Fagioli “alla Trinità”

Fagioli “alla Trinità”
Categoria: Piatto unico
Ingredienti per: 2 persone
• 250 g di fagioli rossi
• 100 g di salsiccia fresca
• uno scalogno rosso medio-grande
• uno spicchio d'aglio
• un cucchiaio di farina tipo “00”
• olio extravergine di oliva
• mezzo dado classico (o ½ misurino di dado granulare)
• peperoncino
Alternativa:
• 250 g di fagioli borlotti
• 50 ml di passata di pomodoro
Preparazione
Difficoltà: Semplice
Tempo: 35/40 minuti circa
Come sempre, per prima cosa, preoccupiamoci dell'attrezzatura necessaria alla preparazione.
– una padella o un tegame con i bordi un po' alti
– un colino a maglie fini
La preparazione.
Nella padella preparate un cucchiaio d'olio extravergine di oliva con l'aglio schiacciato e con lo scalogno ta gliato a rondelle fini. Fate rosolare senza far soffriggere. Levate quindi l'aglio quando inizia a colorire, fate
appassire lo scalogno facendo attenzione a non farlo bruciare.
Nel frattempo avrete scolato i fagioli (se in latta, preferibili a quelli freschi perché già precotti) con il colino a
maglie fini. Abbiate cura di conservare parte del liquido di conservazione.
Spezzettate la salsiccia, togliendole la pelle, e fatene dei tocchetti delle dimensioni di un fagiolo.
Una volta che il preparato nel tegame è a posto aggiungete la salsiccia e fate cuocere a fuoco moderato fin ché non cambia colore e consistenza, aggiungete il dado.
Fatto questo aggiungete alla preparazione i fagioli scolati, fateli saltare per un paio di minuti rigirandoli bene
con la salsiccia e la cipolla. Aggiungete il liquido di conservazione che avrete tenuto da parte, girate il tutto e
poi mettete la farina, fate asciugare girando bene per amalgamarla al meglio.
Se avete scelto i borlotti, che non fanno un “sugo” molto rosso, aggiungete anche il pomodoro passato e finite la cottura.
Nota: con l'aggiunta della farina la preparazione diventa molto densa. È corretto, infatti non deve rimanere liquida.
A fine cottura aggiungete il peperoncino, secco o sott'olio, nelle dosi preferite secondo il vostro gusto.
Servite subito.
Si accompagna bene con vino bianco corposo, netto e poco fruttato, o con vino rosso netto e leggermente
tannico, serviti ad una temperatura di 15-18°C.
Quanto mi costa
Il piatto è un piatto “povero” della tradizione popolare, riadattato ad una versione più “ricca” (con nome
tratto da un famoso film di E.B. Clucher del 1970, con Bud Spencer e Terence Hill, “Lo chiamavano Trinità...”,
film nel quale Trinità – Terence Hill – mangiava con grande voracità questi fagioli con salsiccia, bevendo ab bondanti sorsi di vino).
Alle volte il piatto viene identificato con “fagioli alla messicana” per via del peperoncino, ma io ritengo che,
sebbene magari senza salsiccia e con il pepe invece del peperoncino, anche i nostri “vecchi” nelle campagne
dell'Italia degli anni 40/50 e prima li mangiassero...
Essendo un piatto di derivazione popolare il costo è decisamente contenuto.
Facendo sempre la spesa al Penny Market, come mio solito ormai da lungo tempo, ho visto che il costo totale del piatto è in effetti molto basso. I costi di scalogni, aglio e altri gusti, come al solito, lo lascio al libero ar bitrio del cuoco che saprà dove prenderli al miglior prezzo.
Prezzi (indicativi):
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Fagioli borlotti (Ortomio): 0,87 € (3 x 400 g)
o
Fagioli rossi (Kidney bean): 0,44 € (400 g)
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Dado classico (Gli Allegri sapori): 0,79 € (conf. da 20 dadi)
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Salsiccia fresca: 2,69 € (conf. da 500 g)
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Passata di pomodoro (Ortomio): 0,49 € (bottiglia da 350 ml)
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