1A - Liceo Scientifico e Linguistico Galileo Galilei
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1A - Liceo Scientifico e Linguistico Galileo Galilei
Programmi 1 A Liceo Scientifico e Linguistico Galileo Galilei Civitavecchia PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E CULTURA INGLESE Liceo Scientifico Classe I sez. A a.s. 2015/2016 Docente: prof.ssa GAROFALO GIUSEPPINA Dal testo in adozione, INTO ENGLISH PLUS 2 – EDIZ. LOESCHER, sono stati trattati i seguenti argomenti, svolgendo anche gli esercizi presentati nella ACTIVATING GRAMMAR – EDIZ. PEARSON, nonché usando appunti e fotocopie. Unit 0 – Back into English Grammar Verb to be; subject and object pronouns; possessive adjectives and pronouns; wh- words; time prepositions; articles; regular plural, irregular plurals, plurals in –ves; this, that, these, those; saxon genitive; adjectives; the imperative. Present simple, frequency adverbs and expressions; present simple vs present continuous; verbs which are never in the present continuous; to enjoy oneself, reflexive pronouns, good bad at; like+-ing; have to /don’t have to. Past simple of regular and irregular verbs, pronunciation of –ed; countable and uncountable nouns; a lot of/much/many; some/any/no; must/mustn’t; too +adjective. Be going to/will future; present simple and continuous as future; first conditional; should/shouldn’t. Vocabulary Nationalities and countries; numbers; days, months, seasons; personal belongings; colours; the family; adjectives to describe a person and personality; places in town; directions; classroom language; money; clothes; daily routine and free time activities ; housework; past time expressions; jobs; food and drink; future time expressions; the weather and weather forecast. Functions Introduce yourself; greeting; asking for and giving personal information; talking about the family; telling the time; talking about the family; talking about possession; giving directions; giving orders. Talking about routines, likes and dislikes, temporary activities, things happening now; talking about obligation and lack of obligation, talking about dates and the past; expressing quantity; talking about conditions; giving advice; Unit 1 – Great idea! Grammar Past continuous vs past simple, when/while. Vocabulary phrases with get; music. Functions Describing past activities; talking about inventions. Unit 2 – Be the best! Grammar Comparative and superlative adjectives and adverbs; intensifiers. Vocabulary Adjectives and their opposites; sport and sport’s rules; some phrasal verbs, Functions Making comparison; describing sports events. Unit 4 – Holiday or vacation? Grammar Question tags; present perfect with ever/never; present perfect simple with just/already/yet. Vocabulary British English vs American English. Functions Checking information; talking about life experiences; talking about recently completed activities; talking about a holiday. Unit 5 – Rites of passage Grammar Present simple passive; object pronouns; let/be allowed to. Vocabulary A person’s age; ceremonies. Functions Describing a person’s age; describing a ceremony; talking about permission. Unit 6 – Have fun! Grammar Present perfect simple with for and since. Vocabulary Verbs and noun pairs (make/do). Functions Talking about unfinished situations; talking about funny situations. Unit 7 – A force of nature Grammar Past simple passive; articles. Vocabulary Disasters. Functions Talking about natural disasters . Argomenti di civiltà e cultura: The UK, London’s Landmarks and attractions, British Houses, Inventors and Inventions, North America; Papua New Guinea; The Power of Humour; Quiz “How Friendly You Are”. English for Science, the waves, tides and currents, tsunami (in compresenza con la docente di potenziamento inglese. The History of Mathematics in English (progetto con la docente di matematica). Durante le vacanze estive si richiede agli studenti la lettura di un racconto in lingua, livello A2/B1, di cui dovranno saper esporre il plot e parlare dei personaggi e di un episodio preferito lo svolgimento di alcuni esercizi sul testo di grammatica: 172>179; 292>303; 410>413. Civitavecchia, 03/06/16 L’ insegnante G. Garofalo Docente GIANOGLIO STEFANO Disciplina Classe Anno scolastico I A scientifico 2015/2016 FISICA FISICA Libro di testo: A. Bonura, “Fisica. Indagini e problemi” - vol. unico, A. Mondadori Scuola Programma svolto Le grandezze fisiche (UNITA’ 1) Il campo di studio della fisica Metodo sperimentale Le grandezze fisiche Il Sistema Internazionale La notazione scientifica Misure di spazio e di tempo Il metodo di trilaterazione La massa e la densità - Stima della misura del numero di persone contenute in una piazza attraverso l’uso di “Google Maps”. Misure ed errori (UNITA’ 2) Gli strumenti di misura e le loro caratteristiche Incertezze sperimentali Cifre significative Errore assoluto e relativo Misure dirette ed indirette - Esperienza di laboratorio: misure di densità e propagazione dell’errore (con relazione) Esperienza in laboratorio sulla risonanza (senza relazione) Leggi fisiche e metodi di rappresentazione (UNITA’ 3) Le leggi fisiche (richiami sul metodo sperimentale) Proporzionalità diretta e relazione lineare Proporzionalità inversa Proporzionalità