3-0 - Il Punto pavese
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http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia in edicola 7 giorni su 7 PAVESE FONDATO NEL 1994 ANNO XXI - N. 9 (961) - SETTIMANALE INDIPENDENTE - 10 marzo 2014 - EURO 1,20 - TEL. 0382539595 - FAX 038220130 - www.giornaleilpuntopavese.com Pavia “faraone” Polizia provinciale, 11mila IlAbellli rilancia euro per le nuove armi Cattaneo sindaco Alla kermesse di FI è intervenuto via telefono anche Silvio Berlusconi L’ente Provincia alla fine del 2013 ha acquistato 6 pistole Beretta e 4 carabine. Intanto le strade Broni di tutto il territorio sono in condizioni pietose Armati di coltello pagina 6 pagina 7 INCHIESTA • Fra strade dissestate, frane e campi allagati rapinano in pieno giorno il Bar Terry Ieri mattina due uomini travestiti hanno rubato l’incasso. Bottino di 2.500 euro pagina 6 Vigevano Altro furto alla sala giochi Vlt viale Industria Dopo il maltempo in tutto l’Oltrepò si contano i danni di I ladri svaligiano i cambiamonete Cittadini, imprenditori e associazioni accusano le istituzioni. Melazzini, Villani e Ciocca: «Intervenga il Governo» e portano via il contenuto delle slot Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione VOTA IL TUO SINDACO IDEALE Michela Ferrari e Alex Cucchi GABRIELE GANDINI PADRONE all’inseguimento del podio ASSOLUTO DI MONTEBELLO Raineri e Zerbinati si controllano PAVIA: la Fedegari opera Miss Pascale a una sola scheda il sorpasso ai danni di Belloni dal raggiungere quota 10mila MAGGI “VEDE” IL TERZO POSTO A T O o pagina 8-9 LA NUOVA INIZIATIVA Vil tu le a im o an stic me rito o d efe r p PUZZLE CONQUISTA LA VETTA RUBENS È LA NEW ENTRY COMPRO ORO E ARGENTO PAGAMENTO IN CONTANTI O PERMUTA PAVIA - Corso Cairoli, 26/E Tel. 0382.23106 pagina 6 Sport OltreVoghe senza pietà, ne rifila 8 alla Pro Vigevano Un sorprendente Pavia espugna Lumezzane, finisce 2-0 per gli azzurri pagine 26 - 38 3 10 marzo 2014 Notizie dal Mondo da 21 anni in tutte le edicole della provincia di Pavia Il presidente russo difende le misure adottate dalle autorità in Crimea Putin chiama la Merkel: «Referendum legittimo» Ancora alta tensione: migliaia di persone in piazza per chiedere l’annessione alla Russia BOING DELLA MALAYSIA AIRLINES SCOMPARSO KIEV I posti di confine occupati da militari senza contrassegni ma chiaramente russi, le caserme ucraine in Crimea assediate, gli scontri tra filo ed anti russi a Sebastopoli. Questa è parte della cronaca di un’ennesima giornata di tensione passata tra Mosca l’Ucraina e la Crimea. Tanti si affannano a dire che l’escalation prima o poi scoppierà in una guerra ma per ora non se ne parla anche perché – come abbiamo evidenziato nel post di questa mattina – non conviene a nessuno. E intanto il premier russo dichiara: «Il referendum in Crimea è legittimo». Una posizione che Putin ha difeso anche nelle telefonate con la cancelliera tedesca Angela Merkel e con il premier britannico David Cameron. Il Cremlino fa sapere più tardi che il presidente russo ha spiegato ai suoi interlocutori che i passi adottati dalla «legittima leadership della Crimea sono basati sul diritto internazio- Aereo disintegrato in volo? Tra gli inquirenti prende quota anche l’ipotesi terrorismo KUALA LUMPUR Vladimir Putin nale e garantiscono i legittimi interessi dei residenti della penisola». Il premier britannico, scrive il sito della BBC, ha chiamato Putin per sollecitare il sostegno della Russia al Gruppo Il Cremlino: «I passi da noi adottati in Crimea sono basati sul diritto internazionale» di contatto per una soluzione della crisi. E dall’America rimbalza la notizia che il premier ucraino Arseni Iatseniuk si recherà in settimana negli Stati Uniti per discutere con le autorità Usa. In apertura di una riunione di governo Iatseniuk ha detto: «Vado negli Usa per una serie di incontri ad alto livello su come risolvere la situazione riguardo le nostre relazioni bilaterali e multilaterali». Fonti dell’ufficio del premier hanno confermato all’emittente che Iatseniuk intende iniziare il suo viaggio mercoledì. NEWS TASCABILI Direzione e redazione Corso Cavour, 20 Palazzo Politeama - 2° piano 27100 Pavia Tel. 0382.539595 [email protected] www.giornaleilpuntopavese.com Autorizzazione del Tribunale di Pavia n. 432 del 28/6/1994 Amministrazione FV Srl Piazza Vittorio Emanuele snc 21052 Busto Arsizio (Va) [email protected] Editore FV Srl ROC nº 3173 vol. 48 foglio 369 del 20/10/94 Direttore Responsabile Daniele Mari [email protected] Redazione sportiva [email protected] Pubblicità [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Roberto Verbena 340.5908476 Marco Verbena 340.6092305 Luigi Verbena 347.2592659 Redazione [email protected] IRAQ Kamikaze contro posto di blocco, 35 morti Un attentatore suicida a bordo di una autobomba si è schiantato contro un posto di blocco all’ingresso di Hillah, città a maggioranza sciita del sud dell’Iraq, uccidendo almeno 35 persone. Il bilancio è andato via via aggravandosi dopo che nelle ore immediatamente successive allo scoppio si era parlato di un totale di una decina di morti. Ci sarebbero anche diversi feriti, più di 170, e questo lascia purtroppo ipotizzare che il conteggio possa subire ulteriori aggravamenti. Il kamikaze so trovava a bordo di un minibus carico di esplosivo e si è fatto saltare in aria in mezzo a una fila di auto in un momento di grande affluenza all’ingresso della città a sud di Baghdad. GIAPPONE Tokyo, numerosi i cortei contro nucleare Migliaia di persone hanno manifestato a Tokyo, marciando verso il Parlamento, per chiedere lo stop dell'uso dell'energia nucleare. Tra pochi giorni, l'11 marzo, sarà il terzo anniversario del terremoto e dello tsunami che nel 2011 devastarono la costa est del Paese e diedero il via alla peggior crisi nucleare da quella di Chernobyl. Altre proteste si sono tenute in varie località del Paese. I manifestanti promettono che impediranno al governo del premier Shinzo Abe di riavviare parte dei 48 reattori del Paese, facendolo tornare all'impegno del precedente governo di ridurre drasticamente la dipendenza dall'energia nucleare. Stampa Tipre S.r.L. Borsano di Busto Arsizio (VA) MESSICO Tariffe pubblicitarie ordinarie Pubblicità a modulo: Commerciale € 20 - Ricerca personale € 30 - Finanziaria, legale, propaganda - € 60 - Spettacoli € 15 Tariffe economici (per parola) Necrologie € 1,5 - Partecipazioni € 3 - Foto € 20 - Supplemento colore 30% Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana La tiratura de Il Punto è denunciata al Garante per la radiodiffusione e l’editoria ai sensi della legge 23 dicembre 1996 nº 650 Narcotrafficante arrestato per le sue foto su Instagram José Rodrigo Arechiga Gamboa, conosciuto anche come Chino Antrax, è stato il leader di un gruppo criminale affiliato al cartello della droga messicano, attivo nella città di Sinaloa. Parliamo al passato perché questo giovane narcotrafficante è stato arrestato, con l'ac- cusa di traffico illegale di stupefacenti e di essere responsabile di numerosi assassinii, grazie ad una sua disattenzione online. Infatti il Chino Antrax postava su Instagram le sue foto in stile Scarface, dando alcune indicazioni che poi la polizia ha sfruttato per incastrarlo. L’ipotesi che l'aereo della Malaysia Airlines si sia disintegrato in volo è quella privilegiata dagli inquirenti al lavoro sulla scomparsa del Boeing 777 che viaggiava con 239 persone a bordo tra Kuala Lumpur e Pechino: lo riferisce una fonte. «Il fatto che ancora non siamo stati in grado di trovare alcun detrito sembra indicare che l'aereo si sia probabilmente disintegrato a 35mila piedi di altezza», 10mila metri circa, ha spiegato la fonte investigativa, che è direttamente coinvolta nelle indagini. Quasi 48 ore dopo il decollo dell'aereo, sparito sabato nella tarda serata, le squadre di ricerca non hanno ancora trovato alcun relitto certo del velivolo. Se l’aereo fosse precipitato intatto da 10mila metri, rompendosi solo al momento dell'impatto con l’acqua, le squadre di ricerca avrebbero comunque trovato una concentrazione di detriti, ha spiegato la fonte investigativache ha voluto rimanere anonima perchè non autorizzata a divulgare dettagli sull'inchiesta. Iran: Ashton, nessuna garanzia di accordo TEHERAN Non c’è "alcuna garanzia" che i colloqui con l'Iran sul programma nucleare possano portare a un "accordo globale". A sottolinearlo e' il capo della diplomazia europea, Catherine Ashton, nel corso di una conferenza stampa a Teheran, con il ministro degli Esteri della Repubblica islamica, Mohammad Javad Zarif. «Questo accordo provvisorio e' veramente importante, ma non importante quanto un accordo globale, che e' difficile e impegnativo e non c'e' alcuna garanzia che abbia successo», ha spiegato Ashton. L’accordo provvisorio, raggiunto a novembre con i Paesi del 5+1 (Gran Bretagna, Cina, Francia, Russia, Stati Uniti e Germania), prevede di frenare le attivita' nucleari iraniane, in cambio di un allentamento delle sanzioni. I negoziatori stanno tentando di raggiungere un accordo finale per bloccare il programma nucleare di Teheran che, secondo la comunita' internazionale, e' finalizzato alla produzione di armi atomiche. Erano 239 le persone sul Boing 777 della Malaysia Airlines scomparso La fonte ha parlato poco prima che le autorità vietnamite avvistassero un oggetto in mare, che potrebbe essere parte del relitto. Quanto alla possibilità che l'aereo si sia disintegrato a causa di un’esplosione, per esempio una bomba, la fonte ha detto che non c'è ancora alcuna prova di sabotaggio e che il velivolo potrebbe anche essersi rotto per problemi meccanici. Intanto le autorità malesi tacciono: dicono che sono concentrate sulla ricerca del relitto e hanno rifiutato di fare com- menti sulle indagini. Ad avvalorare il timore di un attentato c'è anche il giallo dei due passeggeri imbarcatisi con documenti rubati (quello dell'italiano Luigi Maraldi, 37 anni e Christian Kozel, austriaco, 30 anni): erano in possesso di biglietti con numerazione consecutiva, acquistati il 6 marzo, cioè il giorno precedente alla partenza da Kuala Lampur e diretti a Pechino. Significa che i due hanno fatto il check in uno dopo l'altro, viaggiando insieme pur senza conoscersi. COREA DEL NORD Elezioni con un solo candidato Sono aperte da ieri le urne in Corea del Nord per le elezioni parlamentari. Sulla scheda, i cittadini si troveranno un solo candidato, quello del proprio distretto. Il voto infatti si intende non di scelta ma "di approvazione", ed è obbligatorio. All'Assemblea suprema del popolo, questo il nome del parlamento nordcoreano, sono eletti 687 deputati, i quali hanno poco potere, essendo quest'ultimo tutto concentrato nelle mani di Kim Jong Un. Le elezioni si svolgono in una atmosfera di festa. Le strade della capitale Pyongyang sono decorate con bandiere e poster, mentre danze e momenti di intrattenimento sono organizzati nei parchi e lungo il fiume. Molte donne indossano i tradizionali vestiti del folclore locale. Stante il sistema di voto, naturalmente i risultati sono pubblicati rapidamente, in genere il giorno successivo alle operazioni di voto e non esistono exit poll o proiezioni. da 21 anni in tutte le edicole della provincia di Pavia Notizie dall’Italia 10 marzo 2014 4 Il premier in tv detta i tempi per le prime riforme, a partire proprio da quella fiscale Renzi: «Mercoledì abbasseremo le tasse» «Legge elettorale a un passo dal traguardo». Poi promette: «Arriverà l’assegno di disoccupazione» ROMA «Mercoledì per la prima volta si abbassano le tasse. Non ci crede nessuno? Lo vediamo». Lo ha affermato ieri il premier Matteo Renzi, dicendo che si tratta di 10 miliardi, a "Che tempo che fa", su Rai Tre. E il premier interviene anche sul tema del taglio di Irap e Irpef: «Il pacchetto di misure lo presentiamo mercoledì con le entrate e le uscite. Non ritengo giusto che ne parli oggi ma trovo abbastanza imbarazzante che per anni si sono aumentare le tasse, ora che si stanno abbassando sono iniziate le polemiche "le Matteo Renzi con Fabio Fazio a che Tempo che fa abbassi agli altri e non a luzione che va bene a tutti l'antipolitica ci porta via il governo agirà per questo, me" ». La legge elettorale invece sono felice, è giusto che sia tutti. Io rischio l'osso del ad esempio con la dichiaraper Renzi «è a un passo dal scelta politica». Afferma il collo perché o cambio il zione precompilata che intraguardo. Domani (oggi premier soffermandosi sul Paese o vado via». «In que- vieremo a casa». ndr) si finisce. Al massimo nodo della parità di genere sto - continua - momento a Rispondendo poi ad una domanda sui nell'Italicum. lottare per rimartedì matsottosegretari Tema che durre numero tina». La ri«Il Fisco non deve essere «Una legge elettorale indagati dice: e costi dei po«non si afforma è buona visto come un nemico. buona che impedirà le «Io contesto fronta solo litici c'è il Pd dice perché Invieremo la larghe intese e giochini fortemente ma Grillo non con una di«porta al baldichiarazione dei redditi da vecchia Repubblica» che l'avviso s c u s s i o n e c'è. Non è un lottaggio e precompilata a casa» garanzia in che sulle poltrone caso impedisce larquanto tale nel in Parla- molti ghe intese e giochini da prima Repubblica, e riduce mento». «Piaccia o non M5S stanno cercando di sia immediatamente segno il potere dei partitini, un piaccia si è capito che scappare. E' un passaggio di colpevolezza.Con questo male di cui come centrosi- siamo veramente messi al- molto significativo». Sul atteggiamento perdiamo il nistra abbiamo sofferto l'ultima chance e che la po- fisco ha idee precise «non rispetto del principio costitanto. Se troviamo una so- litica o cambia se stessa o deve essere "un nemico" e tuzionale». «Una botta molto forte a favore dei cittadini» Alfano: «Imposte giù come non mai» ROMA Meno tasse, riduzione del cuneo fiscale, nessun nuovo intervento sulle seconde case. Bisogna trovare le risorse e stabilire dove collocarle, dice il ministro dell'interno Angelino Alfano a SkyTg24 parlando di ecomomia e riforme. «Nel prossimo Consiglio dei ministri ci sarà una botta molto forte sul cuneo fiscale a favore del cittadino italiano». Mentre «non sono per un derby IrapIrpef», dice aggiungendo: «Le imprese sanno bene che i lavoratori sono anche consumatori». Alfano ha quindi sottolineato che «bisogna trovare le risorse e stabilire dove collocare queste risorse. Il ministro dell'Economia ci fornirà tabelle e studi. La colonna portante di questo paese -ha aggiunto- è un grande ceto medio. Noi dentro il Governo saremo gli avvocati del ceto medio. Daremo un segnale di riduzioni fiscali senza precedenti, il più grosso taglio alla spesa pubblica e alle tasse che si ricordi». In tempi brevi, ha proseguito Alfano, ci sarà un segnale di riduzione fiscale «senza precedenti». Sulla tenuta dei conti e il reperimento delle risorse per attuare le riforme si attingerà, ha ribadito, «alla spending review». Sulle seconde case spiega: «Ho visto alcuni numeri sui giornali di oggi che mi sento di contraddire. Noi da domani chiederemo al ministero dell'Economia un rendiconto preciso perché io credo che alcuni dei numeri pubblicati oggi sui giornali sia possibile contraddirli e che la botta negativa contro i titolari delle seconde case non sia nei termini annunciati oggi dai giornali». «Da qui a mercoledì lavoreremo sui numeri - ha aggiunto - Di certo noi non avalleremo una scelta che con una mano dà e l’altra toglie». 4 anni, muore Cgil lancia un monito a Matteo Renzi «L’obiettivo della sinistra è eliminarmi dalla vita pubblica» travolta da «Se non ci ascolti sarà mobilitazione» Silvio Berlusconi torna all’attacco uno sciatore Landini propone al premier un “patto per lo sviluppo” AOSTA TAORMINA ROMA «La sinistra, che non è capace di governare una città, pretende di saper governare il Paese, questa è una verità che non viene mai raccontata», attacca Berlusconi, «C’è quasi una legge non scritta, quello di non dire che la nostra presenza in politica abbia prodotto dei buoni frutti per il Paese. L’obiettivo fondamentale è quello di eliminare Silvio Berlusconi dalla vita pubblica per poter prevalere su tutto il centrodestra». Queste le parole di Silvio Berlusconi al telefono con i militanti del Club Forza Silvio di Taormina. «Nel futuro della vostra Isola ci sono molte cose belle che si possono fare», ha detto l'ex premier, «Ci sono poi delle consapevolezze che ci fanno stare all’opposizione dura del governo Crocetta. Mi riferisco all’immobilismo veramente inaccettabile da parte della giunta regionale». Berlusconi snocciola le critiche al governatore siciliano: la finanziaria di fine anno bocciata dal Commissario dello Stato, la riforma delle Province «che qualcuno ha definito un aborto, il non utilizzo dei fondi europei con tutte le grandi ricadute in ter- La Cgil non esclude anche la mobilitazione se il Governo non darà le risposte che il sindacato si aspetta e se non accoglierà le proposte avanzate sul lavoro e sul fisco. E' quanto emerso nel corso del dibattito al direttivo del sindacato di Corso d'Italia riunito per una discussione sulla situazione politica ed economica del Paese a cui ha preso parte anche la leader Susanna Camusso. Le rivendicazioni della Cgil sul fronte del lavoro puntano, in particolare, a creare occupazione attraverso investimenti pubblici e privati e un intervento sugli ammortizzatori sociali che sia a carattere inclusivo e universale, fa sapere il sindacato. Sul fronte fiscale, la Cgil si aspetta un intervento sulle detrazioni e non generalmente sull'Irpef perché è emerso nel corso del dibattito, un intervento di quel tipo potrebbe premiare possibili evasori mentre un intervento sulle detrazioni andrebbe a vantaggio certo di lavoratori e pensionati. Il leader della Fiom Maurizio Landini propone a Renzi "un patto per lo sviluppo", partendo dal lavoro, e lo sollecita a cambiare l'Italia insieme agli operai. "Il nostro Paese - scrive Landini in una lettera aperta indirizzata al premier su "La Repubblica" - Silvio Berlusconi mini di occupazione», l’assenza di credito, nessuna idea da parte di sinistra e giunta sul rilancio del turismo, dell’industria, dell’agricoltura e del commercio siciliano. «Credo che tutto questo ci dia ragione nell’essere opposizione dura a questo governo, opposizione anche di proposta, visto che siamo persone positive, che viene fuori proprio dai nostri dipartimenti regionali. I siciliani devono diventare protagonisti. C’è un dovere per tutti: darsi da fare per decidere sul comune destino di voi siciliani e di noi tutti italiani». Una bambina di soli quattro anni, Matilde D. di Milano, è morta dopo essere stata travolta da uno sciatore sulle piste da sci di Weissmatten, a Gressoney, in Valle d'Aosta. Secondo quanto emerso da fonti sanitarie e della direzione della pista, la piccola è stata investita da un uomo mentre faceva lezione di sci: l’adulto ha preso una cunetta e le è piombato addosso. Soccorsa da due medici che si trovavano casualmente sulla pista - una blu, molto facile - è stata portata in condizioni gravissime in elicottero all'ospedale di Aosta dove è morta poco dopo. Secondo quanto si è appreso, il dosso era segnalato da un cartello 'rallentare'. Le indagini, ancora in corso, sono condotte dalla Forestale. Maurizio Landini, leader della Fiom conosce un'emergenza occupazionale e una crisi sociale che trascina centinaia di migliaia di persone nell'insicurezza e nella paura di non poter garantire un futuro a se stessi ed ai propri figli", in questo scenario "la democrazia è a rischio nel nostro Paese se non si combatte la disoccupazione e la precarietà". Landini quindi si dichiara disponibile "a chiarire il senso e la realizzabilità" di questo patto "direttamente" con Renzi ed i suoi ministri competenti, preannunciando per il 21 marzo a Roma "una grande assemblea di delegate e delegati metalmeccanici". "Secondo noi -scrive Landini entrando nel merito- sono da evitare interventi a pioggia. Bisogna individuare delle priorità". Ad esempio, sottolinea il leader della Fiom, "ogni euro pubblico a favore delle imprese deve essere vincolato a quanti posti di lavoro si difendono e si creano". Ma non solo.Landini sottolinea che "vanno resi possibili forme di credito e di finanziamento agli investimenti a tassi agevolati per le piccole e medie imprese, incentivando la costituzione di reti d'impresa". "Non serve a nulla -scrive ancora Landini nella lettera aperta a Renzi- una riduzione generalizzata e non selettiva del cuneo fiscale. Per una ripresa dei consumi la tassazione va ridotta a partire da una riduzione dell'Irpef sui redditi da lavoro più bassi e ripristinando una vera tassazione progressiva". www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Attualità Provinciale www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Polizia Provinciale, 11mila euro per pistole e carabine Spuntano tra le carte acquisti di nuove armi per i “rangers” di piazza Italia Alla fine dello scorso 2013 sono state acquistate 4 carabine e 6 Beretta calibro 9x21 PAVIA Già nel settembre 2013 noi de Il Punto c’eravamo occupati di analizzare i dati dei costi della Polizia Provinciale. Da quello che risultava i costi per tutta la gestione delle forze di polizia dell’ente Provincia erano pari a 637 mila euro circa. Pochi mesi dopo il nostro articolo ecco che queste voci di costo si sono andate ad arricchire. Infatti tra l’ottobre e il dicembre 2013 la ProUna Beretta calibro 9x21 in dotazione alla Polizia Provinciale vincia ha provveIn particolare ad clusa); mentre il 30 dicemduto ottobre ha acqui- bre, giusto per festeggiare ad acstato: 2 cara- col “botto” la fine delquistare bine marca Cz l’anno, con un’altra delibera nuove mod. 550 lux ha acquistato 6 pistole Bearmi per i cal 308 più 2 retta calibro 9x21 con ansuoi “rancarabine se- nesse 300 munizioni per gers”. miautoma- una somma di 4.715,18 (iva Con due det i c h e inclusa). libere diB r o w - Gli acquisti sono stati affetverse, infatti, n i n g , tuati presso l’Armeria Fral’ente ha act u t t e cassi di Pavia, ditta (si quistato 6 picon gli legge nella determina di dibre stole e 4 ttem “optional” cembre) “individuata a see s i ad carabine nuove di più importanti e guito di indagine di agin La p zecca per i suoi le cartucce, per una mercato essere la più conagenti. somma di 7.569,12 (Iva in- veniente per la fornitura di armi”. La stessa ditta Fracassi dal canto suo in totale sborserà 650 euro per il ritiro delle armi non più utilizzabili. Insomma un costo totale che supera gli 11 mila euro. A questi si aggiungono anche i 1.368,36 euro, che la stessa Provincia paga al Tiro assegno nazionale di Stradella per far esercitare i suoi agenti. Al di là della reale necessità o meno di “armare” con nuove dotazioni gli agenti della polizia Provinciale, possibile che non si sia pensato che nel nostro territorio ci siano altre priorità che non quelle di nuove pistole e nuovi fucili? Esempio le strade groviera, scuole che necessitano di interventi strutturali importanti, risanamento del territorio... e così via... A scanso di equivoci, nulla contro i dipendenti o gli agenti della polizia provinciale, semplicemente riteniamo che a fronte di una cifra che appare modesta sarebbe meglio avere un pezzo di strada riqualificata che avere in dotazione nuovi armi. D.M. • FOTONOTIZIA • VIGEVANO Pavia, altra rissa in centro. Ferito un tunisino Commissione regionale in visita nelle carceri PAVIA PAVIA L’eco della maxi rissa avvenuta dici giorni fa ancora si deve spegnere quando ieri sera intorno le 18.30 nei pressi di Piazza Vittoria, in via Mascheroni per l’esattezza, scoppia l’ennesima rissa tra ragazzi. Questa volta a darsele di santa ragione sono due gruppi di extracomunitari che a quanto pare si contendono il territorio circostante la piazza. Appena giungono sul posto le volanti della Polizia i più si dileguano scappando nelle vie laterali. A rimanere inerme un giovane ragazzo tunisino ferito al volto, ancora non si se da un coltello o da una vetro di bottiglia. Soccorso dai medici del 118 è stato trasportato al Policlinico San Matteo. Sull’accaduto indagano gli uomini della Questura di Pavia. Nelle scorse settimane avevamo raccontato la situazione delle carceri in tutta la provincia. Oggi la commissione speciale sulla situazione carceraria in Lombardia, presieduta da Fabio Fanetti (Lista Maroni), si recherà alle carceri di Pavia (ore 10) e Voghera (nella foto, ore 11,30) nell’ambito del programma di visite decise per verificare la situazione penitenziaria in Lombardia. Nel corso delle visite la commissione incontrerà i direttori e visiterà le due strutture provinciali. VIGEVANO Ritrovato il pensionato disperso L’orto solidale cresce... Altro furto alla sala giochi Vlt sul tetto del Ponte Coperto È stato ritrovato nelle campagne di Piccolini, popolosa frazione di Vigevano, Carlo Rosa, il pensionato sessantatreenne che era scomparso venerdì mattina da Albonese. A ritrovarlo, tutto sommato in buone condizioni, sono stati i Vigili del Fuoco di Pavia e Vigevano che, insieme alla Protezione Civile e alla Polizia locale di alcuni comuni limitrofi, lo stavano cercando attivamente da ieri pomeriggio. L’uomo era solito uscire per gironzolare in bicicletta tra i paesi della Lomellina e non ha fatto ritorno nell’abitazione di via Vittorio Veneto ad Albonese, dove risiedeva con la figlia Elisabetta, il genero Gianluca e il nipotino. Carlo Rosa è stato trovato dai Vigili del fuoco che poi lo hanno invitato a salire sulla loro macchina: buone le condizioni di salute e anche nessun problema a livello di lucidità mentale. Il suo allontanamento volontario rimane, pertanto, ancora senza spiegazione. BRONI Rapina a mano armata al Bar Terry Erano le 7 e 10 circa di ieri mattina quando due uomini di giovane età parzialmente travestiti ed armati entrambi di coltello si sono introdotti all'interno del Bar Terry, ubicato in Via Eseguiti 42 a Broni. Dopo aver minacciato il proprietario, Dong Junwei Nato, 24enne di origine cinese, hanno intimato la consegna dei soldi del fondo cassa del bar e delle macchinette videopoker per un totale di 2.500 euro circa. L'azione è durata pochi minuti in tutto: dopo il furto i due uomini si sono dileguati, ma, nel corso della fuga, uno dei due ha perso il coltello, ora nelle mani dei Carabinieri che sperano di ricavarne impronte utili al riconoscimento. Al momento ignota infatti l'identità dei malviventi: dalla testimonianza della vittima si evince che si tratterebbe di cittadini stranieri, ma, il fatto che avessero il viso parzialmente coperto non facilita un eventuale riconoscimento. Solo nei prossimi giorni i risultati di laboratorio sul coltello lasciato all'interno dell'esercizio al momento della fuga. PAVIA A breve la coltivazione di lattuga targata Pavia sarà messa in vendita sull’allea adiacente il Ponte Coperto. Un vero esempio di orti solidali, ma in questo caso pare proprio che i coltivatori non siano bipedi ma volatili, gabbiani per la precisione, la cui comparsa nelle città fa preoccupare poichè solitamente sono presenti laddove la sporcizia la fa da padrone. Non sarebbe dunque opportuno che Asm Lavori e Comune prendessero immediati provvedimenti per ripulire non solo il tetto del ponte, dove l’erba ormai è altissima, ma anche tutte le zone verdi della città? VIGEVANO Arrestato un pluripregiudicato Dopo un lungo lavoro di indagine, i Carabinieri della Compagnia di Vigevano (guidata da Rocco Papaleo) hanno individato e arrestato A.M., 46 anni, pluripregiudicato residente ad Abbiategrasso. L’uomo era stato colpito da un’ordinanza di misura cautelare con arresti domiciliari dal Gip del Tribunale di Pavia Carlo Pasta emessa il 24 febbraio scorso. Le accuse verso l’uomo, sulla base dei rilievi degli stessi Carabinieri, sono di essere stato l’autore materiale di una rapina (in concorso con un’altra persona non ancora individuata con certezza) avvenuta a Vigevano nella serata del 9 settembre scorso. In quell’occasione, verso le 22.15, il genitore del titolare del Bar Cavour era stato minacciato con un coltello da due malviventi con il viso travisato dal cappuccio delle felpe. La rapina era degenerata con ferite e la sottrazione di 4.800 euro, ma il rapinato era riuscito a ricostruire parte della targa dell’auto con cui i malviventi erano fuggiti. Le ricerche dei Carabinieri si sono indirizzate subito verso A.M., per appunto fermato dai militari negli scorsi giorni su richiesta del Tribunale di Pavia e posto agli arresti domiciliari. Decisamente poco fortunata come sala giochi. La sala VLT di viale Industria a Vigevano, probabilmente per la posizione favorevole a chi vuole darsela a gambe dopo i vari “colpi” è da tempo sotto l’interesse dei malviventi. Dopo alcune rapine, nella notte tra sabato e domenica l’ultimo furto: il Commissariato di Vigevano è stato chiamato alle prime ore di ieri dal titolare della sala giochi che, al momento di aprire, si è accorto che qualcuno era entrato nottetempo. Il bottino non dovrebbe essere trascurabile: sono state scassinate sia alcune slot machine che accettano banconote che i vari cambiamonete presenti. ARENA PO Furto d’armi all’interno di un’abitazione Un computer portatile, un telefono cellulare, un televisore, alcuni oggetti in oro, ma, soprattutto, due pistole Beretta, regolarmente denunciate: questo il bottino del furto avvenuto sabato sera 8 marzo ad Arena Po, Frazione Ripaldina. Vittima del reato Bruno Tosca, pensionato 60enne residente nel piccolo comune oltrepadano. L'uomo, rientrato a casa, si è accorto che ignoti avevano scardinato una finestra posta al piano terra della sua abitazione ed erano poi entrati in casa, dove in quel momento non c'era fortunatamente nessuno. Immediata la denuncia ai Carabinieri; delle indagini si sta occupando il nucleo di Stradella. Al momento non si conoscono i dettagli di questo furto, ma la preoccupazione maggiore riguarda la sottrazione delle armi da fuoco che l'uomo deteneva regolarmente in casa. www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Pavia & Pavese www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Abelli rilancia Cattaneo a sindaco di Pavia Telefonata di Berlusconi durante la presentazione: «Ale sei un grande e vincerai al primo turno» «Senza di lui nel 2009 non sarei stato il candidato e poi il primo cittadino della città» PAVIA “Ritorno al futuro”: questo il titolo più azzeccato per la presentazione del film “Cattaneo sindaco 2014”. Stessi i personaggi di cinque anni fa: Giancarlo Abelli sponsor nel 2009 di un giovane ingegnere di belle speranze ed ancora oggi il “faraone” che rivendica il suo imprimatur, con un intervento appassionato, sulla riconferma di Alessandro Cattaneo. I cinque anni trascorsi hanno dato a Cattaneo un’immagine di prim’ordine in Forza Italia a livello nazionale ed oggi è lo stesso Abelli che trae rilancio dalla sua popolarità. Vero è che Giancarlo Abelli, consigliere politico di Mariastella Gelmini lancia Cattaneo verso la riconferma. Aula Magna del collegio Cairoli gremitissima: tanti giovani, il Gotha dell’Amministrazione, molti i presenti provenienti dalla provincia e da tutta la Lombardia, meno in verità i pavesi al di là degli esponenti istituzionali In verità la presentazione ufficiale fatta al collegio Cairoli ha visto un parterre de roi che va ben oltre Abelli e la realtà pavese di Forza Italia A partire da tre deputati europei: Licia Ronzulli, che ha ribadito «la linea antimerkel a favore della crescita», Lara Comi che con- Fi: il comitato che gestirà le elezioni di maggio PAVIA Abelli abbraccia Cattaneo dopo la vittoria del 2009 trappone «il “fare” di Cattaneo alle chiacchere di Renzi», Susy Demartini «contro le quote rosa, perché le donne non ne hanno bisogno». Di grande spessore l’intervento del vicepresidente della Regione Mario Mantovani, durissimo con il Nuovo Centrodestra, così come Giancarlo Abelli, che pone l’imprimatur sulla candidatura Cattaneo e lancia anatemi sui personaggi del NCD, area che gli sarebbe stata diversamente congeniale. Ma nel momento trionfale appaiono spigolature un po’ spinose. Mariastella Gelmini, ricordando il “Cattaneo formattatore” auspica la sua vittoria “per Forza Italia” e tra le righe e il pubblico ritorna quella dichiarazione dello scorso anno quando Abelli disse (febbraio 2013) che forse candidare Cattaneo era stato un errore. Interventi anche dell’On. Elena Centenero, on. Mariella Bocciardo, Claudio Pedrazzini, Andrea Mandelli. Ma la politica non è certo statica ed oggi Cattaneo è di gran lunga l’esponente con maggior visibilità della politica non solo pavese, ma forse, Berlusconi a parte, di tutto il centrodestra. Pensare di imprigionarlo in uno schema pavese rivendicando primogeniture è un esercizio di auto sopravvivenza indotto. Sinceramente l’intervento di Giovanni Toti che avrebbe dovuto essere il clou passa (critica Renzi) un po’ sotto le righe. Mentre invece la tele- Cattaneo con Formigoni e il Faraone fonata di Silvio Berlusconi porta il clima a mille, con la sua concretezza e il suo ottimismo che va al di là di giochi e giochini, tentativi di prendere luce riflessa: «Ale, sei un ottimo sindaco, la gente ti stima e ti ama, sarai eletto al primo turno». La semplicità berlusconiana equivale a un testo universitario di comunicazione politica. E veniamo al protagonista. Alessandro Cattaneo esordisce pagando il doveroso tributo richiesto ad Abelli «senza di lui nel 2009 non sarei stato il candidato sindaco poi vincente», ma poi leva le ancore e si lancia in mare aperto: «Mi piace fare il sindaco… voglio farlo per altri cinque anni…. Mi rivolgo all’intera città, a tutti gli elettori, anche a quelli non del centrodestra». Cattaneo si candida come sindaco plebiscitario come primo cittadino di tutti i cittadini, come riferimento per tutti a fronte dei problemi della città e delle persone. Siamo di fronte ad un fenomeno nuovo che non accetta le briglie ne’ di Forza Italia, ne’ di Abelli. Pronto ad aprire un nuovo corso, un nuovo modo di rapportarsi con la politica con le istituzioni e con i cittadini. Senza rinnegare certo provenienza politica e relativo indirizzo nelle scelte di fondo, ma proponendosi alla guida della nave della collettività pavese in un viaggio che oggi appare travagliato con una rotta ricca di scogli. R.V. VERSO LE AMMINISTRATIVE DI MAGGIO Durante la riuscitissima manifestazione di presentazione della candidatura a sindaco di Alessandro Cattaneo, Mariastella Gelmini, coordinatore regionale della Lombardia di Forza Italia, ha ufficializzato l’insediamento di un comitato per guidare la fase elettorale di Forza Italia. Il comitato è così composto: Giancarlo Abelli, Alessandro Cattaneo, Vittorio Pesato, Carlo Belloni e da Luigi Bassanese, Armando Catarisano, Renzo Cavioni, Matteo Gerardini, Davide Giraudo, Ruggero Invernizzi, Elena Nai, Giampietro Pacinotti, William Tura. Si tratta di amministratori ed esponenti politici, ben conosciuti, provenienti dalla realtà di Forza Italia di tutto il territorio. CIRCOLO AGORÀ PAVIA Fraschini scende ufficialmente in campo Ambiente, amministratori a confronto Fraschini scende ufficialmente in campo. Il consigliere comunale cerca di rendere meno scontata la corsa al Mezzabarba candidandosi a sindaco con la lista civica Idea Pavia, cavalcando la battaglia per la trasparenza di Asm e Asm Lavori intrapresa la scorsa estate. Al suo fianco l’associazione Radicali Pavia, che ha abbandonato dopo un anno il progetto La Piazza e il Ponte, e il circolo liberale Luigi Einaudi, composto da giovani dai 19 ai 33 anni, in cui lo stesso Fraschini milita da circa dieci anni. «Ho mantenuto, finché mi è stato possibile, rapporti di lealtà con la maggioranza – ha esordito – il problema principale è stato costituito dalle nomine politiche, che il sindaco ha cercato di imporre in tutte le società partecipate. Abbiamo provato in questi anni a cambiare le cose all’interno del consiglio comunale, ma non è stato possibile: il sindaco ha scelto la linea dell’opacità. E’ soltanto op- ponendosi a questi meccanismi che la nuova politica può distinguersi dalla vecchia». «Una serie di gruppi politici ha iniziato a seguire il nostro percorso – ha proseguito Fraschini – mentre Cattaneo ha proseguito sulla vecchia linea. Quando ho iniziato a militare in Forza Italia mi hanno insegnato il detto “meno Stato, meno tasse, meno spesa”, ma non ho visto nulla di tutto questo. Il nostro gruppo si pone come l’alternativa più drastica all’attuale realtà: non abbiamo partiti alle nostre spalle o al nostro fianco». Le principali linee programmatiche di Fraschini riguarderanno la riduzione delle tasse per i cittadini e le imprese, il cambiamento dei dirigenti del settore Urbanistica e l’abolizione dei consigli di amministrazione di tutte le partecipate. Punti cardine saranno anche la green economy, la mobilità sostenibile, la riorganizzazione della Polizia Municipale e il ripristino dei consigli di quartiere. Giovedi scorso nella sede di via Palestro del circolo Agorà Pavia, si è discusso di ambiente, discariche, Fanghi in agricoltura e inceneritori. Tanti gli amministratori di tutta la provincia che sono intervenuti per portare le loro istanze dinanzi al presidente della commissione ambiente della Regione Lombardia, Luca Marsico, e al direttore generale di Arpa Regione Lombardia Umberto Benezzoli. Ad aprire l’incontro il presidente di Agorà Pavia Ruggero Invernizzi di seguito gli interventi di Silvio Mingrino per le vittime dell’amianto che ha posto l’accento sul bisogno impellente di bonifica in molta parte del territorio pavese. Poi è stato il turno del sindaco di Monticelli pavese, Enrico Berneri che ha posto al centro del suo intervento le possibili conseguenze dell’ampliamento dell’inceneritore di Corteolona. Infine anche l’intervento del sindaco di Valle Lomellina. Al termine degli interventi le risposte articolate del presidente Marsico e di Benezzoli. Di certo un incontro che può essere un ulteriore punto di partenza per continuare a parlare delle esigenze del territorio della nostra Provincia, obiettivo proprio del circolo Agorà di Pavia. COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 140310 140310 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: la corsa al municipio continua COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. 