Diapositiva 1 - Dott.ri Luigi ed Andrea Lucibello

Transcript

Diapositiva 1 - Dott.ri Luigi ed Andrea Lucibello
CORSO DI LAUREA
IN SCIENZE INFERMIERISTICHE – SIRACUSA
PROGRAMMA Dott. Daniela Metro
Scienze e Tecniche dietologiche applicate
1. TECNICHE DI VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DELLA
COSTITUZIONE CORPOREA
2. ESAME BIOIMPEDENZIOMETRICO (TEORIA + ES. PRATICA)
3. PLICOMETRIA (TEORIA + ES. PRATICA)
4. BIOTIPI
5. COMPLICANZE METABOLICHE: MISURAZIONI DELLA
CIRCONFERENZA VITA
6. FABBISOGNO ENERGETICO, METABOLISMO BASALE, LAF
7. MISURE DELLA SPESA ENERGETICA
8. CASI CLINICI – APPLICAZIONI PRATICHE
DATI ANTROPOMETRICI
- peso corporeo, altezza, peso relativo
- indice di massa corporea circonferenza del
braccio, circonferenza muscolare del braccio,
area del braccio
- spessore
pliche
cutanee
(tricipitale,
sottoscapolare)
DATI DI LABORATORIO
- albumina e transferrina plasmatica
- indice creatinina urinaria/altezza
- conta linfocitaria, tests di sensibilizzazione
cutanea
- bilancio azotato
- dosaggio vitamina B12
La misura del peso in rapporto all’altezza (Indice di
massa corporea o Body Mass Index - BMI); è un buon
indicatore della percentuale di grasso corporeo e può
essere comparato con i valori considerati normali
(uomini 20.1-25.0; sovrappeso 25.1-29.9; obeso ≥ 30;
donne 18.7-23.8; sovrappeso 23.9-28.5; obesa ≥ 28.6).
BODY MASS INDEX = PC (Kg) / AC2 (m)
PC = Peso Corporeo
AC = Altezza Corporea
PER
DETERMINARE
UNA
CORRETTA
DIAGNOSI
DI
OBESITA’
OCCORRE
CONOSCERE LA COMPOSIZIONE CORPOREA
IN
MODO
DA
POTER
DISCRIMINARE
L’ECCESSO DI ADIPOSITA’ (OBESITA’ VERA)
DALL’ECCESSO PONDERALE LEGATO AD
ALTRI FATTORI NON “GRASSI”, QUALI
L’IPERTROFIA MUSCOLARE DELL’ATLETA,
LA RITENZIONE IDRICA E LA COSTITUZIONE
SCHELETRICA
FORMULE PER IL CALCOLO DEL PESO IDEALE
PI = 50 +
A - 150 x 3
4
+ E - 20
4
DONNE: PI X 0.9
PI = Peso Ideale
A = Altezza
E = Età
PI = A – 100 – X
A - 150 Donne
X=
2
X = A - 150 Uomini
4
CALCOLO DEL PESO IDEALE
Esistono vari metodi per questa valutazione, tutti convantaggi e
svantaggi.
E' opportuno distinguere :
un peso ideale
un peso di riferimento
un peso accettabile.
Il peso ideale un peso pi basso del normale ed eguaglia i valori
numerici espressi dai vari metodi di calcolo del peso.
Il peso di riferimento il peso individuale correlato con il
benessere psicofisico (prescindendo dall'altezza e dalla
conformazione fisica)
Il peso accettabile invece compreso tra i primi due.
FABBISOGNO CALORICO
GIORNALIERO
PI x 30
- 10% con l’età
PI = Peso Ideale
Misura indiretta del peso corporeo
Metodi per il calcolo della circonferenza muscolare e
l’area del braccio
La formula per calcolare l’altezza corporea dalla lunghezza della
gamba dal ginocchio è la seguente:
Uomini = 64.19 – (0.04 x età) + (2.02 x altezza alle ginocchia)
Donne = 84.88 – (0.24 x età) + (1.83 x altezza alle ginocchia)
La lunghezza totale del braccio (dall’acromion della spalla alla punta del
dito medio) o l’altezza dal ginocchio (ponendo il soggetto supino e
misurando la lunghezza della gamba dal margine inferiore del tallone al
margine superiore della rotula) possono essere facilmente ottenute in tutti
i pazienti e si correlano con l’altezza
Funzionamento
Campo elettrico
Gamba
Tronco
Braccio
Generatore sinusoidale
voltmeter
L'analisi di bioimpedenza si basa
sulla misura della resistenza opposta
dal corpo umano al passaggio di una
corrente alternata. L'analisi BIA
standard consiste nell'iniezione di una
corrente alternata ad una frequenza
fissa di 50 kHz in un soggetto. Ciò
avviene per via transcutanea, tramite
due elettrodi di superficie (denominati
iniettori). Una seconda coppia di
elettrodi (denominati sensori) ha il
compito di registrare la resistenza del
nostro organismo al passaggio della
corrente applicata. Questa opposizione
al passaggio della corrente è
denominata
Impedenza
(Z).
