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CONSIGLIO REGIONALE INFORMAZIONI DEL PIEMONTE Agenzia settimanale a cura della Direzione Comunicazione - Ufficio Stampa - Via Alfieri, 15 - 10121 Torino Reg. Trib. di Torino n. 2433 del 27.8.1974 - Direttore responsabile: Marina Ottavi Anno XXIX - n. 23 17 dicembre 2004 Sommario Nuovo Difensore civico per il Piemonte 3 Contributi alle scuole materne autonome 4 Criteri per posti letto nelle RSA 5 A sostegno dei lavoratori agricoli 7 Nuove nomine 8 Interrogazioni discusse in Aula 9 Brevi dal Consiglio 11 Luci e suoni da Palazzo Lascaris 13 Assemblea delle Elette del Piemonte 14 A 80 anni dall’omicidio Matteotti 15 Rubriche Leggi regionali 17 Progetti di legge 18 Interrogazioni ed interpellanze 21 Ordini del giorno 23 Accade in Piemonte 24 In redazione: Marina Ottavi - Gianni Boffa - Michela Bossi - Alessandro Bruno - Federica Calosso - Carlo Tagliani Collaboratori: Dario Barattin - Giovanni Monaco - Giovanna Quaglia - Paolo Vinai Segreteria di redazione: Piera Savina - Lucia Lucarelli Sito Internet: http://www.consiglioregionale.piemonte.it/notiziari/inforegione/index.htm e-mail: [email protected] Tel. 011 5757 251 - 011 5757 252 Progetto grafico: Studio Franco Turcati Adv - Realizzazione e stampa: Cornia Nuovo Difensore civico per il Piemonte E’ stata effettuata, il 14 dicembre, dal Consiglio regionale la nomina del nuovo Difensore civico della Regione Piemonte. Si tratta di Francesco Incandela, ex segretario generale del Comune di Torino, che subentra a Bruno Brunetti, incaricato dal 1996 e in proroga. La vicenda del Difensore civico regionale si è sbloccata grazie all’accordo raggiunto sul nome del candidato tra le forze di maggioranza. Nelle due precedenti sedute, a fronte del sostegno dei gruppi FI e Lega Nord a Incandela, AN aveva appoggiato Gaetano Majorino e l’UDC Dante Notaristefano. Per dichiarazione di voto sono intervenuti il 14 dicembre in Aula: Valerio Cattaneo (FI), Antonello Angeleri (UDC), Bruno Mellano (Radicali), Mino Taricco (PopolariMargherita), Matteo Brigandì (Lega Nord), Sergio Deorsola (Misto) e Pino Chiezzi (Comunisti Italiani). Quest’ultimo, per sottolineare i ritardi della maggioranza, ha avanzato, anche a nome dei gruppi Rifondazione Comunista e Verdi, la candidatura dell’on. Mariangela Rosolen. Il presidente del Consiglio regionale Roberto Cota ha infine letto i risultati della votazione: 41 voti per Incandela (uno in più dei 40 necessari), 8 per Rosolen e 2 schede bianche. L’Ufficio del Difensore civico La legge regionale istitutiva dell’Ufficio del Difensore civico del Piemonte - la n. 50 dell’81 – prevede che la nomina avvenga col voto favorevole dei 2/3 dell’Assemblea e che il nominato resti in carica per tre anni, con possibilità di essere riconfermato per una sola volta. Anno XXIX - n. 23 Il Difensore civico è tenuto a presentare una relazione annuale, sull’attività svolta, al Consiglio regionale ed al Parlamento. Cittadini, enti e associazioni possono rivolgersi al Difensore civico per segnalare ritardi, irregolarità o negligenze da parte dell’Amministrazione regionale, compreso il Servizio sanitario, e delle Amministrazioni periferiche dello Stato operanti sul territorio regionale. Il Difensore civico interviene per la soluzione dei problemi. La sede del Difensore civico della Regione Piemonte è a Torino in Piazza Solferino 22, ma l’Ufficio è presente anche nei capoluoghi di provincia. Per fissare un appuntamento tel. 011/5757387 Fax 011/5757386 e-mail: [email protected] Francesco Incandela: cenni biografici Nato a Trapani nel ’35, è residente a Torino. Laureato in Giurisprudenza, è stato segretario comunale in diversi Comuni della Lombardia e del Piemonte. Dal gennaio 1990 è stato segretario generale della Provincia di Torino e dal 1992 del Comune di Torino. Negli stessi anni è stato componente del Comitato regionale di controllo di Torino. Ha collaborato a numerose riviste specializzate con articoli e saggi di carattere amministrativo. E’ in pensione dal 1° novembre 2002. 17 Dicembre 2004 3 Contributi alle scuole materne autonome Nella seduta del 14 dicembre il Consiglio regionale ha approvato - con 27 sì e un non votante (Verdi) - il testo unificato che modifica e integra la l.r. n. 61/96, Contributi ai Comuni per concorrere al funzionamento delle scuole materne autonome. La legge - (derivante da 2 pdl – primi firmatari Antonello Angeleri e Antonio Saitta – e 1 ddl) amplia i criteri di assegnazione dei contributi regionali alle scuole materne non statali e non dipendenti da Enti locali territoriali. In particolare, assegna i contributi: - nella misura del 75% dello stanziamento globale dei Comuni per ogni sezione funzionante nelle scuole dei Comuni con popolazione fino a 15 mila abitanti (prima il limite era fino a 6.000 abitanti) e alle scuole materne delle frazioni dei Comuni con oltre 15 mila abitanti. Alle scuole materne con sezione unica dei Comuni con popolazione fino a 15 mila abitanti e delle frazioni dei Comuni con oltre 15 mila abitanti è -inoltre assegnato un contributo aggiuntivo pari al 50% del contributo stabilito per sezione; 4 - nella misura del 20% (prima era del 25%) alle scuole materne dei Comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti che non rientrano nella tipologia precedente, comprendendo - così - anche i Comuni capoluogo. Finanzia, inoltre, il 20% delle attività di formazione e di aggiornamento del personale docente e non decente e amplia al 30 novembre (prima era il 10 settembre) il termine entro il quale le scuole materne possono richiedere direttamente alla Giunta regionale i contributi, qualora il Comune - entro il 30 settembre di ogni anno (prima era il 31 luglio) - non stipuli l’apposita convenzione. Per l’attuazione della legge è stata stanziata - per il 2005 - la somma di 2.324.155 euro. L’assessore all’Istruzione Giampiero Leo ha commentato che, “queste disposizioni completano il percorso iniziato con la legge n. 61/1996 e continuato con l’approvazione della legge sul buono scuola per aiutare le famiglie nell’educazione dei figli”. Per dichiarare voto favorevole sul provvedimento sono anche intervenuti Mino Taricco (PopolariMargherita) e Giancarlo Tapparo (MistoUCR). 