diretta al quadrato Rappresentazione dei dati sperimentali Le forze e i vettori (UNITA’ 4) I vettori: definizione e caratteristiche Grandezze fisiche scalari e vettoriali La forza e il peso dei corpi La forza elastica I dinamometri e la misura statica della forza Operazioni con i vettori Scomposizione dei vettori e componenti di una forza (uso del seno e coseno di un angolo) - Esperimento sulla somma di vettori ed equilibrio di forze (con relazione) Esperienza di laboratorio sulla scomposizione delle forze su un piano inclinato. (con relazione) L’equilibrio dei corpi rigidi (UNITA’ 5) Il concetto di modello in fisica Un primo esempio di modello: il punto materiale L’equilibrio meccanico del punto materiale Il corpo rigido e il momento di una forza Le equazioni cardinali della statica Il baricentro e l’equilibrio dei corpi estesi Stabilità dell’equilibrio Le macchine semplici: leve, carrucole e paranchi - Semplice esperienza sul baricentro e l’equilibrio dei corpi estesi La pressione e l’equilibrio dei liquidi (UNITA’ 6) La pressione nei solidi e nei fluidi L’equilibrio dei liquidi, la legge di Stevino e i vasi comunicanti Il principio di Pascal La pressione atmosferica La spinta di Archimede - Esperimenti di fluidostatica basate sul principio di Pascal, la legge di Stevino, il principio di Archimede (senza relazione) Esperimento con il “Diavoletto di Cartesio” Semplici esperienze di fluidodinamica basate principalmente sull’effetto Venturi Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO STATALE “G A L I L E O G A L I L E I” 00053 CIVITAVECCHIA - Via dell’Immacolata n. 4 - Tel 06121124345– Fax (0766) 29277 00058 SANTA MARINELLA – Via Galileo Galilei – 06121127180 e-mail: [email protected]; [email protected] Distretto Scolastico N. 29 Anno scolastico: 2015/2016 SCIENZE Classe 1^ A PROGRAMMA SVOLTO CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA Linguaggio matematico di base: rapporti, percentuali, grafici ; multipli, sottomultipli, angoli. Le unità di misura nel Sistema Internazionale: grandezze fondamentali. Unità di misura astronomiche. Unità di misura derivate .Ordini di grandezza. Grandezze fisiche: velocità e accelerazione, massa e peso, densità. Energia, calore e temperatura. La struttura di atomi e molecole. Ioni, elementi e composti. La tavola periodica degli elementi. Simboli, formule chimiche, isotopi, unità di massa atomica. I legami chimici: il legame covalente: semplice e multiplo, puro e polare; il legame ionico. Gli stati di aggregazione della materia. Passaggi di stato. Sostanze pure, miscugli e soluzioni. Le trasformazioni chimiche e fisiche. Equazioni chimiche GRANDI IDEE DELLE SCIENZE DELLA TERRA La formazione del Sistema solare. La struttura del pianeta Terra: il sistema Terra e le sfere terrestri; la terra come sistema integrato; il motore interno del sistema Terra; il motore esterno del sistema Terra Il ciclo delle rocce. L’età della Terra: la Terra ha 4,5 miliarid di anni. Le risorse del pianeta: le fonti di energia; i compiti delle Scienze della Terra La difesa dai rischi naturali: la salvaguardia dell’ambiente; rischi naturali per gli esseri umani; gli esseri umani modificano il pianeta. L’UNIVERSO Introduzione allo studio del pianeta Terra. La sfera celeste. Le costellazioni. Lo zodiaco. Punti di riferimento sulla sfera celeste. Le coordinate celesti. Le caratteristiche delle stelle: spettri di emissione e di assorbimento; la radiazione elettromagnetica; le reazioni termonucleari; la luminosità delle stelle: magnitudine assoluta e apparente. La posizione delle stelle. I raggruppamenti di stelle: le galassie e la loro forma. La Via Lattea. Ammassi e superammassi, radiogalassie e quasar. La nascita delle stelle. La vita delle stelle: il diagramma H-R L’origine dell’Universo: la legge di Hubble e l’espansione dell’Universo. Il big bang e il modello inflazionario. La radiazione cosmica di fondo. IL SISTEMA SOLARE I corpi del Sistema solare. Il Sole ed il sistema solare. Il Sole: struttura interna, superficie e atmosfera solare. Il moto dei pianeti attorno al Sole: le leggi di Keplero. La legge della gravitazione universale. Le caratteristiche dei pianeti del Sistema solare: pianeti di tipo terrestre e pianeti di tipo gioviano. I corpi minori. Formazione ed evoluzione del sistema solare. Le scoperte recenti. La ricerca di vita extraterrestre LA TERRA E LA LUNA La forma e le dimensioni della Terra. Prove indirette della sfericità terrestre.L’esperienza di Eratostene. L’Ellissoide di rotazione e il geoide. Il reticolato geografico: i meridiani e i paralleli. Le coordinate geografiche: longitudine e latitudine. La rappresentazione della suoperficie terrestre: caratterisitche genrali delle carte geografiche. Il telerilevamento Il moto di rotazione della Terra attorno al proprio asse. Prove e conseguenze del moto di rotazione: alternarsi del dì e della notte, la forza centrifuga e la forza di Coriolis. La misura del giorno: giorno sidereo e girono solare. Il moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole. prove e conseguenze ella rivoluzione terrestre: la diversa durata del dì e della notte, l’alternanza delle stagioni, le zone astronomiche. La misura dell'anno: anno sidereo e anno solare. Anno civile. I moti millenari