L'impedenza consta di due diverse
componenti: la resistenza e la
reattanza.
La tecnica impedenziometrica misura
l’impedenza corporea, ovvero “l’attrito”
che il corpo oppone al passaggio di una
corrente alternata, tanto blanda da non
essere percepita dal paziente, (800 micro
ampere). Tale corrente viene veicolata
attraverso l’acqua e le componenti
elettrolitiche dei tessuti magri e quindi,
la forza che si oppone al passaggio della
corrente è correlabile (inversamente
proporzionale) al volume di acqua
corporea.
Resistenza e Reattanza
Tutte le strutture biologiche offrono una resistenza
(Resistenza, Rz) al passaggio di una corrente elettrica che
rappresenta la forza che un conduttore oppone al passaggio della
corrente. I tessuti privi di grasso sono buon conduttori: essi sono
ricchi di fluidi corporei che oppongono al passaggio della corrente
alternata una bassa resistenza. Al contrario i tessuti adiposi e le
ossa sono cattivi conduttori in quanto poveri di fluidi ed elettroliti,
divenendo così una via elettrica fortemente resistiva.
La Reattanza (XC), conosciuta anche come resistenza
capacitiva, è la forza che un condensatore oppone al passaggio
di una corrente elettrica. Le cellule presenti nell'organismo si
comportano come dei condensatori che oppongono alla corrente
alternata una resistenza capacitiva. La reattanza è quindi una
misura indiretta delle membrane cellulari integre ed è
proporzionale alla massa cellulare corporea.
Come si svolge la misura
•
Effettuare una misurazione utilizzando i Bioanalizzatori Akern è
un'operazione semplice e rapida:
– Porre il soggetto in posizione orizzontale, con le gambe e le braccia
leggermente divaricate per 5 minuti, onde permettere un'omogenea
distribuzione dei fluidi corporei
– Applicare i 4 elettrodi adesivi
– Applicare le 4 pinzette ai relativi elettrodi (2 pinzette nere e 2 pinzette
rosse)
– Accendere lo strumento e leggere i valori che compaiono sul display
– Inserire detti valori nel software in dotazione
– Stampare il rapporto d'analisi
Elaborazione dei dati
•
Il software in dotazione con ogni strumento consente la gestione e l'elaborazione
di analisi di composizione corporea di tipo qualitativo e quantitativo su soggetti da
2 a 85 anni.
L’analisi della composizione corporea
tricompartimentale fornisce la stima di:
Grazie all'analisi offerta dal BIA 101, dotata di sensibilità
e specificità elevate, è possibile conoscere se le
variazioni di peso di un soggetto sono imputabili a
oscillazioni di Massa muscolare, Massa Grassa, perdita
o aumento di acqua.
Acqua Totale in litri e in percentuale
Acqua Intracellulare in litri e in percentuale
Acqua Extracellulare in litri e in percentuale
Rapporto tra Massa Intracellulare ed
Extracellulare
Indice di Benessere
Indice di Massa Corporea (BMI)
Indice di Massa Cellulare Corporea (BCMI)
Massa Cellulare in kg e in percentuale
Massa Grassa in kg e in percentuale
Massa Magra in kg e in percentuale
Massa Muscolare in kg e in percentuale
Rapporto di scambio Sodio/Potassio
Metabolismo basale in kcal
Nomogrammi di idratazione e di cellularità
Indice di Idratazione
BiaVector
Clinicamente validato
Il programma permette inoltre di
effettuare Analisi vettoriale di
bioimpedenza con Test Biavector
per la valutazione dell'assetto idrico e
le migrazioni di massa cellulare
indipendentemente dal peso del
soggetto, Test Biagram per il
controllo delle proporzioni intra/
extracellulari, gestisce grafici con
andamento nel tempo e stampe a colori
Campi di applicazione (1)
Fino ad alcuni anni fa l'uso dell'analisi BIA tradizionale era indirizzato soltanto all'ottenimento dei compartimenti Massa
Magra/Massa Grassa. Oggi, grazie ad anni di attivo lavoro nel campo della ricerca e sviluppo Akern è in grado di offrire al
clinico qualcosa in più e di diverso rispetto ai tradizionali sistemi. Le recenti pubblicazioni ed la moderna concezione del
sistema permettono applicazioni sempre più vaste, anche in aree critiche della Medicina quali Rianimazione, Terapia
Intensiva o Cardiologia inimmaginabili fino a qualche anno fa, ad esempio:
•
Medicina di base
Check up del soggetto sovrappeso o obeso, monitoraggio delle variazioni ponderali della gestante, obesità, verifica del
dosaggio dei diuretici, impostazione di specifiche terapie nutrizionali per i soggetti sovrappeso, convalescenti o debilitati.
