settembre 2003

Transcript

settembre 2003
Vicolo Ospitale, 2/6
(Zona S. Leonardo)
Mantova
Tel. 0376.325721
Aut. Trib. MN n. 5/97
del 23/05/1997
A N N O VI - N U M E R O 8 - SETTEMBRE 2003
Direttore Responsabile
Antonio Galuzzi
LABORATORIO DI SATIRA: [email protected] • NEWS: [email protected]
Da oggi indispensabile raccogliere 100 punti nell’arco della carriera lavorativa
VARATA LA PENSIONE A PUNTI
Maroni: «Azioni a favore del datore di lavoro. Rinunciare alla pausa caffè fa guadagnare 5 punti. Per i neo assunti i punti raddoppiano»
Lapo Elkann: «E chi non ha mai lavorato?» - In Europa solo la Francia è all’avanguardia nello sfoltimento delle pratiche di pensionamento
il fondo del barile
DETESTO
LEGGERE
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E’ un Roberto Maroni radioso
quello che, in veste di Ministro del
Welfare, annuncia la fine della grande bagarre sulle pensioni: «Visto il
grande successo ottenuto con le patenti di guida – dice il ministro – non
abbiamo fatto altro che copiarne il
meccanismo: oltre a raggiungere l’età
pensionabile di 75 anni, ogni lavoratore dovrà raccogliere almeno 100
punti per vedere confermati i propri
diritti previdenziali. Con questo
provvedimento l’Italia si chiama a
voce forte per ricoprire una posizione d’avanguardia assoluta in tema di
Stato sociale, anche Bruxelles dovrà
riconoscerlo!».
E a proposito di Welfare europeo,
Maroni ha avuto un gesto di stizza a
chi gli ricordava che in Francia l’ultima ondata di caldo ha sterminato
oltre 11mila anziani. «E’ inaudito che
in un Paese civile, fra l’altro posto ad
una latitudine più mite, si arrivi a tanto! – ha detto – Stiamo comunque
facendo il possibile per allinearci con
i risultati d’Oltralpe. L’Italia merita
legato farsela con la moglie del capo
otterrà in un colpo solo 50 punti! Se
a ciò si aggiunge il raddoppio dei
punti previsti per i neoassunti da
meno di sei mesi, possiamo facilmente intuire quanto saranno agguerrite
le nuove generazioni: «Vogliamo dei
giovani con il coltello insanguinato
tra i denti, non i mollaccioni di oggi,
– aggiunge Maroni – sono convinto
che proprio loro sapranno scovare il
maggior numero di terùn scansafatiche, vere sanguisughe dello Stato!».
Insomma, si tratta proprio di una
rivoluzione copernicana in fatto di
previdenza quella annunciata ieri:
presto saranno distribuiti opuscoli
con i punteggi dettagliati e aggiornati. Vorremmo potervi dire di più
sulla conclusione della conferenza
stampa del ministro Maroni, ma i
giornalisti presenti, tra cui il nostro
corrispondente, una volta capita
l’aria che tirava, hanno cominciato a
strapparsi i bloc-notes e a calunniarsi
a vicenda nella speranza di
raccimolare qualche punticino-pensione.
Pare però che chi schiatta appena
prima di giungere alla pensione venga premiato dallo Stato con una targa ricordo di Benemerito della Nazione e ai suoi eredi sia condonata la
tassa di successione.
Fantomax
Da giovedì 4
a domenica 7 settembre
la redazione
attende soci, amici e lettori
al gazebo
de “IL NOTTURNO”
in Piazza Mantegna.