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 Criteri per posti letto nelle RSA Il Consiglio regionale, nella seduta del 14 dicembre, è tornato a discutere sulle strutture socio-sanitarie per anziani non autosufficienti ed ha approvato, con 26 voti favorevoli e 3 astensioni, un ordine del giorno, presentato da Antonello Angeleri (UDC), Marco Botta (AN), Luca Caramella, Pierluigi Gallarini (FI) e Mino Taricco (Popolari-Margherita). Angeleri illustrando il documento ha anche presentato un nuovo dispositivo, rielaborato dai firmatari allo scopo di raggiungere la massima condivisione in Aula: “Con il nuovo dispositivo chiediamo la costituzione di un gruppo di lavoro che elabori in tempi brevi le procedure di accreditamento con il sistema pubblico dei servizi. Abbiamo anche voluto inserire la richiesta di adottare un provvedimento in via sperimentale, solo per il 2005, da sostenere opportunamente in sede di bilancio. Dobbiamo incrementare i posti letto convenzionati con le Asl piemontesi”. In questo modo sono stati ritirati tutti gli emendamenti presentati. Marisa Suino (DS), critica con la discrezionalità delle modifiche apportate alla l.r. n. 73/’96 nella seduta del 23 novembre scorso, ha apprezzato “il tentativo di porre rimedio all’eccessiva deregulation in materia di accreditamento delle strutture socio-sanitarie per anziani non autosufficienti”, anche se avrebbe preferito una fase sperimentale più ampia. Taricco ha affermato che “il documento può dare un segnale positivo per armonizzare le evidenti necessità emerse negli ultimi tempi sulla tematica Raf e Rsa. La possibilità di Anno XXIX - n. 23 scelta, da parte degli utenti, risulta allargata e coniugata con l’accelerazione del percorso di accreditamento e l’impegno della Giunta a stanziare ulteriori risorse”. L’assessore alle Politiche sociali, Mariangela Cotto, ha assicurato che, “le risorse necessarie sono state previste e dovranno trovare conferma nel bilancio. A tale proposito ci sarà oggi un incontro con sindacati e Comuni. Raggiungeremo senz’altro un accordo anche sui LEA. Credo che in gennaio arriveremo in commissione”. Angelino Riggio (DS) ha ribattuto che “si dovrebbe elaborare una proposta di deliberazione, da portare in Commissione, per definire i criteri della sperimentazione”. Il documento approvato “invita la Giunta regionale • a costituire immediatamente un gruppo tecnico di lavoro con l’incarico di elaborare, entro quattro mesi dalla sua costituzione, proposte volte a definire, secondo le indicazioni di cui agli artt. 29 e 372 e 373 della l.r. 8 gennaio 2004, n. 1, le procedure di accreditamento con il sistema pubblico dei servizi e delle strutture socio-assistenziali e sociosanitarie; • ad adottare un provvedimento che consenta, in via sperimantale e limitatamente all’anno 2005, a tutti i presidii socio sanitari (RAF e RSA) per anziani non autosufficienti autorizzati al funzionamento ed in possesso dei requisiti strutturali previsti dalla D.G.R. n. 41- 17 Dicembre 2004 5 42433 del 09/01/1995 (regime definitivo/ regime transitorio) di far parte, secondo le modalità che saranno definite nel provvedimento stesso, sentita la commissione competente, della rete delle strutture che possono intrattenere rapporti convenzionali con le ASL piemontesi; • a sostenere il nuovo modello sperimentale di convenzionamento, di cui al punto precedente, attraverso la messa a disposizione di risorse finanziarie nel bilancio 2005, adeguate ad implementare il numero dei posti letto convenzionabili con le ASL piemontesi, così come già stabilito con l’Ordine del giorno consiliare n. 530 del 24 aprile 2002”. Orario di apertura: Lunedì/Martedì: 9-13 / 14-16 Mercoledì 9-13 / 14 - 18.30 - Giovedì 9-13 / 14-16 - Venerdì 9-13 6 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 A sostegno dei lavoratori agricoli E’ stato approvato, nella seduta del Consiglio regionale del 14 dicembre, l’ordine del giorno sul “Mantenimento dell’indennità speciale di disoccupazione agricola a rischio con la legge finanziaria 2005”, presentato da Giancarlo Tapparo (Misto–UCR), Pino Chiezzi (Comunisti Italiani), Rocco Papandrea (Rifondazione Comunista) e Enrico Moriconi (Verdi). Illustrando in Aula il provvedimento, Tapparo ha ricordato che i salariati agricoli in Piemonte sono circa 20 mila, soprattutto braccianti. L’odg impegna la Giunta “ad intervenire nei confronti del Governo affinché siano ripristinate le tutele economiche e previdenziali connesse con l’attuale livello di intervento dell’istituto della indennità speciale di disoccupazione agricola”, a seguito del ridimensionamento dell’intervento pubblico dettato dalla Finanziaria. Nel dibattito è intervenuto anche il consigliere Mino Taricco (Popolari-Margherita): “Questo è uno dei tanti problemi causati dalla Finanziaria. Si rischia la dispersione di competenze strategiche in molti settori agricoli. Per questo motivo, dobbiamo dare un segnale chiaro al Parlamento approvando l’odg”. Anno XXIX - n. 23 Il consigliere Valerio Cattaneo (FI) ha dichiarato “il proprio appoggio all’odg, fatto salvo per le premesse”, chiedendo che le votazioni avvenissero in modo separato. La premessa dell’odg, che criticava la Finanziaria, è stata pertanto respinta, mentre è stato approvato il dispositivo del documento. Il 10 dicembre, giornata di sciopero nazionale dei lavoratori agricoli, una loro delegazione regionale era stata ricevuta a Palazzo Lascaris dal vicepresidente, Lido Riba, in rappresentanza dell’Ufficio di presidenza, e dai consiglieri Chiezzi, Moriconi, Papandrea e Tapparo, che hanno infatti poi predisposto l’odg. “La legge finanziaria - avevano spiegato i sindacati di categoria - prevede ‘tagli’ della disoccupazione per gli operai agricoli e rende più difficile per le operaie il ricorso alle prestazioni per la tutela della maternità. Tale scelta gravissima colpisce circa 400.000 persone e ne riduce pesantemente i redditi già insufficienti. La norma contenuta nel d.d.l. della finanziaria taglia pesantemente il reddito di questi lavoratori che integrano la retribuzione percepita per 5/7 mesi (tra i 7 e i 10.000 euro annui) con l’importo della indennità di disoccupazione speciale (tra i 2 e i 3.000 euro l’anno)”. 17 Dicembre 2004 7 Nuove nomine Nella seduta del 14 dicembre il Consiglio regionale ha provveduto alle votazioni, a scrutinio segreto, per nominare propri rappresentanti in diversi enti. Gli scrutini hanno dato il seguente risultato: Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, 2 rappresentanti per l’Assemblea dei soci: Agostino Angeleri e Paolo Dentis; Fondazione I.S.I. “Istituto per l’interscambio scientifico”, un rappresentante in Consiglio di amministrazione: Marco Dapiran; Associazione per lo sviluppo scientifico e tecnologico del Piemonte A.S.P., un rappresentante in Consiglio di amministrazione: Antonio Saporito; Ente ACLI istruzione professionale – E.N.A.I.P., un rappresentante effettivo e un supplente per il collegio sindacale: Paolo Delfino (effettivo) e Gennaro Cesario (supplente); Ente di gestione della Riserva naturale orientata delle Baragge, della Riserva naturale speciale della Bessa e dell’Area attrezzata Brich di Zumaglia e Mont Prevè, un membro in sostituzione al Consiglio direttivo: Marco Pichetto Fratin; Associazione Museo ferroviario piemontese, un componente in sostituzione al Consiglio direttivo: Mauro Martinelli; 8 Comitato promotore “PRUSST 2010 Plan”, un membro effettivo al Collegio dei revisori: Maria Grazia Di Stefano; Ente di gestione della Riserva naturale speciale del Sacro monte Calvario di Domodossola, un membro esperto in sostituzione al Consiglio direttivo: Moreno Bossone; Ente di gestione dei Parchi e delle Riserve naturali cuneesi, un membro in sostituzione al Consiglio direttivo: Claudio Castellino. Commissione regionale per la cooperazione, un consigliere regionale in sostituzione: Mino Taricco. Consiglio regionale di sanità ed assistenza (Co.Re.Sa.), un esperto in sostituzione: Giacomo Malaspina; Comitato tributario regionale, un rappresentante: Francesco Guerra; Centro estero Camere di commercio piemontesi, 2 rappresentanti effettivi e 2 supplenti all’Assemblea dei soci: Sergio Portaluri e Catterina Cogno (effettivi), Massimiliano Panero e Salvatore Fimiani (supplenti). 