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La realtà è quella dell'emergenza e dell'isolamento interno e con l'esterno: strade interrotte e ponti che segnano un confine che ha il sapore di un limite difficilmente valicabile. Nonostante il sole Lungavilla non trova pace: i ricordi di un passato lontano sembrano infatti riaffiorare insieme alle acque che hanno invaso via Roma. Era il 1977 quando la tracimazione delle cave invase le strade comunali, è il 2014 e solo l'intervento congiunto di vigili del fuoco e protezione civile ha scongiurato il peggio. All'allarme idrico si aggiunge poi quello ambientale e non solo: i Comuni di Pizzale e Lungavilla hanno infatti invitato la popolazione a non utilizzare l'acqua dei pozzi privati a causa della fuoriuscita di liquidi da fusti provenienti dall'ex for- Strada franata a Varzi nace Barbieri il cui contenuto verrà analizzato solo nei prossimi giorni. Le parole dei Sindaci dei comuni vessati dal maltempo hanno lo stesso suono di un bollettino di guerra: a Codevilla tre i corsi d'acqua esondati; il Rio Luria, Rio Corbetto e Rio Strozzana «come ogniqualvolta la pioggia insiste- commenta il Sindaco Paolo Marchesottimanca la manutenzione ordinaria, spesso anche da parte dei privati. Per quanto concerne il pubblico il problema è capire di chi è la competenza. Danni per oltre 100.000 euro; ora chi paga?» Molto più ingenti i danni a Torrazza Coste: «Si parla di «Sono 120 le frane attive, mercoledì la cabina di regia» L’assessore provinciale Visponetti detta l’agenda per gli interventi all'incirca 2 milioni di euro di danni- commenta il primo cittadino Ermanno Pruzzi- in Fraz. Boffalora è ceduto il manto stradale, ma la situazione più critica è in Fraz. Sant'Antonino dove la scarpata ha invaso la carreggiata interessando due punti. Già da un mese abbiamo inoltrato richiesta di procedimento per somma urgenza alla Regione Lombardia per l'intera area in quanto il versante minaccia l'abitato». Se a Valle i problemi sono molti, nella zona collinare le difficoltà aumentano. A Montesegale, protagonista in negativo nella precedente ondata di maltempo, la situazione è comunque in via di migliora- tenzialmente dovrà/potrà garantire per il futuro uno smaltimento consono con le pendenze della strada in quel tornante. Va detto però che appena a monte del tornante in questione, in area a versante acclive e boscata, si è attivata una frana che per il momento non è collassata sulla viabilità; anche per questo dissesto il nostro ufficio tecnico ha provveduto a scalvare gli alberi per alleviare la massa di terra in movimento, ma sarà necessario un intervento mirato per il quale necessitano finanziamenti e il coinvolgimento dei proprietari privati». Questi solo alcuni degli strascichi lasciati dal maltempo che non ha risparmiato nes- Nieto: «Impossibile quantificare i danni» «Oggi paghiamo a caro prezzo gli errori di politiche territoriali nefaste» PAVIA Se prima dell'ultima ondata di maltempo la situazione era critica, ora è allarme: a raccontarlo i numeri. Oltre 15 milioni di euro l'ammontare stimato dei danni, quattro in più rispetto alla stima precedente, 120 le frane attive, 20 i nuovi fronti franosi frutto dell'ultima ondata di maltempo. Inquantificate ed inquantificabili le strade danneggiate o interrotte, in molti casi si è dovuto ricorrere al senso unico alternato per garantire comunque un passaggio, seppur a singhiozzo. La mappa del disastro è tutta nelle parole e negli occhi di Maurizio Visponetti, Assessore Provinciale alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici, in questi giorni convulsi presenza costante tra le strade interrotte di una terra lacerata: «La criticità è estesa a tutto l'Oltrepò. In questi giorni siamo riusciti a ripristinare alcuni dei collegamenti che il maltempo aveva interrotto, ma permangono le difficoltà legate soprattutto agli allagamenti, penso ad esempio al sottopassaggio di Bressana Bottarone e a quello sulla Se per il cittadino comune le conseguenze del maltempo interferiscono nel quotidiano, per gli agricoltori, ai disagi comuni, si aggiungono ingenti danni economici. Coldiretti stima in oltre 2 milioni di euro i danni per le aziende oltrepadane; la stima corrisponde? «Credo che al momento sia impossibile quantificare l'ammontare del dannospiega Luciano Nieto, Direttore di Confagricoltura, che prosegue- parliamo di danni a più livelli. Vi sono quelli dovuti al ristagno d'acqua che interessano soprattutto la pianura, gli smottamenti ed infine danni a strutture ed infrastrutture. In generale possiamo parlare di danni diretti, quelli visibili ad occhio nudo, quali ad esempio campi allagati, e di danni indiretti, ovvero i danni subiti dai terreni nel lungo periodo. Per conoscerne l'ammontare e la gravità bisogna attendere il momento della semina, solo allora si potrà essere più precisi. Sicuramente tangenziale all'altezza di Montebello ormai liberato. A questo si aggiunge il problema ponte del Po e ponte della Becca. Per mercoledì è convocata la cabina di regia: faremo il punto della situazione e, una volta effettuata la mappatura delle emergenze, cercheremo di capire come procedere. Sicuramente il problema saranno i fondi; dovremo fare i conti con soldi che non ci sono e ciò comporterà inevitabili scelte». M.P. mento: «La scorsa settimanafa sapere il sindaco Carlo Ferrari- abbiamo riaperto la strada che porta a Cencerate superiore, ma le criticità sono comunque molte: interdetta ad esempio, a causa di una frana, la tratta Godiasco-Mulino della Signora con conseguente disagio per i pendolari». Anche il Primo Cittadino di Godiasco-Salice Terme fa il punto della situazione: «La strada verso l’alta collina, Salice Terme- Godiasco,si è dissestata a circa un kilometro dall’azienda Cabanon ed è stata ripristinata in pochissimi giorni; con l’intervento si è proceduto a regimare le acque di dilavamento con un drenaggio e cunetta interrata che po- Il direttore di Confagricoltura analizza la situazione dell’area PAVIA Maurizio Visponetti Frana di Montesegale sun comune oltrepadano: se la zona più colpita è la Valle Staffora, tra le vittime delle intemperie figurano anche Casteggio, Bressana Bottarone, Pinarolo Po e la Valle Versa, dove a rischio sono soprattutto i vigneti. Dopo tutto questo orrore, è forse il caso di ritrovare almeno un po' di bellezza. Diceva Gandhi: “La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia”; basandoci su questo assunto, e aggrappandosi a quel tanto di ironia che non guasta mai, si potrebbe concludere con un incoraggiante: Viva l'Oltrepò! MARTINA PASOTTI Luciano Nieto parliamo di milioni di euro». Quali le zone maggiormente colpite? «Sfortunatamente nessuna zona è stata risparmiata dalle cosiddette bombe d'acqua, l'Oltrepò, tutto il territorio indistintamente, ne sta pagando il prezzo. A fronte di uno stato di emergenza che accomuna tutti, va comunque segnalata una maggiore criticità nell'area compresa tra Casteggio e Casei Gerola». Sembra che il maltempo abbia in qualche modo risvegliato la coscienza collettiva: in queste settimane piovono critiche e accuse ad un passato, anche recente, di abbandono ed incuria del territorio. Solo pioggia o anche lacrime di coccodrillo? «Quanto si è palesato ai nostri occhi è sicuramente il risultato di politiche territoriali nefaste: oggi paghiamo a caro prezzo gli errori e le mancanze di ieri. Uomo e natura devono coesistere in un giusto equilibrio, nel rispetto reciproco: negli ultimi anni il nostro territorio è stato violentato fisicamente e burocraticamente. Le leggi in materia di competenza sono una giungla in cui è difficile destreggiarsi; anche il più banale dei lavori di manutenzione può assumere i toni di un'impresa epica. Stando così le cose la colpa ricade su tutti, per non ricadere su nessuno. Vi sono poi errori ascrivibili alla presunzione umana: penso all'eccesso di urbanizzazione, alla cementificazione selvaggia, all'abusivismo edilizio che spesso incontra il benestare di amministrazioni compiacenti. L'immagine dell'Oltrepò visto con una lente di ingrandimento è una mappa di orrori ed errori: fossi chiusi dal cemento, corsi d'acqua deviati sono solo alcuni dei problemi. Ora che la bomba è scoppiata non possiamo più nascondere la testa sotto la sabbia e confidare nella buona sorte: urge a questo punto un piano territoriale ed ambientale per tutto l'Oltrepò». M.P. 9 10 marzo 2014 Lente d’ingrandimento www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Danneggiato da maltempo e burocrazia Lorenzo Scarampi, proprietario dell’azienda agricola La Torre, da anni paga il prezzo di una giustizia che esiste solo sulla carta «Ad oggi è impossibile fare la conta dei danni: sicuramente parliamo di circa 100mila euro» VOGHERA Comunità Montana e Wwf «E’ mancata la prevenzione» Un vecchio detto popolare recita: “piove sul bagnato” e di pioggia ne è sicuramente caduta molta sulle acque stagnanti della burocrazia italiana che, incolore e silenziosa proprio come la pioggia, miete talvolta più vittime del fenomeno atmosferico. Ne è ben consapevole Lorenzo Scarampi, proprietario dell'azienda agricola La Torre, Voghera, da anni costretto a pagare il prezzo di una giustizia che esiste solo sulla carta. La bomba d'acqua che ha investito l'Oltrepò ha infatti fatto precipitare una situazione che si trascina da quasi 10 anni. «Ad oggi è impossibile fare la S emb r a u n fi u m e , i n v e c e è il so tt o pa ss o d i B re s sa n a . . . (F O T O G . L E N T I) Due realtà che da anni si battono per la difesa del territorio OLTREPÒ I terreni di Lorenzo Scarampi completamente allagati conta dei danni: sicuramente parliamo di circa 100.000 euro, se non oltre. Manutenzione costante e pulizia dei fossi non bastano quando il problema è altrove». Quell'altrove che non è una causa indefinita, ma che ha un nome preciso: Cavo Roggionotto: «Pur essendo la mia azienda sita nel Comune di Voghera, il Cavo Roggionotto è stato escluso dal reticolo idrico minore, trasformando questo lembo di terra che sarebbe di competenza di Voghera, in una terra di nessuno. Se i Comuni di Corana e Silvano Pietra si occupano della manutenzione per quanto di loro competenza, la Provincia, che ha ereditato dal mio Comune di appartenenza gli oneri legati alla manutenzione, non fa nulla o, forse, sarebbe più oppor- tuno dire non può nulla. Questo perché, ormai da anni, è in corso una causa giudiziaria: risale ad oltre sei mesi fa la sentenza del Tar secondo cui non vi sarebbero all'interno del suddetto Cavo inquinanti pericolosi per la salutequi infatti confluivano i residui della Cartiera di Voghera. Da allora aspetto un sopralluogo dell'Arpa a certificazione di quanto stabilito dal Tar, solo a quel punto si potrà procedere. Basterebbe che si sciogliessero i cavilli burocratici per risolvere, definitivamente, una situazione che si trascina da anni: il Cavo Roggionotto non è infatti in grado di contenere le acque e il problema è ormai ciclico; ogni qualvolta le piogge insistono per diversi giorni, mi ritrovo a far la conta dei danni. Ogni anno spendo tra i tre ed i 5.000 euro per spingere l'acqua nella roggia, ma posso solo arginare i danni, che comunque ci sono. Le precipitazioni di questi mesi hanno fatto esplodere una situazione già critica: oltre ai danni diretti, dovuti all'allagamento dei campi, vi sono anche quelli indiretti, che potrò quantificare solo alla prossima semina. In tutto questo devo ringraziare comunque i Comuni di Silvano Pietra e Corvino e Confagricoltura che si sono sempre interessati al fine di risolvere il problema; confido che ora anche la Provincia faccia qualcosa per mettere definitivamente la parola fine a questa assurda questione burocratica che da anni mi danneggia». M.P. Se il fragore delle bombe d'acqua ha risvegliato le Istituzioni da un letargo decennale, gli appelli lanciati del mondo civile risuonano all'orecchio come un'eco scomoda che giunge dal passato. Ora che la realtà di un territorio bistrattato abbaglia come un tuono in una notte buia, appare inevitabile rincorrere con la memoria parole di denuncia cadute nel vuoto. Gilberto Pacchiarotti, responsabile Wwf Oltrepò commenta: «Sono anni che sottoponiamo a chi di dovere quelli che sono i problemi del territorio; è dal 1951, anno della grande piena, che si conoscono limiti e soluzioni, ma quelle promesse, figlie forse dell'emotività, sono rimaste solo sulla carta. Ciò che oggi è sotto gli occhi sgomenti di tutti è il risultato fallimentare di politiche demenziali a tutti i livelli. E' sempre mancata, e manca ancora, una programmazione comunale e provinciale: in questi anni abbiamo assistito inermi a scempi e abusi edilizi. La parte pianeggiante dell'Oltrepò è ridotta a una distesa di cemento: solo a Stradella, per fare un esempio, negli ultimi 10 anni è stato consu- mato oltre un milione e mezzo di suolo. Tutti hanno fatto orecchie da mercante e ora che il drago si è svegliato è una corsa contro il tempo per arginare i danni». Alle parole di Pacchiarotti fanno eco quelle di Giovanni Draghi, Responsabile del Servizio Tecnico della Comunità Montana: «I danni sono ingenti ed importanti, la situazione è drammatica per tutto l'Oltrepò. Avremmo registrato molti più danni se negli anni scorsi non avessimo effettuato interventi preventivi: laddove la Comunità Montana è intervenuta infatti, non abbiamo registrato problemi, a riprova del fatto che la prevenzione è fondamentale. In molte zone la situazione è in via di miglioramento, ma le criticità sono ancora molte: Godiasco ad esempio è teatro di due frane importanti, una in direzione S. Giovanni, l'altra a Piumesana; in entrambi i casi c'è un significativo cedimento del manto stradale. Lo stesso dicasi per Varzi in località Casa Bertella; l'unica via di accesso alla frazione è compromessa. In questi giorni siamo intervenuti per tamponare l'emergenza, ma quelle strade necessitano di ben altra manutenzione». M.P. Melazzini, Villani e Ciocca si appellano al Governo Oltre 15 milioni di euro la cifra necessaria per ridare dignità a un territorio violentato dal maltempo «Serve un piano straordinario per la messa in sicurezza dell’Oltrepò al fine di superare l'emergenza» PAVIA Che l'emergenza in Oltrepò non sia un fenomeno esclusivamente locale lo raccontano anche i numeri; oltre 15 milioni di euro la cifra necessaria per ridare dignità ad un territorio violentato dal maltempo. Cifra inavvicinabile per i comuni, vessati dal Patto di Stabilità e da fondi che mancano, somma utopica anche per la Provincia. L'appello e la palla passano quindi alla Regione Lombardia. L'Assessore alle attività produttive, ricerca e innovazione di Regione Lombardia e rappresentante territoriale, Mario Melazzini, afferma: «Nei giorni scorsi, insieme all'Assessore Bordonali, ho svolto un sopralluogo nelle zone dell'Oltrepò pavese più colpite dai recenti eventi meteorologici per verificarne direttamente le criticità. Abbiamo voluto testimoniare che Regione Lombardia è al fianco dei Comuni dell'Oltrepo pavese che vivono in questo momento forti disagi. Abbiamo incontrato i sindaci e gli amministratori locali per ascoltare con molta attenzione le loro richieste e i bisogni più urgenti. È emersa la necessità Mario Melazzini Giuseppe Villani Angelo Ciocca di fare squadra: l'obiettivo comune deve essere l'ottimizzazione delle risorse disponibili per apportare benefici a tutto il territorio. Bisogna intervenire nell'emergenza, ma è fondamentale attuare un piano di prevenzione del dissesto idrogeologico. Questa modalità di intervento integrato è già nei fatti. Regione Lombardia per il tramite della sua Sede Territoriale (Ster) ha già stanziato per lavori in corso oltre 500.000 euro per interventi di somma urgenza a carico dei comuni per le frane di fine gennaio. Rispetto invece alle esondazioni degli ultimi giorni sul reticolo principale a valle (Luria, Coppa, Staffora, Verzate) ha attivato direttamente interventi di sistemazione spondale per circa 400.000 euro, oltre a circa altri 80.000 per frane su strade comunali. I restanti interventi saranno ricompresi in un piano di emergenza che viene trasmesso alla DG protezione civile. A questi devono aggiungersi interventi su strade provinciali a carico della provincia e altri che potranno trovare attuazione se lo Stato riconoscerà lo stato di calamità naturale per i territori lombardi e in particolare per l'Oltrepò. Credo che la cabina di regia prevista per il 12 in provincia sia la modalità più corretta per fare sintesi ed ela- borare un piano provinciale congiunto che possa rispondere concretamente ai bisogni dei cittadini in difficoltà. Ma in questa partita è fondamentale anche l'intervento del Governo: Regione Lombardia sta facendo il massimo, ma il Governo deve destinare le risorse necessarie e sbloccare per i comuni il patto di stabilità per questi interventi». Chiaro anche l'appello del Consigliere Regionale Giuseppe Villani: «L'ondata di maltempo ha messo in ginocchio l'Oltrepò, lasciando dietro di sé una scia di disastri e disagi: c'è un problema viabilistico e infrastrutturale, ma anche e soprattutto econo- mico. Credo che il primo passo da compiere sia il censimento delle emergenze e la successiva messa in sicurezza del territorio. Solo a quel punto, utilizzando come strumento filtro la Cabina di regia, sarà possibile estendere il discorso alla prevenzione. Ciò che è emerso con prepotenza in queste settimane è che l'accavallamento delle competenze, che investe contemporaneamente Comuni, Provincia e Regione, ha in questi anni, di fatto impedito lo svolgersi di un discorso coeso organico e programmatico. E' necessario, ora più che mai, avere una visione d'insieme del territorio e non parcellizzata; serve un piano straordinario per la messa in sicurezza del territorio al fine di superare l'emergenza, ma anche per rimuovere le cause del dissesto . Chiaramente c'è un problema di fondi, e l'appello deve arrivare anche a Roma: non chiediamo soldi a pioggia, ma flussi di finanziamento in modo programmato e coordinato. Una politica di prevenzione è anche una politica di contrasto al consumo di suolo pubblico, ma non solo; incentivando l'agricoltura si sostiene l'occupazione e si creano nuovi posti di lavoro». Se le parole di Melazzini e Villani hanno come implicito comune denominatore il termine “unione”, quelle di Angelo Ciocca, commissione agricoltura, intervengono a gamba tesa su un'annosa questione che da sempre vede la Lega Nord in primo piano: «Cartellino rosso al Governo che ancora una volta discrimina il Nord. L'80% delle risorse stanziate per il dissesto sono infatti destinate al Sud, Nord e Centro si dovranno litigare il restante 20%. Trovo indegno tutto ciò; ancora una volta da Roma passa il messaggio che è ormai diventato un mantra: “Nord arrangiati da solo”. La nostra Regione paga 108 miliardi di euro in tasse ad un interlocutore, lo Stato, assente e sordo ai bisogni dei suoi contribuenti. A livello nazionale si parla ancora del Ponte sullo Stretto di Messina, mentre in Oltrepò manca la viabilità di primo soccorso: chilometri di strade interrotte che non solo danneggiano il quotidiano e l'economia locali, ma mettono a repentaglio la salute e la sicurezza dei cittadini. Lo Stato dovrebbe iniziare a restituire un po' di quel tanto che riceve: l'Oltrepò è in ginocchio; non servono promesse, ma fondi». M.P. VOTA IL TUO SINDAcO IDEALE Gandini padrone di Montebello Pavia: la Fedegari sorpassa Belloni Maggi (Stradella) vicino al terzo posto Le classifiche comune per comune BAGNARIA Afro Silvio Caleffi 153 voti Gianluigi Bedini 10 voti BELGIOIOSO Fabio Zucca 85 voti BEREGUARDO Roberto Battagin 22 voti BRONI Antonio Riviezzi 175 voti Giancarlo Abelli 38 voti CASTEGGIO Lorenzo Callegari 40 voti Pietro Carella 1 voto CILAVEGNA Alan Ugazio 2 voti CODEVILLA Giovanni Cristiani 160 voti CURA CARPIGNANO Marco Malinverni 7 voti FERRERA ERBOGNONE Giovanni Fassina 43 voti GODIASCO SALICE TERME Anna Corbi 24 voti GROPELLO CAIROLI Giuseppe Chiari 27 voti LARDIRAGO Luigi Cella 2 voti MIRADOLO TERME Fabio Ardemagni 40 voti Carlo Colnaghi 10 voti MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA Gabriele Gandini 6.988 voti Sergio Barbieri 1.926 voti Roberto Gramegna 8 voti Elisabetta Pozzi 6 voti Luisa Cavezzale 3 voti Fiorenza Molinari Massocchi 2 voti Giordano Arpesella 1 voto Niccolò Raineri 1 voto Daniela Cabrini 1 voto Ruggero Gandini 1 voto Fabrizio Gandini 1 voto Pietro Marchetti 1 voto Franco Raineri 1 voto Giuliana Tacconi 1 voto MORTARA Fabio Rubini 10 voti OLEVANO LOMELLINA Enzo Padovani 10 voti PAVIA Elisabetta Fedegari Carlo Belloni Niccolò Fraschini Alessandro Cattaneo Daniele Bosone Carlo Nola Ettore Filippi Sergio Contrini Dante Labate Alberto Zucconi Vittorio Pesato Maurizio Niutta 720 617 236 84 81 80 42 38 22 20 8 2 voti voti voti voti voti voti voti voti voti voti voti voti PONTE NIZZA Giuseppe Daglia 358 voti Aldo Agosti 6 voti RIVANAZZANO TERME Afro Silvio Caleffi 83 voti Romano Ferrari 10 voti SANT’ANGELO LOMELLINA Matteo Grossi 43 voti SAN MARTINO SICCOMARIO Vittorio Barella 2 voti SARTIRANA LOMELLINA Ernesto Prevedoni Gorone 84 voti SIZIANO Claudia Fiore 101 voti Rita Cavani 9 voti Angelo Zucchi 5 voti Donatella Pumo 2 voti Claudio Pasi 1 voto STRADELLA Piergiorgio Maggi 1.818 voti Maurizio Visponetti 74 voti Antonia Meraldi 45 voti TORRAZZA COSTE Ennio Tundis 2.687 voti TRAVACO’ SICCOMARIO Domizia Clensi 882 voti Ermanno Bonazzi 40 voti TRIVOLZIO Paolo Bremi 16 voti VOGHERA Simone Algeri 2.444 voti Emanuela Pastore 27 voti Filippo Musti 15 voti I TOP DELL’ULTIMA SETTIMANA SINDACO 2.444 Sergio Barbieri Montebello della Battaglia 1.926 Stradella 1.818 Pavia 720 Piergiorgio Maggi Domizia Clensi Elisabetta Fedegari Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì succes- sivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - corso Cavour n. 20 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Travacò Siccomario 6.988 882 Carlo Belloni Pavia 617 Giuseppe Daglia Ponte Nizza 358 Niccolò Fraschini Pavia 236 Giovanni Cristiani Antonio Riviezzi Codevilla Broni 175 Afro Silvio Caleffi Bagnaria 153 Claudia Fiore Siziano 101 Fabio Zucca Belgioioso 85 Ernesto Prevedoni Gorone Sartirana Lomellina 84 Afro Silvio Caleffi Rivanazzano Terme 83 Carlo Nola Pavia 80 Alessandro Cattaneo Daniele Bosone Pavia Pavia 160 84 81 Maurizio Visponetti Stradella Matteo Grossi Sant’Angelo Lomellina Giovanni Fassina Ferrera Erbognone 43 Lorenzo Callegari Casteggio 40 Antonia Meraldi Ettore Filippi Fabio Ardemagni Stradella Pavia Miradolo Terme sicurezza, manutenzione verde pubblico, sistemazione cimitero, manutenzione fossi, siepi e strade, aiuto alle associazioni culturali, centro aggregazione giovani, manutenzione reticolo idrico unione, uscita del giornale Montebello Notizie, wi-fi, raccolta differenziata, raccolta di pile, lattine e farmaci scaduti, videosorveglianza Comune, chiesa e cimitero, sistemazione di via del Cortile, incontro amministrazione-cittadini almeno ogni sei mesi, incremento volontari Auser e biblioteca, sistemazione via Maresco, via della Croce e strada Borrone, stazione barometrica, acquisto defibrillatore, nuovi bidoni rsu, mantenimento soggiorno climatico per anziani, viabilità, centralina Arpa, piscina welfare, sicurezza, legalità nelle istituzioni ambiente, sicurezza, salvaguardia del territorio, solidarietà sicurezza stradale, sicurezza per le donne, tutela degli anziani, prolungamento apertura dei negozi, bonifica Necchi, città vivibile per i bambini, verde, autobus ecologici, parcheggi per i pendolari, pulizia strade, spazi per i giovani, servizi alle giovani madri in difficoltà, asili nido, valorizzazione turismo in vista di Expo 2015, far rispettare ai ciclisti le regole del codice della strada creare nuove opportunità df lavoro per i giovani meritevoli, via gli autobus inquinanti dalle zone pedonali rafforzamento servizi sociali, sicurezza, videosorveglianza, viabilità, promozione di territorio e prodotti locali, rinnovamento, trasporti, spazi per i giovani, sistemazione cimiteri, strutture sportive e per il tempo libero, raccolta differenziata trasparenza nella pubblica amministrazione, lotta all’illegalità, limitazione spesa pubblica, libertà civili, privatizzazioni partecipate turismo, cultura, smaltimento amianto, occupazione giovanile giovani, territorio, centro anziani, raccolra differenziata, ambiente, occupazione, centro sportivo, sicurezza, attivazione biblioteca, manutenzione cimitero, piazzola ecologica, manutenzione strade, solidarietà. centro volontariato, centro aggregazione, centro polivalente, recupero Società Operaia, pulizia fossi risposte al 100% alle esigenze della popolazione sicurezza,coinvolgimento dei cittadini spazi per giovani e feste popolari, nuove piste ciclabili, parcheggi per i pendolari tangenziale, castello, ospedale completare il programma, sistemare pavè di corso Cavour e strada Nuova, dissociarsi da Berlusconi e creare lista civica più ordine e pulizia nei vialetti del cimitero, contrasto l’inglobamento del Sartirana calcio nella Medese, pista ciclabile, sì all’autostrada, lavoro per i giovani, sicurezza, promozione della cultura locale sicurezza, disciplina stradale, coinvolgimento della popolazione valorizzazione del patrimonio storico artistico sicurezza, spazi per i giovani 74 turismo-promozione aziende vitivinicole, sicurezza 43 parco giochi, aree per i giovani, lavori al cimitero, aree verdi, sicurezza, controllo dell’immigrazione, illuminazione 45 42 sviluppo turistico attraverso la valorizzazione delle cascine sicurezza sì alle vele in largo Colombo 38 bonifica ex Fibronit Voghera 27 Pavia Giuseppe Chiari viabilità, sicurezza, wi-fi gratuito in città, turismo, raccolta differenziata in periferia, manutenzione stradale, spazi per i giovani, rotonda Esselunga, meno smog, stroke unit, acquisto defibrillatori, Voghera calcio ai vogheresi, ampliamento aeroporto, chiusura Cavo Lagozzo, tangenziale sud, riapertura Teatro Sociale, valorizzazione cibi locali, riorganizzazione rally 4 Regioni, rete fognaria e del gas Broni Sergio Contrini Emanuela Pastore innovazione, costruzione supermercato, pizzeria in centro, sicurezza, viabilità, servizi sociali efficienti per bambini (2ª sezione asilo nido, scuola) e anziani (casa di riposo), parco giochi, giardini, scuola di ballo, seconda farmacia, agenzia viaggi e assicurazioni, negozi, piscina comunale, tagli ai privilegi e ai costi della politica, pista ciclabile, wi-fi e spazi per i giovani, dialogo cittadini-sindaco, centro sportivo, raccolta differenziata, servizio di linea, riqualificazione pesa pubblica, cimitero ordinato, quote rosa in giunta stop a tasse e balzelli per gli abitanti del paese Travacò Siccomario Giancarlo Abelli PRIORITÀ costruzione palestra 40 Ermanno Bonazzi Gropello Cairoli 40 38 27 auditorium e sicurezza illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker, semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi, assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni, fruibilità del centro storico, assistenza a domicilio agli anziani, divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo, realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora, valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive, lotta agli sprechi, controllo campo rom del quartiere Est, valorizzazione del castello con manifestazioni più attenzione verso le società sportive Anna Corbi Godiasco Salice Terme 24 più iniziative culturali nel periodo estivo in piazza a Godiasco Roberto Battagin Bereguardo 22 sistemare una volta per tutte il ponte di barche Paolo Bremi Trivolzio 16 Bagnaria 10 Dante Labate Pavia Pavia Voghera 22 20 15 ridurre o abolire prebende dei consiglieri, rfarsi valere a Roma, risvegliare una città prona su se stessa, creare lavoro per i giovani, mandare a casa i professionisti della politica più sicurezza in paese illuminazione pubblica, sicurezza, stop a nuovi videopoker, semplificazione amministrativa, viabilità, cura dei parchi, assegnazione case popolari ai residenti da almeno 5 anni, fruibilità del centro storico, assistenza a domicilio agli anziani, divieto di circolazione delle auto in piazza Duomo, realizzazione tangenziale sud, costruzione ponte sullo Staffora, valorizzazione turismo e cultura con iniziative estive, lotta agli sprechi, controllo campo rom del quartiere Est, valorizzazione del castello con manifestazioni più attenzione agli anziani Miradolo Terme Enzo Padovani Olevano Lomellina 10 Siziano 9 spazio per i giovani, sistemazione strade e marciapiedi 8 dare al paese un sindaco preparato con spiccato senso civico e con conoscenza dei diritti umani, pista di atletica, gattile Mortara Romano Ferrari Rivanazzano Terme Vittorio Pesato Pavia Rita Cavani 10 sicurezza, più attenzione al turismo Carlo Colnaghi Fabio Rubini Modalità di partecipazione 2.687 Voghera Gianluigi Bedini Elisabetta Fedegari 132 voti Torrazza Coste Simone Algeri Ennio Tundis Filippo Musti Piergiorgio Maggi 149 voti N. VOTI Montebello della Battaglia Alberto Zucconi Gabriele Gandini 328 voti COMUNE Gabriele Gandini 10 10 8 Roberto Gramegna Montebello della Battaglia Marco Malinverni Cura Carpignano 7 Elisabetta Pozzi Montebello della Battaglia 6 Aldo Agosti Angelo Zucchi Luisa Cavezzale Alan Ugazio Luigi Cella Ponte Nizza Siziano 3 Lardirago 2 Cilavegna Montebello della Battaglia Vittorio Barella San Martino Siccomario Donatella Pumo Pietro Carella Giordano Arpesella Niccolò Raineri Daniela Cabrini Pavia Siziano Casteggio Montebello della Battaglia Montebello della Battaglia Montebello della Battaglia Ruggero Gandini Montebello della Battaglia Pietro Marchetti Montebello della Battaglia Giuliana Tacconi Montebello della Battaglia Fabrizio Gandini Franco Raineri Claudio Pasi 5 Montebello della Battaglia Fiorenza Molinari Massocchi Maurizio Niutta 6 2 mettere fine alla sciagurata guida leghista, bilancio ripristino linea Fs Alessandria-Milano valorizzare turismo e cultura costruzione cavalcavia sopra la tangenziale, pista ciclabile da Cura a Pavia, autovelox tratto Cura-Prado teatro gestione impianti sportivi, sistemazione strade e marciapiedi gattile 2 assistenza domiciliare agli anziani 2 via il campo rom all’ingresso del paese 2 2 1 1 1 1 rivalutazione Genestrello rinnovamento centro sportivo 1 Montebello della Battaglia 1 Montebello della Battaglia 1 Siziano lotta agli sprechi di denaro pubblico 1 1 1 LUNEDÌ 7 APRILE LA PROSSIMA PAGINA INTERA DI TAGLIANDI 11 10 marzo 2014 Cronaca Pavese www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Paga la casa con assegni a vuoto e finisce nei guai Intricata vicenda davanti al Giudice di Pace, che ha tentato invano di stabilire una conciliazione Un 30enne ha acquistato un trilocale in centro utilizzando un conto corrente già chiuso permettendo così al creditore di poter agire subito contro il debitore tramite il pignoramento dei suoi beni. Siamo nel 2014 eppure anUna diversa procedura è il cora molti Italiani sono conprecetto di pagamento: se il vinti che emettere assegni a credito è incorporato in un tivuoto sia un’azione priva di tolo di credito, alla sua scaconseguenze. E’ successo di denza esso diventa recente a Pavia: A. C., 30 automaticamente esecutivo, anni, ha avviato le pratiche ed è possibile procedere super acquistare un trilocale in bito ad un azione di recupero. centro. Dopo aver stabilito Se non si dispone di docutramite il consueto contratto mentazione scritta che prova di compromesso l’anticipo da il credito, invece, occorrerà versare e le conseguenti rate, valutare caso per caso se susche sarebbero servite a ripasistono i presupposti per ingare l’imprenditore proprietatraprendere una causa rio dell’immobile dei lavori ordinaria. La durata di una svolti all’interno dell’appartacausa ordinaria per recupemento, l’uomo ha firmato darare un credito può variare da vanti agli occhi del suddetto alcuni mesi, se l importo è proprietario, titolare insieme fino a 5.000 euro, fino ad adcon il figlio di un’agenzia imdirittura alcuni anni, se la mobiliare, alcuni assegni. Fin competenza passa al giudice qui nulla da eccepire, se non Un trentenne nei guai per aver pagato la casa con assegni emessi su un conto corrente già chiuso ordinario e le contestazioni si fosse scoperto che gli assegni erano stati emessi a vuoto, dito che gli spetta. In realtà il recuperare un credito? Innan- tivo. L ingiunzione di paga- avversarie sono particolarfacendo riferimento a un caso non è di semplicissima zitutto, con una lettera racco- mento si ottiene a seguito di mente complesse. Il legislaconto corrente chiuso da risoluzione. L’attività di recu- mandata con ricevuta di richiesta al giudice il quale, tore, per porre un rimedio alla lunga durata tempo a causa pero del cre- ritorno si invita il debitore a se la richiesta è dei processi di presunte dito prevede saldare il debito, avvisandolo fondata e se riDopo che il giudice avrà La durata di una causa civili, ha rescorrettezze che, se il debi- che, in caso di mancato paga- corrono deteraccertato il credito, il ordinaria per recuperare centemente indell’imputato. tore non paga mento entro un determinato m i n a t e creditore potrà ottenere un credito può andare trodotto un I due si sono in via bonaria, lasso di tempo, verrà avviata c o n d i z i o n i , il pagamento coattivo avanti per anni nuovo procepresentati lo il credito un azione legale.Se il debi- provvede con dimento "abscorso mercovenga accer- tore non paga, il recupero di un proprio orledì di fronte al Giudice di tato e dichiarato dal giudice, un credito può essere effet- dine. Ciò lascia al debitore un breviato", che consente di Pace, per tentare una conci- affinché il creditore possa ot- tuato secondo tre diverse pro- termine di quaranta giorni per recuperare il proprio credito liazione e per stabilire la pro- tenere il pagamento coattivo. cedure: il metodo pagare o per opporsi, ma può con una notevole diminuzione cedura da seguire affinché Ma quali sono i mezzi con- maggiormente utilizzato è il anche essere emesso come dei tempi. SERENA BARONCHELLI l’imprenditore recuperi il cre- sentiti dalla legge italiana per ricorso per decreto ingiun- immediatamente esecutivo, PAVIA Ancora 5 giorni per i volontari Protezione Civile LARDIRAGO Le tre amministrazioni comunali di Lardirago, Ceranova e Vidigulfo, hanno congiuntamente deciso di riaprire i termini del bando per il reclutamento per quanti intendessero entrare a far parte della Protezione civile. Le tre località alla fine del 2012 hanno deliberato la gestione in forma associata della funzione, in ambito comunale, di pianificazione di Protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi. Il bando di reclutamento venne approvato la scorsa estate con scadenza al 31 dicembre, ma l’esiguo numero di richieste pervenute ha indotto a riaprire i termini di presentazione entro sabato prossimo. L’iniziativa è naturalmente aperta a cittadini maggiorenni di ambo i sessi che, dopo apposito corso di formazione, potranno prestare il loro contributo in attività di prevenzione e soccorso in caso di calamità interessanti il triangolo territoriale compreso fra i tre comuni. Da Terna arrivano le risorse per tombinare il cavo Landolfi Miradolo, decisa l’acquisizione Tetto del municipio: Bascapè di punti luce di Enel Sole costretto a fare da solo Intesa con la Provincia per sistemare la provinciale 11 Carlo Colnaghi però è contrario: «Non si può fare» Da Roma niente soldi, il progetto scende a 29mila euro MARCIGNAGO MIRADOLO BASCAPÈ Con un voto che ha messo d'accordo tutti, maggioranza ed opposizione, il consiglio comunale presieduto dal sindaco Lorenzo Barbieri ha approvato la convenzione siglata con l'amministrazione provinciale per gli interventi da condurre alla frazione Divisa. Tempo fa il comune aveva richiesto alla provincia di Pavia un contributo per la realizzazione di uno specifico progetto denominato “ Messa in sicurezza della strada provinciale 11 nella frazione Divisa” dal costo complessivo di 29.000 euro. E l'amministrazione retta da Daniele Bosone, dopo un passaggio in consiglio provinciale, ha deliberato la concessione di 20.000 euro per le opere previste. Queste ultime si concretizzeranno nella tombinatura del cavetto Landolfi e nel rifacimento di un tratto di tombinatura esistente ormai pericoloso sicché tutto il tratto diverrà pedonale. Sarà infine sistemato anche un ponticello sulla roggia Vecchia. Oltre l'aspetto importantissimo della messa in sicurezza, il progetto ha il pregio di consentire che il Via libera del consiglio comunale alla procedura che porterà in prospettiva all'acquisizione dei punti luce di proprietà Enel Sole. Oggi sul territorio di Miradolo sussistono impianti realizzati dal comune e di proprietà dello stesso, ed impianti ancora in capo ad Enel, la cui installazione nel corso degli anni è stata assistita da contributi comunali. L'amministrazione retta da Gianpaolo Troielli, esplicitando la volontà d'acquisto, presume un allineamento al patrimonio comunale con esborsi nettamente inferiori a quelli che sarebbero invece derivanti da una realizzazione ex novo, avendo già sostenuto gli oneri degli impianti esistenti. Ciò che è certo è che andrà redatta una verifica sull'effettivo valore degli impianti e le loro condizioni di conformità alla normativa vigente. Da una prima indagine comunque, i punti luce appaiono da adeguare sotto i profili illuminotecnico, elettrico e meccanico. Senza dimenticare che tra un anno entrerà a regime una direttiva europea in tema di risparmio energetico che vieterà il ricorso alle lampade al mercurio, imponendo il contenimento dei consumi. A Lo scorso mese di settembre da piazza della Repubblica partì una richiesta indirizzata al Ministero dell'Interno per ottenere le risorse previste per “ eventi eccezionali” (Legge 140/04). Circa 66.000 euro che sarebbero dovuti servire per il progetto di sistemazione della copertura della sede municipale. Dalla capitale però non è arrivato nemmeno un centesimo, così che la giunta capitanata dal sindaco Emanuela Curti ha deciso di procedere diversamente. Il punto è che l'intervento non è più procrastinabile, dato che il tetto dell'edifi- Il Comune di Marcignago tratto di ciglio stradale interessato risulti più ordinato e decoroso. L’ente provinciale dal canto suo “ pescherà” i fondi promessi dal protocollo d’intesa sottoscritto con Terna per la realizzazione del nuovo elettrodotto tra le stazioni elettriche di Trino Vercellese e Lacchiarella. La società, tra gli impegni, verserà oneri economici per la realizzazione di progetti di riqualificazione urbanistica nell'ordine di 1.500.000 + Iva a titolo compensativo degli impatti ambientali. G.S. Il municipio di Miradolo priori non viene scartata l'ipotesi di un rifacimento integrale degli impianti, con demolizione dei manufatti esistenti. Tuttavia l'anti-economicità di una operazione del genere è pressoché certa. Il consiglio comunale ha votato compatto a favore dell'acquisizione con l'unica voce fuori dal coro rappresentata dall'ex sindaco Carlo Colnaghi che, astenendosi, ha dichiarato: «Data la situazione economica generale ed i vincoli del patto di stabilità, il comune non è in grado di acquisire gli impianti». G.S. cio versa in una situazione di degrado e fatiscenza che ha già provocato lesioni alla struttura lignea portante evidenziando problematiche a livello strutturale e di forte permeabilità agli agenti atmosferici nonché all'accesso di nugoli di piccioni. Si è così optato per un adeguamento del progetto iniziale, in modo tale da poter garantire in tempi brevi la sua esecuzione nonché una messa in sicurezza di tutto lo stabile municipale attraverso anche uno snellimento della procedura per l'affidamento dei lavori. Sotto il profilo economico, il progetto si ridimensiona a 29.500 euro. G.S. Il Comune di Bascapè A T O Puzzle stacca tutti. Rubens new entry V l tuo i le a im n co a i t es m o t i do r e f e pr NUMERO DI VOTI 97 NUMERO DI VOTI 35 NOME ANIMALE PUZZLE SPECIE CANE PADRONE GABRIELE CHIESA LOCALità PAVIA MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE Ogni lunedì nella pagina della “Rubrica del Veterinario“ troverete uno o più coupon validi per la votazione del vostro “Migliore Amico“, mentre una volta al mese pubblicheremo sempre nella medesima pagina il numero jolly che vale 10 voti. Possono partecipare, oltre al cane, tutti gli animali domestici che siano essi, gatti, uccellini, conigli, criceti o altri ancora più esotici. Ai tagliandi va obbligatoriamente allegata (al primo invio) una fotografia dell’animale domestico, che sarà pubblicata sul nostro giornale, il nome del votato e quello (facoltativo) del proprietario. E’ possila mascotte bile inviare la fotogradel sondaggio fia, che può ritrarre l’animale da solo o in compagnia del padrone, anche all’indirizzo mail [email protected]. Ogni coupon vale 1 punto, salvo il jolly che come detto sarà pubblicato una volta al mese e varrà 10 punti. Per accedere ai premi in palio bisogna totalizzare almeno 5.000 voti. NOME ANIMALE PENELOPE (PENNY) SPECIE GATTO PADRONE LAURA E CLAUDIA SCLAVI LOCALità PAVIA NUMERO DI VOTI 24 NOME ANIMALE FIONA SPECIE CANE PADRONE MARCO BERGAMASCHI LOCALità PAVIA NUMERO DI VOTI 17 NOME ANIMALE PABLO SPECIE CANE PADRONE FAMIGLIA MARINaccio LOCALità PAVIA NUMERO DI VOTI 13 NOME ANIMALE RUBENS SPECIE GATTO PADRONE EMILIA TOSETTI LOCALità SIZIANO La rubrica del veterinario Interagiamo con i nostri figli se presentano crudeltà verso gli animali dottor Angelo Rinaldi • [email protected] • www.veterinaripavia.it Sentiamo e vediamo spesso le crudeltà che alcuni esseri viventi (uomini) perpetrano nei confronti degli animali, li critichiamo, li vezzeggiamo, li criminalizziamo, ma non ci domandiamo quasi mai come interagiscono i bambini nel vedere o nel sentir parlare di queste crudeltà. Non dobbiamo mai dimenticare che: “il bambino è il padre dell'uomo'', un bambino consapevole oggi, sarà un adulto consapevole domani e sarà in Questi episodi non possono essere protocollati al bambino come semplici gesti inconsulti di persone cattive, poiché non esistono persone cattive o buone, ma solo modelli da seguire. Se il modello da seguire, per la società, sono i soldi e, per guadagnare tanti soldi, ad esempio, dobbiamo bastonare le foche, allora questo sarà il modello che molti prenderanno come riferimento nella propria vita e non lo considereranno mai come un gesto in- su Marte ma perdiamo quel poco che ci rimane della “genuina” sensibilità. Dobbiamo commentare con i nostri figli le immagini di queste crudeltà e spiegargli che gli animali sono esseri senzienti e offrire loro dei modelli di vita alternativi a quelli che quelle immagini possono far scaturire. Abbiamo l’obbligo morale di inculcare ai nostri figli, nipoti… il rispetto verso tutto quello che è dissimile da noi, e non dobbiamo cadere nell’arro- grado di trasmettere ciò che sa ai propri figli... (Maria Montessori). Dacia Maraini, commentando l’ennesimo episodio di crudeltà verso gli animali, ha scritto: “Non credo nemmeno si tratti di cattiveria, come sì suol dire, ma d’assoluta insensibilità, ovvero d’assoluta mancanza d’immaginazione. La gente non è crudele per istinto, ma perché non è capace o non è educata ad immaginare la sofferenza altrui”. consulto. Tracciando una panoramica sulle bestialità dell’uomo verso gli animali ci accorgiamo che, pur avendo radici comuni al mondo animale, gli animali sono più evoluti, in quanto possono essere cattivi, aggressivi ma mai diabolici e soprattutto hanno una spiccata sensibilità educativa per la propria prole, che noi abbiamo perso. Sarà sicuramente l’evoluzione della specie, ma questo non fa onore a nessuno, andiamo ganza di far credere ad una superiorità che spesso è solo verbalizzata ma non reale. Sono del parere che sia giusto far vedere queste scene, ma sempre contestualizzate da commenti ,sia da parte delle emittenti televisive, che radiofoniche ,in quanto l’oggetto del desiderio più recondito ,dell’Italiano rimane sempre il telecomando, fin dalla tenera età e spesso per pigrizia o per effettive difficoltà non si riesce a stare vicini all’infante/i. FILIPPO PREMI A T VO 140310 140310 1° Classificato buono spesa di euro 1.000 di cibo per animali 2° Classificato buono spesa di euro 600 di cibo per animali 3° Classificato buono spesa di euro 300 di cibo per animali o tu le l i a im ico n a est ito m do efer pr A T VO 140310 DURATA DEL SONDAGGIO Saranno considerate valide al fine della compilazione della classifica finale tutte le schede pervenute in redazione entro e non oltre venerdì 5 dicembre 2014. Lunedì 15 dicembre saranno proclamati i vincitori. