12) Incassi107 KB - Banca Popolare Valconca

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12) Incassi107 KB - Banca Popolare Valconca
Normativa sulla Trasparenza Bancaria
Foglio informativo sulle operazioni e servizi offerti alla clientela
12 - Gestione Incassi
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca Popolare Valconca Società cooperativa per azioni
Via Bucci, 61 - 47833 Morciano di Romagna (RN).
Tel. 0541/859201 - Fax 0541/987802
e-mail: [email protected] / Sito internet: www.bancavalconca.it
Iscrizione n. 627.00 all’Albo delle Banche, di cui all’articolo 13 del Dlgs n.° 385 del
01.09.1993
CHE COS’È LA GESTIONE INCASSI
Il servizio di gestione incassi viene svolto dalla Banca ogni qualvolta gli effetti e documenti
cartacei sono versati salvo buon fine sul conto corrente del Cliente, negoziati per cassa (fuori
conto) e quando gli effetti e i documenti, presentati dal Cliente anche su supporto elettronico,
sono accolti dalla Banca allo sconto o anticipati in qualunque forma o resi liquidi prima del loro
effettivo incasso, nonché quando sono accettati dalla Banca al "dopo incasso".
La Banca esegue - per conto del cliente e a suo rischio - le operazioni relative e conseguenti alla
presentazione per l'accettazione e/o il pagamento di effetti e documenti accolti dalla stessa Banca
per lo svolgimento del servizio. Per l’espletamento di tutti gli atti da compiersi su piazza nella
quale la Banca non abbia la propria filiale, la stessa Banca può farsi sostituire da un proprio
corrispondente (bancario o non).
Il Cliente è tenuto: a presentare all'incasso effetti e documenti integri, formalmente e fiscalmente
regolari, corredati dalle distinte di presentazione; ad inoltrare effetti, documenti, distinte,
completi di ogni elemento utile e necessario al corretto svolgimento del servizio; a comunicare,
nel rispetto dei tempi e delle modalità pattuite con la Banca, l'elenco dettagliato degli importi da
riscuotere; ad assicurare l'integrità dei supporti (cartacei e non) e dei dati ivi contenuti, e la
compatibilità di quelli elettronici/magnetici alle apparecchiature della Banca, che dovranno
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essere altresì accompagnati da una lettera con le indicazioni utili per individuare - anche sotto
l'aspetto tecnico e operativo - i crediti oggetto del servizio, il numero dei conti sui quali deve
essere eseguito l'accredito, fermo restando che l'assunzione dell'incarico, e/o l'accettazione per
una eventuale anticipazione rimane subordinata al gradimento della Banca.
Il servizio consente al correntista di:
• incassare effetti (cambiali e titoli similari) domiciliati presso propri sportelli o presso
sportelli di altre banche italiane o estere; l’importo degli effetti è accreditato sul conto
corrente salvo buon fine (s.b.f.) ovvero è riconosciuto dalla banca ad incasso avvenuto
(dopo incasso);
• incassare i propri crediti verso terzi mediante l’emissione di moduli contrassegnati con le
diciture ‘FRECCIA’ (bollettino bancario precompilato) inviati al debitore, il quale utilizza
detti moduli per effettuare il pagamento a favore del creditore presso qualunque sportello
bancario;
• incassare, tramite il servizio S.D.D. (Sepa Direct Debit), i propri crediti verso terzi sulla
base di un ordine, di norma permanente, di addebito in conto corrente conferito dal
debitore - attraverso la preliminare sottoscrizione di un mandato SEPA – che consente al
Cliente creditore di addebitare in modo automatico il conto di pagamento del debitore; in
base a quanto stabilito dal Regolamento UE n. 260/2012 e dal Provvedimento di Banca
d'Italia del 12.02.2013 recante istruzioni applicative dello stesso Regolamento, dal 1°
febbraio 2014 (e dal 1° febbraio 2016 per RID finanziari e RID a importo fisso), le
Banche e gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento situati nello Spazio Economico
Europeo, oltre che in Svizzera e Principato di Monaco, devono impiegare il SEPA Direct
Debit - quale strumento di incasso utilizzabile all’interno dei paesi SEPA(27 paesi
dell'Unione Europea più Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera e Principato di
Monaco - sia per i pagamenti di natura ricorrente, come ad esempio le utenze (bollette di
