supporto per l`individuazione dell`importo

 SUPPORTO PER L’INDIVIDUAZIONE DELL’IMPORTO COMPLESSIVO AMMISSIBILE E DEL CONTRIBUTO ATTESO Premessa Le tre Sezioni dell’Avviso pubblico (Supplemento ordinario n. 1 al BURM n. 8 del 16 aprile 2012) prevedono alcuni “limiti di ammissibilità della spesa” e “due regimi di contribuzione” attivabili. Per semplificare ed agevolare il calcolo di entrambi, si rende disponibile un foglio elettronico predisposto con lo scopo di offrire un aiuto per la compilazione di alcune tabelle inserite negli allegati delle singole Sezioni (in Appendice al BURM). L’obiettivo è quello di fornire un’indicazione attendibile per l’individuazione dell’ammontare della spesa ammissibile e del contributo atteso. In ogni caso, si precisa che nel rispetto di quanto previsto nell’Avviso, le spese indicate nelle candidature saranno oggetto di valutazione da parte dell’Amministrazione regionale la quale potrebbe anche non riconoscerle ammissibili per intero o parzialmente. Stessa cosa vale per il calcolo definitivo del contributo concedibile. E’ OPPORTUNO EVIDENZIARE CHE L’USO DEL FOGLIO ELETTRONICO NON È OBBLIGATORIO, RAPPRESENTANDO ESCLUSIVAMENTE UNO STRUMENTO DI ORIENTAMENTO E SUPPORTO. LE INDICAZIONI UFFICIALI RESTANO QUELLE PREVISTE NELL’AVVISO PUBBLICO APPROVATO E PUBBLICATO SUL BURM. Suggerimenti per l’utilizzo del foglio di calcolo Si consiglia di aprire il file “supporto_avviso.xls” dopo averlo salvato sul desktop del proprio computer prestando attenzione alle seguenti informazioni. Se il programma dovesse segnalare la presenza di riferimenti circolari attivare dal menù strumenti (in excel per windows) o dal menù preferenze (in excel per mac) -­‐ opzioni -­‐ calcolo -­‐ selezionare la casella calcolo automatico e la casella iterazioni. L’illustrazione che segue propone indicazioni per la compilazione delle seguenti tabelle: •
tabella punto 5.1 e tabella punto 6.1 previste nell’Allegato 3 delle Sezioni 1 e 3; •
tabella punto 8.1 e tabella punto 9.1 previste nell’Allegato 3 della Sezione 2. Il file .xls presenta tre fogli di calcolo; ciascuno di essi è dedicato ad una Sezione dell’Avviso. Individuato il foglio di calcolo di proprio interesse è possibile caricare nella colonna “Importo” (colore verdino) i costi delle spese che si intendono sostenere1. Tali importi saranno trasformati in “Importo ammissibile” nella colonna di colore celeste. Si precisa che gli importi riportati in detta colonna di colore celeste non dovranno essere riportati e ricopiati in nessuna parte delle tabelle in quanto esclusivamente funzionali alla definizione del contributo concedibile. Contemporaneamente, il foglio elettronico calcola l’ammontare di contributo pubblico ottenibile in base al regime richiesto (“de minimis” o esenzione). In tal modo, rispetto alla tabella principale viene indicato: •
nelle colonne a destra, per ogni voce di spesa, il contributo pubblico atteso2; •
nelle righe sottostanti l’ammontare totale dell’agevolazione ricevibile3. Per tale ultimo aspetto si precisa che l’ammontare del contributo generato dal foglio di calcolo non tiene conto al momento dell’attualizzazione dell’investimento e del contributo. L’importo risulta, pertanto, attendibile ma non “perfetto” in quanto, per ovvie motivazioni tecniche, l’ammontare delle risorse pubbliche erogabili potrà essere definito con certezza solo al momento del pagamento del saldo. Per gli aiuti in esenzione non può essere applicata, infatti, la percentuale di calcolo dell’aiuto in modo “secco” ma occorre tenere in considerazione il tempo durante il quale si concretizza l’investimento e la distribuzione temporale delle quote di contributo pubblico. Nella fase iniziale verrà, pertanto, applicata la percentuale di intensità prevista come valore nominale. 1 Tali importi vanno ricopiati nella tabella del “Piano degli investimenti” nella colonna “Investimento complessivo” (tabella punto 5.1 dell’Allegato 3 delle Sezioni 1 e 3; tabella punto 8.1 dell’Allegato 3 della Sezione 2). 2 Tali importi, nel regime di contribuzione prescelto, dovranno essere riportati nella tabella del “Piano degli investimenti” nella colonna del “Contributo atteso” (tabella punto 5.1 dell’Allegato 3 delle Sezioni 1 e 3; tabella punto 8.1 dell’Allegato 3 della Sezione 2). Ovviamente, la somma di tutti i contributi attesi genera l’ammontare complessivo dell’agevolazione ricevibile (vedi anche successiva nota 3). 3 Tale importo dovrà essere riportato nella tabella “Piano di copertura finanziario dell’investimento” all’altezza della voce “Agevolazione in c/capitale attesa dal presente avviso” (tabella punto 6.1 dell’Allegato 3 delle Sezioni 1 e 3; tabella punto 9.1 dell’Allegato 3 della Sezione 2).