viesmann - Viessmann
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Istruzioni di servizio VIESMANN per il personale specializzato Vitodens 200-W Tipo WB2B, da 4,8 a 35,0 kW Caldaia a gas a condensazione, da parete Versione a gas metano e a gas liquido Avvertenze sulla validità all'ultima pagina VITODENS 200-W 5690 734 I 4/2007 Da conservare! Avvertenze sulla sicurezza Avvertenze sulla sicurezza Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza per evitare pericoli e danni a persone e cose. Spiegazione delle avvertenze sulla sicurezza Pericolo Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone. ! Attenzione Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente. alle norme antinfortunistiche, alle norme per la salvaguardia ambientale, & alle disposizioni di sicurezza pertinenti previste dalle norme vigenti. & & Comportamento in caso di fughe di combustibile Pericolo Pericolo di esplosione, incendio, lesioni gravi. & Non fumare! Evitare fiamme libere e formazione di scintille. Non attivare mai luci né apparecchi elettrici. & Chiudere il rubinetto d'intercettazione combustibile. & Aprire porte e finestre. & Allontanare le persone dalla zona di pericolo. & Contattare l'azienda erogatrice del combustibile e dell'elettricità dall'esterno dell'edificio. & Interrompere l'alimentazione elettrica da una posizione sicura (dall'esterno dell'edificio). Interessati Le presenti istruzioni sono rivolte esclusivamente al personale specializzato. & Gli interventi sull'impianto del combustibile devono essere eseguiti unicamente da installatori qualificati a norma di legge. & Gli interventi all'impianto elettrico devono essere eseguiti unicamente da personale specializzato e qualificato a norma di legge. & La prima messa in funzione deve essere eseguita a cura della ditta installatrice specializzata o da personale autorizzato dalla stessa oppure da un centro di assistenza autorizzato. Normative In caso di interventi attenersi 2 5690 734 I & Avvertenza Le indicazioni contrassegnate con la parola Avvertenza contengono informazioni supplementari. Avvertenze sulla sicurezza Avvertenze sulla sicurezza (continua) Comportamento in caso di perdite di gas di scarico Pericolo I gas di scarico possono provocare intossicazioni mortali. & Spegnere l'impianto di riscaldamento. & Aerare il luogo d'installazione. & Chiudere le porte dei locali. Lavori di riparazione ! Attenzione Non sono permessi lavori di riparazione su componenti con funzione tecnica di sicurezza. Sostituire i componenti difettosi unicamente con ricambi originali Viessmann. Componenti supplementari, parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura Interventi sull'impianto Chiudere il rubinetto d'intercettazione del combustibile ed assicurarsi che non possa essere riaperto accidentalmente. & Disinserire la tensione di rete dell'impianto (ad es. agendo sul singolo interruttore o sull'interruttore generale) e controllare che la tensione sia disinserita. & Assicurarsi che non possa essere reinserita. & Attenzione Eventuali scariche elettrostatiche possono danneggiare i componenti elettronici. Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica. Attenzione Parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura che non sono stati collaudati insieme all'impianto possono comprometterne il funzionamento. Il montaggio di componenti non omologati e le modifiche non autorizzate possono compromettere la sicurezza e pregiudicare i diritti di garanzia. Per la sostituzione utilizzare esclusivamente ricambi originali Viessmann o parti di ricambio autorizzate da Viessmann. 5690 734 I ! ! 3 Indice Indice Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza delle operazioni – prima messa in funzione, ispezione e manutenzione ..................................................................................................... Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni .................................... 6 8 Codifiche Codifica 1 ................................................................................................... 40 Codifica 2 ................................................................................................... 43 Ripristino delle codifiche allo stato di fornitura ............................................. 66 Verifiche assistenza Panoramica dei livelli di assistenza ............................................................ Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide .................... Controllo uscite (prova relè) ........................................................................ Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori ................................................. 67 68 72 74 Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto............................................................................... 77 Codici di guasto .......................................................................................... 79 Riparazione ................................................................................................ 91 Descrizione delle funzioni Regolazione per funzionamento a temperatura costante ............................. Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne ... Completamenti per allacciamenti esterni (accessori) ................................... Funzioni regolazione .................................................................................. Interruttori di codifica del telecomando ........................................................ Regolazione elettronica della combustione ................................................. 104 106 109 113 119 120 Schemi Schema allacciamento elettrico e cablaggio - allacciamenti interni .............. 122 Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni ............ 124 Liste dei singoli componenti .................................................................... 126 Protocolli .................................................................................................. 132 Certificati Dichiarazione di conformità......................................................................... 135 Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca) ............................................................................................................ 135 4 5690 734 I Dati tecnici ................................................................................................ 133 Indice Indice (continua) 5690 734 I Indice analitico ......................................................................................... 137 5 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza delle operazioni – prima messa in funzione, ispezione e manutenzione Per ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni vedere la pagina indicata ! ! Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione Sequenza delle operazioni per l'ispezione 6 8 02. Sfiato della caldaia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 04. Riempimento del sifone con acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 05. Controllo dell'allacciamento alla rete di alimentazione elettrica • • • • • 01. Riempimento dell'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . . 03. Sfiato dell'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 • • • Pagina ! • • • • • • Sequenza delle operazioni per la manutenzione • 06. Impostazione dell'ora esatta e della data (se necessario) - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne . . . . . . . . . . . . . 11 07. Modifica della lingua (se necessario) - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 08. Controllo del tipo di gas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 09. Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con gas liquido) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 • • • • 10. Sequenza funzioni e possibili guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 11. Misurazione della pressione statica e della pressione di allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 .................. 18 ............................................... 19 12. Impostazione della potenzialità massima • • 13. Controllo di tenuta di tutti gli attacchi lato riscaldamento e lato sanitario • • • • 14. Smontaggio del bruciatore • • 16. Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e di quello di ionizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 15. Controllo del corpo fiamma e verifica di tenuta del bruciatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 5690 734 I Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza delle operazioni – prima messa in . . . (continua) Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione Sequenza delle operazioni per l'ispezione Sequenza delle operazioni per la manutenzione ! ! • • 17. Pulizia delle superfici di scambio termico e montaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 • • 18. Controllo dello scarico acqua di condensa e pulizia del sifone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 • • 19. Controllo del dispositivo di neutralizzazione condensa (se presente) • 20. Controllo del limitatore di portata (solo per caldaie a gas con produzione d'acqua calda integrata) . . . . . . . . . 24 • • 21. Controllo del vaso di espansione a membrana e della pressione dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 • • • 22. Controllo del funzionamento delle valvole di sicurezza • • • • • • 23. Controllo del fissaggio degli allacciamenti elettrici • • • • • • 25. Rilevazione di emissioni dei fumi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 ! Pagina 24. Controllo della tenuta dei raccordi lato gas alla pressione d'esercizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 26. Controllo della valvola esterna di sicurezza gas liquido (se presente) • 27. Adattamento della regolazione all'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 • 28. Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 • 29. Integrazione della regolazione nel LON (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 • 30. Istruzioni per il conduttore dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38 31. Verifica e rimessa allo stato iniziale della segnalazione “Manutenzione„ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38 5690 734 I • 7 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni Riempimento dell'impianto di riscaldamento Attenzione L'impiego di acqua di riempimento non adatta o non trattata adeguatamente favorisce la formazione di depositi e corrosione e può quindi provocare danni alla caldaia. & Prima del riempimento lavare a fondo l'impianto di riscaldamento. & Riempire esclusivamente con acqua conforme alla normativa che tutela l'impiego dell'acqua sanitaria. & L'acqua di riempimento con una durezza dell'acqua superiore a 16,8 ° dH (3,0 mol/m 3 ) deve essere addolcita, ad es. con un impianto di piccole dimensioni per l'addolcimento dell'acqua di riscaldamento (vedi listino prezzi Vitoset Viessmann). & All'acqua di riempimento si può aggiungere un prodotto antigelo speciale per impianti di riscaldamento. L'idoneità deve essere accertata dalla ditta del prodotto anticongelante. 1. Controllare la pressione di precarica del vaso di espansione a membrana. 2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas. 3. Riempire l'impianto di riscaldamento dal rubinetto di riempimento e scarico A del ritorno riscaldamento (kit di allacciamento o da predisporre sul posto). (Pressione minima dell'impianto > 1,0 bar). Avvertenza Se la regolazione non è stata inserita prima del riempimento, il servomotore della valvola deviatrice si trova in posizione intermedia e l'impianto viene riempito completamente. 8 5690 734 I ! Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 4. Se la regolazione era già stata inserita prima del riempimento: inserire la regolazione e attivare il programma di riempimento tramite la codifica “2F:2„. 5. Chiudere il rubinetto di riempimento e scarico caldaia A. 6. Chiudere i rubinetti d'arresto lato acqua di riscaldamento. Sfiato della caldaia 3. Aprire i rubinetti A e B e sfiatare facendo fuoriuscire l'aria. 2. Collegare il flessibile di scarico al rubinetto superiore B con un apposito attacco. 4. Chiudere i rubinetti A e B e aprire i rubinetti d'arresto lato acqua di riscaldamento. 5690 734 I 1. Chiudere i rubinetti d'arresto lato acqua di riscaldamento. 9 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Sfiato dell'impianto di riscaldamento 1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e inserire la regolazione. 3. Controllare la pressione dell'impianto. 2. Attivare il programma di sfiato nella codifica 1 tramite l'indirizzo di codifica “2F:1„. Avvertenza Per il richiamo della codifica 1 e l'impostazione dell'indirizzo di codifica vedi pagina 40. Per il funzionamento e lo svolgimento del programma di sfiato vedi pagina 114. Mentre il programma di sfiato è attivo, appare sul display “EL„ (regolazione per funzionamento a temperatura costante) o “sfiato„ (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Riempimento del sifone con acqua 1. Staccare i fermi A e rimuovere il sifone B. 2. Riempire il sifone B con acqua. 5690 734 I 3. Montare il sifone B e fissarlo con i fermi A. 10 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Impostazione dell'ora esatta e della data (se necessario) solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Avvertenza & Se al momento della prima messa in funzione oppure dopo tempi di inattività piuttosto lunghi l'orologio del display lampeggia occorre reimpostare l'ora esatta e la data. & Alla prima messa in funzione i termini appaiono in tedesco (stato di fornitura): Data (vedi sequenza 2.) Premere i seguenti tasti: Ora (vedi sequenza 1.) 1. a/b per l'ora esatta. 2. d per confermare, appare “Data„. 3. a/b per la data attuale. 4. d per confermare. Modifica della lingua (se necessario) - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Avvertenza Alla prima messa in funzione i termini appaiono in tedesco (stato di fornitura): Temp.esterna (vedi sequenza 3) Selezione del circuito di riscaldamento (vedi sequenza 1) 5690 734 I Premere i seguenti tasti: 1. c appare “Selezione del circuito di riscaldamento„. 11 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 2. d per confermare; attendere circa 4 s. 4. b per la lingua desiderata. 5. d per confermare. 3. c premere nuovamente questo tasto, appare “Temp.esterna„. Controllo del tipo di gas La caldaia è dotata di una regolazione elettronica che ottimizza la combustione del bruciatore in funzione della qualità del gas. & Per il funzionamento con gas metano non è perciò necessaria alcuna modifica della taratura per l'intero campo dell'indice di Wobbe da 10,0 a 16,1 kWh/m 3 (da 36,0 a 58,0 MJ/m 3). & Per il funzionamento con gas liquido occorre modificare la taratura del bruciatore (vedi “Modifica del tipo di gas„ a pagina 13). 1. Informarsi sul tipo di gas e sull'indice di Wobbe presso l'azienda erogatrice del gas o il rifornitore di gas liquido. 2. Per il funzionamento con gas liquido modificare la taratura del bruciatore (vedi pagina 13). 3. Riportare il tipo di gas nel protocollo a pagina 132. 5690 734 I Campi dell'indice di Wobbe Tipo di gas Campo dell'indice di Wobbe kWh/m 3 MJ/m 3 Stato di fornitura Metano H da 12,0 a 16,1 da 43,2 a 58,0 Dopo la modifica Gas liquido da 20,3 a 21,3 da 72,9 a 76,8 12 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con gas liquido) 1. Ruotare su “2„ la vite regolabile A del regolatore combinato. 2. Inserire l'interruttore impianto “8„. 3. Impostare il tipo di gas nell'indirizzo di codifica “82„ (per una descrizione dettagliata della sequenza delle operazioni vedi pagina 101): & Richiamare la codifica 2 & Nell'indirizzo di codifica “11„ impostare il valore “9„ & Nell'indirizzo di codifica “82„ impostare il valore “1„ (funzionamento con gas liquido) & Impostare la codifica “11„ ≠ “9„. & Terminare la codifica 2. 4. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas. Sequenza funzioni e possibili guasti Indicazione su display no Aumentare il valore nominale, provvedere all'asporto del calore 5690 734 I Richiesta di calore tramite la regolazione Provvedimento 13 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) sì Il ventilatore entra in funzione no Dopo circa 51 s appare Guasto F9 Controllare il ventilatore, i cavi di collegamento del ventilatore, l'alimentazione del ventilatore e il comando ventilatore no Guasto F4 Controllare il modulo di accensione (comando 230 V tra spina “X2.1„ e “X2.2„) no Guasto F4 Controllare il regolatore combinato gas (comando 230 V), controllare la pressione di allacciamento del gas no Guasto F4 Controllare la regolazione degli elettrodi di ionizzazione e se è presente dell'aria nella tubazione gas. sì Accensione sì Il regolatore combinato gas si apre sì 5690 734 I Si genera corrente di ionizzazione Simbolo A 14 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) sì Bruciatore in fun- no zione Si spegne al di sotto del valore nominale acqua di caldaia impostato e si riaccende immediatamente Controllare la tenuta del sistema di scarico fumi (ricircolo gas di scarico), controllare la pressione dinamica del gas Guasto Eb Controllare il cavo elettrico di collegamento e l'elettrodo di ionizzazione, controllare il sistema di scarico fumi (ricircolo gas di scarico) sì Calibratura automatica della regolazione della combustione no Per altri dati sui guasti vedi pagina 79. Misurazione della pressione statica e della pressione di allacciamento Pericolo La formazione di CO in conseguenza di un'errata taratura del bruciatore può provocare seri pericoli per la salute. Prima e dopo gli interventi sulle caldaie a gas è necessario effettuare un rilevamento del CO. 5690 734 I Funzionamento con gas liquido In caso di prima messa in funzione/sostituzione eseguire due volte il lavaggio della cisterna gas liquido. Dopo il lavaggio sfiatare accuratamente la cisterna e la tubazione di allacciamento del gas. 15 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas. 2. Allentare la vite dell'attacco di misurazione “IN„ A sul regolatore combinato gas , senza estrarla, ed allacciare il manometro. 3. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas. 4. Misurare la pressione statica e riportare il valore rilevato nel protocollo. Valore nominale gas metano: max. 25 mbar. Valore nominale gas liquido: max. 37 mbar. 5. Mettere in funzione la caldaia. Avvertenza Alla prima messa in funzione, l'apparecchio potrebbe andare in blocco per la presenza di aria nella tubazione gas. Dopo circa 5 s premere il tasto “E RESET„ per sbloccare il bruciatore. Avvertenza Per la misurazione della pressione di allacciamento occorre impiegare appositi apparecchi di misurazione con una risoluzione di almeno 0,1 mbar. 16 5690 734 I 6. Misurare la pressione di allacciamento (pressione dinamica). Valori nominali: & Gas metano 20 mbar. & Gas liquido 30 mbar. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 7. Riportare nel protocollo il valore rilevato. Prendere i provvedimenti riportati nella tabella seguente. 8. Spegnere la caldaia, chiudere il rubinetto d'intercettazione gas, rimuovere il manometro, chiudere l'attacco di misurazione A con la vite. 9. Pericolo Le fughe di gas dall'attacco di misurazione costituiscono pericolo d'esplosione. Controllare la tenuta gas. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas, mettere in funzione l'apparecchiatura e controllare la tenuta gas dell'attacco di misurazione A. Pressione di allacciamento (pressione dinamica) con gas liquido inferiore a 28 mbar da 17,4 a 25 mbar superiore a 25 mbar da 28 a 37 mbar superiore a 37 mbar Provvedimenti Non eseguire alcuna messa in funzione ed informare l'azienda erogatrice del gas oppure il rifornitore del gas liquido. Mettere in funzione la caldaia. Inserire a monte dell'impianto un regolatore di pressione gas separato e tarare la pressione di precarica su 20 mbar per gas metano e su 30 mbar per gas liquido. Informare l'azienda erogatrice del gas oppure il rifornitore di gas liquido. 5690 734 I Pressione di allacciamento (pressione dinamica) con gas metano inferiore a 17,4 mbar 17 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Impostazione della potenzialità massima Avvertenza È possibile limitare la potenzialità massima per il Programma riscaldamento. Tale limitazione viene impostata mediante il campo di modulazione. La potenzialità massima impostabile viene limitata verso l'alto dalla spina di codifica della caldaia. 1. Mettere in funzione la caldaia. 2. Premere contemporaneamente i tasti K e F, finché sul display non lampeggia un valore (ad es. “85„) e compare “A„. Allo stato di fornitura questo valore corrisponde al 100% della potenzialità utile. Con la regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne compare inoltre “Potenza max risc.„. 5. Documentare la taratura della potenzialità massima con la targhetta tecnica fornita in dotazione alla “Documentazione tecnica„. Applicare la targhetta supplementare accanto alla targhetta tecnica sul lato superiore della caldaia. Avvertenza Per la produzione d'acqua calda sanitaria è comunque possibile limitare la potenzialità. A tale scopo modificare l'indirizzo di codifica “6F„ nella codifica 2. 5690 734 I 3. Impostare con a/b il valore desiderato in % della potenzialità utile come potenzialità massima. 4. Confermare con d il valore impostato. 18 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Smontaggio del bruciatore 1. Spegnere l'interruttore generale sulla regolazione e disinserire la tensione di rete. 5690 734 I 2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e bloccarlo. 3. Staccare i cavi elettrici del motore ventilatore A, del regolatore combinato gas B, dell'elettrodo di ionizzazione C, dell'unità di accensione D e del collegamento a terra E. 4. Allentare il raccordo del tubo di allacciamento gas F. 5. Togliere le quattro viti G e rimuovere il bruciatore. ! Attenzione Per evitare danneggiamenti non appoggiare il bruciatore sul corpo fiamma! 19 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Controllo del corpo fiamma e verifica di tenuta del bruciatore Verificare che la guarnizione bruciatore A e il corpo fiamma E non siano danneggiati, se necessario sostituirli. Sostituire la guarnizione del bruciatore generalmente ogni 2 anni. 1. Smontare gli elettrodi B. 2. Rimuovere l'anello termoisolante D dopo aver allentato tre fermi C. 4. Applicare il nuovo corpo fiamma E completo di nuova guarnizione F e fissarlo. Coppia di serraggio: 3,5 Nm. 20 6. Montare gli elettrodi B. Coppia di serraggio: 2,5 Nm. 5690 734 I 5. Montare l'anello termoisolante D. 3. Allentare quattro viti Torx e rimuovere il corpo fiamma E insieme alla guarnizione F. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e di quello di ionizzazione A Elettrodi di accensione B Elettrodo di ionizzazione 1. Controllare se gli elettrodi presentano tracce di usura o di sporco. 3. Controllare le distanze. Se le distanze non sono esatte o gli elettrodi sono danneggiati, sostituire gli elettrodi con le guarnizioni e sistemarli opportunamente. Serrare le viti di fissaggio per gli elettrodi con una coppia di 2,5 Nm. 2. Pulire gli elettrodi con un piccolo scovolo (non con una spazzola metallica) o con carta abrasiva. Pulizia delle superfici di scambio termico e montaggio del bruciatore Attenzione I graffi sulle parti che vengono a contatto con i gas di scarico possono dar luogo a corrosione. Utilizzare scovoli in plastica e non metallici! 5690 734 I ! 21 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 1. Pulire le superfici di scambio termico A, se necessario, con uno scovolo o con acqua. Nel caso di residui utilizzare detergenti privi di solvente e di potassio: & Rimuovere i depositi di fuliggine con prodotti alcalini con aggiunte di tensioattivo. & Rimuovere i sedimenti e le alterazioni nel colore delle superfici (giallo-marroni) con detergenti leggermente acidi e privi di cloruro, a base di acido fosforico. & Pulire accuratamente con acqua. 2. Montare il bruciatore fissando le viti con una coppia di 4 Nm con sequenza incrociata. 3. Montare il tubo di allacciamento gas con la nuova guarnizione. 4. Controllare la tenuta degli attacchi lato gas. Pericolo Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione. Verificare la tenuta gas del raccordo. 5690 734 I 5. Collegare i cavi elettrici ai relativi componenti. 22 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Controllo dello scarico acqua di condensa e pulizia del sifone 1. Controllare che lo scarico acqua di condensa sul sifone non sia ostacolato. 2. Staccare i fermi A e rimuovere il sifone B. 3. Pulire il sifone B. 5690 734 I 4. Riempire d'acqua il sifone B, montarlo e inserire i fermi A. 23 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Controllo del limitatore di portata (solo per caldaie a gas con produzione d'acqua calda integrata) 1. Disinserire la regolazione, bloccare l'alimentazione acqua fredda e svuotare la caldaia lato sanitario. 2. Allentare le viti a brugola A. Avvertenza Durante lo smontaggio può fuoriuscire dell'acqua residua. 3. Rimuovere il flussostato B ed estrarre verso il basso il limitatore di portata C. 4. Controllare il limitatore di portata C, sostituirlo in caso di incrostazioni o danni e rimontarlo. Riavvitare il flussostato B. Controllo del vaso di espansione a membrana e della pressione dell'impianto Avvertenza Eseguire la verifica ad impianto freddo. 5690 734 I 1. Scaricare l'impianto o chiudere la valvola del vaso di espansione a membrana, riducendo la pressione finché il manometro non indica “0„. 2. Se la pressione di precarica del vaso di espansione a membrana è inferiore alla pressione statica dell'impianto, riempire con azoto finché la pressione di precarica non risulta maggiore di un valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar. 24 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 3. Rabboccare con acqua finché, ad impianto freddo, la pressione di riempimento non supera la pressione di precarica del vaso di espansione a membrana di un valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar. Pressione massima d'esercizio: 3 bar Controllo della tenuta dei raccordi lato gas alla pressione d'esercizio Pericolo Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione. Controllare la tenuta gas dei raccordi lato gas. Rilevazione di emissioni dei fumi La regolazione elettronica della combustione ottimizza automaticamente la qualità di combustione. Per la prima messa in funzione/manutenzione è necessario solo un controllo dei valori di combustione. Misurare il contenuto di CO 2 oppure di O 2. Per la descrizione delle funzioni della regolazione elettronica della combustione vedi pagina 120. Contenuto di CO 2 oppure di O 2 Il contenuto di CO 2 deve rientrare, per la potenzialità inferiore e per quella superiore, nei seguenti campi: & da 7,7 a 9,2 % per gas metano H & da 9,3 a 10,9% con gas liquido P Il contenuto di O 2 deve rientrare, per tutti i tipi di gas, nel campo da 4,4 a 6,9%. 5690 734 I Se si rileva un valore di CO 2 oppure di O 2 al di fuori del campo corrispondente, procedere come segue: & Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di allacciamento, vedi pagina 21. & Controllare i parametri della regolazione della combustione, vedi pagina 101 25 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Avvertenza Alla messa in funzione la regolazione della combustione esegue una calibratura automatica durante la quale possono registrarsi brevemente delle emissioni di CO superiori a 1000 ppm. Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: K + d premere contemporaneamente questi tasti: appare prima “Prova relè„ e poi “Carico minimo„. 4. Controllare il contenuto di CO 2. Se il valore si discosta di più dell'1% dai valori sopra riportati, procedere come indicato a pagina 25. 1. Allacciare l'analizzatore fumi all'apertura per rilevazioni A (attacco gas di scarico del raccordo caldaia). 2. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas, mettere in funzione la caldaia e provocare una richiesta di calore. 5. Riportare il valore nel protocollo. 6. Impostare la potenzialità massima. Regolazione per funzionamento a temperatura costante: a premere questo tasto: appare “2„. 3. Impostare la potenzialità inferiore. Regolazione per funzionamento a temperatura costante: K + d premere contemporaneamente questi tasti: appare “1„. Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: a premere questo tasto: appare “Pieno carico„. 7. Controllare il contenuto di CO 2. Se il valore si discosta di più dell'1% dai valori sopra riportati, procedere come indicato a pagina 25. 9. Riportare il valore nel protocollo. 26 5690 734 I 8. Dopo il controllo, premere d. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Adattamento della regolazione all'impianto di riscaldamento Avvertenza La regolazione deve essere adeguata alla tipologia dell'impianto. Diversi componenti dell'impianto vengono riconosciuti automaticamente dalla regolazione e la codifica viene impostata automaticamente. Nei seguenti schemi dell'impianto è raffigurata la produzione d'acqua calda sanitaria con relativo bollitore. Gli schemi valgono anche per impianti con produzione d'acqua calda sanitaria tramite scambiatore istantaneo integrato. & Per la selezione dello schema corrispondente vedi figure seguenti. & Per la sequenza delle operazioni di codifica vedi pagina 40. Tipologia dell'impianto 1 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (con/senza produzione d'acqua calda) 5690 734 I 1 Vitodens 200-W 2 Sensore temperatura esterna (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 3 Vitotrol 100 (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) 4 Bollitore 5 Sensore temperatura bollitore 6 Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 27 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Codifiche necessarie Funzionamento con gas liquido Indirizzo 82:1 Tipologia dell'impianto 2 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con/senza produzione d'acqua calda) Avvertenza La portata volumetrica del circuito di riscaldamento senza miscelatore deve essere almeno il 30% superiore alla portata volumetrica del circuito di riscaldamento con miscelatore. Vitodens 200-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 6 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 7 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di riscaldamento a pavimento 8 Sensore temperatura di mandata M2 9 Pompa circuito di riscaldamento M2 qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 5690 734 I 1 2 3 4 5 28 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Codifiche necessarie Funzionamento con gas liquido Impianto con un solo circuito di riscaldamento con miscelatore & con produzione d'acqua calda sanitaria & senza produzione d'acqua calda sanitaria Indirizzo 82:1 00:4 00:3 Tipologia dell'impianto 3 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 con separazione sistema (con/senza produzione d'acqua calda) 5690 734 I 1 2 3 4 5 Vitodens 200-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 6 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 7 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di riscaldamento a pavimento 8 Sensore temperatura di mandata M2 9 Pompa circuito di riscaldamento M2 qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 qQ Scambiatore di calore per separazione sistema 29 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Codifiche necessarie Funzionamento con gas liquido Indirizzo 82:1 Tipologia dell'impianto 4 Un circuito di riscaldamento con miscelatore M1 (con Vitotronic 200-H), un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con kit di completamento) e equilibratore idraulico (con/senza produzione d'acqua calda sanitaria) 1 2 3 4 5 6 7 qP Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di riscaldamento a pavimento qQ Sensore temperatura di mandata M2 qW Pompa circuito di riscaldamento M2 qE Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 qR Equilibratore idraulico qT Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico 5690 734 I 8 9 Vitodens 200-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore Circuito di riscaldamento con miscelatore M1 Sensore temperatura di mandata M1 Pompa circuito di riscaldamento M1 Vitotronic 200-H Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 30 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Codifiche necessarie Funzionamento con gas liquido Un circuito di riscaldamento con miscelatore con kit di completamento per miscelatore e un circuito di riscaldamento con miscelatore con Vitotronic 200-H & con produzione d'acqua calda sanitaria & senza produzione d'acqua calda sanitaria Indirizzo 82:1 00:4 00:3 Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) La temperatura ambiente dipende a sua volta dalla temperatura acqua di caldaia o di mandata. Taratura al momento della fornitura: & Inclinazione = 1,4 & Scostamento = 0 5690 734 I Le curve di riscaldamento rappresentano il rapporto esistente tra temperatura esterna e temperatura acqua di caldaia o di mandata. Più semplicemente: più bassa è la temperatura esterna, più elevate sono la temperatura acqua di caldaia o di mandata. 31 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) B Inclinazione della curva di riscaldamento con impianti a bassa temperatura (secondo la normativa per il risparmio energetico) 5690 734 I A Inclinazione della curva di riscaldamento con impianti di riscaldamento a pavimento 32 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Modifica dell'inclinazione e dello scostamento 1. Inclinazione: Modificare nella codifica 1 con l'indirizzo di codifica “d3„. Campo di taratura da 2 a 35 (corrisponde a un'inclinazione da 0,2 a 3,5). 2. Scostamento: Modificare nella codifica 1 con l'indirizzo di codifica “d4„. Campo di taratura da -13 a +40 K. 5690 734 I A Modifica dell'inclinazione B Modifica dello scostamento (spostamento verticale della curva di riscaldamento) 33 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Impostazione della temperatura ambiente nominale Temperatura ambiente normale Esempio 1: modifica della temperatura ambiente normale da 20 a 26°C A Temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in °C B Temperatura esterna in °C C Valore nominale di temperatura ambiente in °C D Pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ E Pompa circuito di riscaldamento “Ins.„ 4. d per selezionare il circuito di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con miscelatore). 5. Impostare con la manopola “ ts„ il valore nominale della temperatura diurna. Il valore viene memorizzato automaticamente dopo circa 2 s. La curva di riscaldamento viene spostata lungo l'asse C (valore nominale di temperatura ambiente) e provoca un inserimento/disinserimento delle pompe circuito di riscaldamento diverso, quando la funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento è attiva. Premere i seguenti tasti: 1. a “1r„ lampeggia. 3. a “2r„ lampeggia. 34 5690 734 I 2. d per selezionare il circuito di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento senza miscelatore) oppure Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Temperatura ambiente ridotta Premere i seguenti tasti: 1. a “1r„ lampeggia. 2. d per selezionare il circuito di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento senza miscelatore) oppure 3. a “2r„ lampeggia. 4. d per selezionare il circuito di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con miscelatore). 5. E per richiamare il valore nominale della temperatura notturna. Esempio 2: modifica della temperatura ambiente ridotta da 5 °C a 14 °C A Temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in °C B Temperatura esterna in °C C Valore nominale di temperatura ambiente in °C D Pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ E Pompa circuito di riscaldamento “Ins.„ 6. a/b per modificare il valore. 