Dalle 18,30 alle 20,30
di ogni giorno
performances DADA
e grembiuli ricordo
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a questo
numero del giornale
stampato in 5.000 copie
hanno collaborato
ENRICO ALBERINI
CORRADO ANDREANI
STEFANO BOCCAFOGLIA
BEPPE BRAIDA
ANTONIO GALUZZI
TEO GUADALUPI
NICOLA MARTINELLI
MASSIMO MINOTTI
ALFREDO MINUTOLI
FLAVIO OREGLIO
ALBERTO PATRUCCO
MARIO TENEDINI
ANTONIO VOCERI
E… uscito un nuovo
libro che elenca
tutte le nazioni
che odiano o non approvano o temono o non ne possono più degli Usa. Si chiama ∆Atlante geografico«.
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Comici Uniti Liberi Trasgressivi
La satira politica secondo Zelig
Calendario Settembre 2003
Perché nei film americani il prototipo
del texano medio è un emerito idiota,
razzista, ubriacone, con il cappello da
cow boy, due laccetti neri al collo e
un’intelligenza non distante da quella
di un ruminante? Ma soprattutto, perché lo hanno eletto presidente?
Perché nei polizieschi il cattivo non
s’accorge mai di quei due imbecilli che
stanno per tre giorni in una macchina
sotto casa sua a divorare ciambelle?
Perché nei film americani il disadat-
cappuccino artistico
tramezzini teatrali
arachidi poetiche
gin lemon musicale
traguardi lusinghieri, se non altro
perché più soggetta geograficamente a desertificazione e caldo opprimente! Se il tempo ci assiste, l’anno
prossimo contiamo di dare una bella
sfoltita anche dalle nostre parti, in
modo che l’Inps possa tirare un po’
il fiato».
Ma come si potranno in concreto
raccimolare questi sospirati 100 punti? «Ovviamente con azioni a favore
del datore di lavoro» precisa Maroni:
scopriamo così che la delazione di un
collega scansafatiche sarà premiata
con 2 punti; la rinuncia alla pausa
caffè di metà mattina con 5; l’entrare
come crumiri durante uno sciopero
frutterà da 10 a 15 punti a seconda
del sindacato che lo indice; mentre
l’effettuare riciclaggio di guadagni
sommersi dell’azienda verrà coronato da un super jackpot di non meno
di 30 punti!
Ma si potranno anche raccogliere
punti migliorando la vita privata del
principale: colui che scoverà quel
bellimbusto dell’amministratore de-
tato di turno, alla fine della storia si
rivela sempre il più intelligente e
intuitivo della scuola? Non può essere un semplice imbecille come da noi?
05 Settembre
Modena
10 Settembre
Terni
Se giochi a Polo significa che tiri
mazzate a una palla o a un magistrato? Ma soprattutto, per giocare a Polo
è sufficiente essere fantini o bisogna
diventare cavalieri?
12 Settembre
Cagliari
21 Settembre
Modena
Perché se in Italia i conti non tornano
devono necessariamente ritornare i
Savoia?
27 Settembre
Oristano
Piazza Marconi
Mantova
NOTTURNO POINT
BUONASERA DAL TG3
Piccola disavventura per Silvio
Berlusconi in visita al Festivaletteratura
di Mantova.
Nel fare il passo più lungo della gamba, il Cavaliere ha fatto cadere alcuni
libri al gazebo de “Il Notturno”.
Qualche sorriso e il premier è tornato
ai suoi impegni politici.
Nello stand del Galbiati troverete tutti i
capolavori editoriali della Lega, libri che
non possono mancare nella biblioteca
del bravo leghista.
Noi della Lega vogliamo bene a Follini
del CCD come se fosse una persona
Intervista esclusiva all’On. Alessandro Cè
Edizioni: Faccia de can de caccia.
120 Pagine - Prezzo 4 Scudi Padani (12
Euro)
Le massime del Senatùr
• Contro i meridionali non abbiamo nulla... siamo indifesi • Leggo la Padania
perché è un giornale indipendente • Il
razzismo è come gli extracomunitari, non
dovrebbero esistere.
Edizioni: A criticà, in bun tucc’.
