All I want for Christmas Lettere per un Natale semplice* Oggi voglio
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All I want for Christmas Lettere per un Natale semplice* Oggi voglio
All I want for Christmas Lettere per un Natale semplice* Oggi voglio uno spazio aperto per respirare, uno spazio chiuso per sentirmi a casa, un cane che mi guardi pieno di fiducia, mio nipote che crede che la vigilia di Natale a casa degli zii sia la cosa più figa del mondo, mia sorella accanto per parlare guardandosi negli occhi e ricordare quando eravamo bambine. Dare un pò di spazio in più alla bambina che ero, dopo tanta fatica per cercare di addormentarla. Prenderla tra le braccia, e farla ballare, senza paura. Quest'anno non voglio regali sotto l'albero, ma voglio rivedere la mia famiglia riunita. Non può mancare mia mamma: è lei che mi sopporta quando rompo le palle. Io voglio bene a ognuno di voi nelle ore difficili e nelle ore allegre. Non voglio parlare del Natale, mi rifiuto! Questa canzone improvvisamente mi fa pensare a tutte cose belle, come i regali, come i miei due nipotini, come all'albero che volontariamente ho buttato addosso alla compagna di mio padre. Il Natale è bello solo perchè si mangia. Vorrei correre allegramente con le persone giuste. Quello che voglio per Natale è un overboard, e che in tutto il mondo la guerra che c'è scompaia, e che tutti i doni che non ho desiderato di trovare sotto l'albero li trovi chi ha meno di me. Per Natale voglio dei sorrisi. La filastrocca allegra mi ha ricordato la melevisione. Questa gita prenatalizia che faremo sarà divertentissima, non perchè ci saranno le giostre, ma perchè ci saremo noi. Vorrei che la gente si salutasse, si abbracciasse, sennò che Natale è? Natale non è solo giochi, Babbo Natale e biscotti, ma far diventare la gente buona e le persone amici. Vorrei essere in qualche film di Natale tipo Mamma ho perso l'aereo così sto da sola e non sento e non vedo nessuno, solo due ladri. Io per Natale vorrei un regalo spettacolare ma a sorpresa, non già programmato, devo aprirlo e stupirmi per il contenuto. Io adesso sono felice perchè sta arrivando l'overboard e c'è una sorpresa molto grande perchè forse torna mia nonna e io sparo i fuochi d'artificio perchè lei torna dopo quattro anni che si è fatta dentro quattro mura puzzandosi di freddo. Noi la notte di Natale facciamo una festa in chiesa, e mangiamo là, e poi dormiamo là. Quest'anno mi basta quello che ho. Non sono al cento per cento felice, perchè non ci sei. Che ci sono tutti ma non ci sei tu, tu che quando tutti i grandi giocavano a carte e non mi facevano giocare mi tenevi compagnia per ore intere. Non voglio nemmeno la felicità in tutto il mondo perchè è la cosa più banale da chiedere e impossibile da realizzare. Babbo Natale non esiste. Vorrei scrivere senza meta, senza orario e senza incipit. Vorrei una vita semplice, vorrei che non esistesse la morte, tutti immortali come vampiri, però vampiri che dormono e non mangiano sangue. Vorrei tante cose, ma non si possono avere così tante cose: vorrei... Quello che voglio per Natale, e che tema, non me lo sarei mai aspettato, comunque è sempre stata la mia festa preferita e invece non si può dire che a casa mia si respiri un'aria molto natalizia ultimamente, più che altro sembra l'alba dei morti viventi, in cui io invece sono Will Smith di Io sono leggenda, e così adesso scrivo una bella letterina a Babbo Natale, che non lo faccio da un pò. *Lettere per un Natale semplice", scrittura collettiva dei ragazzi e operatori del laboratorio di scrittura della Casa del Bambino. Buon Natale, e Felice Anno Nuovo, da tutti noi