Copia di Consigli di lettura fumetti

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Copia di Consigli di lettura fumetti
Biblioteca Mario Luzi
Consigli di lettura
Sezione Fumetti - ultimi arrivi
" tutti i titoli proposti sono disponibili in biblioteca per il prestito e/o la consultazione"
Vincent-Kris Bailly, Un sacchetto di biglie, Milano: Rizzoli Lizard, 2013
Parigi, 1941. Nella loro cameretta di rue de Clignancourt, due fratelli ascoltano rapiti una storia della
buonanotte raccontata dal loro papà. E una storia fatta di avventure lontane, di assalti e
combattimenti, di pittoresche fughe a cavallo per l'Europa: uno dei tanti episodi della vita epica di
Jacob Joffo - il nonno che i piccoli Maurice è Jo non hanno mai conosciuto - e della lotta per la
sopravvivenza del suo popolo contro i terribili pogrom perpetrati in Russia dalle truppe zariste agli
albori del XX secolo. Non sanno ancora, i due bambini, che ben presto quella che considerano...
David Chauvel, Xavier Collette, Alice nel Paese delle Meraviglie. Da le
avventure di Alice nel paese delle meraviglie, Milano: Renoir, 2012
Paul Dini - Mark Millar, Superman adventures, Milano: Bao, 2011
Sei storie del Superman della serie animata, scelte con cura dal vasto catalogo DC: la prima è
scritta da quel Paul Dini che ha riportato i cartoni animati di Batman ai fasti degli anni dei
Fleischer Studios, mentre il resto del volume è scritto da un Mark Millar in insospettabile stato di
grazia. Luthor, Batgirl, Mr. Mxyzptlk, Darkseid e Lobo sono solo alcune delle guest star che
Millar impiega per tessere un delicato arazzo di storie adatte a lettori di tutte le età, ma con il
consueto approccio decostruttivo e paradossale alla narrazione per il quale è noto lo
sceneggiatore spagnolo.
Walt Disney, Topolino Story: 1949, Milano: Disney: Corriere della Sera,
2005
Will Eisner, Il complotto. Storia segreta dei protocolli dei Savi di Sion,
Torino: Einaudi, 2005
Nei Protocolli dei Savi di Sion si racconta di un fantastico piano ebraico per arrivare con l'astuzia al
dominio del mondo. In realtà I Protocolli sono un clamoroso falso, un documento fabbricato dalla
polizia zarista per giustificare l'odio contro gli Ebrei. Un documento tuttora spacciato per verità
indiscussa dalla peggiore propaganda antisemita. Will Eisner, il padre della "graphic novel"...
Will Eisner, Fagin l'ebreo, Roma: Fandango, 2008
Rileggendo Oliver Twist dal punto di vista di Fagin, Will Eisner ci fa conoscere sotto nuova luce e
con inedita profondità uno dei personaggi più malfamati della storia della letteratura. In Fagin
l'Ebreo, pubblicato negli Stati Uniti nel 2003 e considerato un capolavoro del genere graphic
novel, Eisner dimostra ancora una volta di essere non soltanto un maestro nell'arte del racconto
a fumetti, ma anche un acuto critico letterario e un attento osservatore della società. Nell'arco di
settant'anni, per tutta la sua carriera di artista, Eisner era diventato via via più insofferente...
Will Eisner, Verso la tempesta, Roma: Fandango, 2009
Stati Uniti, 1942: un treno sta per raggiungere base militare da cui il giovane Willie partirà per
l'Europa e verso la guerra. Sui finestrini davanti agli occhi di Willie non scorre il paesaggio ma
storia della sua vita e della sua famiglia. La gioventù del padre nella Vienna del 1910. viaggio
negli Stati Uniti per sfuggire agli orrori della Grande Guerra. Il matrimonio con la figlia di immigrati
rumeni. La difficile convivenza ebrei, irlandesi e italiani in un quartiere ad alta immigrazione.
L'anti-semitismo strisciante o palese negli USA degli anni Venti e Trenta, un calderone ribollente
di pregiudizi etnici, razziali e religiosi. Attraverso lo sguardo stupito e ingenuo di un ragazzo in corsa verso la
tempesta che si addensa all'orizzonte.