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - corso Cavour n. 20 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto” edizione cartacea, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. o tu le l i a im ico n a est ito m do efer pr A T VO o tu le l i a im ico n a est ito m do efer pr NOME ANIMALE _________________________ NOME ANIMALE _________________________ NOME ANIMALE _________________________ COGNOME E NOME PADRONE* COGNOME E NOME PADRONE* COGNOME E NOME PADRONE* RECAPITO* ______________________________ LOCALità ________________________________ __________________________________________ RECAPITO* ______________________________ LOCALità ________________________________ SPECIE __________________________________ *FACOLTATIVO __________________________________________ SPECIE __________________________________ *FACOLTATIVO *FACOLTATIVO SPECIE __________________________________ __________________________________________ RECAPITO* ______________________________ LOCALità ________________________________ LA PROSSIMA SCHEDA JOLLY NELL’EDIZIONE DI MARTEDì 22 APRILE 13 Cronaca Pavese 10 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Fondo da 20mila euro per chi ha contratto un mutuo Il Comune di Siziano pubblica un bando erogando risorse per mitigare l’impatto della crisi L'iniziativa va incontro a famiglie, giovani coppie e cittadini che hanno acquistato casa SIZIANO Il “sociale”, con un importante provvedimento, è tornato al centro delle attenzioni della giunta sizianese. Su congiunta proposta del sindaco Massimiliano Brambilla, dell'assessore ai servizi sociali Claudia Fiori e del consigliere con delega alle politiche per la casa ed il lavoro, Paolo Martellotta, l'amministrazione ha approvato un bando ( scadenza il 29 marzo) destinato a famiglie, giovani coppie e singoli cittadini che hanno contratto un mutuo per la prima casa (acquisto o ristrutturazione). Anche a Siziano, le rilevazioni ed i dati raccolti dalle parti sociali e dagli enti evidenziano un aumento esponenziale del ricorso alla cassa integrazione e la sempre più elevata difficoltà di far fronte al pagamento di mutui accesi per l'acquisto dell'abitazione. Situazioni che non lasciano indifferente piazza Negri che, nell'ambito delle proprie disponibilità di bilancio, intende concorrere ad ammortizzare l'impatto della crisi sui cittadini, proponendo, accanto ai provvedimenti di riduzione o esenzione dal pagamento di tutti i servizi comunali rego- Il Comune di Copiano acquista i buoni per il lavoro occasionale Il provvedimento potrebbe interessare diversi soggetti COPIANO Uno scorcio di Siziano con, sulla destra, il municipio lati dall'Isee, una misura ad hoc sulla casa. Le risorse riscontrate dalla municipalità assommano a 20.000 euro e verranno suddivise in parti uguali tra i richiedenti in possesso dei requisiti ( in sostanza una certificazione Isee inferiore a 15.000 euro e l'attestazione di difficoltà derivanti da perdita del lavoro, chiusura di un'attività autonoma, mobilità o cassa integrazione). L'ammontare di ogni singolo contributo sarà quindi proporzionale al numero di domande presentate, fino ad un tetto massimo procapite di 1.500 euro. Tuttavia, se le domande idonee saranno più di 60, l'amministrazione valuterà un possibile incremento del budget. I contributi saranno poi materialmente erogati entro il 19 maggio prossimo. Intanto la giunta ha stabilito altresì di confermare la possibilità di rideterminare l'Isee nelle situazioni di perdita del lavoro o sostanziale diminuzione del reddito percepito. Gli uffici procederanno ad un ricalcolo, escludendo il reddito del componente famigliare che ha perso il lavoro o chiuso l'attività autonoma, oppure inserendolo in misura proporzionale alla riduzione dello stipendio. Il nuovo Isee potrà essere così utilizzato per verificare il possibile accesso alle agevolazioni tariffarie sui servizi comunali in essere. GIANLUCA STROPPA L'amministrazione di Andrea Itraloni aprirà presto un canale diretto con l'Inps per l'acquisto di uno stock di buoni lavoro, i cosiddetti “voucher”. I buoni, del valore nominale di dieci euro l'uno ( il valore netto è di 7,50 euro per un'ora di lavoro), servono a coprire le prestazioni occasionali accessorie, vale a dire quelle attività lavorative non riconducibili alle tipologie contrattuali tipiche del lavoro subordinato e nemmeno al lavoro autonomo. Si tratta di prestazioni definite che hanno la sola finalità di assicurare una minima tutela previdenziale, anche in un'ottica di contrasto al lavoro “nero” e irregolare. Il pagamento delle prestazioni rese avviene appunto attraverso il meccanismo dei buoni che il comune acquisterà direttamente dall'Inps. Potenziali soggetti interessati all'iniziativa sono studenti, pensionati, lavo- Il Comune di Copiano ratori part-time e percettori di prestazioni integrative del salario o di sostegno del reddito. I lavori da affidare sono caratterizzati da un'ampia flessibilità: rientrano nella sfera, attività di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi e monumenti, collaborazioni a manifestazioni sportive, culturali, fieristiche o caritatevoli e, ancora, lavori che hanno carattere di emergenza o solidarietà. Casorate, c’è l’ok al piano Cura rescinde il contratto d’appalto della sala polivalente di emergenza comunale Landriano, è stato rinnovato il progetto “Nati per leggere” La documentazione unisce maggioranza ed opposizione L’iniziativa promossa in collaborazione con la biblioteca L'amministrazione Manelli aveva consultato uno studio legale CURA CARPIGNANO Adesso è arrivata l'ufficialità. La giunta capitanata dal sindaco Ezio Manelli ha rescisso il contratto d'appalto per la realizzazione della sala polifunzionale in paese. Una risoluzione che era ormai nell'aria, dopo che, non più tardi di un mese fa, era stato incaricato uno studio legale di Pavia per valutare la problematica. Circa cinque mesi fa, il direttore dei lavori aveva redatto una nota inoltrata alla società cooperativa incaricata delle opere, e per conoscenza al comune, con la quale si contestavano all'esecutrice degli interventi determinati adempimenti. Contestualmente, alla società venivano accreditati novanta giorni di tempo per compiere i lavori, alla data di contestazione, “in ritardo”. A fine gennaio si era poi fatto il punto della situazione sull'andamento del cantiere e, allo stato verificato, si concluse che l'impresa non avrebbe potuto, verosimilmente, recuperare i ritardi in precedenza accumulati. Secondo le procedure, gli addebiti furono nuovamente contestati, lasciando la possibilità alla controparte di presentare eventuali controdeduzioni entro quindici giorni. Controdeduzioni formulate e valutate negativamente dal comune, in quanto contraddistinte da genericità, infondatezza, reticenza ed assenza di elementi probatori. L'area tecnica municipale, nell'arco di 14 mesi, aveva inviato alla società dieci solleciti: i primi per chiedere di iniziare i lavori e quelli successivi per riprenderli, data l'assenza di movimenti nel cantiere. Ma le inottemperanze non sono ancora finite. È stata infatti contestata una carenza di documenti inerenti l'impresa, i lavoratori e le attrezzature, l'inadeguatezza prima e il non aggiornamento poi del Piano Operativo di Sicurezza, l'omessa consegna del crono-programma, delle planimetrie di cantiere e della documentazione delle ditte e delle forniture. E ancora, l'assenza di un servizio igienico presso il cantiere, la mancanza di tesserini di riconoscimento dei lavoratori e di documentazione relativa alle maestranze presenti in cantiere, la permanente situazione di irregolarità contributiva e di comunicazione alla Cassa Edile della Provincia di Pavia. G.S. CASORATE PRIMO Entra in vigore a Casorate il piano di emergenza comunale. Si tratta di una ponderosa documentazione che, partendo da un analisi delle caratteristiche del territorio, delinea gli scenari di rischio possibile seguenti ad una calamità naturale o problemi connessi alla pericolosità di un'attività industriale. L'ingegner Daniele Calvi, estensore del piano, ha prodotto una circostanziata mappatura delle aree casoratesi potenzialmente interessate da rischi di carattere idraulico/idrogeologico, delle zone boscate per il possibile sviluppo di incendi e degli insediamenti produttivi a rischio di incidente grave. L'analisi si è estesa anche alla pericolosità sismica, al tessuto urbano, per metterne in luce i rischi viabilistici, e alle cosiddette “life lines” (elettrodotti, acquedotti, metanodotti…). A completare il tutto le metodologie da osservare per la composizione dell'unità di crisi ed il preannuncio degli eventi alla popolazione. Il consiglio comunale ha approvato all'unanimità il provvedimento, con la discussione peraltro “ de- viata” per qualche istante dall'argomento allorché la consigliera Romina Vona chiedeva se le buche sulle strade fossero comprese nel piano. L’ingegner Calvi non poteva che chiarire come «il piano serva a fronteggiare emergenze con situazioni di prevedibilità», per cui sul tema specifico è intervenuto l'assessore Angelo Bosatra affermando, in qualità di consigliere provinciale, che «si sta cercando di reperire i fondi necessari per la sistemazione della strada provinciale Casorate-Trivolzio». In chiusura, il consigliere Enzo Bina ha chiesto «l'ammontare del contributo regionale per la stesura del piano e la parte di spesa a carico del comune. Inoltre, visto che il piano è uno strumento dinamico, vorrei sapere se le modifiche possono essere fatte dai dipendenti comunali». Calvi ha replicato che « il contributo regionale ammonta a 10.000 euro mentre il comune sostiene l’Iva e per quanto riguarda la modifica del piano, i codici d’accesso sono consegnati al comune e quindi vi è la possibilità di modifica da parte dei tecnici comunali». G.S. LANDRIANO Torna, dopo la prima esperienza condotta alla fine del 2012, il progetto denominato “Nati per leggere”, promosso dall'amministrazione di piazza Garibaldi in collaborazione con la biblioteca. Si tratta di una iniziativa mirata ad incoraggiare l'attitudine alla lettura nella popolazione infantile, offrendo, a bambini di età compresa tra sei mesi e sei anni (cioè non solo prima dell'acquisizione della competenza alla lettura in età scolare, ma anche prima dello sviluppo del linguaggio) precocissime occasioni di ascolto di letture eseguite ad alta voce da parte di persone, come genitori o insegnanti, legate da un forte rapporto affettivo o emozionale con il bambino. Lo scopo del progetto è quello di favorire nei bambini la percezione del libro come strumento e crocevia di intense esperienze affettive ed esistenziali. Il progetto “Nati per Leggere” si è sviluppato attraverso il coinvolgimento dei sistemi bibliotecari, delle istituzioni educative per l'infanzia e della rete dei pediatri di famiglia e di quelli operanti nei servizi delle aziende sanitarie locali. Le azioni concrete consistono nella sensibilizzazione dei genitori, nell'elaborazione di un elenco di titoli adatti alle varie fasce d'età, nell'organizzare, in contesti istituzionali, occasioni di lettura rivolte alla popolazione infantile, nel mettere a disposizione, nelle sale d'attesa, una scelta di titoli adatti alla lettura ai pazienti in attesa. A Landriano, a tutte coloro che diventeranno mamme quest'anno, sarà fatto dono di un libro adatto all'occasione. Il Comune di Landriano www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Speciale Quartieri PAVIA www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Cassinetto, un quartiere che prova a risorgere La vita in questa parte di città sembra notevolmente migliorata rispetto agli anni precedenti Molti passi in avanti sono stati fatti, ma manca ancora una buona illuminazione delle strade PAVIA Buone notizie, finalmente. Secondo i residenti al Cassinetto, la vita nel quartiere è notevolmente migliorata rispetto agli anni precedenti e alcune problematiche si sono completamente dissolte. Accogliamo la notizia con gioia sincera, trattandosi del primo caso in tre anni in cui sono i cittadini ad avvicinarsi spontaneamente a noi per parlare con orgoglio del loro rione. L’introduzione del servizio di pulizia stradale a carico delle cooperative sembra aver raggiunto anche qui, come a Santa Teresa, i risultati sperati, collocandosi anche oltre le aspettative. «La pulizia è migliorata – garantisce la signora Cinzia – i ragazzi delle cooperative svolgono diligentemente il loro lavoro e non si perdono in chiacchiere: i risultati sono sotto gli occhi di tutti». Argomento sicurezza: qualche disagio si verifica, ma i residenti al Cassinetto sembrano ormai averci fatto l’abitudine. «I furti ci sono Edoardo qui come altrove – riconosce Edoardo, cliente affezionato del Barbu Bar, in via Tavazzani – ormai i residenti non li denunciano neanche più. L’illuminazione è inesistente: dopo le otto di sera c’è da avere paura. Il bar tiene accesa a sue spese l’insegna». E se il passaggio pedonale e ciclabile non potrebbe essere tenuto meglio, qualche perplessità desta ancora il campetto da calcio antistante il bar. «Non c’è nulla per i bambini – si lamenta Rita, 42 anni – non so dove portare i miei figli a giocare. Non credo che sistemare l’area verde e costruire una piccola fontana siano due progetti irrealizzabili». Il trasporto, a detta di tutti, non crea alcun disagio: il 6 e il 7 passano ogni giorno con regolarità. Come segnalato lo scorso anno, i disagi maggiormente avvertiti dai residenti nel quartiere sono la mancanza di illuminazione e la situazione allarmante in cui riversa il fossato di via Brusoni, lasciato in uno stato di totale abbandono. «Il vero problema sono il fossato e l’illuminazione – conferma Marco Castrignanò, da sempre molto impegnato nella promozione delle attività giovanili nel quartiere – sono anni che cerchiamo di capire di chi sia la competenza della bonifica del fossato, ma non ci è mai arrivata alcuna risposta. L’assessore allo Sport Antonio Bobbio Pallavicini mi ha dato una grossa mano negli ultimi tempi, si è dato molto da fare; lo stesso assessore Marco Galandra e i suoi uomini sono stati molto collaborativi. Attendiamo risposte per quanto concerne la vicenda del fossato e per la potatura delle piante, che si è resa necessaria con urgenza: le foglie e i Uno scorcio del passaggio pedonale nel quartiere rami coprono i lampioni, con conseguente diminuzione notevole della visibilità. Per il resto non c’è che dire, il quartiere ora è più pulito: quando le cose cambiano in meglio è importante sottolinearlo». «Mi impegnerò prossimamente per compiere azioni concrete che vadano nella direzione della bonifica del fos- sato» ha garantito lo stesso Bobbio Pallavicini, raggiunto telefonicamente. Siamo di fronte a una favola a lieto fine, finalmente? Ai posteri l’ardua sentenza. Ad ogni modo, vedere finalmente qualche sorriso nelle zone periferiche della città riscalda il cuore. SERENA BARONCHELLI Una tradizione di oltre un secolo Nata agli inizi del secolo scorso la ferramenta ed utensileria Sardi, dal 1980 guidata dal Dott. Giacomo Cremonesi, ha oggi la sua sede in via Vigentina 9/11 (cortile interno) La ferramenta oggi Presso la nuova ampia sede, dotata di esposizione e magazzino, dove lavorano i figli Carlo e Mario, affiancati da Salvatore, Matteo e Gianluca, potete trovare migliaia di articoli quali: bulloneria zincata e inox, scale e ponteggi, scarpe e abbigliamento da lavoro, articoli anticaduta e protezione individuale, elettroutensili, utensileria manuale, serrature e maniglie, idropulitrici, bidoni aspiratutto, troncatrici, saldatrici, compressori e motogeneratori, ruote industriali, paranchi ed argani per il sollevamento raccorderia idraulica e pneumatica, oltre a tubi tecnici per acqua e aria e molti altri ancora... La Ferramenta Sardi è oggi un punto di riferimento per la città di Pavia, per i professionisti e per gli appassionati più esigenti di bricolage La Ferramenta offre anche utili servizi ai propri clienti, tra cui duplicazione di chiavi e telecomandi, servizio di consegna a domicilio ed assistenza post vendita per macchinari ed attrezzature. SARDI - VIA VIGENTINA 9/11 • PAVIA • TEL. 0382571401 • FAX 0382577032 [email protected] www.ferramentasardi.com CAR D SCONTI Per tutti i clienti che si presenteranno con la copia del giorna le sconto dal 10% al 30% 15 10 marzo 2014 Speciale Quartieri PAVIA www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € L’importanza de Il Cascinetto di via Tavazzani Quando si parla di malattie tumorali, il più piccolo aiuto può rivelarsi fondamentale Alla struttura di accoglienza si appoggia il Cnao, Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica PAVIA Quando si parla di malattie tumorali, il più piccolo aiuto può rivelarsi fondamentale. E’ questo che cerca di fare il residence Il Cascinetto di via Tavazzani, che si propone come struttura di accoglienza cui si appoggia la fondazione Cnao. Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica è nato con lo scopo di curare i tumori mediante l’impiego di protoni e di ioni carbonio, particelle appartenenti alla categoria degli adroni. La Fondazione Cnao rappresenta anche un Centro di Ricerca e Sviluppo, le cui attività spaziano dalla ricerca clinica alla ricerca radiobiologica, passando per quella traslazionale, con l’obiettivo di fornire un continuo miglioramento nella capacità di cura. La storia del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica è iniziata con la pubblicazione, nel maggio del 1991, del rapporto “Per un centro di teleterapia con adroni”, firmato da Ugo Amaldi e Giampiero Tosi. Quest’ultimo suscitò l’interesse di Nicola Cabibbo, allora presidente dell’Infn. Così, nel 1992, venne concesso un primo finanziamento per iniziare lo studio Il residence Il Cascinetto di via Tavazzani di un nuovo acceleratore che fosse in grado di operare sia sui protoni che sugli ioni leggeri, da utilizzare nella nuova terapia dei tumori profondi. Lo studio, finanziato dall’Infn fu chiamato Ater, un abbreviativo di “Adroterapia”, la parola coniata da Amaldi per questo nuovo tipo di radioterapia. Nel 1992, per raccogliere i fondi e il personale necessari alla progettazione del centro, venne creata la Fondazione Tera, con sede a Novara. In 18 anni più di 170 fisici, ingegneri, informatici e tecnici sono stati dipendenti di Tera. Nel 1995, per consentire all’adroterapia di svilupparsi anche in Europa, Amaldi convinse la direzione del Cern a realizzare un sincrotrone per ioni carbonio e protoni, ottimizzato per la terapia. Questo studio venne chiamato Proton Ion Medical Machine Study e fu completato nel 2000; Tera ne trasse una versione più compatta, denominata Pimms/Tera, che poi si è evoluta nella versione Cnao definitivamente realizzata a Pavia. Umberto Veronesi, nominato nel maggio del 2000 Ministro della Salute, decise di finanziare la realizzazione del Cnao, che ben conosceva da alcuni anni. Nella primavera del 2001 venne pertanto creata ufficialmente la fondazione Cnao. Il Ministro Gerolamo Sirchia, appena nominato, insediò una Commissione per analizzare il progetto e, non appena venne emesso parere positivo, nel novembre del 2001, insediò il Consiglio, che nominò presidente Erminio Borloni. Quest’ultimo introdusse un approccio manageriale nella realizzazione del centro e, in aggiunta agli enti fondatori inclusi per decreto ministeriale nella fondazione, riuscì a creare attorno al progetto una rete di collaborazioni nazionali e internazionali, che rappresentano tuttora la spina dorsale del sistema Cnao. Il presidente acquisì da Tera personale giovane, qualificato e molto motivato, che affiancò agli enti della collaborazione per attuare la fase di costruzione e diventare poi il motore interno della successiva fase di gestione del sistema. La costruzione vera e propria del Cnao ha avuto inizio nel 2005, con la cerimonia della posa della prima L’edificio che ospita il Cnao a Pavia pietra il 5 Marzo 2005 e con l’effettivo inizio delle lavorazioni nell’estate dello stesso anno. Gli anni dal 2005 al 2009 hanno rappresentato una veloce cavalcata per portare a termine l’opera nel minor tempo possibile e con il massimo del rapporto qualità-costo. Con la cerimonia di Inaugurazione del Cnao, il 15 Febbraio 2010, si chiuse la fase della costruzione del centro e si aprì la seconda fase, quella denominata “della sperimentazione clinica”, che ha portato al trattamento di alcune centinaia di pazienti, scelti tra una ventina di patologie elettive per l’adroterapia. Questa fase ha permesso di validare scientificamente l’adroterapia nell’ambito ospedaliero italiano e di gettare le basi per la successiva fase di avvio a regime della struttura, che intende arrivare a trattare circa tremila pazienti all’anno, espandendo sempre più le indicazioni cliniche e portando avanti al contempo attività di ricerca clinica, radiobiologica e tecnologica. S.B. Via Vigentina 9/11 - Pavia Tel. 0382.575068 - 0382.466437 • Fax 0382.572485 • [email protected] www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Speciale Quartieri PAVIA 10 marzo 2014 16 Cassinetto, per pregare si va al Vallone Il rione, a causa delle sue ridotte dimensioni, non vanta una propria parrocchia I religiosi residenti si recano nella vicina chiesa di Sant’Alessandro Sauli PAVIA Il Cassinetto, a causa delle sue piccole dimensioni, non vanta una propria parrocchia. I residenti nel quartiere si recano a pregare nella vicina chiesa di Sant’Alessandro Sauli, in via Alessandria, appartenente al vicino rione Vallone. La storia del santo cui la struttura è dedicata, però, è sconosciuta ai più. Alessandro Sauli è stato un vescovo cattolico, religioso e teologo dell'Ordine dei Chierici Regolari di San Paolo. Quella di Alessandro è una figura davvero eccezionale per il secolo in cui visse, il Cinquecento, in quanto, tra le luci e le ombre della non facile vita ecclesiale e sociale del suo tempo, cercava di imboccare, con rinnovato vigore il cammino di fede tracciato dal Concilio di Trento, nel tentativo di superare le scorrettezze messe in atto dalla corrente protestante. Figlio dei nobili genovesi Domenico e Tommasina Spinola, Alessandro nacque a Milano e venne ammesso ancora bambino al seguito dell'imperatore Carlo V in qualità di paggio. La chiesa di San’Alessandro Sauli “Crebbe in fretta fisicamente, in altezza e nella corporatura che si fece presto massiccia, celando bene agli sguardi superficiali il suo vero stato di salute, all’opposto cagionevole. Fin da piccolo rivelò quella fermezza di carattere e quella nobiltà d’animo che parevano fluire armoniosamente dallo sguardo profondo dei suoi occhi azzurri e vivaci, incastonati tra i folti capelli di gioventù, biondis- simi: piccolo indizio, anche questo, di una particolare distinzione di tratto e di valore, che a breve egli rivelerà al mondo intero con l’assunzione coraggiosa dell’episcopato di Aleria in Corsica, dove faticò più di tanti altri suoi illustri contemporanei, correndo come un matto” lo descrive padre Filippo Lovison all’interno di un suo trattato. All’età di diciassette anni Alessandro decise di entrare tra i Chierici Barnabiti e, dopo gli studi istituzionali compiuti a Pavia, venne ordinato sacerdote il 24 marzo 1556; trascorse quindi gli anni successivi tra Pavia, dove si distinse in qualità di professore di teologia e filosofia, e Milano, dove svolse servizio pastorale, guadagnandosi la fama di grande predicatore. Alessandro fu uno dei più stretti collaboratori dell'arcivescovo Borromeo durante la sua opera di riforma della diocesi e, proprio per questo motivo, venne eletto Superiore Generale del suo ordine: il 10 febbraio 1570, dietro suggerimento dell’arcivescovo Borromeo, Papa Pio V lo elesse Vescovo della diocesi corsa di Aleria, dove ricevette la consacrazione episcopale dal suo mentore. Il nuovo Vescovo si impegnò particolarmente per la riorganizzazione religiosa della diocesi, attraverso l'introduzione delle riforme del Concilio di Trento in materia di disciplina del clero e tramite la promozione delle missioni popolari per la formazione catechistica dei laici. Alessandro rimase in Corsica per oltre vent'anni Una raffigurazione di Alessandro Sauli fino a quando, il 20 ottobre 1591, venne trasferito nella più prestigiosa sede di Pavia. Obbedì subito, anche se tanto lavoro l’aveva già sfiancato. Eppure intraprese subito la visita pastorale: non smise di “portare la croce”, finché un minimo di forze lo sorressero. L’ultimo giorno giunse per lui nel dolce scenario d’autunno del Piemonte meridionale: a Calosso d’Asti, per la preci- sione, dove accettò l’ospitalità del signore del luogo. Ma non frequentò mai i saloni nobili: rimase al pianterreno con i lavoranti, vicino alla portineria. E qui, con le prime nebbie fra le colline, morì l’“Apostolo della Corsica”. Il suo corpo ritornò poi a Pavia, dove verrà inumato in cattedrale. Nel 1904, Pio X Sarto iscriverà Alessandro Sauli fra i santi. S.B. di Fiorentino Fasano ZANZARIERE TAPPARELLE IN ALLUMINIO E IN PVC VENEZIANE BOX DOCCIA SERRAMENTI IN ALLUMINIO SU MISURA PORTE A SOFFIETTO VIA FASOLO, 108 • 27100 PAVIA Fiore cell. 338.4373663 Via San Paolo, 3/A 27100 Pavia Tel. 0382 46 31 35 Cell. 334 24 93 386 17 10 marzo 2014 Speciale Quartieri PAVIA www.giornaleilpuntopavese.com Leggi tutto per 1,20 € Abbonamento trimestrale 13 € Abbonamento semestrale 25 € Abbonamento annuale 45 € Dove crescono i piccoli campioni Il Centro Sportivo Cassinetto alleva giovani talenti e consente loro di emergere Eva, 14 anni, ora vive e si allena in Spagna. Davide Ferrari, 10 anni, miete già grandi successi PAVIA Ci sono traguardi che scaldano il cuore, e che ci lasciano ancora sperare che lo sport non sia soltanto una serie di competizioni basate sull’invidia e sulla sete di arrivare. Il Centro Sportivo Cassinetto, da sempre solida realtà del quartiere, ci ha raccontato negli ultimi mesi due storie degne di nota, consentendo la preparazione a 360° di alcuni piccoli atleti che ci lasciano ben sperare per il futuro. Il primo caso è quello di Eva, ex allieva del maestro Chawalkiewicz, tesserata per il Tennis Club Cassinetto. La ragazzina attualmente risiede e si allena nell Accademia di Barcellona. Eva, a soli 14 anni, ha già partecipato a due tornei $10000 WTA e in questo momento è al secondo posto fra gli Under 18 in Spagna, dopo un solo anno di allenamento. Questi risultati confermano che Eva, formata in un piccolo quartiere pavese, può diventare una top player mondiale. La sua crescita tennistica è stata seguita dagli esperti del Tennis Club Cassinetto nel momento più incisivo di sviluppo tecnico di un atleta. Uno dei campi da tennis del Centro Sportivo Cassinetto Alla fine del 2013, inoltre, il quartiere ha salutato con gioia la quinta finale stagionale per il piccolo Davide Ferrari, che ha partecipato al Rodeo di Osio Under 10. Anche Davide è allenato al Cassinetto dal maestro Giorgio Chawalkiewicz. Il bambino, a soli 10 anni, con tanta determinazione e impegno, è riuscito a raggiungere questi ottimi risultati. Si tratta della quarta vittoria in un anno per un bambino che ha in- ziato a giocare a tennis da appena una stagione: un grandissimo risultato, insomma, a riprova che la scuola di tennis del Centro Sportivo Cassinetto, come tradizione, continua a portare avanti piccoli talenti e a consentire loro di emergere. La professionalità del maestro Chawalkiewicz si era già messa in evidenza in precedenza con altri giocatori, come Davide Brindisi, Matteo Dallera, nati e cresciuti tennisticamente al Cas- sinetto. Attualmente, altri ragazzi promettenti della provincia, e non solo, ed ex giocatori di prima categoria, si allenano nella compagine agonistica del Cassinetto. La Scuola di Addestramento Tennis del Cassinetto quest anno celebra i 17 anni dalla sua nascita. La struttura è stata fondata dall ex giocatore Giorgio Chawalkiewicz, maestro nazionale FIT e vice presidente dell importante gruppo internazionale ESTESS. Con il passare degli anni la scuola è diventata molto rinomata per aver formato giovani atleti di qualità, tanto che due anni fa è stata costituita una divisione di carattere puramente agonistico, integrando programmi di livello con la figura del preparatore atletico, e avvalendosi da quest anno anche dell’ausilio di un preparatore mentale. Questa divisione porta il nome di CTT (Chawlkiewicz Tennis Team) Players division. Si tratta di un gruppo ristretto di giovani allievi, che non necessariamente si allenano insieme, ma che vengono scelti per capacità, dedizione e soprattutto risultati. La divisione ospita anche ragazzi stranieri di livello per allenamenti di breve e medio periodo, offrendo così una valida base per potersi perfezionare, nonché un trampolino di partenza per i vari tornei. La CTT Players Division, costituita due anni fa con l intento di garantire ai ragazzi particolarmente dotati un servizio pari a quello offerto nelle vere accademie di tennis, ha di recente deciso di allargare l ingresso a questo programma, costituendo un secondo livello basato sulla qualità. DUEBI Il maestro Giorgio Chawalkiewicz Quest’ultimo è costituito da ragazzi che finora non hanno ottenuto grandissimi risultati ma che, grazie alla loro giovane età e soprattutto alla determinazione, si sono meritati di poter usufruire di un programma che dall anno prossimo garantirà, oltre ai soliti allenamenti sul campo fino a 4 ore al giorno, anche un’accurata assistenza da parte di un bravo preparatore atletico e mentale. S.B. ELETTROMECCANICA srl VENDITA - RIPARAZIONE MOTORI ELETTRICI • VENTILATORI MOTORIDUTTORI • VARIATORI ELETTROPOMPE • CIRCOLATORI MOTOVIBRATORI • RUOTE Via Piermarini 18 - 27100 PAVIA Tel. 0382.570972 • Fax 0382.570977 e-mail: [email protected] • www.duebielettromeccanica.com il tuo settimanale del lunedì sempre in edicola 7 giorni su 7 Cultura Società 18 10 marzo 2014 Al teatro Fraschini arriva “Pantani” Dal regista Marco Martinelli un’opera che ripercorre la drammatica storia del campione scomparso nel 2004 Il 25 marzo sul palco pavese si ricorda il ciclista romagnolo, ancora senza giustizia a dieci anni dalla morte PAVIA Arriva il 25 marzo al teatro Fraschini di Pavia: “Pantani”. Lo spettacolo diretto da Marco Martinelli che è stato proclamato vincitore del premio Ubu come miglior nuovo testo teatrale italiano. Prodotto dal Teatro delle Albe e da Ravenna Teatro, Pantani nasce da un’idea di Marco Martinelli e Ermanna Montanari, i quali hanno affidato il racconto agli attori Alessandro Argnani, Luigi Dadina, Roberto Magnani, Michela Marangoni, Francesco Formino, Laura Redaelli e Pino Roncucci (che appare solo in video). L’ideazione dello spazio scenico è di Alessandro Panzavolta, i costumi sono del Teatro delle Albe, alla fisarmonica e autore delle composizioni musicali Simone Zanchini. Tecnico luci e video Francesco Batacchio, tecnico del suono Fagio. La trama racconta la vita e la storia drammatica del campionissimo di ciclismo Marco Pantani. Pantani viene ritrovato senza vita in un residence di Rimini il 14 febbraio 2004, giorno di San Valentino. Aveva appena com- Un momento dello spettacolo piuto 34 anni. Dopo i trionfi al Giro d’Italia e al Tour de France, le accuse di doping a Madonna di Campiglio lo hanno condotto a un lento ma inevitabile crollo psicologico fino a una morte forse tragicamente annunciata. Infatti le feroci accuse di doping lo avevano inesorabilmente logorato al punto di trasformarlo agli occhi del mondo da icona assoluta a sbandato cocainomane. Attorno alle figure di Tonino e Paola, i genitori di Marco, che cercano disperatamente la verità, viene allestito un rito funebre affollato di personaggi per ripercorrere le imprese dello sportivo romagnolo, amato dal popolo e dagli sportivi di tutto il mondo. La scrittura di Martinelli finisce per comporre un affresco sull’Italia e sulla giustizia, sulla ferocia inaudita che si scatena quando gli eroi, prima osannati, vengono messi alla gogna. Il Teatro delle Albe prosegue il suo consolidato e rigoroso percorso artistico con un’impronta civile carica di emozione, Ermanna Montanari ne è la palpitante interprete principale, commovente nel suo essere “madre coraggio”. Progetto “Babele Fu*turista” Marco Pantani in una delle sue epiche azioni in salita In città una grande mostra di opere di artisti tutti pavesi In occasione del 25esimo della caduta della Torre Civica pria vanità d'artista e che nelle loro rispettive opere parlano linguaggi differenti “Gli uomini, all'epoca, par- ma che in questo particolare lavano tutti la medesima caso saranno uniti nella melingua e costruirono una moria, Esponendo i propri torre altissima per arrivare lavori, eseguiti e dedicati al cielo, per vanità e non es- per l'occasione, ai piedi di sere dispersi su tutta la ciò che rimane della Torre, per celeterra come brare, per Dio gli aveva non dimenticomandato. care». Ma Dio creò L'idea dunscompiglio que parte dal nelle genti e nome stesso facendo in dato almodo che le l'evento e persone parcioè creare lassero linuna comunigue diverse e cabilità tra non si capisartisti della sero più, immedesima pedì loro di città ma conterminare la cettualmente costruizione e stilisticadella torre”. mente di( G e n e s i versi. 