87 Pagine - Prezzo 5 Scudi Padani (15
Euro)
La Rai della Lega
Guida al nuovo palinsesto televisivo. In
anteprima i dietro le quinte della prima
puntata di “Fora di ball”, ospite l’On. Mario Borghezio che allieterà i telespettatori con barzellette sulle persone di colore non neutro e parteciperà alla gara
finale di rutti.
Edizioni: L’acqua la fa cantà i ran in dal
ventar.
92 Pagine - Prezzo 4 Scudi Padani (12
Euro)
La Lega di Governo
L’On. Castelli racconta in questo libro
tutte le vicissitudini legate all’approvazione di leggi fondamentali per i cassa integrati dell’Alfa di Arese, la collettività e il
Paese tutto.
Una sintesi sugli atti parlamentari inerenti
la legge sulle rogatorie, sul falso in bilancio, il rientro dei capitali dall’estero, il
conflitto di interessi, ecc. ecc.
Edizioni: Piutost che nigot, l’è mej piutost.
142 Pagine - 8 Scudi Padani (24 Euro)
The Boss
Le origini, il progetto, i compagni di picnic, la militanza, l’ascesa di un leader.
Tutto ma proprio tutto il Bossi Pensiero
in 4 pagine
Edizioni: Truna in val culéra
4 Pagine - 3 Scudi Padani (9 Euro)
Polizia Etnica
La teoria, i primi passi, la nomenclatura,
le manovre e tutti i test per divenire una
Guardia Padana.
Si tratta di un libro chiaro, rigoroso ed
esenziale dall’esposizione simpatica e
immediata, che vi condurra’ per mano,
passo passo, in tecniche apparentemente difficoltose come il nodo scorsoio,
l’uso corretto del manganello, il
marocchino flambée, la silurazione della
zattera, non mi toccare il vetro altrimenti
ti sparo, il riciclaggio di rifiuti tossiconocivi da stoccare presso campi nomadi, usi e costumi del vecchio e caro olio
di ricino, ecc, ecc.
Edizioni: De Milan ghe n’è domà vun
98 Pagine - 6 Scudi Padani (18 Euro)
NOTTURNO
POINT
http://www.alfredominutoli.it
Fare un giornale richiede tempo. Molto. Che poi sia fatto bene o male,
poco importa, tanto gli italiani leggono solo le didascalie di Eva 3000, Visto,
Chi, Vip, Gente Mese...
Per guadagnare un po’ di quel tempo prezioso occorre quindi darsi da
fare con alcuni espedienti. Ve ne illustriamo uno: si prende un titolo, si cambiano personaggi e soggetti e il nuovo titolo è presto fatto.
“L’intesa c’è, cambierò la Costituzione”
Berlusconi: accordo su premierato, Consulta e Senato federale – Chi danneggia la coalizione non sarà ricandidato – D’Amato critica il governo: sulle
pensioni persa la spinta – La replica: una riforma strutturale entro l’anno.
Questo era il titolo vero, dalla prima pagina del “Corriere della Sera” del
29 agosto 2003. Ed ecco alcuni esempi di buon giornalismo. Si va dall’argomento storico allo sport al costume...
“L’Italia c’è, cambierò gl’italiani”
D’Azeglio: accordo su Piemonte, Lombardia e Veneto – Chi danneggia l’Italia
non sarà confermato – Garibaldi critica il governo: a Teano persa la spinta –
La replica: una riforma strutturale entro l’anno.
“La serie A c’è, cambierò la B”
Adriano Galliani: accordo su pay tv, Coppa Italia e calendario – Chi danneggia la schedina non sarà ripescato – Gaucci critica Carraro: senza il Catania, persa la spinta – La replica: una riforma strutturale entro l’anno.
“La Ferrari c’è, cambierò i piloti”
Montezemolo: accordo su gomme, benzina e freni – Chi danneggia le sospensioni non sarà confermato – Shumacher critica la squadra: ai pit stop persa
la spinta – La replica: una riforma strutturale entro l’anno.
