Sociopolis

Transcript

Sociopolis
Urbanistica, Paesaggio e Territorio
Sociopolis
Inviato da Chiara
lunedì 22 settembre 2008
Ultimo aggiornamento mercoledì 14 dicembre 2011
{mosjcustomnews template_id=2 form_id=2 introtext}
[title]Sociopolis[/title]
[autore]Chiara[/autore]
[progettista]VICENTE GUALLART ,TOYO ITO, WILLY MULLER ARQUITECTOS , MANUEL GAUSA ,SCAPE
ARCHITECTURE Duncan Lewis, R&SIE ARCHITECTS FRANÇOIS ROCHE, GEODE BLOCK, YO2 ARCHITECTS
Young Joon Kim, THE OBSERVER DESIGN GROUP. JM LIN , EA ARQUITECTOS Antonio Lleyda, Eduardo de la
Peña, SOGO ARQUITECTOS, JOSE LUIS MATEO MAP ARQUITECTOS, MVRDV , COLOMER& DUMONT,
ARQUITECTURAS TORRES NADAL, ARQUITECTURA MEDIATERRANEA José María Lozano, ABALOS &
HERREROS, NO.MAD ARQUITECTOS Eduardo Arroyo.[/progettista]
[anno_proj]2003[/anno_proj]
[anno_real]inizio lavori 2006[/anno_real]
[paese]SPAIN[/paese]
[local][/local]
[commit]Governo autonomo della Catalogna[/commit]
[sogg_prom][/sogg_prom]
[strum_urba]Masterplan (coordinatore Vincente Guallart)[/strum_urba]
[popolaz_insediata]4.200 abitanti[/popolaz_insediata]
[superficie_territoriale][/superficie_territoriale]
[su][/su]
[sf]263.098[/sf]
[scr]39.886[/scr]
[sup_strade]19.840[/sup_strade]
[sup_parcheg_pubblici]65.700[/sup_parcheg_pubblici]
[sup_servizi_pubblici]61.235[/sup_servizi_pubblici]
[sup_verde_pubblico_attrez]58.060[/sup_verde_pubblico_attrez]
[numero_alloggi][/numero_alloggi]
[sup_attivita_comm][/sup_attivita_comm]
[sup_attivita_direz][/sup_attivita_direz]
[sup_attivita_ricet][/sup_attivita_ricet]
[sup_attivita_art_ind][/sup_attivita_art_ind]
[desc_generale]
Sociopolis è un progetto promosso dal governo autonomo della Catalogna per la costruzione di un nuovo quartiere
residenziale orientato ad una specifica fascia di cittadini, composta da giovani con meno di 35 anni, anziani a basso
reddito e immigrati . Il progetto propone la costruzione di abitazioni di proprietà e in affitto, che rispondano alle esigenze
delle nuove tipologie famigliari e collocate in un ambiente urbano di qualità in cui servizi, aree verdi e una buona
architettura possano generare eccellenza urbana. Sociopolis chiama a raccolta numerosi architetti ciascuno dei quali
sviluppa il proprio edificio declinando liberamente la poetica personale, tuttavia l’obiettivo principale è la creazione
di una identità complessiva che emerga da molteplici diversità. Il nuovo impianto s’innesta sul tracciato di antiche
aziende agricole insediate nella campagna - la "huerta", che circonda Valencia e fornirà acqua agli abitanti del
quartiere,sfruttando i canali di irrigazione scavati dai Mori più di 800 anni fa. Tale rete idrica sarà al servizio di una brillante
iniziativa di agricoltura urbana: i cittadini sono invitati alla coltivazione di frutta e verdura in orti da 25-100m2 accessibili
alla popolazione locale. Un ulteriore sviluppo di un forte senso di comunità verrà dalla disposizione di una rete di fibre
ottiche (che coprirà l’intera superficie parallelamente alla rete tradizionale di telecomunicazione) è infatti pianificata
la creazione di un collegamento “intranet” che incentivi la popolazione all’aggregazione individuale
negli spazi pubblici.