7. d per confermare il valore. Integrazione della regolazione nel LON (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Il modulo di comunicazione LON (accessorio) deve essere inserito. Istruzioni di montaggio Modulo di comunicazione LON Avvertenza La trasmissione dei dati tramite il sistema LON può durare alcuni minuti. 5690 734 I Impianto a una caldaia con Vitotronic 200-H e Vitocom 300 Impostare i numeri utenza LON e le altre funzioni tramite la codifica 2 (vedi la tabella seguente). 35 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Avvertenza All'interno di un sistema LON non è possibile assegnare due volte lo stesso numero. È consentito codificare, come gestore errori, solo una Vitotronic. Regolazione circuito di caldaia Vitotronic 200-H Vitotronic 200-H Vitocom Utenza nr. 1 Codifica “77:1„ Utenza nr. 10 Codifica “77:10„ Utenza nr. 99 La regolazione è il gestore errori Codifica “79:1„ La regolazione trasmette l'ora esatta Codifica “7b:1„ La regolazione non è il gestore errori Codifica “79:0„ La regolazione riceve l'ora esatta Impostare la codifica “81:3„ La regolazione riceve la temperatura esterna Impostare la codifica “97:1„ Controllo guasti utenza LON Codifica “9C:20„ Utenza nr. 11 Impostare la codifica “77:11„ La regolazione non è il gestore errori Codifica “79:0„ La regolazione riceve l'ora esatta Impostare la codifica “81:3„ La regolazione riceve la temperatura esterna Impostare la codifica “97:1„ Controllo guasti utenza LON Codifica “9C:20„ La regolazione trasmette la temperatura esterna Impostare la codifica “97:2„ Controllo guasti utenza LON Codifica “9C:20„ L'apparecchiatura è il gestore errori L'apparecchiatura riceve l'ora esatta — — Aggiornamento della lista utenze LON 36 Premere i seguenti tasti: 1. L + d contemporaneamente per circa 2 s. Il controllo utenze è attivato (vedi pagina 37). 5690 734 I Possibile soltanto se tutte le utenze sono allacciate e la regolazione è codificata come gestore errori (codifica “79:1„). Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 2. e La lista utenze è aggiornata dopo circa 2 min. Il controllo utenze è terminato. Esecuzione del controllo utenze Con il controllo utenze viene verificata la comunicazione delle apparecchiature di un impianto collegate al gestore errori. Presupposti: & La regolazione deve essere codificata come gestione errori (codifica “79:1„) & In tutte le regolazioni il nr. utenza LON deve essere codificato (vedi pagina 36). & La lista utenze LON del gestore errori deve essere attuale (vedi pagina 36) 2. a/b per l'utenza desiderata. 3. d Il controllo è attivato “Check„ lampeggia finché non è terminato il controllo. Il display e tutti i tasti dell'utenza selezionata lampeggiano per circa 60 s. 4. “Check OK„ appare se c'è comunicazione tra le due apparecchiature. oppure Se non c'è comunicazione tra le due apparecchiature appare “Check non OK„. Controllare il collegamento LON. A Numero progressivo nella lista utenze B Numero utenza Premere i seguenti tasti: 6. L + d premere contemporaneamente questi tasti per circa 1 s. Il controllo utenze è terminato. 5690 734 I 1. L + d contemporaneamente per circa 2 s. Il controllo utenze è avviato. 5. Per il controllo di altre utenze, ripetere le operazioni ai punti 2 e 3. 37 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Istruzioni per il conduttore dell'impianto La ditta installatrice specializzata è tenuta a fornire al conduttore dell'impianto le istruzioni d'uso e ad informarlo sull'utilizzo delle varie apparecchiature. Verifica e rimessa allo stato iniziale della segnalazione “Manutenzione„ Una volta raggiunti i valori limite impostati tramite l'indirizzo di codifica “21„ e “23„, la spia di guasto rossa lampeggia. Sul display dell'unità di servizio lampeggia: & Con regolazione per funzionamento a temperatura costante: & il numero preimpostato di ore d'esercizio o l'intervallo di tempo preimpostato con il simbolo dell'orologio “u„ (a seconda dell'impostazione) & Con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: & “Manutenzione„ Avvertenza Se si esegue una manutenzione prima che sul display appaia una corrispondente segnalazione, impostare la codifica “24:1„ e quindi la codifica “24:0„; i parametri di manutenzione impostati per ore di esercizio e intervallo di tempo ripartono da 0. Premere i seguenti tasti: 1. c la verifica della manutenzione è attivata. 2. a/b per verificare le segnalazioni di operazioni di manutenzione. 3. d la segnalazione di manutenzione si spegne (con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: confermare di nuovo “Elim. segnale: Sì„ col tasto d). La spia di guasto rossa continua a lampeggiare. 5690 734 I Avvertenza È possibile visualizzare nuovamente la segnalazione di manutenzione confermata premendo il tasto d (per circa 3 s). 38 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Al termine della manutenzione 1. Riportare la codifica “24:1„ su “24:0 „. La spia di guasto rossa si spegne. 5690 734 I Avvertenza Se l'indirizzo di codifica “24„ non viene riportato allo stato iniziale, la segnalazione “Manutenzione„ apparirà di nuovo: & Con regolazione per funzionamento a temperatura costante: & dopo 24 ore & Con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: & il lunedì alle ore 7:00 2. Se necessario, riportare le ore di esercizio del bruciatore, gli inserimenti del bruciatore e il consumo ai valori originari Premere i seguenti tasti: c La verifica è attivata. a/b per il valore desiderato. e il valore selezionato viene impostato su “0„. a/b per ulteriori verifiche. d La verifica è terminata. 39 Codifiche Codifica 1 Richiamo della codifica 1 Avvertenza & Con la regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro. & Non vengono visualizzate le codifiche che non sono rilevanti per la tipologia dell'impianto di riscaldamento o l'impostazione di altre codifiche. & Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e un circuito di riscaldamento con miscelatore: & Prima vengono scorsi i possibili indirizzi di codifica da “A0„ a “d4„ per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, successivamente gli indirizzi di codifica per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2. 2. a/b per l'indirizzo di codifica desiderato, l'indirizzo lampeggia. 3. d per confermare. 4. a/b per il valore desiderato. 5. d per confermare; sul display appare brevemente “memorizzato„ (regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne), l'indirizzo lampeggia nuovamente. 6. a/b per selezionare altri indirizzi. 7. K + L premere contemporaneamente per circa 1 s, la codifica 1 è terminata. Premere i seguenti tasti: 5690 734 I 1. K + L contemporaneamente per circa 2 s. 40 Codifiche Codifica 1 (continua) Panoramica Codifiche 5690 734 I Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Schema dell'impianto 00 :2 Tipologia dell'impianto 1: 00 :1 Tipologia dell'impianto 1 circuito di riscaldamen1: to senza miscelatore A1, 1 circuito di riscaldacon produzione d'acqua mento senza miscelatocalda sanitaria re A1, senza produzione d'acqua 00 :3 Tipologia dell'impianto 4: calda sanitaria 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, senza produzione d'acqua calda sanitaria 00 :4 Tipologia dell'impianto 4: 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, con produzione d'acqua calda sanitaria 00 :5 Tipologia dell'impianto 2, 3: 1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, senza produzione d'acqua calda sanitaria 00 :6 Tipologia dell'impianto 2, 3: 1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, con produzione d'acqua calda sanitaria 41 Codifiche Codifica 1 (continua) Codifica allo stato di fornitura Temp. max. caldaia 06:... Limitazione massima della temperatura acqua di caldaia, preimpostata tramite la spina di codifica caldaia Sfiato/riempimento 2F:0 Programmi di sfiato e di riempimento non attivi Possibile modifica 06:20 fino a 06:127 Limitazione massima della temperatura acqua di caldaia all'interno dei campi preimpostati della caldaia 2F:1 Programma di sfiato attivo Programma di riempimento attivo 2F:2 Utenza nr. 77:1 Numero utenza LON 77:2 fino a 77:99 Numero utenza LON regolabile da 1 a 99: 1-4 = caldaia 5 = sequenza 10 - ... = Vitotronic 200-H 99 = Vitocom Funz.est. A1/M2 A5:5 Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Temp.min.mand. A1/M2 C5:20 Limitazione elettronica temperatura minima di mandata pari a 20 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 42 A5:0 Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento C5:1 fino a C5:127 Limitazione temperatura minima regolabile da 1 a 127 °C (limitata dalla spina di codifica della caldaia) 5690 734 I Avvertenza Ogni numero può essere assegnato solo una volta. Codifiche Codifica 1 (continua) Codifica allo stato di fornitura Temp.max.mand. A1/M2 C6:75 Limitazione elettronica temperatura massima di mandata pari a 75 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Inclinazione A1/M2 d3:14 Inclinazione della curva di riscaldamento = 1,4 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Scostamento A1/M2 d4:0 Scostamento della curva di riscaldamento = 0 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica C6:10 fino a C6:127 Limitazione temperatura massima regolabile da 10 a 127 °C d3:2 fino a d3:35 Inclinazione della curva di riscaldamento regolabile da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 31) d4:–13 fino a d4:40 Scostamento della curva di riscaldamento regolabile da –13 a 40 (vedi pagina 31) Codifica 2 5690 734 I Richiamo della codifica 2 Avvertenza & Con la regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro. & Non vengono visualizzate le codifiche che non sono rilevanti per la tipologia dell'impianto di riscaldamento o l'impostazione di altre codifiche. Premere i seguenti tasti: 1. L + G contemporaneamente per circa 2 s. 2. d per confermare. 3. a/b per l'indirizzo di codifica desiderato, l'indirizzo lampeggia. 43 Codifiche Codifica 2 (continua) 4. d per confermare, il valore lampeggia. 5. a/b per il valore desiderato. 6. d per confermare, sul display appare brevemente “memorizzato„ (regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne), l'indirizzo lampeggia nuovamente. 7. a/b per selezionare altri indirizzi. 8. L + G premere contemporaneamente per circa 1 s, la codifica 2 è terminata. Gli indirizzi di codifica sono suddivisi secondo i seguenti campi di funzionamento. Il campo di funzionamento relativo viene visualizzato sul display. Con a/b i campi scorrono nella sequenza seguente: Campo di funzionamento Schema dell'impianto Caldaia/bruciatore Acqua calda In generale Circuito di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento senza miscelatore) Circuito di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con miscelatore) Indirizzi di codifica 00 da 06 a 54 56 - 73 da 76 a 9F da A0 a Fb da A0 a Fb 5690 734 I Avvertenza Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e un circuito di riscaldamento con miscelatore: Prima vengono scorsi i possibili indirizzi di codifica da “A0„ a “Fb„ per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, successivamente gli indirizzi di codifica per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2. 44 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifiche Codifiche 5690 734 I Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Schema dell'impianto 00 :2 Tipologia dell'impianto 1: 00 :1 Tipologia dell'impianto 1 circuito di riscaldamen1: to senza miscelatore A1, 1 circuito di riscaldacon produzione d'acqua mento senza miscelatocalda sanitaria re A1, senza produzione d'acqua 00 :3 Tipologia dell'impianto 4: calda sanitaria 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, senza produzione d'acqua calda sanitaria 00 :4 Tipologia dell'impianto 4: 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, con produzione d'acqua calda sanitaria 00 :5 Tipologia dell'impianto 2, 3: 1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, senza produzione d'acqua calda sanitaria 00 :6 Tipologia dell'impianto 2, 3: 1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, con produzione d'acqua calda sanitaria 45 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura Caldaia/bruciatore 06:... Limitazione massima della temperatura acqua di caldaia, preimpostata tramite la spina di codifica caldaia 11:≠9 Impossibile accedere agli indirizzi di codifica dei parametri della regolazione della combustione (vedi pagina 101) 21:0 Nessun intervallo di manutenzione (ore di esercizio) impostato Possibile modifica 23:0 23:1 fino a 23:24 24:1 24:0 25:0 28:0 11:9 21:1 fino a 21:9999 25:1 Con sensore temperatura esterna con regolazione per funzionamento a temperatura costante: nessun riconoscimento sensore temperatura esterna e nessun controllo guasti Nessuna accensione ad 28:1 intervalli del bruciatore Senza completamento esterno 2E:1 Limitazione massima della temperatura acqua di caldaia all'interno dei campi preimpostati della caldaia L'accesso agli indirizzi di codifica dei parametri della regolazione della combustione è aperto (vedi pagina 101) Numero di ore di esercizio del bruciatore fino alla manutenzione successiva impostabile da 1 a 9999 h Intervallo di tempo impostabile da 1 a 24 mesi Segnalazione di manutenzione (il valore viene impostato automaticamente) Riconoscimento sensore temperatura esterna e controllo guasti Inserimento forzato del bruciatore dopo 5 h per 30 s Con completamento esterno (si imposta automaticamente al momento dell'allacciamento) 5690 734 I 2E:0 Nessun intervallo di tempo impostato per la manutenzione La segnalazione di manutenzione è stata ripristinata 06:20 fino a 06:127 46 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 2F:0 Programmi di sfiato e di riempimento non attivi 30:0 32:0 Possibile modifica 2F:1 Programma di sfiato attivo 2F:2 Programma di riempimento attivo Pompa di circolazione interna senza velocità variabile (viene impostata automaticamente, non modificare) 32:1 Segnale di incidenza “Blocco dall'esterno„ su fino a 32:15 pompe di circolazione: tutte le pompe in funzionamento regolare Segnale di incidenza “Blocco dall'esterno„ su pompe di circolazione: vedi tabella seguente 5690 734 I Avvertenza Di regola il bruciatore viene bloccato se il segnale “Blocco dall'esterno„ è attivo. Valore indirizzo 32: ... Pompa di circolazione interna 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. Pompa riscald. Circuito di riscaldamento senza miscelatore Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. Pompa riscald. Circuito di riscaldamento con miscelatore Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Pompa di carico bollitore Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare 47 Codifiche Codifica 2 (continua) Pompa di circolazione interna 15 DISINS. Pompa riscald. Circuito di riscaldamento senza miscelatore DISINS. Codifica allo stato di fornitura Caldaia/bruciatore 34:0 Segnale di incidenza “Intervento dall'esterno„ su pompe di circolazione: tutte le pompe in funzionamento regolare Pompa di Valore circolazioindirizzo 34: ... ne interna 0 1 2 3 4 5 6 7 8 48 Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Pompa di cariPompa rico bollitore scald. Circuito di riscaldamento con miscelatore DISINS. DISINS. Possibile modifica 34:1 fino a 34:23 Segnale di incidenza “Intervento dall'esterno„ su pompe di circolazione: vedi tabella seguente Pompa riscald. Circuito di riscaldamento con miscelatore Pompa di carico bollitore Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Pompa riscald. Circuito di riscaldamento senza miscelatore Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. 5690 734 I Valore indirizzo 32: ... Codifiche Codifica 2 (continua) 9 DISINS. 10 DISINS. 11 DISINS. 12 DISINS. Pompa riscald. Circuito di riscaldamento senza miscelatore Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. 13 DISINS. DISINS. 14 15 16 DISINS. DISINS. INS. 17 INS. 18 INS. 19 INS. 20 INS. DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. 21 INS. DISINS. 22 23 INS. INS. DISINS. DISINS. 5690 734 I Pompa di Valore circolazioindirizzo 34: ... ne interna Codifica allo stato di fornitura Caldaia/bruciatore 38:0 Stato apparecchiatura comando bruciatore: funzionamento (nessun guasto) Pompa riscald. Circuito di riscaldamento con miscelatore Pompa di carico bollitore Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Possibile modifica 38:≠0 Guasto apparecchiatura comando bruciatore 49 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 52:0 Senza sensore temperatura di mandata per equilibratore idraulico 53:1 54:0 Possibile modifica 52:1 Con sensore temperatura di mandata per equilibratore idraulico (si imposta automaticamente al momento dell'allacciamento) Funzione allacciamento Funzione allacciamento 53:0 sK: dispositivo segnalasK del completamento zione guasti interno: Pompa di ricircolo 53:2 Funzione allacciamento sK: pompa esterna circuito di riscaldamento (circuito di riscaldamento A1) 53:3 Funzione allacciamento sK: pompa esterna di carico bollitore Senza regolazione per 54:1 Con Vitosolic 100 (si imimpianti solari posta automaticamente al momento dell'allacciamento) 54:2 Con Vitosolic 200 (si imposta automaticamente al momento dell'allacciamento) Acqua calda 56:0 Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10 a 60 °C 56:1 Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10 a oltre 60 °C 5690 734 I Avvertenza Valore max. a seconda della spina di codifica. Osservare la temperatura massima acqua calda sanitaria. 