Padre Generale

Transcript

Padre Generale
Servizio Digitale d'Informazione SJ
Vol. XV, n. 9, 19 aprile 2011
Padre Generale
Visita in Inghilterra. Dal 12 al 16 aprile Padre Generale ha visitato la Provincia d'Inghilterra, accompagnato dall'Assistente
per l'Europa Occidentale, P. Antoine Kerhuel. Nello stesso pomeriggio dell'arrivo, dopo una visita al Nunzio Apostolico, si è
recato a Swanwick per l'assemblea dei gesuiti della Provincia. Questo incontro, a cui hanno partecipato circa 250 persone tra
gesuiti e collaboratori laici, è stato lo scopo principale del viaggio ed ha impegnato il Padre Nicolás il 13 e 14 aprile. Il tema
fissato per l'assemblea era: "La nostra missione per la vita del mondo": una riflessione sulla nostra vita e sulla nostra
missione, ad intra e ad extra, specialmente per la gente in frontiera". Il tema è stato approfondito in gruppi di studio e
assemblee generali e alla fine il Padre Generale ha tenuto il suo discorso e ha risposto alle domande dei presenti. Il 14 aprile,
ha incontrato mons. Vincent Nichols e il cardinale Keith O'Brien. Il 15 è tornato a Londra. Dopo una visita all'arcivescovo di
Canterbury, nel pomeriggio si è trasferito a Wimbledon per la messa - preseduta da mons. Peter Smith - con i gesuiti, i
membri della famiglia ignaziana, le comunità di vita cristiana, gli amici, i collaboratori e, naturalmente, i parrocchiani. Il 16
aprile, ultimo giorno della visita, ha partecipato alla Consulta di Provincia e a un informale incontro per l'apertura del
Hurtado Jesuit Centre (Wapping) prima di ripartire per Roma.
Visita in Africa e Madagascar. Dal 26 aprile all'11 maggio il Padre Generale sarà in Africa e Madagascar, accompagnato dal
P. Jean Roger Ndombi, suo Assistente per questo continente, e dal P. Antoine Kerhuel, Assistente per l'Europa Occidentale. E'
molto difficile fare la sintesi di un programma intenso e vario, ricco di tanti incontri. Enumeriamo qui solo alcuni dei momenti
principali. Il viaggio si svolge in tre tappe distinte.
In primo luogo la visita alla Provincia dell'Africa Centrale, che quest'anno celebra i 50 anni della sua erezione (cfr. il
nostro Bollettino n. 25 del 9 dicembre 2010). Data la brevità del viaggio, il Padre Generale limiterà la sua visita alla capitale
Kinshasa e dintorni, dove d'altra parte la Provincia gestisce numerose opere ad ogni livello di apostolato. Comincerà con
Kinshasa-Gombe: la Maison Saint Ignace, dove risiede anche il Provinciale con la sua Curia. Nello stesso complesso si
trovano, a breve distanza l'uno dall'altro, il Collège Boboto con i suoi quasi 2.400 alunni e il Centro Culturale che porta lo
stesso nome; la parrocchia del Sacro Cuore; il CEPAS (Centro Studi per l'Azione Sociale); la rivista di informazione e
riflessione sull'attualità africana Congo-Afrique, che compie anch'essa cinquanta anni; il SERVICO, una specie di Procura per
un servizio alle comunità, soprattutto a quelle più lontane dalla città; il CADICEC, centro cristiano per la formazione dei
dirigenti delle imprese; la comunità dei giovani gesuiti che studiano all'università. In altre parti della città il Padre Generale
visiterà ilCollège Bonsomi, con oltre 1.200 alunni, e il Centre Monseigneur Munzihirwa, un centro di accoglienza per i
ragazzi di strada. Un altro polo importante sarà Kimwenza, non lontano da Kinshasa. Anche qui la Compagnia gestisce
numerose opere tra cui l'Istituto San Pietro Canisio con la facoltà di filosofia dove studiano giovani gesuiti anche di altre
Province dell'Africa; il Centro Spirituale con la casa per gli Esercizi Spirituali; la parrocchia; l'ISAV, cioè l'istituto superiore
agro-veterinario. Infine, una giornata sarà dedicata a Kisantu, con la visita al noviziato e al Collège Kubama.
