Elettronica per le telecomunicazioni 01/10/2003 Lezione B2

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Elettronica per le telecomunicazioni 01/10/2003 Lezione B2
Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Elettronica per le telecomunicazioni
Unità B:
Anelli ad aggancio di fase (PLL)
Lezione B.2
Caratteristica fase/frequenza
Elettronica per telecomunicazioni
Demodulatori di fase
PFD e pompa di carica
Caratteristica a farfalla
cattura e mantenimento
1
2
Contenuto dell’unità B
Principio di funzionamento del PLL
Lezione B2
Demodulatori di fase analogici e digitali
Schema a blocchi, ordine, parametri, errore di fase
Caratteristica a farfalla
demodulatore di fase analogico
demodulatore digitale a XOR, altri digitali
PFD, pompa di carica
Circuiti per PLL
Demodulatori di fase, pompa di carica, VCO.
Caratteristica a farfalla
Applicazioni
Demodulatori AM, FM, FSK, PSK
Sintetizzatori interi e frazionari, sintesi diretta (DDS)
Data recovery e sincronizzazione clock
anello aperto e anello chiuso
campo di cattura e campo di mantenimento
Riferimenti nel testo
Caratteristica a farfalla
Demodulatori di fase
3.4
3.6.1, 3.6.2
3
4
Indice della lezione B2
Demodulatori di fase
demodulatore di fase analogico
demodulatori digitali
demodulatore fase/frequenza, pompa di carica
Caratteristica a farfalla
comportamento ad anello aperto
caratteristica a farfalla ad anello chiuso
campi di cattura e di mantenimento
effetto della modulazione sul VCO
Elettronica per telecomunicazioni
Esempio: campo di mantenimento e di cattura
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Lezione B2 - DDC 2003
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1
Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Segnali analogici
Segnali analogici
Vi e Vo sinusoidali
ωi = ωo
Moltiplicatore analogico
La Vd è periodica
Vd = Km vi vo
il prodotto di segnali sinusoidali genera i
battimenti somma e differenza
il battimento somma viene eliminato dal filtro F
uno spostamento di un periodo (2π)equivale a
sfasamento 0
la fase è intrinsecamente periodica
Con PLL agganciato, vi e vo isofrequenziali
il battimento differenza è una tensione continua
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Demodulatore di fase analogico
Caratteristica non lineare (sinusoidale)
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Demodulatore di fase analogico
Caratteristica non lineare (sinusoidale)
Vd = (Km Vi Vo /2) sen θe
Vd = (Km Vi Vo /2) sen θe
Campo utile limitato a un intervallo π (± π/2)
Campo utile limitato a un intervallo π (± π/2)
θe piccolo: seno approssimato con l’argomento
Demodulatore di Fase linearizzato: Vd = Kd θe
caratteristica approssimata con la tangente
nell’origine
Kd = Km Vi Vo /2
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Demodulatore di fase analogico
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DF analogico - parametro Kd
Con DF analogico:
Km: fattore di scala
del moltiplicatore, costante
Kd è legato ai valori di picco Vi e Vo
Vo: dal VCO, costante
Vi: segnale di ingresso, generalemente variabile
con demodulatore analogico i parametri di un PLL
dipendono dall’ampiezza del segnale di ingresso
π
utile un compressore di dinamica all’ingresso
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Lezione B2 - DDC 2003
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2
Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Indice della lezione B2
Demodulatori di fase
demodulatore di fase analogico
demodulatori digitali
demodulatore fase/frequenza, pompa di carica
Caratteristica a farfalla
comportamento ad anello aperto
caratteristica a farfalla ad anello chiuso
campi di cattura e di mantenimento
effetto della modulazione sul VCO
Elettronica per telecomunicazioni
Esempio: campo di mantenimento e di cattura
