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16/01/2014
ANABOLYS: APPROFONDIMENTI IN RISPOSTA ALLE DOMANDE DEI MEDICI
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI
La tabella nutrizionale, obbligatoria per legge sulle etichettature, riporta dei calcoli teorici che
vengono fatti sulla base di quanto dichiarato nelle schede tecniche delle singole materie prime.
Successivamente il terzista esegue delle analisi vere e proprie sul prodotto di almeno 3 lotti
produttivi e ci comunica i dati a questo punto “reali” (derivanti dalla media di queste 3 analisi)
che possiamo inserire nell’etichetta.
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI DICHIARATE NELL’ASTUCCIO
per una busta (11 g)
valore energetico
per 2 buste (22 g)
41,08 kcal
82,16 kcal
174,52 kJ
349,04 kJ
proteine
7,23 g
14,46 g
carboidrati
0,69 g
1,38 g
di cui zuccheri
0,31 g
0,62 g
di cui maltodestrine
25 mg
50 mg
grassi
0 g
0 g
di cui saturi
0 g
0 g
fibra
0,16 g
0,32 g
sodio
0,37 g
0,74 g
fosforo
potassio
34,85 mg
69,7 mg
3,98 mg
7,96 mg
NOTA: IN GIALLO SONO LE SOSTANZE NON DICHIARATE NELLA TABELLA NUTRIZIONALE
A questo proposito vogliamo quindi fare le seguenti precisazioni:

i due minerali, fosforo e potassio, non raggiungono il 15% RDA pertanto non
possono essere dichiarati in etichetta;

le maltodestrine non sono previste come etichettabili in tabella, dalla direttiva
specifica per i valori nutrizionali, e pertanto non sono dichiarate;

per il contenuto proteico dichiarato è stato fatto un calcolo matematico secondo
quanto dichiarato nelle schede tecniche delle materie prime. Ecco perché il
quantitativo è inferiore rispetto a quanto dichiarato sulla tabella del folder dove è
stato messo il quantitativo di materia prima effettivamente utilizzata (che non è al
netto);

origine del sodio dichiarato in etichetta: la materia prima che da maggiore
apporto di sodio è la gomma xantano (un eccipiente) che, dalla dichiarazione in
scheda tecnica del fornitore, ha un apporto massimo di sodio di circa 2.9 g /100
g; il resto deriva in parte dalle proteine del siero e in parte dal caseinato di calcio.
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In realtà questo è un valore “teorico”, infatti, dall’analisi nutrizionale effettuata sul
lotto industriale di giugno, il valore di sodio è risultato molto più basso: 2970
mg/Kg cioè 0.297 g/100 g quindi 0,032 per busta e 0,065 per 2 buste.
Effettuate le analisi dei 3 lotti come indicato sopra, inseriremo il dato medio
corretto.
ANABOLYS IN PAZIENTI NEFROPATICI
Vi consigliamo innanzitutto di rivedere il videocorso di Anabolys dal minuto 43’11’’.
ANABOLYS può essere dato in caso di insufficienza renale?
Il basso carico di fosforo presente in Anabolys consente l’utilizzo in caso di insufficienza
renale.
Ricordiamo comunque che (fonte: www.fondazioneveronesi.it):
la prima regola, raccomandano gli esperti, per aiutare i pazienti con insufficienza renale
soprattutto quando questa è avanzata, è impostare una alimentazione a basso
contenuto di proteine, sodio e fosforo.
Per quanto riguarda le Proteine occorre ridurre la quantità di alimenti proteici
soprattutto di origine animale (carne, pesce, uova, salumi, formaggi e latticini) e in
misura minore di quelle di natura vegetale (legumi), presenti soprattutto nei secondi
piatti includendo nella dieta, laddove necessario, cibi ‘aproteici’.
Rispetto agli apporti normali, le proteine dovrebbero essere ridotte di circa 0.8 gr per kg
(in relazione al peso ideale del singolo) ed essere per il 75% ad alto valore biologico.
Qual è il dosaggio massimo giornaliero?
Non si può parlare di dosaggio giornaliero massimo. Esso va calcolato in funzione della
dieta alimentare che viene prescritta e quindi di conseguenza va effettuato il calcolo di
quanto si vuole invece somministrare con l’integrazione.
Può creare un aumento di azotemia e di creatinemia?
I valori possono aumentare quando la dieta è troppo proteica. Va da se che se alla
somministrazione del prodotto non adeguo il quantitativo proteico apportato con
l’alimentazione, posso avere un innalzamento di questi valori.
