le migliori aziende per cui lavorare

LE MIGLIORI AZIENDE
PER CUI LAVORARE
a cura di:
Gabriele Martelozzo
Redazione Jobadvisor
AZIENDE E GIOVANI VISTI DA VICINO
Chiunque desidera lavorare per una delle migliori aziende sul mercato. Per determinare
quale sia, le strade percorribili sono molteplici, dal consiglio di un amico al suggerimento
di qualche docente, dall’idea personale a un
annuncio di offerta di lavoro che sembra entusiasmante. In alternativa si può affrontare
la ricerca in modo più sistematico e analitico,
documentandosi sul settore per il quale ci si è
preparati negli anni, affrontando lunghi studi
ed esami impegnativi. L’idea è buona, ma da
dove cominciare è un po’ meno immediato.
Ecco, allora, che possono venire in aiuto alcune classifiche stilate da riviste, enti, società di
ricerca e consulenza, associazioni, tutte con
il fine comune di attribuire alle imprese una
qualificazione. La casistica è diversificata e
le più interessanti, almeno per la ricerca di
un posto di lavoro pienamente soddisfacente,
prendono in considerazione caratteristiche
alternative agli sterili numeri del bilancio,
al fatturato o agli utili più alti di tutti. Sotto
la lente d’ingrandimento degli esaminatori
vengono vagliati aspetti che, a volte, possono
essere considerati marginali, ma che in realtà
riescono a suscitare più attenzione in quanto
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valori aggiunti spendibili dalle aziende stesse a vari livelli. Chi è fortemente orientato
a cercare un impiego non può esimersi dal
consultare le liste delle «Migliori aziende
per cui lavorare», realizzate annualmente
dal Great Place to Work® Institute in 40 Paesi
in tutto il mondo con un focus specifico per
l’Italia.
Il Great Place to Work® Institute è una società
di ricerca e consulenza manageriale con base
negli Stati Uniti e uffici internazionali affiliati in tutto il mondo e, da oltre un ventennio,
ogni anno crea le liste delle migliori aziende
per cui lavorare.
Le aziende candidate a partecipare alla selezione Best Workplaces sono individuate sulla base di un ricco database di società, che
si sono contraddistinte per politiche legate
alla gestione delle risorse umane. Criterio
minimo vuole che le organizzazioni partecipanti (private, pubbliche o non-profit) siano
composte da almeno 50 dipendenti a tempo
pieno e part-time. A questo punto tutti i collaboratori delle aziende di dimensioni più
contenute e, per le altre, un campione casuale e statisticamente rappresentativo, compi-
lano il questionario sul clima organizzativo
che, insieme alla valutazione delle pratiche
di gestione delle risorse umane determinerà la graduatoria. Alle due sezioni tradizionali della classifica (Best Large Companies
e Best Small and Medium Enterprises), da
quest’anno è stata aggiunta la graduatoria
delle Best Sustainable Company, sviluppata
da Rewords, società partner di Great Place to
Work® e VerA, basata sull’analisi delle politiche di sostenibilità e di clima organizzativo
aziendale.
Questa nuova graduatoria sottopone l’attività delle aziende ad un’analisi articolata
anche dal punto di vista delle politiche di
sostenibilità aziendali. Il modello rewords®
(acronimo di responsible workplace developing sustainability) è uno strumento di ricerca sviluppato nel 2009 dalla collaborazione
dei professionisti di VerA e di Great Place
to Work® Institute Italia, sotto la consulenza
di Maurizio Zollo (professore di strategia e
responsabilità sociale all’Università Bocconi
di Milano).
Con questo modello di indagine vengono
coinvolte tutte le funzioni aziendali oltre ai
relativi stakeholder allo scopo di recepire il
livello di soddisfazione e di efficacia delle
politiche di sostenibilità portate avanti dalla
compagnia.
Il modello rewords® prende in considerazione quattro fattori, a cominciare dalla valutazione dei processi e delle strategie di cui analizza le pratiche di sostenibilità dell’azienda,
valutandone modalità di implementazione,
integrazione nei processi interni e di business.
Un peso importante (il 50% dell’indice di
riferimento) deriva dall’opinione che hanno
gli stakeholder interni o esterni nei confronti
dell’organizzazione nei confronti delle politiche di sostenibilità aziendali. Completano
il profilo l’analisi dei divari tra le percezioni
interne all’organizzazione ed esterne ad essa
e una valutazione psicologica svolta attraverso interviste dirette al top management, per
verificare la disponibilità al cambiamento e
all’integrazione dei principi di sostenibilità
ed eticità nel lavoro di tutti i giorni. Maggiore è la distanza rilevata, minore sarà il punteggio attribuito a questa frazione dell’indice
(incidenza del 25% sul totale).