La seconda tappa della visita è la partecipazione all'Assemblea annuale del JESAM, la Conferenza dei Superiori maggiori
dei gesuiti dell'Africa e del Madagascar, che si terrà dal 2 al 6 maggio ad Anatananarivo, in Madagascar. Il presidente del
JESAM, il P. Michael Lewis, ci ha così sintetizzato i temi all'ordine del giorno. "Ci sarà, come al solito, uno scambio di
informazioni su ciò che è accaduto nelle Province e nelle Regioni durante l'anno trascorso. Quest'anno i Provinciali e i
Superiori prenderanno in considerazione i rapporti delle commissioni sui noviziati dell'Africa, l'apostolato sociale,
l'educazione secondaria, l'apostolato della preghiera, la formazione e anche i rapporti sulle case di formazione comuni di
Harare, Nairobi e Abidjan. Ma nell'agenda ci sono anche il nuovo progetto di stabilire una rete di Centri Sociali in Africa e
l'AJAN, la rete dei gesuiti africani contro l'AIDS. Il nostro teologato di Abidjan sarà anche al centro della nostra attenzione in
un momento in cui la situazione della Costa d'Avorio è particolarmente instabile. L'Africa e il Madagascar costituiscono
un'area enorme con milioni e milioni di abitanti, perciò, per utilizzare al meglio le limitate risorse della Compagnia, i
superiori maggiori del continente si serviranno dell'esperienza del Padre Fernando Franco, già responsabile del Segretariato
per la Giustizia Sociale e l'Ecologia presso la Curia Generalizia di Roma, per dare nuovo slancio alla loro pianificazione
apostolica strategica per i prossimi anni. L'accento sarà posto sulla condivisione delle risorse e delle esperienze comuni
disponibili nell'Assistenza".
Infine, la terza tappa, la visita alla Provincia del Madagascar, dal 7 all'11 maggio. Anche in questo caso, come già per la
Provincia dell'Africa Centrale, il Padre Generale limiterà la sua visita alla capitale e dintorni, incontrando i gesuiti e la
famiglia ignaziana, i collaboratori laici, il vescovo della città, i tre vescovi gesuiti. Visiterà le varie opere apostoliche come il
noviziato, il filosofato, il Collège Saint Michel con i suoi quasi 2.500 alunni, il Centro di Spiritualità, la parrocchia e la casa
editrice (Éditions Ambozontany), la più importante tra le editrici cattoliche del Paese, che pubblica anche libri per le scuole.
Due i momenti particolarmente significativi: la visita a Bevalala, un importante centro di formazione agricola alla periferia
della capitale; e quella ad Ambiatibe, il punto di riferimento del Vicariato Nord della diocesi di Antananarivo e il luogo
dedicato alla memoria del beato Jacques Berthieu, il gesuita francese martirizzato qui nel 1896. Ad Antananarivo, come del
resto a Kinshasa, il Padre Generale si incontrerà e parlerà con l'arcivescovo e il Nunzio Apostolico.
Nomine
Il Padre Generale ha nominato:
- il Padre Alberto Teixeira de Brito Provinciale della Provincia del Portogallo. Padre Alberto, fino ad ora direttore pastorale
del Foyer Catholique Européen di Bruxelles, è nato nel 1945, è entrato nella Compagnia di Gesù nel 1961 ed è stato ordinato
sacerdote nel 1973.
- il Padre Ante Tustonjic Provinciale della Provincia di Croazia. Padre Ante, fino ad ora economo della stessa Provincia, è
nato nel 1969, è entrato nella Compagnia di Gesù nel 1989 ed è stato ordinato sacerdote nel 1999.
- il Padre Emmanuel Mumba Provinciale della Provincia dello Zambia-Malawi. P. Emmanuel, fino ad ora parroco di St.
Mary's Parish a Lusaka-Matero, è nato nel 1968, è entrato nella Compagnia di Gesù nel 1990, ed è stato ordinato sacerdote
nel 2003.
- il Padre Franck Janin Provinciale della Provincia del Belgio Meridionale e Lussemburgo. P. Franck, fino ad ora direttore
del Centro Spirituale di Wépion, responsabile della pastorale delle vocazioni e assistente ecclesiastico delle Comunità di Vita
Cristiana della regione di Namur, è nato nel 1958, è entrato nella Compagnia di Gesù nel 1984 ed è stato ordinato sacerdote
nel 1990.
