Zona 27-03-09 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord

Transcript

Zona 27-03-09 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord
Il settimanale gratuito del tuo quartiere
Anno 2 - numero 46
Editoriale Nartuc Srl
L’APPROFONDIMENTO
www.settimanalezona.com
Di Nicoletta Liguori
Quando nasce una nuova iniziativa editoriale,
chi vi ha lavorato, aspetta con trepidazione il
giudizio dei lettori. Così ci sentivamo, noi tutti
della redazione il 4 aprile del 2008, quando uscì
il primo numero di ZONA, ora aspettiamo il
vostro giudizio anche sul nostro sito www.settimanalezona.com, attivo già da oggi. Troverete
on line le nostre rubriche, gli articoli di cronaca
e, a partire dalla prossima settimana, costanti
aggiornamenti su quanto accade nei nostri
quartieri, avremo modo così di raccontarvi tutto
quanto accade a Roma Nord e non solo. Uno
spazio speciale è dedicato a voi che ci seguite già
da un anno, scriveteci, vi risponderemo. In questo numero pubblichiamo in prima pagina un’
esclusiva: abbiamo visitato assieme al
Presidente Giacomini la nuova sede del
Municipio, a Via Flaminia 872, molto grande,
luminosa e appena ristrutturata. Lì, tra poco più
di un mese, noi cittadini del XX, troveremo tutti
gli uffici ed i servizi che ora sono fuori dal nostro
territorio, a via Sabotino e via Poma. Era dal
1968, quando nacquero le allora XII circoscrizioni di Roma, che aspettavamo questo momento, siamo contenti di potervene dare notizia, nel
nostro sito troverete anche un filmato, girato
lunedì scorso. A pagina 6 leggerete l’articolo
sull’Inviolatella, abbiamo raccolto pareri discordanti e attendiamo che il Comune renda note le
decisioni in merito. Segnaliamo poi una interessante intervista riguardo al nostro giornale
effettuata dai colleghi di Eco Tv, in onda lunedì
sera alle 20 sul canale 906 di SKY. Si parlerà
anche dei problemi della Cassia, problemi che
voi ogni giorno ci segnalate. Importante è infatti
il dialogo con i lettori: rispondiamo a molte
vostre telefonate allo 06.30090031. Un GRAZIE
a tutti: il nostro giornale, la vostra voce.
Venerdì 24 aprile 20 09
Tel/fax 06 30090031 [email protected]
XX MUNICIPIO, NUOVA SEDE DOPO 40 ANNI
PUBBLICITÀ:334 6120369 www.settimanalezona.com
Gli uffici e i servizi dell’istituzione per l’estate sulla Flaminia
PONTE MILVIO
Continuano i furti negli appartamenti nella zona. Questa volta è
toccato ad un pensionato solo in
casa con la badante (a pagina 7)
METRO C
La ditta costruttrice rivela: “la linea
non si fermerà a Piazzale Clodio”.
Probabili le stazioni Auditorium e
Farnesina (a pagina 7)
TOMBA DI NERONE CASSIA NUOVA
Un bambino di due anni e mezzo è
caduto dal terrazzo; un furto a San
Godenzo e la “finta” riapertura di
via Cassia Antica (a pagina 7)
Polemiche a livello politico per la
cessione di un terreno nel Parco
di Veio al Papa. Tutti i retroscena
della vicenda (a pagina 6)
Un corso di difesa personale per
le donne del XX Municipio; partono le iscrizioni per la maratona di
giugno a Ponte Milvio (a pagina 7)
Da oggi è possibile iscriversi alla
nota gara musicale per band e
cantanti solisti di Formello, in
località Le Rughe (a pagina 7)
XX MUNICIPIO
FORMELLO
Per la vostra pubblicità su
contattateci al 334 6120369
XX MUNICIPIO
LA SEDE DELLA “CIRCOSCRIZIONE” FINALMENTE NEL SUO TERRITORIO
Entro l’estate pronto lo stabile di via Flaminia. Dal 1968 gli uffici del XX erano a Prati
La notizia è storica. Dopo quarant’anni la
sede del XX Municipio si trasferisce finalmente nel territorio di sua competenza e
non in un quartiere, quello di Prati, distante
in molti casi anche qualche decina di chilometri da chi abita nella periferia di Roma
nord. Non possiamo non dare atto al presidente Giacomini di aver rispettato una
delle promesse, in cima al suo programma
elettorale. Era dal lontano 15 dicembre del
1968 infatti, cioè da quando sono state istituite le circoscrizioni romane, poi denominate recentemente municipi, che la nostra
circoscrizione aveva i propri uffici in due
stabili, uno in via Sabotino e l’altro in via
Poma, entrambi nelle vicinanze di Piazza
Mazzini. Una zona ad alto tasso di traffico,
con parcheggi a pagamento e difficoltà di
raggiungimento per i cittadini tramite
mezzi pubblici dalla nostra zona.
IL NUOVO INDIRIZZO: VIA FLAMINIA 872
Tutte difficoltà che verranno rimosse grazie
alla nuova sede di via Flaminia 872, di
fronte al noto bar Euclide e nelle vicinanze
della stazione “Due Ponti” della linea ferroviaria Roma-Viterbo. Il nuovo edificio ha
quattro piani e una metratura maggiore
rispetto agli uffici precedenti, un parcheggio con 96 posti nel piazzale di fronte al
palazzo, e un altro maxi-parcheggio dall’altro lato della strada, sempre in via
Flaminia. Il nuovo edificio poli-funzionale è
facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici grazie alle fermatea degli autobus
200 (Piazza Mancini-Prima Porta) e 232,
stanziate proprio di fronte. È presente inoltre la già citata fermata “Due Ponti” del trenino, che collega la sede del Municipio a
nord con le fermate Euclide, Acqua
Acetosa, Campi Sportivi e Tor di Quinto
(chiusa per lavori, ndr) e a sud con
Grottarossa, Saxa Rubra, Centro Rai,
Labaro, La Celsa, Prima Porta e La
Giustiniana (altezza via della Giustiniana,
ndr). Senza contare poi la vicinanza con
Corso Francia, Fleming e l’area di Ponte
Milvio/Vigna Clara, e con l’area di Tomba
di Nerone e Grottarossa grazie alla prossimità con via Due Ponti e viale Tor di
Quinto. L’edificio ospitava in passato
l’azienda “Risorse per Roma spa”, del
Comune, e si pagherà un affitto che per-
Sopra, la nuova sede del XX Municipio; sotto a sinistra il presidente Giacomini illustra i lavori
metterà di risparmiare 350.000 euro
all’anno rispetto al costo sostenuto per una
sola delle sedi, quella di via Poma, nel
quartiere Prati. Un risparmio notevole che
permetterà di reinvestire i fondi in altri settori che ne avranno necessità.
Buone notizie anche per i numerosi dipendenti del Municipio che avranno convenzioni con Euclide e con un altro punto di
ristorazione ad un prezzo ragionevole.
Tutte le persone che lavoreranno nel nuovo
stabile saranno dotate di tesserino di riconoscimento e badge elettronico per permettere ai cittadini di sapere sempre con chi
stanno parlando e ci sarà un addetto usciere per ogni piano a cui chiedere informazioni. Sono poi previste dal Comune di
Roma nuove assunzioni per i posti di
dipendenti del Municipio.
ENTUSIASMO
“Sono letteralmente preso dall’entusiasmo –
ci confessa in anteprima il presidente del
XX Municipio Gianni Giacomini, fautore
del trasferimento della sede municipale e in
prima linea da mesi per la realizzazione
del progetto - sono quarant’anni che i cittadini e i consigli circoscrizionali chiedono
una sede sul territorio e con il mio impegno
ho portato a termine in soli 9 mesi quella
2
che era stata una delle più importanti promesse della mia campagna elettorale: portare la sede dell’istituzione vicino ai propri
cittadini”.
LA STRUTTURA
Al piano terra, non appena entrati, un gabbiotto a vetri è il primo punto di riferimento
per il cittadino, che potrà chiedere informazioni e chiarimenti. Il resto del piano sarà
utilizzato per sportelli al pubblico. Dal
primo piano in poi iniziano gli uffici. Tutte
stanze ampie con parquet e vista sul verde
della Flaminia e un terrazzo tutto intorno
all’edificio a 360 gradi. L’aula consiliare
ovviamente sarà aperta al pubblico, vi sarà
lo spazio per i cittadini e verrà istituita una
video conferenza per registrare le sedute
consiliari in tempo reale e vederle da casa
tramite internet. Ci sarà poi un apposito
spazio per i giornalisti e la stampa. Ci vengono poi mostrate le telecamere di sorveglianza che con il loro occhio elettronico
domineranno ogni angolo dello stabile per
la sicurezza. Le scale antincendio, ovviamente sono già presenti, oltre ai maniglioni
antipanico a norma. Sempre al primo piano
ci saranno l’ufficio matrimoni e l’URP per
essere subito in contatto con la gente. Al
secondo piano vi saranno le sale d’aspetto
delle segnalazioni dei cittadini. “Saranno i
cittadini a segnalare all’istituzione i clandestini imboscati nelle baracche o nelle
zone verdi del nostro territorio – spiega il
presidente Giacomini – e noi risponderemo ulteriori interventi oltre a quelli già
portati avanti”. Presto potrebbe trovarvi
alloggio anche lo sportello per gli animali,
una iniziativa che permetterà ai cittadini di
informarsi su vaccini, alimentazione, strutture comunali disponibili, segnalazioni di
abbandoni e tutto ciò che riguarda gli
e gli uffici amministrativi. Presente anche la
sala per la giunta con stanze e divisioni in
vetro per permettere alla luce di filtrare
meglio tra le camere. In questo piano sarà
collocata la centrale operativa del quadrilatero Roma XX, il progetto sulla sicurezza
nominato in campagna elettorale che,
coordinato dalla Presidenza Giacomini, in
collaborazione con il Comandante locale
dei Vigili Urbani, Rosa Mileto, con le asso-
amici dell’uomo e i loro relativi problemi.
Al terzo piano ci saranno le stanze degli
assessori oltre che la segreteria di giunta e
la stanza del presidente del Municipio con
i suoi collaboratori. All’ultimo piano, il
quarto, ci saranno invece gli uffici consiliari. Nel palazzo accanto ha sede la
Protezione Civile di Roma, l’idea è pertanto di portare nell’edificio accanto, come ci
spiega il presidente Giacomini, anche la
Polizia Municipale, che ha ora sede in via
Caprilli a Tor di Quinto.
