Documento del 15 maggio – classe 5C
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Documento del 15 maggio – classe 5C
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) tel 0427/731491 http://www.torricellimaniago.gov.it E-mail: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE Quint ANNO SCOLASTICO2015 COORDINATORE Prof.s V C – Liceo Linguistico 2015-2016 Prof.ssa Annamaria Poggioli PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO Il Liceo Scientifico Statale di Maniago, nato nel 1973 come sede staccata del Liceo “Michelangelo Grigoletti” di Pordenone, acquisisce nel 1987 l’autonomia e viene intitolato a Evangelista Torricelli, uomo di scienza del Seicento allievo di Galileo. Nell’anno scolastico 1997-98 diventa operativo il coordinamento con il locale Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato. Attualmente la nostra scuola si presenta come Istituto d’Istruzione Superiore “Evangelista Torricelli” e riunisce al proprio interno i corsi del Liceo Scientifico, del Liceo Linguistico e dell’Istituto Professionale. Dall’anno scolastico 2014/5 è avviata, all’interno del Liceo Scientifico, l’opzione sportiva. Il percorso del Professionale è articolato negli indirizzi di Manutenzione e Assistenza Tecnica e Produzioni Industriali e Artigianali. La diversità tra il percorso liceale e quello professionale rappresenta uno stimolo continuo alla ricerca di una proposta educativa almeno in parte comune ai due indirizzi. Alcuni traguardi che l’Istituto si impegna a raggiungere nell’arco dei prossimi tre anni scolastici sono l’aumento del successo scolastico, riuscire a trovare un giusto equilibrio, anche in termini di valutazione, tra i processi di formazione formale e le esperienze di formazione informale (l’alternanza scuola–lavoro) e la rilevazione sistematica (studi e lavoro) della situazione degli ex allievi degli ultimi cinque anni e il suo impiego per l'attività di orientamento. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V^C è formata da 20 studenti, 16 femmine e 4 maschi; tra questi uno studente risulta certificato ai sensi della Legge 104/92, e usufruisce di una progettazione differenziata; una studentessa è rientrata dopo aver frequentato il quarto anno di studi all’estero, presso il “TheodoHeuss- Gymnasium” di Wolfsburg (Germania). Gli alunni si sono applicati con discreta regolarità nello studio delle discipline; l’apprendimento si è dimostrato prevalentemente mnemonico, meccanicamente rielaborativo; nel complesso gli studenti hanno partecipato con discreto interesse al dialogo educativo e hanno sviluppato un metodo di studio e di lavoro adeguati, con un razionale uso di tempi, modi e strumenti; un terzo della classe ha maturato un apprezzabile senso di responsabilità personale e ha sviluppato capacità logiche di analisi, di sintesi e di valutazione critica. La classe ha potenziato, in questi anni, il senso della propria identità secondo i valori della convivenza e del confronto civile; permane, tuttavia, qualche difficoltà a lavorare in gruppo e in modo interattivo. PROGETTAZIONE COLLEGIALE COMPETENZE - La classe possiede capacità logico-critiche che si attestano su livelli sufficienti, buoni e più che buoni, anche relativamente ai collegamenti interdisciplinari. - Mediamente discrete le capacità di sintesi; di alcune allieve sono da evidenziare anche buone abilità di rielaborazione. ABILITÀ 1. Obiettivi didattici conseguiti in termini di La classe è in grado di esporre oralmente e per iscritto gli argomenti oggetto di studio utilizzando correttamente le conoscenze acquisite e i linguaggi specifici, con esiti mediamente soddisfacenti. La classe è mediamente in grado di leggere e interpretare con una certa autonomia testi di varia difficoltà relativi alle diverse discipline. CONOSCENZE La classe nel complesso ha acquisito una conoscenza mediamente soddisfacente e in qualche caso più che buona di: 2. Metodi - Contenuti (principi, teorie, nuclei concettuali, regole, procedure); - Linguaggi specifici. - Alla lezione frontale si è fatto ricorso per introdurre nuovi argomenti di studio. - La lezione dialogata è stata utilizzata soltanto in alcune situazioni. - Gli studenti sono stati impegnati in ricerche personali ed hanno utilizzato il laboratorio multimediale, in particolare per le attività linguistiche, e il laboratorio di fisica. - Libri di testo, quaderni di appunti, vocabolari, materiale reperito nella biblioteca del Liceo o in quelle del territorio, audiovisivi, lavagna luminosa, software didattico, videoproiettore, computer, fotocopie, internet, laboratori, giornali quotidiani. - Aula; aula magna; laboratori di informatica, fisica e lingue; biblioteca; palestra; piscina, spazi adiacenti al Liceo, mostre e musei, cinema e teatro. - Si rinvia alla relazione finale dei singoli docenti. - Prove scritte: temi secondo le diverse tipologie testuali previste per la prima prova d’esame (analisi del testo poetico e narrativo, saggio breve e articolo giornalistico di vari ambiti, tema d’ordine generale e tema storico); relazioni, commenti, traduzioni; prove nelle lingue straniere studiate secondo la tipologia della seconda prova d’esame; esercizi e problemi di matematica e di fisica; simulazioni di terza prova; questionari di diverse tipologie. Prove orali: interrogazioni su singoli argomenti o su tutto il programma; esercizi alla lavagna; esposizione di approfondimenti individuali o di gruppo. 3. Strumenti 4. Spazi 5. Tempi 6. Criteri di valutazione 7. Strumenti di valutazione - 8. Numero e tipologia delle prove Si rinvia al P.O.F. e alle relazioni finali dei singoli docenti Prima prova Italiano 27/11/15-17/03/1630/05/16 (da svolgere) Seconda prova Inglese 22/02/16-08/04/1627/05/16 (da svolgere) Terza Prova Tipologia B Tedesco-FranceseMatematica-Filosofia Storia-Storia dell'ArteFrancese-Inglese- 30/01/16 21/03/16 Tedesco (UDA) Filosofia, Storia dell’Arte, Francese, Scienze 17/05/16 (da svolgere) <16 settembre, a Pordenonelegge per la lezione magistrale di C.Sini su : “La lettura come pratica del viver bene”. <17 settembre, a Pordenonelegge per la conferenza su: “Newton & Co. Geni bastardi. Rivalità e dispute agli albori della fisica”. < 23-24 settembre: partecipazione di Giulio Fabbro e Ambra Lorenzi alla Summer School di Grado. <16 ottobre, a Milano per visita a EXPO Milano 2015 <23 ottobre, a Trieste in occasione della giornata di “Porte aperte” dell’Università di Trieste <30 ottobre, a Cinemazero di Pordenone per teleconferenza con Gherardo Colombo sul tema della legalità dal titolo “Voce del verbo furbare”. <15 novembre, all’Ipsia, presso autoemoteca, per Dono del sangue <6 novembre, a Pordenone, per partecipazione a “Punto d’incontro- fiera del Lavoro, della formazione e dell’orientamento”. <12 novembre, al Cinema Manzoni di Maniago, conferenza sul doping a cura del prof. Sandro Donati <18 novembre, a Villa Manin di Passariano per visita alla Mostra di Joan Mirò <2 <23 novembre, all’Auditorium Concordia di Pordenone per spettacolo teatrale in lingua francese: “Cyrano de Bergerac” < <25 novembre, presso il Teatro “Verdi” di Pordenone, flash las mob per la Giornata della Violenza contro le Donne <7 dicembre, 20 dicembre e 11 febbraio, al Teatro “Verdi” di Maniago, per 9. Attività curricolari gli spettacoli teatrali: “Il sole e gli sguardi” ( la poesia di Pasolini in forma ed extracurricolari di autoritratto), ”Wonder woman” e “Come cavalli che dormono in piedi”, all’interno del progetto POF “Adotta uno spettacolo” . <9 maggio: Progetto Dono del sangue <12 febbraio: Incontro con gli ex allievi dell'Istituto per l'attività di orientamento <18 febbraio: partecipazione incontro per Progetto pace, alla presenza di Don Pierluigi Di Piazza <11-15 aprile: Viaggio d’istruzione: Vienna, Cracovia, Auschwitz, Birkenau, Brno <20 maggio: al Teatro “Verdi” di Maniago per Progetto Musica <25 maggio: al Teatro “La Fenice” di Venezia per l’opera lirica di Pietro Mascagni: “L’amico Fritz” La classe si è avvalsa dell'insegnamento della Matematica in lingua inglese (CLIL), secondo quanto previsto dalla normativa. Il Consiglio di classe ha sviluppato, nel corso dell’anno, un percorso interdisciplinare sul tema: ”Nazionalismo e Totalitarismo; poeti e intellettuali italiani e stranieri di fronte alla Guerra” Due allieve hanno conseguito la certificazione DELF B2 Una allieva ha conseguito la certificazione FCE B2 Approfondimenti Ciascun allievo ha svolto, sotto la supervisione degli insegnanti, un lavoro di approfondimento finalizzato all’apertura del colloquio d’esame. Di seguito si riportano gli argomenti sviluppati. EGI ALLUSHI “Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere queste offese, la demolizione di un uomo”. Primo Levi, all'arrivo ad Auschwitz MARTINA AZZANO La guerra vissuta da voci vive JORDAN BLANKENSHIP Most important events of the 60s in U.S.A. ELENA CIPOLAT Love and wedding: yesterday like today MARTINA CIRIANI Born Villain: vita e personalità dei serial killer ELISA COASSIN La Croce rossa: la sua nascita e la sua importanza MARTINA COGLIATI Il movimento Tramontina VANESSA COLLEDANI L'evoluzione del ruolo della donna nella società civile GIULIA CORONA A cinquantatre anni dall'Onda della morte MARTINA DI CRISTO Il Grande Gatsby e i ruggenti anni Venti negli U.S.A. GIULIO FABBRO La terra friulana: dell'universo” SARA FENOGLIO Il Piemonte neorealista di Beppe Fenoglio EROS GASPARDO 1968:the times they are a-changin' ELISA IOB A quarant'anni dalla tragedia in Friuli: 6 maggio 1976 AMBRA LORENZI Il desiderio: la chiave per l'emancipazione dell'individuo MARTINA MANIAGO La Donna tra Ottocento e Novecento MARION MASSIN Genitori e figli: l'importanza di un rapporto NICOLE TODESCO La seconda rivoluzione sperimentazione sull'uomo ANNA JANG Il Comunismo in Cina da: “Mao Zedong e la rivoluzione cinese” di Yves Chevrier della “un Resistenza piccolo in Val compendio scientifica: la ALLEGATI Al presente documento vengono allegati: piano di lavoro effettivamente