Will Eisner, Affari di famiglia, Roma: Fandango, 2011
Una famiglia numerosa si ritrova per celebrare il novantesimo compleanno del vecchio patriarca,
costretto da un ictus in stato di apparente incoscienza. Ma dietro l'armonia covano segreti
inconfessabili e riemergono ricordi a lungo soffocati, mentre si decide se destinare il genitore a
una casa di cura e si discute della spartizione dell'eredità. Sposando un rigoroso impianto teatrale,
inedito in una storia a fumetti, Affari dì famiglia costituisce un'emozionante esplorazione della
natura più intima delle relazioni familiari. Una forza misteriosa che lega indissolubilmente gli
individui ma che a volte, come osserva Eisner con lucida freddezza, "sembra non essere né
amore né devozione".
Will Eisner, Piccoli miracoli, Roma: Fandango libri, 2011
Zii improbabili e dalle mille risorse. Cugini esperti nelle Arti della Strada. Misteriosi personaggi
dalle origini incerte ma cruciali per le vite degli abitanti del quartiere. Amori e vincoli famigliari
trasformati in prigioni da eventi imprevedibili. Vera e propria elegia di un milieu ebraico
identificato con l'infanzia e un tempo in cui il cuore degli uomini era più aperto alla meraviglia e
agli aspetti inspiegabili della vita, "Piccoli miracoli" conferma la voce unica di Will Eisner, maestro
della moderna narrazione a fumetti. Con padronanza assoluta del disegno e un'evocativa
gouache dalle atmosfere soffuse e malinconiche, Eisner indica al lettore gli insoliti percorsi
attraverso i quali caso e coincidenze modellano la vita di tutti i giorni secondo modalità imperscrutabili che - col
senno di poi - chiamiamo "miracoli".
Jean-Yves Ferri - Manu Larcenet, Ritorno alla terra. 1, Bologna :
Coconino press, 2009
In questa sbilenca "autobiografia scritta da un altro", lo sceneggiatore Jean-Yves Ferri, Manu
Larcenet racconta le gioie e i dolori della Nuova Vita in campagna. La forma del racconto, una
successione di brevi strips a tema, si presta bene ad illustrare, sempre sul filo del paradosso, il
conflitto tra la mentalità urbana-individualista del protagonista e quella rurale e paesana degli
abitanti del borgo di Rapanel.
Jean-Yves Ferri - Manu Larcenet, Ritorno alla terra. 2, Bologna:
Coconino press, 2010
Vado a vivere in campagna? Sì, però... Il ritorno alla natura non è tutto rose e fiori. Allo
stressatissimo artista Manu e alla sua compagna Manette ne succedono di tutti i colori. Un fuoco
di fila di gag esilaranti e poetiche, per sorridere delle nostre nevrosi quotidiane.
Ari Folman, David Polonsky, Valzer con Bashir, Milano: RCS, 2009
Beirut, 14 settembre 1982: il comandante capo delle Forze Libanesi Gemayel Bashir perde la
vita in un attentato a opera di gruppi terroristi palestinesi. Due giorni dopo, i campi profughi di
Sabra e Chatila vengono presi d'assalto dai più fanatici seguaci di Bashir, i falangisti cristiani,
che vendicano la morte del proprio idolo trucidando centinaia di inermi palestinesi, tra cui donne,
vecchi, bambini. Ari Folman è un giovanissimo soldato dell'esercito israeliano, e il suo posto è tra
i cerchi concentrici di militari che circondano il luogo della carneficina. Forse i razzi che...
Vittorio Giardino, No pasarán. Una storia di Max Fridman, Roma: Lizard,
2008
Ottobre 1938. Appena ripresosi dal suo viaggio a Istanbul dove, nel tentativo di aiutare il suo amico
Stern, si era dovuto districare in un labirinto di insidie fra spie e servizi segreti di mezzo mondo,
Max Fridman si dovrà confrontare nuovamente, e suo malgrado, con un'altra appassionante
avventura. Si ritroverà, infatti, catapultato nel cuore della guerra di Spagna, proprio sul fronte dei
combattimenti. Alla maniera dei grandi reporter dell'epoca come Capa o Dos Passos, Vittorio
Giardino ci racconta e ci fa rivivere questo drammatico momento storico che lui stesso sembra aver vissuto.
Vittorio Giardino, No pasaran 3. Una storia di Max Fridman, Roma: Lizard,
2008
Terza e ultima parte della serie. Siamo alla fine del 1938 e nella Spagna dilaniata dalla guerra
civile, Max Fridman continua l'ostinata ricerca di un amico scomparso, passando attraverso
battaglie sanguinose e affrontando giorni terribili. Con questo terzo episodio si conclude la trilogia
di "No Pasaran" e come sempre l'autore ci coinvolge e ci fa rivivere questo drammatico momento
storico, grazie anche alla perizia del dettaglio che lo caratterizza.
