Il saluto del Sindaco: WWW . FORNIDISOPRA . ORGWWW

Anno II n°2 - Giugno 2006 Reg. Trib. Tolmezzo n° 146 del 18-11-2004 - Redazione: sede Municipio di Forni di Sopra (UD) - Direttore Responsabile Gino Grillo - Distribuzione Gratuita -
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@ Il saluto del Sindaco:
Carissimi Fornesi,
ormai non possiamo più dire di essere
ancora in rodaggio, perché il nostro insediamento ha raggiunto i due anni di attività
amministrativa e pertanto si può cominciare a fare un seppur piccolo esame di
coscienza. Personalmente sono abbastanza contento di come vanno le cose, anche
se esiste qualche piccolo diverbio, cosa
che comunque ritengo utile per migliorare
a fin di bene il paese.
Devo necessariamente constatare che l'attuale amministrazione regionale in questo
periodo si è dimostrata molto vicina ai problemi di Forni di Sopra, basti pensare che
attraverso Promotur si è interrotto quel
marcato ed ostinato dissenso che durava
da molti anni nei nostri confronti ed in conseguenza di ciò possiamo con gioia constatare che per il nostro polo turistico invernale sono stati stanziati circa ventiquattro
milioni di Euro per ristrutturazioni e creazione di nuovi impianti e nuove piste di sci.
Ora evito di elencarvi quanti e quali
impianti verranno realizzati, ma posso dirvi
che tali investimenti sono già partiti e che
si concluderanno nei prossimi tre anni.
Ricordo anche che queste non sono più
solamente “promesse politiche”, ma sono
fatti concreti.
Altro importante investimento della regione riguarda la nuova sede municipale di
Forni di Sopra, e qui dobbiamo ringraziare
l'interessamento dell'Assessore e Vice
Presidente Regionale e grande amico
“Gianfranco Moretton”, il quale assieme al
Presidente Illy e tutta la Giunta Regionale
ha capito subito che Forni aveva bisogno di
una sede municipale più dignitosa e funzionale di quella attuale. E' ovvio che senza
l'intervento della Regione, il bilancio comunale non ci avrebbe permesso l'acquisto e
la successiva ristrutturazione dell'ex albergo “all'Ancora” da decenni dismesso; la
nuova sede municipale sarà capace di
ospitare anche altri servizi di pubblica utilità. L'edificio contenente l'attuale municipio verrà sottoposto ad una diversa pianificazione con gli obiettivi di renderlo più
funzionale e di migliorare il suo aspetto
estetico che non si inserisce affatto nella
realtà edilizia Fornese.
Da quest'anno, preso atto dell'impossibilità
di ampliare la pianta organica del personale comunale a causa del blocco delle
assunzioni imposto dallo Stato, abbiamo
voluto creare una nuova sinergia tra
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Comune e Società Idroelettrica (DRIA),
impiegando quest'ultima in diversi servizi
pubblici, come la gestione della pubblica
illuminazione, lo sgombero neve ed il servizio di Ski Bus. In seguito andremo ad
identificare altre possibili gestioni come
per esempio il nuovo impianto di teleriscaldamento e altre ancora.
In ottemperanza di una legge dello Stato
che obbliga la Regione al suo recepimento
e regolamentazione, il servizio di acquedotto, fognatura e depurazione non può
più essere svolto dal Comune ma da una
Società di gestione riconosciuta tale dalla
normativa regionale. A seguito di questa
imposizione, anche il nostro Comune,
assieme a tutti i Comuni della Carnia, ha
aderito alla gestione di “Carnia Acque
S.P.A.” della quale il comune era già socio.
Per il momento non esprimo giudizi di
merito perché siamo solo all'inizio di un
nuovo sistema, quello che posso garantire
però è l'impegno a sorvegliare l'operato di
questa Società in modo tale che il servizio
pubblico non subisca deficienze. Intanto
rimaniamo a guardare cosa succederà.
Come avrete notato i lavori della piazza
centrale sono a buon punto e l'opera sta
prendendo forma tanto da far rimanere
increduli e soddisfatti anche quella piccola
frangia di cittadini che hanno contestato
l'opera, magari senza neanche aver preso
visione del progetto.. I commercianti stessi che purtroppo si sono visti oscurare le
loro attività dalla recinzione del cantiere si
sono compiaciuti con l'impresa Prevedello
per la sua disponibilità nel provocare il
minor danno possibile. La tabella di marcia
dei lavori è rispettata e noi come tutti speriamo in una consegna anticipata della
piazza rispetto ai tempi previsti.
Nel 2006 si dovranno iniziare i lavori di
altre importanti opere, come: la ristrutturazione del rifugio Pacherini, la “Ciasa dala
Busa” (nuova sala Polifunzionale), il ponte
sul Tagliamento a Cella, lavori di ristrutturazione del complesso piscina palestra, la
strada del Varmost col collegamento alla
strada Tragonia - Tartoi (attraverso il
“Piloti”), la nuova grande centrale di teleriscaldamento, la strada di Sompuont, la
costruzione di alcune isole ecologiche
coperte per la raccolta differenziata dei
rifiuti urbani, la sala per la lavorazione del
latte in malga Tragonia ed il percorso
avventura sul Clap di Varmost, oltre naturalmente ai lavori di ordinaria attività
amministrativa ed ambientale per mantenere bello e funzionale il nostro paese.
Un nostro pressante ed immediato interessamento per ottenere i finanziamenti, sarà
rivolto al completamento della strada per
la malga Montemaggiore con variante per
l'Aguosa, il completamento della ristrutturazione della Malga Montemaggiore, la
realizzazione dell'area faunistica, al completamento di alcuni tratti di fognatura e
rete idrica e al miglioramento della viabilità
interna e altri lavori che voi stessi cari cittadini, avete l'onere ed il diritto di segnalare a me o agli assessori competenti.
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L'isola ecologica o meglio “la Standa”, è
stata ampliata e risistemata, nel corso del
2006 sarà regolamentato il deposito dei
rifiuti in modo tale da evitare che cittadini
di altri comuni portino gratuitamente i loro
rifiuti da noi, e soprattutto per mantenere
una decorosa pulizia della zona.
Per il lavoro svolto durante questi due anni
di amministrazione, sento il dovere di ringraziare di cuore tutti i volontari appartenenti alle varie Associazioni Fornesi.