“Mio padre c’è, cambierò i fratelli”
Severino Antinori: accordo su clonazione, fecondazione assistita e infibulazione
– Chi e’ stato danneggiato, potrà essere eliminato – Rocco Siffredi critica Rosi
Bindi: senza Moana, persa la spinta – La replica: una riforma strutturale
entro l’anno.
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BUONASERA DAL TG4
Attentato, si tratta di attentato!
La biblioteca del Cremlino, quindi comunista, è crollata addosso al nostro
Presidente del Consiglio, dott. Silvio
Berlusconi, mentre stava confessando
i visitatori al Festival di Mantova.
Il Cavaliere, dopo aver ridato la vista
a un povero Cechov, si è intrattenuto
con i Fratelli Karamazov per un aperitivo con l’Autore.
Prima di partire, Berlusconi ha acquistato per il Milan i diritti di un calciatore il cui nome è tutto un programma: Gogol’.
BUONASERA DAL TG5
Poteva essere una sciagura!
Una catasta di libri di sinistra è franata addosso a Silvio Berlusconi mentre
stava decantando delle poesie di sua
composizione al Festivaletteratura.
Berlusconi, dopo aver ricordato di essere stato anche lui un poeta, ha drammatizzato alcuni racconti nello stand
del “Libro Parlato”, traducendoli in sette lingue per i turisti stranieri.
Prima di salutare ha presentato il suo
ultimo libro dal titolo “Il Vangelo secondo Me”.
Brevi dall’Italia
e dagli Esteri
divano letto
vain day read
hai sete?
have you seven?
sentiamo
listen I love
a dirotto (1)
to tell eight
a dirotto (2)
to broken day
ventaglio
wind garlic
ortolano
vegetable garden the ass
azione
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correzione
big uncle runs
mollemente
soft mind
primavera
before true
fischietto
whistles hecto
essenza
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regolamento (1)
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regolamento (2)
king throat I lie
menomare
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momentaneo
temporary mole
versetto
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architetto
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reggiseno
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acquedotto
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numeroso
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panino
no breads
malditesta
bad tell us stays
genitori
genius bulls
meningite
less in excursions
• Sarà varata una Finanziaria di rigore ma anche di rilancio dell’economia. Tremonti dichiara: «Non solo
tagli… anche escoriazioni».
• Storico evento. Il Papa ha parlato
alle camere riunite. Soddisfazione per
Sua Santità Berlusconi I che, tramite il suo portavoce Navarro Schifani
(per gli amici Signor Riporto) ha detto: «Fa sempre piacere la visita di un
subalterno».
• Greenspan congela i tassi.
Animalisti sul piede di Guerra. Il signor Guerra, dolorante, ha dichiarato: «Era il mio tallone d’Achille».
• Carceri: i detenuti intraprenderanno lo sciopero della televisione. Tra
Grandi Fratelli ed Operazioni Trionfo erano stufi di vedere persone agli
arresti domiciliari.
• Sharon possibilista: «Diamo ai
Palestinesi questa benedetta terra,
almeno avranno di che seppellirsi!»
• Bush ammette: «Non riusciamo a
capire cosa dice Bin Laden. Per noi
parla arabo».
• I bersaglieri corrono per le vie di
Baghdad. Finalmente gli americani
mangeranno pizze ancora calde.
• Cento Carabinieri in Iraq: aiuteranno gli americani a trovare cento mine
anti-uomo.
• Toyota: arriva l’auto che si parcheggia da sola. Umberto Agnelli replica:
«Già pronta la risposta Fiat. Appena
acquistata, la nuova Stilo Trash si
rottamerà da sola».
