ICS-3000 (Ital).pm7

Sistema
Sistema per cromatografia ionica ICS-3000
Il sistema per cromatografia ionica
ICS-3000 offre una straordinaria
combinazione di maggiore produttività,
espansione della funzionalità e
prestazioni ottimizzate. Le innovazioni
apportate a tutti i moduli accrescono il
rendimento, spesso di un intero ordine
di grandezza, rafforzando ulteriormente
l’elemento portante dell’intero sistema.
Versatilità modulare, integrazione
funzionale e superiori risultati sono
finalmente fusi nel sistema per
cromatografia ionica più avanzato sul
mercato.
• La progettazione modulare allarga
la configurabilità del sistema ad una
vasta gamma di applicazioni.
• Il rendimento spesso migliorato di
un intero ordine di grandezza, in
termini di precisione della portata,
di stabilità della circuiteria
elettronica del generatore di eluente
e di controllo della temperatura
della cella di conducibilità, accresce
la riproducibilità del tempo di
ritenzione, la stabilità della linea di
base e la sensibilità analitica.
• Nuovi prodotti di consumo ReagentFree™ Ion Chromatography (RFIC™)
idrossido e carbonato offrono una
flessibilità ineguagliata dagli altri
sistemi RFIC.
• La configurazione a sistema doppio
massimizza la produttività, pur
occupando lo stesso spazio del
sistema singolo.
• Il modulo integrato cromatografico/
rivelazione DC (Detector/Chromatography), con zone a temperatura
precisamente controllata, mantiene
la stabilità della linea di base ed
aumenta la flessibilità applicativa.
• Il gestore dell’automazione AM
(Automation Manager) semplifica
ed automatizza applicazioni
complesse quali la preparazione del
campione, la preconcentrazione,
l’eliminazione della matrice e
l’addizione di reagente postcolonna.
•
Le nuove ed innovative capacità del
rivelatore elettrochimico ED
(Electrochemical Detector)
migliorano ed espandono le
applicazioni: forme d’onda multiple
in un’unica serie; elaborazione
tridimensionale dei dati post-serie;
nuova progettazione della cella.
•
L’innovativa TabletStation con
schermo a sfioramento, montata su
un braccio snodato, unifica e
semplifica il comando ed il
funzionamento del sistema.
Progettazione modulare
Il sistema modulare ICS-3000
soddisfa una gamma allargata sempre
crescente di esigenze applicative.
Dall’IC basilare per analisi routinarie
dedicate, fino al sistema RFIC doppio
ad elevato rendimento, l’ICS-3000 è
stato veramente progettato in funzione
della versatilità e della produttività. Il
sistema può essere potenziato
trasformandolo in sistema doppio—
senza che la nuova configurazione
richieda un centimetro in più di spazio
sul banco.
Migliore rendimento
I significativi miglioramenti
apportati all’ICS-3000 ne fanno il
sistema per cromatografia ionica più
riproducibile, stabile e sensibile
attualmente a disposizione. Le notevoli
migliorie apportate all’accuratezza della
portata, alla stabilità della circuiteria del
generatore di eluente e al controllo della
temperatura della cella di conducibilità
accrescono la stabilità della linea di base
e la sensibilità del sistema. Ciascun
modulo esprime innovazioni mirate ad
accrescere la resa e la produttività di
ogni laboratorio.
Controllo esclusivo del sistema
Invece di schermi anteriori
individuali per modulo, l’ICS-3000 offre
un pannello di comando centralizzato.
La nuova TabletStation con schermo a
sfioramento e Chromeleon® Xpress
funge da quadro centralizzato di
comando, per accedere in modo facile
ed immediato a tutti i parametri di
comando, stato, calibrazione e
diagnostica dei moduli. Un comodo
schermo principale visualizza lo stato
complessivo del sistema e le schede
dei moduli, che danno accesso alle
funzioni individuali e ad indicazioni
particolareggiate sia di stato sia
diagnostiche. Il braccio articolato
permette di spostare la TabletStation
nella posizione più comoda per l’uso e
per la lettura dello stato e dei
cromatogrammi.
Funzionalità e prestazioni dei moduli
Pompa singola SP e doppia DP
La pompa doppia DP e quella
singola SP sono disponibili in svariate
configurazioni, a seconda dei requisiti
applicativi. Entrambi i formati sono
configurabili in funzione
dell’erogazione in gradiente o isocratica
dell’eluente. I sistemi dotati di pompa
SP possono essere aggiornati in loco a
una pompa DP, adattandosi alle esigenze
correnti del laboratorio. I complessi
pompa vengono estratti a scorrimento
per semplificare accesso ed interventi di
servizio. Le pompe, caratterizzate da
una progettazione seriale a pistone a
velocità variabile, sono in grado di
erogare portate uniformi e linee di base
del rivelatore senza rumore di fondo.
Rispetto ai sistemi precedenti, la pompa
presenta un miglioramento di dieci volte
dell’accuratezza e della precisione
della portata, entro una gamma da 0,001
a 10 ml/min.
2
Generatore di eluente EG
Il modulo generatore EG offre gli
ultimissimi miglioramenti apportati ai
sistemi RFIC a formato doppio. La
circuiteria perfezionata produce linee di
base estremamente stabili e gradienti di
precisione. È possibile generare in linea
eluenti di elevata purezza, eseguendo le
separazioni in gradiente con la stessa
facilità di quelle isocratiche. I sistemi
RFIC combinano le tecnologie di
generazione “Basta aggiungere acqua”,
di purificazione e di soppressione
elettrolitica degli eluenti. I sistemi RFIC
eliminano la variabilità e la
contaminazione potenziale associate ai
sistemi con eluenti preparati
manualmente, oltre a fornire prestazioni
superiori, maggiore sensibilità, migliore
risoluzione ed eccellente riproducibilità.
Il generatore EG può essere configurato
a supporto del sistema singolo o
doppio, offrendo anche un gruppo
allargato di composizioni di eluente per
applicazioni a base carbonato e
idrossido per le analisi anioniche. I
sistemi RFIC sono un’esclusiva Dionex.
Cromatografico/rivelazione DC
Il modulo cromatografico/
rivelazione DC alloggia ed organizza
componenti per cromatografia quali le
valvole e le colonne, oltre alle celle ed ai
rivelatori di conducibilità ed elettrochimici. Il modulo mantiene organizzate
le tubature e riduce al minimo i volumi
di ritardo, migliorando l’efficienza del
picco. Il modulo DC è suddiviso in tre
sezioni destinate all’automazione, alla
rivelazione ed alla separazione. Il
modulo DC permette di mantenere
contemporaneamente fino a cinque
temperature separate (nella sezione di
separazione, nella sezione di rivelazione,
nelle due celle del rivelatore della
conducibilità e nelle bobine di reazione
post-colonna). Questo controllo della
temperatura, estremamente flessibile e
preciso, aumenta la stabilità e la
sensibilità. L’accresciuta stabilità permette di conseguire un controllo dieci
volte migliore della temperatura del
rivelatore di conducibilità e cinque volte
migliore della temperatura della colonna.