ciazioni di volontariato della protezione
civile (le cosiddette “squadre di monitoraggio locale”) e i cittadini del Municipio avrà
lo scopo di esercitare una continua e capillare azione di controllo e prevenzione sul
territorio del XX, anche grazie all’istituzione di un numero verde per degrado e sicurezza a cui risponderà direttamente il personale della Protezione Civile e che servirà
da punto unico di raccolta delle denunce e
Sopra a sinistra, il parcheggio della sede e sotto il secondo parcheggio. Sopra, uno degli interni
SEDI VECCHIE, “PROVVISORIE” E FUTURE
Nei locali della vecchia sede di via
Sabotino, di proprietà del Comune di
Roma, le istituzioni decideranno forse di
fare una biblioteca comunale. La sede di
via Poma era invece in affitto e decideranno i titolari dello stabile cosa farne
dopo il trasferimento degli uffici municipali sulla Flaminia. Quello che conta è il
risparmio di denaro pubblico e la effettiva vicinanza. Per quanto riguarda la
sede “definitiva” del XX Municipio sono
pronti i progetti per far partire presto i
lavori per la costruzione di un edificio
ancora più imponente a poca distanza
dalla sede che verrà inaugurata a breve
sulla Flaminia. Non sarà più in affitto
ma non vedrà la luce prima di almeno
quattro o cinque anni. Nel frattempo cittadini e istituzioni potranno usufruire
della suddetta sede “provvisoria”.
Usiamo le virgolette perché conosciamo i
tempi della burocrazia italiana e speriamo che i quattro o cinque anni di “provvisorietà”, non diventino sei o sette. Nel
frattempo quella che verrà presto inaugurata sarà la sede “ufficiale” e stanziale del nostro Municipio.
Andrea Nardini
3
P.O. Patrizia D'Angelo
dinaria, restauro e risanamento conservativo,
Macera
EDILIZIA PRIVATA
UFFICIO COMMERCIO Responsabile Lucia
IMPOSTA DI PUBBLICITA' Responsabile
P.O. Patrizia D'Angelo
SPORT Responsabile P.O. Paola Sturba
ATTIVITA' TRIBUTARIE Responsabile P.O.
Patrizia D'Angelo
CULTURA Responsabile P.O. Paola Sturba
SCUOLE e NIDI COMUNALI: Responsabile
P.O. Paola Sturba
SERVIZI SOCIO EDUCATIVI
UFFICI e SERVIZI XX MUNICIPIO:
Gian Piera De Rosas.
STAFF:
INTERNET: Responsabile F.A. Silverio
DIRETTORE dott.ssa Claudia Menichelli
RISORSE UMANE: Responsabile P.O. Fausta
Politano
Ufficio personale tecnico, amministrativo e sco-
lastico, gestione personale supplente nelle scuole
e asili nido, formazione del personale, adempimento D.Lgs. 626/94, relazioni sindacali
RISORSE FINANZIARIE: Responsabile P.O.
Cristina Malpassi
Gestione del bilancio (bilancio di previsione,
INFORMATICA E REDAZIONE SITO
Angelucci
U.O.A. (Unità Organizzativa Amministrativa)
Dirigente dott.ssa Claudia Menichelli
- Commercio, pubblicità, anagraf, tributi
U.O.S.E.C.S. (Unità Organizzativa SocioEducativa-Culturale-Sportiva)
Dirigente dott.ssa Claudia Menichelli
- Sport - Cultura - Scuole - Sociale
U.O.T. (Unità Organizzativa Tecnica)
consuntivo, variazioni, assestamento, ecc.),
Dirigente ing. Antonio Fernando Di Lorenzo
te, economato, archivi, magazzini, autoparco
Responsabile Dott. Silverio Angelucci
Controllo di gestione, ufficio unico delle entraSERVIZI GENERALI: Responsabile P.O.
4
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
ATTIVITA' COMMERCIALI Responsabile
Responsabile P.O. Liliana Moretti
UNITA' ORGANIZZATIVA TECNICA
Dirigente Ing. Domenico Mirante
EDILIZIA PRIVATA Responsabile P.O.
geom. Francesco Primerano
MANUTENZIONE STRADE Responsabile
P.O. geom. Romeo Picchiotti
AREA AMMINISTRATIVA Responsabile
P.O. Daniela Taloni
EDILIZIA PUBBLICA Responsabile P.O. ing.
Giovanni Vespa
UFFICIO CONTRASSEGNO DI
CIRCOLAZIONE DISABILI,
SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA:
Le competenze del Municipio XX riguardano i
seguenti interventi:
-Manutenzione ordinaria, manutenzione straor-
varianti non essenziali
Manutenzione ordinaria, opere Interne, manutenzione straordinaria, restauro, risanamento
conservativo, opere temporanee di ricerca nel
sottosuolo, occupazione di suolo per deposito
materiale, esposizione di merci a cielo aperto
(escluse attività commerciali), demolizioni,
reinterri e scavi non per cave e torbiere.
- Cambi di destinazione d'uso nell'ambito della
stessa categoria e per sup. inferiori ai 400 mq.
- Manutenzione ord. e straord. per edifici vincolati (L. 1497/39)
APERTURA CAVI
DEMOLIZIONI E RIMOZIONI per abusi
edilizi o commerciali
PASSI CARRABILI
AUTORIZZAZIONE PER ALLACCIO IN
FOGNA
Certificato di regolare esecuzione di imbocco
in fogna, certificato di OO.UU.PP.
SINISTRI STRADALI,
MANUTENZIONE STRADE e FOGNE,
MANUTENZIONE EDIFICI COMUNALI
MESSO COMUNALE: Enrico Caroti
Informatica - Web - Help Desk
(fonte: sito www.comune.roma.it)
VIGNA CLARA/FLEMING
P.U.P A ROMA NORD: LA PARTITA E’ ANCORA TUTTA DA GIOCARE
Incontro tra cittadini e XX Municipio. I comitati: “Vi terremo d’occhio”. Salvo il parco Belloni
Nel tardo pomeriggio di venerdì 17 aprile
scorso si è tenuto un incontro tra alcuni consiglieri ed assessori del Municipio XX ed i principali comitati di quartiere di Vigna Clara e
Fleming. Nella parrocchia di San Gaetano,
sede di uno dei comitati organizzatori, i cittadini hanno potuto esprimere ai rappresentanti
del Ventesimo il loro parere in merito ai Piani
Urbani Parcheggi (PUP) di prossima realizzazione nella zona, esprimendo al riguardo non
poche perplessità. In seguito ad una delibera
del consiglio municipale discussa ed approvata lo scorso 23 marzo, nella quale il “parlamentino” aveva espresso parere negativo in
merito alla realizzazione del PUP di largo
Belloni ed aveva invitato la giunta ad “avviare
percorsi partecipativi e di coinvolgimento
della cittadinanza” per discuterne, il
“Comitato Vigna Clara-Fleming per la mobilità”, il “Comitato Cassia-Flaminia”, il
“Comitato per il Parco Belloni” ed il “Comitato
cittadino per il Municipio XX” hanno voluto
farsi parte attiva nella ricerca di una soluzione
ed hanno perciò invitato le istituzioni per chiedere spiegazioni, porre loro domande e decidere insieme il da farsi. Erano presenti alla
riunione gli assessori Perina e Molinari ed i
consiglieri Mori (Pdl), Cozza e Tolli (entrambi
Pd). L’assessore alla Mobilità del Comune
Sergio Marchi, anche lui invitato, non ha par-
Sopra, consiglieri e assessori del XX Municipio all’incontro con i cittadini in via Poggio Martino
tecipato. La questione riguarda alcuni parcheggi sotterranei da costruire intorno a
Vigna Stelluti, zona residenziale di prestigio
ma ricca anche di esercizi commerciali e boutique(s), sede di svariate agenzie di banca ed
alberghi. Proprio la carenza di posti auto nel
quartiere ha spinto la passata amministrazione municipale a proporre la realizzazione in
alcune aree di circa 1300 nuovi posteggi. Il
beneficio che potrebbe apportare l’aumento
dei parcheggi, per di più predisposti su diversi
livelli interrati –che quindi non occupano spa-
zio in superficie- sarebbe indubbio. I comitati
cittadini però puntano il dito principalmente
contro la localizzazione dei PUP, poiché i
lavori per costruirli non solo creerebbero ulteriori disagi alla mobilità della zona, già molto
frequentata e trafficata per i negozi, ma costituirebbero anche un pericolo per gli edifici
adiacenti. Gli scavi, denunciano, potrebbero
danneggiare le fondamenta delle case e causarne il crollo. Perina assicura che i lavori per
il PUP di largo Belloni sicuramente non partiranno. Diverso è il discorso per quelli di piaz-
za Monteleone da Spoleto al Fleming, piazza
Stefano Jacini e via di Vigna Stelluti, perché
sono stati già convenzionati. I comitati annunciano ricorsi ed hanno proposto per alcuni di
essi la delocalizzazione in aree più adatte ad
ospitarli, dove si rivelerebbero anche più
necessari. “Per la delocalizzazione è importante la collaborazione diretta tra cittadini,
istituzioni e costruttori -fa sapere Tolli- e valutare tutte le possibilità pensando anche al futuro”. Cozza infatti ribadisce la necessità di
“uno studio globale della funzionalità dei PUP
come strumenti per regolare la sosta e la viabilità, cosa che abbiamo chiesto alla maggioranza ma che ancora non è stata fatta”.” In
ogni caso –spiega Mori- ci sarà una conferenza dei servizi il prossimo 23 aprile (ieri per chi
legge) nella quale ci esprimeremo negativamente anche sul PUP Jacini”. Il progetto del
parcheggio nella piazza infatti sembra scontentare tutti, anche se risolverebbe molti problemi: è possibile però che si trovi una soluzione alternativa ai posti auto interrati, la
porta è aperta a nuove idee. Alla fine i comitati appaiono soddisfatti ma avvertono che
manterranno gli occhi aperti. L’assessore
Molinari però li tranquillizza: “Credo sia
importante incontrare i comitati: se un piano
da fare si rivela inutile e insoddisfacente, non
si farà”.
Gabriele Marchese
5
VIA CASSIA NUOVA
INVIOLATELLA: POLEMICHE SUL TERRENO DONATO ALLA CHIESA
La decisione del Comune di Roma appare poco trasparente e continua ad alimentare dubbi
La situazione inerente alla cessione del parco
dell'Inviolatella da parte del comune di Roma
alla fondazione ecclesiastica Raphael Onlus
è sempre più controversa. Tutto è iniziato il 9
marzo scorso quando, in occasione della
visita di Benedetto XVI in Campidoglio, il sindaco Alemanno ha donato al Santo Padre
una pergamena con cui, come scritto sulla
stessa “certifica la donazione di un terreno,
in zona Cassia,ad un’associazione no profit
che provvedera’ a costruire una struttura
dedicata al recupero di ragazzi in difficolta.”
La decisione ha scatenato e continua a scatenare polemiche a non finire. Può il sindaco
