Seduta del 14/05/2015 Verbale n. 197 L`anno 2015, il gior

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Seduta del 14/05/2015 Verbale n. 197 L`anno 2015, il gior
Comune di Catania
Vª Commissione Consiliare Permanente “LL.PP.”
Seduta del 14/05/2015
Verbale n. 197
L’anno 2015, il giorno 14 del mese di Maggio, alle ore 08:30 in prima convocazione e
alle ore 09:00 in seconda convocazione, presso la sede della Vª C.C.P. in via D.
Tempio, si riunisce la Vª Commissione Consiliare Permanente per trattare e discutere
gli argomenti posti al seguente O.d.G.:
1. Comunicazioni del Presidente;
2. Comunicazioni dei Sigg. Consiglieri;
3. Audizione del Geom. Luigi Epaminonda, per discutere sullo stato di avanzamento
dei progetti, di cui è RUP, presenti nell’Elenco Annuale delle Opere Pubbliche;
4. Varie ed eventuali.
Alle ore 08:30, in prima convocazione, sono presenti i Sigg. Consiglieri:
1. Messina Alessandro
2. Spadaro Salvatore
e pertanto si rimanda l’apertura in seconda convocazione.
Alle ore 09:00, in seconda convocazione, sono presenti i Sigg. Consiglieri:
1. Notarbartolo Niccolò (Presidente)
2. Catalano Giuseppe
3. Crocitti Mario
4. Mastrandrea Maria Ausilia
5. Messina Alessandro
6. Saglimbene Francesco
7. Spadaro Salvatore
Il Presidente Notarbartolo, dopo l’appello e accertata la sussistenza del numero legale,
dichiara valida la seduta e la apre alle ore 09:05.
Come 1° punto all’O.d.G. “Comunicazioni del Presidente”, comunica quali saranno
probabilmente le sedute della Commissione per la prossima settimana:
 martedì 19/05 p.v., alle ore 08:30 - 09:00 in Sala Attigua, con l’Assessore all’Ecologia,
Avv. Rosario D’Agata, e con il Direttore Ecologia e Ambiente, Ing. Salvatore Cocina, per
discutere di manutenzione del verde e di quelle che saranno le disposizioni nel nuovo
contratto di servizio;
 giovedì 21/05 p.v., alle ore 08:30 - 09:00 nella sede di via D. Tempio, con il Direttore dei
LL.PP., Ing. Corrado Persico, e un rappresentante dell’Avvocatura Comunale, per
discutere sulla perdita del finanziamento di circa 8.000.000,00 di Euro per il parcheggio
di Monte Po’ e se vi è la possibilità di fare un ricorso alla decisione assunta dalla
Regione Siciliana;
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sottolinea che, vista l’urgenza data dagli eventi, si è ritenuto opportuno già dalla prossima
settimana calendarizzare una prima riunione sul parcheggio Monte Po’.
Alle ore 09:10 entra il Geom. Luigi Epaminonda.
Il Presidente Notarbartolo, vista la presenza dell’ospite, che ringrazia, salta il 1° ed il 2°
punto all’O.d.G. e passa al 3° punto all’O.d.G. “Audizione del Geom. Luigi Epaminonda,
per discutere sullo stato di avanzamento dei progetti, di cui è RUP, presenti nell’Elenco
Annuale delle Opere Pubbliche”.
Premette che la Commissione ha iniziato un lavoro di monitoraggio dei progetti inseriti
nell’Elenco Annuale delle OO.PP., attraverso la predisposizione di una scheda che sarà
inviata per e-mail a tutti i RUP per essere compilata.
Quindi mostra al Geom. Epaminonda la scheda, spiegando che è stata strutturata in
quattro fasi con una serie di riferimenti: Dati Generali, Progettazione, Affidamento Lavori,
Esecuzione Lavori.
Il Geom. Epaminonda, dopo l’analisi della scheda, dice che non appena ricevuto il file
provvederà all’inserimento dei dati relativi ai progetti in questione.