Ringrazio inoltre i dipendenti comunali per
il loro impegno, anche se la popolazione
più di qualche volta esterna in malo modo
ed ingiustamente le proprie opinioni, questo succede perché non tutti conoscono le
obbligate necessità imposte dalle leggi e
dall'apparato burocratico pubblico, ma io,
che sono passato attraverso questo sistema per ben 22 anni, capisco le preoccupazioni della gente ed il lavoro dei dipendenti e per questo posso permettermi di giudicare, con assoluta serenità, che tutta la
funzione amministrativa generale, fatta
salva qualche rara incomprensione o
superficiale inadempienza, tra l'altro presenti in qualsiasi azienda pubblica o privata, è stata condotta con diligenza e professionalità. Naturalmente non posso non ringraziare della collaborazione la parte politica del nostro Comune e cioè tutti gli
assessori e consiglieri comunali, anche
perché, se sono ancora seduto su questa
poltrona di Sindaco, lo devo, non solo al
mio operato, ma anche alla loro fattiva collaborazione. Non per ultimi, ma semplicemente per il continuo rapporto di collaborazione instaurato, ringrazio il Consorzio
Servizi Turistici, Promotur, la S.S. Fornese
e tutte le associazioni di volontariato per
l'importante lavoro in campo turistico
sportivo che, come ben sappiamo, è l'anima portante della nostra economia.
K2
M. 8611
Giugno 2006 la Guida Alpina fornese
MARIO CEDOLIN tenterà la salita
del K2, la seconda vetta della terra.
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La nuova Sala Polifunzionale
ex Ciasa dala “Busa”:
Dopo le lunghe pratiche di autorizzazione,
nel corso del 2006 si potrà procedere con
l’appalto e l’inizio lavori. La ristrutturazione prevede la demolizione della pericolante “Ciasa dala Busa” di Cella e la sua ricostruzione, con ampliamento per realizzare
un grande complesso polifunzionale da
adibire alle seguenti attività:
Piano terra: Museo etnografico di Forni di
Sopra, con ingresso autonomo e vani di
servizio.
Piano primo: Grande sala teatrale con
150 posti a sedere. La sala spettatori ed il
palco si svilupperanno su una doppia altezza e saranno integrate da una galleria
sopraelevata e da vani tecnici per il controllo degli spettacoli. Il tutto a perfetta
funzionalità senza barriere architettoniche,
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anche grazie ad un ballatoio esterno (pioul) che,
correndo su tutto il perimetro dell’edificio, permetterà
il transito in piena sicurezza
ed una particolare vista
panoramica sulla valle di
Forni di Sopra e sulle
Dolomiti Friulane. L’area
esterna prevede il raccordo
con i viali pedonali ed un
parcheggio per le automobili. Questa opera è di primaria importanza sia per il
valore
del
Museo
Etnografico che vi verrà
inserito, sia per risolvere
l’annoso problema della
mancanza di una capiente
sala congressi a supporto
delle iniziative turistiche, sociali e sportive
del paese. L’impianto scenico sarà di elevata qualità e realizzato secondo i più moderni standard, per permettere ogni tipo di
rappresentazione di tipo musicale, teatrale, cinematografico. I lavori, per un importo base di 1.200.000 Euro verranno appaltati entro l’estate 2006. La conclusione dei
lavori è prevista per la fine del 2007.
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Sono stati appaltati i lavori
di adeguamento del rifugio
alpino Flaiban-Pacherini. La
ditta aggiudicatrice è la
Savino spa di Trieste.
I lavori verranno eseguiti
durante la stagione estiva
2006, durante la quale il
rifugio rimarrà ovviamente
chiuso.
Il progetto è stato redatto
dallo Studio Associato di
Architettura e Pianif. di
Forni di Sopra.
La nuova passerella
pedonale sul Tagliamento:
Anche questo progetto era stato avviato
dalla precedente amministrazione, l’opera
permetterà agli utenti di raggiungere l’area attrezzata turistico-ricreativa dalla frazione di Cella, dalla sponda sinistra del
fiume senza percorrere tratti stradali interessati dalle automobili. La costruzione
della passerella permetterà, nello stesso
tempo, di completare il percorso pedonale
che da Vico porta all’Orto Botanico ed alla
nuova sala polifunzionale ex “Ciasa dala
Busa”. L’appalto prenderà il via nell’estate
2006, i lavori interesseranno anche il tratto di viabilità pedonale che collega Cella ad
Andrazza passando attraverso l’area cimiteriale. La passerella ha una lunghezza di
44 metri e verrà realizzata in legno lamellare e pietra. La larghezza utile è di 2 metri
e permetterà il passaggio di pedoni e biciclette. La vicinanza del parcheggio, situato
di fronte alla sede dei Vigili del Fuoco, e la
nuova passerella faciliteranno l’accesso
alla zona sportiva, decongestionando i parcheggi di Davost che sono spesso intasati.
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Ristrutturazione Rifugio Flaiban Pacherini:
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Impianti Promotur:
Passata la drastica dieta di investimenti su
piste ed impianti nel polo di Forni di Sopra,
finalmente anche Promotur ha capito che
anche Forni offre siti e località molto adatte per gli investimenti sul turismo invernale. Infatti dopo anni di sofferenza, ecco che
il piano strategico sugli investimenti 2006 2009 destina a Forni di Sopra i seguenti
investimenti:
Anno 2006:
- sostituzione della vecchia e lenta seggiovia Varmost 2 con una seggiovia quadriposto veloce ad agganciamento automatico e
l'ampliamento delle piste Varmost 1-2 e
Fienili.
Dal 2007 al 2009:
sarà la volta di nuovi impianti a valle sul
versante Cimacuta (di fronte al parcheggio
di Santa Viela) con il duplice obiettivo di
creare nuovi impianti e nuove piste di sci e
soprattutto di collegare le due zone sciistiche per creare un seppur piccolo comprensorio sciistico “Davost - Varmost”.
A tale proposito, per coinvolgere nelle scelte strategiche, non solo Promotur, ma
anche gli operatori turistici locali, è stata
istituita una commissione di esperti allo
scopo di poter suggerire qualcosa di utile a
Promotur per la successiva progettazione e
realizzazione
Nello stesso periodo è inoltre prevista la
radicale ristrutturazione del Bar Ristorante
Self Service Varmost e l'adeguamento di
mezzi e strutture operative a servizio di
piste ed impianti.