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Segnali digitali
Demodulatore digitale a XOR
Definizione di sfasamento per segnali digitali
Segnali con duty cycle 50%
ritardo tra fronti omologhi rapportato al periodo
Vi
Vo
Tavola di verità XOR
Vi = Vo:
Vi = not Vo:
Vd = 0
Vd = 1
(0 V)
(Vdd)
15
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Demodulatore digitale a XOR
Demodulatore digitale a XOR
Vi
Vi
Vo
Vo
Vd
Vd
Vd(DC)
Vd(DC)
1
t
1
1: Vi = Vo
2
t
1: Vi = Vo
Vd = 0
Vd = 0
2: Vi sfasato rispetto a Vo
impulsi su Vd, di durata pari allo sfasamento
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Lezione B2 - DDC 2003
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Diagramma completo XOR
Demodulatore digitale a XOR
Vi
Vo
Vd
Vd(DC)
1
2
1: Vi = Vo
3
t
diagramma riassuntivo
Vd = 0
2: Vi sfasato rispetto a Vo
impulsi su Vd, di durata pari allo sfasamento
3: ulteriore sfasamento di Vi rispetto a Vo
aumenta il valor medio di Vd
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20
Caratteristica DF a XOR
Sfasamento
nullo (Vi = Vo)
Vd = 0
Caratteristica DF a XOR
Sfasamento
nullo (Vi = Vo)
Vd = 0
Aumenta lo
sfasamento,
cresce Vd
21
22
Caratteristica DF a XOR
Caratteristica DF a XOR
Sfasamento
nullo (Vi = Vo)
Vd = 0
Sfasamento
nullo (Vi = Vo)
Vd = 0
Aumenta lo
sfasamento,
cresce Vd
Aumenta lo
sfasamento,
cresce Vd
Vi = not(Vo),
Vd sempre a 1
Vi = not(Vo),
Vd sempre a 1
Ulteriori traslazioni fanno diminuire la Vd
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Lezione B2 - DDC 2003
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Caratteristica DF a XOR
Sfasamento
nullo (Vi = Vo)
Vd = 0
Demodulatore digitale a Flip-flop SR
Segnali impulsivi
Aumenta lo
sfasamento,
cresce Vd
Vi
S
Vo
R
Q
Tavola di verità FF
Vi = not(Vo),
Vd sempre a 1
impulso su R:
impulso su S:
Ulteriori traslazioni fanno diminuire la Vd
Q = 0 (0 V)
Q = 1 (Vdd)
Vd = valor medio di Q
Due rami, con Kd di segno opposto
diagrammi temporali
25
26
Caratteristica DF a FF
Caratteristica DF a FF
Vi segue di
poco Vo: Vd ≈ 0
Vi segue di
poco Vo: Vd ≈ 0
Aumenta lo
sfasamento,
cresce Vd
Aumenta lo
sfasamento,
cresce Vd
Vi precede di
poco Vo: Vd ≈1
Ulteriori traslazioni riportano Vd vicino a 0
diagrammi temporali
27
Caratteristica DF a FF
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DF a FF: diagrammi temporali
Vi segue di
poco Vo: Vd ≈ 0
Aumenta lo
sfasamento,
cresce Vd
Vi precede di
poco Vo: Vd ≈1
Ulteriori traslazioni riportano Vd vicino a 0
Unico ramo, Kd con unico segno
diagrammi temporali
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Lezione B2 - DDC 2003
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Indice della lezione B2
Demodulatori di fase
demodulatore di fase analogico
demodulatori digitali
demodulatore fase/frequenza, pompa di carica
Caratteristica a farfalla
comportamento ad anello aperto
caratteristica a farfalla ad anello chiuso
campi di cattura e di mantenimento
effetto della modulazione sul VCO
Elettronica per telecomunicazioni
Esempio: campo di mantenimento e di cattura
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32
Segnali con diverso duty cycle: XOR
XOR, duty cycle diverso dal 50%
Segnali con diverso duty cycle : XOR
XOR, duty cycle diverso dal 50%
traslando un impulso più breve del semiperiodo
non cambia il valor medio della Vd
traslando un impulso più breve del semiperiodo
non cambia il valor medio della Vd
Vi
Vi
Vo
Vo
il DF diventa insensibile ad alcuni campi di θe
si riduce il campo utilizzabile della caratteristica
33
34
Effetto di variazioni del duty cycle: XOR
Segnali con diverso duty cycle: FF
FF-SR, impulsi larghi
impulsi sovrapposti portano il FF in condizione
non permessa
non è definito lo stato dell’uscita
Vi
Vo
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Lezione B2 - DDC 2003
?