1:28) L’obiettivo è Da questo integrare le racconto bibLa locandina della mostra manifestablico lo spunto per il titolo e il pro- zioni di cordoglio e il vuoto getto FU*TURISTA sulla indelebile che questa torre Torre Civica di Pavia. ha lasciato nel cuore dei pa«L'analogia con la torre è vesi e della città. Come? ovvia - spiega Iucu - e "le Esponendo opere di artisti genti sono gli artisti", Pavesi che, senza alcuna spesso "schiavi" della pro- vena polemica, vogliano PAVIA esprimere un sincero omaggio con opere dedicate. Il luogo? La cancellata esterna della torre stessa, con l'ausilio di catene e gancetti, quindi un'allestimento estemporaneo e per nulla invasivo. La mostra verrà poi trasferita nella sala espositiva di Santa Maria Gualtieri. L'evento fortemente voluto dal GRUPPO FU*TURISTA ha trovato riscontro ed ade- sione tra i nomi più noti dell'arte Pavese/internazionale e tra le nuove leve della nostra città: Iucu, Lele Pica', Giammatteo Rona, Alessandro D'aquila, Marco Lodola, Gianni Cella, Luca Bossaglia, Giovanna Fra, Rosa Tallarico, Stefano Bressani, Franco Marinaro, Gabriele Zoncada, Davide Baroggi, Viola Cappelletti, Nadia Buroni, Moho, Simone Verdi. D.M. IL SUONO DI UN’IDEA IL LIBRO 10ª PUNTATA La leggenda di Mariano Dallapè e le sue fisarmoniche di LINO VENERONI FUGA DAL MASO DI BRUSINO «Ottimi esemplari. – esclamò rivoltosi ai due uomini che stavano discutendo – Quanto volete per tutte e due?». Il proprietario chiese una cifra superiore a quella che aveva chiesto al presunto compratore col quale stava trattando. «Troppo. – replicò – Io sono disposto a pagare subito, e sull’unghia, quello che valevano ieri sul mercato di Brescia». Tolse dal sacchetto di pelle scamosciata, che aveva al collo, alcune monete d’argento e le ficcò in mano al venditore che le esaminò attentamente una per una mentre il terzo incomodo osservava strabiliato. «Affare fatto!». – rispose l’interpellato, allungando il braccio e mostrando il palmo della mano che Fiurìn colpì con la sua provocando il caratteristico schiocco. Il venditore se ne andò, senza nemmeno salutare, visibilmente soddisfatto mentre l’altra persona fissava in silenzio, ed imbronciato, il nuovo proprietario delle vacche. «Ma che sistemi sono questi ?» – protestò finalmente quell’uomo. «Perchè?». – fece finta di meravigliarsi Fiurìn. «Perchè? Da quando in qua si entra nelle trattative degli altri?» «Ma voi due non eravate assieme?». – continuò nella sua sceneggiata il commerciante di Cavedine. «Quelle vacche le stavo comprando io!». «E me lo dite adesso?». «Si è svolto tutto in un attimo ed io non ci ho capito niente. Porca di una vacca !». Fiurìn, cominciò, garbatamente, a scusarsi asserendo che non si era proprio accorto della trattativa che era in atto e si dichiarò disponibile a cedergli, anche se gli interessavano parecchio, i due capi che aveva appena acquistato. Dopo una relativamente breve discussione, quell’uomo versò a Fiurìn alcune monete in più di quelle che aveva pagato. La stessa scena si verificò altre due volte, la prima con un cavallo, la seconda con una coppia di buoi. «Ora che la giornata ce la siamo abbondantemente guadagnata possiamo andarcene finalmente a fare una bella scorpacciata di pesciolini di lago fritti. Mi hai aiutato bene ed io ti insegnerò altri piccoli trucchi che fanno la differenza tra le persone normali ed i furbi». Mariano, pur non essendo in possesso di esperienze, nel suo piccolo, giudicò che il suo padrone, furbo, forse, lo era fin troppo e che, prima o poi, qualcuno, magari più furbo di lui, poteva reagire di conseguenza. Si guardò bene dal dirglielo, ma si ripromise, una volta più grande, di non fare mai altrettanto.. ••••••• Il paesaggio era nettamente cambiato. La strada era diventata pianeggiante ed assai più diritta, le montagne le avevano lasciate alle loro spalle ed alla loro destra, mentre a sinistra lo sguardo spaziava su un orizzonte piatto ed insignificante. Teatro Fraschini Il 14 marzo al Mood ritornano i Venerdì Live con "La Scimmia" Martedì 11 marzo ore 21 • Mercoledì 12 marzo ore 21 • Giovedì 13 marzo ore 21 La bella musica dal vivo del venerdì in via Siro Comi a Pavia di Fausto Paravidino regia Fausto Paravidino scene Laura Benzi costumi Sandra Cardini con Sara Bertelà, Nicola Pannelli, Davide Lorino, Angelica Leo •••••••••••••• Via Siro Comi, 39 - 27100 Pavia 0382.1867324 Biglietteria tel.0382 371214 f ra s ch i n i @ c o mu n e. p v. i t w w w. t e at ro f ra s ch i n i . i t Stagione Teatrale - Prosa SERVO DI SCENA di Ronald Harwood traduzione Masolino D’Amico regia Franco Branciaroli scene e costumi Margherita Palli con Franco Branciaroli, Tommaso Cardarelli •••••••••••••• Stagione Teatrale - Altri Percorsi Venerdì 14 febbraio ore 21 EXIT Stagione Teatrale - Operetta Sabato 15 febbraio ore 21 • Domenica 16 marzo ore 15,30 CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA di Nacio Herb Brown Compagnia Corrado Abbati Voghera & Oltrepò Costruendo Libera Voghera: cittadini contro le mafie Una cena per farli conoscere: il 15 marzo il primo appuntamento dei saperi e dei sapori Sono 958 i beni confiscati in Lombardia: nasce il presidio per l’Oltrepò VOGHERA La mafia come fenomeno altro è un’immagine da relegare ai soli luoghi comuni; la mafia, anzi, le mafie, sono tra noi. Se la percezione del fenomeno non è ancora chiara, a raccontarlo sono i numeri: 958 i beni confiscati in Lombardia stando ai dati dell’Agenzia Nazionale del Beni Sequestrati. Il comitato promotore “Costruendo Libera Voghera” continua nell’opera di sensibilizzazione e formazione per il territorio vogherese e, più in generale, per l’Oltrepò pavese organizzando per la serata di Sabato 15 Marzo la Cena dei Saperi e dei Sapori , un evento per conoscere le campagne di Libera, Associazione, nomi e numeri contro le mafie, un momento di riflessione e approfondimento sui beni confiscati e i campi di volontariato 2014. Il menù (antipasto,primo,secondo,dolce) è realizzato con i prodotti di Libera terra , Coldiretti e SlowFood, si tratta di prodotti di grande qualità alimentare ed etica che trasmettono attraverso il loro sapore un messaggio forte di legalità. A cucinare e servire saranno i ragazzi dell’Istituto Enaip di Voghera . “Questa vuole essere solo la prima di una serie di cenespiega Laura Bertelegni, referente del gruppo vogherese. Ci piacerebbe intraprendere un percorso itinerante che coinvolga l’intero Oltrepò. Ogni cena sarà pretesto per aprire un dibattito e parlare di problemi reali e concreti. Per questo primo appuntamento abbiamo scelto di parlare di beni confiscati nel nostro territorio e di presentare i Campi di Volontariato. Si tratta di campi estivi, pensati per i ragazzi, ma aperti a tutti: hanno durata di una settimana e chi parteciperà potrà lavorare all’interno di progetti derivati dalla con- In Vino Veritas... di Emanuele Bottiroli La locandina dell’evento organizzato da Libera Voghera fisca dei beni. Se al Sud ad essere confiscati sono prevalentemente terreni agricoli, al Nord si tratta in prevalenza di immobili, spesso dislocati nel più innocente dei paesini, anche in provincia di Pavia, anche in Oltrepò, a testimonianza del fatto che la mafia vive tra noi. Il gruppo è nato la scorsa primavera: ad oggi siamo una decina di volontari, volonterosi di conoscere e farci conoscere, aperti a chiunque fosse interessato a partecipare alle nostre attività”. Quanto è importante parlare di mafie? “Direi che è fondamentale; se in qualche modo le cronache giudiziarie hanno scoperchiato il vaso di pandora dell’ipocrisia, risvegliato la coscienza collettiva, portando alla luce quello che forse un po’ tutti in fondo sapevamo, ma senza crederci fino in fondo. La mafia non limita i propri confini al Sud Italia, ma riguarda tutti, nessuno escluso: le mafie entrano prepotentemente nelle nostre vite, e lo fanno in mille modi diversi. Se è creciuta la consapevolezza, manca comunque la percezione reale del problema: spesso si ignora il fatto che la mafia non agisce soltanto sui grandi numeri, ma interferisce nel nostro quotidiano, lo fa nel Barbieri: sì al circo ma senza animali Il tendone allestito in piazzale Fermi a Voghera VOGHERA Circo sì, ma senza animali. Per decisione del primo cittadino di Voghera, Carlo Barbieri, che si allinea così ad altri sindaci italiani, vietato “l’uso”, termine improprio, ma efficace, degli animali all’interno degli spettacoli circensi: “Credo che i bambini e le famiglie possano divertirsi comunque, anche con un circo senza animali - spiega Barbieri, che prosegue- anche gli animali devono essere tutelati e non sono di certi nati per essere messi in un circo”. L’iniziativa ha raccolto i consensi di associazioni animaliste e amanti degli animali, ma non solo: piace l’idea anche a bambini e genitori. Il tendone degli spettacoli, come da tradizione, è stato allestito nel Piazzale Fermi di Voghera. slenzio di chi agisce nel sottosuolo. Per questo è importante tenere alta l’attenzione”. Costruendo Libera Voghera: quando diventerete presidio ufficiale? “Auspico che ciò possa avvenire entro quest’anno. In questi primi mesi di attività stiamo costruendo una rete con tutte le associazioni che operano sul territorio: l’unione è lo strumento che genera forza. Nella nostra provincia vi sono già due presidi importanti: Vigevano e Pavia. Credo che sia fondamentale che anche l’Oltrepò abbia una sua rappresentanza, non tanto a livello formale, ma per ragioni sostanziali”. Crede che a livello istituzionale ci sia abbastanza attenzione al fenomeno e se si, ritiene che le Amministrazioni cittadine abbiano gli strumenti per affrontare il problema? “L’attenzione negli ultimi anni sta crescendo in modo esponenziale, anche a livello istituzionale. Per quanto concerne le singole amministrazioni locali, non saprei dare una risposta esaustiva, credo che vada analizzato caso per caso. Libera è un’associazione apartitica, ma non apolitica: questo significa che non precludiamo nessuna collaborazine a livello politico, il colore della bandiera è irrilevante quando l’obiettivo è condiviso”. Bilancio di questi primi mesi di attività? “Per ora non possiamo che essere soddisfatti, ma è un percorso lungo che non si esaurisce mai. Per questo ci rivolgiamo direttamente alla popolazione: il presidio è a Voghera, la sede c’è, presso la Casa della Carità a Voghera, ma ci piacerebbe estendere l’invito anche a tutti coloro che abitano negli altri comuni Oltrepadani”. Chi sono i volontari di Costruendo Libera Voghera: ovvero; dal suo punto di vista l’attenzione al problema mafie è più alta in quale fascia d’età? “Il nostro è un gruppo eterogeneo e trasversale: uomini e donne, giovani e meno giovani. Sicuramente la soglia d’attenzione è più alta tra i trentenni, ma anche i più giovani sono molto preparati ed interessati a conoscere e capire il fenomeno. L’azione capillare che stiamo portando avanti in questi mesi è fondamentale: solo a Voghera ci sono 52 associazioni di volontariato; se vogliamo questo è indicativo del fatto che da parte dei cittadini c’è la volontà di riappropriarsi degli spazi fisici e non solo delle città. Proprio ragionando in quest’ottica diventa fondamentale diventare un corpo unico, collaborare e non fermarsi alle prime difficoltà”. M.P. La cooperazione cresce. Terre d’Oltrepò è la più grande realtà cooperativa di una delle prime aree vitate d’Italia ed è leader della vitivinicoltura lombarda. Pochi sanno che oggi l’Oltrepò Pavese ospita una realtà che è fra le prime cooperative italiane del settore agricolo. Nata nel 2008 dalla fusione tra le cantine sociali di Broni e Casteggio, oggi ha 900 soci e pigia oltre 530mila quintali d’uva ogni vendemmia, per un fatturato annuale che supera i 40 milioni di euro. I soci conferitori provengono da tutto l’Oltrepò Pavese. Terre d’Oltrepò dà oggi lavoro a 43 dipendenti e genera un considerevole indotto, non solo per gli addetti della filiera enologica. Il consiglio d’amministrazione è presieduto da Antonio Mangiarotti. Terre d’Oltrepò è un’impresa, ma soprattutto il luogo in cui s’incontrano passioni, capacità e voglia di vincere sui mercati con la forza d’investimenti e qualità. Tutto questo è nato, a Broni, dallo sforzo di un manipolo di soci: Aldo Carlo Canepa, Contardo Salvaneschi, Teodoro Garba- rini, Achille Bassani, Carlino Grossi, Antonio Passioni e Pietro Morini. Dal 1953 al 1960 si lottò per partire. L’iscrizione come Socio della Cooperativa comportava la spesa di mille lire e con questi minimi proventi c’erano sì e no i soldi per pagare il notaio. Provvidenziale, dopo una lunga e affannosa ricerca, fu un mutuo agevolato dalla Banca Nazionale Del Lavoro per la costruzione della Cantina, a cui si aggiunse un prestito per l’ acquisto dell’area edificabile. Una volta comprato il terreno, tutto era pronto per poter cominciare, e un’ impresa di Reggio Emilia ebbe l’ incarico di iniziare la costruzione che fu avviata nel giugno del 1960. Da allora la Cantina Intercomunale di Broni è cresciuta oltre ogni più rosea aspettativa inglobando, forte di una solidità manageriale e patrimoniale, la Cantina di Casteggio. Oggi Terre d’Oltrepò rappresenta il polo di vinificazione più rilevante dell’intera regione e un interlocutore nazionale di prim’ordine del mondo cooperativo. La rivoluzione si colora di verde Montesegale e Godiasco partecipano a un progetto comunitario Paes e Borgo Autentico Certificato: le nuove sfide “Gli obiettivi - spiega il primo delle strategie e delle politiche Cittadino Carlo Ferrari- riguar- pubbliche locali, con lo scopo dano l’efficientamento dell’illu- di contribuire al miglioramento Montesegale partecipa al Pro- minazione pubblica con la della qualità della vita nei Cogetto Comunitario Meshartility sostituzione di tutte le lampade muni della sua rete.Si tratta di sulla gestione energetica soste- esistenti con quelle a LED, l’in- un percorso che, seguendo le nibile co-fic r e m e n t o già condivise linee guida del nanziato dalla della raccolta Manifesto dei Borghi Autentici Commissione differenziata d’Italia, darà a Montesegale un Europea, cooral 65% entro ulteriore strumento comunicadinato da Asso il 2015, ma tivo e di riconoscibilità sociale. Bai, e con un anche incen- “Abbiamo stilato un propartenariato tivi sugli oneri gramma- spiega Ferrari- che si costituito da di urbanizza- sviluppa in diverse direzioni: una rete di 18 zione per il re- dalla promozione del nostro terComuni itacupero degli ritorio, al recupero di edifici abma anche liani- in Oledifici, nel ri- bandonati, trepò Pavese spetto del- valorizzazione del nostro partiinsieme a l’ambiente e monio culturale, declinato in Montesegale, della tradi- tutte le forme, penso ad esempio al Salame di Varzi. A giudiil Comunedi zione”. Godiasco- e 72 Sempre nel carci sarà un ente terzo: Una Comuni in 11 segno del re- volta che tutti i principi, gli inIl logo dell’Asso Bai paesi europei. cupero e della dicatori e i parametri per la reasaranno stati Meshartility v a l o r i z z a - lizzazione ha come obiettivo, da un lato, di zione, va anche sottolineato che approvati, realizzati e analizcontribuire allo sviluppo di so- Montesegale ha aderito al Pro- zati, il borgo potrà ottenere la luzioni e strumenti che facili- getto Borgo Autentico Certifi- propria certificazione internatino lo scambio di dati sui cato, un percorso innovativo e zionale di Borgo Autentico, consumi energetici tra utilities unico a livello europeo basato unica nel panorama delle polied enti locali impegnati nella sulla certificazione della qualità tiche pubbliche europee”. valutazione locale dei gas a effetto serra; dall'altro, la pianificazione di azioni per affrontare tale questione attraverso il risparmio energetico, l'efficienza energetica e l'utilizzo di energie rinnovabili. Mercoledì 5 marzo è stato approvato dal Consiglio Comunale il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) del Comune di Montesegale. E’ si ritirano stato, quindi, presentato alla citorologi di tadinanza in un’assemblea pub- medaglie blica presso la Sala Consiliare prestigio monete della Casa Comunale nell'ambito del percorso partecipato e lingotti previsto dal Patto dei Sindaci, al fine di permettere ai Portatori di Interesse a livello territoriale Si valutano polizze pegno di avere conoscenza delle azioni che il piano prevede per la concreta riduzione delle emissioni di CO2 a livello comunale e per lo sviluppo della “Green Economy”. MONTESEGALE ORO, ARGENTO E DIAMANTI IN CONTANTI Casteggio & Oltrepò Banzato: «No primarie, no Pd. Sono imprescindibili» Il consigliere torna a chiedere la consultazione interna: «Non è ribellione ma rispetto delle regole» «Mi rivolgerò alla Federazione del Pd provinciale per capire come muovermi» CASTEGGIO “Non sono un rivoluzionario, né tantomeno un ribelle- esordisce Claudio Banzato, consigliere comunale iscritto al Pd- mi limito a richiedere il rispetto delle regole”. E così anche il Pd locale, proprio come quello nazionale, di cui si riscopre fedele specchio, è scosso da correnti interne che agitano la campagna elettorale. Oggetto del malcontento il mancato ricorso alle primarie: “Al momento a Casteggio manca una maggioranza qualificata: il Segretario, Giulio Giovannetti, ha ricevuto il mandato dal solo coordinamento; all’assemblea erano presenti solo 10 iscritti su 32 e tre dei dieci che hanno espresso parere favorevole, lo hanno fatto con riserva. Le primarie sono connaturate al Pd, ne sono conseguenza e strumento imprescindibili; il Partito Democratico nasce sotto la stella delle primarie, è un partito che poggia sull’idea di rimettere ai propri iscritti la scelta del proprio rappresentante: negare questo strumento significa negare l’essenza stessa di un Partito che, a differenza di altri, di tutti gli altri, non ha mai imposto un candidato dall’alto, ma ha sempre rispettato il mandato popolare”. Claudio Banzato I tempi per indire le primarie cominciano a farsi stretti.. “Esattamente: sinceramente non capisco il senso di tutto questo temporeggiare. Temo che questa dialettica, questa volontà di tergiversare, impedisca di fatto lo svolgimento delle primarie; le liste vanno presentate entro e non oltre la fine di aprile.Non voglio impormi come candidato sindaco, ma vorrei semplicemente che fossero gli elettori a decretare il nome: a quel punto mi rimetterò al mandato popolare, qualsiasi esso sia. Attualmente mi sento leso di un mio diritto: ho chiesto la convocazione dell’Assemblea al Segretario, ma la mia richiesta è stata ignorata, ho chiesto poi l’elenco degli iscritti per poterla convocare, ma anche in questo caso non ho ricevuto risposta alcuna. A questo punto non mi resta che rivolgermi alla Federazione provinciale per capire come procedere. Le regole, quando ci sono, vanno rispettate: sono io il primo a battermi per cambiarle nel caso non siano giuste, ma la lotta deve avvenire sempre all’interno di una cornice regolamentata. La mia è una rivendicazione che si basa su un diritto: è forma che però è anche sostanza”. Si sente mosca bianca all’interno del suo partito? “Assolutamente no: ho ricevuto il sostegno di molti altri esponenti all’interno del mio partito, ma a prescindere dai numeri è lo statuto stesso che parla”. Quali crede che siano le ragioni di tutto questo:crede che alla base ci possa essere un’idea diversa per quanto concerne il futuro di Casteggio? “Non conosco e non capisco le ragioni di quanto sta avvenendo. Per quanto riguarda il contenuto dei programmi, ad oggi, non è stato ancora aperto nessun tavolo di discussione. Posso dirle che l’impressione è che a dividerci siano sfumature: siamo un unico grande partito, unito da idee ed ideali condivisi. Piccole differenze è innegabile quanto naturale che vi siano: penso ad esempio al rilancio di Palazzo Battanoli, fondamentale per me, un po’ meno per Giulio Giovannetti, ma non credo risiedano in questo le ragioni”. Nel caso non ci fossero le primarie, a suo avviso ci sono i presupposti perchè si consumi una frattura in seno al Pd casteggiano? Sarebbe pronto a lasciarlo? “Assolutamente no: credo che la salvezza dell’Italia passi attraverso il Pd, un partito che continua a rappresentare i valori in cui credo. Confido in Renzi e nel suo operato: sono un renziano della prima ora, che non ha mai abbandonato il carro anche quando starvi era un po’ più scomodo. Il mio sostegno al partito è fuori discussione: non lo lascerò, che sia chiaro, ma voglio, pretendo ed esigo che si faccia chiarezza, una volta per tutte. Confido nel fatto che la Federazione risponda alle mie richieste: permanere in questa bolla di indecisione è sicuramente controproduttivo per tutti. Volgendo uno sguardo al di là delle primarie infatti ci sono una lista di candidati, ma soprattutto un programma da presentare al giudizio degli elettori. MARTINA PASOTTI Cinema e Psiche: dal 14 al 16 marzo alla Certosa Cantù Come musica e film influenzano l’inconscio CASTEGGIO Un percorso attraverso sensi e suggestioni quello che si terrà alla Sala della Certosa Cantù dal 14 al 16 marzo, fatto di musica, suono, parole ed immagini, ma soprattutto magia, o comunque si voglia chiamare la distanza che separa un mero film da un capolavoro. Ad una man- ANNUNCI ECONOMICI Per pubblicare il vostro annuncio economico, la richiesta deve pervenire in Redazione entro le ore 12 del giovedì antecedente l’uscita. Il testo da pubblicare va inviato per posta - Annunci economici - Il Punto, corso Cavour, 20 • 27100 Pavia - fax - 0382 20130 - o posta elettronica - [email protected]. Gli annunci di lavoro si intendono rivolti ad ambo i sessi (Legge 903 del 9/12/77). Annunci gratuiti: solo per privati. Per la pubblicità su questa rubrica, contattare Roberto Verbena: telefono 0382 539595, fax 0382 20130, cellulare 340 5908476 (dal lunedì al venerdì sino alle ore 18), e-mail [email protected]. 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COME PUBBLICARE IL VOSTRO ANNUNCIO Compila, ritaglia e spedisci a: Il Punto - Corso Cavour, 20 - 27100 Pavia CEDOLA PER GLI ANNUNCI GRATUITI (SOLO PER I PRIVATI - MASSIMO 25 PAROLE) Testo: Tel.: Nome e Cognome: Indirizzo: Cap e Città: CEDOLA PER GLI ANNUNCI A PAGAMENTO Testo: Tel.: Ditta: Sede legale: Cap e Città: Partita IVA/Codice fiscale: Tariffario annunci (a parola): Annunci di lavoro 1,5 euro - Cessione/acquisto attività 1,5 euro - Vendita/affitto immobili 1,5 euro - Finanziamenti 2 euro - Matrimoniali 1,5 euro - Vendita animali 1,5 euro. Tariffario annunci (per modulo 43x23 mm): Commerciali 13 euro - Finanziari 50 euro Aste, appalti, concorsi 60 euro - Ricerca personale 30 euro - Matrimoniali 30 euro. Barrate la casella dell’inserzione che avete scelto 1 modulo (43x23 mm) 2 moduli (43x46 mm) 3 moduli (43x69 mm) per i pagamenti contattare il numero: 0382 539595 Broni & Oltrepò Mingrino: «Ambulatorio pneumologico? Speriamo presto» Il presidente dell’Associazione Avani commenta l’annuncio dell’assessore regionale alla salute «Pare non ci siano fondi per l’area Fibronit, solo a fine mese se ne saprà di più» BRONI Qualche giorno fa l’annuncio spot?- dell’assessore Regionale alla salute Mario Mantovani: a breve due ambulatori pneumologici a Broni e Stradella. Parole lanciate in un vento, quello dei due comuni oltrepadani, minato d’amianto; parole forti come la speranza di chi lotta quotidianamente contro un mostro che continua a mietere vittime, il mesotelioma pleurico. Silvio Mingrino, presidente dell’Associazione Avani, commenta così le parole di Mantovani: “Mi auguro che questa eventualità si concretizzi quanto prima; immagino che vi sia una certa fondatezza nelle parole di Mantovani. Alle nostre orecchie suona come una promessa, un’aspettativa sospesa da ormai troppi anni. E’ infatti dal 2009 che noi di Avani chiediamo che l’Arnaboldi di Broni venga destinato alla cura dei malati di tumore; contestualmente abbiamo chiesto che venisse istituito un fondo per le vittime d’amianto. Se la seconda richiesta sembra ormai utopia, confido nel fatto che la prima trovi quanto prima la strada della concretezza. Ciò che mi preoccupa è che non si conoscono né i Silvio Mingrino tempi, né le modalità: per il 2016 è previsto il picco di ammalati e un presidio medico sarebbe di gran supporto anche per le famiglie delle persone affette da questa grave patologia”. Il passo dall’amianto alla Fibronit è breve. A che punto il processo? “Per quanto riguarda il processo di bonifica, ad oggi, non sembrano esserci i fondi per procedere, fatta eccezione per gli 800mila euro già stanziati: aspettiamo ulteriori notizie a fine mese e confidiamo nel fatto che siano migliori delle premesse. Sul fronte giudiziario le cose vanno forse ancora peggio: sono state svuotate di significato espressioni come “la legge è uguale per tutti”: credo che in un Paese che si reputa civile certe situazioni non trovino giustificazioni: le indagini preliminari sono iniziate nel 2004; la prima Udienza preliminare si è celebrata a distanza di otto anni da quell’inizio, ed il trascorrere di tutto questo tempo è andato ad ulteriore nocimento delle persone offese dai reati, non certo degli imputati. Auspichiamo, dunque, che il Giudice Dott.ssa Luisella Perulli depositi in brevissimo tempo le motivazioni da noi tanto attese, al fine di dare un giusto e corretto significato letterale alla parola giustizia. La sentenza risale infatti al 19 Luglio 2013; il Giudice Dott.ssa Luisella Perulli aveva indicato in 90 giorni il termine per il deposito della motivazione della stessa, ma, ad oggi, a distanza di mesi, tale motivazione non è ancora stata depositata; questo determina un ulteriore e fortemente ingiusto prolungamento del primo grado di giudizio ed impedisce, al momento, di accedere ai gradi successivi con grave rischio, per molte delle parti civili, di vedere vanificate dalla prescrizione le proprie legittime aspettative”. Come ieri... le voci di domani Al Teatro Carbonetti il ritorno del “Festivalino” Vittoria conquistata da Sofia Fiori, Leslie Guzman e Marco Cela BRONI Sabato 1° e domenica 2 marzo, nel teatro Carbonetti di Broni, si è svolto il festival “Le Voci di Domani”, nel cinquantesimo anniversario della prima edizione di quello che a Broni tutti ricordano come il “Festivalino”, amatissima e mai dimenticata manifestazione organizzata da Franco Mezzadra e Mario Salvanesci in arte Lasarat. Deanna Mezzadra e Paolo Salvaneschi, rispettivamente la figlia di Franco e il figlio di Lasarat, hanno fortemente voluto il ritorno del “Festivalino” e hanno saputo suscitare la collaborazione convinta di tante persone che per mesi hanno lavorato al progetto. In un teatro “tutto esaurito” sabato 1° e domenica 2 marzo i protagonisti assoluti sono stati i bambini e i ragazzi, bravissimi. Tutti, nessun escluso, hanno offerto al pubblico emozioni intense. Preparati da Vanni Zunardi e Maicol Troni, hanno espresso al massimo il loro talento, regalando al festival un livello artistico elevato. Spazio anche per un tuffo nel mondo del musical, grazie alla presenza di Oltredanza di Broni. L’inizio della serata di domenica è stato emozionante. Don Rino Mariani, attuale parroco di Godiasco e nel 1964 curato di Broni, ha ricordato quegli anni ed è stato salutato dall’applauso interminabile del pubblico che gremiva il Carbo- VOGHERA (PV) S.P. BRESSANA SALICE KM. 11,418 TEL. 0383.641293 netti. Erano tre le categorie: Baby, Junior e Senior. Per la categoria Baby ha vinto Sofia Fiori, di otto anni, con il brano “Almeno tu nell’universo”, tra i “junior” il podio è andato a Leslie Guzman con “My heart will go on”, mentre per i “Senior” la palma d’oro se l’è aggiudicata Marco Cela con “Feeling good”. I premi consistevano in tre “borse di studio” offerte da Banca Unicredit, da Broni Stradella gas SpA e dalla Fondazione Ospedale Amico di Treviglio e in tre ingressi a Gardaland offerti dall’agenzia Maxerre di Broni. Stradella & Oltrepò La raccolta porta a porta si estende al quartiere Badia Incoraggianti i dati rilevati a San Zeno, ora l’amministrazione raddoppia la scommessa Lombardi: «Una formula mista che incrementa la raccolta e aiuta i cittadini» STRADELLA Bando al rifiuto del rifiuto, soprattutto se differenziato: è giunto il tempo di fare i conti, che non tornano, e mettere sulla bilancia le esigenze di un pianeta e il nostro stile di vita, due entità sempre più inconciliabili. Dopo anni vissuti di rendita , è giunto il tempo di ricambiare, almeno in parte, prima che il conto da pagare sia troppo salato. Il mantra del futuro impone la raccolta differenziata, e il cittadino medio si riscopre goffo alchimista alle prese con materiali usuali trattati in modi inusuali: e così il rifiuto, termine generico ed indifferenziato, si impossessa nuovamente della propria identità generando quel tanto di confusione e noia che ogni cambiamento reca con sé. Ma tant’é, questo è il presente per chi vuole salire sul carro del futuro, dove non c’è spazio per la nostalgia della superficialità al cospetto del cassonetto. Se la coscienza collettiva non bastasse, c’è comunque la legge a sollecitare; e così dopo secoli in cui veniva considerata ultima tra gli ultimi, ora anche la spazzatura guadagna il proprio palco- scenico, anche a Stradella, dove, dopo la positiva esperienza che prosegue nel quartiere della città denominato San Zeno, in cui si è passati al servizio di raccolta rifiuti con il metodo del “porta a porta”, si estende l’esperienza al quartiere Badia, dove in questi giorni si stanno consegnando ai nuclei familiari, circa 450 in tutto, i kit per la raccolta. Oltre 5.000 le pattumiere per la raccolta dell’umido ed oltre 5.000 imbuti per la raccolta degli oli esausti distribuiti, questi i numeri che ridisegnano le abitudini dei cittadini di Stradella. “Incoraggiati dai dati degli ultimi mesi che registrano un incremento sia quantitativo, ma anche e soprattutto qualitativo, abbiamo pensato di estendere l’esperimento anche al quartiere Badia- commenta il primo cittadino Pierangelo Lombardi, con delega a Territorio, Ecologia ed Ambiente, che prosegue- il test sperimentale avviato con il progetto denominato Le quatto R di Stradella ha dato i suoi frutti ed ora il 20% circa della popolazione è coinvolta nella raccolta differenziata., parliamo di oltre 2.000 cittadini, un numero comunque significativo. In occasione della consulta ecologica Pierangelo Lombardi non sono mancate perplessità da parte di Ambientalisti e WWF, ma credo che quello adottato in collaborazione con Broni Stradella SpA, sia il metodo migliore. L’estensione graduale della differenziata ci permette di contenere i costi e al contempo rappresenta anche una sfida dal punto di vista culturale ed educativo. Si tratta infatti di un cambiamento radicale e, come tale, necessita di essere in qualche modo interiorizzato. Proprio per non impattare troppo sul quotidiano del cittadino abbiamo optato per una formula mista; grazie alle aree ecologi- che infatti è possibile depositare i rifiuti senza doverli tenere in casa per una settimana. Credo che un’operazione modulare sia utile perchè venga assimilato meglio il cambiamento ed i risultati ci danno ragione; come detto, nel mese di gennaio, si è riscontrato un sensibile aumento della raccolta”. A livello regionale la Provincia di Pavia è fanalino di coda per quanto riguarda la raccolta differenziata; immaginiamo che il progetto preveda l’estensione graduale a tutta la città. “Esattamente: contrariamente a quanto richiesto da alcune associazioni, abbiamo scelto di procedere in modo calibrato per non creare confusione e poter proseguire nella raccolta in modo capillare. Auspico che anche la prossima amministrazione prosegua in questa direzione: nell’arco di un anno infatti tutta la città potrebbe essere coinvolta. Non si tratta solo di un discorso ecologico, ma anche economico: se nell’immediato è inevitabile un aumento dei costi, nel lungo periodo i vantaggi anche in termini economici, non mancheranno di certo”. MARTINA PASOTTI STRADELLA Allo Smile come a Napoli: il caffé è... in sospeso Per Montesquieu “Il caffè è l'unico luogo (metaforico) dove il discorso crea la realtà, dove nascono piani giganteschi, sogni utopistici e congiure anarchiche”, perchè con in mano una tazzina di caffé tutto cambia ed il rumore del tempo e dei problemi diventa un’ eco lontana, un vero piccolo lusso di questi tempo. Ma il caffé talvolta può diventare anche pretesto di una generosità che oggi più di ieri fa notizia; allo Smile Café di Stradella rivive infatti la tradizione napoletana, il cosiddetto “Caffé sospeso”. “E’ nato tutto quasi per caso- commenta Andrea Delfino, titolare del bar da tre anni, che prosegue - a dicembre, nel periodo natalizio, abbiamo indetto una piccola lotteria; il vincitore ha pagato dieci caffè al buio, ovvero senza sapere chi avrebbe poi usufruito di questo piccolo gesto di generosità. Ispirati dalla tradi- Andrea Delfino, titolare dello Smile Cafè zione napoletana abbiamo deciso di proseguire in questa direzione: da allora una lavagnetta esposta all’interno del bar tiene il conto dei caffé in sospeso e, le persone che versano in uno stato di necessità, possono usufruirne. Chiaramente il caffé può diventare una brioche o un cioccolatino, ma credo che sia molto più rilevante il gesto, rispetto al bene scelto”. Partecipare è semplice: quando viene ordinato un caffè sospeso, il cliente paga due caffè ma ne riceve uno solo. In questo modo, quando una persona indigente entra nel bar può chiedere se c'è un caffè sospeso, e, in caso affermativo, riceve un caffè come se gli fosse stato offerto dal primo cliente. Una piccola catena di generosità senza nome che rievoca un senso di comunità che troppo spesso finisce col perdersi: una parentesi che dura il tempo di un caffé, troppo contenuta forse per risolvere i problemi, ma abbastanza calda da scaldare il cuore, perchè in fondo, si sa, per gli italiani, il valore simbolico di un caffé, supera di gran lunga il suo prezzo, e da oggi forse, ancor di più. M.P. Montù, Teatro Dardano: quando la cultura paga I posti sold out ad ogni rappresentazione MONTÙ BECCARIA “La Cultura non paga!” recita il disfattismo popolare che si ripara dietro uno slogan ormai logoro per non cadere in quel terribile azzardo che sembra essere diventato il fatto di investirvi: tempo, voglia o semplicemente energia. “La cultura crea” replica l’inguaribile ottimista che a dispetto delle contingenze ci prova, e, talvolta, ci riesce. E’ forse questo il caso del Teatro Dardano, un tempo scheletro di ricordi del tempo che fu, oggi anima pulsante di Montù Beccaria. Dopo tre anni di lavori è stato restituito alla comunità, ma la forma da sola, non può sopperire ai contenuti. A riempirlo di significato l’associazione nata ad hoc per la gestione dello stesso composta da tutte le anime associative del piccolo comune oltrepadano. “Il direttivo si compone di undici elementi- commenta la Presidente dell’Associazione Debora Tundo, che proseguein questi primi mesi di attività la realtà ha superato le aspettative. Poco prima di Natale c’è stata l’inaugurazione, e, ancor prima di iniziare, pensavamo che in questo primo anno ci saremmo limitati a rappresentazioni estemporanee. La risposta del pubblico ci ha colti felicemente impreparati: sold out ad ogni rappresentazione proposta. Nei nostri sogni il Teatro voleva essere la casa di tutti, non solo un simbolo sterile e, a ragion veduta, credo che il nostro possa dirsi un sogno condiviso. Le idee per il futuro sono molte; sicuramente a partire da settembre ci concentreremo sulla programmazione della prossima stagione, ma in questo periodo stiamo, Il Teatro Dardano di Montù Beccaria tutti insieme, mettendo in scena uno spettacolo di “improvvisazione” programmatica. Ad aprile torneranno protagonisti sia il teatro classico, ma anche la grande musica, ma non escludiamo altre date in cartellone”. In questi mesi avete sempre avuto il sostegno dell’amministrazione comunale? “Assolutamente: il Dardano è identità, rivendicazione dello spazio comune, collettività: ci piacerebbe nel futuro creare laboratori teatrali e musicali, proprio perchè le porte del teatro siano aperte a 360 gradi; è e deve essere un luogo di tutti e per tutti”. Spesso la voglia di fare ha come orizzonte un altrove indefinito; voi avete scelto di costruire all’interno del vostro paese: felici della scelta? “Non potrebbe essere diversamente; questa esperienza ci ha insegnato che il valore va al di là del luogo, pur non potendo prescinderne: siamo riusciti a coinvolgere l’intera popolazione, anche i più giovani, solitamente più inclini a proiettarsi verso l’esterno. Credo che questa sia una scommessa vinta, sotto tutti i punti di vista”. M.P. COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 140310 140310 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: la corsa al municipio continua COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Vigevano & Lomellina Dopo l’omicidio, cresce l’allarme sociale Da oggi operativo lo sportello per aiutare le donne vittime di violenza. Ma è emergenza Tante le mimose lasciate sulla porta del bar dove è avvenuto il fatto di sangue VIGEVANO Non c’era modo peggiore per festeggiare l’8 marzo a Vigevano. Sabato mattina, poco prima delle 12, è andato in scena l’ennesimo femminicidio. Francesco Albano, 71 anni, ha ucciso con una decina di coltellate la moglie Assunta Sicignano, 43 anni, all’interno dello Psyco Café, il bar di corso Cavour che gestivano dallo scorso ottobre. Il delitto si è consumato sul refrain della gelosia: la donna aveva iniziato una relazione con un uomo più giovane e se n’era andata di casa con le due figlie di 19 e 16 anni. Dopo aver ucciso la moglie, Albano ha parzialmente occultato il cadavere con alcune tovaglie e ha chiuso il bar per andare a costituirsi dai Carabinieri di Vigevano. L’eco dell’accaduto è stato notevolissimo, anche sui media nazionali: qualche persona pia ha posto alcuni mazzi di mimose sulla porta del bar teatro dell’omicidio. Il fatto di sangue ha raggiunto e turbato anche chi sabato era impegnato a festeggiare la giornata internazionale della donna. Proprio da oggi, infatti, è operativo il progetto che la cooperativa Kore ha voluto sul territorio per gestire l’emergenza della violenza sulle donne. Una situazione che ha numeri davvero clamorosi anche sul nostro territorio: oltre cinquanta donne che hanno superato paure e Guerra all’arredo urbano Le minoranze all’attacco In bilico la “poltrona” di Barbara Tovagliaro VIGEVANO Mimose all’esterno dello Psyco Cafè diffidenza e hanno chiesto aiuto. Nicla Spezzati, presidente di Kore, ci guida attraverso questo mondo difficile da vedere. «Abbiamo avuto troppi casi eclatanti – dice Nicla Spezzati – e spesso siamo riusciti a risolvere il problema violenza. Ma il nostro obiettivo è ambizioso ed è prevenire. È per questo che da oggi iniziamo il cammino del nostro sportello e che dalla prossima settimana cominceremo delle lezioni nelle classi quarte del liceo Omodeo di Mortara». Chi si aspetta che il problema della violenza sia circoscritto ai ceti bassi e soprattutto tra le famiglie di stranieri rimane clamorosa- L’interno del bar dove si è consumato il femminicidio sabato mente deluso: tra le donne che hanno chiesto aiuto ci sono anche manager di azienda e sono soprattutto le donne italiane a cercare aiuto. «Per l’esattezza italiane e per giunta con un lavoro stabile – prosegue Spezzati – Rimangono intricate in quello che noi chiamiamo il ciclo della violenza, con il partner che alterna momenti drammatici con altri in cui cerca di recuperare la fiducia della vittima. Le donne faticano a capire la situazione, perché sono processi che finiscono con annullare le capacità intellettive». Per gestire questa grande mole di interventi (che non riguarda solo Vigevano, ma anche il territorio circostante) Kore ha deciso di creare il progetto “Donna tutto per te”, grazie ai contributi delle fondazioni bancarie e, delle forze dell’ordine. Lo sportello che nasce oggi è presente in tre sedi: in Ospedale (il martedì dalle 9 alle 12), in clinica (il giovedì allo stesso orario) e presso il Centro di consulenza familiare di corso Torino 36B (lunedì e venerdì al mattino; mercoledì dalle 14 alle 17). Oltre ai volontari sarà presente uno psicologo per aiutare le vittime di violenza. Al numero 3492827999, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, sarà invece possibile rivolgersi ai volontari per fissare colloqui. OLIVIERO DELLERBA Non si placano le polemiche sul nuovo arredo urbano di via Venti Settembre. E, mentre girano in rete fotomontaggi satirici sulle panchine di granito bianco posizionate qua e là, la politica comincia a fare il proprio corso. Mercoledì Civiltà Vigevanese ha protocollato un’interrogazione sul caso dell’arredo urbano. I consiglieri della civica vogliono sapere, infatti, come sia possibile che il progetto sia arrivato senza passare dalle forche caudine delle varie commissioni. «Per quale ragione un semplice cittadino deve ottenere le autorizzazioni anche, ad esempio, per semplici interventi - chiede Civiltà Vigevanese . relativi al cortile di casa, mentre l’ente comunale si arroga il diritto di inserire, in un contesto storico di pregio, arredi urbani non corredati dalle autorizzazioni di cui sopra». Le altre domande riguardano l’iter del provvedimento e l’eventuale danno erariale che si potrebbe creare nel caso si decida che le panchine così proprio non vanno bene». Nella stessa giornata la parte del Pd che fa capo a “La Fabbrica Democratica” ha precisato in una conferenza stampa come il Comune dovrebbe multarsi da solo perché il parere della commissione paesaggistica è obbligatorio anche per i manufatti removibili. Infine, l’intervento (a gamba tesa, alla Gentile per intenderci) dell’ex assessore ai Lavori Pubblici Gigi Sampietro, da tempo in rotta con l’amministrazione Sala. In questo caso il noto esponente leghista sostiene la tesi che qualche dirigente comunale non abbia voluto assumersi la responsabilità di scegliere l’arredo urbano, costringendo l’ente alla ricerca di un consulente esterno. Di certo c’è che le panchine appena poste piacciono a pochi. Magari anche solo allo studio che le ha scelte e all’assessore con delega all’arredo urbano Barbara Tovagliaro. Il Polo Calzaturiero è a rischio Parla il referente di AssoCalzaturifici La Fondazione tentenna ancora: c’è tempo fino ad aprile VIGEVANO Due mesi per decidere le sorti del progetto del Polo formativo calzaturiero. L’ultimatum di AssoCalzaturifici è quanto di più serio ci sia, da parte di un ente che non si è mai tirato indietro per la realizzazione di un progetto già deciso dalla giunta nazionale. «Abbiamo deliberato due anni fa l’intenzione di realizzarlo in Italia – spiega il referente vigevanese Massimo Martinoli – Ovviamente, se è possibile a Vigevano. Altrimenti il progetto si sposta, abbiamo già avuto richieste in merito da altre aree». Aree che poi sono le “solite”: Veneto e Marche. Un’associazione di industriali non può tollerare le continue