San Benedetto Po - MN
Piazza Teofilo Folengo
NOTTURNO POINT
Piazza Mantegna, 13
Mantova
0376.324286
“Il Notturno di Mantova”, coerentemente
allineato sia allo spirito riformatore della
“Legge Moratti”, volto ad allevare generazioni managerialmente cresciute al grido di
“Impresa, Informatica, Inglese e Ignoranza” sia ai sondaggi demoscopici, finanziati
dal “Ministero dell’Autonomia Locale del
Cervello”, che descrivono gli italiani come
attenti lettori dei titoli di giornale e ignari
del contenuto degli articoli ad essi collegati,
propone un nuovo modo di fare giornalismo,
ovvero “TITOLI SENZA ARTICOLI”.
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Ecco di seguito il nutrito programma dei “Percorsi Scelti” da “Il Notturno”
per gli incontri con l’Autore nel corso di questa edizione del Festivaletteratura.
ore 7,00 - passeggiata con l’Autore
Nella città ancora deserta, è possibile seguire l’Autore su di un carro agreste
(cabrio) come in un safari e fotografarlo, mentre si abbevera alle fonti o pascola libero nelle piazze del centro.
ore 8,30 - colazione con l’Autore
Ai possessori di ticket, è possibile mescolare lo zucchero nella tazzina dell’Autore. Se quest’ultimo gradisce il caffè amaro, si può soffiare per raffreddarlo
un pochino.
ore 10,30 - miracolo con l’Autore
Nell’attesa dell’evento letterario, si può toccare la veste dell’Autore, cercando
di risparmiarsi un viaggio a Lourdes.
ore 11,40 - shopping con l’Autore
L’Autore mostra come verranno spesi i guadagni del suo libro (solo per soci
con Carta Oro).
ore 13,00 - pausa pranzo senza l’Autore
C’è però la possibilità di osservarlo, mentre mangia attraverso la vetrata del
ristorante (solo per soci a dieta).
ore 15,00 - briscola con l’Autore
Ai compagni di torneo, è possibile toccare con mano le stesse carte che l’Autore userà nell’antico giuoco, ammirando il movimento dei suoi tratti somatici
mentre indicherà i valori delle carte da lui possedute.
ore 20,00 - pausa cena senza l’Autore
Stesse modalità del pranzo, in più è possibile salutarlo con la mano. L’organizzazione non risponde in caso di mancata risposta al saluto.
ore 21,00 - digestione con l’Autore
L’Autore esternerà il piacere delle visite in semplicità come se fosse a casa sua
in un dopocena tra vecchi amici.
ore 23,00 - a puttane con l’Autore
Una serata di sano divertimento per i viali cittadini, dove l’Autore si metterà
finalmente a nudo.
ore 00,30 - a letto con l’Autore
Il piacere di farsi cullare mentre l’Autore legge il suo nuovo libro. Tutto.
ore 03,15 - il vaffanculo dell’Autore
Solo per pochi fortunati, capaci di resistere ai ritmi massacranti di una giornata intera alle calcagna dell’Autore. Il suo sostenuto saluto a notte fonda metterà la parola fine alle fatiche dei soci. Ma la cultura ha un prezzo che va pagato.
***
Prenota in tempo per l’anno prossimo la risonanza magnetica con l’Autore:
potrai sapere se il tuo Autore preferito gode di ottima salute o accusa i tuoi
stessi acciacchi, gli stessi che lui ti ha augurato.
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Anteprima dello straordinario cartellone di manifestazioni artistiche organizzato dal Circolo Culturale “Il Notturno” (www.ilnotturno.net), il cui calendario sarà diffuso nei prossimi giorni, domenica 21 settembre 2003, in occasione dell’equinozio d’autunno, è in programma la kermesse culturale
LA LUNA INTORNO
LONELY PLANET
MANTOVA
A tutti voi, giunti numerosi sulle
rive della serafica Mantova,
assecondando il vostro irrefrenabile
impulso culturale, vorremmo offrire
qualche consiglio per l’uso. Non di
quelli seri, che potrete trovare numerosi all’azienda di promozione turistica, bensì di quelli veri.
