Emozioni e studio-esercitazioni

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Emozioni e studio-esercitazioni
Guarda il filmato…cliccando qui! (tensioni di un esame)
Ti riconosci in qualcuno di questi ragazzi?
Quali reazioni emotive hanno di fronte allo stesso esame?
Quali strategie usano in preparazione dell’esame?
Indica delle situazioni (non di studio) in cui hai provato queste
emozioni
Orgoglio
Es. ho saputo che i miei genitori ti
hanno detto che sono contenti
della mia decisione di andare a
vivere da sola
Felicità
Sicurezza
Tristezza
Senso di colpa
Vergogna
Es. se avessi detto la
verità…
Indica delle situazioni di studio in cui hai provato queste emozioni
Orgoglio
Es. quando il professore mi ha
fatto i complimenti per un mio
intervento appropriato durante
una sua lezione
Felicità
Sicurezza
Tristezza
Senso di colpa
Vergogna
Es. se avessi guardato le
prove degli anni scorsi…
Ora cerca di rispondere a questa domanda
Le situazioni “di studio e non” relative alla stessa emozione
hanno delle caratteristiche comuni?
Quali?
Prova a pensare ai fattori che possono aumentare/ostacolare le
seguenti emozioni nello studio
Emozioni
Interesse
Preoccupazione
Sicurezza
Fattori che possono
accrescere l’emozione
Fattori che possono
ostacolare l’emozione
Prova ad immaginare quali strategie utilizzi per dominare l’ansia
durante lo studio
Esempi di strategie volte maggiormente
a modificare la situazione
Esempi di strategie volte
maggiormente a modificare l’emozione
Che ansia, ragazzi! Forse è meglio
se mi preparo un bel programma di
studio e cerco di rispettarlo
Un po’ di musica rilassante,
così magari riesco a non
pensare all’esame e a non
sentire questa insopportabile
ansia
Perché non chiedo a Donatella di
rivedere insieme il manuale che non
ho ben capito?
Devo pensare che ce la farò
a studiare questa mole di
libri…devo stare tranquillo…
Prima e durante l’esame…
E’ bene cercare di riflettere su cosa proviamo e cosa pensiamo
prima e durante un esame e trovare delle soluzioni per gestire le
emozioni e i pensieri che non ci sembrano funzionali per
affrontarlo.
Ricorda che molti studenti condividono le stesse sensazioni ed il
confronto delle proprie esperienze con gli altri può suggerire modi
di affrontare le situazioni diversi da quelli che usi abitualmente….
Prova a completare la tabella successiva……
Pensieri non
funzionali
Es. non ce la farò
mai…
Possibili pensieri
funzionali
Tutti possono
superare un esame
universitario
Emozioni non
funzionali
Possibili modi per
affrontare le
emozioni non
funzionali
Eccessivo imbarazzo
per l’esame orale
A casa provo a
“simulare” la
situazione d’esame;
provo a ripetere ai
familiari un possibile
argomento d’esame
anche solo per pochi
minuti
Ora prova ad immaginare nella tua mente (come una vignetta) come
potresti essere ad un esame mentre sei interrogato/a da un professore…
Ti vedi agitato?
Ti immagini sicuro di quello che stai dicendo?
Ti immagini con il vuoto in mente?
Ti immagini di non essere all’altezza?
………………………………………………..
Ora guarda la slide successiva, quale immagine si
avvicina di più a quella che hai immaginato?
?
Alcuni esempi di pratiche di rilassamento…
Tecnica di Jacobson
•
Inspira ed espira in profondità, fino a sentire i polmoni pieni d’aria
•
Trattieni il respiro e contrai tutti i muscoli contemporaneamente.
Percepisci la tensione nel tuo corpo (Non esagerare: non contrarre i
muscoli fino al livello di dolore!)
•
Mantieni la tensione, conta fino a 10 e poi rilassa ogni parte del corpo
completamente e rapidamente. Sciogli la tensione muscolare ovunque
•
Respira in profondità e lentamente. Nota quanto ti senti bene quando
sciogli la tensione da tutti i tuoi muscoli allo stesso tempo
Tecnica di rilassamento di Benson
•
Stabilisci un tempo e un luogo in cui non verrai disturbato e sdraiati o
siediti in posizione confortevole
•
Chiudi gli occhi e concentra la tua attenzione in un punto della stanza.
