Avviso ricerca alloggi profughi _2_

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Avviso ricerca alloggi profughi _2_
COMUNE DI SANT’ANTONINO DI SUSA
PROVINCIA DI TORINO
PROGETTO TERRITORIALE DI ACCOGLIENZA DIFFUSA IN BASSA VALLE DI SUSA
AVVISO PUBBLICO
PER LA RICERCA DI UNITA’ ABITATIVE
IL SINDACO
Premesso:
- che il perdurare di situazioni di gravi crisi internazionali e di conflitti armati nell'area del
Mediterraneo, in Medio Oriente ed in tutto il continente africano in maniera molto diffusa,
ha fatto sì che l'afflusso sul territorio italiano di migranti/richiedenti Protezione
Internazionale sia notevolmente aumentato.
- che ai sensi dell'art. 14 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che recita "Ogni
individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri Paesi asilo dalle persecuzioni", i
richiedenti asilo e protezione internazionale sono soggetti ai quali va riconosciuto il diritto
di fuga e di protezione per persecuzioni, conflitti e gravi violazioni dei diritti umani.
- che le Circolari dell’8/1/2014, del 19/03/2014, del 21/03/2014, del 20/06/2014 del
Ministero dell'Interno relative al “Piano Straordinario di Accoglienza” con equa
distribuzione nelle Regioni e nelle Province, prevedono che le Prefetture Italiane
individuino strutture di prima e seconda accoglienza per richiedenti asilo e protezione
internazionale RARU, preferibilmente non alberghiere, in collaborazione con gli Enti Locali,
i centri SPRAR e le organizzazioni facenti capo al Forum del Terzo Settore con
comprovata esperienza in materia.
- che il Comune di Sant’Antonino di Susa, con deliberazione di Giunta Comunale n° 9 del
3 febbraio del 2016, esecutiva ai sensi di legge, ha approvato un "Protocollo d'Intesa tra
Enti Locali e Prefettura di Torino per l'accoglienza diffusa in Bassa Valle di Susa di
richiedenti e titolari di protezione internazionale presenti in Italia".
- che il sopracitato progetto di accoglienza diffusa prevede che sul territorio della Bassa
Valle di Susa possano essere ospitati fino a 112 richiedenti asilo suddivisi nei venti
Comuni aderenti al protocollo.
- che il Comune di Avigliana, Ente Capofila del progetto, a seguito di procedura di
selezione ad evidenza pubblica pubblicata in data 25/03/2016, codice CIG 66294971FE, e
successivo verbale di determinazione n. 210 del 20/05/2016, ha individuato quale Ente
Attuatore del progetto la Cooperativa Sociale ORSO di Torino, quale capogruppo
mandataria della costituenda ATI insieme alla Cooperativa Sociale Frassati (Torino), alla
Commissione Sinodale per la Diaconia (Torino), alla Cooperativa Sociale Amico (Almese)
e alla Fondazione Talità (Caprie).
Tutto ciò premesso e per tali motivazioni, con il presente avviso pubblico il Comune di
Sant’Antonino di Susa intende manifestare alla comunità locale l’esigenza di reperire
alloggi adibiti all’accoglienza dei beneficiari.
Le unità immobiliari per civili abitazioni e/o strutture collettive situate nel territorio del
Comune di Sant’Antonino di Susa, destinate ad ospitare fino ad un massimo di 8 persone
in totale, dovranno rispettare la normativa vigente in materia residenziale, sanitaria, di
sicurezza antincendio e antinfortunistica.
I contratti, stipulati a “prezzi di mercato” saranno intestati ad una delle imprese sociali
precedentemente citate in base all’ubicazione della casa: ciascuno dei 20 Comuni ha
infatti una cooperativa di riferimento che stipulerà i relativi contratti.
I contratti avranno decorrenza da settembre/ottobre 2016 fino al 31/12/2017.
A garanzia dei cittadini interessati a mettere a disposizione i propri alloggi, si precisa che il
trasferimento delle risorse all'Ente Attuatore, a fronte della realizzazione delle attività di
accoglienza integrata previste, verrà finanziato dalla Prefettura di Torino e sarà
proporzionale alle attività realmente svolte.
Tale trasferimento sarà inoltre subordinato all'emissione di regolare fattura corredata dalla
documentazione giustificativa delle spese sostenute, tra cui i giustificativi inerenti le spese
di affitto degli alloggi, che dovranno risultare saldate.
Si precisa quindi che tutte le garanzie relative al progetto, comprese le assicurazioni
rispetto ad eventuali danni che dovessero essere arrecati agli alloggi, sono fornite dalla
Prefettura, dalle cooperative “Frassati” e “Diaconia Valdese” a cui saranno intestati i
contratti con i proprietari, dal Comune di Avigliana capofila del progetto in essere e dal
Comune di Sant’Antonino di Susa.
Si precisa che le cooperative incaricate del progetto hanno stipulato contratti di
assicurazione per eventuali danni che dovessero essere arrecati agli immobili.
Per sostenere la fase di ricerca e stipula dei contratti, l’Ente Attuatore ha individuato nella
società CICSENE il proprio riferimento operativo in ragione della conoscenza del territorio
e dell’attività in ambito abitativo sviluppata.
Chi fosse interessato a mettere a disposizione un alloggio, o avesse bisogno di ulteriori
informazioni, può contattare ENTRO IL 20 SETTEMBRE 2016, alternativamente:
CICSENE - Pierino Cattai, cell. 329.4811194, mail [email protected],
[email protected]
COMUNE DI SANT’ANTONINO DI SUSA - Claudia Chiapusso - tel 011/9639933, email
[email protected]
Sant’Antonino di Susa, 1 settembre 2016
IL SINDACO
F.to Susanna PREACCO