In Italia

Transcript

In Italia
In Italia
Celebrating life
Every day, everywhere,
responsibly
Highlights
Uno dei maggiori
imbottigliatori di vino in Italia
Il secondo fornitore di liquori in Italia
1
Diageo Italia classificata
nella top 20
di Great place to Work in Italia 2
Più del 99% dei rifiuti solidi
di Diageo Operations Italy riciclati
Le spedizioni del vino su rotaia
in Gran Bretagna eliminano
1.500 viaggi su gomma
Circa il 97% della produzione di
Diageo Operations Italy viene esportato
1Fonte: IRI - Informance Resources Inc.
2 Fonte: Great Place to Work Institute Italia
Indice
Introduzione
2
Background
Il nostro business e i nostri marchi
Vision e strategia
5
13
Economia
Investimento e creazione di valore
21
Lavorare con i partner aziendali
25
Società
Promuovere un consumo responsabile
29
I nostri prodotti e consumatori
39
Investire nelle comunità
42
Valorizzare il potenziale delle nostre persone
45
Ambiente
Preservare l’ambiente
57
Governance
Politica e gestione
65
I
Nota metodologica
Indice dei contenuti GRI
III
Relazione della società di revisione
IX
Una grande eredità per un grande futuro
“ Diageo in Italia è accomunata da un unico obiettivo: costruire un
successo commerciale sostenibile attraverso l’eccellenza dei nostri
Diageo in Italia opera attraverso due società: Diageo Operations Italy S.p.A., è un importante produttore e imbottigliatore
di vini e alcolici, principalmente destinati all’esportazione; Diageo Italia S.p.A.,è impegnata nel marketing e nella
distribuzione ad ampio raggio dei prodotti Diageo in Italia.
Le due unità operative si trovano entrambe in Piemonte, e sono accomunate da un unico scopo: riuscire nell’attività
commerciale attraverso l’eccellenza dei marchi, la qualità delle persone e la gestione responsabile del business. I
dipendenti di Diageo in Italia sono fieri di lavorare per la nostra azienda. Una fonte importante di tale orgoglio consiste
nella nostra performance in termini di responsabilità sociale.
Riteniamo fattori essenziali per il successo della nostra azienda la responsabilità con cui gestiamo il nostro business e
l’approccio con cui affrontiamo i più urgenti problemi sociali e ambientali. Non è più sufficiente creare valore attraverso
l’eccellenza commerciale; per essere veramente sostenibili, dobbiamo orientarci su un maggior numero di fattori interni
ed esterni, determinati da tutti coloro che detengono un interesse in Diageo in Italia. Questi fattori comprendono i
nostri impatti sulla società, sull'economia italiana e sull'ambiente.
La nostra priorità continua ad essere mitigare l’impatto sociale dell’alcol. Per rispondere agli interessi di tutti gli
stakeholder, inclusi i consumatori, la Pubblica Amministrazione, i dipendenti e altri, ci poniamo l’obiettivo di raggiungere
e mantenere una posizione sostenibile all’interno della società nel business delle bevande alcoliche, prendendo posizioni
forti ed efficaci per ridurre i danni che possono derivare dal loro abuso. Un’ampia sezione del report è infatti dedicata
al nostro impegno per valorizzare l’esperienza acquisita su questa fondamentale questione di sostenibilità.
L’ attenzione verso l’ambiente è divenuta parte integrante delle priorità aziendali anche in Italia. La dimensione della
nostra struttura produttiva comporta degli inevitabili impatti sull’ambiente.
marchi, la qualità delle nostre persone e la nostra leadership
attraverso una gestione responsabile del business
“
E’ per questo che da molti anni ci impegnamo per ridurre tali impatti e per arrivare all'obiettivo finale di rendere la
nostra attività sempre più sostenibile.
Chiunque conosca la nostra azienda, riconosce il nostro impegno nel promuovere un consumo responsabile. In quanto
parte integrante del business globale di Diageo, collaborando con i colleghi di tutto il mondo, abbiamo contribuito
ad affermare Diageo come azienda socialmente responsabile nel settore delle bevande alcoliche e non solo.
Per assicurare a Diageo in Italia una crescita sostenibile continueremo ad affidarci alle nostre persone, alle relazioni
che abbiamo costruito con gli stakeholder ed alla passione dei consumatori per i nostri marchi.
Siamo consapevoli che per poter continuare ad essere visti come azienda socialmente responsabile dovremo dare
continuità nel tempo al nostro impegno.
Vorremmo che questo rapporto fosse una comunicazione a doppio senso con tutti quelli che detengono un interesse
in Diageo in Italia; le vostre opinioni sul rapporto, sulla completezza degli argomenti, sulle priorità individuate e sulle
nostre performance sono per noi preziose e costituiranno l’occasione per futuri miglioramenti alle nostre performance.
Sandro Sartor
Enrico Lavagnino
Direttore Generale
Direttore Generale
Diageo Italia S.p.A.
Diageo
Operations Italy S.p.A.
Background
Il nostro business e i nostri marchi
Diageo è una delle aziende leader nel settore delle bevande alcoliche
in Italia. La nostra eccezionale gamma di liquori e vini possiede
una grande eredità e accompagna le occasioni speciali dei consumatori
ogni giorno e in ogni parte del mondo.
5
Il background Diageo
Diageo plc, azienda leader mondiale nel settore delle
bevande premium è stata costituita dieci anni fa dalla
fusione di Grand Metropolitan Plc e Guinness Plc, ed
è presente in Italia attraverso due società, Diageo Italia
S.p.A e Diageo Operations Italy S.p.A. Nel 2002 Diageo
plc ha arricchito il proprio portafoglio attraverso
l’acquisizione di altri business di alcolici e vini da
Seagram, e, più recentemente, ha aggiunto altri marchi
tramite acquisizioni e innovazioni di prodotto. Anche
se Diageo è stata recentemente costituita, alcuni suoi
marchi appartengono ad una grande tradizione e si
caratterizzano per la storicità, la capacità d’innovazione
e la responsabilità sociale.
Diageo, il cui quartiere generale è a Londra, opera oggi
in 180 paesi con circa 22.500 persone. Nel 2007, le
vendite globali sono state di €14.677 milioni (2006:
€14.168 milioni), con un utile d’esercizio di €3.195
milioni (2006: €2.984 milioni). Diageo, quotata presso
le borse di Londra e New York, è tra le prime 200 più
grandi imprese del mondo per capitalizzazione.
L’eredità dei marchi Diageo
L’Irish whiskey Bushmill vanta la storia più lunga: venne lanciato sul mercato nel 1784 con una licenza reale
per la distillazione, rilasciata alla Contea Antrim, in Irlanda, nel 1608, mentre Justerini & Brooks, il creatore dello
Scotch whisky J&B, è stato fondato dall’italiano Giacomo Giusterini a Londra nel 1749. Dieci anni dopo, Arthur
Guinness iniziò a produrre birra a Dublino. Dopo altri dieci anni, a Londra, Alexander Gordon produsse per la
prima volta il gin che in seguito assunse il suo nome. Nel 1794 aprì la distilleria di whisky Oban, che divenne
l’antenato dei famosi Classic Malts of Scotland. Poco dopo, in Messico, José Cuervo ottenne la licenza per
distillare la sua leggendaria tequila. Johnnie Walker Scotch whisky, Tanqueray gin e Smirnoff vodka iniziarono
ad essere apprezzati nel 19° secolo.
Il mercato delle bevande in Italia
Prevalentemente consumato come accompagnamento
dei pasti, il vino costituisce, in Italia, la principale
categoria di bevande alcoliche, mentre il consumo di
liquori è inferiore alla media europea. Anche in
quest’ultima categoria, i drink più popolari sono
comunque quelli associati al cibo: aperitivi, amari,
digestivi e liquori registrano tutti buone vendite. Fusioni
e acquisizioni hanno recentemente determinato nuovi
equilibri nel mercato delle bevande alcoliche: le
principali multinazionali hanno acquisito marchi
Background
importanti consolidando la propria quota di mercato
o acquisendo business nella produzione o nella
distribuzione. Il risultato è un mercato nel quale il 40%
circa è coperto da importanti multinazionali, mentre
il restante 60% è frammentato fra operatori minori.
Anche se Diageo in Italia è una delle più grandi aziende
di alcolici in termini di fatturato, e la nostra realtà è tra
le più importante nel settore dei liquori, rappresenta
tuttavia solo una piccola percentuale degli alcolici
venduti.
Il nostro business e i nostri marchi
Diageo in Italia è una delle imprese più importanti,
grazie alla produzione, commercializzazione e
distribuzione di un ampio portafoglio di bevande
alcoliche, che si articola in varie categorie. Il nostro
business risale a molti anni addietro e, ancora oggi,
offre ai consumatori una eccezionale gamma di marchi
ricchi di eredità.
Operiamo attraverso due società, unite sotto un’unica
proprietà. Diageo Italia, con sede a Torino, è responsabile
della commercializzazione e della distribuzione delle
marche di Diageo in Italia, mentre Diageo Operations
Italy, con sede a Santa Vittoria d’Alba, Cuneo, costituisce
uno dei più importanti centri di produzione, rifornendo
consumatori in Europa e non solo.
7
Diageo Italia
Il nostro business di commercializzazione e
distribuzione è iniziato, in Italia, nel 1985, quando Grand
Metropolitan ha investito sulla Francesco Cinzano,
acquisita poi completamente nel 1992. Sette anni più
tardi il marchio Cinzano è stato venduto e, nel 2002,
l’azienda ha assunto il nome di Diageo Italia S.p.A..
Diageo Italia, con sede a Torino, serve tutto il mercato
nazionale. I nostri marchi principali sono:
Baileys
BAILEYS Original Irish Cream, una
miscela di panna fresca, whisky
irlandese, alcol raffinati e aromi
naturali, è stata lanciata in Italia
negli anni ‘80 ed ora è il marchio
numero uno nella categoria del
liquori dolci. In Irlanda, sono
necessarie più di 40.000 mucche
per produrre tutto il latte
utilizzato per preparare il Baileys.
Pampero
PAMPERO, l’originale rum
invecchiato venezuelano, ha un
pieno carattere latino ed è stato
il primo a essere designato
'añejo'. Il suo colore dorato e il
suo gusto complesso evocano
la costa caraibica del Venezuela,
le sue montagne, foreste e
profonde vallate.
Gordon’s
La ricetta del dry gin londinese
più amato in Italia e nel mondo,
elaborata da Alexander Gordon
nel 18° secolo, comprende una
miscela unica di bacche di
ginepro, agrumi, erbe e spezie
rare, che danno al prodotto il
gusto vivo e l’aroma fragrante
che lo contraddistinguono.
Tanqueray
TANQUERAY è un eccellente gin
dal gusto morbido e fresco.
Questo gin, le cui origini
risalgono al 1830, quando
Charles Tanqueray fondò la
propria distilleria a Londra,
viene prodotto a mano in
piccoli lotti utilizzando uve,
arance e lime freschi, nonché
altre erbe pregiate.
Background
I principali marchi in Italia
Migliaia di casse da 9 Lt.
2007
2006
Baileys
448
387
Johnnie Walker
Pampero
368
369
Classic Malts
Gordon’s
146
143
Altri
Tanqueray
44
41
Smirnoff
86
68
José Cuervo
39
37
2007
2006
115
126
31
29
437
449
= +4%
TOTAL
1.714
1.649
2007
2006
Smirnoff
Prodotta attraverso un processo
unico che prevede tre distillazioni
e dieci fasi di filtrazione del
carbone, la vodka SMIRNOFF
possiede una morbidezza e una
purezza senza rivali. Nel 1886,
Piotr Smirnov, l’inventore della
marca, è stato premiato con il
titolo di Fornitore Ufficiale della
Corte Imperiale Russa.
José Cuervo
Col suo colore dorato, JOSÉ
CUERVO ESPECIAL, è il tequila
numero uno al mondo, è
prodotto dalla distillazione
dell’agave, pianta grassa di
colore blu coltivata in Messico.
José Antonio de Cuervo ha
prodotto il suo primo tequila
nel 1795.
Johnnie Walker
Il whisky più amato nel mondo.
Nei 185 anni dalla sua
creazione, JOHNNIE WALKER ha
vinto in tutto il mondo più
premi di qualsiasi altro whisky.
Le varianti di Scotch sono
identificate dalle etichette: Red,
Black, Green, Gold e Blue.
Classic Malts
I sei CLASSIC MALTS sono stati
accuratamente selezionati per
rappresentare la diversità e lo
stile delle varie regioni scozzesi
in cui viene prodotto il whisky
di malto. Ciascuno di essi è unico
grazie ai suoi ingredienti tipici
come l’orzo e l’acqua, nonché
grazie alla forma del distillatore
in rame in cui vengono preparati.
9
Diageo Operations Italy
Le attività di produzione e confezionamento hanno
sede nello storico stabilimento di Santa Vittoria d’Alba,
ed ereditano l’esperienza secolare dei maestri
vinificatori Carlo Stefano e Giacomo Cinzano, che
iniziarono lì la produzione nel 1757. Oggi, con più di
420 dipendenti, Diageo Operations Italy è fra le aziende
che impiegano più persone nella provincia di Cuneo,
oltre che una delle aziende con il maggior numero di
dipendenti in Piemonte nell’ industria alimentare e
delle bevande. Il nostro moderno stabilimento
costituisce senza alcun dubbio uno dei più grandi
impianti di imbottigliamento in Italia, nonché il sito
produttivo più importante di Diageo nell’Europa
Continentale. In questa struttura vengono miscelate e
confezionate bevande appartenenti a tre categorie:
vini, liquori e bevande ready-to-drink; quest’anno sono
stati prodotti più di 16 milioni di casse da 9 litri, per un
totale di 145 milioni di litri. Circa il 97% di questo volume
è stato esportato.
I nostri principali marchi prodotti
o confezionati in Italia
Migliaia di unità equivalenti
2007
2006
Smirnoff
6.899
6.265
Blossom Hill
6.118
5.772
Piat
1.127
1.200
575
566
Pampero
2007
2006
Goldschlager
259
252
Other
698
1.131
= +3,5%
TOTAL
Picon
523
504
La Collezione di Bicchieri Diageo
Non lontano dalle nostre linee di produzione delle
bevande, la storica Villa di Santa Vittoria ospita la
Collezione di Bicchieri Diageo, una collezione di bicchieri,
tazze e calici provenienti dall’Europa e dal Medio Oriente.
La raccolta comprende esemplari molto antichi originari
delle province orientali dell'Impero Romano, quali la Siria
e l’Egitto, e pezzi più recenti della Scuola Veneta, che
hanno influenzato le mode europee per tutto il
Rinascimento. Sono esposte al pubblico anche opere di
rinomate scuole vetraie tedesche, olandesi, boeme e russe,
originarie della metà del 17° Secolo.
16.197
15.690
2007
2006
Background
Smirnoff
Blossom Hill
Produciamo la vodka più amata al mondo attraverso il “processo
Smirnoff”, unico nel suo genere, e siamo il principale fornitore di
questo marchio nell’Europa Continentale. Produciamo anche sei
tipi diversi di vodka aromatizzata, sotto il marchio Smirnoff Twist;
Smirnoff Signatures, una gamma di cocktail per il mercato
francese; Smirnoff Ice per la vendita in Europa e in altri mercati,
nonché tre versioni di Smirnoff Twisted che inviamo via mare a
Taiwan e Hong Kong.
Un’ampia gamma di vini californiani, monovitigno o combinati,
filtrati e imbottigliati a Santa Vittoria, principalmente destinati
ai mercati della Gran Bretagna e dell’Irlanda. Quest’anno sono
stati spediti 75 milioni di bottiglie di BLOSSOM HILL, la maggior
parte in Gran Bretagna, dove questa marca è leader di mercato
dal 2006.
Pampero
Piat d’Or
Questo popolare rum, disponibile in quattro versioni (Blanco,
Especial, Seleccion e Aniversario) arriva dal Venezuela ed è
imbottigliato per i mercati europei e serve principalmente Italia
e Spagna.