Il Presidente Notarbartolo sottolinea che nell’Elenco Annuale, che fino al 2014 è l’unico
che ha carattere autorizzatorio in quanto corrisponde al Titolo II del Bilancio Comunale,
risultano tre progetti in cui il Geom. Epaminonda ricopre l’incarico di RUP:
 lavori di ristrutturazione degli ambienti e degli impianti tecnologici del plesso natatorio di
Nesima;
 lavori di miglioramento tecnologico nella piscina comunale della Playa;
 completamento dei lavori di ristrutturazione dell’Ex convento di S. Chiara.
Il Geom. Epaminonda chiarisce che per l’ex convento S. Chiara ricopriva l’incarico di
RUP nella fase iniziale (2011); in seguito ha invece assunto l’incarico di progettista e D.L.,
mentre l’Ing. Marra è attualmente il RUP.
Alle ore 09:15 entra la Consigliera Saverino.
Il Presidente Notarbartolo chiede di iniziare a descrivere la situazione dei progetti relativi
alla piscina di Nesima e alla piscina della Playa.
Il Geom. Epaminonda spiega che per il bando di finanziamento PO-FESR 2007-2013, a
cui il Comune di Catania ha partecipato con 6 progetti, è stata stilata una graduatoria, sulla
base dei progetti definitivi, all’interno della quale il progetto della piscina di Nesima era in
posizione utile per l’importo di 1.327.200,00 Euro.
La Regione Siciliana, per finanziare l’opera, ha chiesto il progetto esecutivo al Comune,
che lo ha prontamente redatto e trasmesso; tuttavia la procedura si è arenata a seguito dei
ricorsi di 42 Comuni Siciliani, che si sentivano estromessi in maniera ingiusta. Quindi la
Regione ha nominato un nuova Commissione, che ha stilato una nuova graduatoria.
Nel frattempo, trascorsi 18 mesi, i fondi PO-FESR 2007-2013, la cui rendicontazione
sarebbe scaduta a giugno 2015 con i lavori finiti, sono stati stornati su fondi FAS.
Il progetto della piscina di Nesima nella nuova graduatoria, pur non perdendo punteggio, è
sceso al 56° posto e quindi fuori dal finanziamento di 51.000.000,00 di Euro. Tuttavia,
essendo proprio a ridosso dell’ultima posizione utile, se altri progetti dovessero uscire
dalla graduatoria, perché realizzati con altri fondi o perché non viene presentato
l’esecutivo alla Regione, potrebbe accedere al finanziamento. Infatti fino ad ora la Regione
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ha emesso solo 7 decreti di finanziamento, per cui sarebbe opportuno che politicamente si
controlli e si segua questa situazione.
Il progetto della piscina della Playa ha avuto una sorte diversa, infatti:
 nella 1ª graduatoria era risultato appena fuori dall’ultima posizione utile;
 nella 2ª graduatoria è risultato 39° e quindi finanziato per l’importo di 1.498.865,00
Euro, per cui la Regione anche in questo caso ne ha richiesto il progetto esecutivo.
La Consigliera Saverino, considerato che il progetto esecutivo della piscina di Nesima
era già pronto, chiede se il Comune avrebbe potuto iniziare subito i lavori evitando di
perdere il finanziamento.
Il Geom. Epaminonda risponde che, seppure la graduatoria rappresentava decreto di
finanziamento, la questione è avvenuta tutta a Palermo, attraverso una sentenza
sospensiva del TAR che ha accettato parecchi ricorsi.
Addirittura per una questione formale, seppure non ci fosse il motivo, il Comune di Catania
attraverso l’Avvocatura si è dovuto difendere da questi ricorsi.
La Consigliera Saverino chiede se il Comune di Catania può intervenire con un ricorso
per la riammissione della piscina di Nesima.
Il Geom. Epaminonda risponde teoricamente si poteva fare ricorso per la piscina di
Nesima, ma si rischiava di compromettere il finanziamento per la piscina della Playa.
Ritiene che politicamente si dovrebbe sollecitare la Regione ad emettere i decreti di
finanziamento e scalare la graduatoria, escludendo i progetti di cui i Comuni non hanno
presentato l’esecutivo, fino ad arrivare a coprire i 51.000.000,00 di Euro totali di
finanziamento, che tra l’altro essendo su fondi FAS non hanno limite di rendicontazione.
Alle ore 09:25 entra il Consigliere Anastasi.
