VERBALE n° 5 COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 14-02

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VERBALE n° 5 COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 14-02
VERBALE n° 5 COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 14-02-2012
Il giorno 14 febbraio 2012 alle ore 14.45 si riunisce il Collegio dei Docenti dell’istituto di Istruzione
Superiore di Monza con il seguente ordine del giorno:
1. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente
2. Criteri di riferimento per l’accoglimento delle domande di iscrizione classi 1^ e 3^ da
utilizzare in caso di iscrizioni eccedenti (integrazione delibera del dicembre 2011)
3. Comunicazione CDS su ipotesi di organizzazione didattica e dipartimenti classi terze a.s.
2012-13
4. Verifica dei criteri inseriti nel POF 2012/13 per:
Criteri formazione classi a.s. 2012-13
Criteri assegnazione docenti alle classi a.s. 2012-13
Criteri validazione anno scolastico
Criteri di riferimento per inserimento nelle future classi degli studenti DVA e DSA
5. Prove invalsi 2011-2012 modalità di svolgimento e correzione
Il DS chiede al Collegio di aggiungere all’ordine del giorni i seguenti punti:
- lettura e approvazione lettera indirizzata al Presidente del Consiglio
- proposta di partenariato del prof. Moioli (Accademia di Brera)
La richiesta è accolta all’unanimità.
1. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente
Il verbale della seduta precedente è letto e approvato a maggioranza, 5 astenuti.
2. Criteri per accoglimento domande di iscrizione classi 1^ e 3^ da utilizzare in caso di
iscrizioni eccedenti (integrazione delibera del dicembre 2011).
Il DS comunica al Collegio che la tabella approvata a dicembre è stata leggermente
modificata dal Consiglio di Istituto (allegato 1). Le modifiche apportate riguardano
l’articolazione, resa più complessa, del punteggio in relazione al voto; si prenderanno in
considerazione i voti del 1° quadrimestre per gli iscritti di febbraio e i voti del 2°
quadrimestre per gli iscritti di luglio. Ulteriori modifiche riguardano la diversa valutazione
di domande provenienti dalle province di Monza e Brianza e Milano e altre province
confinati, ciò in funzione della formulazione dell’orario. A parità di punteggio si ricorrerà al
sorteggio. La tabella presentata è stata deliberata dal Consiglio di Istituto.
Gli iscritti sono ad oggi 165, sarà perciò possibile accettare all’incirca altre 20 iscrizioni
escluso gli eventuali ripetenti, iscrizioni per poter formare classi che non superino i 25
studenti.
La tabella è messa ai voti e approvata a maggioranza, 1 astenuto.
Il DS illustra al collegio l’ipotesi di formazione delle classi per il prossimo anno scolastico
(allegato 2). Si ipotizza la formazione di circa 39/40 classi. Considerati questi numeri, gli
spazi di cui si dispone non saranno sufficienti, servirebbero altri 4 locali per riportare alla
funzione di laboratori spazi ora usati come aule. A San Fedele potrebbero essere recuperati
altri due spazi. Un’ulteriore possibilità è rappresentata dai locali presso gli ex Artigianelli.
Il prof. Locati chiede come si sia espressa l’amministrazione comunale in merito all’edificio
ex Borsa. L’assessore dott. Maffè e il direttore del Consorzio della Villa Reale dott.
Lamperti in colloqui separati, hanno informato che l’edificio non è passato alle competenze
del Consorzio ed i fondi per provvedere alla ristrutturazione non sono disponibili e di
conseguenza i tempi per una decisione in merito si allungano.
3. Comunicazione CDS su ipotesi di organizzazione didattica e dipartimenti classi terze a.s.
2012-13
Il prof. Profumo presenta al Collegio il documento già illustrato nell’ultima seduta del
Collegio (allegato 3). Alla precedente bozza è stata aggiunta solo una postilla che sottolinea
la mancanza di definizioni normative rispetto ad alcuni aspetti importanti (ad es. le classi di
concorso).
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L’ipotesi sulla quale si sta lavorando è il recupero nel triennio della disciplina di Educazione
visiva, attraverso modalità di cui andrà verificata l’attuabilità, come lo spostamento di
alcune ore dal biennio al triennio, l’utilizzazione delle ore di recupero previste per
compensare la riduzione a 50 minuti dei periodi di insegnamento sia come ore isolate sia
come ore di compresenza. Sempre mantenendo invariato il numero delle cattedre nei diversi
indirizzi si potrebbe d’altra parte studiare la possibilità di suddividere alcuni pacchetti orari
di grande consistenza, come quelli dei laboratori, in modo da fornire agli allievi esperienze
più complete in diversi settori. In questo modo si potrebbe infatti sviluppare un impiego
veramente efficace delle professionalità presenti nella scuola.