Rivelatori della conducibilità CD ed
elettrochimici ED
I rivelatori CD e ED installati
all’interno dello scomparto DC,
riducono al minimo la lunghezza dei
tubi ed assicurano una stabilità termica
ottimale. I rivelatori si installano a scatto
con la massima facilità e possono essere
configurati in serie per la doppia
rivelazione o come rivelatori separati per
i sistemi doppi—senza bisogno di
cambiare alloggiamento.
Il rivelatore ED è caratterizzato da
una cella di nuova progettazione, munita
di un elettrodo di riferimento migliorato.
Inoltre, la cella è stata irrobustita grazie
ad una migliore progettazione della
manopola, che ora esercita una coppia
uniforme sull’elettrodo di lavoro. Le
molteplici forme d’onda ottimizzano le
condizioni di rivelazione per i singoli
analiti, mentre le misurazioni del
segnale possono essere raccolte come un
gruppo di dati tridimensionale completo
ai fini dell’analisi post-esecuzione e
della caratterizzazione delle diverse
classi di composti.
Rivelatori ottici
Il sistema ICS-3000 può essere
configurato con i vari rivelatori ottici
offerti dalla Dionex. A differenza dei
CD ed ED, i rivelatori ottici vengono
configurati come moduli separati
all’esterno del modulo DC.
Gestore dell’automazione AM
Il gestore opzionale
dell’automazione AM può essere
configurato nello scomparto superiore
del modulo DC. L’opzione AM può
comprendere due valvole rotanti ad alta
pressione e due valvole a solenoide a
bassa pressione per automatizzare la
preparazione del campione, la
preconcentrazione, l’eliminazione della
matrice e l’addizione di reagente postcolonna. I componenti sono
riconosciuti, configurati e comandati
tramite Chromeleon, consentendo di
automatizzare completamente anche le
applicazioni più complesse.
Modulo della doppia pompa DP
Campionatore automatico AS
Il nuovo campionatore automatico
AS può essere configurato in modo da
erogare i campioni simultaneamente o in
sequenza. Quando il campionatore è
configurato in funzione dell’erogazione
simultanea, il campione viene erogato
attraverso uno sdoppiatore per due
valvole ai fini dell’iniezione doppia a
circuito intero. Questa configurazione
permette di eseguire due analisi separate
dello stesso campione (ad esempio, degli
anioni e cationi).
Quando il campionatore è
configurato in funzione dell’erogazione
sequenziale, le valvole sono predisposte
in modo da instradare il flusso di
campione da caricare in direzione
dell’appropriata valvola di iniezione. Il
nuovo AS offre anche opzioni di
preparazione dei campioni e
caricamento di campioni di volumi
variabili ai fini della preconcentrazione
su varie colonne di cattura.
Caratteristiche dei moduli
Pompa singola SP e doppia DP
Le pompe Dionex DP e SP sono
disponibili in configurazione sia
isocratica sia in gradiente. Le pompe
supportano applicazioni standard e
3
microbore. Le configurazioni in
gradiente offrono miscelazione a bassa
pressione di un massimo di quattro fasi
mobili per pompa, con proporzioni e
portate controllate in modo preciso.
Caratteristiche di DP e SP
• La progettazione seriale e a velocità
variabile con doppio pistone
permette di conseguire portate
uniformi e linee di base dei rivelatori
senza rumore di fondo
• I componenti di flusso della pompa
chimicamente inerti comprendono
teste e raccordi di PEEK di alta
qualità, tenute polimeriche inerti e
pistoni di zaffiro
• Il proporzionamento quaternario e un
miscelatore a basso volume erogano
miscele riproducibili di eluente.
• Sono possibili gradienti lineari,
concavi e/o convessi.
• Il degassaggio sotto vuoto sigillato
ed in linea migliora la riproducibilità
e protegge gli eluenti contro la
contaminazione e la degradazione.
• Il lavaggio automatico ed integrale
della tenuta del pistone prolunga la
vita utile della tenuta, impedendo la
cristallizzazione dell’eluente sulle
superfici della guarnizione.
SPECIFICHE DELLA POMPA DP O SP
Configurazioni disponibili
SP isocratica
SP gradiente
DP isocratica/gradiente
DP gradiente/gradiente
Applicabilitá
Separazioni isocratiche ed in gradiente con colonne da 1–9 mm
Costruzione
Teste e percorsi di flusso della pompa chimicamente inerti, di
PEEK senza alcun metallo compatibili con eluenti acquosi di
pH 0-14 ed eluenti per fase inversa.
Tipo
Due pistoni seriali, a mandata costante
Modalitá di comando
Comando remoto tramite il software Chromeleon e porta USB;
Funzionamento autonomo tramite il controllo standard
Chromeleon Xpress
Allarmi dei limiti di presione
Limiti superiori ed inferiori programmabili
Gamma della portatata
0,001–10 ml/min
Accuratezza della portata
±0,1% a 1 ml/min
Precisione di flusso
±0,1% a 1 ml/min
Gamma di pressione
0,3–35 MPa
Oscillazione della pressione
1% (tipica)
Accuratezza di proporzionamento del gradiente
±0,5% a 2 ml/min
Precisione di proporzionamento del gradiente
±0,5% a 2 ml/min
Numero di solventi
Isocratica: un solvente
Gradiente: quattro solventi
Volume di ritardo del gradiente
(configurazione standard)
<400 µL
Degassaggio sotto vuoto
SP isocratica: un canale, (opzionale)
SP gradiente: quattro canali, incorporato
DP isocratica/gradiente, incorporato
DP gradiente/gradiente, incorporato
Materiali a contatto con gli eluentí
PEEK, zaffiro, rubino, ceramiche,
polietilene, UHMW, PCTFE, PTFE
Rivelazione delle perdite
Sensore ottico, (non è richiesta alcuna taratura)
Collegamento con il computer
Tramite connettore USB; con (tre) connettori per hub USB
Interfacce I/O
Input/Output
Quattro relè programmabili; porta motorizzata di commutazione
di valvola; output analogico della pressione del sistema
Tre input digitali di avvio, arresto ed attesa
Requisiti di alimentazione
85–250 V, 47–60 Hz; alimentazione universale
Tempura di esercizio
4 °C–40 °C
Umidità di esercizio
5–95% relativa, non condensante
Dimensioni (A × L × P)
36 × 21 × 48 cm
Peso
SP: 20,4 kg;
DP: 24,1 kg
4
Serbatoio di
elettrolita
K2CO3
K+
CO32–
KOH
H 2O
Catado Pt
H2O
Catodo Pt
K2CO3
Anodo Pt
Cartuccia EGC-carbonato
H2 + O2
Connettore di
scambio cationico
Unità di
degassaggio
Miscelatore
di eluente
K2CO3/KHCO3
Anodo Pt
Connettore di scambio cationico
Modificatore elettrolitico del pH
21444
Generazione elettrolitica di eluenti K2CO3/KHCO3, usando una cartuccia EGC II
K2CO3 ed un modificatore elettrolitico del pH EPM.