La Consigliera Mastrandrea chiede per quale motivo (un disguido o per scadenza dei
termini) alcuni Comuni non hanno trasmesso i progetti esecutivi richiesti dalla Regione.
Il Geom. Epaminonda risponde che possibilmente le opere sono state già realizzate con
altri fondi, oppure i Comuni non hanno avuto la possibilità di redigere i progetti esecutivi.
Il Presidente Notarbartolo chiede, dopo l’emissione del decreto di finanziamento, quali
sono i tempi previsti per i lavori della piscina della Playa.
Il Geom. Epaminonda risponde che viene subito avviata la procedura per espletare la
gara di appalto, quindi, dopo la consegna dei lavori all’Impresa, il tempo previsto per la
realizzazione è di 18 mesi.
Ad es., se il decreto arrivasse entro l’estate, si potrebbero aggiudicare i lavori prima della
fine del 2015 e cantierare nel 2016.
Il Presidente Notarbartolo chiede in cosa consistono i lavori nella piscina della Playa.
Il Geom. Epaminonda spiega che la piscina della Playa è attualmente una vasca olimpica
di 50 m di lunghezza, realizzata ad inizio anni 60 con una struttura in cemento armato
fondata su circa 60 pilastri che poggiano sul sottovasca.
In questo momento la struttura, oltre ad essere interessata da un ristagno d’acqua sul
massetto posto sotto la soletta di fondo, presenta delle fessurazioni e delle lesioni; quindi,
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nel progetto redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune ed approvato dal Genio Civile, viene
prevista una ristrutturazione totale della vasca che verrà smantellata; nel contempo verrà
realizzato lo skimmeraggio a sfioro, come nella piscina di Nesima, mentre attualmente il
pelo dell’acqua è sotto il bordo della vasca.
Si dà atto che alle ore 09:30 sono usciti i Consiglieri Messina Alessandro e Spadaro.
La Consigliera Mastrandrea chiede quali risvolti positivi ha l’acqua a sfioro.
Il Geom. Epaminonda risponde che ormai tecnicamente, per la resa della vasca per tutte
le attività che vi si svolgono, i bordi non si usano più.
Sottolinea che l’intervento più importante riguarda il sollevamento del fondo vasca, che
comporta una riduzione del carico di tutta la struttura. Infatti la vasca avrà una profondità
uniforme di 2 metri (rispetto a 4,90 metri max precedenti) e sarà destinata soltanto per
l’attività di nuoto e pallanuoto, mentre per i tuffi rimarrà la piscina di Nesima.
La minore profondità della vasca comporterà risparmi sia energetici (riduzione della
quantità di acqua da riscaldare, dei sistemi di filtraggio e di skimmeraggio) che sui costi di
manutenzione dell’impianto.
Nel contempo vengono effettuati anche i lavori edili di rifacimento piastrelle, dei blocchi di
partenza, ecc.
La Consigliera Mastrandrea domanda se sono previsti lavori per l’abbattimento delle
barriere architettoniche.
Il Geom. Epaminonda replica che la piscina della Playa, grazie a dei lavori realizzati
precedentemente, possiede tutti i requisiti sulle barriere architettoniche ed è anche dotata
di un ascensore per disabili.
Il Consigliere Crocitti chiede se in atto la piscina della Playa è assegnata in convenzione
alla Federazione Italiana Nuoto.
Il Geom. Epaminonda risponde che la piscina è assegnata alla Federazione e non
avrebbe avuto il finanziamento in mancanza di questo requisito fondamentale (15 punti
nella valutazione del bando).
Il Consigliere Crocitti domanda se i 18 mesi previsti per l’esecuzione dei lavori possono
comportare problemi alle società che utilizzano in convenzione la piscina.
Il Geom. Epaminonda risponde che la Federazione Italiana Nuoto sarà ben felice di
questi lavori e troveranno sicuramente delle momentanee alternative.
La Consigliera Saverino evidenzia che la piscina di Nesima non aveva questo requisito
della convenzione.
Il Geom. Epaminonda replica che aveva altri requisiti (vasca per tuffi) ed infatti era
rientrata nella prima graduatoria.
Ritiene comunque che le due piscine siano strutture ugualmente importanti.
