Documento del 15 maggio – classe 5C

Transcript

Documento del 15 maggio – classe 5C
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
tel 0427/731491
http://www.torricellimaniago.gov.it
E-mail: [email protected]
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE
Quint
ANNO SCOLASTICO2015
COORDINATORE Prof.s
V C – Liceo Linguistico
2015-2016
Prof.ssa Annamaria Poggioli
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
Il Liceo Scientifico Statale di Maniago, nato nel 1973 come sede staccata del Liceo “Michelangelo
Grigoletti” di Pordenone, acquisisce nel 1987 l’autonomia e viene intitolato a Evangelista Torricelli,
uomo di scienza del Seicento allievo di Galileo. Nell’anno scolastico 1997-98 diventa operativo il
coordinamento con il locale Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato.
Attualmente la nostra scuola si presenta come Istituto d’Istruzione Superiore “Evangelista
Torricelli” e riunisce al proprio interno i corsi del Liceo Scientifico, del Liceo Linguistico e
dell’Istituto Professionale. Dall’anno scolastico 2014/5 è avviata, all’interno del Liceo Scientifico,
l’opzione sportiva. Il percorso del Professionale è articolato negli indirizzi di Manutenzione e
Assistenza Tecnica e Produzioni Industriali e Artigianali. La diversità tra il percorso liceale e quello
professionale rappresenta uno stimolo continuo alla ricerca di una proposta educativa almeno in
parte comune ai due indirizzi. Alcuni traguardi che l’Istituto si impegna a raggiungere nell’arco dei
prossimi tre anni scolastici sono l’aumento del successo scolastico, riuscire a trovare un giusto
equilibrio, anche in termini di valutazione, tra i processi di formazione formale e le esperienze di
formazione informale (l’alternanza scuola–lavoro) e la rilevazione sistematica (studi e lavoro) della
situazione degli ex allievi degli ultimi cinque anni e il suo impiego per l'attività di orientamento.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V^C è formata da 20 studenti, 16 femmine e 4 maschi; tra questi uno studente risulta
certificato ai sensi della Legge 104/92, e usufruisce di una progettazione differenziata; una
studentessa è rientrata dopo aver frequentato il quarto anno di studi all’estero, presso il “TheodoHeuss- Gymnasium” di Wolfsburg (Germania).
Gli alunni si sono applicati con discreta regolarità nello studio delle discipline; l’apprendimento si
è dimostrato prevalentemente mnemonico, meccanicamente rielaborativo; nel complesso gli
studenti hanno partecipato con discreto interesse al dialogo educativo e hanno sviluppato un
metodo di studio e di lavoro adeguati, con un razionale uso di tempi, modi e strumenti; un terzo
della classe ha maturato un apprezzabile senso di responsabilità personale e ha sviluppato
capacità logiche di analisi, di sintesi e di valutazione critica. La classe ha potenziato, in questi
anni, il senso della propria identità secondo i valori della convivenza e del confronto civile;
permane, tuttavia, qualche difficoltà a lavorare in gruppo e in modo interattivo.
PROGETTAZIONE COLLEGIALE
COMPETENZE
-
La classe possiede capacità logico-critiche che si attestano su livelli
sufficienti, buoni e più che buoni, anche relativamente ai collegamenti
interdisciplinari.
-
Mediamente discrete le capacità di sintesi; di alcune allieve sono da
evidenziare anche buone abilità di rielaborazione.
ABILITÀ
1. Obiettivi didattici
conseguiti in
termini di
La classe è in grado di esporre oralmente e per iscritto gli argomenti oggetto
di studio utilizzando correttamente le conoscenze acquisite e i linguaggi
specifici, con esiti mediamente soddisfacenti.
La classe è mediamente in grado di leggere e interpretare con una certa
autonomia testi di varia difficoltà relativi alle diverse discipline.
CONOSCENZE
La classe nel complesso ha acquisito una conoscenza mediamente
soddisfacente e in qualche caso più che buona di:
2. Metodi
-
Contenuti (principi, teorie, nuclei concettuali, regole, procedure);
-
Linguaggi specifici.
-
Alla lezione frontale si è fatto ricorso per introdurre nuovi argomenti di
studio.
-
La lezione dialogata è stata utilizzata soltanto in alcune situazioni.
-
Gli studenti sono stati impegnati in ricerche personali ed hanno
utilizzato il laboratorio multimediale, in particolare per le attività
linguistiche, e il laboratorio di fisica.
-
Libri di testo, quaderni di appunti, vocabolari, materiale reperito nella
biblioteca del Liceo o in quelle del territorio, audiovisivi, lavagna
luminosa, software didattico, videoproiettore, computer, fotocopie,
internet, laboratori, giornali quotidiani.
-
Aula; aula magna; laboratori di informatica, fisica e lingue; biblioteca;
palestra; piscina, spazi adiacenti al Liceo, mostre e musei, cinema e
teatro.
-
Si rinvia alla relazione finale dei singoli docenti.
-
Prove scritte: temi secondo le diverse tipologie testuali previste per la
prima prova d’esame (analisi del testo poetico e narrativo, saggio breve e
articolo giornalistico di vari ambiti, tema d’ordine generale e tema
storico); relazioni, commenti, traduzioni; prove nelle lingue straniere
studiate secondo la tipologia della seconda prova d’esame; esercizi e
problemi di matematica e di fisica; simulazioni di terza prova;
questionari di diverse tipologie.
Prove orali: interrogazioni su singoli argomenti o su tutto il programma;
esercizi alla lavagna; esposizione di approfondimenti individuali o di
gruppo.
3. Strumenti
4. Spazi
5. Tempi
6. Criteri di
valutazione
7. Strumenti di
valutazione
-
8. Numero e tipologia
delle prove
Si rinvia al P.O.F. e alle relazioni finali dei singoli docenti
Prima prova
Italiano
27/11/15-17/03/1630/05/16 (da svolgere)
Seconda prova
Inglese
22/02/16-08/04/1627/05/16 (da svolgere)
Terza Prova
Tipologia B
Tedesco-FranceseMatematica-Filosofia
Storia-Storia dell'ArteFrancese-Inglese-
30/01/16
21/03/16
Tedesco (UDA)
Filosofia, Storia
dell’Arte, Francese,
Scienze
17/05/16 (da svolgere)
<16 settembre, a Pordenonelegge per la lezione magistrale di C.Sini su : “La
lettura come pratica del viver bene”.
<17 settembre, a Pordenonelegge per la conferenza su: “Newton & Co. Geni
bastardi. Rivalità e dispute agli albori della fisica”.
< 23-24 settembre: partecipazione di Giulio Fabbro e Ambra Lorenzi alla
Summer School di Grado.
<16 ottobre, a Milano per visita a EXPO Milano 2015
<23 ottobre, a Trieste in occasione della giornata di “Porte aperte”
dell’Università di Trieste
<30 ottobre, a Cinemazero di Pordenone per teleconferenza con Gherardo
Colombo sul tema della legalità dal titolo “Voce del verbo furbare”.
<15 novembre, all’Ipsia, presso autoemoteca, per Dono del sangue
<6 novembre, a Pordenone, per partecipazione a “Punto d’incontro- fiera del
Lavoro, della formazione e dell’orientamento”.
<12 novembre, al Cinema Manzoni di Maniago, conferenza sul doping a
cura del prof. Sandro Donati
<18 novembre, a Villa Manin di Passariano per visita alla Mostra di Joan
Mirò
<2 <23 novembre, all’Auditorium Concordia di Pordenone per
spettacolo teatrale in lingua francese: “Cyrano de Bergerac”
< <25 novembre, presso il Teatro “Verdi” di Pordenone, flash
las mob per la Giornata della Violenza contro le Donne
<7 dicembre, 20 dicembre e 11 febbraio, al Teatro “Verdi” di Maniago, per
9. Attività curricolari gli spettacoli teatrali: “Il sole e gli sguardi” ( la poesia di Pasolini in forma
ed extracurricolari di autoritratto), ”Wonder woman” e “Come cavalli che dormono in piedi”,
all’interno del progetto POF “Adotta uno spettacolo” .
<9 maggio: Progetto Dono del sangue
<12 febbraio: Incontro con gli ex allievi dell'Istituto per l'attività di
orientamento
<18 febbraio: partecipazione incontro per Progetto pace, alla presenza di
Don Pierluigi Di Piazza
<11-15 aprile: Viaggio d’istruzione: Vienna, Cracovia,
Auschwitz, Birkenau, Brno
<20 maggio: al Teatro “Verdi” di Maniago per Progetto
Musica
<25 maggio: al Teatro “La Fenice” di Venezia per l’opera
lirica di Pietro Mascagni: “L’amico Fritz”
La classe si è avvalsa dell'insegnamento della Matematica
in lingua inglese (CLIL), secondo quanto previsto dalla
normativa.
Il Consiglio di classe ha sviluppato, nel corso dell’anno, un
percorso interdisciplinare sul tema: ”Nazionalismo e
Totalitarismo; poeti e intellettuali italiani e stranieri di
fronte alla Guerra”
Due allieve hanno conseguito la certificazione DELF B2
Una allieva ha conseguito la certificazione FCE B2
Approfondimenti
Ciascun allievo ha svolto, sotto la supervisione degli insegnanti, un lavoro di approfondimento
finalizzato all’apertura del colloquio d’esame. Di seguito si riportano gli argomenti sviluppati.
EGI ALLUSHI
“Allora per la prima volta ci siamo accorti che la
nostra lingua manca di parole per esprimere
queste offese, la demolizione di un uomo”.
Primo Levi, all'arrivo ad Auschwitz
MARTINA AZZANO
La guerra vissuta da voci vive
JORDAN BLANKENSHIP
Most important events of the 60s in U.S.A.
ELENA CIPOLAT
Love and wedding: yesterday like today
MARTINA CIRIANI
Born Villain: vita e personalità dei serial killer
ELISA COASSIN
La Croce rossa: la sua nascita e la sua
importanza
MARTINA COGLIATI
Il
movimento
Tramontina
VANESSA COLLEDANI
L'evoluzione del ruolo della donna nella società
civile
GIULIA CORONA
A cinquantatre anni dall'Onda della morte
MARTINA DI CRISTO
Il Grande Gatsby e i ruggenti anni Venti negli
U.S.A.
GIULIO FABBRO
La terra friulana:
dell'universo”
SARA FENOGLIO
Il Piemonte neorealista di Beppe Fenoglio
EROS GASPARDO
1968:the times they are a-changin'
ELISA IOB
A quarant'anni dalla tragedia in Friuli: 6 maggio
1976
AMBRA LORENZI
Il desiderio: la chiave per l'emancipazione
dell'individuo
MARTINA MANIAGO
La Donna tra Ottocento e Novecento
MARION MASSIN
Genitori e figli: l'importanza di un rapporto
NICOLE TODESCO
La
seconda
rivoluzione
sperimentazione sull'uomo
ANNA JANG
Il Comunismo in Cina da: “Mao Zedong e la
rivoluzione cinese” di Yves Chevrier