Le regioni francesi del Gers e della Languedoc forniscono il vino
per la gamma PIAT, che imbottigliamo a Santa Vittoria ed
esportiamo in Gran Bretagna, Irlanda, Giappone e Canada
Goldschlager
Questo liquore superalcolico alla cannella
è prodotto con foglie d’oro da 24 carati
principalmente per i mercati statunitense
e canadese.
Picon
Produciamo questa marca di liquore a base
delle erbe più pregiate per i consumatori
del mercato francese e belga.
Gordon’s Space
Partendo dal Gordon’s gin, realizziamo il
ready-to-drink GORDON’S SPACE a Santa
Vittoria per il mercato greco.
11
I numeri di Diageo in Italia
DIAGEO ITALIA
DIAGEO OPERATIONS ITALY
Totale patrimonio netto
Totale patrimonio netto
million
million
2006
10.280
2006
27.105
2007
10.932
2007
27.439
Fatturato
Fatturato
million
million
2006
197.878
2006
206.727
2007
209.750
2007
217.698
Costi d’esercizio
Costi d’esercizio
million
million
2006
191.085
2006
199.162
2007
202.607
2007
207.999
Utile d’esercizio
Utile d’esercizio
million
million
2006
6.077
2006
8.876
2007
6.695
2007
8.520
Dipendenti1
Dipendenti1
2006
116
2006
416
2007
127
2007
422
Unità equivalenti vendute2
Unità equivalenti vendute2
migliaia
migliaia
2006
1.649
2006
15.690
2007
1.714
2007
16.197
(1)Numero
(2)Per
medio di dipendenti
unità equivalente si intende una cassa di liquore da nove litri o il volume di un'altra bevanda contenente lo stesso numero di porzioni.
Riconoscimenti a Diageo in Italia
Diageo Italia è nella classifica di Great Place to Work in
Italia dal 2002 e si è posizionata tra le prime 30 aziende.
Nel 2008, abbiamo ottenuto il 19° posto.
Nel 2007, nell’ambito dell’Iniziativa “Diageo Perfect Plant
Initiative”,Santa Vittoria in una competizione con gli altri
77 siti produttivi di Diageo nel mondo è stato eletto
Stabilimento dell’Anno.
Vision e strategia
La nostra vision poggia le sue basi in una serie di valori semplici e ben
definiti. Questi costituiscono il principio fondamentale delle nostre politiche
e ispirano le azioni di tutti coloro che lavorano per Diageo in Italia.
13
Vivere i valori
I cinque valori aziendali sono il cuore della nostra attività, costituiscono un elemento critico della strategia aziendale
e influenzano il modo in cui lavoriamo ogni giorno.
PASSIONATE
ABOUT CONSUMERS
Ci prendiamo cura dei consumatori.
La voglia di migliorarci e la
conoscenza dei consumatori ispirano
la nostra crescita. Ci dedichiamo
attivamente ai nostri marchi, siamo
innovativi e corraggiosi nel cogliere
appieno i potenziali di sviluppo.
VALUE EACH OTHER
Collaboriamo con entusiasmo
gli uni con gli altri.
Valorizziamo l’unicità di
ciascuna persona, traendo
vantaggio dalla condivisione
di culture ed esperienze
diverse.
FREEDOM TO SUCCEED
Offriamo a noi stessi la libertà di
avere successo. Abbiamo fiducia gli
uni negli altri, siamo aperti al
cambiamento ed accettiamo le sfide
perché individuiamo in esse
opportunità di crescita.
BE THE BEST
Ci impegnamo per essere i
migliori. Continuiamo ad
imparare e a migliorarci, ci
proponiamo traguardi
ambiziosi, lavoriamo
duramente per coglierli e
PROUD OF WHAT WE DO
Siamo orgogliosi del nostro lavoro
e di come lo facciamo. I nostri
comportamenti sono caratterizzati
dai più alti standard di integrità e
responsabilità sociale.
Capire gli stakeholders
Gli stakeholder sono tutti coloro che possono
influenzare significativamente o essere influenzati dalla
nostra attività. Diageo ha identificato gli stakeholder
tramite un'analisi dei rischi e delle opportunità in
un’ottica di sostenibilità, individuando gli ambiti
prioritari di intervento per quanto riguarda le proprie
persone, i partner commerciali (inclusi fornitori, clienti
e distributori), la Pubblica Amministrazione, la
Background
comunità, i media e i consumatori. Mantenere un
rapporto positivo con ciascuno di essi è essenziale per
il futuro di Diageo in Italia, e, ci relazioniamo con loro
per spiegare chi siamo e cosa rappresentiamo, per
guadagnare la loro fiducia, ascoltare punti di vista
diversi, scambiare idee e accogliere preoccupazioni al
fine di prendere le decisioni aziendali con maggiore
consapevolezza.
Esempi di relazioni con gli stakeholder:
I dipendenti vengono informati con vari mezzi circa
i cambiamenti che li interessano; le loro opinioni
vengono raccolte attraverso l’indagine di clima
aziendale e altri strumenti. I dipendenti sono consultati
tramite incontri di gruppo e hanno l’opportunità di
valutare il contesto nel quale le decisioni aziendali
vengono prese ed, eventualmente, metterle in
discussione.
con le le istituzioni governative sono gestite attraverso
l’associazione di categoria.
I partner commerciali sono incoraggiati a
mantenere con noi relazioni strette, per aiutarci a
identificare le opportunità commerciali reciprocamente
vantaggiose, nonché per mantenere elevati standard
di responsabilità sociale nell’ambito del processo di
creazione del valore.
Le relazioni con i media sono rafforzate attraverso
comunicazioni periodiche, incontri e comunicati
stampa; manteniamo contatti con i media principali,
e alcuni dipendenti sono formati per gestire una
comunicazione più efficace con i media.
La Pubblica Amministrazione è informata attraverso
comunicazioni periodiche, e con incontri specifici
dedicati a diversi settori di business. Quando le
istituzioni governative richiedono il nostro parere
nell’ambito di consultazioni sui piani d’azione,
rispondiamo in maniera costruttiva; parte delle relazioni
Le rappresentanze di interessi all’interno della
comunità sono consultate per garantire che
l’investimento sociale sia appropriato ed efficace. Ii
progetti sono sviluppati in partnership con le ONG e
sono monitorati per assicurarne l’efficacia.
Effettuiamo periodicamente ricerche di mercato al
fine di ottenere informazioni approfondite sulle
esigenze dei consumatori; che sono costantemente
informati tramite i siti web dei vari marchi. Informazioni
sul prodotto sono altresì fornite sia sulle confezioni sia
tramite il nostro sito web:
www.knowyourdiageodrink.com
15
La sostenibilità per Diageo
Contribuire allo sviluppo a lungo termine dei mercati e delle regioni nei quali operiamo ha un senso dal punto
di vista commerciale, perché comunità sostenibili in ambienti naturali stabili costituiscono il contesto più
adatto per mantenere il successo della nostra attività. Questo impegno crea valore per i dipendenti, per i
fornitori, per i clienti e per tutti coloro che hanno un interesse in Diageo in Italia, oltre a darci maggiori
opportunità per investire in progetti sociali e ambientali.
Tutte queste opportunità possono essere colte solo se le nostre comunità sono economicamente sostenibili,
se i problemi sociali vengono affrontati, e se le risorse ambientali vengono preservate. Se le questioni che
possono compromettere le necessità delle generazioni future non vengono affrontate in maniera efficace,
prima o poi avranno un impatto sui consumatori e, quindi, sul nostro business. Senza una società florida e ricca
di opportunità, i consumatori non potranno continuare a permettersi nella stessa misura i nostri marchi; senza
accesso all’acqua pulita, le nostre attività produttive risulteranno danneggiate; e se le bevande alcoliche
verranno consumate in maniera irresponsabile, le famiglie e la società saranno messe a rischio.
Responsabilità sociale
DIRIT TI
DIAGEO
IN ITALIA
SOCIETÀ
RESPONSABILITÀ
SOSTENIBILITÀ
Il nostro approccio rispetto a questi temi consiste nell’assumerci una giusta responsabilità sociale, dove i diritti
conferitici dalla società di commercializzare in libertà e di essere trattati in maniera equa sono bilanciati dalle
nostre responsabilità verso tutti gli stakeholder. In quanto responsabili socialmente, possiamo fornire un
contributo significativo vivendo i nostri valori e applicando i codici di autoregolamenteazione e le nostre
politiche di gestione.
Ci impegnamo come standard minimo a mitigare gli impatti che le nostre attività e i nostri prodotti hanno
sulla società e sull'ambiente.
Il fatto di considerare questi temi in senso allargato, e non solo dal punto di vista finanziario, è un principio
che è saldo nelle nostre politiche e nel nostro modo di lavorare, e che dimostra la nostra determinazione nel
mantenere posizioni sostenibili in tutte le nostre attività. In considerazione di questo impegno, Diageo negli
ultimi tre anni, è stata inserita nella lista delle 100 aziende più sostenibili al mondo per l’efficace gestione dei
rischi e delle opportunità ambientali, sociali e amministrative, nel loro settore di appartenenza
(www.global100.org).
Background
La nostra attività nel suo contesto
L’importanza e la complessità di molti temi di sostenibilità trattati in questo rapporto ci ricordano che il progresso
vero è possibile solo se le aziende, gli individui, le istituzioni e tutti gli altri stakeholder si muovono nella stessa direzione.
Per valutare le dimensioni del nostro contributo nell’ambito del contesto di business italiano, abbiamo confrontato
alcuni dei nostri impatti diretti con i valori totali nazionali, stimati da fonti indipendenti. Anche se Diageo è solo una
delle tante aziende in Italia, è sorprendente come la nostra attività sia rilevante su scala nazionale. Mentre il nostro
impatto economico, in termini di attività commerciale e tassazione, e il nostro impatto sociale, in termini di vendite
di bevande alcoliche, sono relativamente significativi, i nostri impatti ambientali sono molto più ridotti se confrontati
con i livelli totali italiani. Laddove la quota da noi rappresentata è rilevante, siamo stimolati dal fatto che ogni
miglioramento di performance da noi registrato costituirà una differenza misurabile a livello nazionale, e contribuirà
a portare avanti la causa della sostenibilità nel nostro Paese.
Diageo in Italia
ITALY
1. FATTURATO
Fatturato in relazione al prodotto
interno lordo italiano: milioni di
DIAGEO IN ITALIA DIAGEO IN ITALIA%
1.265.000
427
0,034
2. IMPOSTE
Imposte pagate in relazione alle
entrate di bilancio del governo: milioni di
600.000
57
0,010
3. DIPENDENTI
Numero di dipendenti in relazione
all'intera forza lavoro occupata in Italia
24.640.000
551
0,002
4. ALCOL
Alcol venduto in relazione alla quantità
totale di alcol consumato: milioni di litri
532
15,4
2,89
8.209.000
138
0,002
6. GAS SERRA
Emissioni di gas serra in relazione alle
emissioni totali da uso di combustibili fossili: kt
459.000
10,3
0,002
7. ACQUA
Acqua utilizzata in relazione alla quantità totale
d’acqua assorbita dall’industria: milioni di m3
16.300
0,4
0,002
5. ENERGIA
Energia utilizzata in relazione all’energia
utilizzata proveniente da tutte le fonti: TJ
Note: 1. The World Factbook 2006; 2. The World Factbook 2006; 3. The World Factbook 2006; 4. Organizzazione Mondiale della Sanità 2005;
5. ENI 2006; 6. ENI 2006; 7. Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura 2000.
17
Le nostre priorità
La varietà di temi con i quali ci confrontiamo orienta i nostri sforzi su aree prioritarie, quelle cioè che si delineano come
significative sulla base dei rapporti con gli stakeholder, che presentano rischi aziendali significativi, che interessano le
comunità o i partner aziendali con cui siamo a diretto contatto, e che sostengono i valori, le politiche o la strategia di
Diageo. Lavoriamo anche su quelle aree in cui possiamo utilizzare le nostre risorse e la nostra competenza per fare la
differenza nella maniera più positiva possibile. Il rapporto si focalizza sui seguenti temi di sostenibilità:
Le sezioni seguenti del rapporto descrivono le nostre
performance in queste aree.
Economia
Contributo finanziario, gestione della catena di creazione del valore
Società
Consumo responsabile delle bevande, scelta dei consumatori, investimento
nella comunità, coinvolgimento e valorizzazione dei dipendenti
Ambiente
Cambiamenti climatici, gestione dei consumi di acqua
e della produzione di rifiuti.
Economia
Investimento e creazione di valore
Investendo consapevolmente in crescita e innovazione, garantiamo la
sostenibilità del nostro business e della continuità dei benefici economici
che Diageo apporta all’economia italiana.
Investimento e creazione di valore
Il successo finanziario è una pietra miliare di una buona
responsabilità sociale, perché fornisce a un’azienda la
flessibilità di cui necessita per giocare un ruolo completo
nella società. Con un fatturato aggregato nel 2007 di
427 milioni di Euro, le nostre due società costituiscono
una delle aziende leader in Italia nel settore delle
bevande alcoliche. L’obiettivo primario della nostra
vasta attività consiste nel creare valore per gli investitori
di Diageo attraverso il nostro portafoglio di marchi. La
nostra attività fornisce lavoro, sviluppa le competenze
delle nostre persone, crea un mercato per i beni e i
servizi dei fornitori locali, favorisce le industrie italiane
della ristorazione, dell’intrattenimento e del commercio
al dettaglio, e genera introiti per il governo, e, facendo
tutto questo in maniera responsabile, diamo il nostro
contributo più significativo all'economia italiana.
ll prospetto del valore economico è un modo per
quantificare il valore che conferiamo alle materie prime
e ai servizi che acquistiamo. Il prospetto mostra anche
il modo in cui questo valore è distribuito fra i vari
gruppi di stakeholder per renumerare il loro contributo
alla nostra attività. In questa sezione esaminiamo,
in particolare, i due principali beneficiari del
valore economico da noi generato: la Pubblica
Amministrazione e i nostri dipendenti. Inoltre, il valore
confluisce anche verso le banche e altri finanziatori. Il
restante valore economico viene trattenuto dalla nostra
azienda per il reinvestimento a futuro beneficio dei
nostri stakeholder.
Valore economico generato e distribuito: Diageo in Italia*
30/06
30/06
2007 2006
000
000
424.675
405.750
324.360
305.594
Imposte sull’alcol
Altre imposte
39.981
17.022
38.191
15.616
Dipendenti
26.619
27.162
8.207
7.758
203
130
416.392
394.451
8.265
11.299
Valore economico generato
Fornitori di beni e servizi, inclusi i nostri marchi
Imposte
Versato ai finanziatori in cambio dei prestiti ricevuti
Investimento nella comunità
Valore economico distribuito
Trattenuto per la crescita
*Diageo non redige in Italia un bilancio consolidato. Gli importi del valore economico generato e distribuito sono calcolati aggregando i dati di Diageo Italia S.p.A. con
quelli di Diageo Operations Italy S.p.A.
21
Distribuzione del valore economico generato nel 2007
Percentuali per beneficiario
RICAVI
in Italia
COME
DISTRIBUIAMO
IL VALORE
ECONOMICO
76%
FORNITORI
13%
PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
6%
DIPENDENTI
TRATTENUTO
2% PER LA CRESCITA
2% FINANZIATORI
0,05% COMUNITÀ
Pubblica Amministrazione
e prelievo fiscale
Uno dei principali beneficiari del valore da noi generato
è stata la Pubblica Amministrazione, a cui abbiamo
versato €57 milioni in imposte, pari al 13% del valore
economico da noi generato. La seguente immagine
mostra la percentuale del prezzo di vendita di una
bottiglia di Pampero Especial versata all’erario.
In aggiunta a questo contributo diretto al fisco italiano,
vi sono altre imposte e tasse che risultano come
conseguenza indiretta della nostra attività. Ad esempio,
i nostri dipendenti pagano le imposte sul reddito, i
nostri fornitori e clienti pagano imposte aziendali che
derivano dall’attività che noi generiamo in tali aziende.
Messi insieme, questi contributi diretti e indiretti (che
non abbiamo quantificato) rappresentano l’impronta
fiscale complessiva lasciata dalla nostra attività.
