yokoso! giappone - Travel Design Studio

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yokoso! giappone - Travel Design Studio
GIAPPONE YOKOSO JAPAN  03/05/2016  Rif. 1342.4 ILG
YOKOSO! GIAPPONE
IL PAESE GENTILE
Tradizione e
innovazione, zen e
caos metropolitano: le
contraddizioni
armoniche di una
civiltà da contemplare
19 – 30 OTTOBRE 2015, 12 GIORNI - 09 NOTTI
Il Giappone, sinonimo di armonia e di equilibrio, due cose che ogni abitante ricerca nel corso di tutta la vita. Al
giorno d’oggi sembra che la globalizzazione che lo ha investito abbia estirpato questi principi, ma visitando il Paese
del Sol Levante ci si accorge di come riescano a convivere grattacieli e templi zen, centri commerciali e
meditazione. La cultura giovanile dipinge di colori sgargianti gli avveniristici centri finanziari mentre i profumi e i
suoni della tradizione cambiano al variare delle stagioni. Il rosso degli aceri d’autunno, i delicati fiori di pesco in
primavera, il frinire estivo delle cicale e il silenzio secolare del paese delle nevi, scandiscono il ritmo della vita
giapponese e del turista che riesce a percepire millenni di storia nell’attimo della modernità.
TRAVEL DESIGN STUDIO di La Meta srl  via Legnano 31, 24124 Bergamo BG, Italy  PIVA 04822280964
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Autorizzazione provinciale A/B n° 6 del 18/2/11  Polizze Assicurative Unipol n° 100000268 e 100263306
Programma di massima:
1° giorno, lunedì 19 ottobre 2015: Milano Malpensa > Dubai
Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa in tempo per il volo di linea Emirates EK206 delle
14h05 diretto a Tokyo, via Dubai. Pasti, rinfreschi e pernottamento a bordo. Arrivo a Dubai previsto per le 22h10.
2° giorno, martedì 20 ottobre 2015: Dubai > Tokyo
Imbarco sul volo di linea Emirates EK318 delle 02h50 diretto a Tokyo. Arrivo all’aeroporto internazionale Narita di
Tokyo previsto per le 17h35. Dopo il disbrigo delle formalità doganali e di sbarco, incontro e accoglienza da parte
della vostra guida italiana e trasferimento con bus riservato in hotel. Pernottamento.
3° giorno, mercoledì 21 ottobre 2015: Tokyo
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata della città di Tokyo. La visita includerà i siti più
evocativi della cultura classica giapponese, tra cui il santuario shintoista Meiji Jingu, accanto ai brulicanti quartieri
di Shibuya e Harajuku, simboli del movimento giovanile. L’anima metropolitana della città è espressa
nell’avveniristico quartiere di Shinjuku, dove spiccano i grattacieli del Metropolitan Governement Offices
(progettato da Tange Kenzo). Pranzo in un ristorante locale. Spostandosi nel quartiere di Asakusa, si visiterà il
venerato Tempio di Kannon e la sua tradizionale area shopping. Visita alla Piazza del Palazzo Imperiale, residenza
dell’Imperatore del Giappone con sosta panoramica al Ponte Nijubashi. Muoversi a Tokyo non è un problema per
un turista straniero, non solo per la razionale organizzazione dei mezzi pubblici, ma anche perché, pur essendo
una metropoli tentacolare, è estremamente sicura. Cena e pernottamento in hotel.
Tokyo, sulla foce del fiume Sumidagawa, viene chiamata Edo, ‘porta sul fiume’, quando Ieyasu Tokugawa, vi
stabilisce il suo shogunato. Nel 1868 diviene capitale con il nuovo nome di Tokyo: capitale orientale. Viene
considerata una delle più affascinanti metropoli del pianeta, poiché qui le tradizioni dei secoli passati coesistono
con gli elementi in continua evoluzione della cultura urbana più moderna. L’area metropolitana della città
ospita un quarto della popolazione giapponese con 12 milioni di abitanti, ma vanta un sistema di trasporto
pubblico altamente sviluppato e straordinariamente efficiente che consente una mobilità incredibile per una
densità tale. Le sue avveniristiche architetture la fanno assomigliare ad una novella New York in costante
trasformazione dove però le parole chiave sono efficienza, sicurezza e cortesia. É così inusuale per un
occidentale muoversi liberamente in una città straniera senza l’ansia di dover badare al proprio portafogli, dove
è sufficiente dispiegare una mappa della città per essere attorniati da qualche giapponese che gentilmente
offre la sua assistenza! La guida Lonely PlanetTM include Tokyo tra i 1000 luoghi del mondo che meritano di
essere visitati almeno una volta nella vita.