?
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Segnali con diverso duty cycle: FF
Effetto di variazioni del duty cycle: FF
FF-SR, impulsi larghi
impulsi sovrapposti portano il FF in condizione
non permessa
non è definito lo stato dell’uscita
Vi
Vo
?
?
il DF diventa insensibile ad alcuni campi di θe
si riduce il campo utilizzabile della caratteristica
37
38
Segnali con duty cycle qualsiasi
Segnali con duty cycle qualsiasi
Ricondursi a uno dei casi precedenti
Ricondursi a uno dei casi precedenti
dividere: 2 - usare XOR
dividere: 2 - usare XOR
ricavare impulsi dalle transizioni - usare FF
ricavare impulsi dalle transizioni - usare FF
Usare un DF indipendente dal duty cycle
circuito sequenziale (asincrono) specifico
demodulatori fase-frequenza (PFD)
39
40
Demodulatori fase-frequenza
Demodulatori fase-frequenza
Vi
Vi
Vo
Vo
A
A
B
1
B
t
1
1: Vi anticipa Vo
2
t
1: Vi anticipa Vo
impulsi su A, di durata pari allo sfasamento
impulsi su A, di durata pari allo sfasamento
2: Vi ritarda rispetto a Vo
impulsi su B, di durata pari allo sfasamento
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Lezione B2 - DDC 2003
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Demodulatori fase-frequenza
Schema DF fase-frequenza
Vi
Vo
A
B
1
2
3
t
1: Vi anticipa Vo
esempio di circuito
impulsi su A, di durata pari allo sfasamento
2: Vi ritarda rispetto a Vo
impulsi su B, di durata pari allo sfasamento 1
3: fronti di Vi sincronizzati con quelli di Vo
nessun impulso, sia su A che su B
43
Caratteristiche del PFD
Il circuito sente le transizioni (L-H)
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Demodulatore-filtro a pompa di carica
Le uscite A e B comandano due interrutori
»
Gli impulsi sulle uscite A/B segnalano
anticipo/ritardo tra Vi e Vo
Se perfettamente in fase: A = 0, B = 0
Ha comportamento indipendente dal duty cycle
Il DF può essere combinato con il filtro:
demodulatori a pompa di carica
45
Demodulatore-filtro a pompa di carica
46
Demodulatore-filtro a pompa di carica
Le uscite A e B comandano due interrutori
Le uscite A e B comandano due interrutori
A = 1 fa salire Vc
A = 1 fa salire Vc
B = 1 fa scendere Vc
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Lezione B2 - DDC 2003
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8
Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Demodulatore-filtro a pompa di carica
Tensioni nel DF a pompa di carica
Le uscite A e B comandano due interrutori
Il gruppo interruttori-condensatore realizza un
integratore ideale
A = 1 fa salire Vc
è un filtro a guadagno infinito in DC
B = 1 fa scendere Vc
Vi
Per A = 0 e B = 0
Vc rimane costante
Vo
E’ un
integratore ideale
B
A
1
2
3
t
Vc
esempio
49
50
Comportamento del PLL con PFD
Un anticipo o un ritardo tra i fronti di Vi e Vo
fanno chiudere uno degli interruttori A o B
Comportamento del PLL con PFD
Un anticipo o un ritardo tra i fronti di Vi e Vo
fanno chiudere uno degli interruttori A o B
la tensione sul condensatore varia
la frequenza del VCO varia
la tensione sul condensatore varia
la frequenza del VCO varia
Unica condizione stabile è quella con θe = 0
non vengono mai chiusi gli interruttori A o B
la tensione sul condensatore rimane costante
la frequenza del VCO rimane costante
Equivale a un guadagno di anello infinito
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Demodulatori di fase misti
Vi analogico, Vo digitale
Diverso riferimento di fase per Vi e Vo
sen/cos
θe = 0
moltiplicatori
amplificatori a guadagno commutato
sen 0 = 0
cos 0 = 1
caratteristica sinusoidale
Differenza tra demodulatori Analogici e Digitali
t
sen/sen
θe = 0
diverso riferimento per lo sfasamento
analogic: sen/cos, digitale sen/sen
traslazione delle caratteristiche sull’asse θe
sen 0 = 0
(segnali digitali)
Kd dipendente / indipendente da Vi
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Lezione B2 - DDC 2003
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t
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Vd e Vc a riposo
Non è necessariamente 0 (massa)
DF analogici
Per segnali analogici
θe definita tra due segnali sen/cos
Metà dell’escursione possibile per Vd e Vc
Vdana
Circuiti con doppia alimentazione (analogici)
Vd e Vc a riposo = 0
Vd a
riposo
Circuiti con singola alimentazione
(digitali, alcuni analogici)
θeana
π/2
0
serve un riferimento a tensione intermedia:
Vr = metà dell’escursione (≠ 0)
θe a riposo
generalmente Vd e Vc a riposo = Vr
55
56
DF digitali
DF analogici e DF digitali
Diversa definizione per θe !