della
“un
Resistenza
piccolo
in
Val
compendio
scientifica:
la
ALLEGATI
Al presente documento vengono allegati:
 piano di lavoro effettivamente svolto in ciascuna disciplina con l’indicazione degli
obiettivi disciplinari in termini di competenze, abilità e conoscenze, dei contenuti, dei
metodi, dei mezzi, degli spazi, dei tempi, dei criteri e degli strumenti di valutazione;
 testi delle due simulazioni delle terze prove fino ad ora sostenute.
Firme componenti consiglio di classe
Materia
Insegnante
Italiano
Prof.ssa Bianca Tuccillo
Lingua e letteratura
inglese
Prof.ssa Antonella Toffolo
Firma
Esperto di
conversazione lingua
inglese
Lingua e letteratura
francese
Esperta di
conversazione lingua
francese
Lingua e letteratura
tedes Prof.ssa ca
Esperta di
conversazione lingua
tedesca
Storia e Filosofia
Prof.ssa Samantha Pascale
Prof.ssa Elena Trevet
Prof. J.Baptiste Bianchin
Prof.ssa Gabriele Penz
Prof.ssa Bettina Juelich
Prof.ssa Annamaria Poggioli
Matematica e Fisica
Prof. Vladimiro Giacomello
Scienze naturali
Prof.ssa Lucia Uccellini
Storia dell’Arte
Prof.ssa Romana Venier
Scienze motorie e
sportive
Prof. Pieraugusto Aere
Religione
Prof. Bruno Geremia
Sostegno
Prof.ssa Lara Lovisa
Sostegno
Prof. Marco Frigo
Sostegno
Prof.ssa Federica Borz
Maniago, 12 maggio 2016
Il Coordinatore
Prof.ssa Annamaria Poggioli
_________________________
Timbro
della
Scuola
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
0427/731491 - Fax 0427/732657
http:// www.torricellimaniago.it
email: [email protected]
Relazione finale
Anno Scolastico 2015/2016
CLASSE
V^C
Il Dirigente Scolastico
Prof Piervincenzo Di Terlizzi
________________________
MATERIA
INSEGNANTE
ITALIANO
Bianca Tuccillo
GIUDIZIO SULLA CLASSE
La classe è apparsa, complessivamente partecipe al dialogo educativo, attenta e
corretta nel comportamento. Dal punto di vista del profitto si distinguono tre fasce di
livello: alcuni studenti che si sono avvalsi di un metodo di studio proficuo e costante,
dotati di buone capacità espressive scritte ed orali, conseguono risultati buoni, più che
buoni e talvolta ottimi soprattutto all’ orale; altri abbastanza costanti nell’ impegno,
forniti di discrete capacità espressive, conseguono mediamente un profitto discreto o
più che sufficiente; pochi alunni raggiungono un profitto sufficiente. Possono dirsi
raggiunti, anche se a diversi livelli di acquisizione e approfondimento, le finalità e gli
obiettivi stabiliti.
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ e
COMPETENZE.
CONOSCENZE
La classe ha acquisito una discreta conoscenza delle linee essenziali della
letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento, stabilendo le fondamentali
relazioni tra manifestazioni letterarie e artistiche; usare le conoscenze della
lingua letteraria per la lettura di testi significativi dell’Ottocento e del
Novecento.
ABILITÀ
La classe ha acquisito un metodo di lavoro adeguato, anche se con uno studio a volte
mnemonico.Alcuni allievi hanno rivelato discrete capacità di rielaborazione dei
contenuti , in alcuni casi integrati con apporti personali.
COMPETENZE
La classe è in grado di leggere e interpretare con discreta autonomia i testi
letterari secondo i diversi livelli di analisi proposti durante l’anno; organizzare
un discorso orale coerente e corretto e articolare un’argomentazione fornendo
spunti personali
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
Ripasso degli aspetti fondamentali del Romanticismo Europeo e Italiano.
Manzoni e i Promessi Sposi
TEMPI
h.4
G.Leopardi: vita, formazione fra Illuminismo,Classicismo e Romanticismo ;
varie fasi della poetica . Percorsi tematici: noia; piacere;illusioni; Uomo/Natura;
Natura/Ragione;teoria del vago e indefinito.
Lettura e commento dei seguenti testi:
“ Dialogo della natura e di un islandese” dai Canti : “Il sabato del villaggio” ,“ L’Infinito” , “ Il passero solitario“, ” La
ginestra”
Poetiche e autori della Scapigliatura
Naturalismo francese e verismo italiano
G.Verga : motivi ispiratori delle raccolte di novelle e del “Ciclo dei vinti”
;tecniche narrative
Lettura dei seguenti testi;
“Fantasticheria” , “Prefazione all’amante di Gramigna”
Lettura di passi significativi dei Malavoglia, volti ad illustrare le principali
tematiche e le soluzioni espressive;
“Mastro don Gesualdo “
Simbolismo europeo e italiano
C.Baudelaire “Corrispondenze”
G:Pascoli : la formazione ,il tema del nido ,la poetica del fanciullino
Lettura e commento dei seguenti testi:
“ L’assiuolo “ ,” X agosto “ , “ Il gelsomino notturno “ .
Il Decadentismo in Italia : caratteri generali ; simbolismo e fonsimbolismo
in Pascoli e D’Annunzio
G.D’Annunzio : la personalità , la “vita come opera d’arte” ,estetismo,
panismo e metamorfosi ;il superomismo e il rapporto con il potere ;i motivi
ispiratori dei principali romanzi e delle liriche di Alcyone
Lettura e commento dei seguenti testi :
“ La pioggia nel pineto “ , “La sera fiesolana” ,” O falce di luna calante”.
L’etica del superuomo : “ Il piacere “
Crepuscolari e futuristi – Marinetti “ Manifesto del futurismo “Il romanzo europeo del primo novecento- Joyce
La letteratura della crisi : il romanzo del ‘900 : crisi del soggetto – monologo
interiore –flusso di coscienza-L:Pirandello: comicità ed umorismo ; la
molteplicità dei punti di vista ; il tema della maschera; tecniche narrative ;
caos delle forme caos della vita .“Il treno ha fischiato “ , “Il fu Mattia Pascal”;
la differenza tra umorismo e comicità :”La vecchia imbellettata”
I.Svevo : la formazione; il rapporto con la psicoanalisi ; i temi ( senilità ,
inettitudine ,malattia ); motivi ispiratori e tecniche narrative .” La coscienza
di Zeno “ , “Senilità “ ,“Una vita “
La guerra come presa di coscienza della condizione umana.
Ungaretti : “ Veglia “ , “I fiumi “, “In memoria “, “ Soldati”, “Mattina”
La poesia italiana tra ermetismo e postermetismo
Saba : “Città vecchia “ , “ A mia moglie “,“ Amai”
Montale : il correlativo oggettivo ; “Meriggiare pallido e assorto “ , “
Primavera hitleriana “, “ Non chiederci la parola “ , “La casa dei doganieri”
Il romanzo e la novella in Europa ,America e Italia
Neorealismo
Le langhe di Pavese e Fenoglio
Calvino
h.8
h.6
h.3
h.5
h.5
h.2
h.11
h.14
h.5
Dante , Divina Commedia : Paradiso
Caratteri generali della cantica : la visione dell’universo ,i nove cieli e
l’Empireo ,la condizione delle anime e la beatitudine ,i dubbi di Dante ,la
visione di Dio
Lettura e analisi dei seguenti canti : I ;III; VI; XIII;XVII ; XXXIII.
APPROFONDIMENTI
Modulo di letteratura inglese : “L’Irlanda di Joyce”
Ottobre
/Marzo
h.2
Lettura integrale con verifica dei seguenti romanzi:
D’Annunzio – Il piacere
Joyce - Ulisse
Moravia -Agostino
Tipologie testuali : saggio breve ,testo poetico e narrativo
Ottobre
/Aprile
Settemb
re/Magg
io
TOTALE ORE
110
METODI UTILIZZATI
Per cercare di valorizzare i diversi stili di apprendimento degli studenti, sono state
variate le metodologie didattiche (deduttive, induttive, per obiettivi, conoscenze,
competenze) integrando le tecniche didattiche di:lezione frontale, problem solving,
discussione, lettura e studio guidati.
Le lezioni sono state strutturate in un momento iniziale di verifica/recupero delle
informazioni/abilità
apprese dalla lezione precedente e in un secondo momento di proposta dei nuovi
argomenti o, se necessario,di ripetizione e rinforzo. I contenuti sono stati affrontati in
modo ricorsivo (fondamentali in tal senso le occasioni di verifica orale/colloquio) e sotto
diversi aspetti tematici al fine di permettere la sedimentazione di informazioni/abilità e
di produrre costantemente azioni di recupero.
STRUMENTI
La classe ha utilizzato i mezzi e i materiali a disposizione , in particolare l’aula
tradizionale per le fasi di lezione frontale ,revisione ,verifica ,interrogazioni e compiti in
classe ; mezzi audiovisivi.
VERIFICHE
Sono state proposte due verifiche scritte nel I quadrimestre e tre nel II quadrimestre
(delle quali l’ultima coinciderà con la terza Simulazione di prima prova il 30 maggio).
In ogni verifica è stata data la possibilità di scelta tra analisi testuale, saggio
breve/articolo, tema di ordine generale. Le verifiche orali sono state svolte
prevalentemente in forma di colloquio, ma al fine di verificare la
continuità nello studio e sollecitare la capacità di sintesi, sia nel I che nel II
quadrimestre si è fatto ricorso anche a questionari semistrutturati o a risposta aperta.
Si è tenuto conto inoltre delle varie verifiche di tipo formativo (interventi, osservazioni).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Periodicamente (fine quadrimestre) nella valutazione sommativa, si è tenuto conto
,oltre che delle conoscenze oggettive di ciascun allievo , anche della capacità di
orientarsi all’interno dei vari argomenti di studio ,dei progressi riportati rispetto al
livello di partenza , del ruolo assunto nei confronti del dialogo educativo ,della volontà
dimostrata nel superare eventuali carenze o nel potenziare competenze e abilità già
acquisite.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento. L’impegno e l’interesse. Il metodo di lavoro.
La partecipazione al dialogo educativo
Nelle verifiche formative durante l’anno scolastico si sono valutati i risultati oggettivi
riportati dagli allievi nelle singole prove ( livello quantitativo e qualitativo delle
conoscenze e competenze acquisite ) ,nonché la qualità dell’esposizione orale e scritta.
Testi di
riferimento:
P.Di Sacco – Le basi della letteratura voll.3a-3b
P.Di Sacco - Antologia dantesca
Maniago, 12/05/2016
L’Insegnante
__________________________________
prof.ssa Bianca Tuccillo
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
 0427/731491 - Fax 0427/732657
http:// www.torricellimaniago.it
email: [email protected]
Relazione finale
Anno Scolastico 2015-2016
CLASSE
QUINTA sez. C – Linguistico
MATERIA
INGLESE
INSEGNANTE
ANTONELLA TOFFOLO

OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE
LETTERATURA
 Gli allievi conoscono gli argomenti storico-letterari trattati nel corso dell’anno in modo
mediamente discreto.
LINGUA
 Tutti gli allievi conoscono ed hanno consolidato le funzioni, strutture e aree lessicali
inerenti alle competenze linguistico-comunicative riferibili al livello B2 del Quadro
Comune di Riferimento Europeo (2/20 allievi hanno anche conseguito la certificazione
esterna FCE).
 Tutti gli allievi conoscono le modalità di organizzazione delle informazioni nei testi,
letterari e non, di tipo espositivo, di opinione e narrativo.
ABILITÀ
Facendo riferimento alle quattro abilità di Reading, Speaking, Listening and Writing(livello B2)
si può affermare che:
gli allievi hanno raggiunto un livello mediamente ottimo per quel che riguarda il
LISTENING;
gli allievi hanno raggiunto un livello mediamente buono per quel che riguarda il READING;
gli allievi hanno raggiunto un livello mediamente più che discreto per quel che riguarda lo
SPEAKING;
gli allievi hanno raggiunto un livello mediamente più che discreto per quel che riguarda il
WRITING, con diverse punte di eccellenza.
COMPETENZE
Gli allievi sono in grado di impostare in modo sostanzialmente corretto un’esposizione orale in
lingua inglese traendo spunto dall’analisi di un brano letterario, un articolo di giornale,
un'intervista televisiva o radiofonica, un filmato.
Essi hanno la competenza di stabilire un collegamento tra testo e contesto storico-letterario e
sono generalmente in grado di convincere, argomentare, reagire, esprimere, difendere
un’opinione fornendo spunti critici, seppur con gradi di agilità diversi.
Essi sono inoltre in grado di individuare nel testo gli elementi salienti di contenuto e le
caratteristiche dei vari generi letterari.

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
Nella scelta degli argomenti letterari da svolgere nel presente anno scolastico si è tentato di
prediligere autori o temi legati a tre periodi caratterizzati da una temperie culturale molto ben
definita:

The Romantic Age

The Victorian Age

The Twentieth century
In termini più dettagliati essi sono stati calati nei seguenti autori ed opere:

Main issues connected to Romanticism (from the text book vol. II, p. 185, 199, 200,
212, 213, 214, 215, + notes from the teacher)

William Blake + analysis of some of his poems from Songs of Innocence and Songs
of Experience, “The Chimney Sweepers I and II”, “London” and “The Garden of Love”
(from the text book vol. II, p. 186, 187, 188, 189, 190 + photocopy);

The Gothic Novel – main features as to themes, setting and characters (from the
text book vol. II, p. 202 + notes from the teacher);

Mary Shelley + analysis of one extract from the novel: Frankenstein, “The creation
of the monster” (from the text book vol. II, p. 203, 204, 205, 206 + photocopy);

Film “Frankenstein” by Kenneth Branagh;

Main issues connected to the Victorian Age (from the text book, vol. II, p. 284, 285,
286, 287, 290, 299, 300, 308, 316, 317);

The importance of setting in Charles Dickens’ Hard Times + the importance of
education in the Victorian Age: (from text book, vol. II, p 308);

Oscar Wilde, the man and the artist + analysis of main issues in the novel: The
Picture of Dorian Gray and the extract “I would give my soul” + “The Disciple” and
the theme of beauty (photocopies + from text book, vol. II, p. 351, 352, 354, 355);

I World War Poetry: analysis of some poems by Rupert Brooke “The soldier”,
Siegfried Sassoon “They” and Wilfred Owen “Dulce and decorum est … (notes from
the teacher + photopies);

From Easter Risings to the Irish Troubles: ppt fornito dall’insegnante +
approfondimento on “Easter Risings” by W. B. Yeats and “Digging” by Seamus
Heaney.
Nel corso dell’anno l’insegnante di conversazione ha trattato i seguenti argomenti:

Dream jobs/Unconventional jobs and careers

Coming of Age: cross-cultural views of adulthood

Taking a GAP YEAR: talking about future goals

How to be successful in life: the ingredients/secrets of success

Immigration and racism

Five stages of Culture Shock

Migration crisis in the EU

Refugees past and present

Refugee Blues by W. H. Auden


Dreams and refugees: hoping for a better life

Dreams and dreams deferred in Langston Hughes’ poem

Langston Hughes and the Harlem’s renaissance: an overview

Learning styles in EL learning.
METODI UTILIZZATI
Poiché l’obiettivo principale è stato quello di favorire uno studio della letteratura il più
possibile autonomo, analitico e critico promuovendo la comprensione e l’apprezzamento
dell’opera letteraria, si è generalmente partiti dall’analisi testuale per poi collocare il testo nel
contesto del genere e del periodo storico. Per quanto concerne i singoli autori, si è cercato di
ridurre l’aspetto biograficoall’essenziale, concentrando l’attenzione su specifici nuclei tematici
delle loro opere.
Infine si è cercato di sviluppare in parallelo sia la competenza linguistica che la competenza
letteraria favorendo una crescita adeguata delle abilità linguistiche.

STRUMENTI
Sono stati usati:
Libro di testo: Spiazzi/Tavella, New Directions, volume II,Zanichelli ed.;
Appunti forniti dall’insegnante;
Materiali autentici diversi (articoli, materiale reperito on-line, audio-video);
Films.