telefono, luce, gas) che per i pagamenti una tantum (one off), ad esempio per i pagamenti
di fatture commerciali; l’autorizzazione all’addebito diretto (mandato Sepa) è raccolta
esclusivamente dal Cliente beneficiario, che ne trasmette i dati alla Banca in ogni
disposizione di incasso; la disposizione presentata per l’incasso può essere richiamata dal
Cliente creditore in data antecedente alla data di scadenza; il Cliente creditore ha l'onere e
la responsabilità di raccogliere, conservare, aggiornare e, su richiesta anche della Banca,
di esibire i mandati di addebito sottoscritti e consegnati dal pagatore; inoltre, il Cliente è
tenuto, almeno 14 giorni di calendario prima della data di scadenza, ad informare il
debitore dell’importo e della data di scadenza relativi alla disposizione di incasso
(Prenotifica) salvo diverso accordo con il pagatore; il servizio può assumere le seguenti
connotazioni:
- S.D.D. Core: servizio standard di addebito in conto corrente utilizzabile dal Cliente
creditore sia nei confronti di debitori classificati dalla propria banca come
consumatori sia nei confronti di debitori classificati come non consumatori. I mandati
S.D.D. Core vengono addebitati senza che ci sia la conferma esplicita dello stesso
mandato da parte del pagatore alla sua banca. Lo schema opera esclusivamente in
euro e per ogni singola operazione di pagamento deve essere fissata la data di
scadenza;
- S.D.D. Business to Business (B2B): servizio di addebito in conto corrente
utilizzabile dal Cliente creditore esclusivamente nei confronti di debitori che
rivestono la qualifica di non consumatori, che consente rispettivamente di
inviare/ricevere incassi e insoluti in tempi più brevi rispetto alla tipologia S.D.D.
Core, con la precisazione che i pagatori che sottoscrivono mandati S.D.D. B2B
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devono confermare l’addebito alla propria banca - con la contestuale consegna di
copia del mandato S.D.D. B2B - entro e non oltre un giorno lavorativo bancario
prima della scadenza del primo addebito (obbligo operante per ogni nuovo mandato
Sepa rilasciato al beneficiario): senza detta conferma il pagamento non sarà eseguito.
Inoltre, i pagatori sono tenuti ad informare la propria banca anche delle modifiche e
della revoca del mandato Sepa già rilasciato. Lo schema opera esclusivamente in euro
e per ogni singola operazione di pagamento deve essere fissata la data di scadenza.
• incassare, tramite il servizio RiBa (ricevuta bancaria), i propri crediti mediante l’invio di
un avviso e successiva emissione di una ricevuta bancaria elettronica emessa dal
creditore. La ricevuta bancaria elettronica presentata per l’incasso può essere richiamata
in data antecedente alla data di scadenza;
• incassare crediti del cliente verso terzi non ancora scaduti e documentati da fatture,
contratti e ordini.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
− variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese del
servizio) ove contrattualmente previsto;
− mancato pagamento dell’effetto/documento da parte del debitore; irregolarità
dell’effetto/documento; perdita/sottrazione/contraffazione totale o parziale dell’effetto
cambiario;
− rischio di tasso di cambio per disposizioni di incasso e pagamento da effettuarsi in valuta
estera.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
VOCI DI COSTO
DOPO INCASSO
Cartaceo
Commissioni di incasso (per ogni effetto assunto al D.I. pagabile su
piazza o fuori piazza)
Commissione per effetti appoggiati presso Uffici Postali
Maggiorazione per effetto non trattabile
Commissione di presentazione per distinta
Commissione di brevità
Giorni lavorativi di brevità su nostri sportelli
Giorni lavorativi di brevità su altri Istituti
Spese richiesta esito per effetto
Commissioni su effetto protestato, oltre a spese protesto reclamate (di
cui costo raccomandata)
Commissione insoluto
Commissione richiamo
Valute (giorni lavorativi)
Effetti su nostro sportello
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0,40%
Minimo: € 9,00
Massimo: € 22,00
€ 15,50
€ 0,50
€ 4,50
€ 4,50
Giorni 12
Giorni 20
€ 6,20
4,75%
Minimo: € 9,00
Massimo: € 25,00
€ 6,00
€ 11,50
Giorni 15
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Effetti con scadenza fissa su altri Istituti
Effetti presso Ufficio Postale
Ri.Ba.