Per segnali digitali
θe definita tra due segnali sen/sen
sen/cos
Vddig
Vddig
Vd a
riposo
Vd a
riposo
θe a riposo
Vdana
0
π/2
0
sen/sen
θeana
π/2
π/2
π
0
θedig
θe a riposo
π
θedig
nel tempo
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Indice della lezione B2
Demodulatori di fase
demodulatore di fase analogico
demodulatori digitali
demodulatore fase/frequenza, pompa di carica
Caratteristica a farfalla
comportamento ad anello aperto
caratteristica a farfalla ad anello chiuso
campi di cattura e di mantenimento
effetto della modulazione sul VCO
Elettronica per telecomunicazioni
Esempio: campo di mantenimento e di cattura
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Lezione B2 - DDC 2003
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Caratteristica a farfalla
Obiettivo:
Caratteristica ad anello aperto - a
Anello aperto tra filtro e VCO
in quale campo in cui il PLL acquisisce l’aggancio ?
in quale campo in cui il PLL rimane agganciato ?
Procedimento:
VCO pilotato con Vc a riposo: ωo = ωor
VD è il battimento tra ωi e ωor:
componente somma eliminata dal filtro
ricavare Vc(ω)
componente differenza ωd = ωi - ωor
ad anello aperto
ad anello chiuso
considerando effetti del II ordine
PLL di riferimento:
segnali sinuosoidali, DF a moltiplicatore
61
62
Caratteristica ad anello aperto - a
Anello aperto
Anello aperto tra filtro e VCO
VCO pilotato con Vc a riposo: ωo = ωor
PLL ad
anello aperto.
VD è il battimento tra ωi e ωor:
componente somma eliminata dal filtro
La tensione
di controllo
del VCO è fissa,
pari alla tensione
VC a riposo VC0..
componente differenza ωd = ωi - ωor
VC ha ampiezza legata a ωd e F(ω)
VI
DF
F
VO
VCO
massimo per ωi prossima a ωor
VC
VC0
nulla per ωi molto diversa da ωor
andamento legato a |F(ω)|
63
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Caratteristica ad anello aperto - b
VI
VD
VD
DF
VC
F
VO
VCO
VC
VCO
ωI
Elettronica per telecomunicazioni
ωor
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Lezione B2 - DDC 2003
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Caratteristica ad anello chiuso
Indice della lezione B2
Demodulatori di fase
Anello chiuso: VC controlla il VCO
demodulatore di fase analogico
demodulatori digitali
demodulatore fase/frequenza, pompa di carica
Caratteristica a farfalla
comportamento ad anello aperto
caratteristica a farfalla ad anello chiuso
campi di cattura e di mantenimento
effetto della modulazione sul VCO
VI
DF
F
VO
VCO
VC
Esempio: campo di mantenimento e di cattura
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Caratteristica ad anello chiuso
Anello chiuso
Anello chiuso: VC controlla il VCO
Stesso diagramma Vc( ωi), aggiungendo la
caratteristica del VCO
VI
La tensione di
controllo del VCO
proviene dalla VD;
la frequenza
del VCO è
controllata
dall’errore di fase.
