Sostegno alle banche italiane aijo studio piano da 6
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Sostegno alle banche italiane aijo studio piano da 6
Data 311 Jlessaggero Pagina Foglio 28-06-2016 4 1 Sostegno alle banche italiane aijo studio piano da 6 miliardi LA RETE RO Mt\ Il goveimopuaeta uaa .fiche.. di circa 6 miljard!per puntellare le 'banche idi.liaffl!!, nel caso in cui Brexit d dare lasturaa · · p�stà perfetta e tffia nuova duratura. «Bisogna fare qualco sa per dare fiducia ai risparmia tori», ha ripetuto ieri da Berlino Matteo Renzi. Per sondare la fat tibilità di un intervento pubbli co sotto forma di garanzia di eventuWi ricapitalizzazioni, se condo quanto risulta al Messag gero, un emissario dell'esecutivo avrebbe consultato ieri gli uffici della Bee. Si vuole verificare con Francoforte la flessibilità ad au torizzare operazioni che vedono la Cdp accanto ad investitori pri vati: in prima fila Andrea Bono mi, patron di Investindustrial, molto apprezzato negli ambien ti istituzionali e finanziari e uno dei pochissimi investitori liqui di, disposti a mettere soldi non in operazioni da avvoltoi. E fonti istituzionali coinvolte riferiscono che l'erede della no bile famiglia milanese sarebbe disposto a far parte della partita, visto che è interessato da tempo al credito: stato socio forte di Bpm dove ha tentato in primave ra di rientrare, ha a lungo corteg- giato Carige e di recente da Ubi gli avrebbero fatto aperture. Va anche detto che Bonomi sareb be stato sondato da Atlante per ricoprire un ruolo attivo. «Oggi il quadro normativo è molto dif ficile da maneggiare», ha ag giunto Renzi, a margine del ver tice europeo, ma «tutto ciò che servirà per dare tranquillità sa rà oggetto di attenzione del Go- Il GOVERNO SCHIERA CDP IN UN NUOVO VEICOLO ACCANTO AD INVESTITORI COME BONOMI PER COPRIRE IL 50% DEGLI AUMENTI UN EMISSARIO IN BCE verno e delle istituzioni euro pee, nel rispetto delle regole». Il piano del governo sarebbe ancora da definire nei dettagli: si aspetta la risposta di Bee. La di rettiva Brrd consente, in certi ca si, un intervento pubblico per la stabilità del sistema. Ed è eiò che potrebbe servire se le turbolen ze continuassero: da venerdì 24 l'indice bancario italiano ha per so il 9,2%, l'omologo europeo il 6,2% anche se ieri tra i titoli ban cari del vecchio continente, quel lo che ha perso di più (-17,3%) è stato Barclays. L'idea è di creare uno o più strumenti, a seconda delle ne cessità, che intervengano come sub garanzia delle ricapitalizza zioni: stendere la rete su una -quota massima del 50%. Parten do dall'aumento di Unicredit, il più probabile e nel quale uno zoccolo duro di azionisti dovreb be partecipare. E dopo Unicredit potrebbero esserci, forse, quelli di Carige e Mps. Gli sherpa di Pa lazzo Chigi e del Tesoro assieme agli uomini di Bankitalia stareb bero esaminando le varie tecni calità. Da parte del Tesoro si ipo tizza che la Cdp possa prestare una garanzia sul modello di quella di Sace. r.dim. © RIPRODUZIONE RISERVATA