20160723 12 - Blog di Pino Cerciello

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20160723 12 - Blog di Pino Cerciello
12 Primo piano
Venerdì 22 luglio 2016
Il Mattino
Flavio Pompetti
NEWYORK. «L’81%deibianchiammaz-
zati in America nel corso di un’azione
criminosa muoiono per mano di un
nero». «Subito dopo l’attentato alle
Torri Gemelle, migliaia di arabi hanno festeggiato nel vicino New jersey,
sventolando bandiere e inneggiando
adalQaeda».«IlBelgio èunacittàbellissima».«Parigihaappenaannunciato di essere in mezzo ad un’emergenza terrorismo, ma a ben guardare è
l’intera Germania che è nel caos».
Questo florilegio di bugie e di panzane non si trova in una delle tante raccolteletterariesull’incompetenzascolastica, ma appartiene a Donald
Trump,l’uomoche ieriserahachiuso
laconventionrepubblicanaconlanomina a sfidante ufficiale per la poltronadellapresidenzaamericana,nelvoto del prossimo novembre. Trump
nonèunbugiardomatricolato,èsemplicementeunapersonalitàirruenta e
poco abituata a frenare la lingua. Dà il
megliodiséquandopuòparlarearuota libera, mentre soffre visibilmente
l’imposizionediregoleedicopioni.E’
inevitabile che su questa strada si esibisca, così come gli è accaduto negli
ultimi12 mesidopo la discesa incampo nella campagna elettorale, in una
seriedigaffeschelohanno resofamoso. Alcuni degli organi di stampa che
rastrellanoidiscorsideipoliticiincerFrasi choc ca di inesattezze
per poi metterli al«Hillary
la berlina, hanno
ha tradito e
smesso di eserciva fucilata»
tarsisulle affermazionidiTrumpperScoppia
la sequenza è
la bufera sul ché
così frequente, e la
consigliere
portata degli errodel magnate riècosì plateale da
non richiedere
nessuna segnalazione. Hanno invece coniato il termine “trumpismo” per definire quello
che più che una occasionale caduta,
sembra essere una tracimazione permanente, il carattere identitario di un
candidatochestaprocedendoavalanga in direzione della Casa Bianca, trasportando con se in modo disordinato mezze affermazioni e plateali bugie, insieme ai corpi degli avversari
sconfitti e ai titoli falsamente scandalizzati dei giornali, e ad un consenso
popolare che cresce nel rotolamento
di questa massa magmatica.
Il buongiorno si vede dal mattino.
La convention
Paesi Nato, Trump attacca
«Difenderli è un optional»
Cruz gli nega l’appoggio, Cleveland chiude tra gaffe e fischi
Alla prima uscita pubblica che lo ha
imposto all’attenzione mondiale nel
giugno del 2015 l’imprenditore newyorkesedisse:“IlMessicononcimanda come immigrati i suoi cittadini migliori; ci manda invece venditori di
droga e stupratori”. Quando si accorse un paio di settimane dopo che
l’iperbole aveva sollevato un enorme
polveronemediatico,echeilsuoindice di gradimento presso gli elettori
americani era salito di conseguenza,
pronunciòlafrasechedaalloraèrimasta come un mantra della sua campa-
gna: “Potrei scendere in strada sulla
Quinta Avenue (di New York) e ammazzare qualcuno, e la mia popolaritànonnesarebbeminimamentescalfita».
Conun livello diimpunità così alto
alle spalle, le gaffes e le fandonie che
ha seminato nei mesi successivi sono
tutte condonate, al punto da generare
ilsospettocheinqualchemodocontribuiscano ad arricchire di colore l’immagine di anticonformista selvaggio
e irriverente che Trump irradia con la
suapresenzanellascenapoliticaame-
ricana.
Da allora ha dichiarato incompetente a giudicarlo nel processo per
truffa alla Trump University il magistrato Gonzalo Curiel in quanto ‘messicano’. Curiel è nato in America e
nonhanessunaintenzionediricusarsi dal procedimento. Quando glielo
hannofattonotare,Trumpharilanciato dicendo che nemmeno un togato
dal nome mussulmano sarebbe adatto a giudicarlo, visto che lui ha promesso la deportazione di 10.000 esuli
politici arrivati dalla Siria e dall’Iraq.
Gli scivoloni
A Cleveland
gaffe in serie: in
alto da sinistra
Donald Trump;
a destra Laura
Ingraham e il
saluto nazista;
sotto a sinistra il
consigliere del
tycoon che ha
proposto la
fucilazione per
Hillary e la
moglie Melania
che ha copiato
le parole di
Michelle
Obama.
