viesmann - Viessmann

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viesmann - Viessmann
Istruzioni di servizio
VIESMANN
per il personale specializzato
Vitodens 200-W
Tipo WB2B, da 4,8 a 35,0 kW
Caldaia a gas a condensazione, da parete
Versione a gas metano e a gas liquido
Avvertenze sulla validità all'ultima pagina
VITODENS 200-W
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4/2007
Da conservare!
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza
Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza
per evitare pericoli e danni a persone e cose.
Spiegazione delle avvertenze sulla
sicurezza
Pericolo
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone.
!
Attenzione
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente.
alle norme antinfortunistiche,
alle norme per la salvaguardia
ambientale,
& alle disposizioni di sicurezza pertinenti previste dalle norme vigenti.
&
&
Comportamento in caso di fughe di
combustibile
Pericolo
Pericolo di esplosione,
incendio, lesioni gravi.
& Non fumare! Evitare fiamme
libere e formazione di scintille. Non attivare mai luci né
apparecchi elettrici.
& Chiudere il rubinetto d'intercettazione combustibile.
& Aprire porte e finestre.
& Allontanare le persone dalla
zona di pericolo.
& Contattare l'azienda erogatrice del combustibile e dell'elettricità dall'esterno
dell'edificio.
& Interrompere l'alimentazione
elettrica da una posizione
sicura (dall'esterno dell'edificio).
Interessati
Le presenti istruzioni sono rivolte
esclusivamente al personale specializzato.
& Gli interventi sull'impianto del combustibile devono essere eseguiti
unicamente da installatori qualificati
a norma di legge.
& Gli interventi all'impianto elettrico
devono essere eseguiti unicamente
da personale specializzato e qualificato a norma di legge.
& La prima messa in funzione deve
essere eseguita a cura della ditta
installatrice specializzata o da personale autorizzato dalla stessa
oppure da un centro di assistenza
autorizzato.
Normative
In caso di interventi attenersi
2
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&
Avvertenza
Le indicazioni contrassegnate con la
parola Avvertenza contengono informazioni supplementari.
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza (continua)
Comportamento in caso di perdite
di gas di scarico
Pericolo
I gas di scarico possono provocare intossicazioni mortali.
& Spegnere l'impianto di riscaldamento.
& Aerare il luogo d'installazione.
& Chiudere le porte dei locali.
Lavori di riparazione
!
Attenzione
Non sono permessi lavori di
riparazione su componenti con
funzione tecnica di sicurezza.
Sostituire i componenti difettosi unicamente con ricambi
originali Viessmann.
Componenti supplementari, parti di
ricambio e pezzi soggetti ad usura
Interventi sull'impianto
Chiudere il rubinetto d'intercettazione del combustibile ed assicurarsi che non possa essere riaperto
accidentalmente.
& Disinserire la tensione di rete dell'impianto (ad es. agendo sul singolo interruttore o sull'interruttore
generale) e controllare che la tensione sia disinserita.
& Assicurarsi che non possa essere
reinserita.
&
Attenzione
Eventuali scariche elettrostatiche possono danneggiare i
componenti elettronici.
Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica.
Attenzione
Parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura che non sono
stati collaudati insieme all'impianto possono comprometterne il funzionamento. Il
montaggio di componenti non
omologati e le modifiche non
autorizzate possono compromettere la sicurezza e pregiudicare i diritti di garanzia.
Per la sostituzione utilizzare
esclusivamente ricambi originali Viessmann o parti di ricambio autorizzate da Viessmann.
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!
!
3
Indice
Indice
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza delle operazioni – prima messa in funzione, ispezione e manutenzione .....................................................................................................
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni ....................................
6
8
Codifiche
Codifica 1 ................................................................................................... 40
Codifica 2 ................................................................................................... 43
Ripristino delle codifiche allo stato di fornitura ............................................. 66
Verifiche assistenza
Panoramica dei livelli di assistenza ............................................................
Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide ....................
Controllo uscite (prova relè) ........................................................................
Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori .................................................
67
68
72
74
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto............................................................................... 77
Codici di guasto .......................................................................................... 79
Riparazione ................................................................................................ 91
Descrizione delle funzioni
Regolazione per funzionamento a temperatura costante .............................
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne ...
Completamenti per allacciamenti esterni (accessori) ...................................
Funzioni regolazione ..................................................................................
Interruttori di codifica del telecomando ........................................................
Regolazione elettronica della combustione .................................................
104
106
109
113
119
120
Schemi
Schema allacciamento elettrico e cablaggio - allacciamenti interni .............. 122
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni ............ 124
Liste dei singoli componenti .................................................................... 126
Protocolli .................................................................................................. 132
Certificati
Dichiarazione di conformità......................................................................... 135
Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca) ............................................................................................................ 135
4
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Dati tecnici ................................................................................................ 133
Indice
Indice (continua)
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Indice analitico ......................................................................................... 137
5
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza delle operazioni – prima messa in funzione, ispezione e manutenzione
Per ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni vedere la pagina indicata
!
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Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione
Sequenza delle operazioni per l'ispezione
6
8
02. Sfiato della caldaia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9
04. Riempimento del sifone con acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
05. Controllo dell'allacciamento alla rete di
alimentazione elettrica
•
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•
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•
01. Riempimento dell'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . .
03. Sfiato dell'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
•
•
•
Pagina
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•
•
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Sequenza delle operazioni per la manutenzione
•
06. Impostazione dell'ora esatta e della data (se
necessario) - solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne . . . . . . . . . . . . .
11
07. Modifica della lingua (se necessario) - solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11
08. Controllo del tipo di gas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
09. Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento
con gas liquido) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
•
•
•
•
10. Sequenza funzioni e possibili guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
11. Misurazione della pressione statica e della
pressione di allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
..................
18
...............................................
19
12. Impostazione della potenzialità massima
•
•
13. Controllo di tenuta di tutti gli attacchi lato
riscaldamento e lato sanitario
•
•
•
•
14. Smontaggio del bruciatore
•
•
16. Controllo e regolazione dell'elettrodo di
accensione e di quello di ionizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
15. Controllo del corpo fiamma e verifica di tenuta del
bruciatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
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Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza delle operazioni – prima messa in . . . (continua)
Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione
Sequenza delle operazioni per l'ispezione
Sequenza delle operazioni per la manutenzione
!
!
•
•
17. Pulizia delle superfici di scambio termico e
montaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
•
•
18. Controllo dello scarico acqua di condensa e
pulizia del sifone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
•
•
19. Controllo del dispositivo di neutralizzazione
condensa (se presente)
•
20. Controllo del limitatore di portata (solo per caldaie
a gas con produzione d'acqua calda integrata) . . . . . . . . . 24
•
•
21. Controllo del vaso di espansione a membrana e
della pressione dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
•
•
•
22. Controllo del funzionamento delle valvole di
sicurezza
•
•
•
•
•
•
23. Controllo del fissaggio degli allacciamenti elettrici
•
•
•
•
•
•
25. Rilevazione di emissioni dei fumi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
!
Pagina
24. Controllo della tenuta dei raccordi lato gas alla
pressione d'esercizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
26. Controllo della valvola esterna di sicurezza gas
liquido (se presente)
•
27. Adattamento della regolazione all'impianto di
riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
•
28. Impostazione delle curve di riscaldamento (solo
con regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31
•
29. Integrazione della regolazione nel LON (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
•
30. Istruzioni per il conduttore dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
31. Verifica e rimessa allo stato iniziale della
segnalazione “Manutenzione„ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
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Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni
Riempimento dell'impianto di riscaldamento
Attenzione
L'impiego di acqua di riempimento non adatta o non trattata adeguatamente favorisce la formazione di depositi e corrosione e può quindi provocare danni alla caldaia.
& Prima del riempimento lavare a fondo l'impianto di riscaldamento.
& Riempire esclusivamente con acqua conforme alla normativa che
tutela l'impiego dell'acqua sanitaria.
& L'acqua di riempimento con una durezza dell'acqua superiore a 16,8 °
dH (3,0 mol/m 3 ) deve essere addolcita, ad es. con un impianto di piccole dimensioni per l'addolcimento dell'acqua di riscaldamento (vedi
listino prezzi Vitoset Viessmann).
& All'acqua di riempimento si può aggiungere un prodotto antigelo speciale per impianti di riscaldamento. L'idoneità deve essere accertata
dalla ditta del prodotto anticongelante.
1. Controllare la pressione di precarica del vaso di espansione a membrana.
2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas.
3. Riempire l'impianto di riscaldamento dal rubinetto di riempimento
e scarico A del ritorno riscaldamento (kit di allacciamento o da
predisporre sul posto). (Pressione
minima dell'impianto > 1,0 bar).
Avvertenza
Se la regolazione non è stata inserita prima del riempimento, il servomotore della valvola deviatrice si
trova in posizione intermedia e l'impianto viene riempito completamente.
8
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Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
4. Se la regolazione era già stata
inserita prima del riempimento:
inserire la regolazione e attivare il
programma di riempimento tramite
la codifica “2F:2„.
5. Chiudere il rubinetto di riempimento e scarico caldaia A.
6. Chiudere i rubinetti d'arresto lato
acqua di riscaldamento.
Sfiato della caldaia
3. Aprire i rubinetti A e B e sfiatare
facendo fuoriuscire l'aria.
2. Collegare il flessibile di scarico al
rubinetto superiore B con un
apposito attacco.
4. Chiudere i rubinetti A e B e
aprire i rubinetti d'arresto lato
acqua di riscaldamento.
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1. Chiudere i rubinetti d'arresto lato
acqua di riscaldamento.
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Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Sfiato dell'impianto di riscaldamento
1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e inserire la regolazione.
3. Controllare la pressione dell'impianto.
2. Attivare il programma di sfiato nella
codifica 1 tramite l'indirizzo di codifica “2F:1„.
Avvertenza
Per il richiamo della codifica 1 e
l'impostazione dell'indirizzo di codifica vedi pagina 40.
Per il funzionamento e lo svolgimento del programma di sfiato vedi
pagina 114.
Mentre il programma di sfiato è
attivo, appare sul display “EL„
(regolazione per funzionamento a
temperatura costante) o “sfiato„
(regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne).
Riempimento del sifone con acqua
1. Staccare i fermi A e rimuovere il
sifone B.
2. Riempire il sifone B con acqua.
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3. Montare il sifone B e fissarlo con i
fermi A.
10
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Impostazione dell'ora esatta e della data (se necessario) solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Avvertenza
& Se al momento della prima messa in
funzione oppure dopo tempi di inattività piuttosto lunghi l'orologio del
display lampeggia occorre reimpostare l'ora esatta e la data.
& Alla prima messa in funzione i termini appaiono in tedesco (stato di
fornitura):
Data (vedi sequenza 2.)
Premere i seguenti tasti:
Ora (vedi sequenza 1.)
1. a/b per l'ora esatta.
2. d
per confermare, appare
“Data„.
3. a/b per la data attuale.
4. d
per confermare.
Modifica della lingua (se necessario) - solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Avvertenza
Alla prima messa in funzione i termini
appaiono in tedesco (stato di fornitura):
Temp.esterna (vedi sequenza 3)
Selezione del circuito di riscaldamento (vedi sequenza 1)
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Premere i seguenti tasti:
1. c appare “Selezione del circuito di riscaldamento„.
11
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
2. d per confermare; attendere
circa 4 s.
4. b per la lingua desiderata.
5. d per confermare.
3. c premere nuovamente questo
tasto, appare “Temp.esterna„.
Controllo del tipo di gas
La caldaia è dotata di una regolazione elettronica che ottimizza la combustione
del bruciatore in funzione della qualità del gas.
& Per il funzionamento con gas metano non è perciò necessaria alcuna modifica
della taratura per l'intero campo dell'indice di Wobbe da 10,0 a 16,1 kWh/m 3
(da 36,0 a 58,0 MJ/m 3).
& Per il funzionamento con gas liquido occorre modificare la taratura del bruciatore (vedi “Modifica del tipo di gas„ a pagina 13).
1. Informarsi sul tipo di gas e sull'indice di Wobbe presso l'azienda
erogatrice del gas o il rifornitore di
gas liquido.
2. Per il funzionamento con gas
liquido modificare la taratura del
bruciatore (vedi pagina 13).
3. Riportare il tipo di gas nel protocollo a pagina 132.
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Campi dell'indice di Wobbe
Tipo di gas
Campo dell'indice di Wobbe
kWh/m 3
MJ/m 3
Stato di fornitura
Metano H
da 12,0 a 16,1
da 43,2 a 58,0
Dopo la modifica
Gas liquido
da 20,3 a 21,3
da 72,9 a 76,8
12
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con gas
liquido)
1. Ruotare su “2„ la vite regolabile A
del regolatore combinato.
2. Inserire l'interruttore impianto “8„.
3. Impostare il tipo di gas nell'indirizzo
di codifica “82„ (per una descrizione dettagliata della sequenza
delle operazioni vedi pagina 101):
& Richiamare la codifica 2
& Nell'indirizzo di codifica “11„
impostare il valore “9„
& Nell'indirizzo di codifica “82„
impostare il valore “1„ (funzionamento con gas liquido)
& Impostare la codifica “11„ ≠ “9„.
& Terminare la codifica 2.
4. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas.
Sequenza funzioni e possibili guasti
Indicazione su display
no
Aumentare il valore nominale, provvedere all'asporto
del calore
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Richiesta di calore tramite la regolazione
Provvedimento
13
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
sì
Il ventilatore
entra in funzione
no
Dopo circa 51 s
appare Guasto F9
Controllare il ventilatore, i cavi di
collegamento del
ventilatore, l'alimentazione del
ventilatore e il comando ventilatore
no
Guasto F4
Controllare il modulo di accensione (comando
230 V tra spina
“X2.1„ e “X2.2„)
no
Guasto F4
Controllare il regolatore combinato gas (comando
230 V), controllare la pressione di
allacciamento del
gas
no
Guasto F4
Controllare la regolazione degli
elettrodi di ionizzazione e se è
presente dell'aria
nella tubazione
gas.
sì
Accensione
sì
Il regolatore
combinato gas si
apre
sì
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Si genera corrente di ionizzazione
Simbolo A
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Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
sì
Bruciatore in fun- no
zione
Si spegne al di
sotto del valore
nominale acqua
di caldaia impostato e si riaccende immediatamente
Controllare la tenuta del sistema
di scarico fumi (ricircolo gas di scarico), controllare
la pressione dinamica del gas
Guasto Eb
Controllare il cavo
elettrico di collegamento e l'elettrodo di
ionizzazione,
controllare il sistema di scarico
fumi (ricircolo gas
di scarico)
sì
Calibratura automatica della regolazione della
combustione
no
Per altri dati sui guasti vedi pagina 79.
Misurazione della pressione statica e della pressione di
allacciamento
Pericolo
La formazione di CO in conseguenza di un'errata taratura del bruciatore
può provocare seri pericoli per la salute.
Prima e dopo gli interventi sulle caldaie a gas è necessario effettuare un
rilevamento del CO.
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Funzionamento con gas liquido
In caso di prima messa in funzione/sostituzione eseguire due volte il lavaggio
della cisterna gas liquido. Dopo il lavaggio sfiatare accuratamente la cisterna e
la tubazione di allacciamento del gas.
15
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas.
2. Allentare la vite dell'attacco di
misurazione “IN„ A sul regolatore
combinato gas , senza estrarla, ed
allacciare il manometro.
3. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas.
4. Misurare la pressione statica e
riportare il valore rilevato nel protocollo.
Valore nominale gas metano: max.
25 mbar.
Valore nominale gas liquido: max.
37 mbar.
5. Mettere in funzione la caldaia.
Avvertenza
Alla prima messa in funzione, l'apparecchio potrebbe andare in
blocco per la presenza di aria nella
tubazione gas. Dopo circa 5 s premere il tasto “E RESET„ per sbloccare il bruciatore.
Avvertenza
Per la misurazione della pressione
di allacciamento occorre impiegare
appositi apparecchi di misurazione
con una risoluzione di almeno
0,1 mbar.
16
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6. Misurare la pressione di allacciamento (pressione dinamica). Valori
nominali:
& Gas metano 20 mbar.
& Gas liquido 30 mbar.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
7. Riportare nel protocollo il valore
rilevato.
Prendere i provvedimenti riportati
nella tabella seguente.
8. Spegnere la caldaia, chiudere il
rubinetto d'intercettazione gas,
rimuovere il manometro, chiudere
l'attacco di misurazione A con la
vite.
9.
Pericolo
Le fughe di gas dall'attacco
di misurazione costituiscono
pericolo d'esplosione.
Controllare la tenuta gas.
Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas, mettere in funzione l'apparecchiatura e controllare la tenuta gas
dell'attacco di misurazione A.
Pressione di allacciamento
(pressione dinamica) con gas liquido
inferiore a
28 mbar
da 17,4 a 25 mbar
superiore a
25 mbar
da 28 a 37 mbar
superiore a
37 mbar
Provvedimenti
Non eseguire alcuna messa in funzione ed informare l'azienda erogatrice
del gas oppure il rifornitore del gas liquido.
Mettere in funzione la caldaia.
Inserire a monte dell'impianto un regolatore di pressione gas separato e tarare la pressione di precarica su
20 mbar per gas metano e su 30 mbar
per gas liquido. Informare l'azienda
erogatrice del gas oppure il rifornitore
di gas liquido.
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Pressione di allacciamento
(pressione dinamica) con gas
metano
inferiore a
17,4 mbar
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Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Impostazione della potenzialità massima
Avvertenza
È possibile limitare la potenzialità massima per il Programma riscaldamento.
Tale limitazione viene impostata mediante il campo di modulazione. La potenzialità massima impostabile viene limitata verso l'alto dalla spina di codifica
della caldaia.