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 Interrogazioni discusse in Aula Nella seduta del 14 dicembre in Consiglio regionale sono state discusse le seguenti interrogazioni ed interpellanze. Mancata attivazione di 70 nuove sezioni di scuola materna L’assessore all’Istruzione Giampiero Leo ha risposto in Aula all’interrogazione n. 2999 presentata dal consigliere Giancarlo Tapparo (Misto-UCR) sulle preoccupazioni insorte a causa della mancata attivazione, in Piemonte, da parte del Miur, di 70 nuove sezioni di scuola materna pubblica. L’assessore ha condiviso le preoccupazioni espresse dal consigliere sui disagi che da ciò potrebbero intervenire, precisando che “però la Regione non ha alcuna competenza in ordine alle scuole materne pubbliche. Comunque, ho provveduto a chiedere al direttore del Miur del Piemonte un aggiornamento sulla reale situazione, invitandolo a prendere opportuni provvedimenti per evitare disagi. Il 6 ottobre, il dott. Catalano, direttore del Miur Piemonte, mi ha segnalato che dai Centri servizi amministrativi piemontesi è stata evidenziata una carenza negli organici di 112 unità. Poiché il numero dei posti disponibili a livello nazionale ammonterebbe a 400 unità, la Direzione regionale del Miur ritiene che potrà essere soddisfatta solamente una parte delle richieste. Il direttore ha aggiunto che é in atto una contrattazione a livello nazionale sui nuovi profili professionali della scuola Anno XXIX - n. 23 dell’infanzia”. La Regione, come ha ricordato Leo, “trattandosi di scuole materne pubbliche, non può in alcun modo intervenire, stando alla normativa vigente. Entro qualche giorno, organizzeremo un incontro con il nuovo direttore del Miur per avere maggiori informazioni al quale è invitato a partecipare consigliere Tapparo”. Tapparo ha dichiarato che “in questa emergenza occorrerebbe esplorare qualche strada per permettere risolvere la situazione con interventi decisi da parte del Miur, evitando così beffe a discapito degli utenti. Ringrazio per la disponibilità e per l’invito. In passato era praticamente escluso che i consiglieri potessero partecipare agli stessi incontri organizzati dagli assessori. Comunque, ritengo che forse era necessario che qualcuno di voi si accorgesse prima di ciò che stava per avvenire”. Sceneggiatura di “Madame”, perché non in Piemonte? L’assessore alla Cultura Giampiero Leo ha risposto in Aula all’interrogazione n. 2992 presentata dal consigliere Luca Pedrale (FI) sulla mancata ambientazione piemontese per uno degli sceneggiati della Film Commission Torino Piemonte, “Madame” con la regia di Salvatore Samperi. Pedale nella sua interrogazione ha chiesto i motivi per i quali sia stata scelta la 17 Dicembre 2004 9 Toscana come regione in cui ambientare la miniserie che prevedeva anche alcune scene caratterizzate dalla presenza di risaie e di ville antiche. L’assessore ha precisato che “la Film Commission ha offerto la collaborazione per individuare le locations in Piemonte, le principali prevedevano una fabbrica, una villa di alto livello e una casa padronale in zona di risaia. Alcuni sopralluoghi hanno individuato anche nel Vercellese tre locations al Principato di Lucedio, a Sali Vercellese e al Castello di Vattigné. Le offerte sono state poi valutate dalla casa di produzione, la Janus di Roma. Alla fine le riprese sono state effettuate in Toscana. La Film Commission segnala e suggerisce locations della zona in oggetto quando il soggetto del film ne dà il motivo, ferma restando la libertà di scelta finale da parte della casa di produzione. La Film Commission peraltro manifestato la disponibilità a studiare la possibilità di elaborare strategie di marketing e di promozione delle terre del riso, così come di altre zone tipiche e significative del nostro territorio regionale ”. Pedrale si è dichiarato “soddisfatto della risposta. La mia interrogazione è nata da uno stupore generale nel momento in cui si seppe dell’allestimento della fiction per il quale era stata scelta la Toscana e non una terra del riso come il Piemonte. Ora è chiaro che si è trattato di logiche aziendali e non certo alla mancanza di disponibilità della Film Commission Torino Piemonte a cercare i luoghi più adatti”. 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 CRP GIORNALE TELEFONICO TELEVIDEO RAITRE PIEMONTE 800-897.185 pag. pag. pag. pag. pag. 501 502 503 504 505 - Indice Attività del Consiglio Leggi regionali Commissioni consiliari Documentazione (Pdl - Odg - Ue - Interrogazioni) 10 1 - Calendario settimanale 2 - Attività del Consiglio 3 - Commissioni consiliari 4 - Organismi consiliari 5 - Attualità 9 - Lasciare un messaggio 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n.23 Brevi dal Consiglio Prorogata la mostra su Luigi Palma di Cesnola Visto il notevole successo di pubblico, il Consiglio regionale del Piemonte, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni archeologici e la Fondazione Palazzo Bricherasio, ha stabilito di prorogare fino a martedì 11 gennaio 2005, la mostra Luigi Palma di Cesnola. Le gesta di un piemontese, dagli scavi di Cipro al Metropolitan Museum, curata da Daniela Magnetti e Maria Luisa Moncassoli Tibone. La mostra, allestita all’interno di Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte, sito in via Alfieri 15 è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 17; il sabato dalle 10 alle 12.30. Discriminazioni di genere: convegno Si è svolto nel pomeriggio di venerdì 10 dicembre, in Sala Viglione, a Palazzo Lascaris, il convegno dal titolo “Discriminazioni di genere nel lavoro: tutela legale e prassi giurisprudenziale”, promosso dalla Consigliera di Parità regionale. “Il principio antidiscriminatorio – ha dichiarato la Consigliera di parità Anna Mantini – è divenuto principio fondamentale dell’ordinamento giuridico comunitario con l’entrata in vigore del Trattato di Amsterdam nel 1997. Inoltre, è stato oggetto di tre direttive recenti, una delle quali dedicata alla Anno XXIX - n. 23 parità tra donne e uomini in materia di occupazione e condizioni di lavoro. Ma l’esperienza applicativa delle direttive di genere in Italia non è stata finora edificante”. Il convegno, aperto da Mantini, ha visto la partecipazione dell’assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Gilberto Pichetto, del consigliere Ennio Galasso per l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e di numerosi relatori esperti di diritto del lavoro. “Il libro nero della Cina” Nel giorno dell’anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, il 10 dicembre, a Palazzo Lascaris è stato presentato il volume “Il libro nero della Cina” per iniziativa dell’Associazione di Comuni, Province, Regioni per il Tibet, che ha sede presso il Consiglio regionale del Piemonte. Alla presentazione hanno portato il saluto il consigliere regionale Ennio Galasso, in rappresentanza dell’Ufficio di presidenza e Gianni Vernetti, coordinatore intergruppo Tibet al Parlamento italiano. Sono intervenuti: Domenico Affinito, vicepresidente di “Reporter senza frontiere”; Marino Busdachin, segretario generale dell’Organizzazione delle Nazioni e dei popoli non rappresentati (Unpo); Gunther Cologna, presidente dell’Associazione Italia-Tibet; Claudio Tecchio, responsabile politiche internazionali della Cisl Piemonte e Francesco Visioli, coordinatore Cina della sezione italiana di Amnesty International. 