certificazioni coges

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certificazioni coges
Maggio - Giugno 2007 - N° 3
CERTIFICAZIONI COGES
Coges e l’ambiente
Pag. 2
PROFIT:
la ricarica assistita
Pag. 3
Software BillValidator
Pag. 4
Uno sguardo dentro
Coges: la produzione
Pag. 5
Fiere e appuntamenti
Pag. 6
News dal mondo
Pag. 7
News Coges
Pag. 8
In Aprile Coges ha ottenuto un nuovo prestigioso risultato: il riconoscimento della certificazione ambientale ISO 14001.
Questa certificazione volontaria attesta la
capacità di Coges di analizzare tutti i processi
aziendali identificando quegli aspetti ed
attività che possono avere un impatto sull’ambiente, sia in modo diretto come i rifiuti e le
risorse utilizzate per la produzione (acqua,
energia, ecc.), sia in modo indiretto come la
progettazione di nuovi prodotti che
utilizzino materiali e procedure il
più possibile eco-compatibili.
Una volta riconosciute, queste
attività vengono poste sotto controllo ed integrate nella gestione
aziendale in un processo di miglioramento continuo. Questa è la terza
certificazione ottenuta da Coges in pochi anni.
Dal 1999 COGES ha ottenuto la certificazione
del proprio sistema qualità secondo la norma
UNI EN ISO 9001 con rinnovo alla Vision
2000 nel Febbraio 2003. L'impegno COGES
per la qualità è rivolto al costante conseguimento di prestazioni migliori, misurabili e
verificate dall'evidenza dei risultati verso i
clienti. Tali obiettivi diventano raggiungibili
solo attraverso un'organizzazione orientata al
cliente, costituita da persone il cui coinvolgimento viene incentivato da leader che utilizzano un approccio sistemico e prendono decisioni basate sui fatti. Nel 2006, inoltre, COGES
ha ottenuto la certificazione del proprio
sistema sicurezza secondo la norma OHSAS
18001 (Occupational Health and Safety
Assessment Series).
Questa norma intende fornire i requisiti per un
sistema di Gestione della Salute e Sicurezza
sul lavoro che consentano ad una qualsiasi
organizzazione (per dimensioni, settore e
attività) il controllo dei rischi specifici. L’impegno in questo settore non è mai mancato in
azienda; l’obbiettivo della certificazione
OHSAS 18001, tuttavia, ha inevitabilmente
comportato un salto di qualità ed un impegno
non indifferente.
Un’organizzazione che voglia conseguire
questo tipo di certificazione deve disporre
infatti di procedure per l’identificazione dei
pericoli, oltre alla valutazione dei rischi e
l’implementazione delle misure di controllo in
tutte le condizioni di esercizio (ordinarie,
straordinarie, di emergenza), per tutti coloro
che accedono ai luoghi di lavoro (compresi
fornitori e visitatori) e per tutte le attrezzature
presenti, sia fornite dall’organizzazione che da
terzi. Qualità, Sicurezza ed ora Ambiente.
Queste certificazioni rappresentano per COGES
non solo importanti riconoscimenti della cura
dedicata a tutte le fasi della vita produttiva, ai
clienti, ai lavoratori ed al mondo che la
circonda, ma costituiscono anche un elemento
di forza e distinzione in un mercato in continua evoluzione come quello del Vending.
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COGES E L’AMBIENTE
Coges da sempre ha l’obiettivo di sviluppare prodotti
tecnologicamente avanzati, sicuri, semplici da utilizzare e
che rispettino l'ambiente. La sensibilità nei confronti
dell’ambiente è andata via via aumentando grazie ad
un’opera di formazione-informazione e alla cultura di
salvaguardia delle risorse naturali che si è tradotta anche
in nuove norme verso le aziende. Anche internamente
abbiamo visto delle trasformazioni dettate da azioni a
tutela dell’ambiente.
All'inizio del 2004, in anticipo di oltre un anno sull'entrata
in vigore della direttiva europea 2002/95/CE (RoHs),
abbiamo creato un gruppo di studio sulle tecnologie che
comportano l'eliminazione o la riduzione delle sostanze
pericolose e inquinanti come piombo, mercurio, cadmio,
cromoesavalente, bifenili polibromurati (PBB) o etere di
fenile polibromurato (PBDE).