1. Mettere in funzione la caldaia.
2. Premere contemporaneamente i
tasti K e F, finché sul display
non lampeggia un valore (ad es.
“85„) e compare “A„. Allo stato di
fornitura questo valore corrisponde
al 100% della potenzialità utile.
Con la regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne compare inoltre
“Potenza max risc.„.
5. Documentare la taratura della
potenzialità massima con la targhetta tecnica fornita in dotazione
alla “Documentazione tecnica„.
Applicare la targhetta supplementare accanto alla targhetta tecnica
sul lato superiore della caldaia.
Avvertenza
Per la produzione d'acqua calda sanitaria è comunque possibile limitare la
potenzialità. A tale scopo modificare
l'indirizzo di codifica “6F„ nella codifica 2.
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3. Impostare con a/b il valore desiderato in % della potenzialità utile
come potenzialità massima.
4. Confermare con d il valore impostato.
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Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Smontaggio del bruciatore
1. Spegnere l'interruttore generale
sulla regolazione e disinserire la
tensione di rete.
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2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e bloccarlo.
3. Staccare i cavi elettrici del motore
ventilatore A, del regolatore combinato gas B, dell'elettrodo di
ionizzazione C, dell'unità di
accensione D e del collegamento
a terra E.
4. Allentare il raccordo del tubo di
allacciamento gas F.
5. Togliere le quattro viti G e rimuovere il bruciatore.
!
Attenzione
Per evitare danneggiamenti
non appoggiare il bruciatore
sul corpo fiamma!
19
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Controllo del corpo fiamma e verifica di tenuta del bruciatore
Verificare che la guarnizione bruciatore A e il corpo fiamma E non siano danneggiati, se necessario sostituirli.
Sostituire la guarnizione del bruciatore generalmente ogni 2 anni.
1. Smontare gli elettrodi B.
2. Rimuovere l'anello termoisolante
D dopo aver allentato tre fermi
C.
4. Applicare il nuovo corpo fiamma
E completo di nuova guarnizione
F e fissarlo.
Coppia di serraggio: 3,5 Nm.
20
6. Montare gli elettrodi B.
Coppia di serraggio: 2,5 Nm.
5690 734 I
5. Montare l'anello termoisolante D.
3. Allentare quattro viti Torx e rimuovere il corpo fiamma E insieme
alla guarnizione F.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e di
quello di ionizzazione
A Elettrodi di accensione
B Elettrodo di ionizzazione
1. Controllare se gli elettrodi presentano tracce di usura o di sporco.
3. Controllare le distanze. Se le
distanze non sono esatte o gli elettrodi sono danneggiati, sostituire
gli elettrodi con le guarnizioni e
sistemarli opportunamente. Serrare le viti di fissaggio per gli elettrodi con una coppia di 2,5 Nm.
2. Pulire gli elettrodi con un piccolo
scovolo (non con una spazzola
metallica) o con carta abrasiva.
Pulizia delle superfici di scambio termico e montaggio del
bruciatore
Attenzione
I graffi sulle parti che vengono a contatto con i gas di scarico possono
dar luogo a corrosione.
Utilizzare scovoli in plastica e non metallici!
5690 734 I
!
21
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
1. Pulire le superfici di scambio termico A, se necessario, con uno
scovolo o con acqua.
Nel caso di residui utilizzare detergenti privi di solvente e di potassio:
& Rimuovere i depositi di fuliggine
con prodotti alcalini con aggiunte
di tensioattivo.
& Rimuovere i sedimenti e le alterazioni nel colore delle superfici
(giallo-marroni) con detergenti
leggermente acidi e privi di cloruro, a base di acido fosforico.
& Pulire accuratamente con acqua.
2. Montare il bruciatore fissando le viti
con una coppia di 4 Nm con
sequenza incrociata.
3. Montare il tubo di allacciamento
gas con la nuova guarnizione.
4. Controllare la tenuta degli attacchi
lato gas.
Pericolo
Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione.
Verificare la tenuta gas del
raccordo.
5690 734 I
5. Collegare i cavi elettrici ai relativi
componenti.
22
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Controllo dello scarico acqua di condensa e pulizia del
sifone
1. Controllare che lo scarico acqua di
condensa sul sifone non sia ostacolato.
2. Staccare i fermi A e rimuovere il
sifone B.
3. Pulire il sifone B.
5690 734 I
4. Riempire d'acqua il sifone B, montarlo e inserire i fermi A.
23
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Controllo del limitatore di portata (solo per caldaie a gas con
produzione d'acqua calda integrata)
1. Disinserire la regolazione, bloccare
l'alimentazione acqua fredda e
svuotare la caldaia lato sanitario.
2. Allentare le viti a brugola A.
Avvertenza
Durante lo smontaggio può fuoriuscire dell'acqua residua.
3. Rimuovere il flussostato B ed
estrarre verso il basso il limitatore
di portata C.
4. Controllare il limitatore di portata
C, sostituirlo in caso di incrostazioni o danni e rimontarlo.
Riavvitare il flussostato B.
Controllo del vaso di espansione a membrana e della pressione dell'impianto
Avvertenza
Eseguire la verifica ad impianto
freddo.
5690 734 I
1. Scaricare l'impianto o chiudere la
valvola del vaso di espansione a
membrana, riducendo la pressione
finché il manometro non indica “0„.
2. Se la pressione di precarica del
vaso di espansione a membrana è
inferiore alla pressione statica dell'impianto, riempire con azoto finché la pressione di precarica non
risulta maggiore di un valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar.
24
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
3. Rabboccare con acqua finché, ad
impianto freddo, la pressione di
riempimento non supera la pressione di precarica del vaso di
espansione a membrana di un
valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar.
Pressione massima d'esercizio: 3
bar
Controllo della tenuta dei raccordi lato gas alla pressione
d'esercizio
Pericolo
Le fughe di gas costituiscono
pericolo di esplosione.
Controllare la tenuta gas dei
raccordi lato gas.
Rilevazione di emissioni dei fumi
La regolazione elettronica della combustione ottimizza automaticamente la qualità di combustione. Per la prima messa in funzione/manutenzione è necessario
solo un controllo dei valori di combustione. Misurare il contenuto di CO 2 oppure
di O 2. Per la descrizione delle funzioni della regolazione elettronica della combustione vedi pagina 120.
Contenuto di CO 2 oppure di O 2
Il contenuto di CO 2 deve rientrare, per la potenzialità inferiore e per quella superiore, nei seguenti campi:
& da 7,7 a 9,2 % per gas metano H
& da 9,3 a 10,9% con gas liquido P
Il contenuto di O 2 deve rientrare, per tutti i tipi di gas, nel campo da 4,4 a 6,9%.
5690 734 I
Se si rileva un valore di CO 2 oppure di O 2 al di fuori del campo corrispondente, procedere come segue:
& Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di allacciamento, vedi
pagina 21.
& Controllare i parametri della regolazione della combustione, vedi pagina 101
25
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Avvertenza
Alla messa in funzione la regolazione della combustione esegue una calibratura
automatica durante la quale possono registrarsi brevemente delle emissioni di
CO superiori a 1000 ppm.
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne:
K + d premere contemporaneamente questi tasti:
appare prima “Prova relè„
e poi “Carico minimo„.
4. Controllare il contenuto di CO 2. Se
il valore si discosta di più dell'1%
dai valori sopra riportati, procedere
come indicato a pagina 25.
1. Allacciare l'analizzatore fumi all'apertura per rilevazioni A (attacco
gas di scarico del raccordo caldaia).
2. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas, mettere in funzione la caldaia
e provocare una richiesta di calore.
5. Riportare il valore nel protocollo.
6. Impostare la potenzialità massima.
Regolazione per funzionamento
a temperatura costante:
a premere questo tasto:
appare “2„.
3. Impostare la potenzialità inferiore.
Regolazione per funzionamento
a temperatura costante:
K + d premere contemporaneamente questi tasti:
appare “1„.
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne:
a premere questo tasto:
appare “Pieno carico„.
7. Controllare il contenuto di CO 2. Se
il valore si discosta di più dell'1%
dai valori sopra riportati, procedere
come indicato a pagina 25.
9. Riportare il valore nel protocollo.
26
5690 734 I
8. Dopo il controllo, premere d.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Adattamento della regolazione all'impianto di riscaldamento
Avvertenza
La regolazione deve essere adeguata alla tipologia dell'impianto. Diversi componenti dell'impianto vengono riconosciuti automaticamente dalla regolazione e
la codifica viene impostata automaticamente.
Nei seguenti schemi dell'impianto è raffigurata la produzione d'acqua calda
sanitaria con relativo bollitore. Gli schemi valgono anche per impianti con produzione d'acqua calda sanitaria tramite scambiatore istantaneo integrato.
& Per la selezione dello schema corrispondente vedi figure seguenti.
& Per la sequenza delle operazioni di codifica vedi pagina 40.
Tipologia dell'impianto 1
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (con/senza produzione
d'acqua calda)
5690 734 I
1 Vitodens 200-W
2 Sensore temperatura esterna
(solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
3 Vitotrol 100 (solo con regolazione
per funzionamento a temperatura
costante)
4 Bollitore
5 Sensore temperatura bollitore
6 Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1
27
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Codifiche necessarie
Funzionamento con gas liquido
Indirizzo
82:1
Tipologia dell'impianto 2
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con/senza produzione d'acqua calda)
Avvertenza
La portata volumetrica del circuito di riscaldamento senza miscelatore deve
essere almeno il 30% superiore alla portata volumetrica del circuito di riscaldamento con miscelatore.
Vitodens 200-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1
6 Circuito di riscaldamento con
miscelatore M2
7 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di
riscaldamento a pavimento
8 Sensore temperatura di mandata
M2
9 Pompa circuito di riscaldamento
M2
qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
5690 734 I
1
2
3
4
5
28
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Codifiche necessarie
Funzionamento con gas liquido
Impianto con un solo circuito di riscaldamento con miscelatore
& con produzione d'acqua calda sanitaria
& senza produzione d'acqua calda sanitaria
Indirizzo
82:1
00:4
00:3
Tipologia dell'impianto 3
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 con separazione sistema (con/senza produzione d'acqua calda)
5690 734 I
1
2
3
4
5
Vitodens 200-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1
6 Circuito di riscaldamento con
miscelatore M2
7 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di
riscaldamento a pavimento
8 Sensore temperatura di mandata
M2
9 Pompa circuito di riscaldamento
M2
qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
qQ Scambiatore di calore per separazione sistema
29
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Codifiche necessarie
Funzionamento con gas liquido
Indirizzo
82:1
Tipologia dell'impianto 4
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M1 (con Vitotronic 200-H), un
circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con kit di completamento) e
equilibratore idraulico (con/senza produzione d'acqua calda sanitaria)
1
2
3
4
5
6
7
qP Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di
riscaldamento a pavimento
qQ Sensore temperatura di mandata
M2
qW Pompa circuito di riscaldamento
M2
qE Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
qR Equilibratore idraulico
qT Sensore temperatura di mandata
equilibratore idraulico
5690 734 I
8
9
Vitodens 200-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
Circuito di riscaldamento con
miscelatore M1
Sensore temperatura di mandata
M1
Pompa circuito di riscaldamento
M1
Vitotronic 200-H
Circuito di riscaldamento con
miscelatore M2
30
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Codifiche necessarie
Funzionamento con gas liquido
Un circuito di riscaldamento con miscelatore con kit di completamento per miscelatore e un circuito di riscaldamento
con miscelatore con Vitotronic 200-H
& con produzione d'acqua calda sanitaria
& senza produzione d'acqua calda sanitaria
Indirizzo
82:1
00:4
00:3
Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne)
La temperatura ambiente dipende a
sua volta dalla temperatura acqua di
caldaia o di mandata.
Taratura al momento della fornitura:
& Inclinazione = 1,4
& Scostamento = 0
5690 734 I
Le curve di riscaldamento rappresentano il rapporto esistente tra temperatura esterna e temperatura acqua di
caldaia o di mandata.
Più semplicemente: più bassa è la
temperatura esterna, più elevate sono
la temperatura acqua di caldaia o di
mandata.
31
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
B Inclinazione della curva di riscaldamento con impianti a bassa
temperatura (secondo la normativa per il risparmio energetico)
5690 734 I
A Inclinazione della curva di riscaldamento con impianti di riscaldamento a pavimento
32
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Modifica dell'inclinazione e dello
scostamento
1. Inclinazione:
Modificare nella codifica 1 con l'indirizzo di codifica “d3„.
Campo di taratura da 2 a 35 (corrisponde a un'inclinazione da 0,2 a
3,5).
2. Scostamento:
Modificare nella codifica 1 con l'indirizzo di codifica “d4„.
Campo di taratura da -13 a +40 K.
5690 734 I
A Modifica dell'inclinazione
B Modifica dello scostamento (spostamento verticale della curva di
riscaldamento)
33
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Impostazione della temperatura ambiente nominale
Temperatura ambiente normale
Esempio 1: modifica della temperatura ambiente normale da 20 a 26°C
A Temperatura acqua di caldaia o
temperatura di mandata in °C
B Temperatura esterna in °C
C Valore nominale di temperatura
ambiente in °C
D Pompa circuito di riscaldamento
“Disins.„
E Pompa circuito di riscaldamento
“Ins.„
4. d per selezionare il circuito di
riscaldamento M2 (circuito di
riscaldamento con miscelatore).
5. Impostare con la manopola “ ts„ il
valore nominale della temperatura
diurna.
Il valore viene memorizzato automaticamente dopo circa 2 s.
La curva di riscaldamento viene
spostata lungo l'asse C (valore
nominale di temperatura ambiente)
e provoca un inserimento/disinserimento delle pompe circuito di
riscaldamento diverso, quando la
funzione ottimizzatrice della
pompa circuito di riscaldamento è
attiva.
Premere i seguenti tasti:
1. a “1r„ lampeggia.
3. a “2r„ lampeggia.
34
5690 734 I
2. d per selezionare il circuito di
riscaldamento A1 (circuito di
riscaldamento senza miscelatore)
oppure
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Temperatura ambiente ridotta
Premere i seguenti tasti:
1. a
“1r„ lampeggia.
2. d
per selezionare il circuito
di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento
senza miscelatore)
oppure
3. a
“2r„ lampeggia.
4. d
per selezionare il circuito
di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con
miscelatore).
5. E
per richiamare il valore
nominale della temperatura notturna.
Esempio 2: modifica della temperatura ambiente ridotta da 5 °C a 14 °C
A Temperatura acqua di caldaia o
temperatura di mandata in °C
B Temperatura esterna in °C
C Valore nominale di temperatura
ambiente in °C
D Pompa circuito di riscaldamento
“Disins.„
E Pompa circuito di riscaldamento
“Ins.„
6. a/b per modificare il valore.
7. d
per confermare il valore.
Integrazione della regolazione nel LON (solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Il modulo di comunicazione LON
(accessorio) deve essere inserito.
Istruzioni di montaggio
Modulo di comunicazione LON
Avvertenza
La trasmissione dei dati tramite il
sistema LON può durare alcuni
minuti.
5690 734 I
Impianto a una caldaia con Vitotronic 200-H e Vitocom 300
Impostare i numeri utenza LON e le
altre funzioni tramite la codifica 2
(vedi la tabella seguente).
35
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Avvertenza
All'interno di un sistema LON non è
possibile assegnare due volte lo
stesso numero.
È consentito codificare, come gestore errori, solo una Vitotronic.
Regolazione circuito di caldaia
Vitotronic 200-H
Vitotronic 200-H
Vitocom
Utenza nr. 1
Codifica “77:1„
Utenza nr. 10
Codifica “77:10„
Utenza nr. 99
La regolazione è il
gestore errori
Codifica “79:1„
La regolazione trasmette l'ora esatta
Codifica “7b:1„
La regolazione non
è il gestore errori
Codifica “79:0„
La regolazione riceve l'ora esatta
Impostare la codifica “81:3„
La regolazione riceve la temperatura esterna
Impostare la codifica “97:1„
Controllo guasti
utenza LON
Codifica “9C:20„
Utenza nr. 11
Impostare la codifica “77:11„
La regolazione non
è il gestore errori
Codifica “79:0„
La regolazione riceve l'ora esatta
Impostare la codifica “81:3„
La regolazione riceve la temperatura esterna
Impostare la codifica “97:1„
Controllo guasti
utenza LON
Codifica “9C:20„
La regolazione trasmette la temperatura esterna
Impostare la codifica “97:2„
Controllo guasti
utenza LON
Codifica “9C:20„
L'apparecchiatura è il
gestore errori
L'apparecchiatura riceve l'ora esatta
—
—
Aggiornamento della lista utenze LON
36
Premere i seguenti tasti:
1. L + d contemporaneamente
per circa 2 s.
Il controllo utenze è attivato (vedi pagina 37).
5690 734 I
Possibile soltanto se tutte le utenze
sono allacciate e la regolazione è
codificata come gestore errori (codifica “79:1„).
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
2. e
La lista utenze è aggiornata dopo circa 2 min.
Il controllo utenze è terminato.
Esecuzione del controllo utenze
Con il controllo utenze viene verificata la comunicazione delle apparecchiature
di un impianto collegate al gestore errori.
Presupposti:
& La regolazione deve essere codificata come gestione errori (codifica
“79:1„)
& In tutte le regolazioni il nr. utenza
LON deve essere codificato (vedi
pagina 36).
& La lista utenze LON del gestore
errori deve essere attuale (vedi
pagina 36)
2. a/b
per l'utenza desiderata.
3. d
Il controllo è attivato
“Check„ lampeggia finché non è terminato il
controllo.
Il display e tutti i tasti dell'utenza selezionata lampeggiano per circa 60 s.
4. “Check OK„ appare se c'è comunicazione tra le due apparecchiature.
oppure
Se non c'è comunicazione tra le
due apparecchiature appare
“Check non OK„. Controllare il collegamento LON.