Come è ripartito il valore
Scomposizione e attribuzione del prezzo di una
bottiglia da 750ml di rum Pampero Especial venduta
in un supermercato italiano medio nel 2007
Produzione, distribuzione
e vendita al dettaglio
59 %
Imposte*
Durante il 2007, non abbiamo ricevuto né finanziamenti
significativi dalla Pubblica Amministrazione, né multe
significative per non conformità alla legge e alle
normative.
41 %
*Le imposte comprendono l’accisa sull’alcol e l’IVA.
Economy
Importazioni ed esportazioni
La nostra attività prevede l’importazione e
l’esportazione di bevande alcoliche, laddove le merci
confezionate esportate dall’Italia costituiscono la
maggioranza.
La nostra struttura commerciale e di marketing
distribuisce ai clienti italiani marchi internazionali
provenienti principalmente da Irlanda, Venezuela,
Scozia e Messico.
I marchi che produciamo a Santa Vittoria sono esportati
in un mercato ancora più ampio e in volume ancora
maggiore. Il nostro principale mercato di esportazione
è la Gran Bretagna, dove gli alti volumi giustificano un
servizio ferroviario dedicato. Tre treni completamente
carichi partono da Santa Vittoria ogni settimana,
attraversando Svizzera, Germania, Belgio e Francia,
quindi in traghetto fino al centro di distribuzione
britannico di Diageo, a Daventry. Gli altri mercati
europei, dove le distanze più brevi rendono meno
pratico il trasporto intermodale, sono serviti su gomma.
Per la parte di esportazioni che lascia l’Europa, i
container vengono spediti al porto di Genova per il
trasporto alle loro varie destinazioni.
Esportazioni per destinazione
REGNO UNITO 48%
DANIMARCA 3%
FRANCIA 12%
IRLANDA 2%
GERMANIA 8%
CANADA 1%
ALTRO 7%
SVIZZERA 1%
SPAGNA 5%
USA 1%
GRECIA 4%
ISOLE CANARIE 1%
ITALIA 3%
TAIWAN 1%
BELGIO 3%
23
Sostenere l’occupazione
Diageo impiega circa 550 persone in Italia in un’ampia varietà di ruoli, e quest’anno il 6% del valore economico
creato dalla nostra azienda è stato trasferito ai dipendenti, a sottolineare l’importanza del loro contributo.
Il nostro effetto economico ‘diretto’ sull’impiego è quello di creare valore nella catena di approvvigionamento
attraverso le nostre attività. Il valore economico è anche generato dall’attività in altri snodi della catena di
approvvigionamento, che ci fornisce i beni e i servizi essenziali e ci aiuta a offrire i nostri prodotti ai consumatori.
Questo ampio effetto “indiretto” favorisce il lavoro nella produzione, nei servizi, nella distribuzione e nel
commercio all’ingrosso e al dettaglio, tutti settori che, in ultima analisi, sono strettamente legati alla costante
domanda dei nostri prodotti da parte dei consumatori.
Il nostro effetto economico diretto favorisce il lavoro nei settori:
Produzione
Servizi
Distribuzione
Commercio all’ingrosso e al dettaglio
Lavorare con i partner aziendali
Lavoriamo con i nostri fornitori, distributori e dettaglianti per supportare e
sviluppare le loro attività e per mantenere elevati standard di responsabilità
sociale nell’intera catena di approvvigionamento
25
Relazioni con i fornitori
Il 76% circa del valore da noi generato nel 2007 - 324
milioni di Euro - è confluito nelle aziende che ci
forniscono le materie prime e i materiali di
confezionamento necessari al nostro team di
produzione, così come all’ufficio acquisti globale di
Diageo che fornisce le confezioni dei prodotti, i servizi
pubblicitari, i materiali promozionale e tutte le merci
che vengono utilizzate giornalmente quali utenze,
materiale informatico, telecomunicazioni, cancelleria,
servizi professionali e una gran quantità di altre merci.
Acquisti di Diageo in Italia
Per categoria
12,5% 5,5%
1,8%
0,6%
38,0%
MATERIE PRIME
PRODOTTI FINITI
SERVIZI
MARKETING
ALTRO
SERVIZI DI MANUTENZIONE
LOCAZIONI
15,8%
25,8%
Le principali relazioni con i fornitori sono gestite
dall’ufficio acquisti, che assicura ai nostri acquisti le
migliori condizioni di costo, qualità, servizio e
innovazione. Sviluppare relazioni forti con i fornitori ci
aiuta garantisce la sostenibilità e l’equità dei contratti
e un mutuo beneficio per entrambe le parti. Le
condizioni comprendono i termini di pagamento, che
vengono concordati nel dettaglio con ciascuno
fornitore; il tempo standard di pagamento dei fornitori
durante l’anno è stato di 60 giorni.
Con i fornitori più importanti, utilizziamo una
metodologia di “pianificazione, previsione e
rifornimento in collaborazione”. Grazie a un unico
strumento informatico comune, i nostri fornitori hanno
accesso alla nostra pianificazione di produzione e
modificano le forniture all’occorrenza. Il fatto di lavorare
a così stretto contatto permette ai nostri fornitori di
pianificare al meglio le loro attività, fornendoci una
maggiore sicurezza di ottenere un buon servizio su
base continua.
Vogliamo che le performance dei fornitori siano in linea
con i nostri principi di responsabilità sociale. Le nostre
politiche che regolano i contratti di fornitura indicano
le nostre aspettative nei confronti dei fornitori in termini
di condotta aziendale etica, diritti umani, standard di
lavoro minimi, gestione ambientale e approccio a un
consumo responsabile delle bevande. Questi standard
sono parte integrante del questionario di valutazione
che sottoponiamo ai nuovi fornitori per la stipula dei
contratti di fornitura.
In conseguenza di un approvvigionamento
responsabile, quasi tutte le nostre confezioni sono ora
realizzate in materiali riciclabili. Alcune confezioni sono
prodotte direttamente in materiali riciclati come per
esempio il vetro e il cartone ondulato. Cerchiamo di
ridurre quanto più possibile la quantità di materiale di
confezionamento rendendo leggeri i componenti
principali. Abbiamo stimato che un recente restyling
delle bottiglie ci ha permesso di risparmiare 17.500
tonnellate di vetro e 120 tonnellate di cartone l'anno,
oltre a ridurre del 21% il numero di autocarri necessari
per consegnare il prodotto.
Non abbiamo definito un programma per il recupero
dei prodotti e dei materiali di confezionamento.
Economy
La catena di fornitura Diageo
Fornitori
Diageo in Italia
Altri fornitori,
principalmente
in Italia
Produzione
di Diageo
in vari Paesi
Altri fornitori,
principalmente
in Italia
Diageo Italia
Consumatori
Clienti
Grossisti
Dettaglianti
Consumatori
Bar
e discoteche
Consumatori
Principali
dettaglianti
Consumatori
Diageo
Operations Italy
Cash
and carry
Piccoli
dettaglianti
Consumatori
Team di
vendita di
Diageo in vari
Paesi
Bar
e discoteche
Consumatori
Supportare i clienti
I nostri clienti sono i distributori, i grossisti e i dettaglianti
dei nostri marchi. Creiamo business per questi clienti
fornendo loro prodotti di alta qualità, promuovendo
l'innovazione, modificando le abitudini d’acquisto, e
incoraggiando i consumatori a scegliere i nostri marchi
tramite pubblicità e promozioni.
servire un drink perfetto e come servire i clienti in
maniera responsabile.
Il nostro obiettivo è quello di fornire ai clienti in Italia il
miglior servizio, inteso nel suo complesso. Cerchiamo
di incontrare le necessità dei clienti mantenendo
relazioni solide fra le loro centrali di acquisto e la nostra
forza vendita. Gli agenti compongono circa il 10% della
forza lavoro di Diageo Italia, a dimostrazione di quanto
sia importante il contatto giornaliero con i nostri clienti
per il successo della nostra attività. Un buon esempio è
costituito dal programma di formazione denominato
‘Barcode’, che offriamo al personale dei nostri clienti on
trade: in altre parole, ai baristi che servono i nostri
prodotti ai consumatori. La formazione riguarda
argomenti quali la tenuta del magazzino, l’esposizione,
le norme igieniche, la conoscenza dei marchi, l’aiuto ai
consumatori nel fare scelte consapevoli, nel modo per
27
Società
Promuovere
un consumo responsabile
Promuoviamo il consumo responsabile delle bevande attraverso le
competenze di marketing sviluppate nel promuovere i nostri marchi.
Bevi Baileys Responsabilmente
29
Promuovere un consumo responsabile
Da sempre, in Italia, le bevande alcoliche sono un
elemento importante nelle occasioni di gioia e di festa,
soprattutto in associazione con il cibo. Rispetto ai nostri
vicini europei, il consumo di alcol in Italia è basso. Le
ricerche indicano che la stragrande maggioranza di
consumatori italiani di bevande alcoliche sè costituita
da “bevitori nel contesto sociale”, cioè da persone che
apprezzano il vino, la birra e gli alcolici quando
festeggiano un’occasione speciale o semplicemente al
pasto o quando escono di sera. L’industria delle bevande
alcoliche fornisce benefici aggiuntivi alla società, inclusi
i sostanziosi introiti fiscali e la creazione di posti di
lavoro e di opportunità di business. Siamo fieri del ruolo
che Diageo ricopre in Italia nella vita di così tante
persone. Riconosciamo tuttavia che l’alcol, come molti
altri prodotti, se mal utilizzato può provocare danni
individuali e sociali.
Riteniamo che questi danni potenziali possano essere
prevenuti, e che le bevande alcoliche possano avere
una loro posizione preziosa e sostenibile nella società.
Definire questa posizione è una responsabilità
collettiva, che non riguarda solamente i produttori,
come Diageo, ma anche i consumatori, i venditori al
dettaglio, gli educatori, i ricercatori, le organizzazioni
non governative (ONG), le forze dell’ordine e la Pubblica
Amministrazione.
Siamo favorevoli a un dialogo aperto con le autorità
sanitarie pubbliche, con la comunità accademica e con
chiunque altro, in materia di consumo responsabile e
tematiche correlate. Continueremo a lavorare con i
nostri partner commerciali per elevare gli standard di
responsabilità fra coloro che servono alcolici nei bar e
nelle altre attività commerciali.
Collaboreremo anche con i nostri concorrenti per far
sì che la nostra industria diventi un modello di
responsabilità sociale in Italia. La nostra priorità è quella
di mantenere elevati standard di responsabilità nelle
nostre attività, promuovendo fermamente tali standard
nel nostro settore e, collaborando con gli altri,
investendo in campagne di sensibilizzazione e in altre
iniziative concrete che affrontino direttamente il
problema dell’abuso di alcol, con lo scopo di influenzare
positivamente gli atteggiamenti e i comportamenti
delle persone.
In conclusione, i tre elementi che costituiscono la nostra
strategia sono:
Stabilire standard di livello internazionale per un
marketing e un’innovazione del prodotto responsabili
Sensibilizzare i consumatori a un consumo delle
bevande alcoliche
Combattere l’abuso di alcolici, collaborando con
altri partner per ridurre i danni correlati all’alcol.
Società
Marketing e innovazione responsabili
Utilizziamo la pubblicità e altre tecniche di marketing per
informare i consumatori, favorire la crescita, e guadagnare
quote di mercato. Il nostro scopo è quello di attirare
consumatori adulti verso i nostri prodotti e incoraggiando
coloro che amano le bevande alcoliche a scegliere i nostri
prodotti di più alta qualità. Il Diageo Marketing Code
impone standard severi in fatto di marketing e
promozione, sia per i nostri colleghi impegnati in questi
settori, sia per le agenzie con cui lavoriamo, e copre tutti
gli aspetti del marketing e della promozione, delle ricerche
di mercato e dello sviluppo di nuovi prodotti. Quest’anno
abbiamo lanciato un nuovo Digital Code of Practice, che
determina gli standard per il marketing attraverso media
quali internet e i telefoni cellulari, con una particolare
enfasi sulle restrizioni all’accesso per le persone al di sotto
dell’età legale per l’acquisto di alcolici. Rivediamo
regolarmente il codice, e lo aggiorniamo ogni volta che
ve ne è la necessità.
Il nostro codice di marketing completo è disponibile su www.diageo.com ma, a titolo
esemplificativo degli standard ivi stabiliti, indichiamo a seguire le attività di marketing
che il codice vieta:
Rivolgersi a chiunque abbia meno di 18 anni
Mostrare nelle nostre pubblicità persone nell’atto di bere che
siano o appaiano di età inferiore ai 25 anni
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ketei
r
a
M od
gC
n
i
et
e
Cod
Incoraggiare un uso eccessivo o irresponsabile delle bevande
Presentare l’astinenza al bere sotto una luce negativa
Enfatizzare il contenuto di alcol
Suggerire effetti medicinali
Rappresentare attività o luoghi nei quali bere bevande alcoliche
sarebbe pericoloso o poco accorto, ad esempio alla guida
Promuovere giochi legati alla quantità o alla frequenza del bere
Suggerire che il bere favorisca il successo sessuale o sociale
Utilizzando una versione in italiano del codice, offriamo
al nostro team di marketing e alle agenzie regolari corsi
di aggiornamento circa la sua applicazione in tutte le
forme di pubblicità e promozione. La formazione è
parte integrante del programma di inserimento dei
nuovi dipendenti e dei nuovi fornitori dei servizi di
comunicazione. I nuovi arrivati hanno accesso a un sito
di e-learning dove possono mettersi alla prova tramite
un test a risposta multipla, che valuta la conoscenza
delle norme del codice.
Il rispetto del codice viene formalmente analizzato e
incluso in un processo di revisione aziendale globale
di Diageo. Per quanto riguarda i dipendenti, l’adesione
al codice fa parte delle singole valutazioni di
performance realizzate da coloro che lavorano nella
funzione di marketing. Questi severi processi ci hanno
aiutato nell’assicurare che nessuna infrazione al codice
venisse rilevata durante l’anno.
Alcuni standard del nostro Codice di Marketing sono
più restrittivi della legislazione italiana in materia. A
livello europeo, sono recentemente entrati in vigore
gli Standard Comuni per le Comunicazioni Commerciali,
uno statuto volontario per i membri, come Diageo,
del Forum Europeo per il Consumo Responsabile
di Alcol dove abbiamo partecipato alla redazione
degli standard insieme ad altri membri del
settore; essi mirano ad elevare i parametri per una
commercializzazione responsabile degli alcolici;
i firmatari dello statuto non possono pubblicizzare su
mezzi d’informazione a meno che questi non si
rivolgano a un target in cui più del 70% delle persone
sono maggiorenni.
31
Sensibilizzare il consumatore
Anche se la stragrande maggioranza di coloro che
scelgono di consumare bevande alcoliche in Italia lo
fa in maniera responsabile, non è così per tutti. I
produttori, i dettaglianti e, in generale, l’intera industria
della ristorazione e intrattenimento, sono tra coloro
che rivestono un ruolo nell’incoraggiare atteggiamenti
e comportamenti responsabili fra questa minoranza
di persone. Il nostro approccio consiste nell’utilizzare
le nostre abilità comunicative per sensibilizzare sui
potenziali danni dell’abuso di alcolici, e nel fornire
informazioni che aiutino i consumatori a decidere con
cognizione di causa se bere o meno. Il nostro vasto
programma di iniziative, che durante l’esercizio ha
rappresentato un investimento di quasi 88.000 euro
da parte di Diageo in Italia, è finalizzato a costruire
relazioni con i consumatori, con la Pubblica
Amministrazione e con gli altri stakeholder in quanto
la promozione di un consumo moderato contribuisce
alla sostenibilità del nostro business.
Su tutto il nostro materiale promozionale e pubblicitario,
includiamo il consiglio “Bevi responsabilmente” e altri
messaggi di questo tipo circa il consumo responsabile
dell’alcol.
Bevi Pampero Responsabilmente
Gli impiegati di Diageo Italia che hanno partecipato
al corso di guida sicura a Vallelunga con Mika Hakkinen
Insieme a Federvini (Federazione Italiana Industriali,
Produttori, Esportatori e Importatori di Vini, Aquaviti,
Liquori, Sciroppi, Aceti e affini), abbiamo prodotto un
breve spot per promuovere il modello mediterraneo
di consumo responsabile, che è stato presentato nella
primavera del 2008 e mostrato nei cinema italiani.