donare un terreno pubblico ad un altro
stato? E' giusta questa cessione? Cosa ne
farà la suddetta associazione Raphael Onlus
di questo terreno? Abbiamo chiesto lumi e
pareri ai rappresentati del XX municipio,
dato che il terreno ricade sotto la loro giurisdizione.
LA VOCE DEI POLITICI LOCALI
Il primo a parlare è il Consigliere Tolli (PD):
“Anzitutto i 13 ettari donati dal comune
fanno parte di un terreno su cui il Parco di
Veio ha un diritto di prelazione e la cui
amministrazione non è stata informata dell'avvenuta cessione. In secondo luogo noi
temiamo che tale cessione preveda destinazioni non compatibili con le caratteristiche di
un parco naturale e che possa rischiare di
deturpare il paesaggio.”
Molto critico anche il consigliere Sterpa (PD):
“Abbiamo chiesto gli atti di questa cessione,
ma finora non abbiamo ricevuto alcuna
risposta. Sono molto perplesso per tale azione. L'Inviolatella è anzitutto un grande polmone verde all'interno del Parco di Vejo e
temo che i 13 ettari donati possano essere
causa di una speculazione edilizia. A tal
proposito va ricordato che presso il parco
dell'Inviolatella, ricadendo quest'ultimo
all’interno della perimetrazione provvisoria
6
del Parco di Veio, vi è l'assoluto divieto di
edificare qualsivoglia costruzione. Inoltre
qualunque decisione di costruire al suo interno dovrà tenere conto del piano d'assetto del
Parco che a breve verrà stilato”.
Replica a distanza l'assessore Molinari (PdL):
“Credo che sia sbagliato fare di questa cessione un caso. Noi non abbiamo alcuna
intenzione di andare contro il piano d'assetto
del Parco di Veio e riteniamo la cessione dei
13 ettari di terreno alla Raphael Onlus
un'iniziativa sociale. Tutto quello che verrà
fatto all'interno dei 13 ettari del parco
dell'Inviolatella sarà fatto nel pieno rispetto
delle regole.” Più cauto il Presidente del
Consiglio municipale Simone Ariola che
ribadisce: “di aspettare anzitutto la documentazione inerente alla cessione per capire
se sarà una concessione provvisoria o un'iniziativa a scopo sociale”
Da segnalare infine che lunedì scorso due
risoluzioni presentate in consiglio municipale
da Pd e La Destra inerenti alla questione del
Parco dell'Inviolatella, non sono state votate
per mancanza del numero legale. Il primo
documento avrebbero imposto al Presidente
Giacomini anzitutto di accertare presso il
Comune se fosse già stato presentato da
parte della Raphael Onlus un progetto attuativo e se fossero state o meno avanzate
richieste alla Regione Lazio per eventuali
deroghe al regime vincolistico pre-esistente
sull’area di 13 ettari. Il secondo invece
avrebbe formalizzato la netta contrarietà
dello stesso “al provvedimento assunto con
atto
unilaterale
dall’amministrazione
Capitolina” ed avrebbe impegnato “il
Presidente del Municipio e l’Assessore con
delega ai Grandi Parchi ad intervenire presso l’Amministrazione centrale affinché tale
provvedimento fosse rivisto”.
“Vergognoso il contegno di una maggioranza che, al momento di esprimere il proprio
In alto l’ngresso di via dell Invioletalla Borghese, all’interno del parco di Veio
parere sulla cessione di un’area comunale
insistente sul parco di Vejo, fugge in massa”.
È quanto dichiara il Capogruppo de La
Destra in XX Municipio e Coordinatore
regionale di Casa Pound Italia, in merito alla
vicenda che avrebbe condotto alla concessione, da parte dell’amministrazione capitolina, di un’area di circa 13 ettari alla fondazione Raphael onlus. “Imbarazzante appare
il comportamento dei consiglieri di maggioranza i quali, senza eccezione alcuna,
hanno abbandonato l’aula al momento della
votazione dell’ordine del giorno da me presentato, nel quale si esprime ferma contrarietà all’atto di concessione,causando, per questa via, la caduta del numero legale”.
Anche il vice-capogruppo della maggioranza, consigliere Giorgio Mori, esprime la propria opinione: "Il PDL, con senso di responsabilità, ha valutato le proposte delle opposi-
zioni per tutta la seduta, non trovandole
totalmente infondate e ha cercato una
mediazione politica per il bene del municipio, accogliendole ove possibile. Ha trovato
però, sulla questione dell’Inviolatella
Borghese, un muro di gomma evidentemente
retto da chi aveva il solo intento di provocare
un grande polverone per servirsene, strumentalmente, in chiave mediatica. Ogni tentativo di concepire insieme una efficace proposta di alternativa al Comune per l’area da
destinare alla Fondazione Raphael onlus,
visto che non si trattava di una espressione
parere, è stato infatti respinto con ironia e
sarcasmo".
La querelle dunque continua. Al momento la
questione del parco dell'Inviolatella rientra
nei grandi misteri di Roma. Al Comune il
compito di scioglierlo.
Davide Luciani
w| TÇwÜxt atÜw|Ç|
XX MUNICIPIO
FORMELLO
Informiamo i nostri lettori che Sabato 30
maggio 2009, nell’ambito della “Festa di
Primavera” organizzata a Le Rughe
dall’Associazione “Il Melograno” si terrà
una gara per band e cantautori aperta a
tutti i giovani - di età compresa tra i 16
anni ed i 35 anni - residenti o che lavorano nel territorio di Formello e dintorni.
Curerà le selezioni il Direttore musicale
Marco Caviglia (ha suonato con Mark
Knopfler - Dire Straits, Steve Phillips Notting Hillbillies, William Topley, Richard
Bennett, Chris White). Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il
15 maggio 2009 presso l’indirizzo mail
[email protected]. Il regolamento è
sul sito WWW.ILMELOGRANOITALIA.IT.
Info 3351245523. Il Festival musicale è
inserito all’interno della Festa di Primavera
– una kermesse di sport, musica e gastronomia – che comincerà alle 15,30 con
attività sportive per bambini e ragazzi (dai
gonfiabili al ping pong, dal calcetto alla
pallavolo alla gimkana in bici). Alle 18 ci
sarà uno spettacolo di danza dei ragazzi
della New Dance School di Formello, quindi alle 19 comincerà il Festival musicale: al
termine ci sarà la premiazione dei vincitori. La Festa è organizzata da “Il
Melograno”
in collaborazione con
l’Istituto Comprensivo di Formello, il gruppo Scout Roma 2, con il patrocinio del
Comune.
Il XX Municipio in collaborazione con l’associazione A.S.D.Sporting Club Roma XX CAESIA ha organizzato un corso completamente gratuito di "autodeterminazione e
difesa personale femminile". Il corso è iniziato martedì 21 Aprile ed ha una cadenza
bisettimanale per circa 37/40 ore. Durante
il corso è previsto l’intervento di psicologi, di
un medico e di un legale per chiarire tutti gli
aspetti relativi all’autodifesa femminile. L’età indicata
per partecipare va da quella adolescenziale all’adulta
ed il numero massimo è di
50 allieve. Il corso, che tendenzialmente terminerà
per la prima decade di giugno, si terrà di martedì e di
venerdì dalle 19.20 alle
21. Per iscriversi le interessate devono inviare una email all’indirizzo [email protected]
a seguito della quale riceveranno la domanda d’iscrizione, il calendario e tutte le modalità del corso. Il corso si tiene presso la palestra della scuola media di Labaro(Flaminia)
sita in Largo Castelseprio 11. Per informazioni: Roberto Di Marco, Presidente dell’
A.S.D.Sporting Club Roma XX - CAESIA
tel: 331-3629359 - e-mail: [email protected]. Segnaliamo poi che il 7 giugno 2009 si svolgerà, dopo il successo dello
scorso anno, la II edizione della Maratona
Municipio Roma XX. L’evento sarà ancora
una volta organizzato e curato dall’Olimpus
Events. La manifestazione con partecipazione gratuita, oltre ad essere aperta a tutti, si
svolgerà in queste modalità: una maratona
da 10 km per semi-professionisti ed un’altra
di 4 km per amatori. L’arrivo della gara è
previsto nella suggestiva cornice di Ponte
Milvio mentre il percorso si snoderà attraver-
METRO C
Dopo l’articolo dello scorso numero di Zona,
sono arrivate finalmente nuove notizie per la
linea C, la terza metropolitana di Roma che con
29 stazioni collegherà il quartiere Casilino a
piazzale Clodio a Prati e per cui è previsto, ma
non ancora finanziato, un prolungamento fino
a Grottarossa. Il primo tratto ad entrare in funzione sarà quello da Pantano-Centocelle, che
aprirà entro dicembre 2011. La società Roma
Metropolitane però, che per conto del Comune
gestisce la realizzazione delle nuove metro della
capitale, secondo il quotidiano Repubblica, sta
lavorando per non fermarsi a piazzale Clodio e
spingersi tre chilometri più a nord, guadagnando almeno due nuove stazioni: Farnesina e
Auditorium, per cui sembrava non ci fossero
finanziamenti. Spiega Giovanni Simonacci,
responsabile unico del procedimento della linea
C: “Abbiamo presentato il progetto preliminare
del prolungamento della C da Clodio a
Grottarossa, quello voluto dall´ex sindaco
Veltroni, al Cipe, il comitato interministeriale
programmazione economica. Se verrà approvato e finanziato, nel dicembre 2011 trasferiremo due talpe direttamente alla Farnesina, per
farle scavare in direzione Clodio”
TOMBA DI NERONE
so lo Stadio Olimpico e i bianchi marmi del
Foro Italico. Coloro che vorranno partecipare potranno iscriversi contattando lo
0645491083 o www.olimpusevents.it o
[email protected] Per la politica locale
riceviamo e pubblichiamo il comunicato
stampa del consigliere Pd del XX Municipio
Daniele Torquati: "Dopo la seduta di
Consiglio di ieri, durante il quale per l’ennesima volta cade il numero
legale, mi sembra opportuno chiedere maggiore
serietà da parte dei consiglieri rispetto alle loro presenze in aula: oggi dopo
le prime battute del
Consiglio del Municipio
Roma XX in aula sono