A Numero progressivo nella lista
utenze
B Numero utenza
Premere i seguenti tasti:
6. L + d premere contemporaneamente questi tasti per
circa 1 s.
Il controllo utenze è terminato.
5690 734 I
1. L + d contemporaneamente
per circa 2 s.
Il controllo utenze è
avviato.
5. Per il controllo di altre utenze, ripetere le operazioni ai punti 2 e 3.
37
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Istruzioni per il conduttore dell'impianto
La ditta installatrice specializzata è tenuta a fornire al conduttore dell'impianto
le istruzioni d'uso e ad informarlo sull'utilizzo delle varie apparecchiature.
Verifica e rimessa allo stato iniziale della segnalazione
“Manutenzione„
Una volta raggiunti i valori limite impostati tramite l'indirizzo di codifica “21„ e
“23„, la spia di guasto rossa lampeggia. Sul display dell'unità di servizio lampeggia:
& Con regolazione per funzionamento a temperatura costante:
& il numero preimpostato di ore d'esercizio o l'intervallo di tempo preimpostato
con il simbolo dell'orologio “u„ (a seconda dell'impostazione)
& Con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne:
& “Manutenzione„
Avvertenza
Se si esegue una manutenzione prima che sul display appaia una corrispondente segnalazione, impostare la codifica “24:1„ e quindi la codifica “24:0„; i
parametri di manutenzione impostati per ore di esercizio e intervallo di tempo
ripartono da 0.
Premere i seguenti tasti:
1. c
la verifica della manutenzione è attivata.
2. a/b per verificare le segnalazioni di operazioni di
manutenzione.
3. d
la segnalazione di manutenzione si spegne (con
regolazione per esercizio
in funzione delle condizioni
climatiche esterne: confermare di nuovo “Elim.
segnale: Sì„ col tasto d).
La spia di guasto rossa
continua a lampeggiare.
5690 734 I
Avvertenza
È possibile visualizzare nuovamente
la segnalazione di manutenzione confermata premendo il tasto d (per
circa 3 s).
38
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Al termine della manutenzione
1. Riportare la codifica “24:1„ su “24:0
„.
La spia di guasto rossa si spegne.
5690 734 I
Avvertenza
Se l'indirizzo di codifica “24„ non
viene riportato allo stato iniziale, la
segnalazione “Manutenzione„
apparirà di nuovo:
& Con regolazione per funzionamento a temperatura costante:
& dopo 24 ore
& Con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne:
& il lunedì alle ore 7:00
2. Se necessario, riportare le ore di
esercizio del bruciatore, gli inserimenti del bruciatore e il consumo ai
valori originari
Premere i seguenti tasti:
c
La verifica è attivata.
a/b per il valore desiderato.
e
il valore selezionato viene
impostato su “0„.
a/b per ulteriori verifiche.
d
La verifica è terminata.
39
Codifiche
Codifica 1
Richiamo della codifica 1
Avvertenza
& Con la regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche
esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro.
& Non vengono visualizzate le codifiche che non sono rilevanti per la
tipologia dell'impianto di riscaldamento o l'impostazione di altre codifiche.
& Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e un circuito di riscaldamento
con miscelatore:
& Prima vengono scorsi i possibili
indirizzi di codifica da “A0„ a “d4„
per il circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1, successivamente gli indirizzi di codifica per il
circuito di riscaldamento con miscelatore M2.
2. a/b
per l'indirizzo di codifica
desiderato, l'indirizzo
lampeggia.
3. d
per confermare.
4. a/b
per il valore desiderato.
5. d
per confermare; sul
display appare brevemente “memorizzato„
(regolazione in funzione
delle condizioni climatiche esterne), l'indirizzo
lampeggia nuovamente.
6. a/b
per selezionare altri indirizzi.
7. K + L premere contemporaneamente per circa 1 s, la
codifica 1 è terminata.
Premere i seguenti tasti:
5690 734 I
1. K + L contemporaneamente
per circa 2 s.
40
Codifiche
Codifica 1 (continua)
Panoramica
Codifiche
5690 734 I
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Schema dell'impianto
00 :2
Tipologia dell'impianto 1:
00 :1
Tipologia dell'impianto
1 circuito di riscaldamen1:
to senza miscelatore A1,
1 circuito di riscaldacon produzione d'acqua
mento senza miscelatocalda sanitaria
re A1, senza
produzione d'acqua
00 :3
Tipologia dell'impianto 4:
calda sanitaria
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
senza produzione d'acqua calda sanitaria
00 :4
Tipologia dell'impianto 4:
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
con produzione d'acqua
calda sanitaria
00 :5
Tipologia dell'impianto 2,
3:
1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
e 1 circuito di riscaldamento con miscelatore
M2, senza produzione
d'acqua calda sanitaria
00 :6
Tipologia dell'impianto 2,
3:
1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1,
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
con produzione d'acqua
calda sanitaria
41
Codifiche
Codifica 1 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Temp. max. caldaia
06:...
Limitazione massima
della temperatura
acqua di caldaia, preimpostata tramite la spina
di codifica caldaia
Sfiato/riempimento
2F:0
Programmi di sfiato e di
riempimento non attivi
Possibile modifica
06:20
fino a
06:127
Limitazione massima
della temperatura acqua
di caldaia all'interno dei
campi preimpostati della
caldaia
2F:1
Programma di sfiato attivo
Programma di riempimento attivo
2F:2
Utenza nr.
77:1
Numero utenza LON
77:2
fino a
77:99
Numero utenza LON regolabile da 1 a 99:
1-4 = caldaia
5 = sequenza
10 - ... = Vitotronic 200-H
99 = Vitocom
Funz.est. A1/M2
A5:5
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Temp.min.mand. A1/M2
C5:20
Limitazione elettronica
temperatura minima di
mandata pari a 20 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
42
A5:0
Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
C5:1
fino a
C5:127
Limitazione temperatura
minima regolabile da 1 a
127 °C (limitata dalla
spina di codifica della
caldaia)
5690 734 I
Avvertenza
Ogni numero può essere
assegnato solo una
volta.
Codifiche
Codifica 1 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Temp.max.mand. A1/M2
C6:75
Limitazione elettronica
temperatura massima di
mandata pari a 75 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Inclinazione A1/M2
d3:14
Inclinazione della curva
di riscaldamento = 1,4
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Scostamento A1/M2
d4:0
Scostamento della
curva di riscaldamento
= 0 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne)
Possibile modifica
C6:10
fino a
C6:127
Limitazione temperatura
massima regolabile da 10
a 127 °C
d3:2
fino a
d3:35
Inclinazione della curva
di riscaldamento regolabile da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 31)
d4:–13
fino a
d4:40
Scostamento della curva
di riscaldamento regolabile da –13 a 40 (vedi pagina 31)
Codifica 2
5690 734 I
Richiamo della codifica 2
Avvertenza
& Con la regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche
esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro.
& Non vengono visualizzate le codifiche che non sono rilevanti per la
tipologia dell'impianto di riscaldamento o l'impostazione di altre codifiche.
Premere i seguenti tasti:
1. L + G contemporaneamente
per circa 2 s.
2. d
per confermare.
3. a/b
per l'indirizzo di codifica
desiderato, l'indirizzo
lampeggia.
43
Codifiche
Codifica 2 (continua)
4. d
per confermare, il valore
lampeggia.
5. a/b
per il valore desiderato.
6. d
per confermare, sul
display appare brevemente “memorizzato„
(regolazione in funzione
delle condizioni climatiche esterne), l'indirizzo
lampeggia nuovamente.
7. a/b
per selezionare altri indirizzi.
8. L + G premere contemporaneamente per circa 1 s,
la codifica 2 è terminata.
Gli indirizzi di codifica sono suddivisi secondo i seguenti campi di funzionamento. Il campo di funzionamento relativo viene visualizzato sul display.
Con a/b i campi scorrono nella sequenza seguente:
Campo di funzionamento
Schema dell'impianto
Caldaia/bruciatore
Acqua calda
In generale
Circuito di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento senza miscelatore)
Circuito di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con miscelatore)
Indirizzi di codifica
00
da 06 a 54
56 - 73
da 76 a 9F
da A0 a Fb
da A0 a Fb
5690 734 I
Avvertenza
Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e
un circuito di riscaldamento con miscelatore:
Prima vengono scorsi i possibili indirizzi di codifica da “A0„ a “Fb„ per il circuito
di riscaldamento senza miscelatore A1, successivamente gli indirizzi di codifica
per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2.
44
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifiche
Codifiche
5690 734 I
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Schema dell'impianto
00 :2
Tipologia dell'impianto 1:
00 :1
Tipologia dell'impianto
1 circuito di riscaldamen1:
to senza miscelatore A1,
1 circuito di riscaldacon produzione d'acqua
mento senza miscelatocalda sanitaria
re A1, senza
produzione d'acqua
00 :3
Tipologia dell'impianto 4:
calda sanitaria
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
senza produzione d'acqua calda sanitaria
00 :4
Tipologia dell'impianto 4:
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
con produzione d'acqua
calda sanitaria
00 :5
Tipologia dell'impianto 2,
3:
1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1,
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
senza produzione d'acqua calda sanitaria
00 :6
Tipologia dell'impianto 2,
3:
1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1,
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
con produzione d'acqua
calda sanitaria
45
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Caldaia/bruciatore
06:...
Limitazione massima
della temperatura
acqua di caldaia, preimpostata tramite la spina
di codifica caldaia
11:≠9
Impossibile accedere
agli indirizzi di codifica
dei parametri della regolazione della combustione (vedi pagina 101)
21:0
Nessun intervallo di
manutenzione (ore di
esercizio) impostato
Possibile modifica
23:0
23:1
fino a
23:24
24:1
24:0
25:0
28:0
11:9
21:1
fino a
21:9999
25:1
Con sensore temperatura esterna con regolazione per
funzionamento a temperatura costante: nessun riconoscimento
sensore temperatura
esterna e nessun controllo guasti
Nessuna accensione ad 28:1
intervalli del bruciatore
Senza completamento
esterno
2E:1
Limitazione massima
della temperatura acqua
di caldaia all'interno dei
campi preimpostati della
caldaia
L'accesso agli indirizzi di
codifica dei parametri
della regolazione della
combustione è aperto
(vedi pagina 101)
Numero di ore di esercizio del bruciatore fino alla
manutenzione successiva impostabile da 1 a
9999 h
Intervallo di tempo impostabile da 1 a 24 mesi
Segnalazione di manutenzione (il valore viene
impostato automaticamente)
Riconoscimento sensore
temperatura esterna e
controllo guasti
Inserimento forzato del
bruciatore dopo 5 h per
30 s
Con completamento
esterno (si imposta automaticamente al momento
dell'allacciamento)
5690 734 I
2E:0
Nessun intervallo di
tempo impostato per la
manutenzione
La segnalazione di manutenzione è stata ripristinata
06:20
fino a
06:127
46
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
2F:0
Programmi di sfiato e di
riempimento non attivi
30:0
32:0
Possibile modifica
2F:1
Programma di sfiato attivo
2F:2
Programma di riempimento attivo
Pompa di circolazione
interna senza velocità
variabile (viene impostata automaticamente,
non modificare)
32:1
Segnale di incidenza
“Blocco dall'esterno„ su fino a
32:15
pompe di circolazione:
tutte le pompe in funzionamento regolare
Segnale di incidenza
“Blocco dall'esterno„ su
pompe di circolazione:
vedi tabella seguente
5690 734 I
Avvertenza
Di regola il bruciatore viene bloccato se il segnale “Blocco dall'esterno„ è attivo.
Valore
indirizzo 32:
...
Pompa di circolazione interna
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
Pompa riscald.
Circuito di riscaldamento
senza miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
Pompa riscald.
Circuito di riscaldamento
con miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Pompa di carico bollitore
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
47
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Pompa di circolazione interna
15
DISINS.
Pompa riscald.
Circuito di riscaldamento
senza miscelatore
DISINS.
Codifica allo stato di fornitura
Caldaia/bruciatore
34:0
Segnale di incidenza
“Intervento dall'esterno„
su pompe di circolazione: tutte le pompe in
funzionamento regolare
Pompa di
Valore
circolazioindirizzo 34: ... ne interna
0
1
2
3
4
5
6
7
8
48
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Pompa di cariPompa rico bollitore
scald.
Circuito di riscaldamento
con miscelatore
DISINS.
DISINS.
Possibile modifica
34:1
fino a
34:23
Segnale di incidenza “Intervento dall'esterno„ su
pompe di circolazione:
vedi tabella seguente
Pompa riscald.
Circuito di
riscaldamento con
miscelatore
Pompa di carico bollitore
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Pompa riscald.
Circuito di
riscaldamento
senza miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
5690 734 I
Valore
indirizzo 32:
...
Codifiche
Codifica 2 (continua)
9
DISINS.
10
DISINS.
11
DISINS.
12
DISINS.
Pompa riscald.
Circuito di
riscaldamento
senza miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
13
DISINS.
DISINS.
14
15
16
DISINS.
DISINS.
INS.
17
INS.
18
INS.
19
INS.
20
INS.
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
21
INS.
DISINS.
22
23
INS.
INS.
DISINS.
DISINS.
5690 734 I
Pompa di
Valore
circolazioindirizzo 34: ... ne interna
Codifica allo stato di fornitura
Caldaia/bruciatore
38:0
Stato apparecchiatura
comando bruciatore:
funzionamento (nessun
guasto)
Pompa riscald.
Circuito di
riscaldamento con
miscelatore
Pompa di carico bollitore
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Possibile modifica
38:≠0
Guasto apparecchiatura
comando bruciatore
49
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
52:0
Senza sensore temperatura di mandata per
equilibratore idraulico
53:1
54:0
Possibile modifica
52:1
Con sensore temperatura
di mandata per equilibratore idraulico (si imposta
automaticamente al momento dell'allacciamento)
Funzione allacciamento
Funzione allacciamento 53:0
sK: dispositivo segnalasK del completamento
zione guasti
interno: Pompa di ricircolo
53:2
Funzione allacciamento
sK: pompa esterna circuito di riscaldamento
(circuito di riscaldamento
A1)
53:3
Funzione allacciamento
sK: pompa esterna di carico bollitore
Senza regolazione per
54:1
Con Vitosolic 100 (si imimpianti solari
posta automaticamente
al momento dell'allacciamento)
54:2
Con Vitosolic 200 (si imposta automaticamente
al momento dell'allacciamento)
Acqua calda
56:0
Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10
a 60 °C
56:1
Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10 a
oltre 60 °C
5690 734 I
Avvertenza
Valore max. a seconda
della spina di codifica.
Osservare la temperatura
massima acqua calda
sanitaria.
50
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
58:0
Senza funzione supplementare per la produzione d'acqua calda
sanitaria
59:0
5b:0
60:20
62:2
63:0
5690 734 I
65:...
Possibile modifica
Immissione del 2° valore
58:10
nominale acqua sanitafino a
ria; regolabile da 10 a
58:60
60 °C (tener conto dell'indirizzo di codifica “56„ e
“63„)
Inserimento regolabile da
Riscaldamento del bolli- 59:1
1 a 10 K al di sotto del vafino a
tore:
lore nominale
59:10
Inserimento -2,5 K
Spegnimento +2,5 K
Bollitore allacciato di5b:1
Bollitore allacciato a valle
rettamente alla caldaia
dell'equilibratore idraulico
Differenza tra temperatu60:5
Durante la produzione
ra acqua di caldaia e vad'acqua calda sanitaria, fino a
lore nominale della
la temperatura acqua di 60:25
temperatura acqua calda
caldaia è superiore di
sanitaria regolabile da 5
max. 20 K rispetto al vaa 25 K
lore nominale della temperatura acqua calda
sanitaria.
Pompa di carico senza riPompa di carico bollito- 62:0
tardo spegnimento
re con spegnimento ritardato di 2 min
Ritardo nello spegnimen62:1
to regolabile da 1 a
fino a
15 min
62:15
Funzione supplementare:
Nessuna funzione sup- 63:1
1 volte al giorno
plementare per la produzione d'acqua calda
ogni 2 giorni fino a ogni
63:2
sanitaria (solo con re14 giorni
fino a
golazione per funziona- 63:14
mento a temperatura
63:15
2 volte al giorno
costante)
65:0
Senza valvola deviatrice
Informazioni relative al
tipo di valvola deviatrice 65:1
Valvola deviatrice della
(non modificare)
ditta Viessmann
65:2
Valvola deviatrice della
ditta Wilo
65:3
Valvola deviatrice della
ditta Grundfos
51
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
67:40
Con Vitosolic: 3. valore
nominale della temperatura acqua calda
40 °C
6F:...
71:0
72:0
71:1
71:2
72:1
72:2
73:1
fino a
73:6
73:7
“Disins.„ durante la produzione d'acqua calda
sanitaria al 1° valore nominale
“Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 1° valore
nominale
“Disins.„ durante la produzione d'acqua calda
sanitaria al 2° valore nominale
“Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 2° valore
nominale
Durante la programmazione delle fasce orarie
da 1 volta/ora per 5 min
“Ins.„
fino a 6 volte/ora per
5 min “Ins.„
Sempre “Ins.„
5690 734 I
73:0
Potenzialità max. con
produzione d'acqua
calda sanitaria in %,
preimpostata tramite
spina di codifica caldaia
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria: “Ins.„
come da programmazione oraria (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria: “Ins.„
come da programmazione oraria (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria: “Ins.„
come da programmazione oraria (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Possibile modifica
67:0
Senza 3° valore nominale
della temperatura acqua
calda sanitaria
3. valore nominale della
67:1
temperatura acqua calda
fino a
sanitaria regolabile da 1
67:60
a 60 °C (a seconda dell'impostazione indirizzo
di codifica “56„)
Potenzialità max. con
6F:0
produzione d'acqua
fino a
calda sanitaria regolabile
6F:100
da 0 a 100 %
52
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
In generale
76:0
Senza modulo di comunicazione LON (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
77 :1
Numero utenza LON
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Possibile modifica
76:1
Con modulo di comunicazione LON; viene riconosciuto automaticamente
77 :2
fino a
77 :99
Numero utenza LON regolabile da 1 a 99:
1-4 = caldaia
5 = sequenza
10 - 98 = Vitotronic 200-H
99 = Vitocom
Avvertenza
Ogni numero può essere
assegnato solo una
volta.