VERIFICHE
Le verifiche sono state condotte in modo tale da accertare in quale misura gli alunni abbiano
raggiunto gli obiettivi prefissati sia in termini linguistici che di assimilazione delle conoscenze
letterarie. La valutazione degli elaborati ha quindi sempre tenuto conto di accuratezza
linguistica, originalità dei contenuti, uso adeguato del lessico e dei LINKERS ma soprattutto
comprensione dei testi. Nel primo quadrimestre sono state effettuate alternativamente
verifiche scritte secondo il modello di seconda prova (adattato a tempi più ridotti) e di terza
prova. Nel secondo quadrimestre vi sono state tre simulazioni di seconda prova scritta. Sia nel
promo che nel secondo quadrimestre inoltre, gli alunni hanno eseguito un’esercitazione a
casa.
Per quel che riguarda le verifiche orali, esse sono state spesso non ufficiose, nel senso che
l’insegnante ha preferito valutare gli studenti sulla base degli interventi fatti durante le lezioni
di conversazione della lettrice oltre che a brevi presentazioni di carattere letterario.
I criteri di valutazione applicati per la valutazione delle prove sono quelli stabiliti nel POF.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e abilità,
valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine
quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla
capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse
avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in
classe nelle fasi dialogate.
Testi
di
Spiazzi/Tavella, New Directions, vol. II Zanichelli ed.
riferimento:
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
________________________
prof. ssa Antonella Toffolo
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
0427/731491 - Fax 0427/732657
Relazione finale
Anno Scolastico 2015-2016
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
-
5^ C
FRANCESE
Elena Trevet
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITÀ’ e COMPETENZE.
CONOSCENZE
Gli studenti conoscono: le strutture morfo-sintattiche della lingua ; la micro lingua letteraria; i
principali autori e movimenti culturali e letterari dell’800 e del 900 francesi; le fondamentali
figure retoriche.
ABILITÀ
Gli studenti sono in grado di : leggere in modo corretto un testo in lingua; individuare le
tematiche proposte in un testo e riordinarle in modo sintetico;
esprimersi in modo
sufficientemente corretto in lingua francese; rielaborare e esprimere giudizi autonomi;
effettuare collegamenti interdisciplinari; produrre testi scritti in risposta a domande o
sviluppando una traccia su argomenti di attualità o letterari; utilizzare gli strumenti di studio
in maniera efficace.
COMPETENZE
Gli allievi, a livelli diversi, hanno raggiunto le seguenti competenze linguistiche e letterarie:
sanno esprimere opinioni personali, individuare il corretto
registro linguistico; sanno
riconoscere e produrre oralmente e per scritto testi descrittivi, narrativi, argomentativi; sanno
produrre testi scritti con un sufficiente grado di coesione e coerenza; sanno usare
adeguatamente i diversi registri linguistici tenendo conto degli elementi culturali specifici ed
impliciti della lingua straniera; sanno riconoscere testi letterari appartenenti a generi letterari
diversi; possiedono competenza metodologica nell’ approccio al testo poetico in particolare
(lettura globale, lettura analitica); sanno inserire il testo nel suo cotesto e nel contesto socioculturale di appartenenza.
-
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
2h
Le XIXème siècle.
Napoléon Bonaparte
4h
CHATEAUBRIAND :
« Le mal de vivre »
René: L’étrange blessure ( fotocopia);
Mémoires d’outre –tombe: La grive de Montboissier pag 159; Levez-vous vite pag
160
La Restauration.
Épanouissement du Romantisme français. Le héros romantique.
3h
LAMARTINE :
Méditations poétiques : Le lac pag. 164 ; L’Automne ( fotocopia)
4h
HUGO :
Les Misérables : La mort de Gavroche pag 174 ; Visione del film
Les Rayons et les Ombres: La mission du poète (fotocopia)
Mélancholia ( fotocopia)
Le Réalisme.
6h
1h
STENDHAL :
Le Rouge et le Noir : La rencontre avec madame de Rênal pag 197
Julien révolté pag.198
La « cristallisation »
Le héros stendhalien
Le beylisme ; l’égotisme
La quête du bonheur
6h
Le Second Empire : Napoléon III
1h
FLAUBERT :
Madame Bovary: Maternité ( su fotocopia)
Le bal pag.240
Le Naturalisme.
Les frères Goncourt
ZOLA :
Les Rougon-Macquart
L’Assommoir: L’alambic pag.251
J’accuse (fotocopia)
L’Affaire Dreyfus ( U.D.A. pluridiscilinare)
Germinal : Extrait de la première partie, chapitre I
4h
Attività di approfondimento
svolta in compresenza dell’insegnante
potenziamento:
Confronto tra forma di governo italiano e francese.
9h
di
3h
BAUDELAIRE :
Les Fleurs du mal: L’albatros pag.272 ; Spleen pag.273 ; Correspondances pag. 277
Les Petits Poèmes en prose: L’Étranger pag 275
La perte de l’auréole ( fotocopia )
Enivrez-vous
(fotocopia )
3h
Le XXème siècle. La France au XXème siècle.
2h
APOLLINAIRE :
Alcools: Le pont Mirabeau pag. 326
Calligrammes: La Colombe poignardée et le jet d’eau pag 329
3h
PROUST :
Du côté de chez Swann : La petite madeleine pag 334
4h
PREVERT:
Paroles : Quartier Libre pag. 451; Les enfants qui s’ aiment pag 450
Les feuilles mortes ( fotocopia )
Familiale
(fotocopia )
4h
CAMUS :
L’Étranger: Un homme étrange et étranger ( su fotocopia)
La Peste : Le fléau pag 397
Le Mythe de Sisyphe
4h
La classe ha partecipato allo spettacolo teatrale in lingua francese Cyrano de
Bergerac. Per la preparazione alla rappresentazione teatrale, durante le ore di
lettorato, sono stati letti alcun passaggi dell’opera di Rostand.
L’insegnante di conversazione ha proposto i seguenti articoli di giornale tratti da
riviste francesi: Gérer l’impodérable di A. Basbous; A quoi servez-vous? ;
Migrations di J. Attali.
Inoltre, durante le ore di conversazione, sono state svolte delle attività orali
propedeutiche al conseguimento della certificazione Delf B2.
26h
TOTALE
86 h
ORE
-
METODI UTILIZZATI
Si sono alternati momenti di lezione frontale, per presentare il periodo storico-letterario e per
guidare gli studenti alla comprensione e all’analisi dei testi letterari, a momenti di lezione di
tipo dialogico per stimolarli alla partecipazione attiva e all’espressione personale. Si è
valorizzato l’apporto degli alunni attivando le competenze comunicative in loro possesso per
sviluppare le loro capacità di analisi e di rielaborazione personale. La scelta dei testi di natura
letteraria è stata orientata su autori particolarmente significativi di un genere; si sono guidati
gli allievi ad utilizzare tutti i processi di inferenza, necessari per comprendere, chiarire e
approfondire le informazioni fornite dai testi.
-
STRUMENTI
Libro di testo, integrato con fotocopie tratte da altri testi o da materiali autentici.
Articoli di giornali francesi ( scelti dall’insegnante di conversazione).
Lettore CD e DVD
Laboratorio multimediale.
Partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua francese “Cyrano de Bergerac”
presso
l’Auditorium Concordia di Pordenone.
Visione del film “ Les Misérables”.
Si sono svolte quattro ore settimanali di lezione di cui una in compresenza con il lettore che
ha curato particolarmente la pronuncia, l’intonazione, l’espressione orale e le attività
propedeutiche al conseguimento della certificazione DELF B 2.
-
VERIFICHE
Durante l’anno scolastico sono state effettuate due prove scritte e una orale per il primo
Periodo e sei prove scritte ( comprese tre simulazioni di Terza Prova) e due orali per il secondo
Periodo.
La verifica è stata intesa ad accertare in quale misura gli studenti abbiano raggiunto gli
obiettivi prefissati nella progettazione, a determinare la validità dell'approccio metodologico e
delle tecniche impiegate dall'insegnante e ha tenuto conto dei progressi avvenuti rispetto ai
livelli di partenza. La verifica è stata, quindi anche formativa, intesa come momento che guida
e corregge in itinere l'orientamento dell'attività didattica e che fornisce agli studenti la misura
dei propri progressi, rendendoli consapevoli delle proprie lacune e attivando in loro capacità di
autovalutazione. Le verifiche hanno riguardato in modo particolare la capacità di
comprensione e di produzione di testi di carattere specifico all'indirizzo. Tutti gli argomenti
trattati sono stati oggetto di verifica; la simulazione di terza prova dell'esame di stato è stata
valutata come verifica scritta.
-
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
I
Nella valutazione delle verifiche scritte
si è
tenuto conto delle seguenti variabili:
comprensione del messaggio/testo da analizzare; aspetto formale; conoscenza dei contenuti
(lessico, strutture grammaticali e argomenti disciplinari); espressione (ortografia, coesione,
sequenzialità ); analisi.
Nella valutazione delle prove orali si è tenuto conto delle seguenti variabili: comprensione del
testo da analizzare; conoscenza dei contenuti; accuratezza morfosintattica; varietà linguistica;
efficacia della produzione; esatta individuazione dei nodi fondamentali delle questioni;
pronuncia .
Le valutazioni di fine periodo, oltre a tenere conto dei risultati delle prove
e del
raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati, hanno compreso anche altri elementi e
più precisamente la partecipazione, l'impegno, la progressione dell'apprendimento e lo
scostamento rispetto ai livelli di partenza, la scorrevolezza della produzione linguistica, il
grado di controllo del lessico, il livello di interazione tra lingua e contenuto.
Per la definizione dei voti si è fatto riferimento alla griglia di valutazione per le lingue straniere
(vedi POF).
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine
quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla
capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse
avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in
classe nelle fasi dialogate.
Testi di
riferimento:
J.M. Carrié, E. Lucarelli, M. Cerati, N. Brissaud, Cité des Lettres, Edizioni
LANG.
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
Prof.ssa Elena Trevet
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Evangelista Torricelli” Via Udine, 7 - MANIAGO
- Fax 0427/732657
Relazione finale
Anno Scolastico 2015-2016
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
5C
Tedesco
Penz G.
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE
Conosce le regole morfo-sintattiche e del lessico relativo a situazioni comunicative quotidiane e
d’attualità .
Sa analizzare testi letterari di tipo epico e lirico e conosce un lessico specifico della microlingua
letteraria.
ABILITÀ
Comprende messaggi orali di carattere generale prodotti a velocità normale ,
cogliendo la situazione, l’argomento e gli elementi significativi del discorso inclusi
i dettagli.
e la capacità di adeguarsi al contesto e alla situazione anche se in modo non sempre formalmente
corretto.
Produce testi scritti sufficientemente articolati.
Comprende autonomamente varie parti presenti nel manuale di storia della
letteratura in adozione relative ad argomenti già trattati in classe , di cui sia noto
il lessico di base.
Riassume i contenuti di un testo letterario in modo logico, coerente e coeso.
COMPETENZE
Finalità specifiche del triennio Estendere l'uso della competenza comunicativa al dominio