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LE MIGLIORI AZIENDE PER CUI LAVORARE
Classifica italiana 2013
Best
Workplaces
Italia
Great Place to Work Institute
®
Best Workplaces - Large Companies:
Microsoft Italia
www.microsoft.it
Tetra Pak Packaging Solutions
www.tetrapak.com
Gruppo Dow in Italia
www.dow.com
Fater
www.fater.it
Elica
www.elica.com
SAS
www.sas.com/italy
Microsoft
www.quintiles.com
www.microsoft.it
Fedex Express
S.C.Johnson
www.fedex.com
www.scjohnson.it
www.bricoman.it
Eli Lilly Italia
www.lilly.it
Unieuro
www.unieuro.it
Ikea Italia Retail
www.ikea.com
Unilever
www.unilever.it
Sanofi
www.sanofi.it
Leroy Merlin Italia
www.leroymerlin.it
Emc Computer System Italia
www.italy.emc.com
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Best Sustainable Company (Rewords®)
Quintiles
Bricoman
2013
Best Workplaces - Small and Medium Enterprises
Cisco Systems
Intesys
www.cisco.com
www.intesys.it
W.L Gore e Associati
Zeta Service
www.gore.com
www.zetaservice.com
Mars Italia
JT International Italia
www.mars.it
www.jti.com
PepsiCo Italia
Mellin - Danone Baby Nutrition
www.pepsico.co.it
www.mellin.it
Loacker Remedia
Volkswagen Financial Services
www.loackerremedia.it
www.vwfs.it
National Instruments Italy
Biogen Idec Italia
italy.ni.com
www.biogenidec.it
Sas
Eurac Research
www.sas.com/italy
www.eurac.edu
Medtronic Italia
NaturalLook
www.medtronic.it
www.naturallook.it
ConTe.it - Admiral Group plc
Mapa Spontex Italia
www.conte.it
www.spontex.it
In Job
Prodotti Formenti
www.injob.it
www.grunenthal.it
Kellogg Italia
Welcome Italia
www.kelloggs.it
www.welcomeitalia.it
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Il Great Place to Work® Institute le ha giudicate tra le migliori aziende per cui lavorare. Ecco cosa hanno risposto i direttori e
i responsabili delle risorse umane di queste
società in merito alle loro politiche di inserimento per i giovani neolaureati e alle
principali posizioni cui potrebbero fare riferimento.
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FRANCESCA MERELLA
HR Manager
Cisco Italia
QUALI SONO LE VOSTRE POLITICHE DI INSERIMENTO PER I GIOVANI NEOLAUREATI?
Cisco ricerca i neolaureati eccellenti delle università
italiane e se essi superano le selezioni li avviamo in
un percorso di inserimento che l’azienda realizza a
livello europeo.
Cisco ha una Academy, che ha sede ad Amsterdam,
presso la quale si frequentano periodi di lezioni, seguiti da periodi di pratica operativa. Si viene formati
sull’azienda, sulla sua cultura, sui prodotti e sulle
tecnologie. Il percorso dura due anni e prevede al
termine un’assunzione in una delle sedi europee del
gruppo. È un percorso destinato solo a persone ad
altissimo potenziale, interessa una ventina di giovani all’anno.
Altre opportunità a cui candidarsi possono venire da
occasioni di stage che si aprono nelle nostre sedi,
sia nelle aree tecniche sia nelle funzioni di staff.
Tutte le ricerche di figure professionali aperte nel
mondo sono pubblicate nella sezione Carriere del
sito, che ha un’area dedicata alle ricerche per laureati, ed è sempre questo sito il veicolo per presentare
la propria candidatura.
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QUALI SONO LE PRINCIPALI POSIZIONI CUI POTREBBERO FARE RIFERIMENTO I NEOLAUREATI?
In Cisco vi sono due tipologie prevalenti di figure
professionali: le figure tecnico-ingegneristiche e le
figure sales.
Per un neolaureato, la porta di ingresso è una internship, che lo affianchi a personale già esperto. In
Italia abbiamo anche un centro di ricerca e sviluppo
sulle tecnologie per le reti ottiche, a Monza, e qui
ad esempio operano ingegneri informatici, ingegneri delle telecomunicazioni; vi sono poi le figure
dedicate al cliente, da una parte nel sales, dall’altra
figure tecniche che lavorano con i partner Cisco per
configurare la soluzione richiesta dal cliente.
