Eugenio Razelli Mario Rolfo Beniamino Quintieri
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Eugenio Razelli Mario Rolfo Beniamino Quintieri
AnfiaNews6-4ESE 16-07-2009 16:34 Pagina 1 Numero 6 – LUGLIO 2009 PARLANDO CON NEWS DAGLI ASSOCIATI Eugenio Razelli L’AGENDA APPUNTAMENTI ANFIA LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA In questo numero Mario Rolfo ON THE ROAD CON… Adriano Moraglio L’OPINIONE DI… Beniamino Quintieri ON THE ROAD CON… Adriano Moraglio Redattore del Sole 24 Ore-Nord Ovest Normandia Procedevo a fatica con la mia auto sotto la pioggia battente, alla ricerca dell’albergo che mia moglie aveva prenotato. Il tergicristalli teneva a fatica il passo con il diluvio che si stava abbattendo su Dieppe, in alta Normandia. Eravamo in pieno agosto. Avevamo ancora gli occhi pieni di Parigi: avevamo rivisto il centro cittadino, in una giornata fresca e assolata, ma anche la bella casetta, alta e con la facciata ricoperta di lastre di pietra, a Bois Boulogne, dove era andata a vivere mia figlia per uno stage a L’Oreàl. Gli occhi erano ancora pieni delle chiese gotiche di Rouen e Caen, tanto slanciate e possenti da farti sentire piccolo piccolo. A Rouen avevamo parcheggiato la nostra auto nei pressi della cattedrale di Notre Dame, e dopo averla ammirata ci eravamo inoltrati nelle vie del centro: una meraviglia dietro l’altra di case con le facciate di graticcio e le travi di legno in evidenza a disegnare geometrie insieme uguali e diseguali. Nella piazzetta antistante la chiesa di St-Ouen l’ordine architettonico era di segno obliquo: oblique le scale di una casa là sulla sinistra, un po’ storta anche l’abitazione poco discosta, soprattutto se rivista tornando nelle viuzze dopo aver visitato lo straordinario tappeto erboso adiacente alla chiesa. Caen, forse per l’ora più tarda, non ci aveva stupito alla stessa maniera. Anzi, ci era rimasto un po’ l’amaro in bocca. Ma che spettacolo la piazza che ci aveva accolti con lo spiccare del complesso dell’abbazia Aux hommes e della chiesa della Trinità con i loro sei campanili. Sembrava d’essere a Cluny, sotto un cielo carico di nuvole e lanci di raggi di sole sul calar della sera. L’arrivo a Dieppe fu davvero emozionante. Era la prima vola che potevo vedere l’Oceano Atlantico e la Manica, in particolare. Dieppe, poi, aveva l’aria di un paese anglosassone: non per nulla l’Inghilterra è appena lì davanti. Sì, dunque, fu emozionante l’ ”incontro” con il mare della Manica. C’era vento quel tardo pomeriggio di agosto su Dieppe e il mare era nervoso e scaricava schiuma bianca consistente, montata come quella del sapone - sulla spiaggia ciottolosa davanti ai grandi prati antistanti la lunga fila di case e alberghi. Le onde si rifrangevano sulle spiaggette pericolosamente situate sotto le scogliere di calcare bianchissimo. Nei giorni a seguire l’Oceano non smise di stupirci. Non aveva l’azzurro e la trasparenza del mare della Sardegna di cui eravamo freschi visitatori, ma la sorpresa era tutta in quel suo andare e venire, con l’aumentare e il ritirarsi dell’acqua a causa dell’alta e bassa marea. In un luogo così si può fare di tutto. Si può trascorrere un Ferragosto carico di stupore tra una visita alla casa teosofica del Parc de Moutiers, nel gigantesco giardino botanico ricco di esemplari di piante e vegetali da tutto il mondo, e un pranzo al sacco sulla spiaggia sassosa della Cote d’Albatre. E stare lì, a contatto col mare tutto il giorno e osservarlo mentre se ne va e lascia scoperta la sabbia inzuppata, i vermicelli che la percorrono appena sotto, le rocce emerse e i resti di crostacei. Che effetto vedere le barche a vela trasportate coi trattori più al largo per poterle fare viaggiare con almeno un po’ di acqua sotto lo scafo. In questi scorci di Normandia quello che ci colpì di più fu l’assoluta ampiezza degli scenari, ampiezza che fa venir voglia di viaggiare, senza tregua. Così un giorno lasciammo Dieppe alla volta di Mont-SaintMichel, passando sul grandioso ponte che lascia sulla destra l’ampissimo porto di Le Havre. Poi, lungo strade di campagna, ecco lo stagliarsi dell’isolotto forse più noto e più visitato al mondo. La folla e le auto parcheggiate dove l’alta marea del pomeriggio sicuramente non arriverà: fu questo il primo impatto una volta arrivati ai piedi del monte. E poi il brulichio di persone, infilate nel budello per la salita alla chiesa e, là sotto, la grande distesa di sabbia compatta, emersa dal mare in ritirata. Folla dovunque, sui camminamenti tra le torrette, nelle viuzze. A Mont-Saint-Michel si può stare benissimo in mezzo a tanta gente, unirsi alle visite guidate, fermarsi nel chiostro a consumare un piccolo pasto e appisolarsi appoggiati alle colonne dalla doppia fila a prendere un po’ di calore del sole. Una settimana, Parigi-Normandia, una vacanza che si può fare. Meglio ancora se guidati da un’amica francese e se accolti da una calorosa coppia nella loro cascina ristrutturata. La sera che arrivammo lì, nella campagna poco prima di Dieppe, ci accolsero nella grande sala col camino, a gustare tisane e a chiacchierare per conoscerci, facendoci intendere tra italiano e francese, scambiando qualche parola in inglese con la nonna. Sì, con la nonna. Perché lì a due passi, ricordiamolo sempre, c’è l’Inghilterra. Disponibile da settembre l’Edizione 2009 della pubblicazione annuale su Cd Rom a cura di ANFIA Studi e Statistiche. Una panoramica completa e dettagliata di elaborazioni statistiche della filiera automotive italiana e internazionale. More info: [email protected] [email protected] ANFIA - Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica Sede di TORINO - Corso Galileo Ferraris, 61 - 10128 Torino Tel. +39 011 55 46 505 / Fax +39 011 54 59 86 Mail: [email protected] Sede di ROMA - Viale Pasteur, 10 - 00144 Roma Tel. +39 06 54 22 14 93(4) / Fax +39 06 54 22 14 18 Mail: [email protected] PARLANDO CON Eugenio Razelli Presidente ANFIA Siamo ormai a metà di quello che alcuni hanno definito “l’anno orribile”. E’ tempo di bilanci, e questo sesto numero della nostra newsletter viene in taglio per una breve analisi dell’impatto delle misure finora messe in campo dalle nostre istituzioni, degli interventi che ancora occorrono per rilanciare il settore e dei provvedimenti attualmente in fieri. Desidero anche mettere in evidenza alcune nuove attività che ANFIA ha portato avanti negli ultimi mesi e segnalare i principali appuntamenti che a breve ci vedranno coinvolti, primo fra tutti l’annuale Assemblea Pubblica dell’Associazione, in programma per fine settembre. Negli ultimi mesi, il mercato italiano dell’auto ha cominciato a risentire dei positivi effetti degli incentivi governativi. Dal -32,2% di gennaio si è passati al +0,5% di marzo. I cali di aprile (-7%) e di maggio (-8,3%) sono dovuti in parte a un perdurante clima di incertezza, in parte alla difficoltà di evadere gli ordini accumulati, concentrati sulle vetture ad alimentazioni ecologiche che godono degli incentivi. Nel periodo gennaio-aprile 2009, le immatricolazioni di questo tipo di vetture sono costantemente cresciute, con una quota del 9,9% sul totale a gennaio, dell’11,9% a febbraio, del 15% a marzo e del 17,7% ad aprile. A giugno, poi, il mercato ha registrato una