documento 15 maggio 3 A

Transcript

documento 15 maggio 3 A
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“LUIGI LAGRANGIA” - VERCELLI
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
LICEO
CLASSICO
Esame di Stato
a.s. 2014-15
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art.5,comma 2 del DPR n.323 del 23 luglio 1998 e art. 6 dell’OM n.40 8/4/2009)
DELLA CLASSE III LICEO sez. A
Ad indirizzo storico-letterario-linguistico moderno-artistico
1
DOCENTI
DISCIPLINE
Carla Barale
Religione
Rita Giublena
Italiano e Latino
Alessandra Pessano
Greco
Adriana Rosini
Filosofia e Storia
Paola Bortolaso
Francese
Laura Nosetti
Inglese
Giuseppina Fasano
Matematica e Fisica
Valentina Taccone
Scienze Naturali
Doriano Beltrame
Storia dell’arte
Giuseppe Gangi
Scienze motorie e sportive
ELENCO DEGLI ALUNNI.
1.
Arrisio
Umberto
2.
Balduzzi
Gregorio
3.
Barbieri
Silvia
4.
Bricco
Margherita
5.
Buratore
Irene
6.
Carlino
Valentina
7.
Coppo
Hanna
8.
Corona
Beatrice
9.
Curato
Edoardo
10.
Del Gaudio
Luca
11.
Di Rosa
Enrico
12.
Farana
Lisa
13.
Huancahuari
Aurora
14.
Manfro
Federica
15.
Massa
Michela
16.
Piscopo
Sharon
17.
Serchione
Fabiola
18.
Sgubin
Martina
19.
Tedoldi
Alessandro
2
20.
Varalda
Francesca
1. Profilo dell’indirizzo di studi: (finalità generali)
Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura
umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a
comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo
contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce
l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro
culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali,
consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della
realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a
maturare le competenze a ciò necessarie (Art. 5 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra
civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale,
filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed
autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come
possibilità di comprensione critica del presente;
avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la
comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro
strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti
necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più
piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della
filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di
interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche
distanti dalle discipline specificamente studiate;
saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e
saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione
umanistica.
Piano di Studi del Corso A
Il piano di studi della classe nel corso del quinquennio, in applicazione del principio
dell’autonomia scolastica, è stato caratterizzato dall’inserimento dello studio di una
seconda lingua straniera quinquennale, francese, e di storia dell’arte quinquennale,
compensato dalla contrazione delle seguenti discipline: scienze, matematica, latino,
scienze motorie nel primo biennio; matematica e fisica, latino nel secondo biennio; latino
nel corso del quinto anno.
Siffatte caratteristiche del piano di studio hanno connotato l’indirizzo sul punto di vista
linguistico, storico-letterario ed artistico consentendo efficaci approfondimenti e
collegamenti interdisciplinari in questi ambiti.
3
Insieme con gli obiettivi culturali e le finalità formative generali garantite dal liceo classico,
l’articolazione sperimentale delle discipline offerte dall’indirizzo in atto nel corso A del
Liceo “Lagrangia” intende fornire una preparazione qualificata nell’ambito delle discipline
storico-letterarie, linguistiche ed artistiche, con orientamenti specifici verso studi superiori
di livello universitario destinati ad assicurare professionalità sia nell’ambito ampio delle
libere professioni e dei servizi culturali e sociali, sia nel campo molteplice della
comunicazione.
Obiettivi didattico - educativi specifici dell’indirizzo
moderno-artistico
storico-letterario-linguistico
1. Saper utilizzare la conoscenza delle lingue classiche per comprendere le culture
che esse esprimono e che sono alla base della civiltà del mondo moderno.
2. Saper utilizzare le competenze acquisite con lo studio delle lingue classiche per
un più appropriato possesso dei linguaggi del sapere nei diversi campi.
3. Saper interpretare e tradurre i testi classici riconoscendone le strutture
sintattiche, morfologiche e lessicali e saper giustificare la traduzione effettuata
come scelta tra ipotesi diverse, anche in relazione alle possibilità espressive e
stilistiche della lingua italiana, dimostrando sia l’acquisizione degli strumenti di
analisi sia la capacità di giudizio.
4. Saper collocare gli autori e i fenomeni letterari nell’arco dello sviluppo storicoculturale cogliendo i momenti di contatto, influenza o analogia tra le letterature e
civiltà classiche o di esse con la cultura e le letterature moderne.
5. Saper analizzare i problemi con metodo storico e critico-analitico, acquisendo un
metodo di indagine efficace sia nell’area delle discipline umanistiche sia nel
campo delle materie scientifiche.
6. Saper utilizzare gli strumenti multimediali utili alla presentazione di relazioni.
7. Sviluppare, grazie all’inserimento della lingua francese nel corso di tutti e
cinque gli anni, competenze linguistico-comunicative in due lingue straniere, al
fine di produrre testi(orali per francese, orali e scritti per inglese) strutturati e
coesi per riferire fatti , descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con
le opportune argomentazioni.
8. Acquisire, grazie all’introduzione di storia dell’arte già nel primo biennio, una
maggiore padronanza in relazione alla capacità di: inquadrare correttamente gli
artisti e le opere studiate nel loro specifico contesto storico, saper leggere le
opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriati, essere in grado di
riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le
funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate.
2. PROFILO DELLA CLASSE.
La classe III Liceo A, all’inizio dell’anno scolastico 2014-2015 , era composta da ventun
allievi, venti provenienti dalla classe II Liceo A più un’allieva proveniente dalla III Liceo A
dell’a.s. 2013-2014, dalla quale si era ritirata in corso d’anno per motivi di salute. La
medesima allieva si è dovuta ritirare anche in questo anno scolastico, sempre per motivi di
salute, per cui la classe III A risulta attualmente composta di venti allievi.
Gli studenti si sono rivelati complessivamente impegnati e seri, puntuali alle verifiche e
dotati di buona volontà e determinazione volte al conseguimento degli obiettivi prefissati
per le singole discipline.
La motivazione al lavoro scolastico e la partecipazione al dialogo educativo sono state
buone e costanti per la maggior parte della classe; alcuni allievi si sono distinti per aver
compiuto un percorso di crescita culturale e umana assai apprezzabile, facendo registrare
un continuo progresso durante tutto il triennio. In generale il livello di interesse
4
manifestato verso le discipline caratterizzanti la curvatura dell’indirizzo è stato buono e in
alcuni casi ottimo; anche nei confronti delle discipline scientifiche, coinvolte, insieme al
latino, dalla riduzione oraria, gli allievi hanno manifestato interesse soddisfacente,
attestato su un livello medio discreto.
