Rotary Club Savigliano Bollettino 30 settembre 2007

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Rotary Club Savigliano Bollettino 30 settembre 2007
Rotary Club Savigliano
anno rotariano 2007/08
Bollettino 30 settembre 2007
Riunioni
Carlo Zoni
Presidente
Consiglio Direttivo
Pastpresident: Bonelli
Segretario: Buscatti,
Tesoriere: Prone,
Prefetto: Astesana, VicePresidente: Milanesio
Consiglieri: Cavarero,
Gagliano Aldo, Pirra
Presidente A.R.
20007/08 Galletto.
4 settembre - Gran Baita Hotel – Caminetto
Presenti:Zoni,Galletto, Buscatti, Milanesio, Sandra, Bonelli, Gagliano Aldo,
Gagliano Attilio, Governa
Caminetto dedicato alla ripresa dell’attività dopo la pausa estiva, in vista
dei vari appuntamenti che ci attendono
È confermato per sabato 6 ottobre l’incontro con i rotariani di Pavia, in visita
al Museo ferroviario; anche se il programma di ottobre è già abbastanza
corposo – interclub con Saluzzo lunedì 8, Congresso distrettuale
straordinario il 13, visita a Venaria il 27 – è necessario che qualche socio
sia presente..
Si parla di progetti: oltre al discorso dei pannelli solari per l’ospedale in
Burkina Faso, il cui costo – circa 30.000€ - richiede qualche verifica,
vengono proposti altri obiettivi, dalla assistenza ai ciechi (cani guida, corsi
Braille in collegamento con UNI3) all’ambiente alla prevenzione della
diffusione della droga tra i giovani.
La seduta è tolta alle 22,45
11 settembre – Cantine Marchesi di Barolo – Conviviale
Presenti: Zoni e Signora, Baretta e Signora, Bonelli, Buscatti, Cavarero, ,
Pirra, , Gagliano Aldo Galletto e Signora, Garaventa e Signora, Governa e
Signora, Mellano e Signora, Milanesio, Origlia e Signora, Prone e Signora,
Rubiolo, Scavino, Sobordi e Signora, Tallone.
Ospiti dei soci: Alesssandra Prone, Piergiorgio Rubiolo
Interessante visita alle cantine Marchesi di Barolo e successiva conviviale
nella Foresteria, al temine della quale il dr.Abbona, titolare delle cantine e
vicepresidente della Unione Industriale di Cuneo, ci ha intrattenuto sulle
qualità organolettiche dei vini, per poi passare ad un esame più allargato
della coltivazione della vite nella Langa e del suo sviluppo.
18 settembre – Gran Baita Hotel – Assemblea e direttivo
Presenti: Zoni, Buscatti, Prone, Milanesio, Galletto, Garaventa, Brondelli,
Cavarero, Astesana, Sandra, Pirra, Alasia, Scavino, Gagliano Aldo, Gagliano
Attilio, Scagnelli
Assemblea dedicata all’esame delle proposte di modifica dei criteri di scelta
del Governatore distrettuale, oggetto del prossimo Congresso Straordinario.
Dopo una lunga e approfondita discussione, a maggioranza viene deciso di
appoggiare la proposta dei Club di Genova , che conferma i criteri per la
commissione attualmente in vigore, ovvero commissione formata da tutti i
PDG ancora iscritti al Rotary. Vengono designati come rappresentanti al
Congresso Buscatti e Milanesio.
Il direttivo, dopo aver definito gli ultimi ritocchi per la visita del Governatore
e ufficializzato il programma di ottobre, visto che non sono pervenute
obiezioni, approva la nomina a socio del dr. Paolo Prina
Alasia informa che per quel che riguarda i cani guida per i ciechi, questi
sono di fornitura ASL direttamente a chi ne ha bisogno e quindi non è
possibile un nostro intervento al riguardo.
La seduta è tolta alle 23.00
COMMISSIONI:
Effettivo: Garaventa,
Scavino, Sandra,
Gagliano A.
Progetti:Gagliano
Aldo, Astesana,
Governa, Lombardi
Fondazione Rotary:
Pirra,Girardo, Orsini,
Scagnelli
Pubbliche Relazioni:
Buscatti, Prone,
Galletto, Antonielli,
Tosello
Amministrazione:
Milanesio, Alasia,
Sobordi, Prone
18 settembre – Gran Baita Hotel - Conviviale
Presenti: Zoni e Signora, Astesana, Baretta, Bonelli, Brondelli, Bruno,
Buscatti e Signora, Cavarero, Gagliano Attilio, Galletto e Signora, Garaventa
e Signora, Lombardi, Lovera, Milanesio, Monasterolo, Orsini, Pirra, Prina e
Signora , Prone, Rubiolo e Signora, Sandra e Signora e dr. Rina Carena,
Scavino, Sobordi, Tallone,Tosello.
Ospiti del Club: Governatore Marco Canepa e Signora, Segretario
Distrettuale G.Valobra e Signora, Assistente A.Di Caro e Signora, P.D.G.