17 Dicembre 2004 11 Bruno Mellano, consigliere regionale e coordinatore dell’Associazione ha dichiarato: “Il libro contiene numerosi documenti e testimonianze raccolti dalle maggiori organizzazioni internazionali che si occupano dei diritti umani e rappresenta un utile ed importante strumento culturale e politico. I fatti descritti servono a squarciare il velo dell’ignoranza e dell’opportunismo che avvolge l’immagine della Cina, vista solo nella luce delle potenzialità economicocommerciali e non anche nell’ombra della mancata modernizzazione della democrazia e della libertà: un problema non solo per 1.300.000.000 cinesi, ma anche per noi!”. “Il libro nero della Cina” è stato pubblicato nel settembre 2004 dalla casa editrice “Guerini e Associati” di Milano. 12 Prima “gara on line” Si è svolta il 14 dicembre, dalle ore 10.30 alle 11.17, la prima “gara on line” del Consiglio regionale del Piemonte. In circa 3 quarti d’ora sono giunte ben 31 offerte da parte di sette delle nove ditte invitate per la fornitura di materiale informatico per gli uffici consiliari. La gara era infatti a trattativa privata, da aggiudicarsi “con il metodo del massimo ribasso di prezzo a rilancio dinamico”, sulla base di un importo stimato in 115.000 euro oneri fiscali esclusi. Oggetto della fornitura, in un unico lotto, erano 60 pc, 60 monitor, 53 stampanti, 6 pc portatili e 60 licenze Office. Le procedure telematiche necessarie per l’espletamento della “gara on line” sono state predisposte dal Settore informatico dell’Assemblea. Vincitrice è risultata la ditta Informatica Data System Srl, che si è aggiudicata la fornitura con uno sconto di circa il 24% sulla base di gara. Le altre aziende che hanno partecipato sono state: Olisistemi Srl, Venco Computer Spa, Giannino Srl, Koinè Sistemi Srl, A.T.E.M. Srl, Phoenix Snc. 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 Luci e suoni da Palazzo Lascaris Nel pomeriggio di giovedì 16 dicembre, l’Aula del Consiglio regionale del Piemonte ha ospitato “Luci e suoni da Palazzo Lascaris”, il tradizionale appuntamento di scambio d’auguri dell’Assemblea regionale con cittadini ed autorità. Quest’anno al concerto e alla presentazione di un’opera grafica si è aggiunta la pubblicazione di una preziosa opera letteraria: i “Sermoni Subalpini”, prima opera in volgare piemontese, redatta nel XII secolo. Il testo originale (manoscritto D.VI.10), custodito nella Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, è stato trascritto in una coedizione a cura del Consiglio regionale del Piemonte, Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, Centro Studi PiemontesiCa de Studi Piemontéis. Il libro, dopo la presentazione del presidente del Consiglio regionale Roberto Cota, è stato commentato dai curatori Silvana Delfuoco, Piergiuseppe Bernardi, Giuliano Gasca Queirazza e Albina Malerba. Per l’incisione del 2004, serie “Palazzo Lascaris visto da...”, il maestro prescelto è stato Romano Anno XXIX - n. 23 Campagnoli la cui opera è stata illustrata dal critico Angelo Mistrangelo. “Luci e suoni da Palazzo Lascaris” si è conclusa con il concerto dell’Orchestra da Camera e Coro del Teatro Coccia di Novara, diretto da Gianmario Cavallaro coi solisti Franco Tangari (oboe) e Pierantonio Merlini (tromba). In programma, tra l’altro, musiche di Benedetto Marcello, Johan Sebastian Bach, Wolfang Amadeus Mozart, Antonio Vivaldi. Un altro appuntamento con la musica si è svolto nella mattinata in Aula per salutare un gruppo di studenti, in rappresentanza simbolica dei 5.897 studenti e 585 docenti visitatori del Consiglio regionale che nel 2004 hanno aderito all’iniziativa “Porte aperte a Palazzo Lascaris”. Dopo il saluto del vicepresidente Francesco Toselli si è esibito il Duo Bertino dei fratelli Andrea, al violino, e Alberto, al pianoforte. La coppia ha proposto, tra l’altro, numerose interpretazioni di musiche popolari tradizionali del mondo. 17 Dicembre 2004 13 Assemblea delle Elette del Piemonte La consigliera regionale Giuliana Manica, presidente della Consulta delle Elette del Piemonte, con le colleghe Mariangela Cotto e Patrizia D’Onofrio, ha salutato, il 3 dicembre a Palazzo Lascaris, le numerose partecipanti (oltre un centinaio) all’assemblea annuale della Consulta. Al centro dell’incontro la proposta di legge, presentata dalle attuali sette consigliere regionali, per il riequilibrio del numero delle donne nelle liste politiche che saranno presentate alle regionali del 2005. “Le ultime elezioni amministrative hanno dimostrato che la presenza femminile, nelle sedi istituzionali, è stata premiata. Ma dobbiamo fare molto di più: l’Italia si colloca ancora in fondo alla classifica europea sul numero delle donne impegnate nella politica, alla stregua di paesi come il Congo, l’Afghanistan e il Marocco” hanno detto Patrizia D’Onofrio, che ha illustrato la pdl all’assemblea, e la presidente Giuliana Manica. “A sostegno della pdl regionale si stanno presentando ordini del giorno nei Consigli comunali e provinciali del Piemonte” ha confermato Monica Cerutti, presidente della Commissione pari opportunità di Torino, prima firmataria del documento sottoscritto da tutti i gruppi e presentato in Comune. 14 Nel corso della riunione sono poi state illustrate le iniziative che la Consulta piemontese organizzerà nei prossimi mesi: prima fra tutte l’assemblea delle Elette delle regioni d’Europa che si terrà a Torino il 28 e 29 gennaio 2005. Mentre il nuovo ciclo di incontri di approfondimento per giovani e donne nei governi locali, “Sapere per governare”, si terrà a partire dal primo febbraio. Le lezioni, suddivise in tre incontri per ciascuna provincia, affronteranno i seguenti argomenti: • I documenti di Programmazione economica e finanziaria, Bilancio sociale e Bilancio di genere: nuovi strumenti per misurare l’efficacia dell’intervento degli enti locali • Nuovi compiti e responsabilità derivanti dalla riforma del titolo V della Costituzione: l’esempio dello Statuto della Regione Piemonte • I giovani e le donne nel nuovo scenario dell’allargamento dell’Unione europea: il quadro normativo. Al termine dell’Assemblea, Manica ha ricordato il sito internet della Consulta (www.expoelette.it) e l’impegno ad approfondire, come richiesto da alcune amministratrici presenti, il tema del “bilancio di genere”. 