Verso la fine del 2008 è prevista pure la
sostituzione della seggiovia Varmost 3 che
arriva a M. Crusicalas (quota 2.100) e la
costruzione di una nuova pista che da
metà Crusicalas, attraversa il monte verso
Est per ricongiungersi poi con la pista di
“Senas” e formare un pò più a valle, una
nuova variante sul secondo tronco.
Sono previsti pure degli adeguamenti e
rettifiche della pista “Fienili” e delle altre
piste per salvaguardare le larghezze utili
ad una buona sciata in sicurezza. Sempre
nel 2007 è prevista pure la costruzione in
prossimità di Som Picol di un nuovo laghetto alpino con capacità utile di circa 30.000
mc. in aggiunta agli attuali 27.000 mc già
in essere ed utili per l'innevamento artificiale quando dovesse servire.
Altri adeguamenti sono previsti al campo
scuola di Davost per implementare i già
soddisfacenti divertimenti dedicati ai bambini. Particolare attenzione verrà dedicata
anche da Promotur al grande complesso
sportivo Piscina - Palestra che l'amministrazione vuole trasformare da impianto
esclusivamente sportivo ad impianto ludico
- sportivo mediante l'inserimento di attività per i giovani e per le famiglie come
scivoli ad acqua, vasche idromassaggio,
saune e centro benessere.
Per queste opere l'impegno economico di
Promotur S.P.A. rasenta la considerevole
cifra dei 24.000.000 di euro. in soli tre
anni, senza considerare l'ulteriore impegno
nel progetto congiunto da realizzare assieme ad Enti pubblici e privati per portare a
Forni ulteriori 400 posti letto.
Si tiene a precisare che queste non sono
“promesse”, sono fatti reali supportati
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dalla legge finanziaria regionale 2006 che
ha stanziato i fondi necessari perché tutto
ciò avvenga.
Il Sindaco Antoniacomi Luigino
La cartina qui sotto rappresenta
i lavori previsti per l’anno 2006:
- in giallo il tracciato della vecchia seggiovia a 2 posti;
- in rosso il tracciato della nuova seggiovia
4 posti ad agganciamento automatico,
- in blu i lavori di allargamento delle piste.
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Lavori piscina-palestra:
Il grande complesso sportivo piscina e
palestra è oggetto di molte attenzioni da
parte dell’amministrazione, la struttura
risalente agli anni settanta, è rimasta per
troppo tempo priva di manutenzioni ed ora
gli interventi sono praticamente d’obbligo
per garantirne l’apertura. Attualmente si
sta lavorando per la messa in sicurezza
generale secondo la Legge 626 e per la
nuova sala filtri della piscina. Questi interventi di oltre 500.000 euro permetteranno
un notevole salto di qualità in termini di
benessere e risparmio energetico.
In aprile sono iniziati anche i lavori della
nuova pavimentazione multifunzione in
legno per la palestra e la sala pesi per un
importo base di 148.000 euro.
Nonostante questi importanti interventi, è
ancora lunga la strada da percorrere per
ammodernare e rendere funzionale e sicuro l’intero fabbricato, l’obiettivo dell’amministrazione è quello di arrivare ad una rivisitazione totale del complesso piscina palestra con un intervento complessivo di quasi
quattro milioni di euro, in parte già finanziati dalla regione attraverso il piano triennale di investimenti nell’impiantistica della
Promotur s.p.a.
Con questo importante intervento si intende innanzitutto mettere in sicurezza il fabbricato, con particolare attenzione alla
copertura e nello stesso tempo convertirlo
in un centro adatto alle moderne richieste
dell’utenza: attività per il benessere e la
salute ed attività anche ludiche oltre che
sportive.
Un progetto di fattibilità è stato commissionato nel 2005 allo studio specializzato
Arch. Gristch di Merano (BZ), già progettista dell’Acquafan di San Candido e di altre
importanti realizzazioni.
L’amministrazione si sta ora muovendo per
reperire i finanziamenti necessari a realizzare l’opera.
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Nuova strada Varmost:
Nel contesto progettuale delle nuove piste
di sci curato da Promotur, verrà stabilito
anche il percorso della nuova strada per
Malga Varmost (già finanziata dalla regione). I lavori di realizzazione sono previsti
per il prossimo anno.
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Forni Perla Alpina:
Dopo anni di trattative, incontri, ispezioni e
verifiche varie, il Sindaco Luigino
Antoniacomi ha finalmente ricevuto dalla
Comunità Europea, il meraviglioso premio
che riconosce al paese dolomitico di Forni
di Sopra il marchio di “ Alpine Pearls” .
La cerimonia di consegna dell'ambito premio è avvenuta il giorno 31 gennaio 2006
a Vienna direttamente dal Governo
Austriaco, che detiene il semestre della
Presidenza Europea, per mani del Vice
Cancelliere Hubert Gorbach, alla presenza
di altri tre ministri austriaci e numerosi
rappresentati politici e funzionari governativi dell'arco alpino.
Assieme a Forni di Sopra sono state premiate altre 17 Perle Alpine di Francia,
Svizzera, Austria, Germania ed Italia,
mentre un'altra dozzina di Comuni stanno
aspettando la verifica dei criteri di base per
poter entrare a far parte dell'Associazione
Europea de “Alpine Pearls” costituita nell'occasione per espressa previsione del
progetto Europeo.
Il Sindaco, accompagnato dal funzionario
comunale Gino Coradazzi, non nasconde
l'entusiasmo e l'emozione della maestosa
cerimonia di gran gala avvenuta nel settecentesco palazzo Hofburg di Vienna, alla
presenza di un migliaio di invitati delle cinque nazioni Europee. Subito dopo la cerimonia di premiazione il Governo Austriaco
ha messo pure a disposizione anche l'intero palazzo del “Museo della Tecnica di
Vienna” per le esposizioni propagandistiche dei valori locali delle singole perle con
buffet e festeggiamenti durati fino a tardi.
Adesso la domanda di rito è: cosa significa
essere “Perla Alpina” ? Significa che il lavoro fatto fino ad oggi, dal Comune e da tutti
gli operatori turistici locali e cittadini compresi, per rendere più accogliente il nostro
paese, ha fatto in modo che l'Europa ci
riconosca a livello mondiale come località
turistica da prendere in considerazione.