50 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 58:0 Senza funzione supplementare per la produzione d'acqua calda sanitaria 59:0 5b:0 60:20 62:2 63:0 5690 734 I 65:... Possibile modifica Immissione del 2° valore 58:10 nominale acqua sanitafino a ria; regolabile da 10 a 58:60 60 °C (tener conto dell'indirizzo di codifica “56„ e “63„) Inserimento regolabile da Riscaldamento del bolli- 59:1 1 a 10 K al di sotto del vafino a tore: lore nominale 59:10 Inserimento -2,5 K Spegnimento +2,5 K Bollitore allacciato di5b:1 Bollitore allacciato a valle rettamente alla caldaia dell'equilibratore idraulico Differenza tra temperatu60:5 Durante la produzione ra acqua di caldaia e vad'acqua calda sanitaria, fino a lore nominale della la temperatura acqua di 60:25 temperatura acqua calda caldaia è superiore di sanitaria regolabile da 5 max. 20 K rispetto al vaa 25 K lore nominale della temperatura acqua calda sanitaria. Pompa di carico senza riPompa di carico bollito- 62:0 tardo spegnimento re con spegnimento ritardato di 2 min Ritardo nello spegnimen62:1 to regolabile da 1 a fino a 15 min 62:15 Funzione supplementare: Nessuna funzione sup- 63:1 1 volte al giorno plementare per la produzione d'acqua calda ogni 2 giorni fino a ogni 63:2 sanitaria (solo con re14 giorni fino a golazione per funziona- 63:14 mento a temperatura 63:15 2 volte al giorno costante) 65:0 Senza valvola deviatrice Informazioni relative al tipo di valvola deviatrice 65:1 Valvola deviatrice della (non modificare) ditta Viessmann 65:2 Valvola deviatrice della ditta Wilo 65:3 Valvola deviatrice della ditta Grundfos 51 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 67:40 Con Vitosolic: 3. valore nominale della temperatura acqua calda 40 °C 6F:... 71:0 72:0 71:1 71:2 72:1 72:2 73:1 fino a 73:6 73:7 “Disins.„ durante la produzione d'acqua calda sanitaria al 1° valore nominale “Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 1° valore nominale “Disins.„ durante la produzione d'acqua calda sanitaria al 2° valore nominale “Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 2° valore nominale Durante la programmazione delle fasce orarie da 1 volta/ora per 5 min “Ins.„ fino a 6 volte/ora per 5 min “Ins.„ Sempre “Ins.„ 5690 734 I 73:0 Potenzialità max. con produzione d'acqua calda sanitaria in %, preimpostata tramite spina di codifica caldaia Pompa ricircolo acqua calda sanitaria: “Ins.„ come da programmazione oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Pompa ricircolo acqua calda sanitaria: “Ins.„ come da programmazione oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Pompa ricircolo acqua calda sanitaria: “Ins.„ come da programmazione oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica 67:0 Senza 3° valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria 3. valore nominale della 67:1 temperatura acqua calda fino a sanitaria regolabile da 1 67:60 a 60 °C (a seconda dell'impostazione indirizzo di codifica “56„) Potenzialità max. con 6F:0 produzione d'acqua fino a calda sanitaria regolabile 6F:100 da 0 a 100 % 52 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura In generale 76:0 Senza modulo di comunicazione LON (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 77 :1 Numero utenza LON (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica 76:1 Con modulo di comunicazione LON; viene riconosciuto automaticamente 77 :2 fino a 77 :99 Numero utenza LON regolabile da 1 a 99: 1-4 = caldaia 5 = sequenza 10 - 98 = Vitotronic 200-H 99 = Vitocom Avvertenza Ogni numero può essere assegnato solo una volta. 79:1 7b:1 79:0 La regolazione non è il gestore errori 7b:0 Non trasmettere l'ora esatta 7F:0 Casa plurifamiliare Impostazione separata di programma ferie e programmazione delle fasce orarie per la produzione d'acqua calda sanitaria 5690 734 I 7F:1 Con modulo di comunicazione LON: la regolazione è il gestore errori (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Con modulo di comunicazione LON: la regolazione trasmette l'ora esatta (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Casa monofamiliare (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 53 Codifiche Codifica 2 (continua) 5690 734 I Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Segnalazione di guasto 80:1 La segnalazione di gua- 80:0 immediata sto appare se il guasto persiste da almeno 5 s Ritardo della segnalazio80:2 ne di guasto regolabile fino a da 10 s a 995 s; 1 punto 80:199 d'impostazione = 5 s Commutazione manuale 81:1 Commutazione automa- 81:0 ora legale/ora solare tica ora legale/ora solare 81:2 Viene riconosciuto automaticamente l'impiego del modulo trasmissione dati via radio 81:3 Con modulo di comunicazione LON: La regolazione riceve l'ora esatta 82:0 Funzionamento con gas 82:1 Funzionamento con gas metano liquido (impostabile solo se è impostata la codifica 11:9, vedi pagina 101) 88:0 Indicazione della tem88:1 Indicazione della tempeperatura in °C (Celsius) ratura in °F (Fahrenheit) 8A:175 Non modificare Adattamento veloce (va90:128 Costante di tempo per il 90:0 lori bassi) o lento (valori calcolo della temperatu- fino a alti) della temperatura di 90:199 ra esterna modificata mandata rispetto al valo21,3 ore re impostato in caso di modifica della temperatura esterna; 1 punto d'impostazione = 10 min. 54 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 91:0 Nessuna commutazione dall'esterno del programma di esercizio tramite completamento esterno (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 95:0 97:0 98:1 5690 734 I 9b:0 Possibile modifica 91:1 La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio agisce sul circuito di riscaldamento senza miscelatore 91:2 La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio agisce sul circuito di riscaldamento con miscelatore 91:3 La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio agisce sul circuito di riscaldamento senza miscelatore e circuito di riscaldamento con miscelatore Con interfaccia di comuSenza interfaccia di co- 95:1 nicazione Vitocom 100; municazione viene riconosciuta autoVitocom 100 maticamente La regolazione riceve la Con modulo di comuni- 97:1 temperatura esterna cazione LON: la temperatura esterna del 97:2 La regolazione trasmette sensore allacciato alla la temperatura esterna regolazione viene utilizalla Vitotronic 200-H zata internamente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Numero impianto impo98:1 Numero impianto stabile da 1 a 5 fino a Viessmann (in abbinamento al controllo di più 98:5 impianti tramite Vitocom 300) Valore minimo nominale 9b:1 Nessun valore minimo della temperatura acqua fino a nominale della tempedi caldaia regolabile da 1 ratura acqua di caldaia 9b:127 a 127 °C (limitato dalla con intervento dall'espina di codifica della sterno caldaia) 55 Codifiche Codifica 2 (continua) A3:2 ! 56 Possibile modifica 9C:0 Nessun controllo Tempo regolabile da 5 a 9C:5 60 min fino a 9C:60 9F:0 fino a 9F:40 Temperatura differenziale regolabile da 0 a 40 K A0:1 Con Vitotrol 200 (viene riconosciuto automaticamente) Con Vitotrol 300 (viene riconosciuto automaticamente) Pompa circuito di riscaldamento “Ins./Disins.„ (vedi tabella seguente) A0:2 Temperatura esterna in- A3:-9 fino a feriore a 1 °C: Pompa circuito di riscaldamen- A3:15 to “Ins.„ Temperatura esterna superiore a 3 °C: pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ Attenzione Con impostazioni inferiori a 1 °C esiste il pericolo di congelamento delle tubazioni non protette dall'isolamento termico dell'edificio. Tener conto in modo particolare del programma spegnimento, ad es. durante le vacanze. 5690 734 I Codifica allo stato di fornitura 9C:20 Controllo utenze LON Se un'utenza non risponde, dopo 20 min vengono ancora usati valori prestabiliti all'interno della regolazione e appare una segnalazione di guasto (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 9F:8 Temperatura differenziale 8 K; solo in abbinamento a un circuito miscelatore (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Circuito caldaia, circuito miscelatore A0:0 Senza telecomando (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Codifiche Codifica 2 (continua) Parametri Indirizzo A3:... -9 -8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 a 15 Pompa riscald. “Ins.„ a -10 °C -9 °C -8 °C -7 °C -6 °C -5 °C -4 °C -3 °C -2 °C -1 °C 0 °C 1 °C a 14 °C “Disins.„ a -8 °C -7 °C -6 °C -5 °C -4 °C -3 °C -2 °C -1 °C 0 °C 1 °C 2 °C 3 °C 16 °C 5690 734 I Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Circuito caldaia, circuito miscelatore Nessuna protezione antiA4:0 Con protezione antigelo A4:1 gelo, taratura possibile (solo con regolazione solo se è impostata la coper esercizio in funziodifica “A3: -9„. ne delle condizioni climatiche esterne) Avvertenza Osservare l'avvertenza per la codifica “A3„ 57 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura A5:5 Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento (funzione economizzatrice): pompa circuito di riscaldamento “Disins.„, quando la temperatura esterna (TE) supera di 1 K il valore nominale della temperatura ambiente (TA nom.) TE > TA nom + 1 K (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Parametri indirizzo A5:... Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento disinserita quando TE > TA nom + 5 K TE > TA nom + 4 K TE > TA nom + 3 K TE > TA nom + 2 K TE > TA nom + 1 K TE > TA nom TE > TA nom - 1 K TE > TA nom - 9 K 5690 734 I 1 2 3 4 5 6 7 a 15 Possibile modifica A5:0 Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento Con funzione ottimizzatriA5:1 ce della pompa circuito di fino a riscaldamento: pompa A5:15 circuito di riscaldamento “Disins.„ quando (vedi tabella seguente) 58 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura Circuito caldaia, circuito miscelatore A6:36 Funzione economizzatrice ampliata non attiva (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica A7:0 A7:1 Funzione economizzatrice ampliata attiva, cioè ad un valore variabile tra 5 e 35 °C più 1 °C il bruciatore e la pompa circuito di riscaldamento vengono disinseriti e il miscelatore viene chiuso. Il riferimento è la temperatura esterna elaborata risultante dalla temperatura esterna effettiva e da una costante di tempo che tiene conto del comportamento di raffreddamento di un edificio di medie dimensioni. Con funzione economizzatrice miscelatore (ampliamento della funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento): pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ inoltre quando il miscelatore è andato in chiusura per più di 20 min. Pompa circuito riscaldamento “Ins.„: & quando il miscelatore passa al funzionamento regolare & oppure & in caso di pericolo di gelo 5690 734 I Senza funzione economizzatrice miscelatore (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) A6:5 fino a A6:35 59 Codifiche Codifica 2 (continua) Possibile modifica A8:0 Il circuito di riscaldamento con miscelatore M2 non attiva nessuna richiesta per pompa di circolazione interna A9:0 A9:1 fino a A9:15 b0:1 b0:2 b0:3 60 Senza tempo d'inattività pompa Tempo d'inattività pompa regolabile da 1 a 15 Programma riscaldamento: in funzione delle condizioni climatiche esterne Funzionamento a regime ridotto: con correzione da temperatura ambiente Programma riscaldamento: con correzione da temperatura ambiente Funzionamento a regime ridotto: in funzione delle condizioni climatiche esterne Programma riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: con correzione da temperatura ambiente 5690 734 I Codifica allo stato di fornitura A8:1 Il circuito di riscaldamento con miscelatore M2 attiva la richiesta per pompa di circolazione interna (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) A9:7 Con tempo d'inattività pompa: pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ in caso di modifica del valore nominale in seguito al cambio del programma di esercizio o alla modifica del valore nominale di temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) b0:0 Con telecomando: Programma riscaldamento/ funzionamento a regime ridotto: in funzione delle condizioni climatiche esterne (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2) Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura b2:8 Con telecomando e per il circuito di riscaldamento deve essere codificato il funzionamento con correzione da temperatura ambiente: Fattore di incidenza ambiente 8 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2) b5:0 Con telecomando: senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento in funzione della temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento M2 con miscelatore) 5690 734 I Parametri indirizzo b5:... 1: 2: 3: 4: 5: 6: 7: 8: Possibile modifica b2:0 Senza incidenza ambiente Fattore di incidenza amb2:1 biente regolabile da 1 a fino a 64 b2:64 b5:1 fino a b5:8 Per la funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento vedi la tabella seguente Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento disinserita quando attivo TA eff. > TA nom. + 5 K; passivo TA eff. < TA nom. + 4 K attivo TA eff. > TA nom. + 4 K; passivo TA eff. < TA nom. + 3 K attivo TA eff. > TA nom. + 3 K; passivo TA eff. < TA nom. + 2 K attivo TA eff. > TA nom. + 2 K; passivo TA eff. < TA nom. + 1 K attivo TA reale > TA nominale + 1 K; passivo TA reale < TA nominale attivo TA reale > TA nom.; passivo TA reale < TA nom. - 1 K attivo TA eff. > TA nom. - 1 K; passivo TA eff. < TA nom. - 2 K attivo TA eff. > TA nom. - 2 K; passivo TA eff. < TA nom. - 3 K 61 Codifiche Codifica 2 (continua) Possibile modifica C5:1 fino a C5:127 Limitazione temperatura minima regolabile da 1 a 127 °C (limitata dalla spina di codifica della caldaia) C6:10 fino a C6:127 Limitazione temperatura minima regolabile da 10 a 127 °C (limitata dalla spina di codifica della caldaia) d3:2 fino a d3:35 Inclinazione della curva di riscaldamento regolabile da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 31) d4:–13 fino a d4:40 Scostamento della curva di riscaldamento regolabile da –13 a 40 (vedi pagina 31) d5:1 La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio commuta su “Riscaldamento continuo con temperatura ambiente normale„ 5690 734 I Codifica allo stato di fornitura Circuito caldaia, circuito miscelatore C5:20 Limitazione elettronica temperatura minima di mandata pari a 20 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) C6:74 Limitazione elettronica temperatura massima di mandata pari a 74 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) d3:14 Inclinazione della curva di riscaldamento = 1,4 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) d4:0 Scostamento della curva di riscaldamento = 0 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) d5:0 La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio commuta il programma d'esercizio su “Funzionamento continuo con temperatura ambiente ridotta„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 62 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura E1:1 Con telecomando: valore nominale giornaliero regolabile sul telecomando da 10 a 30 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) E2:50 Con telecomando: senza correzione di segnalazione del valore reale della temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica E1:0 Valore nominale giornaliero regolabile da 3 a 23 °C E1:2 Valore nominale giornaliero regolabile da 17 a 37 °C F1:0 F1:1 fino a F1:5 5690 734 I F2:8 Funzione sottofondi pavimento non attiva (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Limite temporale della funzione party o commutazione esterna del programma d'esercizio con pulsante: 8 ore (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) * 1 E2:0 fino a E2:49 E2:51 fino a E2:99 F1:6 fino a F1:15 F2:0 F2:1 fino a F2:12 correzione di segnalazione –5 K a correzione di segnalazione –0,1 K correzione di segnalazione +0,1 K a correzione di segnalazione +4,9 K Funzione sottofondi pavimento regolabile in base a 5 profili temperaturatempo selezionabili (vedi pagina 115) Temperatura di mandata costante a 20 °C Nessun limite temporale per la funzione party Limite temporale regolabile da 1 a 12 ore * 1 *1 La funzione party termina automaticamente nel programma d'esercizio “Riscaldamento e acqua calda„ quando si commuta sul funzionamento con temperatura ambiente normale. 63 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura F5:12 Ritardo nello spegnimento della pompa di circolazione interna con programma riscaldamento di 12 min (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) F6:25 La pompa di circolazione interna è inserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Solo acqua calda„ (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) Possibile modifica F5:0 Nessun ritardo nello spegnimento della pompa di carico interna Ritardo nello spegnimenF5:1 to della pompa di circolafino a zione interna regolabile F5:20 da 1 a 20 min F7:25 La pompa di circolazione interna è inserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) F7:0 Limite di temperatura per la disattivazione del funzionamento a regime ridotto -5 °C, vedi esempio a pagina 117. Osservare l'impostazione dell'indirizzo di codifica “A3„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) F8:+10 fino a F8:-60 F8:-61 64 F6:1 fino a F6:24 F7:1 fino a F7:24 La pompa di circolazione interna è disinserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Solo acqua calda„ La pompa di circolazione interna è inserita nel programma d'esercizio “Solo acqua calda„ da 1 a 24 volte al giorno per 10 min. La pompa di carico interna è disinserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ La pompa di carico interna è inserita nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ da 1 a 24 volte al giorno per 10 min. Limite di temperatura regolabile da +10 a -60 °C Funzione inattiva 5690 734 I F8:-5 F6:0 Codifiche Codifica 2 (continua) Possibile modifica Limite di temperatura reF9:+10 golabile fino a da +10 a -60 °C F9:-60 FA:0 fino a FA:50 Aumento della temperatura regolabile da 0 a 50 % Fb:0 fino a Fb:150 Durata regolabile da 0 a 300 min; 1 punto d'impostazione ≙ 2 min) 5690 734 I Codifica allo stato di fornitura F9:-14 Limite di temperatura per la disattivazione del funzionamento a regime ridotto -14 °C, vedi esempio a pagina 117 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) FA:20 Aumento del 20 % del valore nominale della temperatura acqua di caldaia o di mandata al passaggio dal funzionamento con temperatura ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente normale. Vedi esempio a pagina 118 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Fb:30 Durata dell'aumento del valore nominale della temperatura acqua di caldaia o di mandata (vedi indirizzo di codifica “FA„) 60 min. Vedi esempio a pagina 118 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). 