Dalle Province
CANADA: Solidarietà ecologica
Il Provinciale della Provincia del Canada francese, P. Jean-Marc Biron, in occasione della Quaresima, ha inviato una lettera ai
gesuiti e ai collaboratori per ricordare loro che "la riconciliazione con la creazione è un'esigenza spirituale e sociale del nostro
tempo". Ed è anche "una chiamata alla conversione che conduce progressivamente a un'autentica solidarietà ecologica". La
lettera contiene anche suggerimenti pratici per il discernimento e l'azione. La si può vedere, nella versione francese e inglese,
sul sito: http://tinyurl.com/canrecnat
COLOMBIA: Celebrazione dei 400 anni
Il 12 aprile di 400 anni fa il Padre Generale Claudio Acquaviva eresse la Provincia del Nuovo Regno di Granada nominando
primo Provinciale il Padre Gonzalo de Lyra. In occasione della ricorrenza, il Padre Provinciale della Colombia, Francisco de
Roux, ha invitato tutti i gesuiti a riunirsi nelle comunità alle sei e mezzo di sera per celebrare l'Eucaristia e ricordare la storia
della Provincia condivisa con migliaia di confratelli che si spesero facendo del bene nei villaggi, città e campagne della
Colombia. Allo stesso tempo ha raccomandato ai gesuiti di affidarsi, in questa giornata, in maniera speciale al Signore per
ottenere numerose vocazioni alla Compagnia e di rendere grazie alla Madonna della Strada per l'aiuto ricevuto chiedendo la
sua intercessione per gli impegni che abbiamo davanti come corpo apostolico.
COSTA D'AVORIO : Notizie dal teologato di Abidjan
Domenica sera 17 aprile una ventina di uomini armati, apparentemente venuti dal Nord, almeno secondo quanto hanno detto
loro stessi, hanno invaso e preso d'assalto il nostro teologato di Abidjan. Hanno minacciato il rettore e dopo averlo rinchiuso
in una sala hanno neutralizzato il personale, gli impiegati e le suore di due congregazioni religiose che si erano rifugiate
presso di noi. Poi hanno domandato dove era la cassaforte e l'hanno portata via insieme ai televisori, i computer, ecc. Durante
tutta questa operazione, che è durata circa un quarto d'ora, gli uomini armati hanno tirato tre colpi di arma da fuoco: il primo
tutta questa operazione, che è durata circa un quarto d'ora, gli uomini armati hanno tirato tre colpi di arma da fuoco: il primo
nella camera del P. Ministro che è stata completamente saccheggiata, il secondo sul balcone dove avevano raggruppato tutte
le persone presenti in casa, il terzo nell'ufficio dell'economo. Come pretesto hanno detto che la Chiesa nasconde armi e ha
ricevuto denaro dal vecchio presidente. A distanza di due chilometri è successa la stessa cosa con i Padri Cappuccini.
EUROPA : Collaborazione interprovinciale
La Congregazione Generale raccomanda che "si organizzino delle sessioni di formazione per permettere ai nuovi superiori di
rendersi conto della loro missione e di apprendere come portarla avanti..." (CG 35, decreto 5, n° 36). Incoraggiate da questo
testo, le Province di Francia e del Belgio Meridionale hanno organizzato un incontro sulla formazione dei nuovi superiori. I
superiori dell'isola de La Réunion, dell'isola di Maurizio, di Marsiglia, Aix, Toulouse, Lione, St. Etienne, Bordeaux, Nantes,
Paris, St. Denis, Lille, Charleroi, Namur, Reims, Lussemburgo, Nancy, Louvain-la.Neuve e Bruxelles si sono riuniti dal 18 al
20 marzo scorso presso il centro spirituale di La Pareille. Questo incontro ha permesso ai partecipanti di meglio conoscersi gli
uni gli altri, di rendersi conto delle specificità locali che invitano alla creatività e di sperimentare ciò che è il corpo della
Compagnia al di là degli spazi geografici dei luoghi di vita e dei paesi di appartenenza. L'attività apostolica, la gestione delle
tensioni presenti nella società e anche in seno alla Chiesa sono state esaminate a partire dalle esperienze sul terreno. Tra le
due Province esiste una rete di collaborazione tra i centri spirituali, nel settore dell'insegnamento, delle pubblicazioni, della
formazione dei giovani gesuiti, della promozione delle vocazioni. Questa rete fa leva naturalmente sulla specificità delle
tradizioni culturali comuni.
PERÚ: IV Simposio di Teologia Indigena
Il Dipartimento per la Cultura e l'Educazione del CELAM, la Conferenza Episcopale Latino-Americana, ha organizzato a
Lima, in Perú, dal 28 marzo al 2 di aprile, il IV Simposio sulla teologia indigena, a quale hanno partecipato oltre cinquanta
esperti. Il tema era: "La teologia della creazione nella fede cattolica e nei miti, riti e simboli dei popoli cristiani aborigeni in
America Latina. Il progetto di Dio per la creazione dell'uomo e del cosmo". Scopo principale era scoprire i "semi del Verbo"
(la rivelazione) nei racconti cosmogonici delle popolazioni indigene alla luce della Parola di Dio e del Magistero della Chiesa
per rafforzare un'evangelizzazione inculturata, nello spirito delle dichiarazioni di Aparecida, per la salvaguardia "della nostra
sorella-madre terra e del pianeta" (Documento dei vescovi del CELAM ad Aparecida, n. 125). Il Simposio è stato inaugurato
da mons. Luis Ladaria S.J., segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede. Era presente mons. Bruno Musaró,
Nunzio Apostolico in Perú. C'è stata anche la partecipazione di mons. Antonio Zerdin OFM, Vicario Apostolico di San
Ramón, Presidente della Commissione Episcopale per la Catechesi, la Pastorale Biblica e la Pastorale Indigena. Per la
Compagnia di Gesù era presente il P. Jaime Regan, professore di Antropologia presso l'Università di San Marcos.