della Terra: la precessione luni-solare, la variazione di eccentricità dell’orbita, la variazione d’inclinazione dell’asse di rotazione. Moti millenari e glaciazioni. L'orientamento: punti cardinali. Misura delle coordinate geografiche. I fusi orari. Il campo magnetico terrestre Le caratteristiche della Luna: forme del paesaggio lunare. I moti della Luna: rotazione, rivoluzione e traslazione.La misura del mese: mese sinodico e mese sidereo. Le conseguenze: dei moti lunari: fasi lunari ed eclissi. L’IDROSFERA MARINA Il ciclo dell’acqua. Il bilancio idrologico. La ripartizione dell’acqua nei serbatoi naturali del nostro pianeta. Le differenze tra oceani e mari. Le caratteristiche dei fondi oceanici. Le caratteristiche delle acque marine: salinità e densità; pressione e temperatura. Il colore del mare. Origine e caratteristiche del moto ondoso. Onde forzate, onde libere. Onde di oscillazione. La rifrazione delle onde marine. L’erosione delle coste Le cause e il ritmo delle maree. Maree e fasi lunari. L’origine delle correnti marine e la loro importanza per il clima e la vita sul pianeta. La circolazione delle acque oceaniche. L’inquinamento delle acque marine. L’ecosistema marino. Libro di testo: E. Lupia Palmieri – M.Parotto – Osservare e capire # la Terra . Il nostro pianeta. La geodinamica esogena – Zanichelli BOLOGNA Civitavecchia 8 giugno 2016 Il docente prof. Sandro Moretti PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 classe I sezione A LICEO SCIENTIFICO Docente: prof. Mario Camilletti Antologia: Nel corso del secondo periodo (pentamestre) è stata affrontata in modo approfondito l’analisi del testo narrativo applicata al racconto ed al romanzo. Il lavoro è stato svolto con gradualità, analizzando i racconti proposti dall’antologia, secondo i livelli della lettura intrinseca tradizionalmente adottati dalla scuola semiologica : 1) struttura del testo: macrosequenze (situazione iniziale, esordio, ostacolo, tentativo di superamento, secondo ostacolo, secondo tentativo di superamento, spannung, scioglimento in finale tragico, aperto o lieto fine); microsequenze (narrative, dialogiche, riflessive, descrittive); racconto a cornice; 2) coincidenza o meno di fabula e intreccio; 3) i tempi del testo: analessi, prolessi, salti, pause e rallentamenti temporali; flusso di coscienza o l’assenza di uno scorrere del tempo oggettivo; 4) gli ambienti: aperti/chiusi, dimensioni, luminosità, oggetti presenti… 5) il narratore: interno/esterno, omo/eterodiegetico, onnisciente, autore implicito/esplicito; io narrante inaffidabile; tecnica dell’impersonalità (discorso indiretto libero verista); focalizzazione zero/interna/esterna, punto di vista fisso/mobile; 6) i personaggi: funzione (protagonista, antagonista, aiutante, comparsa, folla…), abbigliamento, classe sociale, livello culturale, caratteristiche fisiche/psicologiche, attributo(oggetto-simbolo). Ogni livello (denotazione) è stato completato da una riflessione critica sintetica (connotazione) ripresa ed approfondita nella lettura estrinseca, cioè in un commento finale che deve anche prevedere: 1) 2) 3) 4) 5) 6) la ricostruzione della biografia dell’autore; i riferimenti all’ambiente geografico-sociale ed al momento storico in cui il testo è stato pubblicato; una lettura intratestuale (riferimenti ad altri testi dello stesso autore) una lettura intertestuale (riferimenti a testi di altri autori) una lettura extratestuale (riferimenti a testi non letterari) l’inserimento del testo in preciso genere letterario edun autonomo giudizio di valore su quanto letto. Sono stati affrontati i seguenti testi: la storia e il racconto • • • • • Esopo – il leone, la volpe, il lupo Beppe Fenoglio – Il gorgo Giorgio Manganelli – Dodici Leonardo Sciascia – La lettera anonima Umberto Console – il finto stregone Il tempo e lo spazio • Anton Cechov – La corsia n.6 • Goffredo Parise - Amore • Dino Buzzati – I topi I personaggi • • • • • • Italo Calvino – Quattordici Alessandro Manzoni – Il ritratto di Gertrude Anonimo – La forza dell’amore Anton Cechov – Il camaleonte Christopher Isherwood – La signora Sally Bowles Fruttero e Lucentini – Monguzzi e Rossignolo Il narratore e il punto di vista • • • • • J.K. Jerome – L’uomo che cambiò carattere G. Romagnoli – Marta I. Svevo – Argo e il suo padrone M. Buber – La forza della parola L. Compagnone – Il mostro Lo stile • • • • V. Woolf – La signora Dalloway G. Rodari – La guerra delle campane A. Campanile – La quercia del Tasso A. Camilletti – Guardie e ladri Il comico • • • • J.K. Jerome – Harris e i cigni G. Boccaccio – Chichibio e la gru M. de Cervantes – Don Chisciotte e i mulini a vento S. Benni – La traversata dei vecchietti Il fantastico e il fantasy • • • • J.K. Rowling – Il platano picchiatore F. Kafka – Il risveglio di Gregor J.L. Borges – La casa di Asterione R. Bradbury – Il lago La fantascienza • • • • • M. Shelley – La creatura mostruosa R.L. Stevenson – Hyde in azione I. Asimov – Razza di deficienti! D. Adams – La risposta alla Grande Domanda F. Brown – La sentinella L’horror • • • • A. Stoker – Dracula nella bara E.A. Poe – Il rumore del cuore O. Wilde – Il fantasma beffato C.R. Zafon – Il tunnel dell’orrore Il giallo • • • • G. Scerbanenco – Rose ruggine A.C. Doyle – Le