educativo-culturale. Più in specifico: In questo percorso l'allievo ha rinforzato il livello elementare di
sopravvivenza(A2) ed è stato avviato a quelli soglia-progresso (B1) per la seconda lingua straniera.
Competenze linguistiche in uscita L'allievo è in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi
chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente a scuola, nel tempo libero
ecc.. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla
la lingua in questione. E' in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni,
di esporre ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.E' in grado di interagire con relativa
scioltezza e spontaneità, tanto che l'interazione con un parlante nativo si sviluppa senza eccessiva
fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su una ampia gamma di argomenti e esprimere
un'opinione su un argomento d'attualità, esponendo i pro e i contro delle diverse opzioni.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
Literatur:
-Sturm und Drang
Literatur und Kultur
12
J.W. von Goethe
Kurzbiographie
“Das Goettliche”
Textanalyse –und Interpretation
Die Leiden des jungen Werther
-Romantik
10
L.Tieck
“der gestiefelte Kater”
Texterschliessung
-Realismus und Naturalismus
11
T.Fontane
“Effi Briest
-Impressionismus
12
R. M.Rilke
“Herbst”
“Herbsttag”
Vergleich der zwei Gedichte
Das Dinggedicht
-Expressionismus
14
G.Heym
“Die Stadt”
H. Lersch
“Der Tote
Verse aus dem Gedicht “Soldatenabschied”
-Konkrete Poesie
10
E.Jandl
R.Doehl
Akkustische,visuelle und phonetische Dichtung
Die Schueler haben folgende Referate gehalten:
8
David Bowie
Die Zeit des Horrors und Terrors
Giulio Regeni
Die Gewalt gegen Frauen
Die Oscarverleihung
Aktuelle Themen:
Umweltverschmutzung
Energiequellen
Erneuerbare Energiequellen
Eine Weihnachtsgeschichte
Worueber wird in Deutschland diskutiert?
Ein Vergleich:Italiener/Deutsche
Interkulturelle Unterschiede
Einwanderung-Auswanderung
Politik-Demokratie
Bildungssystem in Deutschland
Klischees in Deutschland und Italien
Die Umwelt
TOTALE ORE
39
116
METODI UTILIZZATI
L’insegnamento delle lingue straniere si basa sul metodo della Competenza Comunicativa che
tende a far acquisire una adeguata conoscenza delle funzioni linguistiche relative ad una data
situazione per poter comprendere la lingua reale e reagire in modo adeguato allo stimolo.
Per le abilità di ascolto e parlato si sono utilizzati modelli di lingua con diversi registri,situazioni,
canali di comunicazione puntando anche ad una corretta pronuncia e intonazione.
Per le abilità di lettura e produzione scritta si è puntato alla comprensione e riflessione
grammaticale secondo criteri per lo più induttivi, all’ acquisizione di lessico anche specifico e
strutture morfo-sintattiche, attraverso una varia tipologia di esercizi strutturali e non, guidati,
parzialmente guidati e autonomi.
Per raggiungere gli obiettivi didattici si è cercato di partire dalle conoscenze linguistiche e culturali
anche pregresse per giungere ad una competenza linguistica personale ed efficace mirata alla
rielaborazione.
L’attività didattica è stata quasi sempre svolta in lingua tedesca.
Grande importanza è stata data alla cultura tedesca.
Lettore di madrelingua:
Durante l'ora settimanale di compresenza, con l'aiuto del lettore, gli alunni si sono esercitati
nell'attività di parlato su argomenti di attualità concordati con l'insegnante.
STRUMENTI
Libri di testo in adozione,internet
VERIFICHE
Sono state svolte due verifiche scritte e due orali nel primo quadrimestre e tre scritte ed orali nel
secondo.
I compiti in classe si sono basati soprattutto sulla risposta a domande su argomenti di letteratura.
Le verifiche orali si sono basate sulla presentazione e discussione di argomenti di attualità e
letteratura,oppure su quesiti su argomenti specifici trattati in classe.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e abilità, valutato in
base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine
quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla capacità
di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse avanzate
con le verifiche e con il dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in classe
nelle fasi dialogate.
Testi di
riferimento:
Komm mit !3 -Loescher, Lesezeichen-Valmartina
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
Prof.ssa Gabriele Penz
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
- 0427/731491 Fax 0427/732657
http://www.torricellimaniago.it
E-mail: [email protected]
MATERIA
INSEGNANTE
STORIA VC
2015- 2016
ANNAMARIA POGGIOLI
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ E
COMPETENZE.
CONOSCENZE
Gli studenti, nel complesso, hanno acquisito conoscenza di eventi, processi, strutture
concetti relativamente al percorso storico affrontato nel corso del presente anno, a partire
dalla prima guerra mondiale fino ad avvenimenti importanti della seconda metà del
Novecento
ABILITÀ
Gli studenti, nella quasi totalità, sono in grado di esporre in modo abbastanza concatenato
e appropriato un fatto storico, motivandolo da un punto di vista politico, economico e
sociale. Un terzo della classe ha dimostrato di saper condurre un approfondimento su un
argomento particolare e di esprimere valutazioni personali, sostenute da valide
argomentazioni, sugli eventi studiati e di saper operare collegamenti in chiave
interdisciplinare
COMPETENZE
Gli studenti, nella quasi totalità, hanno compreso i contenuti del libro di testo, impiegano i
termini in modo abbastanza appropriato al contesto e illustrano in modo sufficientemente
chiaro eventi e strutture; un terzo di essi, inoltre, individua collegamenti tra strutture, tra
strutture ed eventi, tra eventi
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
UNITÀ
L’ETA’ GIOLITTIANA: la strategia politica di Giolitti e il suo concetto di Stato; il
sistema giolittiano; la guerra di Libia ; la riforma elettorale e il Patto Gentiloni.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE: i conflitti che precedono la prima Guerra
mondiale ;moventi di guerra; l’esasperazione del sentimento nazionale; la
ORE
6
10
retorica di guerra; gli scenari extraeuropei; la guerra degli italiani; la svolta del
1917; la conclusione del conflitto e i problemi della pace
IL FASCISMO ITALIANO: problemi economici e tensioni sociali nell’Italia del
primo dopoguerra; la crisi del partito liberale e l’avvento dei partiti di massa;
dal “bienni rosso” alla marcia su Roma; il fascismo al potere: la politica
economico-sociale e l’accordo con la Santa Sede ( i Patti lateranensi); la politica
estera dell’Italia fascista
IL NAZISMO: dalla repubblica di Weimar all’avvento di Hitler; la dittatura
nazista; la superiorità razziale e l’antisemitismo; i lager nazisti; economia e
società in epoca nazista
LA NASCITA DEL FRANCHISMO: politica e società in Spagna nel primo
Novecento; l biennio rosso e il biennio nero; dalla vittoria del fronte popolare
alla guerra civile; Francisco Franco dittatore
LA RIVOLUZIONE RUSSA E LA NASCITA DEI REGIMI COMUNISTI: l’Impero
russo alle soglie del Novecento;1917:le rivoluzioni di febbraio e di ottobre; la
nascita dell’URSS; l’era di Stalin; la sovietizzazione dei paesi dell’est europeo;
Krusciov e la destalinizzazione; da Breznev a Gorbacev.
DALLA CRISI DEL 1929 ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE:
la crisi di Wall Street; il secondo conflitto mondiale come ”Guerra totale”;19391941:l’Europa in mano ai nazisti;1942:i primi successi degli Alleati;1944:la fine
della guerra in Europa; la fine della guerra in Asia.
L’Italia nella seconda Guerra mondiale: l’intervento; le sconfitte del 1942-1943;
lo sbarco in Sicilia degli Alleati; la caduta del Fascismo e l’armistizio dell’8
settembre; la Repubblica Sociale Italiana; la svolta di Salerno; la Resistenza , le
stragi del 1944; la fine della guerra in Italia.
DALLE CONSEGUENZE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE ALLA
GUERRA FREDDA : la dissoluzione dell’Impero austro-ungarico; i nuovi stati
negli anni 1919-1945; la questione della Venezia Giulia- le foibe; la conferenza
di Yalta; la nascita dell’ONU; la conferenza di Potsdam; la dottrina Truman, il
Piano Marshall; il Cominform e la condanna di Tito. La crisi del 1956 in
Polonia; la rivolta ungherese del 1956; il muro di Berlino. La primavera di
Praga; Il lento declino della potenza sovietica; Solidarnosc in Polonia; la crisi
del Socialismo nei paesi dell’Europa orientale ; la riunificazione della
Germania; la disgregazione della Jugoslavia
L’ITALIA DELLA RICOSTRUZIONE: i problemi del dopoguerra; la nascita della
REPUBBLICA; l’Assemblea costituente; la svolta politica del 1948;
il miracolo economico; la società dei consumi; Giovanni XXIII e il Concilio
Vaticano II. IL SESSANTOTTO e la contestazione giovanile; gli anni di piombo;
il caso Moro.
TOTALE ORE
10
8
3
4
15
12
10
78
METODI UTILIZZATI
Lezione frontale alternata a quella dialogata
Stesura di appunti, riassunti, schemi
Visione di documentari e filmati
Progetto “Adotta uno spettacolo”: partecipazione agli spettacoli teatrali “Il sole e gli sguardi”
, “Come cavalli che dormono in piedi” e “Wonder woman” rappresentati al Teatro “G: Verdi”
di Maniago; successiva stesura di recensioni pubblicate in “Dopo la Prima” – brochure di
respiro provinciale
Progetto “La Fenice”: visione dell’opera “l’amico Fritz” di Mascagni presso il Teatro “La
Fenice” di Venezia
STRUMENTI
Manuale in dotazione e fotocopie
Documenti storiografici
Sussidi multimediali
Filmati sul tema della Guerra e della Resistenza e sulla figura della filosofa ebrea Edith
Stein
VERIFICHE
Sono state effettuate due verifiche per quadrimestre; il colloquio è stato affiancato dalla
prova scritta.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione formativa:
A tale fine, è stato valutato il grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico,
nonché l’impegno e il senso di responsabilità, soprattutto in relazione ai progressi riportati
da ciascun allievo rispetto al livello di partenza e alla volontà dimostrata nel superare
lacune e potenziare competenze e abilità
Criteri per la valutazione sommativa:
La progressione nell’apprendimento: la classe si è impegnata nello studio della disciplina
con discreta continuità, anche se, in alcuni casi, si è reso necessario lo sprone
dell’insegnante per un apprendimento sufficientemente consolidato e consapevole
L’impegno e l’interesse: gli studenti, per la maggior parte, hanno seguito le lezioni con
buon interesse e adeguata attenzione; l’impegno si è rivelato abbastanza costante, anche se
spesso sollecitato.
Il metodo di lavoro:la classe ha lavorato in modo abbastanza autonomo benché, in alcuni
casi, si sia reso necessario l’intervento dell’insegnante per motivare ad uno studio più
continuativo e proficuo, anche ai fini di una rielaborazione più appropriata degli argomenti
La partecipazione al dialogo educativo: gli allievi intervengono nel dialogo educativo solo
se interpellati; soltanto pochi apportano un contributo personale e critico alle discussioni
Testo di riferimento: I GIORNI E LE IDEE
Feltri-Bertazzoni-Neri
SEI
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
Prof.ssa ANNAMARIA POGGIOLI
__________________________________
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
- 0427/731491 Fax 0427/732657
http://www.torricellimaniago.it
E-mail: [email protected]
MATERIA
FILO
INSEGNANTE ANNA

