Aspirante cavaliere in coma
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Aspirante cavaliere in coma
LA SICILIA 28. SABATO 3 AGOSTO 2013 ENNA Aspirante cavaliere in coma In breve VILLAROSA Ancora concerti jazz nel cartellone estivo Palio dei Normanni. Ha battuto la testa cadendo dal cavallo durante le prove: è ricoverato a Palermo GIUSEPPE CALABRESE IN SELLA AL SUO CAVALLO PIAZZA ARMERINA. Nell’ambito dei preparativi del 58° Palio dei Normanni uno spiacevole episodio è accaduto lo scorso giovedì pomeriggio allo stadio comunale Sant’Ippolito, dove erano in corso di svolgimento le selezioni degli aspiranti cavalieri delle 4 squadre che si sfidano nella Giostra del Saraceno, il pomeriggio del 14 agosto. La comunità piazzese, infatti, in questo momento è in apprensione per la salute di Giuseppe Calabrese, 44 anni, del quartiere Monte, uno degli 11 aspiranti cavalieri che stanno partecipando alle selezioni preliminari che ha avuto un serio incidente nel corso dell’ultima delle 4 prove selettive, la prova del giavellotto che consiste nel lanciare un giavellotto attraverso un anello posto su una forca, per cui ogni cavaliere giostrante parte col cavallo lanciato al galoppo da una linea di partenza indicata sul campo di gara, seguendo un percorso prestabilito e lancia il giavellotto tentando di farlo passare attra- verso un anello con un diaframma di carta, pendente da una forca posta ad una altezza di 5 metri. Dalle prime ricostruzioni sembra che Calabrese dopo avere affrontato la prova del giavellottonel percorso di ritorno alla postazione originaria, negli ultimi metri che lo separavano dalla meta, sia stato sbalzato da cavallo a causa dello spostamento della sella. Cadendo a terra il cavaliere avrebbe battuto frontalmente, e pur indossando il casco di protezione previsto dal regolamento ha subito accusato il colpo. Il cavaliere è stato immediatamente soccorso dagli operatori presenti all’interno del campo e trasferito all’ospedale “Chiello”. Intanto il panico si è diffuso tra il pubblico preoccupato per le sorti di Calabrese ed il cavallo dopo avere disarcionato il cavaliere è rimasto disorientato per alcuni attimi andando ad urtare un altro cavallo il cui cavaliere, Michele Calì, ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccor- so dell’ospedale cittadino. Giuseppe Calabrese dal Chiello è stato successivamente trasferito a Enna per essere sottoposto alla Tac, al cavaliere sarebbe stato diagnosticato in testa un ematoma interno. Constate le gravi condizioni i medici hanno disposto il trasferimento di Calabrese a Palermo dove si trova attualmente in stato di coma farmacologico. Venerdì mattina il sindaco Filippo Miroddi ha convocato una riunione urgente a cui hanno partecipato i rappresentanti dei 4 quartieri, che si sfidano durante il Palio. La riunione si è conclusa con la decisione unanime di sospendere le prove selettive del Palio per 2 giorni. Solidarietà al cavaliere e preoccupazione per la sua salute in queste ore è stata espressa da più parti in città, anche il comitato del quartiere Casalotto che avrebbe dovuto celebrare questa sera la festa pre Palio ha deciso un rinvio. MARTA FURNARI IMPORTANTE SERVIZIO A LEONFORTE CONFERENZA STAMPA A PIAZZA ARMERINA Trasporto scolastico Il comitato No Muos: «Sconcertati impegnati 7mila euro per il comportamento di Crocetta» LEONFORTE. “Non possiamo venire meno ad uno degli obiettivi di questa amministrazione che è quello di assicurare, durante il periodo di apertura della scuola, il trasporto urbano agli alunni che frequentano la scuola dell’obbligo ed in particolare, il trasporto casa - scuola e viceversa agli alunni che frequentano la scuola media statale Alighieri”. E il pensiero del sindaco di Leonforte, Francesco Sinatra, il quale nella premessa della sua deliberazione ha assicurato che è sua intenzione e dell’Amministrazione comunale, assicurare per il prossimo anno scolastico servizio di trasporto e anche meglio regolamentarlo, questo al fine di renderlo più funzionale alle esigenze degli utenti-studenti. Ancora il sindaco Francesco Si- natra: “Tenendo presente che nel passato anno scolastico gli studenti che hanno utilizzato il mezzo pubblico sono stati circa 180 e ritenuto opportuno e necessario impegnare le somme previste, in quanto trattasi di spese obbligatorie per il buon funzionamento di un