Commissione per Ri.Ba. su nostro sportello e presso altri Istituti
Commissione di presentazione per ogni distinta
Spese unitarie per effetto
Commissione insoluto
Commissione richiamo
Spese richiesta esito
Commissione proroga scadenza
Valute (giorni lavorativi)
Ri.ba su nostro sportello
Ri.ba a scadenza fissa su altri Istituti
S.D.D.
Commissione presentazione effetti su nostro sportello e altri Istituti
Commissione presentazione distinta
Commissione impagato
Commissione richiamo
Valute (giorni lavorativi)
S.D.D. su nostro sportello
S.D.D. su altri Istituti
Bollettino Freccia
Commissione pagato su nostri sportelli
Commissione pagato su altri Istituti
Commissione proroga a scadenza
Valute (giorni lavorativi)
Su nostro sportello
Su altri Istituti
SALVO BUON FINE
Cartaceo
Aliquota per importo effetti
Commissione per effetti su nostri sportelli e presso altri Istituti
Commissione per effetti appoggiati presso Uffici Postali
Maggiorazione per effetto non trattabile
Commissione di presentazione per distinta
Commissione di brevità
Giorni lavorativi di brevità su nostri sportelli
Giorni lavorativi di brevità su altri Istituti
Spese richiesta esito per effetto
Aliquota commissioni su effetto protestato, oltre a spese protesto
reclamate (di cui costo raccomandata)
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Giorni 25
Giorni 30
€ 3,50
Non prevista
Non previste
€ 5,00
€ 5,00
Non prevista
Non prevista
Giorni zero
Giorni 1
€
€
€
€
3,50
3,50
5,00
5,00
Giorni zero
Giorni zero
€ 0,50
€ 1,00
Non prevista
Giorni zero
Giorni zero
Non prevista
€ 4,00
€ 15,50
€ 0,50
€ 3,50
€ 2,50
Giorni 12
Giorni 20
€ 6,20
4,75%
Minimo: € 9,00
Massimo: € 25,00
Pagina 4
Commissione insoluto
Commissione richiamo
Valute (giorni lavorativi)
Effetti su nostro sportello
Effetti con scadenza fissa su altri Istituti
Effetti presso Ufficio Postale
Effetti con scadenza a vista su nostro sportello
Effetti con scadenza a vista su altri Istituti
Effetti con scadenza a vista presso Ufficio Postale
Ri.Ba.
Commissione per effetti su nostri sportelli e altri Istituti
Commissione di presentazione
Spese richiesta esito
Commissione insoluto
Commissione richiamo
Commissione proroga scadenza
Valute (giorni lavorativi)
Giorni valuta effetti scadenza su nostro sportello (giorni lavorativi)
Giorni valuta effetti scadenza fissa altro Istituto (giorni lavorativi)
S.D.D.