lungaggini dei settori pubblici (ma non solo). «Siamo stati chiari con Comune e Fondazione di Piacenza e Vigevano: per arrivare a chiudere il progetto possiamo concedere al massimo ancora due mesi». Il nodo principale, ora che il Comune ha chiarito il senso della propria partecipazione (per altro limitata al solo conferimento dell’ex macello comunale), è proprio nella fondazione bancaria che ha l’obbligo statutario di elargire cifre (in questo caso due milioni di euro) solo in presenza di determinati requisiti: progetto di pubblica utilità e aperto a tutte le componenti. L’affare, su queste basi, resta sempre compli- L’ex macello di Vigevano cato. «Il Polo è pensato per raggruppare Cimac e Cnr in una sede unica – prosegue Martinoli – Ricerca e innovazione sono per noi di AssoCalzaturifici un binomio imprescindibile». La scuola di formazione professionale, l’Its insomma, fa parte dei sogni del sindaco Andrea Sala. «Diciamo – dice ancora il titolare della Caimar - che a latere del centro di ricerche può sorgere un centro di formazione sul comparto calzaturiero, da gestire insieme a Parabiago». Vigevano è sede naturale del Polo perché qua ci sono realtà come Assomac e Cimac, ma se prosegue una forma di singolare ostruzionismo tipico sotto la Torre del Bramante, il progetto di sposterà. «Personal- mente – conclude ancora Martinoli – credo di avere la coscienza a posto per quanto ho fatto per portare un Polo di eccellenza a Vigevano». La scadenza di fine aprile si avvicina quindi. Mercoledì AssoCalzaturifici ha presentato l’ultima bozza che va a modificare e integrare quanto sottoscritto tra le parti a gennaio 2013. La missiva è arrivata in Comune per una lieve modifica ed è ritornata dagli industriali per il definitivo via libera. La palla, calcisticamente parlando, passa quindi alla Fondazione di Piacenza e Vigevano. I tempi previsti sono di circa quindici giorni per la stipula della nuova convenzione e poi un mese circa per la firma dell’atto vero e proprio. ORO, ARGENTO E DIAMANTI si ritirano e li g a orologi di med e prestigio monet i t t o g e lin IN CONTANTI Si valutano polizze pegno Mortara & Lomellina La storia della Lomellina attraverso il tram Dal 1880 al 1933 vennero create due linee di trasporto, le prime destinate al popolo Presentato il volume di Luigi Pagetti, con le vicende di oltre cinquant’anni MORTARA Un pezzo di storia della Lomellina vista attraverso la prima massificazione dei trasporti. Il volume “Lomellina in Tram, linee extraurbane (1880-1933) scritto da Luigi Pagetti ed edito per conto della sezione lomellina di Italia Nostra va a colmare questa lacuna. Il libro è stato presentato ufficialmente venerdì in una gremitissima sala rotonda della biblioteca “Pezza” a Mortara ed è stato realizzato dall’autore con la collaborazione di Maria Forni, Giovanni Patrucchi e Carlo Protti. «Il volume – dice Luigi Pagetti - parla di un’epoca in cui è nato il trasporto collettivo. A parte andare a piedi, col carretto e con la bicicletta (chi la possedeva) c’erano solo i tram». Da raccontare sono soprattutto le due linee che attraversavano la nostra zona: la Mortara – Pieve del Cairo e la Vigevano – Ottobiano. «La prima – spiega Pagetti – era funzionale a collegare i vari paesi con il mercato di Mortara che era il più importante della zona; la seconda aveva invece lo scopo di portare alle industrie vigevanesi non tanto i pendolari, che in un certo senso non c’erano ancora, quanto i compratori per i prodotti tessili». Dietro alla rea- Un terreno di 0,3 ettari per tornare a incassare Il Comune di Mortara tenta ancora la vendita MORTARA Una pagina del libro lizzazione del volume ci sono due anni di ricerche e lavoro che hanno prodotto un libro (ben 112 pagine) ricco di foto e di resoconti giornalistici. Per creare le due linee, all’epoca, non ci volle molto: come si evince dal libro i binari venivano posti senza passaggi a livello su strade già esistenti. Il traffico automobilistico, ovviamente, non era ancora nato oppure era proprio riservato a una ridotta élite. L’epopea del tram (o tranvai) subì un primo colpo il 14 ottobre 1929, a seguito di un drammatico incidente stradale: un frontale tra due tram nel terri- La copertina del volume torio di Gambolò. In quell’occasione morirono 7 persone e 56 rimasero ferite. Il tram venne soppresso nel 1933, quando venne soppiantato dai primi mezzi di trasporto su ruote. Interessanti gli spunti anche per i lettori più giovani: per esempio si scopre che la stazione a Mortara è divenuta un’abitazione e che a Vigevano invece era posta in piazza Volta. L’ispirazione al volume, invece, venne nel corso di una mostra che Italia Nostra tenne anni fa (era il 1976) in città e dal titolo “Mortara com’era”, allestita nel Civico Teatro: venne predisposto un libro dedicato alla mostra ed erano molte le foto in cui si vedevano, per appunto le rotaie del tram. Curiosamente mancavano immagini proprio del mezzo di trasporto che inaugurò la stagione del trasporto collettivo in Lomellina, poi trovate dallo stesso Pagetti. Il volume è acquistabile a Mortara, nella Libreria “Mille e una pagina” e in Biblioteca, con una piccola offerta. I soci di Italia Nostra della sezione Lomellina, invece, lo riceveranno in omaggio con il rinnovo della tessera. OLIVIERO DELLERBA Ora i velok sono in azione Con un avviso pubblico on line, il capo servizio dell’area tecnica del Comune di Mortara Vincenzo Piscioneri ha comunicato l’intenzione dell’amministrazione di rimettere in vendita un terreno situato in strada Vecchia di Gambolò. Si tratta di un appezzamento di terra non edificato di 3.065 metri quadrati con accesso dal civico 31 (la strada è ormai appena fuori dal perimetro del centro abitato). L’asta pubblica avverrà per offerte segrete con una base di 113.150 euro, da presentare entro l’8 aprile alle 10.30 all’ufficio Protocollo del Comune. Il terreno è in vendita da parecchi anni e nell’ottobre 2010 fu offerto con un attiguo di soli 247 metri quadrati alla cifra di 226.000 euro: in pratica il doppio, segno che il valore commerciale rapportato al mercato consiglia ora i diri- genti comunali a muoversi con estrema prudenza. Al solito, le alienazioni definitive portano plusvalenze nei computi del Patto di Stabilità, ma sono purtroppo irripetibili. Vediamo se il Comune avrà la stessa fortuna avuta nei confronti dell’ex cinema Zignago, ceduto a fine 2013 a oltre novantamila euro. Il terreno posto ora in vendita è definito nel bando precedente come «seminativo irriguo arborato» ed è posto in una zona dove ormai i terreni liberi scarseggiano. La destinazione d’uso è definita “residenziale esistente e di complemento”, quindi chi è interessato all’acquisto del terreno sa anche di poterci costruire sopra all’interno delle regole del Piano di governo del territorio. Per le casse comunali potrebbe esserci un’ulteriore boccata di ossigeno e la possibilità di mantenersi all’interno del Patto di Stabilità senza fatica. Da oggi le colonnine arancioni potranno cominciare a fotografare veicoli Sul posto segnaletica verticale e pattuglia della polizia locale TROMELLO Da oggi si parte. La roulette russa dei velok (le colonnine arancioni che possono o non possono contenere le macchine per il rilievo della velocità) sono pronte per il debutto a Vigevano. Niente paura: la loro attivazione sarà facilmente intuibile dalla presenza di segnaletica nel tratto interessato e dalla presenza di una pattuglia della Polizia locale. L’informazione arriva da un discutibile (almeno nei contenuti) comunicato stampa. «Poiché l’obiettivo dei prevelox è quello di dissuadere la velocità creando prevenzione e non repressione (far cassa), il Comando di Polizia Locale – spiegano dal municipio - ha scelto di utilizzare un sistema che prevede l’inserimento di un solo rilevatore di velocità che turnerà a campione nei vari contenitori arancioni, al fine di ottenere come risultato la riduzione di velocità nei punti sensi- bili individuati dalle statistiche di incidentistica stradale». Il comunicato prosegue citando il Piano nazionale di sicurezza stradale che però a Vigevano è quasi tutto da realizzare: si tratta di « attraversamenti rialzati, semafori a chiamata, rifacimento marciapiedi in vari punti della città». Per il momento è quasi completato il solo primo tratto dell’intervento in via Rocca Vecchia. Visto che sono stati collocati non per far cassa giova ricordare dove sono posizionate le colonnine: ai piedi dei cavalcavia del cimitero e di corso De Gasperi; sui lunghi rettilinei delle circonvallazioni, della ex statale e delle strade provinciali che portano fuori città. Sfugge un po’ a queste categorie solo il velok che è stato installato alla frazione Piccolini, nei pressi della chiesa e quindi in una tratta interna a un piccolo centro abitato e per giunta ormai neanche più troppo trafficato, dopo l’apertura della circonvallazione dei Piccolini. A Vigevano parte la roulette russa dei velok COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 140310 140310 VOTA IL TUO SINDACO IDEALE: la corsa al municipio continua COMUNE ................................................................... NOME E COGNOME SINDACO IDEALE ................................................................... SUGGERISCI UNA PRIORITÀ ................................................................... ................................................................... Modalità di partecipazione Tutti i lunedì nelle pagine de “Il Punto” si trovano le schede per votare il proprio candidato preferito alla carica di sindaco in ciascuno dei 190 centri della nostra provincia. E’ possibile esprimere una sola preferenza. La persona votata può appartenere a un partito politico o alla società civile. Ogni settimana verranno pubblicate le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede per la votazione saranno pubblicate trenta giorni prima della data fissata per le elezioni amministrative 2014. Saranno considerate valide al fine della compilazione delle classifiche finali tutte le schede pervenute entro il venerdì successivo la data di ultima pubblicazione delle schede. Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. Premi I primi classificati in ciascun comune riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna delle targhe saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. Garlasco & Lomellina Garlasco muove guerra a Pavia Acque Parte dalla Lomellina un’azione legale amministrativa contro la gestione unificata Il sindaco Farina minimizza e scrive al ministro Delrio per finire la palestra GARLASCO Parte da Garlasco la “guerra” contro l’assegnazione per venti anni del servizio idrico integrato a Pavia Acque. Nei giorni scorsi la giunta di Garlasco ha infatti votato una delibera per individuare l’avvocato che patrocinerà un ricorso al Tar contro l’assegnazione: si tratta di Isabella Rattazzi, del foro di Pavia. «Non è una guerra – taglia corto il sindaco Pietro Farina – Piuttosto non reputiamo corretta la scelta di un accordo ventennale e vogliamo che venga riveduto sia a livello di durata che per il contenuto. Siamo contro la visione del presidente provinciale Daniele Bosone e del presidente di Pavia Acque Luigi Maggi. Vogliamo che ci sia un controllo per evitare che i costi fra un paio di anni salgano a discapito della collettività». Garlasco in questa battaglia non è sola: dovrebbero essere una dozzina i comuni che faranno opposizione sulla delibera di affidamento. Alcuni sono quelli che non hanno partecipato all’assemblea, altri invece hanno già votato contro a suo tempo. Il ricorso legale del comune di Un’offerta per la farmacia 3 La vendita adesso si avvicina Vigevano, il Comune ha già incassato 2,8 milioni VIGEVANO Il municipio di Garlasco Garlasco dovrebbe basarsi sulla durata eccessiva della gestione in house, sul fatto che la società Pavia Acque non è partecipata direttamente dagli enti locali e che il piano economico-finanziario presentato contiene «notevoli profili di ambiguità con effetti economici potenzialmente negativi tanto per gli enti locali quanto per gli utenti» (sono parole della delibera del comune di Garlasco). «L’acqua è un bene di tutti – prosegue Farina – e come tale deve rimanere a disposizione di tutti. Non possiamo accettare un futuro in cui una risorsa vitale abbia un Lo “scheletro” della palestra di via Toledo costo rilevante, perché veniamo da un periodo di forte crisi economica. Pavia Acque per noi è una risorsa, ma non vorremmo, lo ripeto, aumenti generalizzati tra pochi anni. La nostra è una posizione di rottura, semmai di riflessione su un tema che importante per tutti i nostri cittadini». Farina alla fine è quasi infastidito che la stampa dia importanza alla sua scelta di cannoneggiare per via amministrativa Pavia Acque e gli accordi presi tra Maggi e Bosone. «Piuttosto può scrivere che ci faremo vivi presto per lettera con il ministro Graziano Delrio – conclude Farina – Visto che il premier Renzi continua a dire che vuole puntare sull’edilizia scolastica chiederemo che ci permetta di concludere il progetto della palestra scolastica, senza che i settecentomila euro di costi rientrino nel Patto di Stabilità». Farina, alla fine, si accontenta di poco: di non vedere inutilmente un monumento all’inutilità nei pressi delle scuole di via Toledo. Completare la palestra sarebbe soprattutto un dovere di logica, prima ancora che di amministrazione. OLIVIERO DELLERBA Non c’è il due senza il tre. Al di là dei proverbi, dopo che con la segreteria di Annibale Vareschi il comune di Vigevano non era riuscito a vendere nessuna farmacia, ecco che con la gestione di Giacomo Rossi le cose hanno preso decisamente un’altra piega. Dopo aver venduto quindi le due farmacie comunali 1 e 2 (incassando rispettivamente 1,6 e 1,2 milioni di euro) arriva ora una proposta molto importante anche per il terzo negozio, quello posto all’interno del centro commerciale Il Ducale. «Posso solo confermare che abbiamo ricevuto un’offerta molto interessante – ci dice l’assessore Luigi Baroni – Ma per il momento è tutto ancora prematuro». La cessione della farmacia comunale 3 potrebbe però creare qualche problema di ricolloca- zione dei dipendenti, particolarmente numerosi visti gli orari di apertura sempre più simili a quelli del centro commerciale. Ovviamente non è dato sapere se la vendita avverrà con un bando come quelle precedenti o direttamente in funzione di offerte: troppo presto per sapere se sarà offerto il diritto di prelazione ai dipendenti, che nelle precedenti occasioni si era rilevato decisivo nell’aggiudicazione. Il Comune di Vigevano con le cessioni ha già incassato 2,8 milioni di euro: si tratta di soldi che “valgono doppio” giacché particolarmente virtuose all’interno del Patto di Stabilità ma – comunque – irripetibili. La situazione dell’azienda Multiservizi è quindi decisamente modificata rispetto ai chiari di luna dello scorso anno, culminati nelle dimissioni dei vertici e delle infinite politiche sui conti della società di via Bramante. Pioggia di euro per le opere A Gravellona i cassonetti sono solo per i residenti! Approvata in giunta un’importante integrazione all’elenco dei lavori pubblici Ordinanza del sindaco contro la vicina Cilavegna Asfalto attorno al palasport, rispunta la “rotatoria dei dissidi” GRAVELLONA LOMELLINA Guerra a distanza… per la spazzatura. Niente di simile a quanto vede opposte in Crimea Ucraina e Federazione Russa, ma la situazione tra i comuni di Gravellona Lomellina e Cilavegna è surreale. Una guerra, quindi, ma forse tutta da ridere. Oggetto del contendere: la spazzatura, che a Cilavegna sarebbe da differenziare e che invece a Gravellona viene ancora conferita nel vecchio metodo. In pratica i cilavegnesi (per altro due volte e mezzo più numerosi dei gravellonesi, ma i paesi sono separati da neanche tre chilometri di rettilineo), per evitare di far fatica a suddividere i propri rifiuti, hanno preso – a quanto pare – l’abitudine di depositare i propri sacchetti indifferenziati nei cassonetti del comune attiguo. Una situazione che, con la Tares, si trasforma in un vero e proprio danno economico per il municipio che la subisce. Ecco quindi che il sindaco di Gravellona, Francesco Ratti, ha un’intuizione geniale: un’ordinanza con cui si impedisce ai non residenti di utilizzare i contenitori della spazzatura in paese. Al di là del fatto che un turista rischierebbe – a ben vedere – una multa tutte le volte che getta dei rifiuti, chi viene sorpreso è soggetto a una sanzione amministrativa che va da 25 a 400 euro, importo che viene raddoppiato se i rifiuti sono di un’attività commerciale. Al di là dell’argomento un po’ grottesco, la situazione si è prontamente risolta con l’elevazione di alcune multe. Oltretutto le ditte che si occupano dell’igiene urbana nei due centri non sono neanche le stesse e non era possibile una compensazione. Approvata in Giunta un sensibile incremento dei lavori pubblici per il triennio (elettorale) 2014-16. Si tratta di nove opere che si sommano a quelle già previste in precedenza. Vediamo il dettaglio. Al parcheggio comunale di via Rossini, nato come compensazione di una lottizzazione attigua e in realtà mai decollato, si lavorerà per l’adeguamento al complesso quadro normativo in materia di barriere architettoniche e prevenzioni incendi. Lo spazio auto è chiuso da circa 5 anni e verrà creata una nuova uscita di sicurezza verso l‘esistente parcheggio di via Pisani, all’ex Ursus. Il costo dell’intervento è di sessantamila euro. Si interverrà poi sulla piscina coperta di via Santa Maria, probabilmente facendo in modo di concludere il cantiere prima del prossimo autunno. La piscina coperta fu inaugurata nel 1989 e il progetto (del valore di 160.000 euro) prevede la sistemazioni di solai e pa- VIGEVANO Il municipio di Gravellona Lomellina vimentazioni. Mezzo milione di euro sarà invece destinato a un complesso progetto di sicurezza stradale e piste ciclabili: conclusa la gara d’appalto a fine marzo, i cantieri dovrebbero durare un anno. Costerà invece 140.000 euro la modernizzazione dell’area di parcheggio presso la Clinica Beato Matteo che quindi verrà attrezzata per passare interamente a gestione con pagamento della sosta. Particolarmente complesso il cantiere per realizzare una rotatoria al posto dell’impianto semaforico posto sulla collettrice industriale (corso Argentina) e il cavalcavia La Marmora. Il costo è di 230.000 euro e la struttura avrà un raggio sufficiente per smaltire an- che il traffico dovuto agli autobus urbani e ai numerosi camion autoarticolati. Non poteva mancare un’opera pubblica di supporto al nuovo palasport: verranno finalmente asfaltate le aree circostanti con esclusione di quella dove sorge il parcheggio. Il costo è previsto in 164.000 euro. Il piano strade inserito nelle opere triennali prevede la manutenzione del fondo stradale dei corsi Moro, Nenni, delle vie San Giovanni e Ariosto e di piazza Quattro Novembre. Saranno inoltre realizzati attraversamenti pedonali rialzati nelle vie Battù, Longorio, Valletta Fogliano, Gravellona, nei corsi Milano, Novara e Genova e in viale Montegrappa. In questo ciclo (del valore di seicentomila euro) sono previsti anche i rifacimenti dei parcheggi di via Goldoni e di corso Novara. Duecentomila euro sono previsti invece per la sistemazione dei vialetti interni al Cimitero Urbano e altre opere accessorie. Già in corso gli interventi per le vie Cairoli e Riberia. Domenica prossima (con partenza alle 9.30, così come le altre manifestazioni) si terrà a Vigevano la Scarpa d’Oro. Oltre alla corsa competitiva (mezza maratona), da qualche anno si disputa, come corollario, anche la gara non competitiva di 5 chilometri per disabili. Si tratta di un’idea voluta dal- la campionessa paraolimpica e presidente della “Disabili No Limits Onlus” Giusy Versace e comprende un percorso che parte dallo stadio e passa per il centro. Il momento di sport e aggregazione è cresciuto per importanza e vede la partecipazione (volontari di supporto e “sportivi”) di Unitalsi Lom- bardia, Pavia e Senago, la Sesamo di Rho, il gruppo Rsa di Lomello e le associazione attive a Vigevano (Anffas, Aias, Filéremo, Fucina, Quadrifoglio, Escape Team e Podisti da Marte). A tutti i partecipanti verrà regalata una t-shirt dell’Escape Team e autografata da Giusy Versace. VIGEVANO Scarpa d’Oro Domenica il ritorno delle gare Lavori in arrivo attorno al nuovo palasport di Vigevano Sport http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com ECCELLENZA - GIRONE A 25a giornata Fenegrò-Vigevano Legnano-Sestese Pro Vigevano-OltrepoVoghera Sant'Angelo-Bustese Trezzano-Verbano Vergiatese-Atl. San Giuliano Union Villa-Arconatese Villanterio-Magenta ha riposato: Solbiasommese 1-1 2-0 1-8 1-3 1-1 1-1 0-1 0-2 Prossimo turno Arconatese-Legnano Atl. San Giuliano-Villanterio Bustese-Trezzano Magenta-Solbiasommese OltrepoVoghera-Fenegrò Sestese-Pro Vigevano Verbano-Union Villa Vigevano-Vergiatese riposa: Sant'Angelo Classifica p.ti OltrepoVoghera 65 Legnano 53 Trezzano 46 Verbano 39 Vigevano 36 Sestese 33 Arconatese 33 Solbiasommese 30 Vergiatese 29 Sant Angelo 27 Magenta 26 Bustese 24 Pro Vigevano 23 Fenegrò 23 Atl. S. Giuliano 22 Villanterio 19 Union Villa 18 G PRO VIGEVANO - OLTREPOVOGHERA 1-8 partite V 23 24 24 23 23 23 23 23 24 24 24 23 24 24 23 24 24 N P 21 2 0 17 2 5 13 7 4 11 6 6 9 9 5 9 6 8 9 6 8 7 9 7 6 11 7 6 9 9 6 8 10 6 6 11 6 5 13 6 5 13 5 7 11 5 4 15 4 6 14 1ª promossa in Serie D - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 13ª alla 16ª ai play-out - 17ª retrocessa in Promozione VILLANTERIO-MAGENTA 0-2 Villanterio: Bonassi, Longhi, Finizza (76’ Buscaglia), Maggi, Radaelli D., Teresi, Sconfietti, Moltini, Torcivia (64’ Peraj), Bellani, Radaelli A. (83’ Moraschini). All. Lombardo. Magenta: Coldani, Di Natale (64’ Giannì), Trimboli, Candiani, Gazzea, Fofana, Mele, Cerri (86’ Modoni), Cò, Savarese, Colombo. All. Greco. Arbitro: La Gorga di Varese. Marcatori: 16’ Colombo (M), 82’ Cò (M). Espulso: 54’ Longhi (V) per proteste. Il Villanterio perde malamente lo scontro diretto contro il Magenta e vede allontanarsi la zona playout, distante ora tre punti. Partita giocata meglio dai padroni di casa, ma il Magenta è stato più cinico e ha sfruttato al massimo le poche occasioni concesse dai gialloneri. Al 16esimo disimpegno errato della difesa di casa, pallone che finisce sui piedi di Colombo che da dentro l’area batte agevolmente l’incolpevole Bonassi. Un minuto dopo Bellani impegna Coldani direttamente su calcio di punizione, ma l’estremo difensore ospite è bravo a deviare in angolo. Al 36esimo Maggi serve in velocità Sconfietti che batte il portiere in uscita, ma l’arbitro, su segnalazione dell’assistente, annulla ingiustamente il gol per un fuorigioco inesistente. Al 44esimo cross dalla destra di Bellani, Maggi riceve fuori area e calcia di prima intenzione sfiorando il palo alla destra di Coldani. La ripresa vede subito all’attacco i padroni di casa; subito al 5’ un altro gol annullato ai giallo neri, questa volta a Moltini che batte il portiere avversario di testa, ma il direttore di gara La Gorga fischia un fallo in attacco che nessuno ha visto. I ragazzi di Lombardo si innervosiscono e al 9’ è Longhi a farne le spese: appena ammonito per un fallo a centrocampo, il difensore di casa reitera nelle proteste e viene espulso dal severo arbitro della sezione di Varese. Il Villanterio prova comunque a spingere, ma non riesce a trovare la giocata giusta per il pari, mentre al 37esimo Savarese si lancia in contropiede sulla destra e crossa al centro per Cò che, in netto fuorigioco, batte Bonassi di testa, ma questa volta la terna decide di convalidare. Domenica prossima il Villanterio si gioca tutto a Sesto Ulteriano contro l’Atletico San Giuliano, distante solo tre punti e prima squadra all’interno dei playout. Un mix sbagliato (decisioni arbitrali e azioni gol sbagliate) che ha penalizzato il Villanterio. Eccellenza - Villanterio danneggiato e sfortunato Rossoneri inarrestabili Lavenia band tramortita L'OltrepoVoghera conquista, alla grande, altri punti, sulla strada della serie D. E' un po' il derby degli assenti. Nell'OltrepoVoghera marcano visita, oltre al difensore Cigagna all'estero per lavoro, gli infortunati Di Gennaro (bomber rossonero e del campionato con 21 gol), il giovane attaccante Viviani, e gli altri giovani, il nazionale Celori e Hajrullai (in permesso scolastico). Sei reti all'andata, otto al ritorno. Alla fine la matematica dice quattordici reti alla Pro Vigevano tra andata e ritorno. E i numeri aggiornati, dicono che si tratta della 21esima vittoria in campionato, l'11esima in trasferta, la quattordicesima consecutiva. Una partita che non ha avuto troppa storia, subito incanalato dal primo gol di Panigada. Tre doppiette (Panigada, D'Aniello e Coccu), in una domenica che ha visto il ritorno in campo dopo centododici giorni dell'attaccante Marco Farina (infortunatosi a novembre al perone della gamba destra nel corso del match del Parisi con il Magenta) e poi l'espulsione (eccessiva, per non dire ingiusta) del giovane Pezzotti. Nel primo tempo l'OltrepoVoghera sblocca dopo appena venticinque minuti di gioco il punteggio con Panigada, bravo a inserirsi su lancio millimetrico del solito Balacchi (schema provato e riprovato in allenamento). Poi va sul 2-0 all'11esimo con Bruscaglia. Gara finita? No, perché la Pro Vigevano reagisce e accorcia al 13esimo. Poi l'OltrepoVoghera allunga ancora. E nella ripresa dilaga. E allora sì che il match si chiude in grande anticipo. Nella ripresa, arrivano altri cinque gol. Nessun cambio nelle due formazioni. Ma come nel primo tempo, OltrepoVoghera va subito in gol. Panigada PRO VIGEVANO OLTREPOVOGHERA 1 8 Pro Vigevano (4-4-2): Bognetti; Trashani, Bosio (40' st Esposto), Contiero (17' st Rossi), Butticè, De Carli, Zimbardi, Coppini, Ugali, Portaluppi, Mihali (35' st Brundu). All. Damaschi (mister Lavenia è squalificato). OltrepoVoghera (4-3-3): Gaione; Vercesi, Versuraro (60’ Pezzotti), Fautario, Balestra, Di Placido, Coccu, Balacchi, Panigada (67’ Ricci), D'Aniello (52’ Farina), Bruscaglia. All. Visca. Arbitro: Di Graci di Como. Marcatori: 1' e 59’ Panigada (O), 11' Bruscaglia (O), 13' Portaluppi (P), 31' e 49' D'Aniello (O), 46' e 75' Coccu (O), 68’ Di Placido (O). Espulsi: 69’ Pezzotti (O), reazione dopo fallo. FENEGRÒ-VIGEVANO innesca D'Aniello, tiro in corsa che sbatte sul palo alla destra di Bognetti, sulla ribattuta il portiere cerca di far sua la palla ma non ci riesce, arriva Coccu per il tapin vincente. Anche se la Pro Vigevano reclama per un presunto fallo sul portiere proteso a terra. In pratica la Pro Vigevano non ha più nessun sussulto. La capolista gioca sul velluto e imprime ogni volta che vuole le proprie accelerazioni. Gara a senso unico, macchiata solo dall'espulsione (eccessiva) del giovane Pezzotti al 24esimo (entrato al 15esimo al posto di Versuraro). Dopo lo scontro a centrocampo con Coppini, il giocatore rossonero nel rialzarsi stava togliendo le gambe da quelle dell'avversario. L'arbitro ha interpretato una reazione e ha estratto il cartellino rosso diretto. Gara ampiamente (e da tempo) in ghiacciaia. OltrepoVoghera che dilaga (anche troppo). Nessun minuto di recupero. Match chiuso e che termina con il punteggio ultra-tennistico di 8-1 per la capolista. Ventunesima vittoria in campionato, 14esima consecutiva, dodicesima in trasferta. 1-1 Fenegrò: Gandola, Candolini, Galli, Torriani, Bello, Brenna, Loco Speziali (74’ Ciapessoni), Nocciola, Wade (86’ Serra), Schiavano, Beloukilia (90’ D’Aversa). All. Scandroglio. Vigevano: Spatafora, Di Mauro, Costescu, Salusti, Viganò, Niada, Constantin, Provasio (63’ Graziano), Pannone (52’ Porcaro), Leto Colombo, Azzalin (92’ Buratti). All. Dighera. Arbitro: Paletta di Lodi. Marcatore: 79’ Leto Colombo (V), 65’ Brenna (F). Pareggio inutile contro una squadra con cui in due stagioni i biancocelesti non hanno mai vinto. Un punto che non serve a molto: i play-off restano un miraggio e piuttosto visto lo scarso rendimento nel girone di ri- torno converrà guardarsi le spalle dal ritorno dell’Arconatese. In realtà i padroni di casa potrebbero addirittura maledire la buona sorte: Spatafora ha parato al 11’ un rigore di Schiavano e i locali hanno avuto almeno un altro paio di palle gol limpidissime. Il Vigevano è passato poco dopo la mezz’ora con un tiro di sinistro da fuori area di Leto Colombo che ha tirato sul secondo palo è ha superato Gandola. Il pareggio di Brenna è invece frutto di un batti e ribatti in area: cross dalla destra di Schiavano, errore di Wade a porta vuota e pallone sul secondo palo. Bravo Brenna a insaccare e nel finale l’assedio del Vigevano produce solo le occasioni di Porcaro e Leto Colombo, parate da Gandola. Lega Pro - Prima vittoria dell’era Bensi, segnale positivo per il morale della squadra Gli azzurri trionfano a Lumezzane LEGA PRO PRIMA DIVISIONE - GIRONE A 24ª giornata Savona-Carrarese Pro Patria-Como Pro Vercelli-Cremonese Lumezzane-Pavia Albinoleffe-San Marino Reggiana-Venezia Feralpisalò-Entella Sudtirol-Vicenza 1-1 1-1 1-0 0-2 0-0 1-0 1-2 1-0 Prossimo turno Carrarese-Pro Patria Como-Albinoleffe Cremonese-San Marino Feralpi Salò-Sudtirol Pavia-Pro Vercelli Venezia-Savona Entella-Reggiana Vicenza-Lumezzane Classifica Entella Pro Vercelli Vicenza Cremonese Como Savona Venezia Sudtirol Albinoleffe Feralpisalò Lumezzane Reggiana Carrarese Pro Patria Pavia San Marino p.ti 50 43 39 38 37 36 36 34 34 29 27 25 24 24 18 17 G partite 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 24 V N P 14 8 2 10 13 1 12 7 5 10 8 6 9 10 5 10 6 8 11 3 10 9 7 8 10 5 9 7 8 9 7 6 11 7 4 13 5 9 10 6 7 11 3 9 12 3 8 13 1ª promossa in serie B - Dalla 2ª alla 9ª ai play-off. Penalizzazioni: Vicenza -4; Pro Patria -1; Albinoleffe -1 Seconda esterna vittoria stagionale per il Pavia, la prima dell'era Bensi, che espugna meritatamente per 2-0 il Comunale di Lumezzane. Una vittoria che ormai può solo risollevare per così dire il morale dei tifosi. Primo tempo abbastanza soporifero, con il Lumezzane a tenere maggiormente il pallino del gioco, ma la supremazia territoriale si traduce in una sola vera occasione al 10': cross di Franchini dalla destra, Ekuban manca l'aggancio e di testa Bernardi dalle parti di Guerci spedisce alto. Per contro, gli azzurri rispondono con un paio di fiammate estemporanee. Pavia pericoloso al 30esimo: si fa vivo con un sinistro dal limite Zanini. Il pallone viene provvidenzialmente messo in angolo dalla difesa. In chiusura di tempo invece, al 44esimo, brividi per Bason che vede stamparsi sulla traversa una LUMEZZANE PAVIA 0 2 Lumezzane: Bason, Carlini, Bendetti, Italiano (62' Monticone), Belotti, Biondi, Franchini (71' Galuppini), Gatto, Torregrossa, Bernardi (46' Ferrante), Ekuban. In panchina: Dalle Vedove, Monticone, Cremaschi, Maita, Quaggiotto, Ferrante, Galuppini. Allenatore Michele Marcolini. PAVIA: Guerci, Allegra (93' Cafferata), Zanini, Arrigoni (74' Bassi Borzani), D'Orsi, Sorbo, Spinelli, Carraro, Ferri, Manzoni, De Vita (89' Vernocchi). In panchina: Pantaleo, Vernocchi, Cafferata, Bassi Borzani, Speziale, Procida, Mancosu. Allenatore Patrizio Bensi. Arbitro: Mancini di Fermo. Marcatori: 56' Carraro (P), 81' De Vita (P). Note: ammonito 85' Gatto (L). Espulsi al 51' Manzoni (P), al 56' Biondi (L). Calci d’angolo 9-4 per il Lumezzane. punizione dalla trequarti di Arrigoni. Ad inizio ripresa il mister bresciano Marcolini cambia e passa al 4-3-3 con l'inserimento di Ferrante (fuori Bernardi) per provare a dare più verve alla manovra. Al 54esimo ha del clamoroso l'occasione che capita proprio ai rossoblù che con Franchini colpiscono un palo in un'azione da flipper. Ma sono gli azzurri a trovare le reti della vittoria nella ripresa. Infatti dopo un’ingenua espulsione per proteste di Manzoni, grazie a Carraro su calcio di rigore, con conseguente rosso a Biondi autore di un fallo da ultimo uomo ai danni di uno scatenato De Vita, e raddoppio dello stesso centravanti campano a nove minuti dal termine, che sigilla il risultato regalando una domenica di festa in casa azzurra con l'ultimo scomodo posto in classifica lasciato nuovamente nelle "mani" del San Marino. Nonostante l’espulsione di Manzoni il Pavia è riuscito a sottomettere la squadra avversaria, anch’essa penalizzata cinque minuti dopo dall’espulsione di Biondi. Una partita giocata per quasi tutto il secondo tempo con dieci giocatori in campo. Una bella soddisfazione anche per mister Bensi che finalmente ottiene dai suoi ragazzi la prima vittoria da quando è arrivato. Domenica prossima al Fortunati arriva la Pro Vercelli seconda forza del Girone A di Lega Pro per il tradizionale "derby del riso". 27 Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 10 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Promozione girone G - Accademia Pavese: un mezzo passo falso inatteso Siziano tenta di evitare i play-out ACCADEMIA PAVESE-ASSAGO FERRERA-VIGHIGNOLO 0-0 Accademia Pavese: Sangiorgio, Parlato (90’ Spampinato), Fassina, Montini, Negro, Dragoni, Manzi (46’ Casorati), Arisi, Caputo, Gaudio (58’ Likmetoa), Baldini. All. Nordi. Assago: Burchielli, Cerli, Bau, Crobella, Botturi, Lasagni (61’ Italia), Mazzecchi, Ampignano, Trovato, Convertino, Lo Monte (78’ Samndor). All. Ferretti. Arbitro: Nicosia di Saronno. Nonostante i quasi dieci punti che le separano in classifica, Accademia Pavese e Assago si sono affrontte in una delle partite più equilibrate del campionato, chiudendo il match con il risultato di zero a zero. La compagine ospite dell’Assago inizia il match con grande grinta, ottimi fraseggi a centro campo con affondi duri ma imprecisi, che non portano ad un predominio anche dal punto di vista del risultato che fino alla fine del primo tempo regolamentare rimane immutato. Nella ripresa comandata dal direttore di gara Nicosia di Saronno, i padroni di casa dell’Accademia Pavese si rendono più pericolosi, cercando far valere a tutti i costi la loro posizione in classifica. Ottima anche la presatazione dei suoi centrocampisti che contrastano di misura l’avanzata avversaria cercando anche loro di bucare una difesa ben salda sul terreno di gioco. BAREGGIO-BORNASCOZECCONE 0-1 Bareggio: Ferrari, Delfino, Buttarelli, Losa, Minuti, Italiano (75’’ Maccarone), Ramires, Maniglio, Giuliani, Castelnuovo, Abbiati. All. Villa. Bornasco Zeccone: Verzanini, Sacchi, Marabelli, Lozi (70’ Bianchini), Beretta, De Simone, Necchi (57’ De Colombi), De Martino, Balzaretti, Baldini, Tacconi. All. Fiocchi. Arbitro: Sala. Marcatori: 65’ De Colombi (Bo). Eppur si perde, e così il Bareggio regala tre punti in classifica al Bornasco Zeccone, affrontato in casa in questa ventiduesima giornata di campionato. Si deve aspettare la metà del primo tempo regolamentare per vedere la prima azione della compagine padrone di casa che, con Giuliani, sbaglia la realizzazione appena sotto la porta di Verzanini che ringrazia. A cinque minuti dal fischio comandato dal direttore di gara Sala, gli ospiti del Bornasco Zeccone cercano di reagire impostando un ottimo fraseggio a centro campo, in grado di impensierire più di una volta la difesa dei padroni di casa. Nel secondo tempo regolamentare il Bareggio continua a sbagliare e regala l’occasione d’oro agli avversari sul calcio d’angolo messo in mezzo da Baldini e intercettato da De Colombi che realizza. SETTIMO MILANESE-GARLASCO 0-1 140310 Settimo Milanese: Fusco, Petruzzelli, Fico, Turconi, Coscielli (64’’ Ferrario), Petracco, Ciocia (72’ Farioli), De Grandi, Zoia, Fulciniti, Tortorella (46’ Gottardi). All. Zecchillo. Garlasco: Arzani, Strada, Motta, Lombardi, Pirini, Lazzaroni E. (82’ Luciani), Vignati (72’ Crotti), Beltrami, Schiavetta (64’ Gaudio), Rovati, Maggi. All. Maggi Paolo. Arbitro: Zambelli di Lovere. Marcatori: 58’ Motta (G) Espulsi: 63’ Pirini (G). Risultato bugiardo nel match che ha visto affrontarsi Settimo Milanese e Garlasco in questa ventiduesima giornata di campionato. Sarebbe sicuramente stato più giusto uno zero a zero, in una partita che ha visto i padroni di casa della Settimo Milanese creare infinite palle gol mal sfruttate da attaccanti poco precisi, che comunque si sono trovati davanti un estremo difensore avversario più agguerrito che mai, capace di far credere agli avversari di avere una porta stregata. Il primo tempo regolamentare trascorre senza troppe emozioni e si deve aspettare la ripresa per vedere una bella azione che, con la complicità di uno sbadato Coscielli, porta alla realizzazione dell’unica rete in grado di far vincere il Garlasco. 