La concretezza è nel DNA de “Il
Notturno di Mantova”, così come, l’elevato senso della collettività, in una
prostituta.
comprendente:
• La visita ai “Musei Civici Polironiani”, ad invito, con inizio alle ore 19:00,
al termine della quale, gli ospiti saranno accolti con un buffet di benvenuto;
• Lo spettacolo “Intorno alla luna”, realizzato dal gruppo teatrale “Il Trio”,
composto dall’attore Diego Fusari, dal compositore e musicista Stefano
Gueresi e dall’autore e critico letterario Alessandro Mazzola (per dettagli
www.stefanogueresi.com/Data/trio.html), ad ingresso libero, alle ore 21:00, all’Osservatorio Astronomico di Gorgo di San Benedetto Po (MN);
• Al termine dello spettacolo, la visione in cielo di stelle e pianeti, con particolare riguardo a Marte, guidata dall’Associazione Astrofili Mantovani.
La manifestazione è patrocinata da Assessorato alla Cultura e Turismo della
Provincia di Mantova, Azienda di Promozione Turistica del Mantovano,
Comune di San Benedetto Po e Associazione Astrofili Mantovani.
TEMPO LIBERO
A tal proposito ci sia subito concesso offrire un’indicazione preziosa
per tutti coloro che, oltre all’impulso
culturale, volessero approfittare della gita fuori porta, quindi lontana da
occhi indiscreti, per soddisfare un
impulso più di carattere dionisiaco.
Le professioniste sono situate lungo le principali arterie in uscita dal
capoluogo virgiliano e lungo i viali
che costeggiano il medesimo. Non vi
sarà difficile individuarle.
PASTI
Quasi nessun ristorante locale ha
voluto sponsorizzare la nostra iniziativa editoriale a motivo, per il quale,
a nostro avviso, a Mantova si mangia davvero da schifo. Gli antichi
valori della tradizione culinaria
mantovana si sono smarriti sull’altare della cucina “fusion”.
Gli unici valori che non si sono persi, li potrete apprezzare all’arrivo del
conto da pagare.
FAUNA LOCALE
Durante il Festivaletteratura vedrete una moltitudine di donne locali affannarsi nel deambulare da un
evento all’altro, trasportando un numero imprecisato di volumi pesantissimi (in tutti i sensi). Ebbene, non
sentitevi in soggezione. Non li leggono. Semplicemente la scelta dell’autore trasportato è legata al colore
della copertina dell’opera che meglio
s’intona alla tonalità del divano.
Al contrario, potrete notare gli uomini locali cominciare la complessa
liturgia dell’aperitivo alle due del pomeriggio, sbavando al passaggio di
qualsiasi esponente femminile della
fauna estera. Già alle otto di sera, per
l’elevato tasso alcolico, il colloquio
con un esemplare locale potrebbe rivelarsi macchinoso (cfr. “Pericoli e
contrattempi”).
PERICOLI E CONTRATTEMPI
Potrebbe capitarvi di incappare
nella conoscenza di un attempato signore baffuto. Qualora mettesse in
dubbio la vostra virilità, iniziasse ad
offendere il clero e il suo datore, si
scagliasse contro personaggi pubblici e sostenesse di essere stato l’amante
di Maria Callas, allora siate al cospetto di Ruggero Jandolo. Non temete,
è innocuo.
NOTTURNO
POINT
DA EVITARE
Non bevete il Lambrusco.
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CINEMA E LETTERATURA
Sul rapporto tra cinema e letteratura si sono scritti molti libri. Noi vogliamo parlare di come a volte alcune trasposizioni cinematografiche di libri abbiano raggiunto
risultati catastrofici, degni di un certo cinema di serie Z.