4° giorno, giovedì 22 ottobre 2015: Tokyo > Nikko > Tokyo
Dopo la prima colazione in hotel, partenza con bus privato per Nikko, centro religioso e Patrimonio dell’Umanità
dell’UNESCO. La città si trova a circa tre ore da Tokyo, in un area montuosa di rara bellezza. Il complesso templare,
molto articolato e di grande ricchezza decorativa, si trova immerso in boschi secolari che conferiscono al sito un
aura mistica molto suggestiva. Visita al Santuario Toshogu che ospita il mausoleo del fondatore dello shogunato
di Tokugawa. Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio proseguimento della visita dei complessi templari
Rinnoji, Taiyuin e Futarasan. Stop fotografico al ponte rosso Shinkyo e rientro a Tokyo in serata. Cena e
pernottamento in hotel.
Nikko. Alle porto di Tokyo si trova questa perla di tradizione nipponica, protetta da una natura rigogliosa.
Per la sua importanza culturale, artistica e naturale, venne dichiarata dall’UNESCO Patrimonio Mondiale nel
1999, e classificato dal governo nipponico Tesoro nazionale e Importante patrimonio culturale. Oltre al
complesso di santuari, è possibile visitare il ponte di Shinkyo o "Ponte Sacro" sopra il fiume Daiya-gawa, il Lago
di Chuzenji-ko che è al massimo del suo splendore all’inizio di maggio, quando i fiori di ciliegio schiudono i
propri colori. Poco distante dal centro cittadino, si trova la Cascata di Kegon-no-taki, una delle più famose del
Giappone, raggiungibile anche in ascensore. Vicino, si visita il Tempio di Chuzen-ji che ospita la famosa statua
della Dea dalle mille braccia.
5° giorno, venerdì 23 ottobre 2015: Tokyo > Kamakura > Hakone Area (Sutama)
Prima colazione in hotel e partenza con bus privato per Kamakura. In mattinata, visita guidata della città di
Kamakura, antica capitale del regno. La città si trova sulla costa a circa un’ora da Tokyo ed è caratterizzata da
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moltissimi antichi templi sparsi fra le sue colline. Visita alla famosa grande statua di Buddha (Daibutsu) in bronzo
alto più di 11 metri. Prima della sosta per il pranzo in un ristorante locale, visita del tempio buddista Hase Kannon
dedicato alla dea della misericordia, e del tempio Hokokuji, dove si trova la famosa foresta di bamboo.
Nel pomeriggio, proseguimento per Sutama, cittadina termale situata nell’area del monte Fuji e poco distante da
Hakone, località un tempo rinomata per essere una delle residenze imperiali della famiglia reale. Sistemazione in
ryokan, una struttura alberghiera tradizionale dove è possibile provare l’esperienza delle onsen, i bagni termali
giapponesi. Cena tradizionale giapponese al ryokan e pernottamento.
I vostri bagagli verranno spediti direttamente a Kyoto.
Kamakura. Situata a circa un’ora da Tokyo, si differenzia immediatamente dall’atmosfera metropolitana
della capitale. Grazie alla sua posizione favorevole, affacciata sulla coste e protetta alle spalle dalle montagne,
Kamakura era una fortezza naturale, ragione per cui il governo feudale del clan Minamoto vi si insediò nel
1183, facendone la capitale del regno e dando inizio al periodo storico omonimo. Kamakura conserva ancora
un patrimonio storico di fondamentale importanza, l’attrazione principale è senza dubbio il Grande Buddha di
bronzo. Famosi i templi buddisti, anche se di diversi ordini, di Hase-dara e Hokokuji.
6° giorno, sabato 24 ottobre 2016: Sutama > Hakone > Mishima > Kyoto
Prima colazione in hotel. Trasferimento in bus privato e mattinata dedicata alla visita guidata dell’area di Hakone.