Naturalmente questo comporterà ancora
numerosi sacrifici per migliorare la qualità
della vita in Forni di Sopra, quali ad esempio la salvaguardia dell'ambiente, una ferrea disciplina nella raccolta e stoccaggio
dei rifiuti, la pulizia di boschi, prati e sentieri, il miglioramento e adeguamento della
ricettività, l'ospitalità, la viabilità attraverso una mobilità dolce e salubre, in sintonia
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con l'ambiente. Tutto questo è supportato
dall'attività di Marketing che l'Associazione
delle perle Alpine proporrà a livello
Europeo, cominciando già dal prossimo
mese di marzo, partecipando alle fiere del
turismo di Hannover e Berlino. Anche questo modo di collaborare assieme nell'attività propagandistica, concentrando le forze
a livello Europeo, è molto utile ai fini di far
conoscere la nostra località dolomitica che,
come panorama ambientale e ospitalità
non ha niente da invidiare alle cosiddette
regine mondane delle Alpi.
In giugno, durante il periodo dell'iniziativa
"La settimana dell'escursionista" promossa dal C.A.I., si terrà nel nostro
Comune un incontro, con la partecipazione
di alcuni membri dell'Associazione, per
presentare agli ospiti, a tutta la popolazione ed in particolare ai nostri operatori economici, le altre località che come noi si
fregiano del titolo "Alpine pearls" e le
intenzioni
operative
che
animano
l'Associazione.
Sarà
un
importante
momento di reciproca conoscenza, di dialogo e di impegno per perseguire i comuni
obiettivi.
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Forni Borgo Autentico:
In linea con la scelta di far parte delle
“Perle delle Alpi" è l'adesione all’associazione "Borghi Autentici d'Italia" composta da una rete di Piccoli Comuni che
vogliono promuovere politiche pubbliche e
iniziative di contesto innovative nei loro
Borghi al fine di rendere sempre più ospitale il territorio e maggiormente accogliente la “Comunità locale”.
Analoghe l'attenzione al territorio, la valorizzazione della tradizione urbana, la disciplina per le certificazioni ambientali.
Il valore aggiunto è dato dall'impegno
dell'Amministrazione per ricercare e promuove modalità, assieme agli operatori
economici, a Co.Se.Tur., all'Ente Parco, che
creino reti di ospitalità secondo il modello
innovativo di recettività basata sull'ospitalità diffusa. È quanto si aspetta oggi il turista che sceglie Forni per trascorrervi non il
solito periodo più o meno lungo di vacanza
ma un'esperienza da "cittadino temporaneo" con l'offerta di esperienze ambientali,
culturali e gastronomiche locali.
Caratteristico arco in muratura di pietra a secco a Forni di Sopra.
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Isole ecologiche:
Dal 10 maggio 2006 l'amministrazione ha
provveduto ad aprire la nuova ecopiazzola
realizzata in località “Agri” (dopo il cimitero). Da tale data si è ritenuto opportuno
regolamentare il servizio di scarico rifiuti e,
mediante bando di concorso, affidare la
gestione a un addetto responsabile.
Tutta la popolazione è invitata a rispettare
gli orari prefissati di apertura e chiusura e,
con l'aiuto dell'addetto alla sorveglianza, a
smistare i rifiuti negli appositi contenitori
differenziati. La nuova ecopiazzola, dovrà
stimolare in ognuno di noi un senso di salvaguardia del territorio e dell'ambiente
che ci circonda. Con questo sistema si
mette in pratica il concetto “da rifiuto a
risorsa”, non cercare di migliorare la raccolta differenziata potrà avere conseguenze negative per l’intera comunità.
L’amministrazione ha già provveduto ad
inviare a tutte le famiglie un libretto dal
quale è possibile apprendere tutte le indicazioni per una corretta gestione dei rifiuti, nonché gli orari di apertura delle ecopiazzole. Chi non l’avesse ricevuto può ritirarlo in Municipio.
Rimanendo in ambito di politica ambientale sensibile al problema rifiuti, l’amministrazione intende realizzare alcune ecopiazzole coperte sul territorio comunale
per la raccolta differenziata.
Sono stati pertanto individuati cinque siti
nei quali allestire strutture attrezzate con
cassonetti:
il primo ad Andrazza, a nord della sede
distaccata della Còpera; il secondo a Cella
presso il parcheggio comunale prospiciente la sede locale dei vigili del fuoco; il terzo
a Vico, nei pressi dell'incrocio delle vie
comunali Tiviei e via Savorgnani; il quarto
ancora a Vico nel parcheggio comunale;
l'ultimo in località Pursil. Il progetto dei
lavori, elaborato dal Geom. Fabrizio
Bellina, prevede una spesa complessiva di
€ 100.000,00 finanziati dalla Regione.
Nella stessa ottica di rispetto ambientale e
di pulizia urbana si intende sensibilizzare la
popolazione a mantenere in ordine le proprie aree esterne di pertinenza ai fabbricati (giardini e spazi verdi) pregando di
rimuovere i depositi di materiali che poco
si inseriscono nel contesto del paese turistico di montagna, in tal senso verranno
emanate specifiche ordinanze con l’ausilio
di sanzioni per i trasgressori.
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Una nuova sede per la
Protezione Civile:
Dopo due aste andate deserte lo scorso
anno, il comune è finalmente riuscito ad
appaltare i lavori per la ristrutturazione
delle ex casermette di Parulana / Farmonia
(Centro Nodale Alpini). L´impresa aggiudicataria è la Tecnoimpianti di Cardi Adelio
(Forni di Sotto) per un importo di 55.248
euro. I lavori prevedono manutenzione
strutturale ed adeguamento degli impianti.
I due fabbricati verranno adibiti a sede e
ricovero automezzi della Protezione Civile
di Forni di Sopra. L’amministrazione ha già
accantonato i fondi per realizzare l´arredamento interno della sede, onde consegnare
ai volontari un fabbricato perfettamente
funzionale e pronto per l´utilizzo.
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Pattinaggio:
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@ Nuovi defibrillatori:
Sono stati acquistati due defibrillatori elettronici che a breve verranno posizionati in
luoghi strategici, ben evidenziati e facilmente accessibili del paese per permetterne l'immediato utilizzo. Questi moderni
strumenti, usati con tempestività, possono
salvare la vita alle persone colpite da gravi
problemi cardiaci ed hanno la particolarità
di poter essere utilizzati da chiunque abbia
effettuato un semplice corso di formazione.
