Market Monitor - Allianz Global Investors

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Market Monitor
GrassrootsSM Research
Cina: le preferenze dei clienti per i SUV locali
maneggevolezza, i proprietari di berline
citano l’adattabilità in caso di strada
dissestata e l’uso flessibile degli spazi
interni, mentre i proprietari di SUV e
veicoli multiuso (MPV) citano la migliore
visibilità e la maneggevolezza.
Per valutare le preferenze per i modelli di
SUV (sport utility vehicle), Grassroots SM
Research ha commissionato interviste a
circa 350 clienti in alcune città cinesi che
hanno in programma l’acquisto di un SUV
locale. La comodità degli interni è la
ragione principale per l’acquisto di un
SUV, anche se le motivazioni sono
leggermente diverse tra i proprietari di
autoveicoli per il trasporto di passeggeri
rispetto agli altri tipi di veicoli. I
proprietari di veicoli non destinati al
trasporto di passeggeri citano la capacità
di trasportare più persone e la
Cina: le preferenze dei clienti per
i SUV locali
Regno Unito: tendenze
nell’acquisto di terreni
La maggior parte degli intervistati ha un
budget inferiore a 200.000 Yuan (32.190
Dollari US), e la fascia di prezzo preferita
(dal 40% degli intervistati) è tra 100.000 e
150.000 Yuan (16.100– 24.100 Dollari
US). Great Wall (Great Wall Motor),
Chery e Changan (Chongqing Changan
Automobile) sono le marche di SUV
locali preferite tra coloro che hanno un
budget inferiore a 100.000 Yuan, Geely
(Geely Automobile Holdings) tra coloro
che hanno un budget tra 100.000 e
150.000 Yuan, seguito da BYD, Great Wall
e Chery; BYD e Volkswagen sono i
marchi preferiti da coloro che hanno un
Brasile: domanda di
elettrodomestici
Cina: il mercato dei pannolini
Documento di approfondimento che non costituisce offerta al pubblico di prodotti finanziari.
budget tra 150.000 e 250.000 Yuan
(40.240 Dollari US).
Secondo gli intervistati, il design esterno,
il rapporto tra prezzo e performance, la
sicurezza e l’affidabilità sono le
caratteristiche più importanti quando si
sceglie un SUV, seguiti da
maneggevolezza, funzionalità e
comodità degli interni. Tra i marchi di
SUV locali, BYD è il preferito per design
degli esterni e funzionalità, Geely per
sicurezza, affidabilità e maneggevolezza;
i due marchi in genere sono comparabili
per la comodità degli interni. Secondo gli
intervistati Great Wall e Changan
presentano il migliore rapporto tra
prezzo e performance.
Tendenze dei consumi in Italia
Stati Uniti: sondaggio tra i clienti
Tesla
Market Monitor
Regno Unito: tendenze nell’acquisto di
terreni
In base a un sondaggio presso le società
edilizie e i consulenti indipendenti per
l’acquisto di terreni nel Regno Unito, l’80%
degli intervistati ha in programma di
incrementare gli acquisti nel 2013
rispetto al 2012. Durante la fase di
recessione infatti gli acquisti di terreni
sono stati relativamente ridotti oltre che
essere aumentata la fiducia per il
mercato immobiliare così come le
iniziative del governo per stimolare la
domanda. Il rappresentante di una
società edilizia ha dichiarato: “Le
prospettive sono molto più positive oggi
rispetto al 2008. Non avendo acquistato
praticamente nulla tra il 2008 e il 2012,
come molte altre società del settore, oggi
abbiamo ripreso ad acquistare terreni.”
In media, secondo gli intervistati, la
percentuale degli acquisti previsti di
terreni da edificare in aree non
precedentemente utilizzate è del 30%
rispetto al 70% per le aree frutto di
riconversione, nonostante aumenti la
consapevolezza che servono più terreni
greenfield ovvero inutilizzati per soddisfare
la domanda. Chi è in grado di riferire un
dato sostiene di avere in media quattro
anni di terreni non precedentemente
utilizzati presso i rispettivi istituti di credito
fondiario. Inoltre, in media, secondo gli
intervistati, la percentuale degli acquisti
previsti nel 2013 di terreni strategici è del
45% rispetto al 55% dei terreni con una
licenza edilizia, anche se la maggior parte
delle società si specializza in un campo
oppure nell’altro.
Poco più del 50% degli intervistati prevede
che i prezzi dei terreni aumenteranno
leggermente nel 2013 rispetto al 2012,
mentre il 20% prevede un forte aumento a
causa dell’intensificarsi della concorrenza.
Nel contempo, le aspettative di prezzo dei
proprietari dei terreni diventano più
realistiche. Secondo il rappresentante di
una società edilizia: “I prezzi per l’acquisto
di siti normali resteranno stabili.”