Il Presidente Notarbartolo, non essendoci altri interventi, chiede al Geom. Epaminonda
di passare a descrivere il progetto relativo al completamento dei lavori di ristrutturazione
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dell’Ex convento di S. Chiara, precisando le finalità di questo lavoro e quale sarà la
destinazione d’uso del convento.
Il Geom. Epaminonda premette che il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha
finanziato un progetto di 4.300.000,00 Euro per ristrutturare tutto l’edificio, che attualmente
ospita gli uffici dell’Anagrafe (via Castello Ursino, via Transito, via S. Chiara).
I lavori sono iniziati nel settembre 2013 e ad oggi sono state completate solo alcune parti
(gli ex locali dell’ODA su via S. Chiara e il primo piano di via Transito), quindi nell’edificio è
ancora presente il cantiere con transenne e ponteggi.
Considerato che il previsto trasferimento di tutta l’Anagrafe al Centro San Leone non è
ancora avvenuto, l’indisponibilità dei locali sta comportando problemi al suo ruolo di
progettista e D.L. in quanto l’Impresa non può proseguire i lavori.
In merito sono state fatte diverse riunioni con il vice Sindaco e si sta cercando di arrivare a
una soluzione, tuttavia bisogna tenere conto che:
 ci sono dei problemi tecnici con l’Impresa per via delle scadenze;
 i lavori sono già stati sospesi per un mese e poi ripresi;
 l’Impresa potrebbe chiedere la rescissione del contratto, comportando per l’Amm.ne i
lavori incompleti e un grave danno economico.
Il Presidente Notarbartolo reputa che, per quanto riportato dal Geom. Epaminonda, la
Commissione deve occuparsi del rallentamento di questi lavori, che comunque
interessano un edificio strutturalmente precario.
Il Geom. Epaminonda ritiene importante sottolineare l’aspetto della sicurezza.
Infatti questi lavori strutturali sono stati finanziati dal Dipartimento Regionale della
Protezione Civile per il rifacimento totale delle coperture, che sono in condizioni pessime.
Quindi attualmente gli impiegati comunali stanno lavorando in ambienti privi di condizioni
di sicurezza.
Il Presidente Notarbartolo, nel passare la parola ai Consiglieri che hanno chiesto di
intervenire su questo tema molto delicato, evidenzia che sicuramente comunque verrà
presentata una interrogazione.
Il Consigliere Anastasi, premesso che se si predispone una interrogazione sarà ben lieto
di firmarla, ritiene che la Commissione dovrebbe fare il punto anche sul Centro San Leone,
convocando le figure interessate ad un sopralluogo congiunto.
Comunica inoltre che domani, in Commissione Servizi Sociali e Decentramento, chiederà
al Presidente di convocare le figure tecniche e politiche, per spiegare i motivi che ritardano
il trasferimento dell’Anagrafe dall’ex convento di S. Chiara.
I Consiglieri Crocitti e Mastrandrea manifestano la volontà di non procedere con
l’interrogazione, ma di convocare in Commissione l’Assessore Consoli con le figure
tecniche.
La Consigliera Mastrandrea ritiene inoltre che in Commissione Personale, di cui fa parte
insieme al Consigliere Crocitti, sia opportuno evidenziare la questione della sicurezza degli
impiegati comunali che lavorano nel convento di S. Chiara.
Il Presidente Notarbartolo sottolinea che nella seduta del 30/04 u.s. l’Ing. Bosco ha
informato la Commissione su alcuni problemi con l’Impresa che ha realizzato il Centro di
San Leone; infatti probabilmente l’Ing. Marra sarà costretto a rescindere il contratto a
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danno e per completare i lavori, che dovevano concludersi a marzo, con i fondi disponibili
in progetto si farà una gara di appalto per un importo inferiore a 40.000,00 Euro.
Ringraziando il Geom. Epaminonda per la chiarezza nell’esposizione dei temi trattati gli
chiede se è possibile avere una copia della relazione tecnica del progetto della piscina
della Playa.
Il Geom. Epaminonda risponde che farà avere subito copia della relazione della piscina.
La Consigliera Saverino reputa opportuno avere anche una documentazione sulla
situazione dell’ex convento S. Chiara.
Il Presidente Notarbartolo chiede al Geom. Epaminonda, come richiesta di accesso agli
atti, di avere copia delle interlocuzioni avute sulla problematica del convento S. Chiara con
l’Assessore e con gli uffici.
