interrail (1998)

INFO NEPAL
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> nepal (2003)<
- info generali: capitale kathmandu, valuta rupia (anche se alcuni prezzi sono in USD), ATM diffuse; il
visto d'ingresso vale 60 giorni e può essere ottenuto all'arrivo sia via terra che via aria pagando 30 USD
in contanti (non si accettano altre valute).
- spostarsi: bus o voli interni (il treno non esiste), ma attenzione perchè la compagnia aerea nepalese è
famosa per ritardi e cancellazioni. in compenso, i voli kathmandu-varanasi sono un affare, intorno a 60
USD. alcuni trek (il jomsom e l'everest base camp, ad es) prevedono anche l'utilizzo di voli che atterrano
in incredibili "aeroporti" in mezzo alle montagne.
- dormire: le guesthouse abbondano dovunque ci siano turisti, le zone dei backpackers sono thamel a
kathmandu e il lakeside a pokhara. anche qui è possibile contrattare il prezzo, io ho pagato da 25
centesimi (giuro!) a 1.5 euro. durante i trekking normalmente il pernottamento è molto economico ma è
buona norma mangiare nello stesso posto dove si dorme (in pratica i rifugi ti fanno dormire quasi gratis
perchè poi guadagnano sul mangiare).
- cibo: il dal baht (riso e zuppa di lenticchie) che sembrano mangiare a ogni pasto è per quanto mi
riguarda la cosa più insipida che abbia mai mangiato. non aspettatevi grandi cose dal cibo nei rifugi
durante i trek (niente polenta e camoscio come da noi), ma potrete sempre rifarvi nelle steakhouse e
nelle german bakeries che abbondano a kthmandu e pokhara. durante il trek (perlomeno sul circuito
dell'annapurna) in ogni villaggio c'è un prezzo standard per il menù in tutti i rifugi, quindi è inutile andare
in giro a confrontare i prezzi...e ovviamente, più si sale più il cibo è caro (si fa per dire), ma pensate che
la bottiglia di coca cola che state bevendo qualcuno dovrà riportarla vuota fino a valle...
- pericoli: i ribelli maoisti stanno creando seri problemi alla sicurezza nel paese. attenzione anche alle
frane se viaggiate durante il monsone, possono bloccare le strade per giorni. il pericolo più grande? il
nepal strega tutti quelli che ci vanno...vi dispiacerà partire, e non vedrete l'ora di tornarci.
- itinerario: kathmandu - kathmandu valley (patan, bhaktapur, swayambunath, bodnath, pashupatinath),
circuito dell'annapurna - pokhara (1 mese).
- attività: rafting, safari nel parco di chitwan e ovviamente il trekking. di tutt'altro tipo, ma molto diffuso,
è il volontariato, ad es negli orfanatrofi. come si organizza un trekking senza affidarsi a un'agenzia? per
prima cosa, decidete quanto tempo avete e quale trek volete fare. gli uffici KEEP a kathmandu e pokhara
sono una vera miniera di informazioni su percorsi, guide, attrezzatura, mal d'altitudine ecc. il periodo
migliore è ottobre-novembre: in questo periodo nel 2003 il circuito dell'annapurna (16-20 giorni) fatto
con un'agenzia costava circa 30 USD al giorno per dormire in rifugio (si chiamano teahouse), di più
(stranamente) per dormire in tenda, mentre una guida contatttata direttamente (chiedete ad altri
trekkers di ritorno o alla vostra guesthouse) costava circa 12 USD al giorno e uno sherpa 5 USD; non c'è
bisogno di nessuna di queste cose, basta comprare una buona mappa, lasciare tutto ciò che non serve in
guesthouse e partire. se siete da soli non preoccupatevi: troverete sicuramente qualcuno con cui
camminare. tutto ciò che serve e non avete potete comprarlo o affittarlo sia a kathmandu che a pokhara
(sacco a pelo, giaccavento, zaino...). non dimenticate le pastiglie per purificare l'acqua, per evitare di
riempire l'himalaya di bottiglie vuote, e se avete la macchina digitale sappiate che a volte non troverete
corrente elettrica per giorni quindi munitevi di pile di scorta. informatevi bene sul mal d'altitudine e come
evitarlo prima di partire: da noi è abbastanza sconosciuto perchè non ci sono montagne di 8000 metri,
ma può colpire chiunque ed essere anche fatale. detto ciò, i trek più popolari sono: il circuito
dell'annapurna, il jomsom trek (che sarebbe la seconda parte del circuito, per chi ha meno tempo: si sale
a piedi e si vola indietro), l'annapurna base camp e l'everest base camp. per chi non avesse molto tempo
ci sono l'annapurna skyline, nagarkot e sarangkot. tutti questi trek sono descritti in qualsiasi guida del
nepal.