crescere in famiglia e in comunita` alla scoperta della vita e del mondo
Transcript
crescere in famiglia e in comunita` alla scoperta della vita e del mondo
CRESCERE IN FAMIGLIA E IN COMUNITA’ ALLA SCOPERTA DELLA VITA E DEL MONDO PAG. “Inno di Mameli” ………………………………………………………………………... “Scuola/Unicef: educazione allo sviluppo” ………………………………………………… “L’educazione sanitaria e la prevenzione delle malattie nell’adolescenza” …………………. “Donare perche’? Donare perche’ no?” ………………………………………………… “Scuola-Ferrovia - Un legame con il territorio” ………………………………………… “Un Clown vip per amico” ………………………………………………………………… “Conosciamoci” ………………………………………………………………………… “Un puzzle di storie vere” ………………………………………………………………… “Questa e’ la mia terra” ………………………………………………………………… “Mafia e legalita’” ………………………………………………………………………… “La globalizzazione dell’economia” ………………………………………………………… “Le vie della pace” ………………………………………………………………………… “La cittadinanza al femminile. I diritti dimezzati” …………………………………………. “Laboratorio DiVersInsieme” ………………………………………………………… “Da grande saro’ …” ………………………………………………………………………… “Ma che diritto ho?” ………………………………………………………………………… “Questo lo fa la mamma, questo lo fa papa’” …………………………………………. “Il corpo emotivo” ………………………………………………………………………… “Moduli: - “Dal cellulare a internet: uso e abuso delle strumentazioni multimediali” - “Isolamento e socialita’ : stare soli o in gruppo?” - “Rabbia e aggressivita’ in gioco” - “Laboratori di comunicazione” …………………………………………………. “Io e gli altri” ………………………………………………………………………………… “Emozioni in gioco” ………………………………………………………………………… “Crescita e cambiamento” ………………………………………………………………… “Raccontami di te” ………………………………………………………………………… “La valigia delle emozioni” ………………………………………………………………… “Educata-mente” ………………………………………………………………………… “Giochiamo con le emozioni ” ………………………………………………………… “Educazione all’affettivita’” ………………………………………………………………… “Percorso dei sensi” ………………………………………………………………………… “Promuoviamo l’intelligenza prosociale” ............................................................................ “Un metodo per potenziare la concentrazione e l’attenzione del bambino” …………………. “Musicoterapia e dintorni” ………………………………………………………………… “Bullismo … se lo conosci lo affronti” ………………………………………………… “L’orietamento al lavoro: cosa fare “da grandi”? ………………………………………… “Il livello di maturita’ del bambino in eta’ prescolare …” ………………………………… “La formula SO-STARE nel conflitto …” ………………………………………………… 16 17 18 19 20 21 23 24 25 26 27 28 29 30 31 33 34 35 36 38 40 41 43 45 47 49 51 52 53 54 55 57 58 59 61 63 PROPOSTA Radio B.B.S.I. C.so Acqui, 39 – Alessandria N° verde 800 144 975 [email protected] PERCORSO DIDATTICO “INNO DI MAMELI” DESTINATARI Tutte le Scuole OBIETTIVI Il nostro inno nazionale e’ ispirato all’esaltazione dei valori della Patria che, insieme alla nostra Carta Costituzionale, rappresentano l’Unita’ d’Italia. Radio B.B.S.I. e l’Associazione di Volontariato Onlus Centro Giovani, in collaborazione con il Comune, da anni ha avviato un progetto di promozione rivolto agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado per la divulgazione e valorizzazione dell’Inno di Mameli . Il Centro Giovani coordina la diffusione del testo integrale; Radio BBSI la parte audio con la consegna, ad ogni classe, della base musicale su cd. Luogo simbolico dell’esecuzione eseguita da parte di tutti gli alunni è Viale della Repubblica. Ogni anno aderiscono all’iniziativa oltre alle Istituzioni, Associazioni, Corpi militari, Aziende quali l’AMIU. TEMPI Fine maggio in concomitanza con la Festa della Repubblica – ½ giornata (mattino) COSTI Gratuito Le eventuali spese di trasporto sono a carico delle Istituzioni scolastiche. PROPOSTA UNICEF Comitato Provinciale di Alessandria V.le Medaglie d’oro, 42 – Alessandria - Tel. 0131 610487 [email protected] Fax 0131 265209 PERCORSO DIDATTICO La presenza dell’UNICEF nel mondo della Scuola “SCUOLA/UNICEF : EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO” La Scuola deve essere luogo in cui bambini e bambine vivono quotidianamente i loro diritti sanciti dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia ed in cui si possono sviluppare le loro conoscenze e le loro capacita’ critiche. DESTINATARI Scuole Primarie Scuole Secondarie di primo grado OBIETTIVI La proposta intende arricchire l’offerta formativa partendo dai bisogni dei bambini e degli adolescenti di oggi e da un’attenta analisi degli attuali squilibri economici e sociali a livello locale e mondiale. Il valore educativo della proposta dell’UNICEF e’ sottolineato al Ministero dell’Istruzione che, a coronamento di una collaborazione ultradecennale, con il Protocollo d’Intesa siglato il 31 luglio 2000 riconosce il Comitato Italiano per l’UNICEF come “interlocutore in ambito informativo e formativo per l’Educazione allo sviluppo e per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. L’Educazione allo sviluppo significa per l’UNICEF favorire l’acquisizione di una prospettiva globale dei diritti umani che, attraverso l’adozione di processi interattivi di apprendimento, faciliti nuovi atteggiamenti e comportamenti ispirati a una maggiore responsabilita’ e partecipazione. L’Educazione allo sviluppo non e’ dunque una nuova disciplina , ma si propone piuttosto come una modalita’ nuova di affrontare le diverse materie. Gli orizzonti tematici dell’Educazione allo sviluppo sono: - Indipendenza (legami esistenti fra tutti gli esseri del pianeta) - Giustizia sociale (pari opportunita’ di sviluppo per ogni essere umano) - Conflitto e risoluzione del conflitto (gestione delle relazioni ed educazione alla pace) - Cambiamento e futuro (elementi di continuita’ e discontinuita’ con il passato, limiti e potenzialita’ dell’intervento dell’essere umano nella storia) TEMPI A discrezione dell’insegnante e del suo programma scolastico. COSTI GRATUITO PROPONENTE LIONS CLUB ALESSANDRIA MARENGO Con la collaborazione dei LEO FORMATORE: Dr. Carmelo Boccafoschi Cell. 335 5282022 PERCORSO DIDATTICO “L’EDUCAZIONE SANITARIA E LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE NELL’ADOLESCENZA DESTINATARI Scuola Secondaria di I grado OBIETTIVI Informare adeguatamente ragazzi e ragazze sulle problematiche prettamente attinenti l’evoluzione del loro corpo per prevenire le malattie, i fattori di rischio e i comportamenti scorretti in eta’ giovanile. TEMPI 2 incontri di 2 ore cadauno COSTI Gratuito PROPOSTA ADISCO – Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale Sezione di Alessandria Presidente Dr.ssa Trifoglio Oria c/o A.I.D.O. P.zza Torriani, 21 - 15100 ALESSANDRIA Contatti: Forneris Maria Franca – 0131 249595 PERCORSO DIDATTICO “DONARE, PERCHE? DONARE, PERCHE’ NO?” Dall’informazione, alla conoscenza, alla competenza DESTINATARI Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado Genitori OBIETTIVI - Educare alla cultura del dono e della solidarietà - Sensibilizzare al concetto di Ricerca Scientifica - Sensibilizzare all’utilizzo delle cellule staminali per la salute e la vita - Diffondere l’attualità dell’Associazione che a livello locale opera presso l’Ospedale Civile di Alessandria e concorre attivamente al recupero e alla donazione del cordone ombelicale e delle cellule staminali in esso contenute e destinate alla cura delle malattie ematologiche oltre che per la ricerca. Il progetto si svilupperà con interventi su gruppi/classe di alunni articolandosi in momenti di lezione frontale e/o di laboratorio che prevedono possibili collegamenti con testimonianze presenti sul territorio ed eventuale interazione con progettualità offerta dal Museo del “C’era una volta” intesa come “L’arco della vita” con specifico riferimento al momento della nascita. Si potrà anche utilizzare un supporto iconografico o video multimediale. TEMPI Orario scolastico Fascia oraria da concordare con gli insegnanti interessati. Durata: 3 incontri di un’ora ciascuno COSTI Gratuito PROPOSTA Associazione Dopolavoro Ferroviario di Alessandria Viale Brigata Ravenna, 8 – 15100 Alessandria Tel. 0131.252079 Fax. 0131.281477 e-mail [email protected] sito web: www..dlfal.it PERCORSO DIDATTICO SCUOLA - FERROVIA “ UN LEGAME CON IL TERRITORIO “ DESTINATARI Scuola Primaria Scuola Superiore di I grado OBBIETTIVI Il progetto Scuola Ferrovia elaborato dall’Associazione Nazionale DLF, è presentato su tutto il territorio nazionale. Il progetto Scuola Ferrovia ha come obiettivo principale quello di avvicinare i ragazzi di oggi, futuri utenti di domani, al treno, ad una modalità di trasporto di tipo ecologico e che garantisce la massima sicurezza. Si ritiene importante far conoscere ai ragazzi le potenzialità ed i vantaggi del trasporto ferroviario che, con il suo modesto impatto ambientale, riesce a movimentare significative quantità di merci e di persone nel pieno rispetto della natura, presentando, nello stesso tempo, il trasporto ferroviario come un gioco, attraverso l’illustrazione degli aspetti storici, tecnologici e strutturali, con tutti i risvolti sociali e culturali che il treno ha rappresentato nella società nell’ultimo secolo. La cultura del treno che si cerca di diffondere e di infondere ai ragazzi persegue anche l’obiettivo di insegnar loro come servirsi correttamente del treno, dove e come consultare l’orario ferroviario, come districarsi tra le varie offerte commerciali e come raggiungere con questo mezzo di trasporto le località più interessanti del nostro Paese e dell’intera Europa. L’Associazione DLF,fornisce agli insegnanti ed alle scuole una serie di pubblicazioni per facilitare l’avvicinamento dei ragazzi al mondo ferroviario. I nostri istruttori presenteranno alle classi i tre argomenti-base (storia delle Ferrovie d’Italia, aspetti tecnici e lettura dell’orario ferroviario) oltre a quelli di interesse locale, tratti direttamente da linee ferroviarie locali e da storie che nel tempo hanno interessato il territorio. I tre argomenti base: “Diario delle Ferrovie d’Italia” una sintetica storia delle Ferrovie dal 1839 ai nostri giorni, passando per le prime locomotive, le prime società di trasporto su rotaia, l’industria ferroviaria, la nazionalizzazione, la figura del ferroviere, il sindacato, il Genio ferrovieri e la guerra mondiale, il