Moto vola in curva, giovane gravissima

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Moto vola in curva, giovane gravissima
LO SCHIANTO
SUL CONERO
V
PAGINA
ANCONA
DOMENICA 14 MAGGIO 2006
Moto vola in curva, giovane gravissima
Beatrice Chiorri, 25 anni, di Montesicuro ricoverata in rianimazione
di ALBERTO BIGNAMI
e ROBERTO SENIGALLIESI
SIROLO - Drammatico incidente
ieri pomeriggio, intorno alle
18.15, lungo la strada provinciale
del Conero. Una moto modello
Honda Hornet 900 si è schiantata
mentre percorreva la curva in
prossimità
della trattoria
“Conerello”,
tra Sirolo e
Massignano.
Alla guida del
due ruote si
trovava Raffaele Clemente, geometra
26 anni, di
Sappanico, insieme alla fidanzata Beatrice Chiorri,
25, di Montesicuro. I due
viaggiavano in
direzione Ancona.
Poco
prima si erano
fermati alla
stazione di servizio Tamoil che si
trova su uno dei rettilinei della
strada inframmezzati da curve a
gomito. Poco dopo, sono ripartiti.
Forse il rettilineo ha invitato
adaccelerare,a daregasallamoto
fino a che, arrivati alla curva che
gira a sinistra, la moto non è finita
invece per andare dritta contro il
monte. Violentissimo l’impatto.
I due fidanzati sono volati nella
piccola scarpata mentre la moto è
rimbalzata finendo poi sul margine della corsia opposta. Clemente si è rialzato mentre la ragazza è rimasta a terra, priva di
sensi e con il casco ancora allacciato. Immediata la telefonata alla centrale operativa di “Ancona
Soccorso”. Gli infermieri professionali del 118 hanno subito organizzato l’emergenza inviando
sul posto l’eliambulanza oltre ad
un mezzo della Croce Gialla di
Camerano e all’automedica di
Osimo. I soccorsi sono stati velocissimi. L’elicottero, una volta
giunto, ha fatto scendere il personale medico per poi atterrare
poco distante.
Fin da subito è apparsa gravissima la ragazza. Dopo essere
E’ boom per il sistema di trasporto integrato
La ragazza era in
sella a una Honda
condotta dal fidanzato
Raffaele Clemente
rimasto ferito
Si scende dal treno
per salire sul traghetto
A fianco,
Beatrice
Chiorri viene
soccorsa dal
personale
medico di 118
e Croce Gialla
Nelle altre
immagini
i momenti
successivi
all’incidente
e la moto
schizzata
nella corsia
opposta dopo
l’impatto
in curva
Fotoservizio
Zannini
stata trattata sul posto dal personale sanitario della Croce Gialla e
dell’automedica, i dottori hanno
provveduto ad intubarla. In quei
momenti, sul luogo del tremendo
incidente, sono arrivati anche i
genitori della 25enne sconvolti
nell’osservare quel tremendo
scenario. La ragazza è stata trasferita con l’eliambulanza al
pronto soccorso dell’ospedale
regionale di Torrette. Portata in
sala emergenza in condizioni critiche è stata poi trasferita in rianimazione dove si trova ricoverata in prognosi riservata. Non
sembrano invece essere preoccupanti le condizioni del fidanzato,
trasportato a Torrette dalla Croce
Gialla di Camerano, che avrebbe
riportato alcune fratture. I genitori dei due ragazzi hanno poi raggiunto il nosocomio regionale.
Sul luogo dell’incidente, per
compiere i rilievi di rito, sono intervenuti carabinieri e polizia
municipale. La strada è rimasta
bloccata per permettere le operazioni di soccorso alle quali hanno assistito molti automobilisti.
ANCONA - E’ già boom per il
sistema auto-su-treno. I numeri non sono ancora da capogiro, ma è arrivato il 30 per
cento dei mezzi in più rispetto
a quanto previsto (nella foto
Masi). E siamo solo a maggio.
In tutto, quattro vetture per i
passeggeri e tre carri-auto (ne
erano previsti due) che hanno
percorso i binari da Monaco
di Baviera ad Ancona trasportando 17 auto, un rimorchio e
23 moto. Pronti per arrivare in
porto, con un minuto di strada, e raggiungere il traghetto
per l’imbarco. Arrivo alla stazione centrale alle 8.30, il
tempo delle manovre tecniche e alle 9 al nuovo scalo
auto-su-treno utilizzato ieri
per la prima volta. L’obiettivo
è quello di far raggiungere ai
turisti il porto di Ancona togliendo il più possibile mezzi
dalla strada. Un’operazione
sicurezza, dunque. I collegamenti con la Germania sono
trisettimanali, il lunedì, il giovedì e il sabato. Il treno arriva
la mattina e riparte la sera, carico di mezzi e passeggeri che
tornano a casa dopo le vacanze. Ad accogliere i primi visitatori nella nuova stazione
Ancona porto Arcangelo Battistoni, responsabile del servizio auto al seguito per il terminal dorico. E’ solo l’inizio.
Dal 3 giugno arriveranno carichi anche dall’Austria, esattamente da Vienna, una volta
a settimana. Ed è arrivata una
richiesta di collegamento dalla Svizzera con il porto di Ancona.
La nuova struttura, ubicata
nello scalo merci, è dotata di
tre binari ed è stata realizzata
da Rfi (Rete ferroviaria italiana). Rappresenta il frutto di
accordi tra il Gruppo Ferrovie
dello Stato italiane e le Ferrovie tedesche, per ottimizzare l’itinerario Monaco-Ancona con destinazione finale
Croazia, Grecia e Turchia. I
passeggeri potranno arrivare
ad Ancona comodamente in
treno con l’auto al seguito, per
imbarcarla poi sui traghetti
che partono dallo scalo dorico
alla volta delle località di vacanza.