65 Codifiche Ripristino delle codifiche allo stato di fornitura Regolazione per funzionamento a temperatura costante: 2. e Appare “Impost.base? Sì„. 1. L + G premere contemporaneamente questi tasti per circa 2 s. 3. d per confermare oppure a/b 2. e premere questo tasto. per selezionare “Impost.base? No„. Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: 5690 734 I 1. L + G premere contemporaneamente questi tasti per circa 2 s. 66 Verifiche assistenza Panoramica dei livelli di assistenza Funzionamento Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide Prova relè Combinazione di tasti Premere contemporaneamente K e G per circa 2s Premere contemporaneamente K e d per circa 2s Potenzialità max. (proPremere contemporaneagramma riscaldamento) mente K e F per circa 2s Stati d'esercizio e sensori Premere c Verifica della manutenPremere c (se lampeggia zione “Manutenzione„) Impostazione del contra- Premere contemporaneasto sul display mente d e a; la segnalazione sul display si oscura Premere contemporaneamente d e b; la segnalazione sul display si schiarisce Richiamo di una segnala- Premere d per circa 3 s zione di guasto confermata Cronologia errori Premere contemporaneamente G e d per circa 2s Check utenze (in abbina- Premere contemporaneamento a LON) mente L e d per circa 2s 5690 734 I Funzione di prova manutentore “S„ Uscita Premere d Pagina 68 Premere d 72 Premere d 18 Premere d Premere d 74 38 – – – – 79 Premere d 79 Premere contemporaneamente Led Regolazione per esercizio Premere in funzione delle condizioni contemporaneamente climatiche esterne: FeEo Premere contemporaneamente F e E per circa O e F per circa 1 s 2s Regolazione per funziona- o automaticamente mento a temperatura codopo 30 min stante: Premere contemporaneamente O e F per circa 2s 37 – 67 Verifiche assistenza Panoramica dei livelli di assistenza (continua) Funzionamento Livello di codifica 1 Testo in chiaro Combinazione di tasti Premere contemporaneamente K e L per circa 2s Livello di codifica 2 Segnalazione numerica Premere contemporaneamente L e G per circa 2s Ripristino dello stato di fornitura delle codifiche Premere contemporaneamente L e G per circa 2 s; premere il tasto e Uscita Premere contemporaneamente K e L per circa 1 s Premere contemporaneamente L e G per circa 1 s – Pagina 40 43 66 Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide Premere i seguenti tasti: 2. a/b per la verifica desiderata. 1. K + G contemporaneamente per circa 2 s. 3. d La verifica è terminata. A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i valori seguenti: Indicazione su display Spiegazione Inclinazione A1 – Scostamento A1 Inclinazione M2 – Scostamento M2 Temp.est. elab. Con e è possibile riportare la temperatura Temp.est. reale esterna elaborata ai valori della temperatura esterna reale. Temp.cald. nom. Temp.cald. reale Temp.san.nom. Temp.san.reale 68 5690 734 I Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Verifiche assistenza Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua) Indicazione su display Temp.erog. reale Temp.erog. nom. Temp. mand. nom. Temp. mand. reale Temp.mand.com.nom. Temp.mand.com.reale Spina di cod.cald. Verif.rapida da 1 a 8 Spiegazione solo per caldaia murale con produzione d'acqua calda integrata solo per caldaia murale con produzione d'acqua calda integrata Circuito di riscaldamento con miscelatore Circuito di riscaldamento con miscelatore Equilibratore idraulico Equilibratore idraulico Verifica rapida Indicazione su display 1 Stato del software regolazione Versione revisione caldaia 2 Schema impianto da 01 a 06 Segnalazione a seconda della tipologia dell'impianto 0 Stato del software unità di servizio Numero delle utenze BUS-KM 3 Stato del software apparecchiatura bruciatore Stato del Stato del software software comple- Regolatamento zione per miscela- impianti solari tore 0: nessu0: nesna regosun comple- lazione tamento per immiscela- pianti solari tore Tipo apparecchiatura bruciatore Stato del software modulo LON 0: nessun modulo LON Stato del software completamento esterno 0: nessun completamento esterno Tipo apparecchiatura 5690 734 I 4 Versione revisione apparecchiatura bruciatore Temperatura max. di verifica 69 Verifiche assistenza Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua) Verifica rapida 5 6 7 0 Inserimento dall'esterno da 0 a 0: nes0: nes10 V sun inter- sun blocIndicazione in °C co dall'evento 0: nessun inserimento dall'estersterno dall'eno 1: blocco sterno dall'e1: intersterno vento dall'esterno Numero utenze LON Cifra di Potenzialità max. controllo Indicazione in % Circuito di riscaldaCaldaia Circuito di riscaldamento A1 (senza mento M2 (con miscelatore) miscelatore) Stato del Stato del Teleco0 0 Telecosoftware software mando mando 0: senza telecoman0: senza Teleco1: Vitotr- do 1: Vitotr- mando ol 200 0: nessun ol 200 0: nes2: Vitotr- sun tele- 2: Vitotr- telecomanol 300 do ol 300 comando Pompa di circolaPompa circuito di riscaldamento su amzione interna pliamento degli allacciamenti Pompa a Stato del Pompa a Stato del Pompa a Stato del software software velocità software velocità velocità variabile pompa a variabile pompa a variabile pompa a 0: senza velocità va0: senza velocità 0: senza velocità riabile variabile 1: Wilo variabile 1: Wilo 1: Wilo 2: Grun- 0: nessu- 2: Grun- 0: nessu- 2: Grun- 0: nessuna pompa a dfos na dfos na dfos velocità vapompa a pompa a riabile velocità velocità variabile variabile 5690 734 I 8 Indicazione su display 70 Verifiche assistenza Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua) Regolazione per funzionamento a temperatura costante Premere i seguenti tasti: 2. a/b per la verifica desiderata. 1. K + G contemporaneamente per circa 2 s. 3. d La verifica è terminata. A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i valori seguenti: Verifica raIndicazione su display pida 0 0 Stato del software Schema impianto da regolazione 1a6 1 Stato del software apparecchiatura bruciatore 3 Stato del software Regolazione per impianti solari 0: nessuna regolazione per impianti solari 0: nessun intervento dall'esterno 1: intervento dall'esterno 0 A 4 0 0 5 b 0 0 5690 734 I E Stato del software completamento esterno 0: nessun completamento esterno Stato del software unità di servizio 0 Inserimento dall'esterno da 0 a 10 V 0: nessun blocco dal- Indicazione in % 0: nessun inserimento dall'esterno l'esterno 1: blocco dall'esterno 0 Valore nominale temperatura acqua di caldaia 0 Temperatura max. richiesta Tipo apparecchiatura Tipo apparecchiatura bruciatore 0 Valore nominale temperatura bollitore 0 Potenzialità max. in % 71 Verifiche assistenza Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua) Verifica rapida Indicazione su display C c 0 0 d 0 Spina di codifica della caldaia (esadecimale) Versione revisione Versione revisione caldaia apparecchiatura bruciatore Stato del 0 0 Pompa a velocità va- software pompa a veriabile locità varia0 senza bile 1 Wilo 2 Grundfos 0: nessuna pompa a velocità variabile Controllo uscite (prova relè) Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Premere i seguenti tasti: 2. a/b per l'uscita del relè desiderata. 1. K + d contemporaneamente per circa 2 s. 3. d La prova relè è terminata. 5690 734 I A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti uscite relè: Indicazione su diSpiegazione splay Carico minimo Modulazione bruciatore carico minimo Pieno carico Bruciatore modulazione pieno carico Pompa int. ins. Uscita int. 20 72 Verifiche assistenza Controllo uscite (prova relè) (continua) Indicazione su display Valvola riscaldamento Valvola posiz. centr. Valvola sanitario Pompa risc.M2 ins. Miscelat.aperto Miscelat.chiuso Uscita int. ins. Pompa risc.A1 ins. Pompa bollit. ins. Pompa ricirc.ins. Segn.guasti ins. Spiegazione Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico) Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua calda Completamento miscelatore Completamento miscelatore Completamento miscelatore Uscita sK completamento interno Completamento esterno H1 Completamento esterno H1 Completamento esterno H1 Completamento esterno H1 Regolazione per funzionamento a temperatura costante Premere i seguenti tasti: 2. a/b per l'uscita del relè desiderata. 1. K + d contemporaneamente per circa 2 s. 3. d La prova relè è terminata. 5690 734 I A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti uscite relè: Indicazione su diSpiegazione splay 1 Bruciatore modulazione carico minimo 2 Bruciatore modulazione pieno carico 3 Pompa interna / uscita 20 “ins.„ 4 Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento 5 Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico) 6 Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua calda 10 Uscita sK completamento interno 73 Verifiche assistenza Controllo uscite (prova relè) (continua) Indicazione su display 11 12 14 Spiegazione Pompa circuito di riscaldamento A1 completamento esterno H1 Pompa di carico bollitore completamento esterno H1 Dispositivo segnalazione guasti completamento esterno H1 Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne 1. c 2. d appare “Selezione del circuito di riscaldamento„. per confermare; attendere circa 4 s. 3. c premere nuovamente questo tasto. 4. a/b per lo stato d'esercizio desiderato. 5. d La verifica è terminata. A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i seguenti stati d'esercizio per i circuiti di riscaldamento A1 e M2: Indicazione su display Spiegazione Utenza nr. Nr. utenza codificato nel sistema LON Programma ferie Se è impostato il programma ferie Data partenza Data Data ritorno Data Temp.esterna, ... °C Valore reale Temp.caldaia, ... °C Valore reale Temp.mandata, ... °C Valore reale (solo con circuito miscelatore M2) Temp.amb. Valore nominale normale, ... °C Temp. ambiente, ... °C Valore reale Temp.amb.nom. est., ... °C Con inserimento dall'esterno Temp. sanitario, ... °C Temperatura sanitario - valore reale Temp.sanit. solare, ... °C Valore reale Temp.collettore, ... °C Valore reale Temp. mand. com., ... °C Valore reale, solo con equilibratore idraulico 74 5690 734 I Premere i seguenti tasti: Verifiche assistenza Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori (continua) Indicazione su display Bruciatore, ...h Inserimenti bruc., ... Energia solare, ... kW/h Ora esatta Data Bruciatore disins./ins. Pompa int. sp./ins. Uscita int. disins./ins. Pompa risc. sp./ins. Pompa bollit. sp./ins. Pompa ricirc. sp./ins. Disp.guasti sp./ins. Miscelatore aperto/chiuso Pompa solare sp./ins. Pompa solare, ...h Diverse lingue Spiegazione Ore di esercizio, valore reale Riportare con e le ore di esercizio e gli inserimenti bruciatore su “0„ dopo la manutenzione. Uscita 20 Uscita 28, se presente un completamento interno Se presente un completamento esterno o un kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore Se presente un completamento esterno Se presente un completamento esterno Se presente un completamento esterno Se presente un kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore Se presente Vitosolic Ore di esercizio, valore reale Con d è possibile selezionare una visualizzazione permanente della lingua Regolazione per funzionamento a temperatura costante Premere i seguenti tasti: 1. c 2. a/b per lo stato d'esercizio desiderato. premere questo tasto. 5690 734 I 3. d La verifica è terminata. A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i seguenti stati d'esercizio: Indicazione su Spiegazione display 1 15 °C/°F Valore reale temperatura esterna 3 65 °C/°F Valore reale temperatura caldaia 5 50 °C/°F Valore reale temperatura bollitore (se presente il sensore temperatura bollitore) 5□ 45 °C/°F Valore reale temperatura sanitario solare 6 70 °C/°F Valore reale temperatura collettore 75 Verifiche assistenza Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori (continua) Spiegazione Ore di esercizio (riportare con e su “0„ dopo la manutenzione) Inserimenti bruc. (riportare con e su “0„ dopo la manutenzione) Ore di esercizio pompa solare Energia solare in kWh 5690 734 I Indicazione su display P 263572 h PPP 030529 PPPPP 001417 h PPPPPP 002850 76 Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto Struttura della segnalazione di guasto A Segnalazione di guasto B Simbolo di guasto C Numero del guasto D Codice di guasto La spia di guasto rossa lampeggia ad ogni guasto. In caso di guasto all'apparecchiatura bruciatore sul display appare “E„. Regolazione per funzionamento a temperatura costante In caso di guasto, sul display dell'unità di servizio lampeggiano il codice e il simbolo di guasto Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne 5690 734 I In caso di guasto, sul display lampeggia “Guasto„ Segnalazioni di guasto con testo in chiaro: & Apparecchiatura comando bruciatore & Sensore esterno & Sensore di mandata & Sensore caldaia & Sensore com. di mandata & Sensore bollitore & Sensore fumi 77 Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto (continua) Sensore erogazione sanitario Sensore ambiente & Sensore collettore Sensore sanitario solare Telecomando & Guasto utenza & & & & Verifica e conferma del guasto Avvertenza Se ad un guasto, la cui segnalazione è stata eliminata, non è stato posto rimedio, viene nuovamente visualizzata la segnalazione di guasto: & Dopo 24 h in caso di regolazione per funzionamento a temperatura costante & il giorno seguente alle ore 7.00 in caso di regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Regolazione per funzionamento a temperatura costante Premere i seguenti tasti: 2. d 1. a/b per ulteriori codici di guasto. tutte le segnalazioni di guasto vengono confermate contemporaneamente, la segnalazione di guasto viene disattivata, la spia di guasto rossa continua a lampeggiare. Premere i seguenti tasti: 1. c per il guasto attuale. 2. a/b per ulteriori segnalazioni di guasto. 78 3. d tutte le segnalazioni di guasto vengono confermate contemporaneamente, la segnalazione di guasto viene disattivata, la spia di guasto rossa continua a lampeggiare. 5690 734 I Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto (continua) Richiamo di segnalazioni di guasto confermate Premere i seguenti tasti: 1. d 2. a/b per un guasto confermato. per circa 3 s. Verifica dei codici di guasto nella memoria guasti (cronistoria guasti) Gli ultimi 10 guasti verificatisi vengono memorizzati e possono essere richiamati. I guasti sono in ordine cronologico, in base al quale il guasto più recente viene indicato con il numero di guasto 1. Premere i seguenti tasti: 1. G + d contemporaneamente per circa 2 s. 2. a/b per codici di guasto singoli. 3. Avvertenza Con e è possibile cancellare tutti i codici di guasto memorizzati. 4. d La verifica è terminata. Codici di guasto Codice di guasto sul display 0F 5690 734 I 10 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Funzionamento regolare Manutenzione X Regola in base alla temperatura esterna di 0°C Corto circuito sensore temperatura esterna Effettuare la manutenzione. Dopo la manutenzione impostare la codifica “24:0„. Controllare il sensore temperatura esterna (vedi pagina 91). 79 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X Interruzione sensore temperatura esterna Corto circuito sensore temperatura di mandata impianto Controllare il sensore temperatura esterna (vedi pagina 91). Controllare il sensore per equilibratore idraulico (vedi pagina 92). Interruzione sensore temperatura di mandata impianto Controllare il sensore per equilibratore idraulico (vedi pagina 92). Corto circuito sensore temperatura caldaia Interruzione sensore temperatura caldaia Corto circuito sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento M2 Interruzione sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento M2 Controllare il sensore temperatura caldaia (vedi pagina 92). Controllare il sensore temperatura caldaia (vedi pagina 92). Controllare il sensore temperatura di mandata. 20 X 28 X Regola in base alla temperatura esterna di 0°C Regola senza sensore temperatura di mandata (equilibratore idraulico) Regola senza sensore temperatura di mandata (equilibratore idraulico) Bruciatore bloccato 30 X X 38 X X Bruciatore bloccato 40 X Il miscelatore viene chiuso. 48 X Il miscelatore viene chiuso. 80 Controllare il sensore temperatura di mandata. 5690 734 I Codice di guasto sul display 18 Eliminazione dei guasti 5690 734 I Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display 50 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Nessuna produzione d'acqua calda Corto circuito sensore temperatura bollitore o sensore comfort 51 X X Nessuna produzione d'acqua calda 58 X X Nessuna produzione d'acqua calda Corto circuito sensore temperatura di erogazione Interruzione sensore temperatura bollitore o sensore comfort Controllare il sensore temperatura bollitore (vedi pagina 92). Controllare il sensore comfort (vedi pagina 94). Controllare il sensore (vedi pagina 94). 59 X X Nessuna produzione d'acqua calda 92 X X Funzionamento regolare 93 X X Funzionamento regolare Controllare il sensore temperatura bollitore (vedi pagina 92). Controllare il sensore comfort (vedi pagina 94). Interruzione Controllare il sensensore tem- sore (vedi pagina 94). peratura di erogazione Corto circui- Controllare il sensore della to sensore temperatura Vitosolic. collettori, allacciamento a S1 della Vitosolic Corto circui- Controllare il sensore della to sensore temperatura Vitosolic. collettori, allacciamento a S3 della Vitosolic 81 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display 94 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Funzionamento regolare Controllare il sensore della Vitosolic. 9A X X Funzionamento regolare 9b X X Funzionamento regolare 9C X X Funzionamento regolare 9F X X Funzionamento regolare Corto circuito sensore temperatura, allacciamento a S2 della Vitosolic Interruzione sensore temperatura collettore, allacciamento a S1 della Vitosolic Interruzione sensore temperatura collettori, allacciamento a S3 della Vitosolic Interruzione sensore temperatura, allacciamento a S2 della Vitosolic Errore regolazione per impianti solari, viene visualizzato quando nella regolazione per impianti solari si verifica un guasto senza codice di guasto 82 Controllare il sensore della Vitosolic. Controllare il sensore della Vitosolic. Controllare il sensore della Vitosolic. 