La maggior parte delle malattie renali o del fegato possono alterare i livelli di urea nel
sangue. Infatti l’azotemia aumenta se il fegato produce più urea o se i reni ne filtrano
meno. Valori superiori a quelli normali possono essere causati da malattie renali acute o
croniche, da qualsiasi causa di ostruzione delle vie urinarie (calcoli) o da un ridotto
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flusso di sangue ai reni dovuto per esempio a scompenso cardiaco, shock, ustioni,
traumi, emorragie. Anche altre condizioni possono far aumentare l’azotemia: una dieta
ricca di proteine, il digiuno, alcune malattie infettive gravi (leptospirosi, tubercolosi
renale, pielonefrite), la cirrosi, la gotta e le emorragie intestinali.
ANABOLYS IN PAZIENTI AFFETTI DA SLA
Anabolys può dare qualche beneficio in pazienti affetti da SLA?
Per quanto riguarda l’alimentazione dei pazienti affetti da SLA ci sono 2 considerazioni da fare:
1. Il peso è un rilevante fattore indicativo dello stato nutrizionale del paziente o di quanto
adeguata sia la sua alimentazione. È importante che il paziente mantenga il proprio peso
(piuttosto che prendere in considerazione un peso corporeo ideale). Un peso basso,
ridotto, è comunque adeguato per una persona con SLA perché è spesso dovuto a una
diminuzione della massa muscolare (atrofia). Ciò può condurre a un ridotto livello di
energia e a una debolezza dello stato respiratorio pertanto bisogna aumentare l’introito di
proteine e calorie necessarie. Anabolys può quindi rappresentare un valido aiuto per
aumentare l’introito proteico in questi pazienti fin dall’esordio della malattia.
In questo studio Body mass index, not dyslipidemia, is an independent predictor of
survival in amyotrophic lateral sclerosis. Paganoni S, Deng J, Jaffa M, Cudkowicz ME, Wills
AM. Muscle Nerve. 2011 Jul;44(1):20-4. doi: 10.1002/mus.22114. Epub 2011 May 23. è
stato dimostrato che I pazientio con un BMI di 30-35 hanno maggiori aspettative di vita
rispetto a quelli con un BMI inferiore.
2. Una delle complicanze della malattia è la disfagia. La nutrizione enterale, è quindi
utilizzata quando il paziente non riesce ad alimentarsi sufficientemente per via orale
(disfagia parziale), o quando la disfagia è totale (disfagia acuta). Anche in questo caso
ANABOLYS può rappresentare un valido aiuto come supporto proteico somministrabile
attraverso la PEG (vedere la scheda sulla viscosità di Anabolys).
Altre domande
In caso di scompenso cardiaco posso assumere Anabolys con tranquillità?
Si. I pazienti affetti da scompenso cardiaco non hanno particolari indicazioni/limitazioni per
quanto riguarda la dieta proteica.
Risposte già date dal Prof. Sukkar e Dott. Vignati e presenti nel minibook di prodotto.
Medico che segue persone con attività agonistica intensa: la presenza della tirosina su soggetti
sani può andare a stimolare la tiroide?
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Assumere Anabolys è come assumere latte e suoi derivati in una normale alimentazione perché
l’unica sostanza di sintesi presente è la leucina. Negli sportivi si consiglia una dieta con alimenti
proteici per incrementare la massa muscolare e con Anabolys è come se assumessi un alimento.
L'aminoacido tirosina è presente in tutte le proteine e nel prodotto non esiste addizione di tale
aminoacido e in ogni caso, a differenza dell’ormone tiroxina, l’aminoacido tirosina non esplica
un’azione a livello ipotalamo-ipofisario o tiroidea.
Medico che segue pazienti anoressiche e persone alle quali vuole incrementare la massa magra:
Che differenza c’è con i prodotti nutricia?
Non esistono prodotti nutricia a base di siero proteine di latte che sono le proteine con la
maggiore capacità di stimolare la sintesi proteica.
Come vede l’associazione 1 Colorlife + 1 Anabolys al giorno?
Colorlife e Anabolys sono simili in termini di % composizione proteica (sieroproteine e caseina), la
differenza è che Colorlife è addizionato di maltodestrine, acidi grassi MCT , vitamine e minerali
particolarmente utili per pazienti anoressici con un basso rapporto energetico oltre che
proteico mentre Anabolys è addizionato di leucina utile in caso di sarcopenia.
Pertanto l'associazione è validissima.
In caso di grave malnutrizione si suggerisce un Colorlife a metà mattina, un Colorlife a metà
pomeriggio e 1 Anabolys prima di dormire poiché facilita la crescita, il mantenimento di massa
muscolare e la riparazione cellulare nella notte, quando è secreto l’ormone della crescita.