Modulo generatore di eluente EG
• I complessi pompa sono estraibili a
scorrimento per semplificare
accesso ed interventi di servizio
• Configurazione del sistema ai fini di
applicazioni doppie, sia simultanee
che indipendenti:
•
• I limiti di pressione selezionabili
dall’utente arrestano
automaticamente il flusso della
pompa in caso di perdite, ostruzioni
del flusso o svuotamento dei
serbatoi di eluente.
– Separazioni di anioni e cationi.
– Erogare reagente post-colonna per
le applicazioni con reazione postcolonna (PCR)
• Le caratteristiche di allarme
configurabili dall’utente grazie a
Chromeleon permettono di
modulare le risposte alle condizioni
di stato o di allarme.
• Il pannello anteriore indica lo stato
dell’alimentazione; il flusso della
pompa, l’innesco, la connettività
(comando tramite Chromeleon) e
gli allarmi.
Benefici della configurazione a
doppia pompa
Le configurazioni doppie offrono
capacità pompaggio indipendente nello
stesso modulo, senza accrescere di un
centimetro le dimensioni di ingombro
sul banco. Una configurazione SP può
essere trasformata in DP sul campo. I
sistemi possono essere configurati con
il modulo DP in risposta ad uno dei
seguenti scenari:
– Due separazioni anioniche differenti
o due separazioni cationiche
differenti.
Uso della seconda pompa per:
– Preconcentrare il campione o
eliminare la matrice
SPECIFICHE DEL GENERATORE DI ELUENTE EG
Gamma di concentrazione EGC:
0,01–100 mM
Temperatura di esercizio:
4–40 °C
Tipi di eluente:
KOH, LiOH, NaOH
CO3/HCO3
CO3
acido metansolfonico (MSA)
Umidità di esercizio:
5–95% relativa, non condensante
Incremento di concentrazione:
0,01 mM
Numero max. di cartucce:
due indipendenti
Dimensioni (A × L × P):
41 × 22 × 56 cm
Peso:
25 kg
Requisiti di alimentazione:
90–265 V CA, 47–63 Hz
Numero max. di colonne CR-TC:
due independenti
Cartuccia EluGen
Dimensioni (A x L x P):
23 × 7 × 10 cm
Portata:
0,1–3,0 ml/min
Peso:
1,6 kg
Pressione max. di esercizio:
21 mPa
Colonna di cattura CR-TC
Dimensioni (A x L x P):
3,8 × 3,8 × 5,8 cm
Concentrazione max. di solvente:
anioni—25% metanolo;
cationi—nessun solvente
Rivelazione delle perdite:
Sensore ottico (non richiede taratura)
5
Peso:
60 g
– Erogare acqua e rigeneranti chimici
esterni
Automazione
Riscaldatori
delle valvole
e della bobina
di reazione
– Fungere da pompa di riserva per
l’applicazione principale
– Pulire i prodotti di consumo o
eseguire la preparazione iniziale;
evitare i tempi di fuori esercizio
associati alla riconfigurazione del
sistema principale
Modulo generatore di eluente EG
Il modulo generatore di eluente EG
offre le soluzioni più avanzate per i
sistemi RFIC a formato doppio. Il
modulo EG conferma il primato
tecnologico della Dionex, permettendo
di produrre eluenti di elevata purezza e
di eseguire separazioni in gradiente con
la stessa facilità delle applicazioni
isocratiche. La cromatografia ionica
Reagent-Free della Dionex combina al
meglio le tecnologie di generazione
“Basta aggiungere acqua”, di
purificazione e di soppressione
elettrolitica degli eluenti. Il modulo EG
può essere configurato sia in funzione
dei sistemi singoli sia di quelli doppi.
Caratteristiche di EG
• Una volta generati a partire da
acqua deionizzata, usando una
cartuccia EG, gli eluenti vengono
liberati dalle tracce di contaminanti
per mezzo di una delle colonne di
cattura a rigenerazione continua
CR-TC.
•
•
•
•
È finalmente possibile generare
eluente a base di carbonato per i
sistemi RFIC, usando una cartuccia
di carbonato ed il modificatore
elettrolitico del pH EPM.
Oltre alle cartucce KOH per le
separazioni di anioni, sono
disponibili cartucce NaOH e LiOH
per usi speciali
Rivelazione
Rivelatori
CD ed ED
Separazione
Colonne e
valvole DC
Modulo cromatografico/rivelazione DC
•
La circuiteria EG migliorata eroga
in modo più uniforme l’eluente, con
rumore minimo, migliorando la
rivelazione del picco in modalità sia
in gradiente sia isocratica.
•
Un vassoio scorrevole facilita
l’accesso e la manutenzione delle
cartucce EG e delle colonne CR-TC.
•
La generazione in linea degli eluenti
prolunga la durata dei pistoni e delle
tenute, visto che le pompe erogano
solamente acqua.
•
Il pannello anteriore visualizza lo
stato dell’alimentazione del modulo
e della CR-TC e le funzioni di
rivelazione delle perdite.
Benefici del sistema RFIC
• Riduce al minimo la deriva della
linea di base.
•
Migliora tempo di ritenzione,
stabilità e risoluzione.
•
Il modulo EG eroga eluenti in
concentrazioni da 0 a 100 mM.
Offre un’eccellente riproducibilità
interserie.
•
Comando, stato e diagnostica sono
gestiti dal software Chromeleon.
Supporta applicazioni sia in
gradiente sia isocratiche.
•
Riduce al minimo la manodopera ed
i costi di esercizio.
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Modulo cromatografico/rivelazione DC
Il modulo cromatografico/
rivelazione DC alloggia ed organizza
componenti per cromatografia tipo le
valvole e le colonne. Il modulo DC
comprende tre sezioni: (1) separazione,
(2) rivelazione e (3) automazione. Lo
scomparto inferiore di separazione
contiene le valvole di iniezione, le
colonne di guardia ed analitica ed è
soggetto al controllo indipendente della
temperatura. I rivelatori di conducibilità
ed elettrochimico sono disposti sopra le
colonne di separazione. Il gestore
opzionale dell’automazione Automation
Manager può essere configurato nello
scomparto superiore in funzione della
commutazione delle valvole e dello
scambio di hardware richiesti dalle
applicazioni avanzate.