Polemiche
anche con la
famiglia
Pavarotti per
l’utilizzo non
autorizzato della
romanza
«Nessun
Dorma» cantata
da «big
Luciano»
In Scozia dopo il referendum sul Brexitsièrallegratoperchéicittadiniavevanoripresoinmanoleredini delloro
paese (la Scozia ha votato contro, e
ora sta considerando di separarsi dalla Gran Bretagna per poi chiedere di
tornare in Europa). In televisione ha
detto che le donne che abortiscono
meritano unapunizione; ad una donnainparticolare,lapopolarissimaMegyn Kelly della Fox, ha detto di averla
vista “schizzare sangue da ogni buco
delcorpo”.Conquestecredenzialisiè
presentato alla convention di Cleveland, accompagnato da uno stuolo di
familiari più numeroso persino di
quello che circondava il clan dei Kennedy. Sul palco della Quicken Arena
abbiamo visto l’apoteosi del discorso
della moglie Melania scopiazzato da
quellocheMichelleObamaavevapronunciato otto anni fa presentandosi
agli elettori; poi l’imbarazzo per il discorsodelfiglioDonaldJr.clonatodallapennafantasmacheloavevapreparato.A questo punto c’è solo da tenersisullasediainattesadiascoltarequello che pronuncerà lui stesso questa
notte, e che lo lancerà per la volata finale.Allavigilia DonaldTrumphavolutoregalareun breveanticipo,quando ha parlato di nuovo a ruota libera
conilNewYorkTimes.Parlandodipolitica internazionale, ha detto che sotto la sua presidenza l’articolo 5 della
Nato, quello che
obbliga i partners
ad intervenire a Diritti
fianco di un paese Il milionario:
dell’alleanza che
fosse sotto attacco «Se sarò
militare straniero, presidente
perderebbe il ca- non farò
rattere vincolante su Istanbul
che ha avuto finora. “Vedremo di nessuna
volta in volta – ha pressione»
detto–sequelpaesehaicontiinregolanelloscambiodidareeaverecongli
Stati Uniti,riguardo ai suoiobblighi di
solidarietà all’interno del Patto Atlantico”. E a chi gli ha chiesto della svolta
antidemocratica in Turchia, ha risposto: “Come facciamo a giudicare un
paesestraniero,quandodanoilagente ammazza per strada i poliziotti?”
Ancora una volta Trump sa’ bene che
la sostanza delle affermazioni può
sempreesserecorrettaosconfessatail
giornodopo,macheititolideigiornali restano, e incidono con profondità
nella coscienza degli elettori.
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L’incendio
Fiamme sul Vesuvio
caccia ai piromani
Distrutti 20 ettari di pineta
accordo con i vigili del fuoco
la Regione rafforza i controlli
L’incendio è sopito ma non
spento. Sul Vesuvio l’attenzione
resta alta. E anche all’alba di oggi i nove mezzi aerei di Regione,
vigili del fuoco e Forestale, ricominceranno a volare sul vulcano violato per aggredire l’incendio. Già distrutti dal fuoco 20 ettaridipinetaeMacchiaMediterranea, pari a venti volte lo stadio
San Paolo di Napoli. Sembra ormaicertochel’altraseraifocolai
sonostatiinnescatiincinqueComuni che ricadono nel territorio
dell’ente Parco Vesuvio: da Torre del Greco a San Giuseppe Vesuviano.Peraccelerareleoperazioni di spegnimento, i vigili del
fuoco hanno allestito grosse vasche a ridosso del fronte di fuoco,chelaGoristariempendo.Intanto, la Regione ha annunciato
di aver stanziato 460mila euro
per la convenzione con la direzioneregionaledeiVigilidelFuo-
co per le attività di vigilanza e
spegnimento degli incendi boschivi.Ieri,laSma(societàregionale antincendi) ha segnalato ai
carabinieri di Ottaviano di aver
avvistato cinque persone nei
pressi di uno dei focolai.
Suiluoghideiroghi,gliinvestigatori della forestale coordinata
dal generale Sergio Costa, comandante regionale. Secondo
le prime indagini, non ci sono
dubbi sulla dolosità degli incendi probabilmente innescati con
dei sacchi di juta imbevuti in liquido infiammabile.
Nell’area protetta, non è possibile costruire né coltivare. E
neanche creare aree adibite al
pascolo: chi ha interesse a mandare in fumo ettari di verde?
«Nel Parco Vesuvio - dice il comandante Costa - è ormai massiccia
l’operazione-legalità.
Continuanogliabbattimentidellecostruzioniabusiveel’acquisizione a patrimonio del Parco di
molti manufatti fuorilegge: questo potrebbe dar fastidio a tanti».
r.p.
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21/07/2016
Bari
Cagliari
Firenze
Genova
Milano
Napoli
Palermo
Roma
Torino
Venezia
Nazionale
Jolly
77 2 89 8 76 Numero Oro
77
19 27 35 56 60 89 47 45
64 38 84 79 55
2 45
47 55 87 58 85
9 46
5 11 73
11 47
QUOTE SUPERENALOTTO
46 33 89 61 40
13 55
45 23 42 9 62
21 59
69 59 36 64 48
23 64
6
5+1
5
21 83 60 56 82
24 69
6 74
26 77
11 26 87 36 57
33 83
90 55 4 87 62
38 89
24 9
13 38 8
Super
Star
114.528.768,10
112.100.000,00
MONTEPREMI:
Jackpot:
31.344,64
4
3
2
288,64
25,90
5,26
QUOTE SUPERSTAR
6
5+1
5
4
28.864,00
3
2
1
0
2.590,00
100,00
10,00
5,00
IL_MATTINO - NAZIONALE - 12 - 22/07/16 ----
Time: 21/07/16
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