Gipi, Baci dalla provincia, Roma: L'Espresso, 2006
La rabbia giovane, il passato che ritorna. Crimini di provincia e amicizie tradite. Per la prima
volta in volume unico due racconti di Gipi sulla fine dell'innocenza: sullo sfondo i paesaggi
desolati della periferia, i mondi poetici di un autore pluripremiato che è già un classico.
René Goscinny - Albert Uderzo, Asterix e il falcetto d'oro, Milano:
Mondadori, 2012
Non c'è romano che scampi ai loro pugni, non c'è arrosto di cinghiale che sopravviva al loro
formidabile appetito: finché ci saranno Asterix e Obelix a difendere il villaggio, la conquista della
Gallia sarà un incubo per Cesare e per i poveri centurioni che incroceranno la loro strada!
Età di lettura: da 10 anni
René Goscinny - Albert Uderzo, Asterix e il giro di Gallia, Milano:
Mondadori, 2012
Non c'è romano che scampi ai loro pugni, non c'è arrosto di cinghiale che sopravviva al loro
formidabile appetito: finché ci saranno Asterix e Obelix a difendere il villaggio, la conquista della
Gallia sarà un incubo per Cesare e per i poveri centurioni che incroceranno la loro strada!
Età di lettura: da 10 anni.
René Goscinny - Albert Uderzo, Asterix legionario, Milano: Mondadori,
2012
Non c'è romano che scampi ai loro pugni, non c'è arrosto di cinghiale che sopravviva al loro
formidabile appetito: finché ci saranno Asterix e Obelix a difendere il villaggio, la conquista della
Gallia sarà un incubo per Cesare e per i poveri centurioni che incroceranno la loro strada!
Età di lettura: da 10 anni
Robert Kirkman,1.Giorni perduti, Reggio Emilia: Saldapress, 2005
Il mondo in cui l'agente di polizia Rick Grimes si risveglia dal coma non è più quello in cui viveva
prima di essere ferito: sua moglie e suo figlio sono spariti, la sua casa è vuota, la sua piccola e
pacifica città è deserta. O quasi... Qualcuno in effetti si trascina per le strade, ma fermarsi a
chiedergli informazioni non sembra davvero una buona idea!
Ulli Lust, Troppo non è mai abbastanza, Bologna; Roma; Parigi:
Coconino Press, 2013
Verona, Roma, poi la Sicilia... Due ragazzine punk austriache e il loro viaggio in Italia in autostop.
Un sogno di ribellione e libertà si trasforma in incubo per due giovani donne sole, e quindi bollate
come facili "prede". Tra autobiografia, indagine sociale e road movie: un toccante atto d'accusa
contro il machismo e la violenza sessuale.
Andrea Pazienza, Pertini, Roma: Fandango, 2010
Quella tra Andrea Pazienza e Sandro Pertini è un'affinità elettiva. Pazienza vedeva in lui "l'ultimo
esemplare di una razza di uomini duri ma puri come bambini", una luce nella notte di una prima
Repubblica compromessa da corruzione e malaffare. Non lo prendeva di mira con lo spirito
dissacratorio che riservava agli uomini politici, ma con complicità affettuosa e un'ammirazione
profonda. "Pertini" raccoglie tutte le storie, le tavole e i tantissimi disegni dedicati al presidente
partigiano. La serie iniziale di tavole autoconclusive è un campionario esilarante di sketch
umoristici, in cui il "luogosergente" Paz fa da spalla al temibilissimo Pert in amene località
resistenziali, conducendo pasticciate imprese in nome della libertà e della giustizia. Nella storia lunga che segue,
Pert ritorna bambino e sogna di essere diventato presidente della Repubblica, attorniato da facce losche, in un
paese "dove si può tranquillamente affermare che i non iscritti alla P2 più che altro non superarono l'esame di
ammissione". La sezione finale è dedicata alle tante vignette e caricature pubblicate nel corso degli anni sulle
riviste alle quali Paz collaborava. La testimonianza di come Pertini fosse diventato un personaggio principale
nell'immaginario dell'artista, al pari dei più celebri che il suo estro ci ha regalato.