Salita sulla funivia Komagatake, che risale le pareti della valle; dall’alto si ha una vista sulla zona chiamata
Owakudani, un’area formatasi durante un'eruzione circa 3000 anni fa, caratterizzata da vapori sulfurei e sorgenti
d'acqua calda. A seguire, breve crociera panoramica sul lago Ashinoko e visita alla stazione di Hakone Sekisho
Shirokan, una ricostruzione del controllo doganale lungo l'antica strada maestra di Tokaido. Pranzo in un ristorante
locale. Nel pomeriggio proseguimento per Kyoto, prendendo il famoso treno proiettile shinkansen dalla stazione
di Mishima. Arrivo a Kyoto in serata e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Hakone si affaccia sulle rive del Lago Ashi, noto perché dalle sue rive è possibile ammirare il Monte Fuji, il
vulcano più famoso dell’arcipelago giapponese. Seguendo le rive del lago, si arriva al Santuario shintoista
Hakone Jinja, fondato nel 757, si fronte al quale spicca il cancello (torii) rosso, sulle acque del lago. L'atmosfera
attorno a questo luogo è molto affascinante, il santuario si trova infatti praticamente in mezzo ad una foresta
sullo sfondo del Fujisan, spesso ammantato dalle nubi.
Shinkansen. Il Giappone fu il primo paese a costruire delle linee ferroviarie interamente dedicate all'alta
velocità, opera che si rese necessaria data la particolare conformazione del territorio giapponese, ricco di
montagne. Il Paese era sempre stato caratterizzato da una rete composta da tante piccole linee collegate tra
loro, più agevoli dal punto di vista logistico ma incapaci di fornire alte prestazioni in termini di velocità. Negli
anni successivi alla fine della guerra, il Giappone era alle prese con grossi problemi dovuti alla ricostruzione e
il progetto dei treni proiettile venne accantonato, fino alla fine degli anni quaranta quando il boom economico
portò il ministro delle ferrovie a riconsiderarlo. Il Tōkaidō Shinkansen entrò in servizio il 1º ottobre 1964, pochi
giorni prima dell'inizio delle Olimpiadi di Tokyo, e progetti per l’espansione della rete sono ancora in corso ad
oggi.
7° giorno, domenica 25 ottobre 2015: Kyoto
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita guidata della città, la Firenze del Giappone,
miracolosamente scampata alle devastazioni dell’ultima guerra mondiale. Qui si trova il 20% dei tesori nazionali del
Paese, tra cui 17 siti dichiarati dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità e più di 1800 templi risalenti alle varie epoche.
Visita al Kinkakuji, Padiglione d’Oro, e il suo bel giardino in stile giapponese, il tempio zen Ryoanji. Pranzo in
ristorante locale. Proseguimento delle visite con il Castello di Nijo, famoso per il pavimento in legno detto
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“dell’usignolo” e del tempio buddista Kiyomizudera. Rientro in hotel con bus privato. Cena e pernottamento in
hotel.
Kyoto. Nel 794 era la capitale del Giappone, Heian-kyo, a fasi alterne è stata centro politico alternandosi al
potere con Nara, prima che Tokyo diventasse a tutti gli effetti la capitale. L’Higashi Hongan Ji, è uno dei più
famosi templi costruito dopo lo scisma provocato in seno alla scuola buddista Jodo Shin-shu. A sud-est si trova
il Nanzen-ji, uno dei templi più belli di Kyoto circondato da numerosi tempietti minori e giardini zen; costruito
per essere la residenza dell’imperatore Kakeyama, è diventato un tempio dopo la sua morte nel 1291. La città
mantiene ancora oggi il fascino classico del Sol Levante, particolarmente nel quartiere di Gion, che ha ispirato
anche il film “memorie di una geisha” dove ancora oggi tra i suoi vicoli angusti e le casette in legno è possibile
rivivere l’atmosfera dell’antico Giappone e scorgere le ragazze in kimono e trucco tradizionale.
Agli appassionati di fumetti giapponesi consigliamo la visita del Manga International Museum il santuario dei
manga che vanta la collezione più completa al mondo (150.000 fumetti).
La guida Lonely PlanetTM include Kyoto tra i 1000 luoghi del mondo che meritano di essere visitati almeno una
volta nella vita.
