regolamento interno sull`uso del sistema telefonico
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regolamento interno sull`uso del sistema telefonico
COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA REGOLAMENTO COMUNALE SULL’USO DEL SISTEMA TELEFONICO Art.1 Oggetto del Regolamento. 1.Il presente regolamento disciplina l’uso del sistema telefonico comunale e stabilisce le modalità di assegnazione delle utenze e degli apparati, sia per quanto attiene la rete di telefonia fissa che la rete di telefonia mobile. Art.2 Norme di carattere generale. 2.1. I beni telefonici materiali e/o virtuali (utenze di telefonia fissa e/o mobile, connessioni a banda larga, telefoni fissi, telefoni cellulari, apparati di connessione) debbono essere utilizzati per le finalità proprie dell’Amministrazione Comunale. 2.2. Gli assegnatari e/o gli utilizzatori dei beni telefonici materiali e/o virtuali sono responsabili: 2.2.1. della custodia e dell’utilizzo dei suddetti beni; 2.2.2. della tutela degli accessi al sistema telefonico; 2.2.3. della tutela della privacy in tutte le fasi di processo dei dati contenuti nei data base del sistema telefonico; 2.3. In caso di furto, danneggiamento, smarrimento, di beni telefonici l’Amministrazione Comunale deve essere prontamente informata. 2.3. Non è consentito attivare nuove linee telefoniche fisse o nuove utenze telefoniche mobili senza uno specifico provvedimento di autorizzazione del Capo Settore competente, previa verifica della necessaria copertura finanziaria. 2.4. Non è consentito attivare nuovi servizi telefonici su rete fissa e/o su rete mobile senza uno specifico provvedimento di autorizzazione del Capo Settore competente, previa verifica della necessaria copertura finanziaria. 2.5. Non è consentito modificare le specifiche tecniche, le tariffe, le modalità di erogazione, dei servizi telefonici su rete fissa e/o su rete mobile in vigore, senza uno specifico provvedimento di autorizzazione del Capo Settore competente, previa verifica della necessaria copertura finanziaria. 2.6. In caso di chiamate, su rete fissa o mobile, per contingibili e urgenti necessità personali, il dipendente dovrà rimborsare il relativo costo al Servizio Economato, con le modalità fissate dal Settore Ragioneria. Art.3 Utenze di telefonia fissa. 3.1. Le utenze di telefonia fissa, le connessioni a banda larga, ogni altro servizio connesso alla telefonia fissa, sono assegnate ad ogni singolo plesso e/o edificio comunale, con provvedimento del Capo Settore competente per materia, sulla base delle effettive esigenze singolarmente e specificatamente individuate. 3.2. Ogni Capo Settore, nell’ambito delle proprie specifiche competenze, dovrà periodicamente verificare il permanere delle esigenze che hanno determinato l’assegnazione di utenze di telefonia fissa e/o di relativi servizi, procedendo con atto motivato alla loro cessazione, quando ne ricorrano i presupposti. Adottato con Delibera di G.M. n.64 del 04/04/14 modificato con Delibera di G.M. n.137 del 27/0/15 Regolamento sistema telefonico 2015 COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA Art.4 Utenze di telefonia mobile. 4.1. Le utenze di telefonia mobile ed ogni altro servizio connesso alla telefonia mobile, sono assegnate ad ogni singolo Amministratore con Decreto del Sindaco e ad ogni singolo Ufficio, Servizio, dipendente, con provvedimento del Capo Settore competente per materia, sulla base delle effettive esigenze singolarmente e specificatamente individuate, secondo le linee guida sotto specificate: 4.1.1. servizi di reperibilità istituiti ex art.23 del CCNL del 14/09/2000 ed art.11 CCNL del 05/10/2001; 4.1.2. esigenze di pronta rintracciabilità che, pur non configurandosi come servizi di reperibilità, presuppongano la necessità di contatto, anche a mezzo telefono, per motivi di ufficio urgenti e non procrastinabili, fuori degli orari di servizio; 4.1.3. particolari esigenze di comunicazione, legate al frequente svolgimento di servizi fuori sede, a frequenti spostamenti fuori sede, allo svolgimento di servizi in orari serali e/o notturni; 4.1.4. particolari esigenze tecniche di comunicazione, sia in fonia che in dati, che non possono essere soddisfatte con impianti di telefonia fissa e/o altri strumenti di comunicazione, e/o quali strumenti di continuità operativa della telefonia fissa e della trasmissione dati. 4.2. Ogni Capo Settore, nell’ambito delle proprie specifiche competenze, dovrà periodicamente verificare il permanere delle esigenze che hanno determinato l’assegnazione di utenze di telefonia mobile e/o di relativi servizi, procedendo con atto motivato alla loro cessazione, quando ne ricorrano i presupposti. 4.3. Ogni Capo Settore determina, nell’ambito delle proprie specifiche competenze la tipologia delle utenze mobili da assegnare e le modalità di gestione delle stesse. 4.4. Il Sindaco determina la tipologia delle utenze mobili da assegnare agli Amministratori e le modalità di gestione delle stesse e dovrà periodicamente verificare il permanere delle esigenze che hanno determinato l’assegnazione di utenze di telefonia mobile e/o di relativi servizi agli Amministratori, procedendo con atto motivato alla loro cessazione, quando ne ricorrano i presupposti. 4.5. Per le esigenze di cui al punto 4.1.4. ciascun Capo Settore, con provvedimento motivato e certezza della spesa, può disporre l’acquisizione di SIM fonia e/o dati, mediante contratto di tipo privatistico, con canone di tipo “flat”, e rimborso dei costi di ricarica mediante servizio economato. Art.5 Verifiche, controlli. 5.Ciascun Capo Settore, con proprio specifico provvedimento, nell’ambito delle specifiche competenze, in collaborazione con il Servizio Economato, provvederà ad una ricognizione annuale delle utenze di telefonia mobile, volta alla razionalizzazione delle risorse, al contenimento della spesa, al permanere delle motivazioni di assegnazione. Adottato con Delibera di G.M. n.64 del 04/04/14 modificato con Delibera di G.M. n.137 del 27/0/15 Regolamento sistema telefonico 2015