Commissione presentazione effetti su nostro sportello e altri Istituti
Commissione presentazione distinta
Commissione impagato
Commissione richiamo
Valute (giorni lavorativi)
S.D.D. su nostro sportello
S.D.D. su altri Istituti
€ 6,00
€ 11,50
Giorni 10
Giorni 20
Giorni 25
Giorni 15
Giorni 25
Giorni 30
€ 3,50
Non prevista
Non previste
€ 5,00
€ 5,00
Non prevista
Giorni zero
Giorni 1
€
€
€
€
3,50
3,50
5,00
5,00
Giorni zero
Giorni zero
SCONTO DI TITOLI DI CREDITO
Cartaceo
Tasso sconto tratte e accettazione
Commissione per effetti su nostri sportelli e presso altri Istituti
Commissione per effetti appoggiati presso Uffici Postali
Maggiorazione per effetto non trattabile
Commissione di presentazione per distinta
Commissione di brevità
Giorni lavorativi di brevità su nostri sportelli
Giorni lavorativi di brevità su altri Istituti
Spese richiesta esito per effetto
Aliquota commissioni su effetto protestato. oltre a spese protesto
reclamate (di cui costo raccomandata)
Commissione insoluto
Commissione richiamo
Valute (giorni lavorativi)
Effetti su nostro sportello
Aggiornato al 04/01/2016
9,30%
€ 4,00
€ 15,50
€ 0,50
€ 3,50
€ 2,50
Giorni 12
Giorni 20
€ 6,20
4,75%
Minimo: € 9,00
Massimo: € 25,00
€ 6,00
€ 11,50
Giorni 7
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Effetti con scadenza fissa su altri Istituti
Effetti presso Ufficio Postale
Effetti con scadenza a vista su nostro sportello
Effetti con scadenza a vista su altri Istituti
Effetti con scadenza a vista presso Ufficio Postale
DISPOSIZIONI
proroga / variazione domicilio ecc. ecc.
INCASSO PREMI LOTTERIE
Commissione di servizio
Recupero bolli di legge:
incassi accreditati in un conto corrente
incassi pagati per cassa
Giorni 10
Giorni 15
Giorni 15
Giorni 25
Giorni 30
€ 20,65
0,50%
Minimo: € 40,00
Massimo: € 350,00
Esente
€ 16,00
RECESSO DAL CONTRATTO
Salvo diverso accordo scritto, la Banca ha facoltà di sospendere temporaneamente la prestazione
del servizio e può recedere in qualsiasi momento dal contratto, mediante invio di raccomandata
con avviso di ricevimento dando un preavviso scritto di almeno 15 giorni; qualora ricorra taluna
delle ipotesi di cui all'art. 1186 cod. civ., ovvero sussista altra giusta causa, il preavviso potrà
essere ridotto ad 1 giorno.
Decorso il termine di preavviso, la Banca è autorizzata ad addebitare sul conto corrente ordinario
del Cliente le somme corrispondenti agli effetti e/o documenti - in qualunque forma anticipati ancora a scadere e/o di esito ancora ignoto al momento dell'eventuale recesso da parte della
Banca e della conseguente richiesta di rimborso. Il Cliente si impegna a soddisfare ogni
eventuale richiesta della Banca, anche in ordine a interessi, commissioni, e spese, anche
irripetibili, richieste in dipendenza del contratto, a prima richiesta senza che la Banca sia tenuta
alla previa esazione dei crediti del Cliente verso i debitori degli importi degli effetti e/o
documenti accolti dalla Banca.
Il Cliente ha analoga facoltà di recesso da esercitarsi mediante comunicazione scritta e con il
preavviso di 15 giorni, con effetto di chiusura del rapporto mediante pagamento di quanto dovuto
per capitale, interessi, spese, imposte, tasse ed ogni altro accessorio.
Salvo diverse disposizioni di legge o regolamento, la Banca, nei casi stabiliti dal Comitato
Interministeriale per il Credito e il Risparmio a norma dell'art. 120 bis del Testo Unico Bancario,
chiede al Cliente il rimborso spese sostenute in relazione ai servizi aggiuntivi richiesti dallo
stesso Cliente in occasione del recesso.