E’ importante che le persone di Diageo supportino le
nostre attività per il consumo responsabile e che
dimostrino essi stessi un atteggiamento consapevole
nei confronti del bere, dentro e fuori il posto di lavoro.
La nostra politica sugli alcolici per i dipendenti stabilisce
gli standard di comportamento che ci aspettiamo da
loro, e tutti i nuovi dipendenti sono formati su tale
politica nell’ambito del loro programma di inserimento.
Combattere l’abuso di alcolici
Società
Lavoriamo per dare un contributo a combattere l’abuso di alcolici e ridurre i danni che ne possono derivare, soprattutto
per quanto riguarda il binomio bere-guidare attraverso la formazione dei baristi. A tal proposito, spesso gestiamo dei
programmi in collaborazione con enti esterni quali agenzie governative e specifici gruppi di interesse.
Bere e guidare
Siamo favorevoli a pene severe per chi è condannato per guida in stato di ebbrezza e a un’applicazione rigida
di tali pene. Il nostro ruolo è quello di supportare la legislazione italiana attraverso campagne pubblicitarie e
altri progetti volti a sensibilizzare le persone sui rischi della guida se associata al bere.
Conferenza stampa
Milano, Maggio 2007
“Guida il tuo Team” in partnership con ACI
Quest’anno abbiamo lanciato una campagna in associazione con l’ACI (Automobile Club d’Italia), con lo slogan
Guida il tuo Team. La campagna fa parte di un programma triennale intitolato ‘Obiettivo 2010: un traguardo
per la vita’, il cui scopo è quello di sensibilizzare i guidatori e informare l’opinione pubblica sulla questione del
binomio ‘bere e guidare'. Il progetto è collegato a una campagna dell’UE sulla sicurezza stradale (Safe Roads),
con la consulenza tecnica del European Transport Safety Council, che a sua volta è sponsorizzato da Diageo.
33
“Guida il tuo Team” è rivolto ai ragazzi di età compresa
fra i 20 e i 30 anni, e intende dimostrare a questo
target di persone come la scelta di essere il guidatore
designato sia quella più giusta.
Il progetto ha coinvolto diversi mezzi di
comunicazione. Abbiamo distribuito 35.000 volantini
tramite 153 centri ACI dislocati su tutto il territorio
nazionale, raggiungendo, si stima, 250.000 persone.
Poster e altri materiali sono stati esposti in 2.200 bar.
Si sono tenuti a Roma, Rimini e Torino eventi nei quali
gruppi di consumatori sono stati incoraggiati a
designare un guidatore.
Come ulteriore incentivo sono stati utilizzati
cappellini, braccialetti e spille.
Società
Sul volantino era presente un questionario per verificare
il grado di consapevolezza sul tema del consumo
responsabile di alcolici; la risposta poteva essere inviata
da cellulare con un messaggio SMS…
…con la possibilità di vincere un corso di guida sicura
presso il circuito ACI di Vallelunga…
…alla presenza di Mika Hakkinen, famoso pilota di
Formula Uno nonché ambasciatore per Johnnie Walker
per il consumo responsabile di alcolici.
Al corso hanno partecipato i trenta vincitori del
concorso, affiancati da quattro dipendenti di Diageo
e 12 agenti di vendita esterni che avevano a loro
volta vinto un concorso volto a testare la loro
conoscenza della politica di Diageo sul consumo
dell’alcol. Rappresentanti dei Ministeri dei trasporti,
delle politiche giovanili e delle attività sportive, e
degli interni erano altresì presenti.
L’intero progetto Guida il tuo Team è poi stato valutato attraverso una ricerca per misurarne l’efficacia nel
modificare gli atteggiamenti e i comportamenti del target nei riguardi del consumo di alcol. I consumatori erano
stati intervistati sia prima dell’iniziativa, sia dopo la loro partecipazione. In tutto, 106 consumatori sono stati
contattati con successo prima e dopo il programma. Il numero di persone che ha dichiarato di designare sempre
nel proprio gruppo di amici un guidatore che non avrebbe bevuto durante la serata era aumentato dal 18 al
30%, e il numero di coloro che hanno affermato di essere disponibili a offrirsi come guidatore designato dopo
l’esperienza di Guida il tuo Team è aumentato dal 50 all’85%.
35
Johnnie Walker sponsor in F1
La sponsorizzazione da parte di Johnnie Walker del
Team Vodafone McLaren Mercedes di Formula Uno
segna un impegno congiunto a incoraggiare la
responsabilità, il controllo e la sicurezza individuali, sia
in pista che nella vita reale. In Italia, abbiamo lanciato
una campagna denominata Resta in pista, che aveva
lo scopo di sottolineare gli effetti di un consumo
La campagna “Mi chiamo Guido e stasera non bevo”
Nel 2004 abbiamo lanciato una campagna con lo
slogan ‘Mi chiamo Guido e stasera non bevo’. Questa
iniziativa, rivolta ai giovani di età compresa fra 21 e 25
anni, voleva dimostrare cosa si intende per eroe: il
'guidatore designato' della serata, il cui nome è ‘Guido’,
diviene l’eroe del suo gruppo di amici, perché si
impegna a non bere alcolici quella sera e quindi può
riportare a casa gli amici in sicurezza. Nell’ambito di
questa campagna, a molti giovani è stato fornito del
materiale illustrativo circa l’iniziativa, e ai guidatori
designati sono state offerte bevande analcoliche,
invitandoli a visitare il sito ‘www.tonight.it’ e a lasciare
il proprio nome nell’elenco dei ‘Guido’ che hanno
aderito al progetto.
irresponsabile degli alcolici sulla guida. La nostra
partnership editoriale e pubblicitaria con la principale
rivista di motori italiana, Quattroruote, ha rafforzato il
messaggio centrale della campagna, e in molti eventi
di sport motoristici - il Gran Premio di Monza, i motor
show e gli eventi Johnnie Walker a Roma - è stato
distribuito materiale di supporto.
Altre iniziative recenti contro la guida in stato di ebbrezza
La sponsorizzazione da parte di Smirnoff Ice di
un’intera carrozza del Treno Azzurro. Con lo slogan,
“Esci responsabilmente: chi beve non guida”, la
campagna aveva lo scopo di avvertire i consumatori
di non guidare dopo aver consumato alcolici.
Durante la Giornata Mondiale della Salute 2004,
dedicata alla guida sicura, e in collaborazione con il
Società
Sindacato Italiano Locali da Ballo, abbiamo distribuito
in 1.200 discoteche in tutta Italia delle brochure con i
messaggi “Se bevo non guido” e “Rifletto perché sono
sobrio”, illustrando anche il contenuto alcolico di vari
drink. Successivamente abbiamo esteso la distribuzione
delle brochure tramite la nostra rete di vendita a circa
1.000 bar notturni distribuiti sull’intero territorio
nazionale.
Formazione del personale addetto alla somministrazione di alcolici
Coloro che servono gli alcolici nei bar spesso possono
influenzare il modo in cui questi vengono consumati.
Diageo in Italia sostiene i programmi di formazione
del personale addetto. L’anno scorso, in associazione
con la Camera di Commercio Britannica in Italia e
l’Associazione Italiana dei Barman (AIBES), abbiamo
distribuito un opuscolo - intitolato Barcode - in più di
2.000 punti vendita. Barcode conteneva istruzioni e
consigli sul servizio responsabile e il modo di
comportarsi con coloro al di sotto dell’età legale per
l’acquisto di alcolici. Da un successivo sondaggio,
compilato da 502 baristi, emergeva che il 68% di coloro
che avevano risposto trovavano utile il Barcode, guida
in stato di ebbrezza e contraffazione sono stati ritenuti
i temi più interessanti.
37
Lavorare con gli altri per
ridurre i danni correlati all’alcol
Il rapporto che Diageo in Italia ha con la Pubblica
Amministrazione è stato costruito in parte
direttamente, in parte attraverso la partecipazione a
Federvini. L’associazione ha un rapporto positivo e
costruttivo con la Pubblica Amministrazione, e lavora
con essa su questioni che influenzano lo sviluppo del
settore ed i suoi stakeholder. Il dialogo aiuta a
comprendere le politiche di governo e dà l'opportunità
di esporre il nostro punto di vista per un dialogo
bilanciato. Abbiamo lavorato attivamente insieme alla
Pubblica Amministrazione sul problema del binomio
bere-guidare, sottoscrivendo recentemente il “Codice
Etico per la Sicurezza Stradale” del Ministero per le
Politiche Giovanili e le Attività Sportive. Supportato dai
Ministeri dei trasporti, della salute e degli interni, il
codice è stato sottoscritto anche da altre associazioni
di categoria attive nel nostro settore. Gli incontri fra i
firmatari sono un’opportunità importante per Diageo
per presentare presso a un ampio numero di
stakeholder i progressi registrati nella lotta alla guida
in stato di ebbrezza.
Abbiamo lavorato a stretto contatto con le autorità
pubbliche anche sulle questioni di tutela del marchio,
con lo scopo di proteggere i consumatori da rischi
sanitari e di altro tipo derivanti da prodotti contraffatti,
nonché con lo scopo di mettere al sicuro il valore dei
nostri marchi.
Conferenza annuale Federvini
Giugno 2007
I nostri prodotti e consumatori
Quando proponiamo ai nostri consumatori nuovi prodotti, assicuriamo
i più alti standard di qualità e forniamo informazioni ai consumatori circa
le caratteristiche dei nostri marchi. Comprendere esattamente ciò che
i nostri consumatori vogliono è la nostra priorità.
39
Marchi di alta qualità
Il nostro impegno è quello di assicurare che ciascuna singola bottiglia da noi prodotta e commercializzata raggiunga il
consumatore in condizioni ottimali. Tutti gli stabilimenti di produzione di Diageo sono certificati in rispetto agli standard
HACCP, il sistema riconosciuto di controllo della sicurezza degli alimenti. Il nostro sistema di qualità mira ad assicurare,
fra le altre cose, che le responsabilità del personale incaricato dei controlli di qualità siano ben definite, che tali persone
siano adeguatamente formate, che la qualità venga monitorata, e che vengano stabiliti degli obiettivi di miglioramento.
Tutti i nostri marchi sono controllati lungo l’intero processo di produzione, dalla materia prima alla consegna al consumatore.
Tutti i siti di produzione Diageo, incluso il nostro, sono regolarmente monitorati nell’ambito del nostro programma
“Licenza di Attività”, per assicurare la conformità con le leggi e con gli standard di gestione della qualità adottati da Diageo.
Guidiamo i nostri consumatori a scoprire ed apprezzare le caratteristiche delle nostre marche
Trasformiamo le idee in valore commerciale per sviluppare nuovi prodotti
Protezione di marchi
La contraffazione è un problema per molte aziende che commercializzano marchi noti. Tra tutte le potenziali pratiche
illegali che interessano la nostra industria, la più rilevante sul mercato italiano consiste nella sostituzione attuata da
baristi senza scrupoli del contenuto di bottiglie originali con prodotti di qualità inferiore ai danni dei consumatori.
Utilizziamo molte misure volte a scoraggiare tale pratica, ad esempio fornendo le bottiglie di accessori anti-riempimento.
Nello studiare la diffusione di questa pratica illegale nei bar italiani, abbiamo utilizzato un brevetto sviluppato da Diageo
denominato Authenticator , in grado di stabilire molto velocemente l’autenticità di un liquido, che può essere utilizzato
per identificare operazioni di contraffazione all’interno dei bar.
Innovazione
Il successo di un’azienda nel trasformare le idee in valore commerciale è una condizione essenziale per la sua sostenibilità
economica. In Diageo, promuoviamo una cultura della creatività, dove nuovi marchi vengono lanciati e quelli in
portafoglio sviluppati in risposta all’evoluzione del gusto dei consumatori o al servizio di nuovi segmenti di mercato.
Nell’ultimo anno, i prodotti più significativi lanciati sul mercato italiano sono stati Smirnoff Black, una variante premium
della popolare vodka, e Baileys Flavours, due varianti del nostro popolarissimo liquore alla crema di whisky al gusto
di caramello e cioccolato alla menta.
Informazioni per i consumatori
Due anni fa abbiamo avviato un progetto volto a fornire ai consumatori maggiori informazioni sui nostri marchi, valori
nutrizionali, notizie su eventuali fattori allergenici e i fattori nutrizionali prevalenti, e l’invito a consumare il prodotto
responsabilmente. Il progetto comprende la modifica delle etichette e di alcune confezioni su centinaia di articoli in stock,
un compito per il quale sono stati stimati necessari cinque anni e che è ora completo al 35% per gli alcolici e al 70% per
le birre. Inoltre, abbiamo creato un sito web, www.knowyourdiageodrink.com, in cui le informazioni per i consumatori
sono riassunte prodotto per prodotto. Non sono stati notificati episodi di non conformità con le leggi e i codici volontari
riguardo la salute e l’impatto di sicurezza dei prodotti, né riguardo le informazioni di prodotto e l’etichettatura.
Società
Tutela della privacy
I rapporti con i consumatori sono basati sulla fiducia e presuppongono il rispetto della privacy. Quando contattiamo
i consumatori tramite posta, e-mail, pubblicità diretta o per corrispondenza, diamo loro la scelta di non ricevere contatti
successivi. Ci assicuriamo che vengano contattate soltanto persone che abbiano raggiunto l’età legale per l’acquisto
di alcolici e che le informazioni personali non vengano cedute a terzi. Durante l'anno non abbiamo ricevuto notifiche
di infrazioni alla legge sulla privacy.
Informiamo i consumatori riguardo i nostri marchi
Lavoriamo per far conoscere l’origine dei nostri prodotti
La nostra priorità è soddisfare i consumatori
Soddisfazione del consumatore
In caso di eventuali reclami, di norma, i consumatori si recano presso il punto vendita dove hanno acquistato il prodotto.
Ciascun reclamo viene preso in carico coinvolgendo i colleghi della produzione. Normalmente, viene redatto un report
esaustivo relativamente al campione fornito dal consumatore, che comprende l'analisi del liquido e della confezione.
Il consumatore viene informato dei risultati dell’analisi entro due settimane. Nel caso venga riscontrata una nostra
responsabilità il reclamo viene condiviso con i nostri colleghi della produzione e logistica, per ridurre le probabilità
che l’episodio si ripeta. Ad esempio, introducendo dei nuovi tipi di chiusura, abbiamo risolto un problema di gusto “di
tappo” nei vini, che aveva dato origine a diversi reclami in passato. I nuovi tappi sono stati collaudati per verificarne
le proprietà di rilascio del gusto, e sono ora utilizzati con successo per i vini imbottigliati con metodo tradizionale a
Santa Vittoria.
Reclami da parte dei consumatori
Liquori
Birra*
2007 2006
4
9
848
920
*I reclami sulle birre riguardano i resi da grossisti e dettaglianti. I resi sono principalmente una conseguenza della funzionalità dei fusti e non della qualità dei prodotti.
41
Investire nelle comunità
Partecipiamo attivamente alla vita delle comunità in cui operiamo, e vogliamo
avere un ruolo pro-attivo nell’aiutare gli altri ad aiutare se stessi.
Società
Investire nelle comunità
Siamo fieri dei nostri successi nel supportare le
comunità di cui siamo membri. Gli attori di queste
comunità comprendono i nostri dipendenti, i
consumatori e i partner commerciali; nell’aiutare queste
comunità contribuiamo a creare le condizioni per
garantire la continuità della nostra azienda. In
particolare, sosteniamo progetti che presuppongono
un coinvolgimento attivo dei nostri dipendenti, per
promuovere un senso di responsabilità aziendale e
ribadire uno dei valori di Diageo: “Proud of what we
do”. Durante l’esercizio, i nostri dipendenti hanno
dedicato un totale di 146 ore ad attività di volontariato
per supportare iniziative sociali.In termini economici,
il nostro investimento nella comunità è stato
quest’anno di circa €115.000. Questa cifra comprende
anche una sovvenzione da parte di Diageo Foundation
per le iniziative della comunità, mentre non include i
fondi raccolti direttamente dai nostri dipendenti.