significativa inversione di tendenza chiudendo a +12,4% con oltre 209.300 immatricolazioni, un segnale incoraggiante che conferma ulteriormente l’efficacia degli attuali ecoincentivi e dunque l’opportunità di mantenerli in vigore, magari con un phase-out progressivo, con l’estensione al renting e offrendo al mercato soluzioni efficaci di accesso al credito. Gli incentivi riferiti alle alimentazioni ecologiche, poi, dovrebbero essere rinnovati per almeno tre anni. Gli incentivi non sembrano essere sufficienti, invece, a risollevare il mercato italiano dei veicoli commerciali leggeri (VCL), per il quale la contrazione ha sfiorato il –40% a gennaio e a giugno è ancora al –21,3%. È fondamentale, pertanto, che la Legge Tremonti-ter recentemente introdotta, includa anche i mezzi di trasporto tra i beni di investimento interessati dal provvedimento. ANFIA ha sollecitato più volte, fin dall’inizio della crisi economica in atto, la detassazione del reddito di impresa reinvestito in beni strumentali proprio per stimolare il mercato dei VCL – meno sensibili delle autovetture agli eco-incentivi – e le vendite di veicoli industriali, rimorchi e semirimorchi, tutti in forte difficoltà da molti mesi. Anche la situazione dell’indotto continua ad essere fortemente critica. Gli incentivi hanno infatti un effetto ritardato sulla componentistica, visto che la ripresa del mercato auto ha inizialmente permesso uno smaltimento degli stock da parte dei Costruttori. ANFIA mantiene dunque costante il dialogo con le istituzioni governative e finanziarie ed è prossima l’apertura di un tavolo di confronto specificamente dedicato alla filiera della componentistica e allo studio delle misure da adottare nel breve-medio termine, in particolare sul fronte del credito e della ricerca e sviluppo, anche in considerazione delle misure già messe in campo dagli altri Paesi europei. La Germania, ad esempio, ha previsto aiuti pari a 500 milioni di Euro per il 2009/2010 nell’ambito della ricerca e sviluppo. In Francia è stato creato un fondo di modernizzazione da 600 milioni di Euro, di cui 200 per la componentistica. In Spagna sono stati stanziati 800 milioni di Euro di aiuti diretti all’intero settore – il 60% per la componentistica – da utilizzare per investimenti in innovazioni di prodotto e per la formazione. Oltre alle relazioni istituzionali, molte altre attività ci hanno visto impegnati negli ultimi mesi. Ha avuto particolare successo il convegno sull’auto elettrica organizzato insieme ad ANIE e in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione europea a inizio maggio. La presenza di speaker qualificati, compresi i rappresentanti di aziende che hanno già investito in questa tecnologia, ha permesso di descriverne l’attuale stadio di sviluppo approfondendone i vantaggi, le opportunità e i limiti. Poche settimane fa, inoltre, è stata presentata a Torino l’edizione 2009 dell’Osservatorio della componentistica autoveicolare italiana, uno studio unico nel suo genere a livello nazionale, commissionato alla società di ricerca STEP dalla Camera di commercio di Torino che, da quest’anno, si avvarrà della collaborazione di ANFIA dapprima in termini di promozione e diffusione della pubblicazione al di fuori dei confini regionali e, dalla prossima edizione, anche in termini di know-how e contenuti. Concludo segnalandovi la partecipazione di una decina di Associate ANFIA alla mostra sulle eccellenze della filiera motoristica e meccanica avanzata, in programma il prossimo autunno nell’ambito del progetto “Italia in Giappone 2009”, promosso dall’ICE e dalle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Puglia. Stiamo inoltre lavorando ad una partecipazione delle aziende associate all’Expo 2010 di Shanghai. All’interno del Padiglione Italiano, infatti, sarà organizzata la mostra “La Città dell’Uomo – Vivere all’Italiana” che, proprio in questo numero di ANFIA News, ci viene illustrata da Beniamino Quintieri, Commissario Generale del Governo italiano per l’Esposizione Universale. Nell’attesa di incontrarvi numerosi a Roma in occasione della nostra assemblea annuale, vi auguro una buona lettura. [email protected] LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA Mario Rolfo Presidente del Gruppo Rimorchi Negli ultimi mesi il mercato italiano dei veicoli industriali ha toccato picchi negativi sino al -30/40% e oltre, e tutti i segmenti collegati hanno registrato un analogo andamento negativo. Quali sono gli aspetti caratterizzanti la crisi per il comparto dei rimorchi e quali le possibili soluzioni, soprattutto nel breve-medio termine? Per quanto riguarda il mercato italiano dei rimorchi, devo purtroppo confermare un’analoga disastrosa situazione; ai dati di immatricolazione Gennaio-Maggio 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008 corrisponde una percentuale negativa che sfiora il 48% per quanto riguarda i soli rimorchi nazionali; se sommati all’immatricolato dei costruttori di rimorchi esteri sul mercato italiano, la percentuale si attesta a oltre -49%. Questi dati stanno letteralmente mettendo in ginocchio tutte le aziende del comparto, che si trova a dover gestire l’emergenza da solo in quanto, nei vari pacchetti anticrisi emanati dal Governo, nessun provvedimento, nonostante le numerose richieste, è stato preso in considerazione per cercare di sostenere una domanda ad oggi quasi inesistente. Certo è che oltre il 60% del parco circolante italiano di rimorchi e semirimorchi è immatricolato ante 1993, data dell’entrata in vigore dell’impianto frenante ABS obbligatorio, sistema che permette risposte in frenata decisamente migliori, rendendo i mezzi assolutamente più sicuri, con evidenti benefici per la sicurezza di tutti gli utenti della rete viaria. La crisi economica che stiamo attraversando è di proporzioni mondiali: quanto pesa sulle vendite dei rimorchi la riduzione degli scambi internazionali e dei volumi di merci trasportate? Quanto la crisi economica mondiale pesi sulle vendite dei rimorchi è già stato detto nella risposta precedente, vorrei invece soffermarmi su cosa si potrebbe fare per cercare di invertire questa fase di recessione negativa senza precedenti. Essa deriva da una crisi finanziaria iniziata nel luglio 2007 negli USA e arrivata verso la primavera 2008 in Europa e sui mercati di tutto il mondo; questa crisi finanziaria, abbattutasi come un uragano sull’economia reale, ha fatto sì che, unitamente alla debolezza della domanda, si sia arrivati ad una stretta creditizia che sta togliendo continua a pag. 2 L’OPINIONE DI… Beniamino Quintieri Commissario Generale del Governo italiano per l’Esposizione Universale di Shanghai 2010 Per la prima volta dal 2002 il tasso di crescita del PIL cinese nel 2008 è sceso sotto le due cifre, attestandosi al 9%. Come è evoluta questa decelerazione nei primi mesi del 2009? Ritiene che la Cina, anche grazie agli interventi di rilancio da parte del governo di Pechino, possa uscire prima di altri Paesi dalla recessione globale? Secondo l'Ufficio Nazionale di Statistica Cinese, nel primo trimestre 2009 il PIL del paese ha registrato un aumento del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2008. Sebbene la velocità di crescita sia scesa, la situazione economica cinese