ruolo delle Ferrovie al tempo del fascismo, le prime macchine non a trazione a vapore, il trasporto dei deportati, il dopoguerra, la conoscenza del treno verde fino ai treni ultramoderni “Eurostar”. Tutti gli argomenti sono completi di numerose immagini. “Aspetti tecnici del materiale ferroviario” illustrazione delle caratteristiche tecniche, dall’attrito tra ruota e rotaia, alla differenza del quantitativo di energia occorrente tra trasporto su ferro e su gomma, dalla presentazione fotografica di una lunga serie di locomotive, ai tipi di carburanti utilizzati nel tempo dal carbone all’elettricità. “Lettura dell’Orario ferroviario” spiegazione dei vari sistemi di trasporto e delle stazioni, dove cercare l’ufficio o i tabelloni per la consultazione dell’orario ferroviario, la classificazione dei treni e la simbologia che li contraddistingue, la decifrazione di tutti i simboli che pongono limitazioni o precisazioni ai singoli treni, come si fa a viaggiare informati, a chi rivolgersi in caso di difficoltà, come muoversi e come comportarsi durante un viaggio e soprattutto come gustare il viaggio. Naturalmente il progetto Scuola Ferrovia non si esaurisce con solo una parte teorica, svolta presso il Cinema Teatro Ambra, ma continua con i dovuti accorgimenti e con le dovute autorizzazioni, presso gli impianti ferroviari. TEMPI Da concordare COSTI Gratuito PROPOSTA Associazione Viviamo In Positivo VIP ALESSANDRIA ONLUS Strada Vecchia per Felizzano, 1 15043 Fubine (AL) Codice Fiscale 96040660068 http://www.vipalessandria.it Referente: Luisa Bernardini 3482377151 [email protected] PERCORSO DIDATTICO “UN CLOWN VIP PER AMICO ” Il progetto “Un Clown VIP per amico” nasce dal desiderio di portare testimonianza diretta ed esperienza del volontariato clown che da anni VIP ALESSANDRIA opera nella provincia di Alessandria in diverse realtà (ospedali, case di riposo, centro down, sensibilizzazione su strada e nelle scuole, etc). Essendo soci di una Federazione Nazionale, VIP ITALIA ONLUS, e condividendo progetti anche fuori dalla nostra provincia, possiamo portare testimonianza diretta del volontariato clown rivolto a realtà differenti quali carcere minorile e missioni all’estero. Il percorso è, quindi rivolto, a coinvolgere bambini e ragazzi in attività che li aiutino sempre di più a divenire cittadini dell’Europa e del mondo. Gli incontri verranno condotti direttamente dai volontari. Il contatto con la realtà del volontariato clown si articolerà sia attraverso la visione commentata di un power point (se possibile), sia attraverso lo spazio libero per le domande. Inoltre, ci sarà la possibilità di fare esperienza di un allenamento tipo sul modello di quelli che normalmente svolgiamo tra noi in associazione utilizzando sia tecniche del personaggio clown (es. la camminata e l’uso della voce), sia giochi ed esercizi per creare fiducia, coesione, sintonia e autoironia. DESTINATARI Scuola Primaria Scuola Secondaria I grado TEMPI Ogni incontro prevede 1 ½ - 2 ore di attività. Sono previsti da 2 a 3 incontri. OBIETTIVI Sensibilizzare e portare testimonianza del volontariato clown (in particolare nella provincia in cui operiamo), fare esperienza dello spirito clown (sia idealmente, sia praticamente attraverso tecniche quali camminate, giochi sul personaggio clown e la relazione, etc), sviluppare la sensibilità e l’attenzione verso il volontariato in generale. COSTI Gratuito Saranno gradite eventuali DONAZIONI all’ Associazione proponente che verranno utilizzate per i progetti che VIP ha in corso. PROPONENTE ISTITUTO PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Via Verona 17 - 15121 Alessandria tel 0131 232640 - fax 0131 235497 [email protected] - www.icsal.it cf 96013500069 - ccp 11224151 PERCORSO DIDATTICO “CONOSCIAMOCI” Il percorso intende coinvolgere gli alunni intorno al tema della diversità intesa come occasione per la crescita delle persone e della società. I temi proposti sono: − Chi sono io? Similitudini e differenze della classe. − Chi sono i miei compagni? Descrizione, anche attraverso disegni e caricature, dell’aspetto e del comportamento dei compagni. Discussione sugli stereotipi (es. maschile/femminile). La galleria dei ritratti. − Bisogni e desideri. Gioco di simulazione per imparare a distinguere tra desideri e bisogni. Costruzione della piramide dei diritti. − Ciao, mi chiamo… − Incontro con un mediatore culturale straniero. DESTINATARI Scuola Primaria (max 30 per gruppo) OBIETTIVI Conoscere se stessi e rafforzare il senso di identità e autostima Conoscere se stessi e gli altri attraverso la consapevolezza delle molteplici identità e appartenenze di ognuno di noi Sperimentare modalità di rapporto e di lavoro di gruppo basate sulla fiducia reciproca, sulla cooperazione, sulla solidarietà TEMPI 5 incontri di 2 ore ciascuno con gli alunni 1 incontro di programmazione e 1 di verifica con gli insegnanti Prenotazione: entro lunedì 20 dicembre 2010 COSTI 150 euro PROPONENTE ISTITUTO PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Via Verona 17 - 15121 Alessandria tel 0131 232640 - fax 0131 235497 [email protected] - www.icsal.it cf 96013500069 - ccp 11224151 PERCORSO DIDATTICO “UN PUZZLE DI STORIE VERE” Il percorso approfondisce il rapporto fra la molteplicità di culture presenti nelle scuole e nel territorio. I temi proposti sono: − ragazzi nel mondo: i loro concreti modi di vivere. − i Nord e Sud del pianeta. − la Convenzione dei Diritti dei Minori: proviamo a conoscerla. − il mio quartiere: ci connettiamo? − il progetto di cooperazione “Bambini in gioco. Cura delle disabilità infantili ad Alessandria e Alba Iulia (Romania)”. DESTINATARI Scuola Secondaria di I grado (max 30 per gruppo) OBIETTIVI Migliorare le relazioni tra i compagni di classe Incoraggiare la ricerca di nuove possibilità di convivenza rispettosa di ogni individuo TEMPI 5 incontri di 2 ore ciascuno con gli alunni 1 incontro di programmazione e 1 di verifica con gli insegnanti Prenotazione: entro lunedì 20 dicembre 2010 COSTI 150 euro PROPONENTE ISTITUTO PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Via Verona 17 - 15121 Alessandria tel 0131 232640 - fax 0131 235497 [email protected] - www.icsal.it cf 96013500069 - ccp 11224151 PERCORSO DIDATTICO “QUESTA E’ LA MIA TERRA” Il percorso parte dal presupposto che il conflitto e l’instabilità abbiano ripercussioni sulla convivenza quotidiana, anche all’interno della scuola, e analizza il caso della Palestina. Profondi sono i legami tra le comunità sulle due sponde del Mediterraneo: il gemellaggio tra i Comuni di Alessandria e Gerico; le attività di cooperazione della Provincia di Alessandria e dell’ICS a Ramallah, Gerico, Hebron; l’attenzione del Centro Pace e del Comune di Ovada verso la Palestina e a la collaborazione con l’Associazione israeliana contro la demolizione delle case palestinesi. Le attività prevedono: − cartografi al lavoro: l’osservazione, manipolazione e rielaborazione di mappe geografiche; − uno sguardo al territorio: lo spazio, le risorse, gli abitanti; − un gioco di simulazione; − l’incontro con una testimone palestinese. DESTINATARI Scuola Secondaria di I grado (max 30 per gruppo) OBIETTIVI Riconoscere le situazioni di conflitto e gli errori nella conoscenza dell’altro Formulare ipotesi di soluzioni dei conflitti basate sul rispetto dell’altro e la coscienza di sé TEMPI 4 incontri di 2 ore ciascuno con gli alunni 1 incontro di programmazione e 1 di verifica con gli insegnanti Prenotazione: entro lunedì 20 dicembre 2010 COSTI 120 euro PROPONENTE COOPERATIVA SOCIALE EQUAZIONE ONLUS Via Paolo da Novi, 51 – 150 67 Novi Ligure (AL) Tel. 0131 262631 C.F. 91018190065 – P.IVA 08026660012 [email protected] – www.equazione.it PERCORSO DIDATTICO “ MAFIA E LEGALITA’ ” Il percorso parte dallo studio dei processi che generano i conflitti e fornisce elementi sulle tecniche di mediazione e sul metodo nonviolento. Prosegue con l’analisi del fenomeno mafioso in Italia, focalizzando l’attenzione sulla figura di Danilo Dolci, sull'attività dell'Associazione Libera e sull’infiltrazione mafiosa nell’Italia settentrionale. Completa il percorso l'intervento di un testimone. DESTINATARI Ultimo anno delle scuola secondaria di primo grado (max 30 per gruppo) OBIETTIVI Imparare a gestire i conflitti Sensibilizzare sugli effetti della diffusione della mentalità mafiosa nella nostra società TEMPI 4 incontri con le classi di 2 ore ciascuno 1 incontro di programmazione e 1 di verifica con gli insegnanti Prenotazione: entro lunedì 20 dicembre 2010 COSTI 240 euro PROPONENTE COOPERATIVA SOCIALE EQUAZIONE ONLUS Via Paolo da Novi, 51 – 150 67 Novi Ligure (AL) Tel. 0131 262631 C.F. 91018190065 – P.IVA 08026660012 [email protected] – www.equazione.it PERCORSO DIDATTICO “LA GLOBALIZZAZIONE DELL’ECONOMIA” Il percorso affronta in modo interdisciplinare il tema della globalizzazione dell’economia e dei suoi effetti sul piano individuale e collettivo. In particolare, approfondisce il ruolo delle organizzazioni internazionali e delle multinazionali nel mercato mondiale e gli effetti della recente crisi economica e della speculazione finanziaria su generi fondamentali quali cibo e acqua. In accordo con gli insegnanti, si analizza un paese emblematico (ad esempio: India, Cina, paesi africani). Vengono fornite inoltre notizie sul consumo responsabile e sulle alternative concrete all'attuale modello di sviluppo. DESTINATARI Ultimo anno delle scuola secondaria di primo grado (max 30 per gruppo) OBIETTIVI Illustrare i meccanismi economici che alimentano il divario tra paesi sviluppati e paesi impoveriti Presentare il consumo critico e del commercio equo e solidale come stili di comportamento basati su scelte di equità sociale TEMPI 4 incontri con gli alunni di 2 ore ciascuno 1 incontro di programmazione e 1 di verifica con gli insegnanti Prenotazione: entro lunedì 20 dicembre 2010 COSTI 240 euro PROPOSTA Istituto per la storia della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Alessandria “Carlo Gilardenghi” - ISRAL Sezione didattica Via dei Guasco, 49 15100 Alessandria tel.0131-443861; fax 0131-444607 e-mail:[email protected] PERCORSO DIDATTICO “LE VIE DELLA PACE” DESTINATARI Scuola