I dipendenti Diageo impegnati nell’attività di
raccolta fondi in favore di associazioni no-profit
Le nostre aree di interesse nella comunità
Supportiamo progetti che rientrano nelle seguenti
quattro aree di interesse:
Skills for Life
Questi progetti sono mirati ad aiutare le persone
disoccupate o socialmente svantaggiate. Ogni anno
stanziamo dei fondi per l’adozione a distanza di
bambini in Cambogia, che vengono poi raddoppiati
dal fondo globale di Diageo erogato dalla Fondazione
Diageo. Quest’anno il programma è stato gestito in
collaborazione con la CIFA, un’ONG specializzata, ed
ha aiutato quattro bambini a frequentare la scuola.
Borse di studio
Si tratta di un programma di lunga data, che risale a
circa 8 anni fa e riconosce l’impegno e il supporto che
Santa Vittoria offre alla comunità locale. Uno studente
dell’ultimo anno della locale Scuola di Enologia, che si
sia distinto per i propri risultati durante l’anno, viene
premiato dal preside con la Borsa di Studio di Diageo
Operations Italy, del valore di €1.500.
I dipendenti di Diageo in Italia i cui figli raggiungano
risultati di un certo livello a scuola o all’università
possono richiedere una borsa di studio aziendale.
Quest’anno sono state assegnate 31 borse di studio,
per un totale di €8.500 distribuiti.
43
Water of Life
Si tratta di progetti che aiutano a proteggere l’ambiente
o che migliorano l’accesso sicuro all’acqua potabile
nei paesi in via di sviluppo. Quest’anno abbiamo
partecipato a “Nile Miles”, progetto internazionale di
Diageo volto a raccogliere fondi per fornire l’acqua
alle popolazioni del distretto Mkuranga in Tanzania. I
fondi donati dai dipendenti sono stati triplicati
dall'azienda. Il progetto per la Tanzania fa parte
dell'ambiziosa iniziativa di Diageo “One Million
Challenge”, che si propone di fornire acqua potabile a
circa 1 milione di persone in alcuni paesi africani.
In seguito a una valutazione del progetto di
miglioramento ambientale proposto per Santa Vittoria,
la Società ha inviato dei propri rappresentanti nel
Queensland, in Australia, per partecipare a un team di
ricerca con l’obiettivo di studiare gli effetti dei
cambiamenti climatici sulle foreste pluviali della
regione.
Al loro rientro in Italia, il progetto è stato rapidamente
messo in pratica, con l’obiettivo di reintegrare un’area
alberata sulla collina di Santa Vittoria, dove i pini si
stavano estinguendo, perchè non più compatibili con
le caratteristiche del terreno. Sono stati interpellati
degli specialisti per rimuovere gli alberi e per sostituirli
con 300 nuove querce, essendo questa una specie già
naturalmente presente nella regione e per tanto adatta
ad integrarsi nell’ambiente locale. Man mano che
cresceranno, i nuovi alberi miglioreranno l’ambiente
circostante lo stabilimento di Santa Vittoria, fornendo
un habitat per molte specie autoctone.
Comunità locali
Questi progetti supportano Diageo in Italia e i suoi
dipendenti nelle attività a sostegno delle iniziatiave di
valore sociale, oppure prevedono un intervento di
pronto soccorso in risposta a casi di emergenze o
calamità naturali.
Da due anni sosteniamo il Servizio Emergenza Anziani
(SEA), un’associazione che aiuta gli anziani in Piemonte.
I volontari di Diageo Italia e Diageo Operations Italy
hanno raccolto fondi in occasione dell’iniziativa
“Community Day” a dicembre, integrati da una
donazione di Diageo Italia.
Nel 2006, oltre ai fondi raccolti dai dipendenti,
Diageo Italia ha stanziato €5.935, utilizzati per
acquistare un’automobile per il SEA;
in occasione del “Community Day” 2007 i fondi
raccolti sono stati utilizzati per acquistare cibo e
medicine per gli anziani assistiti dal SEA.
Valorizzare
il potenziale delle nostre persone
Accrescendo le conoscenze e le capacità dei nostri dipendenti, valorizziamo
le persone, generiamo valore e creiamo le condizioni per distribuire ricchezza
nella comunità.
45
Valorizzare il potenziale delle nostre persone
Diageo contribuisce allo sviluppo e alla prosperità
dell’economia locale, creando opportunità di creazione
del valore, distribuzione della ricchezza, sviluppo delle
persone e potenziamento delle abilità e delle
conoscenze di un segmento rilevante della forza lavoro
regionale. La nostra capacità di attrarre, trattenere e
sviluppare i talenti migliori è essenziale per cogliere
le nostre ambizioni di crescita. Il nostro obiettivo è
quello di condividere con le nostre persone i cinque
valori Diageo, di svilupparne le capacità, predisponendo
un ambiente dove poter far emergere tutto il loro
potenziale.
La continuità nel tempo di queste politiche ha
contribuito a far sì che Diageo Italia fosse votata ogni
anno dal 2002 come uno dei 30 Great Place to Work
in Italia. Nel 2008, l’azienda si è classificata 19°.
Personale per tipo di contratto
al 30/06
2007
al 30/06
2006
Diageo Italia
127
116
Tempo pieno
121
114
6
2
Diageo Operations Italy
421
411
Tempo pieno
420
411
1
0
548
527
Part time
Part time
Totale
Personale per tipo di contratto
Anno 2007
11%
TEMPO INDETERMINATO
TEMPO DETERMINATO
89%
*Somma dei dati di Torino e Santa Vittoria
I contratti a tempo determinato comprendono i contratti di inserimento
Società
Dipendenti Diageo in Italy
per livello di istruzione
Anno 2007
ALTRO
9%
50%
SCUOLA MEDIA SUPERIORE
41%
UNIVERSITÀ
*Somma dei dati di Torino e Santa Vittoria
Dipendenti per età
al 30/06
Diageo Italia
2007
127
< 30
26
30-50
83
>50
18
Diageo Operations Italy
421
< 30
98
30-50
289
>50
34
Totale
548
Diageo Italia
Diageo Operations Italy
Anzianità di servizio media (anni)
9,64
9,32
Turnover (%)
6,29
1,90
47
Integrazione e diversità
Anche altre iniziative sono state implementate da
Diageo Operations Italy, in linea con le nostre politiche
aziendali e con i nostri metodi di lavoro:
Il presupposto delle politiche che regolano le
condizioni di lavoro in Diageo, consiste nel valorizzare
l’unicità di ciascuna persona e nel riconoscere il
contributo di ciascuno al successo dell’azienda. Persone
con caratteristiche, esperienze e prospettive diverse
contribuiscono a creare un ambiente di lavoro
stimolante. Ascoltare punti di vista differenti ci aiuta a
conoscere meglio i consumatori e a migliorare i nostri
rapporti con tutti gli stakeholder.
Il campus estivo sovvenzionato per i figli dei
dipendenti di Diageo Operations Italy;
Il ristorante per i dipendenti, aperto il 1° marzo
2007, constituisce un altro esempio dell'attenzione
che Santa Vittoria riserva ai propri dipendenti per
favorirne il benessere sul posto di lavoro contribuendo
a creare un ambiente nel quale le persone possono
incontrarsi, socializzare ed avere momenti di
condivisione.
Trattiamo le persone in maniera equa e obiettiva, infatti,
sia al momento della selezione, che di sviluppo di
carriera, vengono offerte a tutti la stessa possibilità di
ottenere il lavoro o di ricevere una promozione.
Comunichiamo internamente le posizioni che si
vengono a creare incoraggiando il nostro personale
in possesso dei requisiti a candidarsi, con l’obiettivo
di occupare almeno la metà delle posizioni manageriali
attraverso recruitig interno. Le opportunità di
assunzione e carriera sono determinate esclusivamente
sulla base delle capacità e delle prestazioni,
indipendentemente dal sesso, razza, nazionalità, età,
religione, orientamento sessuale o disabilità. Per favorire
la diversità, creiamo opportunità di lavoro per garantire
un ambiente di lavoro quanto più compatibile con vari
stili di vita. Non tutti i ruoli si prestano a opzioni di
lavoro flessibili. Dove è possibile, in particolare per
Diageo Italia, offriamo possibilità quali il lavoro parttime, orari di lavoro flessibili, il lavoro da casa, e
sbrighiamo alcune piccole commissioni per conto dei
dipendenti.
In conformità con la legge italiana, abbiamo fra i nostri
dipendenti anche persone disabili, e abbiamo adattato
le nostre strutture per permettere a questi lavoratori
l'accesso ai servizi interni.
Non si sono verificati casi di discriminazione.
Diversità per sesso
% Donne
2007
2006
TORINO
SANTA
VITTORIA
TORINO
SANTA
VITTORIA
Consiglieri
25
11
20
10
Dirigenti
35
38
25
36
Altri dipendenti
57
29
59
27
Società
Sicurezza sul posto di lavoro
La sicurezza di tutti coloro che lavorano presso Diageo
in Italia è una priorità per i dirigenti e i dipendenti.
L’obiettivo per Santa Vittoria è quello di ridurre del
20%, fra il 2005 e il 2010, gli incidenti che comportano
assenze dal lavoro. Gli elementi essenziali per
raggiungere questo obiettivo sono indicati nella nostra
politica sulla sicurezza e la salute sul posto di lavoro,
supportata da standard di gestione del rischio, che
definiscono i requisiti minimi per il controllo dei rischi
e per la riduzione della probabilità e della gravità degli
incidenti.
A Santa Vittoria, quest’anno, abbiamo concentrato i
nostri sforzi per stabilire quali strumenti e processi
attuare per promuovere la cultura della sicurezza, e
per migliorare le capacità del personale addetto di
influenzare il cambiamento organizzativo. È stato creato
un forum permanente sul tema della salute e sicurezza,
con esponenti di tutte le aree interessate, con lo scopo
di evitare gli incidenti riducendo in maniera
continuativa i rischi tramite controlli, interventi
migliorativi, comunicazione e formazione. In totale, il
numero di ore impiegate in Diageo Operations Italy
per la formazione sulla sicurezza sul posto di lavoro è
stato pari a 66. Lo stabilimento ha un sistema di
gestione documentato che è conforme alle normative
italiane e viene regolarmente esaminato per assicurare
che la nostra politica di sicurezza venga applicata e
che i relativi standard siano rispettati. Quest'anno il
livello di conformità è stato valutato pari al 94%.
Quest’anno si sono verificati 27 incidenti, di cui 1 a
Torino e 26 a Santa Vittoria.
Sicurezza
2007
2006
TORINO
SANTA
VITTORIA
TOTALE
DIAGEO
IN ITALIA
25,66
0
35,05
35,05
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
TORINO
SANTA
VITTORIA
DIAGEO
IN ITALY
TOTAL
4,10
32,16
Incidenti fatali
0
Notifiche ricevute
da enti di controllo
Multe
Incidenti per un
milione di ore lavorative*
Le cifre non comprendono gli incidenti in itinere (da e per il luogo di lavoro).
*Incidenti che si traducono in assenze pari ad almeno un giorno, a partire dal giorno seguente l’incidente, considerando 1.920 ore lavorate l'anno per un dipendente
a tempo pieno.
49
Salute sul lavoro
In Diageo, riteniamo che le attività che rientrano fra le
mansioni di una persona non debbano danneggiarne
la salute. Per monitorare gli eventuali effetti sulla salute
dei dipendenti e consigliare eventuali azioni correttive,
mettiamo a disposizione esami sanitari adeguati alla
mansione di ciascuno; ad esempio, test dell'udito per
i colleghi che lavorano in determinate aree ad alto
inquinamento acustico. Per incoraggiare e promuovere
uno stile di vita sano, organizziamo competizioni
sportive e attività per i dipendenti di Santa Vittoria
attraverso la nostra associazione sportiva, il “Circolo
Polisportivo”. A Santa Vittoria organizziamo i ‘Venerdì
della Salute’, in cui è presente un medico per fornire
consigli su questioni legate allo stile di vita quali dieta,
esercizio fisico, gestione dello stress e consumo
responsabile degli alcolici. A Torino, abbiamo una
palestra aziendale, dove è presente un istruttore che
tiene corsi settimanali, e stiamo progettando di allestire
una palestra anche a Santa Vittoria nell’ambito di un
nuovo centro sociale e culturale per i dipendenti.
Sviluppo delle competenze
La chiave per lo sviluppo del personale di Diageo in
Italia si chiama Partners for Growth (P4G), il nostro
processo di individuazione e valutazione degli obiettivi,
che presuppone lo sviluppo delle capacità e dei
contributi di tutti i dipendenti, inclusi gli operai.
L'obiettivo del “P4G” consiste nel valorizzare i punti di
forza dei nostri dipendenti, e nell’identificare e superare
eventuali barriere critiche, affinché essi possano
realizzare le loro aspirazioni e lavorare al massimo del
loro potenziale. L’enfasi viene posta sulla qualità dei
colloqui che i dipendenti hanno con i loro responsabili
che devono essere aperti, schietti e continui, per favorire
il perseguimento degli obiettivi aziendali e personali.
Tali colloqui possono avvenire informalmente in
qualsiasi momento, e comunque, almeno due l’anno.
Attraverso il processo “P4G”,i dipendenti potenzialmente
in grado di fare un avanzamento di carriera o di sfruttare
meglio le loro capacità in altre aree ricevono una
preparazione adeguata. Ci preoccupiamo che siano
identificate le persone giuste per garantire la continuità
aziendale e comunque rendiamo pubbliche le ricerche
per assicurare che la selezione avvenga fra i candidati
migliori.Gli specifici comportamenti, competenze,
conoscenze ed esperienze necessari per raggiungere
i nostri ambiziosi obiettivi sono chiaramente definiti
nel “P4G”.
I Leadership Standard descrivono specificatamente le
doti di leadership che ci aspettiamo dai nostri manager,
mentre le Diageo Capabilities sono estese a tutti
dipendenti. Entrambi questi documenti definiscono il
modo in cui le nostre persone si devono comportare
per avere successo e per incarnare i valori di Diageo.
Per il prossimo anno, abbiamo in programma di
enfatizzare l’importanza dei “Leadership Standard”
attraverso un piano di sviluppo per i nostri manager,
ognuno dei quali beneficerà di 40 ore di training
personale - 25 con un istruttore esterno e 15 con il suo
diretto superiore.
Per sviluppare le capacità delle nostre persone,
utilizziamo un’ampia gamma di strumenti, dalla
tradizionale formazione in classe al training on the job,
dalle lezioni personalizzate al tutoraggio. Sosteniamo
i dipendenti in tutte le fasi della vita lavorativa,
concentrando l'attenzione in particolare sui colleghi
nei quali identifichiamo all'inizio della carriera le doti
di leader futuri.
Società
Gran parte del programma di sviluppo viene gestita
internamente attraverso formatori interni provenienti
da aree funzionali differenti. Una formazione funzionale
specifica viene fornita da consulenti esterni. Molte
opportunità di sviluppo sono coordinate attraverso la
Diageo Academy, un portale intranet che consente
l’accesso a corsi e-learning e materiale di formazione.
Le opportunità più importanti, disponibili solo per
alcune categorie di dipendenti, sono High Performance
Coaching e People Manager Development and Career
Development.
fra colleghi di tutte le aree funzionali con lo scopo di
creare la migliore sinergia possibile, che rappresenta
una nostra caratteristica vincente.
Diageo Italia offre due corsi di lingua inglese, a seconda
delle necessità del dipendente. Il primo adotta un
approccio molto strutturato che sviluppa le capacità
di scrittura, lettura e ascolto, mentre il secondo è
orientato alla conversazione e, in particolare, allo
sviluppo della terminologia impiegata nel business.
Diageo Operations Italy offre corsi di lingua inglese
attraverso vari approcci personalizzati, mirati a
sviluppare le capacità di scrittura, lettura e ascolto, oltre
che la conversazione. I corsi sono offerti specificatamente
ai dipendenti identificati dai loro responsabili diretti.