Brasile: domanda di elettrodomestici
Per monitorare le vendite di grandi
elettrodomestici in Brasile, GrassrootsSM
Research ha commissionato interviste coi
rappresentanti di negozi di
elettrodomestici in città di primo e
secondo livello. Secondo gli intervistati, nel
primo trimestre 2013 le vendite di grandi
elettrodomestici sono aumentate in media
dell’8% rispetto al primo trimestre 2012,
principalmente a causa dell’incremento
della domanda e nella previsione che in
futuro non sarà più applicato un incentivo
fiscale per questi apparecchi. La maggior
parte degli intervistati prevede un aumento
delle vendite di grandi elettrodomestici
mediamente del 20% nel 2013 rispetto al
2012. Frigoriferi e lavatrici sono gli
elettrodomestici che hanno registrato gli
incrementi maggiori negli ultimi 12 mesi
poiché i consumatori ricercano
apparecchiature che siano essenziali o
facciano risparmiare tempo.
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Per quanto riguarda la quota di mercato,
secondo gli intervistati i marchi che hanno
guadagnato di più negli ultimi 12 mesi sono
Brastemp (Whirlpool) ed Electrolux per
frigoriferi, lavatrici e fornelli, Brastemp per le
lavastoviglie, Electrolux e Consul
(Whirlpool) per i freezer. Uno degli
intervistati ha commentato: “Electrolux e
Consul hanno guadagnato quote di mercato
nei freezer grazie al prezzo.”
Secondo gli intervistati i marchi che hanno
invece perso di più in termini di quota di
mercato negli ultimi 12 mesi sono General
Electric per frigoriferi e lavatrici, Electrolux
per le lavastoviglie e Brastemp per i freezer.
Le opinioni sono eterogenee relativamente
al marchio che ha perso più quote di
mercato negli ultimi 12 mesi nella categoria
dei fornelli, e gli intervistati citano in egual
misura Esmaltec, Dako (Mabe), Consul,
Brastemp e Continental (Mabe).
Cina: il mercato dei
pannolini
Per esaminare la domanda al consumo e
le tendenze in termini di quota di
mercato per i pannolini per bambini,
GrassrootsSM Research ha commissionato
interviste presso i negozi che vendono
pannolini usa e getta nel canale
tradizionale nelle città di secondo, terzo e
quarto livello in Cina. Tutti prevedono nel
2013 un aumento del volume dei ricavi di
pannolini usa e getta rispetto al 2012,
trainato principalmente dal
miglioramento degli standard di vita,
dall’incremento dell’uso di pannolini e da
un aumento delle nascite negli ultimi
anni. Eppure, secondo gli intervistati, il
tasso di crescita quest’anno
probabilmente sarà inferiore o in linea
con quello del 2012 rispetto al 2011 a
causa del tasso di natalità estremamente
alto nell’Anno del Dragone. Secondo un
intervistato “Negli ultimi anni c’è stato un
boom delle nascite. L’anno scorso
abbiamo toccato il picco del baby boom
perché l’Anno del Dragone è considerato
l’anno migliore nello zodiaco cinese.”
Secondo gli intervistati, negli ultimi uno o
due anni ci sono stati cambiamenti
favorevoli nella percezione generale e nel
comportamento dei consumatori
rispetto ai pannolini per bambini usa e
getta, compreso l’aumento dell’utilizzo
giornaliero grazie all’incremento del
reddito, a una maggiore attenzione alla
funzionalità e alla sostituzione dei
pannolini di stoffa tradizionali con quelli
usa e getta. Secondo un intervistato: “In
passato, per risparmiare i genitori
utilizzavano i pannolini usa e getta
solamente per la notte, e usavano tra tre
e quattro pannolini al giorno. Oggi usano
sempre gli usa e getta, mediamente da
quattro a sei pannolini al giorno.”
Secondo un altro intervistato: “Uno dei
(Cont. a pag. 3)
Market Monitor
(Cont. da pag. 2)
cambiamenti riguarda il fatto che i
consumatori prestano più attenzione alla
funzionalità dell’assorbente rispetto al
passato. Oggi si trovano pannolini
progettati per diverse funzioni, l’uso
durante il giorno, i pannolini per la notte,
quelli per l’addestramento al vasino, la
morbidezza sulla pelle, lo spessore, la
traspirabilità, ecc. In passato la differenza
principale era tra pannolini per bambino o
per bambina.”