servizio che costantemente trova positivo riscontro nei bisogni della collettività, anche se con la quota pro - capite a carico degli utenti, da parte nostra abbiamo deciso di acquistare gli abbonamenti presso le “Autolinee Cipolla” di Leonforte. Pertanto Abbiamo deciso di impegnare la complessiva somma di 7 mila euro, inserendola nel bilancio 2013, dando atto che non supera lo stanziamento definitivo 2012”. CARMELO PONTORNO PIAZZA ARMERINA. mar. fur.) Ieri il comitato No Muos ha indetto una conferenza dal titolo «Oggi il Comune, domani la bas», per far conoscere gli ultimi sviluppi in merito alle iniziative di protesta in atto fino alla manifestazione del prossimo 9 agosto a Niscemi che si terrà attorno alla base Nrtf e al cantiere del Muos. Il sit in avrà inizio a partire dalle 16,30 da contrada Pisciotto, l’ingresso della sughereta. Gli attivisti sono stati accolti dal sindaco Miroddi. «Il coordinamento regionale dei comitati No Muos hanno detto i presenti - esprime sconcerto per l’atto con cui il presidente Crocetta, con la complicità dell’assessore Lo Bello, ha revocato i provvedimenti di revoca delle autorizzazioni all’installazione del Muos». Dal 24 luglio i comitati ccupano l’aula consiliare del comune di Niscemi, in segno di solidarietà varie occupazioni si stanno attuando in tutta l’Isola. «Non ci fermeremo - dice Ornella Muni -si parla della salute di ogni singolo individuo e dell’ambiente. E’ una protesta informativa per coinvolgere quanta più gente possibile». Così Salvatore Giordano: «E’ un’estate di lotta. In questi giorni abbiamo ricevuto attività di solidarietà anche dalla cantante Patty Smith. Ieri a Niscemi ci sono stati operatori medici di Ong internazionali. Il governo Crocetta per noi ha compiuto un atto di vigliaccheria politica. C’è un patto scellerato tra pezzi dello stato per trincerarsi dietro una falsa relazione dell’istituto superiore della sanità». Poi Nicola Arboscelli: «Il 9 agosto 2013 riprenderemo quello che la politica ha occupato. Vogliamo solo riprenderci il nostro diritto». Anche Enrico Di Carlo ha sottolineato l’importanza della diffusione delle notizie riguardanti il Muos. Infine Salvatrice De Francisci: «Chiedo al presidente Crocetta di essere presente alla manifestazione del 9 agosto. Vogliamo riprenderci il nostro territorio». CATENANUOVA Stasera finale del torneo di calcetto I componenti armerini del Comitato no Muos DA 3 GIORNI LUNGO LE VIE DEL PAESE INIZIATIVA DI SOLIDARIETÀ promossa dal comitato “Vivere Aidone” Gagliano, festa annunciata con il suono del tamburo Mano tesa agli svantaggiati GAGLIANO. Da tre giorni Gagliano si sveglia a suon di tamburo. Alle 5 del mattino Giuseppe Catania (nella foto) comincia il solito giro per le vie del paese, annunciando la festa che sta per arrivare. Nel silenzio della notte rimbomba, tra vicoli e stradine, il rullo del tamburo che desta gli animi ancora assonnati. Pare che l’usanza risalga addirittura al 1598, come testimonia un antico documento dell’epoca. Negli anni si sono succeduti vari suonatori di tamburo, rimasti memorabili nella storia del paese. I più recenti, di cui si ha memoria, sono i signori Mariano, Francesco Artimagna e Giuseppe Stasi. Del vecchio tamburo di quest’ultimo si ricorda ancora il vibrante suono caratteristico. Da quindici anni, all’anziano Stasi è subentrato il giovane Giuseppe Catania, che sfoggia quest’anno un tamburo bordeaux nuovo di zecca. Il percorso è identico a quello che il 29 agosto mattina vedrà sfilare uomini, donne, bambini, cavalli e cavalieri con rami di alloro raccolti qualche giorno prima al bosco durante il pellegrinaggio. Il suonatore di tamburo parte puntuale alle 5 del mattino dal Piano Puleo e, dopo aver percorso strade e viuzze al buio, alle 6 arriva in via Roma, per poi raggiungere, attraverso via Galleria, la chiesa madre, davanti alla quale l’annuncio mattutino si conclude alle 6,30, quando già i raggi del sole illuminano il paese. L’indomani mattina Giuseppe Catania sarà di nuovo pronto a ricominciare alla stessa ora, e così tutti i giorni, fino al 31 agosto, ultimo giorno di festa. La tradizione del tamburo nasce nell’antica società contadina gaglianese, quando il suonatore di tamburo percorreva le vie cittadine per svegliare i contadini, esortandoli a recarsi in fretta nei campi così da tornare puntuali per l’ora della messa