FILOSOSIA VC
2015-2016
ANNAMARIA POGGIOLI
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE
La classe ha acquisito globalmente una buona conoscenza dei concetti e delle teorie che
sono emerse dallo studio della storia del pensiero contemporaneo, dall’Idealismo ad alcune
correnti importanti tra fine Ottocento e inizi Novecento. Gli alunni padroneggiano
complessivamente una discreta e anche, in diversi casi, buona terminologia per esporre con
pertinenza e precisione concetti e teorie.
ABILITÀ
Gli studenti, per buona parte, sono in grado di esporre in modo logico e appropriato una
teoria filosofica, relativamente a ciascun autore studiato; alcuni riescono ad analizzare un
testo in modo da ricavarne i concetti principali, operare semplici confronti tra diverse teorie
filosofiche e far emergere le relative problematiche di carattere etico, religioso, politicosociologico e scientifico.
COMPETENZE
Gli studenti ,nella quasi totalità:
hanno compreso correttamente i contenuti del libro di testo;
impiegano termini specifici in modo appropriato al contesto;
espongono in modo organico una teoria filosofica;
se guidati, effettuano collegamenti di respiro interdisciplinare.

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
ORE
UNITÀ
Dalla crisi dell’Illuminismo ai prodromi del Romanticismo fra “Sturm und
Drang”, Classicismo e Romanticismo
Sensucht, Ironia e Titanismo; il senso dell’Infinito; la nuova concezione della
Natura
5
Dal kantismo all’Idealismo: l’IDEALISMO romantico tedesco
FICHTE: l’infinità dell’Io; la ”Dottrina della scienza” e i suoi tre principi; la
struttura dialettica dell’io; la dottrina morale e la missione sociale dell’uomo e
del dotto.
5
SCHELLING: la filosofia della Natura; l’Idealismo trascendentale; la teoria
dell’Arte
3
HEGEL: gli scritti teologici giovanili; i capisaldi del sistema; il disegno
complessivo dell’ “Enciclopedia” : Idea, Natura e Spirito; la Fenomenologia
dello Spirito; Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito: Spirito
soggettivo, oggettivo e assoluto; Filosofia e Storia della filosofia
10
SCHOPENHAUER: “Il mondo come volontà e rappresentazione”; il velo di
Maya; caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”; il pessimismo e le vie
di liberazione dal dolore
6
KIERKEGAARD: l’esistenza come possibilità e fede; la verità del “singolo” e il
rifiuto dell’ hegelismo; gli stadi dell’ esistenza; angoscia, disperazione e fede
5
La Sinistra hegeliana – FEUERBACH: il rovesciamento dei rapporti di
predicazione; la critica alla religione; l’ alienazione e l’ateismo; umanismo e
filantropismo: la religione dell’ umanità
4
MARX: caratteristiche del marxismo; la critica al “misticismo logico” di Hegel;
la critica dell’ economia politica e il distacco da Feuerbach; la concezione
materialistica della storia; la dialettica della storia; la sintesi del “Manifesto”;
“Il Capitale” : economia e dialettica; merce, lavoro e plus-valore; la rivoluzione
e la dittatura del proletariato; le fase della futura società comunista.
8
5
Il POSITIVISMO SOCIALE :caratteri generali e contesto storico; Positivismo e
Illuminismo- Positivismo e Romanticismo.
COMTE: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia; la
dottrina della scienza e la sociocrazia; la religione della scienza.
NIETZSCHE: vita e scritti; caratteristiche del pensiero e della scrittura di
Nietzsche; il periodo giovanile(tragedia e filosofia): le “Considerazioni inattuali”
(storia e vita); la “morte di Dio” e l’avvento del superuomo; il periodo di
Zarathustra; la teoria dell’eterno ritorno; il crepuscolo degli idoli e la
trasvalutazione dei valori; la volontà di potenza; il problema del nichilismo e il
suo superamento.
Lo SPIRITUALISMO: caratteri generali BERGSON: tempo-durata-libertà; lo
slancio vitale; istinto, intelligenza, intuizione.
10
4
10
IL PENSIERO FEMMINILE DEL NOVECENTO: ARENDT; WEIL; STEIN
TOTALE ORE

75
METODI UTILIZZATI
Lezione frontale alternata a quella dialogata;
Analisi testuale;
Ricerca etimologica del significato di termini specifici;
Insegnamento per concetti e problemi;
Riflessione critica e dibattito in classe su problematiche di particolare interesse;

STRUMENTI
Manuale in dotazione
Fotocopie e strumenti audiovisivi
Visite guidate

VERIFICHE
Sono state effettuate due verifiche per quadrimestre. Il colloquio è stato affiancato dalla
prova scritta
E’ stata svolta anche una simulazione di terza prova d’esame Tipologia B

CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione formativa:
A tale fine, è stato valutato il grado di attenzione e di partecipazione al lavoro scolastico,
nonché l’impegno e il senso di responsabilità soprattutto in relazione ai progressi riportati
da ciascun allievo rispetto al livello di partenza e alla volontà dimostrata nel superare
lacune e potenziare competenze e abilità.
Criteri per la valutazione sommativa:
La progressione nell’apprendimento: superata l’iniziale incertezza dovuta principalmente
all’assunzione di un adeguato metodo di studio, tutta la classe ha manifestato, soprattutto
nel secondo quadrimestre, un maggiore impegno, riportando così risultati
complessivamente discreti-buoni e, in alcuni casi, anche ottimi
L’impegno e l’interesse: il livello di attenzione e il grado di concentrazione durante
spiegazioni e interrogazioni si sono mantenuti abbastanza elevati per tutta la classe, che ha
dimostrato discreto interesse per gli argomenti trattati
Il metodo di lavoro: gli allievi, nella maggio parte, hanno acquisito un metodo di lavoro
abbastanza proficuo e autonomo, anche se un terzo di essi lavora bene solo se spronato e
guidato, limitandosi ad un’esposizione piuttosto mnemonica dei contenuti, quasi mai critica
e personale
La partecipazione al dialogo educativo: gli studenti intervengono al dialogo educativo con
osservazioni critiche e personali solo se interpellati..
Testo di riferimento: La filosofia
Abbagnano-Fornero
Paravia
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
Prof.ssa ANNAMARIA POGGIOLI
__________________________________
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
 0427/731491 - Fax 0427/732657
http:// www.torricellimaniago.it
email: [email protected]
Relazione finale
Anno Scolastico 2015-2016
CLASSE
5C
MATERIA
Matematica
INSEGNANTE

Vladimiro Giacomello
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITÀ e COMPETENZE.
SAPERI ESSENZIALI
Individuare dominio, segno, (dis)parità, (de)crescenza, funzione inversa di una funzione
Determinare la funzione composta di due o più funzioni.
Trasformare geometricamente il grafico di una funzione
Operare con la topologia della retta: intervalli, intorno di un punto
Calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni
Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata
Calcolare limiti ricorrendo ai limiti notevoli
Confrontare infinitesimi e infiniti
Studiare la continuità o discontinuità di una funzione in un punto
Calcolare gli asintoti di una funzione e disegnare il grafico probabile di una funzione
Calcolare la derivata di una funzione mediante la definizione
Calcolare la retta tangente al grafico di una funzione
Calcolare la derivata di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di
derivazione
Calcolare le derivate di ordine superiore
Determinare i massimi, i minimi mediante la derivata prima
Studiare una funzione e tracciare il suo grafico
Calcolare gli integrali indefiniti di funzioni mediante gli integrali immediati e le proprietà di
linearità
Calcolare gli integrali definiti mediante il teorema fondamentale del calcolo integrale
Calcolare l’area di superfici piane
COMPETENZE
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo
differenziale
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo
integrale
Conoscere e applicare i teoremi del calcolo differenziale e integrale
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
Confrontare i sistemi linguistici e culturali e riconoscere analogie e differenze.
Attivare consapevolmente le proprie competenze comunicative e linguistiche e trasferirle da
una lingua all’altra e da una disciplina all’altra.

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
ORE
Functions and limits of functions
Sett. – Nov. 2014
14
Limits of functions
Nov. – Dic 2015
6
Continuity
Gen. – Feb. 2016
11
Differentiation
Mar. – Apr. 2016
11
Antiderivatives of a function
Mag. 2016
4
Definite integration
Mag. 2016
4
Review
Mag. – Giu. 2016
6
TOTALE ORE

56
METODI UTILIZZATI
La metodologia perseguita è incentrata sullo sviluppo di Unità di Apprendimento, che possono
essere
individuali,
di
gruppo
classe,
disciplinari,
interdisciplinari.
Tali
Apprendimento, partendo dalla valorizzazione di conoscenze possedute,
costruzione
Unità
di
portano alla
del pensiero scientifico e verso strutture matematiche consolidate. Come?
Attraverso attività collettive o individuali, laboratori, simulazione di compiti di realtà che
abbiano come nucleo fondante il problem solvig e il problem posing. All’interno delle Unità di
Apprendimento sono esplicate le modalità con cui verificare sia i livelli delle conoscenze, delle
abilità, ma anche se e quanto queste si siano trasformate in competenze personali.
L’insegnamento della disciplina in lingua inglese, anche con l’uso della metodologia CLIL, ha
permesso di attivare consapevolmente le proprie competenze comunicative e linguistiche e
trasferirle da una lingua all’altra e da una disciplina all’altra.

STRUMENTI
- Il libro di testo
- Gli esercizi per le verifiche in itinere
- La lavagna
- Risorse on-line

VERIFICHE
Le verifiche sono fondamentalmente di due tipologie:
Formative: effettuate in itinere, devono accertare il processo di apprendimento degli studenti
al fine di fornire loro informazioni utili per migliorare i risultati, ma, nello stesso tempo, mi
consentono di verificare l’adeguatezza del percorso didattico, in relazione agli obiettivi
prefissati
Sommative: somministrate generalmente al termine di un modulo o di un’unità didattica,
hanno una funzione prettamente valutativa e mirano all’accertamento del livello di
conoscenza/competenza raggiunto dall’alunno.
Sono state somministrate verifiche in diverse tipologie:
- domande a risposta aperta
- prove semistrutturate
- esercizi di applicazione
- esercizi di rielaborazione

CRITERI
DI
VALUTAZIONE
(Come
da
Progettazione
del
dipartimento
dell’asse
matematico)
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e abilità,
valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine
quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla
capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse
avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in
classe nelle fasi dialogate.
Testi
di Di Stefano – Dal problema al modello matematico – Vol. 3 – ebook
riferimento:
matematicamente.it
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
Prof.Vladimiro Giacomello
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
 0427/731491 - Fax 0427/732657
http:// www.torricellimaniago.gov.it
email: [email protected]
Relazione finale
Anno Scolastico 2015-2016
CLASSE
5C
MATERIA
Fisica
INSEGNANTE

Vladimiro Giacomello
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE
Carica elettrica e legge di Coulomb
- Carica elettrica
- Conduttori ed isolanti
- Legge di Coulomb
- Elettrizzazione per strofinio e per induzione
Campo elettrico
- Vettore campo elettrico
- Linee di forza del campo elettrico
- Campo elettrico di una carica puntiforme
- Campo elettrico generato da una o più distribuzioni piane infinite di cariche
Potenziale elettrico
- Lavoro del campo elettrico
- Energia potenziale elettrica
- Potenziale elettrico
La corrente elettrica continua
- Intensità di corrente elettrica
- Le leggi di Ohm
- Resistenze in serie ed in parallelo
- Potenza elettrica
- Il kilowattora
Fenomeni magnetici
- Forza magnetica e linee del campo magnetico
- Forze tra magneti e correnti
- Forze tra correnti
- Forza magnetica su un filo percorso da corrente
- Campo magnetico di un filo percorso da corrente
- Forza di Lorentz
- Moto di una carica in un campo magnetico uniforme
- Il ciclotrone
La fisica Nucleare
- I nuclei degli atomi
- Le forze nucleari e l’energia di legame
- La radioattività
- Legge del decadimento radioattivo
- La fissione nucleare
- La fusione nucleare
ABILITÀ
Collegare fenomeni macroscopici a caratteristiche microscopiche.
Individuare l’interazione elettrica in diversi contesti della vita reale.
Descrivere e interpretare l’equilibrio elettrostatico
Calcolare le grandezze elettriche in condizioni di equilibrio elettrostatico
Identificare il ruolo della corrente elettrica nella vita reale
Analizzare situazioni reali in termini di grandezze elettriche (V, i, R)
Conoscere l’utilizzo dei circuiti elettrici nella vita reale.
Conoscere l’utilizzo del magnetismo nella vita reale.
Individuare e descrivere l’interazione magnetica in situazioni reali
Studiare l’interazione magnetica tra magneti e cariche in movimento.
Mettere in relazione fenomeni e leggi fisiche
Avere consapevolezza dell’uso di diverse rappresentazioni per lo studio degli stessi fenomeni
Avere consapevolezza dell’uso della stessa rappresentazione in diversi contesti della vita reale
Avere consapevolezza del rapporto fra teoria ed esperimenti nella conoscenza scientifica della
realtà
I nuclei instabili possono decadere emettendo una o più particelle.
Analizzare il fenomeno della radioattività e discutere i decadimenti alfa, beta e gamma.
Analizzare i fenomeni della fusione e della fissione nucleare
Definire e calcolare grandezze fisiche adeguate alla rappresentazione del campo vettoriale
Utilizzare leggi fisiche per risolvere problemi.
COMPETENZE
Osservare e identificare fenomeni
Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso
come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell’affidabilità
di un processo di misura, costruzione e validazione di modelli.
Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al
percorso didattico.
Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società.

