com stampa_Rossmut_Doorway To

Transcript

com stampa_Rossmut_Doorway To
“Rossmut”
Presenta
“ DOORWAY TO IDENTITY”
DOPPIA PERSONALE
di BRANDON BOYD e SEVEN MOODS
dal 15 gennaio al 15 marzo 2015
BORGHESE PALACE ART HOTEL - FIRENZE
a cura di Loretta Di Tuccio
Dopo il successo di pubblico e critica alla Galleria “Rossmut” di Roma, “DOORWAY TO IDENTITY”,
la doppia personale di Brandon Boyd e Seven Moods, a cura di Loretta di Tuccio, si sposta a
FIRENZE, negli spazi del BORGHESE PALACE ART HOTEL.
La mostra, che espone le opere di due musicisti/ artisti, il frontman della celebre band americana
"Incubus" e il batterista dei “Tiromancino”, inaugurerà il 15 gennaio alle ore 19.00, durante la
settimana del “Pitti Immagine Uomo”, il grande evento dedicato alla moda maschile che apre,
ogni anno, le settimane della moda europee ed internazionali.
Il Borghese Palace Art Hotel situato a un passo dagli Uffizi, dal Duomo e da Piazza della Signoria, è
un boutique-hotel che accosta in un’unica, sofisticata sintesi, il fascino dei palazzi storici fiorentini
e il gusto per la modernità, dove la struttura e gli elementi portanti della dimora quattrocentesca
convivono in perfetta armonia con un’elegante anima moderna, così che la hall e gli spazi comuni
diventino lo sfondo perfetto per le mostre di artisti internazionali che l’hotel ospita ogni mese.
“DOORWAY TO IDENTITY” rispecchia un gioco tra due identità di artisti/musicisti che si
confrontano a loro volta con quelle dei soggetti che animano le loro opere: Brandon Boyd e Seven
Moods, aka Marco Pisanelli, in maniera totalmente simmetrica, dividono la loro vita tra arte e
musica, con una produzione artistica che, nonostante le specificità individuali, vede le rispettive
opere comunicare tra loro.
Le opere presenti in mostra sono connotate in maniera decisa dai rispettivi linguaggi che li
rappresentano. Come scritto nel testo critico che accompagna la mostra: “olio e acqua scorrono su
due linee parallele che convergono idealmente nella creazione di un ponte con il proprio
immaginario. Nella serie di opere su carta, il tratto meticoloso di Boyd procede verso la ricerca di
una correlazione che dichiari l’identità umana come parte di un unicum inscindibile con gli elementi
che la circondano; in un alternarsi di astratto e concreto, le sue figure emergono da pazienti
labirinti dove il segno, come in un lavoro topografico, delinea ipotetici paesaggi tracciando una
geografia umana. Se per Boyd matrice è la natura, fonte generatrice di forme pure e ripetibili in
quel tema ambiguo ed infinito che è l’identità, per Seven Moods il ri-conoscimento avviene
attraverso il simbolo e l’enigma. I volti delle sue donne si rifugiano in una identità surreale, onirica,
in uno spazio altro, un piccolo palcoscenico fantastico popolato da animali, pianeti e simboli
alchemici che conferiscono un carattere velatamente misterico ai suoi lavori.
Seppur con una resa estetica differente, legata alle specificità visionarie dei due artisti, ed ai
relativi impianti narrativi, le loro opere compongono un percorso in cui le identità figurative non
sono le uniche a dialogare tra loro; la simmetria è trasposta sul piano del reale e vede le rispettive
personalità intrecciarsi sotto il segno della musica.”
Seguendo lo spirito di contaminazione che identifica la galleria “Rossmut”, oltre alla presenza
della linea moda “Te no o mian”
o n Malkovich, per l’occasione saranno presentate in
anteprima una serie di lampade realizzate dai designer “SOB S aping Outside t e ox” ispirate
alle opere di Seven Moods.
BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI:
Brandon Boyd nasce nel 1976 a Calabasas, in California. Nel 1991 inizia a cantare e scrivere testi di canzoni per quella
che sarebbe poi diventata una rock band riconosciuta a livello internazionale, gli Incubus. La band è attualmente in
studio ed ha annunciato un tour mondiale nel 2015.
Parallelamente all'attività musicale Boyd si interessa all'arte sin da già giovane ed ha all'attivo la pubblicazione di tre
libri che racchiudono opere, fotografie e testi da lui scritti: "White Fluffy Clouds", 2003, "From the Murks of the Sultry
Abyss", 2007 e "So the Echo", 2013, anno in cui realizza anche il suo secondo album come solista: "Sons of the Sea". Le
sue opere vengono esposte in numerose mostre collettive e, in ambito artistico, Boyd ha intrapreso diverse
partnership con vari marchi come TOMS Shoes e Hurley, per il quale ha realizzato un murales presso la Space Gallery;
alcune parti di quest'ultimo sono state esposte al Country Museum of Art di Los Angeles, al Museo di Monterey (CA) e
a Città del Capo, Sud Africa. La prima esposizione delle sue opere in Europa si è svolta lo scorso Marzo a Zurigo presso
la Grafik 14, con la firma del suo libro che si è svolta anche a Parigi e Londra.
Marco Pisanelli nasce in provincia di Bari nel 1977 e cresce a Matera. All'età di diciotto anni si trasferisce a Roma dove
frequenta l'Accademia di Belle Arti, portando avanti parallelamente la passione per la musica con lo studio della
batteria. "Seven Moods" è il nome con il quale decide di presentare la sua autorialità di pittore, nome legato alla
simbologia mistica del numero sette. Ad essere ricco di simboli è anche il suo immaginario, uno spazio onirico
popolato da personaggi quasi esclusivamente femminili. Le sue opere vengono selezionate per esposizioni collettive,
in Italia e California, accanto ai nomi principali della scena pop surrealista e neo realista. Tra le mostre principali si
ricordano: 2013- doppia personale con Nicoletta Ceccoli presso la Dorothy Circus Gallery, Roma; 2012 - "After the
Night", Dorothy Circus Gallery, Roma; 2012 "Inside her eyes", collettiva presso Palazzo Valentini, Roma; 2013 "Lacrima Acquarium", collettiva presso Acquario Romano- Casa dell'Architettura; 2013- "Painted Sound", Flower
Pepper Gallery, Pasadena; 2013 - "Mad Hatters", Flower Pepper Gallery, Pasadena. La sua attività di musicista,
consolidatasi nel tempo, lo vede attualmente come batterista della band italiana Tiromancino.
“DOORWAY TO IDENTITY”
Borghese Palace Art Hotel
FIRENZE - Via Ghibellina 174/r
15 GENNAIO – 15 MARZO 2015
Per info:
Galleria “Rossmut”
Info: www.rossmut.com – [email protected] – tel e fax 06 5803788
Comunicazione dell’evento:
DANIELE MIGNARDI PROMOPRESSAGENCY
Tel. 06.32651758 - [email protected]

Documenti analoghi

com stampa_Rossmut_Doorway To Identity

com stampa_Rossmut_Doorway To Identity batteria. "Seven Moods" è il nome con il quale decide di presentare la sua autorialità di pittore, nome legato alla simbologia mistica del numero sette. Ad essere ricco di simboli è anche il suo im...

Dettagli

So the Echo a night with Brandon Boyd

So the Echo a night with Brandon Boyd Room presenta “So the Echo – a night with Brandon Boyd” un incontro e un reading con Brandon Boyd, leader della rock band Califoniana, Incubus. So The Echo è il terzo libro di Boyd, dopo White Fluf...

Dettagli