In caso di recesso dal contratto da chiunque effettuato (Banca o Cliente), il Servizio continuerà
ad essere espletato per l'incasso degli effetti e/o documenti già presentati, ed il Cliente sarà
quindi tenuto a corrispondere le relative commissioni e spese.
In ogni caso il recesso - determinando la chiusura del rapporto - ha l'effetto di sospendere
immediatamente l'utilizzo di ogni linea di credito concessa dalla Banca per sconto di effetti, per
anticipo di effetti al s.b.f., per anticipo di documenti sull'Italia e per delta fido.
Le eventuali anticipazioni che la Banca ritenesse di eseguire dopo la comunicazione del recesso
non comportano il ripristino del rapporto né dell'affidamento neppure per l'importo delle
anticipazioni eseguite.
Il recesso dal contratto da chiunque effettuato (Banca o Cliente) determina anche l’estinzione del
conto corrente anticipi acceso per la regolazione e la contabilizzazione delle operazioni di
anticipazione di effetti al salvo buon fine e di anticipazione di documenti sull'Italia.
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Qualora i crediti presentati all'incasso risultassero pagati successivamente al recesso, le relative
somme verranno portate a decurtazione di quanto dovuto alla Banca e saranno utilizzate,
nell'ordine che segue, per recuperare gli anticipi concessi e/o gli insoluti (oltre interessi e
accessori), a sistemazione di ogni eventuale altro credito vantato dalla Banca anche in forza
dell'esercizio del diritto di ritenzione e compensazione. L'eventuale eccedenza sarà messa a
disposizione del Cliente.
RECLAMI
I reclami vanno inviati alla Banca Popolare Valconca Società cooperativa per azioni, è consentito
l’inoltro a mezzo:
1. Posta ordinaria o raccomandata all’indirizzo: Via Bucci, 61 – 47833 Morciano di Romagna
(RN);
2. Email ordinaria: [email protected];
3. Posta Elettronica Certificata (PEC): [email protected];
4. Fax: 0541/987654. L’Ufficio Reclami risponde entro 30 giorni dal ricevimento. La struttura
organizzativa responsabile della trattazione del reclamo è la Compliance.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni dalla ricezione del
reclamo da parte dell’intermediario, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può
consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca
d’Italia, oppure chiedere alla banca.
Conciliatore Bancario Finanziario. Qualunque sia il valore della controversia, prima di
ricorrere all'autorità giudiziaria, il cliente può - singolarmente o in forma congiunta con la
banca – attivare una procedura di conciliazione al fine di trovare un accordo con la Banca
per la soluzione delle controversie relative al rapporto presso il Conciliatore Bancario
Finanziario con sede legale a in Via delle Botteghe Oscure, 54 Roma 00186, tel.
06/674.821, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Resta impregiudicata la facoltà di ricorrere all'autorità giudiziaria nel caso in cui la
conciliazione si dovesse concludere senza il raggiungimento di un accordo.
Il Cliente unitamente alla Banca, può infine attivare (anche presso il Conciliatore
Bancario Finanziario) una procedura arbitrale (ai sensi degli art. 806 e ss. del c.p.c).
LEGENDA
Servizio di pagamento per l’addebito del conto di pagamento di un pagatore
Addebito
diretto/addebito in base al quale un’operazione di pagamento è disposta dal beneficiario in
conformità al consenso dato dal pagatore al beneficiario, al prestatore di
diretto SEPA
(S.D.D. o SEPA servizi di pagamento del beneficiario o al prestatore di servizi di pagamento
del pagatore medesimo.
Direct Debit)
Area unica dei L’insieme dei Paesi aderenti al processo di integrazione dei servizi di
pagamenti
in pagamento in euro secondo regole e standard definiti in appositi documenti.
euro (SEPA)
Servizio che consente al debitore, al quale è stato inviato dal creditore un
Bollettino
modulo standard di bollettino bancario precompilato, di utilizzarlo per
bancario
effettuare il pagamento presso qualsiasi sportello bancario.