Gli allievi dimostrano complessivamente di aver acquisito un metodo di studio efficace
che, unitamente alle singole attitudini e all’impegno, consente loro di gestire i contenuti di
alcune discipline specifiche con buone e, qualche volta, eccellenti competenze nei
collegamenti interdisciplinari, nella rielaborazione critica anche arricchita dall’ apporto di
positivi contributi personali. Questo si rileva in particolare nelle prove orali di italiano,
greco, latino, inglese e francese per ciò che riguarda la letteratura e per storia, filosofia e
storia dell’arte. La situazione è meno omogenea quando si considerano le competenze
relative alla traduzione nelle prove scritte di latino e greco: qui alcuni studenti, pur
seriamente impegnati e con soddisfacenti abilità nelle prove orali, hanno evidenziato delle
fragilità.
Nelle discipline scientifiche, nonostante la persistenza di alcuni casi di fragilità, dovute ad
attitudini specifiche non sempre adeguate, alcuni allievi sono stati in grado di costruire un
metodo di lavoro volto non solo all’assimilazione dei contenuti ma anche all’acquisizione
di autonomia nell’elaborare riflessioni autonome o nell’applicare le procedure richieste.
All’interno del gruppo classe e nel corso dei cinque anni liceali un gruppo di allievi si è
messo in evidenza per aver ottenuto continuativamente risultati di livello buono e anche
ottimo in ogni ambito disciplinare, grazie all’impegno costante, al metodo proficuo e a
particolari doti individuali unite ad un sincero desiderio di imparare e approfondire e alla
disponibilità ad accogliere le occasioni formative proposte dalla scuola.
La classe in generale ha sempre partecipato con interesse alle iniziative culturali, sportive
e di carattere sociale proposte dall’Istituto e, in alcuni casi, i singoli studenti hanno
arricchito il proprio bagaglio culturale ed esperienziale attraverso attività formative
extrascolastiche. Due allievi hanno partecipato, nel corso del secondo biennio, allo
scambio culturale con il Liceo di Tver in Russia; uno dei due anche allo scambio culturale
con il Liceo di Eltville am Rhein in Germania. La partecipazione ai viaggi di integrazione
culturale è stata costante solo per una parte della classe , più nutrita la partecipazione alle
visite guidate ed alle visite d’istruzione di un solo giorno.
La frequenza alle lezioni è stata assidua per la maggior parte degli studenti; non si
rilevano episodi di assenze reiterate.
Il grado di socializzazione raggiunto all’interno della classe è buono e non si sono
verificati episodi di competizione negativa o di particolari scorrettezze; complessivamente
gli allievi sono stati educati e corretti con gli insegnanti e con tutto il personale della
scuola.
Positiva è stata la collaborazione tra Genitori degli alunni e Insegnanti della classe.
Si è avuta discontinuità didattica nel primo biennio per matematica, scienze, inglese; nel
passaggio dal primo biennio al secondo biennio discontinuità per italiano, latino, greco,
matematica, scienze, inglese, scienze motorie; nel corso del secondo biennio discontinuità
per latino.
5
3. Storia della classe:
3.1 Insegnanti.
Classe
Discipline
Italiano
Latino
Greco
Filosofia
Storia ed Ed. civica
Storia dell’arte
Inglese
Francese
Matematica
Fisica
Scienze
Scienze motorie
Religione
I Liceo
insegnanti
II Liceo
insegnanti
III Liceo
insegnanti
Giublena
Pessano
Pessano
Rosini
Rosini
Beltrame
Nosetti
Bortolaso
Fasano
Fasano
Taccone
Gangi
Barale
Giublena
Giublena
Pessano
Rosini
Rosini
Beltrame
Nosetti
Bortolaso
Fasano
Fasano
Taccone
Gangi
Barale
Giublena
Giublena
Pessano
Rosini
Rosini
Beltrame
Nosetti
Bortolaso
Fasano
Fasano
Taccone
Gangi
Barale
CLASSI
I
a.s. 2012-13
II
MATERIE
Cambio dell'insegnante di : Italiano, Latino, Greco, Inglese, Matematica, Scienze,
Scienze motorie e sportive
Cambio dell'insegnante di : Latino
a.s. 2013-14
III
Cambio dell'insegnante di : ///
a.s. 2014-15
6
3.2 Studenti
Inizio
Anno
Fine
Anno
PROMOSSI
STUDENTI
Da classe
precedente
Ripetenti/inse Tota Senza Con debito superato all’inizio
rimenti
le
debito dell’a.s. successivo
IV Ginn.
Non
promossi
Ritirati
21
16
5
0
0
23
18
5
0
0
23
17
3
2
1
20
20
0
0
0
a.s. 2010-11
V Ginn.
21
a.s. 2011-12
I LICEO
a.s. 2012-13
2 inserimenti
da altri Istituti
22
1 ripetente
II LICEO
a.s. 2013-14
20
0
Un allievo passa ad altro Istituto prima dell’inizio dell’a.s. 2012-2013
Un’allieva passa ad altro Istituto nel corso dell’a.s. 2012-2013
7
RISULTATI FINALI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE PRIMA LICEO
A.S. 2012/2013 (esclusi non promossi e ritirati)
Numero di studenti con voto
6
MATERIA
Fra 8 e 10
7
6
con debito
senza debito
formativo
formativo
superato all’inizio
del’a.s. successivo
Italiano
10
8
2
0
Latino
5
7
5
3
Greco
7
5
5
3
Inglese
10
5
5
0
Francese
14
3
3
0
Storia
16
4
0
0
Filosofia
15
5
0
0
Storia dell’arte
15
5
0
0
Matematica
10
5
4
1
Fisica
9
8
3
0
Scienze
9
6
5
0
13
7
0
0
Scienze motorie
8
RISULTATI FINALI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE SECONDA LICEO
A.S. 2013/2014 (esclusi non promossi e ritirati)
Numero di studenti con voto
6
MATERIA
Fra 8 e 10
7
6
con debito
senza debito
formativo
formativo
superato all’inizio
del’a.s. successivo
Italiano
14
5
1
0
Latino
6
6
8
0
Greco
6
4
10
0
Inglese
12
4
4
0
8
6
6
0
Storia
16
4
0
0
Filosofia
18
2
0
0
Storia dell’arte
20
0
0
0
Matematica
10
4
6
0
Fisica
11
3
6
0
Scienze
14
3
3
0
Scienze motorie
20
0
0
0
Francese
9
4. Attività didattiche e integrative realizzate con la classe nell’anno scolastico
2014/2015
4.1
Interventi educativi didattici e integrativi
-Interventi di recupero in itinere nel periodo novembre – dicembre 2014
-Pausa didattica per alcune discipline (nel corso della prima metà di febbraio 2015).