Identificazione degli stati depletivi della massa cellulare causate da patologia o elevato livello di stress. Applicazione nella
prevenzione e nella diagnosi precoce dello scompenso cardiaco tramite l'individuazione delle gravi alterazioni idro
elettrolitiche di possibile origine patologica (stato anasarcatico, severo edema declivio, edema polmonare acuto...).
Valutazione iniziale dello stato di nutrizione
•
Sport
Impostazione ed ottimizzazione di programmi d'allenamento tramite il controllo dello stato d'idratazione e delle modificazioni
della Massa Muscolare e della Massa Grassa a livello amatoriale ed agonistico. Verifica di situazioni cataboliche a seguito di
allenamento intenso e/o mancata introduzione della corretta quantità proteica. Prevenzione degli stati di disidratazione acuta
e relativa caduta di performance.
•
Ambulatori Pediatrici, Centri Fibrosi Cistica, Centri Dialisi Pediatrica
Esame periodico dello stato nutrizionale ed il controllo del reale stato d'idratazione tramite BiaVector fin dai 2 anni di età
(percentili al 50%-75%-95% su popolazione pediatrica italiana) controllo variazioni dei fluidi pre-post terapia
•
Ostetricia e Ginecologia
Follow up della gestante per l'identificazione delle variazioni fisiologiche non collegate allo sviluppo del nascituro (aumento di
peso, ritenzione idrica...)
•
Nutrizione Artificiale Domiciliare
Valutazione iniziale dello stato di nutrizione per l'Impostazione del programma nutrizionale ideale, controllo periodico
BCM/ECW/BMR (soggetti in dimissione protetta, inabili, anziano allettato)
Campi di applicazione (2)
•
Nutrizione: Centri Dietologici, Centri Auxologici, Nutrizione Clinica, DCA
controllo delle variazioni dei compartimenti corporei nei programmi alimentari speciali, valutazione oggettiva dello stato
d'idratazione tramite Biavector, valutazione dell'efficacia delle terapie nutrizionali. Identificazione degli stati di ritenzione
idrica, estrema disidratazione aumento o perdita di Massa Cellulare senza l'impiego del peso corporeo.
Cardiologia, Assistenza domiciliare integrata (ADI)
Applicazione nella prevenzione e nella diagnosi precoce dello scompenso cardiaco tramite l'individuazione delle gravi
alterazioni idro elettrolitiche di possibile origine patologica (stato anasarcatico, severo edema declivio, edema polmonare
acuto...), impostazione e controllo della terapia diuretica nei soggetti con insufficienza cardiaca congestizia.
•
Terapia intensiva e Rianimazione
Fondamentale per la prevenzione e controllo degli stati catabolici e squilibri idro-elettrolitici a cui sono frequentemente
esposti i pazienti CCU/ICU, impostazione e controllo terapie nutriz. artificiale
•
Nefrologia e Dialisi
Controllo delle variazioni dei fluidi. Identificazione del c.d. "Peso Secco Ideale" per la calibrazione della corretta seduta
dialitica. Management nel lungo termine del soggetto dializzato malnutrito
•
Gerontologia e Geriatria
Osservazione degli stati idroelettrolitico e nutrizionale per la gestione dei pazienti lungodegenti e/o disabili allettati.
Impostazione e controllo delle terapie nutrizionali speciali. Campo universitario: Analisi dell'influenza dell'invecchiamento
dei tessuti sui parametri bioelettrici.
•
Oncologia , HIV
Per l'identificazione degli stati depletivi della massa cellulare o situazioni di bilancio idrico alterato generati da terapie
d'urto, controllo spazi ECM/ICM, angolo di fase come indice prognostico di sopravvivenza.
BIA101 – il classico
BIA 101 è lo strumento validato scientificamente che
permette di
effettuare un'analisi di composizione corporea non invasiva con
modello tricompartimentale.