Secondaria di I grado (classi terze) OBIETTIVI La nostra Costituzione ripudia esplicitamente i ricorso alla guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti internazionali. Il progetto si propone di far riflettere gli studenti su come, nel secolo scorso, siano avvenute guerre sanguinose e spesso dimenticate, perché erroneamente considerate (dalla politica, dai mezzi comunicazione) come questioni locali che non interessano la comunità internazionale nel suo complesso; molto spesso, tuttavia, la cultura giovanile, attraverso i suoi metodi e i suoi idoli, ha proposto nuovi modi per risolvere i conflitti e opporsi alla guerra. Il percorso utilizza vari tipi di fonti: letterarie, filosofiche (solo per gli studenti delle superiori) audiovisive e nuovi media. TEMPI Il programma prevede: quattro incontri di due ore ciascuno, condotti con la modalità del laboratorio didattico e pertanto costituiti da lezioni frontali, discussioni guidate, lavori di gruppo, indicazioni per approfondimenti, utilizzo di strumenti multimediali. Eventuali elaborati finali verranno pubblicati, dopo una valutazione di congruità, nella Sezione didattica del sito dell’ Isral. COSTI Come negli anni precedenti, per consentire il maggior numero di adesioni, il costo di ogni proposta per ciascuna classe è di 360 euro ( IVA inclusa) Sarà emessa fattura. PROPOSTA Istituto per la storia della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Alessandria “Carlo Gilardenghi” - ISRAL Sezione didattica Via dei Guasco, 49 15100 Alessandria tel.0131-443861; fax 0131-444607 e-mail: [email protected] PERCORSO DIDATTICO “LA CITTADINANZA AL FEMMINILE I DIRITTI DIMEZZATI.” DESTINATARI Scuola Secondaria di I grado (classi terze) OBIETTIVI Lo scopo è di avvicinare i ragazzi alla conoscenza della Costituzione e di riflettere su come, ancora oggi, spesso siano le donne a subire discriminazioni sul piano dei diritti sia nella sfera pubblica (diritto al lavoro e accesso alle cariche pubbliche), sia nella sfera privata (diritto di famiglia) nonostante la precisa legislazione in proposito . La finalità del progetto è duplice: fare acquisire agli allievi la consapevolezza di ciò che esiste in campo legislativo sul tema dei diritti di genere e dare gli strumenti per comprendere criticamente ciò che di fatto avviene. Il percorso comprende varie tipologie di fonti (giuridiche, letterarie e della cultura popolare) gli operatori del corso saranno ricercatori della Sezione Didattica dell' Isral (coordinatrice prof.ssa Antonella Ferraris) TEMPI Il programma prevede: quattro incontri di due ore ciascuno, condotti con la modalità del laboratorio didattico e pertanto costituiti da lezioni frontali, discussioni guidate, lavori di gruppo, indicazioni per approfondimenti, utilizzo di strumenti multimediali. Eventuali elaborati finali verranno pubblicati, dopo una valutazione di congruità, nella Sezione didattica del sito dell’ Isral. COSTI Come negli anni precedenti, per consentire il maggior numero di adesioni, il costo di ogni proposta per ciascuna classe è di 360 euro ( IVA inclusa) Sarà emessa fattura. PROPONENTE Associazione di Promozione Sociale “PASSI DI VITA” http://www.passidivita.it/ Via Bligny 4 - Casale Monferrato (AL) Referenti : Simona Spinoglio 334 9588591 [email protected] Marzia Righetti 347 1258172 [email protected] PERCORSO DIDATTICO “Laboratorio DiVersInsieme” DiVersInsieme: è un progetto che vuole fornire alle nuove generazioni l'opportunità di conoscere, assimilare e condividere quell’ importantissimo obiettivo chiamato “integrazione”. Attraverso il potere dei racconti, delle parole, dei "versi”, citati appunto nel titolo, della drammatizzazione, del gioco, del movimento e di altri strumenti, facciamo un Viaggio nella Diversità per esplorarne le possibili forme e manifestazioni. Il contatto con la diversità avviene anche, nell'immediato, dall'incontro con un'educatrice disabile (o, come vedremo, diversamente abile). Ogni percorso, pensato e studiato in base all’età e alle caratteristiche del gruppo dei partecipanti, prevede che una parte del tempo venga dedicata all’ascolto dei racconti e una ad attività educative di natura esplicitamente attiva, come i giochi cooperativi (ludopedagogia), le simulazioni, i brainstorming, le prove di drammatizzazione, la libera espressione (con il movimento indotto dalla musica – danza creativa – piuttosto che con l’espressione creativa artistica), che tendano all’integrazione psico-fisica emozionale ed affettiva della persona e del gruppo. I racconti proposti saranno legati alle nostre terre ed evocheranno quindi il tema della diversità, guidandoci contemporaneamente alla riscoperta della nostra cultura e delle nostre tradizioni, tra i personaggi e le atmosfere del nostro territorio. Ogni brano sarà scelto in base all’argomento trattato, al valore simbolico ed evocativo ed alla qualità narrativa. DESTINATARI Scuola Primaria Secondaria di i grado OBIETTIVI Il progetto si propone di presentare agli alunni la diversità e al tempo stesso l’importanza dell’ascolto e della partecipazione attiva e positiva nell’incontro con l’altro, chiunque esso sia e qualunque caratteristica lo contraddistingua, traendo ricchezza da ogni elemento di novità che egli porta nel mondo. TEMPI Ogni incontro prevede 2 ore di attività. Il numero degli incontri viene definito direttamente con gli insegnanti interessati. COSTI Costo per ogni incontro di 2 ore: 80 euro netti più contributo per le spese di viaggio. Il pagamento verrà fatto all’associazione proponente come contributo per l’attività svolta. PROPONENTE Associazione Iside Spalto Marengo 69/c 15100 Alessandria [email protected] CF 96045100060 338-7037771 Dr. ssa Sonia Del Medico, 3388753935 Dr.ssa Benedetta Lombardi PERCORSO DIDATTICO “DA GRANDE SARO’ …” Percorso didattico che si propone di accompagnare i bambini in un viaggio attraverso le differenze di genere. Attraverso lo strumento del gioco di ruolo i bambini metteranno in scena situazioni tipiche della loro quotidianità per individuare e riconoscere gli stereotipi legati al genere (essere maschi- essere femmine). Con l’aiuto di attività di gioco strutturato, i bambini verranno guidati nell’interpretazione di diversi ruoli, per far sì che l’esplorazione e la conoscenza possano portarli al superamento degli stereotipi, e quindi verso una crescita scevra di pregiudizi legati a ciò che potranno fare “da grandi”. (la parrucchiera e il muratore, il medico,l’avvocato e la maestra). DESTINATARI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Previsto un incontro anche per i genitori, con la duplice funzione di illustrare loro il lavoro che sarà effettuato con i bambini e per fornire loro gli strumenti per continuare a guidarli in un percorso di crescita libero dagli stereotipi. OBIETTIVI Gli obiettivi del percorso sono l’individuazione e il superamento delle differenze di genere individuando i fattori che intervengono: fattori biologici, fattori culturali, conoscenza e paura. - riconoscere la propria identità di genere (sono maschio, sono femmina) - riconoscere e identificare quella altrui (è maschio è femmina); - attivare curiosità ed interesse per le attività che sono tradizionalmente considerate da maschio e da femmina. TEMPI Il percorso didattico sarà articolato in 4 incontri di un’ora, guidati da tutor che si inseriranno nella classe e guideranno il progetto in collaborazione con gli insegnanti. COSTI Il costo dell’intero progetto è di € 590,00 PROPONENTE Associazione Iside Spalto Marengo 69/c 15100 Alessandria [email protected] CF 96045100060 338-7037771 Dr. ssa Sonia Del Medico 3388753935 Dr.ssa Benedetta Lombardi PERCORSO DIDATTICO “MA CHE DIRITTO HO?” Percorso didattico che si propone di accompagnare i bambini in un viaggio attraverso i loro diritti. Partendo dalla Convenzione internazionale sui diritti per l’infanzia, si condurranno i bambini attraverso un percorso di conoscenza del concetto di diritto e di tutela, utilizzando strumenti grafici e ludici e modificando la forma del documento in modo tale che la comunicazione avvenga in modo semplice e adeguato alle competenze cognitive dei bambini. DESTINATARI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria OBIETTIVI Gli obiettivi del percorso sono l’individuazione e la conoscenza dei propri diritti in un’ottica di diffusione delle pari opportunità per i bambini. La diffusione della conoscenza della Carta Internazionale dei diritti per l’infanzia è il modo più efficace per far crescere i minori consci dei loro diritti e delle tutele che li riguardano, favorendo così un graduale ed adeguato apprendimento dei loro diritti già dalla prima infanzia, in un’ottica di protezione e prevenzione delle situazioni di abuso, violenza e trascuratezza da parte degli adulti. TEMPI Il percorso didattico sarà articolato in 4 incontri di un’ora, guidati da tutor esperti e qualificati che si inseriranno nella classe e guideranno il progetto in collaborazione con gli insegnanti. COSTI Il costo dell’intero progetto è di € 590,00 PROPONENTE Associazione Iside Spalto Marengo 69/c 15100 Alessandria [email protected] CF 96045100060 338-8753935 Dr. sa Sonia Del Medico, 3388753935 Dr.sa Benedetta Lombardi PERCORSO DIDATTICO “QUESTO LO FA LA MAMMA, QUESTO LO FA PAPÀ” Percorso didattico che si propone di accompagnare i bambini in un viaggio attraverso le differenze di genere. Con l’utilizzo di strumenti ludici (giochi di ruolo) i bambini metteranno in scena situazioni tipiche della loro quotidianità per individuare e riconoscere gli stereotipi legati al genere (essere maschiessere femmine). Attraverso il gioco strutturato i bambini verranno guidati nell’interpretazione di diversi ruoli, per far sì che l’esplorazione e la conoscenza possano guidarli nel superamento degli stereotipi legati alla condivisione dei compiti domestici e di cura. DESTINATARI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Previsto un incontro anche per i genitori, con la duplice funzione di illustrare loro il lavoro che sarà effettuato con i bambini e per fornire loro gli strumenti per continuare a guidarli in un percorso di crescita libero dagli stereotipi. OBIETTIVI Gli obiettivi del