deduzioni di Sherlock Holmes L. Sciascia – Ho trovato A. Camilleri – La trappola di Montalbano La narrazione realistica • • • C. Alvaro – La vita dei pastori C. Dickens – Coketown G. Verga – Cavalleria rusticana Epica: Le lezioni di introduzione ai poemi omerici, al fine di meglio comprendere il significato dell’epica e della cultura mediterranea, hanno riguardato il mondo greco e quello latino ma anche il mondo mesopotamico e quello ebraico della Bibbia, secondo la scelta antologica proposta dal libro di testo, cui si rimanda. La lettura dei brani dell’Iliade e dell’Odissea proposti dall’antologia è stata preceduta ed accompagnata da lezioni su: - le caratteristiche metriche e strutturali dei poemi epici - la tradizione orale e scritta dei poemi omerici la questione omerica la definizione di civiltà di vergogna e civiltà di colpa la mitologia greca la situazione storica e sociale della Grecia prima e durante il Medioevo ellenico. Il processo di “acculturazione” di Roma - Gli antefatti dell’Iliade Si sono quindi letti, analizzati e commentati i seguenti brani tratti dall’Iliade, dopo un’introduzione dedicata al contenuto ed allo sfondo storico del poema: • • • • • • • La peste nel campo greco (proemio) La contesa fra Achille e Agamennone Ettore e Andromaca La morte di Patroclo Il dolore di Achille e di Teti Il duello fra Ettore e Achille Primo e Achille E’ seguita la lettura commentata dei seguenti brani tratti dall’Odissea, dopo un’introduzione dedicata all’argomento del poema, alle differenze rispetto all’Iliade, alle caratteristiche ed alle tappe del viaggio di Odisseo: • • • • • • • • • • • • • Il difficile ritorno di Odisseo (proemio) Telemaco e Penelope La ninfa Calipso Nausicaa accoglie Odisseo Il ciclope Polifemo La maga Circe L’evocazione dei morti e la profezia di Tiresia Le sirene Scilla e Cariddi L’arrivo a Itaca La gara dell’arco La strage dei Proci Il colloquio di Odisseo e Penelope Grammatica L’inizio dell’anno scolastico è stata dedicata alla prima parte del volume (Le abilità linguistiche e la comunicazione) con lo studio dello schema di Jakobson, la struttura del messaggio e le sue funzioni, cosa che poi è stata utilizzata anche per l’analisi del testo (vd. Antologia). Lo studio della grammatica si è invece differenziato con l’approfondimento delle funzioni della lingua in quanto componente base del messaggio, in particolare Analisi grammaticale - il nome l’articolo l’aggettivo (qualificativo nei tre gradi positivo, comparativo e superlativo,determinativo, dimostrativo, possessivo) il pronome (personale, determinativo, dimostrativo, possessivo, relativo) il verbo (regolare ed irregolare; attivo, passivo e riflessivo; ausiliare, servile e fraseologico; copulativo; i modi finiti ed indefiniti; tutti i tempi) le parti invariabili (avverbi, preposizioni e congiunzioni coordinanti e subordinanti) Analisi logica - il predicato verbale e nominale - il sintagma del soggetto: il soggetto, i suoi attributi, l’apposizione, il complemento predicativo del soggetto. - il sintagma dell’oggetto: il complemento oggetto, i suoi attributi, l’apposizione, il complemento predicativo dell’oggetto il complemento di termine i compl. d’agente e di causa efficiente i compl. di specificazione, partitivo, di denominazione i complementi di luogo i complementi di tempo i compl. di causa, fine, vantaggio e svantaggio i compl. di mezzo, modo e compagnia i compl. di materia, argomento, qualità, paragone, età. Infine una parte del programma è stata dedicata alla cura dell’esposizione, sia orale (di cui si è già fatto cenno) che scritta, con l’elaborazione di racconti, di testi argomentativi e di commenti. A tal fine si è lavorato all’elaborazione dello schema ad albero ed alla successiva estrapolazione della scaletta. Ci si propone però di insistere su questo argomento fin dall’inizio del prossimo anno scolastico, in quanto diversi studenti si dimostrano ancora carenti nella coerenza e nell’organicità dei loro testi. Civitavecchia, 08/06/2016 PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA E GEOGRAFIA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 classe I sezione A LICEO SCIENTIFICO Docente: prof. Mario Camilletti • • • • • • • • • • • La preistoria e l’evoluzione della specie umana Le civiltà fluviali: Mesopotamia e Egitto Le antiche civiltà mediterranee: Fenici, Ebrei La civiltà dell’Indo e la Cina Creta, Micene e la Grecia Arcaica La Grecia Classica: Sparta e Atene Le guerre Persiane La Guerra del Peloponneso L’impero di Alessandro Magno L’Italia preromana e gli Etruschi La fondazione e l’espansione di Roma • • • Le conquiste di Roma in Italia L’egemonia nel Mediterraneo Dai Gracchi al primo triumvirato, la fine della Repubblica • Italia: conformazione fisica, suddivisione amministrativa (regioni), infrastrutture (autostrade, aeroporti, porti, ospedali, centri produttivi). Il sistema orografico: Alpi e Appennini Mari, fiumi e laghi d’Italia. L’Europa: la necessità di Schengen Europa, la conformazione fisica: orografia, penisole, fiumi, laghi, mari. I climi d’Europa. Le città maggiori. Le lingue d’Europa. Paesi e popoli d’Europa: ricerche dei ragazzi sui Paesi dell’Unione. • • • • • • Civitavecchia, 08/06/2016 LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO STATALE “G. GALILEI” CIVITAVECCHIA anno scolastico: 2015-16 materia: Disegno e Storia dell’Arte docente: Prof. Maurizio Morelli classe: prima A PROGRAMMA DI DISEGNO - Materiali e tecniche del disegno geometrico - Formati cartacei: serie A0, A1...; - Costruzione di poligoni regolari (pentagono, esagono, ottagono, dati il lato e la circonferenza) - Raccordi di curve policentriche (ovali, ovoli, spirali) e fondamentali piane (ellissi, spirali log.) - Sistemi di rappresentazione: Elementi ed operazioni della rappresentazione Classificazione dei sistemi di rappresentazione - Proiezioni mongiane: Triedro, quote ed aggetti Proiezioni di: punto, retta, piano, segmento, figura piana, volume - Metodo delle proiezioni successive - Applicazioni grafiche (in classe ed a casa). PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE - Concetti introduttivi alla storia delle arti visive. - Arte paleolitica, neolitica e protostorica: pitture rupestri; sculture votive; architettura megalitica (menhir, dolmen, cromlech, tholos…). - Arte egizia: architettura (piramidi, templi e tombe rupestri); scultura e pittura (convenzioni e ieraticità dell’arte ufficiale; naturalismo dell’arte non ufficiale). - Arte mesopotamica (Sumeri, Assiri, Babilonesi): architettura (ziqqurat e palazzi reali); scultura (toro alato, statue oranti, fregi). - Arte cicladica: scultura (stilizzazione della figura umana). - Arte cretese: p. pre-palaziale (stile Kamares); p. neo-palaziale (palazzo di Crosso; stile naturalistico, stile di palazzo); p. post-palaziale (stile geometrico). - Arte micenea: architettura (città e mura fortificate; tholos micenea: tesoro di Atreo); produzione vascolare (vasi micenei e geometrizzazione); arti applicate (oreficeria ed arti applicate). - Arte greca: - medioevo ellenico: caratteri generali; - età arcaica: architettura (città e casa; ordini classici; correzioni ottiche; templi arcaici: Hera ad Olimpia, Apollo a Corinto, Cerere, Poseidone e Basilica a Paestum, Artemision d Efeso, Tesoro dei Sifni); scultura (Nike di Delo, Kouros di Polimede e di Milo, Hera di Samo, Korai del Partenone, Kouros di Anavyssos, Moscoforo); - periodo severo: scultura (frontoni del tempio di Aphaia ad Egina, Apollo del Pireo, i Tirannicidi, Zeus di capo Artemision, Auriga di Delfi, Discobolo di Mirone, Doriforo e Diadumeno di Policleto, Bronzi di Riace, frontoni del tempio di Zeus ad Olimpia); pittura vascolare (tipologie e vasi a figure nere e figure rosse). - periodo fidiaco: architettura e scultura (Acropoli di Atene: Partenone, Propilei, tempio di Atena Nike, Eretteo; Amazzone di Fidia, Nike di Paionios, Apollo del Belvedere di Leocares); - IV secolo: scultura (Skopas: Menade danzante, testa di Guerriero, Amazzonomachia di Alicarnasso; Prassitele: Apollo Sauroctono, Hermes e Dioniso bambino, Afrodite Cnidia,; Lisippo: Apoxyomenos, Ares Ludovisi); architettura ( tipologia teatrale). - età ellenistica: architettura (tempio di Zeus Olimpo, Atene; Acropoli di Pergamo, Altare di Zeus); scultura (Galata morente, Nike di Samotracia, Cirene, Fregio della Gigantomachia di Pergamo, Laocoonte, Toro Farnese, Afrodite di Milo, Vecchia ubriaca, Torso del Belvedere, Pugilatore di Apollonio-Lisippo, testa di Pugile, Atleta di Stefano; Alessandrinismo e Neoatticismo). - Arte romana: tecnologie stradali e murarie (tipologie di muri); sistemi costruttivi (trilitico, a telaio, archivoltato); città e casa (morfologia del castra e tipologie abitative). Assegnato per a.s. 2016-17: - Arte romana: Età Repubblicana (Templi di Vesta e Portuno, p.164-5; Basilica Iulia, p. 166) Età Giulio-Claudia (Arco di Augusto a Rimini, p.166; teatro di Marcello, p.166-7; Augusto di Prima Porta, p.175-6; Ara Pacis, p.177-8; i 4 Stili della pittura romana, p.184-6) Età dei Flavi (Colosseo, p.168; Arco di Tito, p.168-9 e 179) Età di Traiano (Colonna Traiana, p.180-1) Età di Adriano (Pantheon, p.169-170; Mausoleo di Adriano, p. 170; Villa Adriana, p.171) Età tarda (statua di M. Aurelio, p.182; Colonna Aureliana, p.182-3; Tempio di Eliopoli, p.172; Terme di Caracalla e Diocleziano, p.163-4; palazzo di Diocleziano a Spalato, p.172; Basilica di Massenzio, p.173;Testa di Costantino, p.183) N.B: per ulteriori definizioni del programma si rinvia ai libri di testo in adozione LICEO SCIENTIFICO e LINGUISTICO “G. GALILEI” – CIVITAVECCHIA Argomenti di Matematica affrontati nel corso dell’a.s. 2015 - 2016 Docente: Neri Enza Classe I sez. A INSIEMI NUMERICI I numeri Naturali • • • • • • • • • • Definizione di numero naturale e chiusura di un insieme rispetto ad una operazione. Rappresentazione sulla semiretta Operazioni in N e loro proprietà Definizione di multiplo e divisore di un numero Potenza dei numeri naturali e relative proprietà Criteri di divisibilità e scomposizione di un numero in fattori primi M.C.D. e m.c.m. – Legame tra M.C.D. e m.c.m. Espressioni aritmetiche Il comportamento dello zero e dell’uno Traduzione di una formula nel linguaggio naturale e viceversa Problemi con i numeri naturali – Problem solving L’insieme Z degli interi • • • • • • L’insieme Z come ampliamento dell’insieme N Rappresentazione sulla retta orientata Confronto tra numeri interi; valore assoluto di un numero Le operazioni nell’insieme Z e loro proprietà Espressioni