POLONIA: "Prega mentre cammini" in edizione polacca
"Modlitwa w drodze" è la versione polacca di Pray-as-you-go ("Prega mentre cammini") iniziato dai gesuiti inglesi cinque
anni fa. I giovani gesuiti studenti di filosofia di Cracovia hanno accettato la sfida di trasferire l'idea in Polonia. "Modlitwa w
drodze" ha cominciato a funzionare circa cinque mesi fa, durante l'Avvento con una serie di meditazioni accuratamente
preparate. Per circa dieci minuti gli ascoltatori sono invitati ad ascoltare un brano del Vangelo seguito da una breve
riflessione e da musica rilassante; tutto allo scopo di aiutare la preghiera personale. Il programma può essere scaricato
direttamente dal sito www.modlitwawdrodze.pl su un telefono cellulare o su qualunque altro strumento come mp3.
L'iniziativa ha aumentato notevolmente il numero degli ascoltatori durante questo tempo di Quaresima, grazie alla
collaborazione tra il gruppo dei creatori del progetto e una ventina di stazioni radio di tutta la Polonia oltre ad alcune stazioni
radio internet. Al successo ha contribuito anche il fatto che il testo delle meditazioni è stato letto da alcuni dei più famosi
giornalisti e attori del teatro e della televisione del Paese. Fino ad ora sono stati unicamente i giovani studenti gesuiti a
preparare i testi. Solo durante la Quaresima il gruppo degli scrittori è stato integrato da qualche sacerdote.
SPAGNA: I gesuiti e l'uso di internet
Nel marzo scorso, in Spagna, è stata effettuata una vasta inchiesta sulla comunicazione e l'uso di Internet tra i gesuiti spagnoli.
Il coordinatore di essa è stato il P. Dani Villanueva, che qui ce ne spiega lo scopo. "L'inchiesta era stata pensata come parte di
una relazione su: La visibilità digitale e la nuova cultura per la promozione delle vocazioni, da tenere all'incontro
interprovinciale sulla promozione delle vocazioni nelle Province di Spagna, che si è tenuto a Madrid il 1° aprile scorso. Non
avendo alcun dato a portata di mano, abbiamo deciso di fare questa inchiesta tra tutti i gesuiti di Spagna. Il risultato ha
dimostrato che più del 20% dei gesuiti spagnoli si connette molto spesso ad internet, ma l'uso che ne fa è soprattutto passivo.
Utilizziamo questi dati come base per futuri sviluppi e anche per dimostrare che dobbiamo migliorare la nostra <cultura della
comunicazione> per facilitare la trasparenza della Compagnia di Gesù nella nuova era digitale. Siamo profondamente
convinti che c'è uno stretto legame tra questo nuovo modo di presenza nel pubblico e la promozione di nuove vocazioni alla
Compagnia di Gesù". I risultati dell'inchiesta possono essere consultati su: http://www.pastoralsj.org/danisj/usointernetsj
Novità su SJWEB
Un podcast (in francese) con Padre Alex Bassili (nato in Libano nel 1945). Ha trascorso una buona parte della sua vita al
Collège Notre-Dame di Jamhour in Libano, come studente, scolastico, professore e Vice Rettore. Ora è Socio del Provinciale
del Medio Oriente e rettore della casa di formazione a Beirut. In questa intervista spiega cos'è un Socio: "La memoria e le
mani di un Provinciale", e ricorda con gratitudine il recente viaggio del Padre Generale in Siria, Libano e Turchia. Clicca su
"Jesuit Voices".
Servizio Digitale d’Informazione SJ - Ufficio Stampa e Informazione
P. Patrick Mulemi SJ
Borgo S. Spirito 4 | 00193 Roma Italia
Tel: +39-06-6986-8289 | [email protected]
Per visitare il portale dei Gesuiti: www.sjweb.info
Qualora non vogliate ricevere più le notizie dalla Curia, inviate un email con soggetto
"Unsubscribe"
Jesuit Press and Information Office
Borgo S. Spirito 4 | 00193 Roma Italy
Tel: +39-06-6986-8289 | [email protected]
Copyright © 2011 - Society of Jesus