Det 2016 379 v8 2 - Comune di Campi Salentina
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Det 2016 379 v8 2 - Comune di Campi Salentina
Città di Campi Salentina PROVINCIA DI LECCE COPIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Settore 1. Organizzazione, Affari Istituzionali e Generali N. 88 del Reg. OGGETTO Data 13/04/2016 N. 379 del Reg. Generale RINNOVO SISTEMA ANTIVIRUS - IMPEGNO DI SPESA E AFFIDAMENTO TRAMITE MERCATO ELETTRONICO (MEPA). IL RESPONSABILE DEL SETTORE VISTO il D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267; VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 29/07/2015 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l’esercizio 2015 – relazione previsionale e programmatica – bilancio pluriennale 2015/2017; VISTO lo Statuto e il Vigente Regolamento di contabilità; VISTO il Decreto del Ministero dell'Interno del 28.10.2015, pubblicato sulla G.U. n.254 del 31.10.2015, con il quale è stato differito il termine di approvazione del bilancio 2016 al 31.03.2016. VISTO il Decreto del Ministero dell'interno del 01.03.2016, pubblicato sulla G.U. N. 55 del 07.03.2016, con il quale è stato differito il termine di approvazione del bilancio 2016 al 30.04.2016. Determina n. 379 del 13/04/2016 - pag. 1 di 5 Visto l’art. 163, cc. 1 e 3, D.Lgs. 267/2000 secondo cui “Gli enti locali possono effettuare, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi (…). Ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all'inizio dell'esercizio finanziario di riferimento, l'esercizio provvisorio si intende automaticamente autorizzato sino a tale termine e si applicano le modalità di gestione di cui al c. 1, intendendosi come riferimento l'ultimo bilancio definitivamente approvato”; Richiamati: − L’art. 183 del D.Lgs. 267/2000 in materia di “Impegno di spesa”; − L’art. 26, c. 3, della L. 488/1999 e l’art. 1, c. 449, della L. 296/2006 in materia di acquisti centralizzati; − L’art. 1, c. 1, D.L. 95/2012 (Conv. L. 135/2012 c.d. “Spending review”) che stabilisce che “Successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conv. del presente decreto, i contratti stipulati in violazione dell’art. 26, c. 3 della L. n. 488/1999 ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip SpA sono nulli, costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa.”; - L’art. 125, c. 11, D.Lgs 163/2006 secondo cui “Per servizi o forniture inferiori a quarantamila euro, e' consentito l'affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento”; - L’art. 328 del DPR 207/2010 secondo cui “Fatti salvi i casi di ricorso obbligatorio al mercato elettronico previsti dalle norme in vigore, ai sensi dell'art. 85, c. 13, del codice, la stazione appaltante può stabilire di procedere all'acquisto di beni e servizi attraverso il mercato elettronico realizzato dalla medesima stazione appaltante ovvero attraverso il mercato elettronico della pubblica amministrazione realizzato dal Ministero dell'economia e delle finanze sulle proprie infrastrutture tecnologiche avvalendosi di Consip S.p.A. ovvero attraverso il mercato elettronico realizzato dalle centrali di committenza di riferimento di cui all'art. 33 del codice”; Considerato: Che la Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 30 dicembre 2015) prevede l'obbligatorietà del mercato elettronico per acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a €. 1000,00 (modifica dell'art. 1, comma 450, della Legge 27 dicembre 2006 n. 296); Che le Amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie …., per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a €. 1.000,00 e al di sotto della soglia di rilievo comunitario (dal 1° gennaio 2016 pari ad €. 209.000,00 IVA esclusa) sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica Amministrazione di cui all'art. 328, comma 1, del Regolamento di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207); Che l'art. 322, comma 1, del richiamato Regolamento consente di individuare i soggetti da consultare anche sulla base di indagini di mercato effettuate tramite consultazione dei cataloghi elettronici, incluso il mercato elettronico della Pubblica Amministrazione realizzato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze tramite Consip spa.; Atteso che con Determina n. 295 del 06/03/2015 si era provveduto ad acquistare per la durata di un anno il Sistema Antivirus per salvaguardare la sicurezza dei dati inseriti; Dato atto che la licenza d'uso degli attuali software antivirus installati nei PC (postazioni client) risulta scaduta per gli uffici ; Che al fine di garantire idonea sicurezza ai dati dell’attività amministrativa, così che gli stessi siano immuni da tutte le minacce elettroniche, nonché dai rischi connessi alla navigazione in rete, risulta necessario provvedere al rinnovo per anni due del Sistema Antivirus; Atteso che il prodotto ricercato risulta essere attualmente presente sul mercato elettronico (MEPA) Determina n. 379 del 13/04/2016 - pag. 2 di 5 e reso disponibile dalla Ditta PARSEC 3.26 S.R.L. che ha nel proprio catalogo il prodotto oggetto della fornitura, per l'importo di €. 867,00 Iva Esclusa per un anno; Che il prezzo offerto dalla Ditta PARSEC 3.26 S.R.L. per il rinnovo del Sistema Antivirus per anni due è pari ad €. 1.300,00 iva esclusa, pertanto il prezzo complessivo è da ritenersi congruo; Atteso che trattasi di acquisizione di beni e servizi rientranti nell’ordinaria amministrazione delle funzioni comunali di importo inferiore ad €. 