Margherita e Alessia - Comune di Vimercate

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MARTEDÌ 14 FEBBRAIO 2017
Giornale di Vimercate
TRADIZIONE Non tradisce le aspettative, come al solito, la manifestazione canora a TeatrOreno per grandi e piccoli
Margherita e Alessia
trionfano alla 30esima
del «Giovannino d’oro»
A vincitori
in omaggio
abbonamenti
al nostro Giornale
La prima classificata della categoria
Adulti Margherita Giabelli.
VIMERCATE (sgb) Una tradizione
che continua a rinnovarsi, ampliandosi con nuove voci e giovani talenti. Trentesima edizione per il «Giovannino d’oro», il
concorso canoro che si è svolto
lo scorso week end presso il
«TeatrOreno». Primo step sabato sera con la gara degli Adulti,
che ha visto trionfare sui 15 concorrenti, sia per la giuria tecnica
che per la giuria popolare, Margherita Giabelli che, con «Feeling Good» di Nina Simone, si è
aggiudicata l’abbonamento di
un anno al nostro giornale oltre
ad una sessione di registrazione
presso il «World Music Studio»
di Pessano e un premio offerto
dalla gioielleria e orologeria
«MGR» di Oreno. Secondo posto per Rita Lecchi, mentre terza posizione ex aequo per Elleny Latella e il «Trio Oro, incenso e tanta birra» (anche per
loro abbonamenti al nostro
Giornale). Domenica si sono invece esibiti gli under 17, nella
categoria Giovani. Entrambe le
giurie hanno premiato Alessia
Qui accanto la band Fried Chicken Café,
da sinistra: Anna Braga tastiera, Anna
Isella corista, Mattia Villa bassista,
Chiara D'Andolfo corista, Roberto
Agnelli batteria, Roberto Bresciani chitarra, Daniele Moiraghi tastiera , da sinistra: i presentatori Davide Villa e Stefano Perego, la prima classificata della
categoria Giovani Alessia Bertonasco,
don Mirko Bellora e Saverio Bonvini
membro del Circolo Culturale Orenese
che ha sostenuto l'iniziativa
Bertonasco, con «Glitter and
gold» di Rebecca Ferguson, con
una cena per due persone presso al ristorante «Goss» di Arcore,
un buono per la sala prove, una
sessione di registrazione ed un
premio offerto da «MGR». Seconda classificata Giulia Panfilio, mentre al terzo posto Jihane
Abouzaid. Uno spettacolo accompagnato dalla band dei
«Fried Chicken Cafè» e coordinato dai giovani delle diverse
parrocchie. «Qualità e passione
- ha commentato don Marco
Fusi, presente con don Mirko
Bellora- da trent’anni danno la
possibilità ai giovani di esprimere col canto le emozioni».
TUTOR I più grandi aiutano i colleghi del biennio con difficoltà in Matematica e Inglese. Il 75% ha raggiunto la sufficienza
All’«Einstein» gli studenti si aiutano a vicenda
Gli studenti più
grandi aiutano
due volte la
settimana i più
giovani in difficoltà in alcune
materie
VIMERCATE (sgb) Un approccio «alla
pari», un metodo sperimentale che ha
già dato ottimi risultati. Continua l’attività del «Peer To Peer», l’iniziativa
che vede gli studenti più grandi mettere a disposizione le proprie competenze ai ragazzi del biennio con carenze scolastiche. Un progetto, coordinato dai docenti Salvatore Iannì
e Silvia Avanzolini, messo in atto da
quest’anno all’«Einstein» di via Adda.
Due i pomeriggi a settimana, il giovedì
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per matematica e il venerdì per inglese, durante i quali circa 50 ragazzi
delle classi quarte e quinte seguono
come tutor un gruppo di quattro studenti ciascuno, di prima e seconda
superiore. «Sono stati raggiunti ottimi i
risultati - ha commentato il professor
Iannì - Il 75% dei ragazzi è riuscito, alla
fine del primo quadrimestre, a raggiungere la sufficienza». Inoltre, durante la pausa didattica delle scorse
settimane, i volontari sono stati im-
pegnati anche nel corso delle mattinate, aiutando, per due ore al giorno,
gli studenti del biennio che presentavano delle difficoltà. «E’ st ata
un’esperienza impegnativa ma molto
bella- ha ringraziato in una lettera agli
studenti il dirigente scolastico Antonella Limonta - Grazie ragazzi per
averci confermato che la scuola è degli
studenti e che se anche loro si attivano
accanto a noi, possiamo raggiungere
dei risultati davvero positivi».
LICEO - CATEGORIE «JUNIOR» E «SENIOR»
Al «Banfi» sfida tra 50 per arrivare
alle finali delle Olimpiadi di Italiano
VIMERCATE (sgb) Sono 50 gli studenti del liceo
«Banfi» di via Adda che si sono messi in gioco
nell’Edizione nazionale 2016/2017 delle «Olimpiadi di Italiano». Si è svolta infatti nelle mattinate di martedì e mercoledì della scorsa settimana la prima fase della gara presso tutti gli
istituti italiani aderenti. I primi classificati delle
due categorie, «Junior» per gli studenti del biennio e «Senior» per quelli del triennio, parteciperanno alle semifinali del prossimo 7 marzo a
Milano, mentre i migliori studenti d’Italia prenderanno parte alla finale nazionale che si terrà a
Torino dal 5 al 7 aprile. «Aderiamo da diversi
anni a questa iniziativa - ha commentato il professor Mauro Reali, responsabile del progetto Rientra nella necessità di prendere coscienza e di
prestare attenzione alla lingua italiana, prendendosi cura del lessico e della sintassi».
Da sinistra: il professor Mauro Reali e gli studenti di
prima B del Liceo Classico Cristiano Nicolini, Davide
Pironi, Elisa Mandelli, Anna Ornago, Matilde Sala.
CONCERTO - RACCOLTI 700 EURO
Studenti-musicisti per i terremotati
PREVENTIVI GRATUITI
Via C. Amati, 13 - 20900 MONZA
Tel. 039 2060531
Un momento del concerto con gli studenti del «Banfi»
VIMERCATE (sgb) Anche gli studenti del centro
omnicomprensivo hanno voluto fare la propria
parte, scendendo in campo per aiutare le zone
terremotate del Centro Italia. Si è svolto lo scorso
11 febbraio il «Concerto per i terremotati» organizzato dagli studenti del liceo «Banfi», che a
partire dalle 19.30 di sabato ha animato l’auditorium di via Adda con musica e un aperitivo.
Ania Limonta, Lorenzo Corno, Marco Giganti e
Elisa Carbone i rappresentanti d’istituto che hanno organizzato la manifestazione, insieme al sostegno dei docenti, del personale «Ata» e del
dirigente scolastico Giancarlo Sala. Un evento
aperto a tutta la cittadinanza, che ha visto studenti
di diversi istituti salire sul palco per regalare il
proprio tempo e la propria musica per una giusta
causa. Il ricavato delle offerte, di 700 euro, verrà
destinato alla «Protezione Civile». «Molti studenti
da tempo volevano organizzare una serata-concerto - ha commentato la studentessa Ania - E
raccogliere fondi per aiutare le zone dell’Italia in
difficoltà è stato un motivo valido per farlo».