Lo sforzo per eliminare le sostanze inquinanti è stato
notevole (sforzo compiuto assieme ai nostri fornitori): tutti
i componenti dei prodotti Coges sono RoHS compliant.
Contemporaneamente al gruppo di lavoro "RoHS" è
stato creato un nuovo gruppo di lavoro sulla direttiva
2002/96/CE - RAEE (in materia di smaltimento di rifiuti
elettrici ed elettronici). Con questa direttiva si intende
promuovere il reimpiego, il riciclaggio e le altre forme di
recupero dei rifiuti elettrici ed elettronici, in modo da
ridurne la quantità da avviare allo smaltimento.
Il nostro impegno verso l’ambiente ormai era avviato in
maniera inequivocabile verso il miglioramento continuo,
perciò abbiamo intrapreso nel settembre 2006 la strada
della certificazione volontaria ISO14001 relativa ai sistemi di gestione ambientale.
L'obiettivo dei Sistemi di Gestione Ambientale è quello di
identificare i principali aspetti ambientali dell'azienda, di
tenerli sotto controllo, di coordinare tutte le attività con
impatto ambientale e distribuire responsabilità specifiche
per la loro realizzazione.
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I problemi ambientali diventano in questo modo parte
integrante della gestione aziendale.
Ogni azienda definisce quindi degli obiettivi volontari,
come in qualsiasi altro ambito, il cui raggiungimento
viene controllato dall'azienda stessa (e periodicamente
da un ente terzo di certificazione). In questo modo le
aziende vengono chiamate alla responsabilità personale
e ad un approccio preventivo nella tutela ambientale.
In Coges sono stati analizzati tutti i processi aziendali
valutando particolarmente importanti per l'ambiente non
solo quelli ad impatto diretto (gestione risorse e rifiuti) ma
anche i processi di progettazione al fine di garantire un
prodotto finale che rispetta l'ambiente.
Nel mese di gennaio 2007 Coges ha superato brillantemente il primo step per il raggiungimento della certificazione ISO14001 che si è concretizzata a metà Aprile con
il superamento della verifica ispettiva finale.
Un nuovo traguardo che conferma l'impegno promosso
da Coges nel rispetto dell'ambiente e nell'utilizzo razionale delle risorse.
Una nuova linea di partenza verso un sistema azienda
eco-compatibile e sostenibile.
PROFIT: LA RICARICA ASSISTITA
Nonostante PROFIT goda di una notevole
autonomia di funzionamento, anche grazie
ai suoi 5 tubi molto capienti ed alla funzione di resto intelligente, come in tutte le
gettoniere può succedere prima o poi che
alcuni tubi si svuotino e sia necessario
ricaricarli di monete affinché l’erogazione
del resto continui ad essere garantita.
Si tratta di solito dei tubi contenenti le
monete di taglio più piccolo, che tendono
ad essere erogate più frequentemente
come resto agli utenti del distributore.
Normalmente l’operatore che voglia ricaricare di monete i tubi vuoti o con un ridotto
numero di monete è costretto a calcolare
accuratamente quante sono le nuove monete inserite e a togliere un eguale valore
di monete di taglio superiore da un altro
tubo; questo è infatti spesso l’unico modo
per “spostare” una certa quantità di valuta
da un tubo all’altro mantenendo una corretta contabilità dell’incassato.
Tale operazione, se effettuata manualmente, comporta evidenti rischi di errori di
calcolo e necessita sempre di grande
attenzione e di tempo.
Per risolvere questi inconvenienti
PROFIT prevede l’innovativa funzione
opzionale di Ricarica Assistita.
Grazie a questa funzione, brevettata da
Coges, l’operatore che desideri ricaricare
un tubo si limita ad inserire una chiave di
riconoscimento nel sistema cashless
collegato alla gettoniera e ad introdurre
tutte le monete desiderate nella bocchetta
di inserimento presente nel distributore
automatico.
La chiave inserita permetterà alla gettoniera di riconoscere l’operazione di ricarica in corso senza confonderla con una
vendita.
L’introduzione delle monete si rivelerà
rapida grazie alla considerevole velocità di
accettazione della gettoniera e quando il
tubo desiderato risulterà pieno, la gettoniera provvederà a segnalarlo erogando
nel canale di scarto le monete introdotte in
eccedenza.