40.000,00 si può procedere all’esecuzione mediante procedura di cottimo fiduciario con affidamento diretto ai sensi dell’art.125 del D. Lgs.vo n.163/2006 e del Regolamento Comunale per la acquisizione in economia di beni, servizi e lavori, approvato con deliberazione di C. C. n. 59 del 28/11/2007 e modificato con deliberazione di C. C. n. 72 del 09/08/2013 che, all’art.7 comma 2 prevede anche il ricorso all’affidamento previa consultazione di un solo operatore per importi inferiori a 40.000 Euro; Richiamato l’art. 192 del D.Lgs. 267/00 sulla determinazione a contrarre, in base al quale: il fine è la fornitura dell'antivirus; l’oggetto dell’affidamento è costituito dalla fornitura rinnovo di n. 70 licenze aggiornamento di AVG- Antivirus BUSINESS – edition per 24 mesi; la modalità di scelta del contraente è la procedura di affidamento diretto ex art. 125 del D.Lgs. 163/2006, art. 1 del D.L. 95/2012 conv. in L.135/2012, nonché art. 328 del DPR 207/2010; l’importo proposto è di € 1.300,00 iva esclusa per due anni per un prezzo complessivo di €. 1.586,00 iva compresa al 22%; i termini, le modalità e le condizioni del servizio sono specificate nel capitolato tecnico del MEPA; Visto l’ordine diretto di acquisto elaborato tramite il portale acquistiinrete.pa - n° 2881922 del 13 aprile 2016; Preso atto della convenienza dell’offerta sopra indicata; Dato atto che, ai sensi della Legge n. 136/2010, è stato assegnato dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, tramite procedura informatica, il codice CIG n. [Z9E19687D]; Dato atto che, ai sensi dell’art. 153, comma 5,D.Lgs. 267/2000, i provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa, devono essere trasmessi al Responsabile del Servizio Finanziario e sono esecutivi con l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria; Ritenuto di dover procedere all’assunzione dell’impegno di spesa per l’importo complessivo di € 1.300,00 + IVA sul Titolo 1.03.02.19.005 – Missione 01 Programma 02 – Cap. 292 del corrente bilancio in corso di formazione;; Accertata la propria competenza in merito all’adozione della presente determinazione; Tenuto presente, che è stato acquisito il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria da parte del responsabile del servizio finanziario, ai sensi dell'art. 151, c.4 del TUEL n.267/2000; Visto l’art. 107 del TUEL n.267/2000; DETERMINA La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto 1. Di avviare, ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. 163/2006, art. 328 del DPR 207/2010 e art.1 D.L. 95/2012, conv. in L. 135/2012, la procedura di affidamento diretto sul MEPA, finalizzata alla fornitura dell'antivirus per questo Ente; 2. Di dare atto che, ai sensi dell’art. 192 del D.Lgs. 267/00, sulla determinazione a contrarre, in base al quale: il fine è la fornitura dell'antivirus; Determina n. 379 del 13/04/2016 - pag. 3 di 5 l’oggetto dell’affidamento è costituito dalla fornitura RINNOVO DI N. 70 LICENZE aggiornamento di AVG- Antivirus BUSINESS – edition per 24 mesi; la modalità di scelta del contraente è la procedura di affidamento diretto ex art. 125 del D.Lgs. 163/2006, art. 1 del D.L. 95/2012 conv. in L.135/2012, nonché art. 328 del DPR 207/2010; l’importo proposto è di € 1.300,00 iva esclusa per due anni per un prezzo complessivo di €. 1.586,00 iva compresa al 22%; i termini, le modalità e le condizioni del servizio sono specificate nel capitolato tecnico del MEPA; 3. Di affidare alla ditta Parsec 3.26 s.r.l., con sede a Cavallino (LE) alla via Del Platano n. 5 - P.IVA: 03791010758, per l'importo complessivo di €. 1.586,00 IVA compresa, il rinnovo del Sistema Antivirus per la durata di anni due, prezzo proposto sul mercato elettronico MEPA; 1) Impegnare la suddetta somma di €. 1.586,00 iva inclusa sul Titolo 1.03.02.19.005 – Missione 01 Programma 02 – Cap. 292 del corrente bilancio in corso di formazione; 2) Dare atto che per il presente procedimento è stato generato il seguente codice C.I.G.:Z9E19687D]; 3) Dare atto, inoltre, che alla liquidazione della spesa si provvederà dopo l’avvenuta fornitura ed a presentazione della relativa fattura. 6. Di dare atto che all’atto di presentazione della fattura, l’imponibile dovrà essere liquidato in favore della ditta fornitrice e l’IVA, invece, dovrà essere versata direttamente all’erario come previsto dall’art.17–ter del DPR 633/1972; 7. Di dare atto che le somme non sono suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi; 8. Di dare atto che il presente provvedimento diviene esecutivo con l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa (art. 153, c. 5, D.Lgs n. 267/2000); 10. Di trasmettere il presente provvedimento all’Ufficio Finanziario per gli adempimenti di competenza; 11. Di dare atto che la presente determinazione sarà pubblicata sul sito internet del Comune, all'Albo Pretorio on line, così come previsto dall’art. 32 c. 1 della L. 18/06/2009 n° 69. Determina n. 379 del 13/04/2016 - pag. 4 di 5 Attesto la regolarità del procedimento e la correttezza del provvedimento (art. 58 comma 9 del Regolamento ordinamento Uffici e Servizi). Il responsabile del procedimento F.to CARLA MARTELLOTTI Addì 13/04/2016 IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.toDott.ssa Carla MARTELLOTTI VISTO DI REGOLARITA’ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (Art. 151, comma 4, D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267) Data, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to Dott. Antonio SIMONE N. 694 del Reg. La presente determinazione viene pubblicata in copia all’Albo Pretorio del Comune in data odierna e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Data, 15/04/2016 Responsabile della Pubblicazione/Il messo notificatore ANNACHIARA MATTEI Determina n. 379 del 13/04/2016 - pag. 5 di 5