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
TEMPI
ORE
FENOMENI ELETTROSTATICI
Sett. 2015
2
CAMPO ELETTRICO
Sett.- Ott. 2015
10
CORRENTE ELETTRICA
Nov. – Dic. 2015
10
Gen. 2016
CAMPO MAGNETICO
INTERAZIONI
CAMPO
Febb.-Mar. 2016
2
MAGNETICO-CORRENTE Febb.-Mar. 2016
6
ELETTRICA
FISICA NUCLEARE
Apr.-Mag. 2016
12
RIPASSO
Mag.-Giu. 2016
6
TOTALE ORE

48
METODI UTILIZZATI
L’attività didattica ha avuto come momento centrale la lezione che si è articolata
prevalentemente secondo le modalità di seguito elencate:
- La lezione frontale
- La lezione dialogata
- La risoluzione di problemi
- Le domande flash

STRUMENTI
- Il libro di testo
- Gli esercizi per le verifiche in itinere
- La lavagna
- Risorse on-line
- Laboratorio di fisica

VERIFICHE
Le verifiche sono fondamentalmente di due tipologie:
Formative: effettuate in itinere, devono accertare il processo di apprendimento degli studenti
al fine di fornire loro informazioni utili per migliorare i risultati, ma, nello stesso tempo, mi
consentono di verificare l’adeguatezza del percorso didattico, in relazione agli obiettivi
prefissati
Sommative: somministrate generalmente al termine di un modulo o di un’unità didattica,
hanno una funzione prettamente valutativa e mirano all’accertamento del livello di
conoscenza/competenza raggiunto dall’alunno.
Sono state somministrate verifiche in diverse tipologie:
- domande a risposta aperta
- prove semistrutturate
- esercizi di applicazione
- esercizi di rielaborazione

CRITERI
DI
VALUTAZIONE
(Come
da
Progettazione
del
dipartimento
dell’asse
scientifico-tecnologico)
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e abilità,
valutato in base alle verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine
quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe, sulla
capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più complesse
avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto in
classe nelle fasi dialogate.
Testi
di Caforio A. Ferilli A. – Fisica! Le leggi della natura – Vol. 3 - Le Monnier Scuola
riferimento:
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
Prof. Vladimiro Giacomello
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
0427/731491 - Fax 0427/732657
http:// www.torricellimaniago.it
email: [email protected]
Relazione finale
Anno Scolastico 2015-2016
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
-
5^C
Scienze naturali
Uccellini Lucia
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITÀ e COMPETENZE.
CONOSCENZE
“Conoscenza dei linguaggi specifici” e “Conoscenza dei contenuti specifici della disciplina”:
obiettivi conseguiti dagli allievi in modo mediamente discreto, in alcuni casi sono stati
raggiunti livelli più che buoni.
ABILITÀ
Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali o la consultazione
di media, manuali e testi: mediamente discreta.
Individuare possibili interpretazioni dei dati in base a modelli: mediamente discreta.
Presentare i risultati, utilizzando un corretto linguaggio specifico per giungere ad
un’esposizione chiara e non equivoca del proprio pensiero, descrivendo fenomeni, eventi e
teorie: mediamente discreto.
Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e schemi logici: mediamente discreto.
Saper utilizzare un metodo ipotetico deduttivo per risolvere situazioni problematiche
attraverso l’applicazione di regole, metodi e collegamenti all’interno della disciplina stessa:
mediamente discreto.
COMPETENZE
Analizzare, osservando e descrivendo, i fenomeni appartenenti alla realtà naturale:
mediamente discreto
Elaborare uno scritto oppure organizzare un discorso dimostrando di saper utilizzare in
modo corretto il linguaggio specifico della disciplina, effettuando collegamenti, anche con
altre discipline mediamente discreto, in alcuni casi più che buono.
Argomentare e fare proprie valutazioni sui contenuti appresi: mediamente discreto.
Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale: mediamente discreto.
-
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
UNITÀ
Introduzione alla dinamica endogena: ripasso di minerali e loro proprietà,
rocce e loro classificazione: rocce magmatiche, rocce sedimentarie con principi
della stratigrafia, rocce metamorfiche e ciclo litogenetico.Interno della Terra.
I fenomeni vulcanici: vulcani e formazione dei magmi, modalità di eruzione,
edifici vulcanici, attività idrotermale.
I fenomeni sismici: ripasso e classificazione di faglie e pieghe, teoria del
rimbalzo elastico, le onde sismiche, energia dei terremoti, il rischio sismico in
Italia, distribuzione geografica dei terremoti.
La tettonica delle placche: alla ricerca di un modello:struttura interna della
Terra, la crosta, il mantello, il nucleo; energia interna della Terra: il flusso di
calore, la temperatura interna della Terra; il campo magnetico terrestre (cenni),
struttura delle crosta:crosta oceanica e crosta continentale, isostasia;
espansione dei fondali oceanici: la deriva dei continenti, le dorsali oceaniche, le
fosse abissali, espansione e subduzione (approfondimento: la “Terra mobile” di
Wegener); le anomalie magnetiche sui fondi oceanici (cenni); la tettonica delle
placche:le placche litosferiche, l’orogenesi, ciclo di Wilson; verifica del modello:
vulcani e terremoti ai margini delle placche o all’interno dei continenti; moti
6
3
3
10
convettivi e punti caldi.
Chimica organica:una visione d’insieme:i composti del carbonio; le
caratteristiche dell’atomo di carbonio; isomeria, attività ottica(cenni); le
caratteristiche dei composti organici: la reattività dipende dai gruppi funzionali.
Chimica organica: gli idrocarburi. gli alcani: ibridazione sp3, isomeria di
catena, isomeria conformazionale, la reattività del carbonio:cenni a semplici
reazioni redox, di sostituzione, di eliminazione, di addizione. I cicloalcani: (solo
conformazione a sedia e a barca). Gli alcheni: ibridazione sp 2, isomeria. Gli
alchini: ibridazione sp, isomeria. Idrocarburi aromatici: benzene: ibrido di
risonanza.
Biochimica:le biomolecole. I carboidrati: monosaccaridi, la chiralità
(proiezioni di Fischer e cenni alle proiezioni di Haworth), oligosaccaridi:
disaccaridi: legame glicosidico (lattosio, maltosio, saccarosio) e polisaccaridi
(amido, glicogeno e cellulosa).
I lipidi:i lipidi saponificabili e non saponificabili, i trigliceridi, le reazioni dei
trigliceridi: idrogenazione e idrolisi alcalina, azione detergente del sapone; i
fosfolipidi: molecole antipatiche; i glicolipidi; gli steroidi: colesterolo, acidi
biliari, ormoni steroidei e vitamine liposolubili.
Gli amminoacidi e le proteine: la chiralità, la struttura ionica dipolare degli
amminoacidi, il punto isoelettrico, peptidi e legame peptidico; modalità di
classificazione delle proteine; struttura delle proteine.
Nucleotidi e acidi nucleici: nucleoside; DNA e RNA a confronto. Richiami alla
sintesi delle proteine.
TOTALE ORE
-
6
5
4
3
4
2
46
METODI UTILIZZATI
L’attività didattica si è svolta attraverso lezioni per lo più frontali per l’esposizione dei
concetti chiave dell’argomento trattato. E’ stata spesso proposta la lezione dialogata,
effettuata attraverso risposte e chiarimenti a problemi presentati dalle allieve e spesso in
relazione ad eventi di attualità di interesse scientifico.
-
STRUMENTI
Schemi riassuntivi proposti alla lavagna, fotocopie, libro di testo, articoli di giornale e di
riviste scientifiche. Visione di VHS e dvd.
-
VERIFICHE
Per verificare il raggiungimento degli obiettivi sono stati utilizzati: interrogazioni orali,
questionari a risposta aperta ed esercitazioni di terza prova.
-
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze ed abilità
valutato attraverso le verifiche svolte.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine
quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe,
sulla capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli
dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più
complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto
in classe nelle fasi dialogate.
Testo di riferimento: di G.Valitutti, A.Tifi, A.Gentile, “Lineamenti di chimica con minerali e
rocce”di M.C.Pignocchino Scienze Zanichelli,
di G.Valitutti, N.Taddei, H.Kreuzer, A.Massey, D.Sadava, D.M.Hillis, H.Craig Heller,
M.R.Berenbaum “Dal carbonio agli OGM. Biochimica e biotecnologie con Tettonica delle
placche” di E.Lupia Palmieri e M. Parotto, sostituito conclusa la Tettonica da: “Il carbonio, gli
enzimi, il DNA. Chimica organica, biochimica e biotecnologie”. di D.Sadava, D.M.Hillis, H.Craig
Heller, M.R.Berenbaum, V.Posca
Scienze Zanichelli
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
______________________________
prof.ssa Lucia Uccellini
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
- 0427/731491 Fax 0427/732657
http://www.torricellimaniago.it
E-mail: [email protected]
Relazione finale
Anno Scolastico 2015-16
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
5° C
Storia dell’arte
Venier Romana

OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI
DI CONOSCENZE, ABILITÀ e COMPETENZE.
Indicare in quale grado sono stati raggiunti gli obiettivi fissati nella programmazione di
inizio anno (insufficiente, sufficiente, più che sufficiente…)
[Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie e pratiche, relative a
un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche]
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono gli elementi fondamentali e specifici per la lettura di un’opera d’arte.
[Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per
portare a termine compiti e risolvere problemi; le “abilità” sono descritte come cognitive (uso
del pensiero logico, intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e
l’uso di metodi, materiali, strumenti)]
ABILITÀ
Gli alunni sono in grado di riconoscere ed apprezzare un’opera d’arte, esprimere
valutazioni personali riferite ad argomenti di storia dell’arte sostenute da valide
argomentazioni.
[Le “competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità
e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello
sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e
autonomia]
COMPETENZE
Gli alunni sono in grado di illustrare in modo chiaro ed organico eventi, concetti, processi,
strutture ed individuare eventuali collegamenti interdisciplinari.