svolto in ciascuna disciplina con l’indicazione degli obiettivi disciplinari in termini di competenze, abilità e conoscenze, dei contenuti, dei metodi, dei mezzi, degli spazi, dei tempi, dei criteri e degli strumenti di valutazione; testi delle due simulazioni delle terze prove fino ad ora sostenute. Firme componenti consiglio di classe Materia Insegnante Italiano Prof.ssa Bianca Tuccillo Lingua e letteratura inglese Prof.ssa Antonella Toffolo Firma Esperto di conversazione lingua inglese Lingua e letteratura francese Esperta di conversazione lingua francese Lingua e letteratura tedes Prof.ssa ca Esperta di conversazione lingua tedesca Storia e Filosofia Prof.ssa Samantha Pascale Prof.ssa Elena Trevet Prof. J.Baptiste Bianchin Prof.ssa Gabriele Penz Prof.ssa Bettina Juelich Prof.ssa Annamaria Poggioli Matematica e Fisica Prof. Vladimiro Giacomello Scienze naturali Prof.ssa Lucia Uccellini Storia dell’Arte Prof.ssa Romana Venier Scienze motorie e sportive Prof. Pieraugusto Aere Religione Prof. Bruno Geremia Sostegno Prof.ssa Lara Lovisa Sostegno Prof. Marco Frigo Sostegno Prof.ssa Federica Borz Maniago, 12 maggio 2016 Il Coordinatore Prof.ssa Annamaria Poggioli _________________________ Timbro della Scuola ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) 0427/731491 - Fax 0427/732657 http:// www.torricellimaniago.it email: [email protected] Relazione finale Anno Scolastico 2015/2016 CLASSE V^C Il Dirigente Scolastico Prof Piervincenzo Di Terlizzi ________________________ MATERIA INSEGNANTE ITALIANO Bianca Tuccillo GIUDIZIO SULLA CLASSE La classe è apparsa, complessivamente partecipe al dialogo educativo, attenta e corretta nel comportamento. Dal punto di vista del profitto si distinguono tre fasce di livello: alcuni studenti che si sono avvalsi di un metodo di studio proficuo e costante, dotati di buone capacità espressive scritte ed orali, conseguono risultati buoni, più che buoni e talvolta ottimi soprattutto all’ orale; altri abbastanza costanti nell’ impegno, forniti di discrete capacità espressive, conseguono mediamente un profitto discreto o più che sufficiente; pochi alunni raggiungono un profitto sufficiente. Possono dirsi raggiunti, anche se a diversi livelli di acquisizione e approfondimento, le finalità e gli obiettivi stabiliti. OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE. CONOSCENZE La classe ha acquisito una discreta conoscenza delle linee essenziali della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento, stabilendo le fondamentali relazioni tra manifestazioni letterarie e artistiche; usare le conoscenze della lingua letteraria per la lettura di testi significativi dell’Ottocento e del Novecento. ABILITÀ La classe ha acquisito un metodo di lavoro adeguato, anche se con uno studio a volte mnemonico.Alcuni allievi hanno rivelato discrete capacità di rielaborazione dei contenuti , in alcuni casi integrati con apporti personali. COMPETENZE La classe è in grado di leggere e interpretare con discreta autonomia i testi letterari secondo i diversi livelli di analisi proposti durante l’anno; organizzare un discorso orale coerente e corretto e articolare un’argomentazione fornendo spunti personali CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI CONTENUTI Ripasso degli aspetti fondamentali del Romanticismo Europeo e Italiano. Manzoni e i Promessi Sposi TEMPI h.4 G.Leopardi: vita, formazione fra Illuminismo,Classicismo e Romanticismo ; varie fasi della poetica . Percorsi tematici: noia; piacere;illusioni; Uomo/Natura; Natura/Ragione;teoria del vago e indefinito. Lettura e commento dei seguenti testi: “ Dialogo della natura e di un islandese” dai Canti : “Il sabato del villaggio” ,“ L’Infinito” , “ Il passero solitario“, ” La ginestra” Poetiche e autori della Scapigliatura Naturalismo francese e verismo italiano G.Verga : motivi ispiratori delle raccolte di novelle e del “Ciclo dei vinti” ;tecniche narrative Lettura dei seguenti testi; “Fantasticheria” , “Prefazione all’amante di Gramigna” Lettura di passi significativi dei Malavoglia, volti ad illustrare le principali tematiche e le soluzioni espressive; “Mastro don Gesualdo “ Simbolismo europeo e italiano C.Baudelaire “Corrispondenze” G:Pascoli : la formazione ,il tema del nido ,la poetica del fanciullino Lettura e commento dei seguenti testi: “ L’assiuolo “ ,” X agosto “ , “ Il gelsomino notturno “ . Il Decadentismo in Italia : caratteri generali ; simbolismo e fonsimbolismo in Pascoli e D’Annunzio G.D’Annunzio : la personalità , la “vita come opera d’arte” ,estetismo, panismo e metamorfosi ;il superomismo e il rapporto con il potere ;i motivi ispiratori dei principali romanzi e delle liriche di Alcyone Lettura e commento dei seguenti testi : “ La pioggia nel pineto “ , “La sera fiesolana” ,” O falce di luna calante”. L’etica del superuomo : “ Il piacere “ Crepuscolari e futuristi – Marinetti “ Manifesto del futurismo “Il romanzo europeo del primo novecento- Joyce La letteratura della crisi : il romanzo del ‘900 : crisi del soggetto – monologo interiore –flusso di coscienza-L:Pirandello: comicità ed umorismo ; la molteplicità dei punti di vista ; il tema della maschera; tecniche narrative ; caos delle forme caos della vita .“Il treno ha fischiato “ , “Il fu Mattia Pascal”; la differenza tra umorismo e comicità :”La vecchia imbellettata” I.Svevo : la formazione; il rapporto con la psicoanalisi ; i temi ( senilità , inettitudine ,malattia ); motivi ispiratori e tecniche narrative .” La coscienza di Zeno “ , “Senilità “ ,“Una vita “ La guerra come presa di coscienza della condizione umana. Ungaretti : “ Veglia “ , “I fiumi “, “In memoria “, “ Soldati”, “Mattina” La poesia italiana tra ermetismo e postermetismo Saba : “Città vecchia “ , “ A mia moglie “,“ Amai” Montale : il correlativo oggettivo ; “Meriggiare pallido e assorto “ , “ Primavera hitleriana “, “ Non chiederci la parola “ , “La casa dei doganieri” Il romanzo e la novella in Europa ,America e Italia Neorealismo Le langhe di Pavese e Fenoglio Calvino h.8 h.6 h.3 h.5 h.5 h.2 h.11 h.14 h.5 Dante , Divina Commedia : Paradiso Caratteri generali della cantica : la visione dell’universo ,i nove cieli e l’Empireo ,la condizione delle anime e la beatitudine ,i dubbi di Dante ,la visione di Dio Lettura e analisi dei seguenti canti : I ;III; VI; XIII;XVII ; XXXIII. APPROFONDIMENTI Modulo di letteratura inglese : “L’Irlanda di Joyce” Ottobre /Marzo h.2 Lettura integrale con verifica dei seguenti romanzi: D’Annunzio – Il piacere Joyce - Ulisse Moravia -Agostino Tipologie testuali : saggio breve ,testo poetico e narrativo Ottobre /Aprile Settemb re/Magg io TOTALE ORE 110 METODI UTILIZZATI Per cercare di valorizzare i diversi stili di apprendimento degli studenti, sono state variate le metodologie didattiche (deduttive, induttive, per obiettivi, conoscenze, competenze) integrando le tecniche didattiche di:lezione frontale, problem solving, discussione, lettura e studio guidati. Le lezioni sono state strutturate in un momento iniziale di verifica/recupero delle informazioni/abilità apprese dalla lezione precedente e in un secondo momento di proposta dei nuovi argomenti o, se necessario,di ripetizione e rinforzo. I contenuti sono stati affrontati in modo ricorsivo (fondamentali in tal senso le occasioni di verifica orale/colloquio) e sotto diversi aspetti tematici al fine di permettere la sedimentazione di informazioni/abilità e di produrre costantemente azioni di recupero. STRUMENTI La classe ha utilizzato i mezzi e i materiali a disposizione , in particolare l’aula tradizionale per le fasi di lezione frontale ,revisione ,verifica ,interrogazioni e compiti in classe ; mezzi audiovisivi. VERIFICHE Sono state proposte due verifiche scritte nel I quadrimestre e tre nel II quadrimestre (delle quali l’ultima coinciderà con la terza Simulazione di prima prova il 30 maggio). In ogni verifica è stata data la possibilità di scelta tra analisi testuale, saggio breve/articolo, tema di ordine generale. Le verifiche orali sono state svolte prevalentemente in forma di colloquio, ma al fine di verificare la continuità nello studio e sollecitare la capacità di sintesi, sia nel I che nel II quadrimestre si è fatto ricorso anche a questionari semistrutturati o a risposta aperta. Si è tenuto conto inoltre delle varie verifiche di tipo formativo (interventi, osservazioni). CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione sommativa: Periodicamente (fine quadrimestre) nella valutazione sommativa, si è tenuto conto ,oltre che delle conoscenze oggettive di ciascun allievo , anche della capacità di orientarsi all’interno dei vari argomenti di studio ,dei progressi riportati rispetto al livello di partenza , del ruolo assunto nei confronti del dialogo educativo ,della volontà dimostrata nel superare eventuali carenze o nel potenziare competenze e abilità già acquisite. Criteri per la valutazione formativa: La progressione nell’apprendimento. L’impegno e l’interesse. Il metodo di lavoro. La partecipazione al dialogo educativo Nelle verifiche formative durante l’anno scolastico si sono valutati i risultati oggettivi riportati dagli allievi nelle singole prove ( livello quantitativo e qualitativo delle conoscenze e competenze acquisite ) ,nonché la qualità dell’esposizione orale e scritta. Testi di riferimento: P.Di Sacco – Le basi della letteratura voll.3a-3b P.Di Sacco - Antologia dantesca Maniago, 12/05/2016 L’Insegnante __________________________________ prof.ssa Bianca Tuccillo ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) 0427/731491 - Fax 0427/732657 http:// www.torricellimaniago.it email: [email protected] Relazione finale Anno Scolastico 2015-2016 CLASSE QUINTA sez. C – Linguistico MATERIA INGLESE INSEGNANTE ANTONELLA TOFFOLO OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE. CONOSCENZE LETTERATURA Gli allievi conoscono gli argomenti storico-letterari trattati nel corso dell’anno in modo mediamente discreto. LINGUA Tutti gli allievi conoscono