-Interventi di recupero in itinere (17 febbraio – 31 maggio 2015) per alunni con debito
formativo nelle diverse discipline
-Sono stati organizzate in orario curricolare attività didattiche di ripasso e consolidamento
delle competenze acquisite in tutte le discipline.
4.2 Attività e verifiche effettuate nei confronti degli alunni con debito formativo a
conclusione dell’anno scolastico 2013-2014 nel periodo 15 giugno-17 Luglio 2014
prima dell’integrazione dello scrutinio finale
Nessun allievo con debito formativo
5. Obiettivi trasversali fissati all’inizio dell’anno scolastico.
Obiettivi trasversali generali:
Capacità di ascoltare e comprendere.
Capacità di osservazione, analisi e descrizione.
Capacità di sintesi e collegamento logico.
Capacità di espressione orale e scritta.
Capacità critica e di rielaborazione personale.
Sviluppo di un metodo di studio adeguato ed autonomo.
Progresso nell'apprendimento.
Obiettivi cognitivi disciplinari e pluridisciplinari comuni:
Acquisizione e progressivo consolidamento delle competenze linguistiche ed espressive,
con particolare riferimento al lessico specialistico delle discipline.
Sviluppo delle capacità di sistemazione ordinata e coerente dei dati acquisiti.
Consolidamento delle capacità di collocazione corretta dei fenomeni culturali in un
contesto storico coerente.
Sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi e di una progressiva autonomia nella ricerca e
nello studio.
Sviluppo progressivo delle capacità di orientamento e di uso dei sussidi didattici disponibili
nella scuola ( Biblioteca d'Istituto, laboratori multimediali, audiovisivi, LIM ecc. ).
Acquisizione progressiva di capacità di approccio interdisciplinare ai contenuti delle
materie e consapevolezza critica nello stabilire correlazioni e nessi
Capacità di utilizzare le conoscenze teoriche in situazioni concrete.
10
Discipline coinvolte per il loro raggiungimento.
Tutte le discipline, nell’ambito delle loro specificità e potenzialità interdisciplinari, sono
state coinvolte nel conseguimento degli obiettivi formativi e didattico- educativi fissati dal
Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Classe.
Obiettivi trasversali
Tutta quanta l'attività didattica è volta alla formazione intellettuale e civile degli allievi. A
conclusione dell'anno scolastico è possibile presentare i risultati ottenuti con la seguente
descrizione:
Conoscenze
Gli allievi si sono costituiti un nucleo di conoscenze strutturate ed articolate in modo
organico. Esse spaziano e si estendono dalla cultura letteraria (italiana, latina e greca e
straniera moderna) fino a quella storico-filosofica, artistica, scientifica e religiosa, di cui gli
alunni conoscono i contenuti e le caratteristiche fondamentali, le linee di sviluppo ed i
principali esponenti. Tale conoscenza si concretizza nel possesso di contenuti generali e
disciplinari specifici, ed è aperta a cogliere le connessioni interdisciplinari.
Competenze
Hanno acquisito competenze operative a vari livelli e, grazie alla sintesi, sono in grado di
utilizzare in modalità aperte e flessibili le conoscenze ottenute per la elaborazione di
discorsi culturali nei vari ambiti disciplinari ed interdisciplinari. Sono in grado di agire
operativamente in vari percorsi cognitivi anche in situazioni nuove, secondo modelli
culturali posseduti criticamente.
Capacità
Hanno conseguito ed affinato capacità elaborative ed espressive che permettono loro di
presentare in modo chiaro e possibilmente efficace i loro progressi nei vari campi cognitivi.
Sono in grado di sostenere il loro discorso con capacità logiche e critiche. In alcuni casi
alla conoscenza culturale ed alla coerenza logica si aggiunge anche un contributo
originale e personale di ampliamento e approfondimento critico-interpretativo.
6. Obiettivi realizzati nelle aree disciplinari.
PREMESSA: gli obiettivi sottoelencati sono stati naturalmente conseguiti in diversa
misura, in rapporto alle diverse potenzialità degli Alunni: ma sono da considerarsi
comunque raggiunti in misura idonea a rappresentare un apprezzabile progresso rispetto
alla situazione di partenza della Classe e dei singoli alunni.
Area linguistico-letteraria, classica, storico-filosofica, religiosa, artistico-espressiva
Conoscenza di un profilo della civiltà letteraria, storico-filosofica, religiosa ed
artistica nei suoi generi e nelle sue forme, nel generale quadro di riferimento della
storia della civiltà occidentale (ed europea in particolare), al fine di poter operare
collegamenti interdisciplinari.
Conoscenza degli aspetti lessicali e morfosintattici delle lingue (classiche e
moderne) studiate.
Conoscenza delle creazioni degli Autori principali grazie alla lettura delle loro opere,
con riferimento sia all’aspetto contenutistico, sia a quello stilistico e formale di
“genere”.
11
Conoscenza della storia e della storia delle idee dell’Italia e dell’Europa moderna, in
termini di movimenti, correnti di pensiero, pensatori ed artisti.
Conoscenza della storia europea e mondiale dell’età moderna e contemporanea nei
suoi principali problemi politici, sociali ed economici.
Conoscenza dei contenuti fondamentali delle storie letterarie della Classicità grecoromana, e dei valori culturali di cui si riconosce la continuità nella tradizione
occidentale.
Competenza nell’utilizzazione delle proprie conoscenze, sia nelle prove scritte sia in
quelle orali, per l’elaborazione di discorsi culturali che, valendosi della sintesi,
sappiano arricchirsi dell’apporto di vari campi disciplinari.
Competenza nella lettura e nella corretta interpretazione di testi e di documenti,
letterari e non.
Competenza nell’utilizzazione critica di quanto acquisito, anche in contesti e
situazioni nuove.
Capacità nell’uso dello strumento linguistico in relazione alla precisa terminologia
dei fenomeni letterari, storico-filosofici, artistici e religiosi, anche per quanto
concerne gli aspetti formali.
Capacità nell’uso dello strumento linguistico sia per quanto riguarda la
strutturazione logica del pensiero, sia per quanto riguarda la sua efficacia
espressiva.
Area logico-matematica-scientifica
Conoscenza degli argomenti relativi ai programmi svolti nelle singole discipline.
Conoscenza di appropriati linguaggi relativi agli argomenti trattati.
Competenza nell’applicazione delle conoscenze, relativamente a diversi tipi di
correlazioni logiche.
Capacità di espressione in modo sintetico e mirato all’obiettivo.
Capacità di distinguere tra gli aspetti fondamentali di causa e quelli consequenziali
di effetto.
Capacità di elaborazione teorico-pratica e applicativa delle conoscenze e
competenze acquisite.