Andrea Pazienza, Tutto Zanardi, Roma: Fandango Libri, 2013
Come una rock star, naso a becco e sguardo glaciale, Zanardi si è impresso indelebile
nell'immaginario collettivo diventando un'icona dei nostri tempi. Il senso di vuoto che incarna
rappresenta una sfida irreversibile e totale al sistema. Ecco raccolte in un solo volume, tutte le
storie del personaggio più celebre di Andrea Pazienza.
Assia Petricelli - Sergio Riccardi, Cattive ragazze. 15 storie di donne
audaci e creative, Roma: Sinnos, 2013
Hedy Lamarr era la più pagata diva di Hollywood e contemporaneamente una scienziata, a cui
fu assegnato l’Oscar per i pionieri della scienza. Nellie Bly fu la prima giornalista d’inchiesta a
indagare sotto copertura. Antonia Masanello fu l’unica donna a combattere nell’esercito dei
Mille insieme a Garibaldi…
Dopo il successo di Nina e i diritti delle donne, un’altra pubblicazione che racconta di storie al
femminile, raccontate con un linguaggio semplice, efficace e a tratti ironic
Età di lettura: da 13 anni.
Joe Sacco, Palestina. Una nazione occupata, Milano: Oscar
Mondadori, 2006
Tra la fine del 1991 e l'inizio del 1992 Joe Sacco ha trascorso due mesi in Israele e nei Territori
Occupati, viaggiando e prendendo appunti. Ha vissuto nei campi palestinesi, condividendone la
vita (o meglio, la loro sopravvivenza) in mezzo al fango, in baracche di lamiera arrugginita, tra
coprifuoco e retate dell'esercito israeliano. Risultato del suo meticoloso lavoro d'inchiesta è
questo volume che, combinando la tecnica del reportage di prima mano con quella della
narrazione a fumetti, riesce a dare espressione a una realtà tanto complessa e coinvolgente
come quella del Medio Oriente.
Joe Sacco, Neven. Una storia da Sarajevo, Milano : Mondadori, 2007
L'intrepido reporter e artista a fumetti Joe Sacco ritorna in Bosnia e a Sarajevo per raccontare la
vicenda di Neven, un "fixer" che aiuta i giornalisti occidentali a trovare storie da narrare,
fornendo informazioni e spesso guidandoli letteralmente attraverso quell'universo
spaventosamente pericoloso che è la Sarajevo del dopoguerra. Neven aveva già lavorato per
Sacco ("Gorazde Area Protetta"). Nato a Sarajevo, Neven vede sotto i suoi occhi allibiti i
nazionalisti serbi ribelli armarsi contro la disarmata e multietnica Repubblica Bosniaca, e finisce
per combattere in difesa di Sarajevo mentre la città viene fatta a pezzi. Si unisce a bande di
criminali, di ladri e di psicopatici - signori della guerra che spesso sfidavano il governo legittimo - che alla fine
rispondono all'appello in difesa della Repubblica Bosniaca. Ferito in combattimento, Neven diventa un "Fixer" ma
resta intimamente legato - in quanto soldato legittimo, guerrigliero irregolare e cittadino vittima della guerra - a
ogni aspetto del sanguinoso conflitto. Sacco riesce a intrecciare le sue personali sensazioni di disagio, di stupore
con le peripezie della vita della sua guida. Questo racconto a fumetti, ricco di suspence, utilizza strumenti visuali
tipici della miglior tradizione del film noir.
Joe Sacco, Gaza 1956. Note ai margini della storia, Milano:
Mondadori, 2010
Rafah, una cittadina sperduta nella Striscia di Gaza, è un posto squallido. Edifici cadenti e
semidistrutti si affacciano su strade piene di spazzatura e detriti. I vicoli brulicano di bambini
e disoccupati. Al confine con l'Egitto, Rafah è stata più volte spianata dai bulldozer ed è
considerata da sempre un luogo emblematico del più feroce conflitto del mondo
contemporaneo. Sepolti negli archivi, giacciono i ricordi di un sanguinoso incidente che ebbe
luogo nel 1956, in occasione del quale soldati israeliani uccisero 111 palestinesi. A prima
vista sembrerebbe solo una nota di scarsa importanza, dimenticata ai margini della storia, ma quanto accadde
quel giorno a Rafah rivela in tutti i suoi aspetti drammatici l'impossibilità di pervenire a una verità condivisa su
questo conflitto pluridecennale: si trattò di un massacro a sangue freddo o di uno spaventoso errore? Nel
tentativo di gettare luce sull'episodio, Sacco si immerge nella vita quotidiana di Rafah e della vicina cittadina di
Khan Younis alla scoperta del passato e del presente di Gaza. Cinquant'anni di storia, morte, bugie, violenza:
questo reportage-inchiesta mostra il susseguirsi serrato di guerre, fa ascoltare le voci di profughi, sopravvissuti,
vedove e capi religiosi, facendo toccare con mano il cuore pulsante della tragedia di questo paese. Come in
"Palestina" e "Gorazde", il tipo di giornalismo disegnato di Joe Sacco restituisce un orizzonte conteso in tutti i suoi
dettagli e trasforma un conflitto intricato in un'esperienza tangibile.