5690 734 I Controllare la regolazione per impianti solari (vedi Istruzioni di servizio della regolazione per impianti solari). Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Causa del guasto Provvedimento X Unità di servizio difettosa. Sostituire l'unità di servizio. Corto circuito sensore temperatura fumi Errore di comunicazione unità di servizio (interno) Errore interno Controllare il sensore temperatura fumi (vedi pagina 97). Controllare gli allacciamenti, se necessario sostituire l'unità di servizio. Sostituire la regolazione. Errore interno Sostituire la regolazione. Spina di codifica della caldaia mancante, difettosa o errata Interruzione sensore temperatura fumi Errore di comunicazione kit di completamento per circuito di riscaldamento M2 Inserire la spina di codifica della caldaia o sostituirla, se difettosa. Controllare il sensore temperatura fumi (vedi pagina 97). Controllare gli allacciamenti e la codifica del kit di completamento. Attivare il kit di completamento. Cost. b0 X X b1 X X b4 X X b5 X X b7 X X b8 X X Bruciatore bloccato X Il miscelatore M2 regola su 20°C di temperatura di mandata. bA 5690 734 I Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Codice di guasto sul display A7 Funzionamento regolare conforme allo stato di fornitura Bruciatore bloccato Funzionamento regolare conforme allo stato di fornitura Regola in base alla temperatura esterna di 0°C Funzionamento regolare conforme allo stato di fornitura Bruciatore bloccato. 83 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X Funzionamento regolare senza telecomando bd X Funzionamento regolare senza telecomando bE X Funzionamento regolare Errore di comunicazione telecomando Vitotrol circuito di riscaldamento A1 Errore di comunicazione telecomando Vitotrol, circuito di riscaldamento M2 Codifica errata del telecomando Vitotrol bF X Funzionamento regolare Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica “A0„ e interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica “A0„ e interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). Controllare la posizione dell'interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). Sostituire il modulo di comunicazione LON. X Funzionamento regolare Codice di guasto sul display bC X Modulo di comunicazione LON errato Interruzione BUS-KM verso la regolazione per impianti solari Controllare il BUS-KM, la regolazione per impianti solari e l'indirizzo di codifica “54„. 5690 734 I C2 Cost. 84 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X Funzionamento regolare, max. numero giri pompa Controllare impostazione indirizzo di codifica “E5„ X X Funzionamento regolare, max. numero giri pompa Cd X X Funzionamento regolare Errore di comunicazione pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile, circuito di riscaldamento M2 Errore di comunicazione pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile, circuito di riscaldamento A1 Errore di comunicazione Vitocom 100 (BUS-KM) CE X X Funzionamento regolare X Funzionamento regolare Codice di guasto sul display C6 Cost. C7 5690 734 I CF Errore di comunicazione completamento esterno Errore di comunicazione modulo di comunicazione LON Controllare impostazione indirizzo di codifica “E5„ Controllare allacciamenti, Vitocom 100 e indirizzo di codifica “95„. Controllare allacciamenti e indirizzo di codifica “2E „. Sostituire il modulo di comunicazione LON. 85 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto X Causa del guasto Corto circuito sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento A1 Funzionamen- Corto circuito sensore to regolare senza inciden- temperatura ambiente cirza dell'amcuito di ribiente scaldamento M2 Funzionamen- Interruzione sensore temto regolare senza inciden- peratura ambiente circuiza dell'amto di biente riscaldamento A1 Funzionamento regolare senza incidenza dell'ambiente Provvedimento Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento A1. Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento M2. db X dd X dE X Funzionamento regolare senza incidenza dell'ambiente Interruzione sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento M2 Errore tensione di alimentazione Errore ampli- Sostituire la regolazione. ficatore del segnale di fiamma E4 X X Bruciatore bloccato E5 X X Bruciatore bloccato 86 Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento A1 e la posizione dell'interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento M2 e la posizione dell'interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). Sostituire la regolazione. 5690 734 I Codice di guasto sul display dA Eliminazione dei guasti 5690 734 I Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display E8 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi. Azionare “E RESET„. E9 X X Bruciatore in blocco La corrente di ionizzazione non rientra nel campo ammesso La corrente di ionizzazione durante la calibratura non rientra nel campo ammesso EA X X Bruciatore in blocco Eb X X Bruciatore in blocco EC X X Bruciatore in blocco Ed X X Bruciatore in blocco Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi. Controllare la tenuta del sistema scarico fumi. Azionare “E RESET„. Controllare l'eletLa corrente di ionizzazio- trodo di ionizzane durante la zione e i cavi. Azionare “E calibratura RESET„. non rientra nel campo ammesso Prelievo del Causare il prelievo del calore procalore prodotto duran- dotto e attivare la calibratura mate la calibratura di nuale (vedi paginuovo troppo na 101) Azionare “E basso RESET„. Controllare l'eletLa corrente di ionizzazio- trodo di ionizzane durante la zione e i cavi. Azionare “E calibratura RESET„. non rientra nel campo ammesso Errore inter- Sostituire la regono lazione. 87 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display F0 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto X X F1 X X Errore interno È intervenuto il limitatore della temperatura dei gas di scarico. F2 X X Bruciatore in blocco F3 X X Bruciatore in blocco Sostituire la regolazione. Controllare il livello di riempimento dell'impianto di riscaldamento. Sfiatare l'impianto. Dopo il raffreddamento del sistema di scarico fumi azionare il pulsante di sblocco “E RESET„. È intervenu- Controllare il livelto il limitato- lo di riempimento dell'impianto di rire di temperatura. scaldamento. Controllare la pompa di circolazione. Sfiatare l'impianto. Controllare il limitatore di temperatura e i cavi di collegamento. Azionare “E RESET„. Controllare l'eletAll'avviatrodo di ionizzamento del bruciatore il zione e il cavo di collegamento. segnale di fiamma è già Azionare “E RESET„. presente. 5690 734 I Bruciatore bloccato. Bruciatore in blocco Provvedimento 88 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display F4 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto X X Bruciatore in blocco Il segnale di fiamma non è presente. F8 X X Bruciatore in blocco F9 X X Bruciatore in blocco Provvedimento 5690 734 I Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di collegamento, misurare la corrente di ionizzazione, controllare la pressione del gas, il regolatore combinato gas, l'accensione e il modulo di accensione, gli elettrodi di accensione e lo scarico acqua di condensa. Azionare “E RESET„. Controllare il reLa valvola combustibile golatore combinato gas. si chiude in Controllare enritardo. trambe le vie di comando. Azionare “E RESET„. Controllare il venNumero troppo basso tilatore, i cavi di collegamento del di giri del ventilatore, l'aliventilatore mentazione del all'avviaventilatore, il comento del mando ventilatobruciatore re. Azionare “E RESET„. 89 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display FA Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto X X Bruciatore in blocco Arresto del ventilatore non raggiunto FC X X Bruciatore in blocco Fd X X Bruciatore bloccato Provvedimento 5690 734 I Controllare il ventilatore, i cavi di collegamento del ventilatore, il comando ventilatore. Azionare “E RESET„. Controllare il reRegolatore golatore combinacombinato gas guasto o to gas. comando er- Controllare l'impianto gas di scarato della rico. valvola di modulazione Azionare “E o conduttura RESET„. dei gas di scarico ostruita Controllare gli Guasto apparecchiatu- elettrodi di accenra bruciatore sione e i cavi di collegamento. Controllare la spina di codifica della caldaia. Controllare se c'è un forte campo di disturbo (CEM) nelle vicinanze dell'apparecchiatura, premere “E RESET„ Se il guasto non viene eliminato, sostituire la regolazione 90 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display FE Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Bruciatore bloccato o su Guasto Riaccendere la caldaia. Se la caldaia non entra di nuovo in funzione sostituire la regolazione. FF X X Bruciatore bloccato o su Guasto Forte campo di disturbo (CEM) oppure scheda base stampata difettosa Errore interno o tasto “E RESET„ bloccato Riaccendere la caldaia. Se la caldaia non entra di nuovo in funzione sostituire la regolazione. Riparazione 5690 734 I Controllo del sensore temperatura esterna (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 91 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 1. Staccare la spina “X3„ dalla regolazione. 2. Misurare la resistenza del sensore temperatura esterna tra “X3.1„ e “X3.2„ sulla spina staccata e confrontarla con la curva caratteristica. 3. Se i valori dovessero differire notevolmente dalla curva caratteristica, staccare i conduttori del sensore e ripetere la rilevazione direttamente sul sensore. 4. Sostituire il cavo o il sensore temperatura esterna a seconda dei risultati di rilevazione ottenuti. 5690 734 I Controllo del sensore temperatura caldaia, del sensore temperatura bollitore o del sensore temperatura di mandata per equilibratore idraulico 92 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 1. Sensore temperatura caldaia: staccare i cavi del sensore temperatura caldaia A e misurare la resistenza. & Sensore temperatura bollitore: Staccare la spina % dal pettine cavi della regolazione e misurare la resistenza. & Sensore temperatura di mandata: Staccare la spina “X3„ della regolazione e misurare la resistenza tra “X3.4„ e “X3.5„. & 2. Misurare la resistenza dei sensori e confrontarla con la curva caratteristica. 3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore. 5690 734 I Pericolo Il sensore temperatura di caldaia è immerso direttamente nell'acqua di riscaldamento (pericolo di ustioni). Prima di sostituire il sensore scaricare la caldaia. 93 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo del sensore temperatura di erogazione o del sensore comfort (solo con caldaia a gas con produzione d'acqua calda integrata) 1. Staccare i cavi del sensore temperatura di erogazione A o del sensore comfort B. 5690 734 I 2. Misurare la resistenza del sensore e confrontarla con la curva caratteristica. 94 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore. 5690 734 I Avvertenza Durante la sostituzione del sensore temperatura di erogazione può fuoriuscire acqua. Chiudere il rubinetto d'intercettazione dell'acqua fredda. Scaricare la tubazione dell'acqua calda e lo scambiatore di calore a piastre (lato sanitario). 95 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo dello scambiatore di calore a piastre 1. Chiudere e scaricare la caldaia sul lato riscaldamento e sul lato sanitario. 2. Sbloccare le chiusure laterali e ribaltare in avanti la regolazione. 3. Staccare i cavi dal sensore comfort A. 96 H Mandata riscaldamento K Acqua calda 4. Staccare i fermi e rimuovere il sifone B. 5. Rimuovere l'isolamento termico C. 5690 734 I F Ritorno riscaldamento G Acqua fredda Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 6. Allentare le viti D ed estrarre lo scambiatore di calore a piastre E tirandolo in avanti. Avvertenza Durante la fase di smontaggio e dallo scambiatore di calore a piastre smontato possono fuoriuscire quantità minime di acqua residua. 8. Controllare se gli attacchi lato riscaldamento presentano insudiciamento; se necessario, pulire o sostituire lo scambiatore di calore a piastre. 9. Montare in sequenza inversa utilizzando le nuove guarnizioni. 10. 7. Controllare se gli attacchi lato sanitario presentano incrostazioni; se necessario, pulire o sostituire lo scambiatore di calore a piastre. Pericolo Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione. Controllare la tenuta gas dei raccordi lato gas. Controllare il sensore temperatura fumi In caso di superamento della temperatura fumi consentita, il sensore temperatura fumi blocca l'apparecchiatura. Dopo il raffreddamento del sistema di scarico fumi rimuovere il blocco azionando il pulsante di sblocco “E RESET„. 1. Staccare i cavi sul sensore temperatura gas di scarico A . 5690 734 I 2. Misurare la resistenza del sensore e confrontarla con la curva caratteristica. 97 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore. Controllo del limitatore di temperatura Se dopo un blocco non è possibile sbloccare l'apparecchiatura comando bruciatore, nonostante la temperatura acqua di caldaia sia inferiore a circa 75 °C: 2. Controllare la continuità dell'interruttore termico con un tester. 1. Staccare i cavi dell'interruttore termico A. 4. Montare il nuovo interruttore termico. 98 5690 734 I 3. Smontare l'interruttore termico difettoso. Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 5. Dopo la messa in funzione premere il pulsante di sblocco “ER ESET„ sulla regolazione. Controllo del fusibile 1. Disinserire la tensione di rete. 2. Sbloccare le chiusure laterali e aprire la regolazione. 4. Controllare il fusibile F1 (vedi schema allacciamento elettrico e cablaggio). 5690 734 I 3. Rimuovere la copertura A. 99 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore Controllo del senso di rotazione del servomotore 2. Osservare il senso di rotazione del servomotore durante l'autotest. Portare quindi manualmente il miscelatore sulla posizione “Aperto „. 1. Disinserire e reinserire l'interruttore generale A sul kit di completamento. L'apparecchio esegue il seguente autotest: & Miscelatore “chiuso„ (150 s) & Pompa “INS.„ (10 s) & Miscelatore “aperto„ (10 s) & Miscelatore “chiuso„ (10 s) In seguito ha luogo il normale funzionamento regolare. Avvertenza Il sensore temperatura di mandata deve ora rilevare una temperatura più elevata. Un abbassamento della temperatura è da attribuirsi ad un errore nel senso di rotazione del motore o nel montaggio del miscelatore. Istruzioni di montaggio miscelatore Modifica del senso di rotazione del servomotore (se necessario) 5690 734 I Pericolo Pericolo di morte dovuta a scossa elettrica. Prima di aprire l'apparecchiatura disinserire l'interruttore di rete e la tensione di rete, ad es. tramite il fusibile o l'interruttore generale. 100 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 2. Commutare l'interruttore del senso di rotazione: Posizione I del selettore per ritorno riscaldamento da sinistra (stato di fornitura). A Interruttore generale B Interruttore del senso di rotazione Posizione II del selettore per ritorno riscaldamento da destra. 1. Svitare e togliere il coperchio inferiore e superiore dell'involucro del kit di completamento. Istruzioni di montaggio kit di completamento Controllo della Vitotronic 200-H (accessorio) La Vitotronic 200-Hè collegata alla regolazione tramite cavo di collegamento LON. Per una verifica del collegamento eseguire il controllo utenze sulla regolazione della caldaia (vedi pagina 37). Modifica dei parametri di regolazione della combustione I parametri si modificano tramite gli indirizzi di codifica nella codifica 2. 5690 734 I Richiamo degli indirizzi di codifica 1. Premere contemporaneamente L e G per circa 2 s e confermare con d. 2. Selezionare con a o b l'indirizzo di codifica “11„, l'indirizzo lampeggia; confermare con d, il valore lampeggia. 101 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 3. Impostare il valore “9„ con a o b; confermare con d. La spia di funzionamento verde lampeggia. L'accesso agli indirizzi di codifica dei parametri è aperto. 5. All'uscita impostare il valore dell'indirizzo di codifica 11≠ 9, poi premere contemporaneamente L e G per circa 1 s. La codifica è terminata. 4. Selezionare con a o b l'indirizzo di codifica desiderato (vedi tabella seguente) e modificare il valore. Avvertenza Se la parametrizzazione non viene conclusa tramite l'indirizzo di codifica 11, l'uscita ha luogo automaticamente dopo circa 25 min. Codifiche 82:0 83:0 84:0 102 Funzionamento con gas metano Portata gas all'avviamento: correzione all'accensione 0% Correzione della potenzialità avviamento 0% 82:1 83:–10 fino a 83:+20 84:–8 fino a 84:7 Correzione dell'indice di eccesso d'aria regolabile da – 5 a 10. Una sequenza corrisponde ad una modifica dell'indice di eccesso d'aria di circa 0,01. Funzionamento con gas liquido Correzione portata gas all'avviamento regolabile tra –10 e +20%. Correzione della potenzialità avviamento regolabile da -16 a +14%. Un sequenza corrisponde a 2%. 5690 734 I Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Bruciatore Avvertenza 7d:0 Correzione dell'indice di 7d:–5 La modifica è possibile eccesso d'aria 0 fino a soltanto se in prece7d:10 denza è stata eseguita la calibratura manuale tramite l'indirizzo di codifica “85„. Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Codifica allo stato di fornitura 85:0 Funzionamento a regime normale Possibile modifica 85:1 Calibratura manuale della regolazione della combustione. La spia di guasto rossa lampeggia durante la calibratura. Quando la spia di guasto rossa smette di lampeggiare (dopo circa 1 min) il processo è terminato. Quindi si può modificare l'indice di eccesso d'aria nell'indirizzo di codifica “7d„. 