Per quanto riguarda i pannolini Hengan
International Group, secondo gli
intervistati l’immagine del marchio non è
cambiata negli ultimi uno o due anni
(continua ad essere il miglior marchio
locale), mentre sono migliorate la qualità
del prodotto e la funzionalità. Poco più del
50% ha sottolineato che, rispetto ai
concorrenti, Hengan ha una rete di
distribuzione migliore, così come rapporti
migliori coi distributori basati sulla varietà
dei prodotti nel mercato dell’igiene
personale, ma anche grazie alla presenza
consolidata sul mercato. Secondo un
intervistato “Hengan ha molti prodotti
che vendono bene in tutta la Cina. Grazie
ai volumi elevati, per Hengan è più facile
negoziare coi distributori per ottenere gli
spazi migliori sugli scaffali nel canale
distributivo.”
Sebbene la maggior parte degli
intervistati abbia dichiarato che i
pannolini Hengan presentino un rapporto
qualità/prezzo migliore rispetto ai
principali marchi internazionali, Hengan
prevede di conservare la propria quota di
mercato poiché serve un gruppo di
clientela diverso, inoltre i marchi
internazionali hanno un’immagine più
solida e una reputazione di affidabilità.
Secondo un intervistato: “Hengan
conserverà la sua quota di mercato nel
segmento dei pannolini per bambini.
Hengan e i marchi internazionali si
rivolgono a gruppi di clienti diversi in base
al reddito. È difficile che Hengan strappi
quote di mercato ai marchi internazionali
o viceversa. In questo momento il
mercato è in crescita e tutti registrano
quindi un incremento dei ricavi.” Secondo
gli intervistati il grado di fidelizzazione dei
clienti in questo mercato è elevato. Le
principali motivazioni per cambiare
marchio sono la qualità e il comfort.
Tendenze dei consumi in Italia
Sulla base delle interviste con circa 400
consumatori in Italia, il 48% degli
intervistati crede che l’economia stia
peggiorando molto. Infatti, il 65% degli
intervistati è leggermente meno ottimista
o molto meno ottimista sull’economia
rispetto a sei mesi fa, e il 59% ritiene che la
situazione peggiorerà ancora nei prossimi
sei mesi.
Per quanto concerne l’attuale situazione
finanziaria delle famiglie, l’80% degli
intervistati la considera stabile o in
deterioramento, mentre il 15% parla di un
peggioramento significativo. Stipendio e
inflazione sembrano essere i fattori che
pesano di più sul budget delle famiglie,
mentre la disponibilità del credito e la Borsa
Valori sono i fattori meno rilevanti. Per
quanto concerne la disponibilità di credito
al consumo, per il 69% degli intervistati c’è
stata una flessione minima oppure
significativa rispetto a 12 mesi fa.
Gli intervistati hanno risparmiato in media il
14% del proprio reddito mensile al netto
delle imposte negli ultimi 12 mesi, e il 55%
prevede di risparmiare la stessa cifra nei
prossimi sei mesi. Inoltre il 45% degli
intervistati non ha modificato il livello
complessivo di spesa familiare rispetto al
mese scorso, mentre per il 37% è
leggermente diminuito e per il 12% è
diminuito molto. I ristoranti sono l’area in
cui gli intervistati probabilmente ridurranno
maggiormente la spesa nei prossimi sei
mesi, mentre viaggi e vacanze è il settore in
cui ci sarà un probabile aumento della
spesa. Il 69% è un po’ o molto preoccupato
che il proprio status occupazionale cambi in
negativo nei prossimi sei mesi, mentre il
57% è un po’ o molto preoccupato che la
volatilità del mercato azionario risenta
negativamente della situazione finanziaria
generale.
Stati Uniti: sondaggio tra i clienti Tesla
Dalle interviste con circa 400 consumatori
che uscivano da uno showroom Tesla
(Tesla Motors) negli Stati Uniti è emerso
che il 57% degli intervistati ha intenzione
di spendere tra 60.000 e 80.000 Dollari
per la prossima auto, mentre il 30% ha in
programma di spendere tra 80.000 e
100.000 Dollari. Analogamente al
sondaggio GrassrootsSM Research del
novembre 2012, secondo il 62% degli
intervistati il fatto che Tesla non ritiri
l’usato non rappresenta un problema.
Secondo il 69% Tesla è molto più
innovativa rispetto alle società
automobilistiche tradizionali, un dato in
linea con quello di novembre.
Sempre in linea col dato di novembre, il
28% degli intervistati probabilmente
acquisterà un Modello S nei prossimi 12
mesi, il 17% molto probabilmente. L’uno
per cento (cinque intervistati) ha espresso
qualche riserva soprattutto sulla versione
della batteria da 85 kWh. Tra gli intervistati
che probabilmente o molto probabilmente
acquisteranno un Modello S nei prossimi 12
mesi, il 47% molto probabilmente sceglierà
la versione con batteria a 85 kWh, mentre il
36% sceglierà probabilmente la versione da
60 kWh; un cambiamento notevole rispetto
a novembre quando il 41% preferiva la
versione da 60 kWh.