Area ginnico-motoria
Conoscenza teorica della fisiologia del corpo umano e delle fondamentali nozioni di
anatomia applicate alla pratica ginnico-sportiva
Conoscenza teorico-pratica delle tecniche di base delle attività ginnico-sportive
fondamentali
Competenza nella gestione, individuale e/o di squadra, delle attività ginnico-sportive
Capacità di sviluppare con l’allenamento e la pratica attitudini sportive, curando al
contempo i valori educativi e i caratteri socializzanti dell’attività sportiva.
7. Metodologie didattiche utilizzate.
In prevalenza si è fatto ricorso alla lezione frontale, anche a carattere strutturale, per
l’illustrazione di nuovi contenuti disciplinari lungo lo sviluppo del programma; per
particolari momenti, aspetti e aree contenutistiche delle diverse aree disciplinari, si
sono utilizzati gli strumenti audiovisivi, la LIM, ricerche scritte e approfondimenti
individuali con la produzione e presentazione di lavori in Power Point. Ciò ha favorito
l’acquisizione di buone competenze espositive nei vari ambiti disciplinari. Alcuni dei
12
lavori prodotti sono anche stati presentati , attraverso relazioni brillanti, durante gli
Open Day.
Di particolare utilità sono stati i viaggi di istruzione legati alla programmazione
curricolare.
Per un anno, nella prima classe del secondo biennio, è stata utilizzata l’innovazione
metodologico-didattica costituita dall’ attività di insegnamento interdisciplinare
programmata, progettata e gestita con l’istituto della compresenza, approvata dal
Collegio dei Docenti; in questa classe le due discipline coinvolte nella compresenza
sono state storia e francese.
In seguito non è stato possibile proseguire con l’innovazione metodologico-didattica
della compresenza a seguito della modifica dell’orario delle lezioni.
Per quanto riguarda l’Educazione fisica, i metodi che hanno regolato le attività
didattiche sono stati di tipo prescrittivo ( esercitazioni per lo sviluppo delle capacità
fisiche), deduttivo ( acquisizione delle varie abilità tecniche e tattiche nei giochi di
squadra) e di tipo misto ( analisi ed apprendimento delle tecniche base degli sport). La
progressione metodologica è stata condotta dalla tattica alla tecnica, dal semplice al
complesso,dal globale all’analitico; è stato inoltre privilegiato il metodo globale in
quanto è motivante, comprensibile, vicino alle situazioni di gioco reale ed in grado di
attivare l’elaborazione autonoma di strategie di soluzione dei problemi.
Applicazione dell’art. 10 comma 5 del DPR n. 89 del 15 marzo 2010 e della nota
ministeriale n. 4969 del 25 luglio 2014 che ha per oggetto : Avvio in ordinamento
dell'insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera
secondo la metodologia CLIL nel terzo, quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e
nel quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici - Norme transitorie a.s. 2014/15
In applicazione della normativa succitata, il Consiglio della classe III A ha individuato in
Storia la DNL da impartire in lingua francese. A seguito di lezioni frontali gli allievi divisi
in quattro gruppi hanno esposto i loro lavori parte in lingua francese e parte in italiano
sui seguenti argomenti:
primo quadrimestre:
Il caso Dreyfus ed il nuovo ruolo dell’intellettuale
Le problematiche del fronte occidentale, responsabilità dei vertici militari con
riferimento al film Orizzonti di gloria di S. Kubrick
secondo quadrimestre:
La Francia collaborazionista di Petain
La Francia partigiana di De Gaulle
Si sono effettuate verifiche scritte, una per quadrimestre, con quesiti a risposta
chiusa.
8. Tipologia di prove utilizzate per la preparazione della prova scritta di italiano.
1. analisi e commento di un testo letterario (Tipologia A)
2. sviluppo di un argomento in forma di saggio breve, afferente alle diverse aree
disciplinari ed interdisciplinari (Tipologia B)
3. sviluppo di un argomento in forma di articolo di giornale (Tipologia B)
4. trattazione di un tema storico (Tipologia C)
5. trattazione di un tema di ordine generale, tratto dal corrente dibattito culturale
(Tipologia D)
13
9. Tipologia di prove utilizzate per la preparazione della seconda prova scritta.
traduzioni dal latino all’italiano; in taluni casi sono stati inseriti quesiti grammaticali,
sintattici e lessicali idonei ad indurre gli alunni ad un più puntuale e rigoroso lavoro
di analisi del testo.
sono state privilegiate le esercitazioni e le prove su testi di prosa latina. Gli autori
proposti sono stati introdotti attraverso esercitazioni propedeutiche, volte a
sottolineare le principali caratteristiche stilistiche e lessicali, e contestualizzati
attraverso informazioni circa le opere e le tematiche affrontate. A volte il testo è
stato corredato di brevi introduzioni di orientamento sul contesto del brano e/o di
note al testo, a chiarimento di punti particolarmente ardui.
Nelle esercitazioni e nelle verifiche in classe sono stati proposti soprattutto testi di
Cicerone retore e filosofo, Seneca, Tacito, Quintiliano, Plinio il Giovane e Svetonio.
Nel corso dell’anno scolastico a ripasso e consolidamento ulteriore delle strutture
sintattiche sono state proposte esercitazioni anche dagli storici minori di età
imperiale e da Livio.
10. Tipologia di prove sperimentate in preparazione della terza prova scritta e criteri
di strutturazione deliberati dal Consiglio di Classe.
Sono state sperimentate in due simulazioni le seguenti tipologie previste per la Terza
Prova scritta (Questionario multidisciplinare):
Trattazione sintetica (Tipologia A) di argomenti in un numero prefissato di righe
Questionari a risposta breve aperta (Tipologia B)
I questionari proposti in tutte e due le simulazioni sono stati predisposti sulla scorta dei
programmi effettivamente svolti, prescindendo da strutture tematiche interdisciplinari.
Le discipline coinvolte nella prima simulazione ( tipologia A) proposta alla Classe in
data 22/12/2014 sono state: Greco, Inglese, Storia e Fisica; la durata ritenuta congrua
per lo svolgimento della prova è stata di tre ore .
Le discipline coinvolte nella seconda simulazione (tipologia B con tre quesiti per
disciplina) proposta alla Classe in data 17/03/2014 sono state: Filosofia, Matematica,
Inglese e Arte; la durata ritenuta congrua per lo svolgimento della prova è stata di tre
ore.
Sulla base dei risultati verificati nelle simulazioni, il Consiglio di Classe ritiene che gli
alunni possano dare miglior prova di sé nello svolgimento della tipologia B articolata su
quattro materie, in quanto idonea ad accertare in modo più ampio la preparazione e la
capacità di sintesi critica degli alunni, prevedendo una durata non inferiore alle tre ore.