Bordiga e quattro soci Rotaract Monviso, Borla, Buscatti , Isaia, Prone.
Come d’uso, il Governatore si è intrattenuto prima con i dirigenti del Club,
presentando i programmi del Presidente del RI ed informandosi sui
programmi e la salute del nostro Club.
Nella successiva conviviale, compiacendosi per le sensibilità mostrate dal
club a favore delle problematiche giovanili ha ipotizzato la possibilità d’una
tavola rotonda sull’argomento. Rispondendo puntualmente alle domande
rivoltegli dal Presidente Zoni, ha ricordato gli obiettivi di sviluppo del
Millenium legati, tra gli altri, ad eliminazione di povertà estrema e fame,
sviluppo di cooperazioni globali in campo sanitario contro HIV/AIDS,
malaria e mortalità infantile, ed a favore della sostenibilità ambientale. Per
la Rotary Foundation, dal 1985 impegnata nel programma Polio Plus con
oltre 2 miliardi di bambini vaccinati in tutto il mondo, ha anticipato le ipotesi
di nuovi progetti in fase d’analisi finali a favore della Pace.
Zoni ha ricordato ai soci, a questo proposito, la serata del 4 Ottobre al
Cinema Italia di Saluzzo dove, a favore della Rotary Foundation, sarà
proiettato in anteprima ed in contemporanea nei 10 distretti italiani, il film
Michael Clayton con George Clooney.
Nella serata, vi è stata l’ammissione del nuovo socio Paolo Prina, cui lo
stesso Governatore ha consegnata il distintivo.
Pensieri Rotariani (Paul Harris)
Una sera fui invitato da un collega nella sua casa in periferia. Dopo
cena, mentre passeggiavamo per le vie, il mio amico salutava, chiamandoli
per nome, i commercianti dei vari negozi. Questo mi riporto al mio paese
nel New England. E allora pensai: perché non avere nella grande Chicago
un' associazione composta da uomini the rappresentino ogni singola
occupazione, senza vincoli politici o religiosi, con un ampio spirito di
tolleranza verso 1'opinione di tutti? In questa associazione non potrebbe
esistere un reciproco scambio di aiuto?
My Road to Rotary
Il fattore determinante per lo sviluppo del Rotary non sta nel
formare più "clubs" e nemmeno "clubs" più grandi. è importante
sviluppare una filosofia più autentica e forte.
Non è solo necessario per il successo del Rotary che questa filosofia
venga idealizzata e standardizzata, deve anche essere messa in pratica e
resa vera.
Il Rotary presenta anche ora, dopo parecchi anni di esistenza e dopo la
sua splendida crescita, molti problemi che impegnano seriamente, ma
nello stesso tempo offrono insolite opportunità per un lavoro costruttivo.
The National Rotarian, November 1911
Notizie dal Club
Auguri ai nati in ottobre
Baretta (6), Zoni (8), Emilia Maccagno (12), Angela Sobordi (29)
Complimenti a Paolo Prina, nuovo socio
.
Asti
Genova
Sorrento
Asti
Cuneo
Notizie dal Distretto
Appuntamenti rotariani:
13 ottobre: assemblea straordinaria distretto 2030
27 ottobre: seminario Distrettuale Rotary Foundation
8-11 novembre: Institute 2007 R.I.
17 novembre: Convegno: "L'etica della comunicazione per una cultura dello
sviluppo etico del territorio",
gennaio: campionati di sci rotariani
Cari Amici ed Amiche,
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ottobre è il mese dedicato all’Azione Professionale, l’aspetto più importante e caratterizzante del
Rotary.
L’idea di Paul Harris di riunire in un Club le persone più rappresentative delle più diverse
professionalità è stata ed è tutt’ora un’idea vincente.
La forza del Rotary infatti sta proprio nel poter disporre di queste grandi risorse professionali ed
umane da utilizzare nelle varie fasi del processo di realizzazione di progetti efficaci: dalla valutazione
delle situazioni di necessità alla scelta degli obiettivi, dalla pianificazione alla realizzazione dei
progetti stessi. Progetti efficaci, affatto ambiziosi, coinvolgenti i beneficiari, destinati a durare nel
tempo, volti a risolvere problemi reali, quindi progetti che necessitano, oltre all’entusiasmo, alla
dedizione e ai finanziamenti, la professionalità come elemento propulsore.
Ma, invero, si tratta di una forza potenziale non completamente utilizzata dai Club e dai Distretti che
non riescono a motivare e a coinvolgere adeguatamente i numerosi rotariani veramente capaci che
potrebbero, se utilizzati al meglio, dare un contributo ulteriore per migliorare le performance
umanitarie e culturali della nostra Associazione.
I Club godono della più ampia autonomia e questo rappresenta un’altra caratteristica importante da
evidenziare.
Grazie ad essa i Club possono avere, a seconda della prevalenza o intraprendenza di alcuni
membri, prospettive di azione differenti rendendo quanto mai ampio e variegato il ventaglio delle
iniziative per la soluzione di problemi inerenti il proprio territorio o la Comunità locale oppure Paesi
lontani.