"Freccia"
Il soggetto Cliente previsto quale destinatario dei fondi oggetto
Beneficiario
dell’operazione di pagamento.
Conto
di Un conto intrattenuto presso un prestatore di servizi di pagamento da uno o
più utilizzatori di servizi di pagamento per l’esecuzione di operazioni di
pagamento
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pagamento.
Indica fatture, ordini e contratti rappresentativi di crediti non scaduti verso
Documenti
terzi presentati dal Cliente alla Banca per lo svolgimento dei servizi
disciplinati dal presente contratto e nel contempo accettati dalla stessa Banca
in quanto ritenuti, a suo insindacabile giudizio, di proprio gradimento.
Indica titoli di credito, ricevute bancarie, richieste di versamento a carico di
Effetti
terzi ed altre ricevute commerciali in formato cartaceo e/o elettronico
(diverse dai documenti) presentate alla Banca per lo svolgimento dei servizi
disciplinati dal presente contratto e nel contempo accettate dalla stessa Banca
in quanto ritenute, a suo insindacabile giudizio, di proprio gradimento.
Effetti/Document Effetti/Documenti per i quali il correntista riceve l’accredito successivamente
i al dopo incasso all'effettivo incasso.
Mandato SEPA L’espressione del consenso e dell’autorizzazione prestati dal pagatore al
beneficiario e (direttamente o indirettamente tramite il beneficiario) al PSP
del pagatore, per consentire al beneficiario di disporre l’incasso addebitando
il conto di pagamento indicato dal pagatore e per consentire al PSP del
beneficiario di attenersi alle istruzioni impartite.
Il soggetto titolare di un conto di pagamento a valere sul quale viene
Pagatore
impartito un ordine di pagamento ovvero, in mancanza di un conto di
pagamento, il soggetto che impartisce un ordine di pagamento.
Atto formale con il quale viene attestato il mancato pagamento di un titolo di
Protesto
credito.
Richieste di esito Richieste di esito su effetti inviati all’incasso.
Ri. Ba. (Ricevuta La Ri.Ba. è il documento che rappresenta il credito vantato dall’imprenditore
nei confronti di un proprio cliente, con relativa scadenza di pagamento. La
Bancaria)
Ri.Ba. viene scambiata attraverso la rete interbancaria, e cioè quel circuito
informatico che consente a tutte le banche di dialogare tra di loro.
RID finanziario Operazione di addebito diretto collegato alla gestione di strumenti finanziari
o alla esecuzione di operazioni aventi finalità di investimento la cui quota
cumulativa di mercato in Italia, unitamente a quella dei RID ad importo fisso,
è inferiore al 10% del totale delle operazioni di addebito diretto.
RID ad importo Operazione di addebito diretto ad importo prefissato all'atto del rilascio
dell'autorizzazione all'addebito in conto la cui quota cumulativa di mercato in
fisso
Italia, unitamente a quella dei RID finanziari, è inferiore al 10% del totale
delle operazioni di addebito diretto.
Lo S.E.E. ricomprende i 27 Stati Membri dell’UE con l’aggiunta di
Spazio
Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
Economico
Europeo (SEE) Stati membri
Titoli di credito indica vaglia cambiari, cambiali tratte accettate e non accettate, tratte
documentate e altri titoli di credito similari sull'Italia.
cambiari
Incasso al salvo la clausola con la quale la Banca si riserva di verificare il buon fine di
un'operazione di incasso di effetti.
buon fine
effetto per il quale la Banca ha ricevuto la comunicazione di impagato da
Insoluto
parte della banca domiciliataria.
Data che determina unicamente la decorrenza degli interessi senza conferire
Valuta
al Cliente alcun diritto circa la disponibilità dell'importo.
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