Comunicato Stampa - Lectio Magistralis Remo Bodei
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Comunicato Stampa - Lectio Magistralis Remo Bodei
Una lezione magistrale del filosofo REMO BODEI inaugura l’anno accademico della Libera Università Crostolo Con una lezione magistrale del filosofo Remo Bodei si inaugura ufficialmente l’anno accademico 2016-2017 della Libera Università Crostolo venerdì 7 ottobre alle ore 16.30 nella Sala del Tricolore, alla presenza delle autorità cittadine. Tema della lectio I limiti che ci circondano: fisici, geografici, morali. Una questione di bruciante attualità: in un’età come la nostra in cui abbiamo varcato ogni genere di confini geografici, scientifici, ambientali, religiosi e, recentemente, perfino biologici è urgente ripensare l’idea di limite. Basti pensare alle catastrofi ambientali provocate dal predatorio atteggiamento degli uomini nei confronti della terra e delle sue risorse, agli sviluppi inarrestabili della scienza che vedranno affermarsi un uomo geneticamente modificato, capace di manipolare la vita e la morte… per sentire l’urgenza di riflettere sui limiti, per chiederci dove si trova, se si trova, la linea di demarcazione tra il lecito e l’illecito. Compito del professor Bodei, che da anni si occupa di teoria delle passioni, di modelli della coscienza e di problemi legati all’identità individuale e collettiva, sarà di aiutarci a trovare questa linea di demarcazione, di dare indicazioni su come comportarci nei confronti dei limiti. Che è quello che oggi più in generale chiediamo alla filosofia: di orientarci almeno un po’ nello spazio aperto, insicuro, molteplice e impossibile da controllare che è il nostro presente. E il professor Bodei, professore di filosofia alla University of California e professore emerito della Scuola Normale Superiore e dell’Università di Pisa, presidente del comitato scientifico del Festival di Filosofia di Modena, autore di libri e contributi illuminanti, è uno dei pensatori che si è fatto carico di questo impegno. Il programma annuale della LUC continuerà ad affrontare, nei vari corsi, incontri, conversazioni, i nodi problematici del nostro presente. Si parlerà: della “Scienza e delle sfide globali del XXI secolo”, in un corso con il filosofo e storico della scienza Marco Ciardi; dell’“Età dell’incertezza e del nuovo (dis)ordine mondiale” nella serie di incontri di geopolitica coordinati da Lucio Caracciolo e dalla rivista Limes; l’economista Riccardo Ferretti, prorettore della nostra Università, parlerà dello strapotere della finanza; il chimico Silvano Fuso ‘smonterà’ uno dei miti di oggi, che tutto ciò che è naturale sia anche buono; tre medici a confronto, Anna Maria Ferrari, Pietro Ragni, Giuliano Bedogni, dialogheranno sulla medicina del XXI secolo, una medicina a misura di persona. Ma si guarderà anche al passato, a quello recente e meno recente: importanti storici, docenti nelle università di Modena e Reggio, di Bologna, di Milano, rileggeranno la Storia dell’Italia repubblicana tra il 45 e il 75 e gli anni della Guerra Fredda; si parlerà della Comunicazione nel mondo scientifico tra due rivoluzioni, ossia l’invenzione della stampa e l’era digitale; si ripercorreranno, con geografi (Davide Papotti) e scrittori (Massimo Zamboni), itinerari mitici, come la Via della Seta, che hanno collegato due continenti e due mondi, l’Oriente e l’Occidente; ma si scopriranno anche i segreti e le storie della nostra città, Camminando insieme per le sue strade, i giardini, i palazzi, guidati da Attilio Marchesini. Avrà grande spazio la musica: al centro di una serie di lezioni concerto, tenute da Marcello Mazzoni, Luca Franzetti, Renato Negri, la musica di Johann Sebastian Bach; e in altri incontri ascolteremo le voci di chi ha raccontato l’America, da Woody Guthrie, a Dylan a Springsteen. Arte romanica e arte contemporanea, e poi tanta letteratura, perché leggere (e rileggere) insieme i capolavori della letteratura italiana e mondiale crea comunità, come ha detto recentemente Giuseppe Laterza. A spasso fra racconti e romanzi ci accompagneranno, tra gli altri, Gabriele Vacis, Alberto Bertoni, Gino Ruozzi, Laura Pazzaglia, Franco Nasi… E si potranno incontrare scrittori, artisti, musicisti, scienziati, giornalisti nei Martedì della Luc, aperti a tutta la città. Per orientarsi nella mappa, ricca e articolata, della programmazione della Libera Università Crostolo, un vero e proprio laboratorio culturale, si consiglia di consultare il nuovo sito curato da Kalimera www.liberauniversitacrostolo.it.