In merito agli strumenti consentiti si ritiene opportuno, per la lingua straniera, l’utilizzo
sicuramente del dizionario bilingue affiancato, a discrezione dello studente, da quello
monolingue. Per matematica l’utilizzo della calcolatrice.
11. Colloquio Pluridisciplinari e criteri deliberati
14
Attraverso un accordo tra i C.d.C. delle terze Liceo si è stabilito che gli alunni preparino un
percorso pluridisciplinare di cui presenteranno alla Commissione d’esame solamente la
mappa concettuale.
12. Criteri di valutazione.
CONCORDATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE.
Prima e seconda prova scritta
Italiano
Fedeltà all'assunto.
Un'adeguata trattazione, sia per quanto riguarda la ricchezza dei contenuti, sia per quanto
riguarda altri ambiti culturali.
Correttezza morfosintattica, lessicale e di punteggiatura.
Resa stilistica efficace.
Collegamenti interdisciplinari.
Latino e Greco
Comprensione del significato del brano proposto.
Possesso delle competenze morfo-sintattiche, valutabili in relazione ad eventuali progressi
rispetto ai livelli di partenza ed alle fondamentali competenze di base.
Traduzione del testo in una lingua italiana corretta sotto il profilo morfosintattico, lessicale
ed ortografico.
Resa stilistica efficace.
Terza prova
Pertinenza delle risposte ai quesiti, con strutturazione sintetica chiara delle conoscenze e
delle competenze.
Proprietà espositiva e corretta padronanza del lessico specifico delle discipline.
Capacità di orientamento logico e di scelta razionale nelle risposte ai vari quesiti.
Prove orali.
Italiano, Latino e Greco
Conoscenza dei contenuti (letterari, storici o filosofici) e corretta lettura dei testi,
specialmente di quelli che presentano un registro stilistico elaborato.
Capacità di elaborare collegamenti ( tra autori, tra periodi, interdisciplinari ).
Capacità di rielaborare dati di studio e di esprimere motivate osservazioni personali.
Proprietà espressiva ed espositiva.
Storia, Educazione Civica, Filosofia, Storia dell’Arte
Conoscenze possedute.
Organizzazione espositiva.
Lessico tecnico.
Capacità di analisi e sintesi.
Capacità di rielaborazione critica personale.
Collegamenti interdisciplinari.
Approfondimenti e ampliamenti individuali al di là del programma obbligatorio.
15
Lingue straniere
Corretta comprensione della lingua parlata e scritta.
Corretta produzione di testi scritti relativi a vari ambiti.
Conoscenza dei contenuti (letterari, storici) e corretta lettura dei testi, specialmente di
quelli che presentano un registro stilistico elaborato.
Capacità di operare collegamenti ( tra autori, tra periodi, interdisciplinari).
Capacità di rielaborare dati di studio e di esprimere motivate osservazioni personali.
Proprietà espressiva ed espositiva.
Matematica e Fisica
Saper comprendere con chiarezza i quesiti proposti.
Saper organizzare un discorso coerente ed esaustivo.
Saper utilizzare un linguaggio specifico.
Saper stabilire relazioni tra argomenti diversi.
Saper applicare le procedure atte a risolvere un problema
.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione da adottare per la formulazione dei giudizi
interquadrimestrali e per l'attribuzione dei voti si utilizza la TABELLA DI
CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DI PREPARAZIONE, PRESTAZIONI E VOTI IN
DECIMI PER LA VALUTAZIONE DEL PROFITTO, approvata dal Collegio Docenti
all’inizio dell’anno scolastico
Credito scolastico
Fascia
M<5 (media
infer. a 5)
Voto
Livello
3/4
_
Gravemente
insufficiente
4/5
Insufficiente
5
5<M<6
(media
maggiore o
uguale a 5,
fino
a
6
escluso)
M=6
6<M
7 (da
sei
escluso
fino a sette
compreso)
Scarso
5½
5/6
6
6½
6/7
-
Non del tutto
sufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente
Discreto
Prestazioni
Alunni che hanno dato prova di:
preparazione lacunosa o assai lacunosa in alcune o
parecchie discipline, gravi lacune pregresse e/o
carenze attitudinali, scarsa motivazione per lo studio,
impegno, assai limitato, carente, o assai alterno,
metodo di studio inadeguato e poco autonomo,
capacità espressiva impropria e disorganica, carente
capacità critica e di rielaborazione personale,
occasionali e poco significativi o irrilevanti progressi
nell’apprendimento.
Alunni che hanno dato prova di:
qualche difficoltà o incertezza in taluni settori
disciplinari, superabile mediante interventi educativi
e didattici integrativi, di un certo impegno e
motivazione nonostante qualche discontinuità, di un
metodo di studio essenziale, non sempre efficace e
talvolta meccanico e ripetitivo, di modeste capacità
logiche, espressive e di rielaborazione personale e di
un apprendimento prevalentemente ricettivo, di
parziali, ma graduali progressi nell’apprendimento.
Alunni che hanno dato prova di:
Accettabile motivazione per lo studio, sufficiente
partecipazione al dialogo educativo, anche se talvolta
sollecitata, impegno diligente, metodo di studio solo
essenziale
ma
ordinato,
apprendimento
prevalentemente ricettivo, ma accettabile livello di
conoscenza dei contenuti disciplinari, graduali e
sensibili progressi nell’apprendimento.
Alunni che hanno dato prova di:
Discreto interesse e motivazione per lo studio,
partecipazione attiva al dialogo educativo, impegno
continuo e regolare, metodo di studio organizzato,
adeguate capacità di analisi e di sintesi, discreto
Tabella A
DM n° 99/2009
3°
4°
5°
anno
anno
anno
0
0
0
0
0
0
3–4
3–4
4–5
4 -5
4–5
5–6
16
7
7<M 8 (da
sette escluso
fino a otto
compreso)
7½
7/8
8
8<M<9 (da
otto escluso a
nove
compreso)
8½
8/9
Più che buono
9<M<10
9½
10
Quasi Ottimo
Ottimo
Eccellente
Più che discreto
Buono
Ottimo
livello di conoscenza dei contenuti disciplinari,
appropriata capacità espressiva, discreta capacità
critica, di rielaborazione personale di applicazione
delle conoscenze acquisite, graduali e sistematici
progressi nell’apprendimento.
Alunni che hanno dato prova di:
Spontanea ed attiva partecipazione, impegno costante
e serio, completa e curata padronanza dei contenuti
disciplinari, organica capacità di analisi, di sintesi, di
collegamento logico e rielaborazione personale,
articolata capacità espressiva orale e scritta, metodo
di studio autonomo e razionale, continui e costanti
progressi nell’apprendimento.
