Il settore agro-alimentare in Italia e in Sicilia

Transcript

Il settore agro-alimentare in Italia e in Sicilia
Il settore agro-alimentare in Italia
e in Sicilia
Direzione Studi e Ricerche
Palermo, 11 Maggio 2016
Agenda
1
Importanza e specificità dell’agroalimentare italiano
2
L’agroalimentare in Sicilia
3 Le opportunità per l’agroalimentare siciliano
1
Un peso importante sull’economia italiana…
Il peso del settore agroalimentare sull’economia italiana (%, 2015)
06
agricoltura, silvicoltura e pesca
05
industrie alimentari, delle bevande e del tabacco
02
04
03
02
02
01
04
02
00
VA
Occupati
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Eurostat
2
Nel 2015 il valore
aggiunto
dell’agroalimentare in Italia
è ammontato a 58,5
miliardi, il 4,1% del totale
economia (25,4 miliardi per
l’industria alimentare e
delle bevande, 33,1 miliardi
per il comparto agricolo).
In termini occupazionali, in
Italia si contano circa 1,365
milioni di occupati
nell’agribusiness, il 5,6%
degli occupati totali.
… e sul settore agroalimentare europeo
Il peso dei principali paesi europei nel settore agroalimentare
dell’EU28 (%, 2013)
25
Valore aggiunto
20
Occupati
21
20
18
16
15
15
13
12
10
10
10
09
06
06
05
03
02
00
Francia
Germania
Italia
Spagna
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Eurostat
3
Paesi Bassi
Polonia
Romania
Una grande ricchezza nelle produzioni
Numero di DOP (Denominazione di Origine Protetta), IGP (Indicazione Geografica Protetta)
e STG (Specialità Tradizionale Garantita)
Industria delle bevande
Agricoltura e alimentare
Italia
283
Italia
562
Francia
Francia
Grecia
Spagna
Spagna
Portogallo
Germania
Grecia
Bulgaria
Germania
DOP
IGP
STG
Regno Unito
0
100
200
DOP*
IGP*
SPIRITS**
Romania
Portogallo
300
0
*Vini; ** comprende acquavite, liquori, grappe, bevande al ginepro, brandy e altri
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati MIPAAF- Aprile 2016
4
200
400
600
Una leadership nelle produzioni biologiche
Ettari di superficie agricola biologica
(terreni arabili convertiti o in corso di conversione, 2014)
Italia
646816,220
Francia
Germania
Polonia
Svezia
Spagna
,0
100000,0
200000,0
300000,0
400000,0
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Eurostat
5
500000,0
600000,0
700000,0
Ruolo importante delle specializzazioni produttive dei
territori e dei distretti
Intesa Sanpaolo ha individuato 48
distretti nella filiera agroalimentare,
distribuiti in maniera uniforme sul
territorio italiano (37 nell’industria
alimentare e delle bevande, 11 nel
settore agricolo).
I distretti identificati nell’industria
dell’alimentare e delle bevande
rappresentano il 22% del totale
degli occupati e il 16% del totale
delle imprese del settore.
Il valore delle esportazioni dei
distretti agroalimentari ha raggiunto
i 16,6 miliardi di euro nel 2015, il
45,6% dell’export totale del settore.
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo
6
Ottime performance all’export negli ultimi anni…
Italia: evoluzione dell’export per settore (miliardi di euro)
12
Export: differenza tra 2015 e 2008
10
8
Nel 2015 le esportazioni
agroalimentari italiane hanno
raggiunto complessivamente
un valore pari a 36,5 miliardi
di euro, il 40,7% in più
rispetto al 2008.
Farmaceutico
Alimentare
Mezzi di trasporto
6
Concia e Pelletteria
Chimica
4
2
0
-2
Meccanica (75,8; 4,7)
Altre industrie manif.
Elettronica
Abbigliamento
Gomma
Agricoltura
Prod. in carta
Elettrotecnica
Prod.
costr.
Metalli
Mobili
Bevande
,0 Prod. In legno
10,0Tessile
20,0
Elettrodomestici
30,0
Metallurgia
Coke
-4
Export nel 2015
40,0
50,0
Agricoltura: 6,2 mld (+24,2%
rispetto al 2008- +1,2 mld di euro)
Alimentare: 22, 9 mld (+6,9
miliardi di euro; +43%)
Bevande: 7,3 mld (+2,4 mld;
+50,3%).