Decidi una parola o una frase che ti aiuta a spostare l’attenzione da
pensieri logici e orientati all’esterno verso pensieri interni, passivi.
Abbandona ogni pensiero. Es. di parole: calma, relax, pace
•
Ripeti la parola o la frase ogni volta che espiri. NON PREOCCUPARTI DI
COME LO FAI, fallo senza pensare. La tua mente occasionalmente
“dimenticherà” di ripetere la parola, non preoccuparti, riporta
semplicemente la mente alla respirazione e continua
•
Continua in questo modo per 10-20 minuti, poi apri gli occhi e
gradualmente comincia a muoverti
Predisponi una musica rilassante e chiedi ad un amico di leggere
lentamente e con voce calma le istruzioni (puoi anche registrare te stesso!)
Lettura:
Assumi una posizione confortevole. Muovi braccia e gambe per sciogliere i
muscoli
Chiudi gli occhi
Fai un respiro profondo (conta lentamente fino a 5)
Lascia uscire l’aria lentamente (conta lentamente fino a 5)
Ripeti gli step 3 e 4 appoggiando le braccia allo stomaco e ascoltando
l’aria che entra ed esce (Cerca di sentire il tuo corpo)
Apri gli occhi e lentamente comincia a muoverti
Puoi utilizzare una tabella simile a questa per iniziare a valutare la tua preparazione…
Tabella riguardante la valutazione degli esami
(Cornoldi, De Beni e Gruppo MT, 2001)
Tipo di esame
(orale/scritto) e data
Valutazione della
preparazione
(scarsa,sufficiente,
buona,ottima)
Previsione
votazione
(…/30)
Votazione
(…/30)
Confronto
(< ,> ,=)
E’ importante confrontare:
a) la seconda e la quarta colonna (sei in grado di giudicare il livello della tua preparazione?)
b) la terza e la quarta colonna (sei in grado di renderti conto di come hai svolto l’esame?)
Rifletti sulle ragioni per cui sei stato/non sei stato in grado di giudicare il livello della tua
preparazione/ di renderti conto di come hai svolto un esame.
Per un controllo/valutazione del proprio processo di studio…
Alcune domande di riflessione
Quali sono i miei obiettivi per questo esame?
Cosa sto facendo per raggiungerli? Cosa dovrei fare?
Come sto procedendo nello studio? Ho qualche difficoltà e di che tipo è
(organizzativo, di concentrazione, di motivazione, di comprensione,...)?
Quali sono i criteri che mi permettono di capire se sto studiando nel modo
ottimale?
Cosa posso fare per superare questa difficoltà?
Cosa/chi mi può aiutare?
Un suggerimento…
A volte per “testare” la propria preparazione è utile immaginare o provare a
spiegare ciò che si è appreso a qualcuno che non si occupa dell’argomento. In
questo caso si userà una terminologia meno tecnica ma si avrà modo di capire se si
sono veramente compresi i concetti, se si riescono a fare esempi della realtà
quotidiana per delucidare eventuali dubbi, se si può cogliere qualcosa che può
servire nella realtà,…
E’ bene chiedersi:
In conclusione cosa tratta questo testo?
Perché è utile?
Cosa c’è di importante ed essenziale, ovvero quali sono i concetti
che non posso tralasciare?
Che relazione ha ciò che ho studiato con la realtà?
Se un giorno un mio amico dovesse leggere questo testo, che
suggerimenti gli darei per studiarlo al meglio?
Per concludere…
• Se uno studente vi chiede “perché non riesco a studiare?”. Quali
fattori, gli direste, possono influenzare lo studio? Che cosa/ chi
potrebbe convincere un ragazzo a studiare?
• A vostro parere, ci sono nello studio delle “mete”, degli obiettivi da
raggiungere?
• Quali giustificazioni potrebbe dare un ragazzo che non ha voglia di
studiare? E uno che ha voglia e studia ma non riesce bene?
• Quali emozioni entrano in gioco quando si studia? E all'esame?
• Qual è/Quali sono dei momenti in cui si studia volentieri?
• A tuo parere, chi è motivato, ottiene dei bei voti?