Alunni che hanno dato prova di:
spontanea motivazione per lo studio, ampiezza di
interessi culturali, partecipazione attiva al dialogo
educativo, impegno costante, capacità critica e di
rielaborazione personale, notevole capacità espressiva
orale e scritta, metodo di studio autonomo e
sistematico,
continui
e
rilevanti
progressi
nell’apprendimento.
Alunni che hanno dato prova di:
Notevole motivazione per lo studio, vasti e vivi
interessi culturali, partecipazione originale e
propositiva al dialogo educativo, impegno tenace ed
approfondito, sicura e personale padronanza dei
contenuti disciplinari criticamente rielaborati, rigore
logico e ricchezza argomentativa nell’attività di
analisi e di sintesi, originale capacità critica e di
rielaborazione personale dei contenuti, notevoli e
rilevanti progressi nell’apprendimento.
5–6
6-7
7-8
5–6
6–7
6-7
7-8
7–8
8-9
Per quanto riguarda i criteri di valutazione del comportamento si utilizza la TABELLA DI
CORRISPONDENZA TRA LIVELLI, PRESTAZIONI E VOTI IN DECIMI PER LA
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO (D.L. n. 137 del 1° Sett. 2008 convertito nella Legge
30 Ottobre 2008 n. 169 e D.P.R. n. 122 del 22 Giugno 2009)
Voto
10
9
8
Livello
Ottimo
Più che buono
Accettabile
Prestazioni
Alunni che hanno dato prova di:
frequenza regolare, notevole motivazione per lo studio, rigoroso rispetto del Regolamento di
Istituto, delle strutture e dell’ambiente scolastico; hanno dimostrato impegno e
partecipazione autonomi e costruttivi, spiccato senso di responsabilità e appartenenza alla
comunità scolastica, vasti e vivi interessi culturali, comportamento ineccepibile nei confronti
del Personale della scuola e dei compagni; hanno adottato un abbigliamento sobrio ed
adeguato all’ambiente scolastico, conseguendo inoltre un profitto di eccellenza nelle
maggior parte delle discipline.
Alunni che hanno dato prova di:
frequenza regolare, puntuale rispetto del Regolamento di Istituto, delle strutture e
dell’ambiente scolastico; hanno dimostrato impegno serio e costante e partecipazione attiva
e costruttiva, comportamento corretto nei confronti del Dirigente Scolastico, dei Docenti, del
Personale ATA e dei compagni; hanno adottato un abbigliamento sobrio ed adeguato
all’ambiente scolastico.
Alunni che hanno dato prova di:
o di frequenza non sempre regolare, o di rispetto non del tutto puntuale del Regolamento di
Istituto, delle strutture e dell’ambiente scolastico; hanno dimostrato impegno e
partecipazione non sempre costanti o comportamento non sempre corretto nei confronti del
Dirigente Scolastico, dei Docenti, del Personale ATA o dei compagni; hanno adottato un
abbigliamento non sempre adeguato all’ambiente scolastico, comportamenti per i quali sono
stati oggetto di ammonizione verbale o scritta.
Alunni che hanno dato prova di:
reiterata irregolarità nella frequenza o non puntuale rispetto del Regolamento di Istituto,
delle strutture e dell’ambiente scolastico; hanno dimostrato impegno e partecipazione non
17
7
6
5
Non sempre
corretto
Scorretto
Gravemente
scorretto
costanti o saltuari, comportamento non corretto nei confronti del Dirigente Scolastico, dei
Docenti, del Personale ATA e dei compagni, nonostante ripetute sollecitazioni, o hanno
adottato un abbigliamento non adeguato all’ambiente scolastico, rendendosi inoltre
protagonisti di qualche episodio di intemperanza per il quale sono stati oggetto di
ammonizione scritta o di allontanamento dalla scuola.
Alunni che hanno dato prova di:
frequenza alquanto irregolare e/o di scarso rispetto del Regolamento di Istituto, delle
strutture e dell’ambiente scolastico; hanno dimostrato impegno e partecipazione scarsi o
comportamento scorretto nei confronti del Dirigente Scolastico, dei Docenti, del Personale
ATA e dei compagni; hanno adottato un abbigliamento spesso poco adeguato all’ambiente
scolastico; sono stati oggetto di reiterate ammonizioni scritte o di sanzioni disciplinari di
allontanamento dalla scuola fino a quindici giorni per aver messo in atto comportamenti di
una certa gravità.
Alunni che hanno dato prova di:
o di frequenza molto irregolare, o di grave trasgressione del Regolamento di Istituto o di
scarso rispetto delle strutture e dell’ambiente scolastico; hanno dimostrato impegno e
partecipazione insufficienti o comportamento decisamente scorretto nei confronti del
Dirigente Scolastico, dei Docenti, del Personale ATA e dei compagni; hanno adottato un
abbigliamento spesso inadeguato all’ambiente scolastico rendendosi, inoltre, protagonisti di
atti o di comportamenti di particolare e oggettiva gravità per i quali sono stati oggetto di
sanzioni disciplinari di allontanamento dalla scuola per periodi superiori a quindici giorni.
VALUTAZIONE CREDITO SCOLASTICO
ALUNNI 3° E 4° e 5° ANNO (A.S. 2014-2015)
Ai sensi della tabella A annessa al D.M. n° 99 del 16.12.2009
Punteggio
1 – 2a – 3a
banda
4a banda
8 <M≤9
5a banda
9< M≤10
0
0
0
0,25
0
0,25
0
0,25
0
0,50
0,50
0,50
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
a
Assiduità nella frequenza
scolastica
Interesse e impegno nella
partecipazione al dialogo
educativo, all’area di progetto,
all’insegnamento della
Religione Cattolica o
dell’attività alternativa
Partecipazione ad attività
integrative o progetti e
iniziative organizzati dalla
scuola ( Coro,teatro,Scuola
Volontariato, Scambi,
Alternanza scuola –lavoro,
Pratica sportiva)
Crediti formativi maturati in
attività esterne alla scuola,
particolarmente formative e
connesse
Irregolare o discontinua
(fino a 50 giorni di assenza )
Assidua
( meno di 30 gg, di assenza)
Scarso, accettabile
Costante e Attivo
Stages di lavoro, attività
culturali ed artistiche, iniziative
di volontariato volte alla
solidarietà, attività di valenza
sociale volte alla tutela
dell’ambiente.
Il credito scolastico deve essere espresso con numero intero;
L’arrotondamento per difetto o per eccesso al punteggio nell’ambito della banda di
oscillazione prevista dalla tabella A sarà motivatamente deliberato dal Consiglio di Classe
in base alla ponderata valutazione del progresso nel livello di preparazione rispetto alla
18
situazione iniziale dell’anno scolastico nonché della maturazione complessiva fatta
registrare dall’alunno.