nel primo trimestre appare migliore della previsione e dei risultati sperimentati da altre economie, emergenti e non. Secondo diversi esperti ed osservatori, per effetto del ricco pacchetto di stimoli varato dal governo di Pechino, in futuro la domanda interna del paese, in particolare la domanda di consumo, continuerà ad aumentare. Tutti sono ormai concordi nel ritenere che la Cina sarà tra le prime economie mondiali ad uscire dalla recessione e lo farà probabilmente con un modello di sviluppo nuovo, non più trainato dalle esportazioni, bensì basato sulla forza della domanda interna. continua a pag. 2 AnfiaNews6-4ESE 16-07-2009 16:34 Pagina 2 da pag. 1 da pag. 1 LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA L’OPINIONE DI… Mario Rolfo Beniamino Quintieri il respiro all’intero comparto e, nella maggior parte dei casi, ad aziende che hanno sempre avuto un comportamento esemplare, presentando bilanci in ordine compatibilmente con i purtroppo modesti margini che il settore può permettersi. Non di meno anche la potenziale clientela ha annullato moltissimi ordini in corso e quei pochi clienti che hanno il coraggio di investire vengono soffocati dall’assenza o quasi del credito all’acquisto (finanziamenti, leasing ecc.) Senza aiuti difficilmente si potrà prevedere a breve una svolta verso un miglioramento tangibile, e ogni giorno sono sempre più a rischio moltissimi posti di lavoro. Come valuta questi sei anni trascorsi alla Presidenza del Gruppo Rimorchi? Potrebbe tracciare un piccolo bilancio delle attività svolte, anche in sinergia con il Gruppo Carrozzieri Veicoli Industriali? Nel 2003, quando sono stato eletto Presidente del Gruppo Rimorchi per il primo triennio, mi sono chiesto se ero stato un emerito irresponsabile ad accettare la carica, pensando a tutti i grandi nomi di Presidenti che in trent’anni di frequentazione in ANFIA mi avevano preceduto e di cui ho avuto modo di apprezzare le capacità e le qualità umane. Poco alla volta, e resomi conto che non potevo ormai ritornare sui miei passi, ho cercato di espletare al meglio questo compito, anche grazie alla collaborazione dei due Presidenti del Gruppo Carrozzieri Veicoli Industriali che mi hanno affiancato, e allo Staff tecnico dell’Associazione, che mi ha seguito fino ad oggi. Abbiamo lavorato su molti temi, alcuni magari di scarso impatto mediatico, ma importanti nell’attività quotidiana delle imprese del nostro settore, altri di maggior portata e visibilità all’esterno. Uno di questi è la realizzazione del Progetto DICIOTTO per la sperimentazione di autoarticolati da 18 metri, autorizzato nel 2008 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sicuramente c’è ancora molto da fare, soprattutto in direzione di una maggiore e più attiva collaborazione con la Motorizzazione – che per noi è un interlocutore fondamentale – per una sempre meno burocratica regolamentazione del settore e, se me lo consentite, un maggior riguardo, che non vuol essere protezionismo, verso le aziende italiane, unito ad un approccio più vicino ai problemi reali che incontriamo nella nostra attività. L’AGENDA APPUNTAMENTI ANFIA Settembre-Ottobre 2009 In qualità di Commissario governativo per l’Expo di Shangai 2010, può illustrarci come verrà coordinata e organizzata la presenza italiana alla manifestazione? Tra le macroaree che interesseranno la nostra presenza a Shanghai ci saranno l’ambiente, la mobilità e nello specifico anche l’automotive. C’è una grande tradizione italiana nel settore, non solo nel campo del design, ma soprattutto nel campo della componentistica, dove le imprese italiane mostrano un elevato livello tecnologico e una notevole capacità di innovazione. Quello dell’automotive diventa quindi un settore da promuovere in Cina, considerando che il gigante asiatico si avvia a diventare allo stesso tempo un mercato e un produttore cruciale per il settore auto. Considerando l’importanza crescente del mercato cinese nello scenario internazionale è prevedibile che quella del 2010 sia una manifestazione straordinaria sia in rapporto al numero dei Paesi partecipanti - siamo ad oltre 235 conferme - che dei visitatori attesi - oltre i 70 milioni - sia in relazione alla qualità delle idee, dei prodotti e dei sistemi che saranno esposti. L’obiettivo è di utilizzare questo importante appuntamento per attuare una promozione articolata, dove le istituzioni pubbliche, gli operatori industriali, economici e commerciali, le associazioni di categoria e gli enti culturali saranno chiamati ad essere protagonisti per sei mesi in Cina, nazione destinata a diventare nel tempo il più importante mercato di sbocco al mondo. Già nel 2006, infatti, la Cina aveva superato il Giappone come secondo mercato mondiale, grazie, soprattutto, agli acquisti provenienti da una classe media in forte e costante crescita. Inoltre, secondo alcuni osservatori, nell'anno in corso (2009) le vendite di automobili sul mercato cinese supereranno 10 milioni di unità, laddove le vendite previste negli Stati Uniti dovrebbero invece risultare inferiori, determinando così anche il sorpasso del mercato USA. In accordo con il tema fissato dagli organizzatori dell’Expo, “Better City - Better Life”, il Padiglione italiano offrirà una vetrina delle eccellenze prodotte dall’Italia nei settori che contribuiscono alla migliore qualità della vita nelle aree urbane: dalle nuove tendenze di ingegneria, urbanistica, architettura e design, alle tecniche costruttive eco-sostenibili, ai materiali e alle tecnologie innovative, ma anche alle infrastrutture, ai servizi sociali e, naturalmente, agli eventi culturali. Queste positive prospettive di crescita hanno da tempo indotto diverse multinazionali del settore ad insediare stabilimenti produttivi sul territorio cinese per assicurarsi una maggiore vicinanza al mercato di sbocco. Il fenomeno “delocalizzazione” ha a sua volta favorito il trasferimento di tecnologie e know-how ai produttori locali, con la conseguenza che la Cina diventerà presto il principale produttore mondiale di automobili, anche se il gap tecnologico con i principali produttori mondiali resta ancora piuttosto ampio. Come potrebbe il macrotema “Better City – Better Life” essere declinato in chiave automotive? Il tema scelto dagli organizzatori cinesi per l’Expo 2010 è “Better City – Better Life”, ovvero la città del futuro. L’Italia ha molto da dire e MONDO NATURA 2009 16° Salone internazionale del camper, caravan, campeggio e turismo all’aria aperta Rimini Fiera, 12-20 settembre 2009 Sabato 12 settembre 2009 ore 10:30, sala Diotallevi: Conferenza stampa inaugurale Per Associazione Produttori Camper-ANFIA interverranno Stefano Campanelli, Presidente APC-ANFIA, Mauro Guglielmini, Vice Presidente APC-ANFIA ore 15:30, stand APC-ANFIA, Hall centrale - Ingresso Sud: Cerimonia di premiazione “I Comuni del turismo all’aria aperta” – Ed. 2008 A seguire Cocktail “Benvenuto turismo in camper!” con i Comuni vincitori Nel corso di Mondo Natura 2009 saranno consegnati i premi ai 300 vincitori del concorso “Vinci un week-end in camper”. www.mondonatura.it Mostra-evento su "Automotive & Aerospace Industry” Tokyo, National Museum of Emerging Science and Innovation Nippon Kagaku Miraikan 24 settembre – 17 ottobre 2009 La