Caratteristiche di DC
•
Tre sezioni distinte organizzano i
tubi e riducono al minimo la
lunghezza dei collegamenti ed i
volumi di ritardo, migliorando
l’efficienza del picco.
•
Due opzioni di controllo termico
SPECIFICHE DEL MODULO CROMATOGRAFICO/RIVELAZIONE DC
Modelli DC:
Modello a temperatura unica
Modello a doppia temperatura
Specifiche Generali
Gestione:
Chromeleon/Chromeleon Xpress
Modello a temperatura unica:
(Le sezioni superiore ed inferiore
sono combinate termicamente)
Collegamento con il computer:
USB, con Hub USB integrato con due porte
USB di tipo A
Temperatura:
15–40 °C con incrementi di 0,1 °C
Rivelazione delle perdite:
Sensore ottico, non richiede taratura
Rendimento termico:
Accuratezza: ± 0,5 °C
Stabilità: ± 0,2 °C
Precisione: ± 0,2 °C
Tensioni in uscita:
Due controller c.a. commutati tramite Chromeleon/Chromeleon Xpress
(compatibili con 90–265 V CA. 47–63 Hz)
Tempo di riscaldamento/raffreddamento:
Meno di 30 minuti da 20 °C
a 40 °C o da 40 °C a 20 °C
Modello a doppia temperatura:
(Le sezioni superiore ed inferiore sono
controllate termicamente in modo
indipendente)
Temperatura della sezione superiore:
15–40 °C con incrementi di 0,1°C
Temperatura della sezione inferiore:
10–70 °C con incrementi di 0,1 °C
Rendimento termico:
Accuratezza: ± 0,5 °C
Stabilità: ± 0,2 °C
Precisione: ± 0,2 °C
Tempo di riscaldamento/raffreddamento:
Meno di 30 minuti da 20 °C
a 50 °C o da 50 °C a 20 °C
Sezione inferiore della colonna:
(si applica ad entrambi i modelli DC)
Tipi di valvole ad alta pressione: (qualsiasi
delle due)
Valvole di iniezione Rheodyne a sei
vie/due posizioni, in PEEK
Valvole di commutazione Rheodyne a
10 vie/due posizioni, in PEEK
Numero di colonne:
Due gruppi di colonne da 1–9 mm
Lunghezza max. di colonna:
250 mm
Requisiti di alimentazione:
90–265 V CA, 47– 63 Hz
Temperatura di esercizio:
4–40 °C
Umidità di esercizio:
5–95% relativa, non condensante
Dimensioni (A x L x P):
18 × 39 × 48 cm
Peso:
19 kg
Output analogici del rivelatore:
(Opzionale) due rivelatori qualsiasi — di conducibilità o elettrochimici
Input ed output TTL e di relè: (Opzionale)
Due chiusure comandate a relè—output
Quattro TTL comandate—output
Sei TTL programmabili—input
Gestore dell’automazione AM—Opzionale
Tipi di valvole ad alta pressione: (qualsiasi delle due)
valvole di iniezione Rheodyne a sei vie/due posizioni, in PEEK
valvole di commutazione Rheodyne a 10 vie/due posizioni, in PEEK
Tipi di valvole a bassa pressione: (qualsiasi delle due)
valvole di intercettazione a due vie, autorilevate e comandate
valvole di commutazione a tre vie, autorilevate e comandate
Riscaldatore della bobina di reazione RCH:
alloggia due reatttori post-colonna
Rendimento termico:
Gamma: 5 °C al di sopra della temperatura della sezione superiore del
modulo DC, fino ad 80 °C con incrementi di 1,0 °C
± 1,0 °C
Stabilità: ± 0,2 °C
Precisione: ± 0,2 °C
Scambiatori di calore precolonna:
Due max., a basso volume di ritardo
7
complessivo conferiscono flessibilità
applicativa
– La configurazione a doppia zona
termica permette di controllare la
temperatura dello scomparto della
valvola di iniezione e della colonna
separatamente da quella degli
scomparti superiori
– La configurazione a zona termica
unica permette di mantenere la
temperatura di entrambi gli
scomparti su di un valore prefissato
•
In entrambe le configurazioni, le
celle CD sono soggette ad un
controllo della temperatura
indipendente da quello delle altre
sezioni
•
La configurazione a doppia zona
termica permette di mantenere
contemporaneamente fino a cinque
temperature separate (nella sezione
di separazione, nella sezione di
rivelazione, nelle due celle del
rivelatore e nella bobina di reazione),
massimizzando la flessibilità
applicativa.
•
Gli sportelli indipendenti degli
scomparti permettono di accedere a
piacimento alla sezione di
separazione o di rivelazione, senza
disturbare le altre sezioni termiche
(nella configurazione a doppia zona).
•
Il software gestisce la rivelazione
automatica delle valvole, delle celle
CD/ED e dei dispositivi di
soppressione.
•
È possibile eseguire il caricamento
manuale del campione.
•
Lo scomparto della colonna può
essere configurato con due valvole
indipendenti di iniezione.
•
Il pannello della colonna/valvola di
iniezione scorre in avanti per
facilitare al massimo l’accesso.
•
Una scheda opzionale di output
analogico invia segnali di rivelazione
ai registratori di dati.
•
La scheda opzionale analogica
comprende anche otto input TTL
assegnabili dall’utente per
controllare il funzionamento di base
delle valvole e dei rivelatori.
•
Il pannello anteriore visualizza lo
stato dell’alimentazione del modulo,
la posizione della valvola di
iniezione e gli allarmi.
Cella del rivelatore CD con soppressore
Le configurazioni a doppia
rivelazione espandono le capacità di
ogni laboratorio
• I rivelatori CD e ED sono dispositivi
plug-in di facile installazione che
permettono di ottenere un sistema
doppio occupando lo stesso spazio su
banco di un sistema singolo.
- Analisi simultanee degli anioni/
cationi a partire da una sola
iniezione.
- Esecuzione in parallelo di
separazioni di conferma dei
componenti
- Circuiti di iniezione di capacità
differenti; eliminazione di
ripetizione dell’analisi di campioni
con differenti diluizioni
Gestore dell’automazione AM
8
•
L’accoppiamento in serie sullo stesso
sistema di tecniche di rivelazione
elettrochimica e della conducibilità
permette di implementare schemi
innovativi di rivelazione.
- Determinazione degli anioni
classici grazie al rivelatore della
conducibilità, assieme al
rivelatore ED selettivo e sensibile
di elementi elettroattivi quali
ioduri, solfuri, cianuri e fenoli.
- Analisi di cationi e di ammine,
acidi organici e carboidrati
elettroattivi a partire da un’unica
separazione.