pomeridiana dedicata a San Cataldo. Le campane che annunciavano il “mese” (così viene chiamata la messa quotidiana celebrata in onore del santo), suonavano tre volte: la prima quando l’ombra della Rocca toccava la chiesa Sant’Agostino; la seconda quando si prolungava fino a via Monterillo; e la terza quando toccava contrada Milana. Prima della messa si recitava la coroncina con nove preghiere e la benedizione. VALENTINA LA FERRERA AIDONE. “Tutti uniti in un mondo unico. Una vita senza barriere”. E’ la prima iniziativa di solidarietà del neonato comitato “Vivere Aidone”, realizzata col contributo grafico di Alessia Curìa, svoltasi in piazza Filippo Cordova. Il comitato, costituitosi appena due settimane fa, di cui fanno parte Luca Bianca, Giuseppe Calcagno Spataro, Angelo Cultreri, Angela Maria Di Grazia, Gaetano D’Itria, Nuccio Lo Monaco, Fernanda Rinaldo, presidente Concetta Profeta, si prefigge l’intento di sensibilizzare le istituzioni e il privato sociale alle problematiche dei soggetti svantaggiati. L’iniziativa patrocinata dal comune di Aidone ha visto la partecipazione dell’associazione Avadavil “Vincenzo Lacchiana”, presidente Ornella Giustra, e dell’Unione italiana ciechi col presidente Renzo Minincleri. All’attività socio-ricreativa, con diversi momenti di intrattenimento, come quello canoro di Lucia Bollo, ipovedente di Caltanissetta, hanno collaborato le associazioni Avis, Avads, Giovani orizzonti con l’esibizione dei ragazzi del Grest, Rangers, Demetra, Sicily, Cavalieri della contessa Adelasia, Intrepidi, Ragazzi in comune, Gruppo mariano Regina della pace e Aidone soccorso. Le bande musicali, la “Bellini” diretta dal maestro Ivan Florio e la “Morgantina” diretta dal maestro Filippo Furbo si sono esibite per le vie cittadine lasciando poi spazio al gruppo musicale degli Enodia. Grande partecipazione anche delle varie confraternite che hanno contribuito alla raccolta fondi, a oggi 442 euro, che serviranno per l’acquisto di alcuni strumenti (computer, ecc) da destinare all’associazione aidonese. Dopo la premessa della presidente del Comitato Concetta Profeta, diversi gli interventi, tra cui quello del presidente dell’Unione italiani ciechi Renzo Minincleri, dell’assessore comunale Enzo Ficarra e quello di Michele La Pusata, entrambi di Barrafranza, diversabili, ognuno dei quali ha testimoniato la propria esperienza. Alla manifestazione è intervenuto il sindaco Filippo Gangi. Durante l’incontro sono stati focalizzati alcuni temi: maggiore attenzione e sensibilità da parte delle istituzioni alle problematiche dei diversabili e delle loro famiglie, il cui importante ruolo è insostituibile nell’assistenza e nella cura dei soggetti con disabilità. Una serata per confrontarsi, conoscersi, costruire insieme, come l’attività di ippoterapia che i Cavalieri della contessa Adelasia intendono sviluppare insieme all’associazione di Caltanissetta, rappresentata da Andrea Di Mattia, intervenuto all’incontro, che si occupa di questa disciplina della riabilitazione. Ben 70 le visite oculistiche gratuite effettuate, per l’occasione, dall’Unità mobile oftalmica dell’Unione italiana ciechi, dimostrando come la disabilità possa rappresentare, come in questo caso, una risorsa offrendo un importante servizio alla collettività. IL COMITATO «VIVERE AIDONE» SUL PALCO pie. lis.) Due ore di intensa musica jazz ha caratterizzato il concerto, organizzato con il patrocinio del Comune di Villarosa, di “Tantillo/Patti Quintet” con la collaborazione di Stefano Bagnoli lunedì sera all’anfiteatro del parco della villa “Lucrezia”. Una formazione, composta da Giacomo Tantillo (tromba), Francesco Patti (sax), Seby Burgio (pianoforte), Giuseppe Cucchiara (contrabasso) Stefano Bagnoli (batteria) tra i gruppi musicali più interessanti sulla scena italiana. “Una serata stupenda - l’ha definita il sindaco Costanza -. Una musica ordinata di colori e di suoni, per palati raffinati, che trascina l’ascoltatore in un continuo gioco di rimandi”. “Cinque bravissimi musicisti -ha commentato invece Giovanni Baglio - che si sono conquistati gli apprezzamenti del pubblico villarosano con la loro musica e la loro simpatia, ma sopratutto con la loro bravura”. Intanto l’estate villarosana continua a colorarsi di jazz. Dopo il concerto dei “Tantillo/Patti Quintent”, domani, invece, terrà banco in piazza Vittorio