mostra si inserisce nell'ambito del "Progetto interregionale di promozione della filiera mobilità motoristica e subfornitura in Giappone 2009" messo a punto dall'ICE in collaborazione con le regioni Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte e Puglia. Esposizione dei prodotti di 14 aziende associate ad ANFIA. http://sedi.esteri.it/Autunno2009 Assemblea Pubblica ANFIA Roma, Aula Magna del Palazzo della Cancelleria (Piazza della Cancelleria, 1) Fine settembre 2009 Appuntamento dedicato agli Associati ANFIA, stampa e soggetti attivi nel settore automotive. si sta preparando al meglio per raccontare le diverse tematiche connesse al tema principale, presentando al mondo la nostra peculiarità di aver da sempre saputo come innovare nella tradizione. MOBILITY TECH 2009 Corsi di formazione 4° Forum internazionale sull'innovazione tecnologica per lo sviluppo della mobilità e del trasporto Settembre - Ottobre 2009 MIC Milano Convention Center, 5-6 ottobre 2009 I prossimi Corsi di formazione ANFIA in area qualità: Con il patrocinio di ANFIA. www.mobilitytech.it APQP/PPAP - Aggiornato alla 4° Edizione del PPAP 2-4 settembre 2009, ore 8.45 Cerimonia di posa della prima pietra del Padiglione Italiano nell’area del parco dell’Esposizione Universale di Shanghai (1 maggio – 31 ottobre 2010) Valutatori Sistemi Qualità ISO/TS 16949:2002 (Non per valutatori degli enti di certificazione) 8-11 settembre 2009, ore 8.45 Nuova Valutazione Processo - Corso per auditor di processo di parte prima e seconda (Fornitori Fiat Group Purchasing) 14-16 settembre 2009, ore 8.45 Convegno sulla metodologia KAIZEN Torino, 27 ottobre 2009 - ore 9.00-16.00 (location da definire) A cura di ANFIA e del KAIZEN Institute Italia Con la partecipazione, in qualità di relatore, di Masaaki Imai, fondatore del metodo. More info: www.anfia.it SAIE 2009 International Building Exhibition FMEA (Failure Mode and Effects Analysis) 17-18 settembre 2009, ore 8.45 Bologna, 28-31 ottobre 2009 Con la partecipazione delle aziende appartenenti alle sezioni Gru e PLE del Gruppo ANFIA-Carrozzieri Veicoli Industriali e al Gruppo ANFIA-Rimorchi. Cost Saving e Supply Chain 25 settembre 2009, ore 8.45 www.saie.bolognafiere.it Corso Lean Six Sigma: modulo Green Belt 5-9 ottobre 2009, ore 8.45 Per informazioni: [email protected] NEWS DAGLI ASSOCIATI FIAT e BEI: firmato un contratto di finanziamento per i progetti in R&D La Banca europea per gli Investimenti (BEI) e il Gruppo Fiat hanno recentemente firmato un contratto di finanziamento di 400 milioni di Euro destinato a sostenere i progetti in Ricerca e Sviluppo del gruppo automobilistico. Il finanziamento rientra nella European Clean Transport Facility (ECTF), il piano della BEI per il sostegno agli investimenti nella progettazione e realizzazione di nuove tecnologie a ridotto impatto ambientale da parte dei produttori europei di automobili, finalizzati in particolare alla riduzione delle emissioni di CO2 e a una maggiore efficienza energetica dei veicoli. GENERAL MOTORS GKN Driveline POWERTRAIN - EUROPE dal 2010 produrrà anche in Dalla collaborazione con il Politecnico di Torino nasce l’Istituto di Ricerca e Formazione Automotive Presentato ufficialmente a metà giugno durante l’inaugurazione del Centro Ricerca GM situato all’interno della Cittadella Politecnica di Torino, l’Istituto di Ricerca e Formazione Automotive nasce da tre anni di intensa collaborazione tra GM Powertrain Europe e Politecnico con l’obiettivo di sviluppare e fornire formazione e ricerca di alto livello, concentrandosi in particolare sui propulsori alternativi del futuro. L’Istituto italiano, che troverà spazio nella nuova sede GM a Torino, si affianca agli altri due istituti GM di ricerca e formazione automotive, quello dell’università di Jiao Tong di Shanghai in Cina e quello dell’università del Michigan negli States. Italia l’Electro-Magnetic Control Device (EMCD) Dato il crescente interesse riscontrato presso le maggiori Case auto europee, a partire dal 2010 GKN Driveline produrrà il dispositivo elettromagnetico per il controllo della trazione EMCD (ElectroMagnetic Control Device) anche in Italia, presso lo stabilimento di Brunico (BZ), oltre che nelle sedi produttive giapponesi. L’EMCD è un dispositivo di controllo attivo applicabile a tutte le configurazioni driveline (4x4 permanenti, 4x4 a richiesta, 2x4 controllati). Compatibile con i sistemi ABS e in grado di interagire con i tradizionali sistemi di controllo della stabilità, il prodotto si distingue in particolare per design compatto, peso contenuto, basso consumo di energia e ottimi tempi di risposta. HAULOTTE ITALIA PROTOTIPO TRIGANO Flotta di piattaforme al lavoro per la metropolitana di Dubai Presentato il progetto “Infogeotracking” Un camper “fatto su misura” per gli sportivi e i professionisti Oltre 80 piattaforme Haulotte sono al lavoro a Dubai per la realizzazione della nuova metro, che sarà inaugurata entro la fine dell’anno e comprenderà 28 stazioni per un percorso complessivo di oltre 52 km. La nuova Linea Rossa sarà costituita da un tratto sotterraneo e da un tragitto più lungo sopraelevato, di altezza variabile e in mezzo alle torri della città, nota per il suo traffico congestionato. La piattaforma semovente a braccio telescopico H16TPX – altezza operativa massima 15,4 m; apertura 12,3 m – e la HA32PX, in grado di raggiungere un’altezza massima di 32 m, si stanno dimostrando particolarmente adatte a questo contesto, in cui si deve compromettere il meno possibile lo sviluppo della viabilità e si è costretti ad operare in uno spazio molto ristretto, che rende difficile l’accesso a tutte le aree sopraelevate. La società di ingegneria sperimentale Prototipo Test.Ing. ha presentato alla fiera Affidabilità&Tecnologie 2009 di Torino “Infogeotracking”, un nuovo sistema di acquisizione integrata a supporto della diagnosi, per migliorare i processi di validazione affidabilistica del veicolo. Grazie alla lettura delle informazioni su rete CAN e all’individuazione del posizionamento veicolare tramite GPS, il sistema di acquisizione rende disponibile in real time un database geo-referenziato dei parametri del veicolo, con un’ineguagliabile ricchezza di dati. Trigano presenta una novità assoluta sul mercato italiano proponendo un camper dedicato espressamente agli sportivi appassionati delle due ruote, a chi pratica attività motoristiche e ai professionisti che devono portare con sé merce e attrezzature. CI NEW PADDOCK e ROLLER TEAM NEW BOX sono autocaravan mansardati dotati di un garage di 7,5 metri cubi con porta a saracinesca e specifico allestimento interno, e abilitati al traino fino a 2.000 kg. La parte abitabile e la zona garage/officina sono comunicanti ma separate da una porta a tenuta stagna. L’ampio garage, ventilato, riscaldato e facilmente accessibile dall’esterno, consente di trasportare due moto o un quad, oppure un go-kart o, ancora, sei biciclette. Auto elettrica e infrastrutture: prospettive, sfide e opportunità organizzato da ANFIA, ANIE e CEI-CIVES, in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione europea, il 6 maggio 2009 a Milano presso il Palazzo delle Stelline – è stato la prima occasione di confronto tra i diversi attori della filiera italiana del