Bologna Mater - SelectedWorks
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Bologna Mater - SelectedWorks
From the SelectedWorks of Maximiliano Marzetti 2006 Bologna Mater Maximiliano Marzetti, Università di Bologna Available at: http://works.bepress.com/maximiliano_marzetti/16/ Bologna Mater La prima cosa che stupisce la struttura mentale di un latinoamericano a Bologna è la sua evidente funzione (e vocazione), accresciuta col passaggio dei secoli, di città studentesca. Questa nozione non ha paragone nell’impoverita latinoamerica odierna, dove la qualità dell’educazione cade in picchiata e lo studente universitario full-time diventa una specie a rischio d’estinzione. In contrasto Bologna è città d’arte e anche città di scienza. La vita bolognese continua a girare, anche in questi frettolosi tempi di globalizzazione, intorno alla creazione e alla gestione del sapere. La dotta non solo ha l’impareggiabile onore di ospitare l’Università più antica del mondo (malgrado le obiezioni dei francesi) ma soprattutto di avere concepito l’idea stessa dell’Università, istituzione per eccellenza e d’eccellenza per la ricerca e divulgazione della cultura! Emoziona (e allo stesso tempo intimidisce un po’) immaginare che sotto i suoi interminabili portici abbiano camminato Petrarca e Dante, Becket ed Erasmo, Dürer e Tasso, Galvani e Copernico e tanti altri studiosi illustri... Personalmente, come giurista, Bologna rappresenta un importantissimo nesso nella catena evolutiva della storia del diritto. In questa città fiorì lo studio approfondito del diritto giustinianeo grazie al diligente mestiere dei glossatori bolognesi (fra cui si distaccò Accursio con la sua Magna Glossa). Questi legisti hanno avuto lo straordinario merito d’iniziare una tradizione di studio obiettivo del diritto che arriva fino ad oggi. Bologna non sola nutre lo spirito, la grassa fa anche un ottimo lavoro riempiendo lo stomaco! L’enogastronomia emiliana ci offre le sue migliori tavole sotto le due torri. Ci sono parecchie osterie, ristoranti e trattorie dove è possibile assaggiare le ghiottonerie tipiche: tortellini, tortelloni, lasagne, tagliatelle e l’omonimo ragù, tutto innaffiato con un ottimo Lambrusco frizzante. E se durante il giorno, specialmente nelle aule, s’impone un silenzioso culto d’Atena, di sera una folla eterogenea composta di studenti in cerca d’ozio e ristoro, punkabbestie ed altri pittoreschi personaggi notturni occupano le strade e scatenano il culto dionisiaco! Non per nulla è questa città una delle destinazioni più richieste da parte degli studenti Erasmus, che la trasformano in moderna Babele. Bologna, Bononia, Felsina o come volete chiamarla è una città indimenticabile ed imperdibile per qualsiasi routard giramondo come il sottoscritto. Per finire questo digressivo soliloquio non mi resta che ringraziare il privilegio ricevuto di essere stato, al meno per qualche mese, uno dei prolifici figli dell’accogliente Alma Mater Studiorum! MM ©2005 Maximiliano Marzetti