con gli interi con applicazione delle proprietà delle potenze I sistemi di numerazione: decimale-posizionale determinata • • Stesura di un’espressione a partire da una frase e viceversa Problemi con i numeri interi – Problem solving I numeri Razionali • • • • • • • • • • • • • • Numeri razionali, nomenclatura relativa alle frazioni Frazioni equivalenti e proprietà invariantiva Semplificazione, riduzione ai minimi termini Dalle frazioni ai numeri razionali Confronto tra numeri razionali; rappresentazione su una retta Le operazioni in Q; potenze con esponente intero negativo Le frazioni e le proporzioni. Proprietà delle proporzioni Numeri razionali e numeri decimali finiti e periodici; frazione generatrice Approssimazione di un numero decimale Le percentuali Cenni sui numeri reali Notazione scientifica e ordine di grandezza di un numero Dai numeri alle lettere Problemi con i numeri razionali I LINGUAGGI DELLA MATEMATICA Gli insiemi • • • • • • • • • Nozione di insieme; appartenenza Le rappresentazioni di un insieme: grafica, per elencazione, mediante proprietà caratteristica Sottoinsiemi propri ed impropri Intersezione tra insiemi; insiemi disgiunti Unione e differenza tra insiemi Insieme vuoto ed insieme universo Insieme delle parti e partizione di un insieme Prodotto cartesiano Gli insiemi come modello per risolvere problemi Linguaggio e logica • • • • Proposizioni logiche Connettivi e quantificatori La negazione L’implicazione materiale e la doppia implicazione Le Relazioni • • • • • Definizione di corrispondenza e di relazione Rappresentazione di una relazione Proprietà riflessiva, antiriflessiva, simmetrica, antisimmetrica e transitiva Le relazioni di equivalenza: classi di equivalenza, insieme quoziente Relazione d’ordine: ordine largo e stretto; ordine totale e parziale IL CALCOLO LETTERALE I Monomi e operazioni tra essi • • • • • Il calcolo letterale e le espressioni algebriche Definizione di monomio; riduzione in forma normale; grado assoluto e relativo Monomi simili, operazioni con monomi anche con esponente letterale M.C.D. e m.c.m. tra monomi Monomi per risolvere problemi I Polinomi e operazioni tra essi • • • • • • • • • • • Polinomi: nomenclatura e grado Operazioni tra polinomi Prodotti notevoli: (a + b)(a – b); (a ± b)2; (a ± b ± c)2; (a ± b)3 Potenza n-esima di un binomio – Triangolo di Tartaglia Polinomi come funzioni:caratteristiche; zeri Polinomi per risolvere problemi Divisione nell’insieme dei polinomi Divisione di un polinomio per un monomio Divisione tra due polinomi anche con coefficiente letterale Divisibilità di un polinomio per un binomio di primo grado (teorema del resto) Teorema e regola di Ruffini (anche con divisore del tipo ax + b) Scomposizione in fattori di un polinomio • • • • • • • Scomposizione di un polinomio in fattori Raccoglimento a fattor comune totale e parziale Scomposizione dei polinomi in fattori mediante riconoscimento di prodotti notevoli Scomposizione di un binomio somma o differenza di potenze simili con esponente maggiore di 2 Scomposizione trinomio di secondo grado: x2 + sx + p; kx2 + sx + h Scomposizione di un polinomio mediante teorema e regola di Ruffini M.C.D. e m.c.m. tra polinomi Le frazioni algebriche • • • • • Condizione di esistenza sulle frazioni algebriche Semplificazione delle frazioni algebriche Riduzione di frazioni algebriche allo stesso denominatore Operazioni con le frazioni algebriche Potenze ed espressioni con frazioni algebriche EQUAZIONI LINEARI Identità ed equazioni • • • • • • • I e II principio di equivalenza Equazioni numeriche intere Equazioni scomponibili Equazioni determinate, indeterminate, impossibili Equazioni frazionarie e letterali Interpretazione grafica della risoluzione di un’equazione lineare intera Problemi che hanno come modello un’equazione lineare FUNZIONI • • • • • Funzioni reali di variabile reale Il piano cartesiano: coordinate di un punto; distanza tra due punti; coordinate del punto medio di un segmento; rette parallele agli assi cartesiani; equazione delle bisettrici dei quadranti. Il grafico di una funzione Le funzioni di proporzionalità diretta Le funzioni lineari: significato di m e di q Funzioni ed equazioni STATISTICA • • • • • • • Introduzione alla statistica e al relativo linguaggio Distribuzione di frequenze Rappresentazioni grafiche Gli indici di posizione: media, mediana e moda Indici di posizione con distribuzione di frequenza. Indice di posizione con suddivisione per classi. Variabilità. Indice di variabilità. Campo di variazione. Varianza. Deviazione standard o scarto quadratico. Coefficiente di variazione. Altre tipologie di medie: armonica, geometrica GEOMETRIA La geometria del piano • • • • • • • • • • • • • • • • • Breve introduzione storica La geometria euclidea Metodo induttivo e deduttivo. Metodo assiomatico - deduttivo Enti primitivi, postulati, teoremi e corollari Assiomi d’ordine e di appartenenza Le parti della retta: semirette, segmenti e poligonali Segmenti consecutivi ed adiacenti Le parti del piano: semipiano, angolo Figure concave e convesse Angoli consecutivi ed adiacenti; angolo piatto, giro, nullo Assiomi della congruenza. “essere congruenti” come relazione d’equivalenza Operazioni con i segmenti e con gli angoli. Punto medio e