79:1
7b:1
79:0
La regolazione non è il
gestore errori
7b:0
Non trasmettere l'ora
esatta
7F:0
Casa plurifamiliare
Impostazione separata di
programma ferie e programmazione delle fasce
orarie per la produzione
d'acqua calda sanitaria
5690 734 I
7F:1
Con modulo di comunicazione LON: la regolazione è il gestore errori
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Con modulo di comunicazione LON: la regolazione trasmette l'ora
esatta (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne)
Casa monofamiliare
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
53
Codifiche
Codifica 2 (continua)
5690 734 I
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Segnalazione di guasto
80:1
La segnalazione di gua- 80:0
immediata
sto appare se il guasto
persiste da almeno 5 s
Ritardo della segnalazio80:2
ne di guasto regolabile
fino a
da 10 s a 995 s; 1 punto
80:199
d'impostazione = 5 s
Commutazione manuale
81:1
Commutazione automa- 81:0
ora legale/ora solare
tica ora legale/ora solare
81:2
Viene riconosciuto automaticamente l'impiego
del modulo trasmissione
dati via radio
81:3
Con modulo di comunicazione LON: La regolazione riceve l'ora esatta
82:0
Funzionamento con gas 82:1
Funzionamento con gas
metano
liquido (impostabile solo
se è impostata la codifica
11:9, vedi pagina 101)
88:0
Indicazione della tem88:1
Indicazione della tempeperatura in °C (Celsius)
ratura in °F (Fahrenheit)
8A:175
Non modificare
Adattamento veloce (va90:128
Costante di tempo per il 90:0
lori bassi) o lento (valori
calcolo della temperatu- fino a
alti) della temperatura di
90:199
ra esterna modificata
mandata rispetto al valo21,3 ore
re impostato in caso di
modifica della temperatura esterna;
1 punto d'impostazione =
10 min.
54
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
91:0
Nessuna commutazione dall'esterno del programma di esercizio
tramite completamento
esterno (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne)
95:0
97:0
98:1
5690 734 I
9b:0
Possibile modifica
91:1
La commutazione dall'esterno del programma
d'esercizio agisce sul circuito di riscaldamento
senza miscelatore
91:2
La commutazione dall'esterno del programma
d'esercizio agisce sul circuito di riscaldamento
con miscelatore
91:3
La commutazione dall'esterno del programma
d'esercizio agisce sul circuito di riscaldamento
senza miscelatore e circuito di riscaldamento
con miscelatore
Con interfaccia di comuSenza interfaccia di co- 95:1
nicazione Vitocom 100;
municazione
viene riconosciuta autoVitocom 100
maticamente
La regolazione riceve la
Con modulo di comuni- 97:1
temperatura esterna
cazione LON: la temperatura esterna del
97:2
La regolazione trasmette
sensore allacciato alla
la temperatura esterna
regolazione viene utilizalla Vitotronic 200-H
zata internamente (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
Numero impianto impo98:1
Numero impianto
stabile da 1 a 5
fino a
Viessmann (in abbinamento al controllo di più 98:5
impianti tramite
Vitocom 300)
Valore minimo nominale
9b:1
Nessun valore minimo
della temperatura acqua
fino a
nominale della tempedi caldaia regolabile da 1
ratura acqua di caldaia 9b:127
a 127 °C (limitato dalla
con intervento dall'espina di codifica della
sterno
caldaia)
55
Codifiche
Codifica 2 (continua)
A3:2
!
56
Possibile modifica
9C:0
Nessun controllo
Tempo regolabile da 5 a
9C:5
60 min
fino a
9C:60
9F:0
fino a
9F:40
Temperatura differenziale
regolabile da 0 a 40 K
A0:1
Con Vitotrol 200 (viene riconosciuto automaticamente)
Con Vitotrol 300 (viene riconosciuto automaticamente)
Pompa circuito di riscaldamento “Ins./Disins.„
(vedi tabella seguente)
A0:2
Temperatura esterna in- A3:-9
fino a
feriore a 1 °C: Pompa
circuito di riscaldamen- A3:15
to “Ins.„
Temperatura esterna
superiore a 3 °C:
pompa circuito di riscaldamento “Disins.„
Attenzione
Con impostazioni inferiori a 1 °C esiste il pericolo di congelamento delle
tubazioni non protette dall'isolamento termico dell'edificio.
Tener conto in modo particolare del programma spegnimento, ad es.
durante le vacanze.
5690 734 I
Codifica allo stato di fornitura
9C:20
Controllo utenze LON
Se un'utenza non risponde, dopo 20 min
vengono ancora usati
valori prestabiliti all'interno della regolazione
e appare una segnalazione di guasto
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
9F:8
Temperatura differenziale 8 K; solo in abbinamento a un circuito
miscelatore (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Circuito caldaia, circuito miscelatore
A0:0
Senza telecomando
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Parametri
Indirizzo A3:...
-9
-8
-7
-6
-5
-4
-3
-2
-1
0
1
2
a
15
Pompa riscald.
“Ins.„ a
-10 °C
-9 °C
-8 °C
-7 °C
-6 °C
-5 °C
-4 °C
-3 °C
-2 °C
-1 °C
0 °C
1 °C
a
14 °C
“Disins.„ a
-8 °C
-7 °C
-6 °C
-5 °C
-4 °C
-3 °C
-2 °C
-1 °C
0 °C
1 °C
2 °C
3 °C
16 °C
5690 734 I
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Circuito caldaia, circuito miscelatore
Nessuna protezione antiA4:0
Con protezione antigelo A4:1
gelo, taratura possibile
(solo con regolazione
solo se è impostata la coper esercizio in funziodifica “A3: -9„.
ne delle condizioni climatiche esterne)
Avvertenza
Osservare l'avvertenza
per la codifica “A3„
57
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
A5:5
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
(funzione economizzatrice): pompa circuito di
riscaldamento “Disins.„,
quando la temperatura
esterna (TE) supera di
1 K il valore nominale
della temperatura ambiente (TA nom.)
TE > TA nom + 1 K (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
Parametri indirizzo
A5:...
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito
di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento disinserita quando
TE > TA nom + 5 K
TE > TA nom + 4 K
TE > TA nom + 3 K
TE > TA nom + 2 K
TE > TA nom + 1 K
TE > TA nom
TE > TA nom - 1 K
TE > TA nom - 9 K
5690 734 I
1
2
3
4
5
6
7
a
15
Possibile modifica
A5:0
Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
Con funzione ottimizzatriA5:1
ce della pompa circuito di
fino a
riscaldamento: pompa
A5:15
circuito di riscaldamento
“Disins.„ quando (vedi tabella seguente)
58
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Circuito caldaia, circuito miscelatore
A6:36
Funzione economizzatrice ampliata non attiva (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Possibile modifica
A7:0
A7:1
Funzione economizzatrice ampliata attiva, cioè
ad un valore variabile tra
5 e 35 °C più 1 °C il bruciatore e la pompa circuito di riscaldamento
vengono disinseriti e il
miscelatore viene chiuso.
Il riferimento è la temperatura esterna elaborata
risultante dalla temperatura esterna effettiva e da
una costante di tempo
che tiene conto del comportamento di raffreddamento di un edificio di
medie dimensioni.
Con funzione economizzatrice miscelatore (ampliamento della funzione
ottimizzatrice della
pompa circuito di riscaldamento): pompa circuito
di riscaldamento “Disins.„
inoltre quando il miscelatore è andato in chiusura
per più di 20 min. Pompa
circuito riscaldamento
“Ins.„:
& quando il miscelatore
passa al funzionamento regolare
& oppure
& in caso di pericolo di
gelo
5690 734 I
Senza funzione economizzatrice miscelatore
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
A6:5
fino a
A6:35
59
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Possibile modifica
A8:0
Il circuito di riscaldamento con miscelatore M2
non attiva nessuna richiesta per pompa di circolazione interna
A9:0
A9:1
fino a
A9:15
b0:1
b0:2
b0:3
60
Senza tempo d'inattività
pompa
Tempo d'inattività pompa
regolabile da 1 a 15
Programma riscaldamento: in funzione delle condizioni climatiche esterne
Funzionamento a regime
ridotto: con correzione da
temperatura ambiente
Programma riscaldamento: con correzione da
temperatura ambiente
Funzionamento a regime
ridotto: in funzione delle
condizioni climatiche
esterne
Programma riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: con
correzione da temperatura ambiente
5690 734 I
Codifica allo stato di fornitura
A8:1
Il circuito di riscaldamento con miscelatore
M2 attiva la richiesta
per pompa di circolazione interna (solo con regolazione per esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
A9:7
Con tempo d'inattività
pompa: pompa circuito
di riscaldamento “Disins.„ in caso di modifica del valore nominale
in seguito al cambio del
programma di esercizio
o alla modifica del valore nominale di temperatura ambiente (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
b0:0
Con telecomando: Programma riscaldamento/
funzionamento a regime
ridotto: in funzione delle
condizioni climatiche
esterne (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne;
modificare la codifica
solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2)
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
b2:8
Con telecomando e per
il circuito di riscaldamento deve essere codificato il
funzionamento con correzione da temperatura
ambiente: Fattore di incidenza ambiente 8
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne;
modificare la codifica
solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2)
b5:0
Con telecomando:
senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
in funzione della temperatura ambiente (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne; modificare
la codifica solo per il circuito di riscaldamento
M2 con miscelatore)
5690 734 I
Parametri indirizzo b5:...
1:
2:
3:
4:
5:
6:
7:
8:
Possibile modifica
b2:0
Senza incidenza ambiente
Fattore di incidenza amb2:1
biente regolabile da 1 a
fino a
64
b2:64
b5:1
fino a
b5:8
Per la funzione ottimizzatrice della pompa circuito
di riscaldamento vedi la
tabella seguente
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento disinserita quando
attivo TA eff. > TA nom. + 5 K; passivo TA eff. < TA nom. + 4 K
attivo TA eff. > TA nom. + 4 K; passivo TA eff. < TA nom. + 3 K
attivo TA eff. > TA nom. + 3 K; passivo TA eff. < TA nom. + 2 K
attivo TA eff. > TA nom. + 2 K; passivo TA eff. < TA nom. + 1 K
attivo TA reale > TA nominale + 1 K; passivo TA reale < TA nominale
attivo TA reale > TA nom.; passivo TA reale < TA nom. - 1 K
attivo TA eff. > TA nom. - 1 K; passivo TA eff. < TA nom. - 2 K
attivo TA eff. > TA nom. - 2 K; passivo TA eff. < TA nom. - 3 K
61
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Possibile modifica
C5:1
fino a
C5:127
Limitazione temperatura
minima regolabile da 1 a
127 °C (limitata dalla
spina di codifica della
caldaia)
C6:10
fino a
C6:127
Limitazione temperatura
minima regolabile da 10 a
127 °C (limitata dalla
spina di codifica della
caldaia)
d3:2
fino a
d3:35
Inclinazione della curva
di riscaldamento regolabile da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 31)
d4:–13
fino a
d4:40
Scostamento della curva
di riscaldamento regolabile da –13 a 40 (vedi pagina 31)
d5:1
La commutazione dall'esterno del programma
d'esercizio commuta su
“Riscaldamento continuo
con temperatura ambiente normale„
5690 734 I
Codifica allo stato di fornitura
Circuito caldaia, circuito miscelatore
C5:20
Limitazione elettronica
temperatura minima di
mandata pari a 20 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
C6:74
Limitazione elettronica
temperatura massima di
mandata pari a 74 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
d3:14
Inclinazione della curva
di riscaldamento = 1,4
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
d4:0
Scostamento della
curva di riscaldamento
= 0 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne)
d5:0
La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio
commuta il programma
d'esercizio su “Funzionamento continuo con
temperatura ambiente
ridotta„ (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne)
62
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
E1:1
Con telecomando: valore nominale giornaliero
regolabile sul telecomando da 10 a 30 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
E2:50
Con telecomando:
senza correzione di segnalazione del valore
reale della temperatura
ambiente (solo con regolazione per esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Possibile modifica
E1:0
Valore nominale giornaliero regolabile da 3 a
23 °C
E1:2
Valore nominale giornaliero regolabile da 17 a
37 °C
F1:0
F1:1
fino a
F1:5
5690 734 I
F2:8
Funzione sottofondi pavimento non attiva (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne).
Limite temporale della
funzione party o commutazione esterna del
programma d'esercizio
con pulsante: 8 ore
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) * 1
E2:0
fino a
E2:49
E2:51
fino a
E2:99
F1:6
fino a
F1:15
F2:0
F2:1
fino a
F2:12
correzione di segnalazione –5 K
a
correzione di segnalazione –0,1 K
correzione di segnalazione +0,1 K
a
correzione di segnalazione +4,9 K
Funzione sottofondi pavimento regolabile in base
a 5 profili temperaturatempo selezionabili (vedi
pagina 115)
Temperatura di mandata
costante a 20 °C
Nessun limite temporale
per la funzione party
Limite temporale regolabile da 1 a 12 ore * 1
*1 La
funzione party termina automaticamente nel programma d'esercizio “Riscaldamento
e acqua calda„ quando si commuta sul funzionamento con temperatura ambiente normale.
63
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
F5:12
Ritardo nello spegnimento della pompa di
circolazione interna con
programma riscaldamento di 12 min (solo
con regolazione per
funzionamento a temperatura costante)
F6:25
La pompa di circolazione interna è inserita in
modo permanente nel
programma d'esercizio
“Solo acqua calda„
(solo con regolazione
per funzionamento a
temperatura costante)
Possibile modifica
F5:0
Nessun ritardo nello spegnimento della pompa di
carico interna
Ritardo nello spegnimenF5:1
to della pompa di circolafino a
zione interna regolabile
F5:20
da 1 a 20 min
F7:25
La pompa di circolazione interna è inserita in
modo permanente nel
programma d'esercizio
“Programma spegnimento„ (solo con regolazione per
funzionamento a temperatura costante)
F7:0
Limite di temperatura
per la disattivazione del
funzionamento a regime
ridotto -5 °C, vedi
esempio a pagina 117.
Osservare l'impostazione dell'indirizzo di codifica “A3„ (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
F8:+10
fino a
F8:-60
F8:-61
64
F6:1
fino a
F6:24
F7:1
fino a
F7:24
La pompa di circolazione
interna è disinserita in
modo permanente nel
programma d'esercizio
“Solo acqua calda„
La pompa di circolazione
interna è inserita nel programma d'esercizio “Solo
acqua calda„ da 1 a 24
volte al giorno per
10 min.
La pompa di carico interna è disinserita in modo
permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„
La pompa di carico interna è inserita nel programma d'esercizio
“Programma spegnimento„ da 1 a 24 volte al giorno per 10 min.
Limite di temperatura regolabile
da +10 a -60 °C
Funzione inattiva
5690 734 I
F8:-5
F6:0
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Possibile modifica
Limite di temperatura reF9:+10
golabile
fino a
da +10 a -60 °C
F9:-60
FA:0
fino a
FA:50
Aumento della temperatura regolabile da 0 a 50
%
Fb:0
fino a
Fb:150
Durata regolabile da 0 a
300 min;
1 punto d'impostazione
≙ 2 min)
5690 734 I
Codifica allo stato di fornitura
F9:-14
Limite di temperatura
per la disattivazione del
funzionamento a regime
ridotto -14 °C, vedi
esempio a pagina 117
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
FA:20
Aumento del 20 % del
valore nominale della
temperatura acqua di
caldaia o di mandata al
passaggio dal funzionamento con temperatura
ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente
normale. Vedi esempio
a pagina 118 (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne).
Fb:30
Durata dell'aumento del
valore nominale della
temperatura acqua di
caldaia o di mandata
(vedi indirizzo di codifica “FA„) 60 min. Vedi
esempio a pagina 118
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne).
65
Codifiche
Ripristino delle codifiche allo stato di fornitura
Regolazione per funzionamento a
temperatura costante:
2. e
Appare “Impost.base?
Sì„.
1. L + G premere contemporaneamente questi tasti
per circa 2 s.
3. d
per confermare
oppure
a/b
2. e
premere questo tasto.
per selezionare
“Impost.base? No„.
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne:
5690 734 I
1. L + G premere contemporaneamente questi tasti
per circa 2 s.