Nei pazienti nefropatici e sarcopenici può essere utilizzato Anabolys eventualmente associato
anche con Colorlife?
In generale paziente nefropatico e sarcopenico ha l'indicazione a integratori proteici a basso
carico di fosforo. Di fatto esistono due prodotti specificamente deputati all'integrazione proteica
del paziente con insufficienza renale cronica non sottoposto a dialisi: Prorenase e Renapro a
basso carico di fosforo in quanto derivati da siero proteine di latte.
Le sieroproteine di latte hanno una quantità di fosforo e potassio più bassa della caseina.
Considerata la bassa quantità di caseina di Colorlife e di Anabolys, ma l'addizione di potassio nel
Colorlife, è preferibile somministrare Anabolys in caso di paziente nefropatico sarcopenico.
Quante buste di Colorlife e di Anabolys possiamo dare senza sovraccaricare i reni?
La dose va tarata secondo l’insufficienza renale, quindi della creatininemia, fosforemia e
potassiemia.
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SCHEMI TERAPEUTICI
Premessa: Anabolys è un integratore proteico che utilizza proteine ad alto valore biologico: whey
(proteine del siero del latte) e caseina.
L’aggiunta di leucina esalta il potere anabolizzante già proprio della miscela proteica.
Anche se le tipologie di soggetti ai quali la somministrazione di Anabolys porterebbe beneficio
sono molteplici, da un punto di vista pratico si possono ricondurre ai seguenti gruppi:
Soggetti con manifesta o sottesa malnutrizione proteica per malattia o tipo di
alimentazione e pazienti con ridotte sintesi proteiche per resistenza all’insulina:
o vegetariano,
o paziente oncologico,
o paziente anziano malnutrito,
o paziente giovane o anziano immobilizzato,
o paziente osteoporotico,
o paziente affetto da SLA,
o paziente diabetico,
o paziente con Morbo di Crohn, o Morbo di Basedow.
In tutti questi soggetti il senso di integrare con Anabolys è quello di fornire una efficiente
integrazione proteica a scopo anti catabolico assumendo il prodotto lontano dai pasti, due volte
al giorno, a metà mattina e metà pomeriggio.
Si da per scontato che questi soggetti facciano i tre pasti regolari (colazione, pranzo e cena). In
questo modo si può prevenire il depauperamento delle scorte muscolari. Grazie alla leucina
Anabolys è efficace anche nei soggetti anziani che sono meno responsivi all’azione anabolica
delle sole proteine.
Sportivi
o Soggetti con intensa attività fisica: sono soggetti nei quali il fabbisogno proteico
giornaliero, negli sport di potenza, può arrivare fino ai 2 gr pro kilo di peso
corporeo. In questo caso è il medico che deve calcolare il fabbisogno proteico e
decidere quanto integrare tenendo conto degli alimenti consumati. In questi
soggetti andrebbe assunta una busta a colazione, una a metà mattina e una a metà
pomeriggio. È indifferente che le buste siano assunte prima o dopo l’allenamento.
Se assunte prima però vi è maggiore incorporazione muscolare di aminoacidi e
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quindi maggiore accrescimento della massa muscolare. La presenza di caseina che
sostiene l’iperaminoacidemia più a lungo, previene il rilascio di aminoacidi da parte
del muscolo dopo l’esercizio fisico. La scelta deve essere comunque individuale e
deve tenere conto delle preferenze del singolo soggetto.
o Soggetto con attività sportiva agonistica: alimentazione pre gara e per il recupero.
In soggetti che devono fare prove di resistenza (marcia, corsa, fondo, ciclismo,
triathlon, etc.), valgono le regole del precarico di carboidrati per fare scorte di
glicogeno la sera prima. Essendo la miscela di facile digestione può essere utile
anche prima dello sforzo fisico.
Soggetto in dieta ipocalorica, donna in premenopausa che non vuole aumentare di peso,
donna in menopausa che vuole perdere peso: a giudizio del medico Anabolys può essere
utilizzato come spuntino/”smorza fame” perché riduce la voglia di dolci o, assumendone 2
bustine sciolte in latte
(parzialmente scremato/accadi/soia/riso secondo gusti ed
esigenze) può essere usato come sostituto di uno dei due pasti abbinandolo a verdura e/o
frutta. Quest’ultima possibilità risulta molto utile nei soggetti che tendono a saltare il
pranzo.
Pazienti con malattie reumatologiche, autoimmuni e iatrogene: se ciò che le accomuna è il
possibile uso di steroidi e/o l’ipomobilità, vale il discorso dei pazienti ipercatabolici e
quindi le due buste al giorno lontano dai pasti.
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