percorso sono l’individuazione e il superamento delle differenze di genere individuando i fattori che intervengono: fattori biologici, fattori culturali, conoscenza e paura. -riconoscere la propria identità di genere (sono maschio, sono femmina) -riconoscere e identificare quella altrui (è maschio è femmina); - attivare curiosità ed interesse per l’altro “diverso da sé” (maschio o di altra nazionalità); - sviluppare la tendenza a porre domande (perché? – come?) - stimolare la curiosità a conoscere e riconoscere l’altro. TEMPI Il percorso didattico sarà articolato in 5 incontri di un’ora, guidati da tutor che si inseriranno nella classe e guideranno il progetto in collaborazione con gli insegnanti. COSTI Il costo dell’intero progetto è di € 500,00 PROPONENTE Associazione Iside Spalto Marengo 69/c 15100 Alessandria [email protected] CF 96045100060 338-8753935 Dr.ssa Sonia Del Medico 3388753935 Dr.ssa Benedetta Lombardi PERCORSO DIDATTICO “IL CORPO EMOTIVO” Quando si affronta l’impegno educativo di ragazzi pre-adolescenti e adolescenti, la tematica dello sviluppo, inteso come sviluppo psico-fisico, sessuale e di identità, è sicuramente centrale per l’educatore, l’insegnante e il genitore attenti che vogliono accompagnare i ragazzi nel percorso di crescita in maniera armoniosa e sicura. Lo sviluppo del corpo è legato allo sviluppo psicologico, nonché fortemente veicolato dall’idea che il/la ragazzo/a ha di sé, sostenuto dal suo trascorso infantile e determinato dalle immagini di confronto con cui si relaziona costantemente (genitori, amici, fratelli piuttosto che personaggi pubblici). Lo sviluppo delle identità sessuali è legato in modo intrinseco alle identità di genere. Fondamentale per uno sviluppo psicofisico armonioso è dunque la capacità di riconoscere la propria identità di genere, quella sessuale, accettare e riconoscere il proprio corpo che muta così come la mente con le emozioni, le pulsioni, le idee. Questo progetto nasce dalla consapevolezza della necessità di portare i giovani e le giovani verso una riflessione rispetto gli elementi che influenzano i loro momenti di scelta, le loro relazioni, cogliendo le influenze degli stereotipi e le differenze di genere che si celano dietro comportamenti acquisiti ed accettati culturalmente. Attraverso un viaggio di scoperta di sé, del proprio corpo e delle proprie emozioni si guidano i ragazzi verso l’acquisizione del rispetto di sé, degli altri e delle differenze. DESTINATARI Scuola Secondaria di I grado. OBIETTIVI Il progetto si basa sulla tesi che il disagio in età puberale ed adolescenziale è “l’espressione di una difficoltà a crescere, dovuta ad un temporaneo blocco della capacità di pensare e progettare il futuro” (Elena Riva), da interpretare e sostenere sia in termini psicologici che socioculturali. Il gruppo classe diventa una risorsa fondamentale ed un soggetto privilegiato in grado di contenere e far elaborare le tematiche di gruppo ed individuali. Ci proponiamo di - accrescere nei ragazzi la cultura della “differenza di genere”, sviluppando la riflessione sull’appartenenza di genere e la consapevolezza del complesso rapporto “genere-identità”; - promuovere una riflessione critica sull’etica della cura di sé, delle relazioni e del proprio futuro per costruire un rinnovato rapporto tra i sessi; - guidare i ragazzi verso l’accettazione del proprio corpo/immagine per favorire le relazioni con gli altri ed una serena accettazione di sé - contribuire il superamento degli stereotipi e dei pregiudizi, frutto di differenziazioni socialmente costruite che indirizzano scelte, percorsi formativi e di vita che, in modo consapevole ed inconsapevole, possono aprire o chiudere strade; - condurre i ragazzi a capire tutte le implicazioni sociali sulla parità per affrontare il proprio progetto di vita complessivo; - guidare i ragazzi verso una sessualità consapevole. - TEMPI Il corso prevede 5 incontri della durata di due ore ciascuno. COSTI Il costo del corso è di 800.00 euro. PROPONENTE “Alboran” Associazione per la Ricerca Analitica Individuale e di Gruppo Sede sociale: Alessandria, via Wagner 40 segreteria: Dott.ssa Alessandra Arona tel. 340.1798342 [email protected] [email protected] PERCORSO DIDATTICO Si propone un percorso centrato su un modello gruppale. Attraverso il lavoro in piccolo gruppo con materiale proiettivo (disegni, costruzioni…) giochi di ruolo e utilizzo del role-play, due conduttori esperti in psicodramma, raccolgono, fanno circolare e riflettono sui diversi temi che la scuola sceglie di affrontare con gli alunni e/o gli adulti di riferimento (insegnanti/genitori) interessati (vedi i moduli esposti di seguito). Da questa elaborazione i contenuti vengono trasformati e si aiutano i partecipanti a ri-pensare all’esperienza soprattutto facendo attenzione alle implicazioni emotive e psicopedagogiche di ciò che è emerso. MODULO A) Composizione del gruppo di lavoro con selezione assieme agli insegnanti degli alunni interessati all’esperienza conoscere quali strumentazioni e piattaforme multimediali utilizzano i preadolescenti, sia a scuola che a casa (SMS, social-network, chat, MUD …) migliorare la comprensione delle finalità e delle motivazioni che sottostanno l’utilizzo di tali strumentazioni da parte dei ragazzi (uploadare, chattare, taggare …) analizzare con gli adulti di riferimento (insegnanti/genitori) in quali situazioni l’utilizzo di strumentazioni multimediali può sfociare in IAD (internet addiction disorder); analisi delle cyber dipendenze, sexting, netgaming MODULO B) ISOLAMENTO E SOCIALITA’: STARE SOLI O IN GRUPPO? Composizione del gruppo di lavoro con analisi, assieme agli insegnanti, degli alunni che hanno le specifiche caratteristiche per partecipare all’esperienza. Conoscere quali modalità relazionali attua la classe al suo interno: la relazione con i pari consente una rapida riduzione dell’egocentrismo infantile, un arricchimento a livello esperienziale (si impara moltissimo dai compagni di poco più grandi, che non appaiono smisuratamente distanti e quindi irraggiungibili) e relazionale, ma a volte in classe si “sceglie” l’isolamento dal gruppo: perché?. Analizzare le dinamiche di gruppo: gregarie, di bullismo, di scissioni in piccoli sottogruppi, isolamento: Nell'interazione con i coetanei, che condividono capacità, interessi e curiosità, si rafforza il sentimento della propria identità, si apprende il riconoscimento delle emozioni, comportamenti e necessità altrui, si impara a controllare impulsi in funzione delle reazioni degli altri e a elaborare strategie relazionali adeguate. A volte però il gruppo “regredisce” e attua dinamiche distruttive e scisse: come uscirne? MODULO C) DAL CELLULARE A INTERNET: USO E ABUSO DELLE STUMENTAZIONI MULTIMEDIALI RABBIA E AGGRESSIVITA’ IN GIOCO Composizione del gruppo di lavoro con analisi, assieme agli insegnanti, delle caratteristiche dei diversi alunni. Utilizzo di tecniche di gruppo per analizzare le modalità relazionali e le emozioni che gli alunni adottano in diversi contesti relazionali Sensibilizzare al rispetto delle regole e all’empatia: l’avere punti di riferimento, avere dei limiti ben precisi e allo stesso tempo maturare una buona rêverie possono essere dimensioni indispensabili per trasformare la rabbia e l’aggressività in emozioni dicibili e meno angoscianti. Restituzione agli insegnanti del lavoro svolto MODULO D) LABORATORI DI COMUNICAZIONE Composizione del gruppo di lavoro, assieme agli insegnanti, per individuare gli alunni interessati analizzare ed elaborare assieme ai partecipanti la situazione interna al gruppo, contemporaneamente allo studio delle principali modalità comunicative interpersonali basandosi sull'esperienza diretta dei singoli L'immaginario, l'ideale e il reale: considerazioni sull'immagine di sé. Il rapporto e la comunicazione tramite stereotipi. Esercitazione. L'analisi della situazione: il contatto e il conflitto: brainstorming sugli argomenti del ‘contatto’ e del ‘conflitto’. Il rapporto con l'Altro: prendendo spunto da un'aneddotica su alcuni aspetti della propria vita quotidiana prodotta dai partecipanti saranno proposte simulazioni sui diversi "casi possibili" ritenuti emblematici delle dinamiche relazionali all'interno e all'esterno dell'ambiente scolastico. Saranno analizzati i vissuti e le problematiche emerse durante l'esecuzione di questi role-playing con l'obiettivo di verificare come, nel quotidiano dello studente, avvenga la gestione delle relazioni e con quali implicazioni. I linguaggi, le domande e le risposte: studio ed esercitazioni su linguaggio e metalinguaggio (verbale, mimicofacciale, prossemico, gestuale, tonale) e, riferendosi alla letteratura di Watzlawick. Per i bambini delle scuole d'infanzia e della Scuola Primaria si prospettano i precedenti punti, ma con l’ausilio di materiale proiettivo e ludico-ricreativo DESTINATARI MODULO A) MODULO B) MODULO C) MODULO D) * Scuola Secondaria I grado (classi 2ª – 3ª) Scuola Primaria e Secondaria di I grado Scuola dell’infanzia, scuola Primaria e Secondaria di I grado Scuola dell’infanzia, scuola Primaria e Secondaria di I grado OBIETTIVI Il lavorare in gruppo con un vertice psicodrammatico permette all’individuo di condividere e confrontarsi con l’altro, con il diverso da sé e con la possibilità di mettersi in gioco nella propria posizione per vedere come reagiscono gli altri, come davanti a uno specchio che riflette un’immagine. I conduttori facilitano il lavoro di rispecchiamento agevolando la possibilità di conoscere posizioni e ruoli diversi. Questa possibilità di riconoscere e rivestire posizioni diverse è ciò che consente il cambiamento e lo scioglimento di atteggiamenti (posizioni) rigidi, dannosi, antisociali. TEMPI minimo 3 incontri in piccolo gruppo classe (max 10 persone) possibilità di effettuare in parallelo incontri di gruppo con insegnanti/genitori. Gli incontri sono della durata di 1,5 ore ciascuno Possibilità di costruire un prodotto finale: rappresentazione teatrale, esposizione in simposio * per il modulo D) sono previsti 4 incontri per la durata di 2 ore ciascuna COSTI Ogni incontro di gruppo prevede un costo orario pari a 50 euro + 20% di IVA Per