La medesima operazione può essere
effettuata contemporaneamente anche
per più tubi di taglio diverso.
A questo punto all’operatore non resta
che estrarre la chiave di riconoscimento
dal lettore e PROFIT calcolerà con precisione il valore di tutte le monete inserite,
erogando un resto di pari valore in monete di taglio maggiore: la stessa operazione
precedentemente svolta dall’operatore,
però in minor tempo e con maggiore
affidabilità.
Tutta l’operazione di ricarica, inoltre, può
avvenire senza neppure il bisogno di
aprire lo sportello del distributore e sicuramente senza che sia necessario accedere
fisicamente al gruppo tubi.
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SOFTWARE BILLVALIDATOR
Il software BillValidator è
un applicativo indispensabile per la programmazione e la gestione dei
Lettori di banconote
Coges.
Questo software permette, innanzi tutto, la riprogrammazione del modello del dispositivo. Permette inoltre
importanti operazioni di manutenzione come la taratura
del bianco e l’analisi dello stato (polling), finalizzate a
riportare i valori delle ottiche del Lettore al loro stato
predefinito ed a verificare il corretto funzionamento del
dispositivo, così da garantirne sempre la massima efficienza.
Un’altra delle principali funzionalità di BillValidator è la
creazione e gestione di un archivio di banconote e un
archivio di modelli di banconote.
Questo permette la massima flessibilità nel creare configurazioni personalizzabili che, una volta trasferite sul
Lettore, definiscono quali banconote deve essere in
grado di accettare. In questo modo, il Gestore può adattare il proprio Lettore di banconote alle valute desiderate, impiegandolo in diversi mercati. Questa programmazione può avvenire tramite collegamento diretto del
Lettore al Personal Computer o per mezzo del programmatore portatile Maxi Programmer.
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L’Archivio Banconote comprende una vasto database di
banconote già acquisite da Coges, appartenenti a molte
differenti valute, così da poter garantire un’ampia versatilità nell’utilizzo del dispositivo. Questo database viene
tenuto costantemente aggiornato da Coges, che ne
rilascia periodicamente nuove versioni liberamente
scaricabili da parte dei nostri clienti dall’area Download
del sito www.coges.it.
BillValidator consente inoltre all’utente la possibilità di
acquisire dei campioni di banconota, nel caso queste
non fossero ancora presenti nel database.
Tutte le informazioni presenti in Archivio, naturalmente,
possono essere protette tramite l’applicazione di
password e possono essere salvate in apposite copie di
backup per limitare la possibilità di perdita dei dati.
BillValidator è disponibile in cinque lingue (italiano,
inglese, francese, tedesco e spagnolo) e supporta i
lettori di banconote TP95, Eureka ed il nuovo TP606.
Una funzione di BillValidator che forse non tutti conoscono è la possibilità di visualizzare un’immagine
delle diverse banconote presenti in Archivio, associata alla relativa faccia della banconota. Per attivare
questa funzione è sufficiente scaricare dal sito web
Coges l’archivio di immagini, “BillValidator Images”,
ed installarlo nella stessa directory di BillValidator.
UNO SGUARDO DENTRO COGES:
LA PRODUZIONE
Trent’anni di Coges: trent’anni di produzione
“Made in Italy”!
La globalizzazione e la ricerca di mercati del lavoro a
basso costo possono spingere molte aziende ad abbandonare la produzione interna favorendo l’esternalizzazione, politica che in alcuni casi non riesce a mantenere il
livello qualitativo dei prodotti offerti ai clienti.
In Coges, invece, ci siamo concentrati su due fronti: da
un lato attorniandoci di partner esperti in attività specifiche, garanzia di continuo aggiornamento nei processi
produttivi e nelle tecnologie, dall’altro abbiamo mantenuto all’interno le attività che per know-how hanno un valore strategico, ovvero quelle che determinano le caratteristiche funzionali/qualitative del prodotto.
Queste strategie sono risultate vincenti.
Coges si avvale quindi di partner specializzati nel processo di montaggio schede elettroniche, nella realizzazione di materiali plastici e di carpenteria. Il network
creato con questi fornitori caratterizza una forte flessibilità della produzione.
Dal punto di vista interno, l’area produzione si suddivide
in pianificazione, industrializzazione, magazzino e montaggio.