I Club che più si impegnano nell’Azione Professionale sono quelli piccoli o di media dimensione
forse perché le persone sono meglio conosciute per ciò che fanno nella loro vita professionale e per
ciò che possono fare nell’attività rotariana.
Desidero qui ricordare che nel nostro Distretto vi è un Club di piccola dimensione, di cui non faccio il
nome, i cui aderenti hanno ottenuto tutti la Paul Harris!
Questo maggior contributo in service dei Club più piccoli deve costituire uno sprone per gli altri ed un
memento ad agire secondo le linee guida delle Quattro Vie d’Azione che sono il fondamento
filosofico del Rotary e la base delle attività dei Club.
Ma l’Azione professionale non deve essere disgiunta dal comportamento etico del singolo.
Non esiste una morale pubblica ed una privata!
Il rotariano deve avere un’unica morale, deve improntare la propria vita professionale con gli stessi
atteggiamenti e comportamenti di quelli che contraddistinguono la sua vita privata.
Egli deve costituire un punto di riferimento per tutti, soprattutto per i giovani, che vedranno in Lui
l’esempio da seguire o da imitare nel loro prossimo futuro.
Nel mondo in cui viviamo, ove i valori tradizionali dell’etica in cui siamo cresciuti e siamo stati
plasmati, sembrano cambiati o aver perso nitore si avverte più che mai la necessità di
rappresentare la nostra professionalità all’interno del Rotary ma al contempo rappresentare il Rotary
nella nostra professione.
Ecco perché il Rotary deve fare ricorso alle innumerevoli ricchezze umane che racchiude e porle a
disposizione degli altri, offrendo opportunità di una vita migliore fondata sulla famiglia e sul lavoro
entrambi fonte insostituibile di equilibrio sociale e di soddisfacimento personale.
Al momento in cui scrivo ho visitato appena 20 Club su 84 ma posso testimoniare, fatta qualche
eccezione, che ho riscontrato un fervore di progettualità manageriali sorprendente, alcune delle quali
veramente originali che, se meglio conosciute, potrebbero agire da stimolo per molti .
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Sono stato favorevolmente colpito dalle peculiari professionalità riscontrate in alcuni Club di città di
provincia che traducono in realtà le preminenti attività di quell’area geografica ed ho pure constatato
quanto questi Club siano sensibili ai temi raccomandati dal Presidente Internazionale sui giovani,
sull’alfabetizzazione e la scuola, sull’ambiente.
Ho pure avuto modo di rendermi conto che l’Azione Professionale è preminente tra le iniziative dei
Club e ciò, lungi dallo stupirmi, rinforza il concetto espresso all’inizio che l’Azione Professionale
rappresenta l’idea vincente del Rotary.
Vorrei qui concludere ricordando come l’Azione Professionale può esplicitarsi anche nella
proposizione, nella discussione e nella trasmissione di idee e soluzioni atte a contribuire ad
affrontare e risolvere problemi che riguardano la nostra Società che altri, sia pure da posizioni
istituzionali più pertinenti, non considerano o non affrontano.
“Il Rotary non deve e non può diventare un movimento di opinione ma deve tendere a fare opinione”.
Così ci ha magistralmente detto il nostro rappresentante al Board Internazionale Raffaele Pallotta di
Acquapendente aggiungendo che “essere sordi al richiamo di una maggiore attenzione alla res
publica significherebbe non contribuire al cambiamento radicale verso un maggior diritto, a una
libertà responsabile e a una migliore giustizia sociale…….Il Rotary …deve, insomma, essere parte
attiva nella Società Civile”.
In questo stesso notiziario Roberto Napolitano, confermato Presidente della Commissione per
l’Azione Professionale,e non poteva essere altrimenti considerata la stima che tutti Noi abbiamo per i
suoi trascorsi alla RF e per quelli recenti alla guida della Commissione stessa, vi parlerà delle
strategie e dei programmi per il corrente anno rotariano.
Cari Amici,
Vi ricordo che il prossimo mese di novembre è dedicato alla Rotary Foundation e che il Seminario
Distrettuale si svolgerà a Genova , Hotel President il 27 ottobre.
Ricordo inoltre che dal 7 all’11 novembre si terrà a Sorrento l’Institute avente per titolo “ La
responsabilità del Rotary oggi nel mondo”.
Per la prima volta l’Institute è aperto a tutti i rotariani.
Come lo scorso anno, il 17 novembre il Club Canelli-Nizza Monferrato organizzerà la serata della
“bagna couda” preceduta nel pomeriggio da un convegno organizzato dal R.C. Asti dal titolo “L’Etica
della Comunicazione per una cultura dello sviluppo etico del territorio”.
Il 24 novembre si terrà a Biella l’ Assemblea Distrettuale del Rotarct.
Il 24 novembre, al pomeriggio, si terrà a Genova, Palazzo Rosso, l’ormai tradizionale Convegno sul
Centro Storico della città avente come tema quest’anno il recupero e la destinazione d’uso di una
grande areea del porto antico dal titolo “Ponte Parodi e il suo intorno”.
Con affetto