18 MAGGIO 2016 – Giornale di Brescia

Transcript

18 MAGGIO 2016 – Giornale di Brescia
13
GIORNALE DI BRESCIA · Mercoledì 18 maggio 2016
LA CITTÀ
Lilla e verde i colori
della nuova sala d’attesa
del reparto di Oncologia
Sanità
Insieme. Il servizio vuole essere integrativo, non certo alternativo all’assistenza sanitaria pubblica
«Pronto salute»,
un numero unico
per 27 cooperative
È partito il progetto
di Confcooperative e Acli
con l’obiettivo di unire
sostenibilità e cura
In rete
Wilda Nervi
Introdurre il modello della
cooperazione - che si basa su
concetti come la mutualità,
la sussidiarietà e la solidarietà - nella rete dell’assistenza
primaria, facendo perno sulle competenze già acquisite
sul campo dagli operatori di
molte cooperative sparse sul
territorio e attive nel mondo
della sanità e del sociale. Co!
me dire sostenibilità e cura,
un obiettivo raggiunto dalla
rete formata da 27 cooperative che da un paio di giorni rispondono allo stesso numero di informazione e prenotazione: lo 030 7833222, attivo
dal lunedì al giovedì, dalle
8.30 alle 12.30.
Il progetto. Confcooperative
e Acli hanno dato vita al progetto «Pronto salute», che offre ai cittadini l’accesso alla
prevenzione sanitaria, alle cure e ai servizi complementari
attinenti la salute, con tariffe
sostenibili e tempi d’attesa rapidi. La rete costituita da coo-
IN BREVE
I valori. Le Acli, attraverso la
I bisogni.
«Pronto salute» è nato dalla
necessità di rispondere alle
sempre più complesse necessità
di salute e benessere. Lo scopo
iniziale è fare rete tra i diversi
attori del sistema. Le
cooperative socio-sanitarie, in
quanto fondate su valori quali
la solidarietà, l’equità e il
mutualismo, possono garantire
una gestione economica
adeguata e un servizio di
qualità.
I poliambulatori.
Ad oggi sono stati attivati
poliambulatori medici di varie
specialità; servizi per la salute
mentale; consultori familiari;
neuropsichiatria infantile;
ambulatori oculistici e
odontoiatrici; servizio prelievi
ematici; servizi sociosanitari
residenziali e domiciliari; servizi
infermieristici e fisioterapici;
trasporto malati e ambulanze.
Fondazione S. Paolo,
500mila euro per
cultura e assistenza
Contributi
Questo il dato 2015
del sodalizio che
conferma al timone
Gino Trombi
Lescuoledi ispirazione cattolicael’Università,gli entireligiosi per il restauro di opere d’arte
e di edifici di culto, associazioni
assistenziali e culturali hanno
beneficiato nel corso del 2015
del supporto della Fondazione
Banca San Paolo di Brescia per
520.332 euro.
La crisi riduce le disponibilità
mentre accresce le richieste
d’aiuto, ma l’oculata gestione
del patrimonio permette di tener fede agli impegni statutari e
!
XiEX0+vIU2baorkWJ3/Hel+RpB+1HSRFYfknR+rEKDM=
di confermare, anche per l’anno in corso «ai medesimi livelli»
l’attenzione verso le necessità
emergenti.L’haribaditoilpresidente uscente Gino Trombi, riconfermato ieri alla presidenza
per il triennio 2016-2019 dal
consiglio direttivo, parzialmente rinnovato nell’assemblea degliaderentichesiètenutaalcentro pastorale Paolo VI. Il risultato dell’esercizio è positivo, per
70.780 euro ed è stato accantonato in parte nel Fondo riserva.
Dalla sua costituzione nel 1998
fino alla chiusura dell’esercizio
2015laFondazionehadistribuito 30.393.197 euro. Delle 154 richieste di contributo ricevute
duranteloscorsoanno,107hanno avuto esito positivo: 54 enti
religiosi hanno complessivamentericevuto285milaeuro,altri ventimila sono stati assegna-
perative, associazioni e fondazioni è in grado di fornire
numerosi servizi puntando alla qualità e garantendo regole trasparenti.
«È un contratto di rete che
associa 27 realtà che coprono
tutto lo spettro relativo alla salute - ha precisato il coordinatore del progetto di Confcooperative, Giacomo Mantelli -.
Un servizio integrativo, sia
chiaro, non sostitutivo dell’assistenza sanitaria pubblica,
che colma alcune sollecitazioni provenienti dal volontariato, in un tempo in cui welfare
e sanità vivono una riforma
profonda».