0-1 Ferrera: Barbuto, Maccagnan (67’ Khayat), Cani, Detelle, Cazzavacca, Rebolini, Serra, Callegari, Papa (76’ Furini), Tondi, Santarlasci. All. Pochetti. Vighignolo: Cantonacci, Bazzo D., Santoli, Bazzo S. Chiumento, Conversa, Salducco, D’Alice, Ochoa (68’ Bellanova), Forcella, Bencivenga (87’ Cirone). All Invernizzi. Arbitro: Roga di Varese. Marcatori: 93’ Forcella (V). Vittoria per il Vighignolo che in questa domenica primaverile ha giocato fuori casa sconfiggendo di misura e contro ogni pronostico gli avversari del Ferrera. I padroni di casa nel primo tempo regolamentare hanno buttato via due splendide occasioni che l’attaccante Santarlasci si era maestralmente procurato, la prima al terzo minuto di gioco in cui, trovandosi da solo davanti al portiere, non trova lo specchio della porta; la seconda, poco prima del fischio da parte del direttore di gara Roga, nelle medesime condizioni. Si deve aspettare la fine della ripresa per vedere gli avversari del Vighignolo che, dopo insistenti pressioni sulla difesa dei padroni di casa, riescono a guadagnare una punizione dal limite dell’area eseguita e realizzata da uno splendido Forcella che porta cosi il risultato sullo zero a uno definitivo. LA SITUAZIONE 22 giornata Accademia Pavese-Assago Bareggio-Bornascozeccone Bressana-Sedriano Corbetta-Corbettavittuone Ferrera-Vighignolo Lomello-Vermezzo Settimo Milanese-Garlasco Siziano-Cesano Boscone a 0-0 0-1 2-1 2-0 0-1 1-1 0-1 3-1 Prossimo turno Corbettavittuone-Bressana Assago-Lomello Bornascozeccone-Acc.Pavese Cesano Boscone-Bareggio Garlasco-Siziano Sedriano-Ferrera Vermezzo-Corbetta Vighignolo-Settimo Milanese Classifica p.ti Acc. Pavese 47 Corbetta 40 Bareggio 40 Ferrera 35 Bornascozeccone 35 Vighignolo 35 Assago 35 Bressana 32 Settimo Mil. 30 Garlasco 29 Cesano B. 26 Siziano 26 Corbettavittuone 20 Lomello 18 Sedriano 16 Vermezzo 16 G partite 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 V 14 12 11 10 9 11 10 8 8 7 7 6 5 4 3 3 N 5 4 7 5 8 2 5 8 6 8 5 8 5 6 7 7 BRESSANA-SEDRIANO 3 6 4 7 5 9 7 6 8 7 10 8 12 12 12 12 Prima promossa in Eccellenza- Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai play-out - Ultima retrocessa in Prima Categoria SIZIANO-CESANO BOSCONE 2-1 P 3-1 Siziano: Marchini, Castagnino, Soffiantini, Premoli, Giorgi, Setti, De Crescienzo (80’ Azzimonti), Savio, Greco (74’ Rosso), Peoni (61’ Gabaglio), Maginis. All. Besana. Cesano Boscone: Varaldi, Mela, Bartolomei, Scuteri, Gatti (37’ Didoni), Gaboardi, Ferè, Bongiasca, Basili (19’ Panzini), Avitabile, Joderi. All. Locatelli. Arbitro: Bogdan Vamanu di Cremona. Marcatori: 44’, 59’ e 64’ Greco (S), 54’ Ferè (C). Espulsi: 85’ Joderi (C). Bella partita quella che ha visto affrontarsi Siziano e Cesano Boscone, solo ora a pari punti in classifica. Quasi tutto il primo tempo regolamentare trascorre con entrambe le compagini che si studiano per decidere quando sarà il momento buono per sferrare l’attacco decisivo, e si deve aspettare quasi il fischio dell’arbitro per vedere Maginis che pennella un assist per Greco che non si fa scappare l’occasione e al quarantaquattresimo segna il gol del vantaggio. Sono sempre suoi gli altri due gol segnati dai padroni di casa nella ripresa, il secondo con uno strepitoso Greco che, carico dal precedente gol, rischia, e fa bene, una sforbiciata che spiazza l’estremo difensore Varaldi, e il terzo sempre su assist, di De Crescienzo stavolta. Tre punti preziosi per evitare i play out. Bressana: Binaschi, Malvisi, Montagna, Verdi, Scolari, Morelli, Ricci (66’ Belmonti), Greco, Zhoar (86’ Ortega), Zambianchi, Farina (80’ Villa). All. Truffi. Sedriano: Mereghetti, Troise, Sant’Ambrogio, Persegoni, Imbriago, Pellegrino, Bossi, Moscatelli, Falcone (62’ Giordano), Gatta, Bussacchini. All. Pessott. Arbitro: Ferrario di Lecco. Marcatori: 30’ Bussacchini (S), 44’ Zhoar (B), 65’ Scolari (B). Espulsi: 45’ Pellegrino (S). fallo da ultimo uomo. Primo tempo abbastanza sottotono nella partita che ha visto affrontarsi Bressana e Sedriano. Nessuna delle due compagini è stata in grado di effettuare tiri in porta tali da impensierire gli estremi difensori, se non i due gol realizzati: al 30’ su punizione al limite dell’area, Bussachhini su diagonale calcia a fil di palo e Binaschi non arriva. Al 44’ arriva il gol del pareggio: grazie a una triangolazione, Greco mette la palla in area piccola crossando su Zhoar che si allarga ed entra di testa. Nella ripresa il Sedriano riparte con dieci uomini a causa dell’espulsione di Pellegrino alla fine del primo tempo. I padroni di casa ne approfittano per creare diverse occasioni e al 65’ arriva il gol del raddoppio su calcio d’angolo con un colpo di testa di Scolari. LOMELLO-VERMEZZO 1-1 Lomello: Rolla, Habilaj, Picco, Frattini, Pistocchi, Cantoni, Ventrice (46’ Scuro), Bergamini, Di Domenico, Finizio, Limone. All. Seveso D. Vermezzo: Maddalena, Jiulian, Garazzini, Bassi, Sommavilla, De Angelis (65’ Restelli), Sassatelli, Lo Sciale, Sbrajon (70’ Gullotta), Montesano, Mauriello. All. Sciorio. Arbitro: Murru di Cuneo. Marcatori: 23’ Limone (L), 40’ Mauriello (V). La gara inizia subito spumeggiante, con i padroni di casa del Lomello che cercano sin da subito l’affondo con Di Domenico che, a tu per tu con l’estremo difensore, esegue un pallonetto quasi perfetto che però finisce lungo sulla traversa. Tutto il primo tempo regolamentare è nelle mani del Lomello che, al 23esimo si porta in vantaggio con Limone che affronta una sguarnita difesa avversaria e mette in rete. Al 40esimo il Vermezzo recupera con un tiro improvviso da trenta metri che coglie impreparato Rolla. I padroni di casa non riescono più a cambiare le sorti della partita. La ripresa si fa confusa, con batti e ribatti, poichè entrambe le compagini cercano di migliorare il risultato, ma il gioco si fa ostico. Il Lomello si trova a doversi accontentare di un amaro boccone. CALCIO • LA PUNTA DEL TRAVACÒ HA TOCCATO QUOTA 300 GOL IN CARRIERA Andrea Pace, il superbomber che si ispira a un... centrocampista Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Trecento gol segnati nell’arco di 23 anni: Andrea Pace, attaccante dell’Audax Travacò (Terza Categoria girone C), con la doppietta realizzata il 23 febbraio nella gara contro il Real Vidigulfo (persa per 2-3) ha raggiunto il prestigioso traguardo. Trentaseienne, sposato da otto anni con Barbara e padre di Giulia (6 anni), Pace ha iniziato a tirare calci al pallone nel Gropello, team nel quale ha fatto il suo esordio in prima squadra nel 1992 in Seconda Categoria. Quattro anni con i biancorossi, poi una carriera spesa tutta in Seconda e Terza con le maglie di Pro Vigevano, Garlasco, ancora Gropello (in due diverse occasioni), Zinasco, Mezzana Corti, San Rocco, Dorno e infine Travacò. Le sue reti, mai banali, sono servite per vincere campionati, approdare ai playoff o semplicemente salvarsi Qual è stato il gol più bello e quale il più importante? “Il gol più bello in Dorno San Rocco - Zinasco terminata 2-1: io giocavo nel Dorno ed era la rete dell’1-0. Il gol più importante nella finale playoff di Terza Categoria tra Mezzana Corti e Nizza finita 3-1: perdevamo e ho segnato il pareggio”. A chi ti ispiri? “E' un problema se il mio giocatore preferito è un centrocampista? Si tratta di Paulo Sousa... Sono un attaccante un po' anomalo!” Quale squadra ti è rimasta nel cuore tra quelle in cui hai militato? “Sicuramente lo Zinasco: è la quella del Comune in cui abito”. Farai una maglia celebrativa del record? “Purtroppo ora sono infortunato, niente di grave, magari qualcosa farò al rientro...”. Com'è cambiato il calcio in questi vent'anni di attività? “Direi tanto, soprattutto nella mentalità che hanno i giovani”. Fino a quando pensi di giocare? “Spero ancora almeno altri quattro o cinque anni, fisico permettendo”. Dopo pensi di rimanere nel calcio, magari come allenatore? “Mi piacerebbe: ma a questo penseremo quando deciderò di smettere”. Per il momento c’è un record da festeggiare. Andrea Pace Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 28 www.giornaleilpuntopavese.com 10 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Prima Categoria girone I - Lomellina esce indenne dal campo della Torrevillese A Zavattarello un pari pirotecnico TORREVILLESE-LOMELLINA 0-0 Torrevillese: Scarzanella, Fracchia, De Paoli, Duilio, Marioli, Bernini, Averaimo, La Cola, Massarotti (88’ GuarLeri), Gandini (78’ Ferrari), Savio (66’ Mellera). All. Rebecchi. Lomellina Calcio: Lorenzon, Galli, Casalone, Zampella, Cardinali, Scafidi, Casagrande, Baratto (32’ Ferrati), Damiano, Grasso, Pasino (80’ Zanellati). All.Giacomotti. Arbitro: Sicurello di Seregno. Partita in cui il pareggio è sostanzialmente il risultato più giusto. Tra Torrevillese e Lomellina Calcio il match si è disputato senza troppi affanni, con un paio di occasioni per entrambe le compagini, chiamate più ad un gioco difensivo che offensivo. Il primo tempo regolamentare ha visto imporsi in maniera minima i padroni di casa che, pur giocando con tante assenze per infortuneo tra le fila dei titolari, cercano di creare gioco a centro campo per affondare, di tanto in tanto, nei meandri dell’area avversaria, difesa egregiamente dai difensori degli ospiti. Il secondo tempo regolamentare vede invece la compagine della Lomellina reagire ad una situazione di stallo del risultato che non fa bene a nessuno, e in tutti i modi cercano di sbloccarla ma Scarzanella, come il collega avversario, ha deciso di fare miracoli. VALLEAMBROSIA-RIVANAZZANESE 0-0 Sporting Valleambrosia: Zoghaib, Pillon, Brighina, Colombo, Pagani (60’ Garavaglia), Ardizzoni, Guerra, Chiozzi, Carusi, Finelli (84’ De Vita R.), Le Donne. All. Zanoni. Rivanazzanese: Di Poce, Perazzoli, Pedretti, Colombo (91’ Volpi R.), Tacconi, Croce, Nehura, Brondoni, Salvadeo (75’ Bouchari), Purica, Mazzaro (90’ Volpi A.). All. Di Trani. Arbitro: De Angeli di Milano. Giocata in notturna a causa di una partita che si sovrapponeva, alle 19:00 di questa settima giornata di campionato del girone di ritorno, la partita che ha visto sfidarsi Sporting Valleambrosia e Rivanazzanese. Il primo tempo regolamentare è stato caratterizzato da uno studio costante che le due compagini hanno cercato di fare, rendendosi però realmente poco pericolose. Si deve aspettare la fine del primo tempo per vedere i padroni di casa cercare di sfondare la difesa avversaria, rendendosi pericolosi davanti alla porta di Di Poce che, guardingo, non si fa cogliere impreparato e salva con grinta il risultato. Solo durante la ripresa gli ospiti della Rivanazzanese rendono pan per focaccia ai padroni di casa e cercano il più possibile di rendersi pericolosi, in modo da sbloccare il risultato su un terreno di gioco che è risultato essere molto pesante a causa della precedente partita giocata nel pomeriggio. Non ci sono riusciti e la partita si è chiusa sullo zero a zero. VARZI-CASTEGGIO 2-0 140310 Varzi: Giacobone, Romagnese, Rebolini, Assolini, Mori, Banfi, Catenacci, Aldano (84’ Bernini), Amaro, Volpe (60’ Mancinelli), Dorati (66’ Tagliani). All. Landini. Casteggio: Giuliano, Maestri, Guarrera, Pazzi, Casarini, Terzi, Termine, Baroncelli, Buttiglieri (76’ Bacchio), Mastropietro (51’ Fina), Mondoni (55’ Castiglione). All. Albertini. Arbitro: Guarino di Milano. Marcatori: 52’ Amaro (V), 87’ Catenacci (V). Espusli: 71’ Guarrera (C). La partita che ha visto sfidarsi in questa settima giornata di campionato Varzi e Casteggio, per cui era stato richiesto l’anticipo per sabato 8 marzo è stata una delle più seguite dal pubblico, richiamando sugli spalti ben quattrocento tifosi che hanno ringraziato la propria squadra per la bella vittoria. Il primo tempo si svolge in maniera equilibrata, con nessuna delle due squadre che riesce a trovare il gol, nonostante la bella prestazione. Nella ripresa, Amaro insacca la porta di Giuliano ma la palla, colpendo violentemente la traversa, non entra del tutto e l’arbitro assegna comunque il gol, innescando così una reazione spropositata da parte dei giocatori del Casteggio, innervositi dall’incertezza del gol. A tre minuti dalla fine arriva il raddoppio di Catenacci, con gli avversari in dieci per l’espulsione di Guarrera. CLASSIFICA MARCATORI 15 reti: Gjonikaj (Bastida), Amaro (Varzi); 13 reti: Petrolà (Rozzano), Asprone (Gropello); 10 reti: Rossi C. (Atletica del Po); 9 reti: Ouattara (Cassolese); 8 reti: Falvella (Bastida), Baldini (Vistarino), Damiano (Lomellina); 7 reti: Gabba (Nord Voghera) e altri tre. PER SEGNALAZIONI: [email protected] BASTIDA-CASSOLESE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 4-2 Bastida: Zucchella, Dioni, Comes (62’ Garlaschi), Reale, Merli, Pozzi, Falvella, Albani (59’ Quacherini), Rozzi (84’ Lanati), Zohar, Achraou. All. Castellazzi. Cassolese: Simonato, Zago, El Faria, Fiorucci (62’ Fantato), Bracco, Santagostino, Peloso (46’ Scuderi), Gabba, Scalisi (74’ Di Pietro), Ghezzi, Ouattara. All. Baratto. Arbitro: Campagna di Seregno. Marcatori: 3’ Achraou (B), 13’ Reale (B), 15’ Ouattara (C), 36’, 64’ Zohar (B), 46’ Gabba (C). Espulsi: 15’ Ghezzi (C). Partita molto vivace, soprattutto nel primo tempo regolamentare, quella disputata tra Bastida e Cassolese. I padroni di casa vincono sugli ospiti per quattro gol a due. Dopo l’espulsione di Ghezzi, la Cassolese ha cercato di contenere il più possibile la perdita dell’attaccante effettuando, già dalla ripresa, una serie di cambi tattici. Il secondo tempo regolamentare è stato tutto in discesa per i padroni di casa che, dopo aver firmato tre reti nel primo tempo, cercano di realizzare anche la quarta rete e, credendoci ancora, in contropiede, trovano il gol con uno splendido Zohar che assicura il risultato portando la squadra a trentotto punti in classifica. ATLETICA DEL PO-ROZZANO 0-5 Atletica del Po 2000: Filipponi, Pelotti, Orsolini, Gagliardi, Rossi F., Quaglia (75’ Florio), Bianchini, Bortos, Pacella (50’ Gremi), Rossi C., Pizzoni (42’ Leccardi). All. Belloni. Rozzano Calcio: Brunacci, Fluca (88’ Scotton), Vecchio, Tocci, Falcone, La Torre, Boffino, Busconi, Lombardi (78’ Incerto), Ducoli (85’ Stakir), Petrolà. All. Casarotto. Arbitro: Pozzi di Seregno. Marcatori: 24’, 48’ rig. Ducoli (R), 30’ Lombardi (R), 82’ Petrolà (R), 88’ Incerto (R). Espulsi: 47’ Gagliardi (A). Tanti gol nella partita che ha visto affrontarsi Atletica del Po 2000 e Rozzano Calcio. I padroni di casa scendono in campo con una formazione rimaneggiata a causa delle tante assenze tra i giocatori solitamente titolari. Questa però non può essere una scusa per aver subito, in questa settima giornata di campionato, ben cinque gol senza segnarne neanche uno. Gli ospiti hanno invece dimostrato di essere una bellissima squadra, capace di sfruttare qualsiasi situazione. Notevole invece la prestazione del difensore Pelotti, esordiente tra le fila dell’Atletica del Po che dovrà cercare di recuperare più titolari possibile per poter affrontare fuori casa, domenica prossima, la Lomellina. ZAVATTARELLO-GROPELLO Sondaggio LA SITUAZIONE 22 giornata Atletica del Po-Rozzano Bastida-Cassolese Nord Voghera-Certosa San Biagio-Vistarino Valleambrosia-Rivanazzanese Torrevillese-Lomellina Varzi-Casteggio Zavattarello-Gropello a 3-3 Zavattarello: Ferrari B., Nobili, Bruni (56’ Brichetti), Bogliardi (62’ Rossarola), Clava, Lazraoui, Zolo, Corti, Nefzaoui, Castagna, Brambilla (72’ Castelli). All. Di Bois. Gropello San Giorgio: Bosio, Filippini, Lazzarin, Arigoni (46’ Marchese), Giuffrè, Ardiani, Re, Ramella, Asprone (72’ Raimondo), Mazza, Garau. All. Martinotti. Arbitro: Liuzza di Milano. Marcatori: 17’, 24’, 27’ rig. Asprone (G), 31’, 68’ Nefzaoui (Z), 91’ rig. Brichetti (Z). Espulsi: 46’ Lazraoui (Z), 81’ Corti (Z), 83’ Rossarola (Z), 75’ All. Di Bois (Z). Nei primi dieci minuti della partita le squadre si sono studiate con qualche occasione da entrambe le parti. Al 18’ del primo tempo un corner per i padroni di casa innesca un contropiede ben giocato da Mazza che smarca Asprone che non si fa scappare l’occasione e porta gli ospiti in vantaggio. Sono ancora suoi i successivi due gol, tra cui il rigore assegnato per un contrasto in area e realizzato senza problemi. Nel secondo tempo i padroni di casa rimangono subito in dieci ma, nonostante tutto trovano il raddoppio con Nefzaoui che sul filo del fuorigioco insacca. Sullo scadere del tempo, viene concesso un rigore allo Zavattarello: Brichetti trasforma. 0-5 4-2 1-1 2-2 0-0 0-0 2-0 3-3 Prossimo turno Cassolese-Nord Voghera Casteggio-Zavattarello Certosa-San Biagio Gropello-Torrevillese Lomellina-Atletica del Po Rivanazzanese-Varzi Rozzano-Bastida Vistarino-Valleambrosia Classifica p.ti Lomellina 43 Valleambrosia 39 Bastida 38 Torrevillese 37 Varzi 35 Nord Voghera 33 Rozzano 33 Rivanazzanese 29 Atletica del Po 28 San Biagio 28 Vistarino 26 Certosa 26 Casteggio 22 Cassolese 21 Gropello 21 Zavattarello 11 G partite 22 22 22 21 22 22 21 22 22 22 22 22 22 22 22 22 V 12 10 10 10 10 9 10 8 7 8 6 7 5 5 5 2 P N 8 9 8 7 6 6 3 5 7 4 9 5 8 6 6 5 2 3 4 4 6 7 8 9 8 10 7 10 9 11 11 15 Prima promossa in Promozione - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai play-out Ultima retrocessa in Seconda Categoria NORD VOGHERA-CERTOSA 1-1 Nord Voghera: Tullo, Giagnorio, Pedroni, Rebuffi, Canzano, Borioli, Mannozzi, Barbieri, Merlati, Cremonte, Scano. All. Pagano. Certosa Marcignago: Meduri, Dedi, Mazzuoccolo, Laboranti, Morgado, Rainoldi, Lentini, Calvi, Aguzzoni, Manzo, Rainoldi. All. Pintus. Arbitro: Rusconi di Lecco. Marcatori: 38’ Lentini (C), 83’ Marchesani (N). Espulsi: 35’ Manzo (C). Bella partita quella giocata tra Nord Voghera e Certosa Marcignago. Nel primo tempo nessuna delle squadre ha impensierito più di tanto il portiere avversario. Al trentacinquesimo l’espulsione di Manzo per doppia ammonizione, la prima per lamentele contro l’arbitro e la seconda per fallo di mano, sembra impensierire di più i padroni di casa che gli avversari che, con Lentini che anticipa il portiere, si portano in vantaggio. Il Certosa conserva il vantaggio fino a sette minuti dalla fine quando Marchesani la mete dentro dopo aver cercato più volte l’occasione per pareggiare contro degli avversari che si sono dimostrati essere molto agguerriti. Il pareggio regala solo un punto per squadra, non facendo variare di molto la classifica per le stesse. SAN BIAGIO-VISTARINO 2-2 San Biagio: Cantoni, Casini (33’ Qatja), Pozzi, Calbi G., Genovese (65’ Villani), Belsito (46’ Condello), Topolino, Calbi D., Finizio, Curato, Cascarano. All. Dellarossa. Vistarino: Gussoni, Folcato (46’ Barbieri D.), Barbieri F., Capelli, Intorcia, Maiocchi, Centofanti, Campari, Vitali, Cogoli (71’ Campo), Castellaneta (91’ Brifo). All. Forin. Arbitro: Difrancesco di Como. Marcatori: 15’, 72’ Castellaneta (V), 87’ Topolino (S), 91’ Finizio (S). Espulsi: 54’ Vitali (V). Il pareggio è un risultato abbastanza giusto nel match. All’8’ del primo tempo Curato spara alto, poco dopo, la difesa della compagine padrona di casa si ferma per sospetto fuorigioco e Castellaneta firma l’1-0. Al 26’ due europarate di Cantoni salvano il risultato. Nella ripresa, l’arbitro non rileva l’atterramento di Curato in area e il portiere salva in calcio d’angolo. Al 72’ su una ripartenza, lo stesso Castellaneta calcia lungo in diagonale per il due a zero. Nel finale i padroni di casa devono recuperare e lo fanno prima con un calcio d’angolo di Cascarano e Topolino segna di testa e poi con Finizio che, con una punizione al limite dell’area, di furbizia segna il definitivo due pari. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA SCARZANELLA (Torrevillese) REALE (Bastida) PELOTTI (Atletica del Po) FALCONE (Rozzano) BRICHETTI (Zavattarello) LA TORRE (Rozzano) GABBA (Cassolese) TOPOLINO (San Biagio) LOMBARDI (Rozzano) ASPRONE (Gropello) NEFZAOUI (Zavattarello) All. CASAROTTO (Rozzano) 29 Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 10 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Seconda Categoria girone V - Turno con sei pareggi: vale doppio il raid di Casorate Ceranova, un tris che dà ossigeno VALENTINO MAZZOLA-GAMBOLÒ 1-1 Valentino Mazzola: Samanna, Gaeta, Acciuolo, Comparone (60’ Di Modica), Mesiano, Garullo, Pozzati (50’ Landini), Carbone (80’ Mazzone), Cozza, D’Ausilio, Forte. All. Grandini Gambolò: Pastore, Vicino (46’ Rozza), Zanfino, Bellanzon, Nirchio, Sarna, Todaro, Trevisan, Infantino, Carnevale Schianca, Carnevale (85’ Canazza). All. Finardi. Arbitro: Sannia di Pavia. Marcatori: 46’ Infantino (G), 50’ Forte (V). Espulsi: 85’ Mazzone (V), 88’ Trevisan (G). Si conclude con un pareggio la partita che, questa domenica, ha visto affrontarsi sul campo da gioco Valentino Mazzola e Gambolò. Una partita decisamente equilibrata, ben giocata da entrambe le formazioni. A portarsi per primo in vantaggio è il Gambolò con Infantino che, con un calcio di punizione proveniente dalla fascia, spiazza il portiere del Valentino Mazzola. Pochi istanti dopo, è il Valentino Mazzola a segnare grazie al gol realizzato da Forte che, dalla fascia sinistra, rientra sulla destra e incrocia sul primo palo. Il Valentino Mazzola cerca a tutti i costi il gol della vittoria e lo sfiora a pochi minuti dal fischio finale con Pozzati che, tuttavia, non riesce a sfruttare un rigore assegnatoli, lasciando così il risultato in perfetta parità. LOCATE-BINASCO 0-0 Locate: Paoletti, Pezzali, Lella, Careri, Gambero, Manfredini, Moro, Ponzi, Martini, Santomassimo, Galullo. All. Clerici. Binasco: Veggiani, Porro, Trapisarda, Necchi, Reppucci, Manco, Mariani, Grossi, Balossi, Pelosi, Fiore. All. Garbin. Arbitro: Fustilla di Pavia. Risultato sorprendente a Locate. La seconda forza della classifica, pur giocando in casa, viene fermata sullo 0-0 dal Binasco, penultimo in classifica. La mancata vittoria dei padroni di casa, porta il Giussago a raggiungere il Locate al secondo posto in graduatoria. Fin dagli inizi della partita la squadra locale ha giocato all’attacco, alla ricerca del gol del vantaggio ma non ha saputo concretizzare l’imponente mole di gioco creata. La cattiva sorte e l’ottima organizzazione difensiva del Binasco hanno impedito al Locate di ottenere i tre punti. Si allunga così il distacco dalla prima in classifica che è ora a sette punti di vantaggio. Il Locate, probabilmente, ha pagato l’aver sottovalutato l’avversario giocando di conseguenza con meno grinta rispetto ad altre occasioni e, come spesso capita nel calcio, non basta essere più forti per vincere ma bisogna essere anche più determinati e motivati degli avversari. Complimenti, invece, al Binasco, per aver fermato l’avanzata del Locate. MOTTESE-CASORATE 0-1 140310 Mottese: Garanzini, De Amici, Caserini (21’ Magistroni), Franchi, Di Gaeta, Cucchi, Navassa, Cherchi, Marra, Cossiga (57’ Tronconi), Sala. All. Conti. Casorate: Carminati, Di Vito, Cavaliere, Piegari, Bosisio (67’ Foglio), Pacchiarini, Ortensi (54’ Plachesi), Fiumarelli, Leone (76’ Squeo), Pirillo, Morari. All. Bestetti. Arbitro: Perilli di Abbiategrasso. Marcatori: 85’ Foglio (C). Vittoria per il Casorate che guadagna tre punti e continua senza sosta la risalita della classifica di questo campionato. Durante il primo parziale, il gioco è decisamente equilibrato. La Mottese ha la possibilità di portarsi in vantaggio in ben tre occasioni, prima con Marra e poi con Tronconi, ma nessuna delle tre va a buon fine. Il Casorate, dal canto suo, cerca a tutti i costi di portarsi in vantaggio, riuscendoci solo a pochi minuti dal termine della partita grazie alla rete siglata da Foglio, bravo ad approfittare di un momento di disattenzione della difesa della Mottese e del portiere stesso. La Mottese tenta di realizzare il gol del pareggio ma, ormai, è troppo tardi. Nonostante la vittoria degli avversari ed una formazione rimaneggiata a causa dell’indisponibilità di quattro titolari, la Mottese gioca comunque una buona partita. 22 giornata Bereguardo-Lacchiarella Ceranova-Devils Locate-Binasco Mottese-Casorate Rosatese-Giussago Valentino Mazzola-Gambolò Ozzero-Landriano Roncaro-Zibido CLASSIFICA MARCATORI 16 reti: Pozzati (Valentino Mazzola); 15 reti: Infantino (Gambolò); 14 reti: Tedesi (Rosatese); 12 reti: Lazzari (Lacchiarella), Grandi (Bereguardo); 11 reti: Esposito (Valentino Mazzola), Santomassimo (Locate). PER SEGNALAZIONI: [email protected] ROSATESE-GIUSSAGO VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 0-0 Rosatese: Carreri, Fiori (68’ Porta), Pessina, Cereda, Ravioli, Ferrante, Castelli, Cairati, De Monte (60’ Tonoli), Tedesi, Cominelli (71’ Gaudenzi). All. Dicecca. Giussago: Castoldi, Cavalli, Malagò, Acerbi, Buscone, Secondi (60’ Marchioni), Ciprì, Agosti, Migliavacca, Spagnuolo, Reali (75’ Pizzolante). All. Boschetti. Arbitro: Ricci di Lomellina. Si conclude senza reti la partita giocata, questa domenica, tra Rosatese e Giussago. Il Giussago parte subito bene riuscendo a creare diverse occasioni per segnare, ma non riuscendo poi, fino alla fine, a concretizzarle. A pochi minuti dall’inizio del primo parziale, il Giussago perde una buona occasione con un rigore non assegnato ed il gioco si sposta tutto a centrocampo. Non mancano, per il Giussago, le occasioni per portarsi in vantaggio, prima con Agosti e poi con Buscone, ma Carreri è bravo a parare. Poco dopo l’inizio del secondo parziale, Ciprì colpisce il palo e, poco dopo, Carreri compie una bella parata su un tiro di Migliavacca. A riprovarci, è di nuovo Agosti ma l’azione non va a buon fine e Carreri riesce a difendere la propria porta in altre due occasioni, prima con Agosti e poi, nuovamente, con Ciprì. Anche il Ceranova tenta più volte di concretizzare ma nessuna delle azioni si trasforma in un gol, lasciando così il risultato sullo 0-0. RONCARO-ZIBIDO 0-0 Roncaro: Schivalocchi, Raimondi, Ferrari, Gramaglia, Lovato, Russo, Cavuoto M. (87’ Zanaboni), Lucini, Sollami G., Bertaia, Chierichetti (46’ Cavuoto S.). All. Conti. Zibido: D’Alessandro, Palazzini, Calvi, Baraldo, Colapinto, Landillo, Montesano (46’ Girelli), Falchi, Trinboli (55’ Leone), Negri (89’ Spiga), Maggioni. All. Sommella. Arbitro: Stevanin di Lomellina. Termina sullo 0-0 la partita che, questa domenica, ha visto scendere in campo il Roncaro e lo Zibido. Durante tutto il corso del primo parziale, a distinguersi è soprattutto il Roncaro che gioca decisamente bene, pur non riuscendo a concretizzare. Non mancano, infatti, a quest’ultima formazione, le possibilità per mettere in rete, prima con Bertaia, poi con Chierichetti ed infine con Raimondi ma nessuna di esse va a buon fine. Il secondo parziale è decisamente più equilibrato, non mancano le occasioni anche per lo Zibido, ma come per il Roncaro, raggiungere la porta avversaria sembra essere un’ardua impresa. La partita nel frattempo giunge al termine e si conclude, dunque, con un pareggio che, al Roncaro va decisamente stretto, mentre allo Zibido torna utile per poter continuare la risalita della classifica di questo campionato. CERANOVA-DEVILS Sondaggio LA SITUAZIONE a 3-1 Ceranova: Marchetti, Candrina, Giardini S., Nervetti, Figgiaconi, Biscaldi, Traino, D’Aguì, Mazzariello (81’ Cordì), Lopez (76’ De Servi), Marcato (65’ Giardini A.). All. Frascaroli. Devils: De Giambattista, Bersani (46’ Giuliano), Lo Monaco, Astore (74’ Longo), Martinez, Albamonte, Lucchetti (65’ Abbonante), Scovino, Colacito, Marchisone, Reale. All. Belli. Arbitro: Papa di Abbiategrasso. Marcatori: 6’ e 13’ Lopez (C), 47’ Lucchetti (D), 61’ D’Aguì (C). Si afferma subito il Ceranova che, a soli sei minuti dal fischio d’inizio, realizza il primo gol grazie a Lopez, autore questa domenica di una doppietta, che affronta il velocità il portiere avversario e segna. Pochi minuti dopo, Lopez segna nuovamente, spiazzando De Giambattitsta per la seconda volta. I Devils cercano di accorciare la distanze e ci riescono poco dopo l’inizio del secondo parziale con Lucchetti che, su una rimessa laterale per i Devils, prende possesso della palla in mezzo all’area e, in rovesciata, segna. Nonostante i Devils riescano a mettere in difficoltà il Ceranova, D’Aguì sigla il terzo gol per la propria squadra, portando il risultato sul 3-1. I Devils tentano nuovamente di accorciare le distanze con un tiro di Marchisone, ma Marchetti è bravo a parare. 1-1 3-1 0-0 0-1 0-0 1-1 1-1 0-0 Prossimo turno Casorate-Roncaro Devils-Mottese Gambolò-Locate Giussago-Ozzero Lacchiarella-Valentino Mazzola Landriano-Bereguardo Virtus Binasco-Ceranova Zibido-Rosatese Classifica Valentino Mazzola Locate Giussago Casorate Bereguardo Rosatese Lacchiarella Gambolò Mottese Zibido Roncaro Ozzero Landriano Ceranova Binasco Devils partite p.ti G 48 41 41 38 36 35 33 32 30 30 25 21 19 16 15 8 21 21 22 22 22 22 22 22 22 21 20 22 22 21 20 22 V 14 11 12 11 10 9 9 8 8 9 7 4 4 4 2 2 N P 6 1 8 2 5 5 5 6 6 6 8 5 6 7 8 6 6 8 3 9 4 9 9 9 7 11 4 13 9 9 2 18 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria BEREGUARDO-LACCHIARELLA 1-1 Bereguardo: Liberali, Tacconi, Borra, Portalupi, Moretti, Marioncini, Boudo, Girodano, Cafà, Sala (69’ Del Serto), Maldifassi (85’ Repossi). All. Orbetelli. Lacchiarella: Pipitone, Vigo, Chinosi (70’ Grecchi), Cannata, Gebbia, Garoli, Diterlizi (85’ Cattaneo), Papparella (68’ Ciriolo), Mondini, Lazzari, Lauriola. All. Bruno. Arbitro: Santonocito di Bereguardo. Marcatori: 65’ Portalupi (B), 92’ Ciriolo (L). Primo tempo senza azioni di rilievo tranne due occasioni non sfruttate a dovere dal Bereguardo, prima con Sala che tira da lontano ma Pipitone para e poi con Cafà, ma anche in quest’occasione Pipitone devia la palla. Durante il secondo parziale, il Bereguardo cerca a tutti i costi il vantaggio: ci prova Cafà che arriva sul fondo e crossa per Boudo ma il difensore avversario salva il tiro sulla linea. Pochi minuti dopo, a concretizzare per il Bereguardo sarà Portalupi che, sulla respinta della difesa di un corner battuto da Giordano, infila la porta avversaria. Alcuni minuti dopo, Maldifassi riceve palla da Giordano e tenta il gol del raddoppio ma Pipitone è bravo a parare. Il Lacchiarella, nel frattempo, cerca di pareggiare e ci riesce al secondo minuto di recupero con Ciriolo che, sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra, solo davanti al portiere, segna. OZZERO-LANDRIANO 1-1 Ozzero: Berti, Molinaro (66’ Alabastri), Tarantola, Taverna, Fieni, Bollati, Contini, Pirotta (78’ Vicentini), Locati, Rossi, Saffiotti (47st Belluzzi). All. Calabrese. Landriano: Zati, Testa (57’ Cavenago), Galliena (57’ Pappano), Taffarello, Lacetera, Procopio, Francia, Patrini, Abbiati, Salvo (46’ Gallo), Incarnato. All. Colombi. Arbitro: D’Angelo di Pavia. Marcatori: 15’ Locati (O), 55’ Abbiati (L). Partita nettamente divisa a metà tra l’Ozzero che prevale per tutto il primo parziale ed il Landriano che, viceversa, prevale lungo il corso di tutto il secondo parziale. L’Ozzero cerca a tutti i costi di ottenere i tre punti della vittoria e, al quarto d’ora del primo tempo, riesce a portarsi in vantaggio con Locati che, sugli sviluppi di un cross di Molinaro, infila la porta avversaria. Il Landriano cerca di pareggiare e ci riesce poco dopo l’inizio del secondo parziale con Abbiati che, bravo ad intercettare una palla persa da Locati, segna in contropiede. Da questo momento in poi, le due squadre cercano di prevalere l’una sull’altra ma, sino alla fine, il risultato rimarrà invariato. Un plauso all’arbitraggio, apprezzato in particolare dall’Ozzero, per la correttezza e la serietà con le quali è stato effettuato. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA CARRERI (Rosatese) FOGLIO (Casorate) CAVALLI (Giussago) RUSSO (Roncaro) GALLIENA (Landriano) FRANCHI (Mottese) TODARO (Gambolò) CARBONE (V. Mazzola) LOPEZ (Ceranova) LOCATI (Ozzero) MAGGIONI (Zibido) All. FRASCAROLI (Ceranova) Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 30 www.giornaleilpuntopavese.com 10 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Seconda Categoria girone W - Lotta playoff: cade Valle Lomellina, Mortara si avvicina Grande impresa della Portalberese ROBBIO-DON BOSCO 2-0 Robbio: Davanzo, Cordio (46’ Borotti), Reali (55’ Ravarelli), Kowaze, Strada, Marchesin, Montalenti, Castelli, Soncin (65’ Romanini), Canella, Santini. All. Pasquino Don Bosco: Grosso, Ferraresi, Gatti, Mantovani, Di Miceli, Travaini, Galli, Spairani, Rossi, Castoldi, Moroni. All. Marchesi. Arbitro: Aurel di Lomellina Marcatori: 20’ Castelli (R), 55’ Borotti (R). La partita è sempre nelle mani del Robbio che passa in vantaggio su punizione con Castelli dopo venti minuti di gioco. L’ approccio mentale alla gara si dimostra corretto e il risultato poteva essere più largo come nei match precedenti. Ancora una volta, i padroni di casa, hanno concretizzato meno di quanto hanno creato e hanno sfruttato poco l’imponente mole di gioco prodotta. Ad ogni modo, dopo meno di un’ora di gioco, la gara viene messa in cassaforte con il gol siglato da Borotti che fissa il risultato sul definitivo 2-0. Nella restante mezz’ora, il Robbio gestisce il doppio vantaggio e si avvicina anche al terzo gol. Per l’Oratorio Don Bosco una prestazione negativa in una trasferta molto insidiosa e contro un avversario davvero in grande forma. C’è soddisfazione e ottimismo proprio grazie all’approccio mentale che da qualche partita è ormai impeccabile. BELGIOIOSO-STRADELLA 0-1 Belgioioso: Nicolini, Lazzari, Giarrana, Zanutto, Daccò, Pizzocaro, Avarello, De Amici, Santella, Mastropietro, De Franceschi. All. Balestra. Stradella: Marcolin, Bacai, Truddaiu,Tommasi, Morsanutto (65’ Coppolillo), Bernini, Lombardi, Montagna, Pregnolato (70’ Milani), Casella (75’ Novelli), Livelli. All Di Sacco. Arbitro: Bovati di Abbiategrasso. Marcatori: 25’ Lombardi (S). Importantissima vittoria in trasferta per la seconda forza del girone. Lo Stradella porta a casa tre punti molto pesanti contro un Belgioioso sempre difficile da affrontare sul proprio campo. Con la vittoria ottenuta, lo Stradella, mantiene la seconda posizione in classifica e dimostra di non essere lì per caso. La rete del vantaggio arriva dopo una ventina di minuti dal fischio di inizio e non era certo impresa facile mantenere il risultato fino alla fine. Il Belgioioso, com’era prevedibile, ha provato a trovare il gol del pareggio, ma sbilanciandosi ha anche concesso agli ospiti diverse occasioni per raddoppiare. Bella partita tra due buonissime compagini, con lo Stradella che ha dimostrato maggiore organizzazione e vince meritatamente questa complicatissima gara. CAVESE-MORTARA 0-4 140310 Cavese: Monighini, Pasotti, Crotti, Buscone, Crescenti, Suella, Ongaro, Baroncelli, Crescenti, Casagrande, Gowaze. All. Pasotti. Mortara: Sturaro, Prozca, Fiocca, Gaggianesi (50’ Zanotti), Miezan, Mullanu L., Vidali, Falco, Tedesco, Gerenzani (55’ Daglio), Rollo (60’ Onetta). All. Ferraresi. Arbitro: Bocchi di Voghera Marcatori: 10’ Vidali (M), 30’ Falco (M), 49’ Gaggianesi (M), 55’ Tedesco (M). La partita si mette subito in discesa per l Mortara che passa in vantaggio dopo soli dieci minut di gioco. Il raddoppio arriva già alla mezz’ora e sul doppio vantaggio ospite si va negli spogliatoi. Nella ripresa, il Mortara segna subito la terza rete che chiude definitivamente le ostilità. Dopo neanche un’ora di gioco, arriva l’ennesima rete da parte della formazione ospite che porta così a casa una vittoria che non è mai stata in discussione e nell’ultima mezz’ora si limita a tenere palla, impedendo ai padroni di casa di trovare anche il gol della bandiera. La Cavese non ha potuto nulla per evitare una pesante sconfitta contro un avversario più forte e per migliorare l sua critica situazionedi classifica. Arriva così un’altra sconfitta pesante che non deve però sfiduciare la squadra per il futuro. M or t ar a CLASSIFICA MARCATORI 21 Reti Mastropietro (Belgioioso) 16 Reti Viola (Albuzzano) 14 Reti Casagrande M. (Linarolo) 12 Reti Gentile (Dorno), Castoldi (Or. Don Bosco) 11 Reti Elfièr (Valle Lom), Sorce (Portalberese), Lucchini (Albuzzano) 10 Reti Montalenti (Robbio) PER SEGNALAZIONI: [email protected] LINAROLO-DORNO VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 2-2 Linarolo: Cucchi, Naldi (78’ Doria), Costa, Mango A., Mango M., Meduri, Casagrande D. (75’ Di Lieto), Gandini, Manfredini (46’ Bortolazzi), Casagrande E., Oggioni. All. Daccò. Dorno: Irrera, Marengo, Triches, Dridi, Baratti, Baiguera, Bacaj, Borlone, Gentile, Laino, Doi (40’ Vidali; 75’ Rosa). All. Uccelli. Arbitro: Cardacino di Lomellina Marcatori: 11’ Baratti (D), 66’ e 88’ Meduri (L), 80’ Dridi (D). Espulsi: 85’ Costa (L), Baiguera (D). Il Linarolo recrimina sicuramente di più per il rigore sbagliatonel corso del primo tempo, nonostante Gandini avesse spiazzato il portiere avversario. Il pareggio è però il risultato più giusto tra due compagini che si sono date battaglia fino alla fine. Il primo tempo vede in vantaggio il Dorno, ma nella ripresa, le due formazioni rispondono colpo su colpo alle iniziative avversarie. Il Linarolo trova il pareggio con Meduri in entrambi i casi, sia in occasione dell’1-1 che del 2-2. Nel finale, Casgrande E. Sbaglia il gol vittoria per il Linarolo che poteva vincere na gara combattuta e ben giocata da entrambe le compagini. Come detto. il Linarolo ha un po’ più di amaro in bocca rispetto al Dorno, ma l’allenatore di casa ammette che il pareggio è il risultato che meglio rispecchia la partita. VILLANOVA-PORTALBERESE 3-4 Villanova: Monighini, Alberizzi, Fiumara, Leuteu, Di Carlo (65’ Esposito), Gemma, Andi (60’ Ilardo), Pugliese, Belotti, Mahidra, Randisi. All Marchetti. Portalberese: Senatore A., Lima (64’ Zambaino), Albini, Rapetti, Poltardo, Mastelloni, Fontana (58’ Senatore M.), Bailo, Cagnoni, Cobianchi (74’ Bergomi), Orlando. All. Marrazzo. Arbitro: Araldi di Pavia Marcatori: 6’ e 92’ Belotti (V), 47’ e 52’ Cagnoni (P), 59’ e 64’ Cobianchi (P), 86’ Albini autogol (V). Espulsi: 43’ Poltardo (P). Sagra delle occasioni sbagliate. Dopo il vantaggio arrivato dopo appena sei minuti di gioco, il Villanova spreca tre occasioni per chiudere la partita e subisce il pareggio ad inizio ripresa. Secondo tempo, nel corso del quale nonostante l’uomo in meno, la Portalberese va sull’ 1-4 grazie alle doppiette messe a segno da Cagnoni e Cobianchi. Il Villanova ha sicuramente giocato bene, ma non ha saputo concretizzare le proprie occasioni e ha sempre concesso troppo terreno alla Portalberese che non ha esitato a colpire ripetutamente vincendo così in inferiorità numerica. Grandissima impresa quella di segnare ben quattro gol pur essendo rimasti in dieci. CASTELLETTO-CILAVEGNA Sondaggio LA SITUAZIONE 22 giornata Albuzzano-Valle Lomellina Belgioioso-Stradella Castelletto-Cilavegna Cavese-Mortara Linarolo-Dorno Robbio-Don Bosco Villanova-Portalberese Zinasco-Frascatorre a 2-0 Castelletto: Lombardini, Zanini, Gandini, Achilli, Rossi, Pasotti, Angeleri, Lo Sardo, Buonincontro, Dabusti, Ganasi. All. Costa. Cilavegna: Ambrosi, Ramponi, Minitillo, Demarchi, Ruzzoli, Belotti, Calamosca, Piri, Moro, Labò, Testa. All. Ruzzoli. Arbitro: Borutti di Voghera Importante vittoria per il Castelletto che non poteva perdere l’occasione di fare i tre punti giocando in casa contro un vversario diretto per la salvezza. La vittoria ottenuta permette alla formazione di casa di avanzare in classifica e portarsi fuori dalla zona caldissima. Non si può certo stare sereni, ma si può certamente rifiatare un pochino. Per il Cilavegna invece arriva una sconfitta che potrebbe pesare per le sorti del campionato anche se è ancora presto perchè le partite si possano definire decisive. A livello di prestazione, la vittoria ottenuta dai padroni di casa è meritata per la maggiore voglia di vincere messa in mostra nei novanta minutiti. Anche la migliore organizzazione difensiva premia il Castelletto che raramente ha sofferto l’iniziativa avversaria. Il Cilavegna paga la poca incisività infase offensiva e qualche distrazione difensiva di troppo. Ci scusiamo per l’assenza dei marcatori del Castelletto, li inseriremo in settimana provando a contattare la Società. 3-2 0-1 2-0 0-4 2-2 2-0 3-4 3-1 Prossimo turno Dorno-Villanova Frascatorre-Albuzzano Mortara-Linarolo Cilavegna-Zinasco Don Bosco-Castelletto Stradella-Cavese Portalberese-Robbio Valle Lomellina-Belgioioso Classifica Robbio Or. Stradella Albuzzano Linarolo Valle Lomellina Dorno Mortara Belgioioso Portalberese Or. Don Bosco Frascatorre Castelletto Zinasco Villanova Cilavegna Cavese partite p.ti G 56 45 43 42 37 37 35 30 28 27 22 20 19 17 17 16 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 V 18 14 12 12 11 11 10 8 8 8 5 5 5 4 5 3 P N 2 3 7 6 4 4 5 6 4 3 7 5 4 5 2 7 2 5 3 4 7 7 7 8 10 11 10 12 13 13 15 12 Prima promossa in Prima Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off - Dalla 12ª alla 15ª ai playout - Ultima retrocessa in Terza Categoria ALBUZZANO-VALLE LOMELLINA 3-2 Albuzzano: Valle, Sblendido (75’ Scopacasa), Princiotta, Donato, Cristiani, Achilli, Castagna, Portinari, Lucchini, Sailou (70’ Terribile), Caroprese (65’ Viola). All. Sacchi. Valle Lomellina: Parino, Zaltieri, Bonfadini M., Poles (20’ Zago), Rutiliano, Marchese, Franzin, Bertaia (55’ Liguori), Vicino, Elfier, Rossi (60’ Polis). All. Campasso. Arbitro: Garavaglia di Abbiategrasso Marcatori: 35’ Cristiani (A), 65’ Lucchini (A), 70’ Vicino (V), 75’ Viola (A), 80’ Rutiliano (V). Albuzzano rimaneggiato che dopo un inizio difficile prende in mano il gioco e crea due importanti azioni da gol. Gol che arriva con Cristiani a dieci minuti dalla fine del primo tempo. Nella ripresa, i padroni di casa, raddoppiano con Lucchini, ma il Valle Lomellina non si arrende e lotta fino alla fine. Accorcia le distanze con Vicino e anche dopo il gol di Violka, trova la forza di reagire nuovamente e pertarsi sul 2-3 con Rutiliano. L’Albuzzano è però sufficientemente organizzato e preparato per evitare di sprecare una partita giocata meglio degli avversari, anche se nel finale, va segnalata una grande partita di Valle che salva il risultato. Troppe disattenzioni difensive che in futuro andranno evitate. ZINASCO-FRASCATORRE 3-1 Zinasco: Prevedini, Ruggero, Sala (89’ Paron A.), Lodi, Chianello, Caslotti (41’ Biasibetti), Vicini, Paron M., Cuzzoni (68? Tarnagda), Ramella, Valenti. All. Prevedini. Frascatorre: Zanin, Stocchino, Pasini, Invernizzi, Dalpedri, Ferari, Fonte, Casletta (51’ Cattaneo), Pampuri, Gherardo, Bello (68’ Motta, 76’ Ferraro). All. Cominato. Arbitro: Bacchetta di Lomellina Marcatori: 43’ (Rig) e 91’ Ramella (Z), 53’ Valenti (Z), 57’ Ferari (F) Espulsi: 75’ Invernizzi (F), 80’ Stocchino (F). Vittoria meritata dello Zinasco. Primo tempo con poche emozioni se non nel finale con il rigore trasformato da Ramella. Raddoppio nella ripresa con Valenti. Quando la partita sembrava tranquilla, Ferrari la riapre e poi la chiude Ramella nel recupero con gli avversari rimasti ormai in nove uomini. La salvezza è un obiettivo che va raggiunto con unità di intenti e dispiace perchè alcuni tifosi locali insultano ripetutamente i calciatori di casa che faticano ormai a sopportare la cosa e rischiano di lasciarsi andare a reazioni nervose che potrebbero compromettere le prossime partie. Sottolineiamo la situazione su richiesta della Società che non accetta la maleducazione e gli insulti. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA DAVANZO (Robbio) GAGGIANESI (Mortara) TRUDDAIU (Stradella) DRIDI (Dorno) LODI (Zinasco) LOMBARDINI (Stradella) CASTELLI (Robbio) COBIANCHI (Portalberese) MEDURI (Linarolo) RAMELLA (Zinasco) CAGNONI (Portalberese) All. MARRAZZO (Portalberese) 31 Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 10 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Terza Categoria girone A - Real Torre frena. Castelnovetto: addio sogni di gloria Pro Cassolo, quarto posto nel mirino BASIGLIO-SUPERGA 3-0 Basiglio: Zaccuri, Luini (80’ Basilicata), Peneff, Pancani, Simonetti, Chiappella, Ardore (70’ Borrelli), Guagliardi (75’ Ceruti), Gucciardo (60’ Bombelli), Zanimacchia (75’ Stilo), Maggioni. All. Ghirra. Superga: Trino, Giorgianni, Di Benedetto (65’ De Marco), Belloni, Burato (70’ Galini), Baratto, Grano, Carnevale (70’ Raina), Lucchese (60’ Mariani), Valenti, Sguazzini. All. Boffino. Arbitro: Degra' di Lomellina. Marcatori: 25’ Gucciardo (B), 50’ Zanimacchia (B), 70’ Bombelli (B). Partita che incomincia con entrambi gli schieramenti che si danno battaglia a centrocampo, ma i padroni di casa del Basiglio superiori tecnicamente non ci mettono molto a costruire un gioco pericoloso per gli avversari, portandosi così in vantaggio prima della mezz’ora con Gucciardo che devia in porta di testa dopo una impeccabile triangolazione. Ospiti del Superga che adottando un modulo difensivo cercano di rendere il gioco difficile agli avversari, a discapito però dell’attacco che è quasi inesistente. Nella ripresa arriva quasi subito il raddoppio con Zanimacchia che sorprende l’estremo difensore avversario con un portentoso tiro al volo dalla distanza. Sul due a zero gli ospiti cominciano a perdere lo spirito combattivo ed è così che arriva al 70esimo il gol decisivo con Bombelli che mette la parola fine. ALAGNA-REAL TORRE 1-1 Alagna: De Padova, Peluso, De Battista, Sacchi, Seva, Pari, Lucci, Dallera, Burrone, Stimolo, Daiu. Real Torre: Bossolesi, Chu, Ortega, Pischedda (54’ D’Ambrosio), Buonapace, Cattaruzza (63’ Bancolini), Birilli, Acquisto, Sacchi, Calvi (62’ Secci), Russo, Bassi. All. Repossi. Arbitro: Mainardi di Lomellina. Marcatori: 15’ Bassi (R), 37’ Burrone (A). Partita molto importante ai fini della classifica, finita con un pareggio che descrive pienamente l’impegno di entrambe le squadre che hanno impiegato per cercare di vincere il match. I primi a trovare il vantaggio sono gli ospiti del Real Torre con Bassi, con un’azione del tutto personale, si porta al limite dell’aria e con un tiro da fuori area coglie impreparato l’estremo De Padova. Ma i padroni di casa non ci mettono molto a prendere le contro misure, e recuperano lo svantaggio grazie a Burrone che riesce a insaccare dopo circa venti minuti, sugli sviluppi di una rimessa dichiarata non del tutto regolare dagli ospiti. Nel secondo tempo regolamentare entrambi gli schieramenti si danno battaglia a centrocampo, ma nessuno dei due riesce a imporsi sugli avversari, solo al 90’ Dallera prende in pieno il palo da fuori area facendo sognare i propri tifosi. BREMESE-GRAVELLONESE 2-1 Bremese: Crivellari, Cerri (50’ Berti), Muca, Lorenzini, Bertolini, Antona (75’ Schenderi), Milesi (55’ De Lucia), Hilouani, Russo, Malaspina (60’ Fanello), Canevari. All. Russo. Gravellonese: Gibin, Zamolo, Amici D. (46’ Casari), Manzini, Zambaldo, Amici Da., Viglioglia, Marabesi, Calligaris, Oldani, Fulle (46’ Toso). All. Casari. Arbitro: Hounkponou di Lomellina. Marcatori: 27’, 36’ (rig.) Russo (B), 39’ Viglioglia (G). Espulsi: 83’ Lorenzini (B), 86’ Toso (G). Prima parte della partita giocata molto bene da entrambe le squadre, le quali regalano un bello spettacolo agli spettatori. Padroni di casa che si portano in vantaggio con Russo, che riesce a deviare di testa ai danni di Gibin a circa metà del primo tempo, dopo una svariata sequenza di passaggi e di prove d’inserimento. Poco dopo viene assegnato un rigore a favore dei casalinghi per fallo di mano in area, trasformato da Russo che firma la doppietta personale. Ospiti della Gravellonese che non ci stanno a perdere senza almeno provarci si rendono sempre più pericolosi sino a conquistare una punizione da posizione favorevole, calciata in modo impeccabile da Viglioglia, Crivellari ci mette la mano ma non è abbastanza. Nella ripresa i casalinghi puntano a mantenere il risultato e grazie Crivellari ci riescono. LA SITUAZIONE partite 18 giornata Classifica p.ti G V Alagna-Real Torre 1-1 Basiglio 47 17 15 Basiglio-Superga 3-0 Superga 35 17 11 Bremese-Gravellonese 2-1 Confienza 33 16 10 a Pro Cassolo-Gudo Abbiatense-Castelnovetto Z e r bo lò CLASSIFICA MARCATORI 19 reti: Petrarulo D. (Confienza). 17 reti: Russo (Bremese). 13 reti: Cremonesi (Alagna). 11 reti: Di Michele (Pro Cassolo). 10 reti: Burrone (Alagna), Barbieri (Castelnovetto). 9 reti: Maggioni (Basiglio). PER SEGNALAZIONI: [email protected] PRO CASSOLO-GUDO 2-0 Pro Cassolo: Mazzella, Zoppini, Bassi L. (75’ Giurato), Cotta (89’ Bugnolo), Vitiello, Battaggia, Santoro (76’ Arioli), Ibraini, Del Frate, Rondina (65’ Capacchi), Bassi D. (68’ Di Michele) All. Tescaro. Gudo: Callegari, Italiano, Corsini, Cirignano (75’ Garavaglia) Barretto (63’ Vitiello), Testori, Cesar, Zappia, Roccotiello, Rainer, Passoni. All. Gabr. Arbitro: Biglieri di Lomellina. Marcatori: 10’ Bassi D (P), 56’ Del Frate (P). Espulsi: 80’ Italiano (G). Pro Cassolo che continua a scalare la classifica in vista dei play-off, e grazie alla vittoria di oggi tre punti sono assicurati. Parte nel miglior modo la padrona di casa portandosi in vantaggio già al decimo minuto, con Rondina che serve con un cross Bassi bravo a mantenere il sangue freddo e a finalizzare. Pressing che continua per il restante tempo regolamentare ma che però non conduce a nessuna rete. Nella ripresa i casalinghi allungano le distanze con Del Frate che devia di testa un calcio di punizione, Gudo Visconti che con poche azioni si rende pericoloso, ma non abbastanza da impensierire il portiere Mazzella, al 75esimo e all’ 80esimo viene assegnato un rigore per parte ma entrambe le squadre non riescono a trasformarlo facendo rimanere il risultato invariato. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA CRIVELLARI (Bremese) ZOPPINI (Pro Cassolo) MANZINI (Gravellonese) PENEFF (Basiglio) VITIELLO (Pro Cassolo) NUZZOLESE (Castelnovetto) BALLIU (Zerbolò) GRANO (Superga) DEL FRATE (Pro Cassolo) ZANIMACCHIA (Basiglio) PICCOLO (Abbiatense) All. DE CIECHI (Abbiatense) Zerbolò-Tromellese N P 2 0 2 4 3 3 29 17 9 2 6 27 17 0-1 Castelnovetto 20 17 7 6 4 4 5 7 2-0 Real Torre 3-1 Pro Cassolo ha riposato: Confienza Abbiatense 20 16 5 5 6 Alagna 19 17 4 7 6 Gravellonese 17 16 5 2 9 Gudo Visconti 16 15 4 4 7 Bremese 15 16 4 3 9 Superga-Zerbolo Tromellese 12 17 2 6 9 Tromellese-Abbiatense Zerbolò 6 16 1 3 12 Prossimo turno Confienza-Bremese Gravellonese-Pro Cassolo Gudo-Alagna Real Torre-Basiglio riposa: Castelnovetto Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off ABBIATENSE-CASTELNOVETTO 3-1 Abbiatense: Valenti, Bettoni, Caresani, Mentori, Calà, Bono, Perini, Filograsso (46’ Mikolla), Raineri, Malizia (75’ Covino), Piccolo. All. De Ciechi. Castelnovetto: Vettorello, Fiori (59’ Bracchi), Fraietta, Guadagni, Signorelli, Nuzzolese (75’ Greppi), Fasanelli (79’ Colonna), Comoglio, Dabija (77’ Galbiati), Barbieri, Chiesa (71’ Natale). All. Resente. Arbitro: Culaj di Lomellina. Marcatori: 55’ Raineri (A), 77’, 89’ (rig.) Piccolo (A), 30’ Barbieri (C). Espulsi: 80’ Greppi (C). Primo tempo giocato molto bene dagli ospiti del Castelnovetto che riusce a creare molte occasioni, tra cui un’azione che si conclude con la palla che colpisce il palo, e una rete che sigla il vantaggio alla mezz’ora grazie a Barbieri. Dopo l’intervallo i padroni di casa dell’Abbiatense scendono in campo con uno spirito combattivo praticamente rinnovato, il quale si dimostra distintivo per recuperare la partita. Infatti al decimo della ripresa grazie ad un’azione corale finalizzata da Raineri viene recuperato lo svantaggio, poi ci pensa Piccolo tutto da solo a siglare la rete della rimonta. Ed è sempre lo stesso a siglare l’ultimo gol della partita calciando dal dischetto. ZERBOLÒ-TROMELLESE 0-1 Zerbolò: Gambini, Graziani, Lopopolo, Micheli, Innocenti, Apicella, Borsato, Balliu, Fabbi, Boscani, Graziani F. All. Protti. Tromellese: Puma, Vilardo, Poledri, Salvadeo, Valinotto, Zanetti, Tessitore, Torchio, Bacaj, Faggioni, Squicciarini. All. Ferrante. Arbitro: Carchedi di Lomellina. Partita giocata in una domenica quasi primaverile dalle ultime in classifica sullo stesso piano tecnico di gioco, con nessuna delle due che riesce a imporsi sugli avversari. Il match giocato quasi sempre a centrocampo, risulta noioso ai tifosi che assistono allo spettacolo. Non molte occasioni, quindi, da entrambe le parti e l’unica rete del match farà la differenza per l’assegnazione dei tre punti alla Tromellese che va a quota dodici punti nella classifica generale. Padroni di casa che lamentano un fallo di mano in area non fischiato dal direttore di gara che forse avrebbe potuto cambiare le sorti della partita. Rete a favore degli ospiti che arriva nel primo tempo regolamentare, (purtroppo non è stato pervenuto il nome del giocatore, aggiorneremo la classifica settimana prossima) ma che segna anche la fine dell’attacco ospite, in quanto i padroni di casa cercano in tutti i modi possibili per recuperare il risultato, ma sfortunatamente per loro non ci riescono. VOTA IL MIGLIORE - 2ª edizione LUNEDÌ 14 APRILE prossima PAGINA INTERA DI TAGLIANDI Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 32 www.giornaleilpuntopavese.com 10 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Terza Categoria girone B - Vittorie convincenti di Carpignanese e Corteolonese Bel pareggio nel derby di Siziano OVERSIZIANO-SIZIANESE 1-1 Oversiziano: Passoni, Marrulli, Bisoni (86’ Damasco), Broglia, Lodigiani, Bandera, Migliavacca, Guazzo (75’ Posca Lo Presti), Clerici (66’ Savino), Iorillo, Cozzetto. All. Ceravolo. Sizianese: Polli, Belgiovine, Brandinali, Savoldi, Longhitano, Mantovan, Rotta (46’ Simeone), Ducoli, Pandolfi (75’ Impellizzeri), Ventura (66’ Sangregorio), Maraschiello (88’ Di Marco). All. Beretta. Arbitro: Ottoveggio di Pavia. Marcatori: 16’ Migliavacca (O), 79’ rig. Ducoli (S). La Sizianese, con una prova maiuscola, riesce a fermare sul pareggio la capolista Oversiziano nel derby. I grigioarancio, alla prima occasione, passano: al 16’ Migliavacca, con una straordinaria punizione dai venticinque metri, mette all’incrocio dei pali il pallone dell’1-0. L’Oversiziano potrebbe incrementare il proprio vantaggio ma è la traversa a salvare i biancoblu in due occasioni: su Migliavacca ancora su punizione al 26’ e su Clerici di testa su assist di Marrulli al 30’. Al 40’ traversa anche per la Sizianese, con Maraschiello su calcio da fermo. Nella ripresa, a sorpresa, sono gli ospiti a prendere il controllo del match e, dopo un salvataggio di Marrulli su Maraschiello e due interventi decisivi del portiere su Mantovan e Simeone, al 79’ arriva il pareggio in virtù del calcio di rigore concesso per fallo di Broglia su Simeone e trasformato da Ducoli. ATHLETIC PAVIA-BASCAPÈ 0-1 Athletic Pavia: Salvucci, Bisceglia, Guastoni (56’ Bassi), Seccia, Magnani, Bova, Abreu, Cacitti, Duran, Keller, Abate (46’ Bevilacqua). All. Bruzzano. Bascapè: Annoni, Ferrara, Prandi, Goria, Cozzolino, Mantoan (66’ Massari), Gasti, Cornalba, Businello (56’ Ata Allah), Taha, Ambrosetti (90’ Ricca). All. Ciano. Arbitro: Giribuola di Pavia. Marcatori: 14’ Taha (B). Il Bascapè, non senza difficoltà, riesce a portare a casa la vittoria, che le mancava da due turni, dal campo dell’Athletic Pavia, fanalino di coda del girone. Partita intensa ma piuttosto avara di vere e proprie occasioni da rete, complici le tremende condizioni del campo da gioco e il forte vento. Al 14’ l’episodio fondamentale: Gasti, lanciato lungo sulla destra, arrivato sul fondo mette in mezzo un cross a rientrare su cui è bravo Taha a mettere il destro e a correggere al volo in rete. L’Athletic però non molla e cerca di riprendere il controllo del match con la grint e l’agonismo. Nella ripresa la partita si accende solo negli ultimissimi minuti: all’84’, su punizione di Taha, la palla, dopo aver colpito la traversa, rimbalza sulla schiena del portiere ma termina la sua corsa di poco a lato. All’88’ è decisivo il portiere su una botta da fuori di Bevilacqua. SANT’ALESSANDRO-FOLGORE Aq uil o tt i P av ia CLASSIFICA MARCATORI 25 reti: Migliavacca (Oversiziano); 22 reti: Daccò (Carpignanese); 14 reti: Taha (Bascapè); 12 reti: Savino (Oversiziano), Silvestri (Guinzano); 11 reti: Rizzi (Aquilotti); 10 reti: Peroncini D. (Folgore) PER SEGNALAZIONI: [email protected] AQUILOTTI-CARPIGNANESE Aquilotti: Lodola, Tanzi, Merola, Giampà, Marzani, Tumiati (62’ Tacchinardi), Scalinci, Moretta, Menini (51’ Bossi), Cacciola, Conca. All. Limone. Carpignanese: Piavani, Cesarini (77’ Armentano), Chieppi, Pezza, Janni (85’ Bossolesi), Fabio, Cataldo, Foletti (77’ Matera), Madeo (67’ Barbieri), Perrotta (74’ Battaglia), Daccò. All. Dondi. Arbitro: Marra di Pavia. Marcatori: 32’ rig., 36’ e 57’ Madeo (C), 62’ rig. Perrotta (C). Espulsi: 35’ Fabio (C). Gli Aquilotti, privi di quattro titolari, non entrano mai in partita, lasciando campo e vittoria alla Carpignanese, ora al terzo posto solitario in classifica. Gli ospiti passano in vantaggio al 32’ con un rigore molto contestato dai padroni di casa conquistato e trasformato da Madeo. I biancoverdi, nonostante l’uomo in meno (espulso Fabio al 35’ per doppia ammonizione), al 36’ raddoppiano:ancora Madeo, lanciato lungo, si fa respingere il colpo a botta sicura dal portiere, ma è lesto a mettere in rete sulla ribattuta da pochi passi con uno scavetto. Nella ripresa, con i giallorossi incapaci di reagire, arriva il terzo gol ospite: al 57’ lo scatenato Madeo, lanciato in profondità da Chieppi, sfugge alla marcatura e batte il portiere in uscita. Chiude il conto il calcio di rigore trasformato da Perrotta al 62’. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA 0-3 PASSONI (Oversiziano) Sant’Alessandro: Contu, Fiumara S., Myftari (46’ Sigaudo), Gaddi, Imò, Manfredini, Lombardi, Scovenna, Bramucci (75’ Leone), Solazzo, Nieddu (53’ Fiumara B.). All. Ciceri. Folgore: Bonizzoni, Del Corno (65’ Cardea), Caprino, Ramaiola, Vitti, Peroncini R., Preda, Dagrada (68’ Bossi), Peroncini D. (70’ Ravelli), Mirando (49’ Fugazza), Puce (53’ Valenti). All. Missora. Arbitro: Holovatyi di Pavia. Marcatori: 9’ Puce (F), 34’ Peroncini D. (F), 65’ Fugazza (F). La Folgore, con una prova solida, espugna il campo del Sant’Alessandro portandosi al quarto posto, in compagnia di Frigirola e Guinzano ,ma con una gara ancora da recuperare. Apre le marcature Puce, che al 9’ sfrutta un’indecisione difensiva degli avversari per anticipare tutti e deviare in rete di rapina un cross teso dalla destra per l’1-0 rossoblu. Gli ospiti raddoppiano al 34’: Daniele Peroncini raccoglie una respinta della barriera avversaria su un proprio calcio di punizione e con un velenoso rasoterra che passa in mezzo alle gambe dei padroni di casa ancora disposti a muro e batte il portiere. Nella ripresa, dopo un palo di Bruno Fiumara di testa e una traversa di Imò su punizione per il Sant’Alessandro, chiude i conti Fugazza, che al 65’, con i biancoverdi sbilanciati in avanti, lanciato lungo in contropiede solitario, batte in uno contro uno il portiere per il definitivo 3-0. Corteolonese: Pisano, Maffi, Acerbi, Fracassi, Casagrande, Fradigrada, Sacchi (52’ Ghisolfi), Beregamini (65’ Boninsegna), Galli (48’ Subinaghi), Milkev (86’ Cermenati), Ritondale (75’ Sipic). All. Genta. Carpianese: Nadali, Prina, Sacchi, Di Palma, Masood, Cairoli, De Fiores, Sbrozzi, Crotti, Stolfini, Pati (71’ Cislaghi). All. Biumi. Arbitro: Pecchielan di Pavia. Marcatori: 37’ Maffi (Co), 44’, 61’ e 80’ Milkev (Co), 65’ rig. e 88’ Casagrande (Co), 63’ Pati (Ca). La Carpianese non può nulla contro la Corteolonese, che si impone con un largo 6-1. Biancazzurri in controllo del match dall’inizio alla fine: il primo gol arriva al 37’ con Maffi, che in tap-in mette dentro una corta respinta del portiere su conclusione di Ritondale. Al 44’ Milkev raddoppia con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa Milkev si ripete al 61’, sfruttando un rimpallo fortunato su tiro di Casagrande, batte il portiere in mischia da due passi. Al 63’ i biancorossi accorciano con bel colpo di testa di Pati. Al 65’ Casagrande trasforma un calcio di rigore concesso per fallo su Milkev e all’80’ lo stesso Milkev, su sponda di testa di Fracassi, sigla la sua tripletta. Chiude la gara il secondo gol personale di Casagrande all’88’ che sorprende il portiere con un gran diagonale dalla lunga distanza. CANNISTRA’ (Vallone) MAGNANI (Athletic Pavia) LONGHITANO (Sizianese) SCALINCI (Aquilotti) CASAGRANDE (Corteolonese) CACITTI (Athletic Pavia) MARASCHIELLO (Sizianese) MADEO (Carpignanese) TAHA (Bascapè) All. BERETTA (Sizianese) G 43 38 37 34 34 34 28 26 25 21 11 9 9 1 17 18 18 17 18 18 18 17 17 17 17 18 18 18 V 14 12 11 10 10 10 8 8 7 6 2 3 3 0 N 1 2 4 4 4 4 4 2 4 3 5 0 0 1 P 2 4 3 3 4 4 6 7 6 8 10 15 15 17 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off VALLONE-FRIGIROLA 2-1 Vallone: Magnani, Cannistrà, Costantino, Martini, Raffaelli (41’ Alì), Ferrari, Evoli, Tropea, Sina, La Forenza, Modesti (90’ Nicosia). All. Merlini. Frigirola: Poffa, Mussi, Formaggia (85’ Bonessi), Boera D., Pozzi, Preti (71’ Ferrari), Amaro, Cavalli, Mausol (63’ Del Giudice), Boera S., Papparella. All. Fabbri. Arbitro: Didio di Pavia. Marcatori: 10’ Amaro (F), 56’ Sina (V), 77’ Cannistrà (V). Con la vittoria di oggi contro la Frigirola, il Vallone (unica squadra a punteggio pieno nel girone di ritorno) si conferma cliente difficile per chiunque e vera e propria mina vagante del torneo. Dopo qualche minuto di studio, gli ospiti passano in vantaggio al 10’: su un errore in disimpegno degli avversari, Davide Boera è bravo a rubar palla e a lanciare in profondità Amaro, che, solo davanti al portiere, non sbaglia. I padroni di casa tuttavia non mollano e, partendo da una fase difensiva ordinata e aggressiva, cominciano a mettere in difficoltà la Frigirola. Nella ripresa, complice un arbitraggio assolutamente inadeguato, il match si fa ancora più fisico e tosto e il Vallone riesce a ribaltare il punteggio: al 56’ Sina di testa pareggia, girando in rete un cross dalla destra di Cannistrà e al 77’ lo stesso Cannistrà, a sua volta di testa su calcio d’angolo di Martini, sigla il gol vittoria. GUINZANO-BORGARELLO 2-0 Guinzano: Scicolone, Gui (46’ Di Blasi), Evangelista (60’ Zucchetti), Crespiatico (67’ Zoghaib), Granata, Beltrami, Garlascherlli, Della Volpe, Malpasso (69’ Bottone), Silvestri, Abdon Santos (80’ Cornalba). All. Rolfini. Borgarello: Massarotti, La Salvia, Abbonante (46’ Invernizzi), Rao Lo Feudo, Carò, Nakchi Su., Necchi, Bellagente (78’ Di Franco), Cervi (51’ Ingemito), Donnarumma (66’ Marano), Nakchi Sa.. All. De Benedetti. Arbitro: Bolognesi di Voghera. Marcatori: 33’ Abdon Santos (G), 72’ Bottone (G). Il Guinzano riesce ad avere la meglio sul Borgarello e a portarsi al quarto posto in classifica. Nel primo tempo sono gli ospiti a fare la partita, con i blucerchiati attenti a chiudere gli spazi e pronti a partire in contropiede. Dopo due occasioni per Samer Nakchi e Rao Lo Feudo, i padroni di casa passano: punizione dalla destra di Silvestri, Abdon Santos taglia sul secondo palo e con un tocco di fino mette la sfera tra palo e portiere per l’1-0 al 33’. Nella ripresa i rossoblu calano e il Guinzano, dopo un errore sotto porta di Silvestri, raddoppia: Granata recupera palla e lancia lungo Bottone che, a tu per tu col portiere, lascia partire un sinistro violentissimo che l’estremo difensore riesce solo a toccare per il definitivo 2-0 al 72’. 140310 6-1 DELLA VOLPE (Guinzano) Sizianese-S. Alessandro partite p.ti 140310 CORTEOLONESE-CARPIANESE 0-4 LA SITUAZIONE 18 giornata Classifica Aquilotti-Carpignanese 0-4 Oversiziano Athletic Pavia-Bascapè 0-1 Bascapè Corteolonese-Carpianese 6-1 Carpignanese Guinzano-Borgarello 2-0 Folgore Oversiziano-Sizianese 1-1 Frigirola Sant’Alessandro-Folgore 0-3 Guinzano Vallone-Frigirola 2-1 Corteolonese Vallone Prossimo turno Borgarello Bascapè-Vallone Aquilotti Borgarello-Athletic Pavia Sizianese Carpianese-Guinzano Carpianese Carpignanese-Oversiziano S. Alessandro Folgore-Corteolonese Athletic Pavia Frigirola-Aquilotti a Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 33 Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 10 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Terza Categoria girone C - Vellezzo con un pokerissimo stende e sorpassa Nizza Pancini tiene in corsa Retorbido CARBONARA-LUNGAVILLA 2-4 Carbonara: Sempio, Cairun, Beniamini, Bonaccossa, Germani, Biscaro (85’ Ferrari), Cima, Dinapoli, Garnobbio, Tosi (70’ Dantuono), Salvi. Lungavilla: Truffi, Villani, Boerci (65’ Gramegna), Odelli, Mazzoni, Bruni, Troisi, Samelli, Casazza (80’Volpe), Molero (85’ Protti), Lovagnini (20’Seggio). All. Colli. Arbitro: D’Anna di Pavia. Marcatori: 15’e 30’ Trosi (L), 35’ Salvi (C), 65’ e 80’ Casazza (L), 75’Garnobbio (C). Espulsi: 93’ Ferrari (C). Partita correttissima quella tra Carbonara e Lungavilla. L’arbitraggio di D’Anna di Pavia è stato esemplare, riuscendo a tenere in mano perfettamente la partita e mantenedo il gioco sereno per entrambe le squadre. La squadra di casa riesce a mettere in difficoltà con belle occasioni da gol il Lungavilla, il quale segna al 15’ minuto con Troisi, che raddoppia il risultato al 30’. Pochi minuti dopo il Carbonara reagisce e trova l’occasione per segnare con Salvi. Nel secondo tempo il Lungavilla riparte all’attacco e segna con Casazza. Il Carbonara risponde con Garnobbio. La partita si conclude con il secondo gol di Casazza e l’espulsione di Ferrari che para di mano. RETORBIDO-REAL VIDIGULFO 1-0 Retorbido: Decontardi, Pruzzi (80’ Versiglia), Ganimede, Piccinini, Simone, Vasta, Picolla, Rinaldi (70’ Tomasi), Pancini (60’ Tundis A.), Battaglia, Scrivante. All. Sturla. Real Vidigulfo: Marchesi, Morandi, Bossi, Tamani, Timpanaro, Ferrari, Guerciotti (68’ Cornaglia), Laneve (90’ Barcelli), Rossi, Franchi (50’ Casagrande V.), Fiocca (90’ Puleo). All. Pellegrini. Arbitro: Florentin Ghita di Voghera. Marcatori: 48’ Pancini (R). Retorbido ringrazia il conte Radice Fossati per aver permesso alla squadra di giocare sino alla fine della stagione nel suo campo di Mezzana Bigli. Primo tempo contro di Real Vidigulfo di marca locale, con al 15’ un tiro da 20 metri di Rinaldi, che viene parato da Marchesi. Al 20’ azione di cross di Ganimede, il pallone viene stoppato da Rinaldi che tira scheggiando il palo. Gli ospiti partono in contropiede con Tamani, il quale lancia Fiocca che però colpisce debolmente a lato. Nel secondo tempo azione di Picolla, Pancini dentro l’area riesce a segnare nonostante il tiro debole. Gli ospiti conducono poi un buon gioco ma senza azioni da gol a parte un tiro pericoloso di Casagrande V.. Finale in contropiede, il Retorbido può fare il 20 su azione di Battaglia che sbaglia però il passaggio a Tundis A.. SILVANO PIETRA-MONTEBELLO CLASSIFICA MARCATORI 18 reti: Troisi (Lungavilla); 15 reti: Mantegazzi (San Martino), Zucca (Vellezzo), Albagnini (Nizza); 10 reti: Volpini (Nizza), Diop (Mezzana Corti); 9 reti: Tamani (Real Vidigulfo); 7 reti: Vitali (Lungavilla); 6 reti: Faccioli (Casei) e altri 3. PER SEGNALAZIONI: [email protected] VELLEZZO-NIZZA Vellezzo: Pometto, De Martini, Scognavilla (90’ Negri), Meazza, Facchiano, Scano, Zahid (86’ Rocca), Cecchetto (60’ Bertini), Mabellini (75’ Gacs), Zucca, Crespiatico. All. Lagrotta. Nizza: Agolli, Frattini, Degliantoni, Bontini, Nevioni, Bavosi, Domenichella (46’ Albetotti), Rosti, Albanini, Catenacci (86’ Bisio), Oldani (75’ Gullo). All. Abeli. Arbitro: Margarita di Lomellina. Marcatori: 5’ e 77’ Zucca (V), 22’ e 53’ Albanini (N), 36’e 62’ Mabellini (V), 85’ Gacs (V). Partita equilibrata quella tra Vellezzo e Nizza. La squadra di casa parte subito all’attacco e va in vantaggio con Zucca. Gli ospiti rispondono all’offensiva e trovano il gol del pareggio con Albanini. Il Vellezzo mantiene il controllo del gioco e ritorna in vantaggio con Mabellini che intercetta un retropassaggio driblando il portiere e siglando la rete. Al rientro dagli spogliatoi il Nizza riesce a riprendere terreno con il secondo gol di Albanini. Crespiatico ci prova per il Vellezzo ma colpisce la traversa. Mabellini riesce a trovare l’occasione per siglare il secondo gol della sua doppietta personale. Riparte all’attacco Zucca che segna il gol del 4-2 e poco dopo Gacs porta il risultato sul 5-2 per la squadra di casa. LA TOP 11 DELLA SETTIMANA 0-1 Silvano Pietra: Rosina, Bensi (68’ Giaconia), Gambarin, Recocciati (57’ Domenichetti), Meloni, Raucci, Nagoe (27’ Lomonaco), Scatigno, Tundis, Ginestra, Rigato (70’ Belvedere). Montebello: Mezio (46’ Achilli), Termine, Marioli, Bernardo, Merli, Raineri, Napolitano (70’ Rossi), Magrassi (60’ Pistapace), Farris (90’ Giammona), Pugliano, Quaglini (80’ Larosa). All. Rangon. Arbitro: Rossi di Voghera. Marcatori: 35’ Napolitano (M). Partita combattuta tra Silvano Pietra e Montebello. Nel primo tempo la squadra di casa gioca bene, ma il Montebello, con un azione di contropiede riesce a segnare con un tiro incrociato di Napolitano sbloccando così il risultato. La prima parte della partita prosegue senza azioni importanti da parte di entrambe le squadre, che non riescono a concludere ed a smuovere il risultato. Al rientro dagli spogliatoi il Silvano Pietra non riesce a creare azioni da gol che possano mettere in difficoltà la squadra avversaria. Il Montebello spreca un paio di azioni che potrebbero allungare le distanze con il Silvano Pietra. La partita si conclude quindi con la vittoria del Montebello, che guadagna quindi tre punti in classifica. Travacò: Di Salvo (20’ Brocchetta), Cogni (70’ Francalanza), Pascal, Specchierla, Lazzarin, Criscimanno (70’ Cassar S.), Pizzelli, Cassar F. (60’ Valmir), Tuoto, Monti, Bordone (70’ Maggi). All. Torri. Casei: Vaccari, Bozzola, Tiso, Passariello, Marchese, Fantin (70’ Salvagnini), Pagella, Silva (75’ Chiesa), Pattarini, Balduzzi, Faccioli. All. Picchi. Arbitro: Allegrone di Pavia. Marcatori: 45’ aut. Brocchetta (C), 75’ Faccioli (C) Partita corretta quella tra Travacò e Casei. Al 10’ minuto la squadra di casa trova una bella occasione su azione di Tuoto che passa a Monti impegnado il Casei. Al 20’ su un uscita a terra vi è l’infortunio alla spalla del portiere del Travacò, Di Salvo, che viene sostituito da Brocchetta. Per la squadra di casa su azione di Pizzelli e Tuoto ,ci prova Cassar F., il cui tiro però esce di poco. Al 45’ gol del Casei su una punizione battuta da Balduzzi la palla colpisce il ginocchio di Brocchetta e si infila nella traversa. Nel secondo tempo il Travacò cerca il pareggio. Su punizione battuta da Balduzzi con un colpo di testa di Pagella Faccioli riesce a segnare di testa. La partita finisce con un occasione di Lazzarin che viene parata da Vaccari. MERLI (Montebello) RAUCCI (Silvano Pietra) PACIATI (San Martino) PASCAL (Travacò) LANEVE (Real Vidigulfo) TROISI (Lungavilla) MINOGLIA (Marcignago) SALVI (Carbonara) DIOP (Mezzana Corti) FACCIOLI (Casei) All. LAGROTTA (Vellezzo) 41 40 35 29 27 25 24 23 23 22 21 14 9 1 G partite V N P 17 13 2 2 17 13 1 3 18 11 2 5 18 7 8 3 17 8 3 6 18 5 10 3 18 6 6 6 18 6 4 8 18 6 5 7 17 5 7 5 17 6 3 8 17 3 5 9 17 1 6 10 17 0 1 16 Prima promossa in Seconda Categoria - Dalla 2ª alla 5ª ai play-off MARCIGNAGO-SAN MARTINO 3-3 Marcignago: Nedrietti, Vernice G. (75’ Carrera), Berri (66’ Negri), Minoglia, Sparacino, Berto, Vernice R. (56’ Pennè), Baldini (85’ Loschiavo), Zambelli, Scali, Gibelli (78’ Sidoti). All. Gentile. San Martino: Abia, Paciati, Borrè, Masi (66’Avanza), Scaglioni, Mallamace, Ferro (46’ Barbieri), Prisciandaro (73’ Iaquinta), Mantegazzi, Avenoso, Imperatori (85’ Scetti). All. Zancato. Arbitro: Montagna di Voghera. Marcatori: 2’ Prisciandaro (S), 22’ e 24’Minoglia (M), 42’ Gibelli (M), 45’ Paciati (S), 67’ Mantegazzi (S). Espulsi: 75’ Avenoso (S). San Martino trova subito il gol su azione di Prisciandato per un errore del Marcignago. La squadra di casa riesce a mantenere gli ospiti in centrocampo. Su due punizioni Minoglia riesce a segnare ed a portare in vantaggio il Marcignago. Gol del 3-1 con Gibelli, il quale parte in contropiede e da distante riesce a segnare, portando il risultato in pareggio. Gli ospiti trovano il secondo gol al 45’ minuto di gioco su un calcio d’angolo con palla che finisce sul secondo palo e Paciati che riesce a segnare. Nel secondo tempo il Marcignago non riesce a portare a conclusione alcune buone azioni. Mantegazzi conclude la partita battendo e segnando il rigore. BRONI-MEZZANA CORTI 1-3 Broni: Colombetti, Zuffada, Ghidotti, Delio, Scanavini, Torretta, Xhindi, Dellera, Giglio, Jaupi, Skilja. All. Montagna. Mezzana Corti: Bisi, Boiocchi, Civardi, Lucenti, Vitrugno, Tarenzi, Degani, Morelli, Diop, Morrone, Bardoneschi. All. Balzi. Arbitro: Donà di Voghera. Marcatori: 20’ e 55’ Diop (M), 30’ Jaupi (B), 80’ Bardoneschi (M). Espulsi: 65’ Xhindi (B). Primo tempo di questa partita tra Broni e Mezzana Corti senza azioni pericolose. Nel primo quarto d’ora, infatti, le due squadre si studiano. Il Mezzana Corti va in vantaggio con la rete segnata da Diop, che riesce a sfruttare una bella incursione trafiggendo la difesa di Colombetti. Il Broni va in pareggio con Jaupi su azione di contropiede del Broni, discutibile per fuorigioco. Al rientro dagli spogliatoi Diop raddoppia il punteggio per la sua squadra con una grande azione solitaria. Al 65’ il Broni rimane con un uomo in meno per l’espulsione di Xhindi per un brutto fallo. Il Marcignago trova il terzo gol della partita con Bardoneschi con un tiro molto forte che spiazza il portiere avversario Colombetti. Presente in tribuna anche l’ex allenatore del Broni Marazzo. Il Mezzana Corti riesce quindi a guadagnare tre punti in classifica. 140310 0-2 MARCHESI (Real Vidigulfo) San Martino-Broni p.ti 140310 TRAVACÒ-CASEI 5-2 LA SITUAZIONE 18 giornata Classifica Marcignago-San Martino 3-3 Lungavilla Travacò-Casei 0-2 Retorbido Broni-Mezzana Corti 1-3 Real Vidigulfo Carbonara-Lungavilla 2-4 Vellezzo Retorbido-Real Vidigulfo 1-0 Nizza Silvano Pietra-Montebello 0-1 Montebello Vellezzo-Nizza 5-2 San Martino Marcignago Prossimo turno Casei Casei-Retorbido Broni Lungavilla-Travacò Silvano Pietra Mezzana Corti-Carbonara Travacò Montebello-Vellezzo Mezzana Corti Nizza-Marcignago Carbonara Real Vidigulfo-Silvano Pietra a Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ Sport Calcio http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 34 www.giornaleilpuntopavese.com 10 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Csi Pavia - Giocatore del Rozzano aggredisce l’arbitro: sospeso il match con Tennis Pavia Sannazzaro, nessuna pietà per Ghiaie Stravince il Sannazzaro che, questo sabato, ha giocato in casa affrontando sul campo il Ghiaie. A soli cinque minuti dal fischio d’inizio del Direttore di Gara Speranza, il Sannazzaro si porta in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Giacomazzi, bravo ad approfittare di una respinta di Bensi su un lancio in porta di Spalla. Il Ghiaie cerca di accorciare le distanze e ci riesce grazie a Zella, bravo a sfruttare un rigore assegnato alla squadra. Alcuni minuti dopo, tuttavia, il Sannazzaro raddoppia con Carcano, che segna su rigore. Nonostante il gol, il Ghiaie fatica a tenere il passo del Sannazzaro, che poco dopo sale a quota tre gol grazie alla seconda rete di Giacomazzi. Il secondo parziale è tutto a favore del Sannazzaro che, forte delle tre reti precedentemente realizzate, sembra innarrestabile. Infatti, trascorrono alcuni minuti e Lo Presti segna il quarto gol del Sannazzaro, seguito a ruota dal compagno di squadra Pezzaglia, autore del quinto ed ultimo gol della giornata: prima che il Ghiaie riesca ad accorciare le distanze, la partita giunge alla sua conclusione. SANNAZZARO-GHIAIE 5-1 CSI PAVIA 11 GIRONE A Sannazzaro: Zennaro, Campisi, Barbieri (50’ Milani), Carcano, Sala (50’ Firpo), Spalla, Mazzetto (50’ Signorelli), Pezzaglia, Biscaro (40’ Maccarone), Lo Presti (45’ Nicrosini), Giacomazzi. All. Brambilla. Ghiaie: Bensi, Milani, Passavanti, Zella, Gorini (45’ Natale), Balle, Russo (36’ Fernini), Romano, Tronci, Iannotti (40’ Gaeta), Baglivo. All. Casone. Arbitro: Speranza Marcatori: 5’Giacomazzi (S), 40’ rig. Zella (G), 50’ rig. Carcano (S), Giacomazzi, Lo Presti, Pezzaglia. R i v a n a zz a n o ( C s i P a v i a 1 1 - g i r o n e B ) CSI PAVIA OPEN 11 - GIRONE A 17ª giornata Pantera Rosa-Cup Pavia sosp. Moggi Cattaneo-San Pietro 1-0 Tempo Cafè-Carpignanese 0-0 Sannazzaro-Ghiaie 5-1 Tennis Pavia-Rozzano sosp. ha riposato: Real Casei Prossimo turno Ternnis Pavia-Sannazzaro Ghiaie-Tempo Cafè Carpignanese-Moggi Cattaneo San Pietro-Pantera Rosa Rozzano-Real Casei riposa: Cup Pavia Classifica Real Casei Sannazzaro Tennis Pavia Moggi Cattaneo Carpignanese Pantera Rosa San Pietro Cup Pavia Ghiaie Rozzano Tempo Cafè p.ti 32 31 25 22 21 14 12 12 10 5 2 G partite V 13 10 13 10 12 7 12 6 13 5 11 4 13 3 12 3 13 2 11 1 13 0 N CSI PAVIA OPEN 11 - GIRONE B 3 0 1 2 4 1 4 2 6 2 2 5 3 7 3 6 4 7 2 8 2 11 17 giornata Casorate-Calderari 3-2 Trivolzio-Trovo 2-0 Landriano A-San Rocco 3-2 Landriano B-Parasacco 2-9 Pasturago-Parchetto 3-2 Vernate-Rainbow 3-1 Prossimo turno Calderari-Rainbow Parchetto-Vernate Parasacco-Pasturago San Rocco-Landriano B Trovo-Landriano A Casorate-Trivolzio Classifica Trivolzio Parasacco Vernate Calderari Landriano B Casorate Parchetto Rainbow Trovo San Rocco Landriano A Pasturago p.ti 36 29 27 26 25 23 21 17 15 8 7 6 G partite V 14 11 14 9 14 8 14 8 14 8 14 7 14 6 14 5 14 4 14 2 14 2 14 2 N CSI PAVIA OPEN 7 - GIRONE B P 3 0 2 3 3 3 2 4 1 5 2 5 3 5 2 7 3 7 2 10 1 11 0 12 Prime quattro ai playoff - Quinta ai playoff se la migliore dei tre gironi 2-1 0-0 1-0 1-3 0-3 3-1 1-2 Prossimo turno Gropello-Negruzzo Padus-Penarol Filighera-Lungavilla Real Valversa-Lonatese Travacò-Cavagnera Spartak Pinarolo-Rivanazzano Gerenzago-Casanova riposa: Mezzanino Prime quattro ai playoff CSI PAVIA OPEN 7 - GIRONE A a 21a giornata Rivanazzano-Mezzanino Cavagnera-Spartak Pinarolo Lonatese-Travacò Lungavilla-Real Valversa Penarol-Filighera Negruzzo-Padus Gropello-Gerenzago ha riposato: Casanova P 17 giornata Valle Lomellina-Linarolo 2-5 San Martino-Junior K2 8-3 Roncaro-Caravaggio 4-2 River Ticino-Semiana 1-2 Miradolese-Sporting 4-2 Albuzzano-Atl. Miradolo 5-2 Prossimo turno Albuzzano-Miradolese Sporting-River Ticino Semiana-Roncaro Caravaggio-San Martino Junior K2-Valle Lomellina Atl. Miradolo-Linarolo a Classifica Miradolese Sporting San Martino Roncaro Semiana Junior K2 Osm Caravaggio River Ticino Albuzzano Valle Lomellina Linarolo Atl. Miradolo p.ti 38 32 33 27 25 15 15 15 13 12 12 6 partite V G 14 12 14 10 14 10 14 9 14 8 13 5 14 4 13 5 14 4 14 4 14 4 14 2 N Classifica p.ti Spartak Pinarolo 43 Filighera 36 Gerenzago 35 Real Valversa 34 Casanova 31 Lungavilla 27 Cavagnera 25 Lonatese 21 Gropello 21 Travacò 17 Negruzzo 17 Padus 16 Rivanazzano 16 Penarol 15 Mezzanino 12 G partite V 19 13 19 10 19 9 19 10 17 9 19 7 18 6 19 9 17 6 19 4 18 4 19 4 17 3 18 3 19 3 N P 4 2 6 3 8 2 4 5 4 4 6 6 7 5 4 6 3 8 5 10 5 9 4 11 7 7 6 9 3 13 Prime quattro ai playoff CSI PAVIA OPEN 7 - GIRONE C P 2 0 2 2 3 1 0 5 1 5 0 8 3 7 0 8 1 9 0 10 0 10 0 12 Prime quattro ai playoff - Quinta ai playoff se la migliore dei tre gironi 17a giornata Zerbo-Maffi 5-5 San Zenone-Arnaboldi 1-2 San Giuseppe-Ol. Torre 4-1 Sbocco Rosso-Broni7 4-3 Inverno-Barbianello 7-1 Romagnese-Zavaverde rinv. Prossimo turno Romagnese-Inverno Barbianello-Sbocco Rosso Broni7-San Giuseppe Ol. Torre-San Zenone Arnaboldi-Zerbo Zavaverde-Maffi Classifica Inverno Romagnese San Zenone Sbocco Rosso San Giuseppe Barbianello Cardinal Maffi Zerbo Arnaboldi Broni7 Zavaverde Ol. Torre p.ti 37 23 23 22 21 20 20 20 17 12 12 7 G partite V 14 12 13 7 13 7 14 7 14 6 14 6 14 6 14 6 14 5 14 3 12 3 14 2 N P 1 1 2 4 2 4 1 6 3 5 2 6 2 6 2 6 2 7 3 8 3 6 1 11 Prime quattro ai playoff - Quinta ai playoff se la migliore dei tre gironi Csi Vigevano - Il Borgo, solo un punto a Parona. Candia sorprende Sartirana Ottima prestazione dello Zeme che, questo sabato, gioca fuori casa contro il Cassolnovo e stravince, non lasciando spazio alcuno agli avversari. A portarsi per prima in vantaggio è proprio la squadra ospite che, quasi allo scadere del primo parziale, mette a segno la prima rete grazie a Gualla, autore questo sabato di una doppietta. Il primo parziale si conclude con lo Zeme in vantaggio e, pochi minuti dopo l’inizio del secondo, Bertolotti intercetta un cross e con un colpo di testa infila la porta avversaria, realizzando così il secondo gol della propria squadra. Il Cassolnovo tenta di accorciare le distanze ma, nonostante tutti gli sforzi messi in campo, a prevalere è nuovamente lo Zeme, grazie al secondo gol di Gualla che, con un tiro rasoterra, porta il risultato sullo 0-3. Come se non bastasse, una svista del Cassolnovo si trasforma in un’autorete a favore dello Zeme che, ormai inarrestabile, conclude la partita con il quinto gol, realizzato da Orlando grazie ad un colpo di testa che spiazza definitivamente gli avversari. CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE A 16 giornata Civita-Albonese Cassolnovo-Zeme Parona-Il Borgo Candia-Sartirana Spartak-San Giorgio Legionari-Piccolini Rosasco-Fantasy a 2-1 0-5 0-0 3-2 2-1 1-0 2-1 Prossimo turno Fantasy-Legionari Piccolini-Spartak San Giorgio-Candia Sartirana-Parona Il Borgo-Cassolnovo Zeme-Civita Albonese-Rosasco Classifica Zeme Il Borgo Fantasy Legionari Sartirana San Giorgio Rosasco Civita Spartak Vig. Piccolini Parona Candia Cassolnovo Albonese p.ti 38 34 33 27 25 25 25 24 15 13 11 10 9 7 G partite V 15 12 15 10 15 10 15 8 15 8 15 8 15 7 15 6 15 4 15 4 15 3 15 2 15 2 15 2 N 2 4 3 3 1 1 4 6 3 1 2 4 3 1 CASSOLNOVO-ZEME 140310 Cassolnovo: manita dalla capolista 0-5 CSI VIGEVANO OPEN 11 SERIE A Cassolnovo: Manes, Maggioni (60’ Cipriani), Cafiero, Mancuso, Invernizzi, Re, Motta, Ismail, Tasso (65’ Marise), Pellanda D., Mileo (40’ Pellanda I.). All. Saccheri. Zeme: Vecchio (65’ Leone), Trecate, Favini, Furlan, Ferrari, Orlando (25’ Barigazzi), Gualla, Bertolotti, Raina, Kazacu, Pomati (55’ Speroni). All. Vercesi. Arbitro: De Marziani Marcatori: 25’ e 50’ Gualla (Z), 40’ Bertolotti (Z), 55’ aut. Cipriani (C), 62’ Orlando (Z). CSI VIGEVANO OPEN 11 - SERIE B P 1 1 2 4 6 6 4 3 8 10 10 9 10 12 1ª campionessa Csi Vigevano - 13ª e 14ª retrocesse in Serie B 16a giornata Belcreda-Bremese Lomello-Bugo Cergnago-Scaldasole Real Ferrera-Am. Vigevano Pievese-Olevano Gifra-Vigor Ducali-Ottobiano 1-2 3-0 3-1 3-0 1-0 1-2 2-1 Prossimo turno Ottobiano-Gifra Vigor-Pievese Olevano-Real Ferrera Am. Vigevano-Cergnago Scaldasole-Lomello Bugo-Belcreda Bremese-Ducali Classifica Real Ferrera Ducali Cergnago Gifra Ottobiano Pievese Lomello Bugo Am.Vigevano Vigor Vigevano Scaldasole Bremese Olevano Belcreda p.ti 40 38 36 26 26 24 22 20 18 16 12 12 7 5 G partite V 15 13 15 12 15 12 15 7 15 8 15 7 15 7 15 6 15 5 15 5 15 3 15 4 15 2 15 1 1ª e 2ª promosse in Serie A N P 1 1 2 1 0 3 5 3 2 5 3 5 1 7 2 7 3 7 1 9 3 9 0 11 1 12 2 12 Sondaggio VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK giornaleilpuntopavia 35 Sport Volley http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 10 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Prima Divisione - Gifra, che cuore. San Genesio vince e sorpassa Adolescere