5690 734 I Avvertenza Durante la calibratura manuale occorre garantire il prelievo del calore prodotto. 103 Descrizione delle funzioni Regolazione per funzionamento a temperatura costante Dispositivi di regolazione e segnalazione A Manometro B Spia di guasto (rossa) C Interfaccia Optolink solo in abbinamento ad adattatore per diagnosi (accessorio) e Vitosoft (accessorio) D E F G Spia di funzionamento (verde) Pulsante di sblocco Pannello di comando Interruttore generale Tasti sul pannello di comando: O Valore nominale temperatura acqua di caldaia F Valore nominale temperatura acqua calda O+F Funzione di prova manutentore K Programma spegnimento L Solo acqua calda G / b/a d c e Riscaldamento e acqua calda Funzione comfort Impostazione dei valori Conferma Informazioni Impostazione base (reset) Programma di riscaldamento 104 La temperatura acqua di caldaia viene limitata tramite il termostato di blocco elettronico nell'apparecchiatura comando bruciatore a 82 °C. Campo di taratura della temperatura di mandata: da 40 a 74 °C. 5690 734 I Se richiesto dal termostato ambiente, viene mantenuta nel programma d'esercizio riscaldamento e acqua calda “G„ la temperatura nominale acqua di caldaia impostata. Qualora non vi sia richiesta di calore, la temperatura acqua di caldaia viene mantenuta alla temperatura di protezione antigelo prescritta. Descrizione delle funzioni Regolazione per funzionamento a temperatura . . . (continua) Produzione d'acqua calda con caldaia a gas con produzione d'acqua calda integrata Quando il flussostato riconosce un prelievo d'acqua calda (> 3 l/min), il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. La modulazione del bruciatore avviene in base alla temperatura di erogazione dell'acqua sanitaria e il bruciatore stesso viene limitato sul lato caldaia dal termostato di blocco (82 °C). Produzione d'acqua calda con caldaia a gas, solo riscaldamento Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è superiore di 20 K al valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„). Se la temperatura reale del bollitore supera di 2,5 K quella nominale del bollitore, il bruciatore viene disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della pompa di circolazione. 5690 734 I Se la temperatura bollitore è inferiore di 2,5 K alla temperatura nominale del bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. 105 Descrizione delle funzioni Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Dispositivi di regolazione e segnalazione A Manometro B Spia di guasto (rossa) C Interfaccia Optolink solo in abbinamento ad adattatore per diagnosi (accessorio) e Vitosoft (accessorio) D E F G Spia di funzionamento (verde) Pulsante di sblocco Pannello di comando Manopola per temperatura ambiente normale H Interruttore generale Tasti sul pannello di comando: A B H D E O+F Funzione di prova manutentore K Programma spegnimento L Solo acqua calda G Riscaldamento e acqua calda M Funzione party N Funzione economizzatrice b/a Impostazione dei valori d Conferma c Informazioni e Impostazione base (reset) 5690 734 I F Programmazione delle fasce orarie riscaldamento Programmazioni delle fasce orarie produzione d'acqua calda e pompa di ricircolo (in caso di collegamento alla regolazione) Programma ferie Ora esatta / data Temperatura ambiente ridotta Valore nominale temperatura acqua calda 106 Descrizione delle funzioni Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua) Programma di riscaldamento Tramite la regolazione viene stabilita una temperatura nominale acqua di caldaia in funzione della temperatura esterna o della temperatura ambiente (in caso di allacciamento di un telecomando con esercizio in funzione della temperatura ambiente) e dell'inclinazione o scostamento della curva di riscaldamento. La temperatura nominale acqua di caldaia così determinata viene trasmessa all'apparecchiatura comando bruciatore. L'apparecchiatura comando bruciatore stabilisce in base alla temperatura nominale e reale acqua di caldaia il grado di modulazione e agisce di conseguenza sul bruciatore. La temperatura acqua di caldaia viene limitata tramite il termostato di blocco elettronico nell'apparecchiatura comando bruciatore a 82 °C. Produzione d'acqua calda con caldaia a gas con produzione d'acqua calda integrata Quando il flussostato riconosce un prelievo d'acqua calda (> 3 l/min), il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. La modulazione del bruciatore avviene in base alla temperatura di erogazione dell'acqua sanitaria e il bruciatore stesso viene limitato sul lato caldaia dal termostato di blocco (82 °C). Produzione d'acqua calda con caldaia a gas, solo riscaldamento 5690 734 I Se la temperatura bollitore è inferiore di 2,5 K alla temperatura nominale del bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. 107 Descrizione delle funzioni Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua) Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è superiore di 20 K al valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„). Se la temperatura reale del bollitore supera di 2,5 K quella nominale del bollitore, il bruciatore viene disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della pompa di circolazione. Riscaldamento supplementare acqua sanitaria Il valore nominale della temperatura per il riscaldamento supplementare può essere impostato nell'indirizzo di codifica “58„. 5690 734 I Impostando una fascia oraria nella quarta fascia oraria viene attivata la funzione riscaldamento supplementare. 108 Descrizione delle funzioni Completamenti per allacciamenti esterni (accessori) Completamento interno H1 Pompa circuito di riscaldamento per circuito di riscaldamento senza miscelatore (codifica “53:2„) & Pompa di carico bollitore (codifica “53:3„) All'attacco gD è possibile allacciare una valvola di sicurezza esterna. & 5690 734 I Il completamento interno viene montato nell'involucro della regolazione. All'uscita del relè sK è possibile allacciare alternativamente le seguenti funzioni. La funzione viene assegnata tramite l'indirizzo di codifica “53„: & Dispositivo segnalazione guasti (codifica “53:0„) & Pompa di ricircolo (codifica “53:1„) (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 109 Descrizione delle funzioni Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua) Completamento interno H2 Pompa circuito di riscaldamento per circuito di riscaldamento senza miscelatore (codifica “53:2„) & Pompa di carico bollitore (codifica “53:3„) Tramite l'allacciamento aBJ è possibile disinserire l'apparecchio d'espulsione aria, quando il bruciatore si avvia. & 5690 734 I Il completamento interno viene montato nell'involucro della regolazione. All'uscita del relè sK è possibile allacciare alternativamente le seguenti funzioni. La funzione viene assegnata tramite l'indirizzo di codifica “53„: & Dispositivo segnalazione guasti (codifica “53:0„) & Pompa di ricircolo (codifica “53:1„) (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 110 Descrizione delle funzioni Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua) Completamento esterno H1 aVD Blocco dall'esterno (morsetti 2 - 3) & Intervento dall'esterno & (morsetti 1 - 2) & Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio (morsetti 1 - 2) (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) & L'assegnazione della funzione “Commutazione dall'esterno del programma di esercizio„ viene impostata tramite l'indirizzo di codifica “91„. aVF Valore nominale esterno da 0 a 10 V aVG BUS-KM & & 5690 734 I Il completamento esterno viene allacciato alla regolazione della caldaia tramite il BUS-KM. Tramite il completamento è possibile regolare o elaborare contemporaneamente le seguenti funzioni: A Interruttore generale (da predisporre sul posto) sÖ Pompa per circuito di riscaldamento senza miscelatore sA Pompa di carico bollitore sK Pompa di ricircolo (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) fÖ Allacciamento rete gÖ Dispositivo segnalazione guasti 111 Descrizione delle funzioni Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua) Completamento esterno H2 aVD Blocco dall'esterno (morsetti 2 - 3) & Intervento dall'esterno & (morsetti 1 - 2) & Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio (morsetti 1 - 2) (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) & L'assegnazione della funzione “Commutazione dall'esterno del programma di esercizio„ viene impostata tramite l'indirizzo di codifica “91„. aVG BUS-KM & & 5690 734 I Il completamento esterno viene allacciato alla regolazione della caldaia tramite il BUS-KM. Tramite il completamento è possibile regolare o elaborare contemporaneamente le seguenti funzioni: A Interruttore generale (da predisporre sul posto) sK Pompa di ricircolo (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) fÖ Allacciamento rete 112 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione Commutazione dall'esterno del programma di esercizio La funzione “Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio„ viene realizzata tramite l'ingresso “aVD„ del completamento esterno. Nell'indirizzo di codifica “91„ s'imposta su quali circuiti di riscaldamento deve agire la commutazione del programma d'esercizio: Commutazione del programma d'esercizio Nessuna commutazione Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 Circuito di riscaldamento senza miscelatore e circuito di riscaldamento con miscelatore Codifica 91:0 91:1 91:2 91:3 La direzione della commutazione del programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “D5„: Commutazione del programma d'esercizio Codifica d5:0 Commutazione in direzione “Riscaldamento ridotto continuo„ o “Spegnimento continuo„ (in base al valore nominale impostato) Commutazione in direzione “Riscaldamento continuo„ d5:1 La durata della commutazione del programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “F2„: 5690 734 I Commutazione del programma d'esercizio Nessuna commutazione del programma d'esercizio Durata della commutazione del programma d'esercizio da 1 a 12 ore Codifica F2:0 da F2:1 a F2:12 La commutazione del programma d'esercizio rimane attiva finché il contatto è chiuso e, comunque, almeno per il tempo impostato nell'indirizzo di codifica “F2„. 113 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Blocco dall'esterno La funzione “Blocco dall'esterno„ viene allacciata tramite l'ingresso “aVD„ del completamento esterno. Quale effetto il segnale “Intervento dall'esterno„ deve avere sulle pompe di circolazione collegate viene impostato nell'indirizzo di codifica “32„. Intervento dall'esterno La funzione “Intervento dall'esterno„ viene allacciata tramite l'ingresso “aVD„ del completamento esterno. Quale effetto il segnale “Intervento dall'esterno„ deve avere sulle pompe di circolazione collegate viene impostato nell'indirizzo di codifica “34„. Il valore minimo nominale della temperatura acqua di caldaia con intervento dall'esterno viene impostato nell'indirizzo di codifica “9b„. Programma di sfiato Nel programma di sfiato la pompa di circolazione viene inserita e disinserita alternativamente ogni 30 s per 20 min. La valvola deviatrice viene inserita per un determinato periodo di tempo alternativamente in direzione programma di riscaldamento e produzione d'acqua calda sanitaria. Durante il programma di sfiato il bruciatore è spento. Il programma di sfiato viene attivato tramite la codifica “2F:1„. Dopo 20 min il programma viene disattivato automaticamente e l'indirizzo di codifica “2F„ passa sul valore “0„. Allo stato di fornitura la valvola deviatrice si trova in posizione intermedia, per cui l'impianto può essere riempito completamente. Dopo l'inserimento della regolazione, la valvola deviatrice non torna più nella posizione intermedia. 114 In seguito la valvola deviatrice può essere portata nella posizione intermedia tramite la codifica “2F:2„. In questa impostazione è possibile disinserire la regolazione e riempire completamente l'impianto. 5690 734 I Programma di riempimento Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Riempimento con regolazione inserita Per riempire l'impianto con regolazione inserita, la valvola deviatrice viene portata in posizione intermedia nella codifica “2F:2„ e la pompa viene inserita. Se la funzione viene attivata tramite l'indirizzo di codifica “2F„, il bruciatore si spegne. Dopo 20 min il programma viene disattivato automaticamente e l'indirizzo di codifica “2F„ passa sul valore “0„. Funzione sottofondi pavimento La funzione sottofondi pavimento consente l'essiccamento dei sottofondi pavimento. A questo scopo occorre assolutamente attenersi alle indicazioni del fornitore del sottofondo pavimento. Con funzione sottofondi pavimento attivata, viene inserita la pompa del circuito miscelatore e la temperatura di mandata viene mantenuta sul profilo impostato. Al termine (dopo 30 giorni) il circuito miscelatore viene regolato automaticamente con i parametri impostati. Rispettare la EN 1264. Il protocollo di competenza dell'installatore deve comprendere i seguenti dati di messa a regime: dati di messa a regime con relative temperature di mandata & temperatura di mandata massima raggiunta & stato d'esercizio e temperatura esterna al momento della consegna Tramite l'indirizzo di codifica “F1„ si possono impostare curve di temperatura differenti. Dopo un'interruzione di corrente o lo spegnimento della regolazione la funzione viene ripresa. Quando la funzione sottofondi pavimento è terminata o la codifica “F1:0„ viene impostata manualmente, si attiva “Riscaldamento e acqua calda„. & 5690 734 I Curva di temperatura 1: (EN 1264-4) codifica “F1:1„ 115 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Curva di temperatura 2: (Associazione generale per la pavimentazione a parquet e la tecnica di pavimentazione generale) codifica “F1:2„ Curva di temperatura 3: codifica “F1:3„ 5690 734 I Curva di temperatura 4: codifica “F1:4„ 116 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Curva di temperatura 5: codifica “F1:5„ Curva di temperatura 6 (stato di fornitura): codifica “F1:6„ Aumento della temperatura ambiente ridotta I valori limite della temperatura esterna per stabilire l'inizio e la fine dell'aumento della temperatura sono impostabili negli indirizzi di codifica “F8„ e “F9„. 5690 734 I Nel funzionamento con temperatura ambiente ridotta, il valore nominale della temperatura ambiente ridotta può essere aumentato automaticamente in funzione della temperatura esterna. La temperatura viene aumentata in base alla curva di riscaldamento impostata e max. fino al valore nominale standard di temperatura ambiente. 117 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura A Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente normale B Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente ridotta Riduzione del tempo di messa a regime Il valore e la durata dell'aumento supplementare della temperatura nominale di acqua di caldaia e di mandata sono impostabili negli indirizzi di codifica “FA„ e “Fb„. 5690 734 I Al passaggio dal funzionamento con temperatura ambiente ridotta a quello con temperatura ambiente normale, la temperatura di acqua di caldaia e di mandata viene aumentata in base alla curva di riscaldamento impostata. L'aumento della temperatura di acqua di caldaia e di mandata può essere incrementato automaticamente. 118 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura A Inizio del funzionamento a temperatura ambiente normale B Valore nominale temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in base alla curva di riscaldamento impostata C Valore nominale temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in base all'indirizzo di codifica “FA„: 50 °C + 20 % = 60 °C D Durata del funzionamento con valore nominale temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata aumentato nell'indirizzo di codifica “Fb„: 60 min Interruttori di codifica del telecomando 5690 734 I Gli interruttori di codifica si trovano sulla scheda nella parte superiore dell'involucro. 119 Descrizione delle funzioni Interruttori di codifica del telecomando (continua) Telecomando Posizione dell'interruttore di codifica Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento con miscelatore M2 In caso di allacciamento di un sensore temperatura ambiente separato, disporre l'interruttore di codifica “3„ su “ON„. Regolazione elettronica della combustione Per il controllo della qualità di combustione si misura il contenuto di CO 2 o di O 2 nel gas di scarico. In base ai valori rilevati si calcola l'indice attuale di eccesso d'aria. Il rapporto tra CO 2 o O 2 e l'indice di eccesso d'aria λ è riportato nella seguente tabella. 5690 734 I La regolazione elettronica della combustione sfrutta il rapporto fisico tra livello della corrente di ionizzazione e indice di eccesso d'aria λ. Con un indice di eccesso d'aria pari a 1 s'imposta, per tutti i tipi di gas, la corrente massima di ionizzazione. Il segnale di ionizzazione viene analizzato dalla regolazione della combustione e l'indice di eccesso d'aria viene regolato su un valore tra λ=1,24 e 1,44. All'interno di tale campo si ottiene una qualità ottimale di combustione. La rampa gas elettronica regola poi la quantità di gas necessaria in funzione dell'attuale qualità del gas. 120 Descrizione delle funzioni Regolazione elettronica della combustione (continua) Indice di eccesso d'aria λ – contenuto di CO 2/ O 2 Indice di eccesso Contenuto di O 2 Contenuto di d'aria λ (%) CO 2 (%) con gas metano 1,24 4,4 9,2 1,27 4,9 9,0 1,30 5,3 8,7 1,34 5,7 8,5 1,37 6,1 8,3 1,40 6,5 8,1 1,44 6,9 7,8 La regolazione della combustione può essere anche calibrata manualmente, ad es. dopo le operazioni di manutenzione e assistenza (vedi pagina 109). 