veicolo elettrico e ha avuto un ottimo successo di pubblico, registrando oltre 200 presenze. AnfiaNews6-4ESE 16-07-2009 16:34 Pagina 2 da pag. 1 da pag. 1 LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA L’OPINIONE DI… Mario Rolfo Beniamino Quintieri il respiro all’intero comparto e, nella maggior parte dei casi, ad aziende che hanno sempre avuto un comportamento esemplare, presentando bilanci in ordine compatibilmente con i purtroppo modesti margini che il settore può permettersi. Non di meno anche la potenziale clientela ha annullato moltissimi ordini in corso e quei pochi clienti che hanno il coraggio di investire vengono soffocati dall’assenza o quasi del credito all’acquisto (finanziamenti, leasing ecc.) Senza aiuti difficilmente si potrà prevedere a breve una svolta verso un miglioramento tangibile, e ogni giorno sono sempre più a rischio moltissimi posti di lavoro. Come valuta questi sei anni trascorsi alla Presidenza del Gruppo Rimorchi? Potrebbe tracciare un piccolo bilancio delle attività svolte, anche in sinergia con il Gruppo Carrozzieri Veicoli Industriali? Nel 2003, quando sono stato eletto Presidente del Gruppo Rimorchi per il primo triennio, mi sono chiesto se ero stato un emerito irresponsabile ad accettare la carica, pensando a tutti i grandi nomi di Presidenti che in trent’anni di frequentazione in ANFIA mi avevano preceduto e di cui ho avuto modo di apprezzare le capacità e le qualità umane. Poco alla volta, e resomi conto che non potevo ormai ritornare sui miei passi, ho cercato di espletare al meglio questo compito, anche grazie alla collaborazione dei due Presidenti del Gruppo Carrozzieri Veicoli Industriali che mi hanno affiancato, e allo Staff tecnico dell’Associazione, che mi ha seguito fino ad oggi. Abbiamo lavorato su molti temi, alcuni magari di scarso impatto mediatico, ma importanti nell’attività quotidiana delle imprese del nostro settore, altri di maggior portata e visibilità all’esterno. Uno di questi è la realizzazione del Progetto DICIOTTO per la sperimentazione di autoarticolati da 18 metri, autorizzato nel 2008 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sicuramente c’è ancora molto da fare, soprattutto in direzione di una maggiore e più attiva collaborazione con la Motorizzazione – che per noi è un interlocutore fondamentale – per una sempre meno burocratica regolamentazione del settore e, se me lo consentite, un maggior riguardo, che non vuol essere protezionismo, verso le aziende italiane, unito ad un approccio più vicino ai problemi reali che incontriamo nella nostra attività. L’AGENDA APPUNTAMENTI ANFIA Settembre-Ottobre 2009 In qualità di Commissario governativo per l’Expo di Shangai 2010, può illustrarci come verrà coordinata e organizzata la presenza italiana alla manifestazione? Tra le macroaree che interesseranno la nostra presenza a Shanghai ci saranno l’ambiente, la mobilità e nello specifico anche l’automotive. C’è una grande tradizione italiana nel settore, non solo nel campo del design, ma soprattutto nel campo della componentistica, dove le imprese italiane mostrano un elevato livello tecnologico e una notevole capacità di innovazione. Quello dell’automotive diventa quindi un settore da promuovere in Cina, considerando che il gigante asiatico si avvia a diventare allo stesso tempo un mercato e un produttore cruciale per il settore auto. Considerando l’importanza crescente del mercato cinese nello scenario internazionale è prevedibile che quella del 2010 sia una manifestazione straordinaria sia in rapporto al numero dei Paesi partecipanti - siamo ad oltre 235 conferme - che dei visitatori attesi - oltre i 70 milioni - sia in relazione alla qualità delle idee, dei prodotti e dei sistemi che saranno esposti. L’obiettivo è di utilizzare questo importante appuntamento per attuare una promozione articolata, dove le istituzioni pubbliche, gli operatori industriali, economici e commerciali, le associazioni di categoria e gli enti culturali saranno chiamati ad essere protagonisti per sei mesi in Cina, nazione destinata a diventare nel tempo il più importante mercato di sbocco al mondo. Già nel 2006, infatti, la Cina aveva superato il Giappone come secondo mercato mondiale, grazie, soprattutto, agli acquisti provenienti da una classe media in forte e costante crescita. Inoltre, secondo alcuni osservatori, nell'anno in corso (2009) le vendite di automobili sul mercato cinese supereranno 10 milioni di unità, laddove le vendite previste negli Stati Uniti dovrebbero invece risultare inferiori, determinando così anche il sorpasso del mercato USA. In accordo con il tema fissato dagli organizzatori dell’Expo, “Better City - Better Life”, il Padiglione italiano offrirà una vetrina delle eccellenze prodotte dall’Italia nei settori che contribuiscono alla migliore qualità della vita nelle aree urbane: dalle nuove tendenze di ingegneria, urbanistica, architettura e design, alle tecniche costruttive eco-sostenibili, ai materiali e alle tecnologie innovative, ma anche alle infrastrutture, ai servizi sociali e, naturalmente, agli eventi culturali. Queste positive prospettive di crescita hanno da tempo indotto diverse multinazionali del settore ad insediare stabilimenti produttivi sul territorio cinese per assicurarsi una maggiore vicinanza al mercato di sbocco. Il fenomeno “delocalizzazione” ha a sua volta favorito il trasferimento di tecnologie e know-how ai produttori locali, con la conseguenza che la Cina diventerà presto il principale produttore mondiale di automobili, anche se il gap tecnologico con i principali produttori mondiali resta ancora piuttosto ampio. Come potrebbe il macrotema “Better City – Better Life” essere declinato in chiave automotive? Il tema scelto dagli organizzatori cinesi per l’Expo 2010 è “Better City – Better Life”, ovvero la città del futuro. L’Italia ha molto da dire e MONDO NATURA 2009 16° Salone internazionale del camper, caravan, campeggio e turismo all’aria aperta Rimini Fiera, 12-20 settembre 2009 Sabato 12 settembre 2009 ore 10:30, sala Diotallevi: Conferenza stampa inaugurale Per Associazione Produttori Camper-ANFIA interverranno Stefano Campanelli, Presidente APC-ANFIA, Mauro Guglielmini, Vice Presidente APC-ANFIA ore 15:30, stand APC-ANFIA, Hall centrale - Ingresso Sud: Cerimonia di premiazione “I Comuni del turismo all’aria aperta” – Ed. 2008 A seguire Cocktail “Benvenuto turismo in camper!” con i Comuni vincitori Nel corso di Mondo Natura 2009 saranno consegnati i premi ai 300 vincitori del concorso “Vinci un week-end in camper”. www.mondonatura.it Mostra-evento su "Automotive & Aerospace Industry” Tokyo, National Museum of Emerging Science and Innovation Nippon Kagaku Miraikan 24 settembre – 17 ottobre 2009 La mostra si inserisce nell'ambito del "Progetto interregionale di promozione della filiera mobilità motoristica e subfornitura in Giappone 2009" messo a punto dall'ICE in collaborazione con le regioni Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte e Puglia. Esposizione dei prodotti di 14 aziende associate ad ANFIA. http://sedi.esteri.it/Autunno2009 Assemblea Pubblica ANFIA Roma, Aula Magna del Palazzo della Cancelleria (Piazza della Cancelleria, 1) Fine settembre 2009 Appuntamento dedicato agli Associati