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RADIOCTIVITY
Dxpedition IOTA AF083
“Djerba 2013”
di Ampelio Jose IS0AGY
Da diversi anni con l’amico Alfredo IK7JWX
“detto zio Fred”, si organizza una DX-pedition. Consultata la lista dei Most Wanted
vediamo che l’Isola di Djerba da dove già
nel 2010 facemmo circa 19.000 QSO, è in
una buona posizione, così si decide una
nuova attivazione.
All’inizio il gruppo si presentava con delle
adesioni dal Belgio, Svizzera, Iran, Bulgaria, diversi italiani, ma con il passare dei
giorni per varie ragioni siamo rimasti in
cinque nell’ordine: IK2DUW Antonello,
IK7IWX Alfredo, IK6JRI Stefano, IZ8LFI Vincenzo e il sottoscritto ISØAGY Ampelio alcuni radioamatori tunisini
dell’ARAT di Tunisi e dell’università di ingegneria di Gabes.
Finalmente arriva il giorno della partenza e per me anche il giorno per conoscere di persona gli altri componenti del gruppo Vincenzo e Stefano, Antonello IK2DUW
ci eravamo conosciuti nella precedente spedizione del
2010. Arrivati all’aeroporto di Tunisi, già incontriamo il
primo inconveniente: alla dogana ci vengono ritirati il
pacco della Spiderbeam cinque bande, la canna da
pesca, le radio, gli alimentatori, ecc.
Per fortuna, fuori in attesa c’era Montassar, che mostra
ai doganieri la licenza originale TS8TI del Ministero delle Telecomunicazioni Tunisino sulla quale erano elencati, oltre alla location Djerba, anche le nostre le generalità con i nominativi degli operatori e i modelli delle
radio. Dopo vari andirivieni, timbri e firme, finalmente
ci restituiscono tutto e possiamo partire per Djerba.
Dopo un’ora di viaggio arriviamo al villaggio “Palais des
Iles” e decidiamo di montare subito un’antenna long wire di circa 60 metri, due RTX ICOM IC-706, e dare inizio alle trasmissioni; poco dopo il RTX 706 di Antonello
va in tilt. Dopo cena, montiamo un’altra antenna “canna
da pesca” con circa dieci radiali e un IC-7000.
Dentro una baracca, usata normalmente come deposito delle barche e dei surf, installiamo un’altra stazione
composta da una antenna Spiderbeam cinque bande,
La 5 elementi JXX e la verticale multi banda
Dopo le cerimonia di consegna dei materiali e radio foto di gruppo con i radioamatori francesi e tunisini
uno Yaesu FT-890, due dipoli. Con una
stazione per le HF e per i 50 MHz montata nella stanza riusciamo a collegare
circa 170 stazioni con l’antenna cinque
elementi JXX, mentre l’altra stazione
operava sulle HF con una canna da pesca o la Longwire. La sera prima della
partenza da Djerba, mentre si smontava
la quad dei 6 metri sento una variazione
di rumore in banda, fermi tutti non smontate, ecco !! Un’improvvisa apertura della propagazione, effettuo alcune chiamate e dopo qualche minuto iniziano ad arrivare tantissime stazioni. Comunico che mi sarei spostato a 50.135
inizia una piccola maratona di circa quattro ore, effettuando circa 1.000 collegamenti, con 95 country. Il bilancio della DXpedition è stato di circa 11 mila QSO
sulle bande HF, WARC e 6 metri, nei modi digitali, SSB
e in CW dove si sono alternati IK2DUW e KF5EYY.
Ci siamo lasciati a Roma ed abbiamo già deciso di andare all’isola di Ustica per il prossimo contest IOTA, ripromettendoci di organizzare una DXpedition da qualche parte nel prossimo anno (forse Africa o Turchia o
chissà in qualche isoletta appetibile).
A nome di tutto il team, esprimo un doveroso ringraziamento, all’agenzia Nazionale delle Frequenze ANF, agli
operatori dell’Associazione Radio Amatori Tunisini ARAT
e dell’Università di Ingegneria di Gabes, al Clipperton
DX Club, al Mediterraneo DX Club, al Gruppo dei Radioamatori Sardi nel Mondo, la ProLoco di Quartu
Sant’Elena il B&b Casa Mira di Cagliari e tutti gli altri
sponsors non menzionati.
Alla prossima DX-pedition, Ampelio Jose ISØAGY
Si posso visitare i seguenti siti: http://www.mdxc.org/sponsors/
http://www.mdxc.org/ts8ti/log-on-line/
http://www.ik2duw.it - http://www.qrz.com/db/ts8ti/
http://www.mdxc.org/ts8ti/ - http://www.arilimbiate.it
La Quad che ci ha permesso i collegamenti sui 6 metri
Rke 10/2013
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