66
Verifiche assistenza
Panoramica dei livelli di assistenza
Funzionamento
Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide
Prova relè
Combinazione di tasti
Premere contemporaneamente K e G per circa
2s
Premere contemporaneamente K e d per circa
2s
Potenzialità max. (proPremere contemporaneagramma riscaldamento)
mente K e F per circa
2s
Stati d'esercizio e sensori Premere c
Verifica della manutenPremere c (se lampeggia
zione
“Manutenzione„)
Impostazione del contra- Premere contemporaneasto sul display
mente d e a; la segnalazione sul display si oscura
Premere contemporaneamente d e b; la segnalazione sul display si
schiarisce
Richiamo di una segnala- Premere d per circa 3 s
zione di guasto confermata
Cronologia errori
Premere contemporaneamente G e d per circa
2s
Check utenze (in abbina- Premere contemporaneamento a LON)
mente L e d per circa
2s
5690 734 I
Funzione di prova manutentore “S„
Uscita
Premere d
Pagina
68
Premere d
72
Premere d
18
Premere d
Premere d
74
38
–
–
–
–
79
Premere d
79
Premere
contemporaneamente
Led
Regolazione per esercizio Premere
in funzione delle condizioni contemporaneamente
climatiche esterne:
FeEo
Premere contemporaneamente F e E per circa O e F
per circa 1 s
2s
Regolazione per funziona- o automaticamente
mento a temperatura codopo 30 min
stante:
Premere contemporaneamente O e F per circa
2s
37
–
67
Verifiche assistenza
Panoramica dei livelli di assistenza (continua)
Funzionamento
Livello di codifica 1
Testo in chiaro
Combinazione di tasti
Premere contemporaneamente K e L per circa
2s
Livello di codifica 2
Segnalazione numerica
Premere contemporaneamente L e G per circa
2s
Ripristino dello stato di
fornitura delle codifiche
Premere contemporaneamente L e G per circa
2 s; premere il tasto e
Uscita
Premere
contemporaneamente
K e L per
circa 1 s
Premere
contemporaneamente
L e G per
circa 1 s
–
Pagina
40
43
66
Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide
Premere i seguenti tasti:
2. a/b
per la verifica desiderata.
1. K + G contemporaneamente
per circa 2 s.
3. d
La verifica è terminata.
A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i valori
seguenti:
Indicazione su display
Spiegazione
Inclinazione A1 – Scostamento A1
Inclinazione M2 – Scostamento M2
Temp.est. elab.
Con e è possibile riportare la temperatura
Temp.est. reale
esterna elaborata ai valori della temperatura
esterna reale.
Temp.cald. nom.
Temp.cald. reale
Temp.san.nom.
Temp.san.reale
68
5690 734 I
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Verifiche assistenza
Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua)
Indicazione su display
Temp.erog. reale
Temp.erog. nom.
Temp. mand. nom.
Temp. mand. reale
Temp.mand.com.nom.
Temp.mand.com.reale
Spina di cod.cald.
Verif.rapida da 1 a 8
Spiegazione
solo per caldaia murale con produzione d'acqua calda integrata
solo per caldaia murale con produzione d'acqua calda integrata
Circuito di riscaldamento con miscelatore
Circuito di riscaldamento con miscelatore
Equilibratore idraulico
Equilibratore idraulico
Verifica
rapida
Indicazione su display
1
Stato del software
regolazione
Versione revisione
caldaia
2
Schema impianto da
01 a 06
Segnalazione a seconda della tipologia
dell'impianto
0
Stato del
software
unità di
servizio
Numero
delle
utenze
BUS-KM
3
Stato del software
apparecchiatura
bruciatore
Stato del Stato del
software software
comple- Regolatamento zione per
miscela- impianti
solari
tore
0: nessu0: nesna regosun
comple- lazione
tamento per immiscela- pianti solari
tore
Tipo
apparecchiatura
bruciatore
Stato del
software
modulo
LON
0: nessun modulo
LON
Stato del
software
completamento
esterno
0: nessun
completamento
esterno
Tipo apparecchiatura
5690 734 I
4
Versione revisione
apparecchiatura bruciatore
Temperatura max. di verifica
69
Verifiche assistenza
Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua)
Verifica
rapida
5
6
7
0
Inserimento dall'esterno da 0 a
0: nes0: nes10 V
sun inter- sun blocIndicazione in °C
co dall'evento
0: nessun inserimento dall'estersterno
dall'eno
1: blocco
sterno
dall'e1: intersterno
vento
dall'esterno
Numero utenze LON Cifra di
Potenzialità max.
controllo Indicazione in %
Circuito di riscaldaCaldaia
Circuito di riscaldamento A1 (senza mento M2 (con miscelatore)
miscelatore)
Stato del
Stato del Teleco0
0
Telecosoftware
software mando
mando
0: senza telecoman0: senza Teleco1: Vitotr- do
1: Vitotr- mando
ol 200 0: nessun
ol 200 0: nes2: Vitotr- sun tele- 2: Vitotr- telecomanol 300 do
ol 300 comando
Pompa di circolaPompa circuito di riscaldamento su amzione interna
pliamento degli allacciamenti
Pompa a Stato del Pompa a Stato del Pompa a Stato del
software
software velocità software velocità
velocità
variabile pompa a variabile pompa a variabile pompa a
0: senza velocità va0: senza velocità
0: senza velocità
riabile
variabile 1: Wilo
variabile 1: Wilo
1: Wilo
2: Grun- 0: nessu- 2: Grun- 0: nessu- 2: Grun- 0: nessuna
pompa a
dfos
na
dfos
na
dfos
velocità vapompa a
pompa a
riabile
velocità
velocità
variabile
variabile
5690 734 I
8
Indicazione su display
70
Verifiche assistenza
Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua)
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Premere i seguenti tasti:
2. a/b
per la verifica desiderata.
1. K + G contemporaneamente
per circa 2 s.
3. d
La verifica è terminata.
A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i valori
seguenti:
Verifica raIndicazione su display
pida
0
0
Stato del software
Schema
impianto da regolazione
1a6
1
Stato del software
apparecchiatura bruciatore
3
Stato del
software
Regolazione per impianti solari
0: nessuna
regolazione per impianti solari
0: nessun
intervento
dall'esterno
1: intervento dall'esterno
0
A
4
0
0
5
b
0
0
5690 734 I
E
Stato del
software
completamento
esterno
0: nessun
completamento
esterno
Stato del
software
unità di servizio
0
Inserimento dall'esterno da 0 a 10 V
0: nessun
blocco dal- Indicazione in %
0: nessun inserimento dall'esterno
l'esterno
1: blocco
dall'esterno
0
Valore nominale temperatura acqua di
caldaia
0
Temperatura max. richiesta
Tipo apparecchiatura
Tipo apparecchiatura
bruciatore
0
Valore nominale temperatura bollitore
0
Potenzialità max. in %
71
Verifiche assistenza
Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua)
Verifica rapida
Indicazione su display
C
c
0
0
d
0
Spina di codifica della caldaia (esadecimale)
Versione revisione
Versione revisione
caldaia
apparecchiatura bruciatore
Stato del
0
0
Pompa a
velocità va- software
pompa a veriabile
locità varia0 senza
bile
1 Wilo
2 Grundfos 0: nessuna
pompa a velocità variabile
Controllo uscite (prova relè)
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Premere i seguenti tasti:
2. a/b
per l'uscita del relè desiderata.
1. K + d contemporaneamente
per circa 2 s.
3. d
La prova relè è terminata.
5690 734 I
A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti
uscite relè:
Indicazione su diSpiegazione
splay
Carico minimo
Modulazione bruciatore carico minimo
Pieno carico
Bruciatore modulazione pieno carico
Pompa int. ins.
Uscita int. 20
72
Verifiche assistenza
Controllo uscite (prova relè) (continua)
Indicazione su display
Valvola riscaldamento
Valvola posiz. centr.
Valvola sanitario
Pompa risc.M2 ins.
Miscelat.aperto
Miscelat.chiuso
Uscita int. ins.
Pompa risc.A1 ins.
Pompa bollit. ins.
Pompa ricirc.ins.
Segn.guasti ins.
Spiegazione
Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento
Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico)
Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua
calda
Completamento miscelatore
Completamento miscelatore
Completamento miscelatore
Uscita sK completamento interno
Completamento esterno H1
Completamento esterno H1
Completamento esterno H1
Completamento esterno H1
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Premere i seguenti tasti:
2. a/b
per l'uscita del relè desiderata.
1. K + d contemporaneamente
per circa 2 s.
3. d
La prova relè è terminata.
5690 734 I
A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti
uscite relè:
Indicazione su diSpiegazione
splay
1
Bruciatore modulazione carico minimo
2
Bruciatore modulazione pieno carico
3
Pompa interna / uscita 20 “ins.„
4
Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento
5
Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico)
6
Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua
calda
10
Uscita sK completamento interno
73
Verifiche assistenza
Controllo uscite (prova relè) (continua)
Indicazione su display
11
12
14
Spiegazione
Pompa circuito di riscaldamento A1 completamento
esterno H1
Pompa di carico bollitore completamento esterno H1
Dispositivo segnalazione guasti completamento esterno H1
Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
1. c
2. d
appare “Selezione del circuito di riscaldamento„.
per confermare; attendere
circa 4 s.
3. c
premere nuovamente questo tasto.
4. a/b per lo stato d'esercizio
desiderato.
5. d
La verifica è terminata.
A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i seguenti
stati d'esercizio per i circuiti di riscaldamento A1 e M2:
Indicazione su display
Spiegazione
Utenza nr.
Nr. utenza codificato nel sistema LON
Programma ferie
Se è impostato il programma ferie
Data partenza
Data
Data ritorno
Data
Temp.esterna, ... °C
Valore reale
Temp.caldaia, ... °C
Valore reale
Temp.mandata, ... °C
Valore reale (solo con circuito miscelatore M2)
Temp.amb.
Valore nominale
normale, ... °C
Temp. ambiente, ... °C
Valore reale
Temp.amb.nom. est., ... °C
Con inserimento dall'esterno
Temp. sanitario, ... °C
Temperatura sanitario - valore reale
Temp.sanit. solare, ... °C
Valore reale
Temp.collettore, ... °C
Valore reale
Temp. mand. com., ... °C
Valore reale, solo con equilibratore idraulico
74
5690 734 I
Premere i seguenti tasti:
Verifiche assistenza
Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori (continua)
Indicazione su display
Bruciatore, ...h
Inserimenti bruc., ...
Energia solare, ... kW/h
Ora esatta
Data
Bruciatore disins./ins.
Pompa int. sp./ins.
Uscita int. disins./ins.
Pompa risc. sp./ins.
Pompa bollit. sp./ins.
Pompa ricirc. sp./ins.
Disp.guasti sp./ins.
Miscelatore aperto/chiuso
Pompa solare sp./ins.
Pompa solare, ...h
Diverse lingue
Spiegazione
Ore di esercizio, valore reale
Riportare con e le ore di esercizio e gli inserimenti bruciatore su “0„ dopo la manutenzione.
Uscita 20
Uscita 28, se presente un completamento interno
Se presente un completamento esterno o un kit
di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore
Se presente un completamento esterno
Se presente un completamento esterno
Se presente un completamento esterno
Se presente un kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore
Se presente Vitosolic
Ore di esercizio, valore reale
Con d è possibile selezionare una visualizzazione permanente della lingua
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Premere i seguenti tasti:
1. c
2. a/b per lo stato d'esercizio
desiderato.
premere questo tasto.
5690 734 I
3. d
La verifica è terminata.
A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i seguenti
stati d'esercizio:
Indicazione su
Spiegazione
display
1
15 °C/°F Valore reale temperatura esterna
3
65 °C/°F Valore reale temperatura caldaia
5
50 °C/°F Valore reale temperatura bollitore (se presente il sensore
temperatura bollitore)
5□ 45 °C/°F Valore reale temperatura sanitario solare
6
70 °C/°F Valore reale temperatura collettore
75
Verifiche assistenza
Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori (continua)
Spiegazione
Ore di esercizio (riportare con e su “0„ dopo la manutenzione)
Inserimenti bruc. (riportare con e su “0„ dopo la manutenzione)
Ore di esercizio pompa solare
Energia solare in kWh
5690 734 I
Indicazione su
display
P
263572 h
PPP
030529
PPPPP
001417 h
PPPPPP
002850
76
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto
Struttura della segnalazione di guasto
A Segnalazione di guasto
B Simbolo di guasto
C Numero del guasto
D Codice di guasto
La spia di guasto rossa lampeggia ad
ogni guasto.
In caso di guasto all'apparecchiatura
bruciatore sul display appare “E„.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
In caso di guasto, sul display dell'unità di servizio lampeggiano il codice
e il simbolo di guasto
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
5690 734 I
In caso di guasto, sul display lampeggia “Guasto„
Segnalazioni di guasto con testo in
chiaro:
& Apparecchiatura comando bruciatore
& Sensore esterno
& Sensore di mandata
& Sensore caldaia
& Sensore com. di mandata
& Sensore bollitore
& Sensore fumi
77
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto (continua)
Sensore erogazione sanitario
Sensore ambiente
& Sensore collettore
Sensore sanitario solare
Telecomando
& Guasto utenza
&
&
&
&
Verifica e conferma del guasto
Avvertenza
Se ad un guasto, la cui segnalazione
è stata eliminata, non è stato posto
rimedio, viene nuovamente visualizzata la segnalazione di guasto:
& Dopo 24 h in caso di regolazione
per funzionamento a temperatura
costante
& il giorno seguente alle ore 7.00 in
caso di regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche
esterne
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Premere i seguenti tasti:
2. d
1. a/b per ulteriori codici di guasto.
tutte le segnalazioni di
guasto vengono confermate contemporaneamente, la segnalazione di
guasto viene disattivata, la
spia di guasto
rossa continua a lampeggiare.
Premere i seguenti tasti:
1. c
per il guasto attuale.
2. a/b per ulteriori segnalazioni di
guasto.
78
3. d
tutte le segnalazioni di
guasto vengono confermate contemporaneamente, la segnalazione di
guasto viene disattivata, la
spia di guasto
rossa continua a lampeggiare.
5690 734 I
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto (continua)
Richiamo di segnalazioni di guasto confermate
Premere i seguenti tasti:
1. d
2. a/b per un guasto confermato.
per circa 3 s.
Verifica dei codici di guasto nella memoria guasti (cronistoria guasti)
Gli ultimi 10 guasti verificatisi vengono memorizzati e possono essere
richiamati.
I guasti sono in ordine cronologico, in
base al quale il guasto più recente
viene indicato con il numero di guasto
1.
Premere i seguenti tasti:
1. G + d contemporaneamente
per circa 2 s.
2. a/b
per codici di guasto singoli.
3. Avvertenza
Con e è possibile cancellare tutti i
codici di guasto memorizzati.
4. d
La verifica è terminata.
Codici di guasto
Codice
di guasto sul
display
0F
5690 734 I
10
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Funzionamento regolare
Manutenzione
X
Regola in
base alla temperatura esterna di 0°C
Corto circuito sensore
temperatura
esterna
Effettuare la manutenzione. Dopo
la manutenzione
impostare la codifica “24:0„.
Controllare il sensore temperatura
esterna (vedi pagina 91).
79
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
Interruzione
sensore temperatura
esterna
Corto circuito sensore
temperatura
di mandata
impianto
Controllare il sensore temperatura
esterna (vedi pagina 91).
Controllare il sensore per equilibratore idraulico
(vedi pagina 92).
Interruzione
sensore temperatura di
mandata impianto
Controllare il sensore per equilibratore idraulico
(vedi pagina 92).
Corto circuito sensore
temperatura
caldaia
Interruzione
sensore temperatura caldaia
Corto circuito sensore
temperatura
di mandata
circuito di riscaldamento
M2
Interruzione
sensore temperatura di
mandata circuito di riscaldamento
M2
Controllare il sensore temperatura
caldaia (vedi pagina 92).
Controllare il sensore temperatura
caldaia (vedi pagina 92).
Controllare il sensore temperatura
di mandata.
20
X
28
X
Regola in
base alla temperatura esterna di 0°C
Regola senza
sensore temperatura di
mandata
(equilibratore
idraulico)
Regola senza
sensore temperatura di
mandata
(equilibratore
idraulico)
Bruciatore
bloccato
30
X
X
38
X
X
Bruciatore
bloccato
40
X
Il miscelatore
viene chiuso.
48
X
Il miscelatore
viene chiuso.
80
Controllare il sensore temperatura
di mandata.
5690 734 I
Codice
di guasto sul
display
18
Eliminazione dei guasti
5690 734 I
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
50
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Nessuna produzione d'acqua calda
Corto circuito sensore
temperatura
bollitore o
sensore
comfort
51
X
X
Nessuna produzione d'acqua calda
58
X
X
Nessuna produzione d'acqua calda
Corto circuito sensore
temperatura
di erogazione
Interruzione
sensore temperatura bollitore o
sensore
comfort
Controllare il sensore temperatura
bollitore (vedi pagina 92).
Controllare il sensore comfort (vedi
pagina 94).
Controllare il sensore (vedi pagina 94).
59
X
X
Nessuna produzione d'acqua calda
92
X
X
Funzionamento regolare
93
X
X
Funzionamento regolare
Controllare il sensore temperatura
bollitore (vedi pagina 92).
Controllare il sensore comfort (vedi
pagina 94).
Interruzione Controllare il sensensore tem- sore (vedi pagina 94).
peratura di
erogazione
Corto circui- Controllare il sensore della
to sensore
temperatura Vitosolic.
collettori, allacciamento
a S1 della
Vitosolic
Corto circui- Controllare il sensore della
to sensore
temperatura Vitosolic.
collettori, allacciamento
a S3 della
Vitosolic
81
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
94
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Funzionamento regolare
Controllare il sensore della
Vitosolic.
9A
X
X
Funzionamento regolare
9b
X
X
Funzionamento regolare
9C
X
X
Funzionamento regolare
9F
X
X
Funzionamento regolare
Corto circuito sensore
temperatura,
allacciamento a S2 della
Vitosolic
Interruzione
sensore temperatura collettore, allacciamento a
S1 della
Vitosolic
Interruzione
sensore temperatura collettori, allacciamento a
S3 della
Vitosolic
Interruzione
sensore temperatura, allacciamento
a S2 della
Vitosolic
Errore regolazione per
impianti solari, viene visualizzato
quando nella
regolazione
per impianti
solari si verifica un guasto senza
codice di
guasto
82
Controllare il sensore della
Vitosolic.
Controllare il sensore della
Vitosolic.
Controllare il sensore della
Vitosolic.
5690 734 I
Controllare la regolazione per impianti solari (vedi
Istruzioni di servizio della regolazione per impianti
solari).