rimasti quattro consiglieri
della maggioranza su
sedici. E’ inaccettabile che
l’amministrazione pubblica continui a spendere soldi per i gettoni dei consiglieri e per i
rimborsi del lavoro degli stessi." E' quanto
dichiara Daniele Torquati, consigliere del PD
in XX municipio. "E’ inaccettabile - continua
Torquati - che da oltre due mesi non ci sia
una seduta di Consiglio nella quale non
cada il numero legale. La questione di Via
Mastrigli rimane irrisolta; la posizione,
dell’organo Municipale, sulla riapertura di
Via Cassia Antica non è ancora chiara; il
Sindaco regala 13 ettari di Parco di Veio e
il Municipio sembra non sapere nulla; a
Ponte Milvio continuano ad imperversare
bancarelle; la commissione affari sociali ha
ricominciato a riunirsi, solo in questa settimana, dopo oltre quattro mesi di inoperosità. E’ inaccettabile che la maggioranza di
questo Municipio non assicuri il numero
legale, mentre i problemi dei quartieri
aumentano."
Un bimbo di due anni e mezzo è tragicamente
caduto dal secondo piano della sua casa di
via del Fosso del Poggio. Il piccolo, di nazionalità ecuadoregna, stava giocando, quando
è sfuggito al controllo della madre. Dal balcone è prima caduto un giocattolo e lui per vedere che fine avesse fatto si è arrampicato su
alcuni mobili sul balcone ed è caduto finendo
nel cortile. Sono stati i vicini ad avvertire la
donna, che stava facendo le faccende domestiche quando ha perso di vista il figlio. Il bambino, soccorso prima dai vicini, è stato portato
prima al Sant'Andrea e poi al Policlinico
Gemelli dove è stato ricoverato con un codice
rosso. Per la cronaca invece un furto. Li hanno
sorpresi nel cuore della notte e dopo averli
minacciati dicendo di essere armati di coltelli,
li hanno rapinati di preziosi e contanti per un
valore di 50 mila euro. È successo domenica
notte in via San Godenzo. Tre persone con il
volto coperto da passamontagna, intorno alle
3 si sono introdotte in casa di un notaio di 43
anni dopo aver forzato la finestra di un soggiorno. I malviventi hanno sorpreso i proprietari di casa nel sonno e li hanno costretti a consegnare quanto avevano in casa.
Rispondiamo poi ad alcune segnalazioni entusiaste di cittadini riguardo ad una possibile
riapertura di via Cassia Antica. Si tratta purtroppo soltanto di una disciplina provvisoria
per permettere ai cittadini di raggiungere
Piazza Giuochi Delfici dal momento che sono
in atto lavori in corso a via Vilfredo Pareto.
PONTE MILVIO
Paura per un pensionato che si è visto entrare i ladri in casa nella notte. I malviventi
hanno segato le inferriate, hanno forzato
una finestra e sono entrati nell’abitazione
del signor G., 76 anni, ex funzionario degli
Aeroporti che vive con la badante capoverdiana. I tre prima hanno preso a schiaffi lui
e lei e poi si sono fatti consegnare quello che
c'era di prezioso. Dal polso dell'anziano
hanno sfilato un orologio Rolex d'oro, si
sono fatti consegnare il denaro che era in
casa, 950 euro, e sono usciti. Dalla porta di
casa. Indaga il commissariato di Ponte
Milvio, dal momento che un furto molto simile era avvenuto qualche sera fa nel quartiere
di Monte Sacro, sempre ai danni di un pensionato.
7
COME CAMBIA LA MOBILITÀ PUBBLICA NEL XX: NUOVE LINEE E AUTOBUS
Nuovo mezzo per l’ospedale S. Andrea; rinnovato il 201. Novità a Ponte Milvio e a La Storta
Arriva il torpedone sulla 201, finalmente una
collegamento con il S. Andrea direttamente
da Saxa Rubra, modifica all’itinerario del
036 a La Storta e modifica al 188. Queste in
sintesi le nuove iniziative per il potenziamento del trasporto pubblico Atac nel nostro
Municipio. La storica linea 201 – che è per la
cassia quello che il 200 e per la Flaminia, il
911 per Monte Mario, il 446 per la Trionfale
– fende in due la consolare da piazzale
Mancini all’Olgiata, vede arrivare finalmente
in soccorso il “torpedone”, le due vetture su
tre assi congiunte da una specie di fisarmonica. I nuovi bus sono già entrati in servizio,
sono stati richiesti espressamente per migliorare le condizioni di viaggio dei passeggeri,
spesso assiepati su carrozze stracolme nelle
ore di punta e per sostituire i più vetusti con
bus, meno rumorosi e poco inquinanti.
S. Andrea, arriva lo 029
Migliorano i collegamenti con l’Ospedale S.
Andrea, costruito in aperta campagna, dopo
un ventennio di attesa, con l’arrivo del nuovo
bus su gomma denominato 029. La nuova
linea congiungerà la fermata dei treni di
Saxa Rubra con l’azienda sanitaria. Il bus
risolverà una buona parte dei problemi,
allacciando l’ospedale con Labaro; in progetto anche la creazione nei pressi dell’ospedale una nuova fermata Cotral, per un collegamento più rapido con l’hinterland.
Un’altra soluzione proposta prevede la fusione delle due uniche linee 021(Giustiniana –
8
Assisium) e 022 (Grottarossa Assisium –
Prima Porta stazione) in una sola. Per l’eventuale accorpamento delle linee con un chiaro
rafforzamento delle corse, è stato richiesto
uno studio di fattibilità. Per ora i tecnici ci
stanno lavorando sopra. Sapremo essere più
precisi appena possibile. Grottarossa intanto
si gode il suo tanto apprezzato 301 con frequenze di un quarto d’ora fra le corse, che
dal capolinea dello 022 lo collega a piazzale Mancini. E’ invece finita la deviazione del
303 (Giustiniana - Prima Porta stazione) che
torna a ripercorrere il percorso originario.
Mercato di Ponte Milvio
Completati i lavori sul piazzale di Ponte
Milvio e dopo l’esplicita istanza della XX°, –
che aveva formulato una richiesta in tal senso
– in via sperimentale, è stato accolto
dall’ATAC, il prolungamento della corsa del
188 fino a Via Riano. In sintesi la variazione
comporterà una semplice modifica del percorso che dal capolinea antistante il piazzale
segue per via Flaminia Vecchia, via Riano e
viale Tor di Quinto per tornare al capolinea
della circolare in Largo Maresciallo Diaz.
Modifica itinerario del 036
La linea 036 che collega le stazioni della
FM3 di La Storta con Cesano, seguirà una
deviazione al percorso originario sulla via
Braccianense e via Vincenzo Tieri con otto
nuove fermate aggiuntive. I bus entreranno
cioè nel centro abitato di Cerquetta percorrendo via Cassia fino alla Braccianense dove
Sopra, la nuova vettura dello storico autobus della Cassia: il 201 avrà due “carrozze” per
aumentare il flusso di passeggeri sulla consolare
svolteranno, per proseguire verso Cesano.
Identico il percorso nella direzione opposta.
La linea, come al solito, resterà in funzione
dalle 5,20 alle 22,10 con frequenze delle
corse fissate in 40 minuti che dovrebbero
scendere a 28 la mattina, nel periodo di
maggior utilizzo (07 - 12).
Una esigenza sentita in un recente comitato
di quartiere, a cui abbiamo partecipato, era
l’assenza di un collegamento rapido e se
possibile diretto con le MM e in particolare
con la stazione Termini. A tele scopo si ipotizzavano varie soluzioni, una fusione del-
l’attuale 222 ¬– per qualcuno una linea fantasma – che collega Piazza Azzarita a piazza Mancini con il 224, (S.Godenzo - centro
storico con capolinea a P.za Augusto
Imperatore), oppure una modifica al tragitto
visto che in alcuni punti si sovrappongono in
parte. Sentita anche l’esigenza di dotare il
principale capolinea del municipio, Piazzale
Mancini, di pannelli telematici informativi,
che segnalino chiaramente orari, partenze e
destinazione delle corse dell’Atac.
Salvatore Ferrara
CINEMA
a cura di
f|ÅÉÇx UÜtvv|
(redazione www.filmforlife.org)
A TEATRO
a cura di
XwÉtÜwÉ YÜtwxtÇ|
LA PENNA FUMANTE DEL REPORTER “PARECASOSCIA” AL TEATRO CASSIA
Crowe alle prese col quarto potere in tutta la sua essenza Il nuovo spettacolo di danza della compagnia Botega
L’idea del complotto è stata una grande sorgente da cui
Hollywood ha attinto nel corso del novecento, grandi filmoni
politici hanno fatto gridare allo scandalo internazionale tanta
era la verosimiglianza dei temi trattati con la realtà. “State of
play” s’inserisce in questo filone con alcune interessanti varianti,
a partire dallo sguardo diretto sull’intreccio non da parte del
detective di turno, ma da un reporter d’assalto alla “Rapporto
Pelican”. L’eterno scontro verità-notizia trova il suo naturale
sbocco in questo incalzante thriller firmato da Kevin MacDonald,
insieme a Tony Gilroy (qui sceneggiatore), capostipite di una
semi-nuova e talentuosa generazione di autori registi. Il mastino
Russell Crowe è un giornalista del Washington Globe che ha
appena annusato la sua succulenta notizia, in cui per coincidenza è defilato protagonista. Coinvolge infatti il suo amico di college ed ora deputato statunitense
Stephen Collins (mister mascellone Ben Affleck): dopo la morte della sua amante, viene aiutato
dal reporter che intravede complotti legati alla PointCorp, multinazionale paramilitare senza
scrupoli. Il tema così visceralmente affrontato sino ai titoli di coda è il quarto potere in tutta la
sua essenza, il vero lavoro d’inchiesta del giornalista determinato a scovare la verità-notizia, a
tal punto da scavare più a fondo della polizia in una vicenda di proporzioni nazionali. Dove
ovviamente possibile, cioè nel paese a stelle e strisce, è agendo ai confini della legalità e dell’evidenza delle prove, scelta dopo scelta arrivando all’ovvio dilemma tra l’etica del buon senso
e lo scoop da prima pagina. Ma “State of play” è molto di più, diffonde un moralismo spicciolo
che fa bene alla quotidianità, propone un gioco dei grandi che alza un polverone su quanti