lunghezza di un segmento. Misura di un segmento e di un angolo. Angoli retti, acuti, ottusi; angoli complementari, supplementari ed esplementari Grandezze commensurabili ed incommensurabili Bisettrice di un angolo; angoli complementari dello stesso angolo La tecnica del dimostrare • Angoli opposti al vertice Triangoli • • • • • • • • • • • Considerazioni generali sui triangoli Bisettrici, mediane e altezze di un triangolo Classificazione dei triangoli in base ai lati I e II criterio di congruenza dei triangoli Dimostrazione per assurdo Triangoli isosceli: teorema diretto ed inverso; bisettrice nel triangolo isoscele; proprietà del triangolo equilatero III criterio di congruenza dei triangoli Disuguaglianze triangolari: teorema dell’angolo esterno Classificazione dei triangoli rispetto agli angoli Relazione tra i lati e gli angoli di un triangolo Poligoni: definizione e caratteristiche Rette perpendicolari e rette parallele • • • • • • • • • • • Rette perpendicolari: teorema di esistenza e unicità della perpendicolare Asse di un segmento - Proiezioni ortogonali - Distanza di un punto da una retta Rette parallele - assioma della parallela (V postulato di Euclide); geometrie non euclidee (cenni) Rette tagliate da una trasversale Teorema delle rette parallele; criterio di parallelismo Fascio proprio e improprio di rette Teorema inverso sulle rette parallele Teorema dell’angolo esterno; somma degli angoli interni di un triangolo; distanza tra due rette parallele Somma degli angoli interni ed esterni di un poligono convesso Criteri di congruenza dei triangoli rettangoli Teorema della mediana relativa all’ipotenusa di un triangolo rettangolo Parallelogrammi e Trapezi • • • • • • • Trapezio. Trapezio isoscele e rettangolo. Teorema del trapezio isoscele: diretto ed inverso. Parallelogramma e sue proprietà caratteristiche. Condizioni per stabilire se un quadrilatero è un parallelogramma. Rettangolo. Proprietà delle diagonali del rettangolo. Condizione sufficiente perché un parallelogramma sia un rettangolo. Rombo. Proprietà delle diagonali di un rombo. Condizione sufficiente perché un parallelogramma sia un rombo. Quadrato. Proprietà delle diagonali di un quadrato. Condizione sufficiente perché un parallelogramma sia un quadrato. Corrispondenze in un fascio di rette parallele. Teorema del fascio di rette parallele. Segmento con estremi nei punti medi dei lati di un triangolo Isometrie • • • • • Concetto di trasformazione geometrica Isometrie:definizione; proprietà e invarianti Isometrie nel piano cartesiano: simmetrie assiali; simmetrie centrali; traslazioni; rotazioni Isometrie dirette e inverse Composizione di simmetrie assiali e relative equazioni nel piano cartesiano LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO STATALE “G. GALILEI” CIVITAVECCHIA ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE I A SCIENTIFICO MATERIA: RELIGIONE - L’I.R.C. e la cultura italiana. Il Cristianesimo nella storia del nostro Paese: brevi riferimenti alla nascita della Chiesa di Roma. L’ora di Religione Cattolica e la sua collocazione nel contesto della scuola italiana. L’importanza del Concordato. Il significato del termine “religione” e le sue accezioni. Il perché della scelta. Superare i pregiudizi. - Cristianesimo e Cattolicesimo: significato e correlazione dei termini. Le principali confessioni cristiane. Il Cattolicesimo nella storia e nella cultura italiana. Le principali festività e la loro origine: la Domenica. I termini in uso nel Cristianesimo ed il loro significato. I simboli del Cristianesimo primitivo. - Lo sviluppo dell’Anno liturgico nei suoi diversi momenti. La ciclicità e l’evoluzione dei riti. I simboli religiosi: il crocifisso. La datazione della Pasqua. - L’IRC a che serve? Educare, confrontare, conoscere, comunicare. E’ più importante “sentire” o “ascoltare”? - Il significato del Natale cristiano. Brevi riferimenti ai Vangeli sulla natività. La tradizione del presepe. - Vivere perché? Per che cosa? Per chi? - Antisemitismo ieri e oggi. Il Giorno della memoria e il superamento di ogni forma di discriminazione ed intolleranza. Testimonianze dei sopravvissuti alla Shoah. “Volevo solo vivere” di M. Calopresti. - Cultura e religione. Il ruolo della scuola come opportunità di crescita critica. - Il valore delle agenzie educative ed il ruolo della scuola come strumento di crescita e di emancipazione delle nuove generazioni: “Vado a scuola” (P. Plisson, Fra 2013). - Brevi riferimenti storici e dottrinali sul Giubileo nella Chiesa cattolica. - La Pasqua, evento centrale della storia del cristianesimo. Notizie storiche e scientifiche sulla Sacra Sindone. Resurrezione o reincarnazione? - Gli adolescenti alla ricerca del senso. Piccoli e grandi interrogativi, l’autostima. - Adolescenti in crisi di identità e rapporto col mondo degli adulti: “Jimmy Grimble” (John Hay, G.B. 2000). - Famiglia e relazione genitori e figli: scambiarsi i punti di vista? “Quel pazzo venerdì”(Mark Waters USA 2003). - La ricerca della propria identità, il superamento delle proprie paure ed insicurezze. “Alla ricerca dell’isola di Nim” (J. Flackett, M. Levin USA 2008). - La ricerca della propria identità. Il rapporto genitori-figli. “I pinguini di Mr. Popper” (M. Waters, USA 