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
UNITÀ
Bernini,e Borromini
Neoclassicismo : Canova e David
Romanticismo: Gericoult e Delacroix e Hajez
Architettura ed urbanistica della seconda metà dell’ottocento
La scuola di Barbizon
Realismo : Courbet
I macchiaioli
Impressionismo: Manet. Monet, Degas, Renoir
Post-impressionismo:Van Gogh, Gauguin, Cezanne, Seurat,
Arte and craft William Morris
Espressionismo
La secessione viennese e Klimt
La secessione di Monaco e Kandinskj
La secessione di Berlino e Munch
Il cubismo
Il futurirso
Il dadaismo
Il surrealismo e Salvador Dalì
Klee e Mondrian
De Chirico e la metafisica
Le Corbusier e Wrigt
La scuola del Bauhaus
TOTALE ORE

43
METODI UTILIZZATI
Lezione frontale e dialogata

STRUMENTI
Libro di testo e testi alternativi, strumenti audiovisivi

VERIFICHE
Interrogazioni orali e scritte

CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
si fa riferimento al P.O.F. 2015
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: osservazione condotta sui risultati conseguiti a fine
quadrimestre e a fine anno.
L’impegno e l’interesse: osservazione condotta sul grado di concentrazione in classe,
sulla capacità di tenere un buon livello di attenzione, sulle risposte agli stimoli
dell’insegnante.
Il metodo di lavoro: osservazione condotta sulla risposta a richieste sempre più
complesse avanzate con le verifiche e con il dialogo in classe.
La partecipazione al dialogo educativo: osservazione condotta sull’atteggiamento tenuto
in classe nelle fasi dialogate.
Testo di riferimento: La storia dell'arte di Carlo Bertelli volume 3°
Maniago12. 05 .2016
L’Insegnante
Venier Romana
__________________________________
prof.
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
 0427/731491 - Fax 0427/732657
http:// www.torricellimaniago.it
email: [email protected]
Relazione finale
Anno Scolastico 2015/16
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE

5^Liceo Linguistico sez.C
Scienze Motorie Sportive
Pieraugusto Aere
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE,
ABILITÀ e COMPETENZE.
[Le “conoscenze” sono l’insieme dei fatti, principi, teorie e pratiche, relative a
un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche]
CONOSCENZE
1
2
3
4
5
. Conoscere le proprie potenzialità e confrontarle con tabelle di riferimento criteri ali;
. Conoscere i principi fondamentali della teoria e alcune metodiche di allenamento;
. Approfondire la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play e la funzione di arbitraggio;
. Conoscere i protocolli vigenti rispetto la sicurezza.
.Conoscere le conseguenze legate all’uso di sostanze dopanti.
[Le “abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per
portare a termine compiti e risolvere problemi; le “abilità” sono descritte come cognitive (uso
del pensiero logico, intuitivo, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e
l’uso di metodi, materiali, strumenti)]
ABILITÀ
1
2
3
4
5
. Ampliare le proprie capacità coordinative e condizionali;
.Organizzare e applicare attività sportive individuali e di squadra:
.Realizzare tecniche sportive adattandole alle proprie capacità;
. Assumere autonomamente ruoli di direzione e organizzazione sportiva;
. Assumere comportamenti attivi rispetto la salvaguardia da sostanze illecite.
[Le “competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità
e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello
sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e
autonomia]
COMPETENZE
1 . Elabora e attua risposte motorie adeguate in situazioni complesse assumendo i diversi
ruoli dell’attività sportiva;
2 . Pratica autonomamente l’attività sportiva con fair play, scegliendo tattiche e strategie
personali;
3 . Adotta stili di vita attivi, applicando i principi di sicurezza e prevenzione.

CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVILUPPATI
CONTENUTI
1 Esercitazioni di resistenza, forza velocità e allungamento muscolare
2 Salto in alto, in lungo e lancio del peso e corsa ad ostacoli
3 Lezioni frontali e visione di filmati sul doping
4 Sport di squadra: la pallavolo
5 Attività di nuoto e palestra pesi
TOTALE ORE

TEMPI
14h
12h
6h
10h
18h
60
METODI UTILIZZATI
Lezione frontale, spiegazione, lavoro individuale, lavoro di gruppo.

STRUMENTI
Palestra, piccoli e grandi attrezzi, piscina, palestra pesi, dispensa sul doping.

VERIFICHE
Scritta (ricerca sul fenomeno doping), coordinative (sport individuali e di squadra) e
condizionali (capacità fisiologiche personali).

CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Gli obiettivi specifici di apprendimento sono stati sostanzialmente raggiunti da tutti gli allievi;
la maggior parte di essi si attesta su un livello di sviluppo delle competenze di grado
intermedio. Alcuni di loro hanno raggiunto un livello elevato. Una sola allieva ha raggiunto il
livello minimo.
Criteri per la valutazione formativa:
La progressione nell’apprendimento: l’apprendimento, buono sin dall’inizio dell’anno, è
cresciuto progressivamente nel corso del secondo quadrimestre, portando così l’intero gruppo
classe ad ottenere risultati scolastici molto buoni.
L’impegno e l’interesse: così come l’apprendimento si sono rivelati da subito all’altezza della
richiesta dell’insegnante. Ciò ha favorito un andamento ottimale delle lezioni di SMS che sono
trascorse in un clima di serenità di interesse e di notevole impegno.
Il metodo di lavoro: oltre al metodo di lavoro standard per le SMS, particolarmente
apprezzato è stato il lavoro svolto nella parte centrale dell’anno scolastico, con la
frequentazione della palestra pesi e della piscina che ha dato modo agli alunni di misurarsi
autonomamente con le proprie capacità fisiche in un contesto nuovo e stimolante.
La partecipazione al dialogo educativo: buono e molto buono è stato il dialogo educativo
con la classe, sempre improntato sul rispetto personale e sull’aiuto reciproco.
Testi di
riferimento:
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
Prof. Pieraugusto Aere
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Evangelista Torricelli”
Via Udine, 7 - MANIAGO (PN)
- 0427/731491 Fax 0427/732657
http:// www.torricellimaniago.gov.it
email: [email protected]
Relazione finale
Anno Scolastico 2015-2016
CLASSE
MATERIA
INSEGNANTE
5.C
I.R.C.
BRUNO GEREMIA
 OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI
CONOSCENZE
- Giustizia, pace, libertà e fraternità nelle attese personali, dei popoli, del Cristianesimo: ben
acquisiti.
- Il concetto e il valore di persona nel Cristianesimo e nella cultura attuale: ben acquisito.
- Fede e politica, fede e scienza, fede e psicanalisi, la morte nelle culture: bene acquisito.
ABILITA’
- La classe ha effettuato collegamenti interdisciplinari tra religione, arte, storia, filosofia e
letteratura.
- La classe ha compreso e rispettato le varie posizioni in materia di etica
- La classe ha saputo individuare il ruolo della chiesa nella storia e cultura europea
COMPETENZE
- Lo studente ha riconosciuto il ruolo della Chiesa nel difendere le persone, i valori umani e
ideali cristiani.
- Lo studente ha saputo sostenere le linee di fondo della dottrina sociale per la pace,
giustizia ed ecologia.
- Lo studente, col contributo dell’insegnamento della religione ha tracciato il proprio
progetto di vita.
 CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE
UNITÀ
-“Come studi?” il metodo di studio e l’orientamento . (4)
-Politica e fede: film e dialogo (3)
-La politica: relazione di gruppo (1)
-La contestazione del 68 (2)
-Psicanalisi e persona (1)
-Bioetica e persona : relazione di gruppo e film (5)
-Scienza e fede (3)
-L’uomo e la ricerca di senso(3)
-I giovani e la scuola (3)
-Alphatest e orientamento(3)
SVILUPPATI
TOTALE ORE
28
 METODI UTILIZZATI
Si è partiti dall’esperienza, con indagini, inchieste, brainstorm, tecniche di comunicazione. Si è
passati all’analisi dei contenuti per completare le conoscenze e motivare le esperienze. Si è tornati al
vissuto, come elemento di riflessione e qualificazione del contenuto. Ogni argomento ha richiesto
diversi modi di approccio, ma il filo conduttore è stato: dall’esperienza alle domande, dalle domande
ai contenuti, dai contenuti alla vita.

STRUMENTI
Analisi dell’esperienza, di documenti scritti o audiovisivi.
Utilizzo del testo:L. Solinas, TUTTI I COLORI DELLA VITA (SEI-TO) per analisi di testi, documenti,
tracce per la riflessione, lavori di gruppo e lettura dell’immagine.
Gruppi di lavoro, relazioni in classe e dibattiti, ricerche e rielaborazioni personali, appunti.

VERIFICHE
Due verifiche (al minimo) per quadrimestre. Non è mancata l’osservazione in itinere e
l’autovalutazione, specie nei lavori di gruppo.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri per la valutazione sommativa:
Si è tenuto conto della comprensione, espressione dei contenuti e dell’impegno. Il giudizio è espresso
in: Sc = scarso; I= insufficiente; S= sufficiente; B= buono ; M= molto; D= distinto; T= moltissimo.
Maniago, 12 maggio 2016
L’Insegnante
prof. Bruno Geremia
ALLEGATI
1
2
3
4
5
Griglia di valutazione della prima prova scritta
Griglia di valutazione della seconda prova scritta
Griglia di valutazione della terza prova scritta
Testi delle esercitazioni di terza prova
Documentazione riservata ( disponibile presso la segreteria)