pseudo complotti e macchinazioni vere e proprie vengono giornalmente sommerse da un mare
di sabbia e omertà. MacDonald e Gilroy arrivano proprio a far riflettere su questo, gettando
un pizzico di brio e humour sulla pellicola, godibile anche se troppo distante dal veleno sputato
in diretta tv in “Quinto Potere”. Uno stile meno sfarzoso, ma comunque coraggioso per una
grande produzione hollywoodiana, dedicato a quelli della nostra categoria che affollano le
conferenze stampa coi buffet, tralasciando le piste che portano alle vere notizie, quelle scomode ma di cui certamente si sente la necessità di raccontare.
MUSICA
a cura di
TÄxáátÇwÜÉ itàÜ|
Una nuova meta per gli appassionati del teatro di zona, è senza
dubbio il fantastico Teatro Cassia
in via Santa Giovanna Elisabetta
69, che ormai da svariati mesi ci
offre spettacoli di alto livello. Dal
29
aprile
sarà
di
scena
“Parecasoscia”, uno spettacolo di
danza della compagnia teatrale
“bottega”. La struttura di questa
rappresentazione è basata sulla
rielaborazione dell’incredibile patrimonio nazionale lirico, da Verdi a Rossini,
facendo trasparire un andamento molto sperimentale. Sicuramente si nota un nuovo
approccio verso l’Opera, dato dalla voglia di raccontare in maniera fresca e attuale qualcosa che è sempre stato rappresentato in maniera troppo “tradizionale”.
Uno dei motivi di questo cambio di linguaggio e anche nelle coreografie di Enzo
Celli è senza dubbio il volere attirare i giovani, un target quasi sempre lontano dal
mondo della lirica. Lo spettacolo è un carosello delle arie più famose, fuso con la
break dance, arti cinesi e molte novità da scoprire. “Parecasoscia” (in dialetto,
“sembra che soffi”), gioca un po’ con i nostri usi e costumi soffiando appunto il
peso del tempo, delle cose consolidate, e delle abitudini che fanno soprattutto parte
dell’opera. Rimane un compito arduo quello della compagnia Botega, ma se cercate qualcosa di nuovo, sicuramente “Parecasoscia” è la celebrazione di una svolta
nella nostra cultura che è tanto, forse troppo, affezionata a vecchi miti e tradizioni,
talmente grandi e ineguagliabili che per paura e soggezione, non abbiamo il
coraggio di sfiorare.
29 APRILE 2009 ore 21.00
Via Santa Giovanna Elisabetta 69
tel. 0696527967
LIBRI
a cura di
`tÜ|t XÄxÇt e|uxééÉ
CAREZZE MUSICALI IN STILE “AIR” LETTERE DALLA “SHINING INDIA”
I Royksopp escono con un terzo album “sofisticato”
Terzo album per i Röyksopp, il duo elettronico di Tromsø (Norvegia,
oltre il Circolo Polare) che qualche anno fa è salito alla ribalta grazie a un trip-hop sofisticato e d’atmosfera, a videoclip sperimentali
(ricorderete “Remind Me”, con grafici e statistiche, o le avventure
nordiche dell’orsacchiotto in “Poor Leno”) e a collaborazioni con
importanti cantanti della scena scandinava. Nel 2005 Svein Berge
e Torbjørn Bruntland si sono ripetuti con l’albumThe Understanding,
trascinato dal successo “What else is there”, canzone dal
titolo - Junior
fascino glaciale scritta e cantata dalla svedese Karin
Dreijer Andersson (che, per la cronaca, non è l’inquietanAutore – Royksopp
te bellezza che compare nel video). Il nuovo lavoro,
Junior (di cui è stato annunciato un seguito, Senior), vede
Prezzo – 19,40€
il duo virare su sonorità più dance-oriented e pop. Il marchio di fabbrica è sempre quello: melodie azzeccate e
etichetta – EMI
linee di basso ‘groovy’ che fungono da vero motore dei
pezzi. Se il vecchio stile Röyksopp emerge in toto in brani come le strumentali “Silver Cruiser”
e “Röyksopp Forever”, altrove le influenze degli eroi del panorama musicale dei due norvegesi
si rivelano senza troppi pudori. “Miss it so much”, cantata dalla svedese Lykke Li, potrebbe
comparire in uno degli ultimi lavori degli Air. “This must be it”, con l’inconfondibile voce della
Dreijer Andersson, sembra un pezzo disco alla Giorgio Moroder. Molto della disco anni ’80
anche in “It’s what I want”, mentre canzoni come “Vision One”, eseguita da Anneli Drecker,
richiamano le sonorità dei Daft Punk. Quasi trance la nervosa “Tricky Tricky”, ancora con la
Dreijer Andersson, mentre “You don’t have a clue”, con l’eterea Drecker, ripropone per certi
versi le sonorità di “Only this Moment” (in The Understanding). Veniamo ai singoli estratti da
quest’album: il primo, “Happy up here” è un pezzo downtempo e funkeggiante, con un video
originalissimo, tra l’altro, mentre il secondo, “The Girl and the Robot”, cantato dalla svedese
Robyn, piuttosto popolare in Inghilterra, è un altro pezzo alla Moroder, basso ostinato e arpeggiatori, condito con sonorità soft alla Air. Un disco di alta qualità, come è nelle corde dei
Röyksopp, abbastanza pop per il pubblico di massa ma ancora abbastanza sofisticato per i
röyksoppiani della prima ora.
Il lato oscuro del nuovo, sfrenato, consumismo asiatico
Questa non è soltanto la storia di un autista indiano di
bassa casta che commette delle efferatezze per raggiungere una condizione di vita più umana. Questa è la storia
di un Paese intero, la storia della nuova India. Quella in
cui nuovi padroni sempre più ricchi convivono con soliti
indigenti sempre più poveri. Quel Paese scosso e sconvolto
da una ricchezza sfrenata, facile, raggiunta spesso senza
scrupoli, che ha conosciuto il nuovo consumismo sregolato
gestito dai pochi potenti.
Balra Hwai, “La tigre bianca”,ragazzo di una delle caste
indiane più basse, figlio di un conducente di risciò morto
di tubercolosi in uno squallido ospedale di un villaggio,
riesce ad evadere dalla sua condizione diventando l’autista di un ricco possidente. Soldi,
corruzione e prostituzione lo trasformano
titolo - La tigre bianca
prima in un omicida in fuga e in brillante
Autore – Aravind Adiga
imprenditore poi. Balram racconta la sua storia in sette lunghe, lucide, lettere dirette al
prezzo – 19,00 €
primo ministro cinese, prossimo a una visita in
India. Questa storia è raccontata in modo così
Editore – Einaudi
disperatamente diretto da lasciare il segno.
Aravind Adiga, alla sua opera prima toglie il
velo al lato oscuro della “Shining India”protagonista di una crescita vertiginosa dettata
dalla new economy e dal successo delle nuove tecnologie.
È un romanzo che lascia interdetti, fa scalpore e soprattutto fa riflettere. La grandiosa
India di Bollywood che fa sognare nuove generazioni di ragazzi asiatici, è davvero
così “scintillante”? Qual è il prezzo da pagare per assistere alla crescita sfrenata di un
Paese in via di sviluppo? “L’ente del turismo indiano non ne sarà contento” scrive il
Sunday Times, sarà vero, ma non è certamente un caso che il romanzo sia stato il vincitore del prestigioso Mac Booker Prize del 2008.
9
Qui Trigoria
Qui Formello
SI AVVICINA IL QUARTO POSTO ECCO IL VERO DILEMMA LAZIALE
Una vittoria di misura sofferta e fortunata La sfida di mercoledì ha aumentato i rimpianti
Diceva un vecchio saggio dal calcio che
una vittoria ottenuta giocando male vale
molto di più di quella ottenuta esprimendo
un bel calcio. Mai affermazione fu più vera
se paragonata con la prestazione offerta
dalla Roma domenica scorsa contro il
Lecce. Una partita che nelle previsioni della
vigilia doveva rappresentare non più di un
semplice pratica da sbrigare senza troppe
difficoltà.
Il campo di gioco ha offerto invece una
trama una del tutto diversa da quella ipotizzata. Con l’avvicinarsi della fine del campionato diventa sempre più combattuta la
corsa per la salvezza e le squadre che navigano nelle zone basse della classifica, in
lotta per evitare la retrocessione, sfoderano
spesso delle prestazioni oltre le aspettative.
La partenza dei romani era stata fulminante. Neanche tre minuti e Totti trovava la via
del gol ribattendo in rete una palla non trattenuta dal portiere Benussi su punizione di
Baptista. La Roma si impadroniva del centrocampo con De Rossi che sfoderava l’ennesima prestazione fatta di sacrificio e
costruzione del gioco. Al tredicesimo arriva
inesorabile il raddoppio firmato Brighi. Il
numero 33 suggella una stagione che lo ha
visto ergersi a protagonista assoluto della
squadra di Spalletti, con un pregevole anticipo al volo su cross dalla destra del solito
Motta, anche lui pedina fondamentale di
questa squadra. La strada sembra ormai in
discesa e fino alla mezz’ora la gara è un
monologo giallorosso con Baptista e il capitano che sfiorano il tris. A sorpresa però su
una sfortunata deviazione di De Rossi il più
lesto è Munari che supera il portiere Artur.
La gara è riaperta ed il Lecce prende corag-
gio. Come nei peggiori momenti dell’anno
la Roma sembra smarrirsi dopo il gol
pareggio firmato da Papadolpolous, alla
sua prima rete nel nostro campionato.
Sembra proprio di rivivere un incubo già
vissuto, ma dalla delusione alla gioia il
passo è più breve di quel che si possa pensare e così al 60’ l’arbitro Mazzoleni vede
quello che (forse) non c’è e fischia un rigore
molto contestato per un fallo di Edinho su
Baptista. Totti va dal dischetto, non trema e
sigla il nuovo vantaggio nonché il decimo
gol in campionato, superando il montenegrino Vucinic fermo a quota nove ed arrivando a quota 175 gol in serie A. Una realizzazione che ha tanti significati perché
permette alla bandiera della Roma di entrare nella top ten dei calciatori più prolifici di
sempre della serie A superando nella speciale classifica Amadei. Un record se si considera che Francesco sia l’unico insieme a
Boniperti ad aver segnato tutte queste reti
con la stessa maglia. Tornando alla partita i
padroni di casa soffrono ancora un po’ per
difendere il risultato acquisito ma al 90’ il