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 A 80 anni dall’omicidio Matteotti “Libertà e Socialismi, a 80 anni dall’omicidio Matteotti” è il titolo del convegno organizzato, il 13 dicembre a Palazzo Lascaris, dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale con l’Istituto storico della Resistenza di Asti. Il deputato socialista Giacomo Matteotti è soprattutto ricordato per la sua morte: venne rapito il 10 giugno 1924, dopo l’intervento alla Camera del 30 maggio in cui aveva denunciato le violenze fasciste durante le elezioni politiche appena svolte, e il suo cadavere fu ritrovato il 16 agosto nel bosco della Quartarella, presso Roma. Ma la giornata di studio ha voluto approfondire la vicenda umana e politica di Matteotti, a partire dalla sua formazione, culturale e politica, sino all’elezione a deputato nel 1919 nel Collegio Padova-Rovigo. “I valori del socialismo democratico, che coniugano democrazia e solidarietà, sono oggi maggioritari in Europa. Per gli stessi valori combattè e morì Matteotti 80 anni fa e per questo gli abbiamo dedicato quest’anno uno dei temi del concorso di storia contemporanea per le scuole” ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale, Lido Riba, delegato al Comitato Resistenza e Costituzione. Mentre il presidente dell’Israt, Lucio Tomalino, ha sottolineato “il grande successo della mostra su Matteotti, realizzata dall’Associazione Pertini di Firenze, portata in Piemonte dal Comitato regionale anche come supporto documentale per il tema su Matteotti, ed esposta da un mese presso l’Archivio di Stato di Asti”. Tre storici sono intervenuti nella mattinata: Stefano Caretti (La figura e l’opera di Matteotti Anno XXIX - n. 23 nella sinistra italiana), che ha evidenziato “la grande popolarità del martire antifascista alla quale non è corrisposta una profonda conoscenza del politico, dello studioso e dell’uomo. Il mito ha finito per prevalere sulla conoscenza profonda di Matteotti”; Marco Scanavino (Il socialismo riformista all’inizio del XX secolo), per cui “le divisioni interne tra riformisti e rivoluzionari nel movimento socialista avevano, nella prima parte del ‘900, cioè sino alla Prima Guerra Mondiale ed alla Rivoluzione russa, caratteristiche in parte diverse da quelle che poi emersero nel ‘secolo breve’. Il riformismo di Turati e Matteotti manteneva intatta l’utopia di una società egualitaria e in qualche modo collettivista”; Marco Brunazzi (L’antifascismo delle origini), ha ricordato “i limiti della percezione che i contemporanei del fascismo ebbero sulla natura reale del regime. Né l’opposizione, né la Corona riuscirono a capire che il fascismo si stava muovendo nell’ambito pienamente legale della costituzionalità aprendosi, allo stesso tempo, ad iniziative di natura eversiva. Matteotti, nel suo ultimo discorso in Parlamento, aveva chiesto l’annullamento delle elezioni, consapevole del fatto che comunque il governo non sarebbe cambiato”. Nella sessione pomeridiana, coordinata da William Bonapace dell’Istituto storico astigiano, le relazioni sono state svolte dai docenti Michelangelo Bovero (Socialismo liberale e opposizione radicale) e Ermanno Vitale (Matteotti “eroe” gobettiano) e dal già senatore, 17 Dicembre 2004 15 nel ’78 vicesegretario nazionale del PSI, Antonio Landolfi (Il socialismo riformista nella società contemporanea). Bovero dopo aver tratteggiato le figure dei socialisti liberali che in passato si sono opposti ai regimi fascisti e comunisti, ha concluso il suo intervento augurandosi che in Italia e in Europa “non tornino i tempi in cui il socialismo liberale debba tornare a fare opposizione radicale”. Vitale ha quindi citato “gli scritti di Piero Gobetti che per primo, dando subito per certo che fosse stato ucciso dai fascisti, 16 ricostruì la figura di Giacomo Matteotti come coerente oppositore del fascismo, antitetico alla retorica dell’eroe di D’Annunzio”. Nel dibattito è intervenuta tra gli altri anche Carla Gobetti, nuora di Piero e presidente del Centro Studi Gobetti, per informare che un’iniziativa di studio sul tema “L’antifascismo degli intellettuali italiani. Da Piero Gobetti a Franco Venturi” è attualmente in corso anche a Tokio, attraverso sei incontri pubblici organizzati in collaborazione con studiosi giapponesi della storia italiana. 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 Leggi regionali Residenze per anziani: È stata pubblicata sul B.U.R. Piemonte n. 48 del 2.12.04 la l.r. n. 37 del 29.11.04 che modifica la precedente l.r. n. 73/’96 “Finanziamento Residenze assistenziali, flessibili, Residenze sanitarie assistenziali e interventi di manutenzione straordinaria alle strutture sanitarie”, introducendo il vincolo del convenzionamento ai fini dell’ammissibilità ai contributi e, in via transitoria, prevedendo che le istanze di finanziamento possano essere accolte in deroga, anche senza il parere favorevole della ASL. Acquisto carburanti al confine: È stata pubblicata sul B.U.R. Piemonte n. 48 del 2.12.04 la l.r. n. 36 del 29.11.04 che modifica la precedente l.r. n. 9/2001 “Disposizioni fiscali per l’acquisto delle benzine in territori regionali di confine”, prevedendo - nei 90 Comuni che ne hanno diritto - che lo sconto sul costo della benzina venga applicato direttamente alla pompa a partire dal 1° gennaio 2005. Per la castanicoltura: È stata pubblicata sul B.U.R. Piemonte n. 48 del 2.12.04 la l.r. n. 35 del 29.11.04 “Provvedimenti in materia di castanicoltura” che prevede lo stanziamento di un milione di euro, tra il 2005 ed il 2006, per lo studio del fenomeno e la lotta alla pericolosa infestazione delle piante di castagno da parte di un insetto apparso solo recentemente in Europa.. Testo unico per l’industria: È stata pubblicata sul B.U.R. Piemonte n. 47 del 25.11.04 la l.r. n. 34 del 22.11.04 “Interventi per lo sviluppo delle attività produttive” che abroga sette leggi regionali e adegua gli strumenti di intervento di politica industriale, concentrando le risorse messe a disposizione dalla Regione in unico fondo. Anno XXIX - n. 23 17 Dicembre 2004 17 Progetti di legge Questi i disegni e le proposte di legge presentati al Consiglio regionale (la numerazione può essere discontinua a causa della non assegnazione di alcuni progetti). D.d.l. n. 670 NORME IN MATERIA DI SICUREZZA NELLA PRATICA DEGLI SPORT INVERNALI DA DISCESA E DA FONDO, IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 24 DICEMBRE 2003, N.363 Presentato il 16.11.04 dalla Giunta regionale ed assegnato alla VI Commissione permanente il 24.11.04. Il provvedimento prevede che la Regione Piemonte provveda all’emanazione di norme per la gestione in sicurezza delle aree sciabili e in favore della sicurezza nella pratica non agonistica degli sport invernali da discesa e da fondo. Il Ddl delinea le disposizioni di principio in materia di regime autorizzatorio, di prescrizioni di sicurezza a carico dei gestori delle piste, dei criteri di ripartizione dei relativi contributi erogati dallo Stato e di individuazione delle aree sciabili anche in funzione della promozione degli sport invernali e della valorizzazione economica della montagna piemontese, in vista delle Olimpiadi 2006. Alla Polizia municipale sono affidate la vigilanza e le sanzioni relative. Per le risorse finanziarie si rimanda al Bilancio. D.d.l. n. 671 MODIFICHE AL LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 2004, N. 18 (IDENTIFICAZIONE ELETTRONICA DEGLI ANIMALI DA AFFEZIONE E BANCA DATI INFORMATIZZATA. ABROGAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 13 APRILE 1992, N.20 Presentato il 16.11.04 dalla Giunta regionale ed assegnato alla IV Commissione permanente il 24.11.04. Il provvedimento apporta una serie di variazioni alla legge del luglio 2004. Il termine di 120 giorni dalla data di entrata in vigore della legge per l’identificazione dei cani da parte degli stessi proprietari e detentori, in scadenza il 4 dicembre e risultato insufficiente, viene prorogato al 31 gennaio 2005. Inoltre, nella legge 18 viene omessa la sanzione in caso di inadempienza. Il Ddl intende dunque rettificare l’errore sulla stesura del provvedimento. Infine, il Ddl prevede specifici obblighi in caso di cani introdotti da altre regioni. P.d.l. n. 672 DISCIPLINA E FINALITA’ DEL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI Presentata il 16.11.04 dai consiglieri Cattaneo (FI), M.Botta (AN), Angeleri (UDC), O.Rossi (Lega Nord), Vaglio (Federalisti Liberali – AN), Mercurio (Per il Piemonte) ed assegnato alla VIII Commissione permanente il 24.11.04. Il provvedimento disciplina il Consiglio delle autonomie locali che ha sede presso il Consiglio regionale, come organo di raccordo e consultazione permanente tra la Regione e il sistema delle autonomie 18 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 locali, garantendo la partecipazione degli enti locali ai processi decisionali di loro interesse. Per l’attuazione della legge si prevede un impegno di spesa, per gli anni 2005 e 2006, pari a 200 mila euro. P.d.l. n. 673 REGOLAMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’ DI PHONE CENTER Presentata il 17.11.04 dai consiglieri Cattaneo, Bolla, Pozzo, Marengo, Cantore, Burzi (FI) ed assegnata alla VII Commissione permanente il 24.11.04. Il provvedimento (5 articoli) prevede che la Regione Piemonte si occupi della disciplina relativa all’insediamento e all’attività dei centri adibiti a servizio di telecomunicazione, i “phone center”, per garantire maggiore trasparenza dei servizi accessibili al pubblico, delegando ai Comuni il rilascio dell’autorizzazione amministrativa e la decisione degli orari di apertura al pubblico e garantendo una vigilanza continua sulle strutture, sempre da parte dei Comuni. P.d.l. n. 674 NORME DI PRIMA ATTUAZIONE DEGLI ARTICOLI 51 E 117, COMMA 7, DELLA COSTITUZIONE AL FINE DI PROMUOVERE LA PARITA’ DI ACCESSO TRA UOMINI E DONNE ALLE CARICHE ELETTIVE NELLA ELEZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE Presentata il 17.11.04 dai consiglieri Manica e Suino (DS), Cotto Albano e Ferrero (FI), R.A.Costa (UDC), e D’Onofrio (AN) e assegnata alla I Commissione il 24 novembre 2004 Il provvedimento (5 articoli) intende promuovere la parità di accesso tra donne e uomini alle cariche elettive per il rinnovo del Consiglio regionale nell’ambito delle liste circoscrizionali. La Pdl prevede che nessuno dei due sessi possa essere rappresentato in misura superiore ai due terzi dei candidati e che i nomi siano riportati in modo alternato. La Pdl prevede anche che venga garantita la parità nell’ambito delle trasmissioni televisive e radiofoniche, con la vigilanza del Corecom. P.d.l. n. 675 MODIFICHE E INTEGRAZIONI DELLA LEGGE REGIONALE 25 MARZO 1985, N. 21 “PROVVEDIMENTI PER LA TUTELA E DIFESA DEL CONSUMATORE” DA ULTIMO MODIFICATA DALLA LEGGE REGIONALE 12 LUGLIO 1994, N. 23 Presentata il 17.11.04 dai consiglieri Contu e Papandrea (Rifondazione Comunista), Bolla e Cattaneo (FI), Caracciolo (SDI), Chiezzi (Comunisti Italiani), Rosa Anna Costa (UDC), Cota (Lega Nord), Manica e Suino (DS), Moriconi (Verdi), Picchioni (Popolati-Margherita) e Tapparo (Misto-UCR) e assegnato alla VII Commissione il 24.11.2004 L’unico articolo del testo intende integrare le disposizioni vigenti inserendo, tra i componenti della Consulta regionale per la difesa e tutela del consumatore, un rappresentante designato dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino presso la quale è stato attivato un corso biennale di “Diritto dei consumatori”. Inoltre è previsto che vi siano anche 5 rappresentanti della nuova Università del Piemonte Orientale. Anno XXIX - n. 23 17 Dicembre 2004 19 D.d.l. n. 676 COSTITUZIONE DELL’AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA “ORDINE MAURIZIANO DI TORINO” Presentato il 23.11.04 dalla Giunta regionale ed assegnato alla IV Commissione permanente il 24.11.04. In relazione al grave dissesto finanziario cui è andato incontro l’Ente Mauriziano, il testo intende attuare la l.r. n. 11/2004 per il risanamento del Mauriziano, costituendo una Fondazione con lo scopo di gestirne il patrimonio mobiliare ed immobiliare. La Fondazione comprende i due ospedali “Umberto I” di Torino e “IRCC” di Candiolo, con i due presidi ospedalieri di Valenza e Lanzo Torinese. Per l’attuazione degli 8 articoli la Giunta regionale autorizza a procedere ad anticipazioni straordinarie di cassa che saranno calcolate sulla base delle prestazioni sanitarie prodotte. P.d.l. n. 677 NORME PER L’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DELEGATE IN TEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 31 LUGLIO 1997, N. 249 “ISTITUZIONE DELL’AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E NORME SUI SISTEMI DELLE TELECOMUNICAZIONI E RADIOTELEVISIVO” – RIDETERMINAZIONE DOTAZIONE ORGANICA DEL CONSIGLIO REGIONALE Presentata il 23.11.04 dai consiglieri Cota (Lega Nord), Toselli (FI), Di Benedetto (RiformistiMargherita), Galasso (AN) ed assegnata alla I Commissione permanente il 3.12.04. In base alla legge n. 249/1997 ed all’accordo tra l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ed il Consiglio regionale, il Co.Re.Com. svolge nuove deleghe per cui è necessario integrarne l’organico. L’onere stimato è dell’ordine dei 300 mila euro. P.d.l. n. 678 SOSTEGNO ALLE INIZIATIVE DELLE ASSOCIAZIONI E SOCIETÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE PER L’AVVIAMENTO DEI GIOVANI ALLA PRATICA SPORTIVA AGONISTICA Presentata il 25.11.04 dai consiglieri Godio (AN) e Burzi (FI) e assegnata alla VI Commissione permanente il 3.12.04. Dato che le attività motorie e sportive sono considerate dalla moderna scienza dell’educazione una componente importante dei processi formativi degli individui, l’articolato si prefigge di favorire la continuità della pratica sportiva, collegando la pratica iniziata dai ragazzi negli anni della scuola dell’obbligo con quella più specifica delle discipline sportive presso le organizzazioni attive sul territorio. Quando si avvicina l’età adulta con impegni lavorativi o di studio più rilevanti le attività sposrtive vengono abbandonate, ma risulta anche, dalle statistiche delle autorità sanitarie, che in giovane età s’inizia comunque tardi e poco si praticano attività motorie. Inoltre, le varie società hanno molte difficoltà a condurre una attività educativa e sportiva ineccepibile, per cui risultano penalizzati i “vivai” delle varie specialità sportive. Per questo si propongono finanziamenti (con contributi sino al 60%) per azioni ed attività volte a contrastare questa situazione per un milione di euro annui. 