Comunicato stampa Altrove

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Comunicato stampa Altrove
UNA CASA CHIAMATA ALTROVE
Quarta stagione artistica per il Teatro della Maddalena
Genova, 5 ottobre 2016 – Partire ancora una volta dalla Maddalena, nel cuore dei vicoli
di Genova, per diventare sempre più un polo di riferimento della cultura in città e non
solo: questo il percorso che intraprenderanno le associazioni del Teatro Altrove durante
la stagione 2016/2017, presentata oggi in conferenza stampa. Un presidio sociale e di
legalità, ma soprattutto un luogo dove poter assistere a eventi culturali e artistici di
grande spessore: lo dimostrano i grandi nomi della scena teatrale, musicale e
cinematografica che si alterneranno nei prossimi mesi sul palco di Piazzetta Cambiaso.
La stagione, realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo (Maggior
Sostenitore) nell’ambito della Scadenza Unica 2016 Performing Arts, sostenuta anche
dal Comune di Genova, lancia al pubblico l’invito a “vivere altrove”, ad appropriarsi di
uno spazio che ha fatto della familiarità e dell’accoglienza il proprio biglietto da visita.
Protagonisti dell’immagine coordinata della stagione saranno le persone comuni, ritratti
tra le mura domestiche o in luoghi a loro familiari, a ricordare che l’Altrove è un luogo in
cui sentirsi a casa.
Una stagione teatrale più ricca che mai, quella presentata oggi in conferenza stampa
dalla compagnia Narramondo Teatro: da Qui città di M, monologo di Piero Colaprico
interpretato dal Premio Ubu Arianna Scommegna e dedicato a Milano e alle sue rapide
trasformazioni, a Confessione con Michele di Mauro, sfogo di un ex presidente che ha
portato il suo paese sull’orlo della crisi. Maestro di teatro contemporaneo di caratura
internazionale, César Brie porta in scena il suo 120 kg di Jazz, la pluripremiato
Compagnia MusellaMazzarelli debutta per la prima volta a Genova con lo spettacolo
Figlidiunbruttodio, Mattia Fabris racconta la storia di Andre Agassi in Open, torna
Christian Di Domenico con Nel mare ci sono i coccodrilli, storia di un bambino in fuga
dall’orrore della guerra.
Spazio anche agli spettacoli targati Narramondo con La Terza Onda, una coproduzione
con il Teatro Archivolto diretta da Elena Dragonetti con la partecipazione di 17 ragazzi
delle scuole superiori, e A supposed person, reading dedicato alla figura di Emily
Dickinson con Eva Cambiale e Carlo Orlando. Due autorevoli regie per due spettacoli
interpretati da Nicola Pannelli: Jacopo Gassman firma la messa in scena di Confirmation,
riflessione di Chris Thorpe sull’estremismo politico, mentre Valerio Binasco rilegge Agota
Kristof in John & Joe, duetto comico e poetico in cui Pannelli è accompagnato da Sergio
Romano. Una menzione a parte merita Interno Giorno, una nuova produzione Altrove
che rappresenta la naturale prosecuzione del progetto di drammaturgia popolare
intrapreso lo scorso luglio con lo spettacolo itinerante Altrove Out - Sguardi alle finestre.
Anche quest’anno tante le partnership: da quella consolidata con Andersen, la rivista e il
premio dei libri per ragazzi, a quella con il Circumnavigando Festival che porta in scena
Finding No Man’s Land. In collaborazione con il Teatro Cargo, inaugurerà la stagione
teatrale Scintille, il monologo che racconta la triste storia delle operaie morte in fabbrica
nel 1911 a New York; con l’aiuto di Arci Belleville, invece, andrà in scena Giovanni e Nori,
Altrove – Teatro della Maddalena
Piazzetta Cambiaso 1, Genova - www.teatroaltrove.it - [email protected]
la storia dei partigiani Visone e Sandra raccontata dalla voce di Daniele Biacchessi con il
commento musicale dei Gang.
Ad aprile un focus fuori stagione dedicato a Svetlana Aleksievič, premio Nobel per la
Letteratura nel 2015, vedrà Elena Arvigo portare in scena I monologhi dell’Atomica,
riflessione su due eventi simbolo della distruzione nucleare come Hiroshima e Chernobyl;
Eva Cambiale e Carlo Orlando presentano invece l’anteprima di Ragazzi di zinco, messa
in scena dell’omonimo libro della scrittrice bielorussa che dava voce al dramma dei reduci
della guerra in Afghanistan.
Torna anche la Stagione Ragazzi che propone prosa, racconti epici, illustrazione dal vivo
e spettacoli-creazioni per i piccoli spettatori, come le Favole al telefono di Rodari, le
acrobatiche danze di B+237 e gli spettacoli del Teatro del Piccione (A pancia in su, ed
Escargot, nuova produzione 2017).
Le rassegne in pellicola e le finestre sul cinema contemporaneo saranno anche stavolta
gli ingredienti della stagione cinematografica a cura dell’associazione Laboratorio
Probabile Bellamy: si parte il 15 ottobre con una serata di finanziamento della stagione,
che metterà in palio premi e gadget a tema cinema e proporrà due rarità in 35 mm.
Lunedì 17 inizia invece Intolerance: Cold War, retrospettiva dedicata al confronto tra la
cinematografia statunitense e quella sovietica durante gli anni della Guerra Fredda: film
come Viale del Tramonto e Ballata di un soldato, registi come Welles e Tarkovskij faranno
rivivere al cinema l’eterno scontro tra americano e russi. Visto il grande successo di Anémic Cinéma, torna l'esperimento del cinema sonorizzato
dal vivo con un nuovo appuntamento prenatalizio il 16 dicembre. E poi ancora
documentari che raramente trovano distribuzione nei circuiti delle sale commerciali,
accanto a serate dedicate ai filmmaker indipendenti e workshop didattici riservati a
studenti e addetti del settore. Ritornano i giovedì a cura di DisorderDrama con due grandi nomi già da ottobre: primo
evento della stagione giovedì 6 con Joasinho, progetto elettronico di Cico Beck dei
Notwist, mentre il 22 sarà la volta di Federico Fiumani dei Diaframma. Anche quest’anno
appuntamento con Improland, session di jazz e improvvisazione a cura del collettivo HIC,
e con i programmi di Radio Gazzarra, la web radio che trasmette dal foyer del teatro. A
novembre andranno in scena i workshop e le performances di Art Test Fest, il festival
d’arte contemporanea che unisce artisti e produttori di nuove tecnologie.
Il circolo Arci Belleville proporrà ancora una volta il folk e la musica dei cantautori italiani
contemporanei, senza rinunciare alle domeniche dedicate al ballo, alla musica occitana e
alla danza delle quattro province. Si rinnova la collaborazione con Libera e con il progetto
MafiaNonÈ, che contrasta l’infiltrazione della criminalità organizzata nel quartiere e nella
città grazie a iniziative di sensibilizzazione rivolte a cittadini ed esercizi commerciali. Infine il Bistrot del Teatro, dove è possibile cenare a prezzi accessibili e con prodotti
biologici o a KM zero. Previsti appuntamenti e degustazioni con produttori locali che
lavorano nel rispetto dell’ambiente e del territorio.
ALTROVE - Teatro della Maddalena
[email protected]
Giulia Iannello 328 6292879
#vivialtrove #sentirsiacasa
Altrove – Teatro della Maddalena
Piazzetta Cambiaso 1, Genova - www.teatroaltrove.it - [email protected]