Sono completamente automatici e l'unica
attenzione riguarda il corretto posizionamento sul corpo del paziente, per il resto
agiscono autonomamente entrando in fun-
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zione se sussiste il reale bisogno. Si è ritenuto comunque indispensabile attivare dei
corsi di formazione in collaborazione con
Azienda dei Servizi Sanitari 3 "Alto Friuli"
che, nell'ambito del "Patto per la Salute",
ha offerto la disponibilità professionale del
dott. Francesco Comelli che opera presso il
Pronto Soccorso di Gemona . Per sensibilizzare e coinvolgere un adeguato numero di
volontari, delle diverse associazioni di Forni
di Sopra, ha dato la propria disponibilità
Cristina Cossettini, volontaria delle nostre
sezioni CRI e Soccorso Alpino nonché infermiera rianimatrice in area di emergenza e
pronto soccorso dell'Ospedale di Tolmezzo.
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Centro anziani:
I primi dati statistici sull'affluenza al nuovo
Centro Anziani di Forni di Sopra sono molto
confortanti e superano i numeri previsti
durante i sondaggi pre-apertura. Durante i
mesi invernali si è arrivati spesso alle quaranta presenze. I maschi si ritrovano per la
partita a carte o semplicemente per le
chiacchiere in compagnia, donne e bambini
invece per il gioco della tombola.
I locali del Centro Diurno ospitano anche gli
incontri di catechismo e da qualche settimana, su iniziativa di un
gruppo di
mamme, un corso di ricamo per le bambine della scuola primaria. Due stanze al
piano terra sono adibite ad attività sanitarie, ogni martedì pomeriggio è presente la
pediatra e dal 18 maggio si è spostato,
dagli ambulatori comunali a qui, il servizio
di guardia medica notturna.
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Dopo i lavori di risanamento generale della
pista di pattinaggio mediante getto di una
nuova platea al quarzo, fornitura nuove
balaustre e nuove serpentine di raffreddamento artificiale, l´Amministrazione con
l´intento di avvicinare i bambini e ragazzi
fornesi allo sport del pattinaggio su ghiaccio, ha donato alla Società Sportiva Fornese
70 paia di nuovi pattini. I pattini sono
dislocati presso la baita adibita a noleggio e
gestita dal Consorzio Servizi Turistici, sono
stati resi disponibili gratuitamente, così
come l´ingresso al campo, a tutti i bambini
delle scuole di Forni di Sopra (materne, elementari e medie).
Il comune auspica che questa iniziativa sia
un'opportunità di aggregazione e di benessere per i giovanissimi fornesi, attraverso
uno sport che sa essere divertente ed
appassionante.
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Scuola:
L'Amministrazione Comunale aderendo alla
"Iniziativa Comunitaria Leader Plus", sta
concretizzando una serie di progetti.
Due di questi riguardano da vicino la scuola: "Progetto Pilota di Scuola Integrata",
assieme agli altri cinque Comuni che afferiscono all'Istituto Comprensivo di Ampezzo,
e "Scuole in Rete".
"Scuole in Rete" prevede l'adeguamento
delle attrezzature informatiche per il collegamento ad Internet per le scuole che,
come l'Istituto Comprensivo di Ampezzo,
hanno aderito al progetto della Provincia di
Udine "Crescere in Rete", partner di
Euroleader. L’iniziativa ha permesso ai
nostri bambini e ragazzi di utilizzare quotidianamente i mezzi multimediali per partecipare alla redazione del giornale on line
"Lo Sbilf" e provare l'esperienza di lavorare con gli alunni di un'altra scuola attraverso la creazione di una classe virtuale.
Per i nostri ragazzi è stato molto interessante e motivante scrivere non solo in veste
di studenti ma di giornalisti e la loro bravura può essere da tutti verificata raggiungendo il sito www.sbilf.org e cliccando
sull'icona "Giornale".
Questo strumento si è rivelato utile per la
reciproca conoscenza degli alunni delle
scuole della Carnia che hanno aderito allo
stesso progetto, i quali hanno raccontato
dal loro punto di vista luoghi, eventi ed
esperienze delle loro comunità.
La creazione di aule virtuali, progetto ancora in fase sperimentale che coinvolge per
ora soltanto due classi della nostra scuola
primaria, sta permettendo la comunicazione e la collaborazione di alunni distanti nel
territorio ma accomunati da competenze ed
interessi.
L'impegno delle Istituzioni affinché continui
ad essere offerta la concreta possibilità di
lavorare con questi innovativi strumenti, è
dimostrato dall'attenzione rivolta a queste
esperienze che porterà, entro la fine dell'anno scolastico, l’assessore regionale alla cultura Antonaz, ed i professionisti che seguono il progetto, a far visita alla nostra scuola
per verificare concretamente con quale
dimestichezza i nostri alunni utilizzano i
mezzi informatici.
--- ooo --Entro l'estate 2006 verranno completati i
lavori di collegamento strutturale tra la
scuola dell'infanzia e le scuole primarie e
secondarie. L'intervento comprende anche
l'installazione di un ascensore e la realizzazione dell'impianto antincendio per l'intero
plesso scolastico.
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Edilizia privata:
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Strade:
Per sintetici punti si illustrano le azioni
intraprese per semplificare e rendere più
agevole la manutenzione delle nostre abitazioni ed il recupero degli edifici da tempo
abbandonati. Sono state apportate diverse
varianti al Piano Regolatore Comunale, la
prima in ordine di tempo è quella relativa
alla rimozione dell'obbligo di utilizzo delle
"Scandole" per le coperture di determinati
edifici ubicati nel territorio non urbano di
fondovalle, lasciando inalterato il vincolo
per gli edifici ubicati nel territorio del demanio sciabile e nelle aree soggette a tutela
paesaggistica.
Un'altra variante riguarda la modifica dell'art. 13.35 delle Norme di Attuazione del
Piano R.C. secondo la quale vengono conferiti alla Giunta Comunale l'esame e l'eventuale autorizzazione a realizzare passi carrai per accesso alle proprietà private aventi
una larghezza superiore ai 4.5 metri.
L'ultima variante adottata si riferisce alle
zone alberghiere del centro storico: sono
state ammesse destinazioni d'uso diverse
da quelle precedentemente previste, nei
fabbricati adibiti ad albergo ed in situazione
di inattività continuativa da almeno 10
anni. La data di inizio inattività è quella
desunta al momento in cui è stata resa al
comune la licenza di esercizio.
Stiamo stilando un elenco dei lavori per la
manutenzione di strade, pozzetti, muretti,
marciapiedi, ed altre opere danneggiate
durante l’inverno. A breve verranno appaltati i lavori e realizzate le riparazioni.