la realizzazione di un prodotto finale si prevede un costo pari di 300 euro + 20% di IVA PROPOSTA Dr.ssa Lorena Boscaro Psicologa e psicoterapeuta C.so IV Novembre n.17 Alessandria Cell. 335 6798588 e-mail: [email protected] PERCORSO DIDATTICO “IO E GLI ALTRI” Percorso di educazione all’altruismo e alla collaborazione In una realtà scolastica sempre più attenta e impegnata a promuovere un armonico sviluppo socioaffettivo nell’alunno e il benessere psicologico all’interno della classe, il rispetto dell’altro e la collaborazione reciproca si pongono come atteggiamenti necessari, frutto della consapevolezza che il benessere individuale dell’alunno e quello del gruppo classe poggiano sul contributo di tutti. Questo percorso didattico si propone di stimolare negli alunni l’acquisizione di concrete capacità di ascolto, dialogo, empatia, compartecipazione interpersonale, collaborazione e aiuto reciproco, e quindi di favorire lo sviluppo di un adeguato comportamento prosociale. DESTINATARI Scuola Primaria Suola Secondaria di I grado. La complessità dei contenuti e le attività proposte saranno adattate all’età e al livello di sviluppo dei bambini e dei ragazzi. OBIETTIVI Il percorso si pone, a livello individuale, gli obiettivi di favorire una valutazione realistica delle proprie risorse personali, dato che il rispetto e l’accettazione dell’altro non possono prescindere dall’accettazione di se stessi e dal riconoscimento delle proprie possibilità e dei propri limiti, e lo sviluppo della capacità di nutrire verso gli altri sentimenti di solidarietà, amicizia e collaborazione. A livello di gruppo, l’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo di comportamenti interattivi basati sulla percezione realistica di sé e dell’altro, sulla capacità di mettersi nei panni dell’altro e sulla reciprocità, base questa per poter instaurare gratificanti rapporti emotivi e collaborativi con gli adulti e i coetanei. TEMPI Il percorso prevede: - 6 incontri della durata di 2 ore ciascuno con gli alunni COSTI Il costo previsto per gli incontri per un totale di 12 ore (6 incontri di 2 ore), è di 360 euro. Verrà emessa fattura. PROPOSTA Dr.ssa Lorena Boscaro Psicologa e psicoterapeuta C.so IV Novembre n.17 Alessandria Cell. 335 6798588 e-mail: [email protected] PROPOSTA “EMOZIONI IN GIOCO” Percorso di educazione emotiva e relazionale PERCORSO DIDATTICO In questi ultimi anni si è assistito ad un incremento sempre maggiore dell’interesse per la dimensione affettiva del bambino in età scolare e viene dato sempre più risalto alle variabili di natura emozionale che entrano in gioco nel processo educativo, al fine di promuovere uno sviluppo “integrale” del bambino, che vada oltre la dimensione intellettiva. Il percorso di educazione emotiva e relazionale proposto è finalizzato a creare nella classe esperienze di apprendimento, attraverso le quali il bambino possa acquisire maggior consapevolezza degli stati emotivi propri e altrui e dei meccanismi cognitivi che li influenzano, per poi applicare tali conoscenze nel gestire la relazione con l’altro e nell’affrontare le piccole o grandi difficoltà che incontra nella vita di ogni giorno. DESTINATARI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado. La complessità dei contenuti e le attività svolte saranno adattate all’età dei bambini. OBIETTIVI Con i bambini della scuola materna e dei primi due anni della scuola primaria, questo percorso si pone l’obiettivo di accompagnare il bambino alla scoperta delle emozioni e dei sentimenti propri e altrui, anche quelli negativi, per imparare a capirli, accettarli e trasformarli senza averne paura. Con gli alunni degli ultimi tre anni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, questo percorso, oltre a incrementare la capacità di identificare ed esprimere le proprie emozioni ed esplorare quelle degli altri, si propone di favorire nel bambino la consapevolezza del collegamento tra pensieri ed emozioni, aiutarlo ad individuare i modi di pensare legati alle emozioni negative e le modalità di modificarli. Attraverso il gioco e le attività di gruppo il bambino potrà acquisire utili strumenti per raggiungere una buona capacità di gestire e autoregolare la propria emotività, migliorare l’accettazione di sé e degli altri, instaurare e mantenere relazioni positive con coetanei e adulti. TEMPI Il percorso prevede: - 5 incontri della durata di 2 ore ciascuno con i bambini, i quali attraverso attività espressive e relazionali di gruppo potranno sperimentare le potenzialità educative del “giocare con le emozioni”; - 1 incontro della durata di 1 ora e mezza con genitori e insegnanti, finalizzato ad offrire anche a questi ultimi strumenti utili sia ad aumentare la loro consapevolezza e comprensione dei processi emotivi e cognitivi che stanno alla base dei comportamenti dei bambini, sia a prevenire o superare situazioni di disagio psicologico. COSTI Il costo previsto per gli incontri con i bambini, per un totale di 10 ore (5 incontri di 2 ore), è di 300 euro. Il costo previsto per l’incontro di 1 ora e mezza con genitori e insegnanti è di 55 euro. Verrà emessa fattura. PROPONENTE Dr.ssa Alessandra Chiarlo Psicologa-Psicoterapeuta Cell. 339 5653182 e-mail: [email protected] Dr.ssa Lucia Isabella Esposito Psicologa-Psicoterapeuta Cell. 346 7216032 e-mail: [email protected] PERCORSO DIDATTICO “CRESCITA E CAMBIAMENTO” Percorso di educazione all’affettività e alla sessualità L’adolescenza è un’età caratterizzata da profondi cambiamenti che hanno ripercussioni sul piano fisico, emotivo e dell’identità personale che, a volte, generano sensazioni di incertezza e disorientamento. Partendo da questo presupposto, il progetto si propone di facilitare la consapevolezza da parte dei ragazzi delle modificazioni che stanno vivendo dal punto di vista emotivo e relazionale. Tale obiettivo acquisisce una rilevanza ancor più significativa se si considera che sempre più spesso chi lavora con i ragazzi segnala situazioni di fragilità e instabilità emotiva, di ansia, di impulsività, se non addirittura aggressività e bullismo. In famiglia, nella scuola, nelle istituzioni per l’infanzia, i ragazzi e le ragazze sono spesso lasciati soli con le loro difficoltà, con i loro interrogativi, con i loro desideri e con le loro paure concernenti la sessualità. Gli adulti spesso disertano il campo della comunicazione franca e diretta con le problematiche sessuali degli adolescenti, e a questi ultimi resta pertanto, come unica possibilità di confronto, la comunicazione tra coetanei, spesso regressiva, confusa e distorta. Le motivazioni fondamentali che predispongono ad operare con interventi specifici sull’educazione emotivo-affettiva e sessuale sono riassumibili nella necessità di prevenire o limitare quei comportamenti a rischio tipici della fase adolescenziale, sia dal punto di vista comportamentale che sessuale. L’educazione all’affettività e alla sessualità, intesa essenzialmente come occasione di confronto e di ascolto da parte di un adulto nei confronti dei sentimenti e dei dubbi presenti nei ragazzi, può diventare un elemento fondamentale della crescita educativa e relazionale del gruppo classe. DESTINATARI Scuola Secondaria di Primo Grado (si consiglia nelle classi II). OBIETTIVI promuovere le abilità emozionali, cognitive e comportamentali; promuovere la capacità di esprimere le emozioni in modo socialmente e contestualmente adeguato; valorizzare l’amore e il rispetto verso se stessi e gli altri; riflettere insieme ai ragazzi sugli stereotipi legati alla figura maschile e femminile; stimolare una maggiore consapevolezza rispetto all’importanza dei rapporti d’amicizia e d’amore; facilitare un confronto sui vissuti rispetto all’affettività legata all’innamoramento. TEMPI Gli incontri, ciascuno della durata di 2 ore, saranno articolati come segue: - 1 incontro di presentazione del percorso agli insegnanti - 6 moduli didattico-esperienziali in aula con gli alunni - 1 incontro conclusivo di sintesi in aula con gli alunni Tutti gli incontri sopra indicati saranno co-gestiti. COSTI Il costo previsto per gli incontri (8 incontri di 2 ore, per un totale di 16 ore) è di 960 € + contributo previdenziale ENPAP (2%). Verrà emessa fattura. PROPONENTE Dr.ssa Alessandra Chiarlo Psicologa-Psicoterapeuta Cell. 339 5653182 e-mail: [email protected] Dr.ssa Lucia Isabella Esposito Psicologa-Psicoterapeuta Cell. 346 7216032 e-mail: [email protected] PERCORSO DIDATTICO “RACCONTAMI DI TE” Sportello di ascolto per gli studenti Lo Sportello di ascolto per gli studenti parte dal presupposto che se viene costruito un clima di accoglienza, di sospensione del giudizio, di disponibilità a dialogare, è possibile aiutare i ragazzi ad esprimere i motivi del loro disagio. Lo Sportello di ascolto costituisce uno spazio di accoglienza e di informazione, un primo contesto di analisi della domanda teso a promuovere obiettivi di prevenzione aspecifica. All’interno della scuola lo sportello riveste anche la funzione di facilitare il riconoscimento precoce di segnali di disagio e di orientare l’intervento in modo tempestivo e adeguato. La presenza di uno Sportello di ascolto all’interno del contesto scolastico va dunque intesa nella sua potenzialità di investimento a lungo termine contro la solitudine, l’isolamento e la mancanza di fiducia nei confronti del mondo adulto. DESTINATARI Tutti gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado OBIETTIVI L’obiettivo principale è quello di accogliere le richieste di ragazzi in difficoltà, prevenendo o rispondendo a situazioni di disagio che possono ripercuotersi negativamente nella loro vita scolastica e sociale. Gli obiettivi più specifici sono così sintetizzabili: aiutare gli adolescenti che provano disagio a coltivare, rinforzare e rendere attivi i “fattori di protezione” e tutte le potenzialità presenti in se stessi, quali l’elasticità, l’adattabilità, il controllo degli impulsi, la stima di sé, la capacità di comunicare e riflettere, che permettono loro di affrontare le improvvise sollecitazioni e difficoltà e di acquisire un ruolo attivo nell’approccio ai problemi; contenere e prevenire la dispersione e l’insuccesso scolastico, riservando