20 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 Interrogazioni ed interpellanze Queste le interrogazioni ed interpellanze presentate dai consiglieri regionali al presidente della Giunta e agli assessori competenti. Enti pubblici: Lavoratori Socialmente Utili n. 3153 del 25.11.04, presentata da Suino, Marcenaro, Ronzani (DS). Declino area Torinese n. 3154 del 26.11.04, presentata da Marengo (FI). Costruzione centrale termoelettrica Morano Po (AL) n. 3155 del 29.11.04, presentata da M. Botta (AN). Disciplina somministrazione alimenti e bevande n. 3156 del 30.11.04, presentata da Cattaneo, Burzi, Albano, Bolla, Toselli, Cantore, Gallarini, E. Costa, Manolino, Pedrale (FI). Situazione economico-finanziaria Bemberg S.p.A. (NO) n. 3157 del 30.11.04, presentata da Godio (AN). Enti pubblici: assunzione disabili n. 3158 del 30.11.04, presentata da R.A. Costa, Angeleri, Scanderebech (UDC). Donazioni sangue Asl 9 d’Ivrea (TO) n. 3159 dell’1.12.04, presentata da Suino, Ronzani (DS), Moriconi (Verdi), Chiezzi (Comunisti Italiani), Papandrea (Rifondazione Comunista), Mellano (Radicali). Informazione sanitaria su abuso antidolorifici n. 3160 dell’1.12.04, presentata da D’Onofrio (AN). Movicentro Verbania-Fondotoce (VCO) n. 3161 dell’1.12.04, presentata da Moriconi (Verdi), Suino (DS), Chiezzi (Comunisti Italiani), Papandrea (Rifondazione Comunista). Piano per pazienti con tumore a vescica n. 3162 del 3.12.04, presentata da Giordano (Democratici-Margherita). Bonifica sito industria chimica ex Baratta (AL) n. 3163 del 6.12.04, presentata da O. Rossi (Lega Nord). Anno XXIX - n. 23 17 Dicembre 2004 21 Polizia giudiziaria ambientale n. 3164 del 6.12.04, presentata da O. Rossi (Lega Nord). Malati terminali: pagamento farmaci salva vita n. 3165 del 6.12.04, presentata da Di Benedetto (Riformisti-Margherita). Ritardi treni: ‘bonus’ ai pendolari n. 3166 del 6.12.04, presentata da Manica (DS). Intervento edilizio Ospedale Castelli a Verbania (VCO) n. 3167 del 6.12.04, presentata da Cattaneo (FI). Reparto Pediatria Ospedale San Biagio a Domodossola (VCO) n. 3168 del 6.12.04, presentata da Cattaneo (FI). Programmazione sanitaria: delibera illegittima n. 3169 del 6.12.04, presentata da Giordano (Democratici-Margherita). Piano straordinario d’emergenza in manifesto PMI n. 3170 del 6.12.04, presentata da Giordano (Democratici-Margherita). Ospedale Biella: numero posti letto, termine lavori e consegna n. 3171 del 6.12.04, presentata da Ronzani (DS). Non ancora operativo Ospedale Asti n. 3172 del 7.12.04, presentata da Giordano (Democratici-Margherita). Presenza radon n. 3173 del 7.12.04, presentata da Mellano, Palma (Radicali). Polo oncologico: sedi destinatarie apparecchiature PET n. 3174 del 9.12.04, presentata da Caracciolo (SDI). Ferrovia Torre Pellice-Pinerolo-Torino n. 3175 del 9.12.04, presentata da Di Benedetto (Riformisti-Margherita). Presepi nelle scuole n. 3176 del 9.12.04, presentata da Bolla, Cattaneo (FI). ‘Monumento al bue’ di Carrù (CN) n. 3177 del 10.12.04, presentata da Riba (DS). 22 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 Protesta pendolari FS n. 3178 del 13.12.04, presentata da Manica (DS). Sicurezza automobilisti SP Lanzo-Sant’Ignazio (TO) n. 3179 del 14.12.04, presentata da Giordano (Democratici-Margherita). Treni Minuetto n. 3180 del 14.12.04, presentata da Di Benedetto (Riformisti-Margherita) Ordini del giorno Questi gli ordini del giorno presentati dai consiglieri regionali Unione Europea – Direttiva Bolkenstein n. 963 del 3.12.04, presentato da Chiezzi (Comunisti Italiani), Moriconi (Verdi), Papandrea (Rifondazione Comunista), Suino (DS). Stati Generali Enti Pubblici europei contro AGCS n. 964 del 3.12.04, presentato da Chiezzi (Comunisti Italiani), Moriconi (Verdi), Papandrea (Rifondazione Comunista), Suino (DS). Misure a protezione imprese piemontese n. 965 del 7.12.04, presentato da Cota, Brigandì, Dutto, O. Rossi (Lega Nord). Indennità speciale disoccupazione agricola n. 966 del 10.12.04, presentato da Tapparo (Misto-UCR), Chiezzi (Comunisti Italiani), Papandrea (Rifondazione Comunista), Moriconi (Verdi). Anno XXIX - n. 23 17 Dicembre 2004 23 Accade in Piemonte Torino *Sino al 23 dicembre, al Teatro Carignano, “Memorie di Adriano”, di M. Yourcenar, con G. Albertazzi. Inf.: tel. 011 51.76.246 – www.teatrostabiletorino.it * Sino al 30 dicembre, alla Galleria Vattiata, collettiva pittorica “Vivere in un mondo di colori”. Inf.: tel. 011 81.28.829. * Sino al 31 dicembre, al Teatro Regio, “La Cenerentola” di G. Rossini. Inf.: tel. 011 88.15.557 – www.teatroregio.torino.it * Dall’11 al 16 gennaio 2005, al Teatro Alfieri, “Re Lear”, di W. Shakespeare, con R. Herlitzka. Inf.: tel. 011 51.76.246 – www.teatrostabiletorino.it * Il 12 e 13 gennaio, alle 21.00, al Teatro Colosseo, musical “Gianburrasca” e, il 15, concerto di S. Cammariere. Inf.. tel. 011 66.98.034 – www.teatrocolosseo.it * Dal 18 al 20 gennaio 2005, alla Cavallerizza Reale, “Passaggi” e, dal 21 al 23, “Giorni felici” da S. Beckett, con la Fond. Teatro Metastasio . Inf.: tel. 011 51.76.246 – www.teatrostabiletorino.it * Dal 18 al 23 gennaio 2005, al Teatro Vittoria, “Sud”, di e con M. Crippa e, dal 25 al 30, “Dove il cielo va a finire – una storia per Mia Martini”, di P. Paterlini, con G. Ferrato. Inf.: tel. 011 51.76.246 – www.teatrostabiletorino.it * Sino al 22 gennaio 2005, alla Galleria Narciso, mostra “Spiralando su Torino-Bonetti Futurista”. Inf.: tel. 011 54.31.25 * Sino al 23 gennaio 2005, a Palazzo Bricherasio, “Da Raffaello a Goya - Ritratti dal Museo di Belle Arti di Budapest” e, nelle Sale storiche, “L’enigma di Harwa. Alla scoperta di un capolavoro del Rinascimento egizio”. Inf.: tel. 011 57.11.807/11 * Sino al 30 gennaio 2005, a Palazzo Cavour, “L’estetica della macchina – Da Balla al Futurismo torinese”. Nell’ambito dell’iniziativa, due conferenze su “I rombanti mostri della modernità”, a cura della Cà de Studi Piemontèis. Appuntamenti il 13 gennaio, alle 18.00, con G. Tesio, per “Il tormento, la speranza, il furore. Parole futuriste da Fillia a Umberto Luigi Ronco” e il 27, stessa ora, con C. Ossola, per “Tra bellezza e velocità: le creature meccaniche di Mario Morasso”. Prenotazioni allo 011 53.74.86 – [email protected] . Inf.: tel. 011 56.24.259 – 011 53.06.90 – www.palazzocavour.it * Sino al 30 gennaio 2005, alla Sala Bolaffi, personale pittorica di F. Gard. * Sino al 6 febbraio 2005, al Museo nazionale della Montagna, mostra “Le stelle parlano al vostro cuore. La fotografia nel cinema delle montagne”. Inf.: tel. 011 66.04.104 – fax 011 66.04.622 – [email protected] 24 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 * Sino al 13 febbraio 2005, all’Archivio di Stato, mostra “Pranzo al Quirinale – Cerimoniale e scenografia dal Regno alla Repubblica”. Inf.: tel. 348 88.45.694 * Sino al 28 febbraio, al Museo Regionale di Scienze Naturali, “Dinosaurios Argentino: i giganti della Patagonia”. Inf.: tel. 011 43.20.73.33 – www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali.htm * Sino al 22 marzo 2005, alla GAM, conferenze su “La storia dell’arte in Italia attraverso le collezioni della GAM”. Appuntamenti in gennaio, alle 18.00 del 18, per “Le avanguardie storiche”, con A. Negri, e del 25, con F. Sborgi, per “L’arte in Italia fino alla prima guerra mondiale”. Inoltre, per le mostre, sino al 6 gennaio, “Vedovamazzei”, personale di S. Scala e S. Crispino e, sino al 28 febbraio, “La fotografia: vedere è rivedere. Cento immagini dai workshop con M. Cresci”. Inf.: tel. 011 44.29.518 – www.gamtorino.it ; tel. 011 44.29.546 – [email protected] * Sino al 3 aprile 2005, al Borgo Medievale del Valentino, mostra “Una raccolta scomparsa – Il Museo Nazionale del Libro al Borgo Medievale”. Inf.: tel. 011 44.31.701 – www.borgomedioevaletorino.it Alessandria * Sino al 20 febbraio 2005, a Palazzo Guasco, mostra “Il silenzio del blu e del verde. Morlotti e Biamonti. Il luogo dipinto e il luogo narrato”, a cura dell’Amm. Provinciale. Inf.: tel. 0131 30.40.04/ 06 – www.provincia.alessandria.it Novi Ligure (AL) * Sino al 10 aprile 2005, (ven/sab/dom, altri gg. su prenotazione), al Museo dei Campionissimi, mostra “Sport e Novecento”. Inf.: tel. 0143 72.585 Tortona (AL) * L’11 e 12 gennaio 2005, al Teatro Civico, “Il medico dei pazzi” di Scarpetta, con C. Giuffrè e, il 26, operetta “La principessa della Czardas” con la Comp. Massimini. Inf.: tel. 0131 82.01.95 Alba (CN) * Sino al 9 gennaio 2005, alla Fondazione Ferrero, mostra “30ennale Kinder Sorpresa 1974-2004”. Inf.: tel. 0173 29.50.29 – [email protected] Bene Vagienna (CN) * Sino al 25 gennaio 2005 (prefestivi e festivi), alla Chiesa di S. Bernardino, esposizione del “Presepe 2004 dedicato all’antico Santuario della Frazione Gorra”, a cura dell’Ass. Amici di Bene. Inf.: www.amicidibene.it Anno XXIX - n. 23 17 Dicembre 2004 25 Bra (CN) * Sino al 31 dicembre, al Caffè Converso, “In principio”, mostra fotografica di S. Salgado, a cura del Comune. Inf.: tel. 0172 43.82.78 – www.comune.bra.cn.it Frossasco (TO) * E’ stato aperto in Via Principe Amedeo 42/A il Museo del Gusto, a cura del Comune. Inf. 0121 79.55.89 – 0121 35.23.98 – [email protected] Moncalieri (TO) * Sino al 18 maggio 2005, alla Biblioteca Civica, conferenze per “da Moncalieri al Piemonte, a cura del Comune e della Ca de Studi piemontèis. Prossimo appuntamento il 19 gennaio 2005, alle 18.00, con F. Dellavalle per “Contributi di antroponimia dal Cartario dell’Abbazzia di Casanova. Inf.: tel. 011 64.01.611 – 011 53.74.86 – [email protected] Settimo Torinese (TO) * Il 13 gennaio 2005, alle 21.00, al Teatro Petrarca, “Natale in casa Cupiello”, di Eduardo, con la Comp. Masaniello e, il 27, “Così è, se vi pare”, di L. Pirandello, con la Comp. La Bizzarria. Inoltre, per le scuole, il 12 gennaio, alle 10.00, “Il diario di Anne Frank” con la Comp. Eleusi. Inf.. tel. 011 80.07.050 – www.cinemapetrarca.it Torre Pellice (TO) * Sino al 26 febbraio, alla Civica Galleria Scroppo,”Affabulando con i rottami e i segni del mondo”, mostra di E. Bolley. Inf.: tel. 0121 93.25.30 – [email protected] Baceno (VCO) * Sino ad aprile 2005, il Parco Nat. Alpe Veglia e Devero propone escursioni con racchette da neve. Prossimo appuntamento il 27 dicembre per “notturno con la luna piena (replica il 22 gennaio 2005). Inf.: tel. 0323 60.600 – 335 65.46.658 – www.Trek2000.it - www.parcovegliadevero.it Varzo (VCO) * Sino al 4 gennaio 2005 “La cruna del lago”, incontri-viaggio fra le montagne del Lago Maggiore, a cura della rivista Alp e del Parco Nat. Alpe Devero. Appuntamenti alle 20.30 del 28 dicembre, alla Congress Haus di Macugnaga, il 30 al Bar Sciovie ancora di Baceno e il 4 gennaio 2005 al Cinema comunale di Malesco. Inf. 0324 72.572 - www.parcovegliadevero.it 26 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23 CORSI, CONCORSI, PREMI ED INIZIATIVE * A Torino il Centro Pannunzio propone, sino al 17 gennaio 2005, un corso su “La rivoluzione scientifica del Novecento”, con A. Lo Faro e, sino al 21, un altro sullo scrittore J. Saramago, a cura di G. Ramella. Inf.: tel. 011 81.23.023 - fax 011 81.21.347 – [email protected] * A Bra il Comune, nell’ambito della VI ed del Salone del Libro per ragazzi ( 18-22 maggio 2005) ha bandito il “Premio Giovanni Arpino” di letteratura per ragazzi. Tre le sezioni. Scadenza invio libri 31 gennaio 2005. Il bando di partecipazione è reperibile sul sito www.comune.bra.cn.it nella sezione “La citta”. * Ad Alba la Fondazione Ferrero organizza dal 9 febbraio al 15 giugno 2005, il corso (60 posti) di formazione “Il Volontariato nell’assistenza agli anziani non autosufficienti”, a cura di E. Bologna e L. Scarzella. Incontri ogni 15 gg. Iscrizione gratuita. Scadenza 7 febbraio. Inf.: tel. 0173 29.57.49 – www.fondazioneferrero.it * A Torino l’Ass. Russkij Mir propone due laboratori: uno di canto con repertorio russo per bambini ed adulti sino a maggio 2005; l’altro di pittura in stile russo di 36 ore. Inf.: tel. 011 54.71.90 – www.arpnet.it/russkij * A Torino il Centro Studi Cultura e Società propone, sino a maggio 2005, Serate Letterarie a libera partecipazione anche come autori-lettori di testi e poesie. Inf.: [email protected] * A S. Mauro Torinese, il Teatro Gobetti propone sino a giugno un Corso di formazione teatrale, a cura di S. Gilardo e L. Satta articolato su lezioni settimanali di tre ore. Inf.: tel. 011 81.77.323 - 349 10.04.864 – www.teatrogobetti.it * A Torino, a cura del Comune, è stato aperto in C.so Umbria 90 il Museo “A come Ambiente”. Visite riservate per le scuole dal lunedì al venerdì, aperto al pubblico sabato e domenica. Inf.: tel. 011.44.23.675 –349 41.62.663 – [email protected] * A Torino ha iniziato la sua attività l’Ass. culturale “Astrofili Francesco Faa di Bruno”. Sua primaria finalità la divulgazione e l’incentivazione delle conoscenze astronomiche.Incontri settimanali aperti a tutti il lunedì sera. Inf.: www.aafb.it - info@aafb Anno XXIX - n. 23 17 Dicembre 2004 27 LIBRI G. Groppo “Il volontariato di Protezione Civile” – Quaderno n 4 del CVS “Società Solidale” della Provincia di Cuneo. Il volume, 402 pagine, oltre a raccogliere la normativa sulla Protezione Civile, sia nazionale sia della Regione Piemonte, presenta le componenti che, secondo la Legge 225/92, operano nella PC (Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Croce Rossa, Organizzazioni di Volontariato, Gruppi Comunali e del CAI). Chi fosse interessato a riceverne copia (sole spese postali a carico) può farne richiesta a: CSV Società Solidale - Via Mazzini, 3 - 12100 Cuneo . Inf.: Tel. 0171/605660 - Fax 0171/648441 - [email protected] « ACCADE IN PIEMONTE » è a disposizione di Comuni, Associazioni, Editori per informare riguardo a spettacoli, convegni, mostre, concorsi, pubblicazioni, etc. Le informazioni per poter essere pubblicate in tempo utile debbono pervenire almeno venti giorni prima dell’avvio delle iniziative al seguente indirizzo: « ACCADE IN PIEMONTE » c/o Ufficio Stampa Consiglio regionale del Piemonte via Alfieri 15, 10121 Torino (tel. 011/57.57.450 - 011/57.57.233; fax 011/57.57.259) 28 17 Dicembre 2004 Anno XXIX - n. 23