fischio dell’arbitro permette di liberare tutta
la tensione e di festeggiare l’importantissimo successo. I risultati che arrivano dagli
altri campi sono incoraggianti: la Fiorentina
è travolta 3 a 0 dall’Udinese e la Lazio deve
essere ringraziata per il successo ottenuto
contro il Genoa. La corsa per il quarto
posto, che soltanto sette giorni fa sembrava
un’utopia è improvvisamente riaperta.
Domani sera al Franchi è di scena il primo
scontro diretto con i toscani di Prandelli. E’
ancora lecito sperare e sognare.
Francesco Buosi
Totti regala alla Roma la vittoria sul Lecce
10
Rimpianto. Questo è il sentimento che tutti
i tifosi biancocelesti si trovano a vivere e a
fronteggiare, ancor di più dopo la sfida di
mercoledì e dopo le ultime partite di un
campionato ormai giunto agli sgoccioli.
Perchè è stato il campo a confermarlo.
Perchè durante quest' annata la Lazio ha
dimostrato di poter vincere con tutti, si
badi bene però, anche di perdere.
Prestazioni importanti contro le squadre
più forti del campionato, spesso formazioni che sono state surclassate dalla compagine laziale, vedi Fiorentina e Roma, altre
contro cui si è vista quella maturità e quella compattezza di squadra che troppo è
stata discontinua in questo campionato,
vedi Napoli, Genoa. Ed il tifoso non ci sta.
Non ci sta perchè solo a sprazzi ha potuto
apprezzare tutto il potenziale dei suoi
beniamini. E non ci sta soprattutto perchè
questa squadra poteva trovarsi lì, a combattere fino all' ultimo per l' Europa che
conta. Il boccone è ancora più amaro se si
pensa alla stagione non proprio esaltante
di Roma e Fiorentina, che hanno navigato
con grosse difficoltà per l' intero
itinere.Invece la situazione attuale dei
ragazzi allenati da Mr. Rossi è di limbo
assoluto. E come lo si può spiegare?
Bisogna cominciare col dire che questa è
una squadra con un grande futuro. Una
rosa fresca, giovane, che qualora venga
riconfermata in tutti i suoi effettivi e rimpinguata con due o tre innesti di grossa
esperienza soprattutto in difesa e nella
zona nevralgica del campo, potrà togliere
tante soddisfazioni ai tifosi. Lo scotto che
si è pagato quest' anno è proprio questo:
personalità che ragazzi di 22-23 anni non
possono di certo acquisire a tavola. E’ lo
score stesso di questa squadra a dircelo:
14 vittorie, 13 sconfitte e soltanto 5 pareggi. Quindi un dato che evidenzia come in
tante occasioni, i giocatori che sono scesi
in campo non siano riusciti a gestire l'
andamento della gara. Si è passati troppo
facilmente dalla vittoria alla sconfitta; il
pareggio è un risultato che poche volte
sembra sia stato preso in considerazione e
ne sarebbero bastati pochi altri per sognare palcoscenici più prestigiosi.
Si deve anche sottolineare quanto un tridente forzato abbia reso ancor più difficile le cose. Da lì sono scaturiti malumori e
cambiamenti di formazione continui, fino
ad arrivare ad oggi alla quadratura del
cerchio, che si chiama 4-4-2. E che dire
della situazione portiere? La prima parte
dell' anno ha visto protagonista, in negativo, un Carrizo buttato nella mischia troppo presto, senza lasciargli il tempo di assimilare il calcio italiano; in questa seconda
parte la Lazio fra i pali ha ritrovato invece
un grande Muslera, decisivo in più occasioni e lontano parente di quel ragazzotto
spaesato visto lo scorso anno.Ed è proprio
da questi giovani campioni che deve
ripartire la Lazio. La dirigenza in primis
dovrà porre le basi per il prossimo anno
cominciando col riscattare Zarate, rinnovare il contratto a Pandev, Ledesma e
Foggia. Giocatori da cui la squadra non
può sicuramente prescindere per tornare a
sognare, per tornare finalmente a rivestire
quel ruolo di protagonista promesso cinque anni fa dal presidente stesso.
Alessandro Meloccaro
Zarate sfida Bocchetti. L’argentino è stato ancora decisivo contro il Genoa
CALCIO
AZ ALKMAAR CAMPIONE D’OLANDA: IL RITORNO DI LOUIS VAN GAAL
L'ex profeta del calcio olandese, finito per un po’ nel dimenticatoio, si prende la sua grande rivincita
Domenica scorsa, l'Az Alkmaar, pur perdendo in casa contro il Vitesse, ha centrato con
tre giornate di anticipo lo scudetto olandese
grazie alle contemporanee sconfitte delle due
più dirette inseguitrici: Twente e Ajax. Per la
squadra biancorossa è il secondo titolo
nazionale conquistato dopo quello del
1981.Il miracolo Alkmaar ha un nome e un
cognome che molti appassionati di calcio
ricorderanno: Aloysius “Louis” Van Gaal.
L'ex profeta del calcio olandese, era finito nel
dimenticatoio dopo che per tutti gli anni 90
aveva dominato con Ajax e Barcelona i palcoscenici europei. Van Gaal infatti pareva
aver ormai intrapreso una parabola discendente inarrestabile da quando aveva abbandonato il Barcelona nel 2000.Il tecnico di
Amsterdam da quel momento non ne aveva
più imbroccata una: aveva prima fallito la
qualificazione ai mondiali 2002 con
l'Olanda, poi era tornato a traghettare gli
azulgrana spagnoli nel 2001/2002 senza
molto successo, infine aveva provato alla
casa madre dei lancieri di Amsterdam come
direttore tecnico, ma anche qui aveva dimostrato una volta di più di aver smarrito il suo
tocco magico, quello che alla guida dell'Ajax
dal 1991 al 1997 gli aveva permesso di centrare tutti i trofei nazionali ed internazionali
ad eccezione della Coppa delle Coppe. La
Al centro, il profeta del calcio olandese Aloysius “Louis” Van Gaal
“maledizione Van Gaal” pareva non aver
fine e anche i tifosi dell'Alkmaar sembravano
essersene accorti. Da quando l'ex mentore
dei vari Litmanen, Kluivert e Seedorf, aveva
preso in mano il club di Alkmaar nel 2005,
l'Az aveva sì fatto un salto di qualità impotante a livello di gioco e classifica, ma non
era riuscito a portare a casa nessun titolo. La
parabola di Van Gaal pareva aver raggiunto
il suo apice nel 2007, quando i biancorossi
il 29 Aprile di quell'anno avevano imitato
l'Inter del 5 maggio 2002. A pari punti con
Psv e Ajax nell'ultima giornata di campionato, con lo scudetto ormai cucito sulle maglie
grazie alla differenza reti, la squadra aveva
perso 3-2 in casa contro l'Excelsior ed era
stata relegata in terza posizione.
Lo shock era stato talmente forte che l'anno
seguente l'Az era finito undicesimo e Van
Gaal aveva anche rassegnato le dimissioni,
poi ritirate per il netto rifiuto di dirigenza e
giocatori di accettarle. Così il buon vecchio
Louis si è riseduto per il quarto anno sulla
panchina biancorossa dell'Az e dopo i primi
2 ko nelle prime 2 gare ha inanellato 28
risultati utili di fila che hanno riportato l Az (
unica squadra a togliere il titolo al trio AjaxFeyenoord-Psv negli ultimi 47 anni)sul trono
d'Olanda .
Van Gaal è quindi tornato in auge e subito
ha approfittato della ritrovata vena per candidarsi a tecnico del Bayern.
Personaggio controverso e a tratti borioso,
Van Gaal è stato per alcuni versi l'antesignano di Mourinho. Come il tecnico portoghese
anche l'olandese amava provocare l'avversario o attaccare l'arbitro arrivando perfino
a simulare moviole umane con i giornalisti
per dimostrare l'errore del direttore di gara.
La rosa a disposizione di Van Gaal, che ha
nel regista Maduro e nella seconda punta El
Hamdaoui i suoi elementi di spicco, può contare anche su un italiano: Graziano Pellè ex
bimbo prodigio della primavera del Lecce,
che però in Olanda non è riuscito a sfondare
pur avendo la stima del tecnico che se ne
innamorò quando con l'under21 mise a
segno un rigore “a cucchiaio” contro il
Portogallo. Pellè quest'anno ha segnato 3 reti
in campionato che hanno sì fruttato 6 punti
all'Az, ma che sono un ben misero bottino
per chi era considerato l'erede di Inzaghi.
Riuscirà Van Gaal che ha trasformato giocatori mediocri come Bogarde e Reiziger in calciatori plurititolati a rivalutarne uno di classe
come Pellè? Ad Alkmaar ne sono convinti.
Non ci resta che aspettare il prossimo capitolo della saga. Davide Luciani
11
TENNIS
INTERNAZIONALI DI ROMA: CHI FERMERÀ LA CORSA DI RAFA NADAL?
Lo spagnolo, re della terra rossa e numero uno al mondo, è il principale favorito per la vittoria finale
A 29 anni, e dopo quattro mesi di inattività,
Filippo Volandri ci riprova. Il tennista livornese, dopo aver vinto il ricorso contro la squalifica per tre mesi inflittagli dall’Atp il 15 gennaio per doping, ha ricevuto una wild card
per partecipare agli Internazionali di Roma.
Sarà dunque lui il giocatore più atteso, ancora più dei grandi campioni, soprattutto ricordando la grande impresa del 2007.
In quell’occasione, Volandri è riuscito a giungere alla semifinale, sconfiggendo contro
pronostico Richard Gasquet, Roger Federer
(l’allora n° 1 del ranking ATP) negli ottavi,
poi il ceco Tomas Berdych nei quarti, prima
di arrendersi al cileno Fernando Gonzalez.
E’ stato lui il primo italiano dopo 29 anni a
giungere almeno in semifinale in un torneo
master e quest’anno tenterà di ripetersi
anche se i tornei ad alto livello giocati dopo
la sospensione sono stati pochi. Il favorito per
la vittoria finale è, neanche a dirlo, Rafael
Nadal, numero uno al mondo e specialista
della terra rossa. Lo spagnolo che ha imparato ad unire la tecnica e la potenza alla
12
resistenza è diventato una vera e propria
macchina da guerra, che quest’anno sembra
tra l’altro non avere un vero e proprio antagonista. Roger Federer infatti, suo nemico
per antonomasia, sembra ormai prigioniero
di sé stesso. Lo svizzero imbattibile dallo
sguardo glaciale, ha lasciato il posto al suo
gemello insicuro: un uomo soggiogato dalla