5690 734 I Per una regolazione ottimizzata della combustione, il sistema si calibra automaticamente a cicli o dopo un'interruzione di tensione (messa fuori servizio). La combustione viene regolata brevemente sul valore massimo della corrente di ionizzazione (corrisponde a un indice di eccesso d'aria λ=1). La calibratura automatica viene eseguita subito dopo l'avviamento del bruciatore e dura circa 5 s. Durante questa fase possono verificarsi, per breve tempo, emissioni di CO superiori a 1000 ppm. Contenuto di CO 2 (%) con gas liquido 10,9 10,6 10,3 10,0 9,8 9,6 9,3 121 Schemi A1 X... § 122 Scheda base stampata Interfaccia elettrica Sensore temperatura caldaia $ Sensore temperatura di erogazione (caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) 5690 734 I Schema allacciamento elettrico e cablaggio - allacciamenti interni Schemi Schema allacciamento elettrico e cablaggio - . . . (continua) aA aG dÖ a-Ö A Comando motore ventilatore aVL Flussostato (caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) a:Ö Bobina di modulazione 5690 734 I fJ gF a-Ö Elettrodo di ionizzazione Sensore temperatura fumi Motore passo passo per valvola deviatrice Limitatore di temperatura Unità di accensione Motore ventilatore 123 Schemi A1 124 Scheda base stampata A2 Alimentatore a commutazione 5690 734 I Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni Schemi Schema allacciamento elettrico e cablaggio – . . . (continua) A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 % Sensore temperatura bollitore (caldaia a gas a condensazione, solo riscaldamento) oppure Sensore comfort (caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata) (spina sul pettine cavi) sÖ Pompa di carico interna dG Valvola gas elettromagnetica fÖ Allacciamento rete lH Allacciamento rete accessori e Vitotrol 100 a-Ö Motore ventilatore a-Ö A Comando motore ventilatore aYA Pressostato gas aVG BUS-KM 5690 734 I S1 S2 X... ! ? Optolink Apparecchiatura comando bruciatore Unità di servizio Spina di codifica Adattatore di collegamento Modulo di comunicazione LON (Vitotronic 200) Completamento interno H1 o H2 Interruttore generale Pulsante di sblocco Interfaccia elettrica Sensore temperatura esterna Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico 125 Liste dei singoli componenti Avvertenza relativa alle ordinazioni delle parti di ricambio! Indicare articolo e nr. di fabbrica (vedi targhetta tecnica) e il nr. di posizione del componente (da questa lista dei singoli componenti). I componenti più comuni sono in vendita presso i rivenditori specializzati. 001 Sfiato rapido 002 Tubo di allacciamento per mandata riscaldamento 006 Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento 007 Raccordo a gomito per mandata riscaldamento 009 Graffa di sicurezza 010 Motore pompa 013 Sifone 014 Scambiatore di calore 015 Guarnizioni ad anello (kit) 017 Flessibile acqua di condensa 018 Flessibile acqua di condensa 019 Tappo di chiusura per raccordo caldaia 020 Kit guarnizioni scambiatore di calore * 1 021 Scambiatore di calore a piastre * 1 022 Manometro 023 Flussostato * 1 024 Limitatore di portata * 1 025 Motore lineare passo passo 026 Raccordo caldaia (con pos. 019 e 036) 027 Rubinetto di scarico 030 Blocco termoisolante 031 Isolamento termico per scambiatore di calore a piastre * 1 032 Coperchio adduzione aria 033 Tubo di allacciamento gas 034 Tubo di allacciamento per ritorno riscaldamento *1 Solo 126 per articolo 7194 475 ... e 7194 477 ... 036 Guarnizione gas di scarico 037 Vaso di espansione a membrana 038 Tubazione di allacciamento per vaso di espansione a membrana 039 Tappo adduzione aria 052 Corpo fiamma 053 Guarnizione corpo fiamma 058 Guarnizione per portina bruciatore 059 Ventilatore 061 Regolatore combinato gas 062 Portina bruciatore 063 Dispositivo di accensione 070 Guarnizione per elettrodo di ionizzazione 071 Guarnizione per elettrodo di accensione 072 Guarnizione A 17x24x2 080 Regolazione Vitodens 081 Copertura posteriore 082 Staffa di chiusura (10 pezzi) 083 Supporto 084 Copertura 085 Supporto manometro 086 Graffa 087 Cerniera 088 Spina di codifica 089 Fusibile (10 pezzi) 090 Unità di servizio per funzionamento a temperatura costante 091 Unità di servizio per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne 092 Completamento interno H1 093 Modulo di comunicazione LON (accessorio) 094 Scheda adattatore modulo LON (accessorio) 095 Supporto fusibile 150 Sensore temperatura esterna 151 Sensore temperatura fumi 152 Limitatore di temperatura 5690 734 I Liste dei singoli componenti Liste dei singoli componenti Liste dei singoli componenti (continua) 153 154 200 201 Sensore temperatura Sensore temperatura * 1 Lamiera anteriore (con pos. 201) Clip di fissaggio Pezzi soggetti ad usura 050 Guarnizione bruciatore 051 Anello termoisolante 054 Blocco elettrodi di accensione 055 Elettrodo di ionizzazione 5690 734 I Componenti non raffigurati 016 Grasso lubrificante speciale 028 Anelli di bloccaggio (kit) 041 Guarnizioni spina ad innesto (kit) 042 Elementi di fissaggio (kit) 096 Controspina 097 Fermacavi 100 Pettine cavi X8/X9 *1 Solo 101 Cavo di allacciamento ventilatore 100 102 Cavo di allacciamento valvola gas elettromagnetica 35 103 Cavo di collegamento motore passo passo 104 Cavo di ionizzazione 105 Pettine cavi terra/modulo di accensione 202 Vernice spray, vitoweiß (bianco) 203 Penna per ritocchi, vitoweiß (bianco) 300 Istruzioni di montaggio 301 Istruzioni di servizio 302 Istruzioni d'uso per funzionamento a temperatura costante 303 Istruzioni d'uso per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne A Targhetta tecnica per articolo 7194 475 ... e 7194 477 ... 127 Liste dei singoli componenti 5690 734 I Liste dei singoli componenti (continua) 128 Liste dei singoli componenti 5690 734 I Liste dei singoli componenti (continua) 129 Liste dei singoli componenti 5690 734 I Liste dei singoli componenti (continua) 130 Liste dei singoli componenti 5690 734 I Liste dei singoli componenti (continua) 131 Protocolli Liste dei singoli componenti (continua) Valori di misurazione e regolazione Valore nominale Prima messa in funzione Manutenzione/assistenza il da mbar mbar 25 mbar 37 mbar mbar mbar 17,4-25 mbar 28-37 mbar % vol. % vol. % vol. % vol. ppm ppm 5690 734 I Pressione statica gas metano: gas liquido: Pressione di allacciamento (pressione dinamica) = con gas metano H = con gas liquido Contrassegnare il tipo di gas Contenuto di anidride carbonica CO 2 & alla potenzialità inferiore & alla potenzialità superiore Contenuto di ossigeno O 2 & alla potenzialità inferiore & alla potenzialità superiore Contenuto di monossido di carbonio CO & alla potenzialità inferiore & alla potenzialità superiore 132 Dati tecnici Dati tecnici Tensione nominale: Frequenza nominale: Corrente nominale: Classe di protezione: Tipo di protezione: Temperatura ambiente ammessa & durante il funzionamento: da +2 a +45 °C & durante il deposito e il trasporto: da -20 a +65 °C 230 V~ 50 Hz 6A I IP X 4 D secondo EN 60529 Taratura del termostato di blocco elettronico: Taratura limitatore di temperatura: Interruttore a monte (rete): 100 °C (non modificabile) max. 16 A kW 4,8 - 19 6,5 - 26 8,8 - 35 kW – 5,9 - 29,3 7,9 - 35 kW 4,5 - 17,9 6,2 - 24,7 8,3 - 33,0 kW – 6,2 - 30,5 8,3 - 34,9 m 3 /h kg/h W 1,89 3,23 1,40 2,38 85 95 _-0085 BR 0432 3,86 2,85 115 5690 734 I Caldaia a gas, categoria II 2N3P Campo di potenzialità utile T M/T R 50/30 °C Campo di potenzialità utile con produzione d'acqua calda sanitaria Caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata Campo potenzialità al focolare & Caldaia a gas a condensazione, solo riscaldamento & Caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata Valori di allacciamento riferiti al carico massimo con Gas metano H Gas liquido Potenza elettrica assorbita Marchio CE 82 °C (non modificabile) 133 Dati tecnici Dati tecnici (continua) Avvertenza I valori di allacciamento servono solo per informazione e controllo (ad es. del contratto gas) oppure per ulteriori controlli di carattere orientativo e volumetrico della taratura. A causa della taratura di fabbrica le pressioni del gas non devono essere modificate rispetto ai valori indicati. Riferimento: 15°C, 1013 mbar. 5690 734 I Caratteristiche del prodotto (secondo la normativa europea EnEV) Campo di potenzialità utile kW 4,8 - 19 6,5 - 26 8,8 - 35 Grado di rendimento η al & 100 % della potenzialità utile % 95,8 95,8 96,1 & 30% della potenzialità utile % 106,9 106,9 107,0 Dispersione per mantenimento in esercizio q B,70 (max. valore limite se% 0,8 0,8 0,8 condo la normativa europea EnEV) Potenza elettrica max. assorbita (valore limite massimo secondo la normativa europea EnEV) con & 100 % della potenzialità utile W 180 232 241 & 30 % della potenzialità utile 80 W 60 77 134 Certificati Dichiarazione di conformità Dichiarazione di conformità per Vitodens 200-W Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 200-W è conforme alle seguenti norme: EN 483 EN 625 EN 677 EN 13 203 EN 50 165 EN 55 014 EN 60 335 EN 61 000-3-2 EN 61 000-3-3 Conformemente alle disposizioni delle direttive seguenti questo prodotto viene contrassegnato con _-0085: 90/396/CEE 89/336/CEE 92/ 42/CEE 2006/95/CE Questo prodotto soddisfa i requisiti delle direttive sul grado di rendimento (92/ 42/CEE) per caldaie a condensazione. Per la valutazione ai fini energetici degli impianti di riscaldamento e aria ambiente secondo DIN V 4701–10 si possono utilizzare, per determinare i valori dell'impianto della Vitodens 200-W, i parametri di prodotto rilevati durante l'esame di omologazione CE in base alla direttiva del grado di rendimento (vedi tabella dati tecnici). Allendorf, 1 dicembre 2006 Viessmann Werke GmbH&Co KG ppa. Manfred Sommer Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (norma- 5690 734 I tiva tedesca) Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 200-W rispetta i valori limite NO x previsti dalla 1ª BImSchV § 7 (2). 135 Certificati Certificazione del costruttore conforme alla 1ª . . . (continua) Allendorf, 1 dicembre 2006 Viessmann Werke GmbH&Co KG 5690 734 I ppa. Manfred Sommer 136 Indice analitico Indice analitico A Accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 Acqua di riempimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Aumento della temperatura ambiente ridotta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117 B Blocco dall'esterno. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114 5690 734 I C Caratteristiche del prodotto . . . . . . . . . 134 Certificazione del costruttore . . . . . . . 135 Codici di guasto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 Codifica 1 & richiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40 Codifica 2 & richiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43 Codifiche per la messa in funzione 27 Commutazione del programma di esercizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113 Completamento & esterno H1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111 & esterno H2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112 & interno H1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109 & interno H2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110 Componenti della regolazione . . . . . 104, . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 106 Conferma di una segnalazione di guasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78 Controllo funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 Controllo uscite. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 Corpo fiamma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 Cronistoria guasti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 Curva di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 D Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133 Descrizione delle funzioni . . . . . . . . . . . . 104 Detergenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 Dichiarazione di conformità . . . . . . . . . 135 Disattivazione di una segnalazione di guasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78 E Elementi di segnalazione . . . . . 104, 106 Elettrodi di accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 Elettrodo di ionizzazione . . . . . . . . . . . . . . 21 Essiccamento dei sottofondi dei pavimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115 F Funzione di riempimento . . . . . . . . . . . . . 114 Funzione sottofondi pavimento . . . . 115 Fusibile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99 G Gestore errori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 Guarnizione bruciatore . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 Guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77 I Impianto di piccole dimensioni per l'addolcimento dell'acqua . . . . . . . . . . . . . . . 8 Impostazione della data . . . . . . . . . . . . . . . . 11 Impostazione della potenzialità . . . . . 18 Impostazione della temperatura ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 Impostazione dell'ora esatta . . . . . . . . . . 11 Inclinazione della curva di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33 Intervento dall'esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . 114 K Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore . . . . . 100 L Limitatore di portata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 Limitatore di temperatura . . . . . . . . . . . . . . 98 Lista singoli componenti . . . . . . . . . . . . . . 126 LON . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 LON & aggiornamento lista utenze . . . . . . . . 36 & controllo guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 & impostazione dei numeri utenza . 35 137 Indice analitico Indice analitico (continua) 38 39 79 13 11 35 21 P Panoramica dei livelli di assistenza 67 Parametri di regolazione della combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101 Pressione allacciamento gas . . . . . . . . 16 Pressione dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Pressione di allacciamento . . . . . . . . . . . 15 Pressione statica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16 Prima messa in funzione . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Programma di sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114 Protocollo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132 Prova relè . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 Pulizia della camera di combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 Pulizia delle superfici di scambio termico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 R Regolatore combinato gas . . . . . . . . . . . . 16 Regolazione della combustione . . 101, . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120 Regolazione elettronica della combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120 Richiamo segnalazione di guasto . . 79 Riduzione del tempo di messa a regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118 Riduzione della potenza di messa a regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117 Riempimento dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . 8 Ripristino delle codifiche . . . . . . . . . . . . . . 66 Riscaldamento supplementare acqua sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108 138 S Scambiatore di calore a piastre . . . . . 96 Scarico acqua di condensa . . . . . . . . . . . 23 Schema elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122 Schemi dell'impianto . . . . . . . . . . 27, 40, 41 Scostamento della curva di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33 Senso di rotazione del servomotore & controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100 & modifica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100 Sensore comfort . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94 Sensore temperatura bollitore . . . . . . . 92 Sensore temperatura caldaia . . . . . . . . 92 Sensore temperatura di erogazione 94 Sensore temperatura esterna . . . . . . . 91 Sensore temperatura fumi . . . . . . . . . . . . 97 Sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 Sifone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10, 23 Smontaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . 19 Stato di fornitura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66 Struttura della segnalazione di guasto 77 T Telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119 Temperatura ambiente normale . . . . . 34 Temperatura ambiente ridotta . . . . . . . 35 Tempo di messa a regime . . . . . . . . . . . . 118 Tipo di gas. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 V Vaso di espansione a membrana . . . . . 8 Verifica degli stati d'esercizio . . . . . . . . 74 Verifica dei sensori. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74 Verifica temperature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68 Verifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68 Verifiche rapide. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68 Vitocom 300 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 Vitotronic 200-H . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 Vitotronic 200-H . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101 5690 734 I M Manutenzione & eliminazione segnale . . . . . . . . . . . . . . . . . & rimessa allo stato iniziale . . . . . . . . . . . Memoria guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Modifica del tipo di gas . . . . . . . . . . . . . . . . . Modifica della lingua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Modulo di comunicazione LON . . . . . . Montaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . . . 139 5690 734 I Viessmann S.r.l. Via Brennero 56 37026 Balconi di Pescantina (VR) Tel. 045 6768999 Fax 045 6700412 www.viessmann.com 140 non trattata con cloro Stampato su carta ecologica Caldaia a gas a condensazione con produzione d'acqua calda integrata Tipo WB2B da 6,5 a 26,0 kW a partire dal nr. di fabbrica 7246 704 7 00001 ... da 8,8 a 35,0 kW a partire dal nr. di fabbrica 7246 706 7 00001 ... 5690 734 I Caldaia a gas a condensazione, solo riscaldamento Tipo WB2B da 4,8 a 19,0 kW a partire dal nr. di fabbrica 7246 702 7 00001 ... da 6,5 a 26,0 kW a partire dal nr. di fabbrica 7246 703 7 00001 ... da 8,8 a 35,0 kW a partire dal nr. di fabbrica 7246 705 7 00001 ... Salvo modifiche tecniche! 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