particolare attenzione ai ragazzi che presentano atteggiamenti di devianza e che hanno relazioni logore con il corpo docente; promuovere e sviluppare il rapporto di collaborazione tra scuola e famiglia; facilitare la comunicazione tra genitori-figli e tra docenti-alunni. TEMPI Lo Sportello di ascolto sarà attivo (idealmente da ottobre a maggio) un giorno alla settimana da concordare con le necessità e le esigenze della direzione e del corpo docente, per la durata di 2 ore. Strutturato sul modello del colloquio individuale, prevede tuttavia anche la possibilità di ricevere gli studenti in piccolo gruppo, specie per confrontarsi su specifiche dinamiche del gruppo classe. È prevista la rotazione delle due psicologhe referenti. Ulteriori informazioni sulle modalità di adesione allo Sportello saranno trasmesse agli studenti tramite apposita circolare. COSTI Tariffa oraria: 40 € + contributo previdenziale ENPAP (2%). Verrà emessa fattura. PROPONENTE Dr.ssa Alessandra Chiarlo Psicologa-Psicoterapeuta Cell. 339 5653182 e-mail: [email protected] Dr.ssa Lucia Isabella Esposito Psicologa-Psicoterapeuta Cell. 346 7216032 e-mail: [email protected] PERCORSO DIDATTICO “LA VALIGIA DELLE EMOZIONI” Percorso di educazione socio-affettiva In tempi recenti la comprensione della vita emotiva del bambino si è notevolmente ampliata in seguito al diffondersi di nuove conoscenze sul funzionamento della mente e sui meccanismi sottostanti le diverse emozioni. Si è potuto constatare che il bambino non è un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste, ma che – al contrario – assume un ruolo attivo nella costruzione della sua realtà sociale. Diversi studi ed esperienze dimostrano che sviluppando l’intelligenza emotiva dei bambini, si possono migliorare in modo significativo (e talvolta in modo straordinario) la loro autoconsapevolezza, il loro autocontrollo emotivo, la loro capacità di motivarsi all’apprendimento e ad altri obiettivi sociali, la loro empatia, la loro capacità di comprendere gli altri e di superare la conflittualità tra coetanei. Il modo in cui il bambino parla a se stesso, interpretando e valutando la realtà circostante, può costituire un mezzo efficace per potenziare la sua capacità di affrontare varie situazioni, problematiche e non. Vivere l’affettività comporta infatti una serie di competenze complesse ed è per questa ragione che l’obiettivo di questa proposta formativa è quello di accompagnare bambini e bambine nel riconoscimento, nella comprensione e nell’espressione dei loro stati d’animo e dei loro sentimenti. DESTINATARI Scuola dell’Infanzia (si consiglia nelle classi III) Scuola Primaria (si consiglia nelle classi III e IV) Le tematiche e le attività proposte saranno adattate all’età e al livello di sviluppo dei bambini (attività grafiche e manipolative, gioco simbolico, uso della fiaba, ecc.). OBIETTIVI imparare a riconoscere i messaggi non verbali (tono della voce, postura, espressioni del viso…) che esprimono affettività; imparare a riconoscere, comprendere, controllare ed esprimere emozioni, stati d’animo e sentimenti all’interno di relazioni di gruppo; rafforzare l’autonomia, la stima di sé, l’identità; rispettare e aiutare gli altri, cercando di capire i loro pensieri, le loro azioni e i loro sentimenti. TEMPI Gli incontri, ciascuno della durata di 2 ore, saranno articolati come segue: - 1 incontro di presentazione del percorso agli insegnanti - 4 moduli didattico-esperienziali in aula con gli alunni - 1 incontro conclusivo di sintesi in aula con gli alunni e l’insegnante referente Tutti gli incontri sopra indicati saranno co-gestiti. COSTI Il costo previsto per gli incontri (6 incontri di 2 ore, per un totale di 12 ore) è di 720 € + contributo previdenziale ENPAP (2%). Verrà emessa fattura. PROPONENTE Dr.ssa Alessandra Chiarlo Psicologa-Psicoterapeuta Cell. 339 5653182 e-mail: [email protected] Dr.ssa Lucia Isabella Esposito Psicologa-Psicoterapeuta Cell. 346 7216032 e-mail: [email protected] PERCORSO DIDATTICO “EDUCATA-MENTE” Laboratorio di apprendimento cooperativo per la promozione della legalità L’attuale società occidentale è caratterizzata da situazioni che espongono i ragazzi ad un contatto troppo precoce ed anticipato con realtà al di fuori della loro portata, il tutto senza possedere competenze in grado di fargliele comprendere ed affrontare. È responsabilità degli adulti far crescere i giovani in un clima e in un contesto adeguato alla loro età, ricco di stimoli volti allo sviluppo, all’apprendimento e all’acquisizione di valori corretti, evitando che essi anticipino le tappe dello sviluppo. Uno sforzo in questo senso deve essere fatto non solo dai genitori e dalle altre figure di accudimento che ruotano attorno al ragazzo e alle sue attività e occupazioni quotidiane, ma in prima persona dai ragazzi stessi in modo che siano allenati ad un confronto attivo e consapevole sull’attendibilità del rapporto che intercorre tra comportamenti/emozioni reali e regole sociali. Questo laboratorio intende offrire un contributo concreto all’insegnamento di valori indispensabili quali la famiglia, l’amicizia, il rispetto dell’altro e del diverso, l’importanza nell’offerta di aiuto e l’altruismo, il concetto di cittadinanza attiva. L’educazione alla legalità, intesa come acquisizione di una coscienza civile e come promozione di una cultura del rispetto delle regole di convivenza sociale è, e deve essere, uno dei principali obiettivi dell’istruzione. A partire da questo impianto teorico è fondamentale far capire ai ragazzi che l’organizzazione della loro vita sociale e personale si fonda su un sistema di norme. Lavorare sulla sfera emotiva degli adolescenti ed educarli ad un corretto “linguaggio affettivo” diventa un prerequisito per attivare modalità d’azione utili per affrontare le sfide che incontreranno durante la loro crescita. Gli adulti di riferimento avranno il compito di affiancarli nel trasformare stati d’animo sconosciuti ed incontrollabili in sentimenti riconoscibili, modulabili e gestibili, in una sorta di “didattica delle emozioni” che contribuisca a renderli più autonomi, sicuri e responsabili. Ciò nell’idea che educare i ragazzi ad un’intelligenza emotiva stimoli indirettamente la loro sensibilità alla convivenza civile e alla legalità. DESTINATARI Scuola Secondaria di Primo Grado (si consiglia nelle classi I) OBIETTIVI sviluppare il senso di responsabilità personale e sociale; promuovere il senso di appartenenza alla comunità e una cultura del rispetto delle regole di convivenza civile; favorire l’apprendimento di competenze sociali necessarie per instaurare relazioni positive: l’autoconsapevolezza emozionale, l’empatia, il decentramento; incentivare lo sviluppo di un’identità personale e sociale positiva attraverso le reciproche attribuzioni; accrescere la capacità di gestire i conflitti e di lavorare in gruppo nel rispetto dei ruoli, dei tempi e dei compiti assegnati; promuovere la capacità di decodificare e affrontare stereotipi, pregiudizi, discriminazioni; acquisire schemi mentali da utilizzare nella società, effettuando un’autentica ricerca dei valori della dignità umana finalizzata al raggiungimento della responsabilità individuale e collettiva, al rispetto degli altri e alla solidarietà. TEMPI Gli incontri, ciascuno della durata di 2 ore, saranno articolati come segue: - 1 incontro di presentazione del percorso agli insegnanti - 4 moduli didattico-esperienziali in aula con gli alunni - 1 incontro conclusivo di sintesi in aula con gli alunni Tutti gli incontri sopra indicati saranno co-gestiti. COSTI Il costo previsto per gli incontri (6 incontri di 2 ore, per un totale di 12 ore) è di 720 € + contributo previdenziale ENPAP (2%). Verrà emessa fattura. PROPOSTA Dott.ssa Monica Roberta Ghinelli - Psicologa Tel: 3398661514 PERCORSO DIDATTICO “GIOCHIAMO CON LE EMOZIONI” Come aiutare il bambino a crescere emotivamente in modo equilibrato e consapevole. DESTINATARI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Possibilita’ di estendere anche a genitori e insegnanti OBIETTIVI: Attraverso recenti studi si è osservato che un numero sempre maggiore di alunni presenta una marcata difficoltà emotiva e, di conseguenza, comportamentale. Il mio intento è quello di fornire ai bambini gli strumenti per imparare a gestire tutte le emozioni anche quelle negative senza eliminarle, minimizzando così il loro effetto disturbante. Tutto ciò, attraverso un'attività di normalizzazione emotiva e un'attenta ma creativa educazione emozionale. Si può ottenere e raggiungere una efficace risposta, una prevenzione o una risoluzione del disagio. Strumenti: -espansione del vocabolario emotivo -identificazioni delle emozioni in modo corretto -distinzione tra le emozioni utili e quelle dannose -differenza tra emozione e pensiero -sviluppo di un dialogo interno -riconoscimento del dialogo interno collegato all'emozione -apprendimento di un repertorio di pensieri utili Metodo ERE: metodo educazionale razionale-emotivo che mira ad insegnare al bambino ad affrontare le proprie emozioni disfunzionali imparando ad usare ed a potenziare la propria capacità di pensare in modo costruttivo e razionale. TEMPI da concoradare con gli insegnanti COSTI 40 euro netti l’ora (IVA esclusa). PROPOSTA Dott.ssa Monica Roberta Ghinelli - Psicologa Tel: 3398661514 PERCORSO DIDATTICO “ EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ ” Educazione alla consapevolezza della emotività e della sessualità non solo attraverso una graduale consapevolezza somatica e fisiologica, ma anche attraverso un’analisi delle implicazioni sociali e psichiche che esse comportano. DESTINATARI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Possibilita’ di estendere anche a genitori e insegnanti OBIETTIVI Il mio obbiettivo è quello di aiutare gli insegnanti e i genitori a costruire una relazione chiara e limpida con i bambini riguardo alla tematica dell’affettività e della sessualità. L'imbarazzo e il timore possono dare vita a racconti di storie inverosimili o magiche, questo porta inevitabilmente il bambino ad avere una visione distorta e non reale di una componente importante della sua vita; una