La ragione principale per cui gli intervistati
non acquisteranno un Modello S nei
prossimi 12 mesi è il prezzo, seguito dalla
mancanza di fiducia nelle auto elettriche/
dalla poca scelta e dal fatto che non
desiderano aspettare. A novembre la
ragione principale era la mancanza di
fiducia nelle auto elettriche e la poca scelta.
Il grado di interesse per un’auto Tesla da
35.000 Dollari (se sarà lanciata nel 2015) è
in aumento rispetto a novembre: il 37%
degli intervistati è molto interessato
all’acquisto di una vettura rispetto al 23%
dello scorso novembre.
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Market Monitor
GrassrootsSM Research commissiona
ricerche per professionisti del risparmio gestito e pubblica una newsletter
trimestrale, il Market Monitor, per diffondere informazioni sugli investimenti obiettive, provenienti dal mondo
reale. Per i gestori che adottano un
approccio rigoroso non sono sufficienti
le informazioni provenienti da intermediari finanziari e manager aziendali.
I gestori di portafoglio e gli analisti azionari che producono costantemente
rendimenti eccellenti hanno bisogno
di informazioni indipendenti e imparziali per prendere le loro decisioni di
investimento.
Lo staff di GrassrootsSM Research ogni
giorno raccoglie le preoccupazioni e le
domande rimaste senza risposta di
gestori di portafoglio e analisti su argomenti specifici di determinati settori e
imprese e trasforma queste preoccupazioni e queste domande in progetti
che affida a reporter indipendenti e a
ricercatori sul campo in tutto il mondo.
I reporter indipendenti raccolgono le
informazioni necessarie per rispondere a questi quesiti e colmare il divario
tra i mercati finanziari e l’economia
reale. Si rivolgono a fonti del “mondo
reale” competenti su un determinato
argomento, medici specialisti, agricol-
tori, responsabili vendite e ingegneri,
informandosi su ciò che fanno e che
vedono, attingendo a un patrimonio di
conoscenze che non sarebbe altrimenti accessibile.
Gli analisti finanziari non sono gli unici
a usufruire della ricerca GrassrootsSM.
Rispettando un codice di riservatezza
e anonimato in tutte le pubblicazioni,
inviamo agli intervistati una copia della
nostra newsletter per aggiornarli sulle
opinioni di colleghi e concorrenti. Inotre, i numeri più recenti del Market
Monitor sono sempre disponibili sul
nostro sito web affinché i visitatori possano informarsi in qualsiasi momento
sull’opinione dei professionisti dei mercati finanziari e sulla risposta dell’economia reale.
Oltre 50.000 contatti di
settore in tutto il mondo
Negli ultimi due anni i liberi professionisti che hanno fornito le informazioni
a GrassrootsSM Research si sono rivolti a
oltre 50.000 fonti che rappresentano
più di 10.000 società. Questo insieme
di fonti eterogeneo comprende più di
575 responsabili acquisti, 425 farmacisti, 225 cardiologi, 175 agenti di viaggio
e 120 agricoltori.
Oltre 60 reporter
La rete di reporter GrassrootsSM Research è composta da un team globale di
giornalisti investigativi freelance che
conducono ricerche e raccolgono
informazioni su una molteplicità di
argomenti attraverso interviste con
esperti di settore tramite telefono,
e-mail o di persona. Oltre a inviare a
GrassrootsSM queste ricerche, i reporter
contribuiscono a numerose pubblicazioni e riviste e spesso sono specializzati in un determinato settore, per
esempio viaggi, informatica, salute.
Oltre 275 addetti alle indagini
sul campo
Gli addetti alle indagini sul campo di
GrassrootsSM Research sono collaboratori indipendenti, part-time, specializzati in ricerche di mercato quantitative
che conducono attraverso interviste
coi consumatori e la raccolta di info
mazioni sulle tendenze di settore. Tra
di loro ci sono studenti, professionisti e
pensionati di tutto il mondo.
GrassrootsSM Research è una divisione del gruppo di società Allianz Global Investors che commissiona ricerche per professionisti del risparmio gestito. I dati di ricerca utilizzati per i rapporti GrassrootsSM
Research provengono da ricercatori e analisti sul campo che lavorano come fornitori di ricerca terzi, indipendenti e vengono pagati attraverso le commissioni generate dalle operazioni eseguite per
conto dei clienti. Riteniamo che queste fonti di informazione siano affidabili e forniamo tali informazioni in buona fede, ma non ne garantiamo l’accuratezza né la completezza. Non abbiamo l’obbligo di
aggiornare, modificare o variare questo documento né di comunicarvi eventuali variazioni delle informazioni presentate in questo documento che potrebbero diventare imprecise. Inoltre, potrebbero
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GRA032013