SPECIFICHE DEL RIVELATORE DELLA CONDUCIBILITÀ CD
Tipo di circuiteria:
Trattamento del segnale digitale
comandato da microprocessore
Tipi di rivelazione:
Rivelazione singola e doppia della
conducibilità
Frequenza di cella:
onda quadra da 8 kHz
Linearità:
1% a 1000 µS
Risoluzione:
0,10 nS
Gamma di uscita a tutta scala:
Digitale: 0–15.000 µS
Analogica: 0–15.000 µS
Frequenza in uscita del segnale analogico:
100 Hz
Modalità di comando:
Locale o remota usando la chiusura di relè, TTL o
Chromeleon tramite il modulo DC software
Chromeleon o tramite tablet PC e Chromeleon Xpress
Adeguamento automatico di scala:
Monitoraggio del segnale digitale di conducibilità con il
software Chromeleon
Elettrodi di cella di flusso per conducibilità:
Microelettrodi in acciaio inossidabile 316 passivato
Corpo della cella:
Polimeri chimicamente inerti
Volume della cella:
<1,0 µL
Velocità di campionamento del segnale:
100 Hz max.
Pressione max. di esercizio:
3,5 MPa
Rumore elettronica, secco:
Rapporto S/R=200.000:1
(esempio: 1000 µS:5 nS)
Temperatura della cella:
5 ºC al di sopra della temperatura dello scomparto superiore
del modulo DC; fino a 60°C max.
Rumore elettronico, umido:
A 23 µS, rumore <0.2 nS
A 1 µS, rumore <0.1 nS
Stabilità termica della cella:
<0,001 °C
Filtro:
Tempi di salita da 0 a 10 s
Compensazione della temperatura:
Predefinita in fabbrica sull’l, 7%,
programmabile dallo 0,0 al 3,0%
Scambiatore di calore precella:
PEEK o altro materiale inerte bassa dispersione
Dimensioni (A x L x P):
6,9 × 16,7 × 9,9 cm
Peso:
400 g
Tensione in uscita del segnale analogico:
Uscita a tutta scala di registrazione,
selezionabile dall’utente da 10,
100 o 1000 mV
Gestore dell’automazione AM
La gestione opzionale
dell’automazione AM semplifica le
applicazioni più complesse. Questa
opzione, che trova posto nella sezione
superiore del modulo DC, organizza e
controlla le valvole rotanti ad alta
pressione, le valvole a solenoide a
bassa pressione, il riscaldatore della
bobina di reazione RCH ed una varietà
di bobine di reazione.
• Configura fino a quattro valvole
rotanti ad alta pressione, due a sei e
due a dieci vie, ai fini della
preparazione automatica dei
campioni, della loro
preconcentrazione, dell’eliminazione
della matrice o delle applicazioni a
diversione di flusso
9
• Configura fino a quattro valvole, due
di intercettazione a bassa pressione a
due vie e due di commutazione a tre
vie, usate per la selezione dei
reagenti ai fini delle addizioni di
reagenti post-colonna e delle
soluzioni di risciacquo o rigeneranti.
SPECIFICHE DEL RIVELATORE ELETTROCHIMICO ED
Permette di installare un RCH
opzionale per le reazioni riscaldate o
di montare semplicemente bobine di
reazione non riscaldate a supporto
delle addizioni di reagente a
temperatura ambiente.
•
I componenti installati vengono
riconosciuti automaticamente da
Chromeleon
•
Tutte le valvole e le posizioni
vengono riconosciute dal software
Chromeleon.
•
•
I rivelatori supportano tutte le
applicazioni dei sistemi IC e RFIC
entro una gamma massima di 15.000
µS
Gestione tramite il software
Chromeleon o locale per mezzo
degli input TTL.
Controelettrodo:
Titanio
Elettrodo di lavoro monouso:
oro, argento
Elettrodo di riferimento:
Combinazione pH-Ag/AgCl
Gamma potenziale:
da–2,00 V a 2,00 V con incrementi
di 0,001 V
Adeguamento automatica di scala:
Monitoraggio del segnale digitale di
conducibilità con il software
Chromeleon
Gamma del segnale: digitale ed
analogico
Amperometria c.c.: 5 pA a74 µA
Amperometria: 50 pC a 200 µC
Tensione in uscita del segnale analogico:
Uscita a tutta scala di registrazione,
selezionabile dall’utente da 10,
100 o 1000 mV
Rumore elettronico:
IPAD <5 pA
Frequenza in uscita del segnale analogico:
100 Hz
Amperometria c.c. <80 pC
Filtro:
0–10 s di tempo di risposta
Modalità di comando:
Locale o remota usando la chiusura di
relè, TTL o Chromeleon tramite il
modulo DC
Rivelatori della conducibilità CD ed
elettrochimici ED
I rivelatori CD ed ED installati
all’interno dello scomparto DC sono
dispositivi a scatto configurabili in
serie ai fini della doppia rivelazione o
come rivelatori separati nel caso dei
sistemi doppi.
•
Tipi di rivelazione:
Rivelazione elettrochimica singola
e doppia
Amperometria: 10 pC
Nel corso di una esecuzione, è
possibile preconcentrare i campioni
per aumentare la produttività.
Caratteristiche di CD
• Il trattamento del segnale digitale
comandato da microprocessore rileva
le concentrazioni alte e basse di
analiti nel corso dell’esecuzione
della stessa serie.
Elettrodo di lavoro (intercambiabile):
oro, platino, argento o carbonio
vetrificato
Rumore: circuiteria per amperometria
Amperometria: <1 pA alla gamma
più bassa
Cella e rivelatore elettrochimico ED
•
Tipo di circuiteria:
Trattamento del segnale digitale
comandato da microprocessore
Corpo della cella:
Corpo di titanio, tubi di ingresso di
titanio, compatibile con le colonne da
0,5 mm DI (portata 3–10 µL/min)
a 4-mm DI (2 mL/min); 0,8
MPa di pressione nominale a cella
assemblata
Materiali bagnati:
PEEK, titanio, Kel-F®, poliesterimide,
EPR, vetro, polietilene ad alta densita
(HDPE). ULTEM, materiali dell’elettrodo
di lavoro
Volume di cella per l’elettrodo di lavoro:
<0,5 µL
Pressione max. di esercizio:
0,7 MPa
Dimensioni (Ah x L x P):
6,9 × 16,7 × 9,9 cm
Peso:
400 g
•
I rivelatori sono installabili all’interno
dello scomparto DC in due posizioni
alternative.
•
La cella CD può essere riscaldata
indipendentemente dagli altri
componenti del cromatografo.
•
Non è richiesto alcun attrezzo.
•
•
Riducono al minimo il rumore e
massimizzano la stabilità termica.
L’innovativa circuiteria incorporata
facilita la taratura e la diagnostica.
•
La circuiteria della cella e del
rivelatore è integrata per assicurare
una maggiore stabilità
10
Caratterische di ED
• Il nuovo elettrodo di riferimento in
pezzo singolo garantisce uniformità
ed affidabilità
• La nuova progettazione
dell’impugnatura di serraggio
permette di esercitare una coppia
uniforme di installazione e di
montaggio dell’elettrodo di lavoro
nella cella.