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Pista di Fondo:
Grazie ad un buon lavoro di gruppo tra
Comune, S.S. Fornese, Promotur, Forestale
e la dedizione del consigliere Eligio
Corisello è stata ottenuta quest’anno l’omologazione agonistica FISI della pista di
Fondo “Tagliamento”.
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Nuova cartina multiuso:
Il comune ha recentemente realizzato una
nuova mappa illustrata riportante su un
lato i percorsi estivi (escursioni e Mountain
Bike) e sull’altro quelli invernali (Fondo e
“Ciaspe”). E’ disponibile gratuitamente
presso l’ufficio del Consorzio Serv. Turistici.
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Parco Naturale Dolomiti Friulane:
Il comune intende consolidare quelle esistenti e sviluppare nuove
iniziative legate al settore sportivo e naturalistico con l'intento di
dare combustibile al motore turistico della vallata e per creare
nuovi stimoli e possibilità ai residenti. Il Parco delle Dolomiti
Friulane, che occupa gran parte del territorio Fornese, è un'ottima
opportunità che permette importanti ricadute economiche sul territorio in concerto con l'attività promozionale del Consorzio Servizi
Turistici. Le più importanti iniziative che l'amministrazione sta
perseguendo si possono riassumere negli obiettivi di seguito indicati. Realizzazione di un’area faunistica già inserita nelle voci del
bilancio di previsione 2006 dell’Ente Parco.
Ricerca di una ricaduta economica sul territorio, intesa anche
come occupazione, già per il 2006 si intende offrire l’opportunità
di lavoro con la gestione della Casera Valmenon che verrà adibita
a presidio e punto di ristoro per il periodo estivo (giugno - settembre) al fine di dare un’alternativa in più ai gruppi di escursionisti
che attraversano quella magnifica zona.
Vista interna della casera Valmenon
Si ritengono prioritarie le iniziative che portano al rafforzamento
dell'immagine del Parco, valutando con la Regione l’istituzione
delle Aree Contigue al Parco ed il consolidamento delle attività
promozionali come per esempio la gara di corsa attraverso il
"Truoi dai Scolps": LA SKY-RACE delle Dolomiti Friulane.
La seconda edizione verrà organizzata il 26-27 agosto 2006 da
un gruppo di lavoro composto da Comune, Ente Parco, Società
Sportiva Fornese, G.S. Stella Alpina,
Soccorso Alpino, CAI,
Protezione Civile e le altre associazioni di Volontariato, con il contributo della Provincia di Udine per diretto interessamento dell’assessore Fabio D’Andrea. La gara quest’anno è stata inserita nel
calendario nazionale della Federazione Sky-Running (FSA).
Rimanendo in tema di sentieri, l'ormai famoso "TRUOI DAL
VON" sarà inaugurato ufficialmente domenica 11 giugno 2006,
giornata in cui verrà anche presentato a il nuovo libro edito
dall’Ente Parco sulle erbe alimentari ed officinali di Forni di Sopra.
(locandine a lato).
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Dal Consorzio Servizi Turistici:
Forni di Sopra sempre più stazione turistica a 360 gradi.
Passato l'inverno, con un aumento sostanziale sia delle presenze
che negli arrivi, ci si prepara per l'estate. Estate che fin dai primi
appuntamenti prevede un aumento dell'interesse in particolare
per la XXVI^ Festa delle Erbe di primavera che sarà la prima
delle tante manifestazioni organizzate dal Consorzio Servizi
Turistici e che si terrà durante i fine settimana del 17-18 e 24-25
di giugno. In questa data verrà anche ufficializzata, con la presenza del Sindaco, l'apertura della stagione estiva con una cerimonia
che si terrà nella piccola, ma suggestiva, piazzetta del Vecchio
Municipio. Durante il mese di luglio va segnalata in particolare la
novità del raduno delle moto BMW previsto per domenica 16,
durante il mese di agosto i libri nel bosco che alla III^ edizione
richiamerà autori di prestigio Nazionale. A settembre la chiusura
della stagione verrà festeggiata con la festa dei funghi e la festa
della zucca. Oltre a questi i maggiori appuntamenti, nel corso dell’estate non mancheranno concerti, feste in piazza, i tradizionali
eventi sportivi e mostre varie e animazione turistica rivolta a residenti e graditi ospiti. Ultimamente Forni di Sopra si inserisce
anche il quel circuito della gastronomia che tanto viene amato dai
palati sopraffini, infatti da alcuni anni si può raggiungere la nostra
valle anche soltanto per recarsi in uno dei numerosi ristorantini
tipici e molto curati, inseriti nell'ambiente caratteristico montano
da dove si possono ammirare i colori delle Dolomiti Friulane.
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Percorso avventura:
Il nuovo progetto di 35.000 euro, finanziato dalla Provincia di Udine, si compone di
un percorso spettacolare in ambiente alpino, che possa coinvolgere ragazzi ed adulti che non soffrono di vertigini, lungo
un'entusiasmante itinerario di roccia,
opportunamente attrezzato con pioli e funi
e quindi reso sicuro e percorribile a tutti
con o senza l'ausilio di Guida Alpina.
Il luogo prescelto per questa attrazione è il
monte Clap Varmost che si affaccia sopra
la vallata di Forni di Sopra.
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Mostra Sacuidic:
Il 17 giugno 2006 si inaugurerà una
mostra che racconterà della rilevanza storica del sito di Sacuidic, a cura del dott.
Fabio Piuzzi, che da tre anni si interessa
dei lavori di scavo e di restauro del sito , e
del prof. Sauro Gelichi dell'Università degli
Studi di Venezia - Dipartimento di Scienze
dell'Antichità e del Vicino Oriente Insegnamento di Archeologia Medievale.
La ricerca storica, attraverso l'attento e
puntiglioso studio dei reperti, prende
spunto dal desiderio di scoprire le origini di
Forni ed approfondire i motivi ed i processi che hanno portato l'insediamento umano
in questa zona.
Seguendo i criteri stabiliti dalla legge in
merito ai Beni Culturali, in accordo con la
Soprintendenza per i Beni Archeologici e
Monumentali del Friuli Venezia Giulia,
l'Amministrazione si è proposta il recupero
e la valorizzazione di Sacuidic perché ritiene che la ricerca, oltre allo scavo ed al
restauro del manufatto, possa documentare ed approfondire la storia del nostro
paese.