Tramite la semplice apposizione di quattro elettrodi di superficie,
il sensore misura i valori bioelettrici di Resistenza (abbinata ai
liquidi corporei) e Reattanza (abbinata ai solidi corporei) presenti
nel corpo umano. Le misure vengono inserite nel software
Bodygram in dotazione per ottenere una completa analisi di
composizione corporea in termini di:
•
Acqua Totale in litri e in percentuale
•
Acqua Intracellulare in litri e in percentuale
•
Acqua Extracellulare in litri e in percentuale
•
Rapporto tra Massa Intracellulare ed Extracellulare
•
Indice di Benessere
•
Indice di Massa Corporea (BMI)
•
Indice di Massa Cellulare Corporea (BCMI)
•
Massa Cellulare in kg e in percentuale
•
Massa Grassa in kg e in percentuale
•
Massa Magra in kg e in percentuale
•
Massa Muscolare in kg e in percentuale
•
Rapporto di scambio Sodio/Potassio
•
Metabolismo basale in kcal
•
Nomogrammi di idratazione e di cellularità
•
Indice di Idratazione
•
Biavector: per la valutazione dell'assetto idrico
•
Biagram: per la valutazione dell'assetto nutrizionale
FM = Massa grassa
ECM = Massa extracellulare
BCM = Massa cellulare
FFM = Massa magra
TBW = liquidi corporei
POSIZIONE DEGLI
ELETTRODI
PERCENTUALE GRASSO
CORPOREO: uomini (media) da
16% a 22%, donne (media) da 20%
a 25% in base all’età. Il 12% circa,
nella donna, e l’8% circa nell’uomo
costituiscono il tessuto adiposo
essenziale
% di acqua del peso
corporeo. Dovrebbe
rimanere nell’uomo fra il 50
e il 60% e nella donna fra il
45 ed il 60%
ACQUA CORPORE TOTALE: più
che l’acqua in assoluto importante
controllare la percentuale della
massa magra che deve rimanere tra
il 67 ed il 74%. Al di sotto si ha
disidratazione, al di sopra ritenzione
idrica
PERCENTUALE DI GRASSO =
Peso corporeo totale – peso massa magra
______________________________________ X 100
Peso corporeo totale
BIOTIPO NUTRIZIONALE
RAPPORTO
VITA cm : FIANCHI cm =
BIOTIPO GINOIDE
BIOTIPO ANDROIDE
a “pera”
a “mela”
Rapporto vita/fianchi valore
compreso tra 0,74-0,84
Rapporto vita/fianchi valore
compreso tra 0,84-1
Valore guida di rischio
patologico 0,80
Valore guida di rischio
patologico 0,95
Esecuzione del test: prendere un metro, misurare la circonferenza della vita
all’altezza dell’ombelico, misurare la circonferenza dei fianchi all’altezza delle
articolazioni coxo-femorali (anche), fare la divisione tra il valore della vita e dei
fianchi, confrontare il valore personale ottenuto con i valori riportati in tabella per
ciascun biotipo
(USDA 1991-Dietary Guidlines for Americans)
RISCHIO DI COMPLICANZE METABOLICHE
ASSOCIATE AL “GIRO VITA”
AUMENTATO
FORTEMENTE AUMENTATO
UOMINI > 94 cm
UOMINI > 102 cm
DONNE > 80 cm
DONNE > 88 cm
NOTA:
Questa tabella è solo un
esempio. Il rischio legato
alla circonferenza vita
dipende dalla razza, dal
grado di obesità e dalla
presenza di altri fattori di
rischio cardiovascolare o
di diabete
FONTE: OMS Ginevra 1997
…Se fossimo in grado di fornire
a ciascuno la giusta dose di
nutrimento ed esercizio fisico, né
in difetto né in eccesso,
avremmo trovato la strada per la
salute…
Ippocrate (460-377 a.C.)
PLICA
TRICIPITALE
PLICA
SOTTOSCAPOLARE
PLICA
SOVRAILIACA
PLICA
ADDOMINALE
PLICA
MEDIANA COSCIA
PLICA
BICIPITALE
Valori di riferimento della circonferenza del braccio (MAC)
e dello spessore della plica tricipitale (TSF) (in cm)
ETA’
VALORI MEDI (50°perc.)
DENUTRIZIONE (5°perc.)
MAC TSF
MAC TSF
45-54
29.9 2.5
24.2 1.2
55-64
30.3 2.5
24.3 1.2
65-74
29.9 2.4
24.0 1.2
Percentuale di grasso
corporeo corrispondente
ai diversi valori della
sommatoria di 4 pliche
(bicipitale, tricipitale,
sottoscapolare e
sovrailiaca) di maschi e
femmine di diversa età
Per ottenere la
circonferenza
muscolare: 1) unire
con il regolo i valori
della circonferenza del
braccio e della plica
cutanea; 2) leggere la
circonferenza
muscolare sulla scala
centrale. Le aree del
braccio e del muscolo
sono indicate a fianco
dei rispettivi valori
delle circonferenze