Rivelatore a serie di fotodiodi PDA-100
• Trattamento del segnale digitale
comandato da microprocessore.
• Supporta le modalità di rivelazione
in amperometria c.c., pulsata o
integrata.
• Le nuove capacità di rivelazione
comprendono l’uso di forme d’onda
multiple e di tempi multipli di
integrazione, ottimizzando le
condizioni di rivelazione dei singoli
analiti.
• Display tridimensionale dei dati
grezzi di amperometria integrata,
simile al display del PDA, con
crociere su tracciato
isoamperometrico, usate per
selezionare grafici lungo l’asse della
tensione applicata (per ottenere un
cromatogramma) e lungo l’asse
temporale (per produrre un
voltammogramma)
• Rappresentazione tridimensionale a
gabbia metallica, stampa, selezione
dei colori, visualizzazione dell’apice
ed altri spettri sui picchi dei
cromatogrammi sono riflessi
dall’implementazione amperometrica
integrata.
• La modalità amperometrica integrata
consente massima libertà di modifica
dei profili di forma, del numero,
della durata dei segmenti e della
tensione applicata ad ognuno.
• Comando tramite software
Chromeleon o locale per mezzo di
input TTL.
Lente focalizzante dello spettro visible
Lampada al tungsteno
Lampada al deutrio
Cella di flusso
Paletta del filtro
Serie di fotodiodi
Lente sorgente
Lente spettrografo
Reticolo
Fessura
21445
Schema ottico del PDA-100
• Viene montato nello scomparto DC
in due possibili posizioni.
• L’installazione non richiede alcun
attrezzo.
• La circuiteria della cella e del
rivelatore è integrata in modo da
ridurre al minimo il rumore,
massimizzare sia l’isolamento e la
schermatura elettrica sia la stabilità
termica.
• L’innovativa circuiteria incorporata
facilita la taratura e la diagnostica
• Può essere usato nelle configurazioni
a doppia rivelazione (rivelatori in
serie o sistemi in parallelo)
11
Rivelatori ottici
Il sistema ICS-3000 può essere
configurato con un qualsiasi rivelatore
ottico tra i tanti messi a disposizione
dalla Dionex.
Rivelatore a serie di fotodiodi
PDA-100
Il PDA-100 è un rivelatore a
matrice di 1024 fotodiodi ad alta
risoluzione, caratterizzato da bassi
rumore e deriva. Due sorgenti luminose,
una lampada al deuterio ed una al
tungsteno, coprono una vasta gamma
spettrale di irradiazione. Il PDA-100 è
gestito dal software Chromeleon,
completo di opzione di trattamento dati
tridimensionale.
SPECIFICHE DEL RIVELATORE A SERIE DI FOTODIODI PDA-100
Limite di pressione della cella di
flusso:
<2,1 MPa, di PEEK
<3,5 MPa, di SST
Risoluzione ottica:
1,0 nm
Prestazioni
Rumore:
±10 µAU a 254 nm (flusso d’acqua,
tempo di salita di 2 s)
Gamma di lunghezze d’onda:
190–800 nm
±15 µAU a 520 nm (flusso d’acqua,
tempo di salita di 2 s)
Materiali della cella di flusso:
PEEK, slice fusa, SST
Circuiteria
Uscite analogiche:
Quattro, 0–3 AU, selezionabili,
gamma 1000 mV
Deriva:
<500 µAU/h
Accuratezza della lunghezza d’onda:
±1 nm, autocalibrazione a righe di deuterio,
verifica con il filtro incorporato all’ossido
di olmio
Linearità:
Lampada al deuterio, >2 AU
Lampada al tungsteno, >2 AU
Caratteristiche fisiche
Requisiti di alimentazione:
90–265 V CA, 47–63 Hz
Uscite analogiche:
Quattro, 0–3 AU, selezionabili,
gamma 1000 mV range
Temperatura di esercizio:
4–40 °C
Umidità di esercizio:
5–95% relativa, non condensante
Cella di flusso
Cella:
di PEEK, silice fusa
Dimensioni (A × L × P):
17,2 × 33,6 × 49,5 cm
Lunghezza di percorso della cella:
10 mm
Gruppo ottico
Serie di fotodiodi:
1024 elementi
Peso:
15,9 kg
Volume della cella:
<13 µl
Risoluzione di pixel:
0,7 nm
Pressione:
<2,1 MPa
Lampade:
Al tungsteno ed al deuterio
I benefici e la versatilità del
rivelatore a serie di fotodiodi PDA-100
si basano sulle seguenti caratteristiche
esclusive:
• La serie di fotodiodi (1024 elementi)
offre una risoluzione ottimale di
lunghezza d’onda.
•
L’opzione tridimensionale del
software Chromeleon assicura la
gestione del rivelatore ed
un’impeccabile raccolta dati.
•
L’installazione è facilitata dalla
raccolta dei dati digitali basata su
LAN
•
La vasta gamma di lunghezza d’onda
va dai 190 agli 800 nanometri.
•
•
Le lampade al deuterio ed al
tungsteno hanno elevata fotointensità
e basso rumore sull’intera gamma
spettrale
Quattro uscite analogiche supportano
la raccolta alternativa
dei dati.
•
Il filtro incorporato all’ossido di
olmio semplifica la verifica
dell’accuratezza della lunghezza
d’onda
12
•
La bassa deriva della linea di base
permette di conseguire affidabilità e
riproducibilità eccellenti.
•
L’accesso frontale alle celle
preallineate ed alle lampade
sveltisce gli interventi di
manutenzione.
•
I quattro LED del quadro anteriore
indicano chiaramente lo stato del
rivelatore
SPECIFICHE DEL RIVELATORE DELL’ASSORBANZA AD25
Volume della cella:
10 µl, in PEEK
Componenti ottici dell’AD25
Sistema ottico:
Monocromatore, a doppio fascio con
reticolo olografico concavo e divisore
di raggio riflettente
AD25 UV-Vis detector
Rivelatore di assorbanza AD25
Il rendimento e la versatilità
dell’AD25 sono basati sulle seguenti
caratteristiche:
• Le lampade al deuterio ed al
tungsteno consentono di operare
lungo l’intera gamma delle
lunghezze d’onda da 190 a 800
nanometri.
•
La progettazione compatta ottimizza
i tubi del percorso di flusso dei
liquidi e riduce al minimo
l’ingombro sul banco
•
Il filtro incorporato all’ossido di
olmio consente la verifica
automatica della lunghezza d’onda.
•
L’elevato rapporto segnale–rumore
massimizza la sensibilità.
•
La bassa deriva della linea di base
permette di conseguire risultati
affidabili.