ANFIA, stampa e soggetti attivi nel settore automotive. si sta preparando al meglio per raccontare le diverse tematiche connesse al tema principale, presentando al mondo la nostra peculiarità di aver da sempre saputo come innovare nella tradizione. MOBILITY TECH 2009 Corsi di formazione 4° Forum internazionale sull'innovazione tecnologica per lo sviluppo della mobilità e del trasporto Settembre - Ottobre 2009 MIC Milano Convention Center, 5-6 ottobre 2009 I prossimi Corsi di formazione ANFIA in area qualità: Con il patrocinio di ANFIA. www.mobilitytech.it APQP/PPAP - Aggiornato alla 4° Edizione del PPAP 2-4 settembre 2009, ore 8.45 Cerimonia di posa della prima pietra del Padiglione Italiano nell’area del parco dell’Esposizione Universale di Shanghai (1 maggio – 31 ottobre 2010) Valutatori Sistemi Qualità ISO/TS 16949:2002 (Non per valutatori degli enti di certificazione) 8-11 settembre 2009, ore 8.45 Nuova Valutazione Processo - Corso per auditor di processo di parte prima e seconda (Fornitori Fiat Group Purchasing) 14-16 settembre 2009, ore 8.45 Convegno sulla metodologia KAIZEN Torino, 27 ottobre 2009 - ore 9.00-16.00 (location da definire) A cura di ANFIA e del KAIZEN Institute Italia Con la partecipazione, in qualità di relatore, di Masaaki Imai, fondatore del metodo. More info: www.anfia.it SAIE 2009 International Building Exhibition FMEA (Failure Mode and Effects Analysis) 17-18 settembre 2009, ore 8.45 Bologna, 28-31 ottobre 2009 Con la partecipazione delle aziende appartenenti alle sezioni Gru e PLE del Gruppo ANFIA-Carrozzieri Veicoli Industriali e al Gruppo ANFIA-Rimorchi. Cost Saving e Supply Chain 25 settembre 2009, ore 8.45 www.saie.bolognafiere.it Corso Lean Six Sigma: modulo Green Belt 5-9 ottobre 2009, ore 8.45 Per informazioni: [email protected] NEWS DAGLI ASSOCIATI FIAT e BEI: firmato un contratto di finanziamento per i progetti in R&D La Banca europea per gli Investimenti (BEI) e il Gruppo Fiat hanno recentemente firmato un contratto di finanziamento di 400 milioni di Euro destinato a sostenere i progetti in Ricerca e Sviluppo del gruppo automobilistico. Il finanziamento rientra nella European Clean Transport Facility (ECTF), il piano della BEI per il sostegno agli investimenti nella progettazione e realizzazione di nuove tecnologie a ridotto impatto ambientale da parte dei produttori europei di automobili, finalizzati in particolare alla riduzione delle emissioni di CO2 e a una maggiore efficienza energetica dei veicoli. GENERAL MOTORS GKN Driveline POWERTRAIN - EUROPE dal 2010 produrrà anche in Dalla collaborazione con il Politecnico di Torino nasce l’Istituto di Ricerca e Formazione Automotive Presentato ufficialmente a metà giugno durante l’inaugurazione del Centro Ricerca GM situato all’interno della Cittadella Politecnica di Torino, l’Istituto di Ricerca e Formazione Automotive nasce da tre anni di intensa collaborazione tra GM Powertrain Europe e Politecnico con l’obiettivo di sviluppare e fornire formazione e ricerca di alto livello, concentrandosi in particolare sui propulsori alternativi del futuro. L’Istituto italiano, che troverà spazio nella nuova sede GM a Torino, si affianca agli altri due istituti GM di ricerca e formazione automotive, quello dell’università di Jiao Tong di Shanghai in Cina e quello dell’università del Michigan negli States. Italia l’Electro-Magnetic Control Device (EMCD) Dato il crescente interesse riscontrato presso le maggiori Case auto europee, a partire dal 2010 GKN Driveline produrrà il dispositivo elettromagnetico per il controllo della trazione EMCD (ElectroMagnetic Control Device) anche in Italia, presso lo stabilimento di Brunico (BZ), oltre che nelle sedi produttive giapponesi. L’EMCD è un dispositivo di controllo attivo applicabile a tutte le configurazioni driveline (4x4 permanenti, 4x4 a richiesta, 2x4 controllati). Compatibile con i sistemi ABS e in grado di interagire con i tradizionali sistemi di controllo della stabilità, il prodotto si distingue in particolare per design compatto, peso contenuto, basso consumo di energia e ottimi tempi di risposta. HAULOTTE ITALIA PROTOTIPO TRIGANO Flotta di piattaforme al lavoro per la metropolitana di Dubai Presentato il progetto “Infogeotracking” Un camper “fatto su misura” per gli sportivi e i professionisti Oltre 80 piattaforme Haulotte sono al lavoro a Dubai per la realizzazione della nuova metro, che sarà inaugurata entro la fine dell’anno e comprenderà 28 stazioni per un percorso complessivo di oltre 52 km. La nuova Linea Rossa sarà costituita da un tratto sotterraneo e da un tragitto più lungo sopraelevato, di altezza variabile e in mezzo alle torri della città, nota per il suo traffico congestionato. La piattaforma semovente a braccio telescopico H16TPX – altezza operativa massima 15,4 m; apertura 12,3 m – e la HA32PX, in grado di raggiungere un’altezza massima di 32 m, si stanno dimostrando particolarmente adatte a questo contesto, in cui si deve compromettere il meno possibile lo sviluppo della viabilità e si è costretti ad operare in uno spazio molto ristretto, che rende difficile l’accesso a tutte le aree sopraelevate. La società di ingegneria sperimentale Prototipo Test.Ing. ha presentato alla fiera Affidabilità&Tecnologie 2009 di Torino “Infogeotracking”, un nuovo sistema di acquisizione integrata a supporto della diagnosi, per migliorare i processi di validazione affidabilistica del veicolo. Grazie alla lettura delle informazioni su rete CAN e all’individuazione del posizionamento veicolare tramite GPS, il sistema di acquisizione rende disponibile in real time un database geo-referenziato dei parametri del veicolo, con un’ineguagliabile ricchezza di dati. Trigano presenta una novità assoluta sul mercato italiano proponendo un camper dedicato espressamente agli sportivi appassionati delle due ruote, a chi pratica attività motoristiche e ai professionisti che devono portare con sé merce e attrezzature. CI NEW PADDOCK e ROLLER TEAM NEW BOX sono autocaravan mansardati dotati di un garage di 7,5 metri cubi con porta a saracinesca e specifico allestimento interno, e abilitati al traino fino a 2.000 kg. La parte abitabile e la zona garage/officina sono comunicanti ma separate da una porta a tenuta stagna. L’ampio garage, ventilato, riscaldato e facilmente accessibile dall’esterno, consente di trasportare due moto o un quad, oppure un go-kart o, ancora, sei biciclette. Auto elettrica e infrastrutture: prospettive, sfide e opportunità organizzato da ANFIA, ANIE e CEI-CIVES, in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione europea, il 6 maggio 2009 a Milano presso il Palazzo delle Stelline – è stato la prima occasione di confronto tra i diversi attori della filiera italiana del veicolo elettrico e ha avuto un ottimo successo di pubblico, registrando oltre 200 presenze. AnfiaNews6-4ESE 16-07-2009 16:34 Pagina 1 Numero 6 – LUGLIO 2009 PARLANDO CON NEWS DAGLI ASSOCIATI Eugenio Razelli L’AGENDA APPUNTAMENTI ANFIA LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA In questo numero Mario Rolfo ON THE ROAD CON… Adriano Moraglio L’OPINIONE DI… Beniamino Quintieri ON THE ROAD CON… Adriano Moraglio Redattore del Sole 24 Ore-Nord Ovest Normandia Procedevo a fatica con la mia auto sotto la pioggia