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Eurostat
7
…soprattutto nei paesi avanzati…
Italia: evoluzione dell’export dei prodotti agricoli e dell’industria
alimentarie e delle bevande per mercato di sbocco (prezzi correnti)
1600,0
Export: differenza tra 2015 e 2008 in milioni di
euro
1400,0
1200,0
Insieme Germania, Francia, Stati
Uniti e Regno Unito rappresentano
oltre il 47% delle esportazioni
agroalimentari italiane
Stati Uniti
Germania
1000,0
Francia
800,0
600,0
Regno Unito
Nel 2015 l’export è stato sostenuto
principalmente dalle buone
performance dei paesi UE (+9,9%),
a cui si sommano i buoni risultati
riportati negli Stati Uniti (+19,7%) e
nei paesi OPEC (+13,6%). Crollo
della Russia (-25,3%).
Cina e Hong Kong
Paesi Bassi
400,0
Polonia Giappone
Svizzera
Belgio
Austria
Emirati Arabi Uniti
Canada Spagna
200,0 Australia Svezia
Arabia Saudita
Danimarca
Croazia
Ungheria
Repubblica Ceca
Romania
,0
Slovenia
-Russia
-200,0
1000,0
2000,0
3000,0
4000,0
Grecia
Export nel 2015
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat
8
5000,0
6000,0
7000,0
…dove trovano spazio le produzioni di alta qualità del
Made in Italy agro-alimentare
Quote di mercato e ruolo delle produzioni di alta qualità nelle esportazioni di prodotti agroalimentari (2014)
Quota prodotti di alta qualità (%)
50
45
Italia
Francia
USA
40
Olanda
35
Spagna
30
Cina
Thailandia Canada
25
02%
03%
04%
Germania
Brasile
05%
06%
07%
08%
09%
Quota sulle esportazioni mondiali - 2014
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati BACI
9
10%
11%
Propensione all’export in crescita anche in prospettiva
Evoluzione delle esportazioni nell’agricoltura e nell’industria alimentare e
delle bevande
(variazione % a prezzi costanti e peso delle esportazioni sul fatturato totale)
Agricoltura
8
Esportazioni- Var.%
6
esportazioni/produzione
(scala dx)
Alimentare e bevande
12
Esportazioni- Var.%
5
30
esportazioni/produzione (scala dx)
4,5
11,5
25
4
4
11
2
3,5
20
3
10,5
15
2,5
0
10
-2
9,5
2
10
1,5
1
-4
5
9
0,5
8,5
-6
2011
2012
2013
2014
2015
2016
0
0
2017
2011
2012
2013
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, da dati Intesa Sanpaolo- Prometeia, Ottobre 2015
10
2014
2015
2016
2017
Agenda
1
Importanza e specificità dell’agroalimentare italiano
2
L’agroalimentare in Sicilia
3 Le opportunità per l’agroalimentare siciliano
11
Sicilia: un peso importante sull’agricoltura nazionale
Incidenza del numero di aziende e della Superficie
Agricola Utilizzata sul dato totale italiano
(%)
Utilizzazione dei terreni in Sicilia: composizione
delle coltivazioni
(incidenza % delle singole coltivazioni sul totale SAU)
10,8
13,6
Sicilia
cereali
Puglia
pascoli
Sardegna
foraggere
Emilia-Romagna
olivo
Piemonte
Lombardia
vite
SAU
Numero
aziende
Veneto
agrumi
Toscana
fruttiferi
Lazio
ortive
Campania
legumi secchi
Calabria
-
5,00
10,00
15,00
,0
20,00
5,0
10,0
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, da dati Istat, 6°Censimento generale dell’agricoltura 2010
In verde I comparti classificati come ortofrutta in seguito.