DF
F
VO
PLL ad
anello chiuso.
VCO
VC
ωor
VI
VD
DF
F
VO
VCO
VC
69
70
Caratteristica ad anello chiuso - a
Per ωi molto diversa da ωor, la pulsazione
differenza ωd è alta
Correzione nulla
0
VC
ωIo, = KO VC
VD è molto attenuato dal filtro
VC praticamente = 0; correzione nulla
ωI, ωo
ωor
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Lezione B2 - DDC 2003
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Caratteristica ad anello chiuso - a
Aumenta il segnale di correzione
Per ωi molto diversa da ωor, la pulsazione
differenza ωd è alta
VC
0
ωIo, = KO VC
VD è molto attenuato dal filtro
VC praticamente = 0; correzione nulla
ωI, ωo
Quando ωi si avvicina a ωor, ωd si abbassa
ωor
1
diminuisce l’attenuazione del filtro
aumenta il segnale di correzione VC
73
74
Caratteristica ad anello chiuso - a
Aggancio
ωi abbastanza prossima a ωor
VC
0
VC sposta il VCO fino a ωo = ωi
il PLL aggancia
ωIo, = KO VC
ωI, ωo
ωor
1
2
75
76
Caratteristica ad anello chiuso - a
Mantenimento dell’aggancio
ωi abbastanza prossima a ωor
VC
0
VC sposta il VCO fino a ωo = ωi
il PLL aggancia
ωIo, = KO VC
ωI, ωo
Per ωo = ωi, ωd = 0 e il filtro non attenua
ωor 3
l’aggancio viene mantenuto fino a quando il
segnale di correzione è sufficiente
il massimo valore del segnale di correzione è
Vc(0)
1
2
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Lezione B2 - DDC 2003
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Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Comportamento ad anello chiuso
Sintesi (anello chiuso)
1: Aumentando la frequenza di ingresso cresce il
segnale Vc.
VI
F
4
2: Quando Vc ha ampiezza sufficiente, ωo = ωi:
PLL agganciato: cattura
0
VC
VO
3: In aggancio Vd è una continua, e non viene
attenuata dal filtro F(s): mantenimento
4: L’aggancio rimane fino alla massima tensione
ottenibile sulla Vc
ωor
1
diagramma complessivo
DF
3
VC
VCO
ωI,
ωo
2
79
80
Indice della lezione B2
Demodulatori di fase
demodulatore di fase analogico
demodulatori digitali
demodulatore fase/frequenza, pompa di carica
Caratteristica a farfalla
comportamento ad anello aperto
caratteristica a farfalla ad anello chiuso
campi di cattura e di mantenimento
effetto della modulazione sul VCO
Elettronica per telecomunicazioni
Esempio: campo di mantenimento e di cattura
81
Caratteristica a farfalla
82
Caratteristica Vc(ω
ω)
Ripercorrendo l’asse ω nel verso opposto
( ω decrescente)
quando il segnale di correzione è sufficiente si
ottiene aggancio.