13. Iniziative complementari e integrative(direttiva 133/96 e D.P.R. 567/96)
Tipologia delle attività 2014-2015
Mattinate FAI per le scuole, una visita a misura di studente
Mese di novembre 2014
Prevista attività Mattinate Fai per il 14-06-2015 con apertura al
pubblico di Palazzo Tizzoni a Vercelli ( Affreschi: divinità e muse”
Giornate FAI di Primavera 2015
Ciclo di conferenze”Studiare il presente” organizzato da centro studi
Polis(Coordinatore scientifico Prof. P. Barberis)
6 incontri da dicembre 2014 a maggio 2015
U.P.O. e Centro studi Polis: ciclo di conferenze “Il futuro degli studi
umanistici”, 4 incontri durante il mese di febbraio 2015
Visione film “Il giovane favoloso” di M. Martone
sulla vita di G.Leopardi
Concorso di filosofia “Premio Garuzzo 2015” 29-04-2015
Presso l’Istituto Superiore “Saluzzo-Plana” di Alessandria
Spettacolo teatrale di Paola Bigatto “ La banalità del male”, dal
saggio omonimo di Hanna Arendt( Auditorium Centro Asteria di
Milano) 27-01-2015
Concorso fotografico Album di famiglia”
n. Allievi coinvolti
Tutta la classe; in particolare 4
allievi hanno collaborato come
ciceroni
2 allieve coinvolte
6
9
Tutta la classe
Tutta la classe
7
Tutta la classe
1
Tutta la classe
Sapere Aude. Progetto sulla metodologia della ricerca filosofica
e storica. Due incontri con il Prof. Ciancio
Giornalino scolastico
Open Day , Open Night presso Istituto Lagrangia
Open Day presso scuola media di Robbio
Collaborazione per attività di orientamento, presso il Seminario
arcivescovile, rivolto agli studenti di II media
Progetto laboratori di biologia, didattica integrata Università del
Piemonte Orientale DiSIT
Attività sportive integrative:
Torneo di pallavolo
Torneo di calcetto
Corsa campestre
Torneo di beach volley previsto per 25-05-2015
Partita calcetto presso il carcere di Vercelli
Conseguimento Certificato ECDL Standard + Certificato ECDL Full
Standard+ Certificato ECDL IT- SECURITY
Certificato ECDL
Certificato ECDL già acquisito nel corso del II biennio
Superamento di parte degli esami ECDL nel corso del II biennio
Certificazione P.E.T. per la lingua inglese già acquisita nel corso
del II biennio
6
13
2
4
7
9
5
1
2
2
1
1
5
2
4
19
Certificazione F.I.R.S.T. per la lingua inglese
Certificazione F.I.R.S.T. già acquisita nel corso del II biennio
Certificazione D.E.L.F. livello B1 per lingua francese già acquisita
nel II biennio
1
5
3
Convegno“1914: Europa in guerra-Italia fuori. Vigilia del grande
incendio” tenutosi in data 14-09-2014 presso il Rettorato dell’U.P.O.
e organizzato dal Museo Leone e dall’Associazione culturale Le
Grange
2
Conferenze dell’U.P.O. su tematiche letterarie classiche
5
Si rileva inoltre:
- per un allievo: la frequenza alle lezioni presso il Conservatorio Cantelli di Novara e
l’attività riguardante la ginnastica artistica a livello agonistico con partecipazione al
campionato regionale, interregionale, nazionale di specialità individuale e al campionato di
serie A1 con la Libertas Vercelli
- per un’allieva la partecipazione ad un corso su disegno-colore presso la Scuola
secondaria di primo grado “Pertini” di Vercelli
-per due allieve l’attività di volontariato presso l’associazione “Agesci” di Vercelli
Anche nel corso degli anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 gli alunni hanno avuto
l’opportunità di seguire diverse attività integrative organizzate dal FAI, attività sportiva,
attività di volontariato; conferenze di storia contemporanea; corso di informatica
(conseguimento del patentino ECDL); corsi di approfondimento nelle lingue straniere,
anche in funzione del conseguimento di certificati di lingua inglese (First Certificate),
francese (DELF); volontariato.
Circa il 25% della classe ha frequentato stages estivi scuola-lavoro presso oratori, uffici
pubblici o privati.
Nel corso del primo quadrimestre dell’a.s. 2013-2014 più di metà classe ha collaborato al
progetto “Lagrange” realizzato in occasione del bicentenario della morte di Luigi
Lagrangia.
Nel secondo quadrimestre dell’a.s. 2013-2014 tutta la classe ha partecipato alla serie di
cinque incontri previsti dal progetto “Toghe rosso sangue” che ha suscitato, anche grazie
alla testimonianza dei parenti di alcune vittime, senso di responsabilità e consapevolezza
dell’importanza della lotta alla mafia.
Nel corso dell’a.s. 2013-2014 sei allievi hanno aderito al progetto “Emergenza italiano”
attraverso interventi a favore degli allievi del secondo anno del primo biennio.
14. Visite guidate e viaggio di integrazione culturale a.s. 2014-2015
24-10 2014 Torino: visita al Museo Lombroso, al Museo di Anatomia, al Museo del
Risorgimento con la partecipazione di quasi tutta la classe.
24-02-2015 Vercelli: visita al Museo Leone con partecipazione di tutta la classe
Dal 13 al 17 aprile 2015: viaggio di integrazione culturale a Vienna, Salisburgo,
Mauthausen, Linz, Krems con la partecipazione di 10 allievi.
20
Le motivazioni culturali dei viaggi sono state individuate nelle valenze di carattere
artistico, storico e letterario
che connotano i luoghi visitati. I viaggi
sono
stati
momenti qualificanti
di attività didattica, di vita scolastica e di proficua interazione
tra i partecipanti; inoltre hanno permesso agli alunni un approccio diretto a civiltà e
a stili di vita diversi, e l’utilizzo pratico delle lingue oggetto di studio.
I viaggi di integrazione culturale relativi al secondo biennio si sono effettuati a Parigi per
l’a.s. 2012-2013 e in Grecia per l’a.s. 2013-2014 con la partecipazione del 60% degli
allievi.
Nel corso del secondo biennio due allievi della classe hanno partecipato a due tra gli
scambi culturali proposti dall’Istituto Lagrangia: due allievi attraverso un viaggio in Russia
presso il Liceo di Tver, città della Russia europea centrale, nel 2012-2013; un allievo
attraverso un viaggio in Germania presso il Liceo di Eltville am Rhein nel 2013-2014. Gli
alunni hanno, poi, ospitato a loro volta due ragazzi dei Licei visitati.