Vorrei citare un aspetto importante. Lavorare in Cisco significa anche lavorare sui sistemi Cisco, che
sono offerti da migliaia di nostri partner e usati da
migliaia di aziende nel mondo. Per un neuolarueato una grande occasione può essere specializzarsi
nelle certificazioni Cisco relative alla gestione delle
reti a tutti i livelli, per poi presentarsi sul mondo del
lavoro con uno strumento estremamente spendibile
e riconosciuto.
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Nel comparto medicale si fa riferimento alle lauree
in medicina e scientifiche con, rispettivamente,
specializzazione e preferibile Phd coerenti alle aree
terapeutiche di riferimento.
ROBERT O PEDRINA
Direttore Risorse Umane
Eli Lilly Italia
QUALI SONO LE VOSTRE POLITICHE DI INSERIMENTO PER I GIOVANI NEOLAUREATI?
La gestione di risorse umane di Eli Lilly Italia è da
sempre incardinata su una grande attenzione verso
il dipendente: la persona è sempre al centro delle
nostre politiche.
Anche in un momento di profonda transizione per
tutto il settore e per l’azienda, caratterizzato dalla
fisiologica perdita di brevetti in attesa dell’arrivo
di nuove molecole, Lilly persegue l’impegno verso i dipendenti ed esprime concretamente i valori
fondanti che da sempre guidano le sue politiche di
HR: la centralità della persona e lo sviluppo delle
professionalità. L’azienda infatti difende e valorizza i
posti di lavoro creati fino a oggi in Italia, investendo
anche in questo periodo nella formazione continua e
nello sviluppo delle competenze delle persone.
In base alle esigenze organizzative aziendali vengono attivati degli stage, sviluppati con l’Università
Bocconi di Milano o con il Mit di Trieste. Gli stage
si svolgono nella sede italiana; il percorso formativo
può poi seguire anche percorsi di sviluppo internazionali.
QUALI SONO LE PRINCIPALI POSIZIONI CUI POTREBBERO FARE RIFERIMENTO I NEOLAUREATI?
Le lauree maggiormente ricercate in ambito manifattura sono quelle di ingegneria, chimica e microbiologia preferibilmente con Phd o master. Per la direzione e l’amministrazione, invece, sono più richieste
le lauree scientifiche ed economiche con master o
scuole di specializzazione coerenti alle aree aziendali alle quali si vuole accedere (quali marketing o
access market).
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EMILIO ZAMPETT I
Direttore HR
Gruppo Elica
QUALI SONO LE VOSTRE POLITICHE DI INSERIMENTO PER I GIOVANI NEOLAUREATI?
Il nostro obiettivo è assumere persone in linea con il
Dna di Elica, persone cioè che comprendano e condividano i nostri valori e che siano in grado a loro
volta di rifletterli.
Cerchiamo i candidati più adatti alla vita professionale in Elica: questo ci permette di realizzare un
contesto in cui squadra, condivisione e innovazione
garantiscono alte performance e alta motivazione.
È fondamentale quindi l’attenzione nella scelta delle
risorse, cerchiamo le “persone giuste”! Le nostre
persone devono avere spirito internazionale; spirito
da viaggiatore; tendenza all’innovazione e curiosità
intellettuale.
Le nostre tecniche di selezione (il modello di
competenza, le prove di gruppo, i test individuali utilizzati nelle valutazioni, gli strumenti messi a
disposizione della ‘linea’) hanno come matrice di
base la correlazione tra i valori aziendali e le competenze comportamentali. Nella selezione lo strumento
creato da Elica e utilizzato è il Touch, una cartellina
corredata da test individuali e di gruppo.
È importantissimo riconoscere e selezionare le risorse che a lungo termine portano valore non solo
per le loro competenze tecniche ma soprattutto per il
loro “saper essere”.
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Fondamentale diventa il modo di leggere, capire e
reagire al contesto Elica entrando a far parte di una
“famiglia”, sposandone i risultati di gruppo al fine di
raggiungerli con la stessa soddisfazione con cui si
raggiungono i risultati nella vita personale.
QUALI SONO LE PRINCIPALI POSIZIONI CUI POTREBBERO FARE RIFERIMENTO I NEOLAUREATI?
In una azienda dinamica e veloce come Elica è difficile dire a priori le posizioni aperte per giovani neolaureati. Siamo certamente interessati ad aree quali
il WCM, il design e il prodotto. I canali di accesso
e le opportunità sono molteplici, dal sito aziendale
alla partecipazione a progetti organizzati con Università e centri di ricerca, job meeting, tesi sperimentali. I percorsi professionali sono ricchi e variegati,
conseguenza di un ambiente in continua evoluzione
e fortemente orientato allo sviluppo. Il costante investimento in formazione e l’affiancamento garantiscono crescita personale e professionale.