L’organico diretto del reparto montaggio si occupa di
attività relative all’assemblaggio, programmazione, collaudo, imballo: in tal modo tutto il materiale spedito al
cliente è soggetto ad un controllo/collaudo interno che
garantisce la qualità e la produzione secondo specifiche
grazie anche alla presenza di personale con pluriennale
esperienza.
Al fine di garantire e migliorare la realizzazione del prodotto, la produzione ha a disposizione un dipartimento
interno (industrializzazione) che si occupa di sviluppare
strumenti di collaudo, attrezzature e macchine di test sia
per i fornitori esterni, sia per la produzione interna.
Oltre all’industrializzazione, pianificazione e magazzino
sono aree che coadiuvano il lavoro del reparto montaggio facendo in modo che il flusso dei materiali sia regolato in base alle necessità produttive e di spedizione ai
clienti.
Siamo una squadra che punta sull’efficienza e sulla
produttività, mantenendo doti di flessibilità (indicatori che
scandiscono la nostra attività quotidiana e che costantemente analizziamo con l’obiettivo di migliorare).
Sappiamo che a valle il cliente, il nostro partner principale, attende il risultato del nostro lavoro.
E’ motivo d’orgoglio dare ai nostri clienti il migliore frutto
del nostro lavoro.
E’ motivo d’orgoglio sapere che i nostri clienti apprezzano il nostro “Made in Italy”.
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FIERE E APPUNTAMENTI
AVEX 2007
La fiera internazionale del Vending
a Londra
Dal 24 al 26 aprile si è svolta a Londra Avex, la fiera internazionale
del vending. Si tratta di un importante evento biennale che attrae più
di 7.000 visitatori provenienti da tutta Europa. Coges ha partecipato
presso lo stand Azkoyen esponendo la propria gamma di sistemi di
pagamento cash e cashless. Per Coges Avex è stata un’ottima opportunità per presentare anche in Gran Bretagna la nuova Gettoniera
Rendiresto a 5 tubi. PROFIT ha riscosso un grandissimo successo
sia per le caratteristiche funzionali (5 tubi, bloccaggio del cassetto
tubi, autofloating, ricarica assistita, rilevazione dati ad infrarosso, tubi
più lunghi) sia per le qualità estetiche. PROFIT infatti ha colpito anche per l’eleganza del suo design, sottolineato dal rosso vivace del
gruppo riconoscitore, dal display retroilluminato azzurro ghiaccio,
dall’illuminazione del gruppo tubi e dal comodo tastierino a 5 pulsanti. Il mercato del vending britannico si è dimostrato molto interessato
anche ai sistemi di pagamento cashless, in particolare al sistema di
pagamento E.C.S. Full per la gestione delle calorie e per la facilità di
gestione dei dati contabili.
EUROVENDING MADRID
Si è tenuta a Madrid dal 24 al 26 maggio Eurovending 2007, l’evento fieristico organizzato da ANEDA (l’associazione spagnola del Vending).
Sono state tre giornate intense che hanno accolto un pubblico numeroso, soprattutto
spagnolo, particolarmente interessato ai prodotti e alle novità proposte da Coges. L’azienda come al solito si è distinta per la completezza della gamma di prodotti proposti,
spaziando dai sistemi di pagamento a tessera e chiave ai riconoscitori di monete, alle
gettoniere rendiresto, ai lettori di banconote.
LE FORUM DE LA DA
A Deauville (Francia) dal 6 all’8 giugno si terrà un
importante forum sulla distribuzione automatica.