•
L’eccellente risoluzione produce
un’elevata linearità.
•
Lo scambiatore di calore della cella
di flusso è integrato a garanzia di
stabilità termica.
•
Il monitor della durata utile della
lampada riduce i tempi morti.
•
L’accesso frontale alle lampade
preallineate ed alla cella di flusso
semplifica la manutenzione del
rivelatore.
•
Pressione max, di esercizio della cella
di flusso:
2,1 MPa
Sorgente luminosa:
Lampada al deuterio (30 W) per la
gamma UV ed al tungsteno (10 W) per
la gamma visible
Gamma delle lunghezze d’onda:
190–800 nm con incrementi di 1 nm
Prestazioni dell’AD25
Accuratezza della lunghezza d’ondo:
±1 nm
Larghezza di banda:
<5 nm
Linearità:
>2 AU
Circuiteria dell’AD25
Gamma di uscita analogica:
0,001–3,0 AU
Tempo di salita:
0,1–10 s
Rumore:
±10.0 µAU da picco a picco
(254 nm, 2 s di tempo di salita,
acqua corrente
Uscita di registrazione a tutta scala:
1V
Deriva:
<100 µAU/h
Uscita digitale:
Uscita del segnale digitale di
assorbanza a ricerca dinamica di scala,
diretta al software Chromeleon
Caratteristiche Fisiche Dell’AD25
Requisiti di alimentazione:
90–265 V CA, 47–63 Hz
Modalità di comando:
Locale tramite chiusura di rele o TTl.
comando remoto per mezzo del
software Chromeleon
Umidità di esercizio:
5–95% relative, non condensante
Cella di flusso AD25
Cella:
di PEEK, silice fusa
Dimensioni (A × L × P):
17 × 22,5 × 42 cm
Lunghezza del percorso della cella:
10 mm
Peso:
10,9 kg
Volume dello scambiatore di calore:
14,5 µl
Lampada al tungsteno
Temperatura di esercizio:
4 °C–40 °C compatibile con le sale
refrigerate (4 °C) purchè il sistema
rimanga alimentato
Lente focalizzante dello
spettro visible
Lampada al
deuterio
Fotodiodo
del campione
Sono disponibili celle di flusso di
PEEK ed acciaio inox da 10 mm,
compatibili con una vasta gamma di
applicazioni IC ed HPLC.
Paletta del filtro
Fotodiodo di
riferimento
Cella di flusso
Fessura di
emissione
Reticolo
Lente di focalizzatione
della cella di flusso
Divisore di raggio
Schema ottico dell’AD25
13
15391
Campionatori automatici
Campionatore automatico AS
Il nuovo campionatore automatico
AS assicura alta precisione, affidabilità,
robustezza e facilità d’uso. Offre un
ampio spettro di opzioni atte a
soddisfare ogni esigenza, comprendenti
preparazione del campione, controllo
della temperatura e cambio di
composizione chimica. Il campionatore
AS è compatibile con l’intera linea di
prodotti ICS.
Una volta configurato in funzione
dell’iniezione simultanea, l’AS esegue
iniezioni concomitanti del campione o
dello standard in due sistemi analitici
che eseguono applicazioni uniche o
simili. Per migliorare l’efficienza, è
possibile controllare due sistemi IC
indipendenti con lo stesso
campionatore automatico, adottando
iniezioni sequenziali. Questa
impostazione permette di eseguire due
applicazioni diverse allo stesso tempo o
di raddoppiare la produttività di una
sola applicazione. Le iniezioni
simultanee e sequenziali consentono di
aumentare la resa dei campioni e di
eliminare gli errori associati al
moltiplicarsi degli operatori o delle
ubicazioni di campionamento.
Tra le nuove caratteristiche
spiccano innesco e lavaggio del
reagente e concentrato, estendendo la
flessibilità operativa dall’eliminazione
della matrice al concentrato. Inoltre, è
ora possibile eseguire sequenze
“sovrapposte” al campione precedente,
in modo da ridurre al minimo la durata
complessiva dei cicli.
• Il trattamento automatico dei
campioni IC riduce i tempi di
produzione e massimizza l’utilizzo
del laboratorio.
– Iniezione simultanea
– Iniezione sequenziale
– Preconcentrazione
– Eliminazione della matrice
– Diluizioni automatiche
• L’AS elimina complesse procedure,
standardizzando ed automatizzando
la preparazione dei campioni
Campionatore automatico AS
SPECIFICHE DEL CAMPIONATORE AUTOMATICO
Capacita di campioni:
49 da 10 ml; 100 da 1,5 ml
Flaconi:
da 10-ml in polistirene e da 1,5-ml in
vetro con setto, da 1,5-ml in polipropilene
Gamma di controllo della temperatura dei
flaconi: (opzionale)
programmabile da 4 °C a 60 °C,
con incrementi di 1 °C
raffreddamento –20 °C rispetto alla
temperatura ambiente–riscaldamento:
+40 °C rispetto alla temperatura ambiente
Accuratezza della temperatura dei flaconi:
±2 °C (da 4°C a 10 °C e 41°C a 60 °C);
±1 °C (da 11°C a 40 °C)
Differenziale di temperatura interflacone:
<2 °C tra due flaconi qualsiasi
Stabilità termica:
Volume variabile:
1–100 µl, con incrementi di 0,1-µl
100–8000 µl, con incrementi 1-µl
Valvola di iniezione: (opzionale)
Rheodyne in PEEK, con tenuta
del rotore in Tefzel®
Capacità del circuito di iniezione:
25-µl standard; sono disponibili
altre capacità
Precisione di iniezione:
circuito fisso <0,3% RSD [σ medio
relativo] a 20 µl o maggiore;
variabile <0,5% RSD a 20 µl
Precisione di diluizione:
<1,0% RSD per una diluizione 1:100
Precisione di dosaggio:
<0,2% RSD a seconda del peso
Trascinamento:
±5 °C
Riproducibilità della temperature
±5 °C
<0,01% con volume di risciacquo
da 500-µl
Temperatura ambiente:
Tempo di raggiungimento della
temperatura desiderata:
raffredda il vassoio da 24 °C a 4 °C in
<30 min; lo riscalda da 24 °C a 60 °C
in <30 min
Numero di iniezioni per flacone:
50–40 °C
Umidità:
50–90% relativa, non condensante
Requisiti di alimentazione:
90–265 V CA, 47–63 Hz
Temperatura di esercizio:
1–99
Volume min. di campione:
è possibile prelevare 10 µl da un
microflacone da 300-µl
è possibile campionare 20 µl da
flaconi da 10 mL contenenti 500 µl
di materiale
14
4 °C–40 °C
Le caratteristiche salienti del
campionatore automatico AS:
rendimento e versatilità
• Il funzionamento uniforme con uno
scarto quadratico medio relativo
(RSD) inferiore allo 0,3% assicura
risultati riproducibili ed accurati.