ed hanno consolidato le funzioni, strutture e aree lessicali inerenti alle competenze linguistico-comunicative riferibili al livello B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo (2/20 allievi hanno anche conseguito la certificazione esterna FCE). Tutti gli allievi conoscono le modalità di organizzazione delle informazioni nei testi, letterari e non, di tipo espositivo, di opinione e narrativo. ABILITÀ Facendo riferimento alle quattro abilità di Reading, Speaking, Listening and Writing(livello B2) si può affermare che: gli allievi hanno raggiunto un livello mediamente ottimo per quel che riguarda il LISTENING; gli allievi hanno raggiunto un livello mediamente buono per quel che riguarda il READING; gli allievi hanno raggiunto un livello mediamente più che discreto per quel che riguarda lo SPEAKING; gli allievi hanno raggiunto un livello mediamente più che discreto per quel che riguarda il WRITING, con diverse punte di eccellenza. COMPETENZE Gli allievi sono in grado di impostare in modo sostanzialmente corretto un’esposizione orale in lingua inglese traendo spunto dall’analisi di un brano letterario, un articolo di giornale, un'intervista televisiva o radiofonica, un filmato. Essi hanno la competenza di stabilire un collegamento tra testo e contesto storico-letterario e sono generalmente in grado di convincere, argomentare, reagire, esprimere, difendere un’opinione fornendo spunti critici, seppur con gradi di agilità diversi. Essi sono inoltre in grado di individuare nel testo gli elementi salienti di contenuto e le caratteristiche dei vari generi letterari. CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI CONTENUTI Nella scelta degli argomenti letterari da svolgere nel presente anno scolastico si è tentato di prediligere autori o temi legati a tre periodi caratterizzati da una temperie culturale molto ben definita: The Romantic Age The Victorian Age The Twentieth century In termini più dettagliati essi sono stati calati nei seguenti autori ed opere: Main issues connected to Romanticism (from the text book vol. II, p. 185, 199, 200, 212, 213, 214, 215, + notes from the teacher) William Blake + analysis of some of his poems from Songs of Innocence and Songs of Experience, “The Chimney Sweepers I and II”, “London” and “The Garden of Love” (from the text book vol. II, p. 186, 187, 188, 189, 190 + photocopy); The Gothic Novel – main features as to themes, setting and characters (from the text book vol. II, p. 202 + notes from the teacher); Mary Shelley + analysis of one extract from the novel: Frankenstein, “The creation of the monster” (from the text book vol. II, p. 203, 204, 205, 206 + photocopy); Film “Frankenstein” by Kenneth Branagh; Main issues connected to the Victorian Age (from the text book, vol. II, p. 284, 285, 286, 287, 290, 299, 300, 308, 316, 317); The importance of setting in Charles Dickens’ Hard Times + the importance of education in the Victorian Age: (from text book, vol. II, p 308); Oscar Wilde, the man and the artist + analysis of main issues in the novel: The Picture of Dorian Gray and the extract “I would give my soul” + “The Disciple” and the theme of beauty (photocopies + from text book, vol. II, p. 351, 352, 354, 355); I World War Poetry: analysis of some poems by Rupert Brooke “The soldier”, Siegfried Sassoon “They” and Wilfred Owen “Dulce and decorum est … (notes from the teacher + photopies); From Easter Risings to the Irish Troubles: ppt fornito dall’insegnante + approfondimento on “Easter Risings” by W. B. Yeats and “Digging” by Seamus Heaney. Nel corso dell’anno l’insegnante di conversazione ha trattato i seguenti argomenti: Dream jobs/Unconventional jobs and careers Coming of Age: cross-cultural views of adulthood Taking a GAP YEAR: talking about future goals How to be successful in life: the ingredients/secrets of success Immigration and racism Five stages of Culture Shock Migration crisis in the EU Refugees past and present Refugee Blues by W. H. Auden Dreams and refugees: hoping for a better life Dreams and dreams deferred in Langston Hughes’ poem Langston Hughes and the Harlem’s renaissance: an overview Learning styles in EL learning. METODI UTILIZZATI Poiché l’obiettivo principale è stato quello di favorire uno studio della letteratura il più possibile autonomo, analitico e critico promuovendo la comprensione e l’apprezzamento dell’opera letteraria, si è generalmente partiti dall’analisi testuale per poi collocare il testo nel contesto del genere e del periodo storico. Per quanto concerne i singoli autori, si è cercato di ridurre l’aspetto biograficoall’essenziale, concentrando l’attenzione su specifici nuclei tematici delle loro opere. Infine si è cercato di sviluppare in parallelo sia la competenza linguistica che la competenza letteraria favorendo una crescita adeguata delle abilità linguistiche. STRUMENTI Sono stati usati: Libro di testo: Spiazzi/Tavella, New Directions, volume II,Zanichelli ed.; Appunti forniti dall’insegnante; Materiali autentici diversi (articoli, materiale reperito on-line, audio-video); Films. VERIFICHE Le verifiche sono state condotte in modo tale da accertare in quale misura gli alunni abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati sia in termini linguistici che di assimilazione delle conoscenze letterarie. La valutazione degli elaborati ha quindi sempre tenuto conto di accuratezza linguistica, originalità dei contenuti, uso adeguato del lessico e dei LINKERS ma soprattutto comprensione dei testi. Nel primo quadrimestre sono state effettuate alternativamente verifiche scritte secondo il modello di seconda prova (adattato a tempi più ridotti) e di terza prova. Nel secondo quadrimestre vi sono state tre simulazioni di seconda prova scritta. Sia nel promo che nel secondo quadrimestre inoltre, gli alunni hanno eseguito un’esercitazione a casa. Per quel che riguarda le verifiche orali, esse sono state spesso non ufficiose, nel senso che l’insegnante ha preferito valutare gli studenti sulla base degli interventi fatti durante le lezioni di conversazione della lettrice oltre che a brevi presentazioni di carattere letterario. I criteri di valutazione applicati per la valutazione delle prove sono quelli stabiliti nel POF. CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione sommativa: Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte. Criteri per la valutazione formativa: La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno. L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante. Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe. La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate. Testi di Spiazzi/Tavella, New Directions, vol. II Zanichelli ed. riferimento: Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante ________________________ prof. ssa Antonella Toffolo ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) 0427/731491 - Fax 0427/732657 Relazione finale Anno Scolastico 2015-2016 CLASSE MATERIA INSEGNANTE - 5^ C FRANCESE Elena Trevet OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ’ e COMPETENZE. CONOSCENZE Gli studenti conoscono: le strutture morfo-sintattiche della lingua ; la micro lingua letteraria; i principali autori e movimenti culturali e letterari dell’800 e del 900 francesi; le fondamentali figure retoriche. ABILITÀ Gli studenti sono in grado di : leggere in modo corretto un testo in lingua; individuare le tematiche proposte in un testo e riordinarle in modo sintetico; esprimersi in modo sufficientemente corretto in lingua francese; rielaborare e esprimere giudizi autonomi; effettuare collegamenti interdisciplinari; produrre testi scritti in risposta a domande o sviluppando una traccia su argomenti di attualità o letterari; utilizzare gli strumenti di studio in maniera efficace. COMPETENZE Gli allievi, a livelli diversi, hanno raggiunto le seguenti competenze linguistiche e letterarie: sanno esprimere opinioni personali, individuare il corretto registro linguistico; sanno riconoscere e produrre oralmente e per scritto testi descrittivi, narrativi, argomentativi; sanno produrre testi scritti con un sufficiente grado di coesione e coerenza; sanno usare adeguatamente i diversi registri linguistici tenendo conto degli elementi culturali specifici ed impliciti della lingua straniera; sanno riconoscere testi letterari appartenenti a generi letterari diversi; possiedono competenza metodologica nell’ approccio al testo poetico in particolare (lettura globale, lettura analitica); sanno inserire il testo nel suo cotesto e nel contesto socioculturale di appartenenza. - CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI CONTENUTI TEMPI 2h Le XIXème siècle. Napoléon Bonaparte 4h CHATEAUBRIAND : « Le mal de vivre » René: L’étrange blessure ( fotocopia); Mémoires d’outre –tombe: La grive de Montboissier pag 159; Levez-vous vite pag 160 La Restauration. Épanouissement du Romantisme français. Le héros romantique. 3h LAMARTINE : Méditations poétiques : Le lac pag. 164 ; L’Automne ( fotocopia) 4h HUGO : Les Misérables : La mort de Gavroche pag 174 ; Visione del film Les Rayons et les Ombres: La mission du poète (fotocopia) Mélancholia ( fotocopia) Le Réalisme. 6h 1h STENDHAL : Le Rouge et le Noir : La rencontre avec madame de Rênal pag 197 Julien révolté pag.198 La « cristallisation » Le héros stendhalien Le beylisme ; l’égotisme La quête du bonheur 6h Le Second Empire : Napoléon III 1h FLAUBERT : Madame Bovary: Maternité ( su fotocopia) Le bal pag.240 Le Naturalisme. Les frères Goncourt ZOLA : Les Rougon-Macquart L’Assommoir: L’alambic pag.251 J’accuse (fotocopia) L’Affaire Dreyfus ( U.D.A. pluridiscilinare) Germinal : Extrait de la première partie, chapitre I 4h Attività di approfondimento svolta in compresenza dell’insegnante potenziamento: Confronto tra forma di governo italiano e francese. 9h di 3h BAUDELAIRE : Les Fleurs du mal: L’albatros pag.272 ; Spleen pag.273 ; Correspondances pag. 277 Les Petits Poèmes en prose: L’Étranger pag 275 La perte de l’auréole ( fotocopia ) Enivrez-vous (fotocopia ) 3h Le XXème siècle. La France au XXème siècle. 