2011). - PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA (SVOLTO) - - - - - CLASSE 1a ANNO 2015-2016 PROF. MONTAGLIANI MAURO L'attività di questo anno, pur nella pluralità degli interventi, ha privilegiato l'acquisizione di capacità funzionali e coordinative tramite i giochi di squadra. In effetti tramite l'approccio globale ai giochi sportivi quali pallavolo, calcio, si è potuto contribuire all'azione comune, alla socialità, alla socializzazione ed al rispetto delle regole. Dopo questo approccio di tipo globale si è passati all'analisi dei singoli fondamentali di gioco, per ottenere un affinamento degli schemi motori ed il consolidamento di prassie consone al risultato da raggiungere. Le attività hanno rispettato il più possibile le motivazioni del ragazzo. Il riscaldamento è stato trattato sia sotto il profilo teorico che pratico, e si è evidenziata la sua utilità nel prevenire danni osteo-articolari e muscolari, e per portare il corpo ad una temperatura idonea ed ottimale all'esecuzione dei vari gesti atletici. Alcune lezioni hanno riguardato "L'isometrica" (come metodo per lo sviluppo della forza), lo stretching (come metodo per raggiungere un'elevata mobilità articolare) ed esercizio a corpo libero ed a carico naturale (preatletismo). Va ricordato che anche le attività riguardanti il miglioramento dei fondamentali di gioco, hanno contribuito al miglioramento della forza, della resistenza generale e specifica, della mobilità articolare dell'equilibrio e della coordinazione. Sono state svolte le ricerche come da programma preventivo. Riassumendo gli obiettivi sono stati: Obiettivi a breve termine: acquisizione di migliori capacità funzionali; forza, resistenza organica e specifica, mobilità ed elasticità, con metodo globale e poi analitico. Obiettivi a medio termine: acquisizione di capacità di controllo della propria motricità e della propria persona; coordinazione dinamica generale, coordinazione oculo-manuale ed oculo-podalica, controllo segmentale, equilibrio statico e dinamico, respirazione e rilassamento. Obiettivi a lungo termine: migliore conoscenza e controllo della propria persona. Acquisizione di una mentalità positiva nei confronti dello sport, della salute e sua tutela. Miglioramento della socialità e della comunicazione a tutti i livelli. Conoscenza dei vari sports e degli elementi per migliorare qualità funzionali e di controllo. Sono stati utilizzati tests di vario tipo per verificare gli apprendimenti, le capacità e i livelli raggiunti durante il corso dell'anno. Le lezioni teoriche effettuate su delle ricerche hanno riguardato i seguenti argomenti:il sistema scheletrico, il sist. muscolare, l'energetica muscolare, l'app.cardio-circolatorio, l'app. respiratorio il sistema nervoso, muscoli e movimento. data 27/5/2016 Programma di Latino Classe I A Liceo Scientifico Anno scolastico 2015-2016 Fonetica La pronuncia del latino Morfologia Le cinque declinazioni Aggettivi di prima e seconda classe I gradi dell’aggettivo: positivo, comparativo, superlativo L’ avverbio I gradi dell’avverbio: positivo, comparativo, superlativo I numerali I pronomi: personali, possessivi, dimostrativi, interrogativi, indefiniti. Il verbo: tema del presente, del perfetto e del supino; Le quattro coniugazioni regolari: -modo indicativo attivo/passivo: tempi presente, imperfetto, futuro semplice, passato remoto -modo imperativo , tempo presente -modo infinito attivo/passivo: tempi presente, perfetto -modo participio: tempi presente, perfetto -modo supino attivo/passivo Verbi deponenti -modo indicativo: tempi presente, imperfetto, futuro semplice, passato remoto -modo infinito: tempi presente, perfetto -modo participio: tempi presente, perfetto -modo supino Verbi in –io Verbi anomali (gli stessi modi e tempi delle quattro coniugazioni regolari): esse e composti, velle, nolle, ire, esse Verbi difettivi: ait, inquit Sintassi Sintassi dei casi Il nominativo Doppio nominativo : verbi appellativi ed elettivi nella forma passiva, fio, verba dicendi; L’accusativo Verba iubendi, verbi relativamente impersonali (decet), oro, rogo, interrogo, peto, delecto, rideo, verbi composti con preposizioni; accusativo di estensione nello spazio complemento di età Il genitivo Complemento partitivo Genitivo di pertinenza Il dativo Dativo di possesso Dativo di relazione L’ablativo Ablativo strumentale, di materia, di limitazione, di argomento, di privazione e abbondanza Costruzione di dignus/ indignus Determinazioni di tempo Tempo determinato e tempo continuato Determinazioni di luogo Stato in luogo, moto a luogo, moto da luogo, moto per luogo; particolarità dei nomi propri di città e piccola isola e domus. Avverbi di luogo Sintassi del verbo L’infinito Costruzione dell’accusativo con l’infinito Il participio Uso del participio con i verbi di percezione Ablativo assoluto Il supino Attivo con i verbi di movimento Passivo col valore di ablativo di limitazione Sintassi del periodo Uso di sui, sibi, se e di suus, sua, suum Le proposizioni interrogative dirette Quod con i verba affectum Le proposizioni: causali con l’indicativo, temporali, concessive, relative, comparative semplici Libro di testo: Hans H. Orberg, Lingua latina per se illustrata, Edizioni Accademia Vivarium novum a) Familia romana; b) Latine disco