• I flaconi dei campioni da 10 ml in
polistirene sono stati appositamente
progettati a collo largo per risultare
facili da riempire e da maneggiare e
per permettere iniezioni di grande
volume.
• I componenti sono facilmente
accessibili massimizzando l’efficacia
dell’individuazione dei guasti
• I percorsi di flusso sono
completamente realizzati in PEEK a
garanzia di compatibilità con gli
eluenti acquosi e per fase inversa e di
protezione dei campioni sensibili alla
contaminazione da metallo.
TabletStation con Chromeleon Xpress
• La gestione è affidata a Chromeleon
o al quadro anteriore del modulo.
• La progettazione ad ago mobile
assicura un campionamento
affidabile a partire da flaconi di varie
capacità.
• Facile innesco tramite siringa
• L’opzione di preparazione dei
campioni fa risparmiare tempo e
lavoro, automatizzando la
preparazione dei campioni e degli
standard.
• L’opzione di cambio di
composizione chimica consente di
commutare in modo completamente
automatico due applicazioni
indipendenti sullo stesso sistema IC
• L’opzione di controllo della
temperatura del vassoio dei campioni
termicamente sensibili offre un
controllo preciso ed affidabile della
temperatura, da 4°C a 60 °C
Comandi del sistema ICS-3000
L’ICS-3000 è controllato tramite
una TabletStation montata su un braccio
snodato. La TabletStation può essere
configurata con una potente interfaccia
con l’utente, Chromeleon Xpress, in
funzione del comando autonomo.
Xpress è un controller completo di
sistema che sostituisce e combina i
pannelli anteriori dei moduli,
unificandoli in un comodo quadro di
comando. La TabletStation può essere
configurata anche con la versione
completa di Chromeleon, conseguendo
pieno controllo, acquisizione e gestione
dei dati, e montata sul fianco o in cima
all’ICS-3000 a seconda delle preferenze
dell’utente.
• I comandi di Chromeleon Xpress si
giovano di una interfaccia grafica
esclusiva di facile impiego.
• Il quadro offre completo controllo
centralizzato e monitoraggio di stato
di tutti i moduli.
15
• Un tablet PC generico
- montato su un braccio
regolabile— soddisfa ogni
requisito degli utenti.
• Opzioni del tablet:
- Controller a schermo a
sfioramento
- Laptop/controller con schermo a
sfioramento
• Le opzioni di configurazione
comprendono:
- TabletStation con Chromeleon
Xpress
- TabletStation con il software
Chromeleon completo
- TabletStation con tastiera e mouse
ad infrarossi e con il software
Chromeleon completo
- Desktop PC con software
Chromeleon completo
SPECIFICHE MINIME DELLA
TABLETSTATION
Tablet PC:
processore Pentium® M Centrino™
da 1,4 GHz
Contenitori di eluente
Caratteristiche
• Prodotti in polietilene, sono
disponibili in tre misure: da 1,
2 e 4 litri.
•
Il tappo a pressione munito di anello
di fermo separato impedisce ai tubi
di attorcigliarsi.
•
I contenitori sono graduati per
incrementi di 100 ml
•
Ogni contenitore è dotato di speciali
filtri finali in polietilene con pori da
5 µm.
512 MB di RAM
disco rigido da 40 GB
CD-RW/DVD-ROM
10/100 Ethernet
802.11 b/g WiFi Ethernet
Window XP edizione Tablet
schermo XGA a matrice attiva
da 14,1"
Organizzatore per eluenti EO
L’organizzatore per eluenti EO
alloggia i contenitori di eluente in un
vassoio a prova di spandimenti e
perdite. L’EO predispone ed organizza
i tubi dell’eluente e dell’aria. L’EO è
stato progettato per essere collocato
sopra o a fianco dei moduli ICS-3000.
Caratteristiche di EO
• La progettazione flessibile
dell’organizzatore per eluenti EO
permette di alloggiarvi:
Informazioni sugli ordinativi
I numeri di catalogo dei pezzi del
sistema e dei moduli ICS-3000 sono
disponibili presso l’ufficio regionale
Dionex più vicino. Rivolgersi al
rappresentante Dionex locale per
indicazioni sulla configurazione del
sistema e dei moduli che meglio
corrispondono alle esigenze del caso.
Servizi di convalida
La Dionex offre una linea completa
di servizi e kit di convalida dei prodotti
ICS-3000. Le procedure di convalida
comprendono la qualifica
dell’installazione (IQ), la qualifica
operativa (OQ) e la qualifica delle
prestazioni (PQ) dei moduli del sistema
ICS-3000.
Tutti i kit comprendono istruzioni
particolareggiate per l’esecuzione della
convalida, oltre agli strumenti di
taratura, le schede dei dati, i metodi ed
i certificati di convalida.
- quattro contenitori in plastica da
1o 2 litri
- due contenitori in plastica da
4 litri
•
Sopra il modulo DC è possibile
impilare fino a due organizzatori
per eluenti.
•
Il vassoio trasparente argina gli
spandimenti e permette di osservare
il livello dei liquidi nei contenitori.
•
É realizzato in polipropilene e resina
epossidica a prova di corrosione.
•
É disponibile un regolatore della
pressione opzionale
Kel-F è un marchio depositato della 3M Corp.
Tefzel è un marchio depositato della E.I. duPont de Nemours.
Centrino è un marchio di fabbrica e Pentium è un marchio depositato della Intel Corporation.
Tutti gli altri marchi depositati e di fabbrica sono proprietà della Dionex Corporation.
Dionex Corporation
1228 Titan Way
P.O. Box 3603
Sunnyvale, CA
94088-3603
(408) 737-0700
Uffici regionali Dionex. negli Stati Uniti d’America
Salt Lake City Technical Center
Sunnyvale, CA (408) 737-8522
1515 West 2200 South, Suite A
Westmont, IL
(630) 789-3660
Salt Lake City, UT
Houston, TX
(281) 847-5652
84119-1484
Atlanta, GA
(770) 432-8100
(801) 972-9292
Marlton, NJ
(856) 596-06009
Filiali internazionali della Dionex
Australia (61) 2 9420 5233 Austria (01) 616 51 25 Belgio (03) 3-353 42 94 Canada (905) 844-9650 Cina (852) 2428 3282
Danimarca 36 36 90 90 Francia 01 39 30 01 10 Germania 06126-991-0 Italia (06) 66 51 50 52 Giappone (06) 6885-1213
Corea 82 2 2653 2580 Paesi Bassi (0161) 43 43 03 Svizzera (062) 205 99 66 Regno Unito (01276) 691722
* Progettato, sviluppato e realizzato nel quadro di un sistema di qualità ISO 9001 registrato NSAI.
LPN 1683 7M 4/05
©2005 Dionex Corporation