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LEGNO E TECNOLOGIA DELLA VAL DI FIEMME VANNO IN GIAPPONE Pagina 1 di 2 200.817 utenti iscritti login | registrati gratis Home | News | Normativa Tecnica | Archivio Prodotti® | Archivio Aziende® | Sistemi e Tecnologie | Software | Libri Tecnici -- Gli speciali tecnici -- Agenda eventi | Progetti | Appalti & concorsi | Prezzari | Carriere & lavoro | Forum | Formazione | Macchine da cantiere Scrivi la tua e-mail AZIENDE Inserisci un commento | segnala ad un amico | Versione stampabile 54 visite Legno e tecnologia della Val di Fiemme vanno in Giappone Parte da Ziano di Fiemme il legno per costruire la casa di sette piani che eseguirà i test sulla piattaforma sismica di Kobe I PIU' CONSULTATI SU AZIENDE IL MANUALE DELLE SRL Dimensione testo Prezzo: €42,00 Offerta: €37,80 Altre immagini [1] [2] Inserisci un commento segnala ad un amico Versione stampabile Altre news su AZIENDE • 24.07.2007 Doka per l’Altra Sede di Regione Lombardia • 24.07.2007 È nato CORTEXA, il consorzio italiano dei produttori del cappotto di qualità • 23.07.2007 Nasce E-Valuations Istituto di Estimo e Valutazioni 23/07/2007 - Destinazione Giappone. Il legno proveniente dai boschi della Val di Fiemme è partito oggi nel primo pomeriggio alla volta del Giappone dalla segheria della Magnifica Comunità di Fiemme di Ziano. Il materiale servirà per costruire la casa di sette piani che affronterà un test, in programma il 23 ottobre, sulla piattaforma sperimentale di Kobe, vicino ad Osaka. Una prova che nessuno al mondo aveva mai osato eseguire: la casa antisismica progettata dall’Ivalsa-Cnr di San Michele e costruita appunto con il legno della Val di Fiemme dovrà resistere alle scosse realizzate con tecnologie avanzate sulla piattaforma vibrante in uno dei due laboratori più importanti al mondo. I camion, lasciata Ziano, proseguiranno per più di 1.000 chilometri attraverso la Germania per raggiungere il porto di Amburgo. Da lì verranno caricati su sette container che dopo circa un mese di navigazione giungeranno sulle coste giapponesi nella città di Kobe. In Giappone, con i 250 metri cubi di legno, si assemblerà la casa che il 23 ottobre verrà sottoposta al test. Dopo che l’anno scorso un edificio di tre piani superò brillantemente l’esperimento, reggendo a simulazioni fino a 7,2 sulla scala Richter, per lo stupore dei giapponesi stessi, ora si replica, con un progetto ancor più ambizioso sul prototipo abitativo. Obiettivo sarà dimostrare scientificamente l’efficacia e la resistenza del legno proveniente dagli abeti della Magnifica Comunità e di come esso sia costituito da fibre elastiche capaci di reggere anche alle scosse più forti. Il legno quindi diventa simbolo di un’innovazione che nasce dalla tradizione e si rivela un materiale quanto mai moderno che può di fatto migliorare le prestazioni di prodotti non naturali. L’abete rosso della Val di Fiemme proviene da foreste certificate per la gestione sostenibile e possiede inoltre qualità estetiche per un utilizzo architettonico funzionale e creativo. Questo vero e proprio «crash test» non a caso si svolgerà nei pressi della città di Kobe, che nel 1995 fu teatro di uno degli eventi sismici più disastrosi mai rilevati. le altre news Il progetto è finanziato dalla Provincia autonoma di Trento, coordinato dall’Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree (IVALSA) di San Michele all’Adige e si avvale delle collaborazione di alcune aziende pubbliche e private, all’interno di un progetto di edilizia ecocompatibile denominato «Sistema Costruttivo Casa Fiemme» («SOFIE»). Naturalmente un ruolo fondamentale nel progetto lo recita la Magnifica Comunità di Fiemme che fornisce il legname di qualità inserendosi perfettamente in questo contesto di innovazione che parte dalla tradizione. In tal senso è da segnalare il fatto che il legno è certificato FSC. Il marchio, molto difficile da ottenere, identifica i prodotti provenienti da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici e, oltre a far onore alla Magnifica Comunità, incide in maniera decisiva nell’ottenimento dei risultati fino a qui ottenuti. Importante è stato il contributo fornito al progetto dalle aziende private Rasom Holz & Co, D.K.Z. Fiemme 3000 e Sistema Casa Fiemme che da anni forniscono «know how» e sinergie per lo sviluppo di un sistema costruttivo moderno con struttura portante in legno e completato con materiali e tecnologie sviluppate in funzione del miglioramento delle prestazioni dell’edificio. Queste aziende hanno fortemente creduto in queste sperimentazioni e hanno fatto da sponsor agli importanti test. FAG EDIZIONI CONTRATTI DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE 7° ED. 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