8° giorno, lunedì 26 ottobre 2016: Kyoto
Prima colazione in hotel. Completamento della visita guidata della città: la famosa Passeggiata del filosofo
“Tetsugaku-no-michi” si estende per circa 2 Km partendo dal Tempio del Padiglione d’Argento Ginkakuji fino ad
arrivare ai Templi Buddista Zen di Nanzenji e Eikando, costeggiando il canale. È un sentiero molto suggestivo, dove
si possono ammirare gli alberi in fiore e, verso sera, le lucciole. Pranzo. Nel pomeriggio visita del tempio dedicato
alle 1001 manifestazioni della dea Kannon, il Sanjusangendou. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Ginkakuji. Il nome ufficiale è Jishoji, ma è da tutti conosciuto come il "Tempio del Padiglione d'Argento"; venne
costruito nel 1482 seguendo come modello il più famoso Kinkakuji (Padiglione D’oro), anche se in realtà non
fu mai ricoperto d'argento e ha l’aspetto di un tempietto in legno. Proprio questo padiglione, di tutta l’area
del tempio, è l'unico edificio sopravvissuto nei secoli e risalente al periodo della fondazione, insieme ad un
altro piccolo edificio (Togudo). Benché l’edificio principale non sia visitabile all'interno, questo complesso è
uno dei più famosi della città per i suoi giardini in pietra, dedicati alla filosofia del Buddismo Zen.
Nanzenji è uno dei più importanti templi buddisti zen del Giappone, famoso anche per i suoi bellissimi giardini.
Un elemento a prima vista piuttosto strano all'interno di questo tempio è la porzione di un antico acquedotto
in mattoni, parte di un sistema costruito nel 1890 per trasportare l'acqua dal vicino Lago Biwa fino a Kyoto,
utilizzato ancora oggi e di cui fa parte lo stesso canale che scorre lungo la Passeggiata del Filosofo.
Eikando. Circa 800 metri a nord del tempio Nanzenji, si trova l’area templare di Eikando, composta da vari
edifici dispersi tra gli alberi della collina di Higashiyama. Tra i più significativi, la Pagoda Tahoto. Gli edifici del
tempio sono collegati da particolari corridoi e scalinate in legno molto affascinanti, tra gli esempi migliori di
questo tipo di costruzioni a Kyoto.
Fushimi Inari è il santuario shintoista dedicato al kami (divinità) Inari più importante del paese, nonché uno dei
più famosi santuari shintoisti della città e uno dei luoghi più visitati. L'attrazione principale di questo luogo non
è tanto il santuario in se, i cui edifici principali si trovano alla base della collina, bensì i sentieri protetti dalle
centinaia di torii (cancelli sacri shintoisti) che rendono la passeggiata davvero particolare. Ognuno di questi
torii è una donazione, infatti sul retro di ognuno di essi potete trovare delle scritte che indicano appunto il
nome e la data di donazione.
9° giorno, martedì 27 ottobre 2015: Kyoto > Kanazawa
Prima colazione in hotel. Trasferimento con metropolitana alla stazione centrale di Kyoto per la partenza con treno
proiettile per Kanazawa. Un viaggio a Kanazawa è un tuffo nel Giappone feudale; le strade di Higashichaya Machi,
su cui si affacciano le case signorili, gli antichi quartieri del piacere, e i quartieri dei samurai, il castello, simbolo
della città, e il magnifico giardino Kenrokuen, ne fanno una delle mete più affascinanti. Allo stesso tempo, questa
città è anche un vero e proprio scrigno dell’artigianato artistico e centro storico importantissimo. Visita del giardino
Kenrokuen. Pranzo in ristorante locale. Proseguimento delle visite con la casa di samurai Nomura e della casa da
the Shima. Sistemazione in hotel al termine delle visite, cena e pernottamento.
I bagagli principali verranno lasciati a Kyoto per permettere un viaggio più confortevole, si consiglia di preparare
un bagaglio a mano per la notte a Kanazawa.
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Kanazawa. Chiamata anche la “piccola Kyoto”, per il grande patrimonio artistico che ospita, i simboli del passato
legati ai samurai, le geisha, i mercanti e i feudatari, il tutto in una zona compatta del centro. Per chi ama il
Giappone della tradizione a Kanazawa troverà particolarmente affascinante il distretto samurai e delle geishe.