I dipendenti di Diageo in Italia frequentano corsi
verticali per lo sviluppo della carriera (cioè all’interno
dello stessa funzione) e corsi trasversali (cioè fra funzioni
diverse). Un esempio di questi ultimi è la job rotation
Formazione
Formazione complessiva (ore)
TORINO
SANTA VITTORIA
DIAGEO IN ITALIA
3.694
7.502
11.196
29
18
20
Formazione procapite (ore)
Vogliamo che i dipendenti di talento abbiano
l’opportunità di sviluppare una carriera all’interno di
Diageo. Il nostro “Career Shop” on line permette al
nostro personale di sottoporre la propria candidatura,
quando si liberano delle posizioni. Quest’anno abbiamo
introdotto una politica di “open posting” su “Career
Shop”, per permettere ai dipendenti di conoscere le
opportunità di carriera non appena disponibili. I dettagli
sulle posizioni aperte di Diageo in Italia sono accessibili
ai dipendenti, con la sola eccezione di alcune posizioni
particolarmente delicate per il business.
Incoraggiamo i nostri dipendenti a cogliere le
opportunità di vivere un’esperienza internazionale in
altri paesi del network Diageo. Diageo ha attualmente
più di 250 incarichi internazionali in varie parti del
mondo, che rappresentano il 10% circa dei manager.
Tali incarichi avvantaggiano i nostri dipendenti perché
ne sviluppano le competenze in altri mercati, e
consentono di apportare idee nuove ed esperienze
per l'azienda al loro ritorno. Le trasferte attuali o
pianificate comprendono incarichi in Scozia e
Argentina. Diageo Operations Italy partecipa con 3
persone, al programma di scambio per laureati e
giovani talenti (per Diageo Supply), su scala
internazionale.
51
Premi e riconoscimenti
Crediamo che i nostri dipendenti debbano essere
retribuiti a livelli competitivi, e ci assicuriamo che i
pacchetti retributivi siano comparabili con i migliori
standard previsti per il ruolo a livello italiano.
Tutti i nostri dipendenti a tempo pieno sono coperti
da un piano pensionistico, e tutti giovano della
redditività dell’azienda attraverso un pagamento di
bonus che premia anche la performance individuale.
I dipendenti possono acquistare azioni di Diageo a
prezzi vantaggiosi. Al momento, il piano dei bonus per
i dirigenti è correlato solamente alle performance
economiche.
I dirigenti riconoscono le performance straordinarie
dei loro collaboratori attraverso un riconoscimento
pubblico del loro contributo, oppure con dei benefit
che contribuiscono all'ulteriore sviluppo del
dipendente, ad esempio libri od opportunità di
formazione aggiuntive.
Non impieghiamo persone di età inferiore a 18 anni.
Questa regola si applica anche agli stagisti e studenti
che lavorano da noi nell’ambito di piani di formazione
lavorativa in reparti tecnici ed amministrativi. Né Diageo
in Italia né i suoi partner principali fanno uso di qualsiasi
forma di lavoro forzato o coatto.
Rapporti con i dipendenti
Un elemento fondamentale della valorizzazione dei nostri dipendenti è il fatto di informarli costantemente
e di creare opportunità affinché essi possano esprimere liberamente il proprio punto di vista. Questa relazione
diretta con l’azienda, che è fondamentale per aiutare le nostre persone a dare il meglio di sé, viene alimentata
attraverso un’ampia varietà di comunicazioni, che iniziano con l’inserimento dei nuovi colleghi e proseguono
attraverso il dialogo con i responsabili diretti, nonché con altri mezzi, quali:
L’house horgan trimestrale Lo Spirito di Santa Vittoria e la newsletter Pure Diageo Spirit, edita ogni tre
mesi, diffondono notizie, informazioni e iniziative a tutti i dipendenti rispettivamente di Santa Vittoria e
di Torino.
Sessioni di indirizzo strategico vengono tenute all’inizio e alla fine di ciascun esercizio finanziario per
rendere noti i risultati annuali e riflettere sulla strategia futura. In queste sessioni, i dipendenti hanno
l’occasione di incontrare la direzione per condividere i propri punti di vista, fare domande e proporre idee.
L’ultimo venerdì di ogni mese, ai dipendenti di Santa Vittoria viene offerta l’occasione di incontrare alcuni
membri della direzione per una discussione aperta su tematiche di business.
Per tutti i dipendenti di Torino, con cadenza mensile, all’ora di pranzo, vengono tenuti degli incontri
denominati “Diageo InForum”, in cui i respnsabili dei progetti illustrano brevemente le iniziative e i progetti
in corso.
Molti dirigenti si incontrano con i dipendenti, su richiesta di questi ultimi, per sessioni informali ‘di tavola
rotonda’, in cui i lavoratori possono fare domande e ricevere spiegazioni sulle politiche e le attività aziendali.
Il “Diageo European Forum” è un ente di consultazione che comprende rappresentanti dei dipendenti in Italia
e in altri paesi. In Italia, è stata formata una rappresentanza di colleghi per raccogliere i pareri dei dipendenti
sulle strategie future prima che le decisioni vengano prese. I sindacati sono consultati per questioni rilevanti,
e intendiamo mantenere con essi delle proficue relazioni di fiducia tramite un dialogo aperto e trasparente.
Vi è una procedura documentata per la risoluzione sindacale di problemi che possano occorrere fra i dipendenti
e i loro responsabili. Tutti i dipendenti sono garantiti dai contratti di lavoro collettivi previsti dal diritto italiano.
La percentuale di dipendenti iscritti ai sindacati è del 3,9% per Diageo Italia e del 27,4% per Diageo Operations
Italy. Durante l’esercizio non si sono verificati scioperi.
53
L’opinione dei nostri dipendenti riguardo i valori Diageo
In Diageo, l’importanza di un rapporto proficuo con i dipendenti è un indicatore di performance chiave che è confermato
dalla nostra “Value Survey” annuale, che monitora l’opinione dei dipendenti di Diageo in Italia e nel mondo
sull’applicazione dei nostri valori; i risultati di questo sondaggio sono fondamentali per indirizzare la nostra strategia,
impostare e eventualmente modificare la nostra modalità di lavoro. Ciascuna delle 27 domande chiave del sondaggio
si riferisce a uno dei nostri cinque valori, permettendoci di valutare la misura in cui i nostri colleghi applicano i valori
Diageo nel loro lavoro.
Value survey - Punteggio favorevole
PROUD OF WHAT WE DO
BE THE BEST
96%
97%
86%
TORINO
90%
83%
86%
SANTA VIT TORIA
PASSIONATE ABOUT
CONSUMERS
94%
89%
88%
85%
78%
72%
‘07 ‘06
‘07 ‘06
‘07 ‘06
‘07 ‘06
‘07 ‘06
‘07 ‘06
Quest’anno, più del 95% dei dipendenti di Torino e il 99% di quelli di Santa Vittoria hanno partecipato al sondaggio,
l’adesione, più alta mai verificatasi, è in crescita del 40% rispetto all’anno scorso per Torino. I risultati hanno dimostrato
miglioramenti su quasi tutte le domande rispetto al 2006, e, in generale, l’apprezzamento per ciascuno dei nostri valori
ha visto miglioramenti compresi fra l’1 e il 10%.
L’alto tasso di adesione e il miglioramento generale dell’applicazione dei nostri valori sono indicatori molto positivi
dell’atteggiamento dei nostri colleghi e della loro volontà di perseguire nei prossimi anni i nostri stimolanti obiettivi. Ogni
anno, i risultati del sondaggio vengono per prima cosa comunicati allo staff dirigenziale, e quindi a tutti i dipendenti.
Società
Dopo una discussione per team interfunzionali, i risultati vengono tradotti in azioni volte a migliorare continuamente
i metodi e le condizioni di lavoro nonché a potenziare la qualità della leadership.
Tali azioni provengono dai team di lavoro, sono valutate dai manager e integrate in un singolo action plan per la loro
implementazione.
FREEDOM TO SUCCEED
VALUING EACH OTHER
96%
94%
88%
81% 80%
‘07 ‘06
85%
79%
‘07 ‘06
76%
‘07 ‘06
‘07 ‘06
Il cambiamento organizzativo è parte integrante della vita aziendale di tantissime grandi aziende. Tre anni fa, quando
in Diageo Italia abbiamo incontrato alcune difficoltà per via di un calo del mercato, abbiamo puntato ad assicurare
che le persone i cui posti di lavoro erano maggiormente interessati venissero trattate onestamente e con rispetto, e
che tali colleghi ricevessero informazioni chiare e tempestive. A coloro che erano vicini alla pensione è stato offerto
un sostegno economico per tutto il periodo fino all’età pensionabile.
55
Ambiente
Preservare l’ambiente
Il nostro stabilimento di produzione opera a un alto livello di performance
ambientali, e abbiamo ambiziosi piani per migliorare ulteriormente
57
Preservare l’ambiente
Nell’impostare la nostra strategia ambientale, in
particolare per Diageo Operations Italy abbiamo dato
la priorità al raggiungimento dei target di riduzione
dei nostri impatti più significativi: l’energia utilizzata,
le emissioni di gas serra, i consumi dell’acqua e il
controllo dei rifiuti.
Gestione ambientale
La nostra politica ambientale assicura che l’azienda si
prefigga degli obiettivi sfidanti nel migliorare
continuamente le performance ambientali. I requisiti
di questa politica sono definiti e i criteri di
implementazione impostati attraverso una lista
selezionata di standard sulla gestione del rischio. La
conformità con gli standard viene controllata ogni
anno nell’ambito del documento “Licenza di Attività
Diageo”, che comprende un sistema di verifiche.
A Santa Vittoria è applicato un sistema di gestione
ambientale documentato. I target di miglioramento
sono definiti per tutte le nostre principali aree di
impatto, e l’avanzamento verso il loro raggiungimento
viene monitorato mensilmente.
Ci preoccupiamo degli impatti ambientali delle nostre
attività sulla comunità locale; per questo motivo
monitoriamo scrupolosamente, ove possibile, i livelli
di emissione di rumori e odori.
Energia e cambiamenti climatici
Consideriamo i cambiamenti climatici come una delle
questioni più importanti cui l’umanità si trova a far
fronte, e vogliamo fare la nostra parte per rallentare i
processi che provocano tali cambiamenti. Il nostro
principale impatto sul clima è causato dall’uso di
energia. Ciò provoca l’emissione di gas serra quali
l’anidride carbonica, direttamente generata dai
combustibili consumati in loco - soprattutto gas, ma
anche gasolio - e indirettamente dall’elettricità
generata dai combustibili fossili nelle centrali elettriche
che alimentano la rete elettrica nazionale.
Circa un terzo del nostro fabbisogno energetico a
Santa Vittoria viene fornito da una centrale di
cogenerazione da un megawatt, interna allo
stabilimento produttivo. Rispetto alla generazione di
energia elettrica tradizionale, che fa spreco di calore,
la cogenerazione offre dei benefici ambientali perché,
oltre a produrre elettricità, fornisce calore utilizzabile
nel processo produttivo.
Ambiente
La nostra performance aziendale è in linea con i nostri
target. Inoltre, abbiamo diretto i nostri sforzi su un
ulteriore miglioramento per i prossimi quattro anni. Il
nostro obiettivo è quello di aumentare l’efficienza e
passare a fonti di energia rinnovabili. Le modifiche che
abbiamo già implementato nella gestione del calore
nell’ambito dei nostri processi di produzione del vino
dovrebbero, secondo le nostre aspettative, ridurre del
5-7% la nostra richiesta di energia. Altri progetti di
miglioramento dell’efficienza sono attualmente in
elaborazione. Tuttavia, ci aspettiamo che la maggiore
riduzione del nostro impatto ambientale deriverà
dall’uso di energia rinnovabile. Le modifiche che stiamo
vagliando comprendono il passaggio all’”elettricità
verde” e la conversione del nostro impianto di
cogenerazione ai biocombustibili. Tutte insieme, queste
iniziative ridurranno significativamente le nostre
emissioni di gas serra.
Un’altra delle nostre preoccupazioni è quella di ridurre al minimo l’impatto ambientale negativo delle attività
della nostra catena di approvvigionamento. Per sfruttare i vantaggi del trasporto su rotaia al posto di quello
su strada, nonostante il costo leggermente maggiore, trasportiamo via treno circa la metà della fornitura del
vino Blossom Hill in Gran Bretagna. Ogni settimana, tre treni partono dalla stazione di Santa Vittoria per il
centro di distribuzione Diageo a Daventry.
1.000 vagoni l’anno, che trasportano una quantità di vino per la quale sarebbero
necessari 1.500 camion.
Per un totale di
Questo sistema non solo evita la circolazione di camion sulla strada, ma riduce anche le emissioni di
circa
7.000 tonnellate di anidride carbonica l’anno.
59
Energia utilizzata
Totale TJ
Santa Vittoria
Relativa alla produzione Santa Vittoria
MJ/ Litro
Torino
Totale
0,94
2006
0,93
2007
0,93
TARGET
2007
0,86
TARGET
2011
138
133
136
135
3
3
2006
2007
2006
2007
2006
2007
Consumo di energia per fonte
0.2%
29.3%
70.5%
GAS NATURALE
ELETTRICITÀ
GASOLIO
Ambiente
Relative alla produzione Santa Vittoria
CO2 g/ litro*
Emissioni di gas serra
In termini di CO2* (tonnellate)
Santa Vittoria
Torino
Totale
73,0
2006
68,9
2007
68,9
TARGET
2007
64,8
TARGET
2011
10.303
10.307
2006
10.566
10.081
2007
259
222
2006
2007
2006
2007
*Stimato sulla base del WRI/WBCSD GHG Portocol Initiative (versione 1.2 gennaio 2007) per il consumo di elettricità e DEC/RAS/854/05 del Ministero dell’Ambiente per
il consumo di gas naturale.
Consumi di acqua
L’acqua è uno dei fattori produttivi più importanti per
la nostra azienda, così come una componente per il
lavaggio e la refrigerazione. La qualità dell'acqua da
noi utilizzata è fattore determinante per la qualità dei
nostri prodotti. L'80% viene ricavata dai pozzi dello
stabilimento di Santa Vittoria, e la restante parte dalle
fonti principali. Tutta l’acqua viene trattata per
garantirne l’uniformità. Poiché le risorse idriche sono
soggette alla pressione dello sviluppo industriale in
molte parti del Paese, monitoriamo giornalmente il
nostro uso e ricerchiamo opportunità per ridurre la
quantità d’acqua utilizzata; a tal proposito, nel 2007
abbiamo centrato il nostro obiettivo. Stiamo
Acqua utilizzata
Totale m3
Santa Vittoria
Torino*
Totale
400.974
5.500
2007
L’acqua che non è utilizzata per i nostri prodotti viene
smaltita come refluo. L’acqua di scarico contiene
composti organici, misurati come BOD (Domanda
Biochimica di Ossigeno), che potrebbero
potenzialmente inquinare qualsiasi corso d’acqua in
cui vengono scaricati.
Relativa alla produzione Santa Vittoria
Litri/ litro
395.474 396.787
2006
attualmente cercando un modo per riciclare l’acqua
per lavare le bottiglie prima di riempirle, senza
compromettere i nostri alti standard di qualità. Una
volta perfezionato, questo processo dovrebbe farci
risparmiare circa un quinto dell’acqua di cui abbiamo
bisogno per le nostre attività produttive.
2006
2,8
2006
2,7
2007
2,8
TARGET
2007
2,2
TARGET
2011
399.317
2.530
2007
2006
2007
* Dato stimato sulla base dei costi. La diminuzione significativa dei consumi è dovuta ad una perdita di acqua verificatasi nel 2006.