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LUCA VALERII
Direttore Risorse Umane
Microsoft Italia
QUALI SONO LE VOSTRE POLITICHE DI INSERIMENTO PER I GIOVANI NEOLAUREATI?
Microsoft ha istituito a livello mondiale il programma MACH (Microsoft Academy for College Hires),
un programma di inserimento di neolaureati nelle
strutture di vendita, marketing, servizi di consulenza
e supporto tecnico. Il programma, strutturato nell’arco di due anni, prevede l’assunzione al termine del
percorso di formazione e offre un ottimo bilanciamento tra esperienza sul campo, formazione internazionale e supporto da parte dell’azienda.
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Il periodo all’estero è così strutturato: due settimane all’inizio del programma (“winter school” in un
Paese EMEA), d’estate due settimane negli USA
con i MACH di tutto il mondo, un periodo alla fine
del percorso di “Wrup up” in cui viene valutato il
percorso professionale e i risultati/traguardi ottenuti
da ciascuno. In parallelo rispetto al percorso internazionale, a livello locale, le risorse vengono inserite nel team di riferimento e rese immediatamente
operative nel ruolo assegnato, mediante un’elevata
percentuale di training on-the-job e di mentorship
da parte dei colleghi e superiori.
Obiettivo del programma MACH è investire sulle
nuove generazioni di talenti per formare i futuri leader a livello nazionale ed internazionale e guidare lo
sviluppo e il progresso di Microsoft verso gli scenari futuri. I requisiti che ricerchiamo sono: buona
conoscenza della lingua inglese, solido percorso
di studi, apertura mentale, senso di responsabilità, capacità di relazionarsi e di lavorare in team e
per obiettivi. Lato nostro offriamo la possibilità di
conciliare lavoro e vita privata, anche grazie alla
tecnologia.
QUALI SONO LE PRINCIPALI POSIZIONI CUI POTREBBERO FARE RIFERIMENTO I NEOLAUREATI?
In Microsoft Italia i percorsi di ingresso dei neolaureati comprendono opportunità di stage formativi in
tutte le nostre aree di business oppure l’inserimento
all’interno del programma MACH, che quest’anno
vede l’ingresso di circa 20 neolaureati in ingegneria,
informatica, discipline economiche e scientifiche,
statistica e prevede almeno lo stesso numero per
l’anno fiscale che inizierà il prossimo primo luglio,
nelle aree marketing, vendite, consulenza e supporto
tecnico.
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ELENA PANZERA
HR e CSR Director
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QUALI SONO LE VOSTRE POLITICHE DI INSERIMENTO PER I GIOVANI NEOLAUREATI?
Da un paio d’anni abbiamo l’ambizioso obiettivo di
essere acceleratore e incubatore per i giovani nella
grossa sfida all’ingresso nel mondo del lavoro.
Giocano un ruolo cruciale i progetti formativi SAS
Masterclass in Business Intelligence, rivolti principalmente a neolaureati in discipline informatiche e
scientifiche, o a figure aziendali coinvolte in progetti
di riconversione, come l’importante programma Learning & Experience. Questi percorsi si propongono
di formare esperti SAS destinati alla progettazione e
alla realizzazione di sistemi di Business Intelligence
attraverso un programma di training intensivo della
durata di circa quattro settimane del valore economico di 4.000 euro. SAS offre la partecipazione gratuita al corso e il rimborso spese a tutti i giovani che
entrano a fare uno stage in azienda (o formazione
equivalente).
Sono previste lezioni d’aula, sessioni quotidiane di
esercitazioni individuali, analisi di casi concreti e la
possibilità di ottenere una certificazione. Al termine
della Masterclass, i giovani hanno un programma
strutturato di formazione on the job e vengono affidati a un tutor che li segue in attività da subito operative e qualificate. Dopo il periodo di formazione,
seguiamo direttamente il placement presso aziende
clienti, prospect e partner, assicurando loro una
continuità dell’esperienza.
QUALI SONO LE PRINCIPALI POSIZIONI CUI POTREBBERO FARE RIFERIMENTO I NEOLAUREATI?
Cerchiamo prevalentemente figure commerciali per
la proposta nei diversi settori di mercato di soluzioni
software ad alto contenuto tecnologico. E consulenti
software per attività di consulenza informatica su
progetti in diversi ambiti come per esempio il Risk
Management e la gestione delle frodi.
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