Joe Sacco, Io e il rock, Bologna: Comma 22, 2010
Il più celebre inviato a fumetti del mondo, Joe Sacco, prima dell'esperienza in Palestina ha
affrontato uno degli ambienti più pericolosi, spregiudicati, irrazionali e ridicoli al mondo: la scena
rock americana degli anni Novanta. Al seguito di un gruppo punk, i Miracle Workers, un Sacco
degli esordi ne documenta la tournée europea, le cazzate sparate durante gli eterni viaggi sul
furgone, le deliranti serate dopo concerto, la selva di fan o di groupie capaci di dire solo ja, yes,
sì, gli alti momenti alcolici alternati a quelli di deprimente sobrietà. Il volume raccoglie, oltre a
"Nella cricca dei capelloni" e gli altri contributi ispirati alle frequentazioni di Sacco nell'entourage
dei Miracle Workers, alcuni ritratti della fauna che infesta il mondo del rock, una serie di irresistibili strisce sui
Rolling Stones e sulblues. Le riproduzioni degli schizzi realizzati durante la tournée e dei poster del suo periodo
berlinese sono il complemento di una raccolta ricca di tutti gli elementi estetici e umoristici che raccontano un
Sacco inedito in Italia.
Marjane Satrapi, Taglia e cuci, Roma: Rizzoli Lizard, 2009
Con "Taglia e cuci" Marjane Satrapi regala ai lettori la rara opportunità di assistere indisturbati
a un pomeriggio tra signore: una "lunga seduta di tonificazione del cuore" resa possibile dal
vitale e appassionato scambio di pensieri, opinioni, pettegolezzi e confidenze che solo un
gruppo affiatato di donne può generare, ovviamente lontano da occhi - maschili - indiscreti. La
vita, l'amore, il sesso, il matrimonio: tutto passa al vaglio spietato delle emozioni femminili, tutto
è analizzato, confrontato, sezionato con occhio disinibito e vivace; e a chi si chiede se le
donne chiacchierino davvero così francamente tra loro di ciò che le riguarda, il libro risponde
con un candido, aperto, divertito e divertente sì.
Marjane Satrapi, Persepolis, Milano: Rizzoli Lizard, 2011
Profondamente politico eppure intensamente personale, Persepolis è un originale racconto
di crescita e insieme una profonda riflessione sull’eterno conflitto tra democrazia ed
estremismi, tra integralismo e fede: irresistibilmente autobiografica, la prima opera di
Marjane Satrapi pubblicata al mondo – diventata nel 2007 un acclamato film d’animazione, e
ormai tra i capisaldi del fumetto di realtà – è la storia struggente, e allo tesso tempo
terribilmente ironica, di una bambina cresciuta tra i bombardamenti e strappata alle proprie
radici da una guerra senza inizio né fine
Art Spiegelman, Maus. Racconto di un sopravvissuto. Mio padre
sanguina storia. E qui sono cominciati i miei guai, Torino: Einaudi,
2010
La storia di una famiglia ebraica tra gli anni del dopoguerra e il presente, fra la Germania
nazista e gli Stati Uniti. Un padre, scampato all'Olocausto, una madre che non c'è più da
troppo tempo e un figlio che fa il cartoonist e cerca di trovare un ponte che lo leghi alla
vicenda indicibile del padre e gli permetta di ristabilire un rapporto con il genitore anziano.
Una storia familiare sullo sfondo della più immane tragedia del Novecento. Raccontato nella forma del fumetto
dove gli ebrei sono topi e i nazisti gatti.
Brian Wood, Ryan Kelly, The New York five, Roma: Vertigo, 2012
Torna l'acclamata coppia d'autori Brian Wood (DMZ, Northlanders) e Ryan Kelly (DMZ,
Northlanders) in questo inedito e autoconclusivo volume, che esplorerà il ventre molle della
vita dei college newyorkesi.