Riconfermato. Gino Trombi
ti a scuole e di 115mila euro ha
beneficiato l’Università Cattolica.
Azioni. Numerosi sono stati gli
interventi a sostegno di progetti
assistenziali,educativieculturali. Una particolare attenzione
hanno avuto la mensa popolare
«Madre Eugenia Menni» gestita
dalla Caritas diocesana e, per le
loroattivitànegliistituticarcerari, le associazioni impegnate a
promuovereladignitàdellepersone in esecuzione penale. Sono 67 gli interventi di restauro
finanziati, tramite il Banco di
partecipazione alla Commissione etica di controllo, sono
garanti del rispetto dei valori
fondativi del progetto, ovvero della sostenibilità economica delle prestazioni sanitarie e della elevata qualità delle stesse. «Abbiamo aderito
convinti - ha spiegato il vicepresidente Acli, Fabrizio Molteni - perché è la realizzazione naturale di una delle nostre funzioni: leggere e tradurre concretamente le esigenze
del territorio».
L’accesso ai servizi e alle
prestazioni per gli utenti è libero e può avvenire facendo
riferimento al sistema in convenzione (per il settore salute
mentale è totalmente a carico dello Stato) o in regime di
solvenza, con il vantaggio di
non dover sottostare alle liste
d’attesa e di pagare tariffe
convenienti. //
Brescia sulla base di convenzioni per il rimborso degli interessi. Sono state privilegiate in ambitoculturale le iniziativepiùvicineaidettamistatutari,inparticolareilsistemadidatticomultimedialeelaboratodallaCompagnia di Sant’Orsola e gli incontri
musicali a Ponte di Legno in ricordodiPaoloVI.Adassociazioni varie sono stati destinati quasi centomila euro. Il contributo,
da parte degli aderenti alla Fondazione, è stato confermato per
il 2016 nella misura del 4%
dell’entità del dividendo. Il presidenteGino Trombi sarà ancora affiancato da Michele Bonetti nel ruolo di vicepresidente e
tesorieree da Aldo Amici, segretario generale. Compongono il
Consiglio direttivo Francesca
Bazoli,RuggeroBrunori,Pierpaolo Camadini, Hélène de Prittwitz Zaleski, Stefano Gianotti,
Giulio Guizzi, Leonardo Lanzani, Alessandro Masetti Zannini,
Ettore Giuseppe Medda, Fausto Minelli, Franco Polotti, Bartolomeo Rampinelli Rota e Giovanni Silvioli. Giovanni Nulli
mantiene la presidenza del Collegio dei revisori, che comprendeEugenioBallerio eSergio Comincioli. // E. N.
L’ambiente. Il nuovo spazio creato
all’Ospedale civile
Una decina di tavoli, diversi
scaffali e armadietti laccati, sediepiù comode e pareti ridipinte, in tinta con i mobili. Ha un
aspetto confortevole la nuova
sala d’attesa di Oncologia
all’Ospedale Civile.
Un restyling reso possibile
grazie all’aiuto di Ail (Associazione italiana contro le leucemie) Brescia, che, a detta del
presidente Giuseppe Navoni,
«vuole sostenere non solo i pazienti affetti da leucemia, ma
tutti i malati oncologici. E lo fa
!
mediante contributi come questo, eventi, iniziative e soprattutto attraverso l’attività dei volontari, in ospedale e a domicilio».
Un piccolo passo in direzione di un obiettivo importante:
migliorare la qualità della vita
di chi soffre.
«L’idea di rinnovare la sala
d’attesa - spiega il dirigente medico di Oncologia Alfredo Berruti - è venuta dai pazienti. Abbiamo chiesto loro attraverso
un questionario quale fosse
l’esigenza che avvertivano come prioritaria. E la maggioranza ha risposto: le relazioni. Ecco allora che questo spazio si
presta a diventare luogo di ritrovo, in cui chiacchierare, giocare a carte e accogliere i parenti in visita».
Nulla è stato lasciato al caso:
persino la scelta dei colori - lilla e verde mela - risponde ai criteri della cromoterapia.
Ieri mattina l’inaugurazione
dellanuova saletta, con la benedizione e l’auspicio che diventi
luogo di svago, d’interazione e
diristoro, concedendo un sorriso in più a chi soffre. // C. D.
AL QUIRINALE
Mattarella conferma:
a Brescia a settembre
Il sindaco di Brescia Emilio Del Bono e il senatore Pd Paolo
Corsini hanno incontrato al Quirinale il presidente Mattarella
che ha confermato la sua visita a Brescia a settembre.