battente, alla ricerca dell’albergo che mia moglie aveva prenotato. Il tergicristalli teneva a fatica il passo con il diluvio che si stava abbattendo su Dieppe, in alta Normandia. Eravamo in pieno agosto. Avevamo ancora gli occhi pieni di Parigi: avevamo rivisto il centro cittadino, in una giornata fresca e assolata, ma anche la bella casetta, alta e con la facciata ricoperta di lastre di pietra, a Bois Boulogne, dove era andata a vivere mia figlia per uno stage a L’Oreàl. Gli occhi erano ancora pieni delle chiese gotiche di Rouen e Caen, tanto slanciate e possenti da farti sentire piccolo piccolo. A Rouen avevamo parcheggiato la nostra auto nei pressi della cattedrale di Notre Dame, e dopo averla ammirata ci eravamo inoltrati nelle vie del centro: una meraviglia dietro l’altra di case con le facciate di graticcio e le travi di legno in evidenza a disegnare geometrie insieme uguali e diseguali. Nella piazzetta antistante la chiesa di St-Ouen l’ordine architettonico era di segno obliquo: oblique le scale di una casa là sulla sinistra, un po’ storta anche l’abitazione poco discosta, soprattutto se rivista tornando nelle viuzze dopo aver visitato lo straordinario tappeto erboso adiacente alla chiesa. Caen, forse per l’ora più tarda, non ci aveva stupito alla stessa maniera. Anzi, ci era rimasto un po’ l’amaro in bocca. Ma che spettacolo la piazza che ci aveva accolti con lo spiccare del complesso dell’abbazia Aux hommes e della chiesa della Trinità con i loro sei campanili. Sembrava d’essere a Cluny, sotto un cielo carico di nuvole e lanci di raggi di sole sul calar della sera. L’arrivo a Dieppe fu davvero emozionante. Era la prima vola che potevo vedere l’Oceano Atlantico e la Manica, in particolare. Dieppe, poi, aveva l’aria di un paese anglosassone: non per nulla l’Inghilterra è appena lì davanti. Sì, dunque, fu emozionante l’ ”incontro” con il mare della Manica. C’era vento quel tardo pomeriggio di agosto su Dieppe e il mare era nervoso e scaricava schiuma bianca consistente, montata come quella del sapone - sulla spiaggia ciottolosa davanti ai grandi prati antistanti la lunga fila di case e alberghi. Le onde si rifrangevano sulle spiaggette pericolosamente situate sotto le scogliere di calcare bianchissimo. Nei giorni a seguire l’Oceano non smise di stupirci. Non aveva l’azzurro e la trasparenza del mare della Sardegna di cui eravamo freschi visitatori, ma la sorpresa era tutta in quel suo andare e venire, con l’aumentare e il ritirarsi dell’acqua a causa dell’alta e bassa marea. In un luogo così si può fare di tutto. Si può trascorrere un Ferragosto carico di stupore tra una visita alla casa teosofica del Parc de Moutiers, nel gigantesco giardino botanico ricco di esemplari di piante e vegetali da tutto il mondo, e un pranzo al sacco sulla spiaggia sassosa della Cote d’Albatre. E stare lì, a contatto col mare tutto il giorno e osservarlo mentre se ne va e lascia scoperta la sabbia inzuppata, i vermicelli che la percorrono appena sotto, le rocce emerse e i resti di crostacei. Che effetto vedere le barche a vela trasportate coi trattori più al largo per poterle fare viaggiare con almeno un po’ di acqua sotto lo scafo. In questi scorci di Normandia quello che ci colpì di più fu l’assoluta ampiezza degli scenari, ampiezza che fa venir voglia di viaggiare, senza tregua. Così un giorno lasciammo Dieppe alla volta di Mont-SaintMichel, passando sul grandioso ponte che lascia sulla destra l’ampissimo porto di Le Havre. Poi, lungo strade di campagna, ecco lo stagliarsi dell’isolotto forse più noto e più visitato al mondo. La folla e le auto parcheggiate dove l’alta marea del pomeriggio sicuramente non arriverà: fu questo il primo impatto una volta arrivati ai piedi del monte. E poi il brulichio di persone, infilate nel budello per la salita alla chiesa e, là sotto, la grande distesa di sabbia compatta, emersa dal mare in ritirata. Folla dovunque, sui camminamenti tra le torrette, nelle viuzze. A Mont-Saint-Michel si può stare benissimo in mezzo a tanta gente, unirsi alle visite guidate, fermarsi nel chiostro a consumare un piccolo pasto e appisolarsi appoggiati alle colonne dalla doppia fila a prendere un po’ di calore del sole. Una settimana, Parigi-Normandia, una vacanza che si può fare. Meglio ancora se guidati da un’amica francese e se accolti da una calorosa coppia nella loro cascina ristrutturata. La sera che arrivammo lì, nella campagna poco prima di Dieppe, ci accolsero nella grande sala col camino, a gustare tisane e a chiacchierare per conoscerci, facendoci intendere tra italiano e francese, scambiando qualche parola in inglese con la nonna. Sì, con la nonna. Perché lì a due passi, ricordiamolo sempre, c’è l’Inghilterra. Disponibile da settembre l’Edizione 2009 della pubblicazione annuale su Cd Rom a cura di ANFIA Studi e Statistiche. Una panoramica completa e dettagliata di elaborazioni statistiche della filiera automotive italiana e internazionale. More info: [email protected] [email protected] ANFIA - Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica Sede di TORINO - Corso Galileo Ferraris, 61 - 10128 Torino Tel. +39 011 55 46 505 / Fax +39 011 54 59 86 Mail: [email protected] Sede di ROMA - Viale Pasteur, 10 - 00144 Roma Tel. +39 06 54 22 14 93(4) / Fax +39 06 54 22 14 18 Mail: [email protected] PARLANDO CON Eugenio Razelli Presidente ANFIA Siamo ormai a metà di quello che alcuni hanno definito “l’anno orribile”. E’ tempo di bilanci, e questo sesto numero della nostra newsletter viene in taglio per una breve analisi dell’impatto delle misure finora messe in campo dalle nostre istituzioni, degli interventi che ancora occorrono per rilanciare il settore e dei provvedimenti attualmente in fieri. Desidero anche mettere in evidenza alcune nuove attività che ANFIA ha portato avanti negli ultimi mesi e segnalare i principali appuntamenti che a breve ci vedranno coinvolti, primo fra tutti l’annuale Assemblea Pubblica dell’Associazione, in programma per fine settembre. Negli ultimi mesi, il mercato italiano dell’auto ha cominciato a risentire dei positivi effetti degli incentivi governativi. Dal -32,2% di gennaio si è passati al +0,5% di marzo. I cali di aprile (-7%) e di maggio (-8,3%) sono dovuti in parte a un perdurante clima di incertezza, in parte alla difficoltà di evadere gli ordini accumulati, concentrati sulle vetture ad alimentazioni ecologiche che godono degli incentivi. Nel periodo gennaio-aprile 2009, le immatricolazioni di questo tipo di vetture sono costantemente cresciute, con una quota del 9,9% sul totale a gennaio, dell’11,9% a febbraio, del 15% a marzo e del 17,7% ad aprile. A giugno, poi, il mercato ha registrato una significativa inversione di tendenza chiudendo a +12,4% con oltre 209.300 immatricolazioni, un segnale incoraggiante che conferma ulteriormente l’efficacia degli attuali ecoincentivi e dunque l’opportunità di mantenerli in vigore, magari con un phase-out progressivo, con l’estensione al renting e offrendo al mercato soluzioni efficaci di accesso al credito. Gli incentivi riferiti alle alimentazioni ecologiche, poi, dovrebbero essere rinnovati per almeno tre anni. Gli incentivi non sembrano essere sufficienti, invece, a risollevare il mercato italiano dei veicoli commerciali