15.Iniziative per l’orientamento
Gli studenti della classe hanno partecipato a:
-Orientamento universitario Università del Piemonte Orientale 15-03-2015
-laboratori didattici di Orientamento presso il Liceo “Lagrangia” (date da novembre
2014 a gennaio 2015)
- Open Day presso Università di Pavia, Torino, Milano
16. Tempi del percorso formativo e utilizzo delle quote rimesse
scolastiche
alle istituzioni
L’Istituto di Istruzione Superiore Luigi Lagrangia ormai da anni ha adeguato i piani di
studio alle esigenze sempre nuove emergenti dall’evoluzione sociale e dall’innovazione
tecnologica ed ha recepito i nuovi ordinamenti imposti dalla Riforma della Secondaria
Superiore di cui al Regolamento in data 15 Marzo 2010. Per quanto riguarda il Liceo
Classico “Lagrangia” fin dall’anno scolastico 1994/95 sono state operate innovazioni
sostanziali nei curricoli grazie alla realizzazione di minisperimentazioni autorizzate dal
Ministero:
Studio quinquennale della Lingua straniera (Inglese) ex O.M. 198/92;
Studio quinquennale di due Lingue straniere (Francese e Inglese) ex O.M. 333/95
Studio quinquennale di Diritto e Economia ex O.M. 332/95
Studio di Matematica – Informatica secondo il PNI
Dall’anno scolastico 2004/05 introduzione ai sensi del D.M. 234/2000 dello studio di
Disegno Tecnico e Storia dell’Arte e di Scienze fin dal Biennio, potenziamento dello studio
di Matematica – Informatica e di Fisica. Grazie alle innovazioni sperimentali sopra
descritte il Liceo Classico “Lagrangia” negli ultimi vent’anni ha offerto all’utenza tre
indirizzi, caratterizzati da idonee curvature:
Indirizzo storico – letterario, linguistico moderno e artistico - CORSO A Indirizzo giuridico – economico – informatico - CORSO B Indirizzo scientifico - CORSO C I suddetti indirizzi di consolidata tradizione formativa hanno riscosso successo presso
l’utenza tanto che si è ritenuto opportuno, nel dare realizzazione ai piani di studio previsti
dalla Riforma Gelmini, mantenere continuità e coerenza con l’offerta formativa erogata nei
precedenti anni scolastici allo scopo di favorire il passaggio al nuovo assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico previsto dalla Riforma della Secondaria
21
Superiore, senza disorientamenti per l’utenza, ma in un’ottica di gradualità e di raccordo
con l’offerta formativa esistente.
Nell’ambito dell’autonomia riconosciuta dalle Istituzioni scolastiche viene utilizzata la quota
di flessibilità degli orari del 20% nel primo Biennio e del 30% nel terzo anno per
diversificare ulteriormente l’offerta formativa di un determinato indirizzo con opportune
“curvature” sulle finalità dello stesso, per meglio connotare gli indirizzi di studio con il
potenziamento degli orari di talune discipline e con la conseguente riduzione dell’orario di
altre e anche con l’inserimento di ulteriori insegnamenti previsti in apposito elenco fornito
dal MIUR , nella fattispecie a seconda dell’indirizzo una seconda lingua straniera,
diritto/economia e disegno tecnico.
Gli interventi realizzati nel quinquennio sul corso A sono di seguito descritti nella tabella
apposita:
n°anni di
corso
Religione
Italiano
Latino
*
Greco
Inglese
Francese
Storia/Geografia
Storia
Filosofia
Storia dell'arte
Matematica con
informatica
*
Matematica e Fisica *
Matematica
Fisica
Scienze Naturali
*
Scienze Motorie
*
4^ Ginn.
n°
ore/anno
5^ Ginn.
n°
ore/anno
1^Liceo
n°
ore/anno
2^Liceo
n°
ore/anno
3^ Liceo
n°
ore/anno
Durata
compless.
5
5
33
132
33
132
33
132
33
132
33
132
165
660
5
5
5
5
2
3
3
5
132
132
99
66
99
165
132
99
66
99
99
99
99
66
99
99
99
66
99
99
99
33
33
33
99
99
66
99
99
66
99
99
66
594
561
495
297
198
297
297
264
2
2
1
1
5
99
66
33
33
66
66
66
66
66
165
198
66
66
264
5
33
33
66
66
66
264
99
99
totale ore
Le discipline indicate con * sono quelle interessate dalla riduzione del monte orario a
favore della lingua francese nell’arco dei cinque anni e di storia dell’arte nel corso del primo
biennio.
Precisamente:
Classe 4^ Ginnasio → - 1h di Latino; -1h di Scienze naturali; -1h di Scienze motorie con +2h di
Francese e +1h di Storia dell’arte.
Classe 5^ Ginnasio→ -1h Matematica-informatica; -1h di scienze naturali; -1h di scienze motorie
con +2h di Francese e +1h di Storia dell’arte.
Classe 1^ Liceo→ -1h di Matematica e fisica( con risultante pacchetto orario complessivo di tre
ore assegnato allo stesso docente); -1h di latino con +2h di Francese.
Classe 2^ Liceo→ -1h di Matematica e fisica( con risultante pacchetto orario complessivo di tre
ore assegnato allo stesso docente); -1h di latino con +2h di Francese.
Classe 3^ Liceo → -1h di latino con +1h di Francese.
22
4851
Il monte ore complessivo di ciascuna disciplina è stato calcolato sommando le ore svolte
nel corso di ogni anno; nel calcolare le ore annualmente svolte per ciascuna disciplina si è
convenuto di moltiplicare il numero di ore settimanali per trentatre settimane, tenuto conto
che l’attività didattica è stata complessivamente regolare e non ci sono state sospensioni o
interruzioni significative.
ALLEGATI:
-Relazioni individuali dei Docenti per disciplina con programmi effettivamente svolti e criteri
metodologici e didattici seguiti
-Esempi di terza prova effettuate nel corso dell’anno in preparazione all’Esame
-Esempi griglie di valutazione 1a, 2a e 3a prova scritta e colloquio pluridisciplinare
-Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
23
IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA III LICEO A
Docenti
Discipline
1. Carla Barale
Religione
……………………………………
2. Rita Giublena
Italiano e latino
……………………………………..
3. Alessandra Pessano
Greco
……………………………………..
4. Adriana Rosini
Filosofia e Storia
…………………………………….
5. Paola Bortolaso
Francese
…………………………………….
6. Laura Nosetti
Inglese
……………………………………
7. Giuseppina Fasano
Matematica e fisica …………………………………….
8. Valentina Taccone
Scienze Naturali
………………………………………
9. Doriano Beltrame
Storia dell’arte
……………………………………….
10. Giuseppe Gangi
Scienze Motorie
………………………………………..
e sportive
Vercelli, 13- 05- 2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Adriana Barone
-----------------------------------------------
24