IL MACELLAIO (1998)
di Aurelio Grimaldi, dal libro di Alina Reyes, con Alba Parietti
Beh, qui è come sparare sulla Croce Rossa. Il trionfo trash della Parietti, con un
canotto al posto delle labbra. Tra le scene cult, una interminabile passeggiata di lei
tra i vicoli di Palermo, probabilmente per poter allungare il film già abbastanza
breve, una seduta in sauna con l’amica del cuore spalmandosi creme e infine i diciassette minuti di sesso con il macellaio, interpretato da Miki Manojlovic arrivato
da “Underground” di Emir Kusturica, con tanto di yogurt Muller spalmato un pò
ovunque. Da vedere con amici (meglio non vegetarani) per una serata all’insegna
dello humor involontario (anche i dialoghi comunque non scherzano...).
LA LEGGENDA DEL PIANISTA SULL’OCEANO (1998)
di Giuseppe Tornatore, dal monologo “Novecento” di Alessandro Baricco, con Tim Roth
Tornatore è sempre stato un regista torrenziale; tutte le sue regie sono eccessivamente ampollose e ridondanti. Questa è la più paurosa di tutte, con carrelli e movimenti di macchina sparsi ovunque, nemmeno fossero dovute al rollio della nave. E’
riuscito ad allungare a dismisura il monologo di Baricco in un film di tre ore e tutto
è assolutamente gonfiato, dalla scenografia alla fotografia, alla musica. Scena cult
la sfida al pianoforte tra Novecento e Jerry Roll Morton. All’uscita nessuno ne ha
parlato male, mah...
JACK FRUSCIANTE E’ USCITO DAL GRUPPO (1996)
di Enza Negroni dal libro di Enrico Brizzi con Stefano Accorsi
Tentativo quasi totalmente sbagliato di trasporre al cinema un libro vendutissimo
come quello di Brizzi, che collabora alla sceneggiatura ma che a risultato finito
quasi disconosce il film.
Primo ruolo importante per Accorsi, che per metà film corre in bicicletta, e nella
parte di Aidi, Violante Placido. Tra i comprimari Freak Antoni, proprio lui, Athina
Cenci e Ivano Marescotti. La regista non ha più fatto altro.
GIALLOPARMA (1998)
di Alberto Bevilacqua da un suo romanzo con Natacha Amal
Probabilmente questo film l’ho visto solo io, ma comunque sul Bevilacqua regista
avrei qualcosina da dire. Dopo due film secondo me riusciti come “La Califfa” e
“Questa specie di amore” (grazie soprattutto a Ugo Tognazzi), Bevilacqua non ne
ha fatta una giusta, da “Attenti al buffone” a “Tango blu”. Questo “Gialloparma” è
il peggiore di tutti. Una trama difficile da decifrare, ma più che altro girato malissimo. Tra le attrici presenti nel film compare Michela Miti, attrice di vari Pierini, che
cerca di recitare seriamente.
CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA (1987)
di Francesco Rosi dal libro di Gabriel Garcia Marquez con Anthony Delon e Rupert Everett
Il peggior film di Rosi, totalmente sbagliato e con un cast pauroso; si va da Ornella
Muti a Irene Papas, addirittura coinvolto anche Gian Maria Volontè. In Francia il
critico di “Liberation” Serge Daney titola la sua recensione “Cronaca di una merda
annunciata”. Alcuni lo hanno anche bollato come uno spot della Nescafè lungo due
ore. Un film comunque indifendibile.
POLITICA ESTERA
• Strasburgo: il fantino di Arcore parla
e cala il gelo. Questo il commento di
Romano Prodi: “Meglio del Pinguino
Delonghi!”.
• L’Incredibile Hulk delle Tre Valli Varesine
(Umberto Bossi), dopo il discorso a
Strasburgo del fantino, si è detto profondamente indignato e si è dissociato dal premier. “Come è possibile – ha
dichiarato – dire cose del genere dei
tedeschi. Io avrei aggiunto: teste di
kaiser, fusti di birra, rotti in culo!”.
• Superato il momento di tensione il
premier italiano ha poi tracciato il suo
pensiero politico. I modelli cui si ispira sono il maggioritario secco, la maggiorata frizzante e il proporzionale con lo sbarramento alla Goretti; il
semipresidenzialismo alla francese, il cancellierato alla tedesca e il premierato
forte alla “spagnola”. Il premier ha dichiarato di apprezzare anche il budino
belga, lo stufato britannico e il gaspacho andaluso.