componente fondamentale è quella di non appesantire i bimbi con nozioni asettiche e troppo scientifiche. Attraverso le emozioni e le sensazioni il lavoro può diventare più efficace e piacevole, più trasmettibile e meno imbarazzante. La finalità è anche quella di trasmettere al bambino la naturalezza delle emozioni, degli affetti e della sessualità liberate dai tabù ma vissute con buonsenso. Per costruire insieme tale percorso mi avvalerò del colloquio con i bimbi e con le loro insegnanti attraverso il metodo narrativo-interattivo. TEMPI Vi sono diversi pacchetti da scegliere in base alle esigenze della scuola COSTI 40 euro netti l’ora (IVA esclusa). PROPOSTA Dott.ssa Monica Roberta Ghinelli - Psicologa Tel: 3398661514 PERCORSO DIDATTICO “IL PERCORSO DEI SENSI” I sensi sono porte che ci aprono verso il mondo. Essi sono degli strumenti fondamentali di conoscenza; soprattutto per i bambini. Per adattarsi all’ambiente, sin dalla nascita il bimbo esplora gli oggetti che lo circondano, attraverso lo sguardo, la manipolazione e l’esplorazione orale. E’ comune osservare un bambino che si avvicina alla bocca tutti gli oggetti o ad esempio vederli accarezzare diversi tessuti e materiali. Anche se la vista è il senso privilegiato, gli altri sensi hanno un forte contributo, soprattutto nei bambini più grandi. Basti pensare che per identificare un oggetto non è necessario solo guardarlo, ma anche toccarlo, annusarlo eccetera. DESTINATARI Asilo nido Scuola dell’Infanzia OBIETTIVI Questo progetto nasce con l’intento di lavorare sia sul corpo sia sulla mente, attraverso la comunicazione diretta o il linguaggio del corpo. Tutto ciò con una modalità interattiva e ludica, per fare relazionare il bambino con l’ adulto e con il gruppo dei pari. Fondamentale spazio verrà riservato al lavoro di cooperazione tra i bambini, di conoscenza dei propri e altrui sensi, di rispetto delle regole delle attività. TEMPI e COSTI Vari a seconda dei diversi i pacchetti da scegliere in base alle esigenze della scuola frequentata COSTI 40 euro netti l’ora (IVA esclusa). PROPOSTA Dott.ssa Monica Roberta Ghinelli - Psicologa Tel: 3398661514 PERCORSO DIDATTICO “PROMUOVIAMO L’INTELLIGENZA PROSOCIALE” Ho pensato di proporre questo progetto poiché sono convinta della necessità di diversificare l’offerta formativa. Proprio perché la nostra società e la nostra cultura stanno cambiando sempre più velocemente, vorremmo proporre ai ragazzi e ai loro insegnanti un idea di intelligenza differente rispetto a quella tradizionale, ovvero quella logico-linguistica, che meglio si adatta alla situazione attuale. Con il termine “intelligenza prosociale” intendiamo: una competenza che, senza la ricerca di ricompense esterne, favorisce le altre persone ed aumenta la reciprocità positiva e solidale nelle relazioni interpersonali migliorando la creatività, l’identità e l’unità con gli altri. Riteniamo che, oggigiorno, l’intelligenza prosociale sia uno strumento insostituibile per la qualità delle relazioni, della civiltà e per la vita stessa. È importante quindi aiutare i bambini e i ragazzi ad utilizzarla e a favorirne lo sviluppo. DESTINATARI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado. OBIETTIVI 1. Offrire competenze per entrare in relazione con gli altri, per gestire i conflitti e per promuovere condotte prosociali. 2. Lavorare attraverso i processi del “come” pensare rispetto al “cosa” pensare. 3. Educare i bambini e i ragazzi a riconoscere, capire e spiegare le differenze individuali. 4. Promuovere il benessere attraverso un miglioramento delle qualità di interazione tra i coetanei, attivando circuiti virtuosi e prosociali. 5. Fornire strumenti per i problem solving attraverso tecniche di life skills. Tutti gli obbiettivi verranno effettuati attraverso giochi ed esercizi interattivi e divertenti con i ragazzi e momenti di formazione con le insegnanti. TEMPI e COSTI 40 euro netti l’ora. PROPONENTE Lucchi Romeo via Pietro Nattino 18 C interno 3 – 15066 Gavi (AL) tel. 348.93.23.329 e-mail: [email protected] PERCORSO DIDATTICO “ UN METODO PER POTENZIARE LA CONCENTRAZIONE E L'ATTENZIONE NEL BAMBINO”. Attraverso il gioco teatrale il bambino migliorerà la propria capacità di concentrazione e di ascolto, con conseguenti benefici nello svolgimento delle quotidiane attività scolastiche. Laboratorio “Pinocchio” Il laboratorio è un percorso di ricerca motoria ed espressiva finalizzato alla formazione della persona. Il laboratorio privilegia il lavoro individuale. Il punto di partenza è il corpo. Il corpo è lo strumento con il quale il bambino si esprime, manifesta i propri disagi, la propria aggressività, la propria creatività. Il corpo rappresenta anche il mezzo per scaricare energia in eccesso o tensioni di varia natura. Conoscerlo è fondamentale per controllarlo, utilizzarlo al meglio, capirlo e quindi rispettarlo. Il primo approccio all’espressione di sé si ha attraverso il movimento: strumento indispensabile per incoraggiare il bambino ad esprimere e comunicare il proprio mondo interiore, favorendone il processo evolutivo. Il percorso, pur risultando divertente per i partecipanti, non ha finalità ricreative, ma esclusivamente educative. Si preparano quattro/cinque scene che nel corso dell'ultimo incontro vengono presentate sotto forma di breve spettacolo a un pubblico di genitori o di classi non partecipanti. La rappresentazione finale è un lavoro corale: tutti compiono le stesse azioni, non esistono ruoli assegnati ai singoli bambini. Ciascuna scena è accompagnata da una musica. Il tutto avviene senza l'uso della parola. Il percorso: 1 - Dal seme nasce l'albero. 2 - Dall'albero si ricava il legno. 3 - Dal legno nasce un burattino: il suo nome è Pinocchio. 4 – Il burattino di legno si trasforma in un bambino. 5 – Festa! Laboratorio “Rosazzurro” Il laboratorio privilegia il lavoro a coppie o di gruppo. Nato nell'ambito di un progetto comunitario sulle pari opportunità, affronta l'argomento della diversità-parità a cominciare dal binomio lui-lei. Un piccolo viaggio per conoscersi meglio, socializzare e soprattutto rispettarsi. Il primo approccio all’espressione di sé si ha attraverso il movimento: strumento indispensabile per incoraggiare il bambino ad esprimere e comunicare il proprio mondo interiore, favorendone il processo evolutivo. Il percorso, pur risultando divertente per i partecipanti, non ha finalità ricreative, ma esclusivamente educative. Si preparano quattro/cinque scene che nel corso dell'ultimo incontro vengono presentate sotto forma di breve spettacolo a un pubblico di genitori o di classi non partecipanti. Ciascuna scena è accompagnata da una musica. Il tutto avviene senza l'uso della parola. Il percorso: 1 – I due eserciti:”Chi sei?” 2 – L'incontro:“Ascoltami” 3 – Il contatto:“Giococontatto” 4 – La sfida:”Gioco-copia” 5 – Il gioco:”Bambola e soldatino” Laboratorio “Figure sonore” Il laboratorio, attraverso giochi individuali e in coppia, contribuisce all'educazione e alla formazione del bambino. I bambini inizialmente sperimentano le potenzialità del loro corpo come strumento espressivo. Successivamente la ricerca si estende al suo “uso sonoro” e “musicale”, inteso come percussione e cassa armonica. Imparano a percepire e a scoprire lo spazio. Il lavoro è finalizzato alla ricerca del ritmo. In natura tutto è ritmo: il battito del cuore, la cadenza dei passi,.... Il laboratorio pone l'accento sulla forma del suono attraverso la forma che può assumere il nostro corpo. Si creano movimenti, si inventano figure. Il risultato è una danza personale, naturale, priva di sovrastrutture tecniche. Il primo approccio all’espressione di sé si ha attraverso il movimento: strumento indispensabile per incoraggiare il bambino ad esprimere e comunicare il proprio mondo interiore, favorendone il processo evolutivo. Il percorso, pur risultando divertente per i partecipanti, non ha finalità ricreative, ma esclusivamente educative. Si preparano tre scene che nel corso dell'ultimo incontro vengono presentate a un pubblico. Il tutto avviene senza l'uso della parola. Il percorso: 1 – Forme in opposizione e danza delle forme in opposizione. 2 – Temporale estivo. 3 – Statue e visitatori. DESTINATARI Scuola Primaria OBIETTIVI − Insegnare l'autodisciplina. − Sviluppare la capacità di autocontrollo partendo dal silenzio, concetto base per la preparazione all’ascolto, al ricevere, alla concentrazione individuale. − Sviluppare la capacità di concentrazione. − Sviluppare la capacità motoria: lo strumento corporeo e le sue potenzialità. − Favorire la socializzazione del bambino e la pratica collettiva. − Sensibilizzare al rispetto della persona e delle regole. − Favorire una reale integrazione delle diverse identità presenti nel gruppo. − Dare visibilità alle attività realizzate in scuola coinvolgendo le famiglie. TEMPI 4 O 5 incontri di un’ora e mezza ciascuno COSTI COSTO COMPLESSIVO PER UN LABORATORIO (FINO A 2 CLASSI O 50 BAMBINI): − FORMULA N° 4 INCONTRI € 516 − FORMULA N° 5 INCONTRI € 645 PROPONENTE Federica MIGLIETTA Via Distilleria n. 5 Madonnina di Serralunga di Crea 15020 (Al) Tel: 335 7559322 / 0142 940149 fax: 0142 940600 PERCORSO DIDATTICO “MUSICOTERAPIA E DINTORNI” DESTINATARI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria OBIETTIVI 1. generare attenzione d'ascolto (suono-silenzio/movimento-immobilità) per migliorare l’articolazione e la coordinazione linguistica e psicomotoria del bambino; 2. stimolare la creatività del bambino con una proposta sonora che egli elaborerà a livello motorio, grafico-pittorico, plastico, linguistico e musicale attraverso il gioco collettivo; 3. creare un laboratorio di sperimentazione e controllo sulle emozioni, affinché il bambino possa vivere ed esprimere in classe i sentimenti positivi (di apertura, di fiducia, di affetto, di amicizia e di curiosità), e possa essere in grado di controllare e gestire i sentimenti negativi (di chiusura, di rifiuto, di fuga e/o di aggressività e di opposizione); 4. maggiore autocontrollo negli interventi e nei movimenti; 5. maggiore autonomia operativa. TEMPI Si prevede che il progetto abbia una durata minima di sei mesi COSTI 25 euro all’ora da cui detrarre ritenuta