Infine, nell’ipotesi in cui, anche per il triennio, sia possibile una maggiore flessibilità
nell’impiego delle diverse classi di concorso, si auspica che gli insegnanti possano
presentare domande corredate dal curriculum e dalle specifiche competenze così da orientare
l’attribuzione delle cattedre.
Il DS ricorda che nel prossimo collegio sarà necessario definire un documento che tenga
conto di una serie di fattori: i laboratori del biennio, i dipartimenti e l’attribuzione delle
discipline. Informa inoltre il Collegio che dal prossimo anno la scuola avrà probabilmente
un unico codice. Resta valida la normativa che prevede l’attivazione degli indirizzi a partire
da un numero minimo di 12 iscritti. Una comunicazione dell’Ufficio Scolastico Regionale
AT di Milano del 13 febbraio specifica che l’utilizzo degli strumenti dell’autonomia non può
in alcun modo portare all’aumento dell’orario ordinamentale. Nei limiti posti da tali
condizioni è indispensabile arrivare alla presentazione di un documento a supporto del POF.
Interviene la prof.ssa Buonopane specificando quanto segue: tutte le materie di indirizzo, le
progettazioni e le discipline delle tabelle D sono state accorpate in maniera diversa in
riferimento alle differenti sezioni, ma tali discipline figurano anche nella graduatoria L100
(Laboratorio artistico). Pertanto ogni docente avrà diritto a completare la propria cattedra
con ore di Laboratorio artistico. È ancora in discussione se verrà mantenuta la distinzione tra
le materie ex A e ex D.
Il prof Telloli chiede se sarà possibile lo sdoppiamento anche per le future classi terze.
Il DS spiega che la norma relativa non è cambiata, perciò saranno possibili sdoppiamenti
con un numero minimo di 12 studenti per gruppo.
A fronte di una situazione ancora incerta, sarà determinante il numero degli iscritti. Resta
comunque evidente che la riduzione del monte ore da 40 a 34 implica una contrazione delle
cattedre.
Il prof. Profumo propone che, vista l’attuale mancanza di una norma precisa, i colleghi delle
discipline di indirizzo o ad esse legate (ad es. Storia dell’arte) presentino il proprio
curriculum e le proprie preferenze per discipline e sezioni di indirizzo.
Il prof. Console interviene per chiedere maggiori delucidazioni circa l’intervento del prof.
Profumo.
Il prof. Profumo ritiene che, in assenza di definizioni precise in merito, le richieste dei
docenti potrebbero essere espresse in base alle proprie competenze.
Considerati i piani di studio dei nuovi indirizzi di Liceo artistico, il prof Console propone di
riflettere sull’opportunità di recuperare nei trienni spazi orari per la reintroduzione di
Educazione Visiva, ritiene infatti che sia una questione di impostazione culturale.
Il prof. Profumo ricorda che questa è una delle ipotesi sulle quali il CDS sta lavorando e che
potrebbe essere assicurata dalla articolazione delle classi in più gruppi. Naturalmente la
questione è connessa anche ad aspetti normativi, ma il problema è che ancora non è chiaro
chi dovrà insegnare nei laboratori.
4. Verifica dei criteri inseriti nel POF 2012/13 per:
- formazione classi prime e terze (allegato 4). Il DS propone di mantenere i criteri in vigore.
Per le classi terze si parla di gruppi classe intendendo con ciò la possibilità di sdoppiare la
classe.
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I criteri sono messi ai voti e approvati all’unanimità.
- Assegnazione docenti (allegato 5). Si propone il mantenimento dei criteri in vigore. La
prof.ssa Viganò chiede se siano possibili cattedre miste (ISA, Nuovo Liceo).
Il DS ricorda che per le discipline comuni esiste già la graduatoria unica.
La prof.ssa Giangrasso chiede come la graduatoria unica influisca sulla posizione giuridica e
sulla mobilità interna.
Il DS risponde che non c’è più una distinzione tra ISA e LAS.
I criteri proposti sono messi ai voti e approvati a maggioranza, 1 astenuto.
- Validazione a.s. (allegato 6). I criteri e le possibilità di deroga proposti sono quelli già in
vigore.
La prof.ssa D’Anna chiede se non sia possibile, per compensare le assenze, aggiungere al
monte ore le ore dei viaggi di istruzione che eccedono all’orario scolastico.
Il DS ritiene che sia difficile la quantificazione.
Lo scorso anno gli studenti non ammessi per un numero eccessivo di ore di assenza sono
stati 11, cinque di questi poi promossi con deroga. In occasione della valutazione intermedia
sarà inviata una comunicazione agli studenti con un numero di ore di assenza superiore a100
I criteri sono messi ai voti e approvati all’unanimità.