Nel 1999 si è inserito nel prgc la località di
Sacuidic come "Sito di interesse archeologico".
Nel 2002 si è realizzata di una pista forestale per raggiungere il sito.
Nel 2004 tutti i proprietari hanno favorito
l'acquisto dei terreni a completamento dell'iter burocratico e si è ottenuta la prima
concessione per gli scavi archeologici.
La della parete, posta a pochi minuti dalla Nel 2005 si è ottenuta la seconda concesstazione di arrivo della seggiovia e dal rifu- sione ed è iniziata la campagna scavi con
gio Som Picol e la posizione panoramica un gruppo di studenti a seguito della condella cima, fanno del Clap Varmost un sito venzione con l'Università degli Studi di
ideale per la realizzazione di una via ferra- Venezia.
ta di tipo sportivo. Questo impianto, che in L’interesse della comunità di Forni di conoItalia e in special modo nelle Alpi Orientali scere le proprie origini, soprattutto attraè un'assoluta novità, non ha per finalità il verso l'attenzione e il discorrere continuo
semplice raggiungimento di una cima, del gruppo di volontari che si é riunito in
come le tradizionali
associazione "For da
ferrate, ma piuttosto
difiendi" nata alcuni
vuole proporre un
anni fa per recuperapercorso quanto più
re antichi manufatti
spettacolare ed espodi pregio storico, la
sto possibile e nel
fornace da calce di
contempo privo di
“Davaras” è uno di
difficoltà tecniche di
questi, e l'interesse
arrampicata, attreza riproporre antiche
zando
la
parete
manualità che si starispettando la natura
vano dimenticando,
e l'ambiente, ovviaquali la lavorazione
mente in sicurezza.
della pietra e del
Orecchia d’orso - Primula auricula
La via di salita si
legno, due elementi
pianta rara visibile lungo il percorso.
svolgerà attraverso
primari ed essenziali
pareti, attrezzate con scalini o pioli metal- per costruire in montagna, verranno soddilici per la progressione, affiancati da un sfatti da questa mostra che si propone
sistema di funi che serve esclusivamente come primo nucleo di un futuro centro di
per l'auto-assicurazione. Oltre ai tratti in documentazione.
parete il percorso offrirà una suggestiva Questo potrà diventare luogo non solo di
passerella di corda sospesa nel vuoto. Nel raccolta di oggetti e manufatti ma anche di
caso del Clap Varmost il percorso si svilup- immagini, documenti, racconti e risultati
perà nei pressi dell'affilato sperone SUD dei lavori di ricerca e progetto per creare
del monte stesso,(foto) con ottima vista reti di relazioni tra elementi geografici e
sul circondario che spazia dalle Tre Cime di storici.
Lavaredo all'alta Val Tagliamento.
La presenza di resti archeologici rappreI sopralluoghi effettuati in qusti giorni dalle senta, inoltre, una risorsa, un' occasione
Guide Alpine, hanno l'obiettivo di indivi- per lo sviluppo del turismo culturale, un'ofduare il percorso e redarre il progetto defi- ferta in più agli ospiti di Forni, che potrannitivo di quella che sarà un’assoluta novità no godere di una felice sintesi di bellezze
della nostra regione.
ambientali e reperti archeologici.
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Malghe, casere e pascoli:
Quest'anno, dopo vari decenni di inattività,
verranno nuovamente monticate la Malga
Montemaggiore e la Casera Val Menon, che
andranno ad aggiungersi a quelle già attive di Varmost, Tartoi e Tragonia.
Un’ulteriore novità della Casera Val Menon
sarà la gestione con ristoro e possibilità di
pernottamento per tutta la stagione estiva,
grazie ad un accordo Comune - Parco.
Sempre in ambito zootecnico si vedranno
pascolare delle giovani manze anche a fondovalle nella zona incolta del “Paradis”, con
l’obiettivo di rallentare la crescita del bosco
che oramai sta invadendo i confini del centro abitato.
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Energia elettrica:
Il collegamento della rete elettrica tra
Carnia e Cadore, attraverso il Passo della
Mauria sta finalmente diventando una
importante realtà grazie alla quale Forni di
Sopra non rimarrà più vittima di improvvisi e frequenti black-out. Il comune ha deliberato la convenzione con l´ENEL, ha ottenuto il parere favorevole del comune di
Lorenzago di Cadore e soprattutto ha la
certezza del finanziamento regionale per la
costruzione dell’opera a basso impatto
ambientale. Il finanziamento di 160.000
Euro, da utilizzare in conpartecipazione
con L’ENEL, è avvenuto grazie all’interessamento del consigliere regionale Renzo
Petris. Gli ingegneri dell’ENEL hanno già
effettuato sopralluoghi e rilievi il che fa
pensare a tempi di realizzazione abbastanza brevi, fonti autorevoli hanno dichiarato
che l'impianto verrà realizzato per il prossimo anno.
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Acquedotto:
Si ricorda che a partire da agosto 2005
la gestione dei servizi di acquedotto e
fognatura è stata affidata alla Società
CARNIA ACQUE s.p.a. i cui uffici a
Tolmezzo, in via Paluzza, sono a disposizione per ogni e qualsiasi richiesta di informazione e per ogni comunicazione di
carattere amministrativo e tecnico nelle
seguenti giornate:
lunedì martedì e giovedì:
dalle ore 8:30 alle 12:30
- telefono 0433-487727
- telefax 0433-487772
Per urgenze di carattere tecnico, al di fuori
degli orari sopra indicati, è possibile contattare il sig Burelli al cell. 329.4623998
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Sito Internet:
Il sito istituzionale di Forni di Sopra
www.fornidisopra.org sta compiendo un
anno di vita. Dal maggio 2005 al maggio
2006 è oggetto di una crescita costante nel
numero degli accessi, integrandosi ai siti
esistenti e raggiungendo l'obiettivo di completare ed inter-connettere il sistema
informativo online di Forni di Sopra.
Il lavoro di "squadra" tra il portale comunale (.ORG), quello del Consorzio Servizi
Turistici (.NET) e gli altri siti esistenti, sta
raccogliendo i benefici derivanti dal notevole passo in avanti ottenuto nei motori di
ricerca; è strategico incrociare le informazioni su più siti collegati tra loro, per avere
la massima visibilità di Forni di Sopra nei
motori di ricerca.