Il Geom. Epaminonda precisa che la corrispondenza amministrativa, per le convocazioni
e le riunioni, è stata tenuta come RUP dall’Ing. Marra.
Personalmente ha comunque partecipato alle riunioni, per dare un sostegno dal punto di
vista tecnico; infatti i grandi traslochi non sono semplici e vanno effettuati anche per
porzioni, in modo da liberare zone dell’edificio dove poter iniziare i lavori di ristrutturazione.
Tra l’altro nel grande salone a piano terra di via Transito si potrebbero iniziare i lavori,
semplicemente spostando i due Vigili Urbani che vi sono ancora dislocati.
Sottolinea che questa situazione di stallo potrebbe portare alla perdita del finanziamento.
Il Presidente Notarbartolo, premesso che al più presto verrà convocato l’Ing. Marra che
su questo tema è stato già sentito nella seduta del 19/03 u.s., sottolinea che tutte queste
informazioni chieste servono per costruire in maniera corretta l’atto ispettivo che la
Commissione porterà avanti.
Il Geom. Epaminonda risponde che si relazionerà con l’Ing. Marra e farà avere alla
Commissione la documentazione richiesta.
La Consigliera Saverino è del parere di convocare l’Assessore Consoli in Commissione
con le figure tecniche.
Si dà atto che alle ore 09:50 è uscito il Consigliere Saglimbene.
Il Presidente Notarbartolo, non essendoci altri interventi, ringrazia e libera il Geom.
Epaminonda.
Ritiene che l’atto ispettivo sia prerogativa dei singoli Consiglieri e crede sia opportuno da
parte della Commissione, per la funzione tecnica che svolge, mettere velocemente in
discussione il problema del convento di S. Chiara convocando l’Assessore Consoli, l’Ing.
Marra ed eventuali altre figure interessate.
Torna quindi al 1° punto all’O.d.G. per comunicare che:
 è stata trasmessa alla Commissione, con nota prot. n. 161643 del 12/05/2015, la
proposta di deliberazione di iniziativa consiliare avente per oggetto “Art. 14 D.L.
28/02/1983, convertito con legge 26/04/1983, n. 131: Verifica quantità e qualità di aree
e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie.
Determinazione prezzo di cessione”; trattandosi di uno di quegli atti propedeutici al
Bilancio, verrà quindi convocata una seduta per giovedì 28/05 p.v. per la presentazione
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della delibera con il Direttore del Patrimonio, Arch. Maria Luisa Areddia, l’esame e
l’espressione del parere;
 è stato chiesto a questa Commissione, da parte del Presidente della IIª C.C.P., di
scrivere gli eventuali emendamenti sulla proposta di delibera avente per oggetto
“Regolamento per l’affidamento dei Parchi Urbani Comunali”; verrà quindi effettuata una
seduta per vedere quali emendamenti presentare;
 è stata presentata una bozza di proposta di rimpasto dei componenti delle Commissioni
Consiliari, che si avrà modo di discutere in quanto riguarda particolarmente questa
Commissione.
Non avendo altre comunicazioni, passa al 2° punto all’O.d.G. “Comunicazioni dei Sigg.
Consiglieri”.
Il Consigliere Crocitti comunica con piacere a tutti i presenti che stamane recatosi nella
piazza di Trappeto Nord, inaugurata alcuni mesi fa, ne ha potuto constatare il perfetto
stato e che già di primo mattino era frequentata dai residenti.
Quindi i furti e i danneggiamenti che si temevano, in quanto l’Amm.ne non aveva dato
seguito ad alcune iniziative proposte dalla Commissione, non si sono ad oggi verificati.
Il Presidente Notarbartolo, non essendoci altre comunicazioni da parte dei Consiglieri ed
esauriti i punti all'ordine del giorno, dichiara sciolta la seduta alle ore 10:00.
F.to Il Segretario
F.to Il Presidente
(Sig. Vittorio Canzoneri)
(Cons. Niccolò Notarbartolo)
Il presente verbale è stato approvato in data 26/05/2015
È copia conforme all’originale ad uso amministrativo
e si compone di n. 7 fogli.
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