12
15,0
20,0
25,0
Ruolo leader nella viti-vinicultura …
Incidenza % della Superficie Agricola regionale
destinata alla viticoltura sul totale italiano
Incidenza % degli addetti regionali sul
totale addetti dell’industria del vino in Italia
17,2
Sicilia
Veneto
Puglia
Piemonte
Veneto
Emilia-Romagna
Toscana
Lombardia
Emilia-Romagna
Sicilia
Piemonte
Toscana
Abruzzo
Trentino Alto Adige
Campania
Puglia
Lombardia
Campania
Friuli-Venezia Giulia
Abruzzo
Sardegna
Friuli-Venezia Giulia
Marche
Lazio
Lazio
Sardegna
Trentino Alto Adige
Marche
Umbria
Umbria
0
5
10
15
0
20
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat, 6°
Censimento Generale dell’agricoltura 2010
5
10
15
20
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, da dati Istat,
Censimento Industria, Istituzioni pubbliche e non profit 2011
13
…e nell’ortofrutta
Incidenza % degli addetti sul totale addetti
dell’industria conserviera italiana
Incidenza della Superficie Agricola regionale
destinata all’ortofrutta* sul totale italiano
Sicilia
Campania
Puglia
Emilia-Romagna
Emilia Romagna
Lombardia
Campania
Veneto
Sicilia
Calabria
All’interno del comparto
ortofrutta, gli agrumi e i
fruttiferi rappresentano
rispettivamente il 38,8% e
29,6% della SAU regionale
(il 68% della SAU italiana),
mentre il restante 31,6% è
destinato alla coltivazione
di ortive, legumi e patate
(33% del totale italiano).
Lazio
Piemonte
Toscana
Veneto
Basilicata
Trentino Alto Adige
0
5
10
15
Piemonte
Puglia
Trentino Alto Adige
Calabria
Lazio
Abruzzo
Toscana
,0
20
5,0
*Si considerano le coltivazioni di legumi, patate, ortive, agrumi e fruttiferi.
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat, 6°Censimento generale dell’agricoltura 2010
14
10,0
15,0
20,0
25,0
Contributo importante anche nell’olivicoltura
Incidenza % della Superficie Agricola regionale
destinata alla olivicoltura sul totale italiano
Incidenza % degli addetti regionali sul
totale addetti dell’industria dell’olio in Italia
Puglia
Puglia
Calabria
Calabria
Sicilia
Sicilia
12,6241
9,3805
Campania
Toscana
Toscana
Campania
Emilia-Romagna
Lazio
Lazio
Lombardia
Abruzzo
Abruzzo
Sardegna
Umbria
Umbria
Liguria
Basilicata
Basilicata
Marche
Molise
Sardegna
Marche
Veneto
Liguria
Molise
,0
10,0
20,0
30,0
,0
40,0
5,0
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat, 6°Censimento generale dell’agricoltura 2010
15
10,0 15,0 20,0 25,0 30,0
Agroalimentare siciliano: primo per crescita delle export
nella regione…
Sicilia: evoluzione dell’export dei prodotti dell’industria manifatturiera* e dell’agricoltura
(mln di euro)
Export: differenza tra 2015 e 2008
400,0
Elettronica
Agroalimentare
200,0
Elettrotecnica
Meccanica
Abbigliamento
Metallo
Pelli
Gomma e plastica
Mobili,0
Altro manif.
Farma
Legno
,0 Carta
Costruzioni
Tessile
-200,0
400,0
800,0
1200,0
Chimica
Metallurgia
Auto
-400,0
Export 2015
*non si considerazione le esportazioni di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio.
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat
16
…al traino dei buoni risultati della filiera agricola e sui
principali mercati di riferimento
Sicilia: evoluzione dell’export dei prodotti
agroalimentari: le filiere
(mln di euro)
90,0
Sicilia: evoluzione dell’export dei prodotti
agroalimentari: i mercati
(mln di euro)
120
Agricoltura
e pesca
(528; 138)
80,0
Francia
100
60,0
Export: diff.tra 2015 e 2008
Export: diff. Tra 2015 e 2008
70,0
Conserve
50,0
40,0
Forno e al.