[/desc_generale]
[riferimenti_bibliografici]AAVV, “Sociopolis:proyecto para un habitat solidario”, in Arquitectura viva, n° 103,
pp. 72-75, 2005. B. Baker, “Meeting the destiny challenge”,in Urban land, n°11-12, pp. 86-89, nov-dic 2006.
L. Bullivant, “Sociopolis: the hurban hybrid”, in A+U: architecture and urbanism, n° 9, pp. 124-128, sett
2006. V. Gullart , “Sociopolis:project for a city of the future”, Hoepli editore, Roma, 2004. M. Vogliazzo,
“Esperimento urbano: Sociopolis Valencia”, in ARCA, n°224, pp. 20-25, apr 2007. Sito
http://www.urbanistica.unipr.it
Realizzata con Joomla!
Generata: 29 September, 2016, 20:31
Urbanistica, Paesaggio e Territorio
www.sociopolis.net[/riferimenti_bibliografici]
[urbanistica]
Ibrido “rur-bano”: lo scenario urbano europeo che comunemente si espande a discapito del paesaggio
rurale e della natura è stato sostituito dalla commistione di agglomerati insediativi “verticali” ad alta densità
abitativa e dal tradizionale paesaggio agricolo pubblico-privato della “huerta”.Tutti gli edifici sono orientati
verso l’area verde centrale che accoglie gli orti ( superficie di 120.000 m2 ). Inoltre una rete viaria periferica
consente l’accesso diretto al complesso. La lottizzazione è stata influenzata dagli antichi canali
d’irrigazione scavati dai Mori che oggi sono utilizzati per l’irrigazione degli orti e
l’approvvigionamento idrico di sociopolis.
[/urbanistica]
[edilizia]
Le abitazioni nascono per un’utenza da parte di giovani con meno di 35 anni, anziani a basso reddito ed immigrati
a cui vengono offerte 2.153 unità abitative di proprietà ad acquisto agevolato e 656 unità abitative ad affitto agevolato. Per
scelte programmatiche legate all’ibrido “rur-bano” le tipologie si suddividono in blocchi e torri
fortemente contaminati da spazi verdi. Le strutture pubbliche quali centro sanitario,asilo, day centre, terme, centro per
l’agricoltura, centro amministrativo, centro per le nuove tecnologie e piazza pubblica non sono collocate in singoli
edifici ben distinguibili bensì sono accolte dagli stessi blocchi residenziali. Non v’è uno stile architettonico
dominante, piuttosto una disomogeneità diffusa che diviene caratterizzante. Le nuove costruzioni sono ecocompatibili, a
basso consumo energetico e provviste di pannelli solari (nel progetto di Willy Muller la facciata è scolpita da un
paramento “a pieghe” che di volta in volta adotta la geometria necessaria per il miglior posizionamento dei
pannelli).
[/edilizia]
[infrastrutture]
Alla base del progetto sta la scelta di portare le automobili fuori dal cuore della comunità “agricola”: una
circonvallazione si snoda lungo il perimetro ed al centro del complesso è consentita soltanto la mobilità dolce. Le grandi
arterie viarie sulle quali è stato dirottato il traffico, impediscono in aggiunta lo sviluppo irregolare di altri blocchi
residenziali. Le ampie macchie di verde che avvolgono sociopolis la proteggono dall’inquinamento atmosferico e
sonoro causato dal traffico veicolare ed è stata inoltre ripristinata la rete idrica moresca per l’irrigazione.
[/infrastrutture]
[imagesUploaded0]notturno.jpg[/imagesUploaded0]
[imagesDidascalia0][/imagesDidascalia0]
[imagesUploaded1]plastico circuito sportivo.jpg[/imagesUploaded1]
[imagesDidascalia1][/imagesDidascalia1]
[imagesUploaded2]vista volo uccello.jpg[/imagesUploaded2]
[imagesDidascalia2][/imagesDidascalia2]
[imagesNumTot]3[/imagesNumTot]
[fileUploaded][/fileUploaded]{/mosjcustomnews}
{mosjcustomnews template_id=2 form_id=2 fulltext}
{/mosjcustomnews}
http://www.urbanistica.unipr.it
Realizzata con Joomla!
Generata: 29 September, 2016, 20:31