Emanuele, una performance particolarmente attesa. Alle 22 salirà sul palco l’“Amato jazz trio” che è uno dei più originai trii d’Europa ed oltre. Si tratta di un evento che fa parte dell’interessante programma messo in cantiere, per la XXIV Stagione concertistica, da “Musicarte” di Caltanissetta. ANGELA RITA PALERMO C’è grande attesa per stasera alle ore 21 per la finale del torneo di calcetto al campo sportivo “Gaetano Di Benedetto”. Si ritengono nel complesso soddisfatti per l’andamento di questa 27^ edizione del torneo di calcio a 7, patrocinata dal Comune, gli organizzatori che sono Flavio Roccasalva, Franco Castiglione (presidente del Real Catenanuova, 3^ categoria), Pietro Girasole, mister Vito Giunta (ex bomber dell’Enna), Andrea Lo Presti e Santo Ingrassia (dirigente vice presidente del Real Catenanuova), Alfonso Palazzolo e Giovanni Scalisi” (staff tecnico del torneo). Le squadre partecipanti sono: “Miritello Group”, “Euroconnection”, “Cmf Giunta e Virzì”, “Zampino del Drago”, “Fiedil di Fichera Prospero e Giuseppe”, “Daidone team”, “Bar Grasso”, “La Realtà”, “Cst Talio”. Fra i migliori giocatori figurano Gaetano Cocimano, Giuseppe Torcivia, Nicola Cusumano, Fabio Picone, calciatori ed ex di squadre di categorie superiori. Oltre i trofei per il primo, secondo e terzo posto altri premi in palio sono: coppa per la squadra più disciplinata del torneo, coppa per il portiere più bravo, coppa per cannoniere, coppa per miglior giocatore, coppe per calciatori più giovane e più “anziano” del torneo. PIAZZA ARMERINA Alla Villa romana percorso d’arte con Puglisi mar. fur.) Proseguono i weekend all’insegna della cultura e dell’arte promossi dall’Ente Parco Archeologico “Villa romana del Casale”. Da ieri e fino a domani in Villa sarà possibile visitare la nuova Zona artistica territoriale, il percorso d’arte dal titolo “Fatamorgana” di Giuseppe Puglisi. “E’ solo una distanza apparente - dicono gli organizzatori - quella che sembra abitare le tele di Giuseppe Puglisi, delicatamente pervase da una costante attenzione per il dato reale, se pur filtrato da uno sguardo contemplativo capace di creare atmosfere sospese in cui disegno, luce e colore si legano ad uno spazio che diventa tangibile”. Sarà possibile visitare il percorso artistico dalle 9 alle 23.30. Amedeo Giunta fa incetta di premi “Mentana Dance Life 2013”. La sua coreografia “Me so’ m’briacato” ha spopolato BARRAFRANCA. “Me so’ M’briacato” e il titolo della miglior coreografia del “Mentana Danza Life 2013 – Competition & Stage” realizzata dal diciannovenne barrese Amedeo Giunta. La coreografia è uno dei vari riconoscimenti assegnati al giovane barrese che da anni fa incetta di borse di studio e primi posti in varie categorie. L’iniziativa si è svolta a Mentana in provincia di Roma, a Mentana. La direzione artistica è di Ilir Shaqiri, (fu ospite a Barrafranca nel 2008) maestro e coreografo noto al grande pubblico per la lunga partecipazione al talent “Amici” di Maria De Filippi. «Sono veramente felice - afferma il talento di danza, Amedeo Giunta - ed essere stato giudicato da una giuria con importanti personalità nel mondo della danza mi ha dato la forza di esprimermi al meglio e conseguire così un risultato importantissimo». Amedeo, 19 anni, da poco conseguita la maturità scolastica, figlio di Giuseppina e Aldo Giunta, sin dall’età di 3 anni ha amato la danza edha avuto come supporto la sorella Rosamaria, insegnante e titolare della scuola New Harmony Dance. «Amedeo - dice Rosamaria Giunta - sin da piccolo ha avuto la passione della danza e aver dato il massimo distinguendosi tra i tanti partecipanti riempie di orgoglio tutta la nostra famiglia che lo ha seguito pari passo». Questi i nomi della giuria: Bill Goodson, Alessandra Celentano, Claudia Rossi, Byron, Francesca Di Maio, Ludmil Cakalli, Francesco Saracino, Karim Belharch, Garrison, Raffaele Paganini, Tatiana Sulejmani e Francesca Guerrini. Amedeo Giunta al “Mentana Danza Life 2013 – Competition & Stage” ha vinto tutto quello che c’era da vincere con la miglior coreografia “Me so M’briacato”: il primo premio nella categoria “modern senior”; una borsa di studio in una delle più importanti strutture di danza ovvero all’accademia di danza “Mas” di Milano e, infine, vincitore dei solisti in assoluto con un premio in denaro. RENATO PINNISI IL BALLERINO AMEDEO GIUNTA