Quasi unico in Giappone il distretto samurai “Nagamachi“, un area con alcune stradine dove molta energia è
stata spesa per ricreare lo stile delle case che ospitavano i samurai. Tra quelle visitabili, la casa Nomura e poco
distante, altre due case samurai della classe ashigaru, la classe samurai più bassa. Nel quartiere Higashichaya
Machi si trova il distretto delle geishe; qui molti edifici sono ancora oggi luoghi di intrattenimento d’alta classe
ma Casa Shima è aperta al pubblico e merita una visita. Essendo molto raro poter visitare la casa di una geisha,
e considerando che alcune stanze non sono solitamente visitabili, il fatto che Casa Shima offre la possibilità di
visitare anche le stanze private, costituisce un’occasione unica per vedere uno spaccato di Giappone
tradizionale.
10° giorno, mercoledì 28 ottobre 2016: Kanzawa > Shirakawago > Takayama > Kyoto
Prima colazione in hotel. Partenza in bus per Shirakawago, tranquillo villaggio nel cuore delle montagne e dei
campi di riso. Qui visita delle caratteristiche case tradizionali costruite in stile gassho-zukuri, dichiarate nel 1995
Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO. Proseguimento per Takayama, arrivo e pranzo. Visita del centro
storico e delle Sanmachi Suji, vicoletti affollati di botteghe artigiane e ristorantini tipici. Visita dei depositi dei carri
decorati, che vengono utilizzati durante il Festival dello Yatai Kaikan. Nel pomeriggio rientro a Kyoto con bus
privato. Cena e pernottamento in hotel.
Takayama. Antico borgo feudale noto per i le sue vecchie case di legno, allineate e uniformi in altezza, che
conferiscono alle strade un aspetto di ordine e bellezza. Il centro della città vecchia di Takayama è un luogo
vivace: le tre principali vie di Sanmachi Suji sono strette e piene di negozi di oggetti tradizionali, di botteghe
artigiane, osterie e birrerie (contraddistinte da una palla di aghi di cedro penzolante all’esterno). In tutto il
quartiere sono presenti numerosi piccoli musei, ospitati in edifici tanto interessanti da visitare quanto le mostre
stesse. È possibile inoltre osservare i depositi dei grandi carri utilizzati per il famoso Festival di Takayama in
primavera e in autunno.
Shirakawago. Famoso per le case tradizionali costruite in stile gassho-zukuri, questo villaggio è stato
dichiarato nel 1995 Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO. La caratteristica principale di queste case
di legno è il tetto di paglia spiovente triangolare, simile nella forma a delle mani congiunte (gassho), necessario
per far fronte al peso della neve, abbondante in questa regione. Si tratta di case di ampie dimensioni, lunghe
18 metri e larghe 10, a quattro piani, in cui convivono diverse generazioni. L’ultimo piano è tradizionalmente
destinato all’allevamento dei bachi da seta.
11° giorno, giovedì 29 ottobre 2016: Kyoto > Nara > Osaka > (Dubai)
Prima colazione in hotel. In mattinata trasferimento con bus privato a Nara per la visita. Nara è universalmente
famosa per i bei parchi che circondano il suo complesso templare. Nara-koen è stato realizzato nel 1880 e, ad
oggi, all’interno ospita una popolazione di 1200 cervi molto docili e molto interessati ai biscotti che i turisti
acquistano dai venditori locali. Prima del buddismo erano considerati i messaggeri degli dei, e oggi sono
considerati Tesoro Nazionale. L’attrazione principale è il tempio di Todaiji che ospita la statua del Grande Buddha,
la più grande in Giappone. Visita al Grande Santuario shintoista Kasuga. Pranzo in ristorante locale. Trasferimento
a Osaka, visita del Castello e del quartiere Shinsaibashi, antico luogo di scambio per i mercanti della città accanto
al canale, oggi brulicante quartiere dello shopping. Successivo trasferimento all’aeroporto Kansai di Osaka,
splendido progetto di Renzo Piano, in tempo utile per la partenza per l’Italia con volo Emirates delle 23h40.
Nara è stata la prima capitale del Giappone, e conta otto siti l’UNESCO, qui si trova infatti il più grande
Daibutsu-den, Grande Buddha, del mondo, risalente al 746, alto più di 16 metri e realizzato in bronzo e oro.
Raffigurante il Dainichi Buddha, il Buddha cosmico antecedente a tutte le epoche e ai Buddha rivelatesi nella
storia è immerso nel bosco e preceduto da migliaia di lanterne votive in pietra. Vicino si trova il santuario
scintoista Kasuga, gestito da monache, indimenticabile per la brillantezza dei suoi colori e per le innumerevoli
lanterne rosse.