- Inserimento DVA e DSA.
Si ripropongo i criteri già in vigore. Il DS comunica al Collegio che al momento risultano
due iscrizioni di studenti DVA; l’inserimento avverrà sulla base della norma e dei nostri
criteri. Per quanto riguarda gli studenti DSA, il DS richiama l’attenzione alla dettagliata
stesura del PDP che poi deve essere sottoscritto dai genitori. Particolare considerazione deve
essere data alle modalità di verifica e valutazione.
La prof.ssa Guidotti chiede perché in 1E siano inseriti 7 studenti DSA e auspica che per il
prossimo anno scolastico si evitino situazioni così complesse.
Il Ds ritiene che, nello specifico, possa essersi trattato di un errore.
La prof.ssa Cottini fa presente la particolare difficoltà di gestione di uno studente DVA in
palestra dove si verificano spesso situazioni di pericolo; chiede se non sia possibile
prevedere la presenza di un collaboratore.
Il DS ricorda che per legge deve essere garantita l’integrazione; sulla base della
certificazione si richiede il sostegno e l’educatore provinciale.
Interviene il prof. Mambretti per il quale l’inserimento di studenti DVA è un problema più
generale; ritiene infatti che la presenza di studenti con questi problemi renda difficile
garantire la possibilità di lavoro alla classe. Valuta infatti un errore la chiusura delle scuole
speciali.
Anche il prof. Bordonaro fa presente la difficoltà di lavorare in una classe con un alto
numero di studenti DSA; pensa che se si sia trattato di un errore, bisognerebbe rimediare.
Il DS risponde all’intervento del prof. Mambretti affermando il proprio disaccordo con
quanto affermato. Giudica intatti positiva la chiusura delle scuole speciali, ma riconosce che
le innegabili difficoltà nelle quali ci si trova a lavorare dovrebbero essere considerate
attentamente.
Ogni docente è chiamato a garantire, in modo sostanziale, il diritto all’istruzione e ad una
vera integrazione di tutti gli studenti con particolare attenzione per gli studenti disabili
evitando disinteresse o atteggiamenti di pura formalità, che possono portare a situazioni
limite.
La legge stabilisce il diritto all’integrazione e dunque il dovere per tutte le scuole di
accettare l’iscrizione di studenti DVA, anche i Licei.
I criteri sono messi ai voti e approvati all’unanimità.
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5. Prove invalsi 2011-2012 modalità di svolgimento e correzione
Le modalità di svolgimento e correzione delle prove non sono cambiate. Le prove si
terranno il giorno 8 maggio; in contrattazione sono state previste 5 ore a classe per la
correzione.
6. Lettura e approvazione lettera indirizzata al Presidente del Consiglio
Il prof. Vittone legge la lettera da inviare al Presidente del Consiglio e ai Ministri
competenti. Poiché sulla stampa si legge che i locali dei Ministeri sono tornati a
disposizione della presidenza del consiglio dei ministri, si è ritenuto opportuno far presente
la situazione di disagio nella quale si trova attualmente la scuola a seguito della inagibilità
dell’edificio ex Borsa
Interviene la prof.ssa Lucci portando all’attenzione del Collegio l’appello del Comitato
genitori già inviato al Presidente del Consiglio e che ritiene possa assolvere alla stessa
finalità della lettera in discussione.
Il prof. Vittone ritiene che i due appelli vadano tenuti distinti e che comunque non siano in
contrapposizione. La lettera di cui chiede l’approvazione avrebbe comunque la firma del
Dirigente Scolastico. La prof.ssa Buonopane chiede che il Collegio si esprima in merito alla
proposta del prof. Vittone
La lettera è perciò messa ai voti e approvata a maggioranza, 1 astenuto.
Il documento del Comitato genitori verrà letto al termine del Collegio.
7. Proposta di partenariato del prof. Moioli (Accademia di Brera)
Il prof. Telloli presenta sinteticamente la proposta del prof. Moioli dell’Accademia di Brera
(alleagto 7). Si tratta di un progetto europeo che vede coinvolta l’Accademia di Belle Arti di
Milano e l’Università di Pavia
La proposta è messa ai voti e approvata a maggioranza, 4 astenuti.
Interviene la prof.ssa D’Anna per illustrare brevemente al Collegio l’organizzazione della
giornata della pace che prevede quest’anno momenti diversi distribuiti in varie giornate.
Non vi sono interventi in merito.
Terminata la discussione di punti all’ordine del giorno, alle ore 17.45, la seduta è tolta.
Il Segretario
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Il Presidente