l’aggancio viene mantenuto fino al massimo
valore possibile per la Vc
diagramma simmetrico rispetto a quello ricavto
per ω crescente: caratteristica a farfalla
ω
Su questo diagramma possiamo individuare due
intervalli sull’asse ω
83
Lezione B2 - DDC 2003
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14
Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Campi di cattura e di mantenimento
C: campo di cattura
Campi di cattura e di mantenimento
C: campo di cattura
M: campo di mantenimento
85
86
Campi di cattura e di mantenimento
Il campo di mantenimento dipende solo dai
parametri in continua (guadagno di anello in DC)
Il campo di cattura dipende dai parametri in
continua e dal filtro di anello F(s)
Il guadagno di anello dipende da Kd, F(s), Ko
Elettronica per telecomunicazioni
per demodulatori di fase analogici Kd è legato
all’ampiezza dei segnali Vi e Vo
per demodulatori di fase digitali Kd è costante
con guadagno di anello infinito i campi di cattura
e di mantenimento coincidono
87
88
Modulazione del VCO
Indice della lezione B2
La frequenza del VCO segue la Vc, quindi a PLL non
Demodulatori di fase
demodulatore di fase analogico
demodulatori digitali
demodulatore fase/frequenza, pompa di carica
agganciato varia attorno a
ωor
Caratteristica a farfalla
comportamento ad anello aperto
caratteristica a farfalla ad anello chiuso
campi di cattura e di mantenimento
effetto della modulazione sul VCO
ωor
Esempio: campo di mantenimento e di cattura
89
Lezione B2 - DDC 2003
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15
Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Modulazione del VCO
La frequenza del VCO segue la Vc, quindi a PLL non
agganciato varia attorno a
Effetto della modulazione del VCO
La variazione dell’ampiezza del battimento è
legata al segno dell’errore
ωor
quando ωo si avvicina a ωor diminuisce la
frequenza differenza, e diminuisce l’attenuazione
dovuta a F(s)
Il battimento su Vd non è sinusoidale
Variazione del campo di cattura
sempre in aumento
Il campo di mantenimento rimane costante
dipende solo dai parametri DC
91
92
Effetto del battimento asimmetrico
Elettronica per telecomunicazioni
93
Indice della lezione B2
94
Visualizzazione della caratteristica
Disposizione degli strumenti per visualizzare
direttamente la caratteristica a farfalla
Demodulatori di fase
demodulatore di fase analogico
demodulatori digitali
demodulatore fase/frequenza, pompa di carica
il PLL è pilotato da un generatore sinusoidale Vi,
modulato in frequenza da un segnale triangolare Vm
per visualizzare la caratteristica completa, ω deve variare
Caratteristica a farfalla
in salita e in discesa
comportamento ad anello aperto
caratteristica a farfalla ad anello chiuso
campi di cattura e di mantenimento
effetto della modulazione sul VCO
l’ampiezza di Vm controlla l’escursione in frequenza
della Vi
Vm va all’ingresso X
Vc va all’ingresso Y
Esempio: campi di mantenimento e di cattura
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Lezione B2 - DDC 2003
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16
Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Disposizione degli strumenti
Esempi di caratteristica a farfalla - 1
Campi di cattura (C) e di mantenimento (M)
con diversa F(s)
97
Campi di aggancio secondari
Condizione di aggancio:
98
Esempi di caratteristica a farfalla - 2
Campi di aggancio secondari
ampiezza ridotta perchè le armoniche hanno
ampiezza minore della fondamentale
battimento 0 tra Vi e Vi: ωi = ωo
Se uno dei segnali contiene armoniche, può
esserci battimento 0 su una delle armoniche
ωi = 3 ωo, ….
Le armoniche sono presenti in caso di:
segnali a onda quadra (o sinusoidali distorti)
saturazione del demodulatore di fase
Sono i campi di aggancio secondari
99
100
Sommario lezione B2
Quale è il campo di funzionamento per θe con DF
Demodulatori di fase analogici e digitali
demodulatore di fase analogico
demodulatore digitale a XOR e FF
altri demodulatori di fase digitali
PFD, pompa di carica
a moltiplicatore analogico
a flip-flop
a pompa di carica
In un PLL con DF analogico (in linearità), come si
modificano i campi di cattura e di mantenimento
Caratteristica a farfalla
disposizione dei moduli
caratteristica ad anello aperto
caratteristica ad anello chiuso
campo di cattura e campo di mantenimento
aumentando l’ampiezza di Vi
raddoppiando la costante Kd
raddoppiando la costante Ko
portando F(0) da 1 a 2,5
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Lezione B2 - DDC 2003
Verifica lezione B2
102
17
Elettronica per le telecomunicazioni
01/10/2003
Prossima lezione (B3)
Banda equivalente
il PLL come filtro passa banda
Oscillatori a frequenza variabile: VCO e CCO
classificazione e caratteristiche
esempi di VCO/CCO L-C e I-C
Demodulatori con PLL
demodulatori AM e FM coerent, PAM-FSK
Riferimenti nel testo
Demodulatore FM e AM
3.7.1, 3.7.2
Oscillatori a frequenza variabile 3.6.3
103
Lezione B2 - DDC 2003
18