“Ragguagli dello Stato Senese. 1597”. Per il Segretario delle Leggi

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“Ragguagli dello Stato Senese. 1597”. Per il Segretario delle Leggi
ASS, Balìa, 967
“Ragguagli dello Stato Senese. 1597”. Per il Segretario delle Leggi di Siena.
[Dedica e Prefazione]
«In questo libro si faranno registrare dall’Ecc. Sig. Segretario delle Leggi le
informazioni fatte ogn’anno da ciascun Capitano di Giustizia dello Stato di Siena,
e publicate in Balìa de luoghi sottoposti, et dello Stato in che si trovano rispetto
alla qualità et numero delle persone, al vitto, agl’exercizij, alla cultura all’acque,
et a tutto che riguarda il mantenimento de popoli conforme all’ordine sopra ciò
publicato in Balìa rogato ms. Gio. Battista Tracerchi Notaio et Cancelliere di esso
Collegio sotto l’anno corrente soprascritto 1597.
…
[Grosseto, linguetta prima foglio 2]
cc. 2r-v.
GROSSETO. 1597
…
Per essere stato assai tempo infermo, et molto grave, non ho possuto fare come
era il desiderio et debito mio la visita per questo Capitanato, però ho mandato a
far ciò in vece mia il mio Giudice, il quale mi riferisce che in quanto alla quiete
si sta assai in pace, in tutta questa questa mia iurisditione et non si sente vi sieno
huomini discoli che sieno degni di exemplar gastigo. però che queste Compagnie
di Archibusieri a cavallo sono di terrore in modo a tutti, che alcuno non ha
ardire di far furbarie; come già molte ne succedeva in questa Maremma. Il vivere
ancora in quanto al pane non è caro vendendosi per la maggior parte delle terre
cinque quattrini la libbra, et in altri sei per mancamento di mulini, et per altre
degne considerationi, e per tutto se ne trova in copia. Il vino è caro rispetto la
penuria di questo anno: ma si usa ogni diligenza di tenerlo men caro sia possibile;
come si fa ancora delli altri viveri. In quanto alle cose pubbliche, come mulini
oliviere muraglie, strade, fonti, ponti, et altri simili sendo in luogo di Maremma,
sono meno in ordine che nelli altri luoghi dello Stato, pur si va attendendo
tuttavia al restauramento d’ogni cosa al meglio che si può, e più a basso si dirà il
bisogno particolare, et il desiderio delle genti di alcuni luoghi. In quanto al
reggimento della Giustizia a me pare che passi con [gete], et satisfattione, si
attende con ogni exatta diligentia alla speditione delle cause, et altre cose, che si
conviene a chi sta in governo, et con molta [egualità] ne casi che la ricercano. Le
semente nella maggior parte di questi luoghi vanno augumentandosi, et in altri si
mantengono, et in nissun luogo vanno debilitandosi, et parimente l’imprese de
bestiami. In quanto poi al numero delli habitatori, et bisogni più particolari de
populi, si dice a V. E. Illma come
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Andrea Zagli
Grosseto fra originarij et habitatori familiarmente fa anime n° 1180 et qui perché
vi risiede la Giustizia et vi è questo presidio, le administrationi publiche et le
cose ancor private passan bene, et vi è molta quiete, et intelligenza molta più
che non vi è stata li anni passati per quanto intendo, et [c. 2v] le altre cose
publiche per che vi sono questi Ministri sopra la fabrica alle quali tengano
l’occhio passano ancor bene, et le strade sonno in buon’ essere, et questa mattina
si è cominciato à murar nel Duomo, et Monsig. Rev.mo ha messo la prima
pietra, essendosi prima celebrata con solennità la Messa dello Spirito Santo con
solenni precissioni, con intervento di gran multitudine, et con allegrezza et
giubbilo universale, et questa Città si va augumentando in modo di edifitij,
strade, piazze, con altri artificij, traffichi di bestiami, semente, et altre
commodità che ne vien tutta via più nobile, grande, et populata, et l’aria è molto
migliorata, et va tuttavia migliorando, in modo che vi è un bellissimo stare:
questo presidio è tanto ben disciplinato dalla diligenza del suo Governatore et
vive con tanta quiete che pare un Convento di Monaci, come si suol dire
…
[c. 3v]
… In somma se questo Capitanato fussi più abbondante di huomini vi si potria
fare di molte faccende che apportarieno molto utile allo Stato di S.A.S.
Di Grosseto, li 13 Gennaro 1597 [1598]…
Obblig. Serv. Cesare Spennazzi Capitano.