d’acconto del 20% PROPONENTE Renato Rizza Cell. 338-5440144 [email protected] PERCORSO DIDATTICO “BULLISMO…SE LO CONOSCI LO AFFRONTI” I ragazzi sono esposti a pressioni sociali, necessità di imporsi a nuovi ruoli ed identità imposti troppo rapidamente, cui non hanno il tempo di abituarsi; la via d’uscita è allora offerta dal gruppo, che permette di scaricare le tensioni all’esterno semplificandole. Ecco allora che prepotenze, minacce, offese, maltrattamenti sono sempre più frequenti non solo nei luoghi di svago, ma soprattutto a scuola. Il gruppo rappresenta una risposta immediata alla domanda di un’identità socio-ambientale tutta da costruire nel momento in cui si comincia ad uscire dalla famiglia e permette di vivere in maniera semplificata tensioni che non hanno il tempo di essere elaborate e che vengono scaricate all’esterno. Mancando modelli di riferimento i ragazzi sono spesso isolati durante l’adolescenza, incapaci di elaborare emozioni complesse ed il bullismo diventa allora la tipica risposta anche in società apparentemente complesse, che sono invece molto semplificate sulla questione emozioni/valori. La scuola è una delle agenzie che più possono collaborare alla prevenzione di questo disagio realizzando una funzione educativa che svolge azioni correttive attraverso giochi e situazioni cooperative, momenti di circle time e test sociometrici di confronto. DESTINATARI Scuola Secondaria di I grado OBIETTIVI - Aumentare la capacità di comunicare e di relazionarsi con i pari; aumentare la consapevolezza delle conseguenze di determinati comportamenti; diminuire le interazioni negative; sviluppare la capacità di ascolto. TEMPI Il percorso prevede 5 incontri della durata di un’ora e mezza ciascuno. COSTI 450, 00 € netti comprensivo del rimborso spese dell’operatore e dei materiali. PROPONENTI Dott.ssa PATRIZIA SALEMI Reg. Margara, n° 19, 15022 Fubine (AL) – c.f.: SLMPRZ76S57D150Z Dott.ssa STEFANIA MELFI Via Vittorio Veneto n° 2/A, 14030 Rocchetta Tanaro (AT) MLFSFN78D48A182Y Entrambe Dott. In Psicologia Clinica con indirizzo dell’Età Evolutiva PERCORSO DIDATTICO L’ORIENTAMENTO AL LAVORO: COSA FARE “DA GRANDI” ? DESTINATARI: Scuola Secondaria di I grado (classi terze) OBIETTIVI L'obiettivo principale dell'Orientamento Scolastico è quello di accrescere la conoscenza di sè, delle proprie risorse e potenzialità, e di collegarle alle effettive possibilità di realizzazione sociale, per effettuare una scelta razionale e consapevole del percorso scolastico da seguire dopo la scuola media inferiore. Il suo scopo non è tanto quello di fare la scelta giusta (anche se poi la probabilità di farla aumenta nel campione del 70%), quanto piuttosto quello di permettere agli studenti di scegliere in maniera consapevole tenendo in considerazione tutti i fattori che possono influenzarlo in una fase di passaggio così delicata. Non sempre un giovane dedica il tempo necessario per progettare il proprio futuro seriamente, molto spesso sceglie sotto la spinta di fattori influenzanti sociali e non tenendo in debito conto le sue reali predisposizioni, potenzialità o aspirazioni. Le conseguenze sono prevedibili: pochissimi studenti sono soddisfatti della scelta effettuata soprattutto dopo la maturità. La realtà con la quale il giovane si deve rapportare è sempre più variegata e complessa, la scelta del percorso formativo e del lavoro da una parte offre maggiori possibilità di un tempo e dall'altra è molto più complicata, in quanto questi due settori sono sottoposti a mutamenti profondi e continui. E' emersa quindi la necessità profonda di dedicare maggiore tempo alla "scelta". La consulenza orientativa ha quindi lo scopo di valutare tutti gli elementi che concorrono nel processo di scelta, da quelli più personali e legati all'individuo a quelli più sociali che entrano in gioco e possono influenzare questo evento carico di stress psicosociale. TEMPI Il progetto propone un numero di 5 incontri della durata di 3 ore: incontro: presentazione del progetto, riflessione sul concetto di scelta, e sull’importanza di una sceltà per sé; incontro: somministrazione di test valutativi che aiuteranno nell’individuazione di aspetti attitudinali, di punti di forza e di debolezza delle capacità psicoattitudinali e della personalità dei ragazzi; incontro: somministrazione ai genitori di un questionario di valutazione per la scelta scolastica sul percorso formativo dei figli; incontro: esposizione di una panoramica sulle varie possibilità di scelta scolastica o professionale che offre il territorio; incontro: restituzione dei risultati ai ragazzi, genitori e docenti. COSTI: Costo 500,00 Euro. PROPONENTI Dott.ssa PATRIZIA SALEMI – Reg. Margara, n° 19, 15022 Fubine (AL) – c.f.: SLMPRZ76S57D150Z Dott.ssa STEFANIA MELFI – Via Vittorio Veneto n° 2/A, 14030 Rocchetta Tanaro (AT) MLFSFN78D48A182Y Entrambe Dott. In Psicologia Clinica con indirizzo dell’Età Evolutiva PERCORSO DIDATTICO IL LIVELLO DI MATURITÀ DEL BAMBINO IN ETÀ PRESCOLARE: ANALISI COGNITIVA ED EMOTIVA DEI 5ENNI PER IL PASSAGGIO ALLA SCUOLA ELEMENTARE DESTINATARI Scuola Materna (bambini di 5 anni) OBIETTIVI Stesura del profilo psicologico, psicoattitudinale ed emotivo, (non clinico), dei bambini di 5 anni frequentanti le scuole dell’infanzia in procinto di entrare nella scuola Elementare. Questi profili hanno lo scopo di aiutare le insegnanti nel formare le classi prime del successivo anno scolastico e nel far conoscere ai genitori alcuni aspetti dello sviluppo psico-cognitivo ed emotivo del proprio bambino. Il fine del progetto è di orientare il percorso formativo ed evolutivo tenendo conto di disposizioni e capacità attitudinali e condizioni ambientali di ogni singolo bambino. E’ di cruciale importanza che il percorso scolastico venga iniziato considerando ogni singolo bambino con le proprie specificità, sia personali che ambientali. Avere un quadro d’insieme più preciso porta a focalizzare il percorso formativo nella compensazione dei limiti e nel potenziamento delle singole capacità dimostrate dal bambino. Solo attraverso l’attenzione alla specificità di ogni bambino inserito nel suo contesto famigliare e più in generale sociale, è possibile consentirgli il suo migliore e più adatto sviluppo psicosociale e cognitivo che lo accompagnerà per molti anni a venire per tutto il percorso scolastico. TEMPI Il lavoro si svolgerà secondo una serie di fasi: Osservazione dei bambini in classe; Somministrazione di schede di valutazione ad ogni singolo bambino; Elaborazione delle informazioni ottenute dalle osservazioni e dalle schede di valuatazione; Restituzione alle insegnanti e ai genitori. Il lavoro dovrebbe essere completato all’incirca in due mesi, considerati soprattutto i tempi per l’osservazione in classe dei bambini (almeno 6 volte per qualche ora). COSTI Costo 500,00 Euro PROPONENTI Dott.ssa PATRIZIA SALEMI – Reg. Margara, n° 19, 15022 Fubine (AL) – c.f.: SLMPRZ76S57D150Z Dott.ssa STEFANIA MELFI – Via Vittorio Veneto n° 2/A, 14030 Rocchetta Tanaro (AT) c.f.: MLFSFN78D48A182Y Entrambe Dott. In Psicologia Clinica con indirizzo dell’Età Evolutiva PERCORSO DIDATTICO “LA FORMULA SO-STARE NEL CONFLITTO: COME GESTIRE E SUPERARE IL CONFLITTO” DESTINATARI Scuola Primaria OBIETTIVI Recentemente si è sviluppato un filone di ricerca, specialmente in ambito educativo, che considera la pace coerente con il conflitto: la pace è conflitto, in quanto permette di mantenere la relazione anche nella divergenza. In questa idea di pace sta la sfida di una nuova educazione alla pace, che supera le "prescrizioni impossibili" dell'evitare i litigi fra bambini, in una sorta di enfatizzazione dei buoni sentimenti ("non si deve litigare", "Dobbiamo volerci bene e andare tutti d'accordo",…). Educare alla pace è un processo che nasce dalla relazione; non si tratta di insegnare contenuti pacifisti, ma di riconoscere uno scambio continuo con l'altro. Le vere relazioni umane consentono il conflitto, ossia il confronto, la divergenza e l'opposizione. La formula "SO-STARE NEL CONFLITTO" implica la possibilità di permanere in una dimensione emotiva di perturbazione, intesa come componente essenziale e normale delle relazioni. Durante questo laboratorio i bambini avranno l'occasione di esplorare le emozioni di rabbia e paura, verificando successivamente come sia possibile introdurre elementi positivi dentro a situazioni che apparentemente risultano distruttive. Il gioco e la fiaba rappresentano le due dimensioni principali su cui ruota il progetto, oltre ad essere due elementi chiave nella vita del bambino. E’ necessario valorizzare il gioco come strumento formativo, come occasione di crescita affettiva ed emotiva. L’attività ludica permette di decentrarsi, tollerare le differenze e ricercare il punto di vista dell’altro. Dall’altro lato la fiaba e, più in generale, la letteratura per l’infanzia, oltre ad affascinare e coinvolgere i bambini, permette numerosi spunti di riflessione all’interno della didattica interculturale. Come macro obiettivo il progetto si propone di educare i bambini a gestire l’incontro con la diversità, attraverso lo sviluppo: di una maggiore autoconsapevolezza delle proprie emozioni, dell’autocontrollo, della capacità di aderire alle regole del vivere comune, di interagire e cooperare con i compagni e di cogliere le loro emozioni. La prima parte del lavoro si pone come obiettivi di: dare spazio alle emozioni di ognuno creando momenti per il confronto, favorire il rispetto dei diversi punti di vista, trovare soluzioni alternative ai conflitti e prendere coscienza del sentimento di rabbia. Mentre nella seconda parte viene preso in considerazione il sentimento della paura e, ci si pone come obiettivo, lo sviluppo nei bambini di una coscienza critica per quanto riguarda il riconoscimento delle somiglianze e delle differenze, e di una maggiore fiducia e disponibilità nei confronti dell’altro. TEMPI Il progetto propone un numero di tre incontri della durata di 2 ore, durante i quali si proporrà la lettura del libro “Una lite nell’arca di Noè”, e si affronteranno i temi della rabbia, del conflitto e della diversità attraverso attività ludico ricreative. COSTI 3 incontri Euro 400,00.