Coges parteciperà per incontrare i più importanti attori
del mercato del vending francese ed esporrà l’intera
gamma di sistemi di pagamento. Sarà presente allo
stand A18. Per maggiori informazioni vi consigliamo di
visitare il sito: www.leforumdelada.com
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SPOT E SHOP NO STOP
Bevi gratis se guardi
pubblicita'
Giappone: spot aspettando l'erogazione
Presto in Giappone diversi distributori automatici serviranno bibite
calde gratuitamente in cambio di
pubblicità. Cioè, chi accetterà di
visionare brevi spot nell'attesa della
preparazione, non pagherà caffé e
cioccolata. L'iniziativa chiamata
Medicafé è stata annunciata a
Tokyo dalla Apex Corp, principale
gestore di macchine automatiche,
assieme all'agenzia pubblicitaria
WillB. L'idea della Apex Corp, titolare di una rete di oltre 35.000 distributori automatici sparsi in tutto il
Paese, è semplice: durante la
preparazione della bibita, uno spot
di circa 30 secondi viene visualizzato su un ampio schermo di 19
pollici posizionato sulla parte frontale della macchina. Il costo delle
bibite (70-80 yen, circa 50 centesimi di euro) sarà interamente coperto dall'inserzionista, che potrà pubblicizzare i propri prodotti non solo
in video ma anche sui bicchierini di
carta. Dapprima l'iniziativa partirà
su alcune decine di distributori nella
zona di Tokyo, e in caso di una
buona risposta del pubblico agli
sponsor, sarà estesa al resto del
Paese. Secondo le stime del gestore, il giro d'affari di Medicafe dovrebbe aggirarsi sui 400 milioni di
yen annui (2,5 milioni di euro) per
un totale di 5-6 milioni di bevande
consumate.
Anche a Roma arriva il "24 shop no stop"
E' il primo "minisupermercato" completamente meccanizzato
Si chiama "24 shop no stop" e
allinea Roma ad altre capitali
europee.
E' il primo "minisupermercato"
completamente meccanizzato,
grazie ai distributori automatici, aperto ininterrottamente
per ventiquattro ore. Operativo da qualche giorno in via
Licia 35, all'Appio-Latino, presto sarà affiancato da altri
punti vendita in franchising, almeno tre nella Capitale.
E' la prima iniziativa del genere a Roma e in una grande
città italiana. Ma è anche tra le prime del genere su territorio nazionale, dove sono presenti soltanto sperimentali
iniziative promosse dalla grande distribuzione.
Nel neonato punto vendita romano, una cinquantina di metri
quadrati con otto distributori
automatizzati presto incrementati, "24 shop no stop" offre
quasi trecento prodotti di tutti i tipi, dagli alimentari ai
casalinghi, dall'hi-fi all'informatica (campane di dvd e cd,
mouse, webcam, schede di memoria, pen drive, ecc.), dai
giocattoli ai generi per gli animali fino ai componenti per
automobili e due ruote.
Tutto di marca, a prezzi di mercato, legato alla stagione,
con il vantaggio di non trovare mai la saracinesca abbassata, festivi compresi.
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IL NUOVO SITO DI PROFIT
Coges è orgogliosa di presentare la nuova gettoniera
rendiresto PROFIT, frutto dello spirito di costante innovazione che da sempre caratterizza i nostri prodotti.
Più veloce grazie al nuovo gruppo separatore/
riconoscitore interamente riprogettato, più versatile
grazie ai 5 capienti tubi, più semplice da usare grazie al
menu a livelli, più sicura grazie al bloccaggio brevettato
del cassetto tubi, più autonoma grazie alla funzione
autofloating per l’erogazione ottimizzata del resto, più
trasparente grazie all’interfaccia ad infrarossi integrata...
PROFIT, sulla scorta dell’esperienza ottenuta da Coges
in oltre un decennio di progettazione e produzione di
gettoniere rendiresto, comprende una serie di funzionalità che la rendono altamente performante. Per permettervi di conoscerle tutte, Coges presenta il nuovo sito
web www.cogesprofit.com, interamente dedicato a
PROFIT.
WWW.COGESPROFIT.COM
30 anni a VENEZIA
Vogliamo dare il benvenuto alla nuova
Responsabile di Progettazione Firmware,
Silvia Marigo.
Coges Le augura buon
lavoro!
CHIUSURA
ESTIVA
In occasione del trentesimo anniversario dalla sua fondazione Coges
ha organizzato per i propri collaboratori una gita a Venezia e alcune
delle sue isole. Dopo aver visitato le famose vetrerie di Murano, aver
passeggiato tra le coloratissime case di Burano, aver mangiato del
gustoso pesce a Torcello i partecipanti sono approdati al grande
teatro "La Fenice" per godere di un gioiello magnificamente ricostruito. Venezia ha riservato ancora una volta delle sorprese ai suoi visitatori e tutti i partecipanti sono stati particolarmente soddisfatti della
giornata trascorsa assieme.
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Si informa che
Coges rimarrà
chiusa per ferie
dal 6 al 20 Agosto
compresi.