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Causa del
guasto
Provvedimento
X
Unità di servizio difettosa.
Sostituire l'unità
di servizio.
Corto circuito sensore
temperatura
fumi
Errore di comunicazione
unità di servizio (interno)
Errore interno
Controllare il sensore temperatura
fumi (vedi pagina 97).
Controllare gli allacciamenti, se
necessario sostituire l'unità di servizio.
Sostituire la regolazione.
Errore interno
Sostituire la regolazione.
Spina di codifica della
caldaia mancante, difettosa o errata
Interruzione
sensore temperatura
fumi
Errore di comunicazione
kit di completamento
per circuito
di riscaldamento M2
Inserire la spina
di codifica della
caldaia o sostituirla, se difettosa.
Controllare il sensore temperatura
fumi (vedi pagina 97).
Controllare gli allacciamenti e la
codifica del kit di
completamento.
Attivare il kit di
completamento.
Cost.
b0
X
X
b1
X
X
b4
X
X
b5
X
X
b7
X
X
b8
X
X
Bruciatore
bloccato
X
Il miscelatore
M2 regola su
20°C di temperatura di
mandata.
bA
5690 734 I
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Codice
di guasto sul
display
A7
Funzionamento regolare
conforme allo
stato di fornitura
Bruciatore
bloccato
Funzionamento regolare
conforme allo
stato di fornitura
Regola in
base alla temperatura esterna di 0°C
Funzionamento regolare
conforme allo
stato di fornitura
Bruciatore
bloccato.
83
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
Funzionamento regolare
senza telecomando
bd
X
Funzionamento regolare
senza telecomando
bE
X
Funzionamento regolare
Errore di comunicazione
telecomando
Vitotrol circuito di riscaldamento
A1
Errore di comunicazione
telecomando
Vitotrol, circuito di riscaldamento
M2
Codifica errata del telecomando
Vitotrol
bF
X
Funzionamento regolare
Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica
“A0„ e interruttore
di codifica del telecomando (vedi
pagina 119).
Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica
“A0„ e interruttore
di codifica del telecomando (vedi
pagina 119).
Controllare la posizione dell'interruttore di codifica
del telecomando
(vedi pagina 119).
Sostituire il modulo di comunicazione LON.
X
Funzionamento regolare
Codice
di guasto sul
display
bC
X
Modulo di
comunicazione LON
errato
Interruzione
BUS-KM
verso la regolazione
per impianti
solari
Controllare il
BUS-KM, la regolazione per impianti solari e
l'indirizzo di codifica “54„.
5690 734 I
C2
Cost.
84
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
Funzionamento regolare,
max. numero
giri pompa
Controllare impostazione indirizzo
di codifica “E5„
X
X
Funzionamento regolare,
max. numero
giri pompa
Cd
X
X
Funzionamento regolare
Errore di comunicazione
pompa
esterna circuito di riscaldamento
a velocità
variabile, circuito di
riscaldamento M2
Errore di comunicazione
pompa
esterna circuito di riscaldamento
a velocità
variabile, circuito di
riscaldamento A1
Errore di comunicazione
Vitocom 100
(BUS-KM)
CE
X
X
Funzionamento regolare
X
Funzionamento regolare
Codice
di guasto sul
display
C6
Cost.
C7
5690 734 I
CF
Errore di comunicazione
completamento esterno
Errore di comunicazione
modulo di
comunicazione LON
Controllare impostazione indirizzo
di codifica “E5„
Controllare allacciamenti,
Vitocom 100 e indirizzo di codifica
“95„.
Controllare allacciamenti e indirizzo di codifica “2E
„.
Sostituire il modulo di comunicazione LON.
85
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
X
Causa del
guasto
Corto circuito sensore
temperatura
ambiente circuito di riscaldamento
A1
Funzionamen- Corto circuito sensore
to regolare
senza inciden- temperatura
ambiente cirza dell'amcuito di ribiente
scaldamento
M2
Funzionamen- Interruzione
sensore temto regolare
senza inciden- peratura ambiente circuiza dell'amto di
biente
riscaldamento A1
Funzionamento regolare
senza incidenza dell'ambiente
Provvedimento
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito
di riscaldamento
A1.
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito
di riscaldamento
M2.
db
X
dd
X
dE
X
Funzionamento regolare
senza incidenza dell'ambiente
Interruzione
sensore temperatura ambiente circuito di
riscaldamento M2
Errore tensione di alimentazione
Errore ampli- Sostituire la regolazione.
ficatore del
segnale di
fiamma
E4
X
X
Bruciatore
bloccato
E5
X
X
Bruciatore
bloccato
86
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito
di riscaldamento
A1 e la posizione
dell'interruttore di
codifica del telecomando (vedi
pagina 119).
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito
di riscaldamento
M2 e la posizione
dell'interruttore di
codifica del telecomando (vedi
pagina 119).
Sostituire la regolazione.
5690 734 I
Codice
di guasto sul
display
dA
Eliminazione dei guasti
5690 734 I
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
E8
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi.
Azionare “E
RESET„.
E9
X
X
Bruciatore in
blocco
La corrente
di ionizzazione non rientra nel
campo ammesso
La corrente
di ionizzazione durante la
calibratura
non rientra
nel campo
ammesso
EA
X
X
Bruciatore in
blocco
Eb
X
X
Bruciatore in
blocco
EC
X
X
Bruciatore in
blocco
Ed
X
X
Bruciatore in
blocco
Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi.
Controllare la tenuta del sistema
scarico fumi.
Azionare “E
RESET„.
Controllare l'eletLa corrente
di ionizzazio- trodo di ionizzane durante la zione e i cavi.
Azionare “E
calibratura
RESET„.
non rientra
nel campo
ammesso
Prelievo del Causare il prelievo del calore procalore prodotto duran- dotto e attivare la
calibratura mate la
calibratura di nuale (vedi paginuovo troppo na 101)
Azionare “E
basso
RESET„.
Controllare l'eletLa corrente
di ionizzazio- trodo di ionizzane durante la zione e i cavi.
Azionare “E
calibratura
RESET„.
non rientra
nel campo
ammesso
Errore inter- Sostituire la regono
lazione.
87
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
F0
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
X
X
F1
X
X
Errore interno
È intervenuto il limitatore della
temperatura
dei gas di
scarico.
F2
X
X
Bruciatore in
blocco
F3
X
X
Bruciatore in
blocco
Sostituire la regolazione.
Controllare il livello di riempimento
dell'impianto di riscaldamento.
Sfiatare l'impianto.
Dopo il raffreddamento del sistema
di scarico fumi
azionare il pulsante di sblocco
“E RESET„.
È intervenu- Controllare il livelto il limitato- lo di riempimento
dell'impianto di rire di
temperatura. scaldamento.
Controllare la
pompa di circolazione. Sfiatare
l'impianto. Controllare il limitatore di temperatura
e i cavi di collegamento.
Azionare “E
RESET„.
Controllare l'eletAll'avviatrodo di ionizzamento del
bruciatore il zione e il cavo di
collegamento.
segnale di
fiamma è già Azionare “E
RESET„.
presente.
5690 734 I
Bruciatore
bloccato.
Bruciatore in
blocco
Provvedimento
88
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
F4
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
X
X
Bruciatore in
blocco
Il segnale di
fiamma non
è presente.
F8
X
X
Bruciatore in
blocco
F9
X
X
Bruciatore in
blocco
Provvedimento
5690 734 I
Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di
collegamento, misurare la corrente
di ionizzazione,
controllare la
pressione del
gas, il regolatore
combinato gas,
l'accensione e il
modulo di accensione, gli elettrodi
di accensione e lo
scarico acqua di
condensa.
Azionare “E
RESET„.
Controllare il reLa valvola
combustibile golatore combinato gas.
si chiude in
Controllare enritardo.
trambe le vie di
comando.
Azionare “E
RESET„.
Controllare il venNumero
troppo basso tilatore, i cavi di
collegamento del
di giri del
ventilatore, l'aliventilatore
mentazione del
all'avviaventilatore, il comento del
mando ventilatobruciatore
re.
Azionare “E
RESET„.
89
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
FA
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
X
X
Bruciatore in
blocco
Arresto del
ventilatore
non raggiunto
FC
X
X
Bruciatore in
blocco
Fd
X
X
Bruciatore
bloccato
Provvedimento
5690 734 I
Controllare il ventilatore, i cavi di
collegamento del
ventilatore, il comando ventilatore.
Azionare “E
RESET„.
Controllare il reRegolatore
golatore combinacombinato
gas guasto o to gas.
comando er- Controllare l'impianto gas di scarato della
rico.
valvola di
modulazione Azionare “E
o conduttura RESET„.
dei gas di
scarico
ostruita
Controllare gli
Guasto apparecchiatu- elettrodi di accenra bruciatore sione e i cavi di
collegamento.
Controllare la
spina di codifica
della caldaia.
Controllare se c'è
un forte campo di
disturbo (CEM)
nelle vicinanze
dell'apparecchiatura, premere “E
RESET„ Se il
guasto non viene
eliminato, sostituire la regolazione
90
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
FE
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Bruciatore
bloccato o su
Guasto
Riaccendere la
caldaia. Se la caldaia non entra di
nuovo in funzione
sostituire la regolazione.
FF
X
X
Bruciatore
bloccato o su
Guasto
Forte campo
di disturbo
(CEM) oppure scheda
base stampata difettosa
Errore interno o tasto
“E RESET„
bloccato
Riaccendere la
caldaia. Se la caldaia non entra di
nuovo in funzione
sostituire la regolazione.
Riparazione
5690 734 I
Controllo del sensore temperatura esterna (regolazione per
esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
91
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
1. Staccare la spina “X3„ dalla regolazione.
2. Misurare la resistenza del sensore
temperatura esterna tra “X3.1„ e
“X3.2„ sulla spina staccata e confrontarla con la curva caratteristica.
3. Se i valori dovessero differire notevolmente dalla curva caratteristica,
staccare i conduttori del sensore e
ripetere la rilevazione direttamente
sul sensore.
4. Sostituire il cavo o il sensore temperatura esterna a seconda dei
risultati di rilevazione ottenuti.
5690 734 I
Controllo del sensore temperatura caldaia, del sensore temperatura bollitore o del sensore temperatura di mandata per
equilibratore idraulico
92
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
1.
Sensore temperatura caldaia:
staccare i cavi del sensore temperatura caldaia A e misurare la
resistenza.
& Sensore temperatura bollitore:
Staccare la spina % dal pettine
cavi della regolazione e misurare
la resistenza.
& Sensore temperatura di mandata:
Staccare la spina “X3„ della regolazione e misurare la resistenza
tra “X3.4„ e “X3.5„.
&
2. Misurare la resistenza dei sensori e
confrontarla con la curva caratteristica.
3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore.
5690 734 I
Pericolo
Il sensore temperatura di
caldaia è immerso direttamente nell'acqua di riscaldamento (pericolo di ustioni).
Prima di sostituire il sensore
scaricare la caldaia.
93
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo del sensore temperatura di erogazione o del sensore comfort (solo con caldaia a gas con produzione d'acqua
calda integrata)
1. Staccare i cavi del sensore temperatura di erogazione A o del sensore comfort B.
5690 734 I
2. Misurare la resistenza del sensore
e confrontarla con la curva caratteristica.
94
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore.
5690 734 I
Avvertenza
Durante la sostituzione del sensore
temperatura di erogazione può fuoriuscire acqua. Chiudere il rubinetto
d'intercettazione dell'acqua fredda.
Scaricare la tubazione dell'acqua
calda e lo scambiatore di calore a
piastre (lato sanitario).
95
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo dello scambiatore di calore a piastre
1. Chiudere e scaricare la caldaia
sul lato riscaldamento e sul lato
sanitario.
2. Sbloccare le chiusure laterali e
ribaltare in avanti la regolazione.
3. Staccare i cavi dal sensore comfort A.
96
H Mandata riscaldamento
K Acqua calda
4. Staccare i fermi e rimuovere il
sifone B.
5. Rimuovere l'isolamento termico
C.
5690 734 I
F Ritorno riscaldamento
G Acqua fredda
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
6. Allentare le viti D ed estrarre lo
scambiatore di calore a piastre
E tirandolo in avanti.
Avvertenza
Durante la fase di smontaggio e
dallo scambiatore di calore a piastre smontato possono fuoriuscire
quantità minime di acqua residua.
8. Controllare se gli attacchi lato
riscaldamento presentano insudiciamento; se necessario, pulire o
sostituire lo scambiatore di calore
a piastre.
9. Montare in sequenza inversa utilizzando le nuove guarnizioni.
10.
7. Controllare se gli attacchi lato
sanitario presentano incrostazioni; se necessario, pulire o
sostituire lo scambiatore di calore
a piastre.
Pericolo
Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione.
Controllare la tenuta gas
dei raccordi lato gas.
Controllare il sensore temperatura fumi
In caso di superamento della temperatura fumi consentita, il sensore temperatura fumi blocca l'apparecchiatura. Dopo il raffreddamento del sistema di scarico fumi rimuovere il blocco azionando il pulsante di sblocco “E RESET„.
1. Staccare i cavi sul sensore temperatura gas di scarico A .
5690 734 I
2. Misurare la resistenza del sensore
e confrontarla con la curva caratteristica.
97
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore.
Controllo del limitatore di temperatura
Se dopo un blocco non è possibile
sbloccare l'apparecchiatura comando
bruciatore, nonostante la temperatura
acqua di caldaia sia inferiore a circa
75 °C:
2. Controllare la continuità dell'interruttore termico con un tester.
1. Staccare i cavi dell'interruttore termico A.
4. Montare il nuovo interruttore termico.
98
5690 734 I
3. Smontare l'interruttore termico
difettoso.
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
5. Dopo la messa in funzione premere
il pulsante di sblocco “ER ESET„
sulla regolazione.
Controllo del fusibile
1. Disinserire la tensione di rete.
2. Sbloccare le chiusure laterali e
aprire la regolazione.
4. Controllare il fusibile F1 (vedi
schema allacciamento elettrico e
cablaggio).
5690 734 I
3. Rimuovere la copertura A.
99
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Kit di completamento per circuito di riscaldamento con
miscelatore
Controllo del senso di rotazione del servomotore
2. Osservare il senso di rotazione del
servomotore durante l'autotest.
Portare quindi manualmente il
miscelatore sulla posizione “Aperto
„.
1. Disinserire e reinserire l'interruttore
generale A sul kit di completamento. L'apparecchio esegue il
seguente autotest:
& Miscelatore “chiuso„ (150 s)
& Pompa “INS.„ (10 s)
& Miscelatore “aperto„ (10 s)
& Miscelatore “chiuso„ (10 s)
In seguito ha luogo il normale funzionamento regolare.
Avvertenza
Il sensore temperatura di mandata
deve ora rilevare una temperatura
più elevata. Un abbassamento
della temperatura è da attribuirsi
ad un errore nel senso di rotazione
del motore o nel montaggio del
miscelatore.
Istruzioni di montaggio
miscelatore
Modifica del senso di rotazione del servomotore (se necessario)
5690 734 I
Pericolo
Pericolo di morte dovuta a scossa elettrica.
Prima di aprire l'apparecchiatura disinserire l'interruttore di rete e la tensione di rete, ad es. tramite il fusibile o l'interruttore generale.
100
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
2. Commutare l'interruttore del
senso di rotazione:
Posizione I del selettore per ritorno
riscaldamento da sinistra (stato di
fornitura).
A Interruttore generale
B Interruttore del senso di rotazione
Posizione II del selettore per ritorno riscaldamento da destra.
1. Svitare e togliere il coperchio inferiore e superiore dell'involucro del
kit di completamento.
Istruzioni di montaggio kit di
completamento
Controllo della Vitotronic 200-H (accessorio)
La Vitotronic 200-Hè collegata alla regolazione tramite cavo di collegamento
LON. Per una verifica del collegamento eseguire il controllo utenze sulla regolazione della caldaia (vedi pagina 37).
Modifica dei parametri di regolazione della combustione
I parametri si modificano tramite gli indirizzi di codifica nella codifica 2.
5690 734 I
Richiamo degli indirizzi di codifica
1. Premere contemporaneamente L
e G per circa 2 s e confermare
con d.
2. Selezionare con a o b l'indirizzo
di codifica “11„, l'indirizzo lampeggia; confermare con d, il valore
lampeggia.
101
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
3. Impostare il valore “9„ con a o b;
confermare con d. La spia di funzionamento verde lampeggia.
L'accesso agli indirizzi di codifica
dei parametri è aperto.
5. All'uscita impostare il valore dell'indirizzo di codifica 11≠ 9, poi premere contemporaneamente L e
G per circa 1 s.
La codifica è terminata.
4. Selezionare con a o b l'indirizzo
di codifica desiderato (vedi tabella
seguente) e modificare il valore.
Avvertenza
Se la parametrizzazione non viene
conclusa tramite l'indirizzo di codifica 11, l'uscita ha luogo automaticamente dopo circa 25 min.
Codifiche
82:0
83:0
84:0
102
Funzionamento con gas
metano
Portata gas all'avviamento: correzione all'accensione 0%
Correzione della potenzialità avviamento 0%
82:1
83:–10
fino a
83:+20
84:–8
fino a
84:7
Correzione dell'indice di
eccesso d'aria regolabile
da – 5 a 10.
Una sequenza corrisponde ad una modifica dell'indice di eccesso d'aria
di circa 0,01.
Funzionamento con gas
liquido
Correzione portata gas
all'avviamento regolabile
tra –10 e +20%.
Correzione della potenzialità avviamento regolabile da -16 a +14%.
Un sequenza corrisponde a 2%.