• Nonostante le polemiche, il semestre italiano alla guida dell’Unione Europea prosegue
senza intoppi. Il fantino di Arcore si è detto onorato dell’impegno, anche se avrebbe preferito
fare un semestre a stirare le camicie di Bush.
• George doppia vu Bush parla del dopoguerra:
“Guiderò un’alleanza di Paesi che la pensano
come noi: Ohio, Connecticut, Texas,
Maine…”
• Doppia vu minaccia la Siria: “Fosse stato
Clinton – ha risposto la cantante – mi sarei
preoccupata.”
• Nell’ambito della lotta preventiva al terrorismo, Israele invierà nei territori palestinesi
cinquanta tonnellate di preservativi.
POLITICA INTERNA
• Sul fronte riforme, disgelo tra i due poli. Travolti dodici escursionisti.
• Cala il gradimento degli italiani nei confronti del governo della “Cassa delle
Libertà”: si parla di rimpasto. Spunta il nome di Barilla.
• L’Incredibile Hulk delle Tre Valli Varesine non ha potuto partecipare alla verifica
di fine luglio con i partner della coalizione a causa di una slogatura alla caviglia destra. Proprio quella con cui ragiona.
• Dramma nella Lega Nord. Una risonanza magnetica ha evidenziato un cospicuo versamento d’acqua nel cranio dell’onorevole Borghezio. Il medico ha
voluto comunque tranquillizzare il paziente: “Non è preoccupante – ha detto
– è sotto lo zero idrometrico.”
• Discoteche chiuse alle tre del mattino per arginare il fenomeno delle stragi
del sabato sera. È il primo passo del governo per salvaguardare la salute degli
italiani. Il prossimo sarà di far chiudere le salumerie alle due del pomeriggio,
per arginare il fenomeno del colesterolo alto.
CRONACA
• Proteste del Cda Rai sul
caso Lewinsky. In un comunicato si legge: non creda, il
signor Vespa, di aver trovato
un sostituto per le sue mansioni.
• Quello in Croazia è stato il
100° viaggio del Papa all’estero. Navarro Valls fa sapere che ne è previsto un altro a breve scadenza, poiché
il Santo Padre avrebbe accumulato i punti per il viaggio
omaggio della tessera Mille Miglia Alitalia.
• Tragedia della montagna. Nove escursionisti, provenienti da tutta Italia,
travolti e uccisi ieri da una valanga sulle Dolomiti. Pare che dopo essersi presentati abbiano anche rotto il ghiaccio.
• Come ogni estate, l’ospitale Italia brucia. Accoglie i vacanzieri con calore.
SCIENZE
• Dopo la pecora Dolly è stata clonata anche una nota prostituta bolognese,
detta Dolly a pecora.
• A Pechino l’allarme SARS è stato così forte che, in otto giorni, è stato allestito un ospedale attrezzatissimo apposta per curare i malati di SARS. La notizia
ha fatto il giro del mondo. A Milano, il sindaco Alberini, per sveltire i lavori di
ristrutturazione sul ponte della Ghisolfa ha sparso la notizia di un’epidemia di
varicella alla Bovisa.
• La polmonite killer terrorizza l’intera Asia. Il conflitto in Iraq scuote tutto il
medio oriente. I virus informatici bloccano i terminali di mezzo mondo. Un
pensiero logico paralizza Pasquale del Grande Fratello, andato in crash dopo
aver indovinato l’esatto numero dei nani di Biancaneve.
EDITORIA
• “CHI LEGGE È UGUALE PER TUTTI”. È in uscita in tutte le librerie
“TEMPI BASTARDI!”, il capolavoro comico-satirico di Alberto Patrucco.
Buona lettura.
corte dei sogliari, 3
mantova
tel. 0376.369972