30,0
20,0 LattieroOli
caseario
10,0
Pesce
Carni
,0
Cereali
,0
-10,0 Mangimi
Bevande
300,0
80
60
40
Polonia
Stati Uniti
Paesi Bassi
20
Giappone
Svezia
Spagna
Regno Unito
Austria
Danimarca Belgio Svizzera
Canada
0
0
-20,0
-20
Export 2015
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat
17
Malta
Germania
10
20
Quota % 2015
30
Agenda
1
Importanza e specificità dell’agroalimentare italiano
2
L’agroalimentare in Sicilia
3 Le opportunità per l’agroalimentare siciliano
18
Dimensione d’impresa inferiore rispetto alla media
nazionale
La struttura dell’industria alimentare e
delle bevande: dimensione media delle
imprese (addetti per impresa, 2011)
La struttura del settore agricolo: dimensione
media aziendale (ettari per azienda, 2010)
Sardegna
Lombardia
Valle d'Aosta
Piemonte
Emilia-Romagna
Marche
Toscana
Trentino Alto Adige
Basilicata
Friuli-Venezia Giulia
Umbria
Italia
Molise
Veneto
Abruzzo
Lazio
Sicilia
Puglia
Campania
Calabria
Liguria
Trentino-Alto Adige
Lombardia
Veneto
Emilia-Romagna
Umbria
Friuli-Venezia Giulia
Piemonte
Italia
Valle D'Aosta
Toscana
Marche
Abruzzo
Lazio
Molise
Liguria
Campania
Basilicata
Puglia
Sardegna
Sicilia
Calabria
7,9315
6,3
00
05
10
15
20
06
3,5
00
05
10
15
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, da dati Istat,
Censimento Industria, Istituzioni pubbliche e non profit 2011
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat, 6°
Censimento Generale dell’agricoltura 2010
19
Un buon numero di riconoscimenti DOP e IGP
soprattutto per i vini…
Prodotti agroalimentari e dell’industria delle
bevande DOP e IGP in Sicilia: distribuzione delle
certificazioni per settore
Prodotti agroalimentari e dell’industria delle
bevande DOP e IGP per regione
Veneto
Toscana
Piemonte
Lombardia
Emilia Rom.
Sicilia
Lazio
Puglia
Campania
Trentino A.A.
Sardegna
Calabria
Marche
Umbria
Friuli V.G.
Abruzzo
Liguria
Basilicata
Molise
Valle d'Aosta
Vini
Ortofrutta e cereali
64
Oli
Formaggi
Spirits
DOP
IGP
Altri prodotti
SPIRITS
Carni
0
20
40
60
80
0
100
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati MIPAAF- Aprile 2016
20
10
20
30
40
…ma sono necessari ulteriori investimenti su produzioni
DOP-IGP, bene invece il biologico
Aziende agricole con coltivazioni e/o
allevamenti biologici
(incidenza % sul totale delle aziende)
Aziende agricole con coltivazioni e/o
allevamenti DOP-IGP
(incidenza % sul totale delle aziende)
Numero aziende
Italia
Italia
Sicilia
Sau
Sicilia
Numero aziende
Sau
0
5
10
15
20
25
0
5
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat, 6°Censimento Generale dell’agricoltura 2010
21
10
15
20
Elevare il grado di diversificazione dell’attività agricola
Incidenza del numero di aziende con attività remunerative connesse sul totale delle
aziende agricole (valori %,)
Trentino Alto Adige
Lombardia
Valle d'Aosta
Piemonte
Toscana
Liguria
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Umbria
Marche
Italia
Veneto
Sardegna
Campania
Molise
Lazio
Basilicata
Abruzzo
Sicilia
Calabria
Puglia
05
1,8
00
05
10
15
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, da dati Istat, Censimento dell’agricoltura 2010
22
20
25
Un inevitabile ricambio generazionale della manodopera
per immettere nuove energie
Numero di capoazienda per fasce di età
(composizione %, 2010)
La manodopera agricola per fasce di età
(composizione%, 2010)
>=55
>=55
40-54
40-54
30-39
30-39
Italia
Sicilia
Italia
< 30
Sicilia
< 30
,0
20,0
40,0
60,0
80,0
,0
10,0
20,0
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat, 6°Censimento Generale dell’agricoltura 2010
23
30,0
40,0
50,0
Aumentare il livello di competenze
Numero dei capoazienda per titolo di studio (composizione %, 2010)
Italia
Sicilia
Tra i diplomati il diploma a
indirizzo agrario è posseduto dal
10,9% dei capoazienda (15,2% il
dato nazionale), mentre tra i
laureati il 12% è in possesso di
una laurea a indirizzo agrario
(13% la media italiana).
Laurea
Diploma
Pari o inferiore alla scuola secondaria di primo
grado
,0
10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0
Fonte: Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo da dati Istat, 6°Censimento Generale dell’agricoltura 2010
24