5690 734 I
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Bruciatore
Avvertenza
7d:0
Correzione dell'indice di 7d:–5
La modifica è possibile
eccesso d'aria 0
fino a
soltanto se in prece7d:10
denza è stata eseguita la
calibratura manuale tramite l'indirizzo di codifica
“85„.
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Codifica allo stato di fornitura
85:0
Funzionamento a regime normale
Possibile modifica
85:1
Calibratura manuale
della regolazione della
combustione.
La spia di guasto rossa
lampeggia durante la calibratura. Quando la spia
di guasto rossa smette di
lampeggiare (dopo
circa 1 min) il processo è
terminato. Quindi si può
modificare l'indice di eccesso d'aria nell'indirizzo
di codifica “7d„.
5690 734 I
Avvertenza
Durante la calibratura
manuale occorre garantire il prelievo del calore
prodotto.
103
Descrizione delle funzioni
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Dispositivi di regolazione e segnalazione
A Manometro
B Spia di guasto (rossa)
C Interfaccia Optolink
solo in abbinamento ad adattatore
per diagnosi (accessorio) e
Vitosoft (accessorio)
D
E
F
G
Spia di funzionamento (verde)
Pulsante di sblocco
Pannello di comando
Interruttore generale
Tasti sul pannello di comando:
O
Valore nominale temperatura acqua di caldaia
F
Valore nominale temperatura acqua calda
O+F Funzione di prova manutentore
K
Programma spegnimento
L
Solo acqua calda
G
/
b/a
d
c
e
Riscaldamento e acqua
calda
Funzione comfort
Impostazione dei valori
Conferma
Informazioni
Impostazione base (reset)
Programma di riscaldamento
104
La temperatura acqua di caldaia viene
limitata tramite il termostato di blocco
elettronico nell'apparecchiatura
comando bruciatore a 82 °C.
Campo di taratura della temperatura
di mandata: da 40 a 74 °C.
5690 734 I
Se richiesto dal termostato ambiente,
viene mantenuta nel programma d'esercizio riscaldamento e acqua calda
“G„ la temperatura nominale acqua
di caldaia impostata.
Qualora non vi sia richiesta di calore,
la temperatura acqua di caldaia viene
mantenuta alla temperatura di protezione antigelo prescritta.
Descrizione delle funzioni
Regolazione per funzionamento a temperatura . . . (continua)
Produzione d'acqua calda con caldaia a gas con produzione
d'acqua calda integrata
Quando il flussostato riconosce un
prelievo d'acqua calda (> 3 l/min), il
bruciatore, la pompa di circolazione e
la valvola a 3 vie vengono inseriti o
commutati. La modulazione del bruciatore avviene in base alla temperatura di erogazione dell'acqua sanitaria
e il bruciatore stesso viene limitato sul
lato caldaia dal termostato di blocco
(82 °C).
Produzione d'acqua calda con caldaia a gas, solo riscaldamento
Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è
superiore di 20 K al valore nominale
della temperatura acqua calda sanitaria (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„). Se la temperatura reale del
bollitore supera di 2,5 K quella nominale del bollitore, il bruciatore viene
disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della pompa di circolazione.
5690 734 I
Se la temperatura bollitore è inferiore
di 2,5 K alla temperatura nominale del
bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono
inseriti o commutati.
105
Descrizione delle funzioni
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Dispositivi di regolazione e segnalazione
A Manometro
B Spia di guasto (rossa)
C Interfaccia Optolink
solo in abbinamento ad adattatore
per diagnosi (accessorio) e
Vitosoft (accessorio)
D
E
F
G
Spia di funzionamento (verde)
Pulsante di sblocco
Pannello di comando
Manopola per temperatura
ambiente normale
H Interruttore generale
Tasti sul pannello di comando:
A
B
H
D
E
O+F Funzione di prova manutentore
K
Programma spegnimento
L
Solo acqua calda
G
Riscaldamento e acqua
calda
M
Funzione party
N
Funzione economizzatrice
b/a
Impostazione dei valori
d
Conferma
c
Informazioni
e
Impostazione base (reset)
5690 734 I
F
Programmazione delle
fasce orarie riscaldamento
Programmazioni delle fasce
orarie produzione d'acqua
calda e pompa di ricircolo
(in caso di collegamento
alla regolazione)
Programma ferie
Ora esatta / data
Temperatura ambiente
ridotta
Valore nominale temperatura acqua calda
106
Descrizione delle funzioni
Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua)
Programma di riscaldamento
Tramite la regolazione viene stabilita
una temperatura nominale acqua di
caldaia in funzione della temperatura
esterna o della temperatura ambiente
(in caso di allacciamento di un telecomando con esercizio in funzione della
temperatura ambiente) e dell'inclinazione o scostamento della curva di
riscaldamento.
La temperatura nominale acqua di
caldaia così determinata viene trasmessa all'apparecchiatura comando
bruciatore. L'apparecchiatura
comando bruciatore stabilisce in base
alla temperatura nominale e reale
acqua di caldaia il grado di modulazione e agisce di conseguenza sul
bruciatore.
La temperatura acqua di caldaia viene
limitata tramite il termostato di blocco
elettronico nell'apparecchiatura
comando bruciatore a 82 °C.
Produzione d'acqua calda con caldaia a gas con produzione
d'acqua calda integrata
Quando il flussostato riconosce un
prelievo d'acqua calda (> 3 l/min), il
bruciatore, la pompa di circolazione e
la valvola a 3 vie vengono inseriti o
commutati. La modulazione del bruciatore avviene in base alla temperatura di erogazione dell'acqua sanitaria
e il bruciatore stesso viene limitato sul
lato caldaia dal termostato di blocco
(82 °C).
Produzione d'acqua calda con caldaia a gas, solo riscaldamento
5690 734 I
Se la temperatura bollitore è inferiore
di 2,5 K alla temperatura nominale del
bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono
inseriti o commutati.
107
Descrizione delle funzioni
Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua)
Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è
superiore di 20 K al valore nominale
della temperatura acqua calda sanitaria (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„). Se la temperatura reale del
bollitore supera di 2,5 K quella nominale del bollitore, il bruciatore viene
disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della pompa di circolazione.
Riscaldamento supplementare acqua sanitaria
Il valore nominale della temperatura
per il riscaldamento supplementare
può essere impostato nell'indirizzo di
codifica “58„.
5690 734 I
Impostando una fascia oraria nella
quarta fascia oraria viene attivata la
funzione riscaldamento supplementare.
108
Descrizione delle funzioni
Completamenti per allacciamenti esterni (accessori)
Completamento interno H1
Pompa circuito di riscaldamento per
circuito di riscaldamento senza
miscelatore (codifica “53:2„)
& Pompa di carico bollitore (codifica
“53:3„)
All'attacco gD è possibile allacciare
una valvola di sicurezza esterna.
&
5690 734 I
Il completamento interno viene montato nell'involucro della regolazione.
All'uscita del relè sK è possibile allacciare alternativamente le seguenti
funzioni. La funzione viene assegnata
tramite l'indirizzo di codifica “53„:
& Dispositivo segnalazione guasti
(codifica “53:0„)
& Pompa di ricircolo (codifica “53:1„)
(solo con esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne)
109
Descrizione delle funzioni
Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua)
Completamento interno H2
Pompa circuito di riscaldamento per
circuito di riscaldamento senza
miscelatore (codifica “53:2„)
& Pompa di carico bollitore (codifica
“53:3„)
Tramite l'allacciamento aBJ è possibile disinserire l'apparecchio d'espulsione aria, quando il bruciatore si
avvia.
&
5690 734 I
Il completamento interno viene montato nell'involucro della regolazione.
All'uscita del relè sK è possibile allacciare alternativamente le seguenti
funzioni. La funzione viene assegnata
tramite l'indirizzo di codifica “53„:
& Dispositivo segnalazione guasti
(codifica “53:0„)
& Pompa di ricircolo (codifica “53:1„)
(solo con esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne)
110
Descrizione delle funzioni
Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua)
Completamento esterno H1
aVD
Blocco dall'esterno
(morsetti 2 - 3)
& Intervento dall'esterno
& (morsetti 1 - 2)
& Commutazione dall'esterno del
programma d'esercizio (morsetti 1 - 2) (solo con esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
& L'assegnazione della funzione
“Commutazione dall'esterno
del programma di esercizio„
viene impostata tramite l'indirizzo di codifica “91„.
aVF Valore nominale esterno da 0 a
10 V
aVG BUS-KM
&
&
5690 734 I
Il completamento esterno viene allacciato alla regolazione della caldaia
tramite il BUS-KM. Tramite il completamento è possibile regolare o elaborare contemporaneamente le seguenti
funzioni:
A Interruttore generale (da predisporre sul posto)
sÖ Pompa per circuito di riscaldamento senza miscelatore
sA Pompa di carico bollitore
sK Pompa di ricircolo (solo con
esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
fÖ Allacciamento rete
gÖ Dispositivo segnalazione guasti
111
Descrizione delle funzioni
Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua)
Completamento esterno H2
aVD
Blocco dall'esterno
(morsetti 2 - 3)
& Intervento dall'esterno
& (morsetti 1 - 2)
& Commutazione dall'esterno del
programma d'esercizio (morsetti 1 - 2) (solo con esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
& L'assegnazione della funzione
“Commutazione dall'esterno
del programma di esercizio„
viene impostata tramite l'indirizzo di codifica “91„.
aVG BUS-KM
&
&
5690 734 I
Il completamento esterno viene allacciato alla regolazione della caldaia
tramite il BUS-KM. Tramite il completamento è possibile regolare o elaborare contemporaneamente le seguenti
funzioni:
A Interruttore generale (da predisporre sul posto)
sK Pompa di ricircolo (solo con
esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
fÖ Allacciamento rete
112
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione
Commutazione dall'esterno del programma di esercizio
La funzione “Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio„
viene realizzata tramite l'ingresso
“aVD„ del completamento esterno.
Nell'indirizzo di codifica “91„ s'imposta su quali circuiti di riscaldamento
deve agire la commutazione del programma d'esercizio:
Commutazione del programma d'esercizio
Nessuna commutazione
Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
Circuito di riscaldamento con miscelatore M2
Circuito di riscaldamento senza miscelatore e circuito di riscaldamento con miscelatore
Codifica
91:0
91:1
91:2
91:3
La direzione della commutazione del
programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “D5„:
Commutazione del programma d'esercizio
Codifica
d5:0
Commutazione in direzione “Riscaldamento ridotto continuo„ o “Spegnimento continuo„ (in base al valore nominale
impostato)
Commutazione in direzione “Riscaldamento continuo„
d5:1
La durata della commutazione del
programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “F2„:
5690 734 I
Commutazione del programma d'esercizio
Nessuna commutazione del programma d'esercizio
Durata della commutazione del programma d'esercizio da
1 a 12 ore
Codifica
F2:0
da F2:1 a
F2:12
La commutazione del programma d'esercizio rimane attiva finché il contatto è chiuso e, comunque, almeno
per il tempo impostato nell'indirizzo di
codifica “F2„.
113
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Blocco dall'esterno
La funzione “Blocco dall'esterno„
viene allacciata tramite l'ingresso
“aVD„ del completamento esterno.
Quale effetto il segnale “Intervento
dall'esterno„ deve avere sulle pompe
di circolazione collegate viene impostato nell'indirizzo di codifica “32„.
Intervento dall'esterno
La funzione “Intervento dall'esterno„
viene allacciata tramite l'ingresso
“aVD„ del completamento esterno.
Quale effetto il segnale “Intervento
dall'esterno„ deve avere sulle pompe
di circolazione collegate viene impostato nell'indirizzo di codifica “34„.
Il valore minimo nominale della temperatura acqua di caldaia con intervento dall'esterno viene impostato
nell'indirizzo di codifica “9b„.
Programma di sfiato
Nel programma di sfiato la pompa di
circolazione viene inserita e disinserita alternativamente ogni 30 s per
20 min.
La valvola deviatrice viene inserita
per un determinato periodo di tempo
alternativamente in direzione programma di riscaldamento e produzione d'acqua calda sanitaria.
Durante il programma di sfiato il bruciatore è spento.
Il programma di sfiato viene attivato
tramite la codifica “2F:1„. Dopo 20 min
il programma viene disattivato automaticamente e l'indirizzo di codifica
“2F„ passa sul valore “0„.
Allo stato di fornitura la valvola deviatrice si trova in posizione intermedia,
per cui l'impianto può essere riempito
completamente. Dopo l'inserimento
della regolazione, la valvola deviatrice non torna più nella posizione
intermedia.
114
In seguito la valvola deviatrice può
essere portata nella posizione intermedia tramite la codifica “2F:2„. In
questa impostazione è possibile disinserire la regolazione e riempire completamente l'impianto.
5690 734 I
Programma di riempimento
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Riempimento con regolazione inserita
Per riempire l'impianto con regolazione inserita, la valvola deviatrice
viene portata in posizione intermedia
nella codifica “2F:2„ e la pompa viene
inserita.
Se la funzione viene attivata tramite
l'indirizzo di codifica “2F„, il bruciatore
si spegne. Dopo 20 min il programma
viene disattivato automaticamente e
l'indirizzo di codifica “2F„ passa sul
valore “0„.
Funzione sottofondi pavimento
La funzione sottofondi pavimento consente l'essiccamento dei sottofondi
pavimento. A questo scopo occorre
assolutamente attenersi alle indicazioni del fornitore del sottofondo pavimento.
Con funzione sottofondi pavimento
attivata, viene inserita la pompa del
circuito miscelatore e la temperatura
di mandata viene mantenuta sul profilo impostato. Al termine (dopo 30
giorni) il circuito miscelatore viene
regolato automaticamente con i parametri impostati.
Rispettare la EN 1264. Il protocollo di
competenza dell'installatore deve
comprendere i seguenti dati di messa
a regime:
dati di messa a regime con relative
temperature di mandata
& temperatura di mandata massima
raggiunta
& stato d'esercizio e temperatura
esterna al momento della consegna
Tramite l'indirizzo di codifica “F1„ si
possono impostare curve di temperatura differenti.
Dopo un'interruzione di corrente o lo
spegnimento della regolazione la funzione viene ripresa. Quando la funzione sottofondi pavimento è
terminata o la codifica “F1:0„ viene
impostata manualmente, si attiva
“Riscaldamento e acqua calda„.
&
5690 734 I
Curva di temperatura 1: (EN 1264-4) codifica “F1:1„
115
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Curva di temperatura 2: (Associazione generale per la pavimentazione a
parquet e la tecnica di pavimentazione generale) codifica “F1:2„
Curva di temperatura 3: codifica “F1:3„
5690 734 I
Curva di temperatura 4: codifica “F1:4„
116
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Curva di temperatura 5: codifica “F1:5„
Curva di temperatura 6 (stato di fornitura): codifica “F1:6„
Aumento della temperatura ambiente ridotta
I valori limite della temperatura
esterna per stabilire l'inizio e la fine
dell'aumento della temperatura sono
impostabili negli indirizzi di codifica
“F8„ e “F9„.
5690 734 I
Nel funzionamento con temperatura
ambiente ridotta, il valore nominale
della temperatura ambiente ridotta
può essere aumentato automaticamente in funzione della temperatura
esterna. La temperatura viene
aumentata in base alla curva di riscaldamento impostata e max. fino al
valore nominale standard di temperatura ambiente.
117
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura
A Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura
ambiente normale
B Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura
ambiente ridotta
Riduzione del tempo di messa a regime
Il valore e la durata dell'aumento supplementare della temperatura nominale di acqua di caldaia e di mandata
sono impostabili negli indirizzi di codifica “FA„ e “Fb„.
5690 734 I
Al passaggio dal funzionamento con
temperatura ambiente ridotta a quello
con temperatura ambiente normale, la
temperatura di acqua di caldaia e di
mandata viene aumentata in base alla
curva di riscaldamento impostata.
L'aumento della temperatura di acqua
di caldaia e di mandata può essere
incrementato automaticamente.
118
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura
A Inizio del funzionamento a temperatura ambiente normale
B Valore nominale temperatura
acqua di caldaia o temperatura di
mandata in base alla curva di
riscaldamento impostata
C Valore nominale temperatura
acqua di caldaia o temperatura di
mandata in base all'indirizzo di
codifica “FA„:
50 °C + 20 % = 60 °C
D Durata del funzionamento con
valore nominale temperatura
acqua di caldaia o temperatura di
mandata aumentato nell'indirizzo
di codifica “Fb„:
60 min
Interruttori di codifica del telecomando
5690 734 I
Gli interruttori di codifica si trovano sulla scheda nella parte superiore dell'involucro.
119
Descrizione delle funzioni
Interruttori di codifica del telecomando (continua)
Telecomando
Posizione dell'interruttore di codifica
Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento con miscelatore M2
In caso di allacciamento di un sensore
temperatura ambiente separato, disporre l'interruttore di codifica “3„ su
“ON„.
Regolazione elettronica della combustione
Per il controllo della qualità di combustione si misura il contenuto di CO 2 o
di O 2 nel gas di scarico. In base ai
valori rilevati si calcola l'indice attuale
di eccesso d'aria. Il rapporto tra CO 2 o
O 2 e l'indice di eccesso d'aria λ è
riportato nella seguente tabella.
5690 734 I
La regolazione elettronica della combustione sfrutta il rapporto fisico tra
livello della corrente di ionizzazione e
indice di eccesso d'aria λ. Con un
indice di eccesso d'aria pari a 1 s'imposta, per tutti i tipi di gas, la corrente
massima di ionizzazione.
Il segnale di ionizzazione viene analizzato dalla regolazione della combustione e l'indice di eccesso d'aria
viene regolato su un valore tra λ=1,24
e 1,44. All'interno di tale campo si
ottiene una qualità ottimale di combustione. La rampa gas elettronica
regola poi la quantità di gas necessaria in funzione dell'attuale qualità del
gas.