paura di vincere, finito in una spirale decadente che sembra non avere termine. E’
soprattutto la fretta e la furia di voler raggiungere subito il suo avversario che gli
impedisce di giocare le partite con tranquillità, con il risultato che più passa il tempo più
il divario continua ad aumentare. Alle sue
spalle, scalpitano Novak Djokovic e Andy
Murray, grandi promesse del tennis mondiale diventate ora solide realtà. “Nole”, che
trionfò l’anno scorso, ha in realtà un po’
deluso quest’anno, quando chiamato alla
prova di maturità dal declino di Federer ha
avuto la grande occasione di imporsi come
nuovo “nemico” di Nadal, senza riuscire a
sfruttarla. Il serbo ha comunque conquistato
Sopra, Filippo Volandri dopo aver battuto Federer a Roma nel 2007. Sotto, Nadal e Federer:
Nadal e Federer
un buon numero di affermazioni nei tornei,
nonostante un gioco non brillante, il che fa
supporre che, quando la forma tornerà quella giusta, potremo vederlo competere per il
vertice. Murray ha invece vissuto la sua stagione d’oro, scalando la classifica e installandosi stabilmente al quarto posto. Unici
suoi limiti rimangono ancora quelli caratteriali, vista la sua incapacità cronica di mantenere la calma in campo, difetto che gli è
costato la maggior parte delle sconfitte. Se
eliminerà i suoi show alla McEnroe anche il
ragazzo prodigio scozzese presto potrà dire
la sua. Questi i possibili protagonisti, ma si
sa che Roma è principalmente terra di sorprese. Due anni fa, come detto, c’è stato
Volandri, l’anno scorso il Foro Italico ha visto
nascere la stella di Stanislas Wawrinka, da
perfetto sconosciuto a finalista contro
Djokovic, che poi nelle esibizioni successive
ha scalato il ranking fino a diventare numero
13 del mondo. E a chi toccherà quest’anno?
Molto probabilmente non a un italiano, visto
il pessimo stato di forma dei “gioielli” di casa
nostra. Simone Bolelli è sicuramente il talento
migliore che abbiamo a disposizione anche
se ultimamente sta vivendo un momento tormentato della sua carriera. E’ stato infatti
sospeso dalla Nazionale fino a data da
destinarsi per non aver risposto ad una convocazione e sta soffrendo un momento di
particolare appannamento nei tornei. In
realtà quello che viene sempre imputato al
tennista bolognese è la mancanza della cattiveria e della grinta che sono necessarie per
vincere le partite. Stesso problema per quello
che doveva essere il nuovo “enfant prodige”
del tennis italiano: Fabio Fognini.
Dall’olimpo del tennis è stato escluso del tutto
invece Potito Starace che, nonostante la
recente vittoria con il lettone Gulbis, è uscito
dai primi cento in classifica. Ma tutto questo
poco importa per chi ama questo sport. Le
cattive acque in cui naviga il tennis italiano
non impediranno infatti agli spettatori di
Roma di gustarsi un torneo ad alto tasso di
spettacolarità, grazie ai grandi campioni che
si daranno battaglia nella cornice sempre
esaltante e suggestiva del Foro Italico. E
come sempre che vinca il migliore.
Riccardo Tucci
Perlevostresegnalazioni
[email protected]
oppuremandareunfaxallo06.30090031
SVINCOLO GRA (GIUSTINIANA – TOMBA DI
NERONE)
Gentilissima redazione, prima di tutto compimenti per il vostro " settimanale " , ci rende
bene informati su quello che accade nella
nostra ampia Circoscrizione. Oggi nel numero
45 in un articolo di Salvatore FERRARA in relazione alla chiusura temporanea di 180 giorni
circa, della rampa di accesso, direzione
Aurelia. E' molto tempo che mi faccio questa
domanda: l'uscita Cassia del G.R.A. sarà a
quadrifoglio ?? Perché se così non fosse,
potrebbe andare su "" Striscia la notizia "". Mi
spiego meglio, 3/4 anni di ritardo, milioni di
€uro per questa opera pubblica, il termine dei
lavori non porterà dei miglioramenti alla viabilità ormai al collasso. Chi proviene dall'Aurelia
in direzione Roma centro, e dovrà immettersi
sulla Cassia, fermerà il flusso che va in direzione Viterbo, e cosi anche per chi proviene dalla
Flaminia e dovrà andare in direzione Roma
centro, procurerà lo stesso problema, in parole
povere hanno solo allargato a 3 corsie per
carreggiata, non risolvendo il problema di
questo svincolo, e non si sa il perché. Se invece
confermerete tramite Vostre informazioni del
caso che lo svincolo sarà a quadrifoglio, allora
Vi prego di considerare questa mia mail solo
per i complimenti. In attesa di leggervi.
Vi auguro un Buon week end.
O. Zanobi
Ci informeremo con l’ufficio stampa dell’Anas
e pubblicheremo eventuali notizie.
OSTACOLO ALLA VIABILITA’ (COLLINA FLEMING)
Egregio Direttore, visto l’interesse del settimanale ZONA-Cassia ai problemi dell’area, Le
sottopongo la situazione descritta qui di seguito. Uno degli accessi all’Istituto Gesù e Maria
in Via Flaminia (vecchia) è situato al numero
civico 627. Si tratta di un cancello in ferro
ampio meno di 3 metri sul muro di confine e 5
gradini che occupano il marciapiede per tutta
la sua larghezza e per una lunghezza di circa
4 metri. Ovviamente la gradinata costituisce un
ostacolo al percorso pedonale al punto che la
maggior parte dei passanti (specialmente se
anziani, disabili o con carrozzine) scende dal
marciapiede per oltrepassarla. Non è raro che
i veicoli che sopraggiungono siano costretti a
brusche frenate o a repentini cambiamenti di
direzione. Il tutto è causa di notevole pericolo,
in particolare per i pedoni. Non risulta che tale
accesso sia utilizzato, visto che i frequentanti
l’istituto (studenti, insegnanti, ecc.) usano altri 3
accessi (ai numeri 629,631 e 633), dei quali
uno carrabile. Credo che, vista la civile presenza in tutta la zona di percorsi agevolati da scivoli per i pedoni e da colonnine metalliche
(recentemente poste in opera), sia quanto mai
opportuno eliminare la scalinata che occupa
suolo comunale o, in alternativa, creare un
ampliamento del marciapiede per superare
l’ostacolo. Inutile dire che l’alternativa, creando
un restringimento della sede stradale avrebbe
ripercussioni disastrose sul già caotico traffico
veicolare. Sarebbe quanto mai opportuno un
Suo intervento presso gli organi competenti,
quanto meno per rendere noto il problema.
I migliori saluti.
Alessandro Biasini
Abbiamo segnalato la situazione all’assessore
e alla commissione competente presso il XX
Municipio.
PROGETTO PER IL SEMAFORO DELLA STAZIONE (GIUSTINIANA)
Gentile Direttore, faccio riferimento alle infinite
polemiche inerenti i grandi disagi causati al
traffico dell'intera zona Giustiniana-La Storta
dal tremendo semaforo posizionato all'incrocio tra via Cassia ed il piazzale antistante la
Stazione della Giustiniana, trattato nell'articolo
di Gabriele Marchese nel numero del 17 aprile. Al riguardo devo manifestare il mio grande
stupore rilevando le difficoltà che incontrano i
Responsabili della viabilità del XX Municipio a
risolvere l'annoso problema dal momento che
la soluzione potrebbe essere molto, ma proprio molto, semplice e senza esborso di pubblico denaro. La possibile soluzione, i
l
classico uovo di Colombo, consiste nel realiz-
zare una rotatoria antistante la citata stazione,
peraltro già più volte ipotizzata da altri, che
annetta l'attuale parcheggio a pagamento ed
ingrandisca gli spazi riservati ai capolinea
degli autobus Atac. Il progetto ipotizzato, più
semplice a farsi che a descriversi, consiste nel
far transitare,attraverso l'attuale ingresso,il
traffico veicolare della via Cassia in una rotatoria-parcheggio antistante la stazione della
Giustiniana: sia il traffico proveniente da La
Storta e diretto al centro o al parcheggio antistante la stazione della Giustiniana, sia quello
proveniente dal centro e diretto al citato parcheggio. Mentre il traffico uscente dal futuro
parcheggio-rotatoria,sommato a quello proveniente da La Storta e canalizzato nella citata
rotatoria,potrà ritornare sulla via Cassia,sia in
direzione del centro che de La Storta, attraverso una nuova apertura del marciapiede da
effettuarsi nella parte opposta (lato palazzi)
dell'attuale ingresso. In buona sostanza, si
creerebbe una rotatoria-parcheggio per tutte le
direzioni, analoga a quella relativa all'incrocio
Cassia-Trionfale posizionata cento metri più
avanti, che consentirebbe l'eliminazione del
famigerato semaforo. Mentre l'attraversamento pedonale della via Cassia avverrebbe con le
normali strisce,in maniera analoga a quella
attuata nella citata rotatoria del'incrocio
Cassia-Trionfale.
Le porgo cordiali saluti.
Dr. Vincenzo Pinzari
Il suo è un progetto valido, vedremo se le
nostre istituzioni sapranno coglierne le positività che rappresenta per il quartiere.
DISSERVIZI POSTALI (GROTTAROSSA)
Salve, sono un abitante di via Fosso del
Fontaniletto 29 e volevo segnalare il disservizio
postale che riguarda la nostra palazzina, l’intera via e limitrofe. Abbiamo segnalato più
volte il problema sia all’Ufficio postale di
Grottarossa, come al centro smistamento e
consegne di Prima Porta, senza però ottenere
riscontri. Con oggi, ad esempio, sono 15 giorni che non viene consegnata la corrispondenza. Ci auguriamo che la nostra segnalazione
possa avere un seguito e vorremmo chiedervi
a chi dobbiamo rivolgerci eventualmente per
ottenere che il servizio postale possa tornare
anche per questa zona ad un livello confacente
con la sua importanza.
Grazie.
Sergio Montefiore
Le consigliamo di rivolgersi all’Adiconsum
Roma. Adiconsum è un’associazione di consumatori con oltre 122.000 associati costituita
nel 1987. Essa opera a tutela dei consumatori
in piena autonomia. È presente in tutte le