Osaka. Rasa al suolo durante la seconda guerra mondiale, è oggi una metropoli modernissima ed è la forza
economica del Kansai. Si dice che i suoi abitanti siano sempre in attività per accumulare denaro. Degna di nota
è la sua vita notturna, particolarmente a Dotombori, il quartiere del divertimento da non perdere per la vostra
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ultima giornata in Giappone. Qui si trovano ristoranti, pub, teatri e una miriade di chiassosissime sale pachinko
(le assurde sale di flipper che fanno impazzire i giapponesi).
12° giorno, venerdì 30 ottobre 2015: Dubai > Milano Malpensa
Arrivo a Milano previsto per le 14h10, dopo uno scalo a Dubai.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
BASE 20 PERSONE € 3.660
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 580
*Tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) sono inclusi,
ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso
cambio applicato 1 € = 135 ¥
QUOTA DI ISCRIZIONE € 50
Le quote comprendono:
 voli di linea EK Emirates Milano / Dubai / Tokyo // Osaka / Dubai / Milano;
 *tasse aeroportuali aggiornate al 9 novembre 2015;
 sistemazione in hotel di categoria turistica più un pernotto in hotel tradizionale giapponese ryokan;
 trattamento di pensione completa (dal pranzo del 3° all’11° giorno, inclusa 1 cena tradizionale giapponese);
 trasferimenti in pullman privato GT come da programma;
 trasferimento in treno (tra cui shinkansen) tra Hakone e Kyoto, tra Kyoto e Kanzawa;
 spedizione dei bagagli da Tokyo a Kyoto;
 ingressi ai siti come da programma;
 guida parlante italiano a disposizione per tutto il tour;
 assicurazione sanitaria (massimale € 10.000) e bagaglio (massimale € 1.000);
 assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni);
 utilizzo gratuito del programma di gestione via web tdsgruppi.net.
Le quote non comprendono:

bevande;

mance;

pasti dove non indicato;

spese di carattere personale;

tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende.
Supplementi:

assicurazione annullamento viaggio:
+ € 87 fino a 3.000 € di spesa
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+ € 99 fino a 3.500 € di spesa
+ € 115 fino a 3.500 € di spesa
La sottoscrizione di polizza sarà valida solo se emessa contestualmente al versamento del primo acconto di
iscrizione con accettazione scritta di ricezione e presa visione delle condizioni di polizza con particolare riferimento
al comma C3 (esclusioni).
In caso di sottoscrizione dell’assicurazione facoltativa AXA F30 contro i rischi di annullamento del viaggio, le
coperture per spese mediche sono aumentate a 30.000 € per i viaggi extraeuropei
Operativi aerei (non sono state effettuate prenotazioni):
 EK 206
Milano Malpensa
Dubai
14h05
 EK 318
Dubai
Tokyo Narita
02h50


EK 317
EK 205
Osaka
Dubai
Dubai
Milano Malpensa
Hotel quotati (o similari):
 Tokyo
 Sutama
 Kyoto
 Kanazawa
23h40
09h05
22h10
17h35
05h10 *del giorno successivo
14h10
Hotel Sunshine City Prince Ikebukuro *** 
Ryokan Wakamiro 
Hotel Kyoto Tokyu *** 
Hotel Tokyu Kanazawa ****  CERTIFICATO D’ECCELLENZA
Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori:
Passaporto in corso di validità.
Note:
 Vi invitiamo a fare sottoscrivere all’atto di iscrizione contratto di viaggio per accettazione offerta, contenuti


e termini contrattuali secondo quanto previsto dalle normative vigenti.
Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e
sono forniti, come le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da
ritenersi orientativa e le visite previste possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in
dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali e del tempo effettivamente a disposizione.
Ref. 1342.4 ILG
Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage)
La Convenzione sul Patrimonio dell'Umanità, adottata dalla Conferenza generale
dell'UNESCO il 16 novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei
siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista
culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità e insostituibilità.
Alla data del 9 gennaio 2013 la lista contiene 911 siti in 151 paesi dei 187 che hanno
ratificato la Convenzione.
Lonely Planet’s 1000 Ultimate Sights
Sono oltre 1000 i luoghi del mondo che meritano almeno una visita secondo le guide
turistiche Lonely Planet: per ognuna di 100 aree di interesse diverse le dieci migliori, le più
romantiche, le più avventurose, le più esotiche mete da visitare.
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