120
Descrizione delle funzioni
Regolazione elettronica della combustione (continua)
Indice di eccesso d'aria λ – contenuto di CO 2/ O 2
Indice di eccesso Contenuto di O 2 Contenuto di
d'aria λ
(%)
CO 2 (%) con gas
metano
1,24
4,4
9,2
1,27
4,9
9,0
1,30
5,3
8,7
1,34
5,7
8,5
1,37
6,1
8,3
1,40
6,5
8,1
1,44
6,9
7,8
La regolazione della combustione può
essere anche calibrata manualmente,
ad es. dopo le operazioni di manutenzione e assistenza (vedi pagina 109).
5690 734 I
Per una regolazione ottimizzata della
combustione, il sistema si calibra
automaticamente a cicli o dopo un'interruzione di tensione (messa fuori
servizio). La combustione viene regolata brevemente sul valore massimo
della corrente di ionizzazione (corrisponde a un indice di eccesso d'aria
λ=1). La calibratura automatica viene
eseguita subito dopo l'avviamento del
bruciatore e dura circa 5 s. Durante
questa fase possono verificarsi, per
breve tempo, emissioni di CO superiori a 1000 ppm.
Contenuto di CO 2
(%) con gas liquido
10,9
10,6
10,3
10,0
9,8
9,6
9,3
121
Schemi
A1
X...
§
122
Scheda base stampata
Interfaccia elettrica
Sensore temperatura caldaia
$
Sensore temperatura di erogazione
(caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua
calda integrata)
5690 734 I
Schema allacciamento elettrico e cablaggio - allacciamenti interni
Schemi
Schema allacciamento elettrico e cablaggio - . . . (continua)
aA
aG
dÖ
a-Ö A Comando motore ventilatore
aVL Flussostato
(caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua
calda integrata)
a:Ö Bobina di modulazione
5690 734 I
fJ
gF
a-Ö
Elettrodo di ionizzazione
Sensore temperatura fumi
Motore passo passo per valvola deviatrice
Limitatore di temperatura
Unità di accensione
Motore ventilatore
123
Schemi
A1
124
Scheda base stampata
A2
Alimentatore a commutazione
5690 734 I
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni
Schemi
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – . . . (continua)
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
%
Sensore temperatura bollitore
(caldaia a gas a condensazione, solo riscaldamento)
oppure
Sensore comfort (caldaia a
gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata)
(spina sul pettine cavi)
sÖ
Pompa di carico interna
dG
Valvola gas elettromagnetica
fÖ
Allacciamento rete
lH
Allacciamento rete accessori e
Vitotrol 100
a-Ö Motore ventilatore
a-Ö A Comando motore ventilatore
aYA Pressostato gas
aVG BUS-KM
5690 734 I
S1
S2
X...
!
?
Optolink
Apparecchiatura comando
bruciatore
Unità di servizio
Spina di codifica
Adattatore di collegamento
Modulo di comunicazione LON
(Vitotronic 200)
Completamento interno H1 o
H2
Interruttore generale
Pulsante di sblocco
Interfaccia elettrica
Sensore temperatura esterna
Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico
125
Liste dei singoli componenti
Avvertenza relativa alle ordinazioni
delle parti di ricambio!
Indicare articolo e nr. di fabbrica (vedi
targhetta tecnica) e il nr. di posizione
del componente (da questa lista dei
singoli componenti).
I componenti più comuni sono in vendita presso i rivenditori specializzati.
001 Sfiato rapido
002 Tubo di allacciamento per mandata riscaldamento
006 Raccordo a gomito per ritorno
riscaldamento
007 Raccordo a gomito per mandata
riscaldamento
009 Graffa di sicurezza
010 Motore pompa
013 Sifone
014 Scambiatore di calore
015 Guarnizioni ad anello (kit)
017 Flessibile acqua di condensa
018 Flessibile acqua di condensa
019 Tappo di chiusura per raccordo
caldaia
020 Kit guarnizioni scambiatore di
calore * 1
021 Scambiatore di calore a piastre * 1
022 Manometro
023 Flussostato * 1
024 Limitatore di portata * 1
025 Motore lineare passo passo
026 Raccordo caldaia (con pos. 019
e 036)
027 Rubinetto di scarico
030 Blocco termoisolante
031 Isolamento termico per scambiatore di calore a piastre * 1
032 Coperchio adduzione aria
033 Tubo di allacciamento gas
034 Tubo di allacciamento per ritorno
riscaldamento
*1 Solo
126
per articolo 7194 475 ... e 7194 477 ...
036 Guarnizione gas di scarico
037 Vaso di espansione a membrana
038 Tubazione di allacciamento per
vaso di espansione a membrana
039 Tappo adduzione aria
052 Corpo fiamma
053 Guarnizione corpo fiamma
058 Guarnizione per portina bruciatore
059 Ventilatore
061 Regolatore combinato gas
062 Portina bruciatore
063 Dispositivo di accensione
070 Guarnizione per elettrodo di
ionizzazione
071 Guarnizione per elettrodo di
accensione
072 Guarnizione A 17x24x2
080 Regolazione Vitodens
081 Copertura posteriore
082 Staffa di chiusura (10 pezzi)
083 Supporto
084 Copertura
085 Supporto manometro
086 Graffa
087 Cerniera
088 Spina di codifica
089 Fusibile (10 pezzi)
090 Unità di servizio per funzionamento a temperatura costante
091 Unità di servizio per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne
092 Completamento interno H1
093 Modulo di comunicazione LON
(accessorio)
094 Scheda adattatore modulo LON
(accessorio)
095 Supporto fusibile
150 Sensore temperatura esterna
151 Sensore temperatura fumi
152 Limitatore di temperatura
5690 734 I
Liste dei singoli componenti
Liste dei singoli componenti
Liste dei singoli componenti (continua)
153
154
200
201
Sensore temperatura
Sensore temperatura * 1
Lamiera anteriore (con pos. 201)
Clip di fissaggio
Pezzi soggetti ad usura
050 Guarnizione bruciatore
051 Anello termoisolante
054 Blocco elettrodi di accensione
055 Elettrodo di ionizzazione
5690 734 I
Componenti non raffigurati
016 Grasso lubrificante speciale
028 Anelli di bloccaggio (kit)
041 Guarnizioni spina ad innesto (kit)
042 Elementi di fissaggio (kit)
096 Controspina
097 Fermacavi
100 Pettine cavi X8/X9
*1 Solo
101 Cavo di allacciamento ventilatore
100
102 Cavo di allacciamento valvola
gas elettromagnetica 35
103 Cavo di collegamento motore
passo passo
104 Cavo di ionizzazione
105 Pettine cavi terra/modulo di
accensione
202 Vernice spray, vitoweiß (bianco)
203 Penna per ritocchi, vitoweiß
(bianco)
300 Istruzioni di montaggio
301 Istruzioni di servizio
302 Istruzioni d'uso per funzionamento a temperatura costante
303 Istruzioni d'uso per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne
A Targhetta tecnica
per articolo 7194 475 ... e 7194 477 ...
127
Liste dei singoli componenti
5690 734 I
Liste dei singoli componenti (continua)
128
Liste dei singoli componenti
5690 734 I
Liste dei singoli componenti (continua)
129
Liste dei singoli componenti
5690 734 I
Liste dei singoli componenti (continua)
130
Liste dei singoli componenti
5690 734 I
Liste dei singoli componenti (continua)
131
Protocolli
Liste dei singoli componenti (continua)
Valori di misurazione
e regolazione
Valore nominale Prima
messa in
funzione
Manutenzione/assistenza
il
da
mbar
mbar
25 mbar
37 mbar
mbar
mbar
17,4-25 mbar
28-37 mbar
% vol.
% vol.
% vol.
% vol.
ppm
ppm
5690 734 I
Pressione statica
gas metano:
gas liquido:
Pressione di allacciamento (pressione dinamica)
= con gas metano H
= con gas liquido
Contrassegnare il tipo
di gas
Contenuto di anidride carbonica CO 2
& alla potenzialità inferiore
& alla potenzialità
superiore
Contenuto di ossigeno O 2
& alla potenzialità inferiore
& alla potenzialità
superiore
Contenuto di monossido di carbonio CO
& alla potenzialità inferiore
& alla potenzialità
superiore
132
Dati tecnici
Dati tecnici
Tensione nominale:
Frequenza nominale:
Corrente nominale:
Classe di protezione:
Tipo di protezione:
Temperatura ambiente ammessa
& durante il funzionamento:
da +2 a +45 °C
& durante il deposito e il trasporto:
da -20 a +65 °C
230 V~
50 Hz
6A
I
IP X 4 D secondo
EN 60529
Taratura del termostato di blocco elettronico:
Taratura limitatore di
temperatura:
Interruttore a monte
(rete):
100 °C (non
modificabile)
max. 16 A
kW
4,8 - 19
6,5 - 26
8,8 - 35
kW
–
5,9 - 29,3
7,9 - 35
kW
4,5 - 17,9
6,2 - 24,7
8,3 - 33,0
kW
–
6,2 - 30,5
8,3 - 34,9
m 3 /h
kg/h
W
1,89
3,23
1,40
2,38
85
95
_-0085 BR 0432
3,86
2,85
115
5690 734 I
Caldaia a gas, categoria II 2N3P
Campo di potenzialità utile
T M/T R 50/30 °C
Campo di potenzialità utile con
produzione d'acqua calda sanitaria
Caldaia a gas a condensazione
con produzione d'acqua calda integrata
Campo potenzialità al focolare
& Caldaia a gas a condensazione,
solo riscaldamento
& Caldaia a gas a condensazione
con produzione d'acqua calda
integrata
Valori di allacciamento
riferiti al carico massimo
con
Gas metano H
Gas liquido
Potenza elettrica assorbita
Marchio CE
82 °C (non modificabile)
133
Dati tecnici
Dati tecnici (continua)
Avvertenza
I valori di allacciamento servono solo per informazione e controllo (ad es. del
contratto gas) oppure per ulteriori controlli di carattere orientativo e volumetrico
della taratura. A causa della taratura di fabbrica le pressioni del gas non devono
essere modificate rispetto ai valori indicati. Riferimento: 15°C, 1013 mbar.
5690 734 I
Caratteristiche del prodotto (secondo la normativa europea EnEV)
Campo di potenzialità utile
kW
4,8 - 19
6,5 - 26
8,8 - 35
Grado di rendimento η al
& 100 % della potenzialità utile
%
95,8
95,8
96,1
& 30% della potenzialità utile
%
106,9
106,9
107,0
Dispersione per mantenimento in
esercizio q B,70 (max. valore limite se%
0,8
0,8
0,8
condo la normativa europea EnEV)
Potenza elettrica max. assorbita (valore limite massimo secondo la normativa europea EnEV)
con
& 100 % della potenzialità utile
W
180
232
241
& 30 % della potenzialità utile
80
W
60
77
134
Certificati
Dichiarazione di conformità
Dichiarazione di conformità per Vitodens 200-W
Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la
nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 200-W è conforme alle seguenti
norme:
EN 483
EN 625
EN 677
EN 13 203
EN 50 165
EN 55 014
EN 60 335
EN 61 000-3-2
EN 61 000-3-3
Conformemente alle disposizioni delle direttive seguenti questo prodotto viene
contrassegnato con _-0085:
90/396/CEE
89/336/CEE
92/ 42/CEE
2006/95/CE
Questo prodotto soddisfa i requisiti delle direttive sul grado di rendimento (92/
42/CEE) per caldaie a condensazione.
Per la valutazione ai fini energetici degli impianti di riscaldamento e aria
ambiente secondo DIN V 4701–10 si possono utilizzare, per determinare i valori
dell'impianto della Vitodens 200-W, i parametri di prodotto rilevati durante
l'esame di omologazione CE in base alla direttiva del grado di rendimento
(vedi tabella dati tecnici).
Allendorf, 1 dicembre 2006
Viessmann Werke GmbH&Co KG
ppa. Manfred Sommer
Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (norma-
5690 734 I
tiva tedesca)
Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la
nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 200-W rispetta i valori limite NO x
previsti dalla 1ª BImSchV § 7 (2).
135
Certificati
Certificazione del costruttore conforme alla 1ª . . . (continua)
Allendorf, 1 dicembre 2006
Viessmann Werke GmbH&Co KG
5690 734 I
ppa. Manfred Sommer
136
Indice analitico
Indice analitico
A
Accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Acqua di riempimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Aumento della temperatura ambiente
ridotta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
B
Blocco dall'esterno. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
5690 734 I
C
Caratteristiche del prodotto . . . . . . . . . 134
Certificazione del costruttore . . . . . . . 135
Codici di guasto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79
Codifica 1
& richiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
Codifica 2
& richiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43
Codifiche per la messa in funzione 27
Commutazione del programma di
esercizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113
Completamento
& esterno H1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
& esterno H2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112
& interno H1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109
& interno H2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
Componenti della regolazione . . . . . 104,
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106
Conferma di una segnalazione di
guasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
Controllo funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
Controllo uscite. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
Corpo fiamma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Cronistoria guasti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79
Curva di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 31
D
Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133
Descrizione delle funzioni . . . . . . . . . . . . 104
Detergenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Dichiarazione di conformità . . . . . . . . . 135
Disattivazione di una segnalazione di
guasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
E
Elementi di segnalazione . . . . . 104, 106
Elettrodi di accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Elettrodo di ionizzazione . . . . . . . . . . . . . . 21
Essiccamento dei sottofondi dei
pavimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115
F
Funzione di riempimento . . . . . . . . . . . . . 114
Funzione sottofondi pavimento . . . . 115
Fusibile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
G
Gestore errori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
Guarnizione bruciatore . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77
I
Impianto di piccole dimensioni per
l'addolcimento dell'acqua . . . . . . . . . . . . . . . 8
Impostazione della data . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Impostazione della potenzialità . . . . . 18
Impostazione della temperatura
ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
Impostazione dell'ora esatta . . . . . . . . . . 11
Inclinazione della curva di
riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
Intervento dall'esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
K
Kit di completamento per circuito di
riscaldamento con miscelatore . . . . . 100
L
Limitatore di portata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
Limitatore di temperatura . . . . . . . . . . . . . . 98
Lista singoli componenti . . . . . . . . . . . . . . 126
LON . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
LON
& aggiornamento lista utenze . . . . . . . . 36
& controllo guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
& impostazione dei numeri utenza . 35
137
Indice analitico
Indice analitico (continua)
38
39
79
13
11
35
21
P
Panoramica dei livelli di assistenza 67
Parametri di regolazione della
combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
Pressione allacciamento gas . . . . . . . . 16
Pressione dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Pressione di allacciamento . . . . . . . . . . . 15
Pressione statica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Prima messa in funzione . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Programma di sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
Protocollo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132
Prova relè . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
Pulizia della camera di combustione . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Pulizia delle superfici di scambio
termico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
R
Regolatore combinato gas . . . . . . . . . . . . 16
Regolazione della combustione . . 101,
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
Regolazione elettronica della
combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
Richiamo segnalazione di guasto . . 79
Riduzione del tempo di messa a
regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118
Riduzione della potenza di messa a
regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
Riempimento dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . 8
Ripristino delle codifiche . . . . . . . . . . . . . . 66
Riscaldamento supplementare acqua
sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108
138
S
Scambiatore di calore a piastre . . . . . 96
Scarico acqua di condensa . . . . . . . . . . . 23
Schema elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122
Schemi dell'impianto . . . . . . . . . . 27, 40, 41
Scostamento della curva di
riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
Senso di rotazione del servomotore
& controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
& modifica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
Sensore comfort . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94
Sensore temperatura bollitore . . . . . . . 92
Sensore temperatura caldaia . . . . . . . . 92
Sensore temperatura di erogazione 94
Sensore temperatura esterna . . . . . . . 91
Sensore temperatura fumi . . . . . . . . . . . . 97
Sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Sifone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10, 23
Smontaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . 19
Stato di fornitura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66
Struttura della segnalazione di guasto
77
T
Telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119
Temperatura ambiente normale . . . . . 34
Temperatura ambiente ridotta . . . . . . . 35
Tempo di messa a regime . . . . . . . . . . . . 118
Tipo di gas. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
V
Vaso di espansione a membrana . . . . . 8
Verifica degli stati d'esercizio . . . . . . . . 74
Verifica dei sensori. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74
Verifica temperature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68
Verifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68
Verifiche rapide. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68
Vitocom 300 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
Vitotronic 200-H . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
Vitotronic 200-H . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
5690 734 I
M
Manutenzione
& eliminazione segnale . . . . . . . . . . . . . . . . .
& rimessa allo stato iniziale . . . . . . . . . . .
Memoria guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Modifica del tipo di gas . . . . . . . . . . . . . . . . .
Modifica della lingua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Modulo di comunicazione LON . . . . . .
Montaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . . .
139
5690 734 I
Viessmann S.r.l.
Via Brennero 56
37026 Balconi di Pescantina (VR)
Tel. 045 6768999
Fax 045 6700412
www.viessmann.com
140
non trattata con cloro
Stampato su carta ecologica
Caldaia a gas a condensazione con
produzione d'acqua calda integrata
Tipo WB2B
da 6,5 a 26,0 kW
a partire dal nr. di fabbrica
7246 704 7 00001 ...
da 8,8 a 35,0 kW
a partire dal nr. di fabbrica
7246 706 7 00001 ...
5690 734 I
Caldaia a gas a condensazione, solo
riscaldamento
Tipo WB2B
da 4,8 a 19,0 kW
a partire dal nr. di fabbrica
7246 702 7 00001 ...
da 6,5 a 26,0 kW
a partire dal nr. di fabbrica
7246 703 7 00001 ...
da 8,8 a 35,0 kW
a partire dal nr. di fabbrica
7246 705 7 00001 ...
Salvo modifiche tecniche!
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