2h APOLLINAIRE : Alcools: Le pont Mirabeau pag. 326 Calligrammes: La Colombe poignardée et le jet d’eau pag 329 3h PROUST : Du côté de chez Swann : La petite madeleine pag 334 4h PREVERT: Paroles : Quartier Libre pag. 451; Les enfants qui s’ aiment pag 450 Les feuilles mortes ( fotocopia ) Familiale (fotocopia ) 4h CAMUS : L’Étranger: Un homme étrange et étranger ( su fotocopia) La Peste : Le fléau pag 397 Le Mythe de Sisyphe 4h La classe ha partecipato allo spettacolo teatrale in lingua francese Cyrano de Bergerac. Per la preparazione alla rappresentazione teatrale, durante le ore di lettorato, sono stati letti alcun passaggi dell’opera di Rostand. L’insegnante di conversazione ha proposto i seguenti articoli di giornale tratti da riviste francesi: Gérer l’impodérable di A. Basbous; A quoi servez-vous? ; Migrations di J. Attali. Inoltre, durante le ore di conversazione, sono state svolte delle attività orali propedeutiche al conseguimento della certificazione Delf B2. 26h TOTALE 86 h ORE - METODI UTILIZZATI Si sono alternati momenti di lezione frontale, per presentare il periodo storico-letterario e per guidare gli studenti alla comprensione e all’analisi dei testi letterari, a momenti di lezione di tipo dialogico per stimolarli alla partecipazione attiva e all’espressione personale. Si è valorizzato l’apporto degli alunni attivando le competenze comunicative in loro possesso per sviluppare le loro capacità di analisi e di rielaborazione personale. La scelta dei testi di natura letteraria è stata orientata su autori particolarmente significativi di un genere; si sono guidati gli allievi ad utilizzare tutti i processi di inferenza, necessari per comprendere, chiarire e approfondire le informazioni fornite dai testi. - STRUMENTI Libro di testo, integrato con fotocopie tratte da altri testi o da materiali autentici. Articoli di giornali francesi ( scelti dall’insegnante di conversazione). Lettore CD e DVD Laboratorio multimediale. Partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua francese “Cyrano de Bergerac” presso l’Auditorium Concordia di Pordenone. Visione del film “ Les Misérables”. Si sono svolte quattro ore settimanali di lezione di cui una in compresenza con il lettore che ha curato particolarmente la pronuncia, l’intonazione, l’espressione orale e le attività propedeutiche al conseguimento della certificazione DELF B 2. - VERIFICHE Durante l’anno scolastico sono state effettuate due prove scritte e una orale per il primo Periodo e sei prove scritte ( comprese tre simulazioni di Terza Prova) e due orali per il secondo Periodo. La verifica è stata intesa ad accertare in quale misura gli studenti abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati nella progettazione, a determinare la validità dell'approccio metodologico e delle tecniche impiegate dall'insegnante e ha tenuto conto dei progressi avvenuti rispetto ai livelli di partenza. La verifica è stata, quindi anche formativa, intesa come momento che guida e corregge in itinere l'orientamento dell'attività didattica e che fornisce agli studenti la misura dei propri progressi, rendendoli consapevoli delle proprie lacune e attivando in loro capacità di autovalutazione. Le verifiche hanno riguardato in modo particolare la capacità di comprensione e di produzione di testi di carattere specifico all'indirizzo. Tutti gli argomenti trattati sono stati oggetto di verifica; la simulazione di terza prova dell'esame di stato è stata valutata come verifica scritta. - CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione sommativa: I Nella valutazione delle verifiche scritte si è tenuto conto delle seguenti variabili: comprensione del messaggio/testo da analizzare; aspetto formale; conoscenza dei contenuti (lessico, strutture grammaticali e argomenti disciplinari); espressione (ortografia, coesione, sequenzialità ); analisi. Nella valutazione delle prove orali si è tenuto conto delle seguenti variabili: comprensione del testo da analizzare; conoscenza dei contenuti; accuratezza morfosintattica; varietà linguistica; efficacia della produzione; esatta individuazione dei nodi fondamentali delle questioni; pronuncia . Le valutazioni di fine periodo, oltre a tenere conto dei risultati delle prove e del raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati, hanno compreso anche altri elementi e più precisamente la partecipazione, l'impegno, la progressione dell'apprendimento e lo scostamento rispetto ai livelli di partenza, la scorrevolezza della produzione linguistica, il grado di controllo del lessico, il livello di interazione tra lingua e contenuto. Per la definizione dei voti si è fatto riferimento alla griglia di valutazione per le lingue straniere (vedi POF). Criteri per la valutazione formativa: La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno. L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante. Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe. La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate. Testi di riferimento: J.M. Carrié, E. Lucarelli, M. Cerati, N. Brissaud, Cité des Lettres, Edizioni LANG. Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante Prof.ssa Elena Trevet ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO - Fax 0427/732657 Relazione finale Anno Scolastico 2015-2016 CLASSE MATERIA INSEGNANTE 5C Tedesco Penz G. OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE. CONOSCENZE Conosce le regole morfo-sintattiche e del lessico relativo a situazioni comunicative quotidiane e d’attualità . Sa analizzare testi letterari di tipo epico e lirico e conosce un lessico specifico della microlingua letteraria. ABILITÀ Comprende messaggi orali di carattere generale prodotti a velocità normale , cogliendo la situazione, l’argomento e gli elementi significativi del discorso inclusi i dettagli. e la capacità di adeguarsi al contesto e alla situazione anche se in modo non sempre formalmente corretto. Produce testi scritti sufficientemente articolati. Comprende autonomamente varie parti presenti nel manuale di storia della letteratura in adozione relative ad argomenti già trattati in classe , di cui sia noto il lessico di base. Riassume i contenuti di un testo letterario in modo logico, coerente e coeso. COMPETENZE Finalità specifiche del triennio Estendere l'uso della competenza comunicativa al dominio educativo-culturale. Più in specifico: In questo percorso l'allievo ha rinforzato il livello elementare di sopravvivenza(A2) ed è stato avviato a quelli soglia-progresso (B1) per la seconda lingua straniera. Competenze linguistiche in uscita L'allievo è in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente a scuola, nel tempo libero ecc.. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. E' in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.E' in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità, tanto che l'interazione con un parlante nativo si sviluppa senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su una ampia gamma di argomenti e esprimere un'opinione su un argomento d'attualità, esponendo i pro e i contro delle diverse opzioni. CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI CONTENUTI TEMPI Literatur: -Sturm und Drang Literatur und Kultur 12 J.W. von Goethe Kurzbiographie “Das Goettliche” Textanalyse –und Interpretation Die Leiden des jungen Werther -Romantik 10 L.Tieck “der gestiefelte Kater” Texterschliessung -Realismus und Naturalismus 11 T.Fontane “Effi Briest -Impressionismus 12 R. M.Rilke “Herbst” “Herbsttag” Vergleich der zwei Gedichte Das Dinggedicht -Expressionismus 14 G.Heym “Die Stadt” H. Lersch “Der Tote Verse aus dem Gedicht “Soldatenabschied” -Konkrete Poesie 10 E.Jandl R.Doehl Akkustische,visuelle und phonetische Dichtung Die Schueler haben folgende Referate gehalten: 8 David Bowie Die Zeit des Horrors und Terrors Giulio Regeni Die Gewalt gegen Frauen Die Oscarverleihung Aktuelle Themen: Umweltverschmutzung Energiequellen Erneuerbare Energiequellen Eine Weihnachtsgeschichte Worueber wird in Deutschland diskutiert? Ein Vergleich:Italiener/Deutsche Interkulturelle Unterschiede Einwanderung-Auswanderung Politik-Demokratie Bildungssystem in Deutschland Klischees in Deutschland und Italien Die Umwelt TOTALE ORE 39 116 METODI UTILIZZATI L’insegnamento delle lingue straniere si basa sul metodo della Competenza Comunicativa che tende a far acquisire una adeguata conoscenza delle funzioni linguistiche relative ad una data situazione per poter comprendere la lingua reale e reagire in modo adeguato allo stimolo. Per le abilità di ascolto e parlato si sono utilizzati modelli di lingua con diversi registri,situazioni, canali di comunicazione puntando anche ad una corretta pronuncia e intonazione. Per le abilità di lettura e produzione scritta si è puntato alla comprensione e riflessione grammaticale secondo criteri per lo più induttivi, all’ acquisizione di lessico anche specifico e strutture morfo-sintattiche, attraverso una varia tipologia di esercizi strutturali e non, guidati, parzialmente guidati e autonomi. Per raggiungere gli obiettivi didattici si è cercato di partire dalle conoscenze linguistiche e culturali anche pregresse per giungere ad una competenza linguistica personale ed efficace mirata alla rielaborazione. L’attività didattica è stata quasi sempre svolta in lingua tedesca. Grande importanza è stata data alla cultura tedesca. Lettore di madrelingua: Durante l'ora settimanale di compresenza, con l'aiuto del lettore, gli alunni si sono esercitati nell'attività di parlato su argomenti di attualità concordati con l'insegnante. STRUMENTI Libri di testo in adozione,internet VERIFICHE Sono state svolte due verifiche scritte e due orali nel primo quadrimestre e tre scritte ed orali nel secondo. I compiti in classe si sono basati soprattutto sulla risposta a domande su argomenti di letteratura. Le verifiche orali si sono basate sulla presentazione e discussione di argomenti di attualità e letteratura,oppure su quesiti su argomenti specifici trattati in classe. CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione sommativa: Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte. Criteri per la valutazione formativa: La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno. L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante. Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe. La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate. Testi di riferimento: Komm mit !3 -Loescher, Lesezeichen-Valmartina Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante Prof.ssa Gabriele Penz ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) - 0427/731491 Fax 0427/732657 http://www.torricellimaniago.it E-mail: [email protected] MATERIA INSEGNANTE STORIA VC 2015- 2016 ANNAMARIA POGGIOLI OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE. CONOSCENZE Gli studenti, nel complesso, hanno acquisito conoscenza di eventi, processi, strutture concetti relativamente al percorso storico affrontato nel corso del presente anno, a partire dalla prima guerra mondiale fino ad avvenimenti importanti della seconda metà del Novecento ABILITÀ Gli studenti, nella quasi totalità, sono in grado di esporre in modo abbastanza concatenato e appropriato un fatto storico, motivandolo da un punto di vista politico, economico e sociale. Un terzo della classe ha dimostrato di saper condurre un approfondimento su un argomento particolare e di esprimere valutazioni personali, sostenute da valide argomentazioni, sugli eventi studiati e di saper operare collegamenti in chiave interdisciplinare COMPETENZE Gli studenti, nella quasi totalità, hanno compreso i contenuti del libro di testo, impiegano i termini in modo abbastanza appropriato al contesto e illustrano in modo sufficientemente chiaro eventi e strutture; un terzo di essi, inoltre, individua collegamenti tra strutture, tra strutture ed eventi, tra eventi CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI UNITÀ L’ETA’ GIOLITTIANA: la strategia politica di Giolitti e il suo concetto di Stato; il sistema giolittiano; la guerra di Libia ; la riforma elettorale e il Patto Gentiloni. LA PRIMA GUERRA MONDIALE: i conflitti che precedono la prima Guerra mondiale ;moventi di guerra; l’esasperazione del sentimento nazionale; la ORE 6 10 retorica di guerra; gli scenari extraeuropei; la guerra degli italiani; la svolta del 1917; la conclusione del conflitto e i problemi della pace IL FASCISMO ITALIANO: problemi economici e tensioni sociali nell’Italia del primo dopoguerra; la crisi del partito liberale e l’avvento dei partiti di massa; dal “bienni rosso” alla marcia su Roma; il fascismo al potere: la politica economico-sociale e l’accordo con la Santa Sede ( i Patti lateranensi); la politica estera dell’Italia fascista IL NAZISMO: dalla repubblica di Weimar all’avvento di Hitler; la dittatura nazista; la superiorità razziale e l’antisemitismo; i lager nazisti; economia e società in epoca nazista LA NASCITA DEL FRANCHISMO: politica e società in Spagna nel primo Novecento; l biennio rosso e il biennio nero; dalla vittoria del fronte popolare alla guerra civile; Francisco Franco dittatore LA RIVOLUZIONE RUSSA E LA NASCITA DEI REGIMI COMUNISTI: l’Impero russo alle soglie del Novecento;1917:le rivoluzioni di febbraio e di ottobre; la nascita dell’URSS; l’era di Stalin; la sovietizzazione dei paesi dell’est europeo; Krusciov e la destalinizzazione; da Breznev a Gorbacev. DALLA CRISI DEL 1929 ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE: la crisi di Wall Street; il secondo conflitto mondiale come ”Guerra totale”;19391941:l’Europa in mano ai nazisti;1942:i primi successi degli Alleati;1944:la fine della guerra in Europa; la fine della guerra in Asia. L’Italia nella seconda Guerra mondiale: l’intervento; le sconfitte del 1942-1943; lo sbarco in Sicilia degli Alleati; la caduta del Fascismo e l’armistizio dell’8 settembre; la Repubblica Sociale Italiana; la svolta di Salerno; la Resistenza , le stragi del 1944; la fine della guerra in Italia. DALLE CONSEGUENZE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE ALLA GUERRA FREDDA : la dissoluzione dell’Impero austro-ungarico; i nuovi stati negli anni 1919-1945; la questione della Venezia Giulia- le foibe; la conferenza di Yalta; la nascita dell’ONU; la conferenza di Potsdam; la dottrina Truman, il Piano Marshall; il Cominform e la condanna di Tito. La crisi del 1956 in Polonia; la rivolta ungherese del 1956; il muro di Berlino. La primavera di Praga; Il lento declino della potenza sovietica; Solidarnosc in Polonia; la crisi del Socialismo nei paesi dell’Europa orientale ; la riunificazione della Germania; la disgregazione della Jugoslavia L’ITALIA DELLA RICOSTRUZIONE: i problemi del dopoguerra; la nascita della REPUBBLICA; l’Assemblea costituente; la svolta politica del 1948; il miracolo economico; la società dei consumi; Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II. IL SESSANTOTTO e la contestazione giovanile; gli anni di piombo; il caso Moro. TOTALE ORE 10 8 3 4 15 12 10 78 METODI UTILIZZATI Lezione frontale alternata a quella dialogata Stesura di appunti, riassunti, schemi Visione di documentari e filmati Progetto “Adotta uno spettacolo”: partecipazione agli spettacoli teatrali “Il sole e gli sguardi” , “Come cavalli che dormono in piedi” e “Wonder woman” rappresentati al Teatro “G: Verdi” di Maniago; successiva stesura di recensioni pubblicate in “Dopo la Prima” – brochure di respiro provinciale Progetto “La Fenice”: visione dell’opera “l’amico Fritz” di Mascagni presso il Teatro “La Fenice” di Venezia STRUMENTI Manuale in dotazione e fotocopie Documenti storiografici Sussidi multimediali Filmati sul tema della Guerra e della Resistenza e sulla figura della filosofa ebrea Edith Stein VERIFICHE Sono state effettuate due verifiche per quadrimestre; il colloquio è stato affiancato dalla prova scritta. CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione formativa: A tale fine, è stato valutato il grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico, nonché l’impegno e il senso di responsabilità, soprattutto in relazione ai progressi riportati da ciascun allievo rispetto al livello di partenza e alla volontà dimostrata nel superare lacune e potenziare competenze e abilità Criteri per la valutazione sommativa: La progressione nell’apprendimento: la classe si è impegnata nello studio della disciplina con discreta continuità, anche se, in alcuni casi, si è reso necessario lo sprone dell’insegnante per un apprendimento sufficientemente consolidato e consapevole L’impegno e l’interesse: gli studenti, per la maggior parte, hanno seguito le lezioni con buon interesse e adeguata attenzione; l’impegno si è rivelato abbastanza costante, anche se spesso sollecitato. Il metodo di lavoro:la classe ha lavorato in modo abbastanza autonomo benché, in alcuni casi, si sia reso necessario l’intervento dell’insegnante per motivare ad uno studio più continuativo e proficuo, anche ai fini di una rielaborazione più appropriata degli argomenti La partecipazione al dialogo educativo: gli allievi intervengono nel dialogo educativo solo se interpellati; soltanto pochi apportano un contributo personale e critico alle discussioni Testo di riferimento: I GIORNI E LE IDEE Feltri-Bertazzoni-Neri SEI Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante Prof.ssa ANNAMARIA POGGIOLI __________________________________ ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) - 0427/731491 Fax 0427/732657 http://www.torricellimaniago.it E-mail: [email protected] MATERIA FILO INSEGNANTE ANNA FILOSOSIA VC 2015-2016 ANNAMARIA POGGIOLI OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE. CONOSCENZE La classe ha acquisito globalmente una buona conoscenza dei concetti e delle teorie che sono emerse dallo studio della storia del pensiero contemporaneo, dall’Idealismo ad alcune correnti importanti tra fine Ottocento e inizi Novecento. Gli alunni padroneggiano complessivamente una discreta e anche, in diversi casi, buona terminologia per esporre con pertinenza e precisione concetti e teorie. ABILITÀ Gli studenti, per buona parte, sono in grado di esporre in modo logico e appropriato una teoria filosofica, relativamente a ciascun autore studiato; alcuni riescono ad analizzare un testo in modo da ricavarne i concetti principali, operare semplici confronti tra diverse teorie filosofiche e far emergere le relative problematiche di carattere etico, religioso, politicosociologico e scientifico. COMPETENZE Gli studenti ,nella quasi totalità: hanno compreso correttamente i contenuti del libro di testo; impiegano termini specifici in modo appropriato al contesto; espongono in modo organico una teoria filosofica; se guidati, effettuano collegamenti di respiro interdisciplinare. CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI ORE UNITÀ Dalla crisi dell’Illuminismo ai prodromi del Romanticismo fra “Sturm und Drang”, Classicismo e Romanticismo Sensucht, Ironia e Titanismo; il senso dell’Infinito; la nuova concezione della Natura 5 Dal kantismo all’Idealismo: l’IDEALISMO romantico tedesco FICHTE: l’infinità dell’Io; la ”Dottrina della scienza” e i suoi tre principi; la struttura dialettica dell’io; la dottrina morale e la missione sociale dell’uomo e del dotto. 