Regioni italiane con 283 sportelli di informazione e consulenza nelle maggiori città. Si
avvale dell'opera di 35 operatori a tempo
pieno, di 105 collaboratori part-time e di centinaia di volontari. Roma: Via dell'Impruneta,
15 - Scala "C" 00146 - Roma (RM) Tel.
0639674548 FAx. 0639380448 e-mail: [email protected] Responsabile:
Angelo Braggio
13
CUCINA
ROTOLI DI FRITTATA CON STRACCHINO, PROSCIUTTO E LATTUGA
Per un pranzo fresco e saporito, ma allo stesso tempo consistente. Ideale per primavera
Ingredienti per 8 persone:
10 uova,
1 bicchiere di latte,
Sale e pepe,
100 gr. di stracchino,
100 di prosciutto cotto
o arrosto di tacchino,
4/5 foglie di lattuga
Sbattere le uova con sale e
pepe, aggiungere un bicchiere
di latte. Foderate con della
carta forno umida una teglia da
forno, versate il composto e
mettete a cuocere in forno a
180° per 15 minuti.
Una volta cotto, lasciate raffreddare spalmatelo con lo stracchino adagiate le fette di prosciutto
e le foglie di lattuga. Fate un
rotolo e tagliatelo a fettine.
Possiamo proporre altre idee
per la farcitura del rotolo di frittata: del semplice formaggio
spalmabile, salmone affumicato
e rucola romana, per le grandi
occasioni, oppure fontina e
speck a fettine sottilissime.
In versione estiva, delle verdure
grigliate come zucchine e
melanzane, sempre con l’aggiunta di uno strato di formaggi
o insaccati.
Antonella
Appolloni
fresca
in collaborazione con www.portaleroma.com
LAUREATA plur. esperienza nell'insegnamento impartisce lezioni di
italiano inglese matematica storia
geografia metodo di studio e aiuto
compiti studenti elementari medie
superiori. Recupero e preparazione
esami e concorsi Anche mesi estivi
zona Cassia/flaminia/Parioli/c.francia Tel.3281809545
E-mail: [email protected]
Laureata in biologia impartisce
ripetizioni di biologia - chimica matematica - prepara tesine per
maturità tecnico-scientifica. Tel
3474471671 Ale
ASSISTENZA PC A DOMICILIO DA
PERSONA SERIA ONESTA E COMPETENTE,CON EVENTUALE
RITIRO E RICONSEGNA.REALIZZAZIONE SISTEMI AUDIO,HOME VIDEO
PER CASA
NEGOZI E UFFICI.INSTALLAZIONE
DECODER SKY E PARABOLE SATELLITARI. LEZIONI DI
PC A DOMICILIO (WINDOWS XP E
VISTA BASE) PREZZI MODICI.
TEL.333/8698033
14
VENDESI JAGUAR S-TYPE 2.7 DIESEL
NERA ANNO MAGGIO 2005
FULL OPTIONAL-TAGLIANDI ORIGINALI-KM.79.000 OTTIMO STATO
TEL. 0630889081--3356170207
LEZIONI DI PIANOFORTE maestro pluridiplomato in Conservatorio impartisce a domicilio. Esperienza ventennale, ottime referenze. Avviamento alla
musica per bambini con metodi facili
e divertenti, recupero allievi demotivati da studi precedenti. Programmi
specifici per adulti principianti, con
assistenza online allo studio e lezioni
anche serali e festivi. Telefono:
3349176304 Daniele
Preparo presso la mia e/o la tua
cucina pranzi e cene formali o
informali per un massimo di 15
persone.
Concordiamo insieme il menù ed il
budget e non dovrai preoccuparti
di nient'altro.
A richiesta organizzo anche buffet
x cerimonie, feste ed eventi.
Puoi contattarmi al n.
3937232148 oppure all'indirizzo
email: [email protected]
Perpubblicareunannuncio
[email protected]
VENDO USATO IN OTTIMO STATO:
BOX pieghevole blu Chicco Travel
Bed 50E+
materassino 5E, CARROZZINA
Inglesina+ materassino 80E, passeggino +
ovetto= seggiolino macchina
Inglesina verde cachi 70E+ 50E,
SEGGIOLINO
per auto Neònato 0- 18kg,beigegrigio 60E, sdraietta Monbebè blu
30E,
SEGGIOLINO da tavolo/campeggio
Inglesina 10E, girello Peg- Pèrego
attrezzato 30E, marsupio Chicco blu
25E, scaldabiberon casa/auto della
mister baby 30E,e altro
tel. 339 42 70 734
CASSIA GIUSTINIANA. DELIZIOSO
SUPERATTICO PANORAMICO
FRONTE FM3. SOGGIORNO, CUCINA ARREDATA, AMPIA CAMERA,
CAMERETTA, RIPOSTIGLIO, AMPIO
BAGNO, POSTO AUTO COPERTO,
CANTINA. EURO 320.000 TRATT.
TEL 06 30367856 - 339 3399674.
Specializzato in filologia classica
(Roma e Oxford) impartisce
ripetizioni di greco, latino e
inglese.
3393794035 Alessandro
Direttore responsabile: Nicoletta Liguori
Direttori editoriali: Andrea Nardini,
Riccardo Tucci
Progetto grafico e impaginazione:
Luca Civita
Casa editrice: editoriale Nartuc s.r.l.
Sede legale: Via G. Avezzana 6 00195
Roma
Amministratore commerciale:
Tommaso Nardini
3346120369
Info e contatti redazione:
tel /fax 0630090031
e-mail [email protected]
Stampa: Ferpenta Editore S.r.l.
Via Tiburtina Valeria Km 18,300 snc
Guidonia (Rm)
Iscrizione al tribunale di Roma N°52/2008
del 14-2-2008
LAUREATA in economia, con esperienza decennale,
impartisce ripetizioni materie scientifiche, economiche,
aziendali, giuridiche e/o aiuto compiti,scuole medie
e superiori
tel.3395890246
w| WtÇ|xÄt etáÑt
NUOVE FRAGRANZE: FLORA, VERSENSE E OMNIA GREEN JADE
Viaggio alla scoperta degli ultimi profumi primaverili di Gucci, Versace e Bulgari
Sotto la pubblicità di Versace per il profumo Versense; sopra la pubblicità Bulgari Omnia Green Jaded
Immaginate di passeggiare fra giardini
in fiore, frutteti rigogliosi e profumati,
incantevoli cascate cristalline la cui
energia spumeggiante vi lascia senza
fiato; non serve andare troppo lontano,
anche perché, probabilmente, un posto
capace di racchiudere tante note olfattive tutte insieme non esiste in natura, ma
qui ed ora, basta premere un piccolo
diffusore spray e deliziosi sentori fruttati,
floreali, freschi ed assolutamente femminili si sprigioneranno dalle nuove fra-
granze primaverili Flora by Gucci,
Versace Versense e Bulgari Omnia
Green Jade. Un’ispirazione che nasce
dalle stampe d’archivio della griffe, quel
disegno iconico floreale che diventò foulard in seta per Grace Kelly nel ’66 e
che Frida Giannini ha reinterpretato
nelle nuove collezioni Gucci, restituendo
vita ad un motivo femminile e delicato,
dal fascino immortale: Flora, simbolo
della nuova donna della maison, bellezza da guardare e, perché no, da respi-
Sarà in vendita nelle migliori profumerie, a partire dal mese di giugno,
una linea speciale di Make Up realizzata dalla stilista francese di lingerie
di lusso, Chantal Thomass, per
Nivea. Si tratta di una collezione di
trucchi in edizione limitata che com-
Chantal Thomass for Nivea
rare. Un cuore di rosa e osmanto delicatamente vellutato, una base sensualissima di sandalo e patchouli, note di
testa fresche e frizzanti di peonia e limone, costituiscono il mix esuberante ed
inebriante di questa nuova fragranza
Gucci, racchiusa in un’elegante bottiglia
trasparente dalla forma esagonale, con
raffinati dettagli neri ed oro. Altrettanto
essenziale e cristallino è il flacone che
custodisce Versense, ‘espressione autentica della donna Versace’ come ha voluto precisare la stessa Donatella. Note
fruttate di mandarino, fico e pungente
bergamotto si fondono armoniosamente
con avvolgenti sentori di muschio, cedro
e legno di sandalo per stemperarsi nella
dolcezza del gelsomino e legno d'oliva.
Un profumo fresco, energico e frizzante
che nasce in primavera, ma guarda già
all’estate, rubando alla stagione in arrivo quelle magiche atmosfere marine,
cariche di emozionanti suggestioni.
E’ il potere rivitalizzante dell’acqua sorgiva e del mandarino verde che caratterizza invece Omnia Green Jade: quarta
e nuovissima variante della fortunata
famiglia Bulgari Omnia, questa fragranza femminile è un vero omaggio
alla primavera, sublimata in un cuore di
peonia bianca, nasturzi, fiori di pero e
petali di gelsomino; ma attenzione, perché la vera sorpresa arriva solo alla
fine, quando un fondo setoso di legni
bianchi e muschio, lascia scoprire un
golosissimo ed inaspettato tocco di
pistacchio fresco.
FASHION ITEMS
prenderà otto tonalità di rossetti per
le labbra, sei nuanche di ombretti e
due diversi fard o blush, per usare un
termine che ultimamente sta prendendo sempre più piede nel settore.
Per personalizzare con il suo stile
inconfondibile questi prodotti ed
infondere nel make up le armi
seduttive tipiche delle sue
creazioni, Chantal Thomass
ha realizzato delle confezioni
speciali, totalmente nere col
suo nome bianco a contrasto
scritto in corsivo, che richiamano la sensualità dei capi di
lingerie; in particolare il blush
è racchiuso in un astuccio che
riproduce l'immagine di un
corsetto stretto dalle classiche
stringhe.
15

Documenti analoghi

Zona 15-04-11 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord

Zona 15-04-11 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord esempio, spende circa il 30% in meno che in Italia; per anni c’è stato detto che questo era dovuto alle centrali nucleari presenti su quei territori. Sarà anche vero, ma dopo Chernobyl e Fukushima,...

Dettagli

Zona 2-5-08 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord

Zona 2-5-08 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord Viaggio “on the road” tra le stazioni del XX: poche raggiungono la sufficienza, diamo i voti alle stazioni presenti nel nostro Municipio e c’è poco da star sereni, chiediamo a voce alta a chi ci go...

Dettagli

clicca qui - curaferitedifficili.it

clicca qui - curaferitedifficili.it kV nella nostra campagna: punto interrogativo o punto esclamativo? Le ultime notizie parlano infatti di un progetto della “Terna” (società leader nella gestione della rete elettrica), di potenziare...

Dettagli

Zona 25-11-11 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord

Zona 25-11-11 - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord né di destra, né di sinistra. Continuo però a mal sopportare, non da politico, ma da cittadino cesanese, queste manifestazioni, degli esponenti del PDL, che più che iniziative per la periferia rapp...

Dettagli