Garlasco al tie break, Stradella in fuga Virtus Binasco STRADELLA-MEZZANA CORTI 25-19, 25-15, 25-17 Cus Pavia 3-0 Stradella: Codecà, Chiapponi, Marzani M., Riccardi, Maggi, Spiaggi, Cassani, Marzani D., Di Giacomo, Pasqualini, Zambrino, Fiorino, Fumagalli, Maccagni, Mangiarotti, Fiamberti. All. Sacchi-Riccardi. Mezzana Corti: Vai, Saccomani, Caito, Barbieri, Canepari, Badino, Franzoso, Di Mario, Maggi, Gibelli, Mognaschi. All. CapocciaModa. Stradella vince di slancio una partita importantissima per la classifica e per il morale della squadra, reduce la settimana passata da una sconfitta. Il primo set anche se vinto dalle ragazze di casa lascia trasparire, nella tensione, l’importanza di fare bene in questa sfida, il Mezzana Corti gioca bane è costretto alla fine a cedere il passo. Nel secondo set Stradella ritrova la fiducia e la tranquillità riuscendo così a porre le basi per la vittoria, vincendo nettamente con il punteggio di 25-15.La terza frazione di gioco, vinta e dominata è decisiva per regalare la vittoria e i tre punti all’ Uisp Stradella. In questa sfida no si può individuare una giocatrice determinante per il risultato, è stata una partita vinta dalla squadra di Stradella nella sua interezza. Nella prossima giornata la capolista si troverà di fronte Certosa. CERTOSA-LUNGAVILLA 1-3 18-25, 16-25, 25-21, 22-25 Certosa: Missora, Pisati, Chinaglia, Carini, Zanoli, Caminiti, Pilotto, Maggi, Franchi, Chiesa, Cermenati, Mezzadra. All. MilanesiBarisone. Lungavilla: Benvenuti, Bocchetti, Campagnoli A., Lizzoli, Stevanin, Bono, Prevedini, Campagnoli E., Dacarro, Piccinini, Albini, Sgorlon, Taverna, Barbieri, Dono. All. Maschio-Lucoli. Splendida partita quella tra Certosa e il Volley Lungavilla, entrambe le squadre giocano al massimo e non si risparmiano, ottima sicuramente la prestazione delle oltrepadane che guidate dal capitano Lizzoli, anima e cuore della squadra, limitano gli errori e conquistano meritatamente i 3 punti. Il primo set è dominato e vinto dal Lungavilla che supera la squadra di casa 25-18 in una frazione molto ben giocata da entrambe le squadre. Il secondo set sembra la fotocopia del primo confermando la forza del Lungavilla che prevale 25-16. La partita sembra riaprirsi nel terzo set quando le oltrepadane subiscono un brusco calo di attenzione e vengono superati 25-21 dalla squadra di casa. Nel quarto set tutto torna però a girare per il Lungavilla, le oltrepadane ritrovano la concentrazione e ripartono, vogliono i tre punti per tenersi a ridosso delle prime e li ottengono vincendo il set 25-22. GARLASCO-GIFRA 25-23, 25-15, 15-25, 26-28, 15-9 Garlasco: Negri, Vanzelli, Vidale, Taglietti, Sassi G., Menozzi, Mawed, Valisi, Gilardi, Sassi S., Bertuzzi. All. Cozzi-Mattioli. Gifra: Naj, Radaelli, Teodori, Silvia, Del Signore, Santin, rossi, Sartorello, Ambrosino, Bonacossa, Dulio, Gallese, Olgiati, Pavanello, Triaca, Gatti. All. Maffei-Chiesa. Più che una partita una battaglia di due ore e venti minuti, match tirato deciso sopprattutto dalla maggiore esperienza delle ragazze di Garlasco che si trovavano di fronte una formazione più giovane ed inesperta. La formazione ducale appare sottotono rispetto alla scorsa partita vinta contro la capolista, nel primo set si deve arrendere per 23-25 al Garlasco. Nel secondo set è ancora garlasco a prevalere con un margine, questa volta più significativo (25-15). Nel terzo set la formazione ospite cambia ritmo e ribalta il risultato della frazione precedente, s’impone 25-15. Il Garlasco nel quarto set ha la possibilità di chiudere l’incontro, si trova davanti, è lanciata verso la vittoria ma, si fa riprendere e viene sconfitta ai vantaggi. Nel tie-break il fattore campo diventa determinante e il garlasco si impone per 15-9 portando a casa due punti. Ottime le prestazioni di Federica Del Signore, Marta Gallese e Lavinia Nai che sono riuscite a tenetre Gifra in partita. SAN GENESIO-ADOLESCERE 25-18, 23-25, 25-20, 25-17 140310 20-25, 25-16, 25-19, 14-25, 15-12 VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ 3-1 San Genesio: Zerbin, Cuollo, Mastria, Erici, Guardamagna, Giordano, Cattaneo, Balzaretti, Poletti, Maida, Volpi, Ricci, Costa. All. Cappelletti. Adolescere: Barbieri, Gallo, lugano, Nascimbene, Sterpetti, Battaglia, Beretta, Bernardi, Zelaschi, Basha, Gonella, Rebasti, Barzi, Bignotti, Niero, Violante. All. Gazzaniga. Il San Genesio ottiene il risultato con il minimo sforzo contro la neopromossa Adolescere che ci ha abituati a ben altre prestazioni. Le ragazze di Gazzaniga hanno dimostarto oggi troppo poco carattere. Il primo set se lo aggiudicano le ragazze di casa, dominano nel gioco e mettono in grande difficoltà le ospiti. Nel secondo set Adolescere trova il risultato ma non il gico, troppi errori che caratterizzeranno il gioco di tutto l’incontro, si può dire che questa frazione è stata persa dal San Genesio più che vinta dalle avversarie. Il terzo ed il quarto set sono a senso unico, è ancora una volta il San Genesio a fare la partita portando a casa i tre punti e superando in classifica proprio Adolescere. La partita è stata caratterizzata da buoni servizi della squadra di casa, pessime ricezioni delle ospiti che inevitabilmente portavano ad attacchi prevedibili e conseguenti contrattachhi facili e decisivi. CUS PAVIA-CASTEGGIO Sondaggio 3-2 3-2 CUS Pavia: Barbera, Guani, Gandini, Tiboni, Bertoletti, Legnani, Cozzi, Bottani, Calonghi, Oddi, Galliera, Franchi, Brandolini, Giordano, Fornasari, Piva. All. Collurage-Veronesi. Casteggio: Crivelli, Bozzetto, Castignola, Ferrari, Morini, Provera, Papavero, Vicini, Fellegara, Fraschini, Molinelli, Lodi, Perduca, Cignoli, Fortunati. All. Barosselli-Ravaglia. Partita non molto spettacolare quella giocata tra il CUS Pavia e il Casteggio, complici forse gli spazi angusti della palestra e una partita che veniva giocata in contemporanea li a fianco. La squadra ospite parte bene aggiudicandosi il primo set per 25-20, in una frazione che si è basata, fondamentalmente sul binomio battuta ricezione. Il CUS si riprende riuscendo a vincere il secondo ed il terzo set nettamente, set che riprendono il canivaccio del primo, con tanti errori da ambo le parti. La formazione di Barosselli vince il quarto set con grande vantaggio sugli avversari e costringe le padrone di casa al tie-break. La frazione decisiva è stata l’unica della partita veramente combattuta punto su punto, decisa da alcuni errori del Casteggio che hanno consegnato la vittoria e due punti preziosi alla squadra pavese che può così allungare il suo distacco di un ulteriore punto. LA SITUAZIONE 18a giornata Classifica Certosa-Lungavilla 1-3 Stradella Binasco-Mortara Virtus 0-3 Garlasco Florens-Pall. Pavia 2-3 Gifra Vigevano Cus Pavia-Casteggio 3-2 Lungavilla San Genesio-Adolescere 3-1 Mezzana Corti Garlasco-Gifra Vigevano 3-2 San Genesio Stradella-Mezzana Corti 3-0 Prossimo turno Mortara Virtus-Lungavilla Pall. Pavia-Binasco Adolescere-Cus Pavia Casteggio-Garlasco Stradella-Certosa Gifra Vigevano-San Genesio Mezzana Corti-Florens Mortara Virtus Adolescere Cus Pavia Certosa Casteggio Binasco Florens Vigevano Pall. Pavia partite p.ti G V P 48 45 39 36 29 29 28 27 21 20 18 14 12 3 18 18 18 17 18 17 18 18 17 17 17 18 17 17 16 15 13 13 10 9 10 10 7 6 6 4 3 1 2 3 5 5 8 8 8 8 10 11 11 14 14 16 Prima promossa in Serie D - Seconda ai playoff - Ultime quattro retrocesse in Seconda Divisione BINASCO-MORTARA V. 16-25, 23-25, 24-26 0-3 Binasco: Fontana, Merinos, Meschi, Albertini, Barni, Scotti, Mantovani, Vai, Molaschi, Di Carlo, Sacchi. All. InvernizziMandarano. Mortara Virtus: Gatti, Gallo, Rigoli, Mercorillo, Anzani, Colombo, Lupo, Bordin, Guariento, Stroppa, Lasagna.All. Colombo - Baldiraghi. Brutta sconfitta per Binasco che non va a punti in casa con il mortara. La squadra di casa sembra non entrare nemmeno in campo, troppi errori e troppe disattenzioni la cindannanao a subire un pesantissimo 3-0. Il primo set è totalmente dominato dalla formazione lomellina che si impone, giocando una buona frazione, per 25-16. Nel secondo set non cambia l’esito e nemmeno il canovaccio, le ragazze di Binasco si fanno si più pericolose ma non riescono comunque ad imporsi, il risultato segna 23-25. Il terzo set finisce ai vantaggi (24-26) ed è ancora una volta vinto dalle lomelline che possono così archiviare la partita e conquistare tre punti importanti. Nel prossimo turno il Binasco sfida l’ultima classificata, la Pallavolo Pavia reduce dalla prima vittoria stagionale che certamente avrà il morale molto alto. La virtus invece affronterà la solida formazione lungavillese. FLORENS-PALLAVOLO PAVIA 25-20, 20-25, 28-26, 5-20, 13-15 2-3 Florens: Romano, Ferri, Bessekon, Bertani, Manazza, Felequi, Bettonte, Esposito, Bottaro, Ferrari, Zaverio, Jecai, Montagna, Giolo, Chiodini. All. Gatti. Pall. Pavia: Astori, Zucca, Di Pietro, Di Dio, Bordoni, Calzati, Maggi, Bevilacqua, Colao, Valle, Finardi, Armani, Babaei, Cipriano, Vingiani. All. Montani-Finardi. La Florens conferma di essere una squadra da tie-break, ma non trova ancora la quadra per vincere. Il primo set se lo aggiudica la squadra di casa che con il punteggio di 25-20 si porta in vantaggio, anche il gioco convice. Nella seconda frazione, le pavesi ci provano e le parti si invertono è la Pallavolo Pavia a prevalere col punteggio di 25-20. Il terzo set vede prevalere all’inizio la Pallavolo Pavia che guadagna un notevole vantaggio ma si fa poi recuperare, viene portata ai vantaggi ed in fine viene vinta dalla Florens. Proprio mentre sembra che le vigevanesi siano in grado di affondare il colpo vincente arriva il tracollo, troppe disattenzioni e forse un po di paura di vincere, il quarto set è pesantissimo, si va al tie-break. La frazione decisiva è tesa, si gioca punto su punto ma nonostante la squadra di casa si porti in vantaggio il set e la partita se lo aggiudicano le ragazze pavesi per 15-13. Sport Volley http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 36 www.giornaleilpuntopavese.com 10 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Seconda Divisione girone A - Tromello allunga in vetta. Ok Casorate e Cus Rivanazzano a ridosso delle prime TROMELLO-SIZIANO 25-7, 25-11, 25-13 3-0 Tromello: Spina, Negri, Mancuso, Curti, Pisani, Crivellari, Torti, Greco, Fabrizio, Casu, Gardino, Facchini, Caprara, Lanza, Salamone.All: Sterpi Siziano: Sorrentino, Gilca, Tissi, Argiolas, Flauto, La Fortezza, Valtorta, Visentin, Testa, Caravaglia, Rota, Silvestri, Virgoli. All. De Luca. Tutto troppo semplice per il Tromello di coach Sterpi che contro Siziona non trova alcuna difficoltà nel vincere 30 facile facile. I parziali d’altra parte lo dimostrano. Davvero poca la resistenza delle ragazze ospiti che sono andate subito in balia della capolista. Con questo successo Tromello allunga in classifica sulla Gifra, approfittando del truno di riposo della stessa, portando il suo bottino a più quattro lunghezze. ZIBIDO-SANNAZZARO 3-0 Zibido New Eagles: Belloli, Milazzo, Pavesi, Spiga, Trovato, Bellantoni, Caraci, Martinelli, Milone, Intropi, Milone An. , Berri, Colombi, Galli, Cassini. All: Parsinari Sannazzaro: Sozzi, Fariseo, Lovazzani, Scalzotto, Conti, Patola, Ndoye, Barazzini, Patola J, Garofalo, Comotti, Meraldi, Codazzi, Dellera. All: Isabelli-Barbieri Le New Eagles di Zibido continuano il loro volo per cercare di limare il più possibile il distacco dalle prime in classifica. Contro Sannazzaro le ragazze di coach Parnisari hanno gettato in campo tutto ciò che avevano e la gara è stata sin dalle prime battute tutta in discesa. Con questo successo, il tredicesimo in campionato, le ragazze di Zibido salgono a quota 37 in classifica. Dal canto suo il Sannazzaro invece incamera la sua dodicesima sconfitta nel torneo e resta ferma a quota14 punti. 07.00 08.30 11.30 13.00 13.05 13.35 14.00 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.10 22.30 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 08.30 11.30 13.00 13.05 13.35 14.00 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 21.50 22.00 22.30 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 08.30 PROGRAMMI DI LUNEDÌ 10 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TARGATO PV magazine GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA LIVE attualità con Francesco De Luca TARGATO PV magazine DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “sul luogo del crimine”: IL BANDITO DELLA CASBAH Poliziesco 1937 regia di Julien Duvivier con Jean Gabin PROGRAMMI DI MARTEDÌ 11 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla D-SPENSER curiosità dalla rete GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio L’OPINIONE DI… attualità EPOCA CHE STORIA rubrica DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “c’era una volta Hollywood”: CAPITANI CORAGGIOSI, Drammatico Usa 1937 regia di Victor Fleming con Spencer Tracy PROGRAMMI DI MERCOLEDÌ 12 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv RIVANAZZANO-ADOLESCERE 25-14, 25-19, 25-11 3-0 Rivanazzano: Frattini, Gray, Scarabelli, Costanzo, Dallara, Frattini, Deegan, Gazzaniga, Ferrari, Filippini, Mezzadra, Pria, Vaccari, Vitali. All: Ceccarelli Adolescere: Concaro S., Mazzocca, Carena, Vadurro, Mouaichim, Turini, Concaro E., Baroscelli, Torti, Curone, Sacchi, Civini. All. Pavione. Vittoria semplice per il Rivanazzano sulle giovanissime atlete dell’Adolescere. Parziali che non lasciano scampo per altre interpretazioni, anche se c’è da sottolineare come la squadra ospite rispetto alle prime apparizioni in campionato sia notevolmente cresciuta sia nei fondamentali che nell’organizzazione di gioco. Con questo successo Rivanazzano si avvicina alla coppia alla Gifra che ha osservato il turno si riposo. Adesso la distanza dal secondo posto per le ragazze di coach Ceccarelli è solo di un punto. GARLASCO A-CASORATE 0-3 Garlasco: Pastiglione, Caneva, Romano, Darif, De Angelis, Petrucci, Belladori, Rizzi, Lionello, Marrandino, Fornari, Crotti, Mongiardo. All: Rossi Borghesano Casorate: Cursaro, Zanella, Pigozzi, Strada, Cavallotti, Moretti, Scicolone, Jane, Franchi, Ferrario, Maggio, Draghi,Di Giovanni, Luisiani. Dopo la sconfitta patita in casa contro Tromello il Casorate torna al successo pieno. Partita in discesa contro il Garlasco, sempre più fanalino di coda della classifica, per le ragazze di Casorate che centrano così senza problemi la loro undicesima vittoria stagionale e restano più o meno a contatto con le prime quattro della classifica salendo a quota 33 punti. Le giovani di coach Rossi Borghesano restano ancora invece a quota 4 punti. 11.30 13.00 13.05 13.35 14.00 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.00 22.30 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 08.30 11.30 13.00 13.05 13.35 14.00 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.30 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 08.30 11.30 13.00 13.05 13.35 14.00 LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla DA CHE PULPITO attualità con don Francesco Cervio GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PAVESI - Protagonisti in provincia e oltre PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “la settima arte”: L’IMPORTANTE E’ AMARE, Drammatico 1975 regia di Andrzej Zulawski, con Romy Schneider, Fabio Testi PROGRAMMI DI GIOVEDÌ 13 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA NOPROFIT rubrica GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione LA RADIO A COLORI GRAN GALA’ varietà musicale DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “commedia all’italiana”: AL DIAVOLO LA CELEBRITA’, Commedia 1949 regia di Mario Monicelli PROGRAMMI DI VENERDÌ 14 MARZO 2014 RASSEGNA STAMPA informazione GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale con Mariarosa Aurelio TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TERRE PAVESI magazine GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA SITUAZIONE 18 giornata Zibido-Sannazzaro Pro Mortara-San Martino Garlasco A-Casorate Tromello-Siziano Gropello-Cus Pavia A Rivanazzano-Adolescere ha riposato: Gifra A a 3-0 oggi 0-3 3-0 1-3 3-0 Prossimo turno San Martino-Sannazzaro Casorate-Pro Mortara Cus Pavia A-Tromello Rivanazzano-Zibido Gifra A-Gropello Garlasco A-Adolescere riposa: Siziano p.ti G V P Tromello Gifra A Rivanazzano Zibido Casorate Cus Pavia A San Martino Pro Mortara Sannazzaro Gropello Adolescere Siziano Garlasco A 46 42 41 37 33 32 27 21 14 14 5 5 4 17 16 17 17 16 16 16 16 16 17 16 17 17 15 14 14 13 11 11 9 7 4 5 2 1 1 2 2 3 4 5 5 7 9 12 12 14 16 16 Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione GROPELLO-CUS PAVIA A 16-25, 25-21, 23-25, 19-25 partite Classifica 1-3 Gropello: Pizzoccaro, Monti, Moisescu, Prim, Camaroli, Coldesina, Faravelli, Garganese, Gusperti, Trovò, Scalabrin, Codegone, Villani, Sala, Crepaldi, Ferrari. All.: Sturini. Cus Pavia A: Biscaro, Cusa M., Marchetti, Milani M., MilaniL., Dolcini, Pascale, Salaroli, Zanotti, Cusa F., Pavanello, Rebecchi, Dragna, Migliavacca. All. Del Bò Ha dovuto sudare un bel po’ il Cus Pavia di coach Del Bò per avere la meglio su un Gropello apparso molto più compatto e grintoso rispetto ad alcune apparizioni del recente passato. In avvio parte bene la squadra ospite che vince il primo set con facilità. Nel secondo parziale però Gropello si riorganizza e la musica cambia fino al 25-21 per le padrone di casa. nel terzo set ancora Gropello sugli scudi, ma sul 23-22 si ferma la sua corsa. Il Cus si ritrova e vince il set con quattro punt consecutivi. Il quarto set è combattuto ma sul più bello Gropello deve arrendersi. 19.00 19.35 20.05 20.15 20.30 21.10 22.50 23.00 23.30 23.45 24.00 07.00 07.40 08.30 11.30 13.00 13.05 14.00 19.00 19.30 20.00 20.10 21.10 23.00 24.00 07.00 08.30 11.30 12.30 14.00 19.00 19.10 19.35 21.10 23.00 24.00 PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla TEMPO LIBERO gli appuntamenti della settimana D-SPENSER curiosità dalla rete PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PRIMA SERATA LIVE attualità con Claudio Micalizio DILLO@TELEPAVIA varietà con Alessio Molla PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione D-SPENSER curiosità dalla rete D-SPENSER NIGHT curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “notte da paura”: LA CASA SULLA SCOGLIERA, Thriller 1944, regia di Lewis Allen PROGRAMMI DI SABATO 15 MARZO 2014 PAVIA ITALIA quotidiano d’informazione PAVESI - Protagonisti in provincia e oltre GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv LA RADIO A COLORI varietà musicale TEMPO LIBERO appuntamenti per il tempo libero DILLO@TELEPAVIA EXTRA-LARGE varietà con Alessio Molla GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv TARGATO PV magazine EPOCA CHE STORIA rubrica L’OPINIONE DI… attualità DILLO@TELEPAVIA EXTRA-LARGE varietà con Alessio Molla NOTTE VINTAGE CLUB i film della commedia italiana: D-SPENSER NIGHT EXTRA-LARGE curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “sexy notte” PROGRAMMI DI DOMENICA 16 MARZO 2014 PRIMA SERATA - LIVE attualità con Claudio Micalizio GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv ORCHESTRANDO LIVE le serate dal vivo delle migliori orchestre LA RADIO A COLORI GRAN GALA’ varietà musicale GOOD SHOPPING i buoni acquisti in tv L’OPINIONE DI… attualità TARGATO PV magazine PRIMA SERATA - LIVE attualità - replica POLTRONA IN PLATEA rassegna cinematografica D-SPENSER EXTRA-LARGE curiosità dalla rete IL FILM DI MEZZANOTTE ciclo “pistole e saloon”: I CAVALIERI DEL NORDOVEST Western 1949 regia di John Ford, con John Wayne 37 Sport Volley http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 10 marzo 2014 www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Seconda Divisione girone B - Mede vince a Lungavilla e guadagna sulla terza Colpaccio Gifra, Sempre Giovani ko Volley Garlasco 2001 B MORTARA V.-SANMAURENSE 3-0 Mortara: Pietraroia, Gatti, Borchin, Torrisi, Lupo, Zaccone, De Vincenzi, Colombo L, Colombo R., Lasagna, Marchesin, Barbaglia. All: Baldiraghi Sanmaurense: Agnoletti, Guidetti, Ferretti, Martinetti, Bagarotti, Schimperna, Denicoli, Vecchio, Bianchi, Manzoli, Cianci, Tornielli, Pasotti, Pasetti, Pagliani, Bolccalari, Chiesa, Ricci, Tarditi. All. Malinverni-Vecchi. Le vittorie della Virtus Mortara ormai non fanno più notizia. Il sestetto di coach Baldiraghi è un rullo compressore che non lascia scampo a nessuna squadra avversaria. Anche perchè il divario tecnico-tattico in campo si vede in ogni gara. Con il successo sulla Sanmaurense, sempre più ultima in classifica, le ragazze mortaresi continuano la loro corsa al primo posto. Adesso i punti totali salgono a quota 49 e il distacco dalla terza piazza aumenta ancora, vista la sconfitta a sorpresa del Garlasco sul campo della Gifra. L’unica squadra che prova a resistere è il Mede, ma per il primo posto ormai i giochi sembrano essere fatti. GIFRA B-GARLASCO B 25-19, 25-19, 18-25, 25-23 3-1 Sanmaurense Pavia LUNGAVILLA-MEDE 20-25, 15-25, 18-25 0-3 Lungavilla: De Carli, Alaimo, Gubernati, Cozzi, Baiguera, Piaggi, Zanolin, Franzosi, Domenichella, Raschioni, Nobile, Dancelli, Rossi, Dicorato, Giovanetti. Mede: Della Monaco, Moscatello, Veronese, Sunseri, Angeleri, Bonafè, Carlin, Fornaroli, La Terza, Resta A., Resta F., Alghisi, Baldo, Tempella, De Silvestri, Muliedda, Pavanello, Angeleri. All. Franchini. Il Lungavilla ha lottato solo il primo set prima di cedere la vittoria al Mede di coach Franchini. Con questo successo la squadra ospite sale ancora in classifica raggiungendo quota 39 punti, e se anche il distacco con la capolista Mortara resta invariato, esulta per la sconfitta del Garlasco. I punti di vantaggio sulle terze in classifica, Garlasco e Scrivia, salgono così a quattro. Per il Lungavilla invece un’occasione persa per riaprire un po’ i giochi anche del proprio torneo. Restando ferma a quota 32, con sei sconfitte stagionali sul groppone, infatti, vede scappar via la seconda e la terza posizione. LA SITUAZIONE 18a giornata Classifica Gambolò-Broni 3-0 Mortara V. Gifra B-Garlasco B 3-1 Mede p.ti Casteggio-Scrivia Carbonara-Florens Mortara V.-Sanmaurense Lungavilla-Mede 1-3 V P 49 17 16 1 39 16 13 3 1-3 Garlasco B 9 apr Scrivia 35 15 12 3 35 15 12 3 3-0 Lungavilla 0-3 Gambolò 32 16 11 5 28 15 9 6 26 17 9 8 Florens 18 15 6 9 Carbonara 18 16 6 10 Broni ha riposato: Cus Pavia B Prossimo turno Garlasco B-Broni Scrivia-Gifra B Cus Pavia B-Carbonara Florens-Mortara V. Lungavilla-Gambolò Mede-Casteggio riposa: Sanmaurense CASTEGGIO-SCRIVIA partite G Gifra B 15 16 5 11 Cus Pavia B 8 15 3 12 Casteggio 5 16 1 15 Sanmaurense 4 17 1 16 Prime due ai playoff - Ultime tre retrocesse in Terza Divisione GAMBOLÒ-BRONI 3-0 Gifra B: Rossi C., Galbiati, Zucchi, Rossi L., Tohdingui, Gattinara, Asmolovic, Felloni, Clerici, Ghia, De Filippo, Graziotin, Sartino, Savino, Rossi C. Garlasco: Picone, Strigazzi, Pezzone, Perez, Bordoni, Luise, Andreello, Lepri, Taglietti, Pitasi, Ronconi, Pezzoni V, Strigazzi S, Vaiana. All: Strigazzi Silvia Casteggio: Mandri, Lai, Arpa, Rocchelli, Melia, Biolcati, Rossi, Baldiraghi, Terzi, Calò R, Calò V, Algeri. All: Castelli-Baroselli Scrivia:Sartori, Poggi, Gualdana, Rizzo, Buttafava, Balduzzi, Corbo, Ferrari, Liguori, Gallo, Cappelletti, Gianvesti, Manara, Micheli, Binaschi, Leva. All: Rizzo Gambolò: Colombo, Péigozzo, Scotto, Siani, Ottoneo, Guzzo Tallarico, Biglieri, Manzo, Fonte, Maccagnola, De Lucia, gentile, Rovati, Zucca. All: Davide Mariani Broni: Madama, Gasio, Mognaschi, Lupu, Uberti, Braga, Maringola, A., Rogledi, Maringola F., Sensalari, Raimondi, Soldini, Peberi, Picciol, Marchet, Carbonini. All. Daturi Colpaccio clamoroso della Gifra che in un match quasi perfetto si sbarazza in quattro set delle Sempre Giovani di Garlasco. Le ragazze di casa hanno vinto con merito trascinate anche da una superlativa prova di Lucrezia Rossi. Ma è stata la grinta messa sul campo da parte di tutte che ha dato il risultato inaspettato. I pronostici prima della gara erano infatti tutti in favore della squadra di Silvia Strigazzi che invece ancora una volta si ferma sul più bello. Con questa sconfitta Garlasco vede scappare via il Mede, che sale a +4, e diventerà dura riacciuffarlo da qui alla fine del torneo. La Gifra invece sale in classifica a quota 26 punti. Vittoria importantissima per il Volley Scrivia che con i tre punti conquistati a Casteggio sale fino alla terza posizione raggiungendo il Garlasco sconfitto a sorpresa dalla Gifra. Le ragazze di coach Rizzo hanno giocato un bel match anche questa settimana e per Casteggio non c’è stato scampo. Il sestetto di casa con questa sconfitta fa salire solo il tabellino delle mancate vittorie a quota 15, mentre i punti restano sempre 5. Fra le squadre del campionato solo la Sanmaurense ha fatto peggio in tutto il torneo. Lo Scrivia invece prosegue nel suo “magic moment”, adesso la seconda piazza dista solo quattro lunghezze, anche se non sarà facile acciuffare il Mede. Vittoria facile per il Gambolò di coach Mariani che con un secco 3-0 si sbarazza del Broni. Partita semplice per il sestetto di casa che non compie alcuno sforzo per portare a casa i tre punti. Con questo successo la squadra di Gambolò sale a quota 28 in classifica e tiene a distanza la Gifra vincitrice a sorpresa contro Garlasco. Per il Broni di coach Daturi invece una battuta d’arresto importante dopo la bella prestazione di settimana scorsa proprio contro la Gifra. Salgono così a dodici le sconfitte complessive per le bronesi in questo campionato. Sono invece 9 i successi in stagione per il Gambolò www.giornaleilpuntopavese.com in un click Leggi tutto per Abbonamento trimestrale 1,20€ Abbonamento semestrale 13€ Abbonamento annuale 25€ 45€ Sport Volley http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia 38 www.giornaleilpuntopavese.com 10 marzo 2014 sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore” Terza Divisione - Binasco aggancia Cilavegna e riapre la sfida per il secondo posto Zibido vince, convince e allunga Virtus Casorate ZIBIDO-PALL. PAVIA Virtus Gambolò FLORENS-BINASCO 3-0 25-9, 25-17, 25-13 Zibido San Giacomo: Ciccotosto, Mazza, Falchi, Milone, Cassini, Dalla Vecchia, Rosa, Bargigia, Bietti, Gaia Cadamosti, Rosa, Cappellari, Toffanello. All. Giuseppe Rosa. Pall. Pavia: Bevilacqua, Galotti, Vingiani, Alessio, Raggi, Montani, Annaratone, Bocchiola, Palma, Pocol, Maggi, Astori, Nunez, Meo, Annaratone, Gandolfi. All. Zucca. Partita a senso unico quella tra la formazione di Zibido San Giacomo e la Pallavolo Pavia, la capolista si conferma fredda e concentrata riuscendo così a dilagare. Le ragazze di casa partono subito fortissimo, impongono il loro gioco e si impongono nella prima frazione di gioco con un pesantissimo 25-9. Nel secondo set la formazione pavese gioca un pò meglio ma non riesce comunque ad essere incisiva ed è costretta ad arrendersi allo Zibido per 17-25. Il terzo set è ancora dominio della squadra di casa, che prevale per 25-13. La forza dello Zibido San Giacomo è ancora una volta l’ottimo gioco di squadra che gli permette di guadagnare tre punti e di staccare ulteriormente il cilavegna che in questo turno ha riposato. Il prossimo impegno della capolista sara contro la Sanmaurense, una squadra solida che in questo turno ha prevalso 3-0 sul Gambolò. CASSOLESE-CUS PAVIA .Florens: Fortunati, Caccia, Viario, Bucci, Gecaj, Galiani, Cecchi, Di Ciuccio, Vaona, Mattiuzzo, Guardamagna, Mogavino, Stornatne. All. Anna Montani. Binasco: Scotti, Viterbo, Puliti, Casali, Giardina, Bonafè, Matteoni, Bruschi, Monina, Simoncelli, Daresi, Aquilino, Marzorati. All. Mariangela Delvecchio. Nonostante la pesante sconfitta la Lorens stà migliorando notevolmente da inizio stagione, oggi risultato a parte il gioco convince. Sicuramente la notevole differenza tecnica tra le due squadre, sottolineata anche dalla classifica, ha pesato come anche un po di insicurezza nella squadra di casa. La partita appare comunbella e avvincente. Il primo set è vinto dalla squadra ospite per 25-18 ma è stato giocato comunque punto a punto. Il copione non cambia, la Florens lotta su tutti i palloni ma il Binasco è comunque superiore e si aggiudica anche questa frazione con il punteggio di 25-20. Nel terzo set le vigevanesi sono ancora più pericolose, ma devono comunque arrendersi battute 25-23 dalle ragzze del Binasco. La squadra ducale dovrà ora concentrarsi sul prossimo turno che la vede impegnata in un derby lomellino nella zona bassa della classifica contro la formazione gambolina. SANMAURENSE-GAMBOLÒ 3-0 25-20, 25-19, 25-20 25-11, 25-12, 25-8 LA SITUAZIONE 18a giornata Classifica Zibido-Pall. Pavia 3-0 Zibido Mortara Virtus-San Martino 0-3 Cilavegna Florens-Binasco Cassolese-Cus Pavia Casorate-Dorno Cus Pavia 18 mar partite G V P 46 17 16 1 39 16 13 3 39 17 13 4 32 16 11 5 Sanmaurense 31 16 10 6 Casorate 28 16 9 7 Prossimo turno San Martino-Pall. Pavia Dorno 28 15 10 5 Cassolese 26 17 8 9 Binasco-Mortara Virtus Pall. Pavia 17 17 5 12 Dorno-Cassolese San Martino 13 17 4 13 Cus Pavia-Cilavegna Florens Vigevano 10 17 3 14 Sanmaurense-Zibido Gambolò 7 16 3 13 Gambolò-Florens Mortara Virtus 5 17 2 15 Sanmaurense-Gambolò 3-0 ha riposato: Cilavegna riposa: Casorate Prima promossa in Seconda Divisione MORTARA V.-SAN MARTINO 3-0 11-25, 24-26, 23-25 0-3 140310 Mortara: Poni, Torrisi, Torchia, Tagliani, Barbaglia, Rivolta, Di Gironimo, Furgato, Lazzarin, Botta, All. Colombo-Baldiraghi. San Martino: Pezzulla, Carratello, Bonetti, Lorini, Brerra, Lorini, Barili, Cattaneo, Tromanesi, Rabaioli. All. Zucchetti. La giovanissima formazione della Virtus Mortara, formata per otto undicesimi di under 13 ha perso nonostante un’ottima prestazione con le più esperte giocatrici del San Martino. Il primo set non lascia scampo alla squadra di casa, il San Martino si impone con un pesantissimo 25-11. Nel secondo set la musica sembra cambiare le lomelline passano in vantaggio esprimendo un buon gico ma alla fine è sempre il San Martino a prevale ai vantaggi per 26-24. Nel terzo set le ragazze di colombo giocano molto bene e passano ancora in vantagio ma, ancora una volta vengono raggiunte nel finale e sorpassate, concludendo la frazione con il risultato di 23-25. Possiamo parlare di un po di sfortuna unita all’inesperienza per la formazione di casa, che conclude il match con una sconfitta per 0-3 che sembra esagerata per ciò che si è visto in campo. Va comunque segnalata la buona prestazione delle giovani lomelline che continuano il loro percorso formativo, migliori in campo Ismaela Botta e Giulia Rivolta. 140310 Sanmaurense: Paron, Oggianu, Lorenzetti, Rondini, Cortinovis, Arenghi, Garofalo, Ricagno, Galipò, Totaro, Cattaruzza, Simoncello,Pagnucco, Arioli, Lovagnini. All. Malinverni, Rampini. Gambolò: Dell’Acqua, Muntoni, Vignardi, Luce, Travisan C., Denti, Martinello, Bianchi, Dosio, Travisan M., Gioanola, Malandrino, Yvonne, Bertani, Carnevale. All. Siani-Zerbi. Partita facile quella della Sanmaurense contro il Gambolò. La formazione gambolina paga forse la giovane età e l’inesperienza delle proprie giocatrici e resta a quota sette punti in classifica. La formazione di casa parte subito fortissimo, vuole imporre la sua esperienza e il suo gioco, già da questa frazione si comincia ad intuire l’esito della gara, la vittoria del set è schiacciante, 25-11. Le ragazze della GS Gambolò non riescono a reagire nemmeno nel secondo set, le avversarie non lasciano scampo chiudendo la frazione con largo vantaggio (25-12). Il terzo set è ancora targato Sanmaurense, la pressione delle ragazze di casa si fa ancora più forte, vogliono la vittoria e la ottengono con lo strabiliante punteggio di 25-8 che chiude definitivamente i giochi. La squadra di casa con questa vittoria si porta ad un solo punto dal CUS Pavia, ma dovrà faticare molto il prossimo turno per andare a punti contro la Capolista. 0-3 Binasco 3-0 p.ti 140310 Cassolese: Bellone, Ferretti, Montanari, Domeneghetti, Fantato, Notaro G., Notaro M., Bove, Marangon, Scavini, Canella, Barcella, Pirro, Zago, Beolchi, Dalsoglio. Allenatore Luca Rutigliano. Cus Pavia: Pisani, Sacchi, Cattaneo, Dieni, Gatti, Bandirali, Scarioni, Repossi, Conca, Moroni, Civitarese. Allenatore Maurizio Paragnani. La cassolese, in questa importante sfida casalinga contro il CUS Pavia, ribalta il risultato dell’andata rifilandogli un sonoro 3-0. Le ragazze lomelline e mister Rutigliano dovrebbero essere molto soddisfatti per questo importantissimo verdetto del campo, ottenuto con un ottimo gioco di squadra. La cassolese parte subito forte, la voglia di vittoria spinge la squadra a dare il meglio di se, ed il buon gioco da subito il suo risultato determinando la vittoria del set. Nel secondo set Il CUS Pavia non riesce a reagire e sono ancora le cassolesi ad avere la meglio, vincendo ancora di misura. La casolese non si siede sugli allori, anzi mantiene concentrazione e nervi saldi, continua ad imporre il suo gioco e conquista una fantastica vittoria e i tre meritatissimi punti. Il CUS avrà la possibilità di rifarsi il prossimo turno contro la seconda in classifica mentre alle lomelline tocca la sfida con il Dorno. 0-3 18-25, 20-25, 23-25 Sondaggio Sondaggio Sondaggio VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE VOTA IL MIGLIORE 2ª edizione 2ª edizione 2ª edizione club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ club dirigente allenatore atleta NOME ______________________________ SQUADRA ______________________________ disciplina ______________________________ ruolo ______________________________ categoria ______________________________ I TOP 3 DELL’ULTIMA SETTIMANA Sondaggio VOTA IL MIGLIORE Michela Ferrari 1.525 voti 2ª edizione PROSSIMA PAGINA INTERA DI TAGLIANDI Raineri e Zerbinati tengono sotto controllo la situazione Miss Pascale, manca una scheda per raggiungere quota 10mila Il podio di questa settimana Terza Categoria • difensore Giovanissimi • portiere 14.732 voti La classifica generale Calcio - Prim a g ir one I: C lub: Rivanazzanese D iri genti: Paolo Monastero (Rivanazzanese) Por tie ri: Claudio Scarzanella (Torrevillese) All enator i: Tino Rebecchi (Torrevillese) Gianluca Chiellini (Rivanazzanese) Calcio - Seconda giro ne V: Por tie ri: Castoldi (Giussago) All enator i: Massimo Boschetti (Giussago) Calcio - Seconda giro ne W: D iri genti: Roberto Callegari (Zinasco) Por tie ri: Alessandro Zanin (Frascatorre) D ifensor i: Matteo Lodi (Zinasco) C entr ocampi sti: Marco Viscione (Castelletto) Attaccanti: Manuel Cobianchi (Portalberese) Viola (Albuzzano) Sorce (Portalberese) All enator i: Carlo Pavesi (Valle Lomellina) Giorgio Pasquino (Robbio) Calcio - Terza g ir one A: Attaccanti: Marco Burrone (Alagna) Pischedda (Real Torre) Fanello (Bremese) All enator i: Mario Boffino (Superga) Angelo Russo (Bremese) Nicolò Raineri (Montebello Calcio) Matteo Zerbinati (Torrevillese Calcio) voti Deborah Pascale (Cus Pavia Volley) 2ª Divisione • centrale 9.999 voti Calcio - Terza g ir one B: Por tie ri: Annoni (Bascapè) Luca Fietti (Vallone) D ifensor i: Filippo Chieppi (Carpignanese) C entr ocampi sti: Fabio Pezza (Carpignanese) Carlo Gaddi (Sant’Alessandro) Attaccanti: Bergamini (Sant’Alessandro) Bisoni (Sant’Alessandro) All enator i: Gianluca Dondi (Carpignanese) Diego Fabbri (Frigirola) Calcio - Terza g ir one C: C lub: San Martino D iri genti: Franco Raineri (Montebello) Marchesi (Real Vidigulfo) Por tie ri: Fabio Mezzio (Montebello) Alessio Andanese (Casei) Imparato (San Martino) D ifensor i: Nicolò Raineri (Montebello) Modalità di partecipazione Il Punto promuove per il secondo anno il sondaggio “Vota il Migliore”. Tutti i lunedì in ogni pagina della cronaca sportiva troverete i coupon per votare lo sportivo preferito della nostra provincia. Ogni scheda vale 1 voto: si può votare un dirigente, un mister, un atleta oppure un club. E’ possibile esprimere una sola preferenza specificando il ruolo (per esempio nel calcio: dirigente, mister, portiere, difensore, centrocampista, attaccante; nel volley: dirigente, coach, palleggiatore, centrale, laterale, opposto, libero; nel basket: dirigente, coach, play, guardia, ala, centro). Da settembre ogni settimana pubblicheremo le graduatorie, mentre una volta al mese è prevista una pagina speciale con più tagliandi. Le ultime schede saranno pubblicate nell’uscita di lunedì 18 maggio 2014. Saranno considerate valide tutte le schede pervenute entro le ore 19 di venerdì 30 maggio 2014. Matteo Zerbinati 600 voti LUNEDÌ 14 APRILE 2014 Michela Ferrari e Alex Cucchi all’inseguimento del podio 16.624 Alessandro Cucchi 1.380 voti Le cedoline devono essere spedite alla redazione de “Il Punto” - Corso Cavour n. 20 - 27100 Pavia, oppure consegnate personalmente. Per qualsiasi informazione o comunicazione relativa al sondaggio è possibile contattare il 340.5908476. Sono valide solo le schede pubblicate su “Il Punto”, non si accettano fotocopie o riproduzioni di qualsiasi genere. La grande sfida ricomincia: vinca il migliore! Entro la fine di giugno 2014 i primi classificati (atleti di ciascun ruolo - allenatori - dirigenti club) di ogni disciplina e categoria che avranno totalizzato almeno 500 voti riceveranno una targa personalizzata e un abbonamento al nostro giornale. Ai tre più votati dell’intero sondaggio andranno inoltre i fantastici premi consistenti in viaggi e weekend in tre capitali europee. Le foto dei vincitori e i momenti della consegna dei riconoscimenti saranno pubblicati il lunedì successivo al giorno delle premiazioni. 176 793 102 28 20 36 voti voti voti voti voti voti 950 voti 14 voti 200 150 653 264 64 22 voti voti voti voti voti voti 325 26 voti voti 1.178 28 14 voti voti voti 28 22 voti voti 38 11 299 362 18 22 14 voti voti voti voti voti voti voti 167 11 voti voti 9 voti 71 14 164 89 11 16.624 voti voti voti voti voti voti Armand Metani (Nizza) Karif Poncina (Montebello) C entroca mpisti : Stefano Pugliano (Montebello) Attacca nti : Andrea Mantegazzi (San Martino) Troisi (Lungavilla) Giampi (Broni) Zucca (Vellezzo) Alle natori : Pierangelo Torri (Audax Travacò) Angelo Colli (Lungavilla) Montagna (Broni) Giuseppe Lagrotta (Vellezzo) Marco Rangon (Montebello) Calcio - Csi Pavia 11 gir one A: Atta cca nti : Davide Giacomazzi (Sannazzaro) Calcio - Csi Pavia 11 gir one B: Atta cca nti : Lo Sardo (Lungavilla) Calcio - Junior es Provinciali: Alle natori : Alessandro Torri (Audax Travacò) Calcio - Giovanissimi Pr ovinciali: Por ti eri : Matteo Zerbinati (Torrevillese) Di fensori: Filippo Pallaroni (Orione Voghera) Attacca nti : Leonardo Pallaroni (Orione Voghera) Alle natori : Matteo Quaglini (Torrevillese) Calcio - Eso rdienti Pr ovinciali: Por ti eri : Alessandro Cucchi (San Martino) Christian Compagnoni (San Martino) Di fensori : Lorenzo D’Anzieri (San Martino) Centrocampisti: Mirko Di Massa (San Martino) Atta ccanti : Lorenzo Pallaroni (Torrevillese) Volley - Prima D ivisione: C lub: Lungavilla Uisp Stradella Volley - Seconda Divisione: Ba nde: Chiara Gasio (Broni) Oppos ti : Ilaria Rebecchi (Cus Pavia) Centr al i: Deborah Pascale (Cus Pavia) Jessica Patola (Sannazzaro) Volley - Terza D ivisione: Alle natori : Mariangela Delvecchio (Binasco) Giuseppe Rosa (Zibido) Volley - Und er 16 femminile: Li beri : Michela Ferrari (Siziano) 77 45 voti voti 14 voti 87 56 22 15 11 voti voti voti voti voti 465 voti 14 voti 1.931 voti 14.732 voti 101 voti 7.709 752 voti voti 206 voti 67 28 26 20 105 93 1.350 12 voti voti voti voti voti voti voti voti 235 164 voti voti 231 voti 9.999 14 voti voti 78 42 voti voti 7.919 voti 28 voti I PREMI PER I PRIMI TRE PIÙ VOTATI 1° 2° 3° viaggio di una settimana per due persone a Berlino weekend per due persone a Parigi weekend per due persone a Londra http://www.facebook.com/giornaleilpuntopavia www.giornaleilpuntopavese.com sulla nostra pagina facebook le foto delle premiazioni della prima edizione di “Vota il Migliore”