leggeri (VCL), per il quale la contrazione ha sfiorato il –40% a gennaio e a giugno è ancora al –21,3%. È fondamentale, pertanto, che la Legge Tremonti-ter recentemente introdotta, includa anche i mezzi di trasporto tra i beni di investimento interessati dal provvedimento. ANFIA ha sollecitato più volte, fin dall’inizio della crisi economica in atto, la detassazione del reddito di impresa reinvestito in beni strumentali proprio per stimolare il mercato dei VCL – meno sensibili delle autovetture agli eco-incentivi – e le vendite di veicoli industriali, rimorchi e semirimorchi, tutti in forte difficoltà da molti mesi. Anche la situazione dell’indotto continua ad essere fortemente critica. Gli incentivi hanno infatti un effetto ritardato sulla componentistica, visto che la ripresa del mercato auto ha inizialmente permesso uno smaltimento degli stock da parte dei Costruttori. ANFIA mantiene dunque costante il dialogo con le istituzioni governative e finanziarie ed è prossima l’apertura di un tavolo di confronto specificamente dedicato alla filiera della componentistica e allo studio delle misure da adottare nel breve-medio termine, in particolare sul fronte del credito e della ricerca e sviluppo, anche in considerazione delle misure già messe in campo dagli altri Paesi europei. La Germania, ad esempio, ha previsto aiuti pari a 500 milioni di Euro per il 2009/2010 nell’ambito della ricerca e sviluppo. In Francia è stato creato un fondo di modernizzazione da 600 milioni di Euro, di cui 200 per la componentistica. In Spagna sono stati stanziati 800 milioni di Euro di aiuti diretti all’intero settore – il 60% per la componentistica – da utilizzare per investimenti in innovazioni di prodotto e per la formazione. Oltre alle relazioni istituzionali, molte altre attività ci hanno visto impegnati negli ultimi mesi. Ha avuto particolare successo il convegno sull’auto elettrica organizzato insieme ad ANIE e in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione europea a inizio maggio. La presenza di speaker qualificati, compresi i rappresentanti di aziende che hanno già investito in questa tecnologia, ha permesso di descriverne l’attuale stadio di sviluppo approfondendone i vantaggi, le opportunità e i limiti. Poche settimane fa, inoltre, è stata presentata a Torino l’edizione 2009 dell’Osservatorio della componentistica autoveicolare italiana, uno studio unico nel suo genere a livello nazionale, commissionato alla società di ricerca STEP dalla Camera di commercio di Torino che, da quest’anno, si avvarrà della collaborazione di ANFIA dapprima in termini di promozione e diffusione della pubblicazione al di fuori dei confini regionali e, dalla prossima edizione, anche in termini di know-how e contenuti. Concludo segnalandovi la partecipazione di una decina di Associate ANFIA alla mostra sulle eccellenze della filiera motoristica e meccanica avanzata, in programma il prossimo autunno nell’ambito del progetto “Italia in Giappone 2009”, promosso dall’ICE e dalle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Puglia. Stiamo inoltre lavorando ad una partecipazione delle aziende associate all’Expo 2010 di Shanghai. All’interno del Padiglione Italiano, infatti, sarà organizzata la mostra “La Città dell’Uomo – Vivere all’Italiana” che, proprio in questo numero di ANFIA News, ci viene illustrata da Beniamino Quintieri, Commissario Generale del Governo italiano per l’Esposizione Universale. Nell’attesa di incontrarvi numerosi a Roma in occasione della nostra assemblea annuale, vi auguro una buona lettura. [email protected] LA VOCE DEI GRUPPI ANFIA Mario Rolfo Presidente del Gruppo Rimorchi Negli ultimi mesi il mercato italiano dei veicoli industriali ha toccato picchi negativi sino al -30/40% e oltre, e tutti i segmenti collegati hanno registrato un analogo andamento negativo. Quali sono gli aspetti caratterizzanti la crisi per il comparto dei rimorchi e quali le possibili soluzioni, soprattutto nel breve-medio termine? Per quanto riguarda il mercato italiano dei rimorchi, devo purtroppo confermare un’analoga disastrosa situazione; ai dati di immatricolazione Gennaio-Maggio 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008 corrisponde una percentuale negativa che sfiora il 48% per quanto riguarda i soli rimorchi nazionali; se sommati all’immatricolato dei costruttori di rimorchi esteri sul mercato italiano, la percentuale si attesta a oltre -49%. Questi dati stanno letteralmente mettendo in ginocchio tutte le aziende del comparto, che si trova a dover gestire l’emergenza da solo in quanto, nei vari pacchetti anticrisi emanati dal Governo, nessun provvedimento, nonostante le numerose richieste, è stato preso in considerazione per cercare di sostenere una domanda ad oggi quasi inesistente. Certo è che oltre il 60% del parco circolante italiano di rimorchi e semirimorchi è immatricolato ante 1993, data dell’entrata in vigore dell’impianto frenante ABS obbligatorio, sistema che permette risposte in frenata decisamente migliori, rendendo i mezzi assolutamente più sicuri, con evidenti benefici per la sicurezza di tutti gli utenti della rete viaria. La crisi economica che stiamo attraversando è di proporzioni mondiali: quanto pesa sulle vendite dei rimorchi la riduzione degli scambi internazionali e dei volumi di merci trasportate? Quanto la crisi economica mondiale pesi sulle vendite dei rimorchi è già stato detto nella risposta precedente, vorrei invece soffermarmi su cosa si potrebbe fare per cercare di invertire questa fase di recessione negativa senza precedenti. Essa deriva da una crisi finanziaria iniziata nel luglio 2007 negli USA e arrivata verso la primavera 2008 in Europa e sui mercati di tutto il mondo; questa crisi finanziaria, abbattutasi come un uragano sull’economia reale, ha fatto sì che, unitamente alla debolezza della domanda, si sia arrivati ad una stretta creditizia che sta togliendo continua a pag. 2 L’OPINIONE DI… Beniamino Quintieri Commissario Generale del Governo italiano per l’Esposizione Universale di Shanghai 2010 Per la prima volta dal 2002 il tasso di crescita del PIL cinese nel 2008 è sceso sotto le due cifre, attestandosi al 9%. Come è evoluta questa decelerazione nei primi mesi del 2009? Ritiene che la Cina, anche grazie agli interventi di rilancio da parte del governo di Pechino, possa uscire prima di altri Paesi dalla recessione globale? Secondo l'Ufficio Nazionale di Statistica Cinese, nel primo trimestre 2009 il PIL del paese ha registrato un aumento del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2008. Sebbene la velocità di crescita sia scesa, la situazione economica cinese nel primo trimestre appare migliore della previsione e dei risultati sperimentati da altre economie, emergenti e non. Secondo diversi esperti ed osservatori, per effetto del ricco pacchetto di stimoli varato dal governo di Pechino, in futuro la domanda interna del paese, in particolare la domanda di consumo, continuerà ad aumentare. Tutti sono ormai concordi nel ritenere che la Cina sarà tra le prime economie mondiali ad uscire dalla recessione e lo farà probabilmente con un modello di sviluppo nuovo, non più trainato dalle esportazioni, bensì basato sulla forza della domanda interna. continua a pag. 2