61
La legge impone un limite molto severo circa il livello
di BOD permesso nell’acqua di scarico, pari a 250
mg/litro. Il nostro impianto di trattamento delle acque
reflue assicura che gli scarichi di Santa Vittoria rimangano
abbondantemente entro i limiti imposti. Da giugno
2007, l’implementazione di un secondo impianto di
trattamento, per un costo di circa €529.000, sta
aumentando ulteriormente la nostra capacità di gestione
delle acque reflue per il futuro, oltre a garantire il rispetto
dei limiti più severi. Anche se la performance di Diageo
Operations Italy in quest’area è già soddisfacente, le
acque di scarico dello stabilimento non vengono
scaricate direttamente nel canale di scarico, bensì
trasferite all’ impianto di trattamento comunale come
ulteriore sicurezza prima della loro restituzione
all’ambiente. Quest’anno, la quantità totale di acqua
scaricata dal nostro impianto di trattamento all’impianto
di trattamento comunale è stata di 191.318 m3.
Inquinamento degli scarichi* Santa Vittoria
Totale BOD Kg
6.920
2006
Relativo alla produzione Santa Vittoria
BOD g/litro*
7.653
2007
*Le cifre si riferiscono all’acqua scaricata dal locale impianto di trattamento comunale nell’ambiente.
0,054
2006
0,052
2007
Ambiente
Materiali e riciclaggio
I materiali solidi di scarto generati nel nostro
stabilimento di produzione di Santa Vittoria
comprendono imballaggi scartati e materiali di
produzione esausti, soprattutto:
VETRO
PLASTICA
CARTA
METALLI
soprattutto, da erbe, carbone utilizzata per il filtraggio
della vodka Smirnoff, e acque di scolo estratte
dall’acqua scaricata dal nostro impianto di trattamento
degli scarichi. Finché non troveremo metodi alternativi
per lo smaltimento di questi materiali, il nostro target
non potrà essere modificato.
Durante l’esercizio, non vi sono stati né sversamenti
di agenti chimici pericolosi o altri incidenti con
conseguenze ambientali, né sanzioni per non
osservanza a leggi e regolamenti ambientali.
per un peso totale di 3.066 tonnellate. Più del 99% di
questi rifiuti vengono riciclati, permettendoci di
centrare l’ obiettivo di quest'anno di avere un livello
molto basso di rifiuti inviati in discarica, costituiti,
Rifiuti solidi inviati in discarica*
Totale tonnellate
Santa Vittoria
Relativi alla produzione*
g/ litro
Torino
Totale
0,02
2006
0,09
2007
0,11
TARGET
2007
0,11
TARGET
2011
16
13
3,5
3
2006
2007
2006
3
2007
6,5
2006
2007
*Dati stimati.
63
Governance
Politica e gestione
Diageo in Italia si impegna ad ottenere i più alti standard in termini di
governance aziendale, responsabilità e gestione del rischio per la direzione
e il controllo del business.
65
Governance
Il sistema generale di governance aziendale, che
comprende la direzione, il monitoraggio e
l’organizzazione dei più alti livelli di organizzazione
aziendale, la formulazione di principi di indirizzo
aziendali, e l’applicazione di meccanismi di controllo
interni ed esterni, costituisce la base per una gestione
responsabile e per il controllo della società, con una
particolare attenzione verso la creazione di valore
sostenibile.
Un programma intitolato “Licenza di Attività” viene
applicato in tutti gli stabilimenti di produzione di
Diageo e assicura che essi rispettino i requisiti aziendali
nelle aree della qualità, della gestione ambientale e
della salute e sicurezza sul posto di lavoro. Il programma
annuale di controllo della gestione e revisione dello
schema ci permette, insieme al sistema di reportistica
on line, di tenere regolarmente traccia dei progressi
compiuti presso il nostro stabilimento di Santa Vittoria.
Diageo in Italia è soggetta all’attività di gestione e
coordinamento da parte di Diageo plc. Per una migliore
comprensione del sistema e della struttura della
governance aziendale, degli strumenti a disposizione
degli azionisti per fornire indicazioni agli organi di
governo, e delle linee guida sulla gestione del rischio,
rimandiamo alle politiche e agli strumenti riportati sul
sito web, sulla relazione annuale e sulla rapporto di
responsabilità sociale di Diageo plc.
Portiamo avanti un piano di gestione delle crisi, che
mira ad assicurare che l’azienda possa continuare a
lavorare anche in seguito ad eventi critici quali
un'epidemia, un incendio negli uffici, un breakdown
al sistema informatico, ecc. Valutiamo questi rischi ogni
tre mesi ed eseguiamo delle simulazioni di crisi per
controllare l’efficacia dei nostri piani.
Le due società italiane sono entrambe dirette da un
Consiglio di Amministrazione. Per assicurare il
coordinamento delle attività, i principali dirigenti di
ambedue le società fanno parte di entrambi i Consigli.
I temi di responsabilità sociale vengono
periodicamente discussi da entrambi i Consigli di
Amministrazione.
Ciascuna delle due società ha un management team
esecutivo, che riferisce al Consiglio, e che è responsabile
dell’amministrazione aziendale, inclusa la gestione del
rischio e l’implementazione delle politiche.
Il nostro obiettivo è quello di gestire il rischio e di
controllare le nostre attività assicurando l’efficienza
dei costi. Facciamo tutto questo in maniera tale da
cogliere le opportunità aziendali redditizie, evitare o
ridurre i rischi che possono provocare perdite, danni
alla reputazione o fallimento del business, sostenere
l’efficienza operativa, e aumentare l’impermeabilità
agli eventi esterni. I rischi vengono formalmente
valutati ogni anno nell’ambito della procedura di
gestione del rischio, controllo e assicurazione,
denominata “CARM” (Control Assurance and Risk
Management), che assicura la conformità con i
requisiti britannici e statunitensi previsti per la
corporate governance.
Durante l’esercizio, Diageo in Italia non ha erogato
contributi a partiti politici.
I nostri codici e politiche
Governance
Essendo parte di Diageo, abbiamo a disposizione un
insieme completo di codici e politiche, che supportano
i nostri valori e costituiscono il contesto nel quale
operiamo in riferimento ad aspetti di governance e
responsabilità. Queste politiche, in molti casi più
restrittive della legislazione italiana, sono regolarmente
riesaminate per assicurare che assolvano efficacemente
le necessità degli stakeholder e che siano allineate alle
best practice. Le politiche, di cui viene fornita una sintesi
nel seguito, sono disponibili sul sito web di Diageo.
Gestione responsabile
Condotta
aziendale
Diritti
umani
Salute
e sicurezza
Dipendenti
Dialogo con gli stakeholders
I NOSTRI
VALORI
Ambiente
Qualità
Misurazione
e rendicontazione
Leader nel consumo responsabile di alcolici
Politiche
e codici
Investire nelle comunità
Definire gli standard
per un marketing responsabile
Skills for Life
Promuovere il bere responsabile
Water of Life
Combattere l’abuso di alcol
Responsabilità locale
67
Codice di condotta aziendale
Questo codice impone degli standard su temi quali i conflitti di interessi, le leggi sulla concorrenza, l’insider trading,
la corruzione, l’anti-riciclaggio, e altre pratiche illegali. Inoltre, questo codice funge da manuale di conformità, all’interno
del quale sono elencati anche i requisiti di rispetto delle altre politiche principali della società. I membri di entrambi i
management team devono confermare ogni anno la conformità al codice o eventualmente dichiarare quali sono le
aree di possibile non conformità. Nel 2007, la copertura in Italia è stata del 100%.
I dirigenti sono formati sui requisiti del Codice di Condotta Aziendale attraverso dei corsi e-learning.
La conformità è promossa inoltre grazie a un numero verde per le segnalazioni, gestito in maniera indipendente. Il
servizio è riservato e anonimo e offre a chiunque l’opportunità di segnalare una sospetta violazione del codice, quali,
ad esempio, conflitto di interessi o episodi di frode, corruzione, molestia o discriminazione.
Le nostre politiche sono regolarmente riesaminate per assicurarsi che esse continuino a centrare gli obiettivi.
Le politiche, disponibili su www.diageo.com, possono essere riassunte come segue:
il Marketing Code definisce gli standard di comunicazione commerciale per il dipartimento di marketing e le
agenzie di pubblicità e comunicazione, che si vanno ad aggiungere alle leggi e normative italiane
la Human Rights Policy riguarda il rispetto per la sovranità nazionale, la comunità, l'ambiente di lavoro, la dignità
del lavoro, il giusto bilanciamento tra vita privata e professionale, i rapporti con i dipendenti, e le modalità di
valorizzazione del personale, sviluppo del potenziale e gestione delle ricompense
la Environmental Policy riguarda la gestione e gli standard in ciascuna delle principali nostre aree di impatto ambientale
i nostri Supplier Standards assicurano una base etica alla nostra condotta aziendale, nonché la protezione dei diritti
umani e la gestione degli impatti ambientali lungo la catena di approvvigionamento.
Governance
la Employee Alcohol Policy assicura che le nostre persone comprendano l’importanza di un consumo responsabile
degli alcolici, e illustra i requisiti di comportamento richiesti da Diageo.
la Consumer Information Policy specifica la disponibilità delle informazioni in tema di nutrizione, allergeni, contenuto
alcolico e dosi dei vari prodotti, oltre a fungere da promemoria per il consumo responsabile dei marchi Diageo.
la Occupational Health and Safety Policy definisce gli standard per la valutazione del rischio, la salute sul posto
di lavoro, le sostanze pericolose, le misure di primo soccorso, i livelli di rumore, l’ergonomia, le attrezzature di protezione,
l'evacuazione d'emergenza, i permessi di lavoro, i visitatori e gli appaltatori, e la segnalazione degli incidenti.
la Quality Policy definisce i sistemi di gestione della qualità e obbliga ogni azienda a un miglioramento continuo
delle performance.
Codici esterni
Diageo è firmataria di alcuni codici esterni che definiscono principi di responsabilità sociale e standard di condotta.
Fra questi vi sono, in varie parti del mondo, la Business Charter for Sustainable Development, l’iniziativa Global Compact
dell’ONU, la World Economic Forum Leadership Challenge, e i Dublin Principles. Ulteriori informazioni su questi codici
sono disponibili nel rapporto sulla responsabilità sociale del gruppo Diageo.
69
Nota metodologica
Obiettivo del rapporto
Il primo rapporto biennale sulla responsabilità sociale riguarda i business di Diageo Italia S.p.A. (di seguito Diageo
Italia) e Diageo Operations Italy S.p.A (di seguito Diageo Operations Italy) cui, nel presente rapporto, ci si riferisce nel
loro complesso come a Diageo in Italia. Il rapporto si riferisce all’esercizio conclusosi il 30 giugno 2007, anche se le
informazioni più rilevanti relative a fatti avvenuti dopo la fine dell’esercizio sono comunque incluse e specificate nel
rapporto.
Per rendere quanto più affidabili possibile le informazioni riportate, abbiamo incluso dei dati misurabili direttamente,
limitando al minimo l’uso di stime. Queste sono basate sulle migliori informazioni disponibili o su dati campione; ed
è opportunamente segnalato all’interno del rapporto il ricorso a dati stimati.
Le informazioni finanziarie ed economiche di Diageo in Italia sono riprese dai bilanci di esercizio di Diageo Italia S.p.A.
e di Diageo Operations Italy S.p.A.
Standard di riferimento
Il nostro obiettivo è quello migliorare la reportistica sulla responsabilità sociale. Nel preparare il presente rapporto su
Diageo in Italia, abbiamo fatto riferimento alla terza versione delle linee guida pubblicate da Global Reporting Initiative
(GRI/G3), e abbiamo utilizzato, ove possibile, degli indicatori di performance “core” al fine di rendere più semplice per
i nostri stakeholder il confronto fra il nostro approccio e le performance di altre società, sia in Italia che all’estero. Un
indice dei contenuti GRI, che permette di interpretare le informazioni contenute in questo rapporto, è disponibile a
pag 71. Tra i numerosi livelli di applicazione definiti dal GRI/G3 per i rapporti sulla responsabilità sociale, abbiamo
valutato il nostro rapporto come B+.
GRI
Checked
B
B+
A
A+
Report Externally Assured
Third
Party
Checked
C+
Report Externally Assured
Mandatory
Optional
Self
Declared
C
Report Externally Assured
2002
In Accordance
I
I livelli di applicazione danno una misura di quanto le linee guida GRI siano state applicate nella redazione del rapporto.
Essi sono definiti con C, B e A. A ciascun livello, i criteri di rendicontazione, riflettono la misura dell’applicazione e della
copertura degli indicatori. Per ogni livello vi è la possibilità di avere un “più” (+, ad es. C+, B+, A+), se il rapporto è
certificato da un ente esterno.
Il nostro obiettivo è quello di migliorare il processo di rendicontazione nelle edizioni successive di questo rapporto
includendo maggiori informazioni e indicatori sociali e ambientali, che saranno definiti attraverso il dialogo con gli
stakeholder e le best practice esistenti.
Assurance
Per la verifica delle informazioni contenute nel presente rapporto, abbiamo incaricato KPMG. La verifica è stata eseguita
in conformità con gli International Standards on Assurance Engagements (ISAE 3000): “Assurance Engagements other
than Audits or Reviews of Historical Financial Information” emanato dall’International Auditing and Assurance Standards
Board (IAASB). La lettera di attestazione è riportata a pagina 70.
Rapporto consolidato
Il rapporto sulla responsabilità sociale del gruppo Diageo per il 2007 è disponibile sul sito www.diageo.com.
Esso esemplifica il contesto internazionale del presente rapporto per l’intero Gruppo e quindi anche per Diageo in
Italia, e fornisce le performance e i target di miglioramento.
Dichiarazioni previsionali
Il presente documento contiene dichiarazioni previsionali così come definite nella Sezione 27A dello US Securities Act
del 1933 e nella Sezione 21E dello US Securities Exchange Act del 1934. Queste dichiarazioni previsionali si
contraddistinguono per il fatto che esse non si riferiscono esclusivamente a fatti storici o attuali. In particolare, tutte
le dichiarazioni che esprimono previsioni, aspettative e proiezioni rispetto a questioni future, incluse le tendenze nei
risultati operativi, i margini, i tassi di crescita, le tendenze di mercato generali, l’impatto dei tassi di interesse o di cambio,
la disponibilità di finanziamenti a Diageo, le economie o le sinergie dei costi previste, e il completamento delle
transazioni strategiche di Diageo, costituiscono dichiarazioni previsionali.
Per loro natura, le dichiarazioni previsionali prevedono rischi e incertezze, essendo relative a eventi e dipendendo da
circostanze che si verificheranno in futuro. Vi sono numerosi fattori che possono fare si che i risultati e gli sviluppi
effettivi differiscano sostanzialmente da quelli espressi o suggeriti dalle presenti dichiarazioni previsionali, inclusi
fattori che sono fuori dal controllo di Diageo.
Tutte le dichiarazioni previsionali, orali e scritte, rilasciate alla data o successivamente il presente documento e attribuibili
a Diageo sono espressamente caratterizzate nel loro complesso dai ‘fattori di rischio’ contenuti nella relazione annuale
di Diageo nell’ambito del Modulo 20-F per l’esercizio al 30 giugno 2007, presentato alla US Securities and Exchange
Commission (SEC). Eventuali dichiarazioni previsionali eseguite da o per conto di Diageo si riferiscono esclusivamente
alla data in cui sono state rilasciate. Diageo non si impegna ad aggiornare le dichiarazioni previsionali in seguito a
variazioni delle aspettative di Diageo o in seguito a variazioni di eventi, condizioni o circostanze su cui tali dichiarazioni
si basano.
Il lettore dovrà, tuttavia, consultare tutta l’informativa che Diageo potrà divulgare attraverso i documenti presentati
alla SEC. Tutti i lettori, dovunque essi si trovino, dovranno prendere nota di tale informativa.
II
Indice dei contenuti GRI
Legenda
COPERTURA TOTALE
COPERTURA PARZIALE
NON RENDICONTATO
N/A NON APPLICABILE O NON SIGNIFICATIVO
IN RELAZIONE ALLE ATTIVITÀ AZIENDALI
ALTRI RIFERIMENTI
RRGD = Rapporto sulla Responsabilità Sociale del Gruppo Diageo 2007
RA = Relazione annuale del Gruppo Diageo 2007
WB = Sito-web
Codice GRI
Indicatore
Livello
di copertura
Pagina
Altri
riferimenti
Profilo
1. Strategia e analisi
1.1
1.2
Dichiarazione della più alta autorità del processo decisionale (ad esempio,
Amministratore delegato, presidente o posizione equivalente) in merito
all’importanza della sostenibilità per
l’organizzazione e la sua strategia.