La webcam sulla piazza centrale è stata
molto apprezzata dagli utenti, in particolare da chi risiede all'estero. Le news istituzionali pubblicate giornalmente da impiegati e amministratori permettono di mantenere aggiornata la vita sul portale, mentre le informazioni dell'albo (delibere di
giunta, consiglio, ordinanze ecc..) permettono di seguire in trasparenza tutti gli
avvenimenti amministrativi.
Le Associazioni di Volontariato fornesi sono
state inserite nell'apposita sezione del sito,
permettendo di seguirne le attività secondo uno schema semplice ed uniforme. Il
sistema di gestione remoto in "back-office"
permette ad ogni associazione di implementare le proprie pagine web in tempo
reale, da una qualsiasi postazione internet.
Statistiche degli accessi al sito:
dal maggio 2005 al maggio 2006:
- pagine visitate: 2.600.000- provenienza utenti da 56 nazioni
- tempo medio connessione: 8 minuti
- record pagine visitate in 1 mese:
800.000 (Aprile 2006 - fenomeno Ivan)
- record pagine visitate in 1 giorno:
110.000 (27 marzo 2006 - fenomeno Ivan)
- Pagina + vista: La Web-cam sulla piazza.
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Pannello luminoso:
Il comune, nell'intento di migliorare le
informazioni verso popolazione e gli ospiti
fornesi, si è dotato di un pannello alfanumerico a caratteri luminosi, già applicato
sulla facciata nord del municipio.
Questo supporto tecnologico, oltre alle
informazioni istituzionali del comune, trasmetterà avvisi di carattere turistico, in
collaborazione con il Consorzio Servizi
Turistici di Forni di Sopra.
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I.C.I. 2006:
Rispetto a quelle fissate per il 2005, la
totalità delle aliquote è stata riconfermata
fatta eccezione per quella applicata agli
immobili "rustici" ed "edifici del territorio
urbano del fondovalle" per i quali non è
ammessa la modifica della destinazione
d'uso in quanto in contrasto con il quadro
legislativo vigente. Il Ministero dell'economia e delle finanze ha infatti contestato
per iscritto tale aliquota fissata a suo
tempo allo 0,5 per mille, in quanto inferiore al minimo di legge fissato al 4 per mille
ed ha imposto pertanto la sua revisione.
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In regola col Catasto:
Recentemente l'Agenzia del Territorio, più
comunemente denominata "Catasto", ha
emanato delle nuove disposizioni in materia di accatastamento di fabbricati urbani.
Ora i fabbricati nuovi e ogni altra nuova
stabile costruzione da considerare immobili urbani devono essere dichiarati all'ufficio
tecnico erariale entro 30 giorni (e non più
entro il 31 gennaio dell'anno successivo)
da quando sono divenuti abitabili o servibili all'uso cui sono destinati.
Analogamente, le dichiarazioni relative alle
variazioni su unità immobiliari già censite
devono essere presentate agli uffici provinciali dell'Agenzia del Territorio (catasto)
entro 30 giorni dal momento in cui si sono
verificate. Il contenuto di tale normativa è
a conoscenza dei professionisti (geometri,
periti edili, ecc.)
Si precisa, tuttavia, che sono tenuti all'accatastamento ed a versare l’imposta I.C.I.
anche tutti coloro che possiedono un
immobile che risulta iscritto al Catasto
Terreni (i cosiddetti "fabbricati rurali")
ma che a tutti gli effetti viene utilizzato
quale civile abitazione. Per questo tipo di
fabbricati il termine di regolare trasferimento dal Catasto Terreni al Catasto
Urbano è già ampiamente scaduto, pertanto si raccomanda di mettere in regola la
propria posizione al fine di evitare le sanzioni attualmente in vigore.
Si ricorda inoltre che, in applicazione della
Legge Finanziaria del 2005, ai Comuni è
consentito verificare sul territorio tutte
quelle situazioni di variazione degli immobili che non sono state regolarizzate in
catasto, segnalandole all'Ag. del Territorio
e al proprietario dell'immobile, che avrà 90
giorni di tempo dalla data della notifica per
provvedere alla variazione catastale. Per
coloro che invece non hanno eseguito
variazioni sulle proprie unità immobiliari
non è richiesto alcun adempimento.
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Anagrafe:
Popolazione residente al 31.12.2005:
- Popolazione totale 1087
- Popolazione maschile 523
- Popolazione femminile 564
Nati anno 2005:
- maschi 4 - femmine 4 - totale 8
Morti anno 2005:
- maschi 7 - femmine 14 - totale 21
Immigrati:
- maschi 11 - femmine 8 - totale 19
Emigrati:
- maschi 7 - femmine 10 - totale 17
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Servizio medico:
GUARDIA MEDICA
PRESSO IL CENTRO ANZIANI
In Via Madonna Della Salute
Tel: 0433-711166
DAL LUNEDÌ' A VENERDÌ’
Dalle ore 20.00 alle ore 8.00
SABATO E PRE FESTIVI
Dalle ore 10.00 alle ore 20.00
DOMENICA E FESTIVI
Dalle ore 8.00 alle ore 20.00
--------------------------AMBULATORIO PEDIATRICO
Dott.ssa ANDREA ROSANA FERNANDEZ
PRESSO IL CENTRO ANZIANI
MARTEDÌ' Dalle 15.30 alle 17.00
Reperibile al tel. 329.1695651
--------------------------MEDICINA GENERALE
presso Ambulatorio municipio
DOTT. MAURIZIO BLARZINO
Tel: 3388628146 / 043388043
Lunedì 15.00 - 17.30
Martedì 9.30 - 12.00
Mercoledì 17.00 - 19.00
Giovedì 15.00 - 17.30
Venerdì 9.30 - 12.00
--------------------------MEDICINA GENERALE
presso Ambulatorio municipio
Dott.ssa Katia URLI
Tel: 3471517363
lunedì 16.30 - 19.00
martedì 9.30 - 12.00
mercoledì 16.30 - 19.00
giovedì 16.30 - 19.00
venerdì 9.30 - 12.00
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For Ivan:
For Ivan può essere definito l’evento dell’anno a Forni di Sopra. Mai prima d’ora
l’impegno dell’intera comunità fornese
attraverso il Comune, il Cosetur e tutte le
associazioni di Volontariato aveva dato così
il meglio di sè. Forni ne è uscito vincente
agli occhi di tutti, nell’immagine e nella
capacità organizzativa, grazie anche ai 250
volontari che hanno reso possibile l’evento.