La carriera universitaria e l`inserimento nel mondo del lavoro dei

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La carriera universitaria e l`inserimento nel mondo del lavoro dei
La carriera universitaria e l’inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei
Materiali
Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell’anno solare 2009
Questa indagine statistica riguarda l’inserimento nel mondo del lavoro di un campione di laureati in
Ingegneria dei Materiali che hanno conseguito il titolo recentemente. Sono stati intervistati tutti i
quindici studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nel corso dell’anno solare 2009 in
merito alla loro prima occupazione e a quella attuale (campione di 15 laureati su 15 totali).
60%
Periodo intercorso tra laurea e prima
occupazione o iscrizione a Corso di
Dottorato o Master
27%
13%
Da 0 a 3
mesi
Tipologia di prima
occupazione
Da 3 a 6 Da 6 mesi
mesi
a 12 mesi
Contratto a
tempo
determinato
presso ente
privato o
pubblico
73%
Altro
(Insegnamento)
7%
Dottorato di
ricerca
20%
Ente pubblico
65%
Distribuzione tra enti pubblici e aziende
private (campione: 11 laureati)
Azienda
35%
Contratto a
tempo
indeterminato
27%
Occupazione nel maggio
2011, ovvero dopo 18-26
mesi dalla laurea
Dottorato di
ricerca o borsa
di Master
33%
Contratto a
tempo
determinato
40%
Studenti che hanno conseguito la laurea quinquennale nel periodo 1997-2003
Questa indagine riguarda un campione più numeroso di studenti che hanno conseguito la laurea
quinquennale nel periodo 1997-2003; il campione è costituito dallo 80% dei laureati in quegli anni
che hanno fornito risposte in merito sia alla carriera universitaria sia a quella professionale.
I due diagrammi a torta rappresentano la distribuzione statistica della durata degli studi dei laureati
e la distribuzione dei voti di laurea. Una percentuale significativa di Ingegneri dei Materiali ha
conseguito in modo brillante la laurea nel periodo formalmente previsto per gli studi (5 anni)
ovvero in un periodo nettamente inferiore al tempo mediamente impiegato per conseguire la laurea
in Ingegneria (circa 7 anni come media nazionale).
Voto di laurea
90/98
13%
99/105
32%
Durata degli studi (anni)
80/89
2%
Più di 7
14%
110/110L
35%
105/109
18%
5
29%
da 6 a 7
26%
da 5 a 6
31%
Questi laureati hanno anche fornito informazioni sulle posizioni che l’Ingegnere dei Materiali
normalmente occupa nel mondo del lavoro. Le risposte fornite hanno confermato la facilità di
inserimento in diversi settori produttivi, con particolare riferimento all’industria.
Periodo intercorso tra la laurea
e la prima occupazione
meno di
6 mesi
12%
meno di
3 mesi
23%
meno di
12 mesi
7%
Collocazione della sede di lavoro
meno di
15 giorni
42%
Italia nord
69%
meno di
1 mese
16%
Posizione professionale
Settore di prima occupazione
Insegnante Dirigente
2% Funzionario
1%
7%
Ricercatore
Quadro
30%
19%
Impiegato
28%
Italia
centro-sud
19%
Europa
12%
Tecnico
13%
Libera
professione
Università
5%
21%
Enti
Pubblici
6%
Industria
Ricerca
28%
Industria
Produzione
28%
Industria
Controllo
qualità
12%
Testimonianze dei laureati
“Ho trovato un lavoro più specifico nel mio settore e a tempo
indeterminato. Un sogno!!”
Mi sono iscritta a Ingegneria dei materiali nel settembre 1997: sapevo che quelli che mi
aspettavano sarebbero stati cinque anni di duro lavoro, ma ero altrettanto convinta che alla
fine le porte aperte sarebbero state molte.
Nei sei anni passati al Poli, i corsi frequentati non solo sono stati fondamentali per la mia
formazione (sì, anche quelli più noiosi), ma mi hanno permesso di incontrare persone
(professori e amici) che hanno contribuito alla mia crescita personale e professionale e che
ancora sono parte integrante della mia vita.
È passato più di un anno e mezzo da quando mi sono laureata, ma ricordo con emozione e
soddisfazione ogni momento di quel giorno: dalla gratificazione per aver portato a termine il
primo grosso traguardo della vita al senso di inquietudine per l’incertezza di quello che mi
aspettava… inquietudine durata poco perché dopo un mese mi è stata assegnata una borsa di
studio in un importante centro ricerche del Torinese e dieci mesi dopo ho trovato un lavoro
più specifico nel mio settore e a tempo indeterminato. Un sogno!! Ora ogni giorno è una sfida
nuova, un nuovo traguardo da raggiungere.
Monica Monchietto
“Mi sembrava davvero una buona scelta. E devo dire,
alla fine, che lo è stata!”
Sono passati ormai quasi tredici anni da quando, nell’estate del 1992, sfogliavo la “Guida
dello studente” del Politecnico di Torino. Già allora la scelta non era affatto facile: l’offerta
formativa è sempre stata molto ampia. Ingegneria Meccanica, o magari Chimica… oppure
Nucleare – perché no? – … no, forse meglio Elettronica… oppure ancora Fisica, o
Matematica. Tra tutti, un corso di laurea mi incuriosì in modo particolare: quello in
Ingegneria dei Materiali. Oltre agli insegnamenti di ingegneria di base, comprendeva una
serie di corsi che spaziavano dall’elettronica alla chimica, dalla meccanica alla fisica. Non
avendo una preferenza specifica per un settore in particolare, ma piuttosto un forte interesse
per le diverse aree dell’ingegneria, mi sembrava davvero una buona scelta. E devo dire, alla
fine, che lo è stata!
Cinque anni intensi, di studio, di formazione, di crescita. La passione per gli argomenti
tecnico-scientifici trattati nei corsi, forse proprio perché diversi l’uno dall’altro, non è mai
mancata, e ciò mi ha consentito di mantenere il piacere di imparare, di scoprire cose nuove, e
di arrivare alla laurea addirittura in anticipo rispetto ai tempi previsti. L’idea era di continuare
con il dottorato, ma avendo sviluppato la tesi di laurea presso un centro di ricerca industriale,
ho voluto cogliere l’opportunità di cominciare subito la mia esperienza professionale,
occupandomi di ricerca e sviluppo di materiali innovativi per il settore “automotive”. Ciò mi
ha consentito di mettere in pratica quello che avevo appreso, di mantenere i contatti con il
mondo accademico nazionale e internazionale, e di continuare ad ampliare ulteriormente le
mie competenze. Attualmente, mi occupo delle attività di innovazione di prodotto per una
società multinazionale. Devo riconoscere che l’ottima preparazione ricevuta e la relativa
forma mentis mi hanno aiutato moltissimo in tutto il mio percorso professionale.
Gianmarco Boretto