3
15-16
60-63
66
Descrizione dei principali impatti, rischi ed oppor tunità.
2.Profilo dell’organizzazione
2.1
Nome dell’organizzazione.
2.2
Principali marchi, prodotti e/o servizi.
2.3
Struttura operativa dell’organizzazione, considerando anche principali
divisioni, aziende operative, controllate e joint-venture.
7
Luogo in cui ha sede il quartier generale dell'organizzazione.
6
Numero di Paesi nei quali opera l’organizzazione, nome dei Paesi nei quali
l’organizzazione svolge la maggior parte della propria attività operativa
o che sono particolarmente importanti ai fini delle tematiche di sostenibilità
richiamate nel report.
6
2.6
Assetto proprietario e forma legale.
I
2.7
Mercati serviti (includendo l'analisi geografica, settori serviti, tipologia
di consumatori /beneficiari).
7
9-23
2.8
Dimensione dell’organizzazione, inclusi:
• numero di dipendenti;
• fatturato netto (per le organizzazioni private) o ricavi netti (per le
organizzazioni pubbliche);
• capitalizzazione totale suddivisa in obbligazioni/debiti e azioni (per le
organizzazioni private);
• quantità di prodotti o servizi forniti.
6
12
2.4
2.5
2.9
2.10
Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto
proprietario avvenuti nel periodo di rendicontazione, inclusi:
• l’ubicazione o i cambiamenti delle attività, compresi l’apertura, la chiusura
o l’espansione degli impianti;
• i cambiamenti nella struttura del capitale sociale e altre operazioni di
costituzione, mantenimento e modifica del capitale (per le società di capitali).
Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di rendicontazione
I
7-11
N/A
12
16
3.Parametri del report
Profilo del report
3.1
Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite (ad esempio
esercizio fiscale, anno solare).
I
Codice GRI
Indicatore
3.2
Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente.
3.3
Periodicità di rendicontazione (annuale, biennale, ecc.).
3.4
Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report di
sostenibilità e i suoi contenuti.
Livello
di copertura
Pagina
Altri
riferimenti
N/A
I
3ª di copertina
Obiettivo e perimetro del report
3.5
3.6
Processo per la definizione dei contenuti del report, inclusi:
• determinazione della materialità;
• priorità degli argomenti all’interno del report;
• individuazione degli stakeholder a cui è rivolto il report.
I
15-18
Perimetro del report (ad esempio, Paesi, divisioni, controllate, impianti
in leasing, joint venture, fornitori). Per ulteriori indicazioni si veda il
Protocollo sul Perimetro del report del GRI.
I
3.7
Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’obiettivo o del
perimetro del report.
N/A
3.8
Informazioni relative a joint venture, controllate, impianti in leasing,
attività in outsourcing e altre entità che possono influenzare
significativamente la comparabilità tra periodi e/o organizzazioni.
N/A
3.9
3.10
3.11
Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo, incluse assunzioni e
tecniche sottostanti le stime applicate al calcolo degli Indicatori e alla
compilazione delle altre informazioni del report.
I
Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite
nei report precedenti (re-statement) e motivazioni di tali modifiche (ad
esempio: fusioni/acquisizioni, modifica del periodo di calcolo, natura del
business, metodi di misurazione).
N/A
Cambiamenti significativi di obiettivo, perimetro o metodi di misurazione
utilizzati nel report, rispetto al precedente periodo di rendicontazione.
N/A
Indice GRI - G3
3.12
Tabella esplicativa dei contenuti del report che riporti il numero di pagina
o del sito Internet di ogni sezione.
III
Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere l’assurance esterna del
report. Spiegare l’obiettivo e le basi di ogni assurance esterna qualora
non siano spiegati nel report di assurance. Spiegare anche il legame tra
l’organizzazione e la società che svolge l’assurance.
II
IX
WB
Assurance
3.13
4. Governance, impegni,coinvolgimento degli stakeholder
Governance
4.1
4.2
4.3
Struttura di governo dell’organizzazione, inclusi i comitati che rispondono
direttamente al più alto organo di governo, responsabili di specifici
compiti come la definizione della strategia o il controllo organizzativo.
Evidenziare il mandato, la composizione (es: membri indipendenti e/o
non esecutivi) e le responsabilità dirette sui temi economici, sociali e
ambientali di tali comitati.
66
-RRGD p 30
-RA p 65-68
Indicare se il Presidente del più alto organo di governo ricopre anche
un ruolo esecutivo (in tal caso, indicare le funzioni all’interno del
management e le ragioni di questo assetto).
66
-RRGD p 30
-RA p 53-54
66
-RRGD p 30
-RA p 53-54
Per le organizzazioni che hanno una struttura unitaria dell’organo di
governo, indicare il numero di componenti che sono indipendenti e/o
non esecutivi.
Evidenziare come l’organizzazione definisce il concetto di “indipendente”
e di “non esecutivo”.
4.4
Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti per fornire
raccomandazioni o direttive al più alto organo di governo.
66
-RRGD p 31
-RA p 65-71
4.5
Legame tra compensi dei componenti del più alto organo di governo,
senior manager e executive (inclusa la buona uscita) e la performance
dell’organizzazione (inclusa la performance sociale e ambientale).
28
- RA p 55-64
66-68
- RA p 65-71
66
- RA p 65-71
4.6
4.7
Attività in essere presso il più alto organo di governo per garantire che
non si verifichino conflitti di interesse.
Processi per la determinazione delle qualifiche e delle competenze dei
componenti del più alto organo di governo per indirizzare la strategia
dell’organizzazione in funzione degli aspetti economici, sociali e
ambientali.
IV
Livello
di copertura
Pagina
Altri
riferimenti
Codice GRI
Indicatore
4.8
Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti per le performance
economiche, ambientali e sociali sviluppati internamente e stato di
avanzamento della loro implementazione.
14
67-69
-RRGD p 30
-RA p 65-71
4.9
Procedure del più alto organo di governo per controllare le modalità di
identificazione e gestione delle performance economiche, ambientali e
sociali dell’organizzazione, includendo i rischi e le opportunità rilevanti
e la conformità agli standard internazionali, ai codici di condotta e ai
principi dichiarati.
66
-RRGD p 30
Processo per la valutazione delle performance dei componenti del più
alto organo di governo, in particolare in funzione delle performance
economiche, ambientali, sociali.
52
-RA p 55-71
4.10
Impegno in iniziative esterne
4.11
Spiegazione dell’eventuale modalità di applicazione del principio o
approccio prudenziale.
58
66
69
4.12
Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati
da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali
e ambientali.
69
Partecipazione ad associazioni di categoria nazionali e/o internazionali.
38
4.13
Coinvolgimento degli stakeholder
4.14
Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione intrattiene
attività di coinvolgimento.
15
4.15
Principi per identificare e selezionare i principali stakeholder con i quali
intraprendere l’attività di coinvolgimento.
15-16
4.16
Approccio all’attività di coinvolgimento degli stakeholder, specificando
la frequenza per tipologia di attività sviluppata e per gruppo di
stakeholder.
15
54-55
4.17
Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività di coinvolgimento degli
stakeholder e in che modo l’organizzazione ha reagito alle criticità
emerse, anche in riferimento a quanto indicato nel report.
18
54-55
58
Indicatori di performance economica
Core
DMA
EC
Informazioni sulle modalità di gestione.
21
Performance economica
Core
EC1
Valore economico direttamente generato e distribuito, inclusi ricavi, costi
operativi, remunerazioni ai dipendenti, donazioni e altri investimenti
nella comunità, utili non distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla
Pubblica Amministrazione.
Core
EC2
Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per le attività
dell’organizzazione dovuti ai cambiamenti climatici.
Core
EC3
Copertura degli obblighi assunti in sede di definizione del piano
pensionistico (benefit plan obligations).
Core
EC4
Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione.
21-22
- RRGD p 21-22
- WB
52
22
Presenza sul mercato
Core
EC6
Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata su fornitori locali
in relazione alle sedi operative più significative.
Core
EC7
Procedure di assunzione di persone residenti dove si svolge
prevalentemente l’attività e percentuale dei senior manager assunti nella
comunità locale.
46
Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti
principalmente per “pubblica utilità”, attraverso impegni commerciali,
donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono.
43-44
Impatti economici indiretti
Core
Additional
EC8
EC9
Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti
considerando le esternalità generate.
17
22
24
Indicatori di performance ambientale
Core
DMA
EN
Informazioni sulle modalità di gestione.
58-63
Codice GRI
Indicatore
Livello
di copertura
Pagina
Altri
riferimenti
Materie prime
Core
EN1
Materie prime utilizzate per peso o volume.
Core
EN2
Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato.
Core
EN3
Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria.
Core
EN4
Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria.
Core
EN5
Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti in
termini di efficienza.
58-60
EN7
Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta e riduzioni
ottenute.
58-60
Core
EN8
Prelievo totale di acqua per fonte.
Additional
EN9
Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua.
Additional
EN10
Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilizzata.
Energia
60
Energia
Core
Acqua
61-62
61-62
Biodiversità
Core
Core
EN11
EN12
Localizzazione e dimensione dei terreni posseduti, affittati, o gestiti in
aree (o adiacenti ad aree) protette o in aree ad elevata biodiversità
esterne alle aree protette.
N/A
Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti e servizi sulla
biodiversità di aree protette o aree ad elevata biodiversità esterne alle
aree protette.
N/A
Emissioni, scarichi e rifiuti
Core
EN16
Emissioni totali dirette e indirette di gas ad effetto serra per peso.
Core
EN17
Altre emissioni indirette di gas ad effetto serra significative per peso.
Additional
EN18
Iniziative per ridurre l’emissione di gas ad effetto serra e risultati raggiunti.
Core
EN19
Emissioni di sostanze nocive per l’ozono per peso.
Core
EN20
NOx, SOx e altre emissioni significative nell’aria per tipologia e peso.
Core
EN21
Acqua totale scaricata per qualità e destinazione.
Core
EN22
Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di smaltimento.
Core
EN23
Numero totale e volume di sversamenti significativi.
61
58-59
61
62
63
63
Prodotti e servizi
Core
EN26
Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi e grado
di mitigazione dell’impatto.
EN27
Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio
riciclato o riutilizzato per categoria.
26
59
26
Conformità
Core
EN28
Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni non
monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia
ambientale.
63
VI
Codice GRI
Indicatore
Livello
di copertura
Pagina
Altri
riferimenti
Indicatori di performance sociale
Pratiche di lavoro
Core
DMA
LA
Informazioni sulle modalità di gestione.
46-52
68-69
Occupazione
Core
LA1
Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipologie, tipo di contratto
e distribuzione territoriale.
46-47
Core
LA2
Numero totale e tasso di turnover del personale, suddiviso per età, sesso
e area geografica.
47
Relazioni industriali
Core
LA4
Percentuale dei dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione.
53
Relazioni industriali
Core
LA5
Periodo minimo di preavviso per modifiche operative (cambiamenti
organizzativi), specificando se tali condizioni siano incluse o meno nella
contrattazione collettiva.
Salute e sicurezza sul lavoro
Core
LA7
Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate perse, assenteismo
e numero totale di decessi.
49
Salute e sicurezza sul lavoro
Core
LA8
Programmi di educazione, formazione, consulenza, prevenzione e
controllo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettive
famiglie o delle comunità, relativamente a disturbi o malattie gravi.
50
Formazione e istruzione
Core
LA10
Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per categoria
di lavoratori.
51
Core
LA11
Programmi per la gestione delle competenze e per promuovere una
formazione/aggiornamento progressivo a sostegno dell’impiego
continuativo dei dipendenti e per la gestione della fase finale delle
proprie carriere.
50-51
Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle
performance e dello sviluppo della propria carriera.
50-51
Addittional
LA12
Diversità e pari opportunità
Core
Core
LA13
LA14
Composizione degli organi di governo dell’impresa e ripartizione dei
dipendenti per categoria in base a sesso, età, appartenenza a categorie
protette e altri indicatori di diversità.
Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne
a parità di categoria.
48
N/A
68
Diritti Umani
Core
DMA
HR
Informazioni sulle modalità di gestione.
Pratiche di investimento e approvvigionamento
Core
HR1
Percentuale e numero totale di accordi significativi di investimento
che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti ad una
relativa valutazione (screening).
Core
HR2
Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono sottoposti a
verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese.
Additional
HR3
Ore totali di formazione dei dipendenti su politiche e procedure
riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l’attività
dell’organizzazione e percentuale dei lavoratori formati.
26
Non discriminazione
Core
HR4
Numero totale di episodi legati a pratiche discriminatorie e azioni
intraprese.
48
Libertà di associazione e contrattazione collettiva
Core
HR5
Identificazione delle attività in cui la libertà di associazione e
contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi e
azioni intraprese in difesa di tali diritti.
N/A
Lavoro minorile
Core
HR6
Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro
minorile e delle misure adottate per contribuire alla sua eliminazione.
52
Codice GRI
Indicatore
Livello
di copertura
Pagina
Altri
riferimenti
Lavoro forzato
Core
HR7
Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o obbligato e misure
intraprese per contribuire alla loro abolizione.
DMA
SO
Informazioni sulle modalità di gestione.
N/A
Società
Core
30-33
38
43
67-69
Collettività
Core
SO1
Natura, obiettivo ed efficacia di qualsiasi programma e attività che valuta
e gestisce gli impatti delle operazioni su una determinata comunità,
incluse le fasi di inizio di attività, di operatività e di dismissione.
30-38
43-44
Corruzione
Core
SO2
Percentuale e numero di divisioni interne monitorate per rischi legati
alla corruzione.
66-69
Core
SO3
Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle politiche
e procedure anti-corruzione dell’organizzazione.
67
Core
SO4
Azioni intraprese in risposta a episodi di corruzione.
N/A
Contributi politici
Core
SO5
Posizioni sulla politica pubblica, partecipazione allo sviluppo di politiche
pubbliche e pressioni esercitate.
33
38
Additional
SO6
Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a partiti, politici e relative
istituzioni per Paese.
66
Comportamenti anti-collusivi
Additional
SO7
Numero totale di azioni legali per comportamento contrario alla
competizione, antitrust e pratiche monopolistiche, e relativi esiti
68
Conformità
Additional
SO8
Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale di sanzioni
non monetarie per non conformità a leggi o regolamenti.
N/A
Responsabilità di prodotto
Core
DMA
PR
Informazioni sulle modalità di gestione.
30
68-69
WB
Salute e sicurezza dei consumatori
Core
Additional
PR1
PR2
Fasi del ciclo di vita dei prodotti/servizi per i quali gli impatti sulla salute
e sicurezza sono valutati per promuoverne il miglioramento e percentuale
delle principali categorie di prodotti/servizi soggetti a tali procedure.
30-41
Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non-conformità a
regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute e
sicurezza dei prodotti/servizi durante il loro ciclo di vita.
40
Etichettatura di prodotti e servizi
Core
Additional
PR3
PR4
Tipologia di informazioni relative ai prodotti e servizi richiesti dalle
procedure e percentuale di prodotti e servizi significativi
soggetti a tali requisiti informativi.
Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non-conformità a
regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni e le
etichettature dei prodotti/servizi.
40
40
Marketing communication
Core
PR6
Programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari relativi
all’attività di marketing incluse la pubblicità, la promozione e la
sponsorizzazione.
31
68-69
Additional
PR7
Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non-conformità a
regolamenti o codici volontari riferiti all’attività di marketing incluse la
pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione.
31
Rispetto della privacy
Additional
PR8
Numero di reclami documentati relativi a violazioni della privacy e a
perdita dei dati dei consumatori.
41
Valore monetario delle principali sanzioni per non conformità a leggi o
regolamenti riguardanti la fornitura e l’utilizzo di prodotti o servizi.
22
Conformità
Core
PR9
VIII
X
Diageo Operations Italy S.p.A.
Strada Statale, 63
12069 Santa Vittoria d’Alba (Cn) – Italia
Tel. +39 (0)172 477296 – Fax +39 (0)172 478002
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