5 SCHELLING: la filosofia della Natura; l’Idealismo trascendentale; la teoria dell’Arte 3 HEGEL: gli scritti teologici giovanili; i capisaldi del sistema; il disegno complessivo dell’ “Enciclopedia” : Idea, Natura e Spirito; la Fenomenologia dello Spirito; Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito: Spirito soggettivo, oggettivo e assoluto; Filosofia e Storia della filosofia 10 SCHOPENHAUER: “Il mondo come volontà e rappresentazione”; il velo di Maya; caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”; il pessimismo e le vie di liberazione dal dolore 6 KIERKEGAARD: l’esistenza come possibilità e fede; la verità del “singolo” e il rifiuto dell’ hegelismo; gli stadi dell’ esistenza; angoscia, disperazione e fede 5 La Sinistra hegeliana – FEUERBACH: il rovesciamento dei rapporti di predicazione; la critica alla religione; l’ alienazione e l’ateismo; umanismo e filantropismo: la religione dell’ umanità 4 MARX: caratteristiche del marxismo; la critica al “misticismo logico” di Hegel; la critica dell’ economia politica e il distacco da Feuerbach; la concezione materialistica della storia; la dialettica della storia; la sintesi del “Manifesto”; “Il Capitale” : economia e dialettica; merce, lavoro e plus-valore; la rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fase della futura società comunista. 8 5 Il POSITIVISMO SOCIALE :caratteri generali e contesto storico; Positivismo e Illuminismo- Positivismo e Romanticismo. COMTE: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia; la dottrina della scienza e la sociocrazia; la religione della scienza. NIETZSCHE: vita e scritti; caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche; il periodo giovanile(tragedia e filosofia): le “Considerazioni inattuali” (storia e vita); la “morte di Dio” e l’avvento del superuomo; il periodo di Zarathustra; la teoria dell’eterno ritorno; il crepuscolo degli idoli e la trasvalutazione dei valori; la volontà di potenza; il problema del nichilismo e il suo superamento. Lo SPIRITUALISMO: caratteri generali BERGSON: tempo-durata-libertà; lo slancio vitale; istinto, intelligenza, intuizione. 10 4 10 IL PENSIERO FEMMINILE DEL NOVECENTO: ARENDT; WEIL; STEIN TOTALE ORE 75 METODI UTILIZZATI Lezione frontale alternata a quella dialogata; Analisi testuale; Ricerca etimologica del significato di termini specifici; Insegnamento per concetti e problemi; Riflessione critica e dibattito in classe su problematiche di particolare interesse; STRUMENTI Manuale in dotazione Fotocopie e strumenti audiovisivi Visite guidate VERIFICHE Sono state effettuate due verifiche per quadrimestre. Il colloquio è stato affiancato dalla prova scritta E’ stata svolta anche una simulazione di terza prova d’esame Tipologia B CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione formativa: A tale fine, è stato valutato il grado di attenzione e di partecipazione al lavoro scolastico, nonché l’impegno e il senso di responsabilità soprattutto in relazione ai progressi riportati da ciascun allievo rispetto al livello di partenza e alla volontà dimostrata nel superare lacune e potenziare competenze e abilità. Criteri per la valutazione sommativa: La progressione nell’apprendimento: superata l’iniziale incertezza dovuta principalmente all’assunzione di un adeguato metodo di studio, tutta la classe ha manifestato, soprattutto nel secondo quadrimestre, un maggiore impegno, riportando così risultati complessivamente discreti-buoni e, in alcuni casi, anche ottimi L’impegno e l’interesse: il livello di attenzione e il grado di concentrazione durante spiegazioni e interrogazioni si sono mantenuti abbastanza elevati per tutta la classe, che ha dimostrato discreto interesse per gli argomenti trattati Il metodo di lavoro: gli allievi, nella maggio parte, hanno acquisito un metodo di lavoro abbastanza proficuo e autonomo, anche se un terzo di essi lavora bene solo se spronato e guidato, limitandosi ad un’esposizione piuttosto mnemonica dei contenuti, quasi mai critica e personale La partecipazione al dialogo educativo: gli studenti intervengono al dialogo educativo con osservazioni critiche e personali solo se interpellati.. Testo di riferimento: La filosofia Abbagnano-Fornero Paravia Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante Prof.ssa ANNAMARIA POGGIOLI __________________________________ ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) 0427/731491 - Fax 0427/732657 http:// www.torricellimaniago.it email: [email protected] Relazione finale Anno Scolastico 2015-2016 CLASSE 5C MATERIA Matematica INSEGNANTE Vladimiro Giacomello OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE. SAPERI ESSENZIALI Individuare dominio, segno, (dis)parità, (de)crescenza, funzione inversa di una funzione Determinare la funzione composta di due o più funzioni. Trasformare geometricamente il grafico di una funzione Operare con la topologia della retta: intervalli, intorno di un punto Calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata Calcolare limiti ricorrendo ai limiti notevoli Confrontare infinitesimi e infiniti Studiare la continuità o discontinuità di una funzione in un punto Calcolare gli asintoti di una funzione e disegnare il grafico probabile di una funzione Calcolare la derivata di una funzione mediante la definizione Calcolare la retta tangente al grafico di una funzione Calcolare la derivata di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di derivazione Calcolare le derivate di ordine superiore Determinare i massimi, i minimi mediante la derivata prima Studiare una funzione e tracciare il suo grafico Calcolare gli integrali indefiniti di funzioni mediante gli integrali immediati e le proprietà di linearità Calcolare gli integrali definiti mediante il teorema fondamentale del calcolo integrale Calcolare l’area di superfici piane COMPETENZE Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo integrale Conoscere e applicare i teoremi del calcolo differenziale e integrale Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Confrontare i sistemi linguistici e culturali e riconoscere analogie e differenze. Attivare consapevolmente le proprie competenze comunicative e linguistiche e trasferirle da una lingua all’altra e da una disciplina all’altra. CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI CONTENUTI TEMPI ORE Functions and limits of functions Sett. – Nov. 2014 14 Limits of functions Nov. – Dic 2015 6 Continuity Gen. – Feb. 2016 11 Differentiation Mar. – Apr. 2016 11 Antiderivatives of a function Mag. 2016 4 Definite integration Mag. 2016 4 Review Mag. – Giu. 2016 6 TOTALE ORE 56 METODI UTILIZZATI La metodologia perseguita è incentrata sullo sviluppo di Unità di Apprendimento, che possono essere individuali, di gruppo classe, disciplinari, interdisciplinari. Tali Apprendimento, partendo dalla valorizzazione di conoscenze possedute, costruzione Unità di portano alla del pensiero scientifico e verso strutture matematiche consolidate. Come? Attraverso attività collettive o individuali, laboratori, simulazione di compiti di realtà che abbiano come nucleo fondante il problem solvig e il problem posing. All’interno delle Unità di Apprendimento sono esplicate le modalità con cui verificare sia i livelli delle conoscenze, delle abilità, ma anche se e quanto queste si siano trasformate in competenze personali. L’insegnamento della disciplina in lingua inglese, anche con l’uso della metodologia CLIL, ha permesso di attivare consapevolmente le proprie competenze comunicative e linguistiche e trasferirle da una lingua all’altra e da una disciplina all’altra. STRUMENTI - Il libro di testo - Gli esercizi per le verifiche in itinere - La lavagna - Risorse on-line VERIFICHE Le verifiche sono fondamentalmente di due tipologie: Formative: effettuate in itinere, devono accertare il processo di apprendimento degli studenti al fine di fornire loro informazioni utili per migliorare i risultati, ma, nello stesso tempo, mi consentono di verificare l’adeguatezza del percorso didattico, in relazione agli obiettivi prefissati Sommative: somministrate generalmente al termine di un modulo o di un’unità didattica, hanno una funzione prettamente valutativa e mirano all’accertamento del livello di conoscenza/competenza raggiunto dall’alunno. Sono state somministrate verifiche in diverse tipologie: - domande a risposta aperta - prove semistrutturate - esercizi di applicazione - esercizi di rielaborazione CRITERI DI VALUTAZIONE (Come da Progettazione del dipartimento dell’asse matematico) Criteri per la valutazione sommativa: Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte. Criteri per la valutazione formativa: La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno. L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante. Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe. La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate. Testi di Di Stefano – Dal problema al modello matematico – Vol. 3 – ebook riferimento: matematicamente.it Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante Prof.Vladimiro Giacomello ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) 0427/731491 - Fax 0427/732657 http:// www.torricellimaniago.gov.it email: [email protected] Relazione finale Anno Scolastico 2015-2016 CLASSE 5C MATERIA Fisica INSEGNANTE Vladimiro Giacomello OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE. CONOSCENZE Carica elettrica e legge di Coulomb - Carica elettrica - Conduttori ed isolanti - Legge di Coulomb - Elettrizzazione per strofinio e per induzione Campo elettrico - Vettore campo elettrico - Linee di forza del campo elettrico - Campo elettrico di una carica puntiforme - Campo elettrico generato da una o più distribuzioni piane infinite di cariche Potenziale elettrico - Lavoro del campo elettrico - Energia potenziale elettrica - Potenziale elettrico La corrente elettrica continua - Intensità di corrente elettrica - Le leggi di Ohm - Resistenze in serie ed in parallelo - Potenza elettrica - Il kilowattora Fenomeni magnetici - Forza magnetica e linee del campo magnetico - Forze tra magneti e correnti - Forze tra correnti - Forza magnetica su un filo percorso da corrente - Campo magnetico di un filo percorso da corrente - Forza di Lorentz - Moto di una carica in un campo magnetico uniforme - Il ciclotrone La fisica Nucleare - I nuclei degli atomi - Le forze nucleari e l’energia di legame - La radioattività - Legge del decadimento radioattivo - La fissione nucleare - La fusione nucleare ABILITÀ Collegare fenomeni macroscopici a caratteristiche microscopiche. Individuare l’interazione elettrica in diversi contesti della vita reale. Descrivere e interpretare l’equilibrio elettrostatico Calcolare le grandezze elettriche in condizioni di equilibrio elettrostatico Identificare il ruolo della corrente elettrica nella vita reale Analizzare situazioni reali in termini di grandezze elettriche (V, i, R) Conoscere l’utilizzo dei circuiti elettrici nella vita reale. Conoscere l’utilizzo del magnetismo nella vita reale. Individuare e descrivere l’interazione magnetica in situazioni reali Studiare l’interazione magnetica tra magneti e cariche in movimento. Mettere in relazione fenomeni e leggi fisiche Avere consapevolezza dell’uso di diverse rappresentazioni per lo studio degli stessi fenomeni Avere consapevolezza dell’uso della stessa rappresentazione in diversi contesti della vita reale Avere consapevolezza del rapporto fra teoria ed esperimenti nella conoscenza scientifica della realtà I nuclei instabili possono decadere emettendo una o più particelle. Analizzare il fenomeno della radioattività e discutere i decadimenti alfa, beta e gamma. Analizzare i fenomeni della fusione e della fissione nucleare Definire e calcolare grandezze fisiche adeguate alla rappresentazione del campo vettoriale Utilizzare leggi fisiche per risolvere problemi. COMPETENZE Osservare e identificare fenomeni Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e validazione di modelli. Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al percorso didattico. Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società. CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI CONTENUTI TEMPI ORE FENOMENI ELETTROSTATICI Sett. 2015 2 CAMPO ELETTRICO Sett.- Ott. 2015 10 CORRENTE ELETTRICA Nov. – Dic. 2015 10 Gen. 2016 CAMPO MAGNETICO INTERAZIONI CAMPO Febb.-Mar. 2016 2 MAGNETICO-CORRENTE Febb.-Mar. 2016 6 ELETTRICA FISICA NUCLEARE Apr.-Mag. 2016 12 RIPASSO Mag.-Giu. 2016 6 TOTALE ORE 48 METODI UTILIZZATI L’attività didattica ha avuto come momento centrale la lezione che si è articolata prevalentemente secondo le modalità di seguito elencate: - La lezione frontale - La lezione dialogata - La risoluzione di problemi - Le domande flash STRUMENTI - Il libro di testo - Gli esercizi per le verifiche in itinere - La lavagna - Risorse on-line - Laboratorio di fisica VERIFICHE Le verifiche sono fondamentalmente di due tipologie: Formative: effettuate in itinere, devono accertare il processo di apprendimento degli studenti al fine di fornire loro informazioni utili per migliorare i risultati, ma, nello stesso tempo, mi consentono di verificare l’adeguatezza del percorso didattico, in relazione agli obiettivi prefissati Sommative: somministrate generalmente al termine di un modulo o di un’unità didattica, hanno una funzione prettamente valutativa e mirano all’accertamento del livello di conoscenza/competenza raggiunto dall’alunno. Sono state somministrate verifiche in diverse tipologie: - domande a risposta aperta - prove semistrutturate - esercizi di applicazione - esercizi di rielaborazione CRITERI DI VALUTAZIONE (Come da Progettazione del dipartimento dell’asse scientifico-tecnologico) Criteri per la valutazione sommativa: Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e abilità, valutato in base alle verifiche svolte. Criteri per la valutazione formativa: La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno. L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante. Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe. La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate. Testi di Caforio A. Ferilli A. – Fisica! Le leggi della natura – Vol. 3 - Le Monnier Scuola riferimento: Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante Prof. Vladimiro Giacomello ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) 0427/731491 - Fax 0427/732657 http:// www.torricellimaniago.it email: [email protected] Relazione finale Anno Scolastico 2015-2016 CLASSE MATERIA INSEGNANTE - 5^C Scienze naturali Uccellini Lucia OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE. CONOSCENZE “Conoscenza dei linguaggi specifici” e “Conoscenza dei contenuti specifici della disciplina”: obiettivi conseguiti dagli allievi in modo mediamente discreto, in alcuni casi sono stati raggiunti livelli più che buoni. ABILITÀ Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali o la consultazione di media, manuali e testi: mediamente discreta. Individuare possibili interpretazioni dei dati in base a modelli: mediamente discreta. Presentare i risultati, utilizzando un corretto linguaggio specifico per giungere ad un’esposizione chiara e non equivoca del proprio pensiero, descrivendo fenomeni, eventi e teorie: mediamente discreto. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e schemi logici: mediamente discreto. Saper utilizzare un metodo ipotetico deduttivo per risolvere situazioni problematiche attraverso l’applicazione di regole, metodi e collegamenti all’interno della disciplina stessa: mediamente discreto. COMPETENZE Analizzare, osservando e descrivendo, i fenomeni appartenenti alla realtà naturale: mediamente discreto Elaborare uno scritto oppure organizzare un discorso dimostrando di saper utilizzare in modo corretto il linguaggio specifico della disciplina, effettuando collegamenti, anche con altre discipline mediamente discreto, in alcuni casi più che buono. Argomentare e fare proprie valutazioni sui contenuti appresi: mediamente discreto. Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale: mediamente discreto. - CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI UNITÀ Introduzione alla dinamica endogena: ripasso di minerali e loro proprietà, rocce e loro classificazione: rocce magmatiche, rocce sedimentarie con principi della stratigrafia, rocce metamorfiche e ciclo litogenetico.Interno della Terra. I fenomeni vulcanici: vulcani e formazione dei magmi, modalità di eruzione, edifici vulcanici, attività idrotermale. I fenomeni sismici: ripasso e classificazione di faglie e pieghe, teoria del rimbalzo elastico, le onde sismiche, energia dei terremoti, il rischio sismico in Italia, distribuzione geografica dei terremoti. La tettonica delle placche: alla ricerca di un modello:struttura interna della Terra, la crosta, il mantello, il nucleo; energia interna della Terra: il flusso di calore, la temperatura interna della Terra; il campo magnetico terrestre (cenni), struttura delle crosta:crosta oceanica e crosta continentale, isostasia; espansione dei fondali oceanici: la deriva dei continenti, le dorsali oceaniche, le fosse abissali, espansione e subduzione (approfondimento: la “Terra mobile” di Wegener); le anomalie magnetiche sui fondi oceanici (cenni); la tettonica delle placche:le placche litosferiche, l’orogenesi, ciclo di Wilson; verifica del modello: vulcani e terremoti ai margini delle placche o all’interno dei continenti; moti 6 3 3 10 convettivi e punti caldi. Chimica organica:una visione d’insieme:i composti del carbonio; le caratteristiche dell’atomo di carbonio; isomeria, attività ottica(cenni); le caratteristiche dei composti organici: la reattività dipende dai gruppi funzionali. Chimica organica: gli idrocarburi. gli alcani: ibridazione sp3, isomeria di catena, isomeria conformazionale, la reattività del carbonio:cenni a semplici reazioni redox, di sostituzione, di eliminazione, di addizione. I cicloalcani: (solo conformazione a sedia e a barca). Gli alcheni: ibridazione sp 2, isomeria. Gli alchini: ibridazione sp, isomeria. Idrocarburi aromatici: benzene: ibrido di risonanza. Biochimica:le biomolecole. I carboidrati: monosaccaridi, la chiralità (proiezioni di Fischer e cenni alle proiezioni di Haworth), oligosaccaridi: disaccaridi: legame glicosidico (lattosio, maltosio, saccarosio) e polisaccaridi (amido, glicogeno e cellulosa). I lipidi:i lipidi saponificabili e non saponificabili, i trigliceridi, le reazioni dei trigliceridi: idrogenazione e idrolisi alcalina, azione detergente del sapone; i fosfolipidi: molecole antipatiche; i glicolipidi; gli steroidi: colesterolo, acidi biliari, ormoni steroidei e vitamine liposolubili. Gli amminoacidi e le proteine: la chiralità, la struttura ionica dipolare degli amminoacidi, il punto isoelettrico, peptidi e legame peptidico; modalità di classificazione delle proteine; struttura delle proteine. Nucleotidi e acidi nucleici: nucleoside; DNA e RNA a confronto. Richiami alla sintesi delle proteine. TOTALE ORE - 6 5 4 3 4 2 46 METODI UTILIZZATI L’attività didattica si è svolta attraverso lezioni per lo più frontali per l’esposizione dei concetti chiave dell’argomento trattato. E’ stata spesso proposta la lezione dialogata, effettuata attraverso risposte e chiarimenti a problemi presentati dalle allieve e spesso in relazione ad eventi di attualità di interesse scientifico. - STRUMENTI Schemi riassuntivi proposti alla lavagna, fotocopie, libro di testo, articoli di giornale e di riviste scientifiche. Visione di VHS e dvd. - VERIFICHE Per verificare il raggiungimento degli obiettivi sono stati utilizzati: interrogazioni orali, questionari a risposta aperta ed esercitazioni di terza prova. - CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione sommativa: Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze ed abilità valutato attraverso le verifiche svolte. Criteri per la valutazione formativa: La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno. L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante. Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe. La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate. Testo di riferimento: di G.Valitutti, A.Tifi, A.Gentile, “Lineamenti di chimica con minerali e rocce”di M.C.Pignocchino Scienze Zanichelli, di G.Valitutti, N.Taddei, H.Kreuzer, A.Massey, D.Sadava, D.M.Hillis, H.Craig Heller, M.R.Berenbaum “Dal carbonio agli OGM. Biochimica e biotecnologie con Tettonica delle placche” di E.Lupia Palmieri e M. Parotto, sostituito conclusa la Tettonica da: “Il carbonio, gli enzimi, il DNA. Chimica organica, biochimica e biotecnologie”. di D.Sadava, D.M.Hillis, H.Craig Heller, M.R.Berenbaum, V.Posca Scienze Zanichelli Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante ______________________________ prof.ssa Lucia Uccellini ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) - 0427/731491 Fax 0427/732657 http://www.torricellimaniago.it E-mail: [email protected] Relazione finale Anno Scolastico 2015-16 CLASSE MATERIA INSEGNANTE 5° C Storia dell’arte Venier Romana OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE. Indicare in quale grado sono stati raggiunti gli obiettivi fissati nella programmazione di inizio anno (insufficiente, sufficiente, più che sufficiente…) [Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche] CONOSCENZE Gli alunni conoscono gli elementi fondamentali e specifici per la lettura di un’opera d’arte. [Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le “abilità” sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti)] ABILITÀ Gli alunni sono in grado di riconoscere ed apprezzare un’opera d’arte, esprimere valutazioni personali riferite ad argomenti di storia dell’arte sostenute da valide argomentazioni. [Le “competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia] COMPETENZE Gli alunni sono in grado di illustrare in modo chiaro ed organico eventi, concetti, processi, strutture ed individuare eventuali collegamenti interdisciplinari. CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI UNITÀ Bernini,e Borromini Neoclassicismo : Canova e David Romanticismo: Gericoult e Delacroix e Hajez Architettura ed urbanistica della seconda metà dell’ottocento La scuola di Barbizon Realismo : Courbet I macchiaioli Impressionismo: Manet. Monet, Degas, Renoir Post-impressionismo:Van Gogh, Gauguin, Cezanne, Seurat, Arte and craft William Morris Espressionismo La secessione viennese e Klimt La secessione di Monaco e Kandinskj La secessione di Berlino e Munch Il cubismo Il futurirso Il dadaismo Il surrealismo e Salvador Dalì Klee e Mondrian De Chirico e la metafisica Le Corbusier e Wrigt La scuola del Bauhaus TOTALE ORE 43 METODI UTILIZZATI Lezione frontale e dialogata STRUMENTI Libro di testo e testi alternativi, strumenti audiovisivi VERIFICHE Interrogazioni orali e scritte CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione sommativa: si fa riferimento al P.O.F. 2015 Criteri per la valutazione formativa: La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine quadrimestre e a fine anno. L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante. Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe. La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in classe nelle fasi dialogate. Testo di riferimento: La storia dell'arte di Carlo Bertelli volume 3° Maniago12. 05 .2016 L’Insegnante Venier Romana __________________________________ prof. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) 0427/731491 - Fax 0427/732657 http:// www.torricellimaniago.it email: [email protected] Relazione finale Anno Scolastico 2015/16 CLASSE MATERIA INSEGNANTE 5^Liceo Linguistico sez.C Scienze Motorie Sportive Pieraugusto Aere OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE. [Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche] CONOSCENZE 1 2 3 4 5 . Conoscere le proprie potenzialità e confrontarle con tabelle di riferimento criteri ali; . Conoscere i principi fondamentali della teoria e alcune metodiche di allenamento; . Approfondire la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play e la funzione di arbitraggio; . Conoscere i protocolli vigenti rispetto la sicurezza. .Conoscere le conseguenze legate all’uso di sostanze dopanti. [Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le “abilità” sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti)] ABILITÀ 1 2 3 4 5 . Ampliare le proprie capacità coordinative e condizionali; .Organizzare e applicare attività sportive individuali e di squadra: .Realizzare tecniche sportive adattandole alle proprie capacità; . Assumere autonomamente ruoli di direzione e organizzazione sportiva; . Assumere comportamenti attivi rispetto la salvaguardia da sostanze illecite. [Le “competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia] COMPETENZE 1 . Elabora e attua risposte motorie adeguate in situazioni complesse assumendo i diversi ruoli dell’attività sportiva; 2 . Pratica autonomamente l’attività sportiva con fair play, scegliendo tattiche e strategie personali; 3 . Adotta stili di vita attivi, applicando i principi di sicurezza e prevenzione. CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI CONTENUTI 1 Esercitazioni di resistenza, forza velocità e allungamento muscolare 2 Salto in alto, in lungo e lancio del peso e corsa ad ostacoli 3 Lezioni frontali e visione di filmati sul doping 4 Sport di squadra: la pallavolo 5 Attività di nuoto e palestra pesi TOTALE ORE TEMPI 14h 12h 6h 10h 18h 60 METODI UTILIZZATI Lezione frontale, spiegazione, lavoro individuale, lavoro di gruppo. STRUMENTI Palestra, piccoli e grandi attrezzi, piscina, palestra pesi, dispensa sul doping. VERIFICHE Scritta (ricerca sul fenomeno doping), coordinative (sport individuali e di squadra) e condizionali (capacità fisiologiche personali). CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione sommativa: Gli obiettivi specifici di apprendimento sono stati sostanzialmente raggiunti da tutti gli allievi; la maggior parte di essi si attesta su un livello di sviluppo delle competenze di grado intermedio. Alcuni di loro hanno raggiunto un livello elevato. Una sola allieva ha raggiunto il livello minimo. Criteri per la valutazione formativa: La progressione nell’apprendimento: l’apprendimento, buono sin dall’inizio dell’anno, è cresciuto progressivamente nel corso del secondo quadrimestre, portando così l’intero gruppo classe ad ottenere risultati scolastici molto buoni. L’impegno e l’interesse: così come l’apprendimento si sono rivelati da subito all’altezza della richiesta dell’insegnante. Ciò ha favorito un andamento ottimale delle lezioni di SMS che sono trascorse in un clima di serenità di interesse e di notevole impegno. Il metodo di lavoro: oltre al metodo di lavoro standard per le SMS, particolarmente apprezzato è stato il lavoro svolto nella parte centrale dell’anno scolastico, con la frequentazione della palestra pesi e della piscina che ha dato modo agli alunni di misurarsi autonomamente con le proprie capacità fisiche in un contesto nuovo e stimolante. La partecipazione al dialogo educativo: buono e molto buono è stato il dialogo educativo con la classe, sempre improntato sul rispetto personale e sull’aiuto reciproco. Testi di riferimento: Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante Prof. Pieraugusto Aere ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO (PN) - 0427/731491 Fax 0427/732657 http:// www.torricellimaniago.gov.it email: [email protected] Relazione finale Anno Scolastico 2015-2016 CLASSE MATERIA INSEGNANTE 5.C I.R.C. BRUNO GEREMIA OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE - Giustizia, pace, libertà e fraternità nelle attese personali, dei popoli, del Cristianesimo: ben acquisiti. - Il concetto e il valore di persona nel Cristianesimo e nella cultura attuale: ben acquisito. - Fede e politica, fede e scienza, fede e psicanalisi, la morte nelle culture: bene acquisito. ABILITA’ - La classe ha effettuato collegamenti interdisciplinari tra religione, arte, storia, filosofia e letteratura. - La classe ha compreso e rispettato le varie posizioni in materia di etica - La classe ha saputo individuare il ruolo della chiesa nella storia e cultura europea COMPETENZE - Lo studente ha riconosciuto il ruolo della Chiesa nel difendere le persone, i valori umani e ideali cristiani. - Lo studente ha saputo sostenere le linee di fondo della dottrina sociale per la pace, giustizia ed ecologia. - Lo studente, col contributo dell’insegnamento della religione ha tracciato il proprio progetto di vita. CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE UNITÀ -“Come studi?” il metodo di studio e l’orientamento . (4) -Politica e fede: film e dialogo (3) -La politica: relazione di gruppo (1) -La contestazione del 68 (2) -Psicanalisi e persona (1) -Bioetica e persona : relazione di gruppo e film (5) -Scienza e fede (3) -L’uomo e la ricerca di senso(3) -I giovani e la scuola (3) -Alphatest e orientamento(3) SVILUPPATI TOTALE ORE 28 METODI UTILIZZATI Si è partiti dall’esperienza, con indagini, inchieste, brainstorm, tecniche di comunicazione. Si è passati all’analisi dei contenuti per completare le conoscenze e motivare le esperienze. Si è tornati al vissuto, come elemento di riflessione e qualificazione del contenuto. Ogni argomento ha richiesto diversi modi di approccio, ma il filo conduttore è stato: dall’esperienza alle domande, dalle domande ai contenuti, dai contenuti alla vita. STRUMENTI Analisi dell’esperienza, di documenti scritti o audiovisivi. Utilizzo del testo:L. Solinas, TUTTI I COLORI DELLA VITA (SEI-TO) per analisi di testi, documenti, tracce per la riflessione, lavori di gruppo e lettura dell’immagine. Gruppi di lavoro, relazioni in classe e dibattiti, ricerche e rielaborazioni personali, appunti. VERIFICHE Due verifiche (al minimo) per quadrimestre. Non è mancata l’osservazione in itinere e l’autovalutazione, specie nei lavori di gruppo. CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri per la valutazione sommativa: Si è tenuto conto della comprensione, espressione dei contenuti e dell’impegno. Il giudizio è espresso in: Sc = scarso; I= insufficiente; S= sufficiente; B= buono ; M= molto; D= distinto; T= moltissimo. Maniago, 12 maggio 2016 L’Insegnante prof. Bruno Geremia ALLEGATI 1 2 3 4 5 Griglia di valutazione della prima prova scritta